A montespertoli i ragazzi erano sul sedile posteriore, al volante c’era l’assassino che probabilmente voleva spostare la macchina per fare le scissioni sulla ragazza
Quella del Mostro è una vicenda che non smette di far paura soprattutto perché non c’è ancora la parola fine... ci sono dei nuovi indagati e siamo nel 2019!!
Guardate cochi... L hanno scovato il VERME CE UN BEL FASCICOLO BELLO E BUONO UNA RAGAZZA ANNA AI TEMPI STUDENTESSA FU PRESA IN AUTO DA UN INDIVIDUO CHE PARLO DEL MOSTRO E DISSE DELLA LETTERA PRIMA CHE LA NOTIZIA SI SAPESSE... SI PRESENTO IN QUESTURA CON UN AVVOCATO AMICO DI VIGNA... INFAMI E MORTO ORAMAI E UNO DI LORO DITE IL NOME BASTARDI
@@Francesca314 cmq il profilo c è il nome non lo vogliono fare sapere perché se no uscirebbe un scandalo in quanto il MERDA INFAME ERA UNO DI LORO GRANDE AMICO DI VIGNA
Secondo me aveva un visore notturno, altro che torce! Si avviccinava nel buio più totale e iniziava la mattanza. Poi, per mutilare, non gli serviva altro se non l'attrezzatura tagliente. Poteva tranquillamente lavorare al buio. Aveva accesso ad attrezzatura di uso militare e proprio questo doveva indurre a qualche riflessione. Cmq, è andata come è andata...
È tutta la vita che mi tormenta questa terribile storia, avevo 8 anni nel 1968, avrò 64 anni a breve e ancora non sappiamo nulla del colpevole o dei colpevoli Non so quanti video documentari ho visto La mia bellissima città colpita da orribili delitti Poveri ragazzi ❤
Mah, io ascoltando il piccolo, ormai non più Mele, percepisco che tf finta di non ricordare ma sa chi è il mostro e si guarda bene dal parlare...come dargli torto...gli ha ucciso la mamma e l'amante in faccia a sangue freddo...
Ma smettiamola con queste favole per poi da quali fonti? Voci? Che col tempo si sono alterate? Soprattutto ora, che si è arrivati finalmente alla verita..@@matteopezza4888
Il documentario merita, fatto veramente bene, unica pecca la fiat 127 del delitto del 74, purtroppo era una seconda serie che uscì alcuni anni dopo il delitto, critica costruttiva ovviamente.
Guardando un po' di udienze e anche questo documentario mi son fatto l'idea che inquirenti giudici e tribunali non hanno capito un cazzo di nulla di chi è o chi fosse stato il mostro......ma... anche guardando le varie udienze Ci sono dei momenti in cui davvero mi chiedo se giudici e avvocati ci sono con la testa
Come purtroppo spesso accade in Italia, c'era bisogno di un colpevole per giustificare anni ed anni di risorse pubbliche sprecate con addirittura la 'Sezione Anti Mostro'. Pacciani morì da innocente, è bene ricordarlo. Presumibilmente, il vero assassino ormai è morto, anche perché smise di uccidere sul finire degli anni '80, quando, molto probabilmente, già avanti con l'età non ebbe più le forze per continuare il suo massacro. O forse, morto per cause naturali, in tutta serenità.
Io dico una sola cosa: Qui c'e` un "modus operandi" unico. L' assassino vuole uccidere subito, velocemente. In genere il "serial killer" gode della paura, del tormento delle vittime. Un "serial killer" poliziotto (o travestito da poliziotto) farebbe diversamente. Luce in faccia, poi "Documenti, scendete, tutti e due, mani sul tetto!" Magari metterebbe le manette ai poveri ragazzi...e dopo orrore puro, morte lenta. I "serial killer" si godono il "potere assoluto", le vittime che lo supplicano, etc. Il mostro pero' e' un "cacciatore", vuole la morte subito, velocemente - morte "blitz". Un cacciatore che dopo il '74 comincia a prendersi trofei di caccia, pube e dopo anche il seno.
