Now and Then : L'ultima canzone dei Beatles
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- Опубліковано 5 лип 2024
- Un po' di considerazioni a caldo sull'ultimo brano dei @TheBeatles "Now and Then"
DISCLAIMER: io amo alla FOLLIA i Beatles, siate rispettosi delle opinioni altrui nei commenti.
#thebeatles #Nowandthen #johnlennon
Intro - 00:00
Storia del brano - 0:27
Moises App - 1:34
Mix - 2:21
Artisti che riproducono il suono lofi - 3:29
Free as a bird - 4:44
Considerazioni personali - 5:34
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📼La demo originale di John Lennon: • Video
🎬Lo short film che racconta la nascita di "Now and Then": • The Beatles - Now And ...
🎥Videoclip di "Free As A Bird": • The Beatles - Free As ...
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Completamente d'accordo, come sempre un'analisi perfetta Boss! Il brano è sicuramente molto discutibile musicalmente, si sente la forzatura di voler dare ai fan un qualcosa di nuovo ma non necessario; come dici infatti "Free as a bird" è sicuramente un prodotto già più in linea con il fare musica dei Beatles anche se postumo.
In tutto ciò è però da brividi avere l'illusione che siano ancora una volta tutti insieme, ed anche se di solito mi soffermo molto sulla musica, questa volta non ho potuto fare a meno di lasciarmi trasportare dall'idea dietro la canzone avendo spesso dei piacevoli brividi...
È chiaro che per un fan è sempre una grande emozione quando i propri beniamini pubblicano nuovo materiale, e considerando tutta la backstory trovo molto romantico che la musica di chi non c'è più torni in vita. Purtroppo nonostante i buoni propositi credo che avrebbero potuto fare di meglio e per me è sembrata una occasione sprecata, esattamente come è successo con MGSV di Kojima. Tanto Hype, tante aspettative per un risultato non all'altezza del corpus musicale donatoci in precedenza. Tra l'altro ascoltando la demo originale alcune sezioni sono state totalmente rimosse e questo avvalora la mia supposizione di un taglia e cuci un po' alla cazzo di cane per cause di forza maggiore.
@@BetterCallJohn Vorrei precisare che io non sono una fan dei Beatles.
La demo si riferisce ad un Lennon post Beatles più’ vicino forse ad imagine e Woman. Tra gli anni ‘70 e ora la band avrebbe potuto evolversi in diversi modi e, sono i Ringo Starr e Paul Mac Cartney di oggi ( età’ più’ di 80 ) ora e allora, allora e ora e tutto ciò’ che poteva starci in mezzo. Il bridge omesso pur bello, per me hanno fatto bene ad ometterlo.
@@BetterCallJohnsu questa tua risposta mi trovo assolutamente d’accordo
Beh campionature di artisti defunti non mi sembra un sacrilegio ..parlo di leggende ...di chi ha vinto Sanremo anni scorso ecc nn se ricorderà nessuno né di questi 4 cantanti con autotune
Tornare indietro nel tempo è impossibile, ma oggi abbiamo la fortuna di poter mettere orecchio ancora a canzoni stupende come questa. Il pezzo c e è fatto molto bene secondo me, e la magia di queste persone ancora oggi la si può sentire. Il giro di batteria è Ringo, l assolo è perfettamente in linea con la loro musica. Io sono contentissimo di aver avuto la fortuna di questa ultima chicca.
Sono d' accordo sul fatto che il sound vintage della voce di Lennon si sposa male col sound moderno degli arrangiamenti...inoltre hanno deciso di tagliare il ponte prima del ritornello che era presente nella demo e che cmq portava il brano in una direzione diversa a mio avviso rispetto alla canzone pop che ne è venuta fuori... Inoltre l 'assolo di chitarra non è farina del sacco di Harrison ma di McCartney...e la differenza di sound è notevole.....Lato emozionale è chiaro che per chi ama i Beatles ascoltandola e guardando il video è toccante...
Per quanto mi riguarda un grande pezzo, degno dei migliori Beatles, molto commovente e prende di brutto, con la scarsità musicale degli anni 2000 qui siamo sopra anni luce!
Bella john! Video molto interessante che purtroppo vedo risente molto dell'impossibilità di "toccare" gli eroi del passato e del fatto che oggi non si riesce a parlare per sfumature ma si è solo o bianco o nero (che è modo elegante per dire che sta montagna di merda che hai ricevuto non la meritavi ma vabbè).
In prima battuta posso dire che quando ho ascoltato questo brano e l'altro citato "free as a bird" ho notato che c'era qualcosa di diverso e che mi ha fatto un po strano, cosa che spieghi bene nel video qui su, ma che ho avuto modo di approfondire con questo e altri video di altre persone (credo alcune anche citate nei commenti).
