Grazie mille Prof per i contenuti che porta. Se in futuro deciderà di fare un video sulla sincronizzazione mareale, sono sicuro che sarà molto apprezzato!
Caro Professore buongiorno.Ritengo la sua divulgazione astrofisica e scientifica in generale degna del compianto Piero Angela per chiarezza e capacità di far appassionare lo spettatore. Saluti
Buongiorno Amedeo. Volevo ringraziarti ancora una volta per questo video, ma volevo soprattutto dirti che da qualche giorno ho finito di leggere il tuo libro: "Inseguendo un raggio di luce" L'ho trovato bellissimo e molto chiaro. Per chi come me che ha un'intelligenza inadatta a fare il Fisico ma una voglia infinita di capire la realtà in cui vive è stato manna caduta dal cielo. Tra tutti i divulgatori che ho letto tu sei quello che mi ha fatto capire meglio ciò che stavo leggendo. Grazie ancora di vero cuore.
professore, non posso che ringraziarla per questo video di altissime qualità e chiarezza espositiva; vorrei chiederle se potesse, in futuro, portare un video sulla sincronizzazione mareale
Fantastico quanto spaventoso quello che abbiamo li fuori....grazie come al solito prof. sono letteralmente innamorato di queste tematiche e chi meglio di lei può spiegarle...Sto leggendo anche il libro, colmo di nozioni fantastiche e davvero importante. Grazie e buona domenica ;)
Buon pomeriggio professore ✨ sto ascoltando avidamente un altro pezzo di storia dell'astronomia e come sempre la ringrazio per questo tempo che ci concede, perché in fondo potrebbe pure fregarsene e invece abbiamo la fortuna di averla tutto per noi in questo spazio 👏🏼✴️💫💠☀️
sera... devo dire che nella marea di divulgatori scientifici Lei è quello ,oltre alla sua eccelsa preparazione e modo di spiegare gli argomenti ,che ha la voce con un tono ed un volume che anche dopo ore di video non stanca ....imho importantissimo .
Dude I am so happy each time you say "capire meglio come stanno le cose!" Its a tremendous catch phrase, and the best part is that it happens at a different part in each video. Grazie mille!
Complimenti professore. Mi piace come spiega le cose. Sono un semplice appassionato dell'argomento ma anche a un ignorante della materia come me, lei riesce a far capire le cose. Altro che Massimo Polidori che spreca il suo tempo sforzandosi a fare video che negano tutte le cose di cui parla senza proporre alternative e che ho abbandonato.
Domanda probabilmente banale: di quale vita stiamo parlando? Nel senso, diamo per scontato che la vita su un altro pianeta debba essere come la conosciamo noi? O possiamo dare possibilità ad altri tipi di vita? Che so, magari c'è un essere vivente che si adatta benissimo in un pianeta estremamente freddo o estremamente caldo, un pianeta che per noi, per la vita come la conosciamo noi, sarebbe ostile ma per l'essere in questione è il "clima ideale" Comunque sempre meravigliosi i suoi video, li aspetto con ansia! ☺️
Qui sulla Terra, esistono già microorganismi in grado di sopravvivere a temperature estreme, ne hanno trovati anche nei pressi di sorgenti vulcaniche. Quindi è totalmente possibile che esista vita in forma batterica, o qualcosa di superiore in condizioni molto inospitali. Per esempio da anni si cerca di capire se possono esistere tracce di vita sulle comete, o sulle lune di Giove e Saturno, sotto lo strato di ghiaccio. Quello che sappiamo con una certa sicurezza, è che il carbonio e l'ossigeno sono due elementi molto diffusi in tutto l'Universo e che il carbonio ha caratteristiche molto particolari nel creare molecole complesse e stabili come gli amminoacidi. Quindi pensiamo che la vita su altri pianeti (o lune) sarà a base carbonio e si svilupperà in acqua, per una serie di caratteristiche e proprietà di questi elementi. In sostanza, se su altri pianeti sussistessero condizioni simili a quelle della Terra, la vita potrebbe essere più diffusa di quello che si pensa.
La definizione che diamo di vita credo sia per forza di cosa basata su quello di cui abbiamo esperienza sulla Terra. Quindi credo che la ricerca sia indirizzata in quel senso. Sarebbe difficile secondo me riconoscere una forma di vita che non ha nessuna caratteristica in comune con quelle terrestri. E per caratteristiche intendo il fatto di essere formata da strutture molecolari complesse, capacità di replicarsi e via discorrendo. Una forma di vita che non rispetti queste caratteristiche potrebbe non essere riconoscibile
Chiaro come sempre! Questo video dovrebbe far capire quanto la nostra Terra vada rispettata e trattata con rispetto. Alla fine considerando quanto lo spazio è grande sarebbe uno spreco che esistessimo solo noi…in ogni caso siamo tra i fortunati. Buona domenica
Fantastica spiegazione come sempre. La cosa che mi ha stupito è un concetto che non conoscevo e che di certo ora andrò ad approfondire: la sincronizzazione mareale.
Fantastico! I concetti più difficili e gli argomenti più misteriosi e incomprensibili, subito dopo la sua esposizione, mi (e forse non solo a me) appaiono incredibilmente semplici e naturali. Seguire i suoi argomenti è sempre un piacere che si rinnova di volta in volta e che alla fine mi lascia sempre più strabiliato, ma appagato di aver compreso qualcosina in più. Grazie Professore!
Questa è l'ennesima spiegazione di quanto sia complesso è difficile il processo di formazione della vita... perlomeno per come la intendiamo "noi"! Grazie professore per le sue lezioni
Caro Professore non mi stancherò mai di dire che lei è sempre chiaro e comprensibile anche per un profano come me. Questo suo video mi rafforza nell' idea che noi esistiamo perché ci troviamo in una situazione perfetta forse unica (almeno dal nostro punto di vista). Per quanto riguarda gli alieni credo che rimarranno solo nella nostra fantasia.
Io penso che nell'infinita' dell'universo esistono moltissimi sistemi planetari simili al nostro... quindi sono più ottimista nel pensare che esistono altri pianeti sui quali si è sviluppata la vita..
"Se la passano bene?" Al inizio mi sono chiesto perche "se" e non "si." Ma nei ultimi anni ho scoperto che la spiegazione sta nell'azione di "la," che colla sua gravità diforma "si" e lo riscalda per atrito. Questo effetto si chiama "riscaldamento la-rreale". Grazie mille Profe!!!
@@gaetanoraiola8173 Con tutto il rispetto, mi sembra un affermazione tranchant! Non è esattamente così, in quanto esistono anche stelle di classe M di dimensioni inferiori a quelle di Giove, anche se di massa superiore (ed è dietro a quest'ultimo aspetto che probabilmente si cela il motivo per cui il nostro più grande pianeta non è riuscito ad accendere la fusione nucleare) come, per fare un esempio, EBLM J0555-57Ab! Pertanto trovo la domanda iniziale pertinente e degna di un approfondimento!