Non é mi a vero, ci sono fior fior di serial killer che uccidono le vittime subito. Non sono tutti uguali. E poi per lui la cosa importante erano le escissioni post mortem, per poterle fare con calma, una persona ancora in vita avrebbe fatto troppo baccano. E poi soprattutto aveva bisogno di uccidere l'uomo per primo proprio per poter fate tutto con calma
@@tamago77 ricercava la dualità uomo-donna particolare assolutamente da non sottovalutare per ricostruire il profilo psicologico "del Mostro" ancor più evidente nel delitto di Giogoli
Ci sono 2 gruppi principali di serial killer, quelli "sadici" che spesso non uccidono subito la vittima e i "lust murderer" che invece di solito tendono a neutralizzare subito le vittime. Il MdF appartiene alla seconda categoria
Non tutti i serial killer tendono a fare soffrire le vittime...la componente sadica non è presente nella psicologia del "mostro". Il sadismo non è prerogativa di tutti gli assassini seriali, buona giornata.
Ma quando fai le indagini in base alle lettere anonime, invece di farle in base a le informazioni dei confidenti del posto, e i servizi segreti, per questo non si è arrivati a nulla, o forse ma dico forse sono davvero i compagni di merende, ma con tanti punti interrogativi mai chiariti.
Morta investita da qualcuno che nessuno ha visto... guarda caso. E pare che volesse dire qualcosa sul marito. La moglie di Narducci invece stranamente dava segni di pazzia e allucinazioni... secondo me provocate da suo marito. Narducci e Vigna secondo me erano amici e collaboravano nell'uccisione delle coppie. Narducci fu strangolato, forse proprio da Vigna???
Secondo me il mostro era presente nel momento in cui la dottoressa della monica riceveva la lettera ,per me , quella scena non s'e l'he persa anzi se l'e ' vista dal vivo ......era sicuramente una persona molto vicina alle autorità
scenacriminis per quanto sia controversa,è scritto nei verbali di signa. Sia nella testimonianza del DeFelice che in quella della moglie tutti e due dichiarano che i calzini del piccolo Natalino era sporchi e bucati. Per non parlare della testimonianza del carabiniere che arrivò per primo nella casa del de felice. Che dichiara: "il bambino è senza scarpe,con addosso i soli calzini impolverati e bucati"
per me il MDF era un rappresentante delle forze dell'ordine e/o delle istituzioni. a che livello, però, non so. la pistola del delitto sardo (delitto passionale/risoluzione di conti) arrivò al MDF in qualche modo (trovata sulla scena del delitto? acquistata per vie traverse e poi riconosciuta come arma omicidiaria?), da cui la "spinta" agli omicidi seriali. imho se si indagasse seriamente sulle prove del DNA confrontandole con certe lettere anonime e con alcune figure istituzionali in servizio in quegli anni, si troverebbe l'identità del MDF che, chiaramente, ad oggi è morto e sepolto. con ogni probabilità, molte forze dell'ordine sanno/hanno sospetti, solo che (come dimostrano molti casi di cronaca) , si trincerano nell'omertà e nella non accettazione che un loro "pari" possa aver fatto atti tanto orribili. Pacciani e i suoi compagni di merende erano dei guardoni che qualcosa hanno visto/ sapevano, ma molto meno di quanto si immagini e cmq nulla sufficiente per accusare concretamente (ovvero con pena certa) un rappresentante delle forze dell'ordine. le piste esoteriche e quelle su Vigna sono complottismo puro. quella su J.Bevilacqua è a mio avviso più credibile, anche se credo che il MDF sia italianissimo e molto molto vicino alle indagini. o, quanto meno, abbastanza vicino da avere più informazioni di quelle che avrebbe potuto avere un giornalista...
A parte che non credo ci siano reperti da cui trarre il dna, ma se non hai dei campioni con cui confrontarlo come lo trovi? Soprattutto se il mostro fosse morto
@@tamago77 credo ci siano pochissimi campioni in giro (dei fazzoletti, se non sbaglio e poco altro), anche a causa della superficialità nella gestione delle indagini. il mio commento voleva sottolineare l'ipotesi che il mdf fosse interno agli ambienti poliziesco/giudiziari e che, in presenza di reali e concreti sospetti, si sottoponessero i suddetti alla prova del dna. questo però, come suggerisci, porta con sé troppe variabili, risultando una via difficilmente percorribile. te ne do atto...
secondo me era pure una persona che frequentava spesso i poligoni di tiro visto il modo veloce e presiciso di come usava la pistola e di come i colpi sparati erano sempre in punti mortali sulle povere vittime cioè praticamente non avevi scampo con una persona addestrata a uccidere !!
