Grazie Prof, meriterebbe ben più di un canale UA-cam, fosse per me lei sarebbe in prima serata su Rai1 con appuntamenti fissi ad alimentare la curiosità scientifica soprattuto nei più giovani, magari per un futuro migliore. Saluti
Ho scoperto di recente questo canale e mi sono rapidamente iscritto. Ora sto cercando di recuperare tutto quello che mi sono perso in questi anni. Contenuti davvero eccezionali, di altissima qualità ed estremamente fruibili. Hanno risvegliato la mia sopita passione per l'astronomia che tuttavia era nata prestissimo, quando ero bambino negli anni 80 con un libro di PIero Angela
C'è un problema, che non è dovuto al relatore, ma alla teoria del Big Bang che fa acqua da tutte le parti e siccome non hanno di meglio, si debbono inventare delle assurdità per tentare di giustificare le assurdità che tale modello prevede.
PURTROPPO è morto solo sua moglie Costanzo . Vero responsabile del degrado della TV italiana . Che visto che era un obbrobrio umano a sposato “donne” che solo per fargliela vedere, giustamente hanno voluto tantissimo in cambio . Per ultimo ha sposato il suo segretario DeFilippi (ibrido) dandogli potere pieno nella programmazione TV, penso che dopo i social abbia fatto i più grandi danni ai cervelli di un intera generazione di Tv dipendenti !!
Io sto letteralmente divorando i suoi video, ho un istruzione scolastica ai minimi termini, terza media, ottenuta con simpatia, perché nella logica dovrei essere ancora li nei banchi di scuola, oggi a 52 anni leggendo regolarmente libri e guardando video come i suoi provo gioia e divertimento, e non posso più seperarmi da questo sentimento di curiosità perenne che mi invade. Non solo riesce a farmi appassionare ad argomenti completamente sconosciuti prima d'ora, ma riesce pure a descrivermeli e spiegarmeli in maniera tale che possa avvicinarmi a capirli nella loro forma divulgativa. La ringrazio infinitamente e le auguro di continuare nel suo lavoro per poterci far condividere e capire queste materie. Buona serata professore
C'è molto d capire , molto da scoprire . Questo è il fascino dell' Universo e noi siamo così piccoli anche se assetati di conoscenza d immaginarci capaci di poter capire molto di più in un tempo irrisorio rispetto ai tempi sconfinati di ciò che fu l'Universo. E torna sempre il mistero del tempo .
Sono iscritto a svariati canali di divulgazione scientifica, ma lei, Prof. Balbi, rimane nel tempo uno tra i divulgatori che preferisco ( se non il mio preferito) riesce infatti a trasmettere informazioni non facilmente assimilabili, per chi come me è a livelli amatoriali, profondendo anche entusiasmo e passione, la ringrazio a nome mio e sicuramente di tanti iscritti al canale, per l'impegno e il sincero interesse nei nostri confronti e le rinnovo le mie congratulazioni.
Grazie Prof. Balbi per questo suo nuovo interessantissimo video. Come sempre, la sua chiarezza espositiva e il fascino della disciplina da lei insegnata rendono sempre piacevolissmo ascoltarla. Un caro saluto. Leonardo
Mamma mia proff, ascoltarla è sempre un piacere rimango sempre entusiasta di quello che ci racconta e soprattutto come lo racconta avanti così SEMPRE. Le auguro buona vita ❤️
splendida ennesima divulgazione .. questo è il bello della scienza: umiltà e consapevolezza di ciò che si può affermare e quanto rimane ancora da scoprire.. grazie!
Grazie professore. Aspettavo questo video. Siccome seguo il suo canale su youtube mi sono stati proposti tanti video (alternativi) a titolo "scardinata la teoria del big bang". A parte che una teoria così solida non si scardina in un mese... finalmente delle spiegazioni chiare, ragionevoli e non sensazionalistiche. Il mio divulgatore preferito!
Egregio Prof. Balbi, causalmente ho aperto questo canale in lingua italiana, sulle scoperte del nuovo telescopio WEBB, e sono rimasto molto sorpreso come sia possibile spiegare argomenti astrofisici, molto complessi, con una chiarezza che anche i meno esperti riescono a seguirla. Niente sensazioni ma fatti basati su quello che realmente si riesce as esaminare in materia. In Germania, dove io risiedo dal 1955, seguo su UA-cam regolarmente le recensioni del Prof. Gaßner, io paragono le sue presentazioni a quelle del Prof. Gaßner. Lei istruisce gli ascoltatori con argomenti veri. Cercheró su Internet e su UA-cam altre sue pagine. La ringrazio con un saluto cordiale- Eugenio
Grazie Prof. per le spiegazioni fatte in maniera semplice per i non addetti. Rimango sempre stupita ed affascinata dall universo e le sue spiegazioni me lo rendono sempre più attraente. Buona giornata🌈
Al solito una spiegazione chiara e semplice ma non semplicisrica. Ho appena letto "inseguendo un raggio di luce" e lo commento con le stesse parole. Grazie.
Contenuti fisici e grafici sempre più di alto livello. Grazie Professore, da ingegnere non posso che apprezzare, in attesa del Suo libro che presto riceverò. Aggiornamento: letto il libro "inseguendo un raggio di luce" ed é di livello superiore ad altri libri divulgativi della relatività pur fatti bene. Attuale, molto ben spiegato, lo consiglio caldamente.
buon pomeriggio professore , Sa quando ha parlato del redshift mi è tornato in mente quando disturbai mio padre, non astrofisico come lei, ma fisico, alle 3:00 di notte per farmi spiegare questo benedetto tendente al blu e al rosso. Pensavo che mi avrebbe diseredato, invece tutto felice si è messo lì e me l'ha spiegato utilizzando parole molto semplici perché io, a differenza vostra, mi sono fermato al diploma di maturità scientifica.
La passione con cui studi, spieghi e racconti questi argomenti è degna delle migliori menti della storia. Quando ti ascolto mi ricordo che la razza umana ha ancora una speranza e che forse il regresso non è assoluto. Big up
Interessantissimo video Professore. Pongo una domanda da appassionato… È possibile che l’espansione dell’universo avvenuta dopo il Big Bang abbia creato una differenza tra spazio/tempo e che da parte nostra sia difficile calcolare con esattezza distanze così elevate? Intendo che per i fotoni che riceviamo della luce della galassia distante oltre 13 miliardi di anni, il tempo, sia passato in modo diverso. 10/100/1000 volte più veloce rispetto ad oggi. Un po’ come succederebbe ad un oggetto che viaggia alla velocità della luce rispetto ad uno fermo.
Grazie prof. le avevo fatto questa domanda pochi video fa, adesso non so se ha visto la domanda e ha risposto a me oppure per altri motivi, comunque è stato molto esaustivo, gia immaginavo che fossero i soliti titoloni dei giornali per fare views...
Grazie a Dio ancora riesco a seguire, comprendere ed apprezzare lezioni di astrofisica. Considerati i tempi in cui viviamo non mi pare poco... Grazie di cuore, Balbi, alla prossima!
@@marcomalpassi7655 Guarda, te lo spiego subito: l'orizzonte degli eventi è una cosa che non c'entra assolutamente nulla con i contenuti del video. Qui si parla della espansione dell'universo, del tempo, di spettrografia e di effetto Doppler. Evidentemente la Fisica non è per tutti. Ma tu non ti preoccupare, vivrai benissimo lo stesso... Quindi vai a fare lo spiritoso con qualcun'altro. Ma quanti anni hai? 12?