Di nuovo grazie Professore per i bellissimi e interessantissimi contenuti, è sempre piacevole porsi le domande e trovare qualche risposta plausibile mentre seguo i suoi video. Ad ogni modo, quello che è certo è che pianeti abitabili non possono esistere intorno a delle Pulsar. La stella Amargosa ad esempio (in Star Trek generations) non aveva pianeti abitabili nel suo sistema, ma solo un osservatorio artificiale costruito in orbita.... La stella del sistema Verdian, invece, di che tipo è? 😊😊😊
Buongiorno professore i suoi video settimanali rendono le domeniche più interessanti...in effetti attendo sempre la notifica con molta curiosità per conoscere l'argomento del video e non rimango mai deluso 👏👏
Bellissimo video e argomento interessante. La verità è che siamo nati troppo presto. Penso alle cose che scopriremo là fuori nei prossimi secoli e mi vengono i brividi. Proxima Centauri è la stella più vicina al nostro sole e seppure (per assurdo) riuscissimo a viaggiare alla velocità della luce, impiegheremmo oltre 4 anni per arrivarci... Ho detto tutto...
Finalmente un tuo video... Bello questo sul sole 👍 Mi ricordi un mio prof negli a ni '80 che mi racconto' dei cambiamenti climatici esattamente come oggi stiamo vivendo. Era brvaisismk a spiegare come te. La cosa delle stelle nane rosse non la sapevo. Incredibile Però credo che noi cerchiamo la vita così come la conosciamo noi, mentre potremmo un giorno scoprire che ci sono forme di vita diverse come sigenze diverse. Sulle stelle nane e la vicinanza dei pianeti ci sta, ma dobbiamo pensare che forse le forme di vita possono essere varie. Noi cerchiamo la vita così come sulla terra ma non è così secondo me.
Grazie prof lei é un divulgatore eccezionale rende comprensibile fatti molto complessi a noi semplici amanti di Astronomia/Astrobiologia. Dalla sua analisi emerge che il nostro sistema solare é veramente eccezionale, sono un credente ragionevole peró, per cui sono spinto a credere che l'eccezionalitá del nostro sistema solare sia dovuto ad un Creatore e credo fermamente che se ció fosse vero saranno uomini di scienza come lei a scoprirlo. Grazie.
No. Non sono laureato. Non ho ancora avuto bisogno della laurea. Non mi serve. Sono solo diplomato Maturità Scientifica. Non sono nemmeno molto intelligente perché se no lavorerei alla N.A.S.A. Ma sono fortunato perché non lavoro e vivo di rendita ed essendo appassionato di filosofie e religioni orientali, di Yoga (sono un'insegnante certificato e specializzato in Pranayama) e di paleontologia passo il mio tempo a viaggiare (viaggiare apre la mente) e a leggere e a fare le cose che più mi piacciono e più mi interessano. Quindi studiando Charles Darwin e Albert Einstein che considero i due uomini più importanti che abbiano mai calpestato questo Pianeta e la paleontologia mi sono convinto che non può esistere alcun dio. Mi sono altroché convinto che se un dio esista si tratti di un dio crudele e malvagio e questo lo evinco da tutto ciò che è accaduto e sta accadendo su questa Terra. Considero la vita una mera questione di culo e visto che in questo momento storico sono nato in occidente da una famiglia nobile e benestante e godo altresì di ottima salute mi considero un uomo fortunato. Queste ovviamente sono le mie personalissime convinzioni e non è detto che siano esatte, ma mi fa piacere rispondere a questa sua. Adesso anelerei chiudere questa discussione che ormai reputo inutile e prolissa. Riverisco a vossignoria e al suo simpatico amico immaginario. Armando Sansone di Campobianco
Grazie prof., come sempre la sua chiarezza espositiva e l'argomento trattato, mi lasciano in una condizione riflessiva che generano molte altre domande.. ⭐
Grazie Come Sempre Professore per i suoi video Molto Interessanti!! Spero possa parlare al più presto della Sincronizzazione Mareale! Davvero Affascinante!!! Un Caro Saluto dal basso Piemonte!
Bellissimo video, grazie. Sarebbe interessante anche una discussione sulle nane arancioni (o classe K, se preferiamo), ho letto che a rigor di logica sarebbero le stelle migliori per probabilità di formazione di vita complessa e intelligente, avendo un mix delle caratteristiche più favorevoli per la vita delle nane rosse e delle nane gialle. Una vita circa dieci volte più lunga di quella del sole, ma magari senza il problema della sincronizzazione mareale e della frequente emissione massiva di radiazioni ad alta energia, che permetterebbe quindi ad un'eventuale vita formata su un pianeta in orbita di avere un tempo enorme per svilupparsi e progredire, lo stesso per un'eventuale civiltà.
Buongiorno professore, come mai ad 1:10 si vede quella concentrazione pazzesca di osservazioni/rilevazioni sulla sinistra della foto? C'è qualcosa di particolare ha attirato l'attenzione degli studiosi in quel quadrante?
il quadrante indicato è l'area in cui ha fatto le osservazioni il satellite Kepler, e solo li ha trovato migliaia di pianeti. il perché gli scienziati della missione abbiano scelto quella zona non lo so, probabilmente avrebbero potuto analizzare un'altra area della galassia e trovare numeri simili.
@@sandropuliti5668 avevano scelto quella zona perchè secondo loro il posto migliore dove cercare esopianeti nella galassia era nella nostra stessa fascia, alla stessa distanza dal centro galattico. Sbagliandosi, ovviamente...
Lode al campo magnetico terrestre 🌈🌈🌈 ..Ciao Amedeo, aspettavo con molta attesa un tuo nuovo video. Ogni volta riesci a farmi riflettere su quanto siamo fortunati a trovarci su questo pianeta, praticamente perfetto per la vita... Buona domenica a tutti 🤗
video top, secondo me c'era da specificare una cosa: tutti questi aspetti impattano sulla probabilità, ma poi concretamente potrebbe succedere anche di trovare la vita fuori dalla zona abitabile, quindi un'ipotesi esclusa a priori per noi.. cioè sarebbe figo capire esattamente i numeri di cui parliamo.. cioè quanto è probabile di trovare vita su un pianeta senza acqua liquida rispetto a uno con acqua liquida? Quanto cambia la probabilità tra pianeta che rivolge sempre la stessa faccia alla propria stella rispetto a uno che ruota diversamente? immagino che non si possano dare delle risposte causa sample size
@@hutch.1 commento veramente interessante, intervengo a proposito della differenza fra esistenza di vita e abitabilità. Definendo come abitabile un pianeta sul quale possono esistere forme di vita complessa simile alla nostra hai senz'altro ragione, possono esistere pianeti dove forme di vita complesse simili a quelle esistenti sulla Terra non possono esistere, ma dove è comunque possibile la vita in forme diverse. Forse hai meno ragione quando affermi, anche se lo fai implicitamente, che la vita complessa può svilupparsi evolvendo da forme di vita più semplici solo in condizioni simili a quelle del nostro pianeta. La vita sulla Terra si è evoluta nelle forme che conosciamo perchè sul pianeta esistevano determinate condizioni ed evolvendosi ha contribuito a cambiare quelle stesse condizioni, principalmente tramite la fotosintesi che ha sequestrato dall'atmosfera una grandissima quantità di carbonio con effetti sia sulla composizione chimica dell'aria che climatici. Che la vita complessa esistente sulla Terra sia compatibile con le condizioni esistenti sul pianeta è ovvio, la vita tende a mutare e ad adattarsi alle condizioni ambientali, quello che è meno ovvio è che in presenza di condizioni molto diverse da quelle presenti sulla terra la vita non possa evolversi fino a forme complesse adattandosi a quelle particolari condizioni, posto ovviamente che sia presente sul pianeta una forma di vita elementare che possa dare origine all'evoluzione.
