@@saraveronika7540 is going on on the road road to meet you guys there and I I hope he gets a good night and I will talk talk later today and I see wiq
Una domanda mi viene spesso in mente. Teoricamente le sonde potrebbero uscire dalla nostra galassia? Nel caso in cui dovesse succedere, cosa troverebbero? Grazie
è molto impobrabile che escano dalla galassia, per farlo dovrebbero esserci varie fionde gravitazionali il che vuol dire passare molto vicino a più pianeti e sperare che vada dove deve andare, per uscire ci vuole una velocità enorme
Professore grazie per tutto quello che fa nei confronti della divulgazione, ma sopratutto grazie per la semplicità con cui riesce a spiegare cose di una certa complessità. Avanti tutta ✨
In pratica le pulsar si potrebbero usare come si fa con i fari in ambito navale, ogni faro infatti ha un “periodo” univoco che lo rende identificabile.
Hai detto che i periodi sono super precisi e sopratutto costanti. Per quale ragione la precisione è di Km? Va bene che per essere nello spazio aperto, è una precisione molto più che accettabile senza dover comunicare con il nostro pianeta. Però se sono così precise, per quale ragione non si tratta di precisione perfetta? O per lo meno precisione che sia dell'ordine di grandezza della sonda stessa. Tipo qualche metro. È che non sono così precise come dici oppure è un problema con la nostra tecnologia che non ci permette di rilevare i segnali in modo perfetto?
Professore, potrebbe portare un video sul premio Nobel per la fisica del 2022? è affascinante l'idea di avere dei computer quantistici e il teletrasporto di informazioni🤩
In questo mondo sempre più complicato e per certi aspetti triste, questi viaggi della mente nel cosmo con le possibilità che il futuro e la tecnologia e la curiosità dell’essere umano ci offrono, allietano in profondamente la mia anima. Grazie Sig. Amedeo per queste pillole di speranza!
Cia Amedeo e complimenti... ho un dubbio. L'universo si espande, tutto quello che contiene si sposta rispetto a tutto il resto... Inoltre, punti di osservazioni differenti di queste "pulsar TomTom" possono far si che le loro pulsazioni passino vicino ad oggetti di grande massa che ne curvano le traiettorie. Come si può con questi presupposti essere certi che questi "fari spaziali" siano affidabili nel fornirci le coordinate corrette? (spero che la domanda sia chiara, grazie per la risposta) Ciao
Domanda: il segnale delle pulsar é “visibile” e riconoscibile nello stesso modo in tutte le direzioni (sfera attorno)? O come mi pare di capire, solo da una limitata porzione? In questo caso la localizzazione descritta dalle 14 Pulsar é valida solo dalla nostra posizione e/o da poche altre che intersecano le limitate porzioni visibili delle Pulsar?! Corretto? Se no puoi spiegare?
Forse, se emettono onde radio, il segnale coprirebbe un grande angolo di trasmissione e quindi sarebbe facilmente intercettabile. Ma resterebbe, come dice nel video, il problema di costruire sonde capaci di registrarne i debolissimi segnali a quelle frequenze.
Pensa se una di queste sonde venisse trovata da una razza ostile tipo Independence day...la aprono e dentro c'è scritto proprio "NOI SIAMO QUI. MA PROPRIO QUI EH! NON VI SBAGLIATE!" 🤣
Uhm, chissà se è intelligente dare la nostra posizione a sconosciuti. Sconosciuti che potrebbero essere molto pericolosi... Ma come ha detto il Professore, non c'è nessuno là fuori
È un'incertezza frustrante...però io penso che la vita dia ineluttabile,là dove ci siano le condizioni(qualsiasi esse siano)per svilupparsi,questo è il mio modesto Giuliopensiero 😊
È migliorato qualcosa nell'audio e nella qualità d'immagine? Oppure sono io che mi sto immaginando le cose? Comunque sia professore, questo è in assoluto uno dei miei canali preferiti, grazie per i contenuti che dedica a noi tuttə😉
Grazie. Ancora una volta un argomento spiegato in modo chiaro, conciso e lasciando la voglia di approfondirlo. Professore, lei è una certezza. Per favore continui così...mentre noi attendiamo il prossimo libro.
Sto andando a memoria e potrei sbagliare, ma mi pare di ricordare che una tecnologia del genere per permettere a una sonda di orientarsi in automatico (ma non con delle pulsar), non era integrato già ànel 1998 nella Deep Space One ? Mi pare si chiamasse AutoNav. Per altro la Deep Space One aveva anche altre tecnologie incredibili per l' epoca con il suo propusore ionico e il suo sistema automatizzato di pulizia. E parlando di automazione c' era il Remote Agent per il mantenimento e la manutenzione automatizzata della sonda senza bisogno di interventi umani.
