Salve, da uno che lavora il carbonio e progetta componenti costituiti da questo materiale ti dico che ci sono delle piccole imprecisioni. Non è una critica per fare polemica ma una piccola critica costruttiva. 1 il telaio in carbonio non assorbe meglio le forze, anzi il contrario. Sollecitando l'alluminio si ha circa il 20/30% di risposta, il resto viene assorbito, (dipende dalla lega, dalla forma, dal dimensionamento ecc) mentre lo stesso pezzo in carbonio ne restituisce generalmente il 90% sempre dipende dalle caratteristiche del pezzo), infatti i telai delle bici da corsa in carbonio assorbono meno watt, mentre i telai delle moto da corsa in carbonio hanno sempre il problema di necessitare di strane tarature delle sospensioni non a favore delle caratteristiche della pista proprio per l'eccessivo risuonare delle vibrazioni innescando facilmente problemi come il chattering. Sebbene soprattutto nelle bici una disposizione intelligente delle fibre è maggiormente favorevole visto che gli impatti e le sollecitazioni sono meno gravose si hanno valori meno influenti e più simili all'alluminio. Quello che da il senso di assorbimento degli impatti invece è dovuto al fatto che l'alluminio essendo più pesante innesca maggiori inerzie nei movimenti a seguito di una sollecitazione come un bump, un sasso, una radice ecc. quindi si sente di più la botta al manubrio per il semplice fatto che richiede maggiore forza per fermare la sollecitazione. 2 E' vero che la fibra di carbonio di per se se usata nel suo range di utilizzo non presenta fatica e in questo ricorda molto l'acciaio. Tuttavia la bici non è fatta di solo carbonio ma anche in piccola parte della sua matrice, ovvero la resina. E la resina subisce la fatica più dell'alluminio. A volte si differenziano le resine per avere una lieve deformazione plastica prima della rottura ed evitare di avere rotture per cicli di stress, ma il carbonio non può sopperire ad ogni sollecitazione, alcune vengono registrate anche dalla matrice, per questo le bici hanno la tecnologia prepreg (come caschi e telai auto) che riduce drasticamente la quantità di resina in relazione al carbonio rispetto alla laminazione, e rende dunque il pezzo più leggero e affidabile limitando i danni, ma le cricche sono dietro l'angolo. A volte si è fortunati e si sentono scricchiolii o si ha deformazione plastica più accentuata e ci si accorge. Una volta che parte una microcricca si diffonde velocemente anche nel carbonio e non è cosi raro. Infatti dopo ogni urto o sollecitazione inopportuna, un semplice sospetto o semplicemente un numero programmato di utilizzo componenti come bracci, tiranti, ali ecc in F1 vengono controllate tramite una lastra (come quelle che ci facciamo noi in mtb quado atterriamo male da qualche salto e ci rialziamo rotti xd), per controllare che il componente in questione sia utilizzabile, mentre per componenti più ''economici'' come i caschi si sostituiscono e basta. Se lei compra in un negozio un casco con calotta in fibra di carbonio infatti ha una omologazione a scadenza come i caschi economici in policarbonato, mentre il policarbonato si secca il casco può presentare cricche oppure può semplicemente perdere le sue caratteristiche per via delle matrici. Tuttavia i telai commerciali hanno comunque una vita piuttosto lunga grazie alle nuove tecnologie e all'uso minimizzato di una matrice, non paragonabile ai telai in acciaio ma spesso se non usati in maneira estrema sicuramente simile se non più lunga di un telaio in alluminio sempre commerciale, che se dopo un anno di uso quotidiano lo andate a mettere in dima vedete che in dima non ci sta più.
La differenza di peso è ridicola e assolutamente trascurabile se non fai gare. Il problena è che le top in alu le vendono con compenti di fascia medio bassa per ragioni commerciali. Inoltre ci sarebbe anche l'aspetto ecologico da valutare.
Molto professionale e esaustivo, come sempre! 👏👏👏 Io ero un po' restio a passare al carbonio, poi due anni fa ho investito su un telaio Santa Cruz, e per ora sono soddisfatto. Speriamo che continui così...
Ottimo video come sempre molto chiaro! Hai però tralasciato il fatto che a fine vita l'alluminio è totalmente riciclabile, mentre con il carbonio è più difficile e rischia di finire in discarica. Cosa che a chi pratica questo sport in mezzo alla natura dovrebbe interessare di più. Personalmente è una delle cose discriminanti nella scelta del tipo di telaio.
Si e aggiungo che molto probabilmente le fibre di carbonio sono paragonabili all'amianto, anzi già ci sono degli studi a riguardo ma che probabilmente è scomodo divulgare.
Essendo un Raider da 96 kg nudo 110-115 vestito e ed equipaggiato decisamente ho optato per alluminio dopo aver avuto Yeti e s Works in Carbonio High End. Adesso con Norco alluminio mi sento più sicuro anche se le caratteristiche e le differenze tecniche ci sono e si sentono, ciò non significa assolutamente meno divertimento o limitazioni. Diffiderei da bici in carbonio da prezzo come spesso ultimamente capita, anche per rider più leggeri. Video splendido come sempre MTB Mag una garanzia
come sempre rimango incantato dal modo di esporre i tuoi servizi, dopo il tuo video sul wd40, di cui mi ha fatto capire l'abuso sbagliato nella manutenzione della bici, ho subito acquistato i prodotti da te consigliati, e dopo averli usati ho veramente capito, dove sbagliavo... continua ad illuminarci con i tuoi video ciaoooo
Bravo, Mtb in carbonio della Fuji Slm comprato 5 anni fa,ma chi me lo ha venduto non mi ha di certo spiegato tutto come te. Alla fine penso di aver fatto una buona scelta anche perché il prezzo era ottimo.
Complimenti per il video! Ottimo discorso sul carbonio, purtroppo non tutti capiscono e spesso comprano carbonio di infima qualità e rischiano la vita!
Complimenti davvero! I tuoi video sono sempre interessanti, apprezzo molto la tua competenza, le spiegazioni chiare e la proprietà di linguaggio davvero rara e preziosa! grande!
Video tech corner spettacolari, questo poi è capitato a fagiuolo con una decisione che devo prendere a breve!! Grazie mille, ne sai veramente 1 più del diavolo.
Essendo il mio settore posso confermare che il video è ottimo per stare sul livello divulgativo che si vuole mantenere, complimenti! Unico appunto la spiegazione del significato di anisotropia. Un materiale anisotropo presenta diverse caratteristiche meccaniche o chimico-fisiche se misurate in diverse direzioni. Per esempio un filo di cotone ha un valore di rigidità (modulo di young) molto diverso se misurato tirando il filo parallelamente al suo asse (normalmente) o perpendicolarmente.
