finalmente dati, consumi e costi. Bravo, da anni volevo avere degli elementi concreti e tu in un solo video ce li hai regalati con un linguaggio chiaro e sintetico. Sarebbe utile sapere il minimo di portata necessaria per far avviare una centrale picoelettrica.
Molto bello sia questo che quello della pala eolica. Belli perchè si parla di costi e reddito che alla fine chiariscono molto bene l'utilità di questi impianti
Ciao Federico rinnovo i miei complimenti sia a te che ci porti queste esperienze uniche che al sig. Armadio, una persona squisita che svolge lavori anche utili per la società. Grazie.
Belli i 2 video pala eolica e idro elettrico. A parte i costi e ricavi non invidio Armando per le operazioni di vigilanza e attenzione dei 2 impianti. Sarebbe bello vedere successivamente ai vostri impegni anche impianti fotovoltaici. Grazie per il vostro tempo. 🎉
Che super video! Veramente interessante e facilmente spiegato. Servirebbe che questo tipo di conoscenze divenissero più fruibili a tutti per capire che modi intelligenti di produrre energia a bassi impatto ambientale esistono e sono concreti. Sarebbe bello anche un approfondimento sulla burocrazia e i permessi necessari per questo tipo di impianti
Grazie, molto gentile. E' su YT proprio perché possa essere visto da chiunque e da più persone possibile. Condividilo ;-) Grazie e... considero anche il resto, su permessi e parte burocratica, se riuscirò.
Ciao, sarebbe gradito un approfondimento sull’aspetto economico-finanziario, anche per i casi dell’eolico e del fotovoltaico oltre che dell’idroelettrico. Grazie e complimenti per le informazioni che date col vostro canale.
Bel video che mi riporta ad una considerazione che faccio da tempo Una volta un individuo produceva la sua energia con un mulino a vento o con pala idraulica sul fiumiciattolo Poi , gli impianti sono diventati sempre più grandi , ad un certo punto giganteschi di conseguenza pericolosi ed ovviamente con la necessità di finanze molto solide alle spalle Eppure facendo escursioni per le montagne più di una volta mi è capitato di vedere piccoli invasi naturali in cui con semplici opere si potrebbe creare una mini centrale idoelettrica al servizio della popolazione locale So bene che entrano in giochi molti fattori di economia e di resa ed ovviamente sicurezza ma piccoli impianti come questi se promossi dai singoli comuni magari consorziati per l'area che riescono a servire potrebbero essere una grande risorsa per i cittadini Magari alla fin della fiera non ci guadagneranno molto ma quantomeno non avranno l'assillo della bolletta enel !
Concordo in tutto ciò che dici. Ovviamente, poi, ogni caso è a sé e nulla è facile, ma sicuramente nell'immaginario collettivo abbiamo le grandi dighe e non, di certo, le mini centrali come queste. Eppure... sono realtà.
Ciao Federico, lavoro in una centrale termoelettrica che sta passando alle energie rinnovabili e sta sperimentando batterie di accumulo energia con co2 e fotovoltaico. Trovo i tuoi video interessanti e informativi perciò mi sono iscritto👍
Video davvero molto molto didattico e interessante, sarebbe davvero istruttivo vedere altri video in riguardo alla possibilità di farci spiegare nel dettaglio dal Sig. Armando, la possibilità di investire del denaro per alcune realizzazioni di produzione di energia, magari con una piccola cordata di investitori, con tempi, costi, tempi di rientro del capitale, guadagno etc etc.
fantastico. ho visto sul sito che SOAVE ha realizzato anche un impianto di fotovoltaico su terreno agricolo: se riesci a fare un video con l'Ingegnere anche su quello, chiudiamo il cerchio!
Molto molto interessante! Complimenti per la chiarezza e gli approfondimenti sul tema! Relativamente a quest’impianto ci vedrei molto bene un fotovoltaico galleggiante su quelle vasche, così vado ad ottimizzare ancora le risorse del posto. Ma se non l’hanno fatto probabilmente sarà risultato poco conveniente immagino
Video eccezionale (Gennaro Santoro). P.S.: Celestino V firmò il decreto del re di Francia, Filippo il Bello con il quale l'Ordine dei Cavalieri di Malta fu considerato eretico e quindi sciolto. Le ricchezze dell'Ordine finirono nelle tasche del Re.
Sarebbe anche molto interessante ascoltare molto più nel dettaglio la sua storia,dagli studi universitari, al lavoro, alla società, come l’ha creata e come è arrivato a creare questo impero, passo passo , sarebbe molto interessante, parlo studente magistrale di ingegneria che sta per completare gli studi.
per fare i soldi servono i soldi da investire, se uno ha più di mezzo milione di Euro ed è il minimo e sa investire bene fa, questo impianto è da 600K ma la condotta c'era già altrimenti non bastava 1000K di euro, 12 e passa km di condotta è impensabile da realizzare su impianti nuovi sono costi proibitivi senza contare tutto il resto, questo è un caso particolare. Hanno misurato la portata e la pressione netta, per fare questo serve almeno minimo 12 mesi di riglievi in tutte le condizioni, veder come si comporta la condotta e che perdite di carico ha e quali sono accettabili per il massimo rendimento alla massima portata disponiibile, questro va fatto per qualsiasi studio per qualsasi impianto idroelettrico, tranne che per le condotte esistenti dato che su impianti nuovi si calcolano sumisura, su tubature esisteni e pergiunta dove l'acqua serve ad altro, che sia uso industriale o idropotabile su acquedotto, la priortità non è più la centrale e il suio funzionamento alla massima efficienza ma la continua fornitura del giusto flusso di acqua qualsiasi cosa succeda in centrale . La resa elettrica finale io la calcolo così: litri al secondo x salto netto x accelerazione di gravità 9,81 x efficenza totale che si aggira tra il 50 e il 70%, su impianti più piccoli può essere anche molto meno di quello che vedi qui, come su impianti più grandi puà aumentare, questo è considerato micro idroelettrico, ma ci sono impianti da 150W in su non si può generalizzare, nel video sul pannello HMI ci sono indicati 6,16 bar di pressione netti 159 litri al secondo = 76,5 -77KW circa un 70% di efficenza finale, tra perdite di carico idrauliche e alternatore che in questo caso è un motore asincrono trifase, per avere una sub concessione di derivazione ad uso idroelettrico servono anni e anni disolito più di 5 per impianti nuovi senza derivazioni esistenti, sempre se arriva il parere favorevole dopo aver redatto progetti ecc.
@@winterburan sorvoliamo sulla correttezza grammaticale del tuo commento, i soldi avrebbe potuto tenerseli o investirli in strumenti finanziari che non avrebbero aggiunto nessun valore al territorio e all'ambiente. Invece che criticare dicendo ovvietà (vorrei vedere chi riesce ad investire i propri soldi senza avere soldi), perchè non impieghi il tuo tempo in maniera più costruttiva?
@@TEO24righi Tu dovresti investire il tuo tempo in modo diverso, è stata fatta una domanda ho risposto, spiegando i costi, stai travisando la mia risposta, e come i bulli di scuola ti attacchi alle picolezze, saicpstrire una turbina idroelettrica o fare certe cose non è da tutti oggi escono laureati dalle università che non sanno fare nulla poi annoiati arrivano su youtube a fare i professori, chi sa fa ci non sa insegna, non ho scritto che non doveva investire, dive lo hai letto e percepito ?produrre energia è un grosso business bisogna avere capitali, tornando ala domanda di Giuseppe. Il valore aggiunto al territorio cosa centra con una centralina idroelettrica privata che vende energia o con una pala eolica ? a si energia vertde che vinisce nell'industria più vicina. perchè non investo il mio tempo in modo più costruttivo ? l'asino che da del cornuto al bue.