Negli ultimi anni è diventato sempre piu chiaro che le sonde senza autolocalizzazione sarebbero letteralmente Lost in Space, "danger Will Robinson!" Questo fatto mi riccorda il cambio di geolocalizzazione che si puo fare accedendo a internet tramite nordVPN, sostanzialmente lo sponsor di questo comment. Grazie mille
Professore si comincia ad immaginare quale potranno essere gli impatti dell'intelligenza artificiale nell'astronomia? Potrebbe essere uno spunto per un futuro video 🙂
Non mi è chiara una cosa. Se è vero che il "faro" delle pulsar che conosciamo è visibile solo perchè la Terra si trova sul loro piano di rotazione, questo non significa che spostandosi nello spazio ci si troverà in posizioni al di fuori del suddetto piano e quindi che il faro delle pulsar non sarà più visibile?
Nello spazio, le sonde spaziali utilizzano sistemi di navigazione specifici per determinare la loro posizione e orientamento. Poiché non ci sono punti di riferimento fisici come strade o paesaggi, le sonde spaziali si affidano a diversi metodi per la navigazione. Uno dei principali metodi di navigazione utilizzati nello spazio è basato sui sistemi di posizionamento satellitare. Ad esempio, le sonde spaziali possono utilizzare il Global Positioning System (GPS) o sistemi di navigazione simili per determinare la loro posizione in orbita intorno alla Terra o in viaggi interplanetari. Questi sistemi si basano su una rete di satelliti in orbita intorno al pianeta che inviano segnali ai ricevitori sulla sonda spaziale. La sonda riceve i segnali da più satelliti e, utilizzando tecniche di trilaterazione, può calcolare la sua posizione precisa nello spazio. Oltre ai sistemi di posizionamento satellitare, le sonde spaziali possono utilizzare anche sensori interni per misurare la loro accelerazione, velocità e orientamento. Ad esempio, utilizzano giroscopi per rilevare i cambiamenti di orientamento e accelerometri per misurare l'accelerazione. Questi dati vengono elaborati dai sistemi di navigazione della sonda per determinare la sua posizione e traiettoria. Nel caso di viaggi interplanetari, le sonde spaziali possono anche sfruttare i punti di riferimento celesti per la navigazione. Ad esempio, possono utilizzare stelle fisse o pianeti come punti di riferimento per calcolare la propria posizione e orientamento. Questo metodo di navigazione, chiamato navigazione celeste, richiede algoritmi complessi per determinare la posizione della sonda rispetto agli oggetti celesti. È importante sottolineare che le sonde spaziali sono progettate con sistemi di navigazione altamente sofisticati e precisi per compensare l'assenza di punti di riferimento fisici nello spazio. Tuttavia, la navigazione spaziale rimane una sfida tecnica complessa e richiede un'accurata pianificazione e programmazione per garantire il successo delle missioni spaziali.
Un argomento fra i più interessanti trovati su questo grande canale. Davvero avvincente ed educativo. Fra l'altro, mi piace l'ammissione del carattere, per così dire, giocoso dei messaggi sulle sonde. A parte la scarsa probabilità che questi vengano trovati, mi chiedo come gli eventuali, sia pur geniali, alieni potrebbero utilizzare i messaggi, per esempio, sonori. Come li leggerebbero? Sul loro giradischi? Quelli grafici, se non altro, li vedrebbero, anche se loro fossero sensibili ad una parte dello spettro elettromagnetico diverso dal quello umano.
era evidente fin dall'inizio che i messaggi erano e sono una "goliardata" d'altra parte mandi delle sonde in giro x la galassia senza indicare da dove sono partite? tanto non verranno mai intercettate da nessuno.
@@abellos non capisco il senso di questa risposta, ho forse scritto che non ci sono? non verranno mai letti da nessuno se non forse fra milioni di anni, il che rende i messaggi poco più di un "gioco"
Beh direi che il problema per adesso non si pone visto che al massimo le nostre sonde hanno superato il sistema solare con una rotta già fissata ad inizio della missione. In un futuro remoto, quando costruiremo astronavi capaci di viaggiare nella galassia, sicuramente bisognerà prendere dei riferimenti radio come appunto pulsar e visivi come il centro galattico.
Libro preso, letto e finito; molto interessante come gli altri. Ero a casa con una bronchite. Quando ne scrivi un'altro? C'è qualche novità interessante dal James Webb? Grazie buon lavoro.
