Per entrare nel mio Tipeee: it.tipeee.com/... Merchandising: robertomercadi... Per acquistare on-line "La donna che rise di Dio" (Rizzoli): www.amazon.it/...
È talmente vera la tua tesi che quando dico "i soldi non mi interessano" non mi crede nessuno oppure mi guardano pensando che io sia più ingenuo di quello che sono. Anch'io sono un ingegnere che insegue i suoi fantasmi, il bambino cresciuto che aveva bisogno di spiegazioni. Non riesco a mantenere dei dubbi nel cervello o anche delle cose poco chiare. Adesso leggo e studio più di quello che facevo quando ero studente e scrivo le risposte perché quel bambino possa leggerle. Grazie Roberto
Il ragionamento mi piace molto, ed in parte sono anche d'accordo, ma non sono convinto fino in fondo. Penso che non sia questione _solo_ di denaro, ma _anche_, ovvero che la questione sia un po' più grigia. Una specie di unione dell'utile al dilettevole, in cui il denaro (o quello che ci si potrebbe fare) ha certamente il suo peso, a volte più, a volte meno. La mia personale esperienza, per esempio, è che apprezzo e "godo" molto il mio lavoro, ma se avessi abbastanza soldi, non so se continuerei a farlo. Lo faccio solo per soldi? No di certo, mi piace. Ma il fatto che io sia pagato per farlo è un incentivo più grande del piacere che provo nel farlo, incentivo che se mancasse mi farebbe impiegare il mio tempo leggendo, suonando, viaggiando, studiando e così via. E' sempre un grande piacere ascoltarti e prendere spunto per qualche minuto di riflessione, grazie di cuore
@tabafication ti consiglio di dare un'occhiata all'Overjustification effect e alla Motivation crowding theory, che provano a dare spiegazioni (più o meno esatte che siano) a quello che affermi :)
@@sery929dipende da cosa si intende per lavoro. Impiegare il proprio tempo in un'attività gradita anche a fronte di una retribuzione simbolica è considerato lavoro?
(quasi) Incredibile come tu riesca a vedere tutto da punti di vista inusuali, e stimolanti. Questo vuol dire "essere un artista vero". Video molto interessante, grazie Rob.
Sono uno psicologo ad orientamento analitico, hai espresso perfettamente ciò che Freud individua sia nell'espressione dell'arte che nell'utilizzo del danaro. Complimenti sei incredibile.
Questo video è molto più introspettivo di quanto si voglia ammettere , nel senso che ti induce a riflettere su te stesso, ti induce a ragionare sulla motivazione perché fai qualsiasi cosa nella tua vita, e sulle innumerevoli bugie che raccontiamo a noi stessi ogni giorno. Mi hai veramente colpito Roberto, grazie mille per queste perle❤️
Questo video è meraviglioso. Nel senso che regala meraviglia. Meraviglia perché mostra ciò che pur essendo sotto gli occhi si cela alla vista. Grazie Roberto!
Illuminante Roberto, grazie di cuore, sono uno di quelli che ha iniziato a studiare, leggere grazie a te, sono cambiato, e continuo a farlo, grazie, spero di incotrarti un giorno e dirtelo di persona
Caro Dottor Mercadini, Lei ha la straordinaria capacita di farmi riflettere e riportarmi alla realta di situazioni palesi, davvero così semplice . Grazie
Caro Roberto, sono molto d'accordo, faccio notare che questa è la stessa cosa che Nietzsche fa dire a Zarathustra nel capitolo Il pallido delinquente "Perchè questo delinquente ha ucciso? Egli voleva rubare». Ma io vi dico: «La sua anima era assetata di sangue, non di possesso: egli era assetato della ebrietà del colpire. Ma la sua povera ragione non comprendeva una tale follia e lo persuase. «Che valore ha il sangue?» - gli disse - non vuoi almeno arricchirti di qualche cosa nello stesso tempo? O vendicarti?». Ed egli ascoltò la sua povera ragione: le sue parole pesavano su lui come piombo - e allora rubò mentre uccideva. Egli non voleva dover vergognarsi della sua follìa. E ora pesa nuovamente su lui il piombo della sua colpa e un’altra volta la sua ragione è intorpidita, paralizzata, pesante. Se egli potesse solamente scrollare il capo, il suo peso svanirebbe: ma chi può far scrollare quel capo? Che cos’è quest’uomo? Una malattia che col mezzo dello spirito agisce sulle cose esteriori in cerca d’una preda. Che cos’è quest’uomo? Un gruppo di serpenti irrequieti e feroci, ciascuno dei quali cerca per una propria via la preda. Guardate quel povero corpo: ciò che egli sofferse e desiderò fu interpretato dall’anima quale bramosia assassina e desiderio della voluttà del coltello." Fantastico constatare come i grandi pensatori fossero già in linea con quello che le neuroscienze e la psicologia pensano di scoprire solo oggi, quando in realtà le formalizzano e basta. Però è giusto così, oggi viviamo all'interno di un paradigma per cui se una cosa non viene detta dalla scienza è filosofeggiante
@@RobertoMercadini Forse anche una parte di "Delitto e Castigo" può essere letta in quest'ottica: sebbene Raskolnikov cerchi di giustificarsi ai propri occhi in molti modi durante l'intreccio, uno di questi è proprio basato sulla necessità di denaro che lo perseguita (che poi diventa necessità di rivalsa e così via).
Quando mi chiedono come faccio a essere così tranquillo quando canto su un palco anche "importante" rispondo che i cantanti in fondo in fondo fa quello che fanno perché citando Ligabue (Luciano) "abbiamo fame di quella fame che il vostro urlo ci regalerà", insomma magari il pubblico non ci griderà "bella figa!!!" ma un urlo di gioia fa lo stesso effetto 😊
Anche nel II capitolo della Genealogia della Morale Nietzsche parla del "controgodimento" che si prova quando si infligge una punizione a chi non rifonde un debito
Roberto, sei uno dei miei esseri umani preferiti senza dubbio. Sarebbe davvero bello conversare con te dal vivo. Hai una onesta e consapevolezza raggiungibili da pochi. Sono felice di averti nel mondo.
Se il denaro è uno strumento creato per scambiare servizi e oggetti di desiderio - quando non servono a sfamarsi - tutto questo non è già implicito? Nessuno vuole il denaro, si cerca il potere che esso ha, per fare ciò che si desidera, fossero belle o brutte cose, per se stessi o per gli altri.
Non sempre, da umani si finisce per ragionare in modo "preventivo" ovvero si incamerano soldi nel caso sorgano dei desideri futuri....desideri che in molti casi non sorgono. Molte persone rimangono imprigionate in questo loop, la maggior parte muore senza saper che farsene.
@@micromymario23 Anche quel che hai scritto è implicito nel mio discorso. Nessuno vuole i soldi, ma vogliono tutti la libertà in potenza del denaro; vizi e ossessioni sono un’altra tematica, esterna, più ampia. …ribadisco, non trovo reale motivo in questa scissione tra il denaro e il suo scopo. Sono la stessa cosa. Inoltre, scrivi “da umani”… perché? in che altro modo si potrebbe raggiornare? Anche una formica ragiona in modo preventivo. Non facciamo fittizie scissioni logiche dove non servono.
@@Fyoradun essere realmente razionale non accumulerebbe risorse sapendo di non poterle utilizzare (per questioni anagrafiche/ energetiche)....l'umano lo fa.
@@micromymario23 Chi accumula senza necessità lo fa per paura, per collezionismo o per contemplazione ossessiva dell’oggetto, ma sono argomenti a parte. Dopo aver bevuto e mangiato, il primo bisogno dell’homo è scoprire / sperimentare / giocare, e per questo non serve necessariamente denaro, ma più ne ha e più può farlo. Tutto è già implicito perché i soldi sono in se stessi “il potere di scoprire e sperimentare”, sono un mezzo astratto in funzione di ciò. “Di base” non si cercano i soldi (come oggetto non interessano), ma al contempo interessano sempre (come forma di potere, attivo o passivo). È nell’ordine naturale delle cose e nessuno ne è indifferente, salvo casi patologici di minoranza, e non ha molto senso utilizzare la minoranza per porre una regola dominante.
gia il fatto che tu l'abbia speso per toglierti il desiderio di avere un pc un tablet un display o un cellulare che sia - per scrivere online.. non so quanto questo possa farti giustistia se dici servono solo per sfamarti tutto il resto e superfluo 🤔👍 .