Video molto interessante. Ho una curiosità sulla sorgente di alimentazione, ovvero del fiume, avrei una remora sulla tenuta della pressione negli anni.... oltrechè le carcasse e i rifiuti che finiscono nella turbina. Forse ha più senso un circuito chiuso, meno sostenibile me certamente meno esposto a rischi. Complimenti per il tuo lavoro.
Grazie per i complimenti. Cosa intendi per tenuta della pressione? Riguardo a carcasse & co, è raro che accada e la manutenzione è tuttosommato gestibile. Tra l'altro, come dicevo in qualche altro commento, Armando mi ha proposto di fare un video proprio della manutenzione: lo farò! Resta sintonizzato qui :-)
@@FedericoLagni per tenuta della pressione, molto banalmente mi riferisco a prolungati periodi di siccità o scarse pioggie..fenomeni tutt'altro che improbabili. Se la portata del fiume cala, immagino che l' acqua che alimenta la centrale ne risenta.
@@vincenzomancusi11 certo che sì, ma come risolveresti con un circuito chiuso? L'energia da sfruttare è quella della naturale caduta verso le vasche. Perciò.. ti servirà - sempre e comunque - l'acqua in arrivo dal fiume.
Concordo con te, anche se entrambi gli impianti li ha realizzati grazie al mutuo. Quindi... sì, serve capitale per partire ma è grazie ai finanziamenti che è possibile realizzarli.
Eccellente video, sarebbe davvero interessante vedere video riguardo ciò che dici dal minuto 19:30. Vorrei anche chiederti Federico, se riuscissi a concentrarti sulla possibilità di farci spiegare dal Sig. Armando la possibilità di investire denaro per alcune realizzazioni di produzione di energia, magari con una piccola cordata di investitori, con tempi, costi, rientro del capitale, guadagno ect. intanto like per te e iscrizione al tuo canale. grazie
Grazie del commento. Sono lusingato per la fiducia espressa. Certamente è possibile condividere la realizzazione di un impianto rinnovabili con un gruppo di piccoli investitori. Ovviamente richiede un approfondimento accurato sia sotto l'aspetto tecnico che economico
@@armandopasquarelli9616 Buongiorno, Sarebbe interessante vedere dei video al riguardo spiegando con dovizia di particolari (ove possibile ovviamente) .
@@carloarcari309 non credo ci sia un bypass per la rottura della turbina ma mi segno la domanda e la farò ad Armando in un prossimo video. Per la pressione/portata, non credo possa esserci più portata visto che la condotta stessa limita (da dove prende l'acqua, al fiume Gizio).
Abruzzo regione verde d'Europa , con molte risorse naturali, paesaggistiche, culturali,. Da abruzzese, chiedo se queste aziende restituiscono qualcosa alla Natura in termini economici, rimboschimento, e posti di lavoro o prendono soltanto. Considerando che le centrali idroelettriche c'è ne sono moltissime. Abbiamo montagne di 3 milà metri a ridosso del mare, con 20 minuti di auto si passa da quota 0 a 3000 metri circa.
Non sono ingegnere e la mia domanda risulterà probabilmente banale a buona parte di voi, ma da quel che ho potuto comprendere le vasche vengono riempite dall'acqua turbinata, che arriva alla cabina della turbina ad una pressione di 7/7.5, poi 6/6.5 dopo l'ulteriore dislivello geodetico, da una condotta di 12km che preleva al fiume Egizio, "a valle". Mi manca un dettaglio: l'acqua non dovrebbe arrivare da un punto piu in alto? Come farebbe altrimenti ad avere tale pressione? Infine, l'acqua non è stata inserita nell'elenco dei costi, si tratta di un accordo specifico con comune o regione? Grazie e complimenti a voi ed al Sig. Armando🙏
Effettivamente un progetto geotermico mi manca. È una tipologia di impianto molto complesso e costoso , non realizzabile ovunque. In Italia gli impianti in esercizio sono dislocati nella zona Lardarello Grosseto.
@@armandopasquarelli9616 c'è anche il Lazio e la Campania dove la geotermia è stata sfruttata per millenni dai Romani per le terme vicino alla ex centrale nucleare di Montalto di Castro c'è un'area getermica in superfice , a volte mi chiedo se fosse possibile una conversione di quella struttura; magari con tecnologie nuove come quelle adottate da Fervo-Google in Nevada
@@FedericoLagni si si ma ringrazio anche te perché tramite il tuo canale ho conosciuto questa storia . Io perennemente penso a sistemi per la produzione di elettricità e mi informo spesso. Mi piace troppo l argomento . Questo tuo video mi ha dato delle risposte a domande che mi facevo da tempo
@@FedericoLagni più ricco di delusioni sicuramente 🤣 vogliamo esempi concreti di persone normali che fanno la differenza con i loro mezzi..soluzioni fattibili al comune "uomo". Intervistare il CEO Apple con il suo fotovoltaico in Danimarca ha poco senso. È un esempio eh. Tutto bello ma purtroppo rimane lá, inarrivabile. Buono a sapersi ma....
@@passingby_music3575 capisco bene il tuo concetto, ma Armando è assolutamente una persona normale perciò è l'esempio concreto e perfetto. Non dobbiamo nemmeno alimentare il fatto che le cose possano essere fatte con 0 €: sarebbe falso ma anche stupido pensarlo.
@@FedericoLagni normale Armando? Non penso abbia stessi canali e risorse come una persona comune qua fuori...è un AD e proprietatio di una azienda che si occupa di energie rinnovabili. Per normale intendo un comune cittadino che porta a casa 20mila € l anno.
@@passingby_music3575 capisco bene ma è altrettanto normale che ognuno "faccia il suo". Se tu fai il massimo di ciò che puoi... sarai come Armando che avrà fatto il massimo rispetto a ciò che può fare lui.
Buona sera. Si anche io sono interessato al aspetto burocratico. Oltre al capitale, l’aspetto tecnico la cosa che piu mi spaventa in Italia e’ la burocrazia. Ma a sentire il Sig. Armando… si può fare..se e possibile avere qualche dettaglio in più sarei grato. Grazie Carlo T.
Video molto interessante... Dal poco che ho visto la centrale potrebbe essere migliorata con un po' di accorgimenti ed aumentare ulteriormente la potenza di energia prodotta...
@@FedericoLagni Potrebbe essere migliorata nelle acque di fuoriuscita dalla turbina alla vasca ed anche su quella parte di tubo verde che ho visto nel video dove scaricava acqua a pressione...
A me piace molto conoscere l'aspetto finanziario. E dirò di più, mi farebbe ancor più piacere se fosse possibile in Italia, trovare una società per azioni dove chiunque può finanziare/acquistare quote finanziando il progetto in cambio di una divisione trimestrale dei profitti. Ne più e ne meno quello che avviene nel mercato finanziario con le cedole di dividendo.
@@FedericoLagni sì! scusa non ero stato molto specifico. se vuoi ci mettiamo insieme per censire posti con potenzialità di questo genere e poi cerchiamo investitori.
@@AlbertoZaccaria purtroppo ho troppe cose in to-do e non riesco a fare altro, ma se inizi un censimento di questo tipo tienimi aggiornato. Il punto è definirne i criteri e le modalità di ricerca.
Scusate ma tornando alla pala eolica, l'esperienza del nord Europa ha dimostrato che i costi di installazione + i costi di manutenzione fanno si che l'energia sia costosa per l'economia industriale. I bonus del GSE sono pure essi un costo per l'economia. Certo che a queste condizioni Armando ci guadagna, ma solo perché lo Stato finanzia prelevando dalle bollette degli utenti. Il nucleare produce a costi inferiori, il gas pure se non fosse per la guerra in atto. Il green non è concorrenziale soldoni parlando TRANNE con l'idroelettrico che infatti è sfruttato da sempre.
Sicuramente sono impianti che può permettersi un azienda, che magari di suo consuma molto e trovare fonti rinnovabili ha un buon ritorno. Per un privato, investire su questi impianti..diventa assai arduo....
