Ciao Eugenio, grazie a te, finalmente sono riuscita a fare una fantastica farinata ! (erano anni che ci provavo senza successo). Mille grazie !!! Giusi
Grazie concittadino!Ottimi consigli!Abbiamo guardato il video con mio marito...noi non viviamo a Genova,ma io faccio spesso la farinata e con questi preziosi consigli non si attacchera'piu'!W Zena e a fainâ!👍👍👍👍👍
Ho esperienza di forni, facendo ceramica artistica, e mi permetto un consiglio: metti nel forno due lastre di refrettario larghe almeno quanto la teglia, una al centro l'altra in alto; ci metterà molto più tempo ad arrivare in temperatura perché le lastre devono riscaldarsi completamente, e per accumolo di calore, i gradi non si abbasseranno quando apri il forno; quando metti la teglia si prendono una botta di calore che non avverrebbe altrimenti; qundi, quando la cottura è quasi alla fine, sposta la teglia nella lastra superiore caldissima e attacca il gril ventilato, questo per dare la crosticina finale.
grazie davvero, stasera primo tentativo...anche se devo fare nuovamente stagnare la teglia al più presto ;)! Il mio forno ha funzioni di grill simili resistenza solo centrale o tutte le resistenze...però quando c'è il solo grill acceso non posso impostare la temperatura esatta, proverò i diversi modi ;)
@@Edulatino1 Hola, gracias por el dato. Hice el comentario pensando en algunos amigos italianos que no conocían "la fainá" cuando vinieron a Uruguay. Son bien del norte, será por eso tal vez. Un abrazo desde Uruguay.
Grazie dei consigli, davvero efficaci!!!! mi è venuta una farinata da favola!!!! Mi potrebbe dire l'indirizzo dello stagnino-ramaio di genova? ne sto cercando uno e sulle pagine gialle non riesco a trovarlo. Grazie
Ciao e complimenti per la farinata e per il prezioso consiglio. Per quanto riguarda la cottura con forno elettrico imposti statico per portarlo a temperatura ma poi in cottura? Sempre statico? Perchè nel video si vede "Doppio Grill"...ma sta proprio per la funzione grill normale? Grazie mille e ancora complimenti!!
Onestamente anche le teglie antiaderenti possono andare in forno a 300 gradi, infatti la parte antiaderente essendo a contatto con l'impasto acquoso non supera mai i 100 gradi o poco più. Se il problema fosse la temperatura, allora il rame stagnato non sarebbe adatto visto che lo stagno fonde a 232 gradi mentre il forno a legna tradizionale arriva almeno a 300.
@myfamil89 Lo stagnino si chiama Faccio e ha il laboratorio a Rivarolo in via Celesia. Sono padre e figlio. Però l'ultima volta che ci sono stato mi ha detto che presto si sarebbero trasferiti non ricordo bene se a Pegli o a Sestri.
ciao eugenio ! grazie mille dei consigli utili e della ricetta della vera farinata. vengo a chiederti aiuto: vorrei comperare un buon testo artigianale e che sia valido. sapresti dirmi se per caso il tuo stagnino ha un sito on line dove comperarlo o se conosci qualcuno di affidabile che vende on line ? grazie ancora
a quanto so, il mio stagnino stagna solo i testi ma non mi sembra che ne venda. Nemmeno saprei come consigliarti. Per l'acquisto puoi chiedere quanto pesano oppure che spessore hanno e scegliere il più spesso. Un'altra cosa da considerare è l'altezza del bordo perchè i testi piccoli spesso sono fatti in scala rispetto ai grandi e così hanno il bordo troppo basso ed è difficile maneggiarlo quando la farinata è ancora liquida e rischia di fuoriuscire.
Per i dettagli sulla cottura poi guardare l'altro mio video "farinata nel forno di casa". Statico per portarlo in temperatura e poi cottura solo col grill. Nel mio forno con "doppio grill" si accendono resistenze su tutto il cielo del forno mentre "grill" si accende solamente una resistenza al centro e lo uso per un testo piccolino. Poi come al solito occorre provare per trovare la miglior soluzione per il proprio forno.