Il fatto è che i soldi sono un mezzo, ad esempio per sostenere la propria famiglia o per avere una misura delle proprie abilità. Quindi inseguire il vero motivo e i soldi diventano obiettivi quasi coincidenti.
wow non mi aspettavo questa introspezione improvvisa, da come era iniziato il video. sono lieto di aver potuto attingere a questa condivisione. ti trovo una bella persona e lo dico con cognizione di causa. grazie per questo video in particolare e anche per tutti gli altri.
Concordo con te Roberto. Inoltre credo che i soldi possano anche essere un mezzo per soddisfare i propri traumi o perversioni. Quindi ci interessano non in quanto soldi ma in quanto mezzo per l'obiettivo da raggiungere
Ho letto il titolo del video e sono rimasto un po' scettico. Poi l'ho guardato e nonostante all'inizio ero un po' perplesso sei riuscito a convincermi della tua tesi. Mi hai fatto riflettere sul fatto che tante persone hanno come scopo il guadagnare tanto, ma non lo fanno per i soldi; ma per il potere che ne deriva e per il """valore""" sociale.
Certe persone sono ossessionate dal potere. Questa ossessione può assumere più forme, generalmente comunque avere più soldi è un ottimo modo per avere anche più potere.
Ciao Roberto, siamo Manuel e Diego, due fratelli. Ti volevamo ringraziare per questo stupendo video: noi accettiamo in toto la tua visione. Sei un grande! Ti ammiriamo. Buona serata.
In un libro di Richard Wiseman da te consigliato nel 2014 (se non sbaglio), avevo letto che ognuno cerca di giustificare i propri comportamenti con qualcosa di più nobile. I soldi potrebbero essere più nobili di qualche altra spiegazione
Il denaro l'avevo pensato dal lato filosofico, come fine o mezzo, ma anche così il denaro è un mezzo spacciato per fine, ma il fine reale spesso non si conosce.
Mi sa che non hai capito il discorso. Nessuno ha detto che i ladri sono buoni. Ha detto dall' inizio alla fine che si tratta di perversione e di narcisismo. Non sono elogi.
Che bello quando qualcuno ha idee nuove e intraprende percorsi mentali nuovi, con la propria testa. Ancora più bello se si riesce a condividerle in questo modo esauriente ed umile
Ma tanta stima. Si sente che sei una persona autentica. Ti butti, ti metti a nudo mostrando fragilità e debolezze... perché fanno parte dell' uomo. Nessuno escluso.
Molto bello questo video, emozionante quando parli delle tue motivazioni personali, camminando sul filo del paradosso che inverte la causa con l'effetto invitandoci amichevolmente a superare quella linea di confine. Una bellissima immagine quella poi che la vita di ciascuno consista nel correre dietro al proprio personale fantasma. La tua chiave di lettura secondo me ci sta, in molti casi ci sta. Ma i soldi non sono solo il potere di comprare cose, sono essi stessi un universo di significati, dal riscatto personale al desiderio di dare a sé stessi un valore che sia riconoscibile dagli altri...Da sempre mi pongo una domanda a cui non ho mai saputo dare una risposta, perché pur non odiando i soldi odio il fatto che siano necessari per vivere e mi lambicco il cervello per capire se mai ci possa essere un altro sistema, perché sono convinto che il denaro sia una vera, grande e reale stregoneria.
Meraviglioso, semplicemente meraviglioso. Amo davvero i tuoi video, e questo in particolare mi ha fatto riflettere tantissimo, dandomi un punto di vista completamente diverso dal solito. Condivido in pieno. Grazie Roberto!
Caro Mercadini...sei una bella figa!!! Tralasciando la citazione ho tanta stima per te e la consapevolezza che hai di te stesso, una consapevolezza che lasci cogliere anche a noi e che perciò ci anima come tu stesso sei animato nei video, oltre tutto ci dai modo per riflettere su cose inconsuete, curiose, importanti tutte insieme e questo mi dà (ci dà) molto diletto e sfizio, anche questa sarà una perversione: tua quella di raccontare certe cose in certi modi, nostra quella di ascoltare e poi riflettere su temi caratteristici, mai banali e talvolta esotici. Un abbraccio da Samuele
Non ci avevo mai pensato ma ora che l'hai detto mi accorgo che questo modo di affibbiare alla "voglia di soldi" ogni mala azione compiuta come semplificazione di tratti caratteriali piu` complessi, lo trovo condivisibile assai. Grazie per sapere come e` tua abitudine, avere uno sguardo diverso su concetti e credenze che sembrano acquisite e, direi, collaudate dalla realta` quotidiana
Fantastico! Ci hai condotto attraverso i tuoi pensieri facendoci ragionare e divertire in modo mirabile, come sempre. Grazie, grazie di cuore davvero. Mi fai stare bene
Il problema è che questi fantomatici tempi in cui tutti erano professionali, dediti al sacrificio e all'ascolto delle esigenze altrui non sono mai esistiti e, il fatto che secoli e secoli fa, Cicerone pensasse esattamente la stessa cosa, ne è secondo me prova valida
Meravigliosa analisi. Grande ammirazione e stima. Ognuno di noi è un mondo di bellezza, fragilità e scheletri. Solo la consapevolezza di sé stessi può, in parte, farci vivere o sopravvivere. Grazie.
Grazie Roberto per essere una mente aperta in ambiente spesso chiuso e monodirezionale. Sono anche contento di trovare nelle tue parole quello che penso da sempre. Hai messo nelle parole migliori possibili un mio pensiero.
Lo trovo verissimo. In un corso all'università ho studiato che tutte le persone non sono "razionali" ma sono "razionalizzati". Questo significa che compiono decisioni e azioni spesso in modo completamente illogico e irrazionale, seguendo in primis le loro emozioni. Quando poi devono fornire delle spiegazioni danno giustificazioni logiche per nascodere quello che li ha spinti davvero. Questo in tutti gli aspetti della vita.
Complimenti! Mi hai aperto gli occhi su una cosa che sembra banale ma non lo è… se vado ad analizzare le persone incontrate nella vita questi tuoi concetti vengono alla luce in maniera limpida. Mi hai aperto un mondo
16:24 Il tema dell'adulto che si prende cura del fantasma di sè stesso bambino mi ricorda la canzone di Caparezza "una chiave", che si conclude proprio con l'adulto che si rivolge al sè bambino con queste parole: "potessi apparirti come uno spettro lo farei adesso, ma ti spaventerei perché sarei lo spettro di me stesso. E mi diresti: guarda è tutto apposto, da quel che vedo invece tu l'opposto" Canzone bellissima che vi auguro di ascoltare
Credo sia il tuo video che mi è piaciuto di più! Quando fai questo tipo di ragionamenti non riesco a godermi il video al massimo perché spesso parli di cose alle quali avevo già riflettuto, quasi sempre giungendo a conclusioni molto simili alle tue. Stavolta non è andata così, mi hai aperto la mente. Grazie!
Grazie Roberto, come sempre riesci a far riflettere. A me, dal video, è arrivato questo messaggio: "se tutti ci mostrassimo per come siamo davvero, se tutti ci conoscessimo nel profondo senza vergogna o paura, senza pregiudizio, vivremmo in un mondo... Migliore/peggiore? Sicuramente diverso e molto più interessante." Fantastico come sempre!
Diciamo che non mi sembra il ragionamento proprio più convincente che abbia sentito su questo canale. Cioè, sarebbe anche forse corretto ma riguarda solo pochi casi, non è certo la regola generale. Ma comunque, come sempre, ci sono buone idee sotto e quindi è sempre piacevole da da ascoltare.
Lo sai perché anche recentemente a Fiesole sono riuscito a ringraziarti per il supporto morale per superare l'insicurezza che ho avuto nel riprendere a scrivere. Una cosa che mi sono sempre domandato è "perché faccio teatro" o "perché non riesco a pensare la mia vita senza il teatro" e più recentemente "perché ora non voglio smettere di scrivere". Finora ho sempre detto "è come una malattia senza motivo", nella tua esamina dell'artista ho trovato forse un sentiero per capire. Grazie ancora!
Ti seguo con piacere da svariati anni ed ho anche acquistato e letto un tuo libro . Ti segnalo che è la prima volta che non ho capito il senso della tua narrazione . Per ragioni professionali ho conosciuto molti imprenditori e devo dirti che il loro m.c.d. è il desiderio di far soldi a palate . Ovviamente amano il lavoro che svolgono che è funzionale però all'arricchimento personale ; nulla di male intendiamoci ma ha poco a che vedere con l'appagamento di desideri nascosti . Ovviamente questa è la mia esperienza personale e non pretendo sia così per tutti . Grazie comunque per i tuoi video sempre interessanti e ben costruiti .