@@FedericoLagni si.. però difficilmente un comune cittadino può affrontare investimenti simili. Sicuramente per chi dispone di risorse importanti e' una buona iniziativa
fra un po gli metti la telecamera in bocca, troppo vicino con l'immagimne tagliata e lui che dondola come una foglia al vento, l'idroelettrico è la vera fonte di energia pulita e costante, giorno e notte bello o brutto, e qualsiasi investimento uno faccia si ripaga entro pochi anni, ovviamente vanno fatti i conti e le scelte giuste, l'eolico è un po meno prevedibile, ci sono impianti gfermi ben più grandi, con costi di manutenzione enormi, ho una piccla turbina ma off grid, il fotovoltaico ha meno burocrazia e ad oggi costa meno installarlo, ma ovviamente con le nuvole e la notte non va daccordo.
Hai ragione, ma eravamo entrambi molto stanchi (subito prima avevamo registrato il video della pala eolica, con 3/4 ore sotto a 40°). 🙂 Concordo con te sull'idroelettrico: essendo molto costante è un'ottima soluzione, a parte forse negli ultimi anni dove abbiamo periodi di siccità che si alternano a momenti di abbondanti piogge.
Grazie per il suo commento. Tutte le energie rinnovabili hanno un andamento produttivo legate alle condizioni meteo e alle stagionalità. Il dimensionamento di un impianto solare sicuramente è più facile, mentre L'eolico è molto più complesso. E' necessario eseguire specifiche analisi anemonetriche nonché specifici studi sull' orografia dell'area interessata dall'impianto. Stesso discorso vale anche per lidroelettrico. Quest'anno i corsi dei fiumi , sopratutto nel centro hanno subito una carenza d'acqua per la siccità e di conseguenza minore disponibilità d'acqua da poter turbinare. L'unica risorse rinnovabili più costante è sicuramente la geotermica.
@winterburan Dopo la prima considerazione ci vorrebbe un punto e non una virgola, giusto per fare i precisini. E comunque ricordo che se si vogliono inquadrature e montaggi professionali esistono Mediaset e altre emittenti televisive…qui si è UA-cam, dove quello che conta è il contenuto!!!!
Tutto molto bello...ma rimane che gli paghiamo 21 centesimi kwh e lo stesso kwh và sul mercato all'ingrosso della borsa a 6/8 centesimi ....la differenza la mettiamo noi tutti con gli oneri di siatema.... Riflettete !!
Secondo me il problema non è che non ci sia sufficiente energia, tanto da doversi ingegnare per trovare e costruire sistemi che ne aumentino la produzione; il problema è invece il rischio che ce ne sia troppa. Sono successe le guerre mondiali a causa delle crisi di sovraproduzione, e già abbiamo questi sintomi nel settore energetico
Mah, discorso complicato. Però qui non si sta parlando di assenza di energia, semmai di energia pulita e non pulita. E la "non pulita" la paghiamo carissima in salute.
2Mio di kWh te li pagano 7/8 cent, quindi non superi i 160k€/anno. Se ci metti costi di gestione, manutenzione, oneri vari, ci tiri su forse 100k€/anno. Con spesa iniziale di 1.6 Mio, non mi pare sto grande investimento
L’acqua proviene da un fiume quindi è a regime continuo come conferma nel video. Probabilmente ci sono anche saracinesche per regolare il flusso dell’acqua e quindi la produzione
Complimenti, ma io vedo la cosa come un grande azzardo. Se fra 1-2 anni non sara' piu' possibile vendere l'energia al distributore, bisognera' trovare qualche acquirente alternativo dell'energia prodotta e non e' detto che si trovi... Da questa operazione chi ci guadagnera' di sicuro saranno la banca che ha concesso il mutuo e la regione che avra' delle entrate certe per 25 anni. I rischi invece sono tutti a carico del signore (della sua societa')...
ogni volta che fai impresa i rischi sono a carico dell'imprenditore... diciamo che stiamo andando verso un mondo che ha e avrà richieste sempre maggiori di energia per cui sono più che sicuro che investire in energia rinnovabile sia la strada giusta
dove spieghi come quantificare 2.100.000 KWh/anno c'è un errore. Ammesso che un phon assorba 1 KW (in realtà più spesso ne assorbe il doppio), 2,1 M di KWh farebbero funzionare 2.100.000 di phon per 1 ora... ma per produrre quell'energia, la pala eolica, ci ha impiegato 1 anno. Una pala che produce 2,1 M di KWh all'anno significa che ha una produzione oraria media di quasi 240 KW, il che significa che farebbe funzionare 240 phon (non 2.100.000)
@FabioSempreboni: non è un errore. Sono due cose diverse. Tu parli di quanti phon funzionerebbero in UNA ora se li attaccassimo tutti alla pala, per quell'ora appunto. Io parlo invece di quanti phon potremmo far andare PER un'ora per un anno intero, ovvero 2.100.000 di phon come tu stesso dici 🙂
@@FabioSempreboni per un anno di produzione di energia della pala. O, meglio, grazie alla produzione annuale della pala. Che è quello che ho detto nel video (e quello che hai detto anche tu :-))
Purtroppo le pale eoliche sono orribili a vedersi e anche gli immensi impianti fotovoltaici sono brutti e a volte tolgono terra coltivabile. Con tutte le montagne e i corsi d'acqua che abbiamo in Italia quanti impianti idroelettrici si potrebbero creare?
Sono orribili per te. Per molti sono belle, eleganti e maestose. 🙂 Stesso cosa per gli impianti fotovoltaici. Sulla terra coltivabile poi si apre tranquillamente un punto di discussione, questo sì.
Pala eolica 2.000.000kwh 👏👏👏 se c'è vento. Se non c'è vento? La corrente elettrica prodotta e non consumata che fine fa'? Per il resto no comment. Se qualcuno si sveglia...
@jof3: Non ho capito, in che senso? I 2.000.000 kWh contemplano già il fatto che non ci sia sempre vento. Proprio come spiegato in questo video, al minuto 13:57, la pala eolica lavora 2000 ore sulle 8500 presenti in un anno, proprio per questo motivo.
@@FedericoLagni se non hai capito sarà stato il BIAS che hai in testa.. magari potresti rispondere a tutto evitando le supercazzole.. ma tanto per te e i tuoi amici.. chi non concorda è troll. Vero? È anche vero che non hai capito... ci sarà un motivo.
Ciao, SCUSA, ho sbagliato perché mi è sfuggito che tu intendessi confrontare la produzione ANNUALE della pala con il consumo ORARIO di un phon. Quindi il consumo di 2 milioni di phon funzionanti per 1 ora equivale alla produzione annuale della pala eolica. Io invece ho travisato e pensavo che, poiché la pala eolica ha una potenza nominale di 800 kW, quando è in funzione potrebbe mantenere accesi circa 700 phon contemporaneamente. Grazie!
Hai un po' di confusione sulle unità di misura. Ti consiglio di ascoltare bene il minuto 01:28. Quella spiegazione l'ho fatta apposta. Sono 2.000.000 di kWh prodotti in un anno, come detto più volte nel video.
Ma dai costi non vanno tolti anche gli ammortamenti per 10 anni più gli interessi sul mutuo? Su 600K hai in 10 anni 60K di ammortamento quindi dai 85K hai un Ebit di 25K e probabilmente meno considerando interessi sul mutuo e tasse.
Io non ho capito bene (sono ancora al terzo minuto): il kilowatt/ora come può essere anche la produzione annua? Io se ho ben capito ho sentito che il pala produce 2000000kW in un anno, non all'ora... Ha invece una potenza di 800000kW sempre se ho capito. Il phon consuma 1kw in un'ora ma la pala ne produce 2000000 in un anno, non all'ora... Tanto è vero che dai miei ricordi l'eolico non ha quell'impatto così positivo come sarebbe bello avesse.
