Il GSE effettua il rimborso a giugno. E riceverai una bella cifra con quello che hai prodotto. A novembre c'è il conguaglio. Vedrai che alla fine avrai speso praticamente zero (escludendo i tre mesi senza impianto). Però da quest'anno il sistema di calcolo del rimborso dovrebbe cambiare. Staremo a vedere. Il problema è che per ammortizzare meglio quella spesa devi ricominciare a ricaricare in casa. In quel modo i guadagnerai di più perché il valore della energia da te prodotta attualmente è meno della metà di quanto la paghi. Quindi usandola tutta hai il massimo del guadagno.
Ciao Matteo, si si crea altri contenuti sull'argomento fotovoltaico. E' giusto anche confrontarsi con gli altri e vedere il posizionamento dei pannelli sui tetti che hanno gli altri.
No, Matteo. Ferma tutto. I conteggi dello scambio sul posto li devi fare quando ti manderanno il saldo a maggio o giù di lì. Prima di quelle date erogano solo dei piccoli anticipi più che altro simbolici. Vuoi che facciamo un video assieme così ti spiego bene come funziona lo scambio sul posto?
Ottimo video. nella casa precedente avevo impianto da 4,2 KW di picco senza batteria di accumulo. Nei circa 10 anni di utilizzo aveva una produzione di max 180 KWH a settimana da maggio a settembre fino a scendere a 20-30 KWH a settimana da novembre a febbraio con un orientamento perfetto (impianto costruito su tettoia appositamente montata ed orientata). Ora il problema è quello che hai evidenziato: il rapporto costo/benefici tra il costo dell'impianto ed il tempo necessario all'ammortamento dello stesso in base ai consumi. Ora, casa nuova, ho un consumo di circa 200-220 kwh al mese. il mio problema ora....sono i costi da ammortizzare.
Alla fine dei conti è tutto molto soggettivo, dipende sempre dai consumi di ognuno. In base a quelli bisogna calcolare quanto si va a risparmiare e in quanto sì ammortizza l'investimento iniziale. Detto questo io penso che salvo casi particolari dove ci sia un consumo veramente elevato di energia, indipendentemente dal fatto che uno abbia o meno l'auto elettrica, (ovviamente se sia ha l'auto elettrica c'è ancora maggior vantaggio dall'avere dei pannelli), in ogni caso l'investimento iniziale è difficilmente affrontabile per una persona normale, chiaramente con potenze più basse l'investimento sarà un pochino più basso rispetto ai 21.000€ citati nel video, resta il fatto che per una persona normale credo che sia pressoché impossibile o comunque molto difficile pensare di installare un impianto con pannelli e batterie, forse si potrebbero installare solo i pannelli, senza batteria di accumulo, in modo da limitare molto i costi ma essendo poi anche molto limitati nell'utilizzo. Inoltre un impianto che si ripaga in 5-6 anni è un impianto che inizia già ad essere al limite della fattibilità per come la penso io, imbarcarsi in una spesa molto alta per una persona normale con l'idea di ripagarselo in 10-12 anni è una follia totale, se parliamo invece di ammortizzarlo in 5-6 anni già potrebbe essere più fattibile, ognuno deve fare i conti in tasca propria e con i propri consumi ma è un investimento comunque a lungo termine, l'unica cosa certa è che oggi ma ancor di più nei prossimi anni una casa, che sia indipendente o che sia un appartamento un condominio, dotata di impianto con pannelli solari sicuramente sarà più vendibile nel caso si volesse vendere e sicuramente sarà valutata di più. Io personalmente se dovessi montare un impianto del genere non andrei oltre i 4 o 5 anni di ammortamento dei costi altrimenti a mio parere non diventa più vantaggioso, anche perché nel lungo periodo non è ben chiaro quale sia la manutenzione da dover fare e non si sa quanto sarà la resa dei pannelli tra 10-15 anni, l'unica cosa certa è che probabilmente sarà necessaria della manutenzione e la resa sarà sicuramente inferiore a quella iniziale, con il rischio di trovarsi ad aver ammortizzato l'investimento ma dover subito sostituire alcuni pannelli o comunque di dover fare degli interventi di manutenzione magari anche piuttosto costosi all'impianto
Buongiorno, condivido il tuo commento. Oggigiorno 5 kW di pannelli costano circa 1500 euro. Potenzialmente possono produrre 6000 kWh di energia all'anno. Lasciamo perdere tutti gli altri costi (installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, etc). Consideriamo poi il caso ideale e cioè tutto quello che produciamo viene consumato facendoci risparmiare circa 30 eurocent / kWh che è il prezzo attuale del kWh elettrico preso in rete. In questo caso ideale si recupera l'investimento in un anno. Infatti 6000 kWh valorizzati a 30 cent corrispondono ad un risparmio di 1800 euro, che è praticamente pari al costo dei pannelli. Questo però è il caso ideale. Nella realtà, la persona normale deve affrontare molti costi (diciamo 4500) e la produzione non è interamente consumabile (diciamo solo 30%). Ecco quindi che l'investimento non si ripaga più in un anno ma in 9 anni! Personalmente ho la fortuna di avere un posto dove installare i pannelli (giardino e non tetto), ho la conoscenza e capacità per installarli io stesso, ed ho anche i consumi necessari. Sono una di quelle poche persone a cui l'impianto serve e conviene. L'ammortamento è di poco meno di 2 anni. Dovevo acquistare i pannelli in anno fa e meno male non l'ho fatto perché nel frattempo il prezzo del fotovoltaico è sceso sensibilmente. La mia compagna non voleva e questo suo scetticismo mi ha fatto risparmiare tanto. Ora però ti tirano dietro i pannelli, quindi a febbraio faccio l'impianto. Se la mia situazione fosse diversa, non farei nessun impianto perché affrontare una spesa che si ripaga in 10 anni non ha molto senso e proprio perché i tempi di ammortamento sono così lunghi questo significa che dal decimo anno in poi avrò un risparmio, ma è un minimo risparmio. Non ha molto senso. Il risparmio è minimo proprio perché non può essere altrimenti. Se fosse grosso allora non avrei tempi di ammortamento lunghi. Figuriamoci poi un impianto che costa già in partenza 21k.... Ma quando mai si può ripagare?
@@lucamaxc C'era una volta una tigre ed un asino che stavano discutendo. L'asino sosteneva che l'erba fosse blu, la tigre invece cercava di convincere l'asino che l'erba fosse verde. Insomma discuti discuti non riuscivano a mettersi d'accordo. Stufa di discutere la tigre propone all'asino di rivolgersi al re della foresta cioè a leone. Il leone chiede il motivo per cui i due volevano parlare con lui e loro spiegano che l'asino sosteneva che l'erba fosse blu mentre la tigre sosteneva che l'erba fosse verde. La tigre chiede quindi al Leone di dirimere la questione e di dire come stavano le cose. L'erba alla fine era blu o verde? Il leone risponde ovviamente che l'erba è blu. L'asino tutto contento di aver avuto ragione se ne va scodinzolando e se ne torna a casa. A questo punto la tigre, rimasta sola con il leone, chiede a quest'ultimo come mai avesse risposto che l'erba era di colore blu. Tutti nella savana sapevano che l'erba era di colore verde. Perché mai il leone aveva preso le parti dell'asino? Il Leone così rispose alla tigre: Io sono il leone re della foresta e ho cose molto molto più importanti da gestire che stare qui a discutere del colore dell'erba.. Tu invece tigre che sei così forte e potente perché hai perso tempo a parlare con un asino? La tigre a questo punto comprese e se ne andò. Vede caro signore, in analogia con il leone della storiella, questo è il massimo del tempo che io le posso dedicare. Legga meglio il commento, si informi sui dati e se vuole essere costruttivo dica perché l'impianto è fuorilegge. Altrimenti le do ragione in partenza così è tutto contento. Buona giornata
Ciao Matteo, grazie per il video. Io vedo le cose diversamente. Partiamo dalla batteria. Produci 6000 kWh divisi in tre parti uguali. Una parte alla rete, una alla batteria ed una direttamente alla casa. Ciascuna parte la considero per semplicità da 2000 kWh. Hai detto che la batteria costa circa il 50% dell'impianto, quindi la batteria ti permette di utilizzare una parte costando il 50% del totale. Stessa cosa dicasi per i pannelli (costano per differenza anche essi il 50% e producono anche essi una parte di energia da 2000 kWh). Quindi la batteria ha lo stesso tempo di ammortamento dell'impianto. Non valuto, per semplicità, i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ne la perdita di efficienza di pannelli e batteria. Quindi da un punto di vista economico finanziario la batteria non ti sposta la convenienza, cioè non migliora ne peggiora la situazione. Veniamo ora alla domanda se ti conveniva una batteria più grande o più piccola. Supponiamo, ma solo tu hai questi dati, che 120 giorni dei 240 totali considerati tu abbia caricato la batteria al 50% (periodo invernale) e i rimanenti 120 giorni estivi la batteria era quotidianamente carica al 100%. In questo caso, da un punto di vista finanziario ti conveniva una batteria da 5 kWh perché sarebbe stata carica 240 giorni all'anno al 100% permettendoti di recuperare 1200 kWh (cioè il 60% della parte da 2000 kWh) costando solo la metà del PowerWall che hai. Però ripeto, questi dati li puoi calcolare solo tu. Tu poi cedi in rete la terza parte di energia che i pannelli hanno prodotto. Parliamo di 2000 kWh. Non credo ci sia più lo scambio sul posto, ma non ne sono sicuro. Diciamo che produrre per regalare è sbagliato. Dovresti trovare un modo per recuperare questa questa energia ed utilizzarla tu. Se riesci a trovare un utilizzo per questa energia, riesci a diminuire i tempi di ammortamento. Più recuperi prima ripaghi l'impianto e pertanto questa dovrebbe essere una tua priorità anche perché stai regalando il 30% della produzione!!! Potresti per esempio pensare a scaldare l'acqua calda d'estate oppure la vendi al vicino!!! Personalmente rimango dell'idea che i pannelli hanno veramente convenienza quando si ha la possibilità di installarli (tetto, giardino, casa singola, etc), quando si può fare il lavoro da soli, e quando si ha un elevato consumo prevedibile così da evitare tanti costi. In questa maniera l'impianto costa meno di un terzo e i tempi di ammortamento si riducono proporzionalmente. Ciao e buona giornata
Si anche secondo me ora in commercio ci sono per 2000euro batterie da 280amper a 51.2volt sono 14kw la sua da 13kw 11000euro e sono lifepo4 grado a non batteria al piombo poi ora un buon pannello solare da 410watt lo paghi 120euro ne prendi 12 ed ai 5kw un inverter 5.6kw con 600euro ed ai speso 4 max 5000euro
Ciao Matteo..è vero che il costo è di 21.000 euro, ma è anche vero che in 10 anni recuperi il 50% Poi c'è da considerare che la corrente in esubero la immetti in rete e ti viene pagata Io ho 2 impianti fotovoltaici e a conti fatti ho decido di non mettere la batteria perché il tempo di ammortamento è troppo lungo.
Il pagamento dell'energia immessa è veramente trascurabile, parliamo di 0,10 - 0,11 € al Kwh. Se una persona deve rientrare da 10.000 euro di spesa deve solo cercare di sfruttare al massimo l'energia in autoconsumo, ad esempio ricaricando l'auto elettrica a casa.
Simpaticissimo come sempre, è un piacere guardare i tuoi video. Personalmente non consiglierei mai a nessuno di fare scambio sul posto per vari motivi. Uno tra tutti è il fatto che tecnicamente se vai in vacanza e vuoi spegnerlo per sicurezza, non puoi farlo. Secondo, l'inverter ed i pannelli lavorano al massimo perché devono produrre sempre, anche quando in casa hai pochi consumi, il che non aiuta in termini di longevità. Ultimo ovviamente è il prezzo che ti pagano che è ovviamente ridicolo. Sulle considerazioni finali, dico che ognuno dovrebbe informarsi bene sul tema prima di affidarsi ad una ditta, perché alcuni hanno speso cifre simili alle tue per 50€ di risparmio mensile che a guardare si ripagherebbe in 33 anni. Vabbè 15 circa con anche il bonus 50%. Io andrò di Fai da te, e quel che risparmio magari lo uso per buttare il diesel della barca a vela e convertirla elettrica. :)
@@ShinLeeChan perché lo scambio sul posto sia efficace devi avere un impianto dimensionato correttamente sui tuoi consumi. Questo perché lo ssp paga il valore minimo tra quello che hai consumato e quello che hai prodotto. Se in un anno consumi 1000 ma scambi 2000, ssp ti paga per i 1000 che hai scambiato, i restanti 1000 di surplus te li accantona di anno in anno e puoi fartelo pagare come eccedenze ad un prezzo che è quello di mercato. Però si queste cifre ci devi pagare le tasse. Mentre se consumi 2000 e scambi 1000, ssp ti paga sempre i 1000 scambiati. Saluti a tutti
Manca un dato fondamentale: in quanto viene ripagata la spesa, considerando il costo delle bollette precedenti ? a me pare che siano molti ma molti anni .... 😁😁 Considerando che l'importo speso avrebbe potuto ad es. essere investito in BTP con un reddito certo ... Conviene ? Mha ...
In generale parlando con un impianto del genere se si consuma come una familia media e si fa un utilizzo generico, cioè un po' attento ma non più di tanto (mi riferisco ai momenti del giorno in cui si consuma di più), il ritorno dell'investimento, anche considerando il rimborso del 50% dallo stato, richiede 15 o più anni. Se si consuma più della media (ma non si utilizzano apparecchi "inconsueti") il periodo di ammortamento si riduce di qualche anno. Ma se si climatizza tutto l'appartamento (o casa che sia) con la pompa di calore (non lo split, e facendo con essa sia riscaldamento che raffrescamento che acqua sanitaria) e si adotta la cucina ad induzione, il periodo di ammortamento si abbrevia drasticamente. Nel mio caso è stato di circa 5 anni, anzi qualcosa di meno), con un impianto anche il mio da circa 6 KW che funziona regolarmente e del tutto esente da manutenzione (mai avuto necessità nemmeno di lavare i pannelli senza aver perso nulla di resa) che funziona da circa 16 anni. Da calcoli accurati ho potuto constatare che il capitale investito ha reso il 5% medio annuo (qualcosina di più in realtà), con i BTP avrebbe fruttato decisamente di meno.
. Grazie, questa è una considerazione sensata. Non bisogna ragionare sui consumi che hai adesso, ma bisogna rivedere completamente l'uso che si fa dell' energia elettrica. Se continuo a cucinare con i fornelli a gas e lascio i termosifoni con caldaia a gas e resto con la macchina a gasolio etc..., ci vogliono "80" anni per ripagare l'impianto. L'impianto ha senso se cerca di coprire tutte le spese che hai di energia, quindi in alcuni casi si porta dietro altre spese di rinnovamento della casa, ma azzera, quasi, i costi dell'energia.
Ciao. Io abito in una villetta indipendente. Ho un impianto fotovoltaico da 4.2 kW. Cappotto ovviamente, per l'efficienza e 2 pannelli per l'acqua calda. Io non capisco perché ci si debba svenare per sta cavolo di batteria. Io Ho speso 8 mila € per il fotovoltaico. Non ho auto elettriche e non voglio sentirne parlare, spero per anni. Ma ho un sistema di riscaldamento a pavimento ibrido (gas+pompa di calore). Poi ho messo 5 split e ho tutta la casa climatizzata in estate. 150 m² adibiti ad abitazione. Riscaldamento acceso (come tutti gli impianti a pavimento H24) di giorno a elettricità e di notte a gas. Ho bollette (anche oggi) da 90-130€ a bimestre! Ho lo scambio sul posto. Ho rimborsi di 800-1200€ annui. Praticamente azzero i consumi elettrici. Il gas è pochissimo: 500€ annui circa. Ma dovrei esser pazzo a montare degli accumulatori da decine di migliaia di euro! Il mio impianto ha 6 anni, ma oggi rifarei esattamente la stessa cosa. Al massimo un mini accumulo da 2-3kw per i piccoli consumi notturni. Le batterie dopo 10-12 anni iniziano ad aver problemi...fatevi 2 conti.
@@davidexxx4148 super d'accordo . Io consumo 1000/1200 KW al mese mi sto dissanguando con le bollette tutto consumo diurno . Sto andando con pannelli senza accumulo
Perfetto, io ho sempre sostenuto che l'accumulo a batteria non è mai conveniente, il vantaggio è psicologico e non economico, inoltre aggiungi al sistema una quantita di elementi soggetti a Usura guasti e manutenzione
Il conto va fatto sull'intero anno solare e includendo la liquidazione dellon ssp che avviene a giugno seguente. Più riuscirai ad avvicinarti come quota annuale di prelievi da rete alla quota esportata e piu potrai vederla valorizzata interamente, risucendo al minimo le eccedenze . Il conguaglio del solo SSP ricordiamo che è esentasse, mentre la quota relativa alle eccedenze, se decidi di monetizzarle, costituisce redditi diversi e va tassata
Sulle cifre che si incassano dal GSE in questi anni ci sono state discrepanze rispetto alla norma per chi aveva già un impianto da tempo perché nella formula che applicano per calcolare il rimborso c'è dentro anche il costo dell'energia che essendo schizzato in alto ha portato su anche i rimborsi.
Ciao Matteo, io ho il medesimo tuo impianto ma esposto Sud (Varese)..e fatto con Global proprio a seguito anche del tuo video iniziale..Ora vedendo la tua app SE, Mi chiedevo se anche tu come me nei periodi estivi sei mai incappato in blocchi dell'inverter SE?? causati dalla famosa tensione sopra i 253V, blocchi che mi hanno fatto perdere parecchie giornate e quindi kW e quindi € ed a cui Global pare non possa fare nulla... grazie dell'attenzione e continua cosi' 😉
per i famigerati 253 V poco puoi farci, dipende dalla struttura del distributore (Enel) o chi per lei in tua zona, che non ha la rete dimensionata per supportare questi carichi, vecchi rami non aggiornati. Suppongo tu stia in una zona isolata, lontano dalla cabina e con poche costruzioni intorno che possano consumare quel. che tu produci in surplus ed i metti in rete(magari in estate siete tutti in vacanza e c'è il minimo di consumo nelle case)
Ho fatto un po’ di calcoli. La media delle spese senza pannelli è di 2270 euro all'anno. Con i pannelli la media delle spese è di 528 euro all'anno. Considerando l'investimento che hai fatto 21.000 euro. Il tempo di ritorno dell'investimento è di circa 12 anni. Volendo essere ottimisti.
Bella spiegazione Matteo che fa capire ancora una volta l'importanza di istallare un impianto a casa logicamente chi può e ha lo spazio sul tetto e la sua enorme convenienza. Il risparmio per chi consuma abbastanza è notevole specialmente istallando almeno un 6 kw e con batteria d'accumulo. Attualmente con gli incentivi l'impianto si potrà detrarre la metà in 10 anni e si ripaga da se in pochi anni. Veramente una bellissima spiegazione. Complimenti da chi come me ha già l'impianto dal 2010💪adesso lo dovrò potenziare almeno a 6 kw perché arriva l'auto elettrica e ho già parecchi consumi casalinghi con nucleo familiare di 4 persone
Perché sono sempre più convinto che la spesa non vale l'impresa? Per prendere in consodetazione un impianto del genere devi investire del denaro, che almeno io non ho, e che non recupererò per almeno 20 anni, sempre sperando che non ci siano imprevisti. Chi se lo può permettere e chi consuma tanto, insomma chi si può già permettere di pagare bollette onerose. Mentre chi ha difficoltà nel pagare le "normali" bollette, resta tagliato fuori, con e senza incentivi.