Di questo ne sono sicuro anche io, ma il Vampa sapeva qualcosa ed aveva paura di qualcuno che lui stesso definiva "malvagio". Detto poi da uno come lui che non era certo un chierichetto fa riflettere molto...
@@s.i3060 e Lotti, ne vogliamo parlare?? Lo scemo del paese elevato a fonte attendibile nel ruolo di "pentito", il processo ai cosiddetti compagni di merende fu veramente una pagina buia per la giustizia italiana. Ma soprattutto per i familiari delle vittime...
Mi chiedo da sempre se è mai stata menzionata l'ipotesi che il "MOSTRO" fosse una donna... Naturalmente non intendo sminuire l'operato degli organi competenti ma porgo una semplice domanda.
andrea var anche io C avevo pensato x un momento... ma penso piu a jack lo sq. che potesse essere una donna... e anche altri scrittori l hanno sostenuto... (ma nn mi ricordo chi... una scrittrice inglese credo!!) cmq nn credo.... xke' x essere cosi' freddi assassini.... una donna nn ce la vedo a squarciare pubi d una sua simile... ma nemneno un uomo che evira piselli a sto punto... xd qui ce' un atto punitivo... e solo chi punisce.... ce l ha a morte col soggetto...
beh... tutti hanno diritto ad un opinione e gli scrittori di romanzare. Io, se ho ben compreso, noto un peggioramento nella qualità delle mutilazioni, una grossolaneria nella coppia di omosessuali ed una specie di beffarderia nei tempi. Pensare inoltre di inviare un lembo ad una questura spedendolo da un paesello ove risiede il magistrato... beh è troppo per un uomo, anche se appassionato di gialli.(In parole povere va un po oltre la minaccia di un debole) La mia è pura fantasia ma una donna che scopre un arma ad un uomo, che la nasconde per qualche anno poi che riesce ad adulare tre "emarginati" che non vedevano l'ora di essere protagonisti di "qualcosa", magari in cambio di soldi, sesso con prostitute o cannabis...mi suona molto lineare. Aggiungo anche che probabilmente era matura, di quelle che non accettano il passare degli anni, magari carine in giovinezza ma che non hanno saputo apprezzare o semplicemente vivere gli atti che fanno più o meno tutte le giovani coppie. Di quelle personalità che hanno sofferto la mancanza di qualche affetto sincero e che poi si sentono libere di giudicare chiunque. Magari, comunque, è solo una mia credenza e non troverà alcuna prova! e sto comunque parlando da profano.
@@tamago77 beh io facevo solo una domanda... nella storia le sk agivano in modo diverso forse perchè non sn state scoperte tutte. E' comunque difficile vedere un uomo che si diverte ad uccidere donne, di solito lo fanno solo i mariti oppure i fidanzati per un discorso di possesso ma è un altro argomento. Pensa anche alle guerre nella storia, i soldati uccidono uomini vecchi e bambini ma le donne le stuprano, le fanno schiave ecc Un libro di F. Alberoni intitolato Valori spiega un po il tutto nelle prime pagine mi sembra di ricordare. ho solo formulato questa domanda su queste debolissime basi. Inoltre ho parzialmente modificato la mia ipotesi iniziale, concludendo che forse era solo la provocatrice.(le donne sono provocatrici per definizione ha ha ha) Onestamente mi è comunque difficile pensare che uno come il vampa,catanga e torsolo potessero uccidere senza stuprarne nemmeno una, da viva intendo, ma vale anche se poi gli assassini non fossero loro e che fossero altri.Io poi alla storia di un assassino singolo non ho mai creduto.Comunque ripeto che non ho competenze in materia
No, non una donna, tre donne: le compagne di merende che si facevano chiamare "Occhi di gatto". Peccato che l'ispettore Toshio non abbia mai sospettate di loro!