Gli togli l'incentivo dello stato e le rinnovabili non le fa nessuno, in Germania attualmente anno 2024 hanno già erogato 20mld di euro di incentivi su 5 previsti cioè 15mld di euro in più del previsto e mancano ancora 3 mesi
Vorrei far notare che l’incentivo del GSE non è nulla di più di quello che quel bene (l’energia) varrebbe in un libero mercato. Voglio dire: non è che l’energia valga (faccio un esempio) 10 cents al kWh e il GSE te la paghi 40.
Salto geodetico, precisamente, come detto nel video. Pendenza mi usciva, erroneamente, perché anche questa incide sulla pressione ma è un errore "verbale" 🙂
Molto interessato agli aspetti finanziario che mi sembrano meno rosei di quanto ipotizzato in questo video perché non si considerano gli ammortamenti... Servono secondo me più di 20 anni per rientrare dall'investimento e questo lo rende non tanto attrattivo
Se la tesla prende fuoco, non ti basta l'acqua delle due vasche per spegnere l'incendio. Bello vero questo piccolissimo inconveniente. Stranamente si sono accorti che le pale eoliche non girano quando manca il vento, così come i pannelli fotovoltaici non funzionano di notte. Inoltre con l'idroelettrico non hai il problema di smaltire i materiali strutturali. Peccato che l'acqua è di proprietà della comunità e se ottieni degli utili, devi restituirne una parte alla stessa.
finalmente dati, consumi e costi. Bravo, da anni volevo avere degli elementi concreti e tu in un solo video ce li hai regalati con un linguaggio chiaro e sintetico. Sarebbe utile sapere il minimo di portata necessaria per far avviare una centrale picoelettrica.
Grazie mille! Buona domanda!
Molto bello sia questo che quello della pala eolica. Belli perchè si parla di costi e reddito che alla fine chiariscono molto bene l'utilità di questi impianti
Grazie, mi fa piacere ti sia piaciuto. In futuro ne farò altri a riguardo.
Video di altissimo valore! Complimenti per tutto e che gran bella persona il Sig. Armando
Mi fa piacere tu sia piaciuto il video, grazie!
valore così alto che si parla di 1KW di "energia" invece che di potenza. Evviva la qualità
Ciao Federico rinnovo i miei complimenti sia a te che ci porti queste esperienze uniche che al sig. Armadio, una persona squisita che svolge lavori anche utili per la società. Grazie.
@@pakygiulia ma grazie molte! ☺️
si si si. Aspetti finanziari assolutamente!
Spero al piu' presto un video finanziario su tutti questi progetti
Mi aggiungo
Fantastico lavoro de ingegneria e comunicazione!!! Grazie
Belli i 2 video pala eolica e idro elettrico. A parte i costi e ricavi non invidio Armando per le operazioni di vigilanza e attenzione dei 2 impianti. Sarebbe bello vedere successivamente ai vostri impegni anche impianti fotovoltaici. Grazie per il vostro tempo. 🎉
@@rinopaternosto8732 ciao e grazie! Cosa intendi per vigilanza? In ogni caso… arriverà anche il video sul fotovoltaico :-)
Complimenti per il video e al Signor Armando per gli impianti contenuti molto interessanti
Questo Armando è` un grande
Che super video! Veramente interessante e facilmente spiegato. Servirebbe che questo tipo di conoscenze divenissero più fruibili a tutti per capire che modi intelligenti di produrre energia a bassi impatto ambientale esistono e sono concreti. Sarebbe bello anche un approfondimento sulla burocrazia e i permessi necessari per questo tipo di impianti
Grazie, molto gentile. E' su YT proprio perché possa essere visto da chiunque e da più persone possibile. Condividilo ;-) Grazie e... considero anche il resto, su permessi e parte burocratica, se riuscirò.
Davvero bel video esplicativo
Grazie molte!
Ciao, sarebbe gradito un approfondimento sull’aspetto economico-finanziario, anche per i casi dell’eolico e del fotovoltaico oltre che dell’idroelettrico. Grazie e complimenti per le informazioni che date col vostro canale.
Grazie molte! E terrò conto anche del tuo feedback riguardo l'aspetto economico finanziario.
Bel video
che mi riporta ad una considerazione che faccio da tempo
Una volta un individuo produceva la sua energia con un mulino a vento
o con pala idraulica sul fiumiciattolo
Poi , gli impianti sono diventati sempre più grandi , ad un certo punto giganteschi
di conseguenza pericolosi
ed ovviamente con la necessità di finanze molto solide alle spalle
Eppure facendo escursioni per le montagne
più di una volta mi è capitato di vedere piccoli invasi naturali
in cui con semplici opere si potrebbe creare una mini centrale idoelettrica
al servizio della popolazione locale
So bene che entrano in giochi molti fattori di economia e di resa
ed ovviamente sicurezza
ma piccoli impianti come questi se promossi dai singoli comuni magari consorziati per l'area che riescono a servire
potrebbero essere una grande risorsa per i cittadini
Magari alla fin della fiera non ci guadagneranno molto
ma quantomeno non avranno l'assillo della bolletta enel !
Concordo in tutto ciò che dici. Ovviamente, poi, ogni caso è a sé e nulla è facile, ma sicuramente nell'immaginario collettivo abbiamo le grandi dighe e non, di certo, le mini centrali come queste. Eppure... sono realtà.
Ottimo contenuto e ottima spiegazione, complimenti!
Grazie mille!
Ciao Federico, lavoro in una centrale termoelettrica che sta passando alle energie rinnovabili e sta sperimentando batterie di accumulo energia con co2 e fotovoltaico. Trovo i tuoi video interessanti e informativi perciò mi sono iscritto👍
Grazie, mi fa davvero molto piacere, ancor più!
che bello vedere questi video
Ma grazie mille! Allora resta sintonizzato per i prossimi, non necessariamente su argomenti simili ma comunque ugualmente utili e interessanti.
Vai tranquillo restiamo in attesa di altri video.....👍💪
Grazie! 🙏
@@FedericoLagniseguo
@@grazianoblasi4116 ok :-) Sto mantenendo la parola, proprio oggi ne ho parlato con Armando.
Contenuto e video bellissimo. Complimenti!
Grazie mille|
Grande armando!! C'è ne vorrebbero di persone come te !¡!!!!! Per un mondo migliore!😊😊😊
Concordo! :-)
se hai da investire 4-5 milioni puoi farlo anche tu
@@aligi84 Armando non aveva i 600k e neanche il 1milione e 600k per la pala eolica. Ci sono i finanziamenti.
@@FedericoLagni molto bene, poco cambia... devi convincere qualcuno che ha soldi per poterlo fare
Video davvero molto molto didattico e interessante, sarebbe davvero istruttivo vedere altri video in riguardo alla possibilità di farci spiegare nel dettaglio dal Sig. Armando, la possibilità di investire del denaro per alcune realizzazioni di produzione di energia, magari con una piccola cordata di investitori, con tempi, costi, tempi di rientro del capitale, guadagno etc etc.
Grazie mille, segnalo ad Armando!
@@FedericoLagniseguo!
@@ErLeonards Ok 🙂
Bel video, bei contenuti.
Bravo, iscritto 🙌🏼
Grazie molte!
Molto interessante. Continua così!
@@mannins79 Grazie!
Bell'impianto e ottima la produttività annua, complimenti per la realizzazione.
Grazie per aver apprezzato il servizio. Ma il merito va anche alla bravura di Federico
Complimenti ad entrambi. Lungimirante Armando che si è costruito una bella pensione. Aspetto il video sul fotovoltaico e magari sulle CER. Grazie
Grazie molte, Gianni. Ok per fotovoltaico & co.
Grazie Gianni per il tuo commento . Sto iniziando la realizzazione di alcuni impianti FV. Appena possibile faremo un servizio insieme a Federico
Complimenti per i video molto interessanti, certamente sarebbe interessante capire anche la parte finanziaria
Ok!
Molto interessante. Grazie
Molto interessante! Grazie
Grazie a te!