Per una casa di 100mq con 4 persone possono bastare anche 3.5 kwh di pannelli e 7 di accumulo (non tesla). Spendi meno della metà di Matteo e il 50% lo recuperi in 10 anni.
@@a-di-mo certo, con gli incentivi, diciamo che spendi 5mila euro di impianto, ma in quanto tempi ne rientra uan famiglia media che normalmente consuma meno di 3 MWh? A prezzi normali, non quelli degli ultimi anni, che non fanno testo, non ci guadagni 500 € all'anno per rientrare in 10 anni dell'investimento e sempre di non avere spese di manutenzione importanti come la sostituzione dell inverter,
Oggi con 3000euro ti fai un signore impianto con i pannelli solari che sono scesi a 120euro per 400watt oppure con 50euro usati con 6 anni di utilizzo sono buoni per altri 15anni con 500euro prendi 10pannelli sono 3.5 o 4 kwp poi con 450euro un inverter da 5.6 kw e una batteria di Carmine energia gratis da 7kw di accumulo con 1000euro un po di fusibili e cavi e via sei a posto segui i video di Sandro cicali e Carmine energia gratis
Ciao, volevo raccontare la mia esperienza in Brasile , io ho un sistema fotovoltaico on grid con 6 pannelli da 545 e 6 micro inversori enphase + una centralina wifi di controllo dei micro inversori. Costo totale in Brasile 12000 reais , piu o meno 2000 euro . Qui funziona cosi quello che produci lo immetti nella rete e alla fine del mese generi un credito che scali dalla bolletta , pero paghi una tassa di illuminazione pubblica fissa e il minimo di tabella di consumo di 50kw mensile. Quindi alla fine il mio coato fisso è di 100. Con un consumo mensile di 320 nei mesi freddi e 450 nei mesi caldi , sono arrivato vosi a pagare un costo fisso di 100 , avendo cosi un risparmio in bolletta che varia dai 220 ai 350 reais e generando credito che potra essere utilizzato in futuro. Ps. I 6 pannelli stanno generando circa 13kw al giorno . Quindi in 3 o 4 anni sistema ripagato. I micro inversori della enphase hanno un garanzia di vita di 25 anni
Ciao Matteo intanto complimenti l’argomento è molto interessante per chi come me è in procinto di installare il fotovoltaico ma soprattutto la parte applicazioni ancor di più per poter gestire il tutto
Grazie mille Matteo, il video capita proprio nel momento giusto, proprio ieri ho avuto il primo colloquio con un tecnico di un'azienda per mettere i pannelli sulla mia porzione di schiera. Parliamo di una casa un po' più energivora, su 4 livelli. Sto caricando in casa la mia Kona 39 da ottobre e ho visto salire i consumi (complice anche il piano ad induzione) da 220kWh a quasi 600kWh nel mese di novembre. Bolletta comunque ragionevole (totale di 180€ con E.on), e dato che ora non ho il budget per la batteria pensavo proprio di mettere solo i pannelli, ovviamente cambiando le abitudini di utilizzo (di solito programmiamo la partenza degli elettrodomestici, e caricando di giorno quando possibile, durante la produzione. Avrò la tua stessa disposizione, est-ovest, quindi assolutamente vanno messi gli ottimizzatori, e predisporrò un inverter ibrido per una futura batteria. Il mio dubbio è proprio sul tempo di recupero dell'investimento, che sarebbe di circa 9000€ per 6kW, e se al calcolo dei metri sarà possibile farò coprire tutta la superficie utile fino agli 8kW, dipende dai mq che risulteranno utilizzabili. Il mio timore è che ci vorranno almeno 6-7 anni per recuperare, mettiamoci anche l'assicurazione extra per gli eventi atmosferici (grandine) ed eventuali pulizie periodiche... Vedremo, intanto grazie!
Secondo me dovresti guardare qualche video di Carmine energia gratis o Gianni o salvo perché puoi avere una batteria da 14kw a 2000euro lifepo4 e ora il costo dei pannelli è sceso puoi prendere con 100 euro un pannello nuovo da410watt quindi ne prendi 12 sono 1200euro un buon inverter ibrido 5.6kw con 500euro altri 250e di cavi e magnetotermici ed ai un ottimo impianto
@@stefanocerna6504 esatto, io seguendo Carmine, Gianni, Sandro, Miky e altri, ho realizzato in fai da te, impianto così composto: 4200 kW di pannelli, inverter ibrido da 5,6, e ora assemblo pacco batteria da 15 kwh con poco più di 2500euro. Solo i pannelli usati con 600 euro. Investì su gli accumuli di Carmine, contatto😁👋
Ma l’impianto fotovoltaico non deve essere certificato? Se hai un sinistro nella tua proprietà o peggio crei danno a terzi, sei sicuro che la compagnia di assicurazione intervenga a risarcire i danni provocati da un impianto fai da te?
Ma come 9000 oggi un ottimo inverter ibrido tipo easun 6.2kwatt con 6000watt di pañelli costa 440euro e un pannello da 550watt lo trovi anche a 135e quindi 1500euro per 6kwpv una batteria lifepo4 da 280amper 14kw 16celle reptor o eve calt con 1580e da Carmine energia gratis oppure per risparmiare prende 10pannelli usati da 7anni e ottimi per almeno altri 15anni a 40 o 50euro l'uno poi 250e tra cavi e fusibili e altri 300 per posizionare i pannelli viti e staffe e sei a posto chiedi consigli a chi la già montato e fai foto e via con 3500e hai un ottimo impianto con accumolo
Matteo, se permetti un consiglio sulla tua lavatrice (non) A++: il 90% e passa dei consumi dei lavaggi ad alta temperatura (~ 60 °C) è il calore per riscaldare l' acqua, tramite resistenza. Per cui tieniti pure la tua lavatrice sino a fine vita ed investi piuttosto in altro, per es. frigoriferi o congelatore che consumano tanto perché stanno accesi tutto il tempo
Confermo, d'estate poi la maggior parte dei lavaggi li faccio a temperatura ambiente, visto che l'acqua è già sopra i 30 °C e nella maggior parte dei casi non è necessario scaldarla, con consumi di circa 0,2 Kw per lavaggio, consideriamo che già a 60 °C i consumi schizzano a circa 1,2 Kw per lavaggio, quindi 6 volte tanto... Una giornata di frigorifero di medie dimensioni invece d'estate può arrivare a consumare anche oltre 1 Kw al giorno (dipende dalla temperatura impostata e dalla temperatura all'interno della casa) Comunque finchè funzionano bene io non sostituirei neanche i frigoriferi, alla fin fine tra uno più efficente e uno meno non c'è una differenza abissale, se si dovesse acquistare uno nuovo perchè il precendete si è rotto, allora forse può valerne la pena investire in uno più efficente altrimenti penso di no, piuttosto io investirei in lampadine dimmerabili e prese intelligenti, che se usate a dovere possono permettere di ridurre i consumi di un pò. Io ad esempio sono piuttosto maniacale in questo senso, autospegnendo alcuni elettrodomestici che non uso durante la notte o quando esco di casa, o regolando le lampadine sotto il 50% quando sono al computer, guardo un film o comunque non ho necessità di avere molta luce, con un pò di questi accorgimenti ho ridotto i consumi del 20/30% in un anno, purtroppo nella casa dove vivo non posso installare un impianto fotovoltaico, altrimenti lo avrei già fatto, ne ho montato uno minuscolo di accumulo con batteria da 0,250 kwh e pannello da 100W giusto per sfizio, tra batteria, inverter, pannello, regolatore di carica, ATS, cavi, caxxi e mazzi ho speso 400€ e nei mesi migliori se va bene mi produce 4/5 € al mese di energia elettrica, quindi probabilmente non ci riprenderò mai la spesa iniziale, ma mi ha permesso di imparare un pò di cose e l'esperienza a volte si paga, oggi ho le idee più chiare e se un domani dovessi vivere in una casa per conto mio con un bel tetto esposto a sud e senza ostacoli di varia natura saprei cosa fare.
Ciao Matteo, Quello che hai ricevuto dal GSE probabilmente è un anticipo il conguaglio con i conti dell'anno ce lo avrai verso maggio Giugno. "Attento!" controlla nel sito di Gse che il conguaglio ti sia pagato. Devi andare sul sito dello scambio sul posto SSP e controllare il flag che sia attivo, se no te lo accumulano anno per anno e rimane li in giacenza.
@@andreamarin37 c e una scelta che devi fare puoi accumolarlo per anni fino a che chiedi il pagamento o te lo pagano ogni anno lo puoi controllare sul portale del GSE accedi con le credenziali che ti hanno dato quando hai fatto il contratto di scambio sul posto
Premetto che non ne capisco nulla,ma questa settimana ho visto un mio vicino che li montava ,ho approfittato di una cena ieri sera tra amici, tra cui uno che ha una ditta di impianti elettrici. Per non farla troppo lunga lui mi ha detto, io a casa mia non li ho mai messi e nemmeno ci penso…..credo di non dover aggiungere altro. P.s un suo amico che ha un impresa di idraulici, ha costruito due anni fa una villetta, completamente autonoma dal gas,tutto funzionava a corrente. Quest’anno ha rifatto l’impianto e il gas lo usa….eccome se lo usa. Il ragionamento vale per i costi, non discuto di risparmio ambientale ecc ecc
Il PowerWall 2 ha batterie NMC, non LFP. Anche il 3 sembra di fatto ancora con batterie NMC. Infatti, per ora, era forse meglio investire su batterie di altre marche (Es: Huawei) che sono LFP e per natura chimica durano molto di più. Da capire se Tesla con la nuova fabbrica per accumulatori di Shanghai utilizzerà batterie LFP, magari di CATL.
il problema che nessuno garantisce i cicli come Tesla a prescindere dal tipo di batteria.. poi ovviamente non vorrei dover ricorrere alla garanzia certo..
Correggo il mio vecchio commento: PowerWall 3 ha celle LFP, confermato dal manuale per i tecnici leakato. Ottimo, ora a 10 anni ci aspetta una rimanenza in termini di capacità del 80 - 90 % tanta roba..
Bravo Matteo, come è il tuo solido argomenti bene, chiaramente e anche aggiungerei, divertendo. Questo argomento del fotovolvaico è molto interessante quidi ben vengano ulteriori tue riflessioni ed esperienze in merito.😊
Ciao Matteo Sarebbe interessante se attorno ai tuoi video nascesse una piccola community con interscambio di opinioni ed esperienze, anche divergenti perchè poi l'impianto fotovoltaico è un pò come l'auto elettrica, non è detto che possa essere funzionale per tutti, e allo stesso modo. le variabili in campo sono davvero tante. Per il confronto o "risparmio in bolletta" secondo me può risultare non corretto utilizzare periodi diversi con consumi e tariffe differenti. Io nel 2022 senza impianto ho pagato anche bollette bimestrali da 350/400€ e da agosto 2023 non passo i 120 ma nel 2022 si era arrivati a pagare sui 50cent a kwh nel adesso siamo sui 20. Per me il confronto corretto sarebbe KWH ACQUISTATI nel 2023 con impianto rispetto a quanti ne avresti acquistati nello stesso periodo SENZA IMPIANTO (quindi con la stessa tariffa) Produzione+immissioni-prelievi=consumi complessivi abitazione:)
dopo aver studiato anni... nel 2017 ho messo 4,1 Kw sunpower, batteria mai messa perchè reputavo che avesse un ROI insostenibile, mentre i pannelli dopo 5-7 anni li ammortizzi (detrazione 50%) e li usi poi per altri 15,20,25 con un degrado di produzione minimo (soprattutto sunpower), la batteria non fai tempo ad ammortizzarla. Oggi forse un po' diverso perchè il costo dell'energia è triplicato, io paggavo 0,13 Kwh oggi lo pago 0,39 cents. In ogni caso non considero nemmeno lo scambio sul posto, penso solo al mio autoconsumo ( famiglia di 5, casa indipendente). Il problema è vivere al nord tra nebbia etc per me che vivo nel pavese, dicembre, gennaio, febbraio sono a zero. Considerando tutto solo con l'impianto ho dimezzato il costo annuale energia. LA batteria sarei ancora oggi sciettico a metterla, ne ha beneficiato chi è riuscito ad utilizzare il 110, li aveva senso. Oggi devo trasferirmi di casa nel novarese e dovrò rimettere un impianto FV anche nella casa che andrò ad acquistare, sperando che i prezzi dei pannelli ed installatori scendano ancora un po' dopo la super speculazione degli anni precedenti. Oggi andiamo incontro probabilmente ad un esubero di pannelli in giro quindi speriamo che i prezzi scendano.
Ciao Matteo, vediamo se ho compreso: bolletta media attuale 40€ bolletta media precedente (no carica auto a casa) 240€ 40X6/240x6-= 1.200€ contati alla carlona risparmiati all'anno (non dimentichiamo l'assicurazione contro la grandine). Costo impianto 20k ammortamento in 17 anni circa... diciamo che lo si fa per una questione ambientale? Seppur tutta da valutare? Tralasciando tutte le varie ed eventuali che in 17 anni possono capitare all'impianto e alle variabili del costo energia, ai fini pratici, non vale proprio la pena. Lo dico e lo sostengo nonostante nel mio piccolo condominio stiamo installando un impianto + accumulo entrambi da 20 kw a cui si andranno ad allacciare i 4 alloggi. Lo facciamo ok (bonus 110 diversamente assolutamente no), ma secondo me è più figo averlo per una questione strettamente personale che ai fini economici. Bella l'idea di sfruttare l'energia del sole, ma i ma e i però sono veramente troppi. Saluti caro Matteo.
Io nei 6 mesi più luminosi ci carico la long range e mando tutta casa praticamente a costo zero. Nei mesi freddi invece ,nonostante carico l’auto fuori con l’abbonamento, la pompa di calore si pappa tutto(anche perché la produzione in inverno è ridicola) e l’impianto copre forse il 20/30% dei consumi. Facendo però una media annuale e calcolando i 400 euro minimo restituiti daGSE direi che il risparmio è davvero incredibile. Oltretutto più abitazioni installano impianti del genere più il prezzo del kWh in generale si abbasserà! Ragazzi ,secondo me, è sempre una saggia decisione installare un impianto del genere, a prescindere dall’auto o dal tipo di riscaldamento che si utilizza
Ciao Matteo, se ho capito bene tu hai fatto impianto a marzo 23’ e il video è di gennaio 24’. I rimborsi da parte del GSE se hai fatto scambio sul posto avvengono in 3 trance: 2 “teoriche” durante l’anno (di solito di importo bassissimo) e una terza “reale” fatta invece sugli effettivi kWh immessi in rete a giugno dell’anno dopo. Sarebbe interessante visto che siamo a giugno se tu ci facessi conoscere l’importo riconosciuto tu dal GSE per l’effettiva immissione e produzione di corrente. Grazie
Vi do i miei dati dopo 14 anni di fotovoltaico, ad oggi totali 11,50 kwh di potenza: ● dal 2010 impianto da 5,70 kwh, costo € 28.500 con incentivo GSE per 20 anni; ● dal 2013 impianto da 2,50 kwh, costo € 10.000, con recupero del 50%; ● dal 2014 impianto da 3,30 kwh, costo € 8.250, con recupero del 50%. NON HO ACCUMULATORE, PERCHÉ NON NECESSARIO SIAMO 5 IN FAMIGLIA E DAL 2020 TUTTI CON PATENTE (ABBIAMO LA POSSIBILITÀ DI CONSUMARE ENERGIA DURANTE IL GIORNO). ● Costo complessivo impianti al netto dei recuperi fiscali (già tutti incassati tra il 2013 e quest'anno) euro 37.650; ● Costo complessivo bollette energetiche € 16.800 dal 2010 al 31.12.23; ● Incasso contributi totali GSE e scambio sul posto al 31.12. 2019 circa 38mila euro. Pertanto raggiunto break-even costi impianto in circa 10 anni. ● DAL 2020 SOSTITUITE LE 3 AUTO ENDOTERMICHE, ROTTAMANDOLE, CON 2 FULL-ELETTRIC (RENAULT ZOE) ED UNA PLUG-IN (TOYOTA RAV4) CON INSTALLAZIONE WALLBOX SCAME (€ 1.200 CON RECUPERO DEL 50%). ● da fine 2020 costo bollette passato da circa 1.000 euro annui (dal 2010 al 2020) a circa 2.000, per un totale, come detto, di circa 16.800 complessivi in 14 anni. ● con i conguagli di scambio sul posto e conto energia 2023 da incassare tra aprile e giugno 2024 ho ricevuto poco più di 54mila euro coprendo perfettamente impianti (€ 37.650) e bollette (16.800), che negli ultimi 4 anni sono comprensive ovviamente anche dell'energia per caricare (quasi sempre di giorno) le 3 auto che hanno percorso complessivamente 135mila km, ergo 12/15mila euro di carburante se fossero state endotermiche! In buona sostanza con i rimborsi ottenuti, dal 2010 ho le bollette coperte e dal 2020 anche il carburante: prima del 2010 spendevo circa € 8.000 annui per bollette energetiche e carburanti, oggi, ad impianto coperto, ZERO e SARA' COSÌ PER I PROSSIMI 15/20 anni (questa la durata prevista ancora dell'impianto!), DAL 2030 SENZA PIÙ CONTRIBUTI GSE, MA CON SCAMBIO SUL POSTO O RITIRO DEDICATO. ULTIMI DATI: consumo 2023 13.600 kwh annui, produzione 2023 13.130 kwh annui. OGGI, COME DA DIVERSI ANNI, IL CONTRIBUTO GSE NON C'È PIÙ, A DISPOSIZIONE ESISTE IL 50% DI RECUPERO FISCALE CHE ABBINATO ALL'ACCUMULATORE PERMETTE DI AMMORTIZZARE IL COSTO SEMPRE IN CIRCA 10 ANNI. LE BATTERIE CONSENTONO DI CONSUMARE L'ENERGIA PRODOTTA DI GIORNO UTILIZZANDOLA QUANDO NON SI PRODUCE (SERA, NOTTE NULLA E INVERNO POCO) PERTANTO LA BOLLETTA SI RIDUCE QUASI A ZERO, MENTRE IN PASSATO (COME CON IL MIO PRIMO IMPIANTO) I COSTI DEL FOTOVOLTAICO ERANO MAGGIORI MA PIU' CHE COMPENSATI NEL TEMPO CON I CONTRIBUTI GSE PER 20 ANNI.
@@SerKes2007 quando sopra parla di GSE, oltre al contributo che è stato sostituito dalla detrazione fiscale al 50%. è presente anche la questione scambio sul posto ed eccedenze che sono i pagamenti per l’energia che tu metti in rete.
@@massimotraversari932sarebbe bello che gli facessi vedere quanto ti sarebbero costate quelle bollette senza il beneficio del fotovoltaico. Mio padre senza batterie risparmia circa un 30% (50€) a bolletta (consumi di casa circa 200kw mese, impianto 3kw casa 3 persone) , conosco persone con le batterie circa il 50% circa 100€ ( consumi di casa 500kwmese, impianto 6kw batteria 10kw casa 200mt 4-5 persone).
I contributi li ho pagati io, ma pure tu perchè ti hanno aumentato qualcosa da un' altra parte. Quindi senza contributi eri gravemente in passivo, anzi quello che pensi di avere risparmiato, te l'hanno preso da qualche altra parte.