Se ci pensi, è gente che lavora così tanto da non avere neanche il tempo di godersi questi soldi, senza contare che nessuno può portarseli dietro dopo la dipartita. Pertanto, questo spasmodico desiderio di accumulo deve nascondere un qualche tipo di nevrosi di cui il guadagno è solo una conseguenza.
@@simonecalveri6799 Si , in alcuni casi è possibile anche se ho notato che molti di loro reinvestono i guadagni quasi interamente nelle loro attività ossia non accumulano o spendono per sé ma per l'azienda . Questa è la loro maggiore soddisfazione .
@@sery929 Alcuni di quelli che ho conosciuto io , a vederli così malvestiti la domenica fuori dalla chiesa ti invogliavano a fargli l'elemosina , ma era tutta gente che poteva firmarti seduta stante un assegno con 6/7 zeri ( in epoca € ) . Case modeste con mobili economici , vite ritirate e , dall'altra parte , 50/60 appartamenti di proprietà , terreni ecc... Altri ancora con villa , parco , auto sui 200-300K , vestiti di marca , niente vacanze e vite quasi anonime . Qui il potere non c'entra ..
video di una pesantezza unica. ci sono parole che ti emozionano, parole che ti danno informazioni nuove ma questo video riesce a farti dubitare di tutte le convinzioni che pensavi di avere. questo video mi ha distrutto (dalla sua bellezza e genialità ovviamente). ogni testo, ogni opera d’arte dovrebbe dare un senso di pesantezza come questo video. pesantezza ovviamente intesa con una accezione positiva, come se questo video ci ancorasse saldamente a quello che noi in realtà siamo: esseri irrazionali. e questa irrazionalità ci fa paura così tendiamo a raccontarci che le azioni che compiamo sono “azioni per…” azioni che hanno un fine. ecco, questo video ci mette pesantemente davanti al fatto che ogni tanto compiamo si “azioni per…” ma i quali “per” restano a noi insensati e ci mettono davanti l’incomprensibilità non solo degli esseri umani ma del mondo stesso.
Sappi caro Roberto che mi tatuerò il titolo del tuo video da quanto mi coinvolga i pensieri che già avevo. Grazie di quello che sei e sopratutto di quello che esponi senza peli sulla lingua e di come lo esponi.
Ho iniziato a seguirti. sicuramente sei una persona diversa da tante che si possono incontrare qui su UA-cam. Condivido molto di quello che dici E comunque dai degli spunti interessanti di ragionamento
Occhio che il prosieguo potrebbe essere "ti farei morire malissimo" con qualche tortura indicibile. E il miliardo di € (ammesso che ci fosse) se lo godranno al più i tuoi eredi. Roberto parlava per l'appunto di perversioni e il sadismo credo sia una delle più diffuse.
@@alexkirchoff5286vabbè ma che c'entra, la frase è chiara. Ovvio che non ti faresti strappare il cuore per un milione di euro. Ma nemmeno le braccia. Un dito però eccome
Roberto sei eccezionale, hai sollevato una questione a cui non avevo mai pensato e alla quale sono spaventosamente d'accordo. I tuoi video sono una fonte di informazione e divertimento unico non cambiare mai
completamente d'accordo roberto. sempre pensato, mi fa piacere vedere ci sia gente più grande (e che stimo molto) che spiega a parole tanti pensieri che spesso faccio. grande
Però... mhm, cioè a me sembra tirata verso l'opposto, tipo quando dice che fai le cose per un bisogno perverso eccetera. Come se se non lo fai per soldi lo fai per piacere, per me no ma neanche per forza per i soldi, cioè son ialtri i motivi
@@rumi6457 ovvio, senza generalizzare. si parla di ALCUNE persone, che "nascondono" dietro ai soldi pulsioni più profonde. e va anche bene così, sinceramente. però non si intende tutti ovviamente
Roberto, questo è forse il video piu' bello che tu abbia mai fatto sul canale. In questi anni ho sicuramente imparato tante nozioni interessanti ascoltandoti da te e mi sono arricchito di conoscenza nuova e prospettive originali sul mondo; ma stavolta è diverso. Non so se questa sia una tua tesi originale o se tu abbia tratto spunto da altri, resta il fatto che è la prima volta che ascolto qualcuno che mi parla di un'interpretazione della realtà umana a cui non avevo mai minimamente pensato. Non so ancora se sentirmi del tutto convinto dalla tesi, forse ho bisogno di tempo per metabolizzarla e rifletterci, ma sicuramente sei entrato come una scarica elettrica tra i miei neuroni a scompaginare un reticolo strutturato di certezze. Se si tratta di una tua tesi originale ti consiglio vivamente di scriverci un articolo e svilupparla piu' a fondo perchè sento che hai grattato una superficie di reinterpretazione profonda dell'uomo.
Sempre Serissimo Mercadini, non so se augurarti di scoprire e approfondire la psicologia cognitiva o meno. Nel primo caso troveresti risposte più semplici a domande difficili come quelle che ci hai condiviso in questa puntata. Nel secondo caso (o meno), conserveresti il piacere di pensare complicato. Le motivazioni retrostanti il comportamento sono comunque sempre molteplici e sia complementari che in contrasto tra loro. In ogni caso rock n roll 😈 il tuo libro bomba atomica mi è piaciuto assai. Grazie
È una riflessione interessantissima e del tutto nuova (ameno per me, non so se altri hanno trattato l'argomento, ma mi complimento per l'originalità). In alcuni punti mi ha dato anche l'opportunità di pensare a me e al mio personale rapporto (travagliato) coi soldi e con le mie peculiarità. Grazie Roberto. ❤
Veramente bel video, uno dei migliori degli ultimi (o magari voleva solo umiliare i ladri che ti sono entrati in casa psicoanalizzandoli). Però credo che il desiderio del denaro sia comunque forte, è chiaro che nessuno desidera il denaro in quanto cartamoneta o credito, ma per il bene che può provocare o le follie che può soddisfare. Quindi credo che ci siano e siano moltissime le persone che dimenticano il perché si cerchi il denaro e orbitino oramai solo attorno a quello.
Ciao Roberto! mannaggia non hai concluso con "...ci si vede!" . btw sono parecchio d'accordo con la tua tesi. 2° btw è uscito il film su Chouchani. Appena trovo un link te lo mando! Elisa ps non vedi pollici versi a qs video... non so se è un buon segno...😉
Centro, Roberto! E infatti il termine "impresa" per me è la non concretizzazione di un risultato irraggiungibile, e non posso farne a meno. E sì, tutte fragilità, ma altrettanto necessità. E ancora, quanto sono contento nel vedere che i miei collaboratori stanno bene anche grazie a me! Anche questo narcisismo è necessario. Siamo esseri complessi 😂
Secondo me rischi di cadere nella falliacia di guardare ciò che fanno gli altri e interpretarlo attraverso i tuoi occhiali e di come ti rapporti tu al tuo lavoro. Considera che c'è una fetta molto grande di popolazione, in Italia e nel mondo, che non fa il lavoro che vorrebbe, dal magazziniere al dipendente comunale, e non fa altro perché non è riuscita a trovare spazio in ciò che gli piace, oppure ha dovuto accettare di coltivarlo come hobby nel tempo libero. Trovare qualcuno che faccia come te, una cosa in cui si mischiano passione, capacità nel farlo, coerenza con i propri desideri più reconditi e anche successo economico, almeno abbastanza da farlo diventare il proprio mestiere principale, penso sia più l'eccezione che la regola. Posso credere che la percentuale sia un po' più alta tra chi fa attività illegali o immorali, ma credo sia una generalizzazione. In ogni caso trovo interessante la commistione, spesso inconscia, che ci induce a mischiare affari, piaceri e a volte anche le nostre turbe infantili e adolescenziali, siamo sicuramente essere complessi e spesso non riusciamo a capirci da soli. Edit:scusa per la grammatica e la punteggiatura, scritto velocemente da telefono
Sono abbastanza d'accordo non tutti hanno la fortuna di fare un lavoro in linea con i propri desideri ma credo che in ogni caso si trasferiscano comunque i propri mostri nel lavoro che si svolge.
Infatti sta parlando di mestieri che si fanno per indole come l'artista, l'imprenditore o il ladro. Non ha mai fatto cenno a lavori come il magazziniere
@@saimard274non credo che ci siano più ladri per indole di quanti non ce ne siano per bisogno. Era per questo il riferimento al magazziniere. Penso ci siano più ladri-magazzinieri e prostitute-magazziniere che Lupen in giro. Un po' come per tutto il resto.