Complimenti Fede per il canale! 🚀
Grazie molte Filippo. E so che ti devo una risposta, sono latitante... ma sai che sono anch'io sotto evento. Domani ti chiamo.
@@FedericoLagni Mi hai ghostato ma sei giustificato dal super lavoro che stai facendo 🤣 va bene a domani brother!
@@Filippo_Marketers LOL. Ti ho ghostato anche oggi ma domattina giuro che ti chiamo! :D
grazie Federico sei grade!
Grazie, troppo gentile!
Io manderei il video precedente e questo in Sardegna , magari per un corso accelerato
🤣 Per fortuna tanti sardi, invece, capisco bene e sono a favore.
fantastico. ho visto sul sito che SOAVE ha realizzato anche un impianto di fotovoltaico su terreno agricolo: se riesci a fare un video con l'Ingegnere anche su quello, chiudiamo il cerchio!
Molto molto interessante! Complimenti per la chiarezza e gli approfondimenti sul tema! Relativamente a quest’impianto ci vedrei molto bene un fotovoltaico galleggiante su quelle vasche, così vado ad ottimizzare ancora le risorse del posto. Ma se non l’hanno fatto probabilmente sarà risultato poco conveniente immagino
Stai, involontariamente, spoilerando un mio futuro video... ehm... :-)
@@FedericoLagni ahahah dai grande! Allora ho un buon occhio 🤓. Non vedo l’ora di vedere quel video a questo punto!
@@Mattiacaps eheh ;-)
@@Mattiacaps eheh, ok :-)
Armando Ministro dell'energia per sempre ed abbiamo risolto tutti i nostri problemi di indipendenza energetica.
Gentilissimo Nico grazie per il tuo bello e lusinghiero commento. Mi farebbe piacere incontrarti e offrirti da bere
Peccato che se non è un parente o amico di qualcuno in Italia rimane anonimo
Un mio amico ha speso 500 Mila euro per costruire un ristorante e da allora ha solo perso soldi
@@nakrak8847 con i miei video, almeno, contribuiamo a rendere più noto chi lo merita particolarmente. :-)
@@nakrak8847 fonte: bar sport del tuo paese
Video eccezionale (Gennaro Santoro). P.S.: Celestino V firmò il decreto del re di Francia, Filippo il Bello con il quale l'Ordine dei Cavalieri di Malta fu considerato eretico e quindi sciolto. Le ricchezze dell'Ordine finirono nelle tasche del Re.
Grazie molte, anche per la tua nota storica :-)
Sig Armando è la riprova che con intelligenza e intraprendenza si possono fare piccole grandi cose ad alto valore per se e per il mondo
Concordo in toto!
Molto interessante
bel video
Bellissimo video, complimenti. A me interesserebbe molto anche la parte finanziaria se potete fare un video sarà sicuramente molto apprezzato!!
Grazie molte. Lo tengo in considerazione.
Bello 😊
si, grazie!!!
sarebbe bello anche vedere le manutenzioni ordinarie e straordinarie
A breve dovrò fare una manutenzione ordinaria. Sarà mia premura fare un video dell'intervento e pubblicarlo
@@armandopasquarelli9616 grazie mille ❤️
Sarebbe anche molto interessante ascoltare molto più nel dettaglio la sua storia,dagli studi universitari, al lavoro, alla società, come l’ha creata e come è arrivato a creare questo impero, passo passo , sarebbe molto interessante, parlo studente magistrale di ingegneria che sta per completare gli studi.
per fare i soldi servono i soldi da investire, se uno ha più di mezzo milione di Euro ed è il minimo e sa investire bene fa, questo impianto è da 600K ma la condotta c'era già altrimenti non bastava 1000K di euro, 12 e passa km di condotta è impensabile da realizzare su impianti nuovi sono costi proibitivi senza contare tutto il resto, questo è un caso particolare.
Hanno misurato la portata e la pressione netta, per fare questo serve almeno minimo 12 mesi di riglievi in tutte le condizioni, veder come si comporta la condotta e che perdite di carico ha e quali sono accettabili per il massimo rendimento alla massima portata disponiibile, questro va fatto per qualsiasi studio per qualsasi impianto idroelettrico, tranne che per le condotte esistenti dato che su impianti nuovi si calcolano sumisura, su tubature esisteni e pergiunta dove l'acqua serve ad altro, che sia uso industriale o idropotabile su acquedotto, la priortità non è più la centrale e il suio funzionamento alla massima efficienza ma la continua fornitura del giusto flusso di acqua qualsiasi cosa succeda in centrale .
La resa elettrica finale io la calcolo così: litri al secondo x salto netto x accelerazione di gravità 9,81 x efficenza totale che si aggira tra il 50 e il 70%, su impianti più piccoli può essere anche molto meno di quello che vedi qui, come su impianti più grandi puà aumentare, questo è considerato micro idroelettrico, ma ci sono impianti da 150W in su non si può generalizzare, nel video sul pannello HMI ci sono indicati 6,16 bar di pressione netti 159 litri al secondo = 76,5 -77KW circa un 70% di efficenza finale, tra perdite di carico idrauliche e alternatore che in questo caso è un motore asincrono trifase, per avere una sub concessione di derivazione ad uso idroelettrico servono anni e anni disolito più di 5 per impianti nuovi senza derivazioni esistenti, sempre se arriva il parere favorevole dopo aver redatto progetti ecc.
@@winterburan sorvoliamo sulla correttezza grammaticale del tuo commento, i soldi avrebbe potuto tenerseli o investirli in strumenti finanziari che non avrebbero aggiunto nessun valore al territorio e all'ambiente. Invece che criticare dicendo ovvietà (vorrei vedere chi riesce ad investire i propri soldi senza avere soldi), perchè non impieghi il tuo tempo in maniera più costruttiva?
@@TEO24righi Tu dovresti investire il tuo tempo in modo diverso, è stata fatta una domanda ho risposto, spiegando i costi, stai travisando la mia risposta, e come i bulli di scuola ti attacchi alle picolezze, saicpstrire una turbina idroelettrica o fare certe cose non è da tutti oggi escono laureati dalle università che non sanno fare nulla poi annoiati arrivano su youtube a fare i professori, chi sa fa ci non sa insegna, non ho scritto che non doveva investire, dive lo hai letto e percepito ?produrre energia è un grosso business bisogna avere capitali, tornando ala domanda di Giuseppe. Il valore aggiunto al territorio cosa centra con una centralina idroelettrica privata che vende energia o con una pala eolica ? a si energia vertde che vinisce nell'industria più vicina. perchè non investo il mio tempo in modo più costruttivo ? l'asino che da del cornuto al bue.
Video molto interessante. Ho una curiosità sulla sorgente di alimentazione, ovvero del fiume, avrei una remora sulla tenuta della pressione negli anni.... oltrechè le carcasse e i rifiuti che finiscono nella turbina. Forse ha più senso un circuito chiuso, meno sostenibile me certamente meno esposto a rischi. Complimenti per il tuo lavoro.
Grazie per i complimenti. Cosa intendi per tenuta della pressione? Riguardo a carcasse & co, è raro che accada e la manutenzione è tuttosommato gestibile. Tra l'altro, come dicevo in qualche altro commento, Armando mi ha proposto di fare un video proprio della manutenzione: lo farò! Resta sintonizzato qui :-)
@@FedericoLagni per tenuta della pressione, molto banalmente mi riferisco a prolungati periodi di siccità o scarse pioggie..fenomeni tutt'altro che improbabili. Se la portata del fiume cala, immagino che l' acqua che alimenta la centrale ne risenta.
@@vincenzomancusi11 certo che sì, ma come risolveresti con un circuito chiuso? L'energia da sfruttare è quella della naturale caduta verso le vasche. Perciò.. ti servirà - sempre e comunque - l'acqua in arrivo dal fiume.
sarebbe interessante un video incentrato sulla parte finanziaria di questi progetti
Ok!