Bravo Matteo, bellissimo Video, giustissimo il commento su “dove va la corrente che produco” il GSE dovrebbe scontare il costo del trasporto dei KW che copri sulla stessa quantità che hai immesso, la diffusione dei pannelli sono un un enorme vantaggio per l’ente di distribuzione, eviterà la necessità di rinforzare la struttura, ma tutto ora è sulla pelle dei privati
Io credo che il fine ultimo sia ovviamente e nobilmente ecologico. Perchè se hai 60k di tesla,20k di impianto e 300k minimo di casa la bolletta della luce ti fa giustamente un baffo
Sarebbe stato più ecologico se avesse pensato a ridurre i consumi non ad aumentarli perchè tanto c'è il fotovoltaico e la batteria pagata a carissimo prezzo.
anche io ho un impianto simile al tuo installato a ottobre 2022 e non ho ricevuto ancora niente dal GSE che interpellato più volte mi ha assicurato che vedrò qualcosa solo a giugno di quest'anno
Nel video sul fotovoltaico da balcone, installato a casa di tuo cugino, lasciavi intendere che, da un punto di vista strettamente economico (non ambientale), non c'era convenienza se non dopo un numero di anni confrontabile con la durata e l'obsolescenza dell'impianto. In questo caso forse è un po' presto per trarre delle conclusioni, o sbaglio?
Buongiorno matteo, vorrei chiederti un consiglio rispetto ad una assicurazione contro danni metereologici all'impianto fotovoltaico. Tu ne hai una? hai dei consigli su come muoversi in questo mondo che possano evitare brutte sorprese? Grazie!
ciao Matteo, ho un impianto simile al tuo (il mio e' da 8kW) dal 2018 con inverter SolarEdge. Pero' non ho la batteria... Il costo della batteria ancora non e' giustificato per me perche' dove vivo io (in california) potevo ancora usufruire dello scambio 1:1 fra kwh prodotti e consumati. Cioe' in pratica il gestore (PGE) mi fa da batteria lui stesso. Adesso per chi installa l'impianto da aprile 2023 le cose sono cambiate ed anche qui i kwh immessi in rete sono pagati una miseria (mi sembra 4c/kwh). Il mio sistema produce intorno agli 11MWh annuali e piu` o meno li usiamo tutti (dai 10 agli 11)
Ciao Matteo !, bei video quelli sul fotovoltaico e su batteria e Gateway tesla ... Domanda : il Gateway e la batteria fungono anche da stabilizzatori della corrente ? oltre che da Backup !? cioè siccome la corrente alternata a 220v non sempre arriva costante ma ha degli sbalzi in su e in giù .. le apparecchiature di casa potrebbero subire anche danni da questi sbalzi e la mia domanda appunto è ... se tutto il sistema funge da stabilizzatore fornendo corrente alternata costante a 220v ? poi ho visto ( se non sbaglio ) che dentro al Gateway ci sono degli scaricatori di sovratensione ... ( giusto ?) questo sarebbe positivo .. e completerebbe l'impianto .. poi altra domanda .. ( siccome sopratutto nel periodo estivo ) la corrente è molto richiesta per via dei clima in funzione .. io ho problemi di "attacca e stacca" cioè per pochi secondi spesso la corrente va e viene ... dunque il sistema Tesla di 1. Gateway e 2. Batteria possono essere installati anche senza il sistema fotovoltaico di pannelli e inverte ??? questo è un lavoro che da tempo mi sono chiesto se farlo e con chi perché risolverebbe molti problemini .. cioè : 1. la costanza della corrente 2. la necessità ( a volte ) di risolvere il problema di dover o poter superare i picchi di richiesta di corrente che superano ( se ben per poco tempo ) i 3kw di contratto del contatore senza che salti ( adesso se accendo 3 split forno e lavatrice ) il contatore salta quindi domandone con la batteria potrebbe essere interessante ( e funziona ?) superare i picchi utilizzando una potenza tipo di 4 o 5 Kwh senza che salti il contatore ? e dulcis in fundo sarebbe possibile realizzare un impianto fotovoltaico con batteria " a isola ?" senza necessariamente connetterlo al contatore ? ma per esempio per caricare batterie auto o per luci giardino o altro ? Grazie infinite se vorrai e potrai rispondere o se le mie domande sono spunto per nuovi e interessanti video !!! un abbraccio a presto . e grazie delle splendide informazioni che dai .
Oggi con 3000euro puoi farti un Impianto con inverter ibrido a 54volt tipo easun monofase 6.2kw 450euro e una batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 da Sandro cicali o Carmine energia gratis per 1500euro e può caricare anche la batteria con l'attuale Impianto sfruttando la produzione in surplus di giorno attaccando all'inverter ibrido la rete oppure mettere altri pannelli direttamente all'inverter nuovo e così immettere tutti i kw in rete con l'attuale impianto e usare quello nuovo per la casa e con un ats in automatico se la batteria è scarica ats commuta in rete oggi le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e durano 4volte di più con prestazioni migliori in tutto carica e soprattutto scarica maggiore capacità reale e se si ha un giardino privato può mettere I pannelli con una semplice struttura in alluminio con zavorre di cemento con esposizione a sud così da poterli pulire facilmente
Anch'io ho tuo stesso impianto (Solar Edge + Powerwall 2) ma con 3,5 Kw di FV che probabilmente a breve aumenteremo a 6Kw ... mi piacerebbe confrontarmi con te su alcuni aspetti anche per decidere meglio sui prossimi passi da fare.
Vi ricordo che con il fotovoltaico non si fanno ragionamenti su quanti anni vogliono per ammortizzare il costo di installazione La casa, nelle analisi dei costi ,deve essere intesa solo come spesa come tutte le utenze annesse. L' unica fonte di produzione è il fotovoltaico.
Secondo me 15/20 anni per recuperare il costo sono veramente tanti, e se dopo 10 anni si rompe qualcosa? E se cambio la casa dopo 15 anni? Per me diventerebbero davvero interessanti se si ripagasse l’investimento in 6/7 anni massimo
@@berto87 ma secondo te è normale che lo Stato paghi per riempire le tasche di aziende private? Questa cosa del "tanto paga lo Stato".. deve finire. Stessa cosa per gli incentivi sulle auto elettriche...e dimostra che si tratta di alternative energetiche anti-economiche
Bhe, da amico di agente immobiliare dico solo che quando dice che una casa ha pure l'impianto fotovoltaico i possibili acquirenti sono entusiasti e magari un 5/6000 in più di valore lo acquisisce. Sicuramente a parità di case in vendita chi ha l'impianto è avvantaggiato.
Ciao Matteo mi fa molto piacere che si parli di questo però c'è da valutare anche il tempo che ti ci vuole per ammortizzare un costo di installazione del genere senza parlare che tra 10 anni non dico che devi ripetere il costo ma almeno la metà percorso di manutenzione la dovrai fare io personalmente a titolo personale mi sono fatto un impianto fotovoltaico a casa proprio per lo scopo di studiarlo molto bene visto il mio lavoro e credimi tra costo di manutenzione e costo di impianto non recupero nulla anzi ci perdo soldi alla fine dei conti i conti secondo me che bisognerebbe fare sono moltissimi
Ciao Matteo, ho un impianto molto simile al tuto, 6kw di inverter solaredge, 9kw di pannelli e doppia powerwall 2. Con la casa completamente elettrica (ho la pdc) e una model y long range, spendo circa 300€ di bollette annue, senza considerare i pagamenti gse sul ritiro dedicato... probabilmente è un investimento che non si ammortizza prima di 20 anni, ma lo rifarei, non ha prezzo l'idea di essere indipendente.
E' possibile staccare da gestori di energia elettrica (quindi un autonomia 100%) utilizzando 9kw di pannelli e doppia powerwall2? Mediamente una famiglia consuma 2500 Kwh all'anno
Ciao Matteo. Complimenti per il video. Davvero un'ottima informazione, con grafiche chiare e ben spiegate. Volevo farti una domanda. In una situazione di ''vita normale'', quindi senza ricaricare mille auto da testare, nel caso tu avessi avuto un'auto col Vehicle to Load, potendo utilizzare anche i 60/70kWh della batteria, ne avresti tratto un ulteriore beneficio, per la tua routine giornaliera? Grazie in anticipo per la risposta.
@@matteovalenza non so chi abbia risposto alla mia domanda, ma non ho chiesto se fosse stato fico o meno. Mi sembra una risposta preparata ed inutile. Volevo solo sapere quali benefici ne avrebbe tratto il tuo appartamento e, di conseguenza, la tua bolletta, se si avesse avuto la possibilità del Vehicle to Load. Ma in termini statistici, non di sensazioni.
Molto chiaro Matteo bravo. Prova a pensare se tutte le superfici delle zone artigianali e industriali e logistica fossero coperte da pannelli fotovoltaici.
@@maurizioolmi723 si ma è la mia macchina e potrei essere assicurato con poche decine di euro. Ma centinaia se non migliaia di mq come dici ne fosse colpito? Quali costi ci sarebbero di assicurazione? Dipende poi se i pannelli sino vestiti da una società che "affitta" lo spazio o se fossero i proprietari dei capannoni a gestirli. Per me al momento l'idea è buona solo a livello teorico
Scusa, 21k€ per 6,5kWp? Mi sembra molto caro 3,2k€/kWp anche con batteria.. poi una domanda: perché mettere batterie tesla lato AC quando puoi mettere batterie di accumulo lato DC con Solaredge ed eviti uno stato di conversione ?
Aggiungo anche che nelle fatture era inclusa anche la tassa della RAI che con la fornitura elettrica non c'entra nulla , quindi l'importo con il fotovoltaico poteva essere anche più basso
@@gglivetv Mi riferivo alle fatture credo da 35 € non ricordo bene l'importo della fattura , e poi se vogliamo essere proprio precisi come te , sono NOVE EURO AL MESE , sette lo sono diventati da Gennaio
@@AquilaRosaNero sono 7 mi è arrivata la bolletta ieri. Ma scusa pure se fossero 10, su 200 euro di bolletta è il 5% manco te ne accorgi, quando la componente energia è aumentata del 70%
@@gglivetv ripeto ancora , mi riferivo alla fattura che costava molto meno circa 35€ meno 9 di canone erano 26€ su 200€ sono pochi ma su 35€ di fattura sono un quarto del totale , quindi è relativamente molto . E comunque fino al 31 dicembre del 2023 si pagava 9 euro al mese di canone rai va a controllare le fatture del 2023 fino al mese di ottobre , e si paga da gennaio a ottobre quindi per 10 mesi , da questo gennaio 2024 il canone è diminuito a 7 € per questo vedi 7€ nella fattura di ieri Però strana sta cosa , sei informato che la componente energia è aumentata del 70% e non sai che pagavi 9€ di canone fino al 2023 e che solo nel 2024 è diminuito a 7€
Ciao Matteo,bello vedere le differenze con il mio impianto da 6.2 KW orientato completamente a sud,vivo in collina nel centro Italia e a dicembre ha prodotto 500kwh,cavoli più di 2 volte e mezzo il tuo 😉
Il tempo metereologico condiziona molto la resa dell'impianto. Io a dicembre con 5Kwp sul tetto esposti a sud ho prodotto 175Kwh, abito in zona Toscana nord con monti che fermano ogni perturbazione da ovest (Alpi Apuane). Con il sole produco dai 10 di dicembre ai 28 tra maggio e luglio.
Ciao a tutti. Percaso c'è qualcuno fra di voi che per caso ha avuto la problematica di sovratensione della rete (il blocco continuo dell'inverter nelle ore centrali della giornata). Percaso avete aperto le pratiche con Arera o e-distribuzione, dopo aver fatto il controllo della tensione (mi interessa sapere i tempi ed eventualmente i costi da sostenere). Grazie
presente, un incubo, persi parecchi kW proprio in estate.. il controllo non è ancora uscito e sentendo una persona di Enel di fiducia, 9su10 non sono loro il problema..
@@pirulino396 la sovratensione è quando supera il 10% di 230 V che corrisponde a 253V. Questo è dovuto all'uso di cavi più piccoli del dovuto. Se il problema è interno all'abitazione vuoldire che durante il dimensionamento dell'impianto si è pensato di usare cavi sottili. Mentre se il problema è esterno al contatore di casa è dovuto ai cavi della rete che non riescono a gestire la potenza in uscita. Leggendo nei vari forum la rete nazionale, quando è stata progettata non è stata concepita con i consumi di adesso e che i clienti potevano immettere potenza in rete.
Il gse si è tenuto 36,00 euro di gestione impianto. Quindi avresti preso sui 57-58 euro. Bisogna sempre considerare che tutti gli anni la gestione GSE costa 36 euro/annui.
Lo possiedo da 9 anni , ho recuperato il costo iniziale dopo 5 anni, ogni anno il GSE mi eroga circa 500 euro, quindi ho il vecchio scambio sul posto, molto conveniente, adesso la corrente immessa in rete viene praticamente regalata, quando tra 10 anni mi finira' il contratto, acquistero' le batterie ed eventualmente un boiler per acqua calda , per riscaldarla con l'energia in eccesso, come sè fosse un accumulatore di energia.
È davvero fantastico come chi paga l'energia elettrica dalla rete la paga secondo il PUN ma tu che la produci te la pagano secondo la fonte da cui viene.
Perchè la energia calcolata dal PUN è un mix energetico di più fonti...importiamo dal nucleare francese ma anche generiamo da centrali a gas e carbone, aggiungendoci infine le rinnovabili che comunque hanno la caratteristica di essere altalenanti. Avessi sviluppato decenni fa il nucleare ora la corrente costerebbe molto meno e non dovremmo acquistarla dalla Francia che è ben contenta di vendercela ma che di fatto ci fa rendere meno competitivi sulla piazza Europea.
La ricarica dell'auto elettrica è conveniente solo se puoi ricaricare mentre i pannelli producono, se ricarichi alla sera o di notte, consumi tutta la batterie e poi ti tocca pagare il tuo gestore per l'energia che prendi dalla rete. Per tenere in piedi un'abitazione il sistema funziona, per caricare auto elettriche solo se lavori da casa.
Ciao Matteo, modifico il mio commento per essere più chiaro, perché vorrei una Tua opinione sulla scelta della batteria Tesla. Considerando le caratteristiche del tuo impianto (potenza installata, posizione delle falde del tetto, posizione geografica, etc) la scelta di installare 13 kw di batteria ha soddisfatto le tue esigenze di consumo? Grazie Video interessante. 👍
Un impianto di 6 kwh può avere un rendimento medio di 22 kwh giornalieri… in primavera si toccano i 30 k regolarmente…. Puoi caricarne due di batterie …
Beh 6 sono KiloWatt (senza ora) di POTENZA di picco cioè in ogni istante al massimo l'impianto può dare 6 kW. 13,5 sono kiloWattOra di ENERGIA che posso accumulare, se per 3 ore al giorno l'impianto producesse al massimo li avrei già superati (6 kW x 3 ore = 18 kWh).
ho fotovoltaico da 6,5kWp da 8 anni (sunpower + solaredge) ovviamente senza alcuna batteria e posso assicurare che è stato un buonissimo investimento ho spostato molti consumi sull'elettrico compreso riscaldamento con climatizzatori e la spesa complessiva è scesa molto il prossimo passo sarà probabilmente levare il gas definitivamente per risparmiare sui costi fissi grazie allo scambio sul posto e le detrazioni ho ammortizzato il tutto in 6 anni personalmente , a meno di incentivi particolari , sconsiglierei la batteria perchè troppo onerosa ma soprattutto durata incognita se un fotovoltaico dovrebbe funzionare per 25-30 anni (probabilmente con un cambio inverter) per la batteria la vedo dura arrivarci in modo funzionale
Ciao Matteo, i rimborsi dal GSE li vedrai da quest’anno. Anch’io quando ho installato l’impianto fotovoltaico di circa 3kw con esposizione a sud i primi rimborsi sono stati un po’ miseri. Poi invece qualcosa è cambiato e i rimborsi da GSE sono stati notevoli, quasi da azzeramento delle bollette elettriche ricevute in un anno.
Considerate anche che le batterie calano di prezzo ogni anno. La mia 10kwh della Huawei è calata del valore che ho guadagnato “avendola” acquistata. In pratica potevo benissimo acquistarla oggi invece di un anno fa. Però ho energia stabile, senza sbalzi. E se tolgono la corrente io sono l’unico a avere le luci accese (e il frigo). Io a Roma ho la produzione di Matteo con 4.5 kw. È assurdo che ci sia gente che non monta i pannelli qui al centro-sud Italia. Forse è più facile lamentarsi dei rincari, mah
Ciao Matteo....io ho l'impianto Fotovoltaico un po' tipo il tuo...ma ho la casa non isolata e un po' più grande....l'unica cosa non ho la batteria e solo ora me ne pento....ma non posso investire perché non ho più capienza fiscale x altri 8 anni ancora....tu avresti qualche consiglio x poter prendere prendere questa batteria. Sapendo che non posso più detrarre niente nel 730 ?
:-) allora guardando il nord est è a destra ed Ovest a sinistra invece guardando il sud - di solito se è possibile l'impianto fotovoltaico si imposta guardando il sud - il sole sorge ad est (in questo caso a sinistra) e tramonta a ovest (in questo caso a destra). La tecnologia Solaredge, o meglio con ottimizzatori fa' la differenza sempre e comunque, in pratica l'altra soluzione che integra questo sistema di ottimizzazione è Huawei. Ahimè sei andato sui sistemi piu costosi se avresti scelto moduli fotovoltaici meno costosi ma altrettanto performanti unitamente ad un sistema di accumulo NO TESLA avresti risparmiato parecchio e il ritorno economico sarebbe stato in minor tempo PS: tra maggio e giugno dovrebbero pagarti o potresti chiedere , se non lo ha già preventivamente chiesto il tecnico che ha istruito la pratica, la liquidazione delle eccedenze oltre che il conguaglio dello scambio sul posto (al momento i 21 € sono un acconto forfettario) e mediamente per l'anno 2023 dovresti ricevere quasi 0,13 cent per kWh immesso in rete e non autoconsumato. Diversamente le eccedenze potresti accantonarle ed utilizzarle in futuro in conto scambio oppure chiederne la liquidazione anche a distanza di anni
il gse fà 2 bonifici annui, a novembre e a giugno, quello di giugno è più corposo, con probabilità lo scambio sul posto verrà tolto , dovrai costituire una comunità energetica per avere un recupero economico per l'energia in surplus che immetti in rete , ad oggi non ci sono ancora i famosi decreti attuativi quindi come al solito staremo a vedere gli sviluppi, ciao da Luca da Forlì, ps hai visto che a Pordenone in Friuli hanno installato i nuovi SC V4 ?
Purtroppo l'app di Tesla potrebbe fare molto di più. Intanto non è compatibili con le fasce orarie italiane, visto che non si può differenziare il sabato con la domenica, inoltre non si può scegliere di ricaricare da rete fino ad un tot di percentuale. Io ho la tariffa a 0€/kWh in fascia F3, quindi uso più la batteria d'inverno che d'estate ricaricandola da rete in F3 e non consumando nulla in F1 e F2. Attento al conteggio GSE, il pagamento di novembre è solamente un acconto basato sulla potenza dell'impianto con detratti i 36,60€ del pagamento per il servizio. Il grosso del pagamento dello scambio sul posto per l'anno n arriva a giugno dell'anno n+1. Inoltre, se hai installato anche il secondo contatore di produzione (ora non è più obbligatorio) ti arriverà da pagare il costo del servizio di misura: circa 24€ l'anno.
L'impianto ti è costato tantissimo perché hai fatto la scelta (legittima) di installare la batteria di accumulo che nella stragrande maggioranza dei casi è una "figata" ma fortemente antieconomica. Soprattutto finché non toglieranno lo scambio sul posto che è già una batteria in un certo senso. Questo è il motivo per cui la gente è spaventata dai preventivi, che togliendo l'accumulo si dimezzerebbero.
E ma d'altra parte come spiega il video, senza accumulo è un po' uno "spreco". Ok che tanto è energia prodotta gratuitamente, ma poterla riutilzzare quando non c'è sarebbe decisamente interessante. Speriamo che viengano progettati sistemi di accumulo più efficienti...