Ma scusate, anche lì il denaro è una scusa. Una scusa per restare in una situazione che ti racconti come infelice. Lo vedo come un modo per lamentarsi della propria condizione senza avere la necessità di cambiarla, si rimane lì perché "ho bisogno di questi soldi". Non dico che sarebbe facile cambiare lavoro, dico che non si vuole ammettere dell'equilibrio raggiunto facendo il magazziniere.
Un ragionamento secondo me molto molto sensato, frutto di un pensiero (o un'idea, non so com'è meglio chiamarla) veramente acuto; mi viene da dire anche derivante da una sorta "osservazione immaginativa". Ci vedo anche del pensiero laterale poiché questo, unito a tutto il resto, ci fornisce un punto di vista completamente diverso! E in effetti questa è una riflessione che io non ho mai sentito fare da nessuno in vita mia. Un ragionamento del tutto innovativo, a cui nessuno aveva pensato, e che secondo me ha senso e con cui sono d'accordo (salvo rari casi in cui mi sono imbattuto personalmente). Grande! 💪🏻😎
Una riflessione molto bella e che mette in luce l'aspetto simbolico dell' agire umano. Viviamo nell'era dell'assolutizzazione del pensiero razionale, che però esclude tutto ciò che razionale non è, che esiste e che muove il mondo.
Fantastico! Punto di vista interessante! Come al solito piacevole da ascoltare. Non mi convince del tutto, perché qualcuno razionalmente e lucidamente ossessionato dai soldi esiste a mio parere.
PROFESSORE LEI È GENIALE FAVOLOSO LA SUA MENTE È BRILLANTE ❤❤… sono una sua fan ….. glielo dico spesso qui nei commenti…. tra un suo video e l’altro…. ASPETTO CALOROSAMENTE un suo NUOVO ILLUMINANTE LIBRO. GRAZIE 🙏🏼 ❤❤❤
Il denaro è un jolly, si corre dietro al denaro perché aumenta le probabilità di soddisfare quei bisogni reconditi, qualsiasi essi siano, ovvio che dietro ci sia il tratto psicologico, ma questo non elimina il punto. Il denaro è un intermediario che permette di raggiungere il fine. Berlusconi senza denaro non sarebbe stato Berlusconi. Quei casi particolari che riporti sono una minoranza che sicuramente non rappresenta il fulcro trainante dell'economia.
@@RickSanchez785 Questo e vero, ma fa pensare ,ancora più tristemente, che sono i soldi a girare e noi rimaniamo fermi; visitano più luoghi, conoscono più gente, viaggiano di più (sanno usare anche il teletrasporto)... e ci si stanca di fare i criceti prima o poi e si frantumano le gabbie, e con pochi soldi si esce sotto il sole o sotto la pioggia (..) ,e con occhi di essere umano si potrà veder passare una qualsiasi super-car ,sentire la potenza ,il design....ma ti accorgerai che sarà sempre ingabbiata in un solo colore, o esagerando in due. perchè dipingere-decorare una macchina "n0ꓤmAlⱻ"? aspetterò che lo facciano prima gli altri.. pensò la pecora🐑😱🐑🐑🐑 ∥∣⊏∵◎⋮⋤⋮⊜⋮⋥⋮◎∵⊐∣∥
Hai pienamente ragione, io disegno tutto il giorno da quando avevo 3 anni e per poterlo fare anche dai 18 in su senza che mi rompessero tutti è diventato il mio mestiere. I soldi sono in effetti il mio alibi per continuare a fare ciò che amo e inseguire il mio "fantasma", non mi interessa più di tanto quanto è grosso l'editore o il compenso, non tanto quanto la gioia dell'atto.
Ottima riflessione e grande umiltà e sincerità. Ti meriti il tuo successo perché sei vero. Conscio di questi aspetti mi sono privato di facebook in passato per controllare il mio bisogno di essere visto e riconosciuto. Al contrario fatico a fare le cose puramente per denaro, come se rifiutassi quelle parti di me che esso potrebbe forse giustificare o riconoscendo che talvolta il denaro giustifica parti indegne di noi stessi. Ad ogni modo grazie perché ogni riflessione ben posta fa del gran bene a tante persone
Bellissimo video. Tantissime volte mi sono trovato a discutere con gente che sosteneva che tutto girasse intorno ai soldi, che intuivo avessero problemi personali e fossero disturbati (ma non potevo dirlo apertamente) e mi trovavo sempre in difficoltà ad argomentate contro certe tesi. (Purtroppo alcuni di questi erano "amici" che cercavo di far ragionare o persone con cui ero costretto a convivere). La tua spiegazione salva il fantasma di me che cerca di discutere contro vari disturbati che credono che tutto giri intorno ai soldi.
Mercadini ha fatto questo video per dire alla moglie che alla fine aveva ragione lui e la busta se la sono dimenticata
Sarebbe divertente
E non per i soldi! hahaha
È talmente vera la tua tesi che quando dico "i soldi non mi interessano" non mi crede nessuno oppure mi guardano pensando che io sia più ingenuo di quello che sono. Anch'io sono un ingegnere che insegue i suoi fantasmi, il bambino cresciuto che aveva bisogno di spiegazioni. Non riesco a mantenere dei dubbi nel cervello o anche delle cose poco chiare. Adesso leggo e studio più di quello che facevo quando ero studente e scrivo le risposte perché quel bambino possa leggerle. Grazie Roberto
QUESTO VIDEO TI RENDE UNA DELLE FIGHE PIÙ BELLE DI UA-cam
😂😂😂😂
Il ragionamento mi piace molto, ed in parte sono anche d'accordo, ma non sono convinto fino in fondo. Penso che non sia questione _solo_ di denaro, ma _anche_, ovvero che la questione sia un po' più grigia. Una specie di unione dell'utile al dilettevole, in cui il denaro (o quello che ci si potrebbe fare) ha certamente il suo peso, a volte più, a volte meno. La mia personale esperienza, per esempio, è che apprezzo e "godo" molto il mio lavoro, ma se avessi abbastanza soldi, non so se continuerei a farlo. Lo faccio solo per soldi? No di certo, mi piace. Ma il fatto che io sia pagato per farlo è un incentivo più grande del piacere che provo nel farlo, incentivo che se mancasse mi farebbe impiegare il mio tempo leggendo, suonando, viaggiando, studiando e così via.
E' sempre un grande piacere ascoltarti e prendere spunto per qualche minuto di riflessione, grazie di cuore
Io invece se avessi soldi non lavorerei di sicuro. Sono certa che molti altri la pensano come me.
@tabafication ti consiglio di dare un'occhiata all'Overjustification effect e alla Motivation crowding theory, che provano a dare spiegazioni (più o meno esatte che siano) a quello che affermi :)
@@sery929dipende da cosa si intende per lavoro. Impiegare il proprio tempo in un'attività gradita anche a fronte di una retribuzione simbolica è considerato lavoro?
Mi aggiungo alla parte finale dei ringraziamenti e degli apprezzamenti anche se non ne ha più molto bisogno 😂❤
@@milanfanas il punto è che la maggioranza delle persone non ha la fortuna di fare un lavoro che piace
(quasi) Incredibile come tu riesca a vedere tutto da punti di vista inusuali, e stimolanti. Questo vuol dire "essere un artista vero". Video molto interessante, grazie Rob.
Quanta razionalità per far passare il messaggio che in realtà l'essere umano è tutto purché razionale.... meraviglioso
Sono uno psicologo ad orientamento analitico, hai espresso perfettamente ciò che Freud individua sia nell'espressione dell'arte che nell'utilizzo del danaro. Complimenti sei incredibile.
Questo video è molto più introspettivo di quanto si voglia ammettere , nel senso che ti induce a riflettere su te stesso, ti induce a ragionare sulla motivazione perché fai qualsiasi cosa nella tua vita, e sulle innumerevoli bugie che raccontiamo a noi stessi ogni giorno. Mi hai veramente colpito Roberto, grazie mille per queste perle❤️
Questo video è meraviglioso. Nel senso che regala meraviglia.
Meraviglia perché mostra ciò che pur essendo sotto gli occhi si cela alla vista. Grazie Roberto!