Certo, come no? Gli uomini più ricchi, potenti e prestigiosi della Toscana mettono la propria esistenza nella mani di tre ubriaconi sottosviluppati, tra i quali lo scemo del villaggio e un pluri-pregiudicato omicida. Tesi geniale, ragazzi, complimenti: Scotland Yard e Quantico vi aspettano a braccia aperte.
Io avrei fatto simulazioni con macchine civili e con vetri blindati e all interno carabinieri in civile e aspettato questione di tempo e ... l avrebbero o li avrebbero presi ... e incredibile che siano rimasti impuniti ...
Guarda che è stato fatto negli anni '80. Quando i delitti sono diventati più frequenti, la zona fu disseminata di finte coppie di agenti in borghese (accuratamente evitati dal mostro).
Un like per chi lo sta guardando nel 2020
22 novembre 2020
Credo che i mostri erano 2... uno sparava l'altro smembrava il corpo della donna.
Forse era un medico
Credo che credi male
@@propriono eri tu?
S.P.
A montespertoli i ragazzi erano sul sedile posteriore, al volante c’era l’assassino che probabilmente voleva spostare la macchina per fare le scissioni sulla ragazza
Esattamente, e non è un punto di vista: come disse filastò le testimonianze scientifiche ne sono la prova materiale.
Bravo Manuel,hai colto il senso,poi stizzito perche' l' auto non ne voleva sapere di uscire dal fosso,butto' le chiavi
la sigla è perfetta
un pò di Lynch un pò di Halloween
e poi il sindaco che ride.... ma che cazz te' ridi dico io!?? vorrei vedere se fosse capitato a lui o a qualche sua figlia...
Perché vogliamo parlare del vigna?
Quella del Mostro è una vicenda che non smette di far paura soprattutto perché non c’è ancora la parola fine... ci sono dei nuovi indagati e siamo nel 2019!!
e chi sarebbero..???
Guardate cochi... L hanno scovato il VERME CE UN BEL FASCICOLO BELLO E BUONO UNA RAGAZZA ANNA AI TEMPI STUDENTESSA FU PRESA IN AUTO DA UN INDIVIDUO CHE PARLO DEL MOSTRO E DISSE DELLA LETTERA PRIMA CHE LA NOTIZIA SI SAPESSE... SI PRESENTO IN QUESTURA CON UN AVVOCATO AMICO DI VIGNA... INFAMI E MORTO ORAMAI E UNO DI LORO DITE IL NOME BASTARDI
@@libbanoultras6986 chi è?
@@Francesca314 non vogliono dirlo perché succederebbe uno scandalo bisogna sostenere cochi e l avvocato mazzei
@@Francesca314 cmq il profilo c è il nome non lo vogliono fare sapere perché se no uscirebbe un scandalo in quanto il MERDA INFAME ERA UNO DI LORO GRANDE AMICO DI VIGNA
Secondo me aveva un visore notturno, altro che torce! Si avviccinava nel buio più totale e iniziava la mattanza. Poi, per mutilare, non gli serviva altro se non l'attrezzatura tagliente. Poteva tranquillamente lavorare al buio. Aveva accesso ad attrezzatura di uso militare e proprio questo doveva indurre a qualche riflessione. Cmq, è andata come è andata...
È tutta la vita che mi tormenta questa terribile storia, avevo 8 anni nel 1968, avrò 64 anni a breve e ancora non sappiamo nulla del colpevole o dei colpevoli
Non so quanti video documentari ho visto
La mia bellissima città colpita da orribili delitti
Poveri ragazzi ❤
io sto vicino a Firenze e la penso come lei
Filasto immenso lo ascolterei per ore .
Una grande persona
Gianfranco lotti non poteva essere attendibile.....
Come hanno potuto crederlo
Il bambino non è stato portato a spalle dall’assassino, è andato da solo dove ha visto una finestra illuminata
Mah, io ascoltando il piccolo, ormai non più Mele, percepisco che tf finta di non ricordare ma sa chi è il mostro e si guarda bene dal parlare...come dargli torto...gli ha ucciso la mamma e l'amante in faccia a sangue freddo...