@@gglivetv il fatto è che se fai i conti non conviene xchè le batterie costano troppo e finché ci sarà lo scambio sul posto sono impossibili da ammortizzare. Poi se uno fa una scelta di pancia è un altro discorso
Per avere una produzione di energia più costante lungo tutto l'anno, avrebbe senso un impianto che stacca alcuni pannelli d'estate e li attacca d'inverno?
Cavolo Matteo pensa se ti avessero montato gli attuali (ci sono da un anno) pannelli da 630w quanta energia in più avresti prodotto(10kw) . Io sto aspettando di poterlo fare mettendo 24 da 630w e 2 Tesla power magari già la 3 con una pompa di calore, ad oggi senza ricaricare ho un consumo di 4/5.000kw e utilizzerei x ricaricare anche le 2 bimbe EV oltre la pompa di calore quindi penso un totale di 12.000kw annui. Calcolando che ora come ora spendo sui 1.800/2.000€ annui di gas (che toglierei proprio) e sui 2.000€ di elettricità (mi rimarrebbe una spesa fissa di 400€ ca) già ne risparmierei 3.500€ ca annui oltre alle ricariche esterne che farei solo quando viaggio, e tenendo in considerazione che posso ricaricare le auto a casa sia di giorno che di notte. Penso che usufruendo di qualche recupero IRPEF dovrei ammortizzare il costo in 5/6 anni (ho calcolato anche assicurazione x eventi atmosferici). PS: abito a Monza tetto esposto a sud/est e altra falda nord/ovest. Grazie per i tuoi video appassionati sulla materia.
Ciao Matteo, nel calcolo avrestri dovuto mettere anche tutti i riborsi che hai ricevuto dal GSE (sopratutto quelli estivi), così da far capire che praticamente le tue bollette annuali tendono allo zero. Ho un impianto identico al tuo (con il doppio dei pannelli) e stessa esposizione EST-OVEST.
Tranquillo…. Per lo scambio sul posto fanno un conguaglio annuale di solito a metà anno…. Per il resto se non fai parte del conto energia (impianti realizzati fino ad agosto 2012) non ricevi indennizzo sulla produzione che al quarto conto energia era 0,25€ Comunque se ci sono le condizioni (Economiche e ambientali)è un investimento che si ripaga
Occhio. Mentre per il ritiro dedicato il GSE paga mese per mese, con lo scambio sul posto il GSE versa un paio di piccoli acconti e poi il saldo a maggio/giugno.
@@matteovalenza se hai scambio sul posto ti pagheranno a Giugno la quota scambiata, ovvero quello che hai prelevato (1000kWh mi pare dal video) e immesso (2000kWh) per differenza in automatico ad un prezzo migliore, quindi 1000 x 0,16 (ipotesi) 160€, mentre gli altri 1000 immessi le chiamano eccedenze e quelle se le vuoi fartele pagare devi andare sul portale GSE e sbloccare il pagamento, quello non è automatico e va spuntato ogni anno, comunque quella quota la pagano poco e in più va dichiarata e ci paghi le tasse. Quindi eccedenze 1000 x 0,09 - tasse 50/60€. Dopo tutta sto tema dovresti in totale riprendere sui 200€ dal GSE meno i 21€ che ti hanno dato a novembre :-)
Ciao Matteo, grazie per il video, molto utile come esempio. Che invertitore hai messo per riuscire a raggiungere i risultati che hai? grazie e continua con i tuoi video, sempre molti interessanti. ciao
Matteo, in questo video manca un dato fondamentale x poter fare i conti, ovvero il conguaglio che riceverai a giugno 2024 dal GSE. Quello che ti è arrivato a Novembre è un tot che arriva a tutti, ma insignificante. Io ho un impianto come il tuo, dal 2021, che uso anche x ricaricare l'auto elettrica. In un anno ho dato al GSE 3,5MW che mi sono stati ripagati con circa 1300 euro. Ovviamente il valore dei KW che vendi dipende dal PUN, per cui cambia ogni anno. Inoltre è arrivato il momento di informarsi rispetto alle Comunità Energetiche, perché potrebbero rivelarsi interessanti per rientrare nella spesa iniziale. Sarebbe interessante un video anche su queste.
in merito all'auto elettrica... sarei interessato a capire quanto accumulo sia necessario per garantire ricarica e sostenibilità dei consumi domestici... ad esempio sarebbe interessante avere piani cottura ad induzione e anche condizionatori per sbarazzarsi definitivamente del gas.
A maggio ho potenziato il mio sistema di accumulo, portandolo a 15 Kw. Ad agosto mi è arrivata la bolletta di giugno-luglio relativa ad un comsumo di 2 Kw! per un importo di 45 euro! Se escludiamo il canone TV, la maggiore spesa è confluita in spese di trasporto, oneri e tasse. Siamo in Italia!
Ciao Matteo, sei sicuro che il Powerwall2 sia dotato di LFP? Mi risulta che siano NMC. Puoi controllare? Ho tre powerwall2 e sarei molto più contento se fossero effettivamente dotati di LFP.
no sono effettivamente nmc … non come quelle delle auto peró hanno piu cicli di ricarica ed una gestione piu attenta … e non richiedono ed erogano tanta potenza quindi si degradano molto meno
Ciao, FENOMENO, aiuti un sacco di gente a capire BENE cosa fare e come fare e soprattutto DOVE fare. Volevo chiedere se il prezzo e completo di tutto tipo iva, permessi, manodopera bolli e bollicine.... Grazie per la tua Guida Indispensabile.....PER TUTTI. LA CLASSE quando c'è si vede. Auguri per tutto.
Io ho impianto da 6kw senza accumulo ed il GSE mi ha sempre rimborsato di più rispetto a quanto ho pagato le bollette. 2022 rimborso di 950 euro su 600 di bollette 2023 irmborso di 2.500euro su 700 di bollette 2024 rimborso (se è come il 2022) di 1.000 euro su 900 euro di bollette. A cosa serve la batteria di accumulo???
Diciamo che spesse volte l'utente non fa un buon dimensionamento. Ad esempio io tratto impianti fotovoltaici e per un 7 kWp con accumulo da 10 kWh chiedo 14.500,00 euro mediamente, chiavi in mano e con prodotti Premium. Se consideriamo il 50% di detrazione fiscale e le immissioni in rete che vengono remunerate si può considerare uno dei migliori investimenti che si possa fare attualmente. Se poi si è bravi ad ottimizzare l'energia utilizzandola ad esempio per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, si può ammortizzare l'investimento in pochissimi anni. Ricordiamoci che è un investimento a lungo termine (un impianto finché arriva all'80% di efficienza impiega oltre 25 anni e i sistemi di accumulo a litio ferro fosfato 10.000 cicli cioè 25 anni) e non ha bisogno di manutenzione. Ma poi la domanda che uno di deve porre è: quando ammortizzo le mie bollette? Risposta: Mai!
Ciao Matteo il cavo della PowerStream che porta alla presa di casa é di 5 metri peró é ancora corto é siccome non esiste un cavo da 10 metri (credo) .Domanda posso aggiungere un cavo di prolunga o mettere una ciabatta in modo che arrivi alla presa di casa? ti ringrazio di una tua risposta battigio dal Germany🙂
Ciao Matteo, ho capito che abiti in condominio, quindi volevo chiederti qual è stata tutta la procedura per poter installare l’impianto. Da quello che mi è stato riferito non è proprio così semplice. Grazie mille
Infatti Achille, io sono in un piccolo condominio e l'amministratore mi ha detto che non posso mettere un impianto privato. Si può mettere solo un impianto condominiale, chiaramente per i consumi di luci scale, lampioni, ecc. condominiali. Buh... spero si sbagli l'amministratore e che Matteo ci dica come ha fatto. Ciao.
@@claudio64347nei condomini oltre al fatto dei millesimi c'è anche il fatto che per montare i pannelli si vada a forare il tetto magari di un tuo vicino e se lui non vuole non lo puoi fare, inoltre devi calcore dove passaremi cavi che dal tetto vadano all'imverter magari con un tubonestreno in facciata antiestetico.....per farlo lo puoi fare ma ci sono molti vincoli condominiali
Io i pannelli li ho da 10 anni, 6.6 kw, non ho batteria di accumulo, fra 10 anni dovrò rifare il tetto e metterò un nuovo impianto con batteria di accumulo, grazie Matteo per i tuoi video, PS. st pensando di comprare una TESLA
Bel video...mi piacerebbe qualche puntualizzazione in più sul pagamento del GSE perché secondo me 21 euro per tutti i kilowatt immessi sono un po' pochi..sicuramente arriverà qualche conguaglio..spero
si Matteo, quello di novembre è un acconto del gse. Il conguaglio lo avrai a giugno assieme al 1 acconto anno 2024. Poi a novembre 2024 avrai il secondo acconto e a giugno 2025 conguaglio 2024 e primo acconto 2025 e così via. Come ti ha già commentato Francesco controlla sul sito del gse di aver spuntato liquidazioni eccedenze "si" altrimenti se ne hai (non è detto che ne hai dipende dai tuoi consumi) rimangono accantonate. Si ha tempo sino al 31 gennaio di ogni anno per cambiare lo stato (si/no). Per l'energia che immetti avrai comunque lo scambio sul posto parametrica con quella che acquisti. Il valore dello scambio è più alto del valore delle eccedenze quindi piuttosto di avere eccedenze e meglio consumarle. L'eccedenza è la differenza fra energia che dai e energia che acquisti esempio ...dai a enel 3000kw ne prendi 2000 ....1000kw sono eccedenze e 2000kw scambio sul posto. Ciao e complimenti x i tuoi video
Ciao Matteo, un paio di dati sulla produzione del mio impianto da 6KW, 2 stringhe una posta a sud e l'altra a nord. Produzione anno 2023... 8353 Kwh. Mai raggiunti i 6 kwh, max picco a giugno 5,1 Kwh. Ma questo è dovuto alla stringa di nord che è una vera zavorra all'impianto
Ciao Matteo. Video molto interessante. Volevo chiederti se hai notizie su possibili incentivi all'istallazione di impianti fotovoltaici, oltre alla possibilità di detrazione al 50% in 10 anni. Grazie
Matteo... lo sai vero che non solo Tesla ha la funzione antiblackout? Personalmente lascerei le spiegazioni degli impianti FV a chi è pratico e mi dedicherei solo alle vetture... 😊
In funzione di quanto ho speso un anno fa, con detrazione del 50% diretta in fattura, ho stimato circa 10 anni, considerando anche il costo delle batterie di accumulo e senza tener conto del risparmio che potrebbe essere indotto dalla ricarica in casa di una EV. Però, come già osservato da altri, il valore oggettivo di mercato di un’abitazione con impianto FTV si incrementa di una certa quota, dovrebbe anche essere tenuto in conto nel caso di una stima di valore del rapporto costi/benefici.
L’impianto fotovoltaico è un po’ come l’auto elettrica,i primi anni tutto bello,poi quando l’installatore ha cambiato nome,la garanzia è decaduta o per farla valere bisogna rivolgersi ad un legale,l’assistenza ammesso che là si trovi competente costa una fortuna e in caso di evento atmosferico l’assicurazione si scopre che tra franchigia e stato d’usura copre la metà… uno ci ripensa e maledice il giorno che ha voluto fare “l’ecologista”.
Non è sempre così parlo per esperienza personale di recente o acquisto una casa già con un impianto fotovoltaico attivo già da 9 anni ed e 4kw in inverno produco sui 6/8kw mentre in estate sui 18/25kw giornalmente
Matteo, i 21 euro dati dal GSE sono un acconto in base ai kw che hai installato, mi pare di capire che hai la convenzione scambio sul posto attiva, a giugno 2024 vedrai un rimborso piu' corposo, ti devi accertare quanti kwh hai immesso nonostante la batteria e arrivare ad aquistare almeno la stessa energia dal fornitore per non generare eccedenze che rimangono poco remunerative dovendo pagarci le tasse in sede di dichiarazione dei redditi.
A novembre c'è un piccolo acconto penalizzato anche da €30 di imposta annuale gse. Il conto che devi farti è semplice, ti faccio il mio: Sunpower da 4.75kw no batteria (pessimo investimento se paghi la corrente circa 20cent finita). Prodotti a Imperia 6.8mw annui. 2mw autoconsumati x 0.20€= 400€. 4.8mw versati in rete, circa 500€ tra scambio e vendita. Tot benefici 900€ annui. Chi paga la corrente anche 0.30-0.35 supera i 1100-1200€ di vantaggi. Impianto e contro listellatura di rinforzo al tetto, 13.000€, con detrazione fanno 6500€. Diviso 1000€ annui, in 6 anni e mezzo ci rientri.
La produzione non è affatto male. Io con un impianto di pari potenza ho prodotto 8.07 MWh nel 2023 ed è esposto a sud con inclinazione 30°. Considerando che ti mancano quasi 3 mesi di produzione, la differenza è quasi trascurabile.
@@Alessandro-1977 Certo, provincia di Varese in zona prealpina, quindi caratterizzata da monti, che soprattutto in inverno riducono le ore di esposizione.
@@berto87 Grazie. Me lo chiedevo perché i miei genitori in Sicilia (provincia TP, viviamo ovviamente in città/regioni diverse) con un impianto di 5,7 kW hanno fatto poco di più di quel valore (se ricordo bene...). Fino a ieri ero da loro e per es. hanno fatto 17,6 kWh in quel giorno (valore da inverter, di questo dato sono sicuro, invece) che per essere metà gennaio, ovvero uno dei mesi peggiori, credo sia decisamente tanto
@@Alessandro-1977 confermo, una produzione giornaliera di 17.6 kWh è decisamente buona per questo periodo. Produzioni giornaliere possono essere paragonabili tra nord e sud Italia. Il vantaggio del sud è che i giorni di sole tendenzialmente sono di più. Quindi, ottima scelta da parte dei tuoi genitori ;)
Si riesce a capire dall'app quando la batteria viene caricata? Perché ho l'impressione che l'investimento nella batteria non è adeguato in kwh al sistema troppa energia finisce in rete
l'energia viene dati ai vicini...verissimo..il paradosso potrebbe essere che in particolari situazioni (giornate di maggio piene di sole e tanti impianti fotovoltaici nei paraggi e la tua batteria gia' piena) la rete non potrebbe essere in grado di assorbire l'energia e, l'impianto potrebbe addirittura "bloccarsi" per poi riavviarsi,ma ci sono degli accorgimenti tecnici dell'impianto per evitare cio'...cmq e' un evento che ad alcuni e' capitato
Nella migliore delle ipotesi, con un impianto fotovoltaico da 6KW che costa attorno ai 10000 euro , si può recuperare la spesa al 50% con le detrazioni( in 10 anni), il restante 50 % a quanto dici su l'effettivo risparmio mensile diciamo un 100 euro mensili di media, quindi ci vogliono 6/7 anni per recuperare l'investimento fatto, cioè 1/3 di vita dei pannelli solari.Poi effettivamente il risparmio cè a patto che si abbiano le risorse economiche e la pazienza di vedere il frutto del sacrificio.
Correggi il video. A novembre è l'acconto che viene erogato solo in base alla potenza dei pannelli installata. Ci sono 2 acconti all'anno che vengono erogati secondo questo criterio e un saldo a giugno se hai lo scambio sul posto. A giugno 2023 ho ricevuto 760 euro dal gse a fronte di 3.02 mwh esportati in rete. Già è difficile spiegare alle persone come funziona lo scambio sul posto, non rendere la cosa ancora più complicata! Grazie!
Ciao Io dal Febbraio 2023 ho ~ Un impianto fotovoltaico da 6.5 kw più batteria da 9.5 kw ebbene dalla attivazione ci sono voluti 6/7 mesi per completare l allaccio per lo scambio sul posto che in novembre 2023 mi ha reso 30 euro sul conto In ogni caso da maggio 2023 ho sorgenia come gestore e le bollette elettriche sono state una media di 35 euro a bolletta prima pagavo tra i 190 e i 250 euro Purtroppo tra febbraio e maggio 2023 avevo un altro gestore per l energia elettrica che per mesi mi ha continuato a mandare bollette con conguaglio percui in quei 3 mesi di primo funzionamento to non sono riusciti ha capire l'effettivo costo delle bollette 😅😅😅😅😅 ovvio che nei mesi invernali i costi comuque aumentano perché il panello rende molto meno ..... Concludo dicendo che io come pannelli ho speso 24000 euro con bonus 50 per cento diretto ho speso 12400 euro
Il GSE effettua il rimborso a giugno. E riceverai una bella cifra con quello che hai prodotto. A novembre c'è il conguaglio. Vedrai che alla fine avrai speso praticamente zero (escludendo i tre mesi senza impianto). Però da quest'anno il sistema di calcolo del rimborso dovrebbe cambiare. Staremo a vedere. Il problema è che per ammortizzare meglio quella spesa devi ricominciare a ricaricare in casa. In quel modo i guadagnerai di più perché il valore della energia da te prodotta attualmente è meno della metà di quanto la paghi. Quindi usandola tutta hai il massimo del guadagno.
Ciao Matteo, si si crea altri contenuti sull'argomento fotovoltaico. E' giusto anche confrontarsi con gli altri e vedere il posizionamento dei pannelli sui tetti che hanno gli altri.
No, Matteo. Ferma tutto. I conteggi dello scambio sul posto li devi fare quando ti manderanno il saldo a maggio o giù di lì.
Prima di quelle date erogano solo dei piccoli anticipi più che altro simbolici.
Vuoi che facciamo un video assieme così ti spiego bene come funziona lo scambio sul posto?
si vediamo quando arrivano quelli e eifacciamo tutto il conteggio :-)
Ottimo video. nella casa precedente avevo impianto da 4,2 KW di picco senza batteria di accumulo. Nei circa 10 anni di utilizzo aveva una produzione di max 180 KWH a settimana da maggio a settembre fino a scendere a 20-30 KWH a settimana da novembre a febbraio con un orientamento perfetto (impianto costruito su tettoia appositamente montata ed orientata). Ora il problema è quello che hai evidenziato: il rapporto costo/benefici tra il costo dell'impianto ed il tempo necessario all'ammortamento dello stesso in base ai consumi. Ora, casa nuova, ho un consumo di circa 200-220 kwh al mese. il mio problema ora....sono i costi da ammortizzare.