Domandona del secolo... Visto che sono un "ciclista" anomalo,1. 90x122kg e "purtroppo" nemmeno molto in sovrappeso (quindi non mi si può consigliare di dimagrire,prima di fare la mia domanda). Premetto che vado in mtb dal 1994,ho sempre avuto prima acciaio, poi alluminio, mai spezzato un telaio ma va detto che : 1 pedalo mtb dalle escursioni generose (tra cui una full da 180mm di escursione) 2 cerco di "limitarmi" per paura di ritrovarmi col telaio rotto. Detto questo,consapevole che chi più chi meno, fissa il limite di portata in 125/136 kg tra bici, ciclista e vestiario, vorrei sapere,se potrei rischiare comprando una bella mtb in carbonio, ovviamente come minimo da enduro, pur non usandola per tale scopo. Quindi, vado di carbonio o resto su alluminio???
Ciao Gatto Matto, io ho il tuo stesso peso e sono a chiederti se sei passato al carbonio. Ho una TREK in alluminio di circa sei anni fa, ma mi stuzzica l'idea di passare al carbonio con ruote da 29, probabilmente sempre con lo stesso brand. Purtroppo non riesco a trovare grandi pareri sul peso in relazione al telaio in carbonio. Non pratico DH o percorsi estremi, TREK complessivamente lo mette a 136 e ci starei giusto giusto, il vero dilemma che quel peso lo mette come limite pure su quelle in alluminio... Ciao e grazie in anticipo. Claudio
Bhe direi è il suo lavoro... altrimenti chi comprerebbe da loro? Un buon venditore deve conoscere i propri prodotti, qualità pregi e difetti oltre che una base culturale del genere trattato.
Superchiaro ed esaustivo. Ti faccio una domanda: ho da 20 anni una bici da corsa cannondale caad3. Penso che più o meno ci avrò corso 150 mila km. Ancora la uso come muletto, ma come faccio a capire se l'alluminio è ancora affidabile? Per ora non ha segni di cricche.....scongiuri vari
L'alluminio è raro che cricca, si deforma e si abbozza grossolanamente come farebbe una lattina di coca cola. È di gran lunga più sicuro del carbonio e a mio parere rappresenta ancora oggi la scelta col miglior compromesso economico. Se non si hanno problemi di soldi la scelta del titanio è insuperabile
Ciao, diciamo che da questa bella spiegazione traspare una preferenza al carbonio, costi a parte, direi che lasci intendere un punteggio maggiore a favore del carbonio rispetto l'alluminio.
Per proteggere il carbonio da urti nell’antinfortunistica si usano i fazzoletti di kevlar affogati nel polimero con i fogli di carbonio. Vengono così costruiti i caschi e i corpetti antiproiettile, questo a conferma delle capacità di assorbimento di cui parlavi. Complimenti per la tua preparazione e per la tua capacità divulgativa.
Buongiorno Il tuo video mi ha fatto capire molte cose Io sto comprando una nuova trek 9.7 comunque ho molta paura di cadere e andare a danneggiare il telaio Mi potresti consigliare le proteni giuste e una pellicola che protegga per bene Grazie ancora
Io ho una intense in carbonio, prima di prenderla ci ho pensato mesi è mesi per il discorso del carbonio.alla fine lo presa una gran bici fantastica, nei bikepark vado giù come una scheggia praticamente volo! Ma il pensiero che potrebbe rompersi cè sempre! Però hai delle belle soddisfazioni quando che la usi😍😍😉😉😉😉
io ho una intense m16 carbon e, purtroppo, mi è capitato di esplodere anche malamente. A parte qualche graffio il telaio ha sempre resistito a tutto. Un mio amico con una intense in alluminio è finito contro un albero e il telaio si è aperto completamente in 2 punti. Ci vuole molta sfiga secondo me. Per il resto penso che il carbonio sia un passo avanti. Ciao!
@@midohell85finire contro un albero per una manovra sbagliata non è colpa del telaio, o per meglio dire senza quell'incidente il telaio in alluminio sarebbe durato una vita. Poi l'alluminio non cricca e non cede, si abbozza o si deforma. Contrariamente al carbonio
Complimento per l'esaustiva spiegazione, vorrei chiederti una cosa, per un cicloamatore peso massimo (oltre 110 kg) come me, il carbonio potrebbe essere un problema? Attualmente ho una whistle Alikut di 6 anni con cui mi trovo benissimo. Vorrei cambiare bici e rimarrei volentiieri sull'alluminio, il peso della bici non è certo un problema per me, attualmente però le bici xc di pari livello o superiore sono praticamente tutte di carbonio. Grazie.
sarebbe il top, ma dovrebbe esserci la richiesta del pubblico perchè i produttori tornino ad investire in R&S per fare telai in acciaio leggerissimi. se la richiesta è bassa, non ci sono vantaggi per loro.
@@aldoagnellini756 penso che sia già possibile, il problema potrebbe essere il costo della produzione perché per piccole produzioni dovresti fare pezzi semplici e saldarli tra loro quindi molta manodopera e bici visivamente "grezza"... per farla più bella potrebbe costare moltissimo... su grandi produzioni potrebbe avere senso
Ho appena acquistato la mia prima bici da corsa con telaio interamente in carbonio È una BIANCHI SEMPRE, l' ho pagata600€ usata da un privato...fino ad ora ho praticato ciclismo su una PINARELLO GALILEO in alluminio che che acquistai nell' anno 2016 che tuttavia ho intenzione di conservarmela
Complimenti per la soiegazione chiara ed esaustiva. Il carbonio lo trovo anche permissivo per la costruzione di determinate forme non raggiungibili con le leghe. Ho bici in carbonio e ne sono soddisfattissimo soprattutto per lo smorzamento evidentissimo delle vibrazioni che comporta (testato con pari bici in alluminio). Già con il solo utilizzo del solo manubrio in carbonio su telaio in alluminio si ottengono risultati di smorzamento interessanti.
Complimenti per la spiegazione. Ho avuto MTB e Corsa in alluminio, acciaio e infine carbonio. Possiedo una Scott Scale che è stata una vera rivelazione in merito alla grandissima rigidità e al tempo stesso un'infinita comodità(percorsi preferiti intorno ai 100 Km). Alcune volte ho la sensazione di pedalare su una biammortizzata😊 tanto è il confort di marcia. L'unico timore che ho è di cadere su rocce appuntite perchè sono consapevole che subirei danni strutturali importanti.Invece, non ho mai provato una MTB in Titanio(il mio sogno).
Complimenti per la spiegazione. Ma resto con un dubbio. Ho una mtb in carbonio per una serie di modifiche da effettuare come passaggio a monocorona ecc. Sono stato per 10 gg.dal mio meccanico di fiducia, in questi 10 gg. Sono arrivati 7 amici con telai in carbonio con crepatuture, e non erano mtb cinesi ma bici costose e di marca. Ovviamente non posso dire che marca.
Sarebbe da vedere cosa ci hanno fatto con quelle biciclette. Chi si compra una Pinarello di certo ci avrà dato dentro e per statistica avrà avuto più occasione di cadere o prendere schock. Comunque se si crepa una Pinarello è dar far riparare, se non erro il telaio in carbonio si può far riparare. Così mi disse il venditore della mia mtb.
