Grazie del video, anche divertente... Mi sono sempre chiesto, soprattutto riguardo a Hegel, perché mai qualcuno che dice di "averlo capito" non abbia fatto una sorta di parafrasi con un linguaggio più semplice e moderno, delle sue opere ritenute più importanti come La Fenomenologia dello Spirito o La Scienza della Logica! Da profano con interessi filosofici non sono mai riuscito a comprendere la dialettica ed il cosiddetto "toglimento della contraddizione". Mi sembrano solo metafore e scritte pure in maniera complicata. Sarebbe interessante un suo video sull'arcinemico di Hegel, cioè Schopenhauer! Quanto ad Heidegger, anche senza tirare in ballo il suo nazismo, se Essere e Tempo è abbastanza comprensibile senza però dire chissaché di innovativo sulla condizione umana non così si può dire di gran parte dei suoi scritti pubblicati più tardi, dopo il 45 o addirittura dopo la sua morte che quanto a comprensibilità stanno messi male (mi viene in testa L'Evento ad esempio). Non capisco inoltre perché molti filosofi contemporanei continuino a dire che Heidegger è il migliore o almeno uno dei 2 o 3 filosofi più importanti del '900! Penso che Adorno, che pure quanto ad oscurità non scherzava, abbia visto giusto quando ha cercato di demolirlo nel suo libretto "Il gergo dell'autencità".
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Grazie del video, anche divertente...
Mi sono sempre chiesto, soprattutto riguardo a Hegel, perché mai qualcuno che dice di "averlo capito" non abbia fatto una sorta di parafrasi con un linguaggio più semplice e moderno, delle sue opere ritenute più importanti come La Fenomenologia dello Spirito o La Scienza della Logica! Da profano con interessi filosofici non sono mai riuscito a comprendere la dialettica ed il cosiddetto "toglimento della contraddizione". Mi sembrano solo metafore e scritte pure in maniera complicata. Sarebbe interessante un suo video sull'arcinemico di Hegel, cioè Schopenhauer!
Quanto ad Heidegger, anche senza tirare in ballo il suo nazismo, se Essere e Tempo è abbastanza comprensibile senza però dire chissaché di innovativo sulla condizione umana non così si può dire di gran parte dei suoi scritti pubblicati più tardi, dopo il 45 o addirittura dopo la sua morte che quanto a comprensibilità stanno messi male (mi viene in testa L'Evento ad esempio). Non capisco inoltre perché molti filosofi contemporanei continuino a dire che Heidegger è il migliore o almeno uno dei 2 o 3 filosofi più importanti del '900!
Penso che Adorno, che pure quanto ad oscurità non scherzava, abbia visto giusto quando ha cercato di demolirlo nel suo libretto "Il gergo dell'autencità".