Buongiorno Eugenio, ho appena comprato una teglia stagnata che ho trattato per la prima volta come hai suggerito, ma ora mi sorge un dubbio: mi hanno detto che lo stagno fonde a 230 gradi, ma in quasi tutte le ricette della farinata si fa' uso di temperature che vanno dai 250 ai 300 gradi.....potresti darmi un consiglio? Grazie
Il contenuto del testo contiene molta acqua che assorbe il calore (rilasciando vapore) e non facendo salire la temperatura del fondo della teglia che è a contatto con la farinata. Come noto, possiamo far bollire dell'acqua in un recipiente di carta posto sul fuoco senza che la carta bruci, proprio perchè l'acqua una volta raggiunti i 100 gradi continua a bollire a quella temperatura.
Ottimo video! Purtroppo la seconda farinata si é attaccata di brutto e ho graffiato la teglia di alluminio. É da buttare o posso ancora usarla? Grazie mille
L'alluminio è poco adatto perchè è poroso. Comunque per staccare il cibo senza graffiare la teglia basta coprire i residui con acqua fredda e lasciare a bagno per molte ore e poi si staccheranno facilmente.
@@eugeniotorre Grazie mille per la risposta! La teglia che ho comprato mi é stata venduta come teglia per farinata, ho fatto male a fidarmi. La prossima volta che passo per Genova ne comprerò sicuramente una come si deve! :)
@@jonsimozargento1063l'alluminio è cmq tossico, occhio. Molto meglio l'inox, tra i due. Che tra l'alto conduce il calore in modo più uniforme (perfino nelle caffettiere, anche se c'è la comune credenza che l'alluminio sia il top). Se si usano pentole in alluminio e non ci si lascia il cibo per ore e *non le si graffia*, si sopravvive... ma perché rischiare? Meglio di no :)
se la teglia è di rame, si tratta di verderame dovuto all'ossidazione del rame e protegge il rame sottostante, come nelle cupole delle chiese. Peccato che è velenoso. Per toglierlo basta bagnare una spugnetta con succo di limone (o un altro acido come l'aceto), cospargerla di sale fino e strofinare; poi risciacquare bene. Se invece è muffa basta lavare con acqua calda e detersivo dei piatti. In entrambi i casi asciugare bene e ungere leggermente.
O provato a farla con ceci precotti ..con un pizzico di sale ed acqua, per non farla attaccare ho usato la carta forno...ma .dopo cotta risulta solo una polvere asciutta
sinceramente a me fa un po impressione non lavare la padella, cioè è vero che c è la patia di olio ma quell olio viene cotto e ricotto mille volte, non credo che sia antiigienico se si usa spesso ma credo che faccia molto male alla salute per colpa dei grassi bruciati. Però ha proprio un bell aspetto
@papaedo2 Mah, se l'olio venisse completamente asportato allora il "testo" (la teglia di rame stagnato) tornerebbe in pratica come nuovo. La realtà è che rimane qualcosa che migliora le prestazioni del testo ma che dal punto di vista della salute è un po' sospetto.
@@colemarc ma vi siete mai chiesti se i panettieri lavano le teglie di ferro blu dove fanno le pizze o le focacce? Stessa cosa nelle "pizzerie" o "farinaterie" liguri dove usano dei testi di rame stagnato da 50 cm......non li lavano mai! E non è mai morto nessuno!
E' una sciocchezza, lo stagno fonde a 232 gradi ma la teglia arriva al massimo a poco di più di 100 gradi (salvo il bordo che essendo scoperto può arrivare forse a 120 gradi) dato che è coperta da una miscela acquosa. Se la teglia arrivasse a 220 gradi allora l'impasto sarebbe già secco e carbonizzato. Considera che i fornai della Liguria e Toscana mettono il "testo" nel forno a legna a 300 gradi e anche qualcosa di più.
Belin sei un grande, bastava l''accento a convincermi ma le immagini hanno fatto il resto.
Grazie!
e bravo!
Ciao Eugenio, grazie a te, finalmente sono riuscita a fare una fantastica farinata ! (erano anni che ci provavo senza successo). Mille grazie !!! Giusi
Eugenio,grazie al tuo insegnamento ,ho sbalordito i miei commensali,farinata con testo in rame e forno a legna,una favola saporitissima grazie a te.
Grazie, e ancora grazie, per la chiarezza dei consigli dati veramente in maniera ECCELLENTE non come in moltissimi video che si capisce poco e male.
