Bellissima spiegazione bravo per davvero la mia passione nasce nel 1980 quando ho prestato il servizio militare a Pisa. AVIAZIONE LEGGERA ESERCITO ALE GIOVE PISA baschi blu.
Complimenti per la tematica spiegata in maniera veramente elementare pertanto comprensibilissima per chi non ne sa pressappoco nulla, fondamentale però fare presente al neofita che un atterraggio in autorotazione non può determinare una discesa in verticale, proprietà naturale dell'elicottero, bensì una discesa traslata ovvero esclusivamente in planata come un aereo, e la "frenata" ultima attraverso il collettivo quando effettuata con la giusta tecnica permette al mezzo, già quasi a contatto del terreno, di andare in stallo e poggiarsi a terra strusciando con i pattini mentre ancora mantiene un moto longitudinale alla pista o comunque al terreno di atterraggio che in questo caso dovrà essere il più levigato possibile. Questa fondamentale manovra di sicurezza è materia di esame per il conseguimento, in questo caso, dell'attestato di volo ULM per velivoli ad ala rotante.
🇮🇹👍👏🌟 ~ Lezione magistrale. Da tempo avrei voluto conoscere questo funzionamento, ma a chi mi avrei rivolto! Questa è stata per me, una fortuna. Grazie mille!!
Finalmente mi sono tolto la soddisfazione di capirci qualcosa su questa macchina meravigliosa ; complimenti a questo signore molto chiaro e' semplice :grazie tante 👍👍👏🙏🏼
Mi piace molto l' elicottero più degli aerei, lo trovo una macchina geniale e molto utile che non necessita di mega piste o strutture enormi. L' uso civile da considerare per il futuro rendendo il suo uso più accessibile.
Video carino con fine dettaglio sul virosbandometro 😉 Un esempio comprensibile per l'autorotazione è il seme dell'acero, mentre la ruota libera è esattamente come la ruota libera della bicicletta. Aneddoto: il noto astrofisico e divulgatore Neil deGrasse Tyson disse che non avrebbe mai volato su un elicottero perché in caso di piantata sarebbe venuto giù come una pera matura 🥸
Uno dei pochi video in italiano!!! bravo, quando lo usi deve comunicare sempre il piano di volo in anticipo, oppure essendo ultraleggero ne sei esentato?
Molte grazie per la professionale spiegazione per i non addetti ai lavori, volevo inoltre chiederti se la manovra di atterraggio di emergenza in caso di avaria motore viene provata praticamente in occasione del brevetto di volo oppure è una manovra più teorica che pratica e possibilmente per sicurezza, non da non verificare Grazie
Nella teoria viene spiegata la manovra di atterraggio in autorotazione per il conseguimento dell’abilitazione monoposto, mentre viene realmente eseguita durante la fase addestrativa per la preparazione al trasporto passeggeri. Fa anche parte del programma d’esame. In realtà la manovra viene svolta senza la sua completa conclusione, cioè prima del contatto con il terreno viene di nuovo applicata potenza per rimanere in volo. Questo perché è statisticamente provato che sono molti di più gli incidenti avvenuti durante le simulazioni che in caso di reale avaria. In effetti un problema meccanico che richieda L’autorotazione è un caso davvero raro 😊
Grazie per questo video molto istruttivo, ho una curiosità, in un altro video, dove mostri l'uso dell'elicottero dal decollo all'atterraggio, ho notato che per girare a destra o a sinistra inclini l'elicottero a destra se devi andare a destra e a sinistra se devi girare a sinistra, mentre qui, quando spieghi l'utilizzo dei pedali, sembra che basterebbe solo la loro azione sul rotore posteriore per far girare l'elicottero, come mai allora si agisce anche sul ciclico per inclinarlo?
In volo l'uso dei pedali non è praticamente necessario. Lo stabilizzatore verticale entra in efficienza quando si raggiunge una certa velocità, inoltre grazie alla portanza di traslazione l'elicottero necessita di potenza inferiore per volare, rispetto al volo stazionario (hovering) e quindi anche molta meno coppia viene generata. L'uso dei pedali è invece fondamentale nel volo a bassa velocità ed in hovering. In quest'ultimo caso, con velocità di avanzamento pari a zero, la sensibilità sui pedali è davvero importante, infatti basta una piccola variazione sulla potenza applicata per innescare una rotazione dell'elicottero, che deve immediatamente essere controllata proprio con i pedali.
Volevo chiederti della manetta del gas di cui non hai parlato nel video. Potrebbe essere collegata al collettivo ed aumentare i giri motore in base all uso dello stesso?
Ciao! La manetta del gas è come quella di una moto, ruotandola si aumenta la potenza. La leva su cui è montata, come di nel video, si chiama “collettivo”. La leva in realtà ha un sincronismo che fa in modo che quando si alza la leva le ghigliottine dei carburatori si aprano un poco e viceversa si chiudano quando la leva si abbassa. Questo è importante perché quando si alza il “collettivo” si aumenta il passo delle pale e questo richiede maggiore potenza. Se non si accelerasse il numero di giri del motore e quindi del rotore diminuirebbero. In pratica meccanicamente il pilota riceve un aiuto a mantenere il numero di giri costante. Poi ovviamente c’è anche il governor, che è un sistema elettronico che cerca di mantenere costante il numero di giri sostituendosi al pilota. Quando il governor è attivo il pilota manterrà la mano “morbida” sull’acceleratore, e questo ruoterà grazie al controllo elettronico. Il pilota deve però sempre rimanere attento che tutto funzioni correttamente. Se ci fosse un problema il pilota deve intervenire entro uno, massimo due secondi.
