Conoscere l'AUTISMO migliora LA SOCIETA'

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  • Опубліковано 27 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 23

  • @LoscoX
    @LoscoX 15 днів тому +1

    In vita mia sono stato sottoposto a svariate diagnosi sia di Asperger che ancor di più di ADHD sempre avuto esito negativo. Qualche mese fa, conobbi la psicoterapeuta Emanuela Pappa, specializzata nell'autismo, e mi ha detto che a solo prima vista dal suo punto vista è molto probabile che lo fossi. Sicuramente indagherò, ma se così' fosse, ciò forse potrebbe spiegare come mai la maggior parte dei creator che seguo e a cui parasocialmente mi sento più attaccato e affine sia anche essa neurodivergente.

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  15 днів тому +1

      Sarebbe interessante capire anche se la neurodivergenza in qualche modo incentivi il desiderio di iniziare attività online, forse Valerio Rosso aveva accennato riguardo qualcosa del genere?
      Poi il mio percorso diagnostico è stato particolare in realtà, il RAADS fatto da sola non mi superava mai il threshold, con la psi sì in base a come interpretava lei le mie risposte e io le domande
      Comunque in bocca a lupo per la diagnosi! Poi la parte più importante è il percorso terapeutico secondo me (al netto delle possibilità economiche of course)

    • @Anonymous-90
      @Anonymous-90 8 днів тому

      @Mari ma esiste un test che si può fare da soli, riguardo a autismo/ADHD? Se si me lo linki? Io non penso assolutamente di esserlo (ho disturbo di personalitá, seguita da decenni) ma essendo che varie persone che non lo dubitavano poi lo risultano, più il fatto che come dice Valerio Rosso spesso le diagnosi vengono scambiate, mi sorge la curiosità...uno psicoterapeuta avrebbe il sospetto o potrebbe non accorgersene? Ci si accorge di essere diversi dagli altri in qualche modo?

    • @LoscoX
      @LoscoX 8 днів тому

      @ potresti chiedere al tuo medico di base di fartelo fare da un centro di salute mentale gratuitamente.

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  8 днів тому

      @Anonymous-90 Ehilà! Esiste il RAADS (in cui io non ero mai sopra il threshold), embrace-autism.com/raads-r/ e ci sono anche test di masking
      il fatto è che per chi è stata assegnata femmina alla nascita l'autismo si esplica e maschera in modo diverso, quindi in caso il genere
      come dice sotto LoscoX sì ci sono le strutture di salute però come dice anche Valerio Rosso pochi sono aggiornati è un po' un casino, la mia psicologa iniziale non lo aveva sospettato affatto, quando poi sono andata da una psi per le neurodivergenze lho portata alla mia psicologa con cui sono stata più anni e abbiamo discusso insieme cosa avesse senso o meno di questa diagnosi (c'era un report e della mia psicologa mi fido molto quindi confermava in cosa mi vedeva e in cosa meno), lei stessa mi ha detto che al più sapeva riconsocere i casi più stereotipici, e io essendo adhd e autistica non lo sono (in più donna) quindi è complicato diagnosticarmi credo..
      Io ho due diagnosi comunque fatte da terapeute diverse, anche la psicologa che mi ha fatto il test ADHD conferma di vedere tratti autistici ormai devo convincermene ahah
      Ti consiglio di vedere il percorso diagnostico di Shanti qui su UA-cam, lei è stata diagnosticata bipolare se non erro, le cure non avevano efficacia, e quelle per l'ADHD sembravano fare più effetto ora non so come sta
      Entrambi i miei percorsi comunque son durati all'incirca 5/6 sedute, il costo complessivo è stato attorno ai 300 euro, credo che possa essere utile se poi non ci si ferma solo alla diagnosi

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  8 днів тому

      @ altro consiglio secondo me carino se non lo conosci è il fumetto “io e la mia ciclotimia” una cosa del genere non ricordo, un cui parla del suo disturbo bipolare e le difficoltà a trovare la diagnosi per sentirsi meglio, molto carino lo trovo una coccola per chi ha sofferto o soffre psicologicamente

  • @LoscoX
    @LoscoX 15 днів тому +1

    Fun fact: anche Valerio Rosso è neurodivergente.