Molto interessante la parte economica
Che bravo! C’è ne fossero di più imprenditori come te…
Grazie Dario
Ci vuole del coraggio e tanto spirito imprenditoriale per imbarcarsi in investimenti di questo tipo,oltre ad un'ottima disponibilità economica
Concordo con te, anche se entrambi gli impianti li ha realizzati grazie al mutuo. Quindi... sì, serve capitale per partire ma è grazie ai finanziamenti che è possibile realizzarli.
Essi fare l'imprenditore servono i cojones.
Eccellente video, sarebbe davvero interessante vedere video riguardo ciò che dici dal minuto 19:30.
Vorrei anche chiederti Federico, se riuscissi a concentrarti sulla possibilità di farci spiegare dal Sig. Armando la possibilità di investire denaro per alcune realizzazioni di produzione di energia, magari con una piccola cordata di investitori, con tempi, costi, rientro del capitale, guadagno ect.
intanto like per te e iscrizione al tuo canale.
grazie
Grazie molte per l'iscrizione e il like! E ok per quanto riguarda il tema. 🙂
Grazie del commento. Sono lusingato per la fiducia espressa. Certamente è possibile condividere la realizzazione di un impianto rinnovabili con un gruppo di piccoli investitori. Ovviamente richiede un approfondimento accurato sia sotto l'aspetto tecnico che economico
@@armandopasquarelli9616 Buongiorno,
Sarebbe interessante vedere dei video al riguardo spiegando con dovizia di particolari (ove possibile ovviamente) .
Che figata
Bel video interessante argomento e soluzione adottata , complimenti al Canale e all' Ingegnere , ma e previsto un bypass x eventuale emergenza?
Cioè? Che tipo di emergenza? E grazie per i complimenti al canale.
Blocco o rottura turbina , pressione/portata anomala in arrivo sul tratto finale della condotta
@@carloarcari309 non credo ci sia un bypass per la rottura della turbina ma mi segno la domanda e la farò ad Armando in un prossimo video. Per la pressione/portata, non credo possa esserci più portata visto che la condotta stessa limita (da dove prende l'acqua, al fiume Gizio).
Abruzzo regione verde d'Europa , con molte risorse naturali, paesaggistiche, culturali,. Da abruzzese, chiedo se queste aziende restituiscono qualcosa alla
Natura in termini economici, rimboschimento, e posti di lavoro o prendono soltanto. Considerando che le centrali idroelettriche c'è ne sono moltissime.
Abbiamo montagne di 3 milà metri a ridosso del mare, con 20 minuti di auto si passa da quota 0 a 3000 metri circa.
il video sulla parte economica sarebbe interessante 🤔
Non sono ingegnere e la mia domanda risulterà probabilmente banale a buona parte di voi, ma da quel che ho potuto comprendere le vasche vengono riempite dall'acqua turbinata, che arriva alla cabina della turbina ad una pressione di 7/7.5, poi 6/6.5 dopo l'ulteriore dislivello geodetico, da una condotta di 12km che preleva al fiume Egizio, "a valle". Mi manca un dettaglio: l'acqua non dovrebbe arrivare da un punto piu in alto? Come farebbe altrimenti ad avere tale pressione? Infine, l'acqua non è stata inserita nell'elenco dei costi, si tratta di un accordo specifico con comune o regione? Grazie e complimenti a voi ed al Sig. Armando🙏
Sto studiando ingengeria meccanica, domani, vorrei tanto lavorare nel mondo dell'energia idroelettrica
@@simonebonfanti3983 te lo auguro! :-)
Spero che il Sig. Armando aggiunga anche una centrale geotermica per completare la sua splendida collezione .
In effetti :-)
Effettivamente un progetto geotermico mi manca. È una tipologia di impianto molto complesso e costoso , non realizzabile ovunque. In Italia gli impianti in esercizio sono dislocati nella zona Lardarello Grosseto.
@@armandopasquarelli9616 c'è anche il Lazio e la Campania
dove la geotermia è stata sfruttata per millenni dai Romani per le terme
vicino alla ex centrale nucleare di Montalto di Castro c'è un'area getermica in superfice ,
a volte mi chiedo se fosse possibile una conversione di quella struttura;
magari con tecnologie nuove come quelle adottate da Fervo-Google in Nevada
Vorrei solo fare i complimenti personali al Signor Armando! 👏👏👏
Concordo! :-) Gli faccio subito notare il tuo commento.
@@FedericoLagnigrazie Federico! Naturalmente anche a te
@@salvo8063 ti ringrazio, ma sono solo il comunicatore. Lui ha fatto il grosso ;-)
@@FedericoLagni si si ma ringrazio anche te perché tramite il tuo canale ho conosciuto questa storia . Io perennemente penso a sistemi per la produzione di elettricità e mi informo spesso. Mi piace troppo l argomento . Questo tuo video mi ha dato delle risposte a domande che mi facevo da tempo
@@salvo8063 grazie molte, allora mi fa ancor più piacere!!
Certamente sarebbe interessante capire anche la parte finanziaria
ok!
E noi poveri sempre più poveri. Bel video x chi ha i soldi e solidità economiche. Per tutti gli altri è miraggio.
Sicuramente, però, ora che hai guardato il video sei più ricco. Tutto parte dalla mente...
@@FedericoLagni più ricco di delusioni sicuramente 🤣 vogliamo esempi concreti di persone normali che fanno la differenza con i loro mezzi..soluzioni fattibili al comune "uomo". Intervistare il CEO Apple con il suo fotovoltaico in Danimarca ha poco senso. È un esempio eh. Tutto bello ma purtroppo rimane lá, inarrivabile. Buono a sapersi ma....
@@passingby_music3575 capisco bene il tuo concetto, ma Armando è assolutamente una persona normale perciò è l'esempio concreto e perfetto. Non dobbiamo nemmeno alimentare il fatto che le cose possano essere fatte con 0 €: sarebbe falso ma anche stupido pensarlo.
@@FedericoLagni normale Armando? Non penso abbia stessi canali e risorse come una persona comune qua fuori...è un AD e proprietatio di una azienda che si occupa di energie rinnovabili. Per normale intendo un comune cittadino che porta a casa 20mila € l anno.
@@passingby_music3575 capisco bene ma è altrettanto normale che ognuno "faccia il suo". Se tu fai il massimo di ciò che puoi... sarai come Armando che avrà fatto il massimo rispetto a ciò che può fare lui.
quando uscirà il video sul fotovoltaico ?
Bella domanda! Magari in primavera. MA... resta sintonizzato per altri contenuti ugualmente interessanti.
È molto difficile ottenere le autorizzazioni? È possibile farlo anche su terreni per esempio comunali, in accordo con il comune?
Segnalo le tue giuste domande ad Armando cosicché possiamo poi risponderti qui. Grazie.
@@FedericoLagni grazie mille! Sono super interessato!
@@andreatoffolo3488 ottimo!
Buona sera. Si anche io sono interessato al aspetto burocratico. Oltre al capitale, l’aspetto tecnico la cosa che piu mi spaventa in Italia e’ la burocrazia. Ma a sentire il Sig. Armando… si può fare..se e possibile avere qualche dettaglio in più sarei grato. Grazie Carlo T.
@@CarloTomaselli-s6u grazie, ok, ne tengo conto.
Video molto interessante...
Dal poco che ho visto la centrale potrebbe essere migliorata con un po' di accorgimenti ed aumentare ulteriormente la potenza di energia prodotta...
Ciao e grazie. Su cosa pensi sia migliorabile?
@@FedericoLagni
Potrebbe essere migliorata nelle acque di fuoriuscita dalla turbina alla vasca ed anche su quella parte di tubo verde che ho visto nel video dove scaricava acqua a pressione...
@@mariodiclemente9203 segnalo ad Armando 🙂 Così fa le sue valutazioni, grazie
@@mariodiclemente9203 il video del tubo verde che scarica acqua ad alta pressione è pre-installazione della turbina (come detto nel video).
ok i primi 10 anni servono per il buy back, cuanto dura la turbina?