Ottima divulgazione, canale interessantissimo con contenuti di estrema qualità, complimenti. Tuttavia, a mio modestissimo avviso, il messaggio dovrebbe essere che non esiste preclusione alcuna nella scienza: se alcune scoperte (chiaramente una volta confermate) vanno contro un determinato modello, in questo caso quello del Big Bang, non si dovrebbe avere remora alcuna a metterlo in dubbio. Mi sembra quasi che mettere in dubbio il modello di formazione delle galassie sia meno problematico, più accettabile rispetto a quello del Bing Bang. Non dovrebbe essere così: ogni modello, a fronte di prove che lo confutino o evidenzino "problemi", dovrebbe essere messo in discussione con pari asetticità e serenità: col Big Bang mi sembra di percepire un grossa difficoltà o imbarazzo a considerarlo potenzialmente fallace, si tende a "proteggerlo" in una maniera che non mi piace, ovvero tramite una tendenza al dogmatismo. E' come se si dicesse: "prima di prendere in considerazione il modello Big Bang, vediamo se è sbagliato qualcos'altro". E perché mai? Si dovrebbe indagare a 360° e non escludere qualcosa a priori.
ottimo! Ma sai cosa significa anche mettere in discussione il modello di formazione delle galassie? Una rivoluzione scientifica non noccioline. Però possono tappare la falla con qualche altro ingegnoso espediente teorico, mentre se crolla il modello del big bang devono ricominciare da Newton , perfino Einstein non sarebbe più attendibile!
Hai ragione e se vuoi conoscere un modello che spiega tutto questo senza inventarsi assurdità, cerca su UA-cam questo video: "male è fondamentale ascoltare tutte le campane che suonano!" capirai come nella realtà le cose stanno completamente in modo diverso.
Salve Prof sono uno studente di ingegneria super appassionato dei suoi video, interventi e libri. Trovo i suoi libri chiarissimi e molto interessanti, tuttavia mi trovo sempre più interessato ai veri e propri metodi matematici e modelli fisici che vengono utilizzati per prevedere posizioni/velocità ed altre caratteristiche. Vengono spesso citati e non approfonditi (per ovvie ragioni di sinteticità e complicatezza). Mi può consigliare libri/articoli o altro materiale per approfondire l’argomento?
basta dare un occhiata su internet per capire che il metodo della parallasse , della parallasse secolare e quelli basati sulla spettroscopia sono roba da specialisti di altissimo livello, quindi approfondire non credo proprio che basti , per la normale parallasse si tratta in fondo di una semplice equazione , ma la grande difficoltà è l'interpretazione dei dati, dato che la misura degli angoli che si creano alla base del triangolo si discostano dai 90 gradi di una quantità infinitesimale e la lunghezza dei lati enorme quindi la distanza è poco probabile che sia corretta. inoltre i divulgatori e gli scienziati non amano affrontare questi argomenti che a una mente smaliziata possono suscitare molti dubbi.
Grazie carissimo prof.! Ogni suo nuovo video è sempre la mia prima scelta quando mi connetto qui sul tubo. Chiarissimo, semplice e tuttavia sempre rigoroso. Che dire? Wow! E di nuovo grazie!
Grazie Professore, come sempre riesce a spiegare ad un pubblico “normale” argomenti scientifici complessi. Spero che Webb, la nostra “macchina del Tempo”, continui a sfidarci con sempre nuove informazioni, spunto per ulteriori balzi della nostra conoscenza dell’ Universo. Buon lavoro!
Quel che mi chiedo quali sono i modi per calcolare il redshift quando c'è di mezzo una variazione di campo gravitazionale?Mo sembra piuttosto problematico sapere se un buco nero massiccio(non visibile da noi) è la causa di quella lunghezza d'onda che vediamo.
9:40 non vorrei fare il saputello, ma ha detto una fallacia logica, quello che ha detto è proprio la base della dimostrazione per assurdo, forse si è confuso con il contrario: ovvero che è sbagliato partire dal presupposto che una cosa sia vera per dimostrarla. Ma va benissimo partire dal presupposto che sia vera e poi vedere che non funziona, sempre che al nostro universo vada bene la logica che usiamo 😅 cosa piuttosto probabile direi Comunque molto interessante, grazie per le spiegazioni 👍
Amedeo Balbi, uno dei pochissimi che raccontano i fatti come stanno tenendo conto delle nostre limitate conoscenze. Altri invece sapendo che un determinato fatto non può essere contraddetto ci costruiscono sopra un castello, con il risultato che delle mere teorie finiscono per essere assimilate come reali.
Finalmente un chiarimento che ci voleva. Sono abbastanza stufo di tutti quei titoli senzazionalistici che spuntano come funghi non appena mi connetto al PC. A sentire certe notizie sembra che ogni giorno dobbiamo buttare tutto alle ortiche e ricominciare dalla scoperta del fuoco. Per una vasta platea di persone c'è una sorta di amore/odio con la scienza. La usano ma, se potessero, la pugnalerebbero alle spalle! Purtroppo il problema è sempre quello: c'è molta ignoranza su come funziona la scienza ed il metodo scientifico. La gente comune ha nei confronti della scienza una specie di visione distopica. Pensa che la scienza, avendo eroso le certezze granitiche delle religioni, debba dare lei, adesso, risposte e certezze dogmatiche. Taluni si sono ormai ben disposti ad accettare questo passaggio di consegne fra religione/dogmi e scienza però non appena trapela un possibile, secondo loro, tentennamento o ripensamento della scienza su qualcosa che si pensava "assodato" sono sempre pronti a balzare dalla sedia con il dito accusatorio alzato pronti a crocefiggerla al palo e a dargli fuoco! Peccato che tutto questo sia solo una fantasia dell'uomo comune. Perchè la scienza non si è mai posta come dispensatrice di verità assolute. Il suo è un incessante cammino di esplorazione, ricerca e comprensione. La scienza è più come un pittore che, una pennellata dopo l'altra, aggiunge, toglie, affina, rimarca, ammira e poi torna a rimaneggiare i suoi concetti posandoli come colori sulla tela del vasto quadro della comprensione della natura. Un quadro che ogni generazione potrà ammirare sempre più bello e grande e che lascerà sempre un po' più vasto e rifinito di quanto lo abbia trovato ma che resterà forse per sempre incompleto e misterioso.
"Perchè la scienza non si è mai posta come dispensatrice di verità assolute. " Hai ragione, ma molti professori universitari e molti ricercatori si guardano bene dall'andare contro corrente. Chiaramente questi scienziati NON scopriranno mai niente nella loro vita, ma a loro sta bene così, l'importante per loro è portare il pane a casa! Prova a proporre una teoria diversa, o a suggerire un link in cui è spiegata una alternativa e vedrai che: dai tempi di Galileo ad oggi, nulla è cambiato! Non vogliono vedere, non guarderanno mai (nel cannocchiale) per scoprire che in tutta la loro vita hanno creduto a qualcosa di completamente sbagliato! E' bello dire come in Teoria le cose dovrebbero avvenire, sfortunatamente tra teoria e pratica c'è differenza!
Ho sempre apprezzato, e non poco, la sua "proverbiale" prudenza :) Ecco perchè seguo SOLO LEI :) Sinceramente, oltre a questa autorevole "lezione", ero in attesa di approfondimenti riguardo l'ultimo lancio di Juice, ma sono fiducioso che arriverà a breve, come sempre "commentata" con l'eleganza che la contraddistingue :) Grazie Prof.
@@marcomalpassi7655 "male è fondamentale ascoltare tutte le campane che suonano!" mi fa piacere che la pensi così, perché se si fa scienza SERIAMENTE non si ha paura del confronto!
@@alfredodallalibera5091 no che non lo sono . Il tempo è un astrazione un idea il tuo passato non esiste è solo un ricordo del tuo cambiamento negli anni. se tu pensi a quello che è accaduto 10 anni fa non rivivi un passato che non esiste ma provi solo sensazioni e interpreti a tuo modo quelle sensazioni. In ogni caso la luce proveniente da quegli oggetti lontanissimi porta informazioni solo su se stessa non sugli oggetti che hanno emesso quella luce perchè l'abissale distanza non lo rende possibile. Tutte le deduzioni sono basate su proprietà della luce come il red shift non sulla visione del passato, perchè noi vediamo solo luce per altro debolissima.