Professore vorrei farle una domanda sotto forma di ipotesi. Prima di tutto complimenti ancora sia per il canale che per il suo libro che vivamente consiglio a tutti gli appassionati! Ora, ipotizzando che una razza aliena evoluta (ipotesi totale, quindi senziente, dotata di altissima tecnologia, capace nel “viaggio interstellare” proprio il top di gamma ecco🤣) entri in contatto con una di queste sonde e traducendo i nostri messaggi decidono di farci visita.. ora la domanda è: e se in pratica abbiamo condannato l’umanità? So che il risultato della risposta di questa ipotetica situazione è di 50:50 però è una cosa che mi ha sempre messo curiosità. So anche che è una domanda stupida ma volevo comunque farla 🤣🤣🤣
Non è per niente una domanda stupida! Scherzi? Tutto quello che hai scritto, anche se è estremamente improbabile, è possibile. In molti che studiano queste cose si chiedono se potrebbe essere un bene o un male venire in contatto fisicamente con extraterrestri. Nessuno sicuramente sa dare risposte probabili. Ma in ogni caso rimane estremamente improbabile un contatto simile.
ecco però se le pulsar sono stelle di neutroni che ruotano rapidamente, allora la loro "pulsazione" è percepibile dalla nostra posizione solo perché il loro asse del dipolo magnetico "per caso" si trova a puntare periodicamente proprio verso di noi. Nel caso che una nostra sonda si spostasse di parecchio dal sistema solare, probabilmente si sposterebbero anche anche dalla zona di spazio dove è possibile "vedere" la pulsazione... e quindi questo sistema di nuovo funzionerebbe solo entro una certa distanza dalla terra. Chissà allontanandosi dal sistema solare quante di quelle 14 pulsar elencate nella mappa della voyager sarebbero ancora ricevibili. Di conseguenza forse quella mappa che abbiamo inviato potrebbe non essere per niente utile: una civiltà che si trovasse molto distante da noi conoscerebbe tante altre pulsar che non sarebbero quelle visibili dalla terra e non saprebbe come leggere la mappa. E anche usare questo sistema per far orientare una nostra sonda nello spazio interstellare potrebbe fallire nonappena si mettesse qualche anno luce di distanza dal luogo di partenza: per queste ragioni ho l'impressione che potrebbe essere un metodo molto fallace per orientarsi quando lontani dalla terra, e perciò tanto vale usare il metodo basato sul ping verso la DSN.
Grazie prof. Balbi, la sua spiegazione, come sempre, è chiarissima. Vedremo come evolverà questa tecnologia e cosa ci porterà. Quanto a essere trovati dagli alieni: ma siamo sicuri di voler essere trovati, se dovessero effettivamente esistere? Potrebbero essere Vulcaniani, oppure Borg, e in questo caso non sarebbe bello essere trovati. Long live and prosper. Alessandro
Davvero bellissimo questo nuovo video. Ignoravo in effetti questo aspetto dell'orientamento spaziale. Argomenti affascinanti, complimenti come sempre prof.
Mettiamo una mappa di dove si trova la Terra nello spazio. Metti caso che qualcuno la trovi e venga in salto a trovarci, troverà i missili Americani ad attenderli! Quindi un bel messaggio sarebbe stato" state lontani dalle Terra perché vi spariamo".
In astrofotografia utilizziamo come sistema di guida un puntamento con fotocamera, il funzionamento è molto semplice ma preciso, scatta una foto del cielo che la camera può vedere in quel momento, esegue un solved su tutte le stelle presenti nello scatto di modo che il nostro telescopio sappia dov'è e in base a dove si trova calcola lo spostamento per andare al soggetto inquadrato
Penso che I messaggi sulle sonde siano una forma romantica di comunicazione, per non sentirci soli. Un po' come aprire una finestra di una casa in un luogo remoto e deserto e gridare " io ci sonooooo" 🙄 Se le pulsar sono distribuite in tutta la galassia e se, per ipotesi, magari fra 1 miliardo di anni qualche alieno intercettasse una delle sonde, come potrà trovare la giusta combinazione di coordinate per potere individuare il nostro sole ?
Ciao e grazie per i video che sono molto interessanti. Su questo video parli dei satelliti mandati nello spazio, e che dalla terra vengono "guidati" per le correzioni ; fatte dalla nasa e dall'Europa EESA. Ma oltre i satelliti europei ed americani, ci sono quelli cinesi che tu in finale hai parlato ed i russi ; ma questi altri nazioni come si comportano verso altri satelliti
Amedeo sei un grande! Non so come fai forse è il grande talento che ti è stato dato perché hai un modo spettacolare di spiegare aspetti difficili e spesso misteriosi della terra e dell’universo. Un grazie è un abbraccio grande da LA 🇺🇸
Grazie professore video molto interessante, comunque molto improbabile ma non impossibile in base alle conoscenze attuali della possibile intelligenza extraterrestre
Stavo riflettendo che forse una delle cose più complicate da risolvere è la libertà di movimento negli spostamenti e quindi anche l'autonomia di viaggio..