Era senza scarpe e gli hanno trovato i calzini puliti. Se avesse camminato per quella strada sterrata li avrebbe avuti sporchi e bucati..
@@lauragiarrizzo569Scusa ma vai a vedere le foto … ha i calzini sporchi e bucati …
Ma smettiamola con queste favole per poi da quali fonti? Voci? Che col tempo si sono alterate?
Soprattutto ora, che si è arrivati finalmente alla verita..@@matteopezza4888
@@lauragiarrizzo569 ci sono le foto agli atti, calzini sporchi e bucati. Lo racconta l'avv.Filastò
Quanti professori...
soprattutto pochi allievi.....
Solo per la legge li hanno trovati..lotti per un letto ed una minestra avrebbe confessato la qualunque
Purtroppo non ci capirono mai nulla
Il documentario merita, fatto veramente bene, unica pecca la fiat 127 del delitto del 74, purtroppo era una seconda serie che uscì alcuni anni dopo il delitto, critica costruttiva ovviamente.
Guardando un po' di udienze e anche questo documentario mi son fatto l'idea che inquirenti giudici e tribunali non hanno capito un cazzo di nulla di chi è o chi fosse stato il mostro......ma... anche guardando le varie udienze Ci sono dei momenti in cui davvero mi chiedo se giudici e avvocati ci sono con la testa
Come purtroppo spesso accade in Italia, c'era bisogno di un colpevole per giustificare anni ed anni di risorse pubbliche sprecate con addirittura la 'Sezione Anti Mostro'. Pacciani morì da innocente, è bene ricordarlo. Presumibilmente, il vero assassino ormai è morto, anche perché smise di uccidere sul finire degli anni '80, quando, molto probabilmente, già avanti con l'età non ebbe più le forze per continuare il suo massacro. O forse, morto per cause naturali, in tutta serenità.
Io dico una sola cosa:
Qui c'e` un "modus operandi" unico.
L' assassino vuole uccidere subito, velocemente.
In genere il "serial killer" gode della paura, del tormento delle vittime.
Un "serial killer" poliziotto (o travestito da poliziotto) farebbe diversamente.
Luce in faccia, poi "Documenti, scendete, tutti e due, mani sul tetto!"
Magari metterebbe le manette ai poveri ragazzi...e dopo orrore puro, morte lenta.
I "serial killer" si godono il "potere assoluto", le vittime che lo supplicano, etc.
Il mostro pero' e' un "cacciatore", vuole la morte subito, velocemente - morte "blitz".
Un cacciatore che dopo il '74 comincia a prendersi trofei di caccia, pube e dopo anche il seno.
Spero tu faccia il poeta o il romanziere di professione altrimenti il tuo talento sarebbe sprecato...
Non é mi a vero, ci sono fior fior di serial killer che uccidono le vittime subito. Non sono tutti uguali. E poi per lui la cosa importante erano le escissioni post mortem, per poterle fare con calma, una persona ancora in vita avrebbe fatto troppo baccano. E poi soprattutto aveva bisogno di uccidere l'uomo per primo proprio per poter fate tutto con calma
@@tamago77 ricercava la dualità uomo-donna particolare assolutamente da non sottovalutare per ricostruire il profilo psicologico "del Mostro" ancor più evidente nel delitto di Giogoli
Ci sono 2 gruppi principali di serial killer, quelli "sadici" che spesso non uccidono subito la vittima e i "lust murderer" che invece di solito tendono a neutralizzare subito le vittime. Il MdF appartiene alla seconda categoria
Non tutti i serial killer tendono a fare soffrire le vittime...la componente sadica non è presente nella psicologia del "mostro". Il sadismo non è prerogativa di tutti gli assassini seriali, buona giornata.
Ma quando fai le indagini in base alle lettere anonime, invece di farle in base a le informazioni dei confidenti del posto, e i servizi segreti, per questo non si è arrivati a nulla, o forse ma dico forse sono davvero i compagni di merende, ma con tanti punti interrogativi mai chiariti.
Il salto del capretto
in questo video secondo me appare uno dei mostri di firenze
Simpatico...a mò di fiction di rete 4...Per cortesia! Carlo Lucarelli forever!!