@@paolos.2084 prendiamo alfa centauri , mi dicono che anche osservata col telescopio webb sia solo un punto luminoso, mi dicono che dista 4,5 anni luce e che adesso è praticamente identica a quando ha emesso i fotoni che mi arrivano, poi da quella luce riescono ad estrarci pseudo esopianeti , mi raccontano la storiella che possono stabilire se hanno un atmosfera o no e sono tutti felici e contenti, io no . Ma questa non è esattamente una distanza remota, quasi inimmaginabile , ma esiste di molto peggio, tipo galassie ipotizzate a 13 miliardi di anni luce! credimi non hanno il filmino ravvicinato di quegli oggetti le loro solo solo supposizioni basate su dati e deduzioni alquanto dubbi.
Premesso che ogni video è musica per le mie orecchie, avrei una domanda da profano della materia. Poiché il tempo, come sappiamo, è relativo, potrebbero esserci delle incongruenze tra quello che noi percepiamo come tempo trascorso dal big bang ed invece il tempo effettivamente trascorso? Noi calcoliamo il tempo sulla base della nostra realtà, ma non potrebbe essere diverso e quindi “sfasato” rispetto alla NOSTRA percezione dalla terra?
..ho visto questo video..e come l'ha spiegato lei .. è veramente elementare.. ..la ringrazio di questo, perché non è facile capire certe dinamiche. ..io penso che,cmq, indipendentemente dal sapere e conoscere se si trovano a 13 o 16 miliardi di anni luce certe galassie,cercherei di capire, piuttosto,se ogni buco nero...... .. è in grado di creare (o ricreare)..un un universo a se stante... ..e se fosse,caro professore,che si vedono galassie e formazioni di un altro universo... ..VICINO.. cioè più vecchie e che non fanno parte della nostra "regione"..o struttura cosmica!!?? ..vorrei che riflettesse su questa cosa. Hawking... ..ne ha parlato molte volte di questa possibilità. Cosa ne pensa!?
Prof tralasciando tutti i complimenti e i grazie per ciò che fa e come lo fa .....Ho una domanda : a che velocità va la materia espulsa nei primi istanti in un'esplosione di una supernova di tipo 1A ????
Come sempre molto chiaro e interessante, ho un solo appunto da farle: è mia opinione che quando si parla di scienza, non si dovrebbe mai dire " è ormai chiaro" o " è ormai certo" perché ogni nuova scoperta, come innumerevoli volte è accaduto, porta a nuove teorie. Tutto ciò che sappiamo è sempre quello conosciuto al momento attuale. Ma il professore è lei, quindi accolga questa osservazione come sola mia opinione.
Caro professore, mi sono trovato a discutere su un canale di presunta divulgazione astrofisica americano in merito alla definizione della Gravità, che definisce la gravità come una forza di attrazione.. e questo 100 anni dopo la teoria della relatività generale. Questo canale ê un raggio di luce nell'oscurità, inseguendo un raggio di luce (cit. 😊) Grazie per la sua chiarezza e i suoi spunti di riflessione.
@@marcomalpassi7655 ciao Marco, no non sono deficienti :-D ma cosa c'entra con la definizione di Gravità? Per la relatività generale la gravità, come ci insegna anche il prof. Amedeo Balbi, é una deformazione dello spazio tempo dovuto alla massa che Einstein con la famosa formula, considera proporzionale all'energia generata. Tuttavia quello di cui parli deriva dall'effetto gravitazionale a livello di particelle e subparticelle che si rivela trascurabile, e la gravità da deformazione di spazio tempo viene considera più un'interazione pari alle 3 altre interazioni, come la nucleare debole, nucleare forte, ed elettromagnetica, ma non forza perché ci si è allontanati dalla definizione newtoniana. Che il gravitone possa esistere é ancora da provare, perché poiché a livello subatomico l'effetto gravitazionale é molto debole, gli effetti di tale bosone(2 spin e zero massa) sarebbero molto complessi da misurare, anche al CERN. Ad ogni modo si parla di interazione e non di forza.
@@f5770 Io sono contento quando una persona intelligente e colta cerca di riportarmi sulla retta via del pensiero. però io sono irrecuperabile , oramai la mia botte ha dato il vino che aveva e non ci si può fare nulla , ti risparmio di esprimere quello che penso della teoria della relatività che non ho mai capito perchè solo cercare di capirla implica di avere solidissime basi di fisica , matematica e attitudini mentali che non ho e non avevo neanche quando ero giovane . Però una certa attitudine al ragionamento astratto penso di averla e anche una discreta capacità critica . Ora lo spazio curvo o meglio lo spazio tempo curvo non intendo e non posso digerirlo. So che sarebbe opportuno non esternare le mie paranoie, ma non ho questo tipo di pudore e nessuna sudditanza psicologica nei confronti di chi ne sa e capisce più di me.Einstein aveva una mente prodigiosa ma il concetto della curvatura era il solo modo che la sua pur formidabile mente potesse trovare per spiegarla . Insomma per farla breve con la tecnologia attuale se sapessero veramente cosa è la gravità ce ne andremmo tutti in giro col gravitometro e case automobilistiche e ditte di ascensori sarebbero fallite da un pezzo.
Ho una domanda: come si fa ad essere sicuri che il redshift sia dovuto all'allontanamento delle galassie? Potrebbe essere dovuto anche ad altri fattori. Secondo me l'espansione dell'universo non sarà scientificamente provata, finché non si dimostrerà che il redshift è veramente causato dalla velocità di allontanamento.
L'espansione dell'universo è accompagnata da un raffreddamento in accordo con le leggi delle termodinamica. Oggi la temperatura del cosmo è di soli 3° K mentre era milioni di gradi K vicino al big bang.
Sul redshift non hanno dubbi perché è già noto che funzioni correttamente. E non funziona "guardando" solo il colore, come ha detto il professore ci sono calcoli complicatissimi ed estrapolazioni che ci consentono di avere dati concreti e molto accurati
Lo spostamento verso il rosso potrebbe essere causato anche da un cambiamento di mezzo attraverso cui passa la luce. In fondo, chi può dire cosa ha attraversato la luce nel lungo cammino per giungere fino a noi? Anche solo un semplice cambiamento della densità del mezzo attraversato, potrebbe generare uno spostamento delle linee.
@@musica_inarmonia guarda il tuo pensiero è condiviso da moltissimi utenti e seppur legittime le domande e le perplessità, bisognerebbe anche capire che chi studia l' astrofisica e ne ha fatto il proprio mestiere, ha già tenuto conto (soprattutto verificato piu e piu volte) di tutte le variabili possibili. In tutti i video leggo commenti di questo tipo: "ma non è che non considerano questo o quello?" No aspettano che arrivi il primo che passa 😁
Infatti, il redshift è dovuto all'emissione di gravitoni da parte dei fotoni. Cerca questo video su UA-cam e avrai una spiegazione più dettagliata: "Le leggi della realtà, Buchi neri, Universi paralleli, UFO, destino (1/n)"
Ottimo prof, adoro l'astronomia. Mi chiedo però se io da qui vedo il punto 1, questo ha attraversato l'universo per giungere fino a qua ok, è partito es. 200 mln dopo il big bang, ma quella stessa luce che è partita prima O dopo? Io non la posso vedere, se si come? Nel senso, posso sapere com'era fatta la galassia quando io la vedo' ma prima di allora? Cioè un tot di luce non potrebbe già averci attraversato senza che la vedessimo?
Sì, chiaro. Ogni oggetto lo vedo adesso com'era tanto tempo fa quanta è la distanza che ci separava da esso nel momento in cui la luce è partita, nè prima nè dopo. Per il dopo, però, ci basta aspettare, mentre per il prima non c'è più niente da fare. Questo significa anche che ci sono oggetti che una volta erano visibili e che ora non lo sono più? Sì, la loro luce è passata e ce la siamo persa e tali oggetti sono poi usciti dal confine del nostro universo osservabile.
