C'è tutta la inconfondibile genialità di Lennon in questo brano nella sua disarmante semplicità. Mi ha fatto tornare ragazzo ed è un regalo davvero inaspettato e inestimabile.
La prima domanda che mi viene in mente è: c'è ancora bisogno dei Beatles bel 2023? E la risposta è ASSOLUTAMENTE SI. Parlo ovviamente da innamorato della loro musica... A me è piaciuto molto il risultato finale e tutto il lavoro che è stato fatto su questo pezzo, mi ha dato forti emozioni fin dal primo ascolto e niente... I love it, I love them❤
È una bella canzone che ascolto spesso da quando è uscita. Mi emoziona il testo e tutto quello che c'è intorno alla realizzazione di questa impresa che trasuda di umanità.
Li ho conosciuti a otto anni quando a scuola ci facevano cantare All Together Now e Yellow Subarine e da allora non ho mai smesso di ascoltarli. Ora che di anni ne ho 62 è stata una forte emozione essere testimone della pubblicazione di quest’ultimo brano. Come hai detto, credo che Now and Then possa tranquillamente trovare posto in uno degli albums pubblicati tra il ’66 e il ’69, effettivamente anche se aiutati (ben vengano) dalle nuove tecnologie, la sonorità, il timbro, l’armonia e la melodia è tipica Beatlessiana. Il video mi ha reso felice e triste allo stesso tempo, le immagini accostate alle parole del brano sono molto significative, non è stato montato a caso. Grazie John, Paul, George e Ringo, PEACE and LOVE.
Certo nulla è stato fatto a caso. Se guardiamo il finale s orroni le foto dei ragazzi credo due volte e poi alla fine da ragazzi diventano anche bambini.
Certo sicuramente è un proprio un pezzo da John, ma conosci anche l'estro compositivo e armonico del Macca e qui si sente, come in A Day in the Life o I'm The Walrus o altri brani di John. L'insieme dei loro talenti, e ci metto anche George e Ringo, deliziano le nostre orecchie. @@gianfrancog.6445
Grazie a questa ultima canzone dei Beatles ho ricordato un grande poeta, S.Quasimodo: "Ognuno sta' solo nel cuore della terra, trafitto da un raggio di sole... Ed è subito sera" ❤ (...in la minore)
Beh devo dire che ho trovato la canzone straordinariamente bella. Da fan conoscevo ovviamente il demo, e sono rimasto incantato dal bellissimo lavoro realizzato. Ho ascoltato la canzone al momento del lancio direttamente dal sito dei Beatles, ma la meraviglia assoluta è venuta il giorno dopo con la pubblicazione del video. Quando sono apparsi tutti e quattro insieme, grazie alle nuove tecnologie, beh ho portato le mani alla bocca per lo stupore e non nego di essere stato travolto dall'emozione. Peraltro il video non solo mostra i Beatles, ma parla ad ognuno di noi, raccontando in immagini la nostalgia per coloro che non ci sono più nelle nostre vite, ma anche - basti guardare quell'accenno di sorriso agrodolce di Paul nella sala di regia - la nostalgia che prova un uomo anziano ripensando alla propria giovinezza. Non posso che dire grazie, grazie, grazie, per questa bellissima conclusione di una storia assolutamente irripetibile.
Non so se ce ne fosse bisogno, ma ce n'era bisogno... Un'emozione pazzesca. Il brano è stupendo, e per quanto mi riguarda è cresciuto e cresce di ascolto in ascolto. Dio li benedica. Punto.
come hai giustamente detto, se questo brano fosse stato pubblicato negli album " WHITE ALBUM oppure RUBBER SOUL" sarebbe davvero diventato un classico dei BEATLES . E' una fortuna che sia uscito in questo periodo, cosi' molti giovani capiranno cosa significa diventare IMMORTALI !!!!
Da beatlesiana convinta,la commozione e la contentezza nell'ascoltare questo brano sono state enormi! Ma poi,parlando oggettivamente,il fatto che nel 2023 sia uscito il nuovo e, probabilmente,ultimo singolo dei Beatles è da reputarsi un evento epocale. Ciò che evoca già solo l'iconicità del nome della band,il fatto che ci sia stato il benestare della famiglia di John (e si dice di lui stesso per via di quella scritta "per Paul"),l'inserimento dei contributi di George e la volontà dei restanti di realizzare ancora musica,ma quella buona,quella che è e sarà sempre evergreen,mi conferisce tutta la serenità del mondo per poter affermare che la canzone è da elevarsi ad un vera e propria traccia Beatles. Ciò che è accaduto mi suscita nuovamente una domanda che,suppongo,gli appassionati come me si siano posti svariate volte: cos'altro avrebbe potuto creare John se non fosse morto così prematuramente? I Beatles ci avrebbero mai potuto regalare una reunion? Chissà.. Complimenti per il video,un bel mix tra cuore e competenza!
Gli anni passano ma non ho mai smesso di amarli! Inutile dire che come tutti i fan possiedo tutta la discografia in vinile e anche in cd! E dopo tanti anni non mi sembra vero di sentirli ancora! È un emozione unica!!! Anche se sarà l' ultima! Ma la musica di questa mitica band vivrà in eterno!!!
Grazie di aver messo in parole esattamente queilo che ho sentito anch'io. In tutto e per tutto. Credo che questa canzone sia riassunta dall'inchino finale del video. Solo a pensarci mi commuovo. Ma almeno so che non sono il solo. ❤
Il brano è veramente bello. Non avrebbe sfigurato per niente messo tra i loro più belli e famosi. In questo periodo vuoto di bella musica, sentire na roba del genere è veramente shoccante. Miglior modo di analizzare il pezzo non si poteva. Eccelso Claudio che col suo microscopio elettronico musicale ci ha regalato un compendio pregevolissimo.