Grazie professore per i suoi contenuti sempre molto interessanti. Una domanda, capisco il concetto di triangolazione, però mi sfugge come si possa applicare ad oggetti in movimento. Per esempio utilizzando le pulsar (che non so a che velocità, ma mi aspetto che si muovano) si misuri che il sole è esattamente "in quel punto della galassia" (con una precisione di **pochi** chilometri) sapendo che il sole stesso viaggia a 220km/s intorno alla galassia, e che nel corso del tempo le posizioni delle pulsar vari tra loro. Grazie a chiunque provi a rispondere.
È una bella domanda! Chissà, forse sapendo in anticipo esattamente velocità e direzione delle singole pulsar, valori che penso siano costanti nell'arco di millenni (non penso nei milioni di anni). Sono rimasto impressionato dalla costanza e dalla precisione del periodo di rotazione delle pulsar, valori tali da renderle uniche e identificabili singolarmente tra chissà quante.
Scusa ma non sai che gli americani sono dei bigotti. Vedi che nei processi nelle aule tribunale, le varie testimonianze fatte dalle persone sono obbligati a giurare sulla bibbia : se uno è musulmano ho ateo, che giuramento può valere
Buon giorno scusi la mia ignoranza ma visto che tutto è in movimento e di conseguenza una pulsar si muove in un verso e un'altra in un altro come é possibile la triangolazione?
@@SonoUnSomaroNoVax e risalire alla data di partenza calcolando la decadenza del trattore RTG. (Ho notato che ho scritto veccia al posto di vecchia, ostrega xD)
In assoluto il mio canale preferito da ormai anni. Grazie per tutti questi video e per la conoscenza condivisa.
Sicuramente uno dei migliori in Italia. Credo di avere tutti i suoi libri.
Ma io sono malata di spazio si pianeti e tutto ciò che gira attorno 😂
Questo canale ha solo un problema: i video finiscono.
Per me Amedeo è il Barbero dell'astrofisica
@@saraveronika7540 is going on on the road road to meet you guys there and I I hope he gets a good night and I will talk talk later today and I see wiq
@@saraveronika7540 m
Informazione perfetta..grazie prof. Una domanda…. L’umanità riuscirà a viaggiare dentro il sistema solare? Intendo esseri umani.
Oltre l'orbita di Marte forse fra centinaia di anni, sicuramente non nel breve periodo
prof volevo sapere, le più longeve batterie moderne , in un satellite quando massimo potrebbero durare?
Una domanda mi viene spesso in mente. Teoricamente le sonde potrebbero uscire dalla nostra galassia? Nel caso in cui dovesse succedere, cosa troverebbero? Grazie
è molto impobrabile che escano dalla galassia, per farlo dovrebbero esserci varie fionde gravitazionali il che vuol dire passare molto vicino a più pianeti e sperare che vada dove deve andare, per uscire ci vuole una velocità enorme
teoricamente SI...fra un paio di miliardi di anni 😂
Professore grazie per tutto quello che fa nei confronti della divulgazione, ma sopratutto grazie per la semplicità con cui riesce a spiegare cose di una certa complessità.
Avanti tutta ✨
Non so se possa essere un complimento o meno, ma i tuoi video hanno il potere di rilassarmi. Gran bel lavoro, Amedeo. Grazie.
Giornata migliore se si può godere di un video del Prof. Balbi. Grazie🙏
Prof posso proporti come ministro mondiale per l astrofisica?
In pratica le pulsar si potrebbero usare come si fa con i fari in ambito navale, ogni faro infatti ha un “periodo” univoco che lo rende identificabile.
Hai detto che i periodi sono super precisi e sopratutto costanti. Per quale ragione la precisione è di Km?
Va bene che per essere nello spazio aperto, è una precisione molto più che accettabile senza dover comunicare con il nostro pianeta. Però se sono così precise, per quale ragione non si tratta di precisione perfetta? O per lo meno precisione che sia dell'ordine di grandezza della sonda stessa. Tipo qualche metro.
È che non sono così precise come dici oppure è un problema con la nostra tecnologia che non ci permette di rilevare i segnali in modo perfetto?
Professore, potrebbe portare un video sul premio Nobel per la fisica del 2022? è affascinante l'idea di avere dei computer quantistici e il teletrasporto di informazioni🤩
Le pulsar, variazioni delle cosiddette stelle di neutroni, pulsano un eorme campo magnetico che fa da "Faro" nell'intensa oscurità del cosmo.
In questo mondo sempre più complicato e per certi aspetti triste, questi viaggi della mente nel cosmo con le possibilità che il futuro e la tecnologia e la curiosità dell’essere umano ci offrono, allietano in profondamente la mia anima. Grazie Sig. Amedeo per queste pillole di speranza!
Grande prof in futuro può parlare della tecnologia di spazio 1999 o star trek?
Mi unisco volentieri al coro di complimenti, questo canale dà veramente un senso all'esistenza di UA-cam.