Illuminante Roberto, grazie di cuore, sono uno di quelli che ha iniziato a studiare, leggere grazie a te, sono cambiato, e continuo a farlo, grazie, spero di incotrarti un giorno e dirtelo di persona
Caro Dottor Mercadini, Lei ha la straordinaria capacita di farmi riflettere e riportarmi alla realta di situazioni palesi, davvero così semplice . Grazie
Caro Roberto, sono molto d'accordo, faccio notare che questa è la stessa cosa che Nietzsche fa dire a Zarathustra nel capitolo Il pallido delinquente
"Perchè questo delinquente ha ucciso? Egli voleva rubare». Ma io vi dico: «La sua anima era assetata di sangue, non di possesso: egli era assetato della ebrietà del colpire.
Ma la sua povera ragione non comprendeva una tale follia e lo persuase. «Che valore ha il sangue?» - gli disse - non vuoi almeno arricchirti di qualche cosa nello stesso tempo? O vendicarti?».
Ed egli ascoltò la sua povera ragione: le sue parole pesavano su lui come piombo - e allora rubò mentre uccideva.
Egli non voleva dover vergognarsi della sua follìa.
E ora pesa nuovamente su lui il piombo della sua colpa e un’altra volta la sua ragione è intorpidita, paralizzata, pesante.
Se egli potesse solamente scrollare il capo, il suo peso svanirebbe: ma chi può far scrollare quel capo?
Che cos’è quest’uomo? Una malattia che col mezzo dello spirito agisce sulle cose esteriori in cerca d’una preda.
Che cos’è quest’uomo? Un gruppo di serpenti irrequieti e feroci, ciascuno dei quali cerca per una propria via la preda.
Guardate quel povero corpo: ciò che egli sofferse e desiderò fu interpretato dall’anima quale bramosia assassina e desiderio della voluttà del coltello."
Fantastico constatare come i grandi pensatori fossero già in linea con quello che le neuroscienze e la psicologia pensano di scoprire solo oggi, quando in realtà le formalizzano e basta. Però è giusto così, oggi viviamo all'interno di un paradigma per cui se una cosa non viene detta dalla scienza è filosofeggiante
Grazie di questo contributo!
È preziosissimo!
Non ricordavo questo passo di Nietzsche. 🙂
@@RobertoMercadini Forse anche una parte di "Delitto e Castigo" può essere letta in quest'ottica: sebbene Raskolnikov cerchi di giustificarsi ai propri occhi in molti modi durante l'intreccio, uno di questi è proprio basato sulla necessità di denaro che lo perseguita (che poi diventa necessità di rivalsa e così via).
Quando mi chiedono come faccio a essere così tranquillo quando canto su un palco anche "importante" rispondo che i cantanti in fondo in fondo fa quello che fanno perché citando Ligabue (Luciano) "abbiamo fame di quella fame che il vostro urlo ci regalerà", insomma magari il pubblico non ci griderà "bella figa!!!" ma un urlo di gioia fa lo stesso effetto 😊
"Egli non voleva dover vergognarsi della sua follia"
Anche nel II capitolo della Genealogia della Morale Nietzsche parla del "controgodimento" che si prova quando si infligge una punizione a chi non rifonde un debito
Video monumento! Io faccio il contadino,lavoro un sacco e avanzo poco o niente, però il bambino nel mio abisso corre felice e spensierato😂!
Anche questa volta mi hai portato in un angolo sconosciuto da cui osservare il mondo. Grazie.
Roberto, sei uno dei miei esseri umani preferiti senza dubbio. Sarebbe davvero bello conversare con te dal vivo. Hai una onesta e consapevolezza raggiungibili da pochi. Sono felice di averti nel mondo.
Se il denaro è uno strumento creato per scambiare servizi e oggetti di desiderio - quando non servono a sfamarsi - tutto questo non è già implicito?
Nessuno vuole il denaro, si cerca il potere che esso ha, per fare ciò che si desidera, fossero belle o brutte cose, per se stessi o per gli altri.
Non sempre, da umani si finisce per ragionare in modo "preventivo" ovvero si incamerano soldi nel caso sorgano dei desideri futuri....desideri che in molti casi non sorgono.
Molte persone rimangono imprigionate in questo loop, la maggior parte muore senza saper che farsene.
@@micromymario23
Anche quel che hai scritto è implicito nel mio discorso.
Nessuno vuole i soldi, ma vogliono tutti la libertà in potenza del denaro; vizi e ossessioni sono un’altra tematica, esterna, più ampia.
…ribadisco, non trovo reale motivo in questa scissione tra il denaro e il suo scopo. Sono la stessa cosa. Inoltre, scrivi “da umani”… perché? in che altro modo si potrebbe raggiornare? Anche una formica ragiona in modo preventivo. Non facciamo fittizie scissioni logiche dove non servono.
@@Fyoradun essere realmente razionale non accumulerebbe risorse sapendo di non poterle utilizzare (per questioni anagrafiche/ energetiche)....l'umano lo fa.
@@micromymario23
Chi accumula senza necessità lo fa per paura, per collezionismo o per contemplazione ossessiva dell’oggetto, ma sono argomenti a parte.
Dopo aver bevuto e mangiato, il primo bisogno dell’homo è scoprire / sperimentare / giocare, e per questo non serve necessariamente denaro, ma più ne ha e più può farlo.
Tutto è già implicito perché i soldi sono in se stessi “il potere di scoprire e sperimentare”, sono un mezzo astratto in funzione di ciò.
“Di base” non si cercano i soldi (come oggetto non interessano), ma al contempo interessano sempre (come forma di potere, attivo o passivo). È nell’ordine naturale delle cose e nessuno ne è indifferente, salvo casi patologici di minoranza, e non ha molto senso utilizzare la minoranza per porre una regola dominante.
gia il fatto che tu l'abbia speso per toglierti il desiderio di avere un pc un tablet un display o un cellulare che sia - per scrivere online.. non so quanto questo possa farti giustistia se dici servono solo per sfamarti tutto il resto e superfluo 🤔👍
.
Il fatto è che i soldi sono un mezzo, ad esempio per sostenere la propria famiglia o per avere una misura delle proprie abilità. Quindi inseguire il vero motivo e i soldi diventano obiettivi quasi coincidenti.
wow non mi aspettavo questa introspezione improvvisa, da come era iniziato il video. sono lieto di aver potuto attingere a questa condivisione. ti trovo una bella persona e lo dico con cognizione di causa. grazie per questo video in particolare e anche per tutti gli altri.
Concordo con te Roberto. Inoltre credo che i soldi possano anche essere un mezzo per soddisfare i propri traumi o perversioni. Quindi ci interessano non in quanto soldi ma in quanto mezzo per l'obiettivo da raggiungere
Ho letto il titolo del video e sono rimasto un po' scettico. Poi l'ho guardato e nonostante all'inizio ero un po' perplesso sei riuscito a convincermi della tua tesi. Mi hai fatto riflettere sul fatto che tante persone hanno come scopo il guadagnare tanto, ma non lo fanno per i soldi; ma per il potere che ne deriva e per il """valore""" sociale.
Solo io ho avuto l'impressione che lo scopo principale di questo video, in realtà, fosse umiliare i ladri che sono entrati in casa di Roberto? 😁
Interessante interpretazione! 😂😂😂
Ci rifletterò!
@@RobertoMercadini Secondo me invece è rispondere alle critiche che ti hanno posto: ossia che fai ciò che fai "per soldi"! Ahahah
Una rivincita sicuramente, ma ci sta.
Bravo Mercadini.
Io credo che lo scopo sia dire un velato "te l'avevo detto" alla moglie sul fatto che si sarebbero dimenticati della busta
Siii c'è sottile vendetta 😅
Sei sempre illuminante e ci aiuti a vedere il mondo da prospettive nuove. Grazie Roberto
Certe persone sono ossessionate dal potere. Questa ossessione può assumere più forme, generalmente comunque avere più soldi è un ottimo modo per avere anche più potere.
Esatto, mai sentito di uno con tanto potere ma senza soldi.
@@matteomarzo4542 come no, il presidente del consiglio è molto più povero di tanti manager
@@simonb.8868 Pero' e' un incarico a tempo.
Grazie per questa consapevolezza, e per il coraggio ❤
quanto adoro il fatto che scrivi i titoli dei video normalmente senza parole con tutte le lettere in maiuscolo
Ho visto tanti tuoi video ma da pubblicitario, ti dico che qui hai detto qualcosa di davvero illuminato. Sarebbe bello parlarne insieme in un podcast
Ciao Roberto, siamo Manuel e Diego, due fratelli. Ti volevamo ringraziare per questo stupendo video: noi accettiamo in toto la tua visione. Sei un grande! Ti ammiriamo. Buona serata.