Grazie a te, Ciro, e a tutti gli altri amici che seguono i miei video.
Ti ringrazio Eugenio, mi sono appena comprato la teglia per fare la socca(farinata da parte di Nizza, in Francia) e non sapevo proprio come lavarla!
Grazie Eugenio dei consigli, farinata ok.
Grazie a te per la visita al canale
Grazie concittadino!Ottimi consigli!Abbiamo guardato il video con mio marito...noi non viviamo a Genova,ma io faccio spesso la farinata e con questi preziosi consigli non si attacchera'piu'!W Zena e a fainâ!👍👍👍👍👍
Grande Eugenio, grazie ai tuoi video anche a Varese si riesce a fare una farinata come si deve!!
Eugeniotorre i tuoi consigli sono formidabili . Almeno posso gustarmi un pezzo della mia Genova anche a Milano .
Ottimi consigli mi sono stati molto utili, grazie anche se adesso ho ancora una telia in alluminio.
Grazie
Ho esperienza di forni, facendo ceramica artistica, e mi permetto un consiglio:
metti nel forno due lastre di refrettario larghe almeno quanto la teglia, una al centro l'altra in alto; ci metterà molto più tempo ad arrivare in temperatura perché le lastre devono riscaldarsi completamente, e per accumolo di calore, i gradi non si abbasseranno quando apri il forno; quando metti la teglia si prendono una botta di calore che non avverrebbe altrimenti; qundi, quando la cottura è quasi alla fine, sposta la teglia nella lastra superiore caldissima e attacca il gril ventilato, questo per dare la crosticina finale.
Bravissimo!!!
Grazie
grazie davvero, stasera primo tentativo...anche se devo fare nuovamente stagnare la teglia al più presto ;)!
Il mio forno ha funzioni di grill simili resistenza solo centrale o tutte le resistenze...però quando c'è il solo grill acceso non posso impostare la temperatura esatta, proverò i diversi modi ;)
Bel lavoro!
Buongiorno Eugenio potrei sapere per cortesia dove portare a Genova a stagnare la teglia?
Grazie mille
mi hanno detto che ce n'è uno bravo a Mele.
Eugenio, saludos desde Uruguay! Aquí la cecina se llama fainá...
+Sergio Miguel Silva Anche in zeneize a se ciamma fainà!
Dialecto de Liguria, gracie!
ah ah..
@@Edulatino1 Hola, gracias por el dato. Hice el comentario pensando en algunos amigos italianos que no conocían "la fainá" cuando vinieron a Uruguay. Son bien del norte, será por eso tal vez. Un abrazo desde Uruguay.
sei il più forte Eugenio
Grazie mille.
Eugenio, per favore mi dici dove trovo a Genova uno stagnino?
Io l'ho comprato alla coop anni fa x natale ..se non sbaglio l'ho visto uguale da Amazon...
Complimenti!! Un consiglio utilissimo!! Lo stagnino si può trovare in qualsiasi ferramenta? Grazie
"Per motivi di igiene"? Una cosa che va in forno a 300° non ha problemi di igiene, a quella temperatura si sterilizza qualsiasi cosa! :)
Forse potrebbero comunque esseci dei residui di lavorazione come accade per altri tipi di pentole? Non so, forse è eccessivo ma lo farei anche io
Sei un grande
complimenti, bravissimo...
Grazie dei consigli, davvero efficaci!!!! mi è venuta una farinata da favola!!!!
Mi potrebbe dire l'indirizzo dello stagnino-ramaio di genova? ne sto cercando uno e sulle pagine gialle non riesco a trovarlo.
Grazie
l'hai trovato alla fine?
Ciao e complimenti per la farinata e per il prezioso consiglio. Per quanto riguarda la cottura con forno elettrico imposti statico per portarlo a temperatura ma poi in cottura? Sempre statico? Perchè nel video si vede "Doppio Grill"...ma sta proprio per la funzione grill normale? Grazie mille e ancora complimenti!!
Buonasera Eugenio...come potrei fare per avere le dosi su una teglia stagnata da 30 cm? Grazie dalla Sardegna
bellissimo video! grazie per i consigli! ho una domanda... a che stagnino ti riferisci nel video? grazie mille
Lo stagnino è Faccio in Via Celesia a Rivarolo. Ce n'è anche un altro molto valido a Pegli in vico Sinope.
grazie mille Eugenio!!