Qual è la massima altitudine e la massima velocità, che posso raggiungere con quell'elicottero? P.s. Notavo la cinghia di distribuzione non coperta. Essendo così esposta agli sbalzi termici e climatici, suppongo necessiti di essere sovente sostituita.
Sulla vettura le cinghie sono esposte la notte a qualche grado e quando in moto la macchina a 70°- 80°. Comunque l'elicottero viene coperto e/o messo in hangar. Non immaginerai che sta per giorni sotto sole e in pioggia/neve (sarebbe un peccato poi). Cinghia di trasmissione non di distribuzione.
Ma oltre al passo collettivo, non si può aumentare la velocità di rotazione della pala principale e quindi la potenza? Gira sempre alla stessa velocità il rotore principale? Grazie, Stefano
I giri delle pale non si possono modificare, devono sempre rimanere costanti. Se si aumentassero i giri l’aumento della forza centrifuga potrebbe portare ad una rottura meccanica delle parti in movimento. Infatti anche nel caso di avaria e quindi del volo in “autorotazione” nell’indicatore di giri abbiamo l’indicazione del numero massimo e minimo non superabile. Il massimo di solito corrisponde al 110% dei giri standard. Il numero di giri minimo invece è legato al conseguente angolo di incidenza delle pale e della mancanza di sufficiente forza centrifuga delle pale. Se il numero di giri è basso, siamo costretti ad avere un passo delle pale maggiore che potrebbe raggiungere un valore critico, inoltre come detto, il numero minore di giri comporta minore forza centrifuga che porta ad una maggiore flessione delle pale che anche in questo caso può portare ad un cedimento meccanico
Ciao Davide! L’autorizzazione è possibile solo se le pale hanno una certa massa ed il loro passo può essere variato in modo da rendere il rotore “autorotante”. I drone hanno pale molto leggere con un passo positivo importante e comunque fisso. Se togli potenza ai motori le pale si fermano immediatamente, anzi per assurdo iniziano a ruotare in senso opposto… Si i giri del motore rimangono costanti per tutto il volo, quello che cambia è la potenza erogata, che varia in funzione del passo.
Quando si da più passo collettivo, aumetano sia la portanta che la resistenza, questo si tradurrebbe in una diminuzione dei giri, se non fosse per il fatto che il pilota deve compensare dando più gas (il pilota, il correlatore o il governor, dipende dall'eliclttero che sistema adotta). È come il tempomat/cruise control della vettura, imposti una velocità e la mcchina mantiene quella velocità dando gas in salita e togliendolo in di discesa.
Ciao Linofadda. Sei pilota di elicotteri? L’autorotazione è il comportamento che assume il rotore dell’elicottero quando non sussiste più la trazione da parte del motore. L’aria non viene più “soffiata” verso il basso ma inizia a sportarsi da sotto a sopra il rotore. Per mantenere quindi la rotazione del rotore stesso, il pilota dovrà opportunamente ridurre il passo, per aumentare la porzione di pala autorotativa rispetto alla porzione antirotativa. Il rapporto tra le due porzioni dipende dal passo, e determina la velocità con cui il rotore continuerà la sua rotazione. Si, questo è un principio fisico. Il pilota effettua questa manovra in addestramento per essere poi in grado di eseguirla nel caso di un’avaria al motore o alla trasmissione.
Cmq ripeto non è un principio come dici te,poi l'effetto che provoca si tramuta in principio di ecc...ecc...quello è un'altra cosa.tutto il volo dell'elicottero si basa su dei principi di fisica.....non è facile spiegarlo in due parole ci vorrebbe un video.
Questo elicottero monta l’MZ202 delle Compact Radial Engines. Precedentemente questo motore veniva prodotto dalla Italiana Zanzottera, adesso invece il progetto è stato acquisito dalla Cinese Fiate.
In pratica il sistema di sicurezza a "ruota libera" fa girare le eliche per attrito con l'aria in "caduta" tentando di frenare la discesa come fosse un paracadute? È corretto?
In realtà se fosse la resistenza a far girare l’elica, questa ruoterebbe indietro. In realtà ruota in avanti. Questo avviene grazie al profilo delle pale che generano la forza aerodinamica.
@@c3r16 non dalla caduta, ma dal peso stesso dell’elicottero. Una componente del peso dell’elicottero funge da trazione. Non è un concetto così banale da spiegare in due parole
Io sinceramente sono molto indeciso se fare una scelta piuttosto importante . Sarebbe : diplomarmi ( ho 22 anni ) , imparare l'inglese ( non so nulla😅) e poi una volta aver lavorato e aver risparmiato € , fare il brevetto per l'elicottero , nel mio caso intendo farlo diventare un vero e proprio lavoro. Io vivo in francia
Frequentando qualche campo di volo ho peraltro sentito dire che lunico mezzo a motore assolutamente sicuro in caso di piantata motore anche in decollo è lo autogiro: è vero....?