A me piace molto conoscere l'aspetto finanziario. E dirò di più, mi farebbe ancor più piacere se fosse possibile in Italia, trovare una società per azioni dove chiunque può finanziare/acquistare quote finanziando il progetto in cambio di una divisione trimestrale dei profitti.
Ne più e ne meno quello che avviene nel mercato finanziario con le cedole di dividendo.
Al signor Armando non sarà sfuggita l'opportunità di installare un impianto fotovoltaico galleggiante su quelle vasche.
EHM..........
Si interessa moltissimo l'aspetto finanziare
Ok!
come trovo questo tipo di contesti da sfruttare in questo modo in Italia?
aspettiamo video su aspetti economici-finanziari.
@@AlbertoZaccaria cosa intendi per contesti? Proprio fisicamente situazioni di questo tipo? Bella domanda…
@@FedericoLagni sì! scusa non ero stato molto specifico. se vuoi ci mettiamo insieme per censire posti con potenzialità di questo genere e poi cerchiamo investitori.
@@AlbertoZaccaria purtroppo ho troppe cose in to-do e non riesco a fare altro, ma se inizi un censimento di questo tipo tienimi aggiornato. Il punto è definirne i criteri e le modalità di ricerca.
@@FedericoLagni d'accordo
Scusate ma tornando alla pala eolica, l'esperienza del nord Europa ha dimostrato che i costi di installazione + i costi di manutenzione fanno si che l'energia sia costosa per l'economia industriale.
I bonus del GSE sono pure essi un costo per l'economia.
Certo che a queste condizioni Armando ci guadagna, ma solo perché lo Stato finanzia prelevando dalle bollette degli utenti.
Il nucleare produce a costi inferiori, il gas pure se non fosse per la guerra in atto.
Il green non è concorrenziale soldoni parlando TRANNE con l'idroelettrico che infatti è sfruttato da sempre.
Sicuramente sono impianti che può permettersi un azienda, che magari di suo consuma molto e trovare fonti rinnovabili ha un buon ritorno. Per un privato, investire su questi impianti..diventa assai arduo....
Il consumo non c’entra, perché Armando non l’ha fatto per i suoi consumi. Le due cose sono proprio scollegate.
@@FedericoLagni si.. però difficilmente un comune cittadino può affrontare investimenti simili.
Sicuramente per chi dispone di risorse importanti e' una buona iniziativa
@@alextorchiana1785 serve sempre "qualcosa" con cui partire. Con 0 € non si fa nulla.
L'ideale sarebbero dei gruppi d'acquisto....
fra un po gli metti la telecamera in bocca, troppo vicino con l'immagimne tagliata e lui che dondola come una foglia al vento, l'idroelettrico è la vera fonte di energia pulita e costante, giorno e notte bello o brutto, e qualsiasi investimento uno faccia si ripaga entro pochi anni, ovviamente vanno fatti i conti e le scelte giuste, l'eolico è un po meno prevedibile, ci sono impianti gfermi ben più grandi, con costi di manutenzione enormi, ho una piccla turbina ma off grid, il fotovoltaico ha meno burocrazia e ad oggi costa meno installarlo, ma ovviamente con le nuvole e la notte non va daccordo.
Hai ragione, ma eravamo entrambi molto stanchi (subito prima avevamo registrato il video della pala eolica, con 3/4 ore sotto a 40°). 🙂
Concordo con te sull'idroelettrico: essendo molto costante è un'ottima soluzione, a parte forse negli ultimi anni dove abbiamo periodi di siccità che si alternano a momenti di abbondanti piogge.
Grazie per il suo commento. Tutte le energie rinnovabili hanno un andamento produttivo legate alle condizioni meteo e alle stagionalità. Il dimensionamento di un impianto solare sicuramente è più facile, mentre L'eolico è molto più complesso. E' necessario eseguire specifiche analisi anemonetriche nonché specifici studi sull' orografia dell'area interessata dall'impianto. Stesso discorso vale anche per lidroelettrico. Quest'anno i corsi dei fiumi , sopratutto nel centro hanno subito una carenza d'acqua per la siccità e di conseguenza minore disponibilità d'acqua da poter turbinare. L'unica risorse rinnovabili più costante è sicuramente la geotermica.
@@armandopasquarelli9616tutte le rinnovabili tranne il nucleare 😏
@winterburan Dopo la prima considerazione ci vorrebbe un punto e non una virgola, giusto per fare i precisini.
E comunque ricordo che se si vogliono inquadrature e montaggi professionali esistono Mediaset e altre emittenti televisive…qui si è UA-cam, dove quello che conta è il contenuto!!!!
@@MrTraxtorm vero basterebbe anche 360P per il contenuto
Tutto molto bello...ma rimane che gli paghiamo 21 centesimi kwh e lo stesso kwh và sul mercato all'ingrosso della borsa a 6/8 centesimi ....la differenza la mettiamo noi tutti con gli oneri di siatema....
Riflettete !!
Secondo me il problema non è che non ci sia sufficiente energia, tanto da doversi ingegnare per trovare e costruire sistemi che ne aumentino la produzione; il problema è invece il rischio che ce ne sia troppa. Sono successe le guerre mondiali a causa delle crisi di sovraproduzione, e già abbiamo questi sintomi nel settore energetico
Mah, discorso complicato. Però qui non si sta parlando di assenza di energia, semmai di energia pulita e non pulita. E la "non pulita" la paghiamo carissima in salute.
2Mio di kWh te li pagano 7/8 cent, quindi non superi i 160k€/anno. Se ci metti costi di gestione, manutenzione, oneri vari, ci tiri su forse 100k€/anno. Con spesa iniziale di 1.6 Mio, non mi pare sto grande investimento
Non sono i numeri che citi. Trovi tutto spiegato su ua-cam.com/video/KUEe8poBB1o/v-deo.html
Ma se le vasche sono di accumulo quando la zona industriale è ferma le vasche si riempiono e la turbina si ferma ?
@@andreamontanari3618 mi sono fatto questa domanda anch'io 🙂👋
L’acqua proviene da un fiume quindi è a regime continuo come conferma nel video. Probabilmente ci sono anche saracinesche per regolare il flusso dell’acqua e quindi la produzione
@@pietrosalaris2115 si effettivamente le saracinesche si aprono quando le fabbriche richiedono meno , e l acqua fa il suo corso verso il mare. Giusto!
E uno scarico per il troppo pieno , se chiudi le valvole o cala la produzione o cessa
Un'altra fonte interessante sarebbe il geotermico
Complimenti, ma io vedo la cosa come un grande azzardo.
Se fra 1-2 anni non sara' piu' possibile vendere l'energia al distributore, bisognera' trovare qualche acquirente alternativo dell'energia prodotta e non e' detto che si trovi...
Da questa operazione chi ci guadagnera' di sicuro saranno la banca che ha concesso il mutuo e la regione che avra' delle entrate certe per 25 anni.
I rischi invece sono tutti a carico del signore (della sua societa')...
Se è per questo, tutti gli investimenti - ma proprio tutti - li puoi considerare un azzardo. Non esistono soldi facili.
ogni volta che fai impresa i rischi sono a carico dell'imprenditore...
diciamo che stiamo andando verso un mondo che ha e avrà richieste sempre maggiori di energia per cui sono più che sicuro che investire in energia rinnovabile sia la strada giusta
Se possibile sarebbe interessante studiare il piano di business compreso di finanziamento
Ok!
L’acqua che fine fa?
A 27:22 lo spieghiamo bene: l'acqua torna nelle vasche e poi scende nell'area industriale sottostante, per le aziende.