Arrivo al punto della riflessione. Da come ho potuto capire il riarrangiamento del brano è quello che ha stonato a molti quindi mi domando, in un operazione di "revival" e recupero di materiale di questo tipo poteva avere senso far uscire un disco con questo materiale (qualcosa di veramente minuscolo si intende, come il caso dei cd con i singoli) lasciato cosi com'è o cmq poco rimaneggiato? non avrebbe magari messo più d'accordo (passami il termine) "critica e pubblico", dato che non avrebbe comunque attaccato quell'aspetto emozionale che provoca anche sentimenti che ho citato ad inizio commento.
Per farti capire meglio il pensiero immagino una cosa come si fa con il materiale di Zappa, dove si recupera materiale sempre infinito e si fa uscire un disco. So che detto cosi è estremamente riduttivo e forse non è il paragone adatto data la mole di lavoro che faceva Frank. Spero di essere stato chiaro!
high five for better 💌🤟
Architetto, innanzitutto grazie sempre della sua immensa presenza, ormai sei tessuto attivo del progetto e di questa cosa ne sono felice e onorato. Come sempre riflessioni lucide e dettagliate su argomenti molto difficili da trattare, che spesso vengono mandati in vacca per la questione "gusto". L'operazione in atto come hai notato è molto diversa da quella adottata dallo Zappa Family Trust, anche perché la maggior parte del materiale che stanno pubblicando di Frank sono comunque brani che lui ha completato, più delle versioni alternative, per cui non parliamo di materiale rimaneggiato a distanza di decenni. Qui l'ingenuità compiuta riguarda solo la questione sonora, il brano riascoltandolo tutto sommato funziona ma non è una cosa che ricorderò per la qualità musicale ma solo per tutta questa storia dell'IA. Come sempre grazie del tuo prezioso contributo al discorso musicale.
@@BetterCallJohn sempre a disposizione! Però quindi pensi che fosse fattibile far uscire qualcosa "non rimaneggiato"? o magari non c'erano proprio i presupposti?
@@MarcoRomx il materiale non rimaneggiato in rete c'è e personalmente preferisco il collezionare una demo dell'autore originale per come la stava lavorando piuttosto che avere un qualcosa che è stato pubblicato secondo me senza il dovuto rispetto della storia dei Beatles. Vi sono addirittura delle versioni amatoriali fatti da utenti di UA-cam che hanno "corretto" il brano con il sound dei Beatles ed è una roba secondo me ben riuscita. Le rarità vanno vendute come "rarità" frammenti del processo creativo, è ovvio che una volta deceduto l'autore originale si avrà sempre il dubbio su quale piega avrebbe potuto prendere l'opera. Il problema della gestazione di questo prodotto è stata la traccia che era una demo dalla qualità infima, la traccia vocale e il piano essendo unite erano inutilizzabili, tra l'altro il piano era anche parecchio scordato, per questo motivo è stato risuonato addirittura da Paul. Quindi questo è il contesto disastroso in cui è stata concepita questa iniziativa.
Completamente d'accordo con te... Il primo ascolto non mi ha emozionato granché, nonostante sia una grande appassionato dei Fab4. Questa "asimmetria" di sound mi ha destabilizzato non poco e rende tutto poco genuino!
Come ho detto anche nel video "Free as a bird" è riuscita ad avere un grande impatto emotivo ma anche qualitativo rispetto a "Now and then". Questa cosa lascia intendere che il tutto è stato fatto un po' alla buona ed è stato un gran peccato.
Ci spieghi la parola asimmetria...
@@Chos66674 lei ha mai sentito parlare del "dizionario"? È praticamente un libro dove sono presenti tutte le parole in ordine alfabetico, l'alfabeto italiano è l'insieme delle lettere usate nel sistema di scrittura alfabetico utilizzato per trascrivere i fonemi propri della lingua italiana, ripetiamolo insieme: A, B, C, D, E, F, G, H, I, L, M, N, O, P, Q, R, S, T, U, V, Z.
L'alfabeto italiano deriva fondamentalmente da quello latino antico, che arrivò a comprendere 24 lettere in età repubblicana. distinte (e la conseguente creazione delle maiuscole artificiali J e U) si deve al poeta e umanista Gian Giorgio Trissino (1478 - 1550), il quale propose anche di usare le due forme della S e le lettere greche ε e ω per distinguere i due suoni corrispondenti a ognuna delle lettere S, E e O.
A seguito dell'eliminazione dell'H aspirata, il digramma PH scomparirà dalla lingua italiana, sostituito dall'omofona F; sorte analoga subirà il digramma TH, sostituito dalla T.
Le lettere Y, K e X vengono eliminate nel Medioevo, le prime due a causa del loro già scarsissimo utilizzo nella lingua latina[11] (anche se la K era ancora usata ai tempi di San Francesco d'Assisi, v. il Cantico delle creature), la terza per assimilazione in doppia S (es.: "saxus"→"sasso")[12] o per trasformazione in S sorda (es."Xerxes"→"Serse")[13]; l'uso della Z al contrario aumenterà molto, anche perché andrà a sostituire la T del digramma "TI + vocale" (omofona alla Z).