Non sono mai stato amante dei Beatles, devo dire la verità...ma quando ho sentito questo brano m'ha provocato un'emozione inebriante, penso sia una delle più belle canzoni che abbia sentito nelle ultime annate
Ciao Claudio, In realtà sulla cassetta donata da Yoko a Paul era scritto "To Paul", quindi verosimilmente avrebbe potuto essere un brano dei Beatles, considerando anche che "Now and then" sono state le ultime parole che John ha detto a Paul quando si sono visti poco tempo prima dell'omicidio di Lennon. A prescindere da considerazioni "altre", il pezzo è struggente e non dobbiamo far altro che ringraziare quei quattro lì per tutto quello che ci hanno dato! Thanks!
Complimenti per il video, sapiente mix tra tecnica, competenza, passione e analisi critica. Il brano trasmette un ricordo nostalgico e struggente di John e George e di ciò che i Beatles hanno rappresentato nell intero panorama musicale e sociale. È un lascito per le generazioni attuali e future ed è bello pensare che dopo 50 anni un brano BEATLES sia ancora presente tra noi e al 1° posto nelle classifiche UK.
Sono cresciuta con loro,li ritengo gli unici che abbiano cambiato il corso della musica,resteranno sempre nel mio cuore,questo brano forse non sarà un capolavoro,ma per me è un regalo💞
Quando un brano ti suscita un emozione ha già vinto, chiunque lo abbia composto e suonato in qualunque epoca. Bravo Claudio anche tu che a proporci questi contenuti di valore,
Intanto dobbiamo dire che l'ultimo brano dei 4 Beatles viventi è stato " Real love". In questo ho trovato le stesse emozioni di " Free as a bird ". Anche se scritta dopo lo scioglimento dei Beatles ritengo giusto addossare al gruppo poiché Paul mc.Cartney ha fatto un buon arrangiamento sposando e definendo il mitico duo " Lennon- Mccartney. Il timbro e la farina del brano da di Beatles. Ascoltare il brano mi ha recato un'emozione unica per me che ho vissuto l'epoca Beatles. Per i giovani è stato un corpo estraneo nei giorni nostri ma che sicuramente tramite questo brano hanno studiato e ripassato la musica dei Beatles che non tramonterà mai. Le epoche si tramandano come " Prima e dopo l'impero romano " " Prima e dopo Cristo " e per la musica possiamo solo dire " Prima dei Beatles e dopo I Beatles. Concludo con un mio pensiero personale : ogni qualsiasi canzone che ascoltiamo dal 1970 ad oggi contiene un micro frammento di Beatles.
A distanza di un anno posso dire che questa canzone è un capolavoro assoluto... Non esiste giorno in cui non l'ascolto... E il giro di basso è pazzesco... Non è difficile ma è semplicemente meraviglioso
Ciao Claudio! Concordo su tutto, ma non sul giudizio riguardo al video. Il video, se vogliamo, è la chiave di tutto. Riprende l’ironia non-sense dei loro film, le gag, la simpatia, e perfino l’istrionicitá di John. E poi la chiave di lettura del video ( e di tutta l’operazione) è proprio il suo finale a ritroso, fino ai soli strumenti senza i musicisti… Video e titolo del brano danno il senso del tutto, insieme è intrinsecamente alla musica. E questa è la modernità. Operazione direi quindi legittima… ed emozionante! Bravo as usual😊
Non so se la canzone sia o non sia a livello del loro repertorio più classico, conosciuto e diciamo "santificato" ( non mi viene un termine migliore ) ma, mi ha dato una grande emozione già al primo ascolto e questo, per me, nella musica è già tutto!
Non sono mai stato un loro fan, gli ho sempre riconosciuto tutti i meriti dal primo all’ultimo, ma di cose strane ce ne sono nella vita e questo brano, non so, mi ha colpito tanto sin da subito e mi ha avvicinato tantissimo alla loro musica in questi giorni, come prima forse non avevo mai fatto, al di là degli ascolti degli album più famosi. Grande Claudio, sempre video super interessanti! 👏🏻
@@luigistella5821 a me l'ha riacceso a tal punto che mi sono immerso anche nelle carriere soliste dei fab four, e devo dire che anche da separati i 4 di Liverpool "cagano in testa" alla maggior parte dei musicisti moderni
@@emi98ase pensi che George Harrison, il mio preferito, ha venduto più album da solista, rispetto agli altri colleghi... quanto talento in quel gruppo. Mamma mia. ❤
Claudio , per me , questo brano è un riconoscimento postumo a John , Anche se lo ha scritto quando i Beatles si erano sciolti , Lennon è felice per quello che hanno fatto . Primo perché è stato proposto da Yoko Ono secondo perché Paul Mc Cartney , ci ha rivelato , che lo stesso John gli aveva chiesto se “ di tanto in tanto “ lo avrebbe pensato . Infine , questa è una delle tue migliori lezioni , a pelle si sente che il brano ti ha commosso e profondamente colpito . Se la cosa fosse stata un artefatto non avrebbe toccato le corde dell’animo così come è stato per tutti . L’ultima composizione è veramente dei Beatles , credici ! Un abbraccio .
Interessanti considerazioni finali. A me rimane l'emozione che ha provocato l'ascolto, che non provavo da tanto tempo per nessun nuovo brano uscito negli ultimi anni. Forse l'ultimo di Bowie, ma in modo diverso e legato alla sua vicenda personale. Anche Seven Psalms di Paul Simon, come senso di conclusione e riflessione. Qui si va al di là della vicenza personale e si riesce a sintetizzare un'intera epoca.
Aggiungo che dal 1968 al 1970 ero a Londra e, lavorando come 'barmade' ho conosciuto John Lennon e Yoko Ono in un ristorantino in Soho. È stato un sogno. ❤❤❤
Io, da grande fan dei Beatles e persona cresciuta praticamente con la loro musica, penso che Lennon abbia scritto questa bellissima canzone e le altre due postume "Real love" e "Free as bird" proprio ispirato dai Fab For. Esiste un'intervista di Lennon in cui lui affermava, con un leggero sorriso di compiacimento, che se il resto del gruppo lo avesse voluto, lui avrebbe fatto volentieri una reunion. Questa a mio avviso è, a tutti gli effetti, una canzone dei Beatles. Purtroppo l'ultima😢❤
Un gruppo che ho seguito dall'infanzia, una marcia in più, magia,genio. Si,genio, perché ascoltare oggi i tanti capolavori dei Beatles potrebbe ridursi ad un rapido e frettoloso ascolto, ma ciò che hanno fatto dei ventenni 60 anni fa(!) è sbalorditivo.Una tale produzione di melodie vincenti senza uguali,né prima né dopo di loro. Now and then resa possibile dalla tenacia,dalla determinazione, dal genio di Paul, locomotiva dei Beatles. Buona giornata.