Grazie di tutto ma ho un dubbio che cresce continuamente, “Le Scienze” numero di ottobre 2022 si parla di sfruttamento minerario della luna, ma trasferire massa di roccia o qualunque altro materiale da un pianeta all’altro, potrebbe nel tempo turbare degli equilibri di tipo gravitazionale? Grazie se potrà rispondermi e complimenti ancora per l’opera di divulgazione scientifica
Ciao, non so se lo sai ma compari al minuto 24:47 di un documentario americano sulla teoria del multiverso... Cerca "The Multiverse: What's Real? | Episode 1801 | Closer To Truth" (al minuto 24:47 ti si vede fra il pubblico di una conferenza)
09:34-09:51 Non riesco a vedere il problema. Infatti, è così che funzionano le dimostrazioni per assurdo: si parte da un assunto teorico (es. teoria Big Bang + teoria formazione galassie), si fanno delle deduzioni (es. massima età accettabile per le galassie), e le si confronta con la realtà (osservazioni). Se le inferenze logiche tra assunti e deduzioni sono tutte corrette, la contraddizione con la realtà ci dice che le assunzioni teoriche di partenza sono sbagliate. Può essere la teoria sulla formazione galattica, ma anche la teoria del Big Bang, o entrambe.
Leggo il titolo... Il mio cervello è tipo: Coooosaaaaaa ???? 😱😱😱 Eheh, comunque rinnovo i miei complimenti per il tuo canale, Amedeo. Ci porti argomenti sempre interessantissimi. Non ero a conoscenza del fatto che esistessero due metodi differenti per misurare il red shift. Wow
Una domanda: i fotoni soggetti a redshift perdono energia, poiché l'energia dipende dalla frequenza; dove va a finire l'energia persa? Il fotone viene già prodotto con la frequenza con la quale noi lo percepiamo o perde energia strada facendo?
Per favore ho una domanda sul big bang: perché dell'espansione di una singolarità si sono potuti generare ammassi e non una "nebbia" uniforme di materia in espansione equidistante in ogni direzione?
mi son sempre chiesto , come fare a capire dove guardare . Voglio dire l universo darà nato in un posto X . Sia che si punti il telescopio a dx di un punto di riferimento qualsiasi o a sx cambia qualcosa ? Oppure ovunque porterà sempre al solito punto X ? È sempre un piacere ascoltare i suoi video , anche perché trovare persone nella vita di tutti i giorni che sappiano rispondere alle tantissime domande che mi passano in testa, in ambiente ti astronomico, è raro quanto trovare un amico vero
Bella domanda, l'universo nonostante il nome della teoria sia big bang, cioè grande botto tradotto, non è nato da un'esplosione, è stata un'inflazione, in poche parole l'universo di oggi è la causa della rapida espansione di un punto infinitamente denso, dove era concentrata tutta la massa e l'energia che costituisce l'universo. Per fare un'analogia, immagina l'universo come un palloncino sgonfio, tutto concentrato in un punto, in un certo momento il palloncino inizia a gonfiarsi, ora fai finta che sul palloncino c'erano dei puntini disegnati, che prima dell'espansione erano tutti attaccati l'uno all'altro, ora si allontanano l'uno dall'altro, questa detta in soldoni spicci è la teoria dell'inflazione, la riprova sta nel fatto che l'universo ha più o meno la stessa densità media ovunque e la radiazione cosmica di fondo, che altro non è cio che rimane del bagliore generato all'origine dell'universo, è ovunque permea l'intero universo in equal modo, per questo in realtà l'universo non ha un centro universale, ma ogni punto è il centro di un'area di visibilità massima che sorrisponde all'età dell'universo, più indietro della quale non puoi guradre perché non c'erano fotoni, quindi non puoi guardare più indietro della nascita dell'universo
@@riukira90 che non c'erano i fotoni lo dici tu , diciamo che non poi vedere ciò che l'attuale tecnologia non ti permette di vedere , guarda caso webb ha alzato l'asticella e gli astronomi sono quasi in braghe di tela! comunque secondo l'assurda teoria la luce non si è accesa al momento dell'inflazione, ma parecchi milioni di anni dopo! la storiella che raccontano è un poco diversa da come la fai tu . Parlano di singolarità cioè del nulla che conteneva tutto ciò che esiste ! A prescindere ogni osservazione diretta è in contrasto con questo fantasioso modello, prova a spiegarmi come si conciliano la presenza di ammassi locali di galassie , di super ammassi , e di super super ammassi ,per farla breve con l'espansione di una astrazione , perchè lo spazio tempo non è altro che un astrazione ! io posso curvare una sbarra di ferro, un asticella di legno, ma non posso curvare una mia idea!
No, il tuo è un errore concettuale, non c'è un punto centrale da cui è partito l'universo. Ogni punto dell'Universo, anche dove ci troviamo me e te, è sempre centrale e il Big bang è avvenuto tutto intorno a noi a 360 gradi. È così in ogni punto dell'Universo.
Grazie Prof, meriterebbe ben più di un canale UA-cam, fosse per me lei sarebbe in prima serata su Rai1 con appuntamenti fissi ad alimentare la curiosità scientifica soprattuto nei più giovani, magari per un futuro migliore. Saluti
Giusto 👍
Chiaro il messaggio 👍
Sopratutto al posto di trasmissioni insulse e noiose come i soliti ignoti o i pacchi...
I giovani non vedono rai 1 sta meglio qui
@@tredue6642 ho 60 anni...
Le domeniche diventano ancora più belle quando c’è un Suo nuovo video. Grazie Professore ❤
Ho scoperto di recente questo canale e mi sono rapidamente iscritto. Ora sto cercando di recuperare tutto quello che mi sono perso in questi anni. Contenuti davvero eccezionali, di altissima qualità ed estremamente fruibili. Hanno risvegliato la mia sopita passione per l'astronomia che tuttavia era nata prestissimo, quando ero bambino negli anni 80 con un libro di PIero Angela
Bel commento 👍
Inscritto 😂
C'è un problema, che non è dovuto al relatore, ma alla teoria del Big Bang che fa acqua da tutte le parti e siccome non hanno di meglio, si debbono inventare delle assurdità per tentare di giustificare le assurdità che tale modello prevede.
Ti sei perso Stargate atlantis!
@@marcomalpassi7655 cos'è?
Hanno fretta!!! La fretta di pubblicare per primi una notizia che “fa notizia”.
Grande prof.
Diplomatico e chiaro come sempre!
I neutrini di Gelmini...
Io non ho parole per esprimerti la mia ammirazione prof. Hai un modo di spiegare che incanta! Grazie! ❤
Il Professore di domenica pomeriggio come l'acqua nel deserto ❤️
Lui è veramente il re di tutti i re
Io guardo Maria de filippi
@@antoniodiviesti4034 È ancora viva?
@@tonykeith76 e per genete come loro che il mondo non progredirà mai, se non in peggio
PURTROPPO è morto solo sua moglie Costanzo .
Vero responsabile del degrado della TV italiana .
Che visto che era un obbrobrio umano a sposato “donne” che solo per fargliela vedere, giustamente hanno voluto tantissimo in cambio .
Per ultimo ha sposato il suo segretario DeFilippi (ibrido) dandogli potere pieno nella programmazione TV, penso che dopo i social abbia fatto i più grandi danni ai cervelli di un intera generazione di Tv dipendenti !!
Grazie prof. Ci ricorda sempre, giustamente, che la SCIENZA è composta, oltre che dal rigore, anche da una grande umiltà e pazienza.
e da dubbi almeno mille volte più delle certezze
@@elviotrolley e almeno dieci mila volte meno della religione.
Aspettavo con entusiasmo un suo video professore , dovrebbe pubblicarne più spesso 😊
questa è buona , infatti sono proprio umili! ha ha ha
Servirebbe anche una Ricerca Scientifica più realistica e meno idealista, in cui le allucinazioni dello spazio che si dilata non esistano!
è bello avere un canale attendibile su questi argomenti viste tutte le sciocchezze sensazionalistiche che si trovano sul web.
Io sto letteralmente divorando i suoi video, ho un istruzione scolastica ai minimi termini, terza media, ottenuta con simpatia, perché nella logica dovrei essere ancora li nei banchi di scuola, oggi a 52 anni leggendo regolarmente libri e guardando video come i suoi provo gioia e divertimento, e non posso più seperarmi da questo sentimento di curiosità perenne che mi invade.