La J inizia a essere usata nel '500 fino all'inizio del XX secolo, sia per indicare il suono semiconsonantico della I (jella), ovvero la "i" intervocalica (grondaja, aja), e come segno tipografico per la doppia i (principj). Le lettere I e J erano ancora considerate equivalenti, per quanto riguarda l'ordine alfabetico nei dizionari e nelle enciclopedie italiani, fino alla metà del XX secolo. Dalla fine dell'Ottocento in poi, la lettera J cadde in disuso, tranne che in alcune parole particolari.
Alla luce di quanto ha appreso, potrà adesso consultare il vocabolario sopracitato, nella sezione dedicata alla lettera "A". Scorrendo le pagine troverá la parola "Asimmetria" che significa esattamente: "Mancanza di corrispondenza o di proporzione fra due o più parti di una stessa configurazione o distribuzione."
Spero di esserle stato d'aiuto e come riportato nel regolamento delle norme di UA-cam e sul disclaimer presente in descrizione, la inviterei ad assumere un atteggiamento educato e consono a questo spazio.
Grazie per il suo commento, sarà sicuramente utile ai fini della monetizzazione di questo video, buona giornata.
@@Chos66674 Per simmetria intendiamo una distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell'oggetto posto da una parte di esso corrisponda, a uguale distanza, un punto dall'altra parte.
Questo termine può sembrare improprio usato in termini musicali, ma in realtà anche la musica è governata dalle leggi della matematica e un'armonia tra le parti è quasi sempre necessaria (e non sto parlando solo dal punto di vista melodico e armonico ma anche dal punto di vista di produzione, mix e mastering)... La mia critica non si rivolge al brano in sé (che io trovo di per sé bello ed emozionante) ma al modo in cui è stato prodotto! Ahimè come John ma anche come Rick Beato si è accorto, in questo brano c'è una grande discrepanza tra il sound della voce di Lennon e tutto il comparto strumentale che suona veramente troppo moderno e compresso! Siccome con le tecnologie di oggi è possibile ricreare senza nessun problema un sound vintage, e moltissimi produttori indipendenti e non, lo stanno facendo, mi chiedo perché non si siano sforzati maggiormente a rendere più armonioso il mix tra una traccia vocale registrata su nastro nel 1977 e tutto il resto inciso nel 2023!? Penso di essere stato abbastanza chiaro ✌️
Sono passate tre settimane da questo tuo commento. Nel frattempo io ho imparato a suonare Now and Then al piano. E' semplice e dolce. Ogni volta che la ascolto dalle mie mani che la suonano, mi entra un po' più dentro. E' un pezzo che arriva da lontanissimo, secondo me e ha un'inerzia tutta sua che riguarda un certo modo di sentire, un certo modo di vedere il tempo che passa. C'entra con le cose che sono finite ma non sono chiuse. C'entra con quel piccolo dolore dolce di mettere un si in mezzo a un la minore. Questo pezzo diventerà la cose più struggente di una storia, che dopo oggi sarà ancora più nostalgica e irripetibile.
Per me, con il materiale che aveva,Paul, ha fatto miracoli, non é un prodotto frettoloso,sono passati 20anni dall'idea iniziale..Diciamo che senza John e George,Paul, ha potuto fare un po' di testa sua,ma ci sta..chi più di lui poteva pensare come un Beatle?Oltretutto,sappiamo bene quanto Paul ami emozionare le grandi platee,piuttosto che un pubblico di nicchia sempre pronto alla critica.Paul ,voleva semplicemente dare l'idea che i Beatles fossero ancora tra noi con l'uscita di un loro disco e,secondo me,ci é riuscito. Io mi sono emozionato...forse più di quanto usci "Free as a Bird e Real Love"L'unico disapputo,é quello di non sapere come John avrebbe pensato l' arrangiamento di "Now and Then" nel 77, sicuramente sarebbe stato molto diverso da come l'ha arrangiata Paul nel 2023...ma non si poteva fare diversamente.
Non importa se fosse necessario o meno. Quel che conta è che è il risultato di un'ultima (e forse definitiva) produzione dei Beatles pur con tutti i suoi eventuali limiti. Non sarà un capolavoro, ma quel che penso io è che cresce a ogni ascolto. E non per ultimo, l'impatto emozionale con tutto quel che gli va dietro è meraviglioso. Punto.
Hope in times of war. Four minutes of peace... And it had to be with them, now and then: The Beatles! Years later, the heart touching reunion of old friends. Obviously, it's not the Beatles' best song, and it doesn't need to be. Until artificial intelligence is able to separate the commercial part from the emotional part, we cannot condemn it. Thank you\o/
Now and then e’ now and then in tutto, ora e allora o in reverse ora e poi, il titolo dice tutto anche il tipo di produzione e il video lo spiega bene.
Ci sono tre passaggi: l’originale del 78 di Lennon, I tentativi di Mac Cartney, Harrison, e Starr del ‘95 , lavoro poi abbandonato per la qualità’ peggiore rispetto alle altre due tracce, ( tutto materiale destinato a una possibile reunion )
e poi ora 2022/2023.