Beh questo è un video straordinario complimenti. Anche io come l’ho visto ho pensato che fosse un video finale per i Beatles tombale 🪦 😢 ma comunque la loro musica rimarrà eterna 🎶
L’opera del genio di un, o più di uno, artista è ciò che gli dona l’immortalità. I Beatles non sono morti cinquant’anni fa, la loro musica affascina giovanissimi, che certo non sanno nulla della storia di quegli anni. Anche se ascoltata la prima volta, attraverso raccolte dei genitori ed, oramai, dei nonni.
Grazie di questo video. Essendo anch'io un innamorato dei Beatles (è la prima musica che ho ascoltato,, qualche anno dopo il loro scioglimento, ma li ho assimilati a fondo e ne sono rimasto stregato per sempre) ho apprezzato e condivido tutto il tuo ragionamento. Ebbravo il Cicolin, ancora una volta!
È un grandissimo regalo che i nostri ci hanno voluto fare, non sarà un capolavoro, in realtà nessuno chiedeva che lo fosse, ma l'emozione è incommensurabile. Grazie J P R G P.S. Può essere che mi sbagli, ma mi pare che i demo di Free As A Bird, Real Love e, quindi, anche di Now and Then registrati su cassetta, siano del 1970
Volevo aggiungere, caro Claudio, che ti seguo con grande interesse da anni e hai fatto una bellissima cosa anche in questo caso, infatti aspettavo un tuo itervento su Now and Then. Ma su una cosa non sino d'accordo con te: non è la fine del Rock'n'Roll, anzi. Per come la vedo io il Rock non morirà mai, sarà sempre vivo come lo sono il Jazz e il Blues, dal quale Jazz e Rock derivano. Certo, dici bene quando sostieni che probabilmente tra il 1965 e il 1975 si è raggiunto l'apice, ma la voglia di ascoltare e suonare il Rock o il Blues, non finirà. Mai
@@ericclaptoncream Quando dico ciò dev'essere sempre chiaro che intendo a livello creativo. A livello creativo è morto. Poi è ovvio che ci sarà sempre gente che lo ascolterà, esattamente come per la musica classica, morta da secoli. Il rock è la nuova musica classica. "Il rock non morirà mai" è una cosa molto romantica, ma purtroppo falsa.
@@ClaudioCicolin esattamente caro Claudio: non morirà mai, proprio come la musica classica, che la ascoltiamo da secoli, intendevo in questo senso. A livello creativo c'è stato quel periodo magico, cerro, ma qualche ragazzino che vorrà suonare i riff classici del rock o comporne dei nuovi, io credo ci sarà sempre. Complimenti ancora per il grande lavoro che fai
Se non sbaglio il nastro è della fine anni 70, ed era scritto sull'etichetta "per Paul". Pertanto penso sia legittimo considerarlo dei Beatles. Per il resto grande emozione nel riascoltarli con un inedito. E grazie per questo post.
Circa l'iscrizione "for Paul" non è credibile. Se john l'ha registrata nel 1977 glie l'avrebbe data di persona. Nel 1980 o giù di lì John e Paul pensavano di tornare insieme. Non come negli anni 60 ma di suonare insieme in particolari circostanza.
@@arnaldosancriccaho letto da qualche parte che è del 1979, quindi poco prima della sua morte, ci può stare che non ha fatto in tempo a lasciarlo direttamente a Paul.
Avevo cercato un approccio distaccato, quasi oggettivo. Ma mi è bastato il primo verso "I know it's true" ed è tutto tornato indietro. Alle prime cassette registrate con le raccolte blu e rossa. La prima chitarra con cui imparare tre accordi per suonare "Twist and shout". La prima volta che aggiunsi un minore per arrivare a "She loves you". E a tutte le volte che ho pianto cantando o ascoltando "Yesterday". Beato chi ci riesce: a me la musica dà solo forti emozioni, non pensieri razionali...
Ogni volta che vedo un tuo video, caro Claudio, é sempre un piacere enorme. I Beatles sono stati il mio primo amore per la musica da quando avevo 11 anni, nel 2011,avevo pure la tracolla con la loro immagine
Bellissimo sentirti parlare degli interpreti del rock ❤ un periodo irripetibile unico. Questo brano è davvero un raggio di sole firmato Lennon e Beatles ❤
Ci sono stati i Beatles e poi c'è stato tutto il resto... Quando senti qualcosa di bello ti ricorda sempre qualcosa dei Beatles. Nel '70 avevano già fatto tutto.
Non è proprio così. Il rock blues non c'era e lo hanno inventato gli Stones che hanno messo le basi del rock che ascoltiamo ancora oggi. È un falso storico dire che i Beatles hanno inventato tutto. Ci sono state band ben più avanti di loro. A parte gli Stones posso citare i Doors, i Pink Floyd I led zeppelin. I Beatles erano un gruppo pop intriso di canzoncine innocue alla Beach boys e per questo hanno avuto molto successo non certo per meriti artistici. Li ascolto anch'io ma davvero non sono sto gran miracolo che viene spacciato da 50 anni. Dal vivo poi erano zero assoluto e qui gli Stones erano millenni avanti a loro. È un mito da sfatare la loro grandezza artistica. E comunque non esistono più da secoli mentre i Rolling sono in vetta alle classifiche mondiali. Quando una cosa è finita è finita. Punto. Il loro brano inedito non aggiunge nulla di nuovo alle solite canzoni nel loro stile. Nessun capolavoro, solo marketing e fatto bene indubbiamente. Ciao
@@massimosala8103 non sono d'accordo, perché i gruppi citati sono nati dopo i Beatles, solo i Rolling Stones erano sostanzialmente contemporanei. Il periodo d'oro dei Beatles, quello dal '65 in poi, ha prodotto album all'avanguardia per l' epoca. Nella prima parte della carriera posso concordare che fossero più "canzonette pop", però dal '65 in poi la qualità si è elevata molto. Anche i Rolling Stones nella prima fase della carriera hanno fatto cover e canzoni più pop che non erano sempre capolavori. Sul discorso dei concerti dal vivo è stata una scelta di non suonare dal vivo che in parte ti da ragione, però col rooftop concert hanno dimostrato di saperlo fare bene, anche a gruppo "finito".