L’autogiro non è il più sicuro, ma certamente il più facile da usare. Le pale hanno un angolo tale da mantenerle costantemente in autorotazione, mentre sull’elicottero è il pilota che, operando opportunamente sul comando del passo collettivo, determina o meno L’autorotazione del rotore principale. L’autogiro è un invenzione straordinaria che oggi giorno sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di volo ultraleggero
se ho capito bene le pale servono per far salire o scendere l'elicottero, la pala posteriore per impedire l'autorotazione e per variare l'orientamento, ma coma fa ad andare avanti e a cambiare la velocità di avanzamento?
Si chiama dissimmetria di portanza. In pratica variando il passo delle pale ciclicamente, si ottiene maggiore portanza solo in una zona del disco rotore. Ad esempio per traslare in avanti la parte posteriore del disco rotore aumenterà la portanza, in modo da generare appunto una spinta in avanti. Vale lo stesso per traslare indietro o lateralmente
Una cosa che non ho mai capito (fra le tante): la autorotazione è effettuabile anche a bassissima quota (30 mt per esempio) e a velocità nulla (come quando si filma)....? Oppure si è nella "curva del pilota morto"?
A 30 metri con velocità all’aria pari a zero si è pienamente nella curva dell’uomo morto. Questo elicottero è uno dei più sicuri perché bastano 100 metri di quota per riuscire ad effettuare L’autorotazione da velocità zero, e si riesce a farla anche fino ad poco più di dieci metri dal suolo senza bisogno di acquisire velocità di avanzamento.
Ma allora due cose da chiarire: se un elicottero monomotore ha la piantata in fase di decollo (come a militare che i piloto lo sollevavano in verticale fino a una trentina di metri prima di avanzare) a bassa quota e velocità si è spacciati? Secondo, in tutti i video gli istruttori dichiarano che lo autoguro è assolutamente sicuro in caso piantata, sono bugiardi?????
Con elicotteri mono motore effettuare un decollo verticale è un rischio che può essere accettato solo se non si hanno alternative. I militari lo fanno, come accettano di camminare in zone di guerra con il rischio di essere uccisi da un proiettile o una bomba. Ma lasciamolo fare a loro 😅
Buonasera il video e stato molto bello e il modo di come la spiegato e da voto 10. La mia domanda è questa io sono un piccolo agricoltore vorrei creare un piccolo ventilatore gigante tipo sistema (antibrina) per con tre pale lunghe 1 metro . Domanda : quale il motore di potenza elettrico che potrei abbinare alle pale per creare un bel po di vento?
L'autorotazione dopo un eventuale guasto del motore, consente alle pale di continuare a girare per effetto della forza centrifuga che comunque andrà ad esaurirsi con il trascorrere del tempo. P,S, Avresti dovuto mostrare cosa avviene materialmente alle pale quando azioni il ciclico come hai fatto con il collettivo. Saluti !
No Enrico, L’autorotazione non avviene per la forza centrifuga. Avviene quando il passo delle pale raggiunge un angolo tale da rendere una porzione di pala “autorotante”. Il flusso d’aria che dal basso verso l’alto colpisce le pale, induce la rotazione delle stesse. Avendo a disposizione una quota infinita le pale non smetterebbero mai di ruotare. Il pilota modificando il passo delle pale può aumentare la porzione di pala autorotativa o quella antirotativa, in modo da aumentare o diminuire il numero di giri del rotore.
Spostando il ciclico in avanti viene generata maggiore portanza sul lato posteriore del disco rotore principale. Questo fa inclinare l’elicottero in avanti generando una forza lo tira in quella direzione. Spiegato nel modo più semplice possibile. In realtà è un po’ più complesso di così
Mi spiace dissentire ma in quanto a sciurezza, tra ala fissa ed ala rotante, a mio avviso non c'è proprio storia.... in favore dell'ala fissa, ovviamente.
Dissento dal tuo dissentire. Limiti di legge: 300 metri di quota. Esci dal campo volo con un tre assi ed a 5 km dal campo immagina di avere una piantata motore a 1000 piedi dal suolo. Se devo scegliere con cosa fare emergenza sicuramente scelgo l’elicottero. Un fuoricampo con gli attuali aerei spesso porta a epiloghi tristi. Ps sono pilota di tre assi ed elicottero, anche tu Marco?
@@traumatiz Grazie per la risposta.....e dimmi un po': quanto tempo hai per iniziare l'autorotazione? Un minuto, mezzo minuto, 15 secondi? Quanto? I citati parametri da rispettare, quali sono, in pratica?
Esattamente lo stesso tempo che impieghi per intervenire quando con l’aereo hai una piantata motore. Diciamo un istante. Con l’aereo appena hai una piantata motore agirai sui comandi per trasformare la velocità in quota per poi planare alla massima efficienza. Con l’elicottero diciamo che è più semplice: se avessimo un’avaria al motore abbasseremmo immediatamente il collettivo e imposteremo la velocità di massima efficienza. La differenza è come si porta a termine l’atterraggio: con l’aereo dovremo toccare il suolo ad una velocità piuttosto alta ed in base al fondo su cui ci troveremo l’atterraggio potrebbe essere davvero difficile. Con l’elicottero la velocità di contatto con il terreno alla fine della flare può anche essere zero, quindi può avvenire in sicurezza anche su terreni particolarmente sconnesso.
I parametri da rispettare sono quelli indicati dal costruttore nel grafico altezza/velocità. Vale a dire che con l’elicottero per rimanere entro i margini di sicurezza non potremo volare a bassa velocità orizzontale al di sotto di una quota che non permetterebbe alla macchina di entrare in autorotazione e poter planare nel caso di piantata motore. Questo grafico è detto anche “curva dell’uomo morto”, proprio perché se non rispettato, in caso di avaria non c’è scampo.