Ci sono molte variabili in gioco . La ricerca scientifica col tempo ci darà risposte grazie alle persone qualificate come voi . Grazie per i suoi video sono sempre molto interessanti e chiari.
Queste spiegazioni alla portata di tutti sono straordinarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze dunque il sole è "speciale" a tutti gli effetti! Anni fa lessi di un filosofo che disse che in futuro avrebbero scoperto che anche il sole ruota intorno a un punto che non è il suo asse, questa cosa è stata poi verificata?
Bisogna intendersi cosa significhi 'abitabilità'. Ciò che lo è per noi, non significa che lo sia per altri. Ci potrebbero essere altre forme di vita anche su pianeti gassosi del ns sistemino solare e, magari, forme di vita intelligenti. Chi può dirlo? E parliamo solo della ns via Lattea, anzi, delle zone a noi più vicine, che già siamo periferia. Cmq, grazie professor Balbi, sempre il top nell' informazione scientifica 🙂
Video molto interessante. Mi vengono da fare alcune considerazioni, però: bisogna intendersi innanzitutto su che cosa si cerca in termini di vita. Se si cercano forme elementari, microscopiche di vita allora sicuramente la fascia abitabile di un pianeta è molto più estesa. In quel caso anche una nana rossa potrebbe facilmente ospitare vita. Un pianeta che sembrerebbe troppo lontano dalla sua stella potrebbe possedere un'atmosfera che scatena un forte effetto serra e quindi anche in questo caso potrebbe ospitare la vita. Un pianeta che mostri sempre la stessa faccia alla propria stella potrebbe avere un'adeguata atmosfera che distribuisca il calore anche sul lato eternamente al buio.
Innanzitutto complimenti. Stavo facendo un semplice ragionamento : se osservassimo il nostro sistema solare da molto lontano , vedremmo ( penso ) tre pianeti nella zona abitabile , ma su due di questi non c'è vita. Quindi penso che le caratteristiche che un pianeta debba avere per ospitare la vita , devono essere molteplici e molto complesse da capire.
Certo, diciamo che la posizione è un buon fattore, ma solo uno, pensa che ci sono idee di pianeti potenzialmente abitabili che nemmeno ci stanno nella zona Abitabile, si pensi alle lune ghiacciate dei nostri stessi giganti gassosi
Oltre alla principale caratteristica, e cioè essere nella zona in cui l'acqua è allo stato liquido, ci sono anche una certa distanza dalla stella principale (troppo vicini, se pur in zona di acqua liquida, sono le radiazioni della stella a impedire la vita), e una rotazione sul proprio asse (se manca, la differenza tra le temperature del lato al sole e quello in ombra, creerebbero tempeste e venti fortissimi). Oltre a queste, un'altra caratteristica importante può essere l'inclinazione dell'asse del pianeta (stagioni), e l'assenza di altre sorgenti (stelle supergiganti, pulsar...) ad alta energia troppo vicine (per le stesse ragioni della troppa vicinanza alla stella primaria).
Gentilissimo professor Balbi, ringraziandola per i suoi video sempre interessanti, concisi e facilitati dalla sua capacità di rendere semplici concetti impegnativi, volevo farle una richiesta. Sarebbe interessante sapere in che modo la Via Lattea ed Andromeda si uniranno : fondendosi senza alterare gli equilibri che esisteranno in quel lontano futuro o impatteranno violentemente? Sarebbe interessante un suo video su questo argomento. La saluto e la ringrazio per il suo inestimabile lavoro di divulgatore oltre che di scienziato.
Grazie, Professore, di questa nuova perla nella Sua (e nostra) collezione. Avrei una domanda: come sarebbe, invece, la "vita" intorno ad una supergigante blu? Grazie ancora.
sempre che non sia uno dei soliti abbagli quasi nessuna delle loro stelle si scontrerebbe. Comunque ne vedi molte se osservi l'universo di galassie che si scontrano? é un evento rarissimo dovuto a moti gravitazionali molto rari. per scontrarsi devono avere orbite identiche e velocità diverse o contrarie.
Bellissimo argomento professore! È tuttavia possibile che l'esistenza stessa del Sole non sia sufficiente a spiegare la presenza di vita sulla Terra, ma che i fattori che l'hanno resa possibile siano plurimi, come ad esempio la compresenza di giganti gassosi e della Luna stessa? In altre parole, se la vita come noi la conosciamo non dipendesse da un particolare tipo di stella ma dalla concomitanza di tanti altri fattori, allora potrebbe diventare una circostanza piuttosto rara nella nostra galassia?
Grazie Professore per questo bellissimo video, come al solito! Per me sarebbe interessante anche capire il ciclo di vita di una stella e in particolare del nostro sole, come andrà a finire insomma. Ha già parlato di questo tema? Grazie ancora!
complimenti professore lei è sempre chiarissimo nelle sue spiegazioni, ma mi chiedo perchè non considerare la possibilità che si possano sviluppare forme di vita con caratteristiche diverse dalla nostra...che, per esempio, resistano alle radiazioni o che non abbiano necessità di alternanza tra il giorno e la notte. Del resto anche sulla terra esistono animali e piante che hanno avuto adattamenti evolutivi che gli permettono di vivere in ambienti ostili per gli altri esseri viventi.
L’unicità delle caratteristiche della Terra ci deve far riflettere quanto preziosa essa sia e quanto dobbiamo difenderla a tutti i costi prima che sia troppo tardi.
troppo tardi per le specie (compresa la nostra) che la abitano intendi, giusto? Non intendi "prima che sia troppo tardi" per il pianeta? Perchè la Terra non corre alcun rischio
@@ghirm esattamente. Provo fastidio per quei cartelloni alle manifestazioni che facevano per i Fridays for Future dove scrivevano "there's no planet B". Mi faceva capire che del cambiamento climatico capivano davvero poco, è una cosa che tange alle specie animali (compresa ovviamente la nostra specie) purtroppo
buongiorno, grazie per i suoi video, volevo farle una domanda, come fa il calore del sole ad arrivare sulla terra, il sole dovrebbe scaldare degli atomi che via via si scambiano calore fino alla terra? ma non c'è il vuoto tra noi ed il sole? Grazie Terenzio
Egregio professore,seguo con molto interesse il suo canale,e come tantissimi altri le porgo i miei complimenti per il suo modo semplice ma chiaro col quale affronta certi argomenti molto complessi dal punto di vista propriamente matematico.pero' una domanda le vorrei fare: il cosiddetto "effetto Hutchinson" antigravità è solo una bufala,o c'è qualcosa di vero ,che solo i poteri militari più importanti (in primis Statunitensi) ci nascondono.
