Buongiorno, documentandomi in rete, le varie sentenze della cassazione affermano che l'uso comune del bene è subordinato al diritto del condomino di poter usare l'area comune senza deturpare il decoro dello stabile che anche in questo caso definisce che un impianto non lede il decoro. l'unica cosa che sostiene la cassazione è di non superare le eventuali quote millesimali occupate ma non specifica assolutamente se le quote devono essere usare tutte su una falda anzichè su un altra, anche perchè chi poi effettivamente andrebbe a lamentarsi dovrebbe dimostrare il reale interesse ad installare il fotovoltaico che cmq è sempre avvenuto successivamente al primo inquilino che ha provveduto alla installazione. una domanda: e in quelle situazioni dove non c'è un capocondomino in quanto non è instituito un condominio? come si deve procedere? tenuto conto che non esiste neanche un regolamento condominiale di nessun genere. grazie
Buongiorno, documentandomi in rete, le varie sentenze della cassazione affermano che l'uso comune del bene è subordinato al diritto del condomino di poter usare l'area comune senza deturpare il decoro dello stabile che anche in questo caso definisce che un impianto non lede il decoro. l'unica cosa che sostiene la cassazione è di non superare le eventuali quote millesimali occupate ma non specifica assolutamente se le quote devono essere usare tutte su una falda anzichè su un altra, anche perchè chi poi effettivamente andrebbe a lamentarsi dovrebbe dimostrare il reale interesse ad installare il fotovoltaico che cmq è sempre avvenuto successivamente al primo inquilino che ha provveduto alla installazione. una domanda: e in quelle situazioni dove non c'è un capocondomino in quanto non è instituito un condominio? come si deve procedere? tenuto conto che non esiste neanche un regolamento condominiale di nessun genere. grazie