Non solo riesce a farmi appassionare ad argomenti completamente sconosciuti prima d'ora, ma riesce pure a descrivermeli e spiegarmeli in maniera tale che possa avvicinarmi a capirli nella loro forma divulgativa. La ringrazio infinitamente e le auguro di continuare nel suo lavoro per poterci far condividere e capire queste materie. Buona serata professore
C'è molto d capire , molto da scoprire . Questo è il fascino dell' Universo e noi siamo così piccoli anche se assetati di conoscenza d immaginarci capaci di poter capire molto di più in un tempo irrisorio rispetto ai tempi sconfinati di ciò che fu l'Universo. E torna sempre il mistero del tempo .
Sono iscritto a svariati canali di divulgazione scientifica, ma lei, Prof. Balbi, rimane nel tempo uno tra i divulgatori che preferisco ( se non il mio preferito) riesce infatti a trasmettere informazioni non facilmente assimilabili, per chi come me è a livelli amatoriali, profondendo anche entusiasmo e passione, la ringrazio a nome mio e sicuramente di tanti iscritti al canale, per l'impegno e il sincero interesse nei nostri confronti e le rinnovo le mie congratulazioni.
So not his great day as value of the gang of the devil Godzilla nation Devika
Grazie Prof. Balbi per questo suo nuovo interessantissimo video. Come sempre, la sua chiarezza espositiva e il fascino della disciplina da lei insegnata rendono sempre piacevolissmo ascoltarla. Un caro saluto. Leonardo
Grazie professore, attendevo da settimane questo video. La sua spiegazione è onesta e cristallina come sempre. I miei più sinceri complimenti
Mamma mia proff, ascoltarla è sempre un piacere rimango sempre entusiasta di quello che ci racconta e soprattutto come lo racconta avanti così SEMPRE. Le auguro buona vita ❤️
splendida ennesima divulgazione .. questo è il bello della scienza: umiltà e consapevolezza di ciò che si può affermare e quanto rimane ancora da scoprire.. grazie!
Grazie professore. Aspettavo questo video. Siccome seguo il suo canale su youtube mi sono stati proposti tanti video (alternativi) a titolo "scardinata la teoria del big bang". A parte che una teoria così solida non si scardina in un mese... finalmente delle spiegazioni chiare, ragionevoli e non sensazionalistiche. Il mio divulgatore preferito!
Egregio Prof. Balbi, causalmente ho aperto questo canale in lingua italiana, sulle scoperte del nuovo telescopio WEBB, e sono rimasto molto sorpreso come sia possibile spiegare argomenti astrofisici, molto complessi, con una chiarezza che anche i meno esperti riescono a seguirla. Niente sensazioni ma fatti basati su quello che realmente si riesce as esaminare in materia. In Germania, dove io risiedo dal 1955, seguo su UA-cam regolarmente le recensioni del Prof. Gaßner, io paragono le sue presentazioni a quelle del Prof. Gaßner. Lei istruisce gli ascoltatori con argomenti veri. Cercheró su Internet e su UA-cam altre sue pagine. La ringrazio con un saluto cordiale- Eugenio
Aspettavo con ansia un vostro video. Grazie mille prof,la community di UA-cam ha bisogno del vostro contributo. 👏
Complimenti per la serietà dei contenuti nel canale, lei è davvero un ottimo divulgatore, gli altri dovrebbero prenderla in esempio e inchinarsi
Sempre chiaro, circostanziato. Stesse caratteristiche del suo libro "inseguendo un raggio di luce" che ho molto apprezzato
Buona domenica...ci stava proprio il video 💪
Grazie Prof. per le spiegazioni fatte in maniera semplice per i non addetti. Rimango sempre stupita ed affascinata dall universo e le sue spiegazioni me lo rendono sempre più attraente. Buona giornata🌈
Al solito una spiegazione chiara e semplice ma non semplicisrica. Ho appena letto "inseguendo un raggio di luce" e lo commento con le stesse parole. Grazie.
Contenuti fisici e grafici sempre più di alto livello. Grazie Professore, da ingegnere non posso che apprezzare, in attesa del Suo libro che presto riceverò. Aggiornamento: letto il libro "inseguendo un raggio di luce" ed é di livello superiore ad altri libri divulgativi della relatività pur fatti bene. Attuale, molto ben spiegato, lo consiglio caldamente.
Grazie davvero. Sono concetti per me difficilissimi da comprendere ma è estremamente affascinante sentirli spiegare così.
buon pomeriggio professore ,
Sa quando ha parlato del redshift mi è tornato in mente quando disturbai mio padre, non astrofisico come lei, ma fisico, alle 3:00 di notte per farmi spiegare questo benedetto tendente al blu e al rosso.
Pensavo che mi avrebbe diseredato, invece tutto felice si è messo lì e me l'ha spiegato utilizzando parole molto semplici perché io, a differenza vostra, mi sono fermato al diploma di maturità scientifica.
Aspettavo da settimane questo video. Avevo letto di parecchio clamore ma ne sono stato alla larga in attesa di sentire il Suo pensiero. Grazie.
Sapevo che saresti intervenuto sull'argomento. Grazie infinite per il chiarimento.
La passione con cui studi, spieghi e racconti questi argomenti è degna delle migliori menti della storia. Quando ti ascolto mi ricordo che la razza umana ha ancora una speranza e che forse il regresso non è assoluto. Big up
Adoro questo canale in quanto riesce a spiegare argomenti che ai tanti risultano di difficile comprensione.Grazie Amedeo.
Interessantissimo video Professore. Pongo una domanda da appassionato… È possibile che l’espansione dell’universo avvenuta dopo il Big Bang abbia creato una differenza tra spazio/tempo e che da parte nostra sia difficile calcolare con esattezza distanze così elevate? Intendo che per i fotoni che riceviamo della luce della galassia distante oltre 13 miliardi di anni, il tempo, sia passato in modo diverso. 10/100/1000 volte più veloce rispetto ad oggi. Un po’ come succederebbe ad un oggetto che viaggia alla velocità della luce rispetto ad uno fermo.
Grazie prof. le avevo fatto questa domanda pochi video fa, adesso non so se ha visto la domanda e ha risposto a me oppure per altri motivi, comunque è stato molto esaustivo, gia immaginavo che fossero i soliti titoloni dei giornali per fare views...
Il tempo di vedere la notifica del video e sono immediatamente qua
Aspettavo da qualche mese questo video, grazie prof Balbi.
Aspettavo da un po' questo suo video, considerato il proliferare di video clickbait sul tema. Sempre chiarissimo Prof!
Grazie a Dio ancora riesco a seguire, comprendere ed apprezzare lezioni di astrofisica. Considerati i tempi in cui viviamo non mi pare poco... Grazie di cuore, Balbi, alla prossima!
visto che hai capito , potresti spiegarmi cosa è l'orizzonte degli eventi?
@@marcomalpassi7655 Guarda, te lo spiego subito:
l'orizzonte degli eventi è una cosa che non c'entra assolutamente nulla con i contenuti del video.
Qui si parla della espansione dell'universo, del tempo, di spettrografia e di effetto Doppler.
Evidentemente la Fisica non è per tutti.
Ma tu non ti preoccupare, vivrai benissimo lo stesso...
Quindi vai a fare lo spiritoso con qualcun'altro.
Ma quanti anni hai? 12?
Ottima divulgazione, canale interessantissimo con contenuti di estrema qualità, complimenti.
Tuttavia, a mio modestissimo avviso, il messaggio dovrebbe essere che non esiste preclusione alcuna nella scienza: se alcune scoperte (chiaramente una volta confermate) vanno contro un determinato modello, in questo caso quello del Big Bang, non si dovrebbe avere remora alcuna a metterlo in dubbio. Mi sembra quasi che mettere in dubbio il modello di formazione delle galassie sia meno problematico, più accettabile rispetto a quello del Bing Bang.