Tempo fa lessi un libro di Asimov "Civiltà extraterrestri" in cui prendeva come fattore determinante per la vita i pianeti che avessero un satellite con le stesse caratteristiche della Luna; l'ipotesi secondo la quale per esistere la vita su un pianeta esso debba avere un satellite come la Luna è stata superata? Era un'idea personale di Asimov? Mi piacerebbe saperne di più. La domanda non è pertinente con il video, ma esso mi ha fatto ricordare di quel libro: come sempre grazie Prof.!
Sempre interessante e piacevole ascoltarla. Una domanda. Uno dei metodi per capire se una stella ha dei pianeti è la misurazione della variazione dell'intensità di luce. Ma per tutti quei sistemi che non hanno un piano equatoriale a favore di osservazione come si procede?
Un pianeta abbastanza massiccio che orbita vicino alla stella la fa muovere su una piccola orbita ellittica. Osservando lo spettro della luce della stella si vedranno le righe di assorbimento spostarsi periodicamente avanti e indietro rispetto alla loro posizione naturale. Quindi si conclude che la stella si sta muovendo a causa della gravità di un altro corpo.
Bel video. Domanda: Un oceano potrebbe per esempio schermare le radiazioni solari? Una considerazione: è molto rigoroso ed esprime le migliori conoscenze ma è bellissimo pensare anche che la vita e l'intelligenza potrebbero assumere forme che non siamo in grado di immaginare.
La nostra futura vicina di casa 😄 Tra l'altro appartenente a una categoria che alcuni scienziati si sono spinti a classificare come potenzialmente superabitabile.
@@GTkGaeT talmente tanto vicina da risultare potenzialmente pericolosa, hanno calcolato che tra qualche migliaio di anni (forse milione, non ricordo) passerà attraverso la nube di Oort, a circa 1 anno luce da qui che è davvero davvero nulla
Video molto interessante! Sarebbe bello un tuo video che tratti dei cicli solari e come mai questo nuovo ciclo solare sembra andare contro le previsioni che lo indicavano come un ciclo debole.
Grazie per questo nuovo ed interessante approfondimento. Mi sovviene una domanda: che percentuale di stelle di classe G (come il Sole) si stima ci siano nella Via Lattea?
Nella Via Lattea non lo so, ma il professore ha menzionato nel video che la percentuale di stelle di classe M nell'intero universo (osservabile) è del 75% e la proporzione con le stelle di classe G è circa 1/5, quindi la percentuale di stelle di classe G nel nostro universo è circa del 15%
Grazie mille Prof per i contenuti che porta. Se in futuro deciderà di fare un video sulla sincronizzazione mareale, sono sicuro che sarà molto apprezzato!
Caro Professore buongiorno.Ritengo la sua divulgazione astrofisica e scientifica in generale degna del compianto Piero Angela per chiarezza e capacità di far appassionare lo spettatore. Saluti
Buongiorno Amedeo.
Volevo ringraziarti ancora una volta per questo video, ma volevo soprattutto dirti che da qualche giorno ho finito di leggere il tuo libro:
"Inseguendo un raggio di luce"
L'ho trovato bellissimo e molto chiaro.
Per chi come me che ha un'intelligenza inadatta a fare il Fisico ma una voglia infinita di capire la realtà in cui vive è stato manna caduta dal cielo.
Tra tutti i divulgatori che ho letto tu sei quello che mi ha fatto capire meglio ciò che stavo leggendo.
Grazie ancora di vero cuore.
professore, non posso che ringraziarla per questo video di altissime qualità e chiarezza espositiva; vorrei chiederle se potesse, in futuro, portare un video sulla sincronizzazione mareale
Anch'io son curioso di capire come e quanto dipende dalla distanza e dalla massa dei due corpi...
Fantastico quanto spaventoso quello che abbiamo li fuori....grazie come al solito prof. sono letteralmente innamorato di queste tematiche e chi meglio di lei può spiegarle...Sto leggendo anche il libro, colmo di nozioni fantastiche e davvero importante. Grazie e buona domenica ;)
Buon pomeriggio professore ✨
sto ascoltando avidamente un altro pezzo di storia dell'astronomia e come sempre la ringrazio per questo tempo che ci concede, perché in fondo potrebbe pure fregarsene e invece abbiamo la fortuna di averla tutto per noi in questo spazio 👏🏼✴️💫💠☀️
beata ingenuità!
sera... devo dire che nella marea di divulgatori scientifici Lei è quello ,oltre alla sua eccelsa preparazione e modo di spiegare gli argomenti ,che ha la voce con un tono ed un volume che anche dopo ore di video non stanca ....imho importantissimo .
Dude I am so happy each time you say "capire meglio come stanno le cose!" Its a tremendous catch phrase, and the best part is that it happens at a different part in each video. Grazie mille!
Complimenti professore. Mi piace come spiega le cose. Sono un semplice appassionato dell'argomento ma anche a un ignorante della materia come me, lei riesce a far capire le cose. Altro che Massimo Polidori che spreca il suo tempo sforzandosi a fare video che negano tutte le cose di cui parla senza proporre alternative e che ho abbandonato.
Professore,
la ringrazio perché ogni suo video riesce a smuovere in me la voglia di saperne sempre di più.
Buon giorno professore balbi, grazie sempre dei suoi video di divulgazione scientifica, buona domenica a tutti 🖐👏🌹
Domanda probabilmente banale: di quale vita stiamo parlando? Nel senso, diamo per scontato che la vita su un altro pianeta debba essere come la conosciamo noi? O possiamo dare possibilità ad altri tipi di vita? Che so, magari c'è un essere vivente che si adatta benissimo in un pianeta estremamente freddo o estremamente caldo, un pianeta che per noi, per la vita come la conosciamo noi, sarebbe ostile ma per l'essere in questione è il "clima ideale"
Comunque sempre meravigliosi i suoi video, li aspetto con ansia! ☺️
Qui sulla Terra, esistono già microorganismi in grado di sopravvivere a temperature estreme, ne hanno trovati anche nei pressi di sorgenti vulcaniche. Quindi è totalmente possibile che esista vita in forma batterica, o qualcosa di superiore in condizioni molto inospitali. Per esempio da anni si cerca di capire se possono esistere tracce di vita sulle comete, o sulle lune di Giove e Saturno, sotto lo strato di ghiaccio. Quello che sappiamo con una certa sicurezza, è che il carbonio e l'ossigeno sono due elementi molto diffusi in tutto l'Universo e che il carbonio ha caratteristiche molto particolari nel creare molecole complesse e stabili come gli amminoacidi. Quindi pensiamo che la vita su altri pianeti (o lune) sarà a base carbonio e si svilupperà in acqua, per una serie di caratteristiche e proprietà di questi elementi.