Ah ecco me lo ero perso, grazie Federico
dove spieghi come quantificare 2.100.000 KWh/anno c'è un errore. Ammesso che un phon assorba 1 KW (in realtà più spesso ne assorbe il doppio), 2,1 M di KWh farebbero funzionare 2.100.000 di phon per 1 ora... ma per produrre quell'energia, la pala eolica, ci ha impiegato 1 anno. Una pala che produce 2,1 M di KWh all'anno significa che ha una produzione oraria media di quasi 240 KW, il che significa che farebbe funzionare 240 phon (non 2.100.000)
Ecco perché ad inizio video dice di generare per circa 70 famiglie. Se si considerano abitazioni con impianti da 3 kW ha senso
@@DragoSpiro98 in realtà (al minuto 1:06, dice 700 famiglie. È corretto perché 3.000 KWh all'anno è il consumo medio di una famiglia di 3-4 persone
@FabioSempreboni: non è un errore. Sono due cose diverse. Tu parli di quanti phon funzionerebbero in UNA ora se li attaccassimo tutti alla pala, per quell'ora appunto. Io parlo invece di quanti phon potremmo far andare PER un'ora per un anno intero, ovvero 2.100.000 di phon come tu stesso dici 🙂
@@FedericoLagni per 1 ora, per anno... non ha senso l'unità di misura h/anno 😅
@@FabioSempreboni per un anno di produzione di energia della pala. O, meglio, grazie alla produzione annuale della pala. Che è quello che ho detto nel video (e quello che hai detto anche tu :-))
Ma che superfice occupa questa struttura?
Cosa di preciso? L’edificio con dentro la centrale o tutto comprese le vasche?
@@FedericoLagni tutto compreso di vasche
un genio
Ho capito ma cosa ci facciamo con queste quattro cose quando servono 15 centrali nucleari per evitare di far fallire le industrie?
😮si ma quanto costa fare un impianto del genere ???
600 k ...lo dice
Purtroppo le pale eoliche sono orribili a vedersi e anche gli immensi impianti fotovoltaici sono brutti e a volte tolgono terra coltivabile. Con tutte le montagne e i corsi d'acqua che abbiamo in Italia quanti impianti idroelettrici si potrebbero creare?
Sono orribili per te. Per molti sono belle, eleganti e maestose. 🙂 Stesso cosa per gli impianti fotovoltaici. Sulla terra coltivabile poi si apre tranquillamente un punto di discussione, questo sì.
Di rinnovabili ci sono anche le biomasse.
Pala eolica 2.000.000kwh 👏👏👏 se c'è vento. Se non c'è vento? La corrente elettrica prodotta e non consumata che fine fa'? Per il resto no comment. Se qualcuno si sveglia...
Se non c’è vento rimane tutto fermo of course. Non c’è eccesso perché tutta la produzione va in rete
@jof3: Non ho capito, in che senso? I 2.000.000 kWh contemplano già il fatto che non ci sia sempre vento. Proprio come spiegato in questo video, al minuto 13:57, la pala eolica lavora 2000 ore sulle 8500 presenti in un anno, proprio per questo motivo.
@@FedericoLagnisono domande retoriche. Come se fosse plausibile che non tiri vento per un anno intero
@@pietrosalaris2115 già. E' che questo persone hanno dei BIAS enormi. O non ci arrivano, o non vogliono arrivarci.
@@FedericoLagni se non hai capito sarà stato il BIAS che hai in testa.. magari potresti rispondere a tutto evitando le supercazzole.. ma tanto per te e i tuoi amici.. chi non concorda è troll. Vero? È anche vero che non hai capito... ci sarà un motivo.
forse nn si sono considerati i costi per la costruzione e lo studio (gli ammortamenti degli stessi negli anni)
Nel calcolo annuale ovviamente no. Per farlo va preso l’”utile” annuale e a questo va sottratto il costo annuale del mutuo.
Al minuto 3:18 credo che sia "duemila phon" e non "due milioni di phon".
@@francescocodecasa1065 ciao! Perché?
Ciao, SCUSA, ho sbagliato perché mi è sfuggito che tu intendessi confrontare la produzione ANNUALE della pala con il consumo ORARIO di un phon. Quindi il consumo di 2 milioni di phon funzionanti per 1 ora equivale alla produzione annuale della pala eolica.
Io invece ho travisato e pensavo che, poiché la pala eolica ha una potenza nominale di 800 kW, quando è in funzione potrebbe mantenere accesi circa 700 phon contemporaneamente.
Grazie!
@@francescocodecasa1065 figurati, grazie a te!
Anzi, il guadagno annuo fa capire che i 2000000kW sono appunto annui e non all'ora...
Hai un po' di confusione sulle unità di misura. Ti consiglio di ascoltare bene il minuto 01:28. Quella spiegazione l'ho fatta apposta. Sono 2.000.000 di kWh prodotti in un anno, come detto più volte nel video.
sei sicure che la pala eolica puo' alimentare 2 milioni di phon da 1kw/ora? Mi pare un po eccessivo.
La risposta sta nella tua domanda. :-)
Ma dai costi non vanno tolti anche gli ammortamenti per 10 anni più gli interessi sul mutuo? Su 600K hai in 10 anni 60K di ammortamento quindi dai 85K hai un Ebit di 25K e probabilmente meno considerando interessi sul mutuo e tasse.
Dipende se si fa l'analisi economica o finanziaria.
Cioé gli pagano 21 centesimi al kwh? Il doppio del valore attuale di mercato? Alla faccia dell'incentivo...
Però l'1 milione e 600k, più interessi, li mette lui eh :-)
Io non ho capito bene (sono ancora al terzo minuto): il kilowatt/ora come può essere anche la produzione annua? Io se ho ben capito ho sentito che il pala produce 2000000kW in un anno, non all'ora... Ha invece una potenza di 800000kW sempre se ho capito. Il phon consuma 1kw in un'ora ma la pala ne produce 2000000 in un anno, non all'ora... Tanto è vero che dai miei ricordi l'eolico non ha quell'impatto così positivo come sarebbe bello avesse.
Gli togli l'incentivo dello stato e le rinnovabili non le fa nessuno, in Germania attualmente anno 2024 hanno già erogato 20mld di euro di incentivi su 5 previsti cioè 15mld di euro in più del previsto e mancano ancora 3 mesi
Vorrei far notare che l’incentivo del GSE non è nulla di più di quello che quel bene (l’energia) varrebbe in un libero mercato. Voglio dire: non è che l’energia valga (faccio un esempio) 10 cents al kWh e il GSE te la paghi 40.
Tutto interessante, ma tra i 600.000€ dell'idroelettrico ed i 1.600.000€ della pala eolica. Qui ci si taglia le vene per i debiti
Onori e oneri. Sta al singolo calcolare se ne vale la pena. E direi proprio di sì.
dati ed argomento interessante, ma con le riprese in primo piano cosi' instabili fai venire il mal di mare...
Purtroppo lo stabilizzatore ha avuto un problema tecnico e non ho potuto usarlo (la prossima volta non mancherò :-))
Dislivello dal punto a. L punto b, non pendenza..
Salto geodetico, precisamente, come detto nel video. Pendenza mi usciva, erroneamente, perché anche questa incide sulla pressione ma è un errore "verbale" 🙂
600 cm di diametro?
60 cm, come scritto in sovraimpressione. 600 sono i millimetri.
Mica tanto mini
È praticamente tra le più piccole :-) è considerato mini.
Molto interessato agli aspetti finanziario che mi sembrano meno rosei di quanto ipotizzato in questo video perché non si considerano gli ammortamenti... Servono secondo me più di 20 anni per rientrare dall'investimento e questo lo rende non tanto attrattivo
Da quali calcoli derivano i 20 anni che citi?
troppa pubblicità
Se la tesla prende fuoco, non ti basta l'acqua delle due vasche per spegnere l'incendio. Bello vero questo piccolissimo inconveniente. Stranamente si sono accorti che le pale eoliche non girano quando manca il vento, così come i pannelli fotovoltaici non funzionano di notte. Inoltre con l'idroelettrico non hai il problema di smaltire i materiali strutturali. Peccato che l'acqua è di proprietà della comunità e se ottieni degli utili, devi restituirne una parte alla stessa.