Passaggi temporali e tecnici per un atto d’amore, una reunion virtuale e atto finale.
Video e canzone sono connessi e, ripeto spiegano tutto.
In questo lavoro la perfezione tecnica centra poco ed inutile per il messaggio che si vuole trasmettere, ma e’ solo la mia umile opinione
Non si tratta di perfezione tecnica, ma di coerenza nel sound, cosa che qui è stata messa in secondo piano per l'effetto "emozionale" di questa reunion virtuale. Da fan ogni novità del mio gruppo preferito è sempre una grande gioia, ma a questo giro per me non è bastato "l'evento" o la storiella ben raccontata, alla fine della fiera il brano è meno "beatles" di molto altro che trovo in giro.
Una spiegazione superflua e non richiesta
Ma infatti è una trovata pubblicitaria, niente di più niente di meno, la canzone è noiosa e realizzata peggio. Qui pare ovvio che si tratta di un brano appartenente al repertorio solista di Lennon che è stato riutilizzato per fare qualche soldino in più, nonostante non manchino a queste persone@@BetterCallJohn
@@Stefanoguitarnauta Guarda che forse c'è un dettaglio che aiuta a capire. Le operazioni commerciali, come questa, a suo tempo le hanno inventate loro.
Perché nella versione ufficiale è stato tagliato il ponte tra la strofa e il ritornello che invece è presente nel demo originale di Lennon?
Secondo una ricostruzione di David Bennett, essendo una demo vi erano alcune sezioni prive di testo e la melodia era addirittura abbozzata per cui è stato preferibile rimaneggiare la struttura e completare le sezioni incomplete. Per approfondimenti ti lascio il video in questione se mastichi l'inglese e hai una conoscenza di base dell'armonia può fornirti la risposta che cerchi ua-cam.com/video/Xk88M4ABo_4/v-deo.htmlsi=_gQhdRv9FLa5CGmM
Io credo che quel pezzo sia stato tolto già nel 95. Il frammento (interessante musicalmente, con quella la modulazione in fadiesisminore che si arrampica in alto melodicamente) secondo me dava al brano una luce un po' troppo cupa e malinconica, un filo inqueietante se posso dire. Io credo che senza il pezzo sia molto più solare e nostalgico, chiaro, dritto al cuore. Strofa strofa, ritornello, strofa strofa ritornello. si torna da dove si parte senza troppi giri. Ora come allora. Il passaggio dal sol al sim è sublime, Lennon aveva questi colpi ma non sempre teneva a freno le sue armonie ardite e i cambi di tonalità. In questo credo che Paul fosse molto più disciplinato e 'pop'. Operazione certamente questionabile, ma a me personalmente piace di più la versione finale. Quella di Lennon da solo è appunto molto più 'Lennon' con quella sottile vena di sofferenza (che anche Imagine, per dire, seppure stupenda, secondo me ha)
Il fatto che adesso la tecnologia ci permetta di separare e togliere le tracce non è detto che sia giusto farlo.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
La demo è bellissima anche se low-fi. Il piano un po' scordato è sublime. Toglierlo è stato una perdita.
Avrebbero potuto lasciare una parte della demo come intro, come l'attacco di wish you were here.
Neil Young ha fatto un intero disco volutamente in low fi.
Cercate "Neil young a letter home - changes".
L'avvento dell' AI ci farà bramare le cose autentiche: la voce ormai roca e fioca di Paul invecchiato, la voce di John un po' offuscata da un vecchio nastro, ma piena di melanconia.
Di cose farlocche e rifatte saremo pieni e non sapremo di che farcene.
Fondamentalmente sono d'accordo, ma ricordiamoci che la tecnologia è un mezzo, sta alle persone usarlo correttamente. Io non condanno la possibilità di recuperare delle tracce che normalmente sarebbero inutilizzabili. Concordo sul fatto che la demo ha quel sapore di "rarità ritrovata" ed meravigliosa così com'è, ma è pur sempre una Demo. A conti fatti sono due tipologie di risorse sonore differenti messe insieme per questo evento, che piaccia o meno.
L' ultima canzone dei Beatles, come è riportato da Ian MacDonald nel suo volume "The Beatles. L'Opera completa" a pp. 352-353, è 'I, Me, Mine' di George Harrison.
Dopo questo brano, che è il n. 186 del catalogo, non esistono più canzoni dei Beatles!
PS: Complimenti per la sua analisi!
Ciao Davide, grazie per il tuo commento molto preciso e avvalorato da fonti. In questo contesto ho trovato molto difficile districarmi tra gli utenti che parlano solo per sentito dire come una banda di Ultras. Ad ogni modo la mia non è una vera e propria analisi, ho cercato di raccontare a chi mi segue i retroscena della vicenda, come è stata impiegata realmente l'intelligenza artificiale e il risultato finale che non ho amato moltissimo, anche se è sempre bello che si parli di questa band. Ti ringrazio per aver interpretato correttamente ciò che ho detto. Il che per me è un paradosso.