Amedeo è una persona squisita, e la semplicità con cui ci spiega cose complicatissime ce lo fa amare ancora di più
Che video spettacolare. Grazie mille professor Balbi, è sempre entusiasmante vedere i suoi video.🤗
Cia Amedeo e complimenti... ho un dubbio.
L'universo si espande, tutto quello che contiene si sposta rispetto a tutto il resto...
Inoltre, punti di osservazioni differenti di queste "pulsar TomTom" possono far si che le loro pulsazioni passino vicino ad oggetti di grande massa che ne curvano le traiettorie.
Come si può con questi presupposti essere certi che questi "fari spaziali" siano affidabili nel fornirci le coordinate corrette?
(spero che la domanda sia chiara, grazie per la risposta)
Ciao
Domanda: il segnale delle pulsar é “visibile” e riconoscibile nello stesso modo in tutte le direzioni (sfera attorno)? O come mi pare di capire, solo da una limitata porzione? In questo caso la localizzazione descritta dalle 14 Pulsar é valida solo dalla nostra posizione e/o da poche altre che intersecano le limitate porzioni visibili delle Pulsar?! Corretto? Se no puoi spiegare?
Forse, se emettono onde radio, il segnale coprirebbe un grande angolo di trasmissione e quindi sarebbe facilmente intercettabile. Ma resterebbe, come dice nel video, il problema di costruire sonde capaci di registrarne i debolissimi segnali a quelle frequenze.
Pensa se una di queste sonde venisse trovata da una razza ostile tipo Independence day...la aprono e dentro c'è scritto proprio "NOI SIAMO QUI. MA PROPRIO QUI EH! NON VI SBAGLIATE!" 🤣
Uhm, chissà se è intelligente dare la nostra posizione a sconosciuti.
Sconosciuti che potrebbero essere molto pericolosi...
Ma come ha detto il Professore, non c'è nessuno là fuori
È un'incertezza frustrante...però io penso che la vita dia ineluttabile,là dove ci siano le condizioni(qualsiasi esse siano)per svilupparsi,questo è il mio modesto Giuliopensiero 😊
Davvero Affascinante!!! Sempre Interessanti ed Utili i suoi video!! Grazie Professore!!! Un caro saluto dal basso Piemonte!!
È migliorato qualcosa nell'audio e nella qualità d'immagine? Oppure sono io che mi sto immaginando le cose?
Comunque sia professore, questo è in assoluto uno dei miei canali preferiti, grazie per i contenuti che dedica a noi tuttə😉
stessa sensazione anche per me
Grazie. Ancora una volta un argomento spiegato in modo chiaro, conciso e lasciando la voglia di approfondirlo. Professore, lei è una certezza. Per favore continui così...mentre noi attendiamo il prossimo libro.
Sto andando a memoria e potrei sbagliare, ma mi pare di ricordare che una tecnologia del genere per permettere a una sonda di orientarsi in automatico (ma non con delle pulsar), non era integrato già ànel 1998 nella Deep Space One ? Mi pare si chiamasse AutoNav. Per altro la Deep Space One aveva anche altre tecnologie incredibili per l' epoca con il suo propusore ionico e il suo sistema automatizzato di pulizia. E parlando di automazione c' era il Remote Agent per il mantenimento e la manutenzione automatizzata della sonda senza bisogno di interventi umani.
Ciao Amadeo, hai mai sentito dell'universo di warhammer 40000? Che ne pensi dell'idea del warp? Io ci farei un video al riguardo
Negli ultimi anni è diventato sempre piu chiaro che le sonde senza autolocalizzazione sarebbero letteralmente Lost in Space, "danger Will Robinson!" Questo fatto mi riccorda il cambio di geolocalizzazione che si puo fare accedendo a internet tramite nordVPN, sostanzialmente lo sponsor di questo comment. Grazie mille
Professore si comincia ad immaginare quale potranno essere gli impatti dell'intelligenza artificiale nell'astronomia?
Potrebbe essere uno spunto per un futuro video 🙂
Non mi è chiara una cosa. Se è vero che il "faro" delle pulsar che conosciamo è visibile solo perchè la Terra si trova sul loro piano di rotazione, questo non significa che spostandosi nello spazio ci si troverà in posizioni al di fuori del suddetto piano e quindi che il faro delle pulsar non sarà più visibile?
Nello spazio, le sonde spaziali utilizzano sistemi di navigazione specifici per determinare la loro posizione e orientamento. Poiché non ci sono punti di riferimento fisici come strade o paesaggi, le sonde spaziali si affidano a diversi metodi per la navigazione.
Uno dei principali metodi di navigazione utilizzati nello spazio è basato sui sistemi di posizionamento satellitare. Ad esempio, le sonde spaziali possono utilizzare il Global Positioning System (GPS) o sistemi di navigazione simili per determinare la loro posizione in orbita intorno alla Terra o in viaggi interplanetari. Questi sistemi si basano su una rete di satelliti in orbita intorno al pianeta che inviano segnali ai ricevitori sulla sonda spaziale. La sonda riceve i segnali da più satelliti e, utilizzando tecniche di trilaterazione, può calcolare la sua posizione precisa nello spazio.