Ciao, mi trovo a scegliere come prima bici tra una Ktm Aera 20 comp e una Wilier 503 x race in alluminio. La prima in carbonio e equipaggiamento deore 6000 e rockshox 30 silver air mentre la seconda in alluminio e e equipaggiamento deore xt e rockshox rebha 29. A parità di prezzo cosa mi consigliate?
Grandissimo e preparatissimo come sempre! Grazie! Potresti anche confrontare alluminio-acciaio? In fondo le hardtail in acciaio non hanno mai smesso di divertire e rimane la loro solida nicchia di mercato.
Se avessi visto questo video prima mi sarei chiarito le idee sulla bici nuova imnun attimo!! Domanda: lo stesso discorso vale anche per il manubrio? Quindi meglio carbonio secondo te? Grazie
discorso che non fa una piega 😁 come il carbonio 😋 l'appunto che si può fare è appunto quello che il carbonio che meccanicamente è ipoteticamente 3 volte più resistente, puoi affermare quello che hai detto cioè che il carico di rottura è molto più alto a parità di materiali nuovi e integri l'unico problema appunto del carbonio è che se prendo na bella caduta e visivamente sembra tutto ok, magari in realtà si è danneggiato e si spezzerà senza avviso. diciamo che appunto bisogna avere alcune accortezze nel mettere protezioni nei posti giusti come hai accennato. poi il discorso alluminio e fatica è vero ovviamente ma ho una glory fr dal 2006 (modificata per portarla nei tempi moderni) e ancora macina enduro e dh quindi sicuramente è vero ma è raro vedere un telaio che si rompa per fatica. sicuramente cmq la mia prossima bici sarà in carbonio i pro del materiale superano di gran lunga i contro
@@Beamng_Driver856 falso. il carbonio come l'alluminio invecchia, solo che il carbonio invecchia prima. senza contare che il carbonio è fragile, mentre l'alluminio no. se tiri una martelata su un telaio in carbonio si rompe come il vetro. la stessa martellata sull'alluminio, invece lo piega.
@@Beamng_Driver856 ok, ma perché garantisce il telaio in alluminio a vita mentre quello in carbonio lo garantisce solo 5 anni? non può essere solo una mera questione di costi. io intendevo sostenere che non possono garantire quello in carbonio a vita perché oggettivamente dura di meno, perché più delicato.
Veramente bravo spiegazione tecnica ottima, verrò a trovarvi . Ma forse non hai tenuto in considerazione eventuale peso dello zainetto 🎒 che potrebbe fare la differenza nel caso un biker con alluminio non se lo portasse, quindi in questo caso siamo come peso alla pari. Ciao!
Complimenti come sempre molto preparato e preciso... Però non sono molto d'accordo sul fatto che ci sia molto risparmio di peso tar un telaio in alluminio e uno in carbonio... Perché come dici giustamente tu nel video per prevenire rotture improvvise i progettisti mantengono la il carico di rottura del carbonio molto elevato, ma per fare questo si hanno spessori maggiori o fibre più grandi che fanno per forza di cose alzare il peso...
Grazie! Video tecnico con molti punti di confronto mirati e interessanti! Ma se il "confort" e la flessibilità di un telaio in carbonio si apprezzano senza dubbio su discese sconnesse, secondo te, per un biker come me che si diverte di più a spingere in salita (...a forcella bloccata) rispetto a lanciarsi in discesa, un buon alluminio continua ad essere una scelta che pareggia in carbonio?
Complimenti! utile servizio! Ma con con un modo molto negligente del riparo del telaio in carbonio, lasciare la bici sotto il sole e sotto la pioggia per giorni, il carbonio si "secca" e perde le proprietà elastiche rompendosi facilmente? grazie
Il potenziale del carbonio è sicuramente più elevato di quello dell'alluminio. Il problema per l'acquirente è che è impossibile valutarne davvero la qualità e il fatto che sia davvero stato sviluppato con le finalità che sarebbero prioritarie per il cliente. L'obiettivo del venditore è che, a fronte di un acquisto quanto più costoso possibile, il cliente si presenti quanto prima ad acquistare un nuovo telaio. Per il venditore (e il produttore) quindi l'obiettivo è vendere un telaio molto performante ma che subisca una ragionevole usura. L'obiettivo di un acquirente non è nel 99% dei casi un telaio leggero e flessibile, al contrario un telaio "indistruttibile" e dalla verniciatura pressoché inscalfibile, che dopo 7 o 8 anni di ride continuativi sia quasi perfettamente uguale al giorno in cui è stato acquistato. Parlo del mio caso, bici da corsa Canyon Endurace CF: dopo solo 2 settimane d'acquisto la bici cade da ferma, il manubrio colpisce il tubo alto e salta 1 cm2 di verniciatura. Chiedo informazioni al produttore che mi propone di sostiutuire l'intero telaio (a mie spese) come unica alternativa (perché la colpa è chiaramente mia e non vi è dubbio). Non procedo alla sostituzione (quasi 1000€ per "un segno" non voglio spenderli). Dopo qualche settimana, al primo salto di catena, nel punto in cui la catena tocca il telaio salta un altro pezzo di vernice. Dopo circa un anno nei pressi del movimento centrale il telaio inizia a criccare (soprattutto in salite sopra il 7-8%). Il rumore aumenta progressivamente, la bici funziona da 3 anni con questo rumore; di recente l'ho attutito notevolmente applicando un Mariposa Shelter. Dal canto mio ho perso ogni fiducia nel produttore (che mi ha venduto una bici a un ottimo prezzo): ma io voglio un telaio che cadendo sul cemento non si scalfisca e non dia cenni di usura. Cosa me ne faccio di 300gr risparmiati se dopo 6 mesi il mio telaio sembra un groviera? Forse non è colpa del carbonio ma della vernice pessima applicata al telaio; resta il fatto che quel crick in torsione dentro ai tubi non l'ho mai sentito fare a nessun telaio in alluminio o acciaio. E alla fine mi ha convinto di aver acquistato una sola. Come faccio a essere sicuro che non avvenga più? "Tristemente" spendo di meno (quindi allumionio) e riduco i rischi.