In un libro di Richard Wiseman da te consigliato nel 2014 (se non sbaglio), avevo letto che ognuno cerca di giustificare i propri comportamenti con qualcosa di più nobile. I soldi potrebbero essere più nobili di qualche altra spiegazione
Sì, esatto, io la penso così.
Come dico nel video, è più facile dirsi ladri che perversi.
@@RobertoMercadini Grazie per la risposta
Il denaro l'avevo pensato dal lato filosofico, come fine o mezzo, ma anche così il denaro è un mezzo spacciato per fine, ma il fine reale spesso non si conosce.
Come sono contenta di averti conosciuto. Grazie
Meraviglioso ragionamento, splendida esposizione: grazie.
Con Roberto Mercadini e' sempre difficile stabilire quale dei due aspetti sia migliore
Io non ci avevo mai pensato a questa tesi, ma effettivamente mi sembra molto plausibile, pensando sia a me che a tante altre persone.
"I ladri" sono in realtà la nonna che voleva assicurarsi che quei soldi fossero effettivamente destinati alla nipotina
Mi sa che non hai capito il discorso. Nessuno ha detto che i ladri sono buoni. Ha detto dall' inizio alla fine che si tratta di perversione e di narcisismo. Non sono elogi.
@@francescocennamo854 Perdonami, ma forse tu non hai capito la battuta 🤗
🤣
In effetti non ho capito neanch’io (la battuta?) 🧐
C'è chi ha pensato così e chi nega🎉
Che bello quando qualcuno ha idee nuove e intraprende percorsi mentali nuovi, con la propria testa.
Ancora più bello se si riesce a condividerle in questo modo esauriente ed umile
La mia più grande perversione è guardare i tuoi video... sei immenso! Grazie come sempre ✌️
ho fatto tra me considerazioni simili negli scorsi giorni quando hanno divulgato che fassino ruba nei negozi
Sei unico Roberto, ti ammiro! Però avrei voluto sentire l'analisi di chi pur di accumulare ricchezza si fa pagare!
Ma tanta stima. Si sente che sei una persona autentica. Ti butti, ti metti a nudo mostrando fragilità e debolezze... perché fanno parte dell' uomo. Nessuno escluso.
Molto bello questo video, emozionante quando parli delle tue motivazioni personali, camminando sul filo del paradosso che inverte la causa con l'effetto invitandoci amichevolmente a superare quella linea di confine. Una bellissima immagine quella poi che la vita di ciascuno consista nel correre dietro al proprio personale fantasma. La tua chiave di lettura secondo me ci sta, in molti casi ci sta. Ma i soldi non sono solo il potere di comprare cose, sono essi stessi un universo di significati, dal riscatto personale al desiderio di dare a sé stessi un valore che sia riconoscibile dagli altri...Da sempre mi pongo una domanda a cui non ho mai saputo dare una risposta, perché pur non odiando i soldi odio il fatto che siano necessari per vivere e mi lambicco il cervello per capire se mai ci possa essere un altro sistema, perché sono convinto che il denaro sia una vera, grande e reale stregoneria.
Punto di vista magnifico, mi aiuta molto perché in questo periodo di introspezione ho considerato molti aspetti ma mai questo. Ci lavorerò su
Meraviglioso, semplicemente meraviglioso. Amo davvero i tuoi video, e questo in particolare mi ha fatto riflettere tantissimo, dandomi un punto di vista completamente diverso dal solito. Condivido in pieno. Grazie Roberto!
Caro Mercadini...sei una bella figa!!!
Tralasciando la citazione ho tanta stima per te e la consapevolezza che hai di te stesso, una consapevolezza che lasci cogliere anche a noi e che perciò ci anima come tu stesso sei animato nei video, oltre tutto ci dai modo per riflettere su cose inconsuete, curiose, importanti tutte insieme e questo mi dà (ci dà) molto diletto e sfizio, anche questa sarà una perversione: tua quella di raccontare certe cose in certi modi, nostra quella di ascoltare e poi riflettere su temi caratteristici, mai banali e talvolta esotici.
Un abbraccio da Samuele
Non ci avevo mai pensato ma ora che l'hai detto mi accorgo che questo modo di affibbiare alla "voglia di soldi" ogni mala azione compiuta come semplificazione di tratti caratteriali piu` complessi, lo trovo condivisibile assai. Grazie per sapere come e` tua abitudine, avere uno sguardo diverso su concetti e credenze che sembrano acquisite e, direi, collaudate dalla realta` quotidiana
Sfortunatamente le azioni più abbiette sono spesso le più remunerative quindi é difficile dividere le cose
grazie per questa tesi, non ci avevo mai pensato.Questo ti può aiutare a far capire molto su qualcuno.
Fantastico! Ci hai condotto attraverso i tuoi pensieri facendoci ragionare e divertire in modo mirabile, come sempre. Grazie, grazie di cuore davvero. Mi fai stare bene
De Andre' diceva: "Dove sono andati i tempi d'una volta, per Giunone
Quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazione" 🙂
Quella canzone parlava del giovane Berlusconi.
Il problema è che questi fantomatici tempi in cui tutti erano professionali, dediti al sacrificio e all'ascolto delle esigenze altrui non sono mai esistiti e, il fatto che secoli e secoli fa, Cicerone pensasse esattamente la stessa cosa, ne è secondo me prova valida
Meravigliosa analisi.
Grande ammirazione e stima.
Ognuno di noi è un mondo di bellezza, fragilità e scheletri.
Solo la consapevolezza di sé stessi può, in parte, farci vivere o sopravvivere. Grazie.
Grazie Roberto per essere una mente aperta in ambiente spesso chiuso e monodirezionale. Sono anche contento di trovare nelle tue parole quello che penso da sempre. Hai messo nelle parole migliori possibili un mio pensiero.
Lo trovo verissimo. In un corso all'università ho studiato che tutte le persone non sono "razionali" ma sono "razionalizzati". Questo significa che compiono decisioni e azioni spesso in modo completamente illogico e irrazionale, seguendo in primis le loro emozioni. Quando poi devono fornire delle spiegazioni danno giustificazioni logiche per nascodere quello che li ha spinti davvero. Questo in tutti gli aspetti della vita.
Complimenti! Mi hai aperto gli occhi su una cosa che sembra banale ma non lo è… se vado ad analizzare le persone incontrate nella vita questi tuoi concetti vengono alla luce in maniera limpida. Mi hai aperto un mondo
16:24 Il tema dell'adulto che si prende cura del fantasma di sè stesso bambino mi ricorda la canzone di Caparezza "una chiave", che si conclude proprio con l'adulto che si rivolge al sè bambino con queste parole: "potessi apparirti come uno spettro lo farei adesso, ma ti spaventerei perché sarei lo spettro di me stesso.
E mi diresti: guarda è tutto apposto, da quel che vedo invece tu l'opposto"
Canzone bellissima che vi auguro di ascoltare
Ciao Roberto. Grazie per stimolare la mia mente con la lucidità dei tuoi ragionamenti
Credo sia il tuo video che mi è piaciuto di più! Quando fai questo tipo di ragionamenti non riesco a godermi il video al massimo perché spesso parli di cose alle quali avevo già riflettuto, quasi sempre giungendo a conclusioni molto simili alle tue. Stavolta non è andata così, mi hai aperto la mente. Grazie!
Grazie Roberto, come sempre riesci a far riflettere. A me, dal video, è arrivato questo messaggio: "se tutti ci mostrassimo per come siamo davvero, se tutti ci conoscessimo nel profondo senza vergogna o paura, senza pregiudizio, vivremmo in un mondo... Migliore/peggiore? Sicuramente diverso e molto più interessante."
Fantastico come sempre!
Grazie di averci condiviso il tuo pensiero, anche nelle zone più intime. Video commovente, forse uno dei più alti del canale.
Grande Roberto, non smettere mai di fare questi video. Mi entusiasmano così tanto ❤
Diciamo che non mi sembra il ragionamento proprio più convincente che abbia sentito su questo canale. Cioè, sarebbe anche forse corretto ma riguarda solo pochi casi, non è certo la regola generale. Ma comunque, come sempre, ci sono buone idee sotto e quindi è sempre piacevole da da ascoltare.
questo è uno dei più bei video che abbia mai ascoltato ti ringrazio Roberto
Ho conosciuto tanta gente povera ma quelli più poveri erano così poveri che l unica cosa che possedevano erano i soldi.
Mai sentita, bellissima. Da dove è tratta?
@@lorenzoagusto6148Mi pare Madre Teresa
Foglietti di carta che storia alla mano oggi valgono e domani nemmeno il cu ti ci pulisci.