Concordo con te. Tuttavia ti posso dire che nel 1967 i Doors esordirono con un album che musicalmente era un capolavoro al pari di Sergent Peppe. Ma ci fu anche Hendrix in quell'anno i velvet. Spesso questi confronti vengono dimenticati. E comunque gli album per me dei Beatles più belli sono revolver, Abby road e rubber soul. Sergent per me non è sto gran disco. Ciao
@@massimosala8103 secondo me la tua analisi regge dal '69 in poi dove sicuramente sono emersi gruppi superiori dal punto vista compositivo e tecnico, vedi i Pink Floyd, che però almeno in parte si sono poggiati sull'eredità lasciata dai Beatles.
@@massimosala8103gruppo pop? 😂😂😂 sei rimasto al 1962 mi sa. Ti sei perso alcuni album tra i più belli ed innovativi della storia, ti cito solo qualche nome, che li giudica, o giudicava, i migliori: Lemmy, Ozzy Osbourne, Dave Grohl, Kurt Cobain, Chris Cornell, Jimi Hendrix, Elvis Presley e potrei continuare per ore.
Bravo. Se lo sognano! Quattro note messe insieme con tanta magia...tutti i nostri pseudocompositori possono mettersi insieme una settimana e non riusciranno mai. E poi sono convinto che sotto sotto i nostri discografici li rifiuterebbero. Ho conosciuto il Country...non quello tipo western, bene, li ho rivisto fantasia. Provare per credere.
Pazzesco ma vero! Hai centrato ! Ma parliamo anche del fatto che un’intelligenza artificiale ha cantato una parte di una persona scomparsa, anche se la canzone é veramente loro é scritto da loro all’epoca! Grazie a una semplice cassetta….. assurdo sia per questo ultimo fatto ma assurdo anche per il fatto che solo ora sia una canzone assurdamente bella, funziona davvero!
Considerazioni a tutto tondo a cui si puo ' aggiungere poco. Hai sviscerato da innamorato ,come me , un ultimo tassello su artisti che saranno ricordati alla stregua di Shakespeare x la letteratura.
concordo , anche se non lo ritengo tanto pazzesco , se shiva e sferaebasta ( parlo giusto di due pseudo artisti italiani😂) è il genere musicale ( musicale x modo di dire)più ascoltato 😢 da i giovani non è necessario chissà cosa , questa canzone vale più di tutte le canzoni top ten ascoltate su spotify in Italia negli ultimi 10 anni ...
MAMMA mia quanta carne al fuoco.... Partiamo dal video che mi ha " scombinato l'anima" rivederli assieme in questo lasso temporale così ampio ...non me l'aspettavo ...non ero pronto ed è stata confusa emozione. Certo tutta tecnologia maaa...mi è ballato lo stomaco Riguardo il pezzo condivido quasi completamente la tua analisi l" unica cosa che volevo aggiungere è che ho sentito e sento intatta la loro struttura genetica. Fatta della fusione delle loro genialità in funzione del gruppo. Questo è quello che mi " meraviglia e stupisce" di più. Al di là degli anni,degli eventi, della loro presenza fisica ,oltre le mode e la storia , oltre la vita e il divvenire perpetuo ,li ascolti e dici SONO LORO. Ciao Claudio ✋
Ciao Claudio, io personalmente lo considero a tutti gli effetti un brano dei Beatles. Del resto, come riportato anche da te, anche l’ultimo album Let in be, a causa dei numerosi litigi, non l’hanno registrato in compresenza ma in sessioni separate poi hanno successivamente assemblato il tutto un po’ come hanno fatto con Now and then. E poi, visto che oggi abbiamo una qualità più modesta della musica e dell’arte in genere, penso che sia una bella cosa ascoltare una chicca come questa. E non facciamoci troppe domande sul perché l’hanno fatta, e godiamoci la canzone. Ps: Claudio a me qualche lacrima è venuta ad ascoltare il brano. Succede quando la musica si ascolta col cuore
Ho avuto anche io dubbi ed incertezze al primo ascolto del brano ed alla prima visione del video. Ma poi la melodia è decollata dentro me ed il video mi ha emozionato. E adesso sto aspettando il Vinile da poter ascoltare a super volume nel mio impianto stereo.
Complimenti Claudio per la tua analisi del "nuovo" brano dei Beatles , per quanto mi riguarda è stato come un regalo del tutto inaspettato , se suono la chitarra da tanti anni lo devo anche a loro 🤟🎸
Un'analisi molto attenta ed obiettiva: non mi aspettavo niente di meno da Claudio. Il brano è comunque bello e lo stile Lennon è evidente. Centrata e condivisibile l'osservazione che viviamo esperienze straordinarie della tecnologia ... che usata eticamente apre orizzonti infiniti! Grazie Claudio.
Tu sei un grande. E' una fortuna che esistano persone appassionate e preparate come te. Analisi centratissima e (in parte) anche imparziale. Personalmente non mi ha creato alcun problema sapere come e con quali mezzi sia stato costruito il pezzo, semplicemente mi ha trasmesso da subito una emozione potentissima, ed è quella per me la cosa importante. Se è un esperimento tipo Frankenstein, beh, direi che è ben riuscito. Ciao Claudio.
Mi hai commosso. Per quanto riguarda il brano credo sia giusto accoglierlo senza troppi patemi d'animo o seghe mentali. Lo si ascolta come bere un bicchiere di acqua fresca di sorgente nel deserto. Un dono inaspettato. Magari solo un miraggio, ma che ci salva l'anima. Grazie. ❤
Qui la tecnologia è qualcosa che vale perché viene controllata da grandi musicisti e non da principianti che ne hanno estremo bisogno. Il risultato è trascendentale. Beatles sublimi. E' a tutti gli effetti una canzone dei Beatles.