@@traumatiz Quindi.... in elicoterro, la situazione di engine failure (e mi risparmio ipotesi su cedimenti strutturali) dovrebbe essere gestitat in un (dicasi 1)secondo o forse due (in mumero, 2) secondi, giusto? Vorresti "raccontarmi" che in aereo esiste la medesima necessità di tempestività nella reazione, ovvero un paio di secondi (al massimo)? Non esiste, prorpio, nemmeno nei film più romanzati! Ancorché fondamentale la regoletta dell'ABC (air speed, best field, communication) i tempi per praticarla, a meno di condizioni particolarii e disperate, devono essere sì tempestivi ma non così compressi. Stimerei dal triplo al sestuplo del tempo, ovvero la differenza tra planare (con un rapporto d'efficienza di 1:20) e precipitare come... un sasso. A proposito di casi particolari: tu, in modo fazioso, hai riportato esempi propri di quote VDS nonostante (1) nel filmato tu abbia accomunato gli elicotteri ultraleggeri a quelli di aviazione generale e (2) io abbia menzionato semplicemente la differenza tra ala fissa ed ala rotante. Con un apprccio altrettanto fazioso allora, io potrei confrontare un elicottero VDS ad un motoliante VDS. (oppure, perché no, ad un delta). Chi sopporterebbe il maggiore rischio, in caso di avaria al motore? Qundi..... affermare così, genericamente, che un elicottero è più sicuro di un aereo è, quanto meno, un'affermazione inopportuna. Che possano sussistere casi specifici è ammissibile, magari propio con apparecchi ULM. Invero la causa più frequente di incidenti fatali è imputabile ai piloti, agli stalli a bassa velocità e bassa quota, al volo in IMC ecc. ecc. però molti tre assi, anche solo con 300 o 400 piedi di quota possono sparare il paracadute balistico, se presente. Il mio appunto tuttavia non è legato alle opinioni (ognuno può legittimamente conservare le proprie) quanto al fatto che affermazioni del genere, soprattutto se trasmesse a persone che non dispongono di un bagalio di competenze critiche, veicolano informazioni discutibili e fuorvianti.
consejo: si tienes un helicoptero y quiere publicar un video, se pone a volar y punto. su video es muy largo y perdida de tiempo. esos detalles son pluma de burro, y excuseme.
Los detalles que usted llama basura son interesantes para los demás. Grabé este video para mostrar el vuelo del helicóptero comenzando desde los controles, pasando por el arranque y el despegue, y luego terminando con el aterrizaje. Mucha gente me había preguntado esto.
mi dispiace ma devo correggerti, ho 3000 ore di volo ed ho volato con gli elicotteri della marina militare x circa 25 anni, la spiegazione del ciclico non mi e' piaciuta se non eri stato elicotterista non avrei capito bene a cosa serve il ciclico, devi parlare piu' terra terra e si parla di forze che si studiano in fisica, ecc... ecc...
Come termini tecnici non siamo certo al massimo. Una volta si parlava di "prua" del velivolo non il "muso". La spiegazione del "ciclico".....meglio sorvolare!
Bellissima spiegazione bravo per davvero la mia passione nasce nel 1980 quando ho prestato il servizio militare a Pisa. AVIAZIONE LEGGERA ESERCITO ALE GIOVE PISA baschi blu.
Complimenti per la tematica spiegata in maniera veramente elementare pertanto comprensibilissima per chi non ne sa pressappoco nulla, fondamentale però fare presente al neofita che un atterraggio in autorotazione non può determinare una discesa in verticale, proprietà naturale dell'elicottero, bensì una discesa traslata ovvero esclusivamente in planata come un aereo, e la "frenata" ultima attraverso il collettivo quando effettuata con la giusta tecnica permette al mezzo, già quasi a contatto del terreno, di andare in stallo e poggiarsi a terra strusciando con i pattini mentre ancora mantiene un moto longitudinale alla pista o comunque al terreno di atterraggio che in questo caso dovrà essere il più levigato possibile. Questa fondamentale manovra di sicurezza è materia di esame per il conseguimento, in questo caso, dell'attestato di volo ULM per velivoli ad ala rotante.
🇮🇹👍👏🌟 ~ Lezione magistrale. Da tempo avrei voluto conoscere questo funzionamento, ma a chi mi avrei rivolto! Questa è stata per me, una fortuna. Grazie mille!!
Mi avrei rivolto 🤦
Bravo sono Dala srilanka visito questo video complimenti
Molto chiaro e dettagliato, complimenti.
Bellissimo video , ottima macchina .. sembra fatta bene ... godibile .. Complimenti ! ( ex pilota di aereoplano .. moolto vecchio) !
Finalmente mi sono tolto la soddisfazione di capirci qualcosa su questa macchina meravigliosa ; complimenti a questo signore molto chiaro e' semplice :grazie tante 👍👍👏🙏🏼
Mi piace molto l' elicottero più degli aerei, lo trovo una macchina geniale e molto utile che non necessita di mega piste o strutture enormi. L' uso civile da considerare per il futuro rendendo il suo uso più accessibile.