guarda, se il telaio avesse avuto problemi sul progetto ci sarebbe stata l'evidenza in fase di test di rottura, o comunque sicuramente un richiamo sui lotti in un secondo momento. se il telaio stesso avesse problemi di cricche, quando sottoposto a uno stress notevole come a una buca a forte velocità in discesa, piuttosto che anche solo a una torsione applicata dal manubrio e dalle pedivelle, sicuramente ti sarebbe già scoppiato il telaio... poiché dal momento stesso in cui esiste una cricca nel carbonio, questa è destinata ad aprirsi repentinamente senza la minima deformazione (sotto debito sforzo, non comunque minimamente comparabile a quello conferitogli dal progetto). il fatto che "nei pressi del movimento centrale il telaio inizia a criccare", è un fatto molto probabilmente dovuto a un non perfetto accoppiamento delle parti con il telaio stesso (ma non necessariamente con il telaio), basta un piccolo gioco, una piccola tolleranza non centrata, e il gioco è fatto. alle volte viene inserito un micro spessore per evitare il problema. per quanto concerne la vernice, beh, quello riguarda la vernice o poco più... piazzaci un adesivo di qualità e via
Ciao! Ottimo! Se posso aggiungo che il carbonio è anche riparabile, mantenendo proprietà simili al nuovo con piccola aggiunta di peso. Invece non ho capito come sei arrivato a dire che il carbonio è X3 volte più resistente dell alluminio, a parità di quali condizioni lo hai ricavato? Grazie mille, mi ricordi il corso di materiali all università 😀
Ragazzi ma è possibile che una Fanini da corsa in ferro sia maledettamente comoda e leggera ( per me ) Nn avrei dato un euro al ferro come materiale...più leggera della mia vecchia in acciaio ( Decathlon ) e di un'Atala in alluminio con forca in carbonio che ho usato per poco...orribile...( troppo...nervosa e spaventosamente leggera sull'anteriore...ma in senso negativo) La sto usando un sacco... È anche veramente precisa come cambiata...( Super Record dell'83 )
dalla mia esperienza professionale posso aggiungere che: 1) la produzione dei manufatti in fibra di carbonio è totalmente fuori controllo, questo implica che per quanto i produttori si possano impegnare non esiste un telaio uguale all'altro, bastano pochi °C di differenza durante le fasi di lavorazione per passare da un telaio perfetto a uno imperfetto, l'incrocio delle trame del tessuto di carbonio tra i vari strati viene fatto a mano ed è palese che non può essere identico per tutti i telai 2) sul carbonio non possono essere fatte prove non distruttive, significa che non è possibile verificare le caratteristiche di quel manufatto senza romperlo, magari ne verifico 1 su 100, ma gli altri 99 non puoi essere sicuro che non avranno problemi o che saranno uguali a quello che è stato verificato 3) la fibra di carbonio presenta spesso il problema della delaminazione cioè lo scollamento dei vari strati
4 роки тому
Interessante video. Io penso però che il nuovo materiale che dovrà essere utilizzato in futuro per le biciclette è il grafene, molto più leggero, resistente e flessibile del carbonio. Io spero tanto che il grafene verrà utilizzato al più presto.
Ciao, seguo sempre i vostri video e li trovo interessantissimi, ho una domanda: con un budget "limitato" e a parità di componenti meglio un buon usato in carbonio con geometrie "vecchie" o un usato in alluminio con geometrie nuove? es. specialized enduro 29 in carbonio del 2017 vs transition sentinel 2018 alu.... Grazie a chi vorrà consigliarmi!
Io ti direi alluminio, l'altro giorno ho acquistato un usato del 2014 una bottecchia Stelvio bellissima! E di componentistica è buona. Quindi non cambia molto tra 2017 a 2018 . Se preferisci il carbonio prendila in carbonio
Basta che in un sentiero di montagna prendi una roccia e la cricca e assicurata...diverso col telaio in alluminio dove al limite fai la bozza ( che se nn e grave ti permette di nn rottamare la bici)...
Ciao e complimenti x i video che fai..ho una e bike olympia e1x full carbon modello 2019 e ho il terrore che mi si spezzi in discesa (proma bici in carbonio)..cosa ne pensi dei telai olympia? Da cosa si vede se il telaio inizia ad essere piu fragile?grazie
L'alluminio è un metallo. Nella costruzione delle bici (e nella maggior parte delle applicazioni) non si usa alluminio puro ma leghe di alluminio che sono propriamente dette leghe in quanto miscele o soluzioni solide di due o più componenti di cui almeno uno è un metallo (in questo caso l'alluminio).
Io ho preso una bici in carbonio ma ho paura di rompere il carbonio ho preso una bici della Porsche mi dai dei consigli per stare più tranquillo perché ho paura di romperla
Salve, da uno che lavora il carbonio e progetta componenti costituiti da questo materiale ti dico che ci sono delle piccole imprecisioni. Non è una critica per fare polemica ma una piccola critica costruttiva. 1 il telaio in carbonio non assorbe meglio le forze, anzi il contrario. Sollecitando l'alluminio si ha circa il 20/30% di risposta, il resto viene assorbito, (dipende dalla lega, dalla forma, dal dimensionamento ecc) mentre lo stesso pezzo in carbonio ne restituisce generalmente il 90% sempre dipende dalle caratteristiche del pezzo), infatti i telai delle bici da corsa in carbonio assorbono meno watt, mentre i telai delle moto da corsa in carbonio hanno sempre il problema di necessitare di strane tarature delle sospensioni non a favore delle caratteristiche della pista proprio per l'eccessivo risuonare delle vibrazioni innescando facilmente problemi come il chattering. Sebbene soprattutto nelle bici una disposizione intelligente delle fibre è maggiormente favorevole visto che gli impatti e le sollecitazioni sono meno gravose si hanno valori meno influenti e più simili all'alluminio. Quello che da il senso di assorbimento degli impatti invece è dovuto al fatto che l'alluminio essendo più pesante innesca maggiori inerzie nei movimenti a seguito di una sollecitazione come un bump, un sasso, una radice ecc. quindi si sente di più la botta al manubrio per il semplice fatto che richiede maggiore forza per fermare la sollecitazione. 2 E' vero che la fibra di carbonio di per se se usata nel suo range di utilizzo non presenta fatica e in questo ricorda molto l'acciaio. Tuttavia la bici non è fatta di solo carbonio ma anche in piccola parte della sua matrice, ovvero la resina. E la resina subisce la fatica più dell'alluminio. A volte si differenziano le resine per avere una lieve deformazione plastica prima della rottura ed evitare di avere rotture per cicli di stress, ma il carbonio non può sopperire ad ogni sollecitazione, alcune vengono registrate anche dalla matrice, per questo le bici hanno la tecnologia prepreg (come caschi e telai auto) che riduce drasticamente la quantità di resina in relazione al carbonio rispetto alla laminazione, e rende dunque il pezzo più leggero e affidabile limitando i danni, ma le cricche sono dietro l'angolo. A volte si è fortunati e si sentono scricchiolii o si ha deformazione plastica più accentuata e ci si accorge. Una volta che parte una microcricca si diffonde velocemente anche nel carbonio e non è cosi raro. Infatti dopo ogni urto o sollecitazione inopportuna, un semplice sospetto o semplicemente un numero programmato di utilizzo componenti come bracci, tiranti, ali ecc in F1 vengono controllate tramite una lastra (come quelle che ci facciamo noi in mtb quado atterriamo male da qualche salto e ci rialziamo rotti xd), per controllare che il componente in questione sia utilizzabile, mentre per componenti più ''economici'' come i caschi si sostituiscono e basta. Se lei compra in un negozio un casco con calotta in fibra di carbonio infatti ha una omologazione a scadenza come i caschi economici in policarbonato, mentre il policarbonato si secca il casco può presentare cricche oppure può semplicemente perdere le sue caratteristiche per via delle matrici. Tuttavia i telai commerciali hanno comunque una vita piuttosto lunga grazie alle nuove tecnologie e all'uso minimizzato di una matrice, non paragonabile ai telai in acciaio ma spesso se non usati in maneira estrema sicuramente simile se non più lunga di un telaio in alluminio sempre commerciale, che se dopo un anno di uso quotidiano lo andate a mettere in dima vedete che in dima non ci
sta più.