Le tue analisi sono sempre molto garbate e precise. Da quello che ho potuto vedere in giro, la reazione dei fans sfegatati come me all'ascolto della canzone e dopo aver visto il video, è stata una profonda e tenera commozione e tanta emozione nel sentire la voce di John. C'è chi ha definito l'uscita della canzone "una manovra commerciale". Io personalmente penso sia stato un bel regalo ai fans di tutte le generazioni. Concludo dicendo che i Beatles non sono morti 50 anni fa, perché saranno sempre vivi nel panorama musicale finché ci sarà gente che ascolterà i loro dischi e coverband che suoneranno le loro canzoni 😊
Per me è una canzone assolutamente ben fatta. Sicuramente mette una gran nostalgia, è come un sogno riascoltare i una nuova canzone dei Beatles oggi, nel 2023, e sempre per me ci sta tutta come canzone dei Beatles, gli elementi ci sono tutti. P. S. Nel 2011 anche io ero a vedere Paul McCartney, al forum di Assago, un esperienza unica.
Ho letto da qualche parte che Yoko diede la "famosa" cassetta a Macca, perché quando la ritrovò, notò che sulla custodia John aveva scritto "For Paul". Se questo aneddoto dovesse essere confermato, allora si può ipotizzare che John avesse buttato giù questi provini per una eventuale futura (?) collaborazione con i Beatles e non per un suo disco solista (e infatti nessuno di quei brani compare nella sua produzione da solo). D'altra parte, John scrisse quei brani nel 1977: erano passati già ben sette anni dalla cessazione della frequentazione dei componenti della band, tanta "acqua era passata sotto i ponti" e molte frizioni cominciavano ad ammorbidirsi...
È super confermato che sulla cassetta ci fosse scritto "For Paul", già dal progetto Anthology degli anni '90 (dove furono rilasciate Free as a Bird e Real Love) era confermato questo aneddoto
Direi proprio che i rapporti erano ammorbiditi. Dio tutto è stato Paul ad aiutare John a tornare con Yoko sono dopo la sbandata presa con la segretaria
Mi è piaciuto il tuo commento, soprattutto perché (giustamente da musicista) parti dalla tecnica strumentale. Però approfondirei il motivo di quel taglio sulla demo partendo dal testo stavolta. I Beatles, per "statuto" DOVEVANO trasformare le demo in pezzi orecchiabili, ci sta, quindi è possibile che anche altre demo avessero subito sorte simile con tagli e aggiunte e alla fin fine questo lavoro non è altro che ciò che Paul ha sempre fatto quando era nella band e finalizzava pezzi non suoi. Come immagino lo stesso facessero George e Ringo. C'è addirittura un aneddoto su George che si rifiutava di completare il pezzo, considerandolo troppo malinconico negli anni 90, e Paul dovette imporsi rivelandogli che l'autore era John (al primo ascolto non glielo aveva ancora detto). Però il testo nasconde anche un doppio significato. Perché ad esempio la Ono consegnò quelle demo proprio a Paul se il pezzo era scritto per lei come si dice? Solo per soldi? Non credo. In fin dei conti era già ascoltabile così per quanto "sporco" e ci avrebbe fatto molti più soldi pubblicandolo come inedito lei da sola, magari accompagnandolo con una biografia e intestandosi questo lascito. La mia idea è che il pezzo fosse sì autobiografico, ma non diretto SOLO alla Ono. John sta parlando alla Ono di Paul. Lei stessa disse che le due persone più importanti della sua vita furono prima Paul e poi la Ono. In ordine temporale (non di importanza) Paul era e rimase fino alla fine più che un fraterno amico per John e questa canzone parlava di lui. Paul ha cancellato quel pezzo primo perché per trasformarlo in un pezzo "beatlesiano" era troppo come tu stesso dici. Ma la scelta di finalizzarlo, di imporsi pervicacemente dopo quasi 50 anni, è esclusivamente di Paul. Paul sapeva e quindi voleva cancellare quel pezzo per rispondere a modo suo all'appello di John prima di morire "Pensami qualche volta". Cancellando quel pezzo, non era più la canzone di John rivolto alla moglie ma di Paul che rispondeva a John. Non ti ho dimenticato nonostante quella cosa non sia successa e tu non sia più qui. Questo secondo me è il lascito dei Beatles. La testimonianza di un intenso legame di fratellanza. Che non è omosessualità, bromance, "liason romantica" e tutti i gossip che ci hanno saputo ricamare sopra... è un sentimento anche abbastanza frequente soprattutto tra gli uomini non a sfondo erotico.
L’ ho sentita adesso che l’hai suonata con la chitarra, al primo impatto è, bellissima ( mi piace quel sol6 con al basso il la che crea un po’ quella lontananza d’immaginazione, il resto tutto in grande Armonia in un contesto musicale,con questa successione di accordi i classici dei Beatles anche nelle canzoni, lo stile e’ questo. Per me e’ stata azzeccata avrà un grande successo. Scrivo questo mio commento ho 65anni ho sempre studiato e ancora adesso suono la chitarra, e mi piace moltissimo l’armonia tutto in contesto musicale, mi piace arrangiare solo con la chitarra tutto in linea con bassi ascendenti discendenti , dissonanze , pedali, i famosi slash chord, anche con bassi diversi ecc… Non uso software né computer, sola la chitarra e per adesso mi ha dato moltissime soddisfazioni, e grandi emozioni, perché tutto questo e’ un bagaglio di vita, che poi ho estrapolato e inserito nelle canzoni. Scusa se mi sono permesso ma per me e’ una grandissima soddisfazione, io seguo te nei social, un po’ Tino Carugati, Valerio Silvestro, e anche Chitarra disagio che adesso non ricordo il nome, bravissimo siete dei grandi maestri, complimenti. Scusa di nuovo, e buon lavoro. La canzone dei Beatles come ricordavo prima è un grande trionfo per la musica potrebbe essere una grande scuola per i ragazzi studiare la musica nelle scuole cominciando da Baglioni, Pino Daniele, Lucio Dalla, i mitici Pooh e il maestro Morricone. Grazie❤
Ottima analisi, come sempre. A me ha fatto commuovere. Preciso che i pezzi che compongono il videoclip, dove appaiono John e George in versione Magical Mistery tour, non sono creati con l'AI, ma l'AI è stata utilizzata solo per "scontornare" i personaggi per poterli inserire nel risultato finale. Alcune clip e immagini erano inedite. Video e brano per una degna chiusura del cerchio.