In sostanza, se su altri pianeti sussistessero condizioni simili a quelle della Terra, la vita potrebbe essere più diffusa di quello che si pensa.
La definizione che diamo di vita credo sia per forza di cosa basata su quello di cui abbiamo esperienza sulla Terra. Quindi credo che la ricerca sia indirizzata in quel senso. Sarebbe difficile secondo me riconoscere una forma di vita che non ha nessuna caratteristica in comune con quelle terrestri. E per caratteristiche intendo il fatto di essere formata da strutture molecolari complesse, capacità di replicarsi e via discorrendo. Una forma di vita che non rispetti queste caratteristiche potrebbe non essere riconoscibile
@@nicolopavan7512 un qualcosa che non possegga quelle caratteristiche non potrebbe che essere riconosciuto come materia inorganica
rocce che crescono e che si duplicano ??? come fai a non notarle
Chiaro come sempre!
Questo video dovrebbe far capire quanto la nostra Terra vada rispettata e trattata con rispetto.
Alla fine considerando quanto lo spazio è grande sarebbe uno spreco che esistessimo solo noi…in ogni caso siamo tra i fortunati.
Buona domenica
Caro professore purtroppo vivo lontano da Lei, mi farebbe piacere conoscerla. Sempre chiarissimo
Grazie per il suo tempo Professore! Un altro video chiaro, comprensibile e interessante... che finisce troppo presto.
Fantastica spiegazione come sempre. La cosa che mi ha stupito è un concetto che non conoscevo e che di certo ora andrò ad approfondire: la sincronizzazione mareale.
Fantastico! I concetti più difficili e gli argomenti più misteriosi e incomprensibili, subito dopo la sua esposizione, mi (e forse non solo a me) appaiono incredibilmente semplici e naturali. Seguire i suoi argomenti è sempre un piacere che si rinnova di volta in volta e che alla fine mi lascia sempre più strabiliato, ma appagato di aver compreso qualcosina in più. Grazie Professore!
Questa è l'ennesima spiegazione di quanto sia complesso è difficile il processo di formazione della vita... perlomeno per come la intendiamo "noi"!
Grazie professore per le sue lezioni
Ogni volta è una fitta al cuore quando un suo video arriva al termine 😢
Caro Professore non mi stancherò mai di dire che lei è sempre chiaro e comprensibile anche per un profano come me. Questo suo video mi rafforza nell' idea che noi esistiamo perché ci troviamo in una situazione perfetta forse unica (almeno dal nostro punto di vista). Per quanto riguarda gli alieni credo che rimarranno solo nella nostra fantasia.
Questo tuo commento ha tanto l'odore di pensiero religioso, ma forse mi sbaglio
Io penso che nell'infinita' dell'universo esistono moltissimi sistemi planetari simili al nostro... quindi sono più ottimista nel pensare che esistono altri pianeti sui quali si è sviluppata la vita..
@@fulvioferrari204 anche secondo me ahah
Babbaso ‘ ma non lo vedi che disincentiva sempre a farti credere negli alieni ? Alza gli occhi che fai meglio
@@cirocarusoofficial Ho solo espresso una mia idea forse sbagliata ma non ho mai offeso nessuno.
Salve Amedeo! Ancora altri video sugli esopianeti abitabili per piacere! Un argomento che mi affascina
"Se la passano bene?" Al inizio mi sono chiesto perche "se" e non "si." Ma nei ultimi anni ho scoperto che la spiegazione sta nell'azione di "la," che colla sua gravità diforma "si" e lo riscalda per atrito. Questo effetto si chiama "riscaldamento la-rreale". Grazie mille Profe!!!
Lei è bravissimo come sempre professore, ogni volta mi lascia senza parole.
Per la sua immensa bravura.
Ottimo lavoro come sempre, e alla prossima. 💝
il prof. Balbi è una garanzia!
Grazie per condividere questi interessantissimi documenti.
Vorrei tanto che portasse sul canale un video che spiega perché Giove è considerata una “stella mancata”. Grazie Professore ❤
Ma proprio per niente, giove è un puntino rispetto anche alla stella più piccola conosciuta
@@gaetanoraiola8173 Con tutto il rispetto, mi sembra un affermazione tranchant! Non è esattamente così, in quanto esistono anche stelle di classe M di dimensioni inferiori a quelle di Giove, anche se di massa superiore (ed è dietro a quest'ultimo aspetto che probabilmente si cela il motivo per cui il nostro più grande pianeta non è riuscito ad accendere la fusione nucleare) come, per fare un esempio, EBLM J0555-57Ab! Pertanto trovo la domanda iniziale pertinente e degna di un approfondimento!
@@danbrown4090 ovviamente si intende la quantità di materia (massa) e non certo il suo volume
Uno dei video più interessanti di questo canale; ed è tutto dire.
Di nuovo grazie Professore per i bellissimi e interessantissimi contenuti, è sempre piacevole porsi le domande e trovare qualche risposta plausibile mentre seguo i suoi video.
Ad ogni modo, quello che è certo è che pianeti abitabili non possono esistere intorno a delle Pulsar. La stella Amargosa ad esempio (in Star Trek generations) non aveva pianeti abitabili nel suo sistema, ma solo un osservatorio artificiale costruito in orbita.... La stella del sistema Verdian, invece, di che tipo è? 😊😊😊
Argomento molto interessante reso ancora più affascinante dalla sua chiara esposizione. Complimenti e grazie per questi bellissimi video. Saluti.
Grazie professore come piace ascoltare e imparare la storia della pianeta terra 🌎
Come sempre professionale e chiaro nelle spiegazioni. Complimenti
Grazie Prof, interessantissimo e chiarissimo come sempre!
Grazie per i contenuti che condivide con noi,la seguo sempre con molto piacere ed interesse 👍🏻👋🏻👋🏻
Buongiorno professore i suoi video settimanali rendono le domeniche più interessanti...in effetti attendo sempre la notifica con molta curiosità per conoscere l'argomento del video e non rimango mai deluso 👏👏
grande prof. sempre chiaro ed esaustivo.... aspetto con ansia il video sulla sincronizzazione mareale
Grandissimo Professore e Divulgatore Scientifico !!!
Bellissimo video e argomento interessante. La verità è che siamo nati troppo presto. Penso alle cose che scopriremo là fuori nei prossimi secoli e mi vengono i brividi. Proxima Centauri è la stella più vicina al nostro sole e seppure (per assurdo) riuscissimo a viaggiare alla velocità della luce, impiegheremmo oltre 4 anni per arrivarci... Ho detto tutto...