Alla fine dei conti è tutto molto soggettivo, dipende sempre dai consumi di ognuno. In base a quelli bisogna calcolare quanto si va a risparmiare e in quanto sì ammortizza l'investimento iniziale. Detto questo io penso che salvo casi particolari dove ci sia un consumo veramente elevato di energia, indipendentemente dal fatto che uno abbia o meno l'auto elettrica, (ovviamente se sia ha l'auto elettrica c'è ancora maggior vantaggio dall'avere dei pannelli), in ogni caso l'investimento iniziale è difficilmente affrontabile per una persona normale, chiaramente con potenze più basse l'investimento sarà un pochino più basso rispetto ai 21.000€ citati nel video, resta il fatto che per una persona normale credo che sia pressoché impossibile o comunque molto difficile pensare di installare un impianto con pannelli e batterie, forse si potrebbero installare solo i pannelli, senza batteria di accumulo, in modo da limitare molto i costi ma essendo poi anche molto limitati nell'utilizzo. Inoltre un impianto che si ripaga in 5-6 anni è un impianto che inizia già ad essere al limite della fattibilità per come la penso io, imbarcarsi in una spesa molto alta per una persona normale con l'idea di ripagarselo in 10-12 anni è una follia totale, se parliamo invece di ammortizzarlo in 5-6 anni già potrebbe essere più fattibile, ognuno deve fare i conti in tasca propria e con i propri consumi ma è un investimento comunque a lungo termine, l'unica cosa certa è che oggi ma ancor di più nei prossimi anni una casa, che sia indipendente o che sia un appartamento un condominio, dotata di impianto con pannelli solari sicuramente sarà più vendibile nel caso si volesse vendere e sicuramente sarà valutata di più. Io personalmente se dovessi montare un impianto del genere non andrei oltre i 4 o 5 anni di ammortamento dei costi altrimenti a mio parere non diventa più vantaggioso, anche perché nel lungo periodo non è ben chiaro quale sia la manutenzione da dover fare e non si sa quanto sarà la resa dei pannelli tra 10-15 anni, l'unica cosa certa è che probabilmente sarà necessaria della manutenzione e la resa sarà sicuramente inferiore a quella iniziale, con il rischio di trovarsi ad aver ammortizzato l'investimento ma dover subito sostituire alcuni pannelli o comunque di dover fare degli interventi di manutenzione magari anche piuttosto costosi all'impianto
Buongiorno, condivido il tuo commento. Oggigiorno 5 kW di pannelli costano circa 1500 euro. Potenzialmente possono produrre 6000 kWh di energia all'anno. Lasciamo perdere tutti gli altri costi (installazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, assicurazioni, etc). Consideriamo poi il caso ideale e cioè tutto quello che produciamo viene consumato facendoci risparmiare circa 30 eurocent / kWh che è il prezzo attuale del kWh elettrico preso in rete. In questo caso ideale si recupera l'investimento in un anno. Infatti 6000 kWh valorizzati a 30 cent corrispondono ad un risparmio di 1800 euro, che è praticamente pari al costo dei pannelli. Questo però è il caso ideale. Nella realtà, la persona normale deve affrontare molti costi (diciamo 4500) e la produzione non è interamente consumabile (diciamo solo 30%). Ecco quindi che l'investimento non si ripaga più in un anno ma in 9 anni! Personalmente ho la fortuna di avere un posto dove installare i pannelli (giardino e non tetto), ho la conoscenza e capacità per installarli io stesso, ed ho anche i consumi necessari. Sono una di quelle poche persone a cui l'impianto serve e conviene. L'ammortamento è di poco meno di 2 anni. Dovevo acquistare i pannelli in anno fa e meno male non l'ho fatto perché nel frattempo il prezzo del fotovoltaico è sceso sensibilmente. La mia compagna non voleva e questo suo scetticismo mi ha fatto risparmiare tanto. Ora però ti tirano dietro i pannelli, quindi a febbraio faccio l'impianto. Se la mia situazione fosse diversa, non farei nessun impianto perché affrontare una spesa che si ripaga in 10 anni non ha molto senso e proprio perché i tempi di ammortamento sono così lunghi questo significa che dal decimo anno in poi avrò un risparmio, ma è un minimo risparmio. Non ha molto senso. Il risparmio è minimo proprio perché non può essere altrimenti. Se fosse grosso allora non avrei tempi di ammortamento lunghi.
Figuriamoci poi un impianto che costa già in partenza 21k.... Ma quando mai si può ripagare?
@@lucamaxc C'era una volta una tigre ed un asino che stavano discutendo. L'asino sosteneva che l'erba fosse blu, la tigre invece cercava di convincere l'asino che l'erba fosse verde. Insomma discuti discuti non riuscivano a mettersi d'accordo. Stufa di discutere la tigre propone all'asino di rivolgersi al re della foresta cioè a leone. Il leone chiede il motivo per cui i due volevano parlare con lui e loro spiegano che l'asino sosteneva che l'erba fosse blu mentre la tigre sosteneva che l'erba fosse verde. La tigre chiede quindi al Leone di dirimere la questione e di dire come stavano le cose. L'erba alla fine era blu o verde? Il leone risponde ovviamente che l'erba è blu. L'asino tutto contento di aver avuto ragione se ne va scodinzolando e se ne torna a casa. A questo punto la tigre, rimasta sola con il leone, chiede a quest'ultimo come mai avesse risposto che l'erba era di colore blu. Tutti nella savana sapevano che l'erba era di colore verde. Perché mai il leone aveva preso le parti dell'asino?
Il Leone così rispose alla tigre:
Io sono il leone re della foresta e ho cose molto molto più importanti da gestire che stare qui a discutere del colore dell'erba.. Tu invece tigre che sei così forte e potente perché hai perso tempo a parlare con un asino? La tigre a questo punto comprese e se ne andò.
Vede caro signore, in analogia con il leone della storiella, questo è il massimo del tempo che io le posso dedicare. Legga meglio il commento, si informi sui dati e se vuole essere costruttivo dica perché l'impianto è fuorilegge. Altrimenti le do ragione in partenza così è tutto contento. Buona giornata
Ciao Matteo, grazie per il video. Io vedo le cose diversamente. Partiamo dalla batteria. Produci 6000 kWh divisi in tre parti uguali. Una parte alla rete, una alla batteria ed una direttamente alla casa. Ciascuna parte la considero per semplicità da 2000 kWh. Hai detto che la batteria costa circa il 50% dell'impianto, quindi la batteria ti permette di utilizzare una parte costando il 50% del totale. Stessa cosa dicasi per i pannelli (costano per differenza anche essi il 50% e producono anche essi una parte di energia da 2000 kWh). Quindi la batteria ha lo stesso tempo di ammortamento dell'impianto. Non valuto, per semplicità, i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ne la perdita di efficienza di pannelli e batteria. Quindi da un punto di vista economico finanziario la batteria non ti sposta la convenienza, cioè non migliora ne peggiora la situazione.
Veniamo ora alla domanda se ti conveniva una batteria più grande o più piccola. Supponiamo, ma solo tu hai questi dati, che 120 giorni dei 240 totali considerati tu abbia caricato la batteria al 50% (periodo invernale) e i rimanenti 120 giorni estivi la batteria era quotidianamente carica al 100%. In questo caso, da un punto di vista finanziario ti conveniva una batteria da 5 kWh perché sarebbe stata carica 240 giorni all'anno al 100% permettendoti di recuperare 1200 kWh (cioè il 60% della parte da 2000 kWh) costando solo la metà del PowerWall che hai. Però ripeto, questi dati li puoi calcolare solo tu.
Tu poi cedi in rete la terza parte di energia che i pannelli hanno prodotto. Parliamo di 2000 kWh. Non credo ci sia più lo scambio sul posto, ma non ne sono sicuro. Diciamo che produrre per regalare è sbagliato. Dovresti trovare un modo per recuperare questa questa energia ed utilizzarla tu. Se riesci a trovare un utilizzo per questa energia, riesci a diminuire i tempi di ammortamento. Più recuperi prima ripaghi l'impianto e pertanto questa dovrebbe essere una tua priorità anche perché stai regalando il 30% della produzione!!! Potresti per esempio pensare a scaldare l'acqua calda d'estate oppure la vendi al vicino!!!
Personalmente rimango dell'idea che i pannelli hanno veramente convenienza quando si ha la possibilità di installarli (tetto, giardino, casa singola, etc), quando si può fare il lavoro da soli, e quando si ha un elevato consumo prevedibile così da evitare tanti costi.
In questa maniera l'impianto costa meno di un terzo e i tempi di ammortamento si riducono proporzionalmente.
Ciao e buona giornata
Si anche secondo me ora in commercio ci sono per 2000euro batterie da 280amper a 51.2volt sono 14kw la sua da 13kw 11000euro e sono lifepo4 grado a non batteria al piombo poi ora un buon pannello solare da 410watt lo paghi 120euro ne prendi 12 ed ai 5kw un inverter 5.6kw con 600euro ed ai speso 4 max 5000euro
Ciao Matteo..è vero che il costo è di 21.000 euro, ma è anche vero che in 10 anni recuperi il 50%
Poi c'è da considerare che la corrente in esubero la immetti in rete e ti viene pagata
Io ho 2 impianti fotovoltaici e a conti fatti ho decido di non mettere la batteria perché il tempo di ammortamento è troppo lungo.
Come ti trovi senza batteria?
Praticamente usi la corrente che produci giornalmente??
Il pagamento dell'energia immessa è veramente trascurabile, parliamo di 0,10 - 0,11 € al Kwh. Se una persona deve rientrare da 10.000 euro di spesa deve solo cercare di sfruttare al massimo l'energia in autoconsumo, ad esempio ricaricando l'auto elettrica a casa.
Simpaticissimo come sempre, è un piacere guardare i tuoi video.
Personalmente non consiglierei mai a nessuno di fare scambio sul posto per vari motivi. Uno tra tutti è il fatto che tecnicamente se vai in vacanza e vuoi spegnerlo per sicurezza, non puoi farlo.
Secondo, l'inverter ed i pannelli lavorano al massimo perché devono produrre sempre, anche quando in casa hai pochi consumi, il che non aiuta in termini di longevità.
Ultimo ovviamente è il prezzo che ti pagano che è ovviamente ridicolo.
Sulle considerazioni finali, dico che ognuno dovrebbe informarsi bene sul tema prima di affidarsi ad una ditta, perché alcuni hanno speso cifre simili alle tue per 50€ di risparmio mensile che a guardare si ripagherebbe in 33 anni. Vabbè 15 circa con anche il bonus 50%.
Io andrò di Fai da te, e quel che risparmio magari lo uso per buttare il diesel della barca a vela e convertirla elettrica. :)
@@ShinLeeChan perché lo scambio sul posto sia efficace devi avere un impianto dimensionato correttamente sui tuoi consumi. Questo perché lo ssp paga il valore minimo tra quello che hai consumato e quello che hai prodotto. Se in un anno consumi 1000 ma scambi 2000, ssp ti paga per i 1000 che hai scambiato, i restanti 1000 di surplus te li accantona di anno in anno e puoi fartelo pagare come eccedenze ad un prezzo che è quello di mercato. Però si queste cifre ci devi pagare le tasse.
Mentre se consumi 2000 e scambi 1000, ssp ti paga sempre i 1000 scambiati.
Saluti a tutti
Manca un dato fondamentale: in quanto viene ripagata la spesa, considerando il costo delle bollette precedenti ? a me pare che siano molti ma molti anni .... 😁😁
Considerando che l'importo speso avrebbe potuto ad es. essere investito in BTP con un reddito certo ...
Conviene ?
Mha ...
Il 50% del costo è rimborsato in 10 anni
In generale parlando con un impianto del genere se si consuma come una familia media e si fa un utilizzo generico, cioè un po' attento ma non più di tanto (mi riferisco ai momenti del giorno in cui si consuma di più), il ritorno dell'investimento, anche considerando il rimborso del 50% dallo stato, richiede 15 o più anni. Se si consuma più della media (ma non si utilizzano apparecchi "inconsueti") il periodo di ammortamento si riduce di qualche anno.
Ma se si climatizza tutto l'appartamento (o casa che sia) con la pompa di calore (non lo split, e facendo con essa sia riscaldamento che raffrescamento che acqua sanitaria) e si adotta la cucina ad induzione, il periodo di ammortamento si abbrevia drasticamente. Nel mio caso è stato di circa 5 anni, anzi qualcosa di meno), con un impianto anche il mio da circa 6 KW che funziona regolarmente e del tutto esente da manutenzione (mai avuto necessità nemmeno di lavare i pannelli senza aver perso nulla di resa) che funziona da circa 16 anni.
Da calcoli accurati ho potuto constatare che il capitale investito ha reso il 5% medio annuo (qualcosina di più in realtà), con i BTP avrebbe fruttato decisamente di meno.
. Grazie, questa è una considerazione sensata. Non bisogna ragionare sui consumi che hai adesso, ma bisogna rivedere completamente l'uso che si fa dell' energia elettrica. Se continuo a cucinare con i fornelli a gas e lascio i termosifoni con caldaia a gas e resto con la macchina a gasolio etc..., ci vogliono "80" anni per ripagare l'impianto. L'impianto ha senso se cerca di coprire tutte le spese che hai di energia, quindi in alcuni casi si porta dietro altre spese di rinnovamento della casa, ma azzera, quasi, i costi dell'energia.
Ciao. Io abito in una villetta indipendente. Ho un impianto fotovoltaico da 4.2 kW. Cappotto ovviamente, per l'efficienza e 2 pannelli per l'acqua calda.
Io non capisco perché ci si debba svenare per sta cavolo di batteria. Io Ho speso 8 mila € per il fotovoltaico.
Non ho auto elettriche e non voglio sentirne parlare, spero per anni.
Ma ho un sistema di riscaldamento a pavimento ibrido (gas+pompa di calore).
Poi ho messo 5 split e ho tutta la casa climatizzata in estate.
150 m² adibiti ad abitazione. Riscaldamento acceso (come tutti gli impianti a pavimento H24) di giorno a elettricità e di notte a gas.
Ho bollette (anche oggi) da 90-130€ a bimestre! Ho lo scambio sul posto. Ho rimborsi di 800-1200€ annui.
Praticamente azzero i consumi elettrici. Il gas è pochissimo: 500€ annui circa.
Ma dovrei esser pazzo a montare degli accumulatori da decine di migliaia di euro!
Il mio impianto ha 6 anni, ma oggi rifarei esattamente la stessa cosa. Al massimo un mini accumulo da 2-3kw per i piccoli consumi notturni.
Le batterie dopo 10-12 anni iniziano ad aver problemi...fatevi 2 conti.
@@davidexxx4148 bravissimo, non aggiungerei altro
@@davidexxx4148 super d'accordo . Io consumo 1000/1200 KW al mese mi sto dissanguando con le bollette tutto consumo diurno . Sto andando con pannelli senza accumulo
Perfetto, io ho sempre sostenuto che l'accumulo a batteria non è mai conveniente, il vantaggio è psicologico e non economico, inoltre aggiungi al sistema una quantita di elementi soggetti a Usura guasti e manutenzione
Il conto va fatto sull'intero anno solare e includendo la liquidazione dellon ssp che avviene a giugno seguente. Più riuscirai ad avvicinarti come quota annuale di prelievi da rete alla quota esportata e piu potrai vederla valorizzata interamente, risucendo al minimo le eccedenze . Il conguaglio del solo SSP ricordiamo che è esentasse, mentre la quota relativa alle eccedenze, se decidi di monetizzarle, costituisce redditi diversi e va tassata
appena arriva il conguaglio faró un altro video :-)
Matteo , a giugno io con un impianto da 3 kw dal gse ho riavuto 860 euro , quello che riceverai tu giugno prossimo….
@@fioruccione idem, stessa taglia circa e importo simile. Bisogna vedere il giugno successivo
Io ho sballato questo anno con 2500 dal gse
Sulle cifre che si incassano dal GSE in questi anni ci sono state discrepanze rispetto alla norma per chi aveva già un impianto da tempo perché nella formula che applicano per calcolare il rimborso c'è dentro anche il costo dell'energia che essendo schizzato in alto ha portato su anche i rimborsi.
Ciao Matteo, io ho il medesimo tuo impianto ma esposto Sud (Varese)..e fatto con Global proprio a seguito anche del tuo video iniziale..Ora vedendo la tua app SE, Mi chiedevo se anche tu come me nei periodi estivi sei mai incappato in blocchi dell'inverter SE?? causati dalla famosa tensione sopra i 253V, blocchi che mi hanno fatto perdere parecchie giornate e quindi kW e quindi € ed a cui Global pare non possa fare nulla... grazie dell'attenzione e continua cosi' 😉
per i famigerati 253 V poco puoi farci, dipende dalla struttura del distributore (Enel) o chi per lei in tua zona, che non ha la rete dimensionata per supportare questi carichi, vecchi rami non aggiornati. Suppongo tu stia in una zona isolata, lontano dalla cabina e con poche costruzioni intorno che possano consumare quel. che tu produci in surplus ed i metti in rete(magari in estate siete tutti in vacanza e c'è il minimo di consumo nelle case)
@@seawolf690 e no a dire il vero zona residenziale tutte casettine e tanti impianti FTV privati vicini, la linea è recente anno 2015...
Ho fatto un po’ di calcoli. La media delle spese senza pannelli è di 2270 euro all'anno. Con i pannelli la media delle spese è di 528 euro all'anno. Considerando l'investimento che hai fatto 21.000 euro. Il tempo di ritorno dell'investimento è di circa 12 anni. Volendo essere ottimisti.
Quindi ci sono altri 15 anni di attivo come minimo
@@Ornitorinco__rece234 La batteria di accumulo dopo 12/15 anni è da sostituire.
@@s93kl io mi riferisco ai pannelli ovviamente
il 50% lo recupera, per cui il ritorno è in circa 6-7 anni, facciamo bene i conti, e non ci metto quanto cede alla rete ;-)
Bella spiegazione Matteo che fa capire ancora una volta l'importanza di istallare un impianto a casa logicamente chi può e ha lo spazio sul tetto e la sua enorme convenienza. Il risparmio per chi consuma abbastanza è notevole specialmente istallando almeno un 6 kw e con batteria d'accumulo. Attualmente con gli incentivi l'impianto si potrà detrarre la metà in 10 anni e si ripaga da se in pochi anni. Veramente una bellissima spiegazione. Complimenti da chi come me ha già l'impianto dal 2010💪adesso lo dovrò potenziare almeno a 6 kw perché arriva l'auto elettrica e ho già parecchi consumi casalinghi con nucleo familiare di 4 persone
Perché sono sempre più convinto che la spesa non vale l'impresa? Per prendere in consodetazione un impianto del genere devi investire del denaro, che almeno io non ho, e che non recupererò per almeno 20 anni, sempre sperando che non ci siano imprevisti. Chi se lo può permettere e chi consuma tanto, insomma chi si può già permettere di pagare bollette onerose. Mentre chi ha difficoltà nel pagare le "normali" bollette, resta tagliato fuori, con e senza incentivi.
Per una casa di 100mq con 4 persone possono bastare anche 3.5 kwh di pannelli e 7 di accumulo (non tesla). Spendi meno della metà di Matteo e il 50% lo recuperi in 10 anni.
Non solo resti tagliato fuori ma con le tue bollette paghi anche chi ha fatto gli impianti😂😂
Sperando di non prendere una grandinata 😂
@@a-di-mo certo, con gli incentivi, diciamo che spendi 5mila euro di impianto, ma in quanto tempi ne rientra uan famiglia media che normalmente consuma meno di 3 MWh? A prezzi normali, non quelli degli ultimi anni, che non fanno testo, non ci guadagni 500 € all'anno per rientrare in 10 anni dell'investimento e sempre di non avere spese di manutenzione importanti come la sostituzione dell inverter,
Oggi con 3000euro ti fai un signore impianto con i pannelli solari che sono scesi a 120euro per 400watt oppure con 50euro usati con 6 anni di utilizzo sono buoni per altri 15anni con 500euro prendi 10pannelli sono 3.5 o 4 kwp poi con 450euro un inverter da 5.6 kw e una batteria di Carmine energia gratis da 7kw di accumulo con 1000euro un po di fusibili e cavi e via sei a posto segui i video di Sandro cicali e Carmine energia gratis
Ciao, volevo raccontare la mia esperienza in Brasile , io ho un sistema fotovoltaico on grid con 6 pannelli da 545 e 6 micro inversori enphase + una centralina wifi di controllo dei micro inversori. Costo totale in Brasile 12000 reais , piu o meno 2000 euro . Qui funziona cosi quello che produci lo immetti nella rete e alla fine del mese generi un credito che scali dalla bolletta , pero paghi una tassa di illuminazione pubblica fissa e il minimo di tabella di consumo di 50kw mensile. Quindi alla fine il mio coato fisso è di 100. Con un consumo mensile di 320 nei mesi freddi e 450 nei mesi caldi , sono arrivato vosi a pagare un costo fisso di 100 , avendo cosi un risparmio in bolletta che varia dai 220 ai 350 reais e generando credito che potra essere utilizzato in futuro. Ps. I 6 pannelli stanno generando circa 13kw al giorno . Quindi in 3 o 4 anni sistema ripagato. I micro inversori della enphase hanno un garanzia di vita di 25 anni
Ciao Matteo intanto complimenti l’argomento è molto interessante per chi come me è in procinto di installare il fotovoltaico ma soprattutto la parte applicazioni ancor di più per poter gestire il tutto
Grazie mille Matteo, il video capita proprio nel momento giusto, proprio ieri ho avuto il primo colloquio con un tecnico di un'azienda per mettere i pannelli sulla mia porzione di schiera. Parliamo di una casa un po' più energivora, su 4 livelli. Sto caricando in casa la mia Kona 39 da ottobre e ho visto salire i consumi (complice anche il piano ad induzione) da 220kWh a quasi 600kWh nel mese di novembre. Bolletta comunque ragionevole (totale di 180€ con E.on), e dato che ora non ho il budget per la batteria pensavo proprio di mettere solo i pannelli, ovviamente cambiando le abitudini di utilizzo (di solito programmiamo la partenza degli elettrodomestici, e caricando di giorno quando possibile, durante la produzione. Avrò la tua stessa disposizione, est-ovest, quindi assolutamente vanno messi gli ottimizzatori, e predisporrò un inverter ibrido per una futura batteria. Il mio dubbio è proprio sul tempo di recupero dell'investimento, che sarebbe di circa 9000€ per 6kW, e se al calcolo dei metri sarà possibile farò coprire tutta la superficie utile fino agli 8kW, dipende dai mq che risulteranno utilizzabili. Il mio timore è che ci vorranno almeno 6-7 anni per recuperare, mettiamoci anche l'assicurazione extra per gli eventi atmosferici (grandine) ed eventuali pulizie periodiche... Vedremo, intanto grazie!