@@BetterCallJohn ... grazie a te per la risposta!
Concordo con quanto hai scritto!
mi scusi ma penso che l’ultimo brano registrato dai beatles tutti insieme una studio sia I want you (she’s so heavy), più precisamente alcuni overdubs. è un fatto confermato da diverse fonti
okay ho controllato altrove, apparentemente I Me Mine è l’ultima canzone dei beatles su cui si è stato lavorato (nel 1970), con Harrison, Mccartney e Starr che hanno inciso alcuni overdubs. però Lennon non ha partecipato a nessuna sessione (aveva lasciato la band ufficialmente), ed è per questo che I want you sarebbe l’ultima vera registrazione dei beatles tutto insieme. Di logica, infatti, se si dicesse che I Me Mine è l’ultima canzone dei beatles perché tre di loro ci hanno lavorato su, allora Free as a Bird e l’altra del 1994 dovrebbero essere le ultime. cheers!
@@lucacecca5663 questo è un confronto che mi piace.
Ci sono delle cose che vanno al d i là dei tecnicismi: le emozioni. Purtroppo le ultime generazioni (non per colpa loro) spesso ne sono prive. Poteva mai essere un capolavoro questo brano? Ovviamente no, altrimenti l'avrebbero inciso. Però mi ha emozionato, perchè ci ho sentito i Beatles (che vi piaccia o no) e questo mi basta
A me infatti non è piaciuto, l'importante è che lei ne abbia tratto dell'intrattenimento di suo gradimento.
Non è obbligatorio essere allineati a chi grida al miracolo o al capolavoro. È semplicemente un decente scarto di Lennon solista, reso forzatamente un decente pezzo in stile Beatles.
In effetti, non tutti si sono soffermati sul fatto che questa sia una demo di Lennon molto in linea con lo stile compositivo del suo periodo solista. L'apporto degli altri tre Beatle secondo me non ha funzionato perché il lavoro non è stato realmente corale come lo si può vedere nella docuserie "Get Back". Ma come al solito in Italia la discussione è polarizzante e si utilizzano i toni accesi da stadio per far valere le proprie ragioni su cose che non hanno alcuna rilevanza nella vita concreta. Sottolineo che molto spesso i commenti legati alle "emozioni" provengono solo dai fruitori di musica e non da chi la conosce e la produce.
Ma è proprio quello che deve fare la musica farci emozionare e i Beatles lo hanno sempre fatto anche adesso con questo pezzo che comunque si è partito da Lennon come molti altri pezzi iconici tipo I'm the Walrus dove poi tutti e 4 hanno dato il lo contributo artistico
Questo non è un brano dei Beatles, bensì di John Lennon. I Beatles si erano sciolti da un pezzo. Si inserisce pienamente in questa cornice, e a me piace, lo ascolto volentieri (anche se anche io preferisco Free as a Bird). Per un giorno i giovani in radio hanno chiesto "l'ultima dei Beatles", e non la musica orrenda che gira adesso. Operazione commerciale? Ben venga.
A mio parere questo brano e un meraviglioso regalo. Struggente commovente bellissimo. Non riesco a smettere di ascoltarlo. Il video poi e meraviglioso.
Sono completamente d'accordo! Il video mi ha molto emozionato e ha aplificato quella malinconia espressa dal brano. Peter Jackson ha fatto un ottimo lavoro.
Un genio punto e basta
QUELLO CHE NON SI CAPISCE E' IL SUCCESSO IMMERITATO DI TAYLOR SWIFT.... MA I BEATLES SONO SEMPRE I BEATLES
Stiamo comunque parlando di chi ha cambiato la musica e il modo di suonare.Anche se "Now and Then" non sarà il massimo all'ascolto per gli orecchi degli ipercritici ricordiamoci che è sempre un lavoro dei FAB4.
ciao! onestamente al primo ascolto mi ha fatto un po’ sorridere, mi sembrava un brano degli oasis. ora, ovviamente non lo è, ed ovviamente john lennon ha scritto un testo ed una sequenza di accordi bellissima, stupenda. PERÒ, cristo, mi chiedo che senso abbia aspettare 25 anni da quando ci hanno lavorato per la prima volta solo per farlo uscire così. Ringo e Paul, da come si evince nei video pubblicati online, non si sono nemmeno incontrati di persona per produrre il brano. il videoclip fa ridere, poteva essere stupendo ed invece è una minchiata. la cover fa pena, sembra fatta su photoshop da uno studente di design in un’ora. e si, mi sembra di ascoltare una canzone degli oasis per quanto è stata prodotta così, un po’ a cazzo di cane. batteria altissima; al primo attacco di ritornello copre completamente gli accordi. cori e archi coprono le voci soliste, ai primi ascolti facevo fatica a distinguere chi cantava dove. archi tra l’altro un po’ smarmellati qua e là per riempire. boh
Se fosse stata un capolavoro assoluto l'avrebbe fatta uscire subito Lennon, se fosse stato facile lavorarci sopra l'avrebbero inserita nell'Anthology vol. 3. L'hanno fatta uscire oggi con l'intento di regalare un'ultima emozione a chi sa' cogliere e apprezzare lo spirito dell'operazione. Che poi, sebbene vada di moda criticare per il solo gusto di andare contro corrente diciamocelo, il 95% di cio' che esce oggi e' molto peggio. Quindi di cosa stiamo a parlare?