Oltre ai sistemi di posizionamento satellitare, le sonde spaziali possono utilizzare anche sensori interni per misurare la loro accelerazione, velocità e orientamento. Ad esempio, utilizzano giroscopi per rilevare i cambiamenti di orientamento e accelerometri per misurare l'accelerazione. Questi dati vengono elaborati dai sistemi di navigazione della sonda per determinare la sua posizione e traiettoria.
Nel caso di viaggi interplanetari, le sonde spaziali possono anche sfruttare i punti di riferimento celesti per la navigazione. Ad esempio, possono utilizzare stelle fisse o pianeti come punti di riferimento per calcolare la propria posizione e orientamento. Questo metodo di navigazione, chiamato navigazione celeste, richiede algoritmi complessi per determinare la posizione della sonda rispetto agli oggetti celesti.
È importante sottolineare che le sonde spaziali sono progettate con sistemi di navigazione altamente sofisticati e precisi per compensare l'assenza di punti di riferimento fisici nello spazio. Tuttavia, la navigazione spaziale rimane una sfida tecnica complessa e richiede un'accurata pianificazione e programmazione per garantire il successo delle missioni spaziali.
Un argomento fra i più interessanti trovati su questo grande canale. Davvero avvincente ed educativo.
Fra l'altro, mi piace l'ammissione del carattere, per così dire, giocoso dei messaggi sulle sonde. A parte la scarsa probabilità che questi vengano trovati, mi chiedo come gli eventuali, sia pur geniali, alieni potrebbero utilizzare i messaggi, per esempio, sonori. Come li leggerebbero? Sul loro giradischi? Quelli grafici, se non altro, li vedrebbero, anche se loro fossero sensibili ad una parte dello spettro elettromagnetico diverso dal quello umano.
era evidente fin dall'inizio che i messaggi erano e sono una "goliardata" d'altra parte mandi delle sonde in giro x la galassia senza indicare da dove sono partite? tanto non verranno mai intercettate da nessuno.
@@londranelcuore2270 se ascoltavi bene il video viene spiegato che c'e' una mappa con la posizione del sole sulle sonde.
@@abellos non capisco il senso di questa risposta, ho forse scritto che non ci sono? non verranno mai letti da nessuno se non forse fra milioni di anni, il che rende i messaggi poco più di un "gioco"
Grazie è una domanda.
Se le pulsar emettono fascio stretto di segnale, questo fattore può inficiare il metodo?
Beh direi che il problema per adesso non si pone visto che al massimo le nostre sonde hanno superato il sistema solare con una rotta già fissata ad inizio della missione. In un futuro remoto, quando costruiremo astronavi capaci di viaggiare nella galassia, sicuramente bisognerà prendere dei riferimenti radio come appunto pulsar e visivi come il centro galattico.
Professore potrebbe fare un video sul grande attrattore, grazie
Grazie professore il prossimo anno venga a Torino per space festival è stato bellissimo. Francesco Peroglio
Libro preso, letto e finito; molto interessante come gli altri. Ero a casa con una bronchite. Quando ne scrivi un'altro? C'è qualche novità interessante dal James Webb? Grazie buon lavoro.
Professore vorrei farle una domanda sotto forma di ipotesi. Prima di tutto complimenti ancora sia per il canale che per il suo libro che vivamente consiglio a tutti gli appassionati! Ora, ipotizzando che una razza aliena evoluta (ipotesi totale, quindi senziente, dotata di altissima tecnologia, capace nel “viaggio interstellare” proprio il top di gamma ecco🤣) entri in contatto con una di queste sonde e traducendo i nostri messaggi decidono di farci visita.. ora la domanda è: e se in pratica abbiamo condannato l’umanità? So che il risultato della risposta di questa ipotetica situazione è di 50:50 però è una cosa che mi ha sempre messo curiosità. So anche che è una domanda stupida ma volevo comunque farla 🤣🤣🤣
Non è per niente una domanda stupida! Scherzi? Tutto quello che hai scritto, anche se è estremamente improbabile, è possibile. In molti che studiano queste cose si chiedono se potrebbe essere un bene o un male venire in contatto fisicamente con extraterrestri. Nessuno sicuramente sa dare risposte probabili. Ma in ogni caso rimane estremamente improbabile un contatto simile.
Video mai ripetitivi, altro argomento top!
Praticamente abbiamo dato al nemico la nostra posizione.😄😄😄
Resto sempre stupito dall'ingegno umano quando guardo questo genere di video. Poi spengo e vedo terrapiattisti e politici miopi. Ce la faremo?
Proviamoci.