L ultimo cappotto non ha le tasche😮😮@@villangelina
E proprio cosi .. la ,, madam,, madre Teresa , era tanto povera che aveva solo ..conti bancarii pienii la banca vaticana. ..( fate una ricerca)..
Lo sai perché anche recentemente a Fiesole sono riuscito a ringraziarti per il supporto morale per superare l'insicurezza che ho avuto nel riprendere a scrivere. Una cosa che mi sono sempre domandato è "perché faccio teatro" o "perché non riesco a pensare la mia vita senza il teatro" e più recentemente "perché ora non voglio smettere di scrivere". Finora ho sempre detto "è come una malattia senza motivo", nella tua esamina dell'artista ho trovato forse un sentiero per capire. Grazie ancora!
Ti seguo con piacere da svariati anni ed ho anche acquistato e letto un tuo libro . Ti segnalo che è la prima volta che non ho capito il senso della tua narrazione . Per ragioni professionali ho conosciuto molti imprenditori e devo dirti che il loro m.c.d. è il desiderio di far soldi a palate . Ovviamente amano il lavoro che svolgono che è funzionale però all'arricchimento personale ; nulla di male intendiamoci ma ha poco a che vedere con l'appagamento di desideri nascosti . Ovviamente questa è la mia esperienza personale e non pretendo sia così per tutti . Grazie comunque per i tuoi video sempre interessanti e ben costruiti .
Potrebbe essere che siano ossessionati dall'idea di potere che i soldi danno.
Se ci pensi, è gente che lavora così tanto da non avere neanche il tempo di godersi questi soldi, senza contare che nessuno può portarseli dietro dopo la dipartita. Pertanto, questo spasmodico desiderio di accumulo deve nascondere un qualche tipo di nevrosi di cui il guadagno è solo una conseguenza.
@@simonecalveri6799 Si , in alcuni casi è possibile anche se ho notato che molti di loro reinvestono i guadagni quasi interamente nelle loro attività ossia non accumulano o spendono per sé ma per l'azienda . Questa è la loro maggiore soddisfazione .
@@sery929 Alcuni di quelli che ho conosciuto io , a vederli così malvestiti la domenica fuori dalla chiesa ti invogliavano a fargli l'elemosina , ma era tutta gente che poteva firmarti seduta stante un assegno con 6/7 zeri ( in epoca € ) . Case modeste con mobili economici , vite ritirate e , dall'altra parte , 50/60 appartamenti di proprietà , terreni ecc... Altri ancora con villa , parco , auto sui 200-300K , vestiti di marca , niente vacanze e vite quasi anonime . Qui il potere non c'entra ..
video di una pesantezza unica. ci sono parole che ti emozionano, parole che ti danno informazioni nuove ma questo video riesce a farti dubitare di tutte le convinzioni che pensavi di avere. questo video mi ha distrutto (dalla sua bellezza e genialità ovviamente). ogni testo, ogni opera d’arte dovrebbe dare un senso di pesantezza come questo video. pesantezza ovviamente intesa con una accezione positiva, come se questo video ci ancorasse saldamente a quello che noi in realtà siamo: esseri irrazionali. e questa irrazionalità ci fa paura così tendiamo a raccontarci che le azioni che compiamo sono “azioni per…” azioni che hanno un fine. ecco, questo video ci mette pesantemente davanti al fatto che ogni tanto compiamo si “azioni per…” ma i quali “per” restano a noi insensati e ci mettono davanti l’incomprensibilità non solo degli esseri umani ma del mondo stesso.
Grazie Roberto, sopra ogni riflessione, per aver mostrato le tue fragilità ...
Lavoro di introspezione pazzesco. ❤
Sappi caro Roberto che mi tatuerò il titolo del tuo video da quanto mi coinvolga i pensieri che già avevo. Grazie di quello che sei e sopratutto di quello che esponi senza peli sulla lingua e di come lo esponi.
Ho iniziato a seguirti. sicuramente sei una persona diversa da tante che si possono incontrare qui su UA-cam. Condivido molto di quello che dici E comunque dai degli spunti interessanti di ragionamento
X: "Per un miliardo di euro ti far-..."
Io: "Sì."
"Per due milioni di eur-..."
"Si, lo succhierei"
Occhio che il prosieguo potrebbe essere "ti farei morire malissimo" con qualche tortura indicibile. E il miliardo di € (ammesso che ci fosse) se lo godranno al più i tuoi eredi. Roberto parlava per l'appunto di perversioni e il sadismo credo sia una delle più diffuse.
@@alexkirchoff5286vabbè ma che c'entra, la frase è chiara. Ovvio che non ti faresti strappare il cuore per un milione di euro. Ma nemmeno le braccia. Un dito però eccome
Roberto sei eccezionale, hai sollevato una questione a cui non avevo mai pensato e alla quale sono spaventosamente d'accordo. I tuoi video sono una fonte di informazione e divertimento unico non cambiare mai
in un semplice e spettacolare video si è anche indirettamente spiegata chiaramente la preoccupante e recente moda dei "fuffaguru"... Magico!
Grazie Roberto, sei spesso illuminante. Hai perfettamente ragione, io sono un imprenditore e ci hai preso appieno. ❤
Uno dei video che più mi ha fatto riflettere in assoluto tra tutti quelli che ho visto ❤
completamente d'accordo roberto. sempre pensato, mi fa piacere vedere ci sia gente più grande (e che stimo molto) che spiega a parole tanti pensieri che spesso faccio. grande
Però... mhm, cioè a me sembra tirata verso l'opposto, tipo quando dice che fai le cose per un bisogno perverso eccetera. Come se se non lo fai per soldi lo fai per piacere, per me no ma neanche per forza per i soldi, cioè son ialtri i motivi
@@rumi6457 ovvio, senza generalizzare. si parla di ALCUNE persone, che "nascondono" dietro ai soldi pulsioni più profonde. e va anche bene così, sinceramente. però non si intende tutti ovviamente
Caro Roberto, parole sante. Lo diceva il caro vecchio Sigmund: il denaro per il nevrotico ha un chiaro significato simbolico sessuale inconscio!
Roberto, questo è forse il video piu' bello che tu abbia mai fatto sul canale. In questi anni ho sicuramente imparato tante nozioni interessanti ascoltandoti da te e mi sono arricchito di conoscenza nuova e prospettive originali sul mondo; ma stavolta è diverso. Non so se questa sia una tua tesi originale o se tu abbia tratto spunto da altri, resta il fatto che è la prima volta che ascolto qualcuno che mi parla di un'interpretazione della realtà umana a cui non avevo mai minimamente pensato. Non so ancora se sentirmi del tutto convinto dalla tesi, forse ho bisogno di tempo per metabolizzarla e rifletterci, ma sicuramente sei entrato come una scarica elettrica tra i miei neuroni a scompaginare un reticolo strutturato di certezze. Se si tratta di una tua tesi originale ti consiglio vivamente di scriverci un articolo e svilupparla piu' a fondo perchè sento che hai grattato una superficie di reinterpretazione profonda dell'uomo.
è anche vero che la fame e l'isolamento dovuti alla mancanza di denaro spesso avvicinano pericolosamente a pensieri o contesti devianti e/o perversi
Sempre Serissimo Mercadini, non so se augurarti di scoprire e approfondire la psicologia cognitiva o meno. Nel primo caso troveresti risposte più semplici a domande difficili come quelle che ci hai condiviso in questa puntata. Nel secondo caso (o meno), conserveresti il piacere di pensare complicato. Le motivazioni retrostanti il comportamento sono comunque sempre molteplici e sia complementari che in contrasto tra loro. In ogni caso rock n roll 😈 il tuo libro bomba atomica mi è piaciuto assai. Grazie
Pensiero straordinario. Non ci avevo mai pensato, ma al contempo è straordinariamente sensato. Grazie.
È una riflessione interessantissima e del tutto nuova (ameno per me, non so se altri hanno trattato l'argomento, ma mi complimento per l'originalità). In alcuni punti mi ha dato anche l'opportunità di pensare a me e al mio personale rapporto (travagliato) coi soldi e con le mie peculiarità. Grazie Roberto. ❤
Veramente bel video, uno dei migliori degli ultimi (o magari voleva solo umiliare i ladri che ti sono entrati in casa psicoanalizzandoli). Però credo che il desiderio del denaro sia comunque forte, è chiaro che nessuno desidera il denaro in quanto cartamoneta o credito, ma per il bene che può provocare o le follie che può soddisfare. Quindi credo che ci siano e siano moltissime le persone che dimenticano il perché si cerchi il denaro e orbitino oramai solo attorno a quello.