Non dovrebbe essere così: ogni modello, a fronte di prove che lo confutino o evidenzino "problemi", dovrebbe essere messo in discussione con pari asetticità e serenità: col Big Bang mi sembra di percepire un grossa difficoltà o imbarazzo a considerarlo potenzialmente fallace, si tende a "proteggerlo" in una maniera che non mi piace, ovvero tramite una tendenza al dogmatismo. E' come se si dicesse: "prima di prendere in considerazione il modello Big Bang, vediamo se è sbagliato qualcos'altro". E perché mai? Si dovrebbe indagare a 360° e non escludere qualcosa a priori.
ottimo! Ma sai cosa significa anche mettere in discussione il modello di formazione delle galassie? Una rivoluzione scientifica non noccioline. Però possono tappare la falla con qualche altro ingegnoso espediente teorico, mentre se crolla il modello del big bang devono ricominciare da Newton , perfino Einstein non sarebbe più attendibile!
Hai ragione e se vuoi conoscere un modello che spiega tutto questo senza inventarsi assurdità, cerca su UA-cam questo video:
"male è fondamentale ascoltare tutte le campane che suonano!"
capirai come nella realtà le cose stanno completamente in modo diverso.
Format molto interessante, bellissima l'idea di raccontare la storia di questi straordinari personaggi.
Salve Prof sono uno studente di ingegneria super appassionato dei suoi video, interventi e libri. Trovo i suoi libri chiarissimi e molto interessanti, tuttavia mi trovo sempre più interessato ai veri e propri metodi matematici e modelli fisici che vengono utilizzati per prevedere posizioni/velocità ed altre caratteristiche. Vengono spesso citati e non approfonditi (per ovvie ragioni di sinteticità e complicatezza). Mi può consigliare libri/articoli o altro materiale per approfondire l’argomento?
basta dare un occhiata su internet per capire che il metodo della parallasse , della parallasse secolare e quelli basati sulla spettroscopia sono roba da specialisti di altissimo livello, quindi approfondire non credo proprio che basti , per la normale parallasse si tratta in fondo di una semplice equazione , ma la grande difficoltà è l'interpretazione dei dati, dato che la misura degli angoli che si creano alla base del triangolo si discostano dai 90 gradi di una quantità infinitesimale e la lunghezza dei lati enorme quindi la distanza è poco probabile che sia corretta. inoltre i divulgatori e gli scienziati non amano affrontare questi argomenti che a una mente smaliziata possono suscitare molti dubbi.
Grazie carissimo prof.! Ogni suo nuovo video è sempre la mia prima scelta quando mi connetto qui sul tubo. Chiarissimo, semplice e tuttavia sempre rigoroso. Che dire? Wow! E di nuovo grazie!
Grazie prof, anche di domenica, i suoi video sono sempre interessanti!
Complimenti per il video che, come sempre, è esaustivo, chiaro e affascinante. Sei il mio divulgatore preferito!
Grazie Professore, come sempre riesce a spiegare ad un pubblico “normale” argomenti scientifici complessi.
Spero che Webb, la nostra “macchina del Tempo”, continui a sfidarci con sempre nuove informazioni, spunto per ulteriori balzi della nostra conoscenza dell’ Universo.
Buon lavoro!
Professore i suoi video sono sempre chiarissimi e interessantissimi anche per un neofita e non addetto ai lavori come me! Grazie
Quel che mi chiedo quali sono i modi per calcolare il redshift quando c'è di mezzo una variazione di campo gravitazionale?Mo sembra piuttosto problematico sapere se un buco nero massiccio(non visibile da noi) è la causa di quella lunghezza d'onda che vediamo.
Bravo! Correttezza di informazione, senza sensazionalismi attira click. 💙
Sempre voglio capire meglio come stanno le cose, riesco a farlo guardando questo canale, grazie mille😊
Bravo come sempre e, soprattutto, estremamente utile per mantenere una “rotta” di pensiero scientificamente corretta.
grazie mille per i tuoi video ❤️🔥
9:40 non vorrei fare il saputello, ma ha detto una fallacia logica, quello che ha detto è proprio la base della dimostrazione per assurdo, forse si è confuso con il contrario: ovvero che è sbagliato partire dal presupposto che una cosa sia vera per dimostrarla. Ma va benissimo partire dal presupposto che sia vera e poi vedere che non funziona, sempre che al nostro universo vada bene la logica che usiamo 😅 cosa piuttosto probabile direi
Comunque molto interessante, grazie per le spiegazioni 👍
Stupendo questo video!Grazie Amedeo. 👍👏
Amedeo Balbi, uno dei pochissimi che raccontano i fatti come stanno tenendo conto delle nostre limitate conoscenze.
Altri invece sapendo che un determinato fatto non può essere contraddetto ci costruiscono sopra un castello, con il risultato che delle mere teorie finiscono per essere assimilate come reali.
Finalmente un chiarimento che ci voleva. Sono abbastanza stufo di tutti quei titoli senzazionalistici che spuntano come funghi non appena mi connetto al PC.
A sentire certe notizie sembra che ogni giorno dobbiamo buttare tutto alle ortiche e ricominciare dalla scoperta del fuoco.
Per una vasta platea di persone c'è una sorta di amore/odio con la scienza. La usano ma, se potessero, la pugnalerebbero alle spalle!
Purtroppo il problema è sempre quello: c'è molta ignoranza su come funziona la scienza ed il metodo scientifico.
La gente comune ha nei confronti della scienza una specie di visione distopica.
Pensa che la scienza, avendo eroso le certezze granitiche delle religioni, debba dare lei, adesso, risposte e certezze dogmatiche.
Taluni si sono ormai ben disposti ad accettare questo passaggio di consegne fra religione/dogmi e scienza però non appena trapela un possibile, secondo loro, tentennamento o ripensamento della scienza su qualcosa che si pensava "assodato" sono sempre pronti a balzare dalla sedia con il dito accusatorio alzato pronti a crocefiggerla al palo e a dargli fuoco!
Peccato che tutto questo sia solo una fantasia dell'uomo comune. Perchè la scienza non si è mai posta come dispensatrice di verità assolute.
Il suo è un incessante cammino di esplorazione, ricerca e comprensione. La scienza è più come un pittore che, una pennellata dopo l'altra, aggiunge, toglie, affina, rimarca, ammira e poi torna a rimaneggiare i suoi concetti posandoli come colori sulla tela del vasto quadro della comprensione della natura.
Un quadro che ogni generazione potrà ammirare sempre più bello e grande e che lascerà sempre un po' più vasto e rifinito di quanto lo abbia trovato ma che resterà forse per sempre incompleto e misterioso.
bellissimo commento anche se piuttosto dogmatico!
"Perchè la scienza non si è mai posta come dispensatrice di verità assolute. "
Hai ragione, ma molti professori universitari e molti ricercatori si guardano bene dall'andare contro corrente.
Chiaramente questi scienziati NON scopriranno mai niente nella loro vita, ma a loro sta bene così, l'importante per loro è portare il pane a casa!
Prova a proporre una teoria diversa, o a suggerire un link in cui è spiegata una alternativa e vedrai che: dai tempi di Galileo ad oggi, nulla è cambiato!
Non vogliono vedere, non guarderanno mai (nel cannocchiale) per scoprire che in tutta la loro vita hanno creduto a qualcosa di completamente sbagliato!
E' bello dire come in Teoria le cose dovrebbero avvenire, sfortunatamente tra teoria e pratica c'è differenza!
Salve prof. Balbi. Una domanda: il redshift può essere influenzato dalle distorsioni di una lente gravitazionale? Grazie
Grazie Professore ottima esposizione, è molta serietà e professionalità nella divulgazione!
Sempre perfetto il prof! Ho da poco iniziato il libro su un altro pianeta, spettacolo 👏
dove posso trovare i modelli utilizzati?
... distinti saluti e grazie di darci informazioni cin un linguaggio elementare a noi...profani.
Complimenti davvero!! Tutti contenuti estremamente interessanti e stimolanti!!
sera...c e' un contatto diretto x qlc domanda di fisica? grazie
Ho sempre apprezzato, e non poco, la sua "proverbiale" prudenza :) Ecco perchè seguo SOLO LEI :) Sinceramente, oltre a questa autorevole "lezione", ero in attesa di approfondimenti riguardo l'ultimo lancio di Juice, ma sono fiducioso che arriverà a breve, come sempre "commentata" con l'eleganza che la contraddistingue :) Grazie Prof.
male è fondamentale ascoltare tutte le campane che suonano!