Ho capito che l'elicottero è una macchina molto complessa e meravigliosa
Video carino con fine dettaglio sul virosbandometro 😉
Un esempio comprensibile per l'autorotazione è il seme dell'acero, mentre la ruota libera è esattamente come la ruota libera della bicicletta.
Aneddoto: il noto astrofisico e divulgatore Neil deGrasse Tyson disse che non avrebbe mai volato su un elicottero perché in caso di piantata sarebbe venuto giù come una pera matura 🥸
Bravo, ottime considerazioni
Fantastico velivolo, bellissimo video e spiegazione
Chiarissimo e professionale grazie!
Uno dei pochi video in italiano!!! bravo, quando lo usi deve comunicare sempre il piano di volo in anticipo, oppure essendo ultraleggero ne sei esentato?
non capisco cosa intendi per piu aria verra spinta verso il basso (minuto 1:15) , il volo non avviene per portanza?
Questo è stato l'eli di Maurizio di Cassola?
Molte grazie per la professionale spiegazione per i non addetti ai lavori, volevo inoltre chiederti se la manovra di atterraggio di emergenza in caso di avaria motore viene provata praticamente in occasione del brevetto di volo oppure è una manovra più teorica che pratica e possibilmente per sicurezza, non da non verificare
Grazie
Nella teoria viene spiegata la manovra di atterraggio in autorotazione per il conseguimento dell’abilitazione monoposto, mentre viene realmente eseguita durante la fase addestrativa per la preparazione al trasporto passeggeri. Fa anche parte del programma d’esame.
In realtà la manovra viene svolta senza la sua completa conclusione, cioè prima del contatto con il terreno viene di nuovo applicata potenza per rimanere in volo. Questo perché è statisticamente provato che sono molti di più gli incidenti avvenuti durante le simulazioni che in caso di reale avaria. In effetti un problema meccanico che richieda L’autorotazione è un caso davvero raro 😊
@@traumatiz mille grazie per l esaustiva e solerte risposta
Grazie per questo video molto istruttivo, ho una curiosità, in un altro video, dove mostri l'uso dell'elicottero dal decollo all'atterraggio, ho notato che per girare a destra o a sinistra inclini l'elicottero a destra se devi andare a destra e a sinistra se devi girare a sinistra, mentre qui, quando spieghi l'utilizzo dei pedali, sembra che basterebbe solo la loro azione sul rotore posteriore per far girare l'elicottero, come mai allora si agisce anche sul ciclico per inclinarlo?
In volo l'uso dei pedali non è praticamente necessario. Lo stabilizzatore verticale entra in efficienza quando si raggiunge una certa velocità, inoltre grazie alla portanza di traslazione l'elicottero necessita di potenza inferiore per volare, rispetto al volo stazionario (hovering) e quindi anche molta meno coppia viene generata. L'uso dei pedali è invece fondamentale nel volo a bassa velocità ed in hovering. In quest'ultimo caso, con velocità di avanzamento pari a zero, la sensibilità sui pedali è davvero importante, infatti basta una piccola variazione sulla potenza applicata per innescare una rotazione dell'elicottero, che deve immediatamente essere controllata proprio con i pedali.
Grazie mille
To avoid a phenomenon called gyroscopic progression
Volevo chiederti della manetta del gas di cui non hai parlato nel video. Potrebbe essere collegata al collettivo ed aumentare i giri motore in base all uso dello stesso?
Ciao!
La manetta del gas è come quella di una moto, ruotandola si aumenta la potenza. La leva su cui è montata, come di nel video, si chiama “collettivo”. La leva in realtà ha un sincronismo che fa in modo che quando si alza la leva le ghigliottine dei carburatori si aprano un poco e viceversa si chiudano quando la leva si abbassa. Questo è importante perché quando si alza il “collettivo” si aumenta il passo delle pale e questo richiede maggiore potenza. Se non si accelerasse il numero di giri del motore e quindi del rotore diminuirebbero. In pratica meccanicamente il pilota riceve un aiuto a mantenere il numero di giri costante.
Poi ovviamente c’è anche il governor, che è un sistema elettronico che cerca di mantenere costante il numero di giri sostituendosi al pilota. Quando il governor è attivo il pilota manterrà la mano “morbida” sull’acceleratore, e questo ruoterà grazie al controllo elettronico. Il pilota deve però sempre rimanere attento che tutto funzioni correttamente. Se ci fosse un problema il pilota deve intervenire entro uno, massimo due secondi.
Qual è la massima altitudine e la massima velocità, che posso raggiungere con quell'elicottero?
P.s. Notavo la cinghia di distribuzione non coperta.
Essendo così esposta agli sbalzi termici e climatici, suppongo necessiti di essere sovente sostituita.
Sulla vettura le cinghie sono esposte la notte a qualche grado e quando in moto la macchina a 70°- 80°. Comunque l'elicottero viene coperto e/o messo in hangar. Non immaginerai che sta per giorni sotto sole e in pioggia/neve (sarebbe un peccato poi). Cinghia di trasmissione non di distribuzione.
Ma oltre al passo collettivo, non si può aumentare la velocità di rotazione della pala principale e quindi la potenza? Gira sempre alla stessa velocità il rotore principale? Grazie,
Stefano
I giri delle pale non si possono modificare, devono sempre rimanere costanti. Se si aumentassero i giri l’aumento della forza centrifuga potrebbe portare ad una rottura meccanica delle parti in movimento. Infatti anche nel caso di avaria e quindi del volo in “autorotazione” nell’indicatore di giri abbiamo l’indicazione del numero massimo e minimo non superabile. Il massimo di solito corrisponde al 110% dei giri standard.