La differenza di peso è ridicola e assolutamente trascurabile se non fai gare. Il problena è che le top in alu le vendono con compenti di fascia medio bassa per ragioni commerciali.
Inoltre ci sarebbe anche l'aspetto ecologico da valutare.
Molto professionale e esaustivo, come sempre! 👏👏👏 Io ero un po' restio a passare al carbonio, poi due anni fa ho investito su un telaio Santa Cruz, e per ora sono soddisfatto. Speriamo che continui così...
Ottimo video come sempre molto chiaro! Hai però tralasciato il fatto che a fine vita l'alluminio è totalmente riciclabile, mentre con il carbonio è più difficile e rischia di finire in discarica. Cosa che a chi pratica questo sport in mezzo alla natura dovrebbe interessare di più. Personalmente è una delle cose discriminanti nella scelta del tipo di telaio.
Si e aggiungo che molto probabilmente le fibre di carbonio sono paragonabili all'amianto, anzi già ci sono degli studi a riguardo ma che probabilmente è scomodo divulgare.
Essendo un Raider da 96 kg nudo 110-115 vestito e ed equipaggiato decisamente ho optato per alluminio dopo aver avuto Yeti e s Works in Carbonio High End. Adesso con Norco alluminio mi sento più sicuro anche se le caratteristiche e le differenze tecniche ci sono e si sentono, ciò non significa assolutamente meno divertimento o limitazioni. Diffiderei da bici in carbonio da prezzo come spesso ultimamente capita, anche per rider più leggeri. Video splendido come sempre MTB Mag una garanzia
come sempre rimango incantato dal modo di esporre i tuoi servizi, dopo il tuo video sul wd40, di cui mi ha fatto capire l'abuso sbagliato nella manutenzione della bici, ho subito acquistato i prodotti da te consigliati, e dopo averli usati ho veramente capito, dove sbagliavo... continua ad illuminarci con i tuoi video ciaoooo
Hai spiegato tutto in maniera perfetta e pulita; ottimo!
Bravo, Mtb in carbonio della Fuji Slm comprato 5 anni fa,ma chi me lo ha venduto non mi ha di certo spiegato tutto come te. Alla fine penso di aver fatto una buona scelta anche perché il prezzo era ottimo.
Non hai spiegato....hai proprio fatto un corso grandissimo!!grazie!
Complimenti per il video! Ottimo discorso sul carbonio, purtroppo non tutti capiscono e spesso comprano carbonio di infima qualità e rischiano la vita!
Finalmente una spiegazione tecnica e dettagliata, bravo!
Complimenti per le competenze tecniche e la chiarezza espositiva
Complimenti per la qualità della spiegazione! Contenuti spiegati bene e con i giusti termini!
Complimenti davvero! I tuoi video sono sempre interessanti, apprezzo molto la tua competenza, le spiegazioni chiare e la proprietà di linguaggio davvero rara e preziosa! grande!
Video tech corner spettacolari, questo poi è capitato a fagiuolo con una decisione che devo prendere a breve!! Grazie mille, ne sai veramente 1 più del diavolo.
Bravissimo spiegazione degna da cattedra universitaria molto interessante complimenti 👍
Grandissimo! Una spiegazione tecnica di ottimo livello, al di là dei soliti luoghi comuni! Grazie!
Bella spiegazione tecnica e oggettiva. Sei stato molto esaustivo! Complimenti!
Essendo il mio settore posso confermare che il video è ottimo per stare sul livello divulgativo che si vuole mantenere, complimenti!
Unico appunto la spiegazione del significato di anisotropia. Un materiale anisotropo presenta diverse caratteristiche meccaniche o chimico-fisiche se misurate in diverse direzioni. Per esempio un filo di cotone ha un valore di rigidità (modulo di young) molto diverso se misurato tirando il filo parallelamente al suo asse (normalmente) o perpendicolarmente.
Complimenti per questa esaustiva ed approfondita spiegazione. Credo che dietro tutto ciò ci sia una formazione di tipo ingegneristico.
Domandona del secolo...
Visto che sono un "ciclista" anomalo,1. 90x122kg e "purtroppo" nemmeno molto in sovrappeso (quindi non mi si può consigliare di dimagrire,prima di fare la mia domanda).
Premetto che vado in mtb dal 1994,ho sempre avuto prima acciaio, poi alluminio, mai spezzato un telaio ma va detto che :
1 pedalo mtb dalle escursioni generose (tra cui una full da 180mm di escursione)
2 cerco di "limitarmi" per paura di ritrovarmi col telaio rotto.
Detto questo,consapevole che chi più chi meno, fissa il limite di portata in 125/136 kg tra bici, ciclista e vestiario, vorrei sapere,se potrei rischiare comprando una bella mtb in carbonio, ovviamente come minimo da enduro, pur non usandola per tale scopo.
Quindi, vado di carbonio o resto su alluminio???
Ciao Gatto Matto, io ho il tuo stesso peso e sono a chiederti se sei passato al carbonio. Ho una TREK in alluminio di circa sei anni fa, ma mi stuzzica l'idea di passare al carbonio con ruote da 29, probabilmente sempre con lo stesso brand. Purtroppo non riesco a trovare grandi pareri sul peso in relazione al telaio in carbonio. Non pratico DH o percorsi estremi, TREK complessivamente lo mette a 136 e ci starei giusto giusto, il vero dilemma che quel peso lo mette come limite pure su quelle in alluminio... Ciao e grazie in anticipo. Claudio
caro mio il tuo peso è importante. Simile al mio. Quindi ti posso dire meglio restare sull'alluminio. E se proprio vuoi spendere soldi vai sul titanio
Splendido video, chiaro ed esaustivo come sempre. Sei davvero ammirevole, grazie!
Buongiorno che ne pensi del carbonio c 62 cube
Ma quanto ne sai!! Video tech corner patrimonio dell’Unesco!😁
Bhe direi è il suo lavoro... altrimenti chi comprerebbe da loro? Un buon venditore deve conoscere i propri prodotti, qualità pregi e difetti oltre che una base culturale del genere trattato.
@@pippogas1975 son pochi a saperne veramente, anche se vendono bici
@@angelopi4168 esatto, peccato abito lontano
Sei un grande. Stop. Mi incanto ad ascoltarti. Complimenti continua così.