@@marcomalpassi7655 Squadra vincente, non si cambia!
@@marcomalpassi7655 "male è fondamentale ascoltare tutte le campane che suonano!"
mi fa piacere che la pensi così, perché se si fa scienza SERIAMENTE non si ha paura del confronto!
I suoi video sono sempre chiari e precisi, grazie Professore per lo splendido lavoro che sta facendo.
Certo che, vedere il passato remoto è una cosa straordinaria. Complimenti e avanti così !!
tu vedi solo una luce remota non il passato!
@@marcomalpassi7655 sono la stessa cosa!
@@marcomalpassi7655 Certo ma quella luce remota da dove arriva e cos'era secondo te ?!? .......... mah
@@alfredodallalibera5091 no che non lo sono . Il tempo è un astrazione un idea il tuo passato non esiste è solo un ricordo del tuo cambiamento negli anni. se tu pensi a quello che è accaduto 10 anni fa non rivivi un passato che non esiste ma provi solo sensazioni e interpreti a tuo modo quelle sensazioni. In ogni caso la luce proveniente da quegli oggetti lontanissimi porta informazioni solo su se stessa non sugli oggetti che hanno emesso quella luce perchè l'abissale distanza non lo rende possibile. Tutte le deduzioni sono basate su proprietà della luce come il red shift non sulla visione del passato, perchè noi vediamo solo luce per altro debolissima.
@@paolos.2084 prendiamo alfa centauri , mi dicono che anche osservata col telescopio webb sia solo un punto luminoso, mi dicono che dista 4,5 anni luce e che adesso è praticamente identica a quando ha emesso i fotoni che mi arrivano, poi da quella luce riescono ad estrarci pseudo esopianeti , mi raccontano la storiella che possono stabilire se hanno un atmosfera o no e sono tutti felici e contenti, io no . Ma questa non è esattamente una distanza remota, quasi inimmaginabile , ma esiste di molto peggio, tipo galassie ipotizzate a 13 miliardi di anni luce! credimi non hanno il filmino ravvicinato di quegli oggetti le loro solo solo supposizioni basate su dati e deduzioni alquanto dubbi.
Lo stiramento dello spazio tempo è uniforme in tutte le direzioni?
Professore Balbi, una garanzia!!! 🙏🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Molto interessante prof, grazie.
Video fantastico con animazioni più complesse del solito ma super efficaci. Grandioso
Congratulazioni per i suoi video proff. Continui a divulgare scienza 😊😊😊
Premesso che ogni video è musica per le mie orecchie, avrei una domanda da profano della materia. Poiché il tempo, come sappiamo, è relativo, potrebbero esserci delle incongruenze tra quello che noi percepiamo come tempo trascorso dal big bang ed invece il tempo effettivamente trascorso? Noi calcoliamo il tempo sulla base della nostra realtà, ma non potrebbe essere diverso e quindi “sfasato” rispetto alla NOSTRA percezione dalla terra?
Grazie di portare questi contenuti così interessanti ❤
..ho visto questo video..e come l'ha spiegato lei .. è veramente elementare..
..la ringrazio di questo, perché non è facile capire certe dinamiche.
..io penso che,cmq, indipendentemente dal sapere e conoscere se si trovano a 13 o 16 miliardi di anni luce certe galassie,cercherei di capire, piuttosto,se ogni buco nero......
.. è in grado di creare (o ricreare)..un un universo a se stante...
..e se fosse,caro professore,che si vedono galassie e formazioni di un altro universo...
..VICINO.. cioè più vecchie e che non fanno parte della nostra "regione"..o struttura cosmica!!??
..vorrei che riflettesse su questa cosa.
Hawking...
..ne ha parlato molte volte di questa possibilità.
Cosa ne pensa!?
Credo il professore abbia il raffreddore 😅
Grazie per il video come sempre 🙏🏻
Prof tralasciando tutti i complimenti e i grazie per ciò che fa e come lo fa .....Ho una domanda :
a che velocità va la materia espulsa nei primi istanti in un'esplosione di una supernova di tipo 1A ????
In questo video video mi pare di aver visto " the dark side of the Webb" . Pinkshift meglio del Redshift! Grandissimo Balbi come sempre.
Come sempre molto chiaro e interessante, ho un solo appunto da farle: è mia opinione che quando si parla di scienza, non si dovrebbe mai dire " è ormai chiaro" o " è ormai certo" perché ogni nuova scoperta, come innumerevoli volte è accaduto, porta a nuove teorie. Tutto ciò che sappiamo è sempre quello conosciuto al momento attuale. Ma il professore è lei, quindi accolga questa osservazione come sola mia opinione.
Ottimo video Professore sempre spiegato in maniera perfetto. E non è da tutti, grazie
Caro professore, mi sono trovato a discutere su un canale di presunta divulgazione astrofisica americano in merito alla definizione della Gravità, che definisce la gravità come una forza di attrazione.. e questo 100 anni dopo la teoria della relatività generale.
Questo canale ê un raggio di luce nell'oscurità,
inseguendo un raggio di luce (cit. 😊)
Grazie per la sua chiarezza e i suoi spunti di riflessione.
quindi la gravità è solo la deformazione dello spazio tempo? Quelli che passano la vita a cercare i gravitoni sono deficienti?
@@marcomalpassi7655 hai una risposta scientifica?
@@alfredodallalibera5091 no solo filosofica .
@@marcomalpassi7655 ciao Marco, no non sono deficienti :-D ma cosa c'entra con la definizione di Gravità? Per la relatività generale la gravità, come ci insegna anche il prof. Amedeo Balbi, é una deformazione dello spazio tempo dovuto alla massa che Einstein con la famosa formula, considera proporzionale all'energia generata. Tuttavia quello di cui parli deriva dall'effetto gravitazionale a livello di particelle e subparticelle che si rivela trascurabile, e la gravità da deformazione di spazio tempo viene considera più un'interazione pari alle 3 altre interazioni, come la nucleare debole, nucleare forte, ed elettromagnetica, ma non forza perché ci si è allontanati dalla definizione newtoniana. Che il gravitone possa esistere é ancora da provare, perché poiché a livello subatomico l'effetto gravitazionale é molto debole, gli effetti di tale bosone(2 spin e zero massa) sarebbero molto complessi da misurare, anche al CERN. Ad ogni modo si parla di interazione e non di forza.
@@f5770 Io sono contento quando una persona intelligente e colta cerca di riportarmi sulla retta via del pensiero. però io sono irrecuperabile , oramai la mia botte ha dato il vino che aveva e non ci si può fare nulla , ti risparmio di esprimere quello che penso della teoria della relatività che non ho mai capito perchè solo cercare di capirla implica di avere solidissime basi di fisica , matematica e attitudini mentali che non ho e non avevo neanche quando ero giovane . Però una certa attitudine al ragionamento astratto penso di averla e anche una discreta capacità critica . Ora lo spazio curvo o meglio lo spazio tempo curvo non intendo e non posso digerirlo. So che sarebbe opportuno non esternare le mie paranoie, ma non ho questo tipo di pudore e nessuna sudditanza psicologica nei confronti di chi ne sa e capisce più di me.Einstein aveva una mente prodigiosa ma il concetto della curvatura era il solo modo che la sua pur formidabile mente potesse trovare per spiegarla . Insomma per farla breve con la tecnologia attuale se sapessero veramente cosa è la gravità ce ne andremmo tutti in giro col gravitometro e case automobilistiche e ditte di ascensori sarebbero fallite da un pezzo.
Mi hai fatto venire i brividi, grazie Prof. 😘
Ho una domanda: come si fa ad essere sicuri che il redshift sia dovuto all'allontanamento delle galassie? Potrebbe essere dovuto anche ad altri fattori. Secondo me l'espansione dell'universo non sarà scientificamente provata, finché non si dimostrerà che il redshift è veramente causato dalla velocità di allontanamento.
L'espansione dell'universo è accompagnata da un raffreddamento in accordo con le leggi delle termodinamica. Oggi la temperatura del cosmo è di soli 3° K mentre era milioni di gradi K vicino al big bang.