Il numero di giri minimo invece è legato al conseguente angolo di incidenza delle pale e della mancanza di sufficiente forza centrifuga delle pale. Se il numero di giri è basso, siamo costretti ad avere un passo delle pale maggiore che potrebbe raggiungere un valore critico, inoltre come detto, il numero minore di giri comporta minore forza centrifuga che porta ad una maggiore flessione delle pale che anche in questo caso può portare ad un cedimento meccanico
Bravo Raffaele ...Bellissimo video... perché un drone non va in auto rotazione? Ma i giri del motore dell'elicottero restano costanti durante il volo?
Ciao Davide! L’autorizzazione è possibile solo se le pale hanno una certa massa ed il loro passo può essere variato in modo da rendere il rotore “autorotante”. I drone hanno pale molto leggere con un passo positivo importante e comunque fisso. Se togli potenza ai motori le pale si fermano immediatamente, anzi per assurdo iniziano a ruotare in senso opposto…
Si i giri del motore rimangono costanti per tutto il volo, quello che cambia è la potenza erogata, che varia in funzione del passo.
@@traumatiz capito...Molto chiaro💪...grazie
Quando si da più passo collettivo, aumetano sia la portanta che la resistenza, questo si tradurrebbe in una diminuzione dei giri, se non fosse per il fatto che il pilota deve compensare dando più gas (il pilota, il correlatore o il governor, dipende dall'eliclttero che sistema adotta). È come il tempomat/cruise control della vettura, imposti una velocità e la mcchina mantiene quella velocità dando gas in salita e togliendolo in di discesa.
E’ uno dei mezzi che piu’ mi affascina deve essere davvero difficile da guidare ci vuole tempo ma e’ stupendo
l'autorotazione non e' un principio fisico ma e' una manovra che puo' essere involontaria o volontaria che effettua il pilota x addestramento
Ciao Linofadda. Sei pilota di elicotteri? L’autorotazione è il comportamento che assume il rotore dell’elicottero quando non sussiste più la trazione da parte del motore. L’aria non viene più “soffiata” verso il basso ma inizia a sportarsi da sotto a sopra il rotore. Per mantenere quindi la rotazione del rotore stesso, il pilota dovrà opportunamente ridurre il passo, per aumentare la porzione di pala autorotativa rispetto alla porzione antirotativa. Il rapporto tra le due porzioni dipende dal passo, e determina la velocità con cui il rotore continuerà la sua rotazione. Si, questo è un principio fisico. Il pilota effettua questa manovra in addestramento per essere poi in grado di eseguirla nel caso di un’avaria al motore o alla trasmissione.
Cmq ripeto non è un principio come dici te,poi l'effetto che provoca si tramuta in principio di ecc...ecc...quello è un'altra cosa.tutto il volo dell'elicottero si basa su dei principi di fisica.....non è facile spiegarlo in due parole ci vorrebbe un video.
❤❤❤❤❤❤bravissimo 🎉
Provato a volare in R 22... bellissimo...descrivi il motore a turbina...grazie
Grazie per il video
Video veramente istruttivo..
Grazie sei stato. Molto chiaro..
i
Hai spiegato molto bene. Ma che motore ha?
Questo elicottero monta l’MZ202 delle Compact Radial Engines. Precedentemente questo motore veniva prodotto dalla Italiana Zanzottera, adesso invece il progetto è stato acquisito dalla Cinese Fiate.
In pratica il sistema di sicurezza a "ruota libera" fa girare le eliche per attrito con l'aria in "caduta" tentando di frenare la discesa come fosse un paracadute?
È corretto?
In realtà se fosse la resistenza a far girare l’elica, questa ruoterebbe indietro. In realtà ruota in avanti. Questo avviene grazie al profilo delle pale che generano la forza aerodinamica.
@@traumatiz ok, ma l'energia per ruotare se non la prende dal motore in avaria da cosa la prende?
Dalla caduta?
Un po' come fosse un "ventilatore" in discesa in cui regolando il passo dell'ala gira comunque nel senso di funzionamento
@@c3r16 non dalla caduta, ma dal peso stesso dell’elicottero. Una componente del peso dell’elicottero funge da trazione. Non è un concetto così banale da spiegare in due parole
Io sinceramente sono molto indeciso se fare una scelta piuttosto importante .
Sarebbe : diplomarmi ( ho 22 anni ) , imparare l'inglese ( non so nulla😅) e poi una volta aver lavorato e aver risparmiato € , fare il brevetto per l'elicottero , nel mio caso intendo farlo diventare un vero e proprio lavoro. Io vivo in francia
@@lartigianoromagnolo7172 fallo. Con la volontà si ottiene tutto. Se non ci provi vivrai una vita di rimorsi.
Frequentando qualche campo di volo ho peraltro sentito dire che lunico mezzo a motore assolutamente sicuro in caso di piantata motore anche in decollo è lo autogiro: è vero....?
L’autogiro non è il più sicuro, ma certamente il più facile da usare. Le pale hanno un angolo tale da mantenerle costantemente in autorotazione, mentre sull’elicottero è il pilota che, operando opportunamente sul comando del passo collettivo, determina o meno L’autorotazione del rotore principale.