È piacevolissimo ascoltarti…… bravo e grazie👍
Salve Prof. Di lunedi il suo video e' acqua fresca nel deserto. Grazie. :)
Finalmente un tuo video... Bello questo sul sole 👍
Mi ricordi un mio prof negli a ni '80 che mi racconto' dei cambiamenti climatici esattamente come oggi stiamo vivendo. Era brvaisismk a spiegare come te.
La cosa delle stelle nane rosse non la sapevo. Incredibile
Però credo che noi cerchiamo la vita così come la conosciamo noi, mentre potremmo un giorno scoprire che ci sono forme di vita diverse come sigenze diverse. Sulle stelle nane e la vicinanza dei pianeti ci sta, ma dobbiamo pensare che forse le forme di vita possono essere varie. Noi cerchiamo la vita così come sulla terra ma non è così secondo me.
Grazie prof lei é un divulgatore eccezionale rende comprensibile fatti molto complessi a noi semplici amanti di Astronomia/Astrobiologia. Dalla sua analisi emerge che il nostro sistema solare é veramente eccezionale, sono un credente ragionevole peró, per cui sono spinto a credere che l'eccezionalitá del nostro sistema solare sia dovuto ad un Creatore e credo fermamente che se ció fosse vero saranno uomini di scienza come lei a scoprirlo. Grazie.
Come fai a leggere libri di Scienza e nello stesso tempo avere amici immaginari?
@@armandosansonedicampobianc4918 perché la scienza non mi basta e poi una non esclude l'altra ed io non voglio perdermi niente.
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@@armandosansonedicampobianc4918 Tu invece possiedi la verità ... ti sarai laureato con lode magari facendo un paio di tesi con un premio Nobel ...
No.
Non sono laureato.
Non ho ancora avuto bisogno della laurea.
Non mi serve.
Sono solo diplomato
Maturità Scientifica.
Non sono nemmeno molto intelligente perché se no lavorerei alla N.A.S.A.
Ma sono fortunato perché non lavoro e vivo di rendita ed essendo appassionato di filosofie e religioni orientali, di Yoga (sono un'insegnante certificato e specializzato in Pranayama) e di paleontologia passo il mio tempo a viaggiare (viaggiare apre la mente) e a leggere e a fare le cose che più mi piacciono e più mi interessano.
Quindi studiando Charles Darwin e Albert Einstein che considero i due uomini più importanti che abbiano mai calpestato questo Pianeta e la paleontologia mi sono convinto che non può esistere alcun dio.
Mi sono altroché convinto che se un dio esista si tratti di un dio crudele e malvagio e questo lo evinco da tutto ciò che è accaduto e sta accadendo su questa Terra.
Considero la vita una mera questione di culo e visto che in questo momento storico sono nato in occidente da una famiglia nobile e benestante e godo altresì di ottima salute mi considero un uomo fortunato.
Queste ovviamente sono le mie personalissime convinzioni e non è detto che siano esatte, ma mi fa piacere rispondere a questa sua.
Adesso anelerei chiudere questa discussione che ormai reputo inutile e prolissa.
Riverisco a vossignoria e al suo simpatico amico immaginario.
Armando Sansone di Campobianco
Grazie prof., come sempre la sua chiarezza espositiva e l'argomento trattato, mi lasciano in una condizione riflessiva che generano molte altre domande.. ⭐
Non so come, ma avevo perso questo video 😅. Sempre interessantissimo Prof.!💪
Grazie Come Sempre Professore per i suoi video Molto Interessanti!! Spero possa parlare al più presto della Sincronizzazione Mareale! Davvero Affascinante!!! Un Caro Saluto dal basso Piemonte!
Ineccepibile.
Come sempre, un video di alto livello.
Grazie del video, comprerò il libro, incrociando le dita che non ci siano cose che già so visto che vedo sempre i tuoi video 🤞
Davvero interessante questa lezione! Grazie!👋🏻
Sempre interessante quando il Prof. ci spiega "come stanno le cose".
Altro video interessantissimo! 🔝
Bellissimo video, grazie. Sarebbe interessante anche una discussione sulle nane arancioni (o classe K, se preferiamo), ho letto che a rigor di logica sarebbero le stelle migliori per probabilità di formazione di vita complessa e intelligente, avendo un mix delle caratteristiche più favorevoli per la vita delle nane rosse e delle nane gialle. Una vita circa dieci volte più lunga di quella del sole, ma magari senza il problema della sincronizzazione mareale e della frequente emissione massiva di radiazioni ad alta energia, che permetterebbe quindi ad un'eventuale vita formata su un pianeta in orbita di avere un tempo enorme per svilupparsi e progredire, lo stesso per un'eventuale civiltà.
Buongiorno professore, come mai ad 1:10 si vede quella concentrazione pazzesca di osservazioni/rilevazioni sulla sinistra della foto? C'è qualcosa di particolare ha attirato l'attenzione degli studiosi in quel quadrante?
il quadrante indicato è l'area in cui ha fatto le osservazioni il satellite Kepler, e solo li ha trovato migliaia di pianeti. il perché gli scienziati della missione abbiano scelto quella zona non lo so, probabilmente avrebbero potuto analizzare un'altra area della galassia e trovare numeri simili.
@@sandropuliti5668 avevano scelto quella zona perchè secondo loro il posto migliore dove cercare esopianeti nella galassia era nella nostra stessa fascia, alla stessa distanza dal centro galattico. Sbagliandosi, ovviamente...
Grazie.
Video davvero interessante.
La prego di valutare la possibilità di realizzare un video sulla sincronizzazione mareale.
Bel modo di iniziare la domenica! Grande PROF!!
Non stai bene !!!😐
@@ghistupagnot7233 non tutti hanno una fantastica vita avventurosa come la tua! 😉
@@ghistupagnot7233 che vita triste devi avere, mi spiace molto per te. Buona domenica.
Complimenti. Grazie per la condivisione. Ci ha aiutato a capire ancora di più come siamo se non unici nell’universo almeno molto speciali 👍
Lode al campo magnetico terrestre 🌈🌈🌈 ..Ciao Amedeo, aspettavo con molta attesa un tuo nuovo video. Ogni volta riesci a farmi riflettere su quanto siamo fortunati a trovarci su questo pianeta, praticamente perfetto per la vita...
Buona domenica a tutti 🤗
Poi, quando ti capita, prova a spiegarcela la natura di questa "nostra" fortuna. 🤨
@@davyjonesjonesdavy capisco ciò che vuoi dire.
Questo, @@FuNnYgAmEr91._., probabilmente non fa di te un esagerato ottimista ma, certamente, parla di un tuo "realismo".