Secondo me dovresti guardare qualche video di Carmine energia gratis o Gianni o salvo perché puoi avere una batteria da 14kw a 2000euro lifepo4 e ora il costo dei pannelli è sceso puoi prendere con 100 euro un pannello nuovo da410watt quindi ne prendi 12 sono 1200euro un buon inverter ibrido 5.6kw con 500euro altri 250e di cavi e magnetotermici ed ai un ottimo impianto
@@stefanocerna6504 esatto, io seguendo Carmine, Gianni, Sandro, Miky e altri, ho realizzato in fai da te, impianto così composto:
4200 kW di pannelli, inverter ibrido da 5,6, e ora assemblo pacco batteria da 15 kwh con poco più di 2500euro. Solo i pannelli usati con 600 euro.
Investì su gli accumuli di Carmine, contatto😁👋
Ma l’impianto fotovoltaico non deve essere certificato? Se hai un sinistro nella tua proprietà o peggio crei danno a terzi, sei sicuro che la compagnia di assicurazione intervenga a risarcire i danni provocati da un impianto fai da te?
Ma come 9000 oggi un ottimo inverter ibrido tipo easun 6.2kwatt con 6000watt di pañelli costa 440euro e un pannello da 550watt lo trovi anche a 135e quindi 1500euro per 6kwpv una batteria lifepo4 da 280amper 14kw 16celle reptor o eve calt con 1580e da Carmine energia gratis oppure per risparmiare prende 10pannelli usati da 7anni e ottimi per almeno altri 15anni a 40 o 50euro l'uno poi 250e tra cavi e fusibili e altri 300 per posizionare i pannelli viti e staffe e sei a posto chiedi consigli a chi la già montato e fai foto e via con 3500e hai un ottimo impianto con accumolo
@@stefanocerna6504 si ma non lo puoi associare al GSE e contatore Enel...
Matteo, se permetti un consiglio sulla tua lavatrice (non) A++: il 90% e passa dei consumi dei lavaggi ad alta temperatura (~ 60 °C) è il calore per riscaldare l' acqua, tramite resistenza. Per cui tieniti pure la tua lavatrice sino a fine vita ed investi piuttosto in altro, per es. frigoriferi o congelatore che consumano tanto perché stanno accesi tutto il tempo
Confermo, d'estate poi la maggior parte dei lavaggi li faccio a temperatura ambiente, visto che l'acqua è già sopra i 30 °C e nella maggior parte dei casi non è necessario scaldarla, con consumi di circa 0,2 Kw per lavaggio, consideriamo che già a 60 °C i consumi schizzano a circa 1,2 Kw per lavaggio, quindi 6 volte tanto...
Una giornata di frigorifero di medie dimensioni invece d'estate può arrivare a consumare anche oltre 1 Kw al giorno (dipende dalla temperatura impostata e dalla temperatura all'interno della casa)
Comunque finchè funzionano bene io non sostituirei neanche i frigoriferi, alla fin fine tra uno più efficente e uno meno non c'è una differenza abissale, se si dovesse acquistare uno nuovo perchè il precendete si è rotto, allora forse può valerne la pena investire in uno più efficente altrimenti penso di no, piuttosto io investirei in lampadine dimmerabili e prese intelligenti, che se usate a dovere possono permettere di ridurre i consumi di un pò. Io ad esempio sono piuttosto maniacale in questo senso, autospegnendo alcuni elettrodomestici che non uso durante la notte o quando esco di casa, o regolando le lampadine sotto il 50% quando sono al computer, guardo un film o comunque non ho necessità di avere molta luce, con un pò di questi accorgimenti ho ridotto i consumi del 20/30% in un anno, purtroppo nella casa dove vivo non posso installare un impianto fotovoltaico, altrimenti lo avrei già fatto, ne ho montato uno minuscolo di accumulo con batteria da 0,250 kwh e pannello da 100W giusto per sfizio, tra batteria, inverter, pannello, regolatore di carica, ATS, cavi, caxxi e mazzi ho speso 400€ e nei mesi migliori se va bene mi produce 4/5 € al mese di energia elettrica, quindi probabilmente non ci riprenderò mai la spesa iniziale, ma mi ha permesso di imparare un pò di cose e l'esperienza a volte si paga, oggi ho le idee più chiare e se un domani dovessi vivere in una casa per conto mio con un bel tetto esposto a sud e senza ostacoli di varia natura saprei cosa fare.
Ciao Matteo, Quello che hai ricevuto dal GSE probabilmente è un anticipo il conguaglio con i conti dell'anno ce lo avrai verso maggio Giugno. "Attento!" controlla nel sito di Gse che il conguaglio ti sia pagato. Devi andare sul sito dello scambio sul posto SSP e controllare il flag che sia attivo, se no te lo accumulano anno per anno e rimane li in giacenza.
grazie! controlleró
@@matteovalenza Prego figurati a disposizione se ti servono chiarimenti
Francesco, in che senso rimane in giacenza?Nel senso che te lo pagano una volta all'anno o viene accumulato anno su anno e devi richiederlo tu?
@@andreamarin37 c e una scelta che devi fare puoi accumolarlo per anni fino a che chiedi il pagamento o te lo pagano ogni anno lo puoi controllare sul portale del GSE accedi con le credenziali che ti hanno dato quando hai fatto il contratto di scambio sul posto
@@FrancescoBatocchipanzer8 puoi entrare anche con Spid
Premetto che non ne capisco nulla,ma questa settimana ho visto un mio vicino che li montava ,ho approfittato di una cena ieri sera tra amici, tra cui uno che ha una ditta di impianti elettrici.
Per non farla troppo lunga lui mi ha detto, io a casa mia non li ho mai messi e nemmeno ci penso…..credo di non dover aggiungere altro.
P.s un suo amico che ha un impresa di idraulici, ha costruito due anni fa una villetta, completamente autonoma dal gas,tutto funzionava a corrente.
Quest’anno ha rifatto l’impianto e il gas lo usa….eccome se lo usa.
Il ragionamento vale per i costi, non discuto di risparmio ambientale ecc ecc
Il PowerWall 2 ha batterie NMC, non LFP.
Anche il 3 sembra di fatto ancora con batterie NMC. Infatti, per ora, era forse meglio investire su batterie di altre marche (Es: Huawei) che sono LFP e per natura chimica durano molto di più.
Da capire se Tesla con la nuova fabbrica per accumulatori di Shanghai utilizzerà batterie LFP, magari di CATL.
il problema che nessuno garantisce i cicli come Tesla a prescindere dal tipo di batteria.. poi ovviamente non vorrei dover ricorrere alla garanzia certo..
Infatti mi era venuto il dubbio ….
Correggo il mio vecchio commento: PowerWall 3 ha celle LFP, confermato dal manuale per i tecnici leakato.
Ottimo, ora a 10 anni ci aspetta una rimanenza in termini di capacità del 80 - 90 % tanta roba..
Bravo Matteo, come è il tuo solido argomenti bene, chiaramente e anche aggiungerei, divertendo. Questo argomento del fotovolvaico è molto interessante quidi ben vengano ulteriori tue riflessioni ed esperienze in merito.😊
grazie!
Ciao Matteo
Sarebbe interessante se attorno ai tuoi video nascesse una piccola community con interscambio di opinioni ed esperienze, anche divergenti perchè poi l'impianto fotovoltaico è un pò come l'auto elettrica, non è detto che possa essere funzionale per tutti, e allo stesso modo. le variabili in campo sono davvero tante.
Per il confronto o "risparmio in bolletta" secondo me può risultare non corretto utilizzare periodi diversi con consumi e tariffe differenti.
Io nel 2022 senza impianto ho pagato anche bollette bimestrali da 350/400€ e da agosto 2023 non passo i 120 ma nel 2022 si era arrivati a pagare sui 50cent a kwh nel adesso siamo sui 20.
Per me il confronto corretto sarebbe KWH ACQUISTATI nel 2023 con impianto rispetto a quanti ne avresti acquistati nello stesso periodo SENZA IMPIANTO (quindi con la stessa tariffa)
Produzione+immissioni-prelievi=consumi complessivi abitazione:)
dopo aver studiato anni... nel 2017 ho messo 4,1 Kw sunpower, batteria mai messa perchè reputavo che avesse un ROI insostenibile, mentre i pannelli dopo 5-7 anni li ammortizzi (detrazione 50%) e li usi poi per altri 15,20,25 con un degrado di produzione minimo (soprattutto sunpower), la batteria non fai tempo ad ammortizzarla. Oggi forse un po' diverso perchè il costo dell'energia è triplicato, io paggavo 0,13 Kwh oggi lo pago 0,39 cents. In ogni caso non considero nemmeno lo scambio sul posto, penso solo al mio autoconsumo ( famiglia di 5, casa indipendente). Il problema è vivere al nord tra nebbia etc per me che vivo nel pavese, dicembre, gennaio, febbraio sono a zero. Considerando tutto solo con l'impianto ho dimezzato il costo annuale energia. LA batteria sarei ancora oggi sciettico a metterla, ne ha beneficiato chi è riuscito ad utilizzare il 110, li aveva senso. Oggi devo trasferirmi di casa nel novarese e dovrò rimettere un impianto FV anche nella casa che andrò ad acquistare, sperando che i prezzi dei pannelli ed installatori scendano ancora un po' dopo la super speculazione degli anni precedenti. Oggi andiamo incontro probabilmente ad un esubero di pannelli in giro quindi speriamo che i prezzi scendano.
Ciao Matteo, vediamo se ho compreso: bolletta media attuale 40€ bolletta media precedente (no carica auto a casa) 240€ 40X6/240x6-= 1.200€ contati alla carlona risparmiati all'anno (non dimentichiamo l'assicurazione contro la grandine). Costo impianto 20k ammortamento in 17 anni circa... diciamo che lo si fa per una questione ambientale? Seppur tutta da valutare? Tralasciando tutte le varie ed eventuali che in 17 anni possono capitare all'impianto e alle variabili del costo energia, ai fini pratici, non vale proprio la pena. Lo dico e lo sostengo nonostante nel mio piccolo condominio stiamo installando un impianto + accumulo entrambi da 20 kw a cui si andranno ad allacciare i 4 alloggi. Lo facciamo ok (bonus 110 diversamente assolutamente no), ma secondo me è più figo averlo per una questione strettamente personale che ai fini economici. Bella l'idea di sfruttare l'energia del sole, ma i ma e i però sono veramente troppi. Saluti caro Matteo.
Nei 17 anni devi anche calcolare il cambio accumulatore che non costa poco e andrebbe cambiato ogni 10 anni circa
@@maxduo4696 E l' inverter? Ne vogliamo parlare?
Un impianto di quella potenza poteva essere realizzato spendendo 5-6k.
@@buatt Al netto delle detrazioni fiscali però.
Io nei 6 mesi più luminosi ci carico la long range e mando tutta casa praticamente a costo zero. Nei mesi freddi invece ,nonostante carico l’auto fuori con l’abbonamento, la pompa di calore si pappa tutto(anche perché la produzione in inverno è ridicola) e l’impianto copre forse il 20/30% dei consumi. Facendo però una media annuale e calcolando i 400 euro minimo restituiti daGSE direi che il risparmio è davvero incredibile. Oltretutto più abitazioni installano impianti del genere più il prezzo del kWh in generale si abbasserà! Ragazzi ,secondo me, è sempre una saggia decisione installare un impianto del genere, a prescindere dall’auto o dal tipo di riscaldamento che si utilizza
Ciao Matteo, se ho capito bene tu hai fatto impianto a marzo 23’ e il video è di gennaio 24’. I rimborsi da parte del GSE se hai fatto scambio sul posto avvengono in 3 trance: 2 “teoriche” durante l’anno (di solito di importo bassissimo) e una terza “reale” fatta invece sugli effettivi kWh immessi in rete a giugno dell’anno dopo. Sarebbe interessante visto che siamo a giugno se tu ci facessi conoscere l’importo riconosciuto tu dal GSE per l’effettiva immissione e produzione di corrente. Grazie
Vi do i miei dati dopo 14 anni di fotovoltaico, ad oggi totali 11,50 kwh di potenza:
● dal 2010 impianto da 5,70 kwh, costo € 28.500 con incentivo GSE per 20 anni;
● dal 2013 impianto da 2,50 kwh, costo € 10.000, con recupero del 50%;
● dal 2014 impianto da 3,30 kwh, costo € 8.250, con recupero del 50%.
NON HO ACCUMULATORE, PERCHÉ NON NECESSARIO SIAMO 5 IN FAMIGLIA E DAL 2020 TUTTI CON PATENTE (ABBIAMO LA POSSIBILITÀ DI CONSUMARE ENERGIA DURANTE IL GIORNO).
● Costo complessivo impianti al netto dei recuperi fiscali (già tutti incassati tra il 2013 e quest'anno) euro 37.650;
● Costo complessivo bollette energetiche € 16.800 dal 2010 al 31.12.23;
● Incasso contributi totali GSE e scambio sul posto al 31.12. 2019 circa 38mila euro.
Pertanto raggiunto break-even costi impianto in circa 10 anni.
● DAL 2020 SOSTITUITE LE 3 AUTO ENDOTERMICHE, ROTTAMANDOLE, CON 2 FULL-ELETTRIC (RENAULT ZOE) ED UNA PLUG-IN (TOYOTA RAV4) CON INSTALLAZIONE WALLBOX SCAME (€ 1.200 CON RECUPERO DEL 50%).
● da fine 2020 costo bollette passato da circa 1.000 euro annui (dal 2010 al 2020) a circa 2.000, per un totale, come detto, di circa 16.800 complessivi in 14 anni.
● con i conguagli di scambio sul posto e conto energia 2023 da incassare tra aprile e giugno 2024 ho ricevuto poco più di 54mila euro coprendo perfettamente impianti (€ 37.650) e bollette (16.800), che negli ultimi 4 anni sono comprensive ovviamente anche dell'energia per caricare (quasi sempre di giorno) le 3 auto che hanno percorso complessivamente 135mila km, ergo 12/15mila euro di carburante se fossero state endotermiche!
In buona sostanza con i rimborsi ottenuti, dal 2010 ho le bollette coperte e dal 2020 anche il carburante: prima del 2010 spendevo circa € 8.000 annui per bollette energetiche e carburanti, oggi, ad impianto coperto, ZERO e SARA' COSÌ PER I PROSSIMI 15/20 anni (questa la durata prevista ancora dell'impianto!), DAL 2030 SENZA PIÙ CONTRIBUTI GSE, MA CON SCAMBIO SUL POSTO O RITIRO DEDICATO.
ULTIMI DATI: consumo 2023 13.600 kwh annui, produzione 2023 13.130 kwh annui.
OGGI, COME DA DIVERSI ANNI, IL CONTRIBUTO GSE NON C'È PIÙ, A DISPOSIZIONE ESISTE IL 50% DI RECUPERO FISCALE CHE ABBINATO ALL'ACCUMULATORE PERMETTE DI AMMORTIZZARE IL COSTO SEMPRE IN CIRCA 10 ANNI. LE BATTERIE CONSENTONO DI CONSUMARE L'ENERGIA PRODOTTA DI GIORNO UTILIZZANDOLA QUANDO NON SI PRODUCE (SERA, NOTTE NULLA E INVERNO POCO) PERTANTO LA BOLLETTA SI RIDUCE QUASI A ZERO, MENTRE IN PASSATO (COME CON IL MIO PRIMO IMPIANTO) I COSTI DEL FOTOVOLTAICO ERANO MAGGIORI MA PIU' CHE COMPENSATI NEL TEMPO CON I CONTRIBUTI GSE PER 20 ANNI.
quindi il tuo ''risparmio'' è dovuto ai contributi GSE, non al fotovoltaico.
@@SerKes2007hai capito tutto!!!🤦♂️
...e si che la parte conclusiva l'ho scritta anche in MAIUSCOLO!
@@SerKes2007 quando sopra parla di GSE, oltre al contributo che è stato sostituito dalla detrazione fiscale al 50%. è presente anche la questione scambio sul posto ed eccedenze che sono i pagamenti per l’energia che tu metti in rete.
@@massimotraversari932sarebbe bello che gli facessi vedere quanto ti sarebbero costate quelle bollette senza il beneficio del fotovoltaico. Mio padre senza batterie risparmia circa un 30% (50€) a bolletta (consumi di casa circa 200kw mese, impianto 3kw casa 3 persone) , conosco persone con le batterie circa il 50% circa 100€ ( consumi di casa 500kwmese, impianto 6kw batteria 10kw casa 200mt 4-5 persone).
I contributi li ho pagati io, ma pure tu perchè ti hanno aumentato qualcosa da un' altra parte. Quindi senza contributi eri gravemente in passivo, anzi quello che pensi di avere risparmiato, te l'hanno preso da qualche altra parte.
Bravo Matteo, bellissimo Video, giustissimo il commento su “dove va la corrente che produco” il GSE dovrebbe scontare il costo del trasporto dei KW che copri sulla stessa quantità che hai immesso, la diffusione dei pannelli sono un un enorme vantaggio per l’ente di distribuzione, eviterà la necessità di rinforzare la struttura, ma tutto ora è sulla pelle dei privati
Io credo che il fine ultimo sia ovviamente e nobilmente ecologico. Perchè se hai 60k di tesla,20k di impianto e 300k minimo di casa la bolletta della luce ti fa giustamente un baffo
Sarebbe stato più ecologico se avesse pensato a ridurre i consumi non ad aumentarli perchè tanto c'è il fotovoltaico e la batteria pagata a carissimo prezzo.
anche io ho un impianto simile al tuo installato a ottobre 2022 e non ho ricevuto ancora niente dal GSE che interpellato più volte mi ha assicurato che vedrò qualcosa solo a giugno di quest'anno
Hai avuto riscontro?