Professore mi scusi ha mai trattato "il vuoto di Bootes" ???
Ma anche qualora una civiltà oltre la nostra dovesse accorgersi di una di queste piccolissime sonde....
Come potrebbero fare a fermarla?
fanno l randevouz e se la prendono, noi siamo atterrati su una cometa...
Sempre IMMENSO il professore Amedeo Balbi 👍🔝❤️
Il mio divulgatore preferito
Senza Amedeo non sembra domenica ❤️🔝👍👋
Una lettera che..... magari non arriverà mai.
ecco però se le pulsar sono stelle di neutroni che ruotano rapidamente, allora la loro "pulsazione" è percepibile dalla nostra posizione solo perché il loro asse del dipolo magnetico "per caso" si trova a puntare periodicamente proprio verso di noi. Nel caso che una nostra sonda si spostasse di parecchio dal sistema solare, probabilmente si sposterebbero anche anche dalla zona di spazio dove è possibile "vedere" la pulsazione... e quindi questo sistema di nuovo funzionerebbe solo entro una certa distanza dalla terra. Chissà allontanandosi dal sistema solare quante di quelle 14 pulsar elencate nella mappa della voyager sarebbero ancora ricevibili. Di conseguenza forse quella mappa che abbiamo inviato potrebbe non essere per niente utile: una civiltà che si trovasse molto distante da noi conoscerebbe tante altre pulsar che non sarebbero quelle visibili dalla terra e non saprebbe come leggere la mappa.
E anche usare questo sistema per far orientare una nostra sonda nello spazio interstellare potrebbe fallire nonappena si mettesse qualche anno luce di distanza dal luogo di partenza: per queste ragioni ho l'impressione che potrebbe essere un metodo molto fallace per orientarsi quando lontani dalla terra, e perciò tanto vale usare il metodo basato sul ping verso la DSN.
Una pulsar che durata di vita ha e come termina?
Grazie prof. Balbi, la sua spiegazione, come sempre, è chiarissima.
Vedremo come evolverà questa tecnologia e cosa ci porterà.
Quanto a essere trovati dagli alieni: ma siamo sicuri di voler essere trovati, se dovessero effettivamente esistere? Potrebbero essere Vulcaniani, oppure Borg, e in questo caso non sarebbe bello essere trovati.
Long live and prosper.
Alessandro
Amedeo, devi fare più video, chiedi agli iscritti se prediligono qualche argomento, ne farai un ottimo lavoro... Pensaci
mi sembra di ricordare che Hawking non fosse molto convinto nel pubblicizzare la nostra posizione nei confronti di un'eventuale civiltà aliena.
Davvero bellissimo questo nuovo video. Ignoravo in effetti questo aspetto dell'orientamento spaziale. Argomenti affascinanti, complimenti come sempre prof.
Mettiamo una mappa di dove si trova la Terra nello spazio. Metti caso che qualcuno la trovi e venga in salto a trovarci, troverà i missili Americani ad attenderli! Quindi un bel messaggio sarebbe stato" state lontani dalle Terra perché vi spariamo".
Interessantissimo, come di consueto
In astrofotografia utilizziamo come sistema di guida un puntamento con fotocamera, il funzionamento è molto semplice ma preciso, scatta una foto del cielo che la camera può vedere in quel momento, esegue un solved su tutte le stelle presenti nello scatto di modo che il nostro telescopio sappia dov'è e in base a dove si trova calcola lo spostamento per andare al soggetto inquadrato
Penso che I messaggi sulle sonde siano una forma romantica di comunicazione, per non sentirci soli. Un po' come aprire una finestra di una casa in un luogo remoto e deserto e gridare " io ci sonooooo" 🙄 Se le pulsar sono distribuite in tutta la galassia e se, per ipotesi, magari fra 1 miliardo di anni qualche alieno intercettasse una delle sonde, come potrà trovare la giusta combinazione di coordinate per potere individuare il nostro sole ?
Ciao e grazie per i video che sono molto interessanti. Su questo video parli dei satelliti mandati nello spazio, e che dalla terra vengono "guidati" per le correzioni ; fatte dalla nasa e dall'Europa EESA. Ma oltre i satelliti europei ed americani, ci sono quelli cinesi che tu in finale hai parlato ed i russi ; ma questi altri nazioni come si comportano verso altri satelliti
Bellissimo video come sempre.
Professore ha cambiato microfono e impostazioni audio o sbaglio?
Amedeo sei un grande! Non so come fai forse è il grande talento che ti è stato dato perché hai un modo spettacolare di spiegare aspetti difficili e spesso misteriosi della terra e dell’universo. Un grazie è un abbraccio grande da LA 🇺🇸
Buona Domenica Professore...