Superchiaro ed esaustivo. Ti faccio una domanda: ho da 20 anni una bici da corsa cannondale caad3. Penso che più o meno ci avrò corso 150 mila km. Ancora la uso come muletto, ma come faccio a capire se l'alluminio è ancora affidabile? Per ora non ha segni di cricche.....scongiuri vari
L'alluminio è raro che cricca, si deforma e si abbozza grossolanamente come farebbe una lattina di coca cola. È di gran lunga più sicuro del carbonio e a mio parere rappresenta ancora oggi la scelta col miglior compromesso economico. Se non si hanno problemi di soldi la scelta del titanio è insuperabile
Ciao, diciamo che da questa bella spiegazione traspare una preferenza al carbonio, costi a parte, direi che lasci intendere un punteggio maggiore a favore del carbonio rispetto l'alluminio.
Per proteggere il carbonio da urti nell’antinfortunistica si usano i fazzoletti di kevlar affogati nel polimero con i fogli di carbonio. Vengono così costruiti i caschi e i corpetti antiproiettile, questo a conferma delle capacità di assorbimento di cui parlavi. Complimenti per la tua preparazione e per la tua capacità divulgativa.
Video migliore in assoluto riguardo a questo argomento!!!! Complimenti!!!!
Buongiorno
Il tuo video mi ha fatto capire molte cose
Io sto comprando una nuova trek 9.7 comunque ho molta paura di cadere e andare a danneggiare il telaio
Mi potresti consigliare le proteni giuste e una pellicola che protegga per bene
Grazie ancora
Io ho una intense in carbonio, prima di prenderla ci ho pensato mesi è mesi per il discorso del carbonio.alla fine lo presa una gran bici fantastica, nei bikepark vado giù come una scheggia praticamente volo! Ma il pensiero che potrebbe rompersi cè sempre!
Però hai delle belle soddisfazioni quando che la usi😍😍😉😉😉😉
io ho una intense m16 carbon e, purtroppo, mi è capitato di esplodere anche malamente. A parte qualche graffio il telaio ha sempre resistito a tutto. Un mio amico con una intense in alluminio è finito contro un albero e il telaio si è aperto completamente in 2 punti. Ci vuole molta sfiga secondo me. Per il resto penso che il carbonio sia un passo avanti. Ciao!
@@midohell85finire contro un albero per una manovra sbagliata non è colpa del telaio, o per meglio dire senza quell'incidente il telaio in alluminio sarebbe durato una vita. Poi l'alluminio non cricca e non cede, si abbozza o si deforma. Contrariamente al carbonio
Complimento per l'esaustiva spiegazione, vorrei chiederti una cosa, per un cicloamatore peso massimo (oltre 110 kg) come me, il carbonio potrebbe essere un problema? Attualmente ho una whistle Alikut di 6 anni con cui mi trovo benissimo. Vorrei cambiare bici e rimarrei volentiieri sull'alluminio, il peso della bici non è certo un problema per me, attualmente però le bici xc di pari livello o superiore sono praticamente tutte di carbonio. Grazie.
E se ritornassimo all'amatissima lega d'acciaio? 😅
Stavo giusto pensando che ho ancora una vecchia bici in acciaio perfettamente integra. Vedremo la durata di quella nuova in alluminio.
@@lucam.4033 AHAHAHHAHA
sarebbe il top, ma dovrebbe esserci la richiesta del pubblico perchè i produttori tornino ad investire in R&S per fare telai in acciaio leggerissimi. se la richiesta è bassa, non ci sono vantaggi per loro.
@@aldoagnellini756 penso che sia già possibile, il problema potrebbe essere il costo della produzione perché per piccole produzioni dovresti fare pezzi semplici e saldarli tra loro quindi molta manodopera e bici visivamente "grezza"... per farla più bella potrebbe costare moltissimo... su grandi produzioni potrebbe avere senso
@@carlodubois4102 sono d'accordo
Ho appena acquistato la mia prima bici da corsa con telaio interamente in carbonio È una BIANCHI SEMPRE, l' ho pagata600€ usata da un privato...fino ad ora ho praticato ciclismo su una PINARELLO GALILEO in alluminio che che acquistai nell' anno 2016 che tuttavia ho intenzione di conservarmela
Bel video davvero, chiaro ed esaustivo, l'ho proprio gradito 👏🔝💯
Complimenti per la soiegazione chiara ed esaustiva. Il carbonio lo trovo anche permissivo per la costruzione di determinate forme non raggiungibili con le leghe. Ho bici in carbonio e ne sono soddisfattissimo soprattutto per lo smorzamento evidentissimo delle vibrazioni che comporta (testato con pari bici in alluminio). Già con il solo utilizzo del solo manubrio in carbonio su telaio in alluminio si ottengono risultati di smorzamento interessanti.
Quasi una lezione universitaria.Complimenti e grazie
Complimenti per la spiegazione. Ho avuto MTB e Corsa in alluminio, acciaio e infine carbonio. Possiedo una Scott Scale che è stata una vera rivelazione in merito alla grandissima rigidità e al tempo stesso un'infinita comodità(percorsi preferiti intorno ai 100 Km). Alcune volte ho la sensazione di pedalare su una biammortizzata😊 tanto è il confort di marcia. L'unico timore che ho è di cadere su rocce appuntite perchè sono consapevole che subirei danni strutturali importanti.Invece, non ho mai provato una MTB in Titanio(il mio sogno).
Complimenti per la spiegazione.
Ma resto con un dubbio.
Ho una mtb in carbonio per una serie di modifiche da effettuare come passaggio a monocorona ecc. Sono stato per 10 gg.dal mio meccanico di fiducia, in questi 10 gg. Sono arrivati 7 amici con telai in carbonio con crepatuture, e non erano mtb cinesi ma bici costose e di marca.
Ovviamente non posso dire che marca.
perché non puoi dirlo?
@@mtbmagazine non vorrei creare paura a chi possiede le stesse marche
@@micheledevincentis4125 si chiama mettere in guardia ed è un'informazione che non è male scambiarsi fra consumatori
@@mtbmagazine non volevo creare falsi allarmi comunque 6 telai mtb erano Giant, e un telaio da corsa Pinarello.
Sarebbe da vedere cosa ci hanno fatto con quelle biciclette. Chi si compra una Pinarello di certo ci avrà dato dentro e per statistica avrà avuto più occasione di cadere o prendere schock. Comunque se si crepa una Pinarello è dar far riparare, se non erro il telaio in carbonio si può far riparare. Così mi disse il venditore della mia mtb.
Salve e complimenti per il video. Per curiosità: che differenza di peso c'è tra le 2 bici che mostri nel video? Grazie.
Ciao, mi trovo a scegliere come prima bici tra una Ktm Aera 20 comp e una Wilier 503 x race in alluminio.
La prima in carbonio e equipaggiamento deore 6000 e rockshox 30 silver air mentre la seconda in alluminio e e equipaggiamento deore xt e rockshox rebha 29. A parità di prezzo cosa mi consigliate?
