Conversazioni di Filosofia: 18 - Tanatologia

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  • Опубліковано 11 вер 2024
  • Non si può parlare di morte in modo assennato. Si può solo parlare di vita in diverse qualità. La storia ha presentato varie letture, non completamente credibili. Mantenere il silenzio è atteggiamento saggio e prudente per una filosofia libera da pregiudizi.
    Prof. Alberto Bassi - Milano, marzo 2013
    Per partecipare al dialogo con commenti, suggerimenti o domande scrivere a filosofialiberata@gmail.com

КОМЕНТАРІ • 10

  • @estateize
    @estateize 2 роки тому

    Grazie con TUTTO IL CUORE MAESTRO BASSI

  • @eagledareable
    @eagledareable 10 років тому +1

    L'intervento filosofico che più mi ha coinvolto fin ora, complimenti professore,anche per il suo carisma.
    Il corpo divenuto cadavere è un po' sprecato in un loculo,forse non contribuisce molto al rinnovamento biologico della natura come se fosse sotterrato senza essere più recuperato neanche per le ossa,ricollocate in un loculo più compatto.
    Fosse per me mi farei adagiare senza neanche un velo pietoso in mezzo ad una foresta a disposizione delle bestie, o per contribuire all'humus del terreno quindi per le radici di qualche albero bisognoso,interpretando nel migliore dei modi(soggettivamente almeno) la liberazione; ma mi rendo conto che se fossi aulico altero, la penserei diversamente subentrerebbe l'ego.
    In tutti i modi l'atomizzazione, o per vie indirette o dirette farebbe il suo corso, anche in base al principio di Antoine Laurent de Lavoisier, a proposito, appurando le sue doti indiscusse di scienziato, sotto il profilo della filosofia come lo considera? Un altro bravo scienziato e discutibile filosofo come considera Cartesio?

    • @FilosofiaLiberata
      @FilosofiaLiberata  10 років тому

      Caro Belisarius,
      tu scrivi della sepoltura del tuo cadavere come Teilhard De Chardin lo fa per sé. Conosci le sue poesie sulla Materia? "Inno alla Materia" e altre sono sconvolgenti.
      Lavoisier non ha voluto fare filosofia, che io sappia. Se hai studiato la mia "Ontologia", puoi dedurre qual è il mio parere su chi pensa diversamente. Dall'ontologia deriva tutta l'altra filosofia, che è basata sull'essere o vale niente. Hai visto la fondazione dell'"Etica"? Straordinaria, semplice, affascinante, ricca di ulteriori complicazioni...
      Ciao,
      Alberto Bassi

    • @eagledareable
      @eagledareable 10 років тому

      Filosofia Liberata In effetti l'epiteto di filosofo è abbastanza azzardato per Lavoisier.
      "Ontologia" è stato il primo video che ho visto,ma dovrò ripassarlo più volte vista la sua profondità,e come dice Lei, la semplicità dell'argomento rende il discorso estremamente complesso, comunque sono anche un recettore che combattendo con il suo razionalismo.
      Ora mi guardo l'etica e Le dirò.
      Sicuramente osserverò attentamente tutti i suoi interventi di filosofia e teologia, considerando queste iniziative uno stimolo per l'apertura mentale, e con uno sguardo alla cultura.
      Apprezzo il suo consiglio su Teilhard De Chardin, questa settimana proverò ad effettuare delle ricerche in biblioteca, il mio istinto mi dice che apprezzerò questo autore almeno quanto Charles Baudelaire.

  • @maurockabilly
    @maurockabilly 10 років тому +2

    Caro Prof,
    E pur vero che la morte spaventa, almeno per me che ho perso mia moglie un mese fa dopo 11 anni di vita inferma; che sia stato un simulacro per quest lunghi anni, come nel film "blade runner " da lei citato,per lei dunque è stata un liberazione., Tuttavia, anche se è meglio tacere di fronte a questo mistero, (che sia la faccia di una stessa medaglia), le sue spiegazioni hanno lenito almeno in parte il mio dolore.
    Grazie.

    • @FilosofiaLiberata
      @FilosofiaLiberata  10 років тому +2

      Caro Maurockabilly,
      quattro miliardi di anni fa, gli atomi hanno cominciato a mantenersi e a riprodursi: era apparsa la vita. Centomila anni fa hanno cominciato a prendere coscienza di sé nell'uomo. Qualche uomo ha cominciato a credere duemila anni fa che non si chiude la giornata con "un giorno in meno da vivere", bensì con "un giorno più vicino alla mèta". Da a méta a mèta.
      Cordialità,
      Alberto Bassi

  • @12345paolino
    @12345paolino 10 років тому

    Straordinaria lettura dell'esistenza umana. Grazie. Paolo

  • @12345paolino
    @12345paolino 10 років тому

    Illuminante professore. Grazie.

  • @andreasalemi7325
    @andreasalemi7325 9 років тому

    Grande prof.

  • @FilosofiaLiberata
    @FilosofiaLiberata  11 років тому

    Caro Stefano, "dio c'è, il mondo c'è, ma dio più il mondo non fa niente di più di dio", con buona pace del "terzo intrinseco". Per Tommaso la morte non è la separazione dell'anima dal corpo, ma non sapeva dirlo e non poteva dirlo, in un mondo di dualisti. Alla morte l'uomo continua a vivere, ma il cadavere (mutazione sostanziale) prosegue per i fatti suoi. La filosofia non può che TACERE davanti al cadavere. Se la fede parla, non dice niente contro la retta ragione.