Sul redshift non hanno dubbi perché è già noto che funzioni correttamente. E non funziona "guardando" solo il colore, come ha detto il professore ci sono calcoli complicatissimi ed estrapolazioni che ci consentono di avere dati concreti e molto accurati
Lo spostamento verso il rosso potrebbe essere causato anche da un cambiamento di mezzo attraverso cui passa la luce. In fondo, chi può dire cosa ha attraversato la luce nel lungo cammino per giungere fino a noi? Anche solo un semplice cambiamento della densità del mezzo attraversato, potrebbe generare uno spostamento delle linee.
@@musica_inarmonia guarda il tuo pensiero è condiviso da moltissimi utenti e seppur legittime le domande e le perplessità, bisognerebbe anche capire che chi studia l' astrofisica e ne ha fatto il proprio mestiere, ha già tenuto conto (soprattutto verificato piu e piu volte) di tutte le variabili possibili. In tutti i video leggo commenti di questo tipo: "ma non è che non considerano questo o quello?" No aspettano che arrivi il primo che passa 😁
Infatti, il redshift è dovuto all'emissione di gravitoni da parte dei fotoni.
Cerca questo video su UA-cam e avrai una spiegazione più dettagliata:
"Le leggi della realtà, Buchi neri, Universi paralleli, UFO, destino (1/n)"
audio?
Ci sono aggiornamenti a riguardo? Abbiamo lo spettro di questi oggetti?
hai cambiato microfono? 😄
Grazie. Sempre comprensibile
Prof sempre un piacere i tuoi video ☺️
Grazie prof. Balbi, sempre chiarissimo e interessante. Alessandro
Ottimo prof, adoro l'astronomia. Mi chiedo però se io da qui vedo il punto 1, questo ha attraversato l'universo per giungere fino a qua ok, è partito es. 200 mln dopo il big bang, ma quella stessa luce che è partita prima O dopo? Io non la posso vedere, se si come? Nel senso, posso sapere com'era fatta la galassia quando io la vedo' ma prima di allora? Cioè un tot di luce non potrebbe già averci attraversato senza che la vedessimo?
Sì, chiaro. Ogni oggetto lo vedo adesso com'era tanto tempo fa quanta è la distanza che ci separava da esso nel momento in cui la luce è partita, nè prima nè dopo. Per il dopo, però, ci basta aspettare, mentre per il prima non c'è più niente da fare.
Questo significa anche che ci sono oggetti che una volta erano visibili e che ora non lo sono più? Sì, la loro luce è passata e ce la siamo persa e tali oggetti sono poi usciti dal confine del nostro universo osservabile.
Sempre massimo interesse verso i temi trattati da lei
Grazie Prof !! È sempre piacevole ascoltarla.
Sempre grande professore! L'universo primordiale al 4:20 sembra una sequenza di Voyage of Time di Terrence Malick. L'ha visto? Le è piaciuto?
Grazie di tutto ma ho un dubbio che cresce continuamente, “Le Scienze” numero di ottobre 2022 si parla di sfruttamento minerario della luna, ma trasferire massa di roccia o qualunque altro materiale da un pianeta all’altro, potrebbe nel tempo turbare degli equilibri di tipo gravitazionale? Grazie se potrà rispondermi e complimenti ancora per l’opera di divulgazione scientifica
Ciao, non so se lo sai ma compari al minuto 24:47 di un documentario americano sulla teoria del multiverso... Cerca "The Multiverse: What's Real? | Episode 1801 | Closer To Truth" (al minuto 24:47 ti si vede fra il pubblico di una conferenza)
09:34-09:51 Non riesco a vedere il problema. Infatti, è così che funzionano le dimostrazioni per assurdo: si parte da un assunto teorico (es. teoria Big Bang + teoria formazione galassie), si fanno delle deduzioni (es. massima età accettabile per le galassie), e le si confronta con la realtà (osservazioni). Se le inferenze logiche tra assunti e deduzioni sono tutte corrette, la contraddizione con la realtà ci dice che le assunzioni teoriche di partenza sono sbagliate. Può essere la teoria sulla formazione galattica, ma anche la teoria del Big Bang, o entrambe.
Sempre chiarisssimo
Grazie Professore per la sua chiarissima spiegazione, ascoltarla è veramente un piacere..
Leggo il titolo...
Il mio cervello è tipo: Coooosaaaaaa ???? 😱😱😱 Eheh, comunque rinnovo i miei complimenti per il tuo canale, Amedeo. Ci porti argomenti sempre interessantissimi. Non ero a conoscenza del fatto che esistessero due metodi differenti per misurare il red shift. Wow
Una domanda: i fotoni soggetti a redshift perdono energia, poiché l'energia dipende dalla frequenza; dove va a finire l'energia persa? Il fotone viene già prodotto con la frequenza con la quale noi lo percepiamo o perde energia strada facendo?
Ottimo lavoro, come sempre...
Per favore ho una domanda sul big bang: perché dell'espansione di una singolarità si sono potuti generare ammassi e non una "nebbia" uniforme di materia in espansione equidistante in ogni direzione?
mi son sempre chiesto , come fare a capire dove guardare . Voglio dire l universo darà nato in un posto X . Sia che si punti il telescopio a dx di un punto di riferimento qualsiasi o a sx cambia qualcosa ? Oppure ovunque porterà sempre al solito punto X ?
È sempre un piacere ascoltare i suoi video , anche perché trovare persone nella vita di tutti i giorni che sappiano rispondere alle tantissime domande che mi passano in testa, in ambiente ti astronomico, è raro quanto trovare un amico vero
Bella domanda, l'universo nonostante il nome della teoria sia big bang, cioè grande botto tradotto, non è nato da un'esplosione, è stata un'inflazione, in poche parole l'universo di oggi è la causa della rapida espansione di un punto infinitamente denso, dove era concentrata tutta la massa e l'energia che costituisce l'universo.
Per fare un'analogia, immagina l'universo come un palloncino sgonfio, tutto concentrato in un punto, in un certo momento il palloncino inizia a gonfiarsi, ora fai finta che sul palloncino c'erano dei puntini disegnati, che prima dell'espansione erano tutti attaccati l'uno all'altro, ora si allontanano l'uno dall'altro, questa detta in soldoni spicci è la teoria dell'inflazione, la riprova sta nel fatto che l'universo ha più o meno la stessa densità media ovunque e la radiazione cosmica di fondo, che altro non è cio che rimane del bagliore generato all'origine dell'universo, è ovunque permea l'intero universo in equal modo, per questo in realtà l'universo non ha un centro universale, ma ogni punto è il centro di un'area di visibilità massima che sorrisponde all'età dell'universo, più indietro della quale non puoi guradre perché non c'erano fotoni, quindi non puoi guardare più indietro della nascita dell'universo
@@riukira90 che non c'erano i fotoni lo dici tu , diciamo che non poi vedere ciò che l'attuale tecnologia non ti permette di vedere , guarda caso webb ha alzato l'asticella e gli astronomi sono quasi in braghe di tela! comunque secondo l'assurda teoria la luce non si è accesa al momento dell'inflazione, ma parecchi milioni di anni dopo! la storiella che raccontano è un poco diversa da come la fai tu . Parlano di singolarità cioè del nulla che conteneva tutto ciò che esiste ! A prescindere ogni osservazione diretta è in contrasto con questo fantasioso modello, prova a spiegarmi come si conciliano la presenza di ammassi locali di galassie , di super ammassi , e di super super ammassi ,per farla breve con l'espansione di una astrazione , perchè lo spazio tempo non è altro che un astrazione ! io posso curvare una sbarra di ferro, un asticella di legno, ma non posso curvare una mia idea!
No, il tuo è un errore concettuale, non c'è un punto centrale da cui è partito l'universo. Ogni punto dell'Universo, anche dove ci troviamo me e te, è sempre centrale e il Big bang è avvenuto tutto intorno a noi a 360 gradi. È così in ogni punto dell'Universo.
Grande prof., chiaro limpido ed esauriente. Una certezza!