L’autogiro è un invenzione straordinaria che oggi giorno sta diventando sempre più popolare tra gli appassionati di volo ultraleggero
Io vorrei sapere quanto costa prendere un brevetto per pilotarlo grazie mille
Grazie, molto istruttivo!!
se ho capito bene le pale servono per far salire o scendere l'elicottero, la pala posteriore per impedire l'autorotazione e per variare l'orientamento, ma coma fa ad andare avanti e a cambiare la velocità di avanzamento?
Si chiama dissimmetria di portanza. In pratica variando il passo delle pale ciclicamente, si ottiene maggiore portanza solo in una zona del disco rotore. Ad esempio per traslare in avanti la parte posteriore del disco rotore aumenterà la portanza, in modo da generare appunto una spinta in avanti. Vale lo stesso per traslare indietro o lateralmente
Una cosa che non ho mai capito (fra le tante): la autorotazione è effettuabile anche a bassissima quota (30 mt per esempio) e a velocità nulla (come quando si filma)....? Oppure si è nella "curva del pilota morto"?
A 30 metri con velocità all’aria pari a zero si è pienamente nella curva dell’uomo morto. Questo elicottero è uno dei più sicuri perché bastano 100 metri di quota per riuscire ad effettuare L’autorotazione da velocità zero, e si riesce a farla anche fino ad poco più di dieci metri dal suolo senza bisogno di acquisire velocità di avanzamento.
Ma allora due cose da chiarire: se un elicottero monomotore ha la piantata in fase di decollo (come a militare che i piloto lo sollevavano in verticale fino a una trentina di metri prima di avanzare) a bassa quota e velocità si è spacciati? Secondo, in tutti i video gli istruttori dichiarano che lo autoguro è assolutamente sicuro in caso piantata, sono bugiardi?????
Con elicotteri mono motore effettuare un decollo verticale è un rischio che può essere accettato solo se non si hanno alternative. I militari lo fanno, come accettano di camminare in zone di guerra con il rischio di essere uccisi da un proiettile o una bomba. Ma lasciamolo fare a loro 😅
Buonasera il video e stato molto bello e il modo di come la spiegato e da voto 10. La mia domanda è questa io sono un piccolo agricoltore vorrei creare un piccolo ventilatore gigante tipo sistema (antibrina) per con tre pale lunghe 1 metro . Domanda : quale il motore di potenza elettrico che potrei abbinare alle pale per creare un bel po di vento?
Piccolo ventilatore gigante ?!?!?! non capisco cosa vuole fare, per favore non tocchi nulla! 😂
Interessante video. Quanto può costare il brevetto per elicottero ultraleggero? Grazie
Dipende. Circa 10.000/12.000€ ultraleggero e circa 35.000€ ppl
L’ora di lezione costa mediamente 350€
Quanto costerebbe Un'elicottero come quello mostrato nel video?
Ma quello è un joystick della Thrustmaster?
Eh si! È proprio lui. Sono in molti ad utilizzarlo come allestimento su questo elicottero
Ci vuole coraggio a salirci sopra...😅😅
Piaciuto molto
l'elicottero ha il pilota automatico?
Cioè?
@@traumatiz una volta in volo può volare da solo guidato da un software come gli aerei?
No. Ma anche sugli aerei ultraleggeri l’auto pilota è un accessorio per pochi
Interessante
👏👏👏
L'autorotazione dopo un eventuale guasto del motore, consente alle pale di continuare a girare per effetto della forza centrifuga che comunque andrà ad esaurirsi con il trascorrere del tempo.
P,S,
Avresti dovuto mostrare cosa avviene materialmente alle pale quando azioni il ciclico come hai fatto con il collettivo.
Saluti !
No Enrico, L’autorotazione non avviene per la forza centrifuga. Avviene quando il passo delle pale raggiunge un angolo tale da rendere una porzione di pala “autorotante”. Il flusso d’aria che dal basso verso l’alto colpisce le pale, induce la rotazione delle stesse. Avendo a disposizione una quota infinita le pale non smetterebbero mai di ruotare. Il pilota modificando il passo delle pale può aumentare la porzione di pala autorotativa o quella antirotativa, in modo da aumentare o diminuire il numero di giri del rotore.
...esatto, altrimenti gli autogiro non funzionerebbero, quello che dice Enrico succede nel FSX, si esauriasono i giri dopo un po😂
Come sei prolisso ragazzo
Potevi non buttare il tuo prezioso tempo nel guardare questo video… ne trovi di più brevi, tanto tu sai già tutto di elicotteri 😅
La spiegazione sull uso del ciclico poteva i essere meno "ciclica"
Non ho capito come fa ad avanzare!!!!
Spostando il ciclico in avanti viene generata maggiore portanza sul lato posteriore del disco rotore principale. Questo fa inclinare l’elicottero in avanti generando una forza lo tira in quella direzione. Spiegato nel modo più semplice possibile. In realtà è un po’ più complesso di così
@@traumatiz non è tanto semplice🤣🤣🤣
I wish the voice was recorded in English😢
Mi spiace dissentire ma in quanto a sciurezza, tra ala fissa ed ala rotante, a mio avviso non c'è proprio storia.... in favore dell'ala fissa, ovviamente.