Spero che questo sia l'inizio di una serie di video sulle stelle in generale.
video top, secondo me c'era da specificare una cosa: tutti questi aspetti impattano sulla probabilità, ma poi concretamente potrebbe succedere anche di trovare la vita fuori dalla zona abitabile, quindi un'ipotesi esclusa a priori per noi.. cioè sarebbe figo capire esattamente i numeri di cui parliamo.. cioè quanto è probabile di trovare vita su un pianeta senza acqua liquida rispetto a uno con acqua liquida? Quanto cambia la probabilità tra pianeta che rivolge sempre la stessa faccia alla propria stella rispetto a uno che ruota diversamente?
immagino che non si possano dare delle risposte causa sample size
@@hutch.1 commento veramente interessante, intervengo a proposito della differenza fra esistenza di vita e abitabilità. Definendo come abitabile un pianeta sul quale possono esistere forme di vita complessa simile alla nostra hai senz'altro ragione, possono esistere pianeti dove forme di vita complesse simili a quelle esistenti sulla Terra non possono esistere, ma dove è comunque possibile la vita in forme diverse. Forse hai meno ragione quando affermi, anche se lo fai implicitamente, che la vita complessa può svilupparsi evolvendo da forme di vita più semplici solo in condizioni simili a quelle del nostro pianeta. La vita sulla Terra si è evoluta nelle forme che conosciamo perchè sul pianeta esistevano determinate condizioni ed evolvendosi ha contribuito a cambiare quelle stesse condizioni, principalmente tramite la fotosintesi che ha sequestrato dall'atmosfera una grandissima quantità di carbonio con effetti sia sulla composizione chimica dell'aria che climatici. Che la vita complessa esistente sulla Terra sia compatibile con le condizioni esistenti sul pianeta è ovvio, la vita tende a mutare e ad adattarsi alle condizioni ambientali, quello che è meno ovvio è che in presenza di condizioni molto diverse da quelle presenti sulla terra la vita non possa evolversi fino a forme complesse adattandosi a quelle particolari condizioni, posto ovviamente che sia presente sul pianeta una forma di vita elementare che possa dare origine all'evoluzione.
Ci sono molte variabili in gioco . La ricerca scientifica col tempo ci darà risposte grazie alle persone qualificate come voi . Grazie per i suoi video sono sempre molto interessanti e chiari.
Molto affascinante, come sempre :) Grazie! :)
Prof non vedo l'ora di vedere le prime immagini del JWT , spero potrà farci un video dedicato
Queste spiegazioni alla portata di tutti sono straordinarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze dunque il sole è "speciale" a tutti gli effetti! Anni fa lessi di un filosofo che disse che in futuro avrebbero scoperto che anche il sole ruota intorno a un punto che non è il suo asse, questa cosa è stata poi verificata?
Beh sì e da parecchio tempo anche
prof sei troppo interessante, mamma mia. posso solo dirti grazie ti voglio bene 🙂🙂🙂🥰🥰🥰
Grazie professore! I suoi video sono prezioso cibo per la mente.
Adoro il suo canale, professore. 😍
Grazie professore, sempre chiarissimo, esaustivo e coinvolgente. Ale
Complimenti professore ! Bellissimi video
Buongiorno professore i suoi video sono molto interessanti grazie
Bisogna intendersi cosa significhi 'abitabilità'. Ciò che lo è per noi, non significa che lo sia per altri. Ci potrebbero essere altre forme di vita anche su pianeti gassosi del ns sistemino solare e, magari, forme di vita intelligenti. Chi può dirlo? E parliamo solo della ns via Lattea, anzi, delle zone a noi più vicine, che già siamo periferia. Cmq, grazie professor Balbi, sempre il top nell' informazione scientifica 🙂
Video molto interessante. Mi vengono da fare alcune considerazioni, però: bisogna intendersi innanzitutto su che cosa si cerca in termini di vita. Se si cercano forme elementari, microscopiche di vita allora sicuramente la fascia abitabile di un pianeta è molto più estesa. In quel caso anche una nana rossa potrebbe facilmente ospitare vita. Un pianeta che sembrerebbe troppo lontano dalla sua stella potrebbe possedere un'atmosfera che scatena un forte effetto serra e quindi anche in questo caso potrebbe ospitare la vita. Un pianeta che mostri sempre la stessa faccia alla propria stella potrebbe avere un'adeguata atmosfera che distribuisca il calore anche sul lato eternamente al buio.
Hai aggiunto la Discovery alla tua collezione! Bravo! Ti piace la serie?
Un altro bellissimo video, chiaro ed esaustivo.
Ho letto inseguendo un raggio di luce , complimenti professore.
Prof video spettacolare come sempre, può parlare della stupenda prima immagine del telescopio Webb?
Un grazie di cuore per tutto quello che ci spiega !
Innanzitutto complimenti. Stavo facendo un semplice ragionamento : se osservassimo il nostro sistema solare da molto lontano , vedremmo ( penso ) tre pianeti nella zona abitabile , ma su due di questi non c'è vita. Quindi penso che le caratteristiche che un pianeta debba avere per ospitare la vita , devono essere molteplici e molto complesse da capire.
Certo, diciamo che la posizione è un buon fattore, ma solo uno, pensa che ci sono idee di pianeti potenzialmente abitabili che nemmeno ci stanno nella zona Abitabile, si pensi alle lune ghiacciate dei nostri stessi giganti gassosi
Oltre alla principale caratteristica, e cioè essere nella zona in cui l'acqua è allo stato liquido, ci sono anche una certa distanza dalla stella principale (troppo vicini, se pur in zona di acqua liquida, sono le radiazioni della stella a impedire la vita), e una rotazione sul proprio asse (se manca, la differenza tra le temperature del lato al sole e quello in ombra, creerebbero tempeste e venti fortissimi). Oltre a queste, un'altra caratteristica importante può essere l'inclinazione dell'asse del pianeta (stagioni), e l'assenza di altre sorgenti (stelle supergiganti, pulsar...) ad alta energia troppo vicine (per le stesse ragioni della troppa vicinanza alla stella primaria).
@@loregori63 logico, quindi è praticamente impossibile ipotizzare quanti possono essere i probabili candidati in una galassia .
Interessante e chiarissimo come sempre!
Grazie Professore! Video chiarissimo ed interessantissimo!
Complimenti. È davvero un piacere seguirla
Grazie professore, molto interessante, quindi in futuro sarebbe opportuno concentrarsi sulla ricerca di pianeti intorno a stelle simili al nostro
Gentilissimo professor Balbi, ringraziandola per i suoi video sempre interessanti, concisi e facilitati dalla sua capacità di rendere semplici concetti impegnativi, volevo farle una richiesta. Sarebbe interessante sapere in che modo la Via Lattea ed Andromeda si uniranno : fondendosi senza alterare gli equilibri che esisteranno in quel lontano futuro o impatteranno violentemente? Sarebbe interessante un suo video su questo argomento. La saluto e la ringrazio per il suo inestimabile lavoro di divulgatore oltre che di scienziato.
Grazie, Professore, di questa nuova perla nella Sua (e nostra) collezione. Avrei una domanda: come sarebbe, invece, la "vita" intorno ad una supergigante blu?