@chrostianbusnelli Mi trovo perfettamente d'accordo con te.
in realtà lavorarci è stato facile. l’unica cosa originale della cassetta è la voce di lennon, persino il piano è stato ti registrato da paul. hanno potuto fare davvero quello che volevano con la produzione
@christianbusnelli6030 hai pienamente ragione, è stato un regalo che molti non si meritano, fa comunque piacere risentire la voce di John ❤
La questione e' molto semplice, in tutta tranquillita' e liberta' a chi piace puo' ascoltarla ed apprezzarla, a chi non piace puo' legittimamente non apprezzarla e criticarla. Io sono contento di non essere un esperto tecnologico e dover sempre per forza cercare il lato puramente tecnico. io mi accontento di apprezzare questa canzone dal lato emotivo e passionale, credo che Paul e Ringo non abbiano fatto niente di male, anzi, ci hanno fatto provare una grande emozione, ed immagino anche la loro, come si puo' vedere benissimo dai loro sguardi. il livello della canzone non mi interessa, tanto e' puramente soggettivo, come ogni canzone che sia. Quasti due ragazzi ultra ottantenni non hanno certo bisogno ne di visibilita' ne di soldi. quindi, Grazie Paul e Ringo, vi voglio bene.
In estrema sintesi è quello che provo anche io.
Hanno dovuto lavorare su un contesto molto limitato ed è quindi chiaro che la canzone non poteva avere un'apertura di suono alla pari delle loro vecchie canzoni.Quando si esprime un giudizio tra persone che hanno competenza a riguardo bisogna capire queste cose ti pare? il lavoro che hanno fatto quindi è invece più che soddisfacente, anche se su internet gira una versione secondo me migliore di quella pubblicata dai Beatles 4:24
Ciao Giorgio, grazie per il tuo commento, mi sbilancio dicendoti che secondo me i presupposti per fare un lavoro migliore c'erano, come c'erano i fondi e le strutture. La discrepanza tra le due cose è parecchio evidente e sfido chiunque a non accorgersene, anche i non addetti ai lavori. Questo evento ha fatto sicuramente notizia, ma non credo avrà la stessa rilevanza di altre iniziative legate ai beatles.
Non è detto che se si lavora più meticolosamente su una struttura musicale si ottenga un risultato che possa piacere a più persone.Molte canzoni come saprai sono passate alla storia per la loro semplicità fatta soltanto di pochi accordi.Quindi non sembra ci siano regole fisse, certamente non per la musica in genere
@@giorgiomosca489 forse mi sono espresso male e non è passato il messaggio. Vengono in mio soccorso questi video ua-cam.com/video/XclWewtZDs4/v-deo.htmlsi=OOwbR-SmoOnyBxne e ua-cam.com/video/7PAkVIFUZPQ/v-deo.htmlsi=u4QsjaLS32V_4oCY
@@BetterCallJohn si l'ho sentito questo ognuno chiaramente si fa un discorso per se,ma la musica non ha regole tantomeno è matematica.E' invece un discorso emotivo e ad alcuni può piacere ad altri no.Tutto qui
@@giorgiomosca489 sul discorso emotivo credo che nessuno abbia affermato il contrario. Anche se ad essere precisi, la musica ha delle regole, la musica è anche matematica, ovviamente non è solo quello. L'emotività non si discute, ma chi fa della musica il proprio mestiere ha le conoscenze in materia per potersi esprimere su come vengono create le cose. Tutto il resto sono chiacchiere da bar.
I Beatles non esistono più da 50 anni.
Due di loro sono morti, due sono molto vecchi. Hanno cambiato la musica e il mondo intorno a essa conducendo un fenomeno senza precedenti e senza uguali. E' ovvio che un pezzo recuperato nelle more della carriera solista di John Lennon, rimontato e riarrangiato oggi non possa suonare come Help, Abbey Road, o Rubber Soul. Quelli sono dischi che hanno oltre 50 anni. Un disco di oggi è anche giusto che suoni come i dischi di oggi. Sarebbe stato ancora più sbagliato farlo suonare come lo avrebbero (forse) suonato i Beatles da Ragazzi, quello si, che non sarebbe possibile, perchè nemmeno i due superstiti sono più 30enni come lo erano quando fecero il Roof Top Concert.
Lo hanno fatto oggi invece Paul e Ringo, omaggiando splendidamente se stessi e i loro compagni che non ci sono più e la loro grandiosa epopea, che attenzione: per noi magari no, ma per loro sta finendo. Qui occorre una riflessione, secondo me.