    • @souljariky572
      @souljariky572 13 днів тому

      Vero mi sembra che avesse detto di essere “Asperger”

  • @vaporchickenwave6980
    @vaporchickenwave6980 14 днів тому +1

    i neurotipici sono i normies

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  14 днів тому

      pure io son normiee

    • @vaporchickenwave6980
      @vaporchickenwave6980 14 днів тому

      @MariSecondoCanale nooooo 😭😭😭 voglio una ragazza autistica 😂😂 le normie sono noiose

  • @Marco-eh5wu
    @Marco-eh5wu 15 днів тому

    Esistono i neurotici? Secondo me, no. Classificare tutto e tutti...porta inevitabilmente...che oggi una cosa non esiste e domani forse si. L autismo leggero tipo sindrome di asperger...non so' di preciso, ma qualche anno fa' non c'era...(Il bisogno di dargli un nome). Forse mi sbaglio...ma in questo periodo, ogni giorno esce una sigla, una comunità, una sindrome, un termine nuovo. Da una parte ne capisco la necessità in alcuni casi come per l'autismo, in modo da rispettare di più le esigenze dei bambini...da un altra no, perché oltre ad essere qualcosa che non si finisce più...si farebbe prima a rispettare tutti a prescindere, dal momento che non esiste qualcuno uguale ad un altro. Ma la società preferisce le sindromi e i cataloghi

    • @dworm123
      @dworm123 15 днів тому

      Anni fa non esisteva la sigla WIFI, non esisteva la sigla 5G, non esisteva la sigla M1LF 👀👀👀
      Il mondo va avanti, si chiama progresso, poi non per forza bisogna conoscere tutto e restare aggiornati su ogni aspetto ma non ha senso lamentarsi che si vuole indagare su fenomeni umani e sociali.

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  15 днів тому

      l'utilità principale del termine autismo è diagnostica e di supporto alle persone! Son d'accordissimo sul fatto che il rispetto dovrebbe esserci aldilà dalle etichette, anche se esiste un solo individuo diverso che non fa del male a nessuno senza etichetta andrebbe rispettata la diversità
      Ma non essendo in una società rispettosa in alcuni casi le persone sentono la necessità di dare nomi alle cose, per raccogliersi attorno a quel nome, sentire confronto o anche banalmente per capirsi! Il linguaggio da sempre lo usiamo in questo modo, però sì il rispetto dovrebbe andare oltre!

    • @Marco-eh5wu
      @Marco-eh5wu 15 днів тому

      Era un esempio, per dire...che in questo periodo si tende a fare troppe categorie, l autismo è escluso...ne riconosco l' utilità. La sindrome di asperger o tante altre sindromi più recenti, anni fa' nessuno si faceva il problema... facevano parte delle normali differenze tra un individuo e un altro. Quello che volevo dire era molto più in generale...per esempio faccio fatica ogni giorno esce un termine nuovo tipo incel, chad etc. Tempo fa' i narcisisti...open, patologici, etc. Ogni tanto mi escono i video..."sono borderline" etc. Quando poi, apparte alcuni casi, sono persone normalissime, con le loro particolarità... secondo me non serve fare tutte corsie ospedaliere per aspetti della personalità che diventano un problema solo se te lo crei...o se le persone non rispettano gli altri a prescindere da tutto

    • @Marco-eh5wu
      @Marco-eh5wu 15 днів тому

      ...ho un paio di amici con problemi abbastanza seri...e in quei casi è inevitabile un aiuto. Non è la sindrome dell è finita la Nutella... Non vorrei sminuire cose che non conosco... so' che ci sono buone possibilità che mi sbaglio, e manco di tatto... però nella testa mia questo che dico vorrebbe essere di aiuto

    • @MariSecondoCanale
      @MariSecondoCanale  14 днів тому +1

      ​@Marco-eh5wu Sì noto il tuo buono intento! Allora nel mio caso specifico tipo io mi sono sempre sentita "normale" e ti dirò, mi ci sento tutt'ora, nel senso che ho le mie particolarità ma mi sembra normale in quanto essere umano possedere delle particolarità (come dici anche tu nel tuo commento riguardo al fatto che è normale esistano diversità)
      Io però sono arrivata a delle diagnosi a causa di delle sofferenze, soprattutto nella concentrazione.. Se ascolti altrimenti la storia di Immanuel Casto è evidente come una psicoterapia in cui sei a conoscenza della neurodivergenza ti può aiutare molto. Se ascolti anche Valerio Rosso vedresti come tante persone non diagnosticate hanno sofferto in un sistema neurotipico (quindi adattato a persone nella norma) e sono cadute vittime di dipendenze da droga o alcol. In altri casi persone non diagnosticate sperimentano crisi depressive e meltdown ma senza opportuna diagnosi non iniziano un percorso terapeutico adatto a loro. E spesso le neurodivergenze (sempre a detta di psichiatri, non io che non son nessuno) vengono misinterpretate come altri disturbi, e dunque non curati nel giusto modo. Dunque, aldilà del fatto che i nomi alle cose li diamo noi umani sulla base del materiale umano da osservare, quelle etichette quando poi sono veicolate da professionisti sanitari, aiutano vite a vivere semplicemente meglio