Nel video sul fotovoltaico da balcone, installato a casa di tuo cugino, lasciavi intendere che, da un punto di vista strettamente economico (non ambientale), non c'era convenienza se non dopo un numero di anni confrontabile con la durata e l'obsolescenza dell'impianto. In questo caso forse è un po' presto per trarre delle conclusioni, o sbaglio?
si dobbiamo secondo me attendere 2 o tre anni per fare la giusta proiezione
Buongiorno matteo, vorrei chiederti un consiglio rispetto ad una assicurazione contro danni metereologici all'impianto fotovoltaico. Tu ne hai una? hai dei consigli su come muoversi in questo mondo che possano evitare brutte sorprese? Grazie!
ciao Matteo, ho un impianto simile al tuo (il mio e' da 8kW) dal 2018 con inverter SolarEdge. Pero' non ho la batteria... Il costo della batteria ancora non e' giustificato per me perche' dove vivo io (in california) potevo ancora usufruire dello scambio 1:1 fra kwh prodotti e consumati. Cioe' in pratica il gestore (PGE) mi fa da batteria lui stesso. Adesso per chi installa l'impianto da aprile 2023 le cose sono cambiate ed anche qui i kwh immessi in rete sono pagati una miseria (mi sembra 4c/kwh). Il mio sistema produce intorno agli 11MWh annuali e piu` o meno li usiamo tutti (dai 10 agli 11)
Ciao Matteo !, bei video quelli sul fotovoltaico e su batteria e Gateway tesla ... Domanda : il Gateway e la batteria fungono anche da stabilizzatori della corrente ? oltre che da Backup !? cioè siccome la corrente alternata a 220v non sempre arriva costante ma ha degli sbalzi in su e in giù .. le apparecchiature di casa potrebbero subire anche danni da questi sbalzi e la mia domanda appunto è ... se tutto il sistema funge da stabilizzatore fornendo corrente alternata costante a 220v ? poi ho visto ( se non sbaglio ) che dentro al Gateway ci sono degli scaricatori di sovratensione ... ( giusto ?) questo sarebbe positivo .. e completerebbe l'impianto .. poi altra domanda .. ( siccome sopratutto nel periodo estivo ) la corrente è molto richiesta per via dei clima in funzione .. io ho problemi di "attacca e stacca" cioè per pochi secondi spesso la corrente va e viene ... dunque il sistema Tesla di 1. Gateway e 2. Batteria possono essere installati anche senza il sistema fotovoltaico di pannelli e inverte ??? questo è un lavoro che da tempo mi sono chiesto se farlo e con chi perché risolverebbe molti problemini .. cioè : 1. la costanza della corrente 2. la necessità ( a volte ) di risolvere il problema di dover o poter superare i picchi di richiesta di corrente che superano ( se ben per poco tempo ) i 3kw di contratto del contatore senza che salti ( adesso se accendo 3 split forno e lavatrice ) il contatore salta quindi domandone con la batteria potrebbe essere interessante ( e funziona ?) superare i picchi utilizzando una potenza tipo di 4 o 5 Kwh senza che salti il contatore ? e dulcis in fundo sarebbe possibile realizzare un impianto fotovoltaico con batteria " a isola ?" senza necessariamente connetterlo al contatore ? ma per esempio per caricare batterie auto o per luci giardino o altro ? Grazie infinite se vorrai e potrai rispondere o se le mie domande sono spunto per nuovi e interessanti video !!! un abbraccio a presto . e grazie delle splendide informazioni che dai .
Oggi con 3000euro puoi farti un Impianto con inverter ibrido a 54volt tipo easun monofase 6.2kw 450euro e una batteria lifepo4 da 15kw 16celle da 300amper lifepo4 da Sandro cicali o Carmine energia gratis per 1500euro e può caricare anche la batteria con l'attuale Impianto sfruttando la produzione in surplus di giorno attaccando all'inverter ibrido la rete oppure mettere altri pannelli direttamente all'inverter nuovo e così immettere tutti i kw in rete con l'attuale impianto e usare quello nuovo per la casa e con un ats in automatico se la batteria è scarica ats commuta in rete oggi le lifepo4 costano meno delle piombo agm nuove e durano 4volte di più con prestazioni migliori in tutto carica e soprattutto scarica maggiore capacità reale e se si ha un giardino privato può mettere I pannelli con una semplice struttura in alluminio con zavorre di cemento con esposizione a sud così da poterli pulire facilmente
Anch'io ho tuo stesso impianto (Solar Edge + Powerwall 2) ma con 3,5 Kw di FV che probabilmente a breve aumenteremo a 6Kw ... mi piacerebbe confrontarmi con te su alcuni aspetti anche per decidere meglio sui prossimi passi da fare.
Vi ricordo che con il fotovoltaico non si fanno ragionamenti su quanti anni vogliono per ammortizzare il costo di installazione
La casa, nelle analisi dei costi ,deve essere intesa solo come spesa come tutte le utenze annesse. L' unica fonte di produzione è il fotovoltaico.
Secondo me 15/20 anni per recuperare il costo sono veramente tanti, e se dopo 10 anni si rompe qualcosa? E se cambio la casa dopo 15 anni? Per me diventerebbero davvero interessanti se si ripagasse l’investimento in 6/7 anni massimo
Se puoi detrarre il 50%, il tempo di rientro è proprio quello che hai detto tu. 6/7 anni.
Se vendi casa pensi che lo regali il tuo impianto? O vendi la casa a un prezzo più alto?
@@berto87 ma secondo te è normale che lo Stato paghi per riempire le tasche di aziende private? Questa cosa del "tanto paga lo Stato".. deve finire. Stessa cosa per gli incentivi sulle auto elettriche...e dimostra che si tratta di alternative energetiche anti-economiche
Bhe, da amico di agente immobiliare dico solo che quando dice che una casa ha pure l'impianto fotovoltaico i possibili acquirenti sono entusiasti e magari un 5/6000 in più di valore lo acquisisce. Sicuramente a parità di case in vendita chi ha l'impianto è avvantaggiato.
Ciao Matteo mi fa molto piacere che si parli di questo però c'è da valutare anche il tempo che ti ci vuole per ammortizzare un costo di installazione del genere senza parlare che tra 10 anni non dico che devi ripetere il costo ma almeno la metà percorso di manutenzione la dovrai fare io personalmente a titolo personale mi sono fatto un impianto fotovoltaico a casa proprio per lo scopo di studiarlo molto bene visto il mio lavoro e credimi tra costo di manutenzione e costo di impianto non recupero nulla anzi ci perdo soldi alla fine dei conti i conti secondo me che bisognerebbe fare sono moltissimi
Ciao Matteo, ho un impianto molto simile al tuto, 6kw di inverter solaredge, 9kw di pannelli e doppia powerwall 2. Con la casa completamente elettrica (ho la pdc) e una model y long range, spendo circa 300€ di bollette annue, senza considerare i pagamenti gse sul ritiro dedicato... probabilmente è un investimento che non si ammortizza prima di 20 anni, ma lo rifarei, non ha prezzo l'idea di essere indipendente.
E' possibile staccare da gestori di energia elettrica (quindi un autonomia 100%) utilizzando 9kw di pannelli e doppia powerwall2? Mediamente una famiglia consuma 2500 Kwh all'anno
La batteria è stato un pessimo "investimento" economico...te lo avevamo detto in molti, anche del settore. Ma va beh...fa figo averla...🤷♀
Ciao Matteo.
Complimenti per il video.
Davvero un'ottima informazione, con grafiche chiare e ben spiegate.
Volevo farti una domanda.
In una situazione di ''vita normale'', quindi senza ricaricare mille auto da testare, nel caso tu avessi avuto un'auto col Vehicle to Load, potendo utilizzare anche i 60/70kWh della batteria, ne avresti tratto un ulteriore beneficio, per la tua routine giornaliera?
Grazie in anticipo per la risposta.
eh si sarebbe stato veramente figo … speriamo che abilitino le auto tra non molto!
@@matteovalenza non so chi abbia risposto alla mia domanda, ma non ho chiesto se fosse stato fico o meno. Mi sembra una risposta preparata ed inutile.
Volevo solo sapere quali benefici ne avrebbe tratto il tuo appartamento e, di conseguenza, la tua bolletta, se si avesse avuto la possibilità del Vehicle to Load.
Ma in termini statistici, non di sensazioni.
Molto chiaro Matteo bravo.
Prova a pensare se tutte le superfici delle zone artigianali e industriali e logistica fossero coperte da pannelli fotovoltaici.
Sono d'accordo, però pensa a quando grandina😂
@@fulvio5433 pensa se ha una macchina nuova e grndina
@@maurizioolmi723 si ma è la mia macchina e potrei essere assicurato con poche decine di euro. Ma centinaia se non migliaia di mq come dici ne fosse colpito? Quali costi ci sarebbero di assicurazione? Dipende poi se i pannelli sino vestiti da una società che "affitta" lo spazio o se fossero i proprietari dei capannoni a gestirli. Per me al momento l'idea è buona solo a livello teorico
@@fulvio5433 ti do una notizia i pannelli se pur danneggiati producono e le asssicurazioi esistono per questo
@@maurizioolmi723sapevo già le due notizie. Infatti vedi quanti capannoni hanno installati i pannelli sul tetto.
Scusa, 21k€ per 6,5kWp? Mi sembra molto caro 3,2k€/kWp anche con batteria.. poi una domanda: perché mettere batterie tesla lato AC quando puoi mettere batterie di accumulo lato DC con Solaredge ed eviti uno stato di conversione ?
Aggiungo anche che nelle fatture era inclusa anche la tassa della RAI che con la fornitura elettrica non c'entra nulla , quindi l'importo con il fotovoltaico poteva essere anche più basso
Tassa della rai (cioè il canone) che sono SETTE EURO AL MESE. Su 200 euro di bolletta...
@@gglivetv Mi riferivo alle fatture credo da 35 € non ricordo bene l'importo della fattura , e poi se vogliamo essere proprio precisi come te , sono NOVE EURO AL MESE , sette lo sono diventati da Gennaio
@@AquilaRosaNero sono 7 mi è arrivata la bolletta ieri.
Ma scusa pure se fossero 10, su 200 euro di bolletta è il 5% manco te ne accorgi, quando la componente energia è aumentata del 70%
@@gglivetv ripeto ancora , mi riferivo alla fattura che costava molto meno circa 35€ meno 9 di canone erano 26€ su 200€ sono pochi ma su 35€ di fattura sono un quarto del totale , quindi è relativamente molto .
E comunque fino al 31 dicembre del 2023 si pagava 9 euro al mese di canone rai va a controllare le fatture del 2023 fino al mese di ottobre , e si paga da gennaio a ottobre quindi per 10 mesi , da questo gennaio 2024 il canone è diminuito a 7 € per questo vedi 7€ nella fattura di ieri
Però strana sta cosa , sei informato che la componente energia è aumentata del 70% e non sai che pagavi 9€ di canone fino al 2023 e che solo nel 2024 è diminuito a 7€
Sì sì...fai altri video sul fotovoltaico, che lo vorrei mettere anch'io!!
Grande!!
Ciao Matteo,bello vedere le differenze con il mio impianto da 6.2 KW orientato completamente a sud,vivo in collina nel centro Italia e a dicembre ha prodotto 500kwh,cavoli più di 2 volte e mezzo il tuo 😉
est-ovest a parità di inclinazione si produce il 30% in meno considera molto di più il fatto del centro italia.
Il tempo metereologico condiziona molto la resa dell'impianto. Io a dicembre con 5Kwp sul tetto esposti a sud ho prodotto 175Kwh, abito in zona Toscana nord con monti che fermano ogni perturbazione da ovest (Alpi Apuane). Con il sole produco dai 10 di dicembre ai 28 tra maggio e luglio.
@@davidenocchipersonale6980io con 2.88 kwp produco 3600 kwh all'anno con solo esposizione a est.
Il mio impianto produce bene tutto l'anno,nel 2023 ha prodotto 10.8MWh
Ciao a tutti. Percaso c'è qualcuno fra di voi che per caso ha avuto la problematica di sovratensione della rete (il blocco continuo dell'inverter nelle ore centrali della giornata). Percaso avete aperto le pratiche con Arera o e-distribuzione, dopo aver fatto il controllo della tensione (mi interessa sapere i tempi ed eventualmente i costi da sostenere).
Grazie
presente, un incubo, persi parecchi kW proprio in estate.. il controllo non è ancora uscito e sentendo una persona di Enel di fiducia, 9su10 non sono loro il problema..
A cosa è dovuta la sovratensione?
@@pirulino396 la sovratensione è quando supera il 10% di 230 V che corrisponde a 253V. Questo è dovuto all'uso di cavi più piccoli del dovuto. Se il problema è interno all'abitazione vuoldire che durante il dimensionamento dell'impianto si è pensato di usare cavi sottili. Mentre se il problema è esterno al contatore di casa è dovuto ai cavi della rete che non riescono a gestire la potenza in uscita. Leggendo nei vari forum la rete nazionale, quando è stata progettata non è stata concepita con i consumi di adesso e che i clienti potevano immettere potenza in rete.
Il gse si è tenuto 36,00 euro di gestione impianto.
Quindi avresti preso sui 57-58 euro.
Bisogna sempre considerare che tutti gli anni la gestione GSE costa 36 euro/annui.
Lo possiedo da 9 anni , ho recuperato il costo iniziale dopo 5 anni, ogni anno il GSE mi eroga circa 500 euro, quindi ho il vecchio scambio sul posto, molto conveniente, adesso la corrente immessa in rete viene praticamente regalata, quando tra 10 anni mi finira' il contratto, acquistero' le batterie ed eventualmente un boiler per acqua calda , per riscaldarla con l'energia in eccesso, come sè fosse un accumulatore di energia.
È davvero fantastico come chi paga l'energia elettrica dalla rete la paga secondo il PUN ma tu che la produci te la pagano secondo la fonte da cui viene.
già
Perchè la energia calcolata dal PUN è un mix energetico di più fonti...importiamo dal nucleare francese ma anche generiamo da centrali a gas e carbone, aggiungendoci infine le rinnovabili che comunque hanno la caratteristica di essere altalenanti. Avessi sviluppato decenni fa il nucleare ora la corrente costerebbe molto meno e non dovremmo acquistarla dalla Francia che è ben contenta di vendercela ma che di fatto ci fa rendere meno competitivi sulla piazza Europea.
La ricarica dell'auto elettrica è conveniente solo se puoi ricaricare mentre i pannelli producono, se ricarichi alla sera o di notte, consumi tutta la batterie e poi ti tocca pagare il tuo gestore per l'energia che prendi dalla rete. Per tenere in piedi un'abitazione il sistema funziona, per caricare auto elettriche solo se lavori da casa.
Il fatto e' che anche se la ricaricassi solo con il gestore, risparmieresti il 70% rispetto a farci benzina... L'hai ragionato quello?
Ciao Matteo, modifico il mio commento per essere più chiaro, perché vorrei una Tua opinione sulla scelta della batteria Tesla. Considerando le caratteristiche del tuo impianto (potenza installata, posizione delle falde del tetto, posizione geografica, etc)
la scelta di installare 13 kw di batteria ha soddisfatto le tue esigenze di consumo?
Grazie
Video interessante. 👍
Un impianto di 6 kwh può avere un rendimento medio di 22 kwh giornalieri… in primavera si toccano i 30 k regolarmente…. Puoi caricarne due di batterie …
Beh 6 sono KiloWatt (senza ora) di POTENZA di picco cioè in ogni istante al massimo l'impianto può dare 6 kW.
13,5 sono kiloWattOra di ENERGIA che posso accumulare, se per 3 ore al giorno l'impianto producesse al massimo li avrei già superati (6 kW x 3 ore = 18 kWh).
ho fotovoltaico da 6,5kWp da 8 anni (sunpower + solaredge) ovviamente senza alcuna batteria e posso assicurare che è stato un buonissimo investimento
ho spostato molti consumi sull'elettrico compreso riscaldamento con climatizzatori e la spesa complessiva è scesa molto
il prossimo passo sarà probabilmente levare il gas definitivamente per risparmiare sui costi fissi
grazie allo scambio sul posto e le detrazioni ho ammortizzato il tutto in 6 anni
personalmente , a meno di incentivi particolari , sconsiglierei la batteria perchè troppo onerosa ma soprattutto durata incognita
se un fotovoltaico dovrebbe funzionare per 25-30 anni (probabilmente con un cambio inverter) per la batteria la vedo dura arrivarci in modo funzionale
Ciao Matteo, i rimborsi dal GSE li vedrai da quest’anno. Anch’io quando ho installato l’impianto fotovoltaico di circa 3kw con esposizione a sud i primi rimborsi sono stati un po’ miseri. Poi invece qualcosa è cambiato e i rimborsi da GSE sono stati notevoli, quasi da azzeramento delle bollette elettriche ricevute in un anno.
ricorda che dieci anni fa il conto energia del gse pagava 0,50 al kw mentre oggi non ci sono più quelle facilitazioni e paga 0,10 al kw
Considerate anche che le batterie calano di prezzo ogni anno.
La mia 10kwh della Huawei è calata del valore che ho guadagnato “avendola” acquistata. In pratica potevo benissimo acquistarla oggi invece di un anno fa.
Però ho energia stabile, senza sbalzi. E se tolgono la corrente io sono l’unico a avere le luci accese (e il frigo).
Io a Roma ho la produzione di Matteo con 4.5 kw.
È assurdo che ci sia gente che non monta i pannelli qui al centro-sud Italia.
Forse è più facile lamentarsi dei rincari, mah
Ciao Matteo....io ho l'impianto Fotovoltaico un po' tipo il tuo...ma ho la casa non isolata e un po' più grande....l'unica cosa non ho la batteria e solo ora me ne pento....ma non posso investire perché non ho più capienza fiscale x altri 8 anni ancora....tu avresti qualche consiglio x poter prendere prendere questa batteria.
Sapendo che non posso più detrarre niente nel 730 ?
:-) allora guardando il nord est è a destra ed Ovest a sinistra invece guardando il sud - di solito se è possibile l'impianto fotovoltaico si imposta guardando il sud - il sole sorge ad est (in questo caso a sinistra) e tramonta a ovest (in questo caso a destra).
La tecnologia Solaredge, o meglio con ottimizzatori fa' la differenza sempre e comunque, in pratica l'altra soluzione che integra questo sistema di ottimizzazione è Huawei.
Ahimè sei andato sui sistemi piu costosi se avresti scelto moduli fotovoltaici meno costosi ma altrettanto performanti unitamente ad un sistema di accumulo NO TESLA avresti risparmiato parecchio e il ritorno economico sarebbe stato in minor tempo
PS: tra maggio e giugno dovrebbero pagarti o potresti chiedere , se non lo ha già preventivamente chiesto il tecnico che ha istruito la pratica, la liquidazione delle eccedenze oltre che il conguaglio dello scambio sul posto (al momento i 21 € sono un acconto forfettario) e mediamente per l'anno 2023 dovresti ricevere quasi 0,13 cent per kWh immesso in rete e non autoconsumato.
Diversamente le eccedenze potresti accantonarle ed utilizzarle in futuro in conto scambio oppure chiederne la liquidazione anche a distanza di anni
il gse fà 2 bonifici annui, a novembre e a giugno, quello di giugno è più corposo, con probabilità lo scambio sul posto verrà tolto , dovrai costituire una comunità energetica per avere un recupero economico per l'energia in surplus che immetti in rete , ad oggi non ci sono ancora i famosi decreti attuativi quindi come al solito staremo a vedere gli sviluppi, ciao da Luca da Forlì, ps hai visto che a Pordenone in Friuli hanno installato i nuovi SC V4 ?
si appena arriva rifaró i conti :-)
Purtroppo l'app di Tesla potrebbe fare molto di più.
Intanto non è compatibili con le fasce orarie italiane, visto che non si può differenziare il sabato con la domenica, inoltre non si può scegliere di ricaricare da rete fino ad un tot di percentuale.