Per il mondo I Beatles saranno eterni, ma per Paul e Ringo, no.
Loro due sono gli unici per cui I Beatles un giorno, moriranno.
Hanno fatto un piccolo capolavoro aiutati da un'onda emotiva che li ha cullati per 60 anni, hanno chiuso gli occhi e cantato ancora 'I want to hold your hand'.
Facendo un po' gli sciocchi, giocando coi pezzi di musica, cercando di ricordare ancora una volta come erano, quando erano davvero i Beatles.
Per cui se hai un briciolo di bellezza dentro, un pizzico di magone allora 'Now and Then' è perfetta. E' forse una delle canzoni più intime di tutto il loro repertorio. Proprio perchè arriva dopo che loro non ci sono più. Noi, fans, forse non ne avevamo davvero bisogno ma i 'Beatles', o quel poco che ne resta, probabilmente si.
Bellissima riflessione, lucida e attenta, che condivido nonostante sia uno di quelli che il brano non l'ha apprezzato totalmente. Ti ringrazio per aver contribuito ad alimentare il discorso in maniera sana, educata ed argomentata, che era alla fine il proposito di questo personalissimo video.
@@BetterCallJohn Grazie.
No, non era necessario
L'anno scorso mi ero lamentato di "Face It Alone" dei Queen, presentato per chissà quale gemma perduta ma, in quel caso, almeno, una strofa ed un ritornello c'erano...
Qui, invece, siamo al livello di un motivetto al pianoforte cantato dal John Lennon solista nel '77 e manipolato all'inverosimile!
George Harrison aveva fatto bene a porre il suo veto sulla pubblicazione all'interno di Anthology 3 bollandola come "spazzatura" (anche se, pare, si riferisse alla qualità audio del demo) e rifiutandosi, nel '95, di lavorarci oltre qualche parte di chitarra che si sente; per inciso, la (bella) slide guitar sul finale è di Paul McCartney...
La cosa più strepitosa è che hanno spacciato questi versi come l'ultimo saluto di John a Paul quando, in realtà, erano per la moglie Yoko Ono dato che c'era aria di divorzio in quel periodo... Che bel ricamo commerciale per vendere!
In ultimo, per arricchire le armonie vocali, hanno utilizzato take di altri brani dei The Beatles ("Because" in primis) e aggiunto degli archi, il tutto, però, con un DR 6,9 che va ad ammazzare tutta la dinamica del pezzo.
Intendiamoci, lo stile beatlesiano c'è e si sente tutto però, qui, secondo me, si va oltre il raschiare il fondo del barile...
Ecco qualcuno che ha studiato e si è informato prima di commentare.
@@BetterCallJohn mi dispiace ma questa è la verità
Se l'avevano scartata un motivo c'era.
Infatti
Chissà perché c'è sempre qualcuno che vuole trovare il male nel bene....
Abbiamo visto lo stesso video?
Quello che mi fa ridere è che ti permetti di commentare un lavoro di mostri sacri dalle musica. Tu puoi anche dare la tua opinione. Puoi dire se ti piace o meno il brano. Gli altri commenti sono aria ai denti. Personalmente ascoltandolo ad occhi chiusi, mi sono emozionata risentendo ancora una volta la voce di John Lennon!
Mi permetto perché sono un uomo libero ed educato, e godo della stessa libertà che (ahimè) usufruisce anche lei per venire a scrivere sciocchezze di una banalità disarmante sul mio spazio. Se la mia pacata analisi l'ha offesa (non si sa in che modo, dato che non è capace di argomentare nulla che non sia "mi ha emozionato") può impiegare il suo tempo in maniera diversa. Parafrasando il suo commento, può andare a dare "aria ai denti" altrove.
Ma la vera domanda è: i Beatles erano necessari?
Ahahahaha, no. In realtà le tue osservazioni ci stanno. Nel "feeling" è "contaminata" dal songwriting mccartniano moderno, la cosa inconfondibile è il tocco di Ringo che la rende più classica. Una versione forse più fedele come intendi tu è quella amatoriale (ua-cam.com/video/YsfJdtXsokU/v-deo.html). La conosci?
Per me la risposta è si, senza i Beatles tutta la musica che conosciamo oggi non sarebbe esistita, e se ancora oggi li ascoltiamo vuol dire che come Bach, resisteranno alla prova del tempo. Fatto questo scontato e dovuto preambolo dato che tra i commenti che leggo ci sono parecchi analfabeti, ti dico che si, conosco questa versione e la trovo meravigliosa, proprio per il discorso che facevo nel video, non sono solito lasciarmi trasportare dall'evento ben impacchettato. Molti giustamente hanno detto che se non ci fosse stato scritto "Beatles" il brano se lo sarebbero cagato in 3, ed è una cosa che penso anche io proprio perché amo i Beatles e ho studiato a fondo il loro lavoro, sono rimasto un po' deluso da quel che è stato pubblicato, al di là dei nobili e romantici intenti.