Argomento di enorme interesse ☺️
Come sempre spiegato il tutto in modo egregio...🌟
Grazie infinite Professor Balbi🙏☺️
Buona domenica anche a te
Grazie professore video molto interessante, comunque molto improbabile ma non impossibile in base alle conoscenze attuali della possibile intelligenza extraterrestre
Qualcosa sulla Scala Kardashev?
So usare i punti trignometrici
Commento prima di guardare il video: Professore non ha idea della mia felicità nel vedere la notifica di un Suo video😭 mi ha migliorato la giornata
grandissimo prof..un piacere sentire suoi argomenti..un saluto da Albania
Che video meraviglioso.
Grande Amedeo. Che oggetti spettacolari le pulsar! 💫
Prof. Mi piacerebbe vedere presto un'altra live qui su UA-cam
Il miglior divulgatore scientifico di internet, in assoluto! Grande Prof.
scusi Prof. ..ma la New Horizon non la consideriamo? sono 5 le sonde in uscita dal sistema solare
Video top. GRAZIE, AMEDEO!👍👍👍👏👏👏
Ottimo video e complimenti
Grazie Prof, video come sempre interessantissimo! Alla prossima!
Quante migliaia di anni impiegheranno a raggiungere alpha centauri? Sempre se sono dirette lì
Grazie Prof., ogni video è qualcosa di meraviglioso
Grazie Professore
Grazie prof. Canale superiore! Come i suoi 3 libri che ho letto.
Like poi mi vedo il video.
Grazie, i suoi video sono per me una pulsar nell'universo della mia ignoranza
Apprezzato.
Grazie Professore, sempre preciso e comprensibile nelle Sue esposizioni
N1 ❤
Un po' come le triangolazioni delle intercettazioni telefoniche
👏
Grazie, professore, per la sua opera di divulgazione.
👏👏👏👏👏👏👏👏
Stavo riflettendo che forse una delle cose più complicate da risolvere è la libertà di movimento negli spostamenti e quindi anche l'autonomia di viaggio..
e' tutto complicato a cominciare dalla velocità ridicola delle sonde...siamo all'età della pietra dei viaggi spaziali .
Grazie professore per i suoi contenuti sempre molto interessanti.
Una domanda, capisco il concetto di triangolazione, però mi sfugge come si possa applicare ad oggetti in movimento. Per esempio utilizzando le pulsar (che non so a che velocità, ma mi aspetto che si muovano) si misuri che il sole è esattamente "in quel punto della galassia" (con una precisione di **pochi** chilometri) sapendo che il sole stesso viaggia a 220km/s intorno alla galassia, e che nel corso del tempo le posizioni delle pulsar vari tra loro.
Grazie a chiunque provi a rispondere.
È una bella domanda! Chissà, forse sapendo in anticipo esattamente velocità e direzione delle singole pulsar, valori che penso siano costanti nell'arco di millenni (non penso nei milioni di anni). Sono rimasto impressionato dalla costanza e dalla precisione del periodo di rotazione delle pulsar, valori tali da renderle uniche e identificabili singolarmente tra chissà quante.
Come sempre affascinante sentirlo parlare👍
A differenza dei video americani, non hai censurato il disegnino della donna e dell'uomo nudi...
Scusa ma non sai che gli americani sono dei bigotti. Vedi che nei processi nelle aule tribunale, le varie testimonianze fatte dalle persone sono obbligati a giurare sulla bibbia : se uno è musulmano ho ateo, che giuramento può valere
@@giorgiomarchesi63 se non l'avessi saputo non avrei fatto la battuta
Grazie professore, video splendido come sempre!
Affascinanti astro-informazioni😊gazie
Grazie prof. sempre chiaro, completo e semplice !
C’è poco da dire… si conferma il miglior divulgatore di astrofisica ❤
"Alone" di E.Fenn, bel pezzo!
Ecco, ora gli alieni sanno dove venire a beccarci
Buon giorno scusi la mia ignoranza ma visto che tutto è in movimento e di conseguenza una pulsar si muove in un verso e un'altra in un altro come é possibile la triangolazione?
gli spostamenti sono insignificanti, le stelle impiegano migliaia di anni x cambiare posizione,le stelle nel cielo sono sempre le stesse...
Grazie prof., chiarissimo come sempre!
E poi arrivarono i Borg.........🤗
Grazie come sempre Prof
peccato che le stelle si muovono, e quando saranno trovate queste sonde, vedranno la veccia posizione del sole.
si ma chi le trova avrà come minimo mappato tutte le stelle della galassia e potrà calcolare tutto con estrema semplicità...
@@SonoUnSomaroNoVax e risalire alla data di partenza calcolando la decadenza del trattore RTG.
(Ho notato che ho scritto veccia al posto di vecchia, ostrega xD)
@@pagliaccio5082 👍
Interessante, ma mi piacerebbe capire come farebbe la sonda a misurare la distanza dalla pulsar. Grazie
Presumibilmente sfruttando l' effetto doppler