Il migliore doc in circolazione
Fatascienza e Giustizia
Spezi, buon’anima, é quello che c’é andato più vicino, sempre che non abbia centrato del tutto il punto. Altro che scemenze varie.
Nessuno ha visto o sentito nulla.
Basta che te guardi intorno.
Stai nel mezzo del nulla,
Chi poteva vedere o sentire ?
Ho una glok nel retro non sparare finché non vedi rosso io sono lui e te sei loro non hai alcuna speranza di rivederla
Classico dell'Italia: tutti responsabili, ma mai nessun colpevole .
1:15:07 Nino Marazzita, il giudice de Lo Sportello di Forum
E stato l l'avvocato di pacciani
Vabe... Se parla l'avvocato di Pacciani.. Allora è ovvio che è innocente..... Bisogna essere obiettivi
Pacciani è stato ucciso perché da lì a poco avrebbe parlato, aveva conosciuto il mostro
Vigna faceva finta di essere il mostro.....che fine ha fatto la moglie????
Morta investita da qualcuno che nessuno ha visto... guarda caso. E pare che volesse dire qualcosa sul marito. La moglie di Narducci invece stranamente dava segni di pazzia e allucinazioni... secondo me provocate da suo marito. Narducci e Vigna secondo me erano amici e collaboravano nell'uccisione delle coppie. Narducci fu strangolato, forse proprio da Vigna???
@Giulia C. ahahahahah...
@jaden3542be si mi ha fatto sorridere un po ma non siamo così lontani ... haha
Bello!
Secondo me il mostro era presente nel momento in cui la dottoressa della monica riceveva la lettera ,per me , quella scena non s'e l'he persa anzi se l'e ' vista dal vivo ......era sicuramente una persona molto vicina alle autorità
e questa sarebbe la giustizia sicuramente fiducia 0
Documentario fatto molto bene! Forse il documento più completo su questo caso
Ma quindi il bambino viene accompagnato a casa? Non dovrebbe essere tornato da solo, dopo aver camminato piu di 2km?
valentino soddu i calzini furono trovati puliti, non aveva le scarpe
francescoool non è vero! I calzini erano sporchi e bucati. È agli atti.
situazione controversa
scenacriminis per quanto sia controversa,è scritto nei verbali di signa. Sia nella testimonianza del DeFelice che in quella della moglie tutti e due dichiarano che i calzini del piccolo Natalino era sporchi e bucati. Per non parlare della testimonianza del carabiniere che arrivò per primo nella casa del de felice. Che dichiara: "il bambino è senza scarpe,con addosso i soli calzini impolverati e bucati"
esiste anche il rapporto Matassino , ove vengono indicati com e puliti i calzini di Natalino. Io personalemte penso che sia andato da solo.
Signa, luna nuova, qua luna piena, cominciamo bene
Nel video fa vedere il "mostro" che porta a spalle Natalino Mele.. io penso sia errato..
per me il MDF era un rappresentante delle forze dell'ordine e/o delle istituzioni. a che livello, però, non so. la pistola del delitto sardo (delitto passionale/risoluzione di conti) arrivò al MDF in qualche modo (trovata sulla scena del delitto? acquistata per vie traverse e poi riconosciuta come arma omicidiaria?), da cui la "spinta" agli omicidi seriali. imho se si indagasse seriamente sulle prove del DNA confrontandole con certe lettere anonime e con alcune figure istituzionali in servizio in quegli anni, si troverebbe l'identità del MDF che, chiaramente, ad oggi è morto e sepolto. con ogni probabilità, molte forze dell'ordine sanno/hanno sospetti, solo che (come dimostrano molti casi di cronaca) , si trincerano nell'omertà e nella non accettazione che un loro "pari" possa aver fatto atti tanto orribili. Pacciani e i suoi compagni di merende erano dei guardoni che qualcosa hanno visto/ sapevano, ma molto meno di quanto si immagini e cmq nulla sufficiente per accusare concretamente (ovvero con pena certa) un rappresentante delle forze dell'ordine. le piste esoteriche e quelle su Vigna sono complottismo puro. quella su J.Bevilacqua è a mio avviso più credibile, anche se credo che il MDF sia italianissimo e molto molto vicino alle indagini. o, quanto meno, abbastanza vicino da avere più informazioni di quelle che avrebbe potuto avere un giornalista...
