IL SEPARATORE IDRAULICO ! Tutto quello che devi sapere!

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  • Опубліковано 26 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 20

  • @Marco-gn9qr
    @Marco-gn9qr 5 місяців тому

    finalmente un video che spiega in italiano e semplicemente un concetto sconosciuto ai non addetti ai lavori grazie

  • @LIBERTIDEY68
    @LIBERTIDEY68 10 днів тому

    Bellissimo video

  • @robertopreda6094
    @robertopreda6094 8 місяців тому +2

    Buongiorno,
    Come al solito video molto interessante e professionale.
    Nel video si parla del separatore idraulico, ma spesso lo vedo abbinato con un circolatore sulla mandata del secondario. Ipotizzando che il medesimo abbia le bocche da un pollice, il circolatore che mandata e prevalenze deve avere si una casa a tre livelli, tre zone e 15 termosifoni nel complessivi? Dove prenderà l'alimentazione elettrica per la gestione?
    Chiedo questo perché ho avuto problemi con caldaia a condensazione da 25 kW che non scaldavano a sufficienza, ora migliorata con la sua sostituzione con una da 35.
    Alcuni tecnici, mi consigliano ancora di aggiungere il separatore idraulico quando la ditta che mi ha installato la caldaia a loro dire dicono che non è la mia situazione perché il circolatore al suo interno e più potente e modulante
    Spero di non essere andato fuori discussione, ma gradirei una sua risposta sul quesito.
    Grazie.
    Cordiali saluti

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому

      Buonasera, intanto la ringrazio.
      Con il separatore idraulico va sempre abbinato almeno un circolatore sul circuito secondario. E' difficile definire portata e prevalenza con i soli dati in questione, anche se intuisco che l'abitazione sembra di grandi dimensioni.
      Se riuscisse a dirmi anche la superficie calpestabile ad ogni piano, il grado di isolamento dell'abitazione e la località posso fare una stima e magari marca/modello caldaia vedo di capire che circolatore monta.
      Il circolatore deve essere alimentato separatamente anche se, visti i bassi assorbimenti potrebbe essere installato sotto lo stesso magneto-termico differenziale della caldaia. Io prevederei almeno 3 cronotermostati di piano posti in parallelo tra di loro e che comandano un relè in centrale che seziona l'alimentazione al circolatore oppure capire se la regolazione della caldaia è in grado di gestire il circolatore sul secondario. A presto!

  • @GiampietroMezzadri
    @GiampietroMezzadri 6 місяців тому +1

    Bravo!!
    Molto chiaro e professionale!!

  • @davidederossi2118
    @davidederossi2118 8 місяців тому

    Buongiorno.
    Complimenti x il video.
    Avrei una domanda:
    Ho una pdc con attacco 4 tubi su inerziale da 100 litri il secondario perde al Max 2 gradi di mandata rispetto il primario.
    Secondo voi come potrei bilanciare il tutto x avere la stessa temperatura?

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому +1

      grazie.
      considerato il basso delta temperatura si potrebbe ridurre la portata sul secondario regolando il circolatore o inserendo una valvola di taratura sul secondario. Potrebbe fare qualche simulazione provando a chiudere la valvola a sfera che dovrebbe esserci per intercettare la pompa e se non riscontra altri problemi sull'impianto installi una taratura successivamente.
      A presto!

    • @davidederossi2118
      @davidederossi2118 8 місяців тому

      @@termoidraulicamicagrazie per la risposta.
      Come si fa a diminuire la portata sul secondario?
      Io ho 2 pompe di rilancio una x il Piano Terra ed una per il Piano Primo uso la modalità pressione costante la linea retta per riscaldamento a pavimento e l’unica cosa regolabile penso sia la velocità.
      La pompa al PT è alla velocità 1 mentre quella al P1 alla velocità 2.
      Che poi io lavorando con termostati sempre in chiamata nn ho mai una chiusura dell’impianto…le testine rimangono sempre aperte.

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому

      non avendo a disposizione di dati progettuali bisogna per forza andare per tentativi, per esempio se il piano 2 portiamo la velocità del circolatore sulla prima velocità abbiamo problemi di riscaldamento? se abbiamo problemi bisognerebbe chiudere leggermente le valvole a sfera che dovrebbero esserci per intercettare i circolatori, in questo modo aggiungiamo una perdita di carico aggiuntiva sul circuito e riduciamo la portata; altra operazione, che è ancora migliore, avendo un impianto radiante a pavimento è possibile regolare la portata su ogni circuito (ci sono dei regolatori di portata o flussimetri) facendo in modo da ridurre la portata, partendo magari da alcuni locali e contestualmente dopo qualche giorno capire se ci sono problemi di riscaldamento. In genere i circuiti degli impianti radianti non vengono mai bilanciati e vengono lasciati completamente aperti, anche se poi tutta la portata non serve.. fammi sapere! a presto!

    • @davidederossi2118
      @davidederossi2118 8 місяців тому

      @@termoidraulicamicaallora abbassando la velocità al P1 la mandata tende ad abbassarsi di un 0,2/0,3 gradi.
      Infatti alla velocità 3 era quasi simile al PT ma mai uguale miglior risultato inferiore di un 0,5 di grado.
      Mentre le valvole a sfera ci sono e sono completamente aperte.
      X quanto riguarda i flussimetri l’appartamento al PT xche i 2 piani sono divisi in 2 appartamenti ho dovuto abbassare tutte le portate rispettto il progetto xche si riscaldava troppo.
      Mentre al P1 ho cambiato le portate di progetto tenendo sempre nel totale la stessa portata ma abbassando nella zona notte ed alzando nella zona living visto che tendendo sempre in chiamata il termostato avrei avuto troppo caldo nella zona notte mentre facendo così ho 22,5 in zona giorno e 20 in zona notte senza far mai staccare le testine.

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому

      tutto sommato le possibili azioni di bilanciamento sono state fatte e io farei un altra cosa, considerato che comunque gli appartamenti si scaldano molto bene, varrebbe la pena invece lasciare tutto così e magari abbassare la temperatura della pompa di calore per ridurne il consumo elettrico o forse ho capito male la problematica?

  • @MauroNumeroUno
    @MauroNumeroUno 8 місяців тому

    Buongiorno,
    nell'esempio al tempo 4:09 del video, come è stata calcolata T3 = 44,3°C ?
    Grazie

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому +1

      Buongiorno,
      in sequenza: salto termico primario: 17200kcal/h (20 kW) / 1000 l/h = 17,20°C
      temp. ritorno primario: 50-17,20= 32,8°C
      salto termico secondario: 17200/1500= 11,47°C
      temp. mandata secondario: 32,8+11,47= 44,3°C (con i dovuti arrotondamenti ad ogni passaggio)
      a presto!

    • @MauroNumeroUno
      @MauroNumeroUno 8 місяців тому +1

      @@termoidraulicamica Grazie mille!🙂

  • @giancabene7994
    @giancabene7994 8 місяців тому

    E pensare che io ho dovuto toglierlo proprio perchè sbilanciava la temperatura dell'impianto.. eppure che a detta dei tecnici la pompa di rilancio era inferiore come portata a quella della Pdc che però aimeh modula la sua mandata autonomamente.

    • @termoidraulicamica
      @termoidraulicamica  8 місяців тому

      ci sono produttori tedeschi che hanno una loro logica sulla gestione della temperatura e sulla modulazione della portata che ha lasciato con qualche dubbio, soprattutto su impianti ibridi, ma l'importante è che l'impianto alla fine scaldi quando serve... la tua PdC funziona bene ora o meglio l'impianto scalda?