D’accordo su tutto. La risposta che mi do rispetto alla legittimità del marchio Beatles su un pezzo composto da Lennon quando i Beatles erano già finiti è la stessa che ci siamo dati ai tempi di Free as a Bird e Real love. C’è una cassetta con su scritto: “For Paul”. Se non proprio per una reunion, John aveva messo in conto di farle ascoltare a Paul. Prima della sua morte, Lennon e McCartney erano ormai riappacificati. Ognuno faceva la sua vita ma astio non ce n’era più. Se così non fosse stato, Yoko non avrebbe dato la cassetta a John. È stato un atto d’amore, di ricordo, di omaggio. Mi si bagnano gli occhi anche solo a pensarci. Due brani su tre riuscirono a farli nel ‘94. “Now and then” era impossibile. Oggi è stato possibile. Purtroppo Harrison non c’è più, ma ci lavorò anche lui, e c’è la sua chitarra. McCartney ha pazientato trent’anni per chiudere il cerchio. “Ogni tanto sentiamoci, vecchio mio” - gli disse John l’ultima volta che si videro a N.Y. “Ogni tanto” - Now and then. Paul doveva completarla ‘sta canzone, per forza. È un atto d’amore che attraversa e sfida il tempo, è tutto l’amore che i Beatles hanno provato ognuno per l’altro e per le persone a loro care. È un atto d’amore per noi. Perché ogni tanto le persone care che non ci sono più ci mancano, e vorremmo tanto che tornassero da noi.
E pensa chi come me, classe 1990, ha vissuto questo singolo come il lancio del nuovo e dell’ultimo singolo dei Beatles allo stesso tempo 🥲. Un misto tra entusiasmo ma anche realizzazione che questa è davvero la fine. Sulla cassetta del demo c’era scritto “Per Paul” e trovo davvero commovente che John dopo anni dallo scioglimento e dai trascorsi nei quali non si potevano quasi più vedere i quattro Beatles, John avesse deciso di scrivere e regalare questo bellissimo brano al suo amico Paul e quindi ai Beatles.
Sono del 97 quindi la vivo come te, ma vuoi mettere la figata nel poter dire "oh, hai sentito la nuova canzone dei Beatles?" XD (per non parlare del video poi..) Poi, per quanto riguarda le cassette coi demo, io sapevo che in realtà era stata Yoko a prendere le cassette coi demo e a scrivere "To Paul" ✌🏻 Ho letto pure un articolo in cui c'era scritto che si potrebbe fare un lavoro uguale con tutte le altre canzoni/demo non complete 🙃
@@matteoilpresidente esatto, assurdo poter dire una cosa del genere nel 2023. Non so dove è stata riportata la storia che è stata Yoko Ono a scrivere “per Paul”, da fonti ufficiali e forse anche nel documentario sulla creazione del brano viene detto, era stato proprio Lennon a scriverlo… importa poco, perché era già nei piani dagli anni 90 che avrebbero voluto rilasciare questa canzone come The Beatles (come anche gli altri due brani rilasciati in quel periodo) ma le tecnologie del tempo non permettevano di recuperare la voce di John al meglio. Io onestamente non rilascerei altre canzoni rimaste nel cassetto, è già tutto bello così. Se Paul e Ringo dovessero lavorare su dei demo di John senza l’effettivo contributo di George, non sarebbe un brano dei Beatles. Oltretutto il brano è realizzato effettivamente da tutti e 4 i Beatles (anche se non ricordo male la chitarra di Harrison è stata registrata “imitando” il suo stile e replicando e ricostruendo il demo che aveva registrato negli anni 90 per questo brano), quindi effettivamente c’è la mano di Harrison.
Avevo 10 anni nel 1965, e in casa mia si ascoltavano "Michelle" e "Girl" dei Beatles e "Satisfaction" dei Rolling Stones, tramite i famigerati fonovaligia e mangiadischi, tutto merito di fratelli e sorelle più grandi. Mai avrei immaginato che, nel giro di 15 anni, avrei visto la fine dei Beatles come gruppo e la morte di john Lennon, cosa che fu davvero un colpo al cuore: ancora oggi, quando ci penso, mi fa venire il classico groppo in gola. E poi, che nostalgia vedere George Harrison nel 1995, nel video di "Now and Then", con capelli e barba lunghi e il suo sorriso...e sì, mi sa che stavolta è finita davvero....
Complimenti, Claudio: hai fatto una recensione molto equilibrata e completa. Da fan storica ( sono del '51 e dunque mi affacciavo all'adolescenza quando uscì Please, please me), mi sento autorizzata a dire il mio parere. No. Di Frankenstein ( molto azzeccata la tua definizione) non c'era bisogno. Il brano, il video, l'operazione in sé mi intristiscono molto, sono lontanissimi dallo spirito originale dei Fab, che era solo gioia, freschezza, bellezza in musica. " mette una lapide", come hai detto tu, lì dove la lapide non ci va, perché la musica dei Beatles è viva, ed è per sempre, così com'è, senza bisogno di altro.
La musica dei Beatles non andrà mai via. In questi giorni gira in TV lo spot Amazon con le tre signore anziane che comprano gli slittini: beh, che musica hanno scelto per coinvolgere lo spettatore? "In my life". Non c'è niente da fare, se parliamo di emozioni come i Beatles non ci sarà mai nessuno.