Grandissimo e preparatissimo come sempre! Grazie! Potresti anche confrontare alluminio-acciaio? In fondo le hardtail in acciaio non hanno mai smesso di divertire e rimane la loro solida nicchia di mercato.
Se avessi visto questo video prima mi sarei chiarito le idee sulla bici nuova imnun attimo!! Domanda: lo stesso discorso vale anche per il manubrio? Quindi meglio carbonio secondo te? Grazie
Mde usa la serie 7000 per i suoi telai. Però ho notato che le forme sono piuttosto semplici, sarà per quello che riescono ad idroformare
discorso che non fa una piega 😁 come il carbonio 😋 l'appunto che si può fare è appunto quello che il carbonio che meccanicamente è ipoteticamente 3 volte più resistente, puoi affermare quello che hai detto cioè che il carico di rottura è molto più alto a parità di materiali nuovi e integri l'unico problema appunto del carbonio è che se prendo na bella caduta e visivamente sembra tutto ok, magari in realtà si è danneggiato e si spezzerà senza avviso. diciamo che appunto bisogna avere alcune accortezze nel mettere protezioni nei posti giusti come hai accennato. poi il discorso alluminio e fatica è vero ovviamente ma ho una glory fr dal 2006 (modificata per portarla nei tempi moderni) e ancora macina enduro e dh quindi sicuramente è vero ma è raro vedere un telaio che si rompa per fatica. sicuramente cmq la mia prossima bici sarà in carbonio i pro del materiale superano di gran lunga i contro
Perché decathlon garantisce il telaio in alluminio a vita mentre quello carbonio lo garantisce solo 5 anni?
Perché il carbonio costa di più nella produzione. L'alluminio no.
@@Beamng_Driver856 falso. il carbonio come l'alluminio invecchia, solo che il carbonio invecchia prima. senza contare che il carbonio è fragile, mentre l'alluminio no.
se tiri una martelata su un telaio in carbonio si rompe come il vetro. la stessa martellata sull'alluminio, invece lo piega.
@@Shedir mica ho detto che non dura... ho detto che costa di più in produzione.
@@Beamng_Driver856 ok, ma perché garantisce il telaio in alluminio a vita mentre quello in carbonio lo garantisce solo 5 anni? non può essere solo una mera questione di costi. io intendevo sostenere che non possono garantire quello in carbonio a vita perché oggettivamente dura di meno, perché più delicato.
@@Shedir sisi su questo sono d'accordo.
Arrivo un anno dopo con i complimenti, ma davvero un bel video!
Veramente bravo spiegazione tecnica ottima, verrò a trovarvi . Ma forse non hai tenuto in considerazione eventuale peso dello zainetto 🎒 che potrebbe fare la differenza nel caso un biker con alluminio non se lo portasse, quindi in questo caso siamo come peso alla pari. Ciao!
Perché non si possono montare motori elettrici sotto i telai in carbonio?
Bella spiegazione, dettagliata.
Bravissimo e competente, complimenti. 👏👏👏
bravissimo ottima spiegazione semplice e chiara
Preparatissimo, complimenti 👍🏻😉
Bellissimo ed utilissimo video. Grazie
Complimenti come sempre molto preparato e preciso... Però non sono molto d'accordo sul fatto che ci sia molto risparmio di peso tar un telaio in alluminio e uno in carbonio... Perché come dici giustamente tu nel video per prevenire rotture improvvise i progettisti mantengono la il carico di rottura del carbonio molto elevato, ma per fare questo si hanno spessori maggiori o fibre più grandi che fanno per forza di cose alzare il peso...
Grazie! Video tecnico con molti punti di confronto mirati e interessanti! Ma se il "confort" e la flessibilità di un telaio in carbonio si apprezzano senza dubbio su discese sconnesse, secondo te, per un biker come me che si diverte di più a spingere in salita (...a forcella bloccata) rispetto a lanciarsi in discesa, un buon alluminio continua ad essere una scelta che pareggia in carbonio?
a parità di peso il carbonio è più rigido, se hai un bel wattaggio la cosa si sente, in particolare in zona movimento centrale
Complimenti! utile servizio! Ma con con un modo molto negligente del riparo del telaio in carbonio, lasciare la bici sotto il sole e sotto la pioggia per giorni, il carbonio si "secca" e perde le proprietà elastiche rompendosi facilmente? grazie
No perché è verniciato. Se hai parti scoperte senza vernice e lacca allora potrebbe risentire dell’esposizione al sole.
Ottima spiegazione... complimenti
Esaustivo e chiarissimo! 👏🏻👏🏻👏🏻
Ho avuto sempre mtb in alluminio ora sto usando il carbonio e devo dire che è veramente notevole il feeling che ho avuto al primo impatto..
Bravo! Questa è meccanica pura. Comunque se non avessi problemi di budget, carbonio tutta la vita.
Il potenziale del carbonio è sicuramente più elevato di quello dell'alluminio.
Il problema per l'acquirente è che è impossibile valutarne davvero la qualità e il fatto che sia davvero stato sviluppato con le finalità che sarebbero prioritarie per il cliente.
L'obiettivo del venditore è che, a fronte di un acquisto quanto più costoso possibile, il cliente si presenti quanto prima ad acquistare un nuovo telaio.
Per il venditore (e il produttore) quindi l'obiettivo è vendere un telaio molto performante ma che subisca una ragionevole usura.
L'obiettivo di un acquirente non è nel 99% dei casi un telaio leggero e flessibile, al contrario un telaio "indistruttibile" e dalla verniciatura pressoché inscalfibile, che dopo 7 o 8 anni di ride continuativi sia quasi perfettamente uguale al giorno in cui è stato acquistato.
Parlo del mio caso, bici da corsa Canyon Endurace CF:
dopo solo 2 settimane d'acquisto la bici cade da ferma, il manubrio colpisce il tubo alto e salta 1 cm2 di verniciatura.
Chiedo informazioni al produttore che mi propone di sostiutuire l'intero telaio (a mie spese) come unica alternativa (perché la colpa è chiaramente mia e non vi è dubbio).
Non procedo alla sostituzione (quasi 1000€ per "un segno" non voglio spenderli).
Dopo qualche settimana, al primo salto di catena, nel punto in cui la catena tocca il telaio salta un altro pezzo di vernice.
Dopo circa un anno nei pressi del movimento centrale il telaio inizia a criccare (soprattutto in salite sopra il 7-8%).
Il rumore aumenta progressivamente, la bici funziona da 3 anni con questo rumore; di recente l'ho attutito notevolmente applicando un Mariposa Shelter.
Dal canto mio ho perso ogni fiducia nel produttore (che mi ha venduto una bici a un ottimo prezzo): ma io voglio un telaio che cadendo sul cemento non si scalfisca e non dia cenni di usura.
Cosa me ne faccio di 300gr risparmiati se dopo 6 mesi il mio telaio sembra un groviera?
Forse non è colpa del carbonio ma della vernice pessima applicata al telaio;
resta il fatto che quel crick in torsione dentro ai tubi non l'ho mai sentito fare a nessun telaio in alluminio o acciaio.