Grazie ancora.
sempre che non sia uno dei soliti abbagli quasi nessuna delle loro stelle si scontrerebbe. Comunque ne vedi molte se osservi l'universo di galassie che si scontrano? é un evento rarissimo dovuto a moti gravitazionali molto rari. per scontrarsi devono avere orbite identiche e velocità diverse o contrarie.
@@generalenero8950 quasi impossibile e matematicamente brevissima.
Video magnifico, grazie professore
Bellissimo argomento professore! È tuttavia possibile che l'esistenza stessa del Sole non sia sufficiente a spiegare la presenza di vita sulla Terra, ma che i fattori che l'hanno resa possibile siano plurimi, come ad esempio la compresenza di giganti gassosi e della Luna stessa? In altre parole, se la vita come noi la conosciamo non dipendesse da un particolare tipo di stella ma dalla concomitanza di tanti altri fattori, allora potrebbe diventare una circostanza piuttosto rara nella nostra galassia?
Canale " stellare"
Grazie per gran lavoro.
Grazie Professore per questo bellissimo video, come al solito!
Per me sarebbe interessante anche capire il ciclo di vita di una stella e in particolare del nostro sole, come andrà a finire insomma. Ha già parlato di questo tema? Grazie ancora!
Fra 4/5 miliardi di anni diventerà una gigante rossa ed esploderà. Fine di tutto :D
Chiaro Professore,grazieeee👏👏👏👏👏
complimenti professore lei è sempre chiarissimo nelle sue spiegazioni, ma mi chiedo perchè non considerare la possibilità che si possano sviluppare forme di vita con caratteristiche diverse dalla nostra...che, per esempio, resistano alle radiazioni o che non abbiano necessità di alternanza tra il giorno e la notte. Del resto anche sulla terra esistono animali e piante che hanno avuto adattamenti evolutivi che gli permettono di vivere in ambienti ostili per gli altri esseri viventi.
L’unicità delle caratteristiche della Terra ci deve far riflettere quanto preziosa essa sia e quanto dobbiamo difenderla a tutti i costi prima che sia troppo tardi.
troppo tardi per le specie (compresa la nostra) che la abitano intendi, giusto? Non intendi "prima che sia troppo tardi" per il pianeta? Perchè la Terra non corre alcun rischio
@@WonderlandofMinecraft esatto il pericolo lo corriamo noi...mica la Terra.
@@ghirm esattamente. Provo fastidio per quei cartelloni alle manifestazioni che facevano per i Fridays for Future dove scrivevano "there's no planet B". Mi faceva capire che del cambiamento climatico capivano davvero poco, è una cosa che tange alle specie animali (compresa ovviamente la nostra specie) purtroppo
buongiorno, grazie per i suoi video, volevo farle una domanda, come fa il calore del sole ad arrivare sulla terra, il sole dovrebbe scaldare degli atomi che via via si scambiano calore fino alla terra? ma non c'è il vuoto tra noi ed il sole? Grazie Terenzio
Finalmente un tuo nuovo video😍😍😍
Interessantissimo, e spiegato da vero pro 😎
Grazie x un video sul nostro Sole 👍😍
Egregio professore,seguo con molto interesse il suo canale,e come tantissimi altri le porgo i miei complimenti per il suo modo semplice ma chiaro col quale affronta certi argomenti molto complessi dal punto di vista propriamente matematico.pero' una domanda le vorrei fare: il cosiddetto "effetto Hutchinson" antigravità è solo una bufala,o c'è qualcosa di vero ,che solo i poteri militari più importanti (in primis Statunitensi) ci nascondono.
Tempo fa lessi un libro di Asimov "Civiltà extraterrestri" in cui prendeva come fattore determinante per la vita i pianeti che avessero un satellite con le stesse caratteristiche della Luna; l'ipotesi secondo la quale per esistere la vita su un pianeta esso debba avere un satellite come la Luna è stata superata? Era un'idea personale di Asimov? Mi piacerebbe saperne di più. La domanda non è pertinente con il video, ma esso mi ha fatto ricordare di quel libro: come sempre grazie Prof.!
Sempre interessante e piacevole ascoltarla.
Una domanda. Uno dei metodi per capire se una stella ha dei pianeti è la misurazione della variazione dell'intensità di luce. Ma per tutti quei sistemi che non hanno un piano equatoriale a favore di osservazione come si procede?
Un pianeta abbastanza massiccio che orbita vicino alla stella la fa muovere su una piccola orbita ellittica.
Osservando lo spettro della luce della stella si vedranno le righe di assorbimento spostarsi periodicamente avanti e indietro rispetto alla loro posizione naturale.
Quindi si conclude che la stella si sta muovendo a causa della gravità di un altro corpo.
@@alemore1146 Capito. Grazie mille per la spiegazione.
Ancora complimenti per tutto!
Complimenti al prof.spiega molto bene
Ecco...sentire parlare del sole, dopo 9 ore di lavoro sotto di lui , è particolarmente gratificante...😁
Bel video.
Domanda: Un oceano potrebbe per esempio schermare le radiazioni solari?
Una considerazione: è molto rigoroso ed esprime le migliori conoscenze ma è bellissimo pensare anche che la vita e l'intelligenza potrebbero assumere forme che non siamo in grado di immaginare.
grazie, puntuale come sempre
Buongiorno e buona domenica al professore ed ai suoi "proseliti". Potrebbe fare una lezione su gliese 710?
La nostra futura vicina di casa 😄
Tra l'altro appartenente a una categoria che alcuni scienziati si sono spinti a classificare come potenzialmente superabitabile.
@@GTkGaeT già per questo doppiamente interessante
@@GTkGaeT talmente tanto vicina da risultare potenzialmente pericolosa, hanno calcolato che tra qualche migliaio di anni (forse milione, non ricordo) passerà attraverso la nube di Oort, a circa 1 anno luce da qui che è davvero davvero nulla
Video molto interessante! Sarebbe bello un tuo video che tratti dei cicli solari e come mai questo nuovo ciclo solare sembra andare contro le previsioni che lo indicavano come un ciclo debole.
Grazie per questo nuovo ed interessante approfondimento.
Mi sovviene una domanda: che percentuale di stelle di classe G (come il Sole) si stima ci siano nella Via Lattea?
Nella Via Lattea non lo so, ma il professore ha menzionato nel video che la percentuale di stelle di classe M nell'intero universo (osservabile) è del 75% e la proporzione con le stelle di classe G è circa 1/5, quindi la percentuale di stelle di classe G nel nostro universo è circa del 15%
@@thomasmenegolo9763 Speriamo di aver capito bene, altrimenti mi toccherà postare la domanda su Quora. 🙂
@@DrJeckillMrHyde lascia perdere Quora, quella piattaforma è solamente un diffusore di disinformazione
Video Bellissimo e Spiegato benissimo come sempre.
Gran bel video Amedeo ! Tratterai anche il nostro satellite? Ho una enorme attrazione per la luna fin da bambino.. E siamo tanti..