Comunque la storia completa è che la demo incompleta è stata rimaneggiata nella struttura da Paul, per cui alcuni versi sono stati rimossi e alcuni completati, per la questione di Ringo invece è esattamente il contrario, la batteria suona molto moderna e spazza via l'effetto classic dei Beatles. Il fatto è che Lennon nell'ultimo periodo aveva cambiato modo di scrivere e qui si sente che il brano è molto più vicino all'era Plastic Ono Band, e quindi questo mix di cose l'ha resa secondo me meno Beatles poiché non vi era quell'apporto corale e genuino degli altri dischi.
Se uno più o meno ci capisce di musica questa domanda non se la pone
Ridicolo
@@Chos66674 bruh, e meno male che avevo messo la risata dopo per far capire che l'incipit era uno scherzo.
@@AndreaBrandi quindi con aaah...uno dovrebbe capire un sarcasmo sottile?🤣
Aldila' degli inutili e sterili tecnicismi mi fa sorridere che si dica che e' stata fatta uscire frettolosamente quando e' forse il brano che ha avuto la genesi piu' lunga della storia 45 anni circa. Non bastano?
Sei poco informato, il brano è stato rimaneggiato di recente grazie a Peter Jackson, oltre al fatto che George Harrison pensava fosse spazzatura questo brano.
Era necessario!
Io trovo sia bella,il miscuglio tra vecchi suoni e moderni siamo sicuri sia un errore visto il livello dei musicisti di cui parliamo?perfetta o no credo sia un bellissimo regalo x chi ama la musica la degna conclusione di un gruppo che ha fatto la storia!
ma non rompere le scatole..e bellissima quest'ultima opera dei beatles..e li ascolto da 35 anni..quindi non sono un novizio che si impressiona facilmente..stai criticando semplicemente per andare contro corrente e sentirti importante..
Vorrei ricordarle che l'ausilio del verbo essere prima dell'aggettivo non è opzionale, aggiungo anche che il fine ultimo del video non è una critica bensì una pacifica esternazione di una preferenza personale in cui non si offende nessuno. Mi duole constatare le sue scarse capacità di deduzione e di recezione dell'italiano come molti suoi simili legati da una cieca e ingiustificata foga di commentare in modo un po' fascistello. Fatte queste dovute precisazioni, io ringrazio anche lei per essere passat* da queste parti contribuendo al mio sostentamento economico.
@@BetterCallJohn ..bravo,pigliati quest'obolo e non rompere l'anima..
@@endy4764 se questo video non le interessa potrebbe anche impiegare il suo tempo in maniera più salutare, le posso consigliare una passeggiata all'aria aperta, un film e tante altre attività che sicuramente potrebbero potrarle giovamento rispetto al visionare e commentare video che non comprende ne gradisce. Io le sarò comunque grato per l'attenzione che mi regala, anche perché così potrò mettere da parte i proverbiali denari, ma lei al termine della giornata tornerà alla sua vita ed io alla mia.
@@BetterCallJohn ..ma cosa vuoi guadagnare con queste 4 visualizzazioni che fai..ma non farmi ridere..e a proposito di salutare..te saluto..e non fare il professorino nei commenti,fai ancora piu ridere..ciao,salvati..
@@endy4764 non è da persone educate fare i conti in tasca agli sconosciuti eh. Fortuna che è arrivato sul mio video a salvarmi, cercavo redenzione e ho trovato lei, annoiato in questa domenica pomeriggio senza uno scopo, se non quello di commentare per passare un po' il tempo. Ad ogni modo sono contento di averla intrattenuta nel bene e nel male. Non pretendo un ringraziamento, io metto a disposizione il mio sapere a tutti gratuitamente, perché così mi ha insegnato Gesù.
questo video invece era necessario?
Forse non per te, ma può essere uno spunto di riflessione per altre persone interessate all'argomento.
Certo, soprattutto in mezzo ad una valanga di recensioni che gridano al miracolo o al capolavoro. Quando capolavoro non è, ma, bensì, un decente scarto di Lennon che avrebbe dovuto restare così com'era: una demo voce e piano.
il tuo commento era necessario? Il video si, oltre a raccontare la vicenda ai non anglofoni, spiega come hanno usato l'intelligenza artificiale ed esprime una legittima, onesta ed educata opinione. Se ti sei fermato a vedere solo la copertina, hai solo messo in evidenza la tua ignoranza.
Di. Era necessario punto!
Un brano eccezionale.....tutto il resto sono solo parole di qualunquisti sconosciuti su UA-cam
Marco Lincetto non è propriamente uno sconoscitore di musica, merita ascoltare cosa dice in proposito.
@@francomaccio6802 sconoscitore!!
@@francomaccio6802 per parlare di musica bisogna capirci di musica, non solo essere appassionati......bisogna conoscere a fondo il mondo musica......per me è un dilettante
Ma non dire cagate.....non distingui un do da un la