E alla fine mi ha convinto di aver acquistato una sola.
Come faccio a essere sicuro che non avvenga più?
"Tristemente" spendo di meno (quindi allumionio) e riduco i rischi.
guarda, se il telaio avesse avuto problemi sul progetto ci sarebbe stata l'evidenza in fase di test di rottura, o comunque sicuramente un richiamo sui lotti in un secondo momento.
se il telaio stesso avesse problemi di cricche, quando sottoposto a uno stress notevole come a una buca a forte velocità in discesa, piuttosto che anche solo a una torsione applicata dal manubrio e dalle pedivelle, sicuramente ti sarebbe già scoppiato il telaio... poiché dal momento stesso in cui esiste una cricca nel carbonio, questa è destinata ad aprirsi repentinamente senza la minima deformazione (sotto debito sforzo, non comunque minimamente comparabile a quello conferitogli dal progetto).
il fatto che "nei pressi del movimento centrale il telaio inizia a criccare", è un fatto molto probabilmente dovuto a un non perfetto accoppiamento delle parti con il telaio stesso (ma non necessariamente con il telaio), basta un piccolo gioco, una piccola tolleranza non centrata, e il gioco è fatto. alle volte viene inserito un micro spessore per evitare il problema.
per quanto concerne la vernice, beh, quello riguarda la vernice o poco più... piazzaci un adesivo di qualità e via
Per chi ha i soldi carbonio ,semplicemente perché esteticamente senza saldature e molto più bello
Bravo ! E grazie ! 👍
Bel video, grazie per le informazioni
Ottima lezione super dettagliata Grandeee.cmq si io tornerei all'acciaio con tipologia di costruzione moderna.
Ciao!
Ottimo! Se posso aggiungo che il carbonio è anche riparabile, mantenendo proprietà simili al nuovo con piccola aggiunta di peso.
Invece non ho capito come sei arrivato a dire che il carbonio è X3 volte più resistente dell alluminio, a parità di quali condizioni lo hai ricavato? Grazie mille, mi ricordi il corso di materiali all università 😀
Sei stato bravissimo !!
Complimenti per la preparazione....
E una buona mtb front in alluminio sui 2000 euro dal peso contenuto e già assemblata esiste?
Tutto chiaro .
Grazie
veramente interessante. Grazie
Cosa significa sulle mtb telaio mtb alu
Ragazzi ma è possibile che una Fanini da corsa in ferro sia maledettamente comoda e leggera ( per me )
Nn avrei dato un euro al ferro come materiale...più leggera della mia vecchia in acciaio ( Decathlon ) e di un'Atala in alluminio con forca in carbonio che ho usato per poco...orribile...( troppo...nervosa e spaventosamente leggera sull'anteriore...ma in senso negativo)
La sto usando un sacco...
È anche veramente precisa come cambiata...( Super Record dell'83 )
dov'è situato il negozio?
Beinasco TO
dalla mia esperienza professionale posso aggiungere che:
1) la produzione dei manufatti in fibra di carbonio è totalmente fuori controllo, questo implica che per quanto i produttori si possano impegnare non esiste un telaio uguale all'altro, bastano pochi °C di differenza durante le fasi di lavorazione per passare da un telaio perfetto a uno imperfetto, l'incrocio delle trame del tessuto di carbonio tra i vari strati viene fatto a mano ed è palese che non può essere identico per tutti i telai
2) sul carbonio non possono essere fatte prove non distruttive, significa che non è possibile verificare le caratteristiche di quel manufatto senza romperlo, magari ne verifico 1 su 100, ma gli altri 99 non puoi essere sicuro che non avranno problemi o che saranno uguali a quello che è stato verificato
3) la fibra di carbonio presenta spesso il problema della delaminazione cioè lo scollamento dei vari strati
Interessante video. Io penso però che il nuovo materiale che dovrà essere utilizzato in futuro per le biciclette è il grafene, molto più leggero, resistente e flessibile del carbonio. Io spero tanto che il grafene verrà utilizzato al più presto.
Duttile e malleabile è diverso. Duttile vuol dire che lo puoi rendere molto sottile
Ciao, seguo sempre i vostri video e li trovo interessantissimi, ho una domanda: con un budget "limitato" e a parità di componenti meglio un buon usato in carbonio con geometrie "vecchie" o un usato in alluminio con geometrie nuove? es. specialized enduro 29 in carbonio del 2017 vs transition sentinel 2018 alu.... Grazie a chi vorrà consigliarmi!
Io ti direi alluminio, l'altro giorno ho acquistato un usato del 2014 una bottecchia Stelvio bellissima!
E di componentistica è buona.
Quindi non cambia molto tra 2017 a 2018 .
Se preferisci il carbonio prendila in carbonio
Prima di romperne una in carbonio ce ne vuole, anche di sfiga 😀🤔
Basta che in un sentiero di montagna prendi una roccia e la cricca e assicurata...diverso col telaio in alluminio dove al limite fai la bozza ( che se nn e grave ti permette di nn rottamare la bici)...
L'acciaio invece?
Grazie.
E poi ci sono io che ho una vecchia bici di 30 anni fa col telaio in ferro/acciaio
Ciao e complimenti x i video che fai..ho una e bike olympia e1x full carbon modello 2019 e ho il terrore che mi si spezzi in discesa (proma bici in carbonio)..cosa ne pensi dei telai olympia? Da cosa si vede se il telaio inizia ad essere piu fragile?grazie
Ti correggo, l'alluminio è una lega non metallica o meglio, non ferrosa
Quindi l'alluminio non è un metallo? ;)
una lega è una soluzione solida, non puoi farla senza un metallo
L'alluminio è un metallo. Nella costruzione delle bici (e nella maggior parte delle applicazioni) non si usa alluminio puro ma leghe di alluminio che sono propriamente dette leghe in quanto miscele o soluzioni solide di due o più componenti di cui almeno uno è un metallo (in questo caso l'alluminio).
Trail Freeride a DH alluminio, XC DC Carbonio più semplice non si puo
Dopo questo video mi costruisco una bici in ergal (al7075) dal pieno …….
Io ho una biga in ergal haha
Ho una Mtb in carbonio: se tornassi indietro ne farei una in alu, magari in fascia alta.
Riassuntone del video: "fioi il carbonio costa, ma è di gran lunga meglio".
Esaustivo è dire poco
Acciaio sempre!
Bravo.
Da quando sono passato a una xc front con telaio in carbonio dico carbonio tutta la vita!!!
Anche io vorrei passarci, quali vantaggi hai trovato?
sei un prof.
Meglio di una lezione di ingegneria
Io ho preso una bici in carbonio ma ho paura di rompere il carbonio ho preso una bici della Porsche mi dai dei consigli per stare più tranquillo perché ho paura di romperla
fantastico
Acciaio!!
Viva l'acciaio 👍
Il carbonio degrada nel tempo
-acciaio