A parte che non credo ci siano reperti da cui trarre il dna, ma se non hai dei campioni con cui confrontarlo come lo trovi? Soprattutto se il mostro fosse morto
@@tamago77 credo ci siano pochissimi campioni in giro (dei fazzoletti, se non sbaglio e poco altro), anche a causa della superficialità nella gestione delle indagini. il mio commento voleva sottolineare l'ipotesi che il mdf fosse interno agli ambienti poliziesco/giudiziari e che, in presenza di reali e concreti sospetti, si sottoponessero i suddetti alla prova del dna. questo però, come suggerisci, porta con sé troppe variabili, risultando una via difficilmente percorribile. te ne do atto...
@@tamago77 CE IL DNA SULLE BUSTE NON VOGLIONO INDAGARE SI CREDE A IZZO
No dai, hanno pure messo il respiro di Darth Vader
Un respiro pesante e affannoso diventa subito "il respiro di Dart Vader". Andiamo bene.
secondo me era pure una persona che frequentava spesso i poligoni di tiro visto il modo veloce e presiciso di come usava la pistola e di come i colpi sparati erano sempre in punti mortali sulle povere vittime cioè praticamente non avevi scampo con una persona addestrata a uccidere !!
Vanni lotti Pacciani erano innocenti ..
Di questo ne sono sicuro anche io, ma il Vampa sapeva qualcosa ed aveva paura di qualcuno che lui stesso definiva "malvagio". Detto poi da uno come lui che non era certo un chierichetto fa riflettere molto...
+Alessio Canevari infatti .
@@s.i3060 e Lotti, ne vogliamo parlare?? Lo scemo del paese elevato a fonte attendibile nel ruolo di "pentito", il processo ai cosiddetti compagni di merende fu veramente una pagina buia per la giustizia italiana. Ma soprattutto per i familiari delle vittime...
+Alessio Canevari Hanno dato la colpa a loro avendo solo l alibi di essere dei guardoni.. ma la giustizia italiana a carcerato molta gente innocente.
@@s.i3060 veramente Lotti è stato il carnefice di se stesso, utilizzato come arma per incastrare Pacciani...
16:28 il mostro di firenze era darth vader
Mi chiedo da sempre se è mai stata menzionata l'ipotesi che il "MOSTRO" fosse una donna...
Naturalmente non intendo sminuire l'operato degli organi competenti ma porgo una semplice domanda.
andrea var
anche io C avevo pensato x un momento... ma penso piu a jack lo sq. che potesse essere una donna... e anche altri scrittori l hanno sostenuto... (ma nn mi ricordo chi... una scrittrice inglese credo!!)
cmq nn credo.... xke' x essere cosi' freddi assassini.... una donna nn ce la vedo a squarciare pubi d una sua simile... ma nemneno un uomo che evira piselli a sto punto... xd qui ce' un atto punitivo... e solo chi punisce.... ce l ha a morte col soggetto...
beh... tutti hanno diritto ad un opinione e gli scrittori di romanzare.
Io, se ho ben compreso, noto un peggioramento nella qualità delle mutilazioni, una grossolaneria nella coppia di omosessuali ed una specie di beffarderia nei tempi.
Pensare inoltre di inviare un lembo ad una questura spedendolo da un paesello ove risiede il magistrato... beh è troppo per un uomo, anche se appassionato di gialli.(In parole povere va un po oltre la minaccia di un debole)
La mia è pura fantasia ma una donna che scopre un arma ad un uomo, che la nasconde per qualche anno poi che riesce ad adulare tre "emarginati" che non vedevano l'ora di essere protagonisti di "qualcosa", magari in cambio di soldi, sesso con prostitute o cannabis...mi suona molto lineare.
Aggiungo anche che probabilmente era matura, di quelle che non accettano il passare degli anni, magari carine in giovinezza ma che non hanno saputo apprezzare o semplicemente vivere gli atti che fanno più o meno tutte le giovani coppie.