Io ho la tariffa a 0€/kWh in fascia F3, quindi uso più la batteria d'inverno che d'estate ricaricandola da rete in F3 e non consumando nulla in F1 e F2.
Attento al conteggio GSE, il pagamento di novembre è solamente un acconto basato sulla potenza dell'impianto con detratti i 36,60€ del pagamento per il servizio. Il grosso del pagamento dello scambio sul posto per l'anno n arriva a giugno dell'anno n+1.
Inoltre, se hai installato anche il secondo contatore di produzione (ora non è più obbligatorio) ti arriverà da pagare il costo del servizio di misura: circa 24€ l'anno.
L'impianto ti è costato tantissimo perché hai fatto la scelta (legittima) di installare la batteria di accumulo che nella stragrande maggioranza dei casi è una "figata" ma fortemente antieconomica. Soprattutto finché non toglieranno lo scambio sul posto che è già una batteria in un certo senso.
Questo è il motivo per cui la gente è spaventata dai preventivi, che togliendo l'accumulo si dimezzerebbero.
E ma d'altra parte come spiega il video, senza accumulo è un po' uno "spreco". Ok che tanto è energia prodotta gratuitamente, ma poterla riutilzzare quando non c'è sarebbe decisamente interessante. Speriamo che viengano progettati sistemi di accumulo più efficienti...
@@gglivetv il fatto è che se fai i conti non conviene xchè le batterie costano troppo e finché ci sarà lo scambio sul posto sono impossibili da ammortizzare. Poi se uno fa una scelta di pancia è un altro discorso
Ti seguo spesso anche perchè sei uno che fa i conti !!! Ma su questo fotovoltaico mi sa che non tornano i conti.
1 Mw/h al mese ? Noi siamo in 4 in 75 mq e consumo 300kw/h in due mesi e per me è già troppo :) ! E spendo poco più di 120 euro ogni due mesi !
Ciao anch'io ho l' app Solaredge ma non ho il valore in € sotto i KWh. Mi spiegheresti come si fa a farlo apparire? Grazie
Per avere una produzione di energia più costante lungo tutto l'anno, avrebbe senso un impianto che stacca alcuni pannelli d'estate e li attacca d'inverno?
Cavolo Matteo pensa se ti avessero montato gli attuali (ci sono da un anno) pannelli da 630w quanta energia in più avresti prodotto(10kw) . Io sto aspettando di poterlo fare mettendo 24 da 630w e 2 Tesla power magari già la 3 con una pompa di calore, ad oggi senza ricaricare ho un consumo di 4/5.000kw e utilizzerei x ricaricare anche le 2 bimbe EV oltre la pompa di calore quindi penso un totale di 12.000kw annui.
Calcolando che ora come ora spendo sui 1.800/2.000€ annui di gas (che toglierei proprio) e sui 2.000€ di elettricità (mi rimarrebbe una spesa fissa di 400€ ca) già ne risparmierei 3.500€ ca annui oltre alle ricariche esterne che farei solo quando viaggio, e tenendo in considerazione che posso ricaricare le auto a casa sia di giorno che di notte.
Penso che usufruendo di qualche recupero IRPEF dovrei ammortizzare il costo in 5/6 anni (ho calcolato anche assicurazione x eventi atmosferici).
PS: abito a Monza tetto esposto a sud/est e altra falda nord/ovest.
Grazie per i tuoi video appassionati sulla materia.
Ciao Matteo, nel calcolo avrestri dovuto mettere anche tutti i riborsi che hai ricevuto dal GSE (sopratutto quelli estivi), così da far capire che praticamente le tue bollette annuali tendono allo zero. Ho un impianto identico al tuo (con il doppio dei pannelli) e stessa esposizione EST-OVEST.
al momento sono arrivati solo 21€ … devo cercare di capire se sono lì in giacenza …
Tranquillo…. Per lo scambio sul posto fanno un conguaglio annuale di solito a metà anno….
Per il resto se non fai parte del conto energia (impianti realizzati fino ad agosto 2012) non ricevi indennizzo sulla produzione che al quarto conto energia era 0,25€
Comunque se ci sono le condizioni (Economiche e ambientali)è un investimento che si ripaga
0,25€ al kwh .. prodotto
Occhio. Mentre per il ritiro dedicato il GSE paga mese per mese, con lo scambio sul posto il GSE versa un paio di piccoli acconti e poi il saldo a maggio/giugno.
@@matteovalenza se hai scambio sul posto ti pagheranno a Giugno la quota scambiata, ovvero quello che hai prelevato (1000kWh mi pare dal video) e immesso (2000kWh) per differenza in automatico ad un prezzo migliore, quindi 1000 x 0,16 (ipotesi) 160€, mentre gli altri 1000 immessi le chiamano eccedenze e quelle se le vuoi fartele pagare devi andare sul portale GSE e sbloccare il pagamento, quello non è automatico e va spuntato ogni anno, comunque quella quota la pagano poco e in più va dichiarata e ci paghi le tasse. Quindi eccedenze 1000 x 0,09 - tasse 50/60€. Dopo tutta sto tema dovresti in totale riprendere sui 200€ dal GSE meno i 21€ che ti hanno dato a novembre :-)
Ciao Matteo,
grazie per il video, molto utile come esempio. Che invertitore hai messo per riuscire a raggiungere i risultati che hai? grazie e continua con i tuoi video, sempre molti interessanti. ciao
Matteo, in questo video manca un dato fondamentale x poter fare i conti, ovvero il conguaglio che riceverai a giugno 2024 dal GSE. Quello che ti è arrivato a Novembre è un tot che arriva a tutti, ma insignificante. Io ho un impianto come il tuo, dal 2021, che uso anche x ricaricare l'auto elettrica. In un anno ho dato al GSE 3,5MW che mi sono stati ripagati con circa 1300 euro. Ovviamente il valore dei KW che vendi dipende dal PUN, per cui cambia ogni anno.
Inoltre è arrivato il momento di informarsi rispetto alle Comunità Energetiche, perché potrebbero rivelarsi interessanti per rientrare nella spesa iniziale. Sarebbe interessante un video anche su queste.
ci proveró! grazie :-)
Gran bel video COMPLIMENTI ABBOMBA come sempre 🔝 Matteo, accoppiata migliore Solar Edge/ Tesla.Molto interessante davvero!
Ciao Matteo, bel video. Ne attendiamo altri dul mondo fotovoltaico. Potresti spiegare bene come lo hai realizzato.
in merito all'auto elettrica... sarei interessato a capire quanto accumulo sia necessario per garantire ricarica e sostenibilità dei consumi domestici... ad esempio sarebbe interessante avere piani cottura ad induzione e anche condizionatori per sbarazzarsi definitivamente del gas.
A maggio ho potenziato il mio sistema di accumulo, portandolo a 15 Kw. Ad agosto mi è arrivata la bolletta di giugno-luglio relativa ad un comsumo di 2 Kw! per un importo di 45 euro! Se escludiamo il canone TV, la maggiore spesa è confluita in spese di trasporto, oneri e tasse.
Siamo in Italia!
Ciao Matteo, sei sicuro che il Powerwall2 sia dotato di LFP? Mi risulta che siano NMC. Puoi controllare? Ho tre powerwall2 e sarei molto più contento se fossero effettivamente dotati di LFP.
no sono effettivamente nmc … non come quelle delle auto peró hanno piu cicli di ricarica ed una gestione piu attenta … e non richiedono ed erogano tanta potenza quindi si degradano molto meno
Ciao, FENOMENO, aiuti un sacco di gente a capire BENE cosa fare e come fare e soprattutto DOVE fare. Volevo chiedere se il prezzo e completo di tutto tipo iva, permessi, manodopera bolli e bollicine.... Grazie per la tua Guida Indispensabile.....PER TUTTI. LA CLASSE quando c'è si vede. Auguri per tutto.
Io ho impianto da 6kw senza accumulo ed il GSE mi ha sempre rimborsato di più rispetto a quanto ho pagato le bollette.
2022 rimborso di 950 euro su 600 di bollette
2023 irmborso di 2.500euro su 700 di bollette
2024 rimborso (se è come il 2022) di 1.000 euro su 900 euro di bollette.
A cosa serve la batteria di accumulo???
Condivido pienamente
spiegami quanto dura un pannello che produce energia,e in quanti anni amortizzi questo costo,grazie.
Diciamo che spesse volte l'utente non fa un buon dimensionamento. Ad esempio io tratto impianti fotovoltaici e per un 7 kWp con accumulo da 10 kWh chiedo 14.500,00 euro mediamente, chiavi in mano e con prodotti Premium. Se consideriamo il 50% di detrazione fiscale e le immissioni in rete che vengono remunerate si può considerare uno dei migliori investimenti che si possa fare attualmente. Se poi si è bravi ad ottimizzare l'energia utilizzandola ad esempio per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, si può ammortizzare l'investimento in pochissimi anni. Ricordiamoci che è un investimento a lungo termine (un impianto finché arriva all'80% di efficienza impiega oltre 25 anni e i sistemi di accumulo a litio ferro fosfato 10.000 cicli cioè 25 anni) e non ha bisogno di manutenzione. Ma poi la domanda che uno di deve porre è: quando ammortizzo le mie bollette? Risposta: Mai!
Ciao Matteo il cavo della PowerStream che porta alla presa di casa é di 5 metri peró é ancora corto é siccome non esiste un cavo da 10 metri (credo) .Domanda posso aggiungere un cavo di prolunga o mettere una ciabatta in modo che arrivi alla presa di casa? ti ringrazio di una tua risposta battigio dal Germany🙂
Ciao Matteo, ho capito che abiti in condominio, quindi volevo chiederti qual è stata tutta la procedura per poter installare l’impianto. Da quello che mi è stato riferito non è proprio così semplice. Grazie mille
Infatti Achille, io sono in un piccolo condominio e l'amministratore mi ha detto che non posso mettere un impianto privato.
Si può mettere solo un impianto condominiale, chiaramente per i consumi di luci scale, lampioni, ecc. condominiali.
Buh... spero si sbagli l'amministratore e che Matteo ci dica come ha fatto.
Ciao.
@@claudio64347nei condomini oltre al fatto dei millesimi c'è anche il fatto che per montare i pannelli si vada a forare il tetto magari di un tuo vicino e se lui non vuole non lo puoi fare, inoltre devi calcore dove passaremi cavi che dal tetto vadano all'imverter magari con un tubonestreno in facciata antiestetico.....per farlo lo puoi fare ma ci sono molti vincoli condominiali
Ciao Matteo!
ma con il GSE hai un contratto di ritiro dedicato o scambio sul posto?
Io i pannelli li ho da 10 anni, 6.6 kw, non ho batteria di accumulo, fra 10 anni dovrò rifare il tetto e metterò un nuovo impianto con batteria di accumulo, grazie Matteo per i tuoi video, PS. st pensando di comprare una TESLA
Bel video...mi piacerebbe qualche puntualizzazione in più sul pagamento del GSE perché secondo me 21 euro per tutti i kilowatt immessi sono un po' pochi..sicuramente arriverà qualche conguaglio..spero
il vero conguaglio arriverà a giugno, poi faró un secondo video
si Matteo, quello di novembre è un acconto del gse. Il conguaglio lo avrai a giugno assieme al 1 acconto anno 2024. Poi a novembre 2024 avrai il secondo acconto e a giugno 2025 conguaglio 2024 e primo acconto 2025 e così via. Come ti ha già commentato Francesco controlla sul sito del gse di aver spuntato liquidazioni eccedenze "si" altrimenti se ne hai (non è detto che ne hai dipende dai tuoi consumi) rimangono accantonate. Si ha tempo sino al 31 gennaio di ogni anno per cambiare lo stato (si/no). Per l'energia che immetti avrai comunque lo scambio sul posto parametrica con quella che acquisti. Il valore dello scambio è più alto del valore delle eccedenze quindi piuttosto di avere eccedenze e meglio consumarle. L'eccedenza è la differenza fra energia che dai e energia che acquisti esempio ...dai a enel 3000kw ne prendi 2000 ....1000kw sono eccedenze e 2000kw scambio sul posto. Ciao e complimenti x i tuoi video
si esatto, quando poi avrò il conguaglio completo ne parleremo in un secondo video!
Ciao Matteo, un paio di dati sulla produzione del mio impianto da 6KW, 2 stringhe una posta a sud e l'altra a nord. Produzione anno 2023... 8353 Kwh. Mai raggiunti i 6 kwh, max picco a giugno 5,1 Kwh. Ma questo è dovuto alla stringa di nord che è una vera zavorra all'impianto
Stringa a nord? Neanche gratis la avrei mai voluta
@@paolocornaggia Purtroppo per motivi di spazio non c'è altra soluzione. Faccio finta di avere un impianto di 4,5 Kwh
Ciao Matteo. Video molto interessante.
Volevo chiederti se hai notizie su possibili incentivi all'istallazione di impianti fotovoltaici, oltre alla possibilità di detrazione al 50% in 10 anni. Grazie
al momento no non ci sono notizie in merito
Gli inventivi fiscali sono confermati per tutto il 2024
Matteo... lo sai vero che non solo Tesla ha la funzione antiblackout?
Personalmente lascerei le spiegazioni degli impianti FV a chi è pratico e mi dedicherei solo alle vetture... 😊
In funzione di quanto ho speso un anno fa, con detrazione del 50% diretta in fattura, ho stimato circa 10 anni, considerando anche il costo delle batterie di accumulo e senza tener conto del risparmio che potrebbe essere indotto dalla ricarica in casa di una EV. Però, come già osservato da altri, il valore oggettivo di mercato di un’abitazione con impianto FTV si incrementa di una certa quota, dovrebbe anche essere tenuto in conto nel caso di una stima di valore del rapporto costi/benefici.
L’impianto fotovoltaico è un po’ come l’auto elettrica,i primi anni tutto bello,poi quando l’installatore ha cambiato nome,la garanzia è decaduta o per farla valere bisogna rivolgersi ad un legale,l’assistenza ammesso che là si trovi competente costa una fortuna e in caso di evento atmosferico l’assicurazione si scopre che tra franchigia e stato d’usura copre la metà… uno ci ripensa e maledice il giorno che ha voluto fare “l’ecologista”.
infatti l'ecologia si fa col nucleare, così arricchiamo i cinesi e paghiamo quelli che possono permettersi di montarlo.
Non è sempre così parlo per esperienza personale di recente o acquisto una casa già con un impianto fotovoltaico attivo già da 9 anni ed e 4kw in inverno produco sui 6/8kw mentre in estate sui 18/25kw giornalmente
Matteo, i 21 euro dati dal GSE sono un acconto in base ai kw che hai installato, mi pare di capire che hai la convenzione scambio sul posto attiva, a giugno 2024 vedrai un rimborso piu' corposo, ti devi accertare quanti kwh hai immesso nonostante la batteria e arrivare ad aquistare almeno la stessa energia dal fornitore per non generare eccedenze che rimangono poco remunerative dovendo pagarci le tasse in sede di dichiarazione dei redditi.
A novembre c'è un piccolo acconto penalizzato anche da €30 di imposta annuale gse.
Il conto che devi farti è semplice, ti faccio il mio:
Sunpower da 4.75kw no batteria (pessimo investimento se paghi la corrente circa 20cent finita).
Prodotti a Imperia 6.8mw annui.
2mw autoconsumati x 0.20€= 400€.
4.8mw versati in rete, circa 500€ tra scambio e vendita.
Tot benefici 900€ annui.
Chi paga la corrente anche 0.30-0.35 supera i 1100-1200€ di vantaggi.
Impianto e contro listellatura di rinforzo al tetto, 13.000€, con detrazione fanno 6500€.
Diviso 1000€ annui, in 6 anni e mezzo ci rientri.
La produzione non è affatto male. Io con un impianto di pari potenza ho prodotto 8.07 MWh nel 2023 ed è esposto a sud con inclinazione 30°. Considerando che ti mancano quasi 3 mesi di produzione, la differenza è quasi trascurabile.
Posso chiedere in che sito/città ?
@@Alessandro-1977 Certo, provincia di Varese in zona prealpina, quindi caratterizzata da monti, che soprattutto in inverno riducono le ore di esposizione.
@@berto87 Grazie. Me lo chiedevo perché i miei genitori in Sicilia (provincia TP, viviamo ovviamente in città/regioni diverse) con un impianto di 5,7 kW hanno fatto poco di più di quel valore (se ricordo bene...). Fino a ieri ero da loro e per es. hanno fatto 17,6 kWh in quel giorno (valore da inverter, di questo dato sono sicuro, invece) che per essere metà gennaio, ovvero uno dei mesi peggiori, credo sia decisamente tanto
@@Alessandro-1977 confermo, una produzione giornaliera di 17.6 kWh è decisamente buona per questo periodo. Produzioni giornaliere possono essere paragonabili tra nord e sud Italia. Il vantaggio del sud è che i giorni di sole tendenzialmente sono di più. Quindi, ottima scelta da parte dei tuoi genitori ;)
@@berto87 grazie !
Si riesce a capire dall'app quando la batteria viene caricata?
Perché ho l'impressione che l'investimento nella batteria non è adeguato in kwh al sistema troppa energia finisce in rete
l'energia viene dati ai vicini...verissimo..il paradosso potrebbe essere che in particolari situazioni (giornate di maggio piene di sole e tanti impianti fotovoltaici nei paraggi e la tua batteria gia' piena) la rete non potrebbe essere in grado di assorbire l'energia e, l'impianto potrebbe addirittura "bloccarsi" per poi riavviarsi,ma ci sono degli accorgimenti tecnici dell'impianto per evitare cio'...cmq e' un evento che ad alcuni e' capitato
Nella migliore delle ipotesi, con un impianto fotovoltaico da 6KW che costa attorno ai 10000 euro , si può recuperare la spesa al 50% con le detrazioni( in 10 anni), il restante 50 % a quanto dici su l'effettivo risparmio mensile diciamo un 100 euro mensili di media, quindi ci vogliono 6/7 anni per recuperare l'investimento fatto, cioè 1/3 di vita dei pannelli solari.Poi effettivamente il risparmio cè a patto che si abbiano le risorse economiche e la pazienza di vedere il frutto del sacrificio.
ottima spiegazione, davvero complimenti!!!
Correggi il video. A novembre è l'acconto che viene erogato solo in base alla potenza dei pannelli installata. Ci sono 2 acconti all'anno che vengono erogati secondo questo criterio e un saldo a giugno se hai lo scambio sul posto. A giugno 2023 ho ricevuto 760 euro dal gse a fronte di 3.02 mwh esportati in rete. Già è difficile spiegare alle persone come funziona lo scambio sul posto, non rendere la cosa ancora più complicata! Grazie!
Ciao
Io dal Febbraio 2023 ho ~ Un impianto fotovoltaico da 6.5 kw più batteria da 9.5 kw ebbene dalla attivazione ci sono voluti 6/7 mesi per completare l allaccio per lo scambio sul posto che in novembre 2023 mi ha reso 30 euro sul conto
In ogni caso da maggio 2023 ho sorgenia come gestore e le bollette elettriche sono state una media di 35 euro a bolletta prima pagavo tra i 190 e i 250 euro
Purtroppo tra febbraio e maggio 2023 avevo un altro gestore per l energia elettrica che per mesi mi ha continuato a mandare bollette con conguaglio percui in quei 3 mesi di primo funzionamento to non sono riusciti ha capire l'effettivo costo delle bollette 😅😅😅😅😅 ovvio che nei mesi invernali i costi comuque aumentano perché il panello rende molto meno .....
Concludo dicendo che io come pannelli ho speso 24000 euro con bonus 50 per cento diretto ho speso 12400 euro
Interessano assolutamente! Aspettiamo giugno per il saldo!