Oltre alla capacità di creare sonorità nuove in ogni composizione, l'immortalità dei Fab Four risiede proprio nel voler lavorare a più riprese ad un vecchio progetto, vecchio quanto la storia dell'umanità: la voglia di sentirsi parte di un'emozione condivisa e manifestare un legame affettivo che vada oltre la distanza di decenni, oltre la distanza di migliaia di km, oltre la distanza delle parole dette che causano incomprensioni e divisioni. Questo è il loro testamento, ancora oggi: l'amore che ti porta alle lacrime dopo appena 30 secondi (comunque, sappi che sei in buona compagnia, riguardo la commozione istantanea). A mio modesto parere, son d'accordo con te, questo brano può benissimo rappresentare uno dei più classici successi del periodo aureo, sia per le tipiche sonorità lennoniane, sia per gli arrangiamenti e l'uso degli archi nell'orchestrazione, già presente in altri brani immortali.
Bravissimo Maestro! Sensazioni ed emozioni pienamente condivisibili, soprattutto per un ragazzo del ...1951 😄. I Beatles e i Rolling sono eterni al pari - mi permetto - dei Queens e di tanti altri, anche dei ... Beach Boys, degli Abba, dei Pooh, della Pfm, dei Camaleonti, dell' Equipe 84....e potrei continuare, se non altro per quello che "riportano" ad oggi: la gioventù.
Sono davvero tanti anni che ho la chitarra parcheggiata nella sua custodia in un angolo perchè avevo abbandonato la musica ma questo brano e questo video mi stanno mettendo la voglia di riprenderla in mano. Non so di chi sia il merito, se tuo/vostro o di John Lennon che adoro ma non ha importanza chi più e chi meno, quello che conta è che è stato fatto un piccolo miracolo con la rinascita della musica in me. Grazie. 👍
Grande Claudio, In questi anni di desolazione musicale, un video del genere è importantissimo. Anche io reagiró cosí a un concerto di Paul, se ne farà altri in Europa. Grazie
Questa canzone, per quanto mi riguarda, dà dipendenza. Ho pianto e mi emoziono ancora dopo giorni dall'uscita, sembra un brano "semplice" ma come hai detto tu, non lo è affatto. Io amo i Beatles e poter esserci, in questo momento, mi rende davvero felice. In particolare amo George..vederlo suonare con quel suo particolare sorriso è meraviglioso. Una cosa che mi ha fatto sorridere è che, anche se Ringo c'è ancora, non canta vicino Paul nel video. Praticamente hanno voluto fare un fotomontaggio di tutti e 4. La scena finale mi fa davvero male..
Complimenti per il bellissimo video e per la sua competenza ed il suo eloqio impeccabile..... Si.... è un brano dei Beatles e sapere che sara l'ultimo rattrsta il cuore a meno che dagli archivi di Abbey Road...... Grazie... 🥲❤
Scarica gli spartiti tab delle mie lezioni, clicca qui goo.gl/j7gKdh - Impara la chitarra con i miei corsi, clicca qui goo.gl/bmvXhy
Una canzone stupenda. Il passaggio sol si- mi fa venire la pelle d’oca. Comunque Si! nel 2023 c’è ancora bisogno dei Beatles
Bravissimo!!!
C'è tutta la inconfondibile genialità di Lennon in questo brano nella sua disarmante semplicità. Mi ha fatto tornare ragazzo ed è un regalo davvero inaspettato e inestimabile.
@@gianfrancog.6445😅
Passaggio del ritornello di "I'm outta time" degli Oasis scritta da Liam Gallagher... Non a caso Lennoniano convinto... 😉😉😉
Questo x te
La prima domanda che mi viene in mente è: c'è ancora bisogno dei Beatles bel 2023? E la risposta è ASSOLUTAMENTE SI.
Parlo ovviamente da innamorato della loro musica... A me è piaciuto molto il risultato finale e tutto il lavoro che è stato fatto su questo pezzo, mi ha dato forti emozioni fin dal primo ascolto e niente... I love it, I love them❤
È una bella canzone che ascolto spesso da quando è uscita. Mi emoziona il testo e tutto quello che c'è intorno alla realizzazione di questa impresa che trasuda di umanità.
Questa canzone è splendida e sentire Lennon che canta dopo più di 40 anni che non è più con noi è magnifico
Mamma mia... 40 anni e più. Da non credere.
Direi magico.....la pelle d'oca ❤
Beatles. Ennesima dimostrazione di un passo avanti a tutti. Mitici
Li ho conosciuti a otto anni quando a scuola ci facevano cantare All Together Now e Yellow Subarine
e da allora non ho mai smesso di ascoltarli. Ora che di anni ne ho 62 è stata una forte emozione essere testimone della pubblicazione di quest’ultimo brano.
Come hai detto, credo che Now and Then possa tranquillamente trovare posto in uno degli albums pubblicati tra il ’66 e il ’69, effettivamente anche se aiutati (ben vengano) dalle nuove tecnologie, la sonorità, il timbro, l’armonia e la melodia è tipica Beatlessiana. Il video mi ha reso felice e triste allo stesso tempo, le immagini accostate alle parole del brano sono molto significative, non è stato montato a caso.
Grazie John, Paul, George e Ringo, PEACE and LOVE.
Ho la tua setssa età... e non posso che condividere ogni singola parola.
@@musicmoodroma Anche io ho la vostra età. Sono sincero, noi ascoltavamo più Battisti, specie nelle corriere o nei bus, per l'acchiappo
Certo nulla è stato fatto a caso. Se guardiamo il finale s orroni le foto dei ragazzi credo due volte e poi alla fine da ragazzi diventano anche bambini.
Mi sta bene che sia associata ai Beatles perchè l'origine di base è quella ma per me questo è John e solo John.