Dissento dal tuo dissentire. Limiti di legge: 300 metri di quota. Esci dal campo volo con un tre assi ed a 5 km dal campo immagina di avere una piantata motore a 1000 piedi dal suolo. Se devo scegliere con cosa fare emergenza sicuramente scelgo l’elicottero. Un fuoricampo con gli attuali aerei spesso porta a epiloghi tristi. Ps sono pilota di tre assi ed elicottero, anche tu Marco?
@@traumatiz
Grazie per la risposta.....e dimmi un po': quanto tempo hai per iniziare l'autorotazione? Un minuto, mezzo minuto, 15 secondi? Quanto? I citati parametri da rispettare, quali sono, in pratica?
Esattamente lo stesso tempo che impieghi per intervenire quando con l’aereo hai una piantata motore. Diciamo un istante. Con l’aereo appena hai una piantata motore agirai sui comandi per trasformare la velocità in quota per poi planare alla massima efficienza. Con l’elicottero diciamo che è più semplice: se avessimo un’avaria al motore abbasseremmo immediatamente il collettivo e imposteremo la velocità di massima efficienza.
La differenza è come si porta a termine l’atterraggio: con l’aereo dovremo toccare il suolo ad una velocità piuttosto alta ed in base al fondo su cui ci troveremo l’atterraggio potrebbe essere davvero difficile.
Con l’elicottero la velocità di contatto con il terreno alla fine della flare può anche essere zero, quindi può avvenire in sicurezza anche su terreni particolarmente sconnesso.
I parametri da rispettare sono quelli indicati dal costruttore nel grafico altezza/velocità. Vale a dire che con l’elicottero per rimanere entro i margini di sicurezza non potremo volare a bassa velocità orizzontale al di sotto di una quota che non permetterebbe alla macchina di entrare in autorotazione e poter planare nel caso di piantata motore. Questo grafico è detto anche “curva dell’uomo morto”, proprio perché se non rispettato, in caso di avaria non c’è scampo.
@@traumatiz
Quindi.... in elicoterro, la situazione di engine failure (e mi risparmio ipotesi su cedimenti strutturali) dovrebbe essere gestitat in un (dicasi 1)secondo o forse due (in mumero, 2) secondi, giusto? Vorresti "raccontarmi" che in aereo esiste la medesima necessità di tempestività nella reazione, ovvero un paio di secondi (al massimo)? Non esiste, prorpio, nemmeno nei film più romanzati! Ancorché fondamentale la regoletta dell'ABC (air speed, best field, communication) i tempi per praticarla, a meno di condizioni particolarii e disperate, devono essere sì tempestivi ma non così compressi. Stimerei dal triplo al sestuplo del tempo, ovvero la differenza tra planare (con un rapporto d'efficienza di 1:20) e precipitare come... un sasso. A proposito di casi particolari: tu, in modo fazioso, hai riportato esempi propri di quote VDS nonostante (1) nel filmato tu abbia accomunato gli elicotteri ultraleggeri a quelli di aviazione generale e (2) io abbia menzionato semplicemente la differenza tra ala fissa ed ala rotante. Con un apprccio altrettanto fazioso allora, io potrei confrontare un elicottero VDS ad un motoliante VDS. (oppure, perché no, ad un delta). Chi sopporterebbe il maggiore rischio, in caso di avaria al motore? Qundi..... affermare così, genericamente, che un elicottero è più sicuro di un aereo è, quanto meno, un'affermazione inopportuna. Che possano sussistere casi specifici è ammissibile, magari propio con apparecchi ULM. Invero la causa più frequente di incidenti fatali è imputabile ai piloti, agli stalli a bassa velocità e bassa quota, al volo in IMC ecc. ecc. però molti tre assi, anche solo con 300 o 400 piedi di quota possono sparare il paracadute balistico, se presente. Il mio appunto tuttavia non è legato alle opinioni (ognuno può legittimamente conservare le proprie) quanto al fatto che affermazioni del genere, soprattutto se trasmesse a persone che non dispongono di un bagalio di competenze critiche, veicolano informazioni discutibili e fuorvianti.
_Riassunto del video: Passo
É tudo culpa minha!
consejo: si tienes un helicoptero y quiere publicar un video, se pone a volar y punto. su video es muy largo y perdida de tiempo. esos detalles son pluma de burro, y excuseme.
Los detalles que usted llama basura son interesantes para los demás. Grabé este video para mostrar el vuelo del helicóptero comenzando desde los controles, pasando por el arranque y el despegue, y luego terminando con el aterrizaje. Mucha gente me había preguntado esto.
@@traumatiz no vi que volo en el, ni aterrizo. pero no hay problemas, siga su estilo que para eso es esta plataforma. bye
mi dispiace ma devo correggerti, ho 3000 ore di volo ed ho volato con gli elicotteri della marina militare x circa 25 anni, la spiegazione del ciclico non mi e' piaciuta se non eri stato elicotterista non avrei capito bene a cosa serve il ciclico, devi parlare piu' terra terra e si parla di forze che si studiano in fisica, ecc... ecc...
Puoi fare un video dove spieghi (a modo tuo) il ciclico. Sarò ben lieto di seguire la spiegazione di un pilota tanto esperto. Sono curioso
Grazie molto interessante
Come termini tecnici non siamo certo al massimo. Una volta si parlava di "prua" del velivolo non il "muso".
La spiegazione del "ciclico".....meglio sorvolare!
Aspetto la sua spiegazione universitaria
A yellow coffin 😂