Grazie Eugenio
Onestamente anche le teglie antiaderenti possono andare in forno a 300 gradi, infatti la parte antiaderente essendo a contatto con l'impasto acquoso non supera mai i 100 gradi o poco più. Se il problema fosse la temperatura, allora il rame stagnato non sarebbe adatto visto che lo stagno fonde a 232 gradi mentre il forno a legna tradizionale arriva almeno a 300.
Infatti, io la faccio in una teglia tonda, antiaderente, e viene benissimo. Anche con poco olio.
Grazie bravoo
@myfamil89 Lo stagnino si chiama Faccio e ha il laboratorio a Rivarolo in via Celesia. Sono padre e figlio. Però l'ultima volta che ci sono stato mi ha detto che presto si sarebbero trasferiti non ricordo bene se a Pegli o a Sestri.
Che ricordi!,
ciao eugenio ! grazie mille dei consigli utili e della ricetta della vera farinata. vengo a chiederti aiuto: vorrei comperare un buon testo artigianale e che sia valido. sapresti dirmi se per caso il tuo stagnino ha un sito on line dove comperarlo o se conosci qualcuno di affidabile che vende on line ? grazie ancora
a quanto so, il mio stagnino stagna solo i testi ma non mi sembra che ne venda. Nemmeno saprei come consigliarti. Per l'acquisto puoi chiedere quanto pesano oppure che spessore hanno e scegliere il più spesso. Un'altra cosa da considerare è l'altezza del bordo perchè i testi piccoli spesso sono fatti in scala rispetto ai grandi e così hanno il bordo troppo basso ed è difficile maneggiarlo quando la farinata è ancora liquida e rischia di fuoriuscire.
Per i dettagli sulla cottura poi guardare l'altro mio video "farinata nel forno di casa". Statico per portarlo in temperatura e poi cottura solo col grill. Nel mio forno con "doppio grill" si accendono resistenze su tutto il cielo del forno mentre "grill" si accende solamente una resistenza al centro e lo uso per un testo piccolino. Poi come al solito occorre provare per trovare la miglior soluzione per il proprio forno.
La cottura col grill simula il forno a legna, dove il calore è prevalentemente calore radiante che proviene dall'alto.
Dove vado a genova a ristagnare le teglie? Sono un privato.
Grazie
great video, thank for shering , like 445
Salve... scusi l'ignoranza...si potrebbe usare carta forno per non farla attaccare? Grazie mille 👏👏👏👏👏
penso di no.
Buongiorno Eugenio, ho appena comprato una teglia stagnata che ho trattato per la prima volta come hai suggerito, ma ora mi sorge un dubbio: mi hanno detto che lo stagno fonde a 230 gradi, ma in quasi tutte le ricette della farinata si fa' uso di temperature che vanno dai 250 ai 300 gradi.....potresti darmi un consiglio? Grazie
Il contenuto del testo contiene molta acqua che assorbe il calore (rilasciando vapore) e non facendo salire la temperatura del fondo della teglia che è a contatto con la farinata. Come noto, possiamo far bollire dell'acqua in un recipiente di carta posto sul fuoco senza che la carta bruci, proprio perchè l'acqua una volta raggiunti i 100 gradi continua a bollire a quella temperatura.
@@eugeniotorre Grazie molto chiaro..le sacre leggi della fisica ..
Ciao Eugenio, che diametro ha il testo? Sembrerebbe 35 cm. Grazie per le spiegazioni degli altri video.
39 cm
Ottimo video!
Purtroppo la seconda farinata si é attaccata di brutto e ho graffiato la teglia di alluminio.
É da buttare o posso ancora usarla?
Grazie mille
L'alluminio è poco adatto perchè è poroso. Comunque per staccare il cibo senza graffiare la teglia basta coprire i residui con acqua fredda e lasciare a bagno per molte ore e poi si staccheranno facilmente.
@@eugeniotorre Grazie mille per la risposta!
La teglia che ho comprato mi é stata venduta come teglia per farinata, ho fatto male a fidarmi.
