Відео

It’s a really magic machine. If it’s your dream, believe me, you can do it! Yes also paramotor, paragliding, plane, gyrocopter! Why not???

It’s super good and powerful 😊

38 magmax ozone

Super small, but not that fast 💨

Yes. In case of an engine failure the pilot has to pull down the collective in less then one second. So keep your hand on it

@@traumatiz Sounds terrifying. What is the pilot takes some seconds to realize the engine failed?

@@eduardocobian3238 the helicopter will fall down like a stone

I giri delle pale non si possono modificare, devono sempre rimanere costanti. Se si aumentassero i giri l’aumento della forza centrifuga potrebbe portare ad una rottura meccanica delle parti in movimento. Infatti anche nel caso di avaria e quindi del volo in “autorotazione” nell’indicatore di giri abbiamo l’indicazione del numero massimo e minimo non superabile. Il massimo di solito corrisponde al 110% dei giri standard. Il numero di giri minimo invece è legato al conseguente angolo di incidenza delle pale e della mancanza di sufficiente forza centrifuga delle pale. Se il numero di giri è basso, siamo costretti ad avere un passo delle pale maggiore che potrebbe raggiungere un valore critico, inoltre come detto, il numero minore di giri comporta minore forza centrifuga che porta ad una maggiore flessione delle pale che anche in questo caso può portare ad un cedimento meccanico

@@lartigianoromagnolo7172 fallo. Con la volontà si ottiene tutto. Se non ci provi vivrai una vita di rimorsi.

Ciao! La manetta del gas è come quella di una moto, ruotandola si aumenta la potenza. La leva su cui è montata, come di nel video, si chiama “collettivo”. La leva in realtà ha un sincronismo che fa in modo che quando si alza la leva le ghigliottine dei carburatori si aprano un poco e viceversa si chiudano quando la leva si abbassa. Questo è importante perché quando si alza il “collettivo” si aumenta il passo delle pale e questo richiede maggiore potenza. Se non si accelerasse il numero di giri del motore e quindi del rotore diminuirebbero. In pratica meccanicamente il pilota riceve un aiuto a mantenere il numero di giri costante. Poi ovviamente c’è anche il governor, che è un sistema elettronico che cerca di mantenere costante il numero di giri sostituendosi al pilota. Quando il governor è attivo il pilota manterrà la mano “morbida” sull’acceleratore, e questo ruoterà grazie al controllo elettronico. Il pilota deve però sempre rimanere attento che tutto funzioni correttamente. Se ci fosse un problema il pilota deve intervenire entro uno, massimo due secondi.

I use it with my ZeoLite Ozone 😉

@@traumatiz nice! I personally probably would go with something like ozone Rush :). I see you ridge soaring here, but have you done some thermalling with this paramotor? I flew couple of times midday on my standard size paramotor and I have to say its too big and heavy for my liking. On my very first midday flight with paramotor I landed on my knees because I hit some decent sink, even though i was landing just few meters from my windsock.

Leggermente negativo

@@traumatiz Grazie, altra cosa: il ritardo di fase su questo rotore è senza dubbio di 90°, piatto oscillante inclina perfettamente in asse, cioè con piatto inclinato in avanti (ore 6 max altezza) la pala sx ad ore 9 avrà max incidenza, per poi rispondere 90° dopo con max deflessione, giusto? Sul R22 il piatto è sempre in asse, ma il piatto quando ad ore 6 ha max altezza, la pala sx ad ore 9 ancora non ha raggiunto max incidenza, deve fare altri 18° per arrivare alla max incidenza, poi risponderà sempre ad ore 6 con max deflessione. A cosa è dovuta questa differenza tra i due rotori apparentemente molto simili? 90° ritardo sul mosquito e 72° di ritardo sul Robinson r22? Spero di rompere troppo con ste domande "sciocche". Grazie Raffaele.

@@elenastoenescu642 il motivo dovrebbe essere legato al fatto che il Mosquito ha il rotore rigido, in pratica il flappeggio delle pale avviene per flessione delle stesse, mentre quello del Robinson R22, come ben sai, è libero con cerniere di flappeggio indipendenti per ogni pala.

Cioè?

@@traumatiz una volta in volo può volare da solo guidato da un software come gli aerei?

No. Ma anche sugli aerei ultraleggeri l’auto pilota è un accessorio per pochi

L’R22 è un elicottero fantastico. L’attuale problema con questo elicottero in Italia è che fino a poco tempo fa era possibile identificare come elicottero ultraleggero un mezzo come l’R22 precedentemente registrato in aviazione generale, ma “scaduto”, cioè anche quando quell’elicottero avesse superato le ore massime di vita. Per questo se ne trovano molti a prezzi abbordabili, ma sono elicotteri che la casa costruttrice (Robinson) dichiara essere non più adatti al volo. Adesso, per ovviare a questo problema, l’aeroclub d’Italia ha vietato l’identificazione come ultraleggero di qualsiasi mezzo che sia stato precedentemente registrato come aviazione generale. Detto questo, l’R22, per tutta la storia che ha, è potenzialmente il miglior elicottero ultraleggero biposto presente sul mercato.

Happy to find someone who understands the great advantages of this little toy ❤