Che mente meravigliosa, sarebbe un piacere immenso conoscere gente come te
Bombolo defecava sui divani o tappeti, non ricordo. Discorso affascinante che mi lascia più domande che spiegazioni. Grazie , caro Roberto
Ciao Roberto! mannaggia non hai concluso con "...ci si vede!" . btw sono parecchio d'accordo con la tua tesi. 2° btw è uscito il film su Chouchani. Appena trovo un link te lo mando! Elisa ps non vedi pollici versi a qs video... non so se è un buon segno...😉
Centro, Roberto! E infatti il termine "impresa" per me è la non concretizzazione di un risultato irraggiungibile, e non posso farne a meno. E sì, tutte fragilità, ma altrettanto necessità. E ancora, quanto sono contento nel vedere che i miei collaboratori stanno bene anche grazie a me! Anche questo narcisismo è necessario. Siamo esseri complessi 😂
Sei un grande Roberto, non vedo tutti i tuoi i video, ma questo è troppo forte, perché hai veramente fatto un'ottima analisi 👍
Secondo me rischi di cadere nella falliacia di guardare ciò che fanno gli altri e interpretarlo attraverso i tuoi occhiali e di come ti rapporti tu al tuo lavoro. Considera che c'è una fetta molto grande di popolazione, in Italia e nel mondo, che non fa il lavoro che vorrebbe, dal magazziniere al dipendente comunale, e non fa altro perché non è riuscita a trovare spazio in ciò che gli piace, oppure ha dovuto accettare di coltivarlo come hobby nel tempo libero. Trovare qualcuno che faccia come te, una cosa in cui si mischiano passione, capacità nel farlo, coerenza con i propri desideri più reconditi e anche successo economico, almeno abbastanza da farlo diventare il proprio mestiere principale, penso sia più l'eccezione che la regola. Posso credere che la percentuale sia un po' più alta tra chi fa attività illegali o immorali, ma credo sia una generalizzazione. In ogni caso trovo interessante la commistione, spesso inconscia, che ci induce a mischiare affari, piaceri e a volte anche le nostre turbe infantili e adolescenziali, siamo sicuramente essere complessi e spesso non riusciamo a capirci da soli.
Edit:scusa per la grammatica e la punteggiatura, scritto velocemente da telefono
Sono d'accordo
Sono abbastanza d'accordo non tutti hanno la fortuna di fare un lavoro in linea con i propri desideri ma credo che in ogni caso si trasferiscano comunque i propri mostri nel lavoro che si svolge.
Infatti sta parlando di mestieri che si fanno per indole come l'artista, l'imprenditore o il ladro.
Non ha mai fatto cenno a lavori come il magazziniere
@@saimard274non credo che ci siano più ladri per indole di quanti non ce ne siano per bisogno. Era per questo il riferimento al magazziniere. Penso ci siano più ladri-magazzinieri e prostitute-magazziniere che Lupen in giro. Un po' come per tutto il resto.
Ma scusate, anche lì il denaro è una scusa. Una scusa per restare in una situazione che ti racconti come infelice. Lo vedo come un modo per lamentarsi della propria condizione senza avere la necessità di cambiarla, si rimane lì perché "ho bisogno di questi soldi". Non dico che sarebbe facile cambiare lavoro, dico che non si vuole ammettere dell'equilibrio raggiunto facendo il magazziniere.
Bellissimo video, davvero illuminante, grazie
Un ragionamento secondo me molto molto sensato, frutto di un pensiero (o un'idea, non so com'è meglio chiamarla) veramente acuto; mi viene da dire anche derivante da una sorta "osservazione immaginativa". Ci vedo anche del pensiero laterale poiché questo, unito a tutto il resto, ci fornisce un punto di vista completamente diverso! E in effetti questa è una riflessione che io non ho mai sentito fare da nessuno in vita mia. Un ragionamento del tutto innovativo, a cui nessuno aveva pensato, e che secondo me ha senso e con cui sono d'accordo (salvo rari casi in cui mi sono imbattuto personalmente). Grande! 💪🏻😎
Concordo, grazie per la bellissima esposizione!
Una riflessione molto bella e che mette in luce l'aspetto simbolico dell' agire umano. Viviamo nell'era dell'assolutizzazione del pensiero razionale, che però esclude tutto ciò che razionale non è, che esiste e che muove il mondo.
Ne siamo proprio certi? C'è un bel video recente di Manuel Cuni che sembra presentare uno scenario opposto.
Sempre un piacere ascoltarti, faccio lo stesso augurio a te❤
Fantastico! Punto di vista interessante! Come al solito piacevole da ascoltare. Non mi convince del tutto, perché qualcuno razionalmente e lucidamente ossessionato dai soldi esiste a mio parere.
"Tutti gli artisti inseguono un fantasma". Poesia pura.
Mamma mia, Roberto, ogni volta che vedo un tuo video passo i successivi tre giorni a ripensarci su
PROFESSORE LEI È GENIALE FAVOLOSO LA SUA MENTE È BRILLANTE ❤❤… sono una sua fan ….. glielo dico spesso qui nei commenti…. tra un suo video e l’altro…. ASPETTO CALOROSAMENTE un suo NUOVO ILLUMINANTE LIBRO.
GRAZIE 🙏🏼 ❤❤❤
Il denaro è un jolly, si corre dietro al denaro perché aumenta le probabilità di soddisfare quei bisogni reconditi, qualsiasi essi siano, ovvio che dietro ci sia il tratto psicologico, ma questo non elimina il punto. Il denaro è un intermediario che permette di raggiungere il fine. Berlusconi senza denaro non sarebbe stato Berlusconi. Quei casi particolari che riporti sono una minoranza che sicuramente non rappresenta il fulcro trainante dell'economia.
un criceto gira sul suo fulcro trainante
@@dreadstone3222 Eh no, il criceto rimane fermo, è la ruota che gira
@@RickSanchez785 Questo e vero, ma fa pensare ,ancora più tristemente, che sono i soldi a girare e noi rimaniamo fermi; visitano più luoghi, conoscono più gente, viaggiano di più (sanno usare anche il teletrasporto)... e ci si stanca di fare i criceti prima o poi e si frantumano le gabbie, e con pochi soldi si esce sotto il sole o sotto la pioggia (..) ,e con occhi di essere umano si potrà veder passare una qualsiasi super-car ,sentire la potenza ,il design....ma ti accorgerai che sarà sempre ingabbiata in un solo colore, o esagerando in due. perchè dipingere-decorare una macchina "n0ꓤmAlⱻ"? aspetterò che lo facciano prima gli altri.. pensò la pecora🐑😱🐑🐑🐑
∥∣⊏∵◎⋮⋤⋮⊜⋮⋥⋮◎∵⊐∣∥
Hai pienamente ragione, io disegno tutto il giorno da quando avevo 3 anni e per poterlo fare anche dai 18 in su senza che mi rompessero tutti è diventato il mio mestiere. I soldi sono in effetti il mio alibi per continuare a fare ciò che amo e inseguire il mio "fantasma", non mi interessa più di tanto quanto è grosso l'editore o il compenso, non tanto quanto la gioia dell'atto.
Molto interessante grazie ....le tue riflessioni restano di una importanza fondamentale ....
Non solo interessante, ma mi ci ritrovo in pieno. Non facciamo mai le cose per caso, nè per il motivo che dichiariamo apertamente. Grazie Roberto!
Ottima riflessione e grande umiltà e sincerità. Ti meriti il tuo successo perché sei vero. Conscio di questi aspetti mi sono privato di facebook in passato per controllare il mio bisogno di essere visto e riconosciuto. Al contrario fatico a fare le cose puramente per denaro, come se rifiutassi quelle parti di me che esso potrebbe forse giustificare o riconoscendo che talvolta il denaro giustifica parti indegne di noi stessi. Ad ogni modo grazie perché ogni riflessione ben posta fa del gran bene a tante persone
Bellissimo video. Tantissime volte mi sono trovato a discutere con gente che sosteneva che tutto girasse intorno ai soldi, che intuivo avessero problemi personali e fossero disturbati (ma non potevo dirlo apertamente) e mi trovavo sempre in difficoltà ad argomentate contro certe tesi. (Purtroppo alcuni di questi erano "amici" che cercavo di far ragionare o persone con cui ero costretto a convivere). La tua spiegazione salva il fantasma di me che cerca di discutere contro vari disturbati che credono che tutto giri intorno ai soldi.
Siamo tutti disturbati, chi più chi meno. Solo i neonati (appena nati, letteralmente) non lo sono.