La prossima volta che passo per Genova ne comprerò sicuramente una come si deve! :)
@@jonsimozargento1063l'alluminio è cmq tossico, occhio. Molto meglio l'inox, tra i due. Che tra l'alto conduce il calore in modo più uniforme (perfino nelle caffettiere, anche se c'è la comune credenza che l'alluminio sia il top). Se si usano pentole in alluminio e non ci si lascia il cibo per ore e *non le si graffia*, si sopravvive... ma perché rischiare? Meglio di no :)
ciao Eugenio! va trattato così anche se usato in forno a legna?
Sì, è meglio.
Scusi Eugenio, la cuoce direttamente sul fornello di casa, senza un forno??
Ma no. Guardi l'altro mio video "Farinata nel forno di casa" ua-cam.com/video/RVJMDUDKwTM/v-deo.html
Noi a Napoli usiamo questa prelibatezza nel Ruotolo della pastiera...E viene ottima
belin,
come il wok e le padelle di ferro
troppo forti i tuoi consigli, ma hai condiviso anche la fainà, ciao
Alla mia teglia lasciata in cantina x 10 anni usata solo 1 volta è spuntata una specie di muffa verde . Cosa faccio?
se la teglia è di rame, si tratta di verderame dovuto all'ossidazione del rame e protegge il rame sottostante, come nelle cupole delle chiese. Peccato che è velenoso. Per toglierlo basta bagnare una spugnetta con succo di limone (o un altro acido come l'aceto), cospargerla di sale fino e strofinare; poi risciacquare bene. Se invece è muffa basta lavare con acqua calda e detersivo dei piatti. In entrambi i casi asciugare bene e ungere leggermente.
Grazie .. Fatto ..
Ingredienti per un testo da 40 cm da usare nel forno di casa .
@@canechemorde83 Leggi le note bell'altro mio video ua-cam.com/video/RVJMDUDKwTM/v-deo.html
O provato a farla con ceci precotti ..con un pizzico di sale ed acqua, per non farla attaccare ho usato la carta forno...ma .dopo cotta risulta solo una polvere asciutta
Ceci precotti? Oh poveri noi!
@@eugeniotorre ha ragione ma al mio paese non si trova la farina di ceci 😟
@@agneseronca5426 comprala online
va bene anche la teglia di alluminio quella che io uso per fare la pastiera
prova!
sinceramente a me fa un po impressione non lavare la padella, cioè è vero che c è la patia di olio ma quell olio viene cotto e ricotto mille volte, non credo che sia antiigienico se si usa spesso ma credo che faccia molto male alla salute per colpa dei grassi bruciati. Però ha proprio un bell aspetto
+Daniele Palmigiano Meglio vivere da sani e morire da ammalati piuttosto che vivere da ammalati per morire da sani.
+eugeniotorre ahah è solo un punto di vista nient altro
Daniele Palmigiano o
@papaedo2 Mah, se l'olio venisse completamente asportato allora il "testo" (la teglia di rame stagnato) tornerebbe in pratica come nuovo. La realtà è che rimane qualcosa che migliora le prestazioni del testo ma che dal punto di vista della salute è un po' sospetto.
@@colemarc ma vi siete mai chiesti se i panettieri lavano le teglie di ferro blu dove fanno le pizze o le focacce? Stessa cosa nelle "pizzerie" o "farinaterie" liguri dove usano dei testi di rame stagnato da 50 cm......non li lavano mai! E non è mai morto nessuno!
Dove sono questi stagnari sa indiarmi in prezzo piu ho meno
Io non capisco, qualcuno dice che la teglia di rame stagnata non può essere inserita in forno superiore a 220 gradi...come fare?
E' una sciocchezza, lo stagno fonde a 232 gradi ma la teglia arriva al massimo a poco di più di 100 gradi (salvo il bordo che essendo scoperto può arrivare forse a 120 gradi) dato che è coperta da una miscela acquosa. Se la teglia arrivasse a 220 gradi allora l'impasto sarebbe già secco e carbonizzato.
Considera che i fornai della Liguria e Toscana mettono il "testo" nel forno a legna a 300 gradi e anche qualcosa di più.
E la Madonna quanto Olio ci hai messo????
Si puo usare la carta da forno...
basta usare uno stampo al silicone
Grazie al ca##o! C'hai messo 10 litri d'olio nella teglia!
che barba che noia
Ma non basta mettere carta da forno in una teglia normale?
penso che non sia adatta sia per l'elevata liquidità all'inizio della cottura sia per l'elevata temperatura.