Di quelle personalità che hanno sofferto la mancanza di qualche affetto sincero e che poi si sentono libere di giudicare chiunque.
Magari, comunque, è solo una mia credenza e non troverà alcuna prova! e sto comunque parlando da profano.
Ahahahhahaa
Altamente improbabile, nella storia le poche donne SK hanno sempre agito in modo completamente diverso
@@tamago77 beh io facevo solo una domanda... nella storia le sk agivano in modo diverso forse perchè non sn state scoperte tutte. E' comunque difficile vedere un uomo che si diverte ad uccidere donne, di solito lo fanno solo i mariti oppure i fidanzati per un discorso di possesso ma è un altro argomento.
Pensa anche alle guerre nella storia, i soldati uccidono uomini vecchi e bambini ma le donne le stuprano, le fanno schiave ecc Un libro di F. Alberoni intitolato Valori spiega un po il tutto nelle prime pagine mi sembra di ricordare. ho solo formulato questa domanda su queste debolissime basi. Inoltre ho parzialmente modificato la mia ipotesi iniziale, concludendo che forse era solo la provocatrice.(le donne sono provocatrici per definizione ha ha ha) Onestamente mi è comunque difficile pensare che uno come il vampa,catanga e torsolo potessero uccidere senza stuprarne nemmeno una, da viva intendo, ma vale anche se poi gli assassini non fossero loro e che fossero altri.Io poi alla storia di un assassino singolo non ho mai creduto.Comunque ripeto che non ho competenze in materia
Spezi non ha mai smesso di depistare e dire falsità
perchè lo avrebbe fatto?
Ignoranza portalo via
È un complottaro@@analisicostibeneficiseisei8355
qualcuno mi sa dire chi e' il signore che parla durante il documentario? ( con capelli bianchi occhiali e cravatta intendo)
Avvocato Nino Marazzita
mostrodifirenze grazie!! ;)
Giovanni rana
ottone Erminio
Ahahahaha e vero uguale spiccicato.
ma il mostro di Firenze non poteva essere una donna, forse per questo non si e' mai preso, si indagava solo sugli uomini, io ne so qualcosa purtroppo
Genio. Manda il curriculum all'FBI, hai una carriera assicurata come lavapavimenti.
No, non una donna, tre donne: le compagne di merende che si facevano chiamare "Occhi di gatto". Peccato che l'ispettore Toshio non abbia mai sospettate di loro!
C'erano di mezzo anche massoni di Perugia. Tanto che, alla fine degli anni 80' nel Trasimeno venne ritrovato il corpo del Narducci.
Certo, come no? Gli uomini più ricchi, potenti e prestigiosi della Toscana mettono la propria esistenza nella mani di tre ubriaconi sottosviluppati, tra i quali lo scemo del villaggio e un pluri-pregiudicato omicida.
Tesi geniale, ragazzi, complimenti: Scotland Yard e Quantico vi aspettano a braccia aperte.
@@ElephantRage ahahahah...
@@ElephantRageLo "scemo del villaggio" sarebbe il Vanni ? 😆
@@mrjeykleen1838Lotti
Io avrei fatto simulazioni con macchine civili e con vetri blindati e all interno carabinieri in civile e aspettato questione di tempo e ... l avrebbero o li avrebbero presi ... e incredibile che siano rimasti impuniti ...
esatto,ed almeno che ai tempi fossero troppo stupidi per pensare di farlo,viene davvero il dubbio che il 'mostro' avesse informatori
Ma se lui era una guardia... Poliziotto, carabiniere o servizi... Quello sapeva già tutto dopo 3 secondi.
Guarda che è stato fatto negli anni '80. Quando i delitti sono diventati più frequenti, la zona fu disseminata di finte coppie di agenti in borghese (accuratamente evitati dal mostro).
Ma pensi che nn l'abbiano fatto? Solo che, chissà perchè il mostro sapeva sempre dove non andare...
Le donne carabiniere, per simulare una coppia, esistono dal 2000.
Marazzita in apertura? N. B. Tutto quello che vedrete ha puro scopo di intrattenimento.
Vigna era tra i mandanti…