Certo sicuramente è un proprio un pezzo da John, ma conosci anche l'estro compositivo e armonico del Macca e qui si sente, come in A Day in the Life o I'm The Walrus o altri brani di John. L'insieme dei loro talenti, e ci metto anche George e Ringo, deliziano le nostre orecchie. @@gianfrancog.6445
Grazie a questa ultima canzone dei Beatles ho ricordato un grande poeta, S.Quasimodo: "Ognuno sta' solo nel cuore della terra, trafitto da un raggio di sole... Ed è subito sera" ❤ (...in la minore)
Beh devo dire che ho trovato la canzone straordinariamente bella. Da fan conoscevo ovviamente il demo, e sono rimasto incantato dal bellissimo lavoro realizzato. Ho ascoltato la canzone al momento del lancio direttamente dal sito dei Beatles, ma la meraviglia assoluta è venuta il giorno dopo con la pubblicazione del video. Quando sono apparsi tutti e quattro insieme, grazie alle nuove tecnologie, beh ho portato le mani alla bocca per lo stupore e non nego di essere stato travolto dall'emozione. Peraltro il video non solo mostra i Beatles, ma parla ad ognuno di noi, raccontando in immagini la nostalgia per coloro che non ci sono più nelle nostre vite, ma anche - basti guardare quell'accenno di sorriso agrodolce di Paul nella sala di regia - la nostalgia che prova un uomo anziano ripensando alla propria giovinezza. Non posso che dire grazie, grazie, grazie, per questa bellissima conclusione di una storia assolutamente irripetibile.
Ho provato esattamente la stessa emozione anche se un po’ nostalgic-malinconica
Più la sento e più la amo... quel salto in SIm è fuori da questo mondo, la magia dei Beatles.
Non so se ce ne fosse bisogno, ma ce n'era bisogno... Un'emozione pazzesca. Il brano è stupendo, e per quanto mi riguarda è cresciuto e cresce di ascolto in ascolto. Dio li benedica. Punto.
come hai giustamente detto, se questo brano fosse stato pubblicato negli album " WHITE ALBUM oppure RUBBER SOUL" sarebbe davvero diventato un classico dei BEATLES . E' una fortuna che sia uscito in questo periodo, cosi' molti giovani capiranno cosa significa diventare IMMORTALI !!!!
@@marcelofrancescosalerno4058 Sarà, ma secondo me il brano acquisisce un'entità leggendaria proprio perché è postumo ai The Beatles stessi.
Da beatlesiana convinta,la commozione e la contentezza nell'ascoltare questo brano sono state enormi! Ma poi,parlando oggettivamente,il fatto che nel 2023 sia uscito il nuovo e, probabilmente,ultimo singolo dei Beatles è da reputarsi un evento epocale. Ciò che evoca già solo l'iconicità del nome della band,il fatto che ci sia stato il benestare della famiglia di John (e si dice di lui stesso per via di quella scritta "per Paul"),l'inserimento dei contributi di George e la volontà dei restanti di realizzare ancora musica,ma quella buona,quella che è e sarà sempre evergreen,mi conferisce tutta la serenità del mondo per poter affermare che la canzone è da elevarsi ad un vera e propria traccia Beatles. Ciò che è accaduto mi suscita nuovamente una domanda che,suppongo,gli appassionati come me si siano posti svariate volte: cos'altro avrebbe potuto creare John se non fosse morto così prematuramente? I Beatles ci avrebbero mai potuto regalare una reunion? Chissà..
Complimenti per il video,un bel mix tra cuore e competenza!
Gli anni passano ma non ho mai smesso di amarli! Inutile dire che come tutti i fan possiedo tutta la discografia in vinile e anche in cd! E dopo tanti anni non mi sembra vero di sentirli ancora! È un emozione unica!!! Anche se sarà l' ultima! Ma la musica di questa mitica band vivrà in eterno!!!
Grazie di aver messo in parole esattamente queilo che ho sentito anch'io. In tutto e per tutto. Credo che questa canzone sia riassunta dall'inchino finale del video. Solo a pensarci mi commuovo. Ma almeno so che non sono il solo. ❤
Io e mia moglie non facciamo altro che piangere quando la sentiamo.😢😢😢
Il brano è veramente bello. Non avrebbe sfigurato per niente messo tra i loro più belli e famosi. In questo periodo vuoto di bella musica, sentire na roba del genere è veramente shoccante. Miglior modo di analizzare il pezzo non si poteva. Eccelso Claudio che col suo microscopio elettronico musicale ci ha regalato un compendio pregevolissimo.
Solo Beatles possono cantare Beatles sono loro
Lunga vita
Non sono mai stato amante dei Beatles, devo dire la verità...ma quando ho sentito questo brano m'ha provocato un'emozione inebriante, penso sia una delle più belle canzoni che abbia sentito nelle ultime annate
Ciao Claudio,
In realtà sulla cassetta donata da Yoko a Paul era scritto "To Paul", quindi verosimilmente avrebbe potuto essere un brano dei Beatles, considerando anche che "Now and then" sono state le ultime parole che John ha detto a Paul quando si sono visti poco tempo prima dell'omicidio di Lennon.
A prescindere da considerazioni "altre", il pezzo è struggente e non dobbiamo far altro che ringraziare quei quattro lì per tutto quello che ci hanno dato!
Thanks!
Cioè le ultime parole dette da John a Paul sono "Ora e loro"? Un po' criptico come messaggio!
@@mario-yd4pu "then", "allora", non "them", "loro"
@@elkemeja128 Si hai ragione ma anche così rimane una frase criptica come saluto finale.
@@mario-yd4pu now and then non è stato tutto quello che si sono detti. La frase completa è stata
Think about me every now and then, old friend
@@mario-yd4pu "now and then" è una cosa che si dice colloquialmente in inglese, e anche in italiano "ora e allora".
Complimenti per il video, sapiente mix tra tecnica, competenza, passione e analisi critica. Il brano trasmette un ricordo nostalgico e struggente di John e George e di ciò che i Beatles hanno rappresentato nell intero panorama musicale e sociale. È un lascito per le generazioni attuali e future ed è bello pensare che dopo 50 anni un brano BEATLES sia ancora presente tra noi e al 1° posto nelle classifiche UK.
Per gli innamorati della musica e dei Beatles ....grazie John per questo ennesimo gegalo😪
Sono cresciuta con loro,li ritengo gli unici che abbiano cambiato il corso della musica,resteranno sempre nel mio cuore,questo brano forse non sarà un capolavoro,ma per me è un regalo💞
Per me è proprio un capolavoro. Instant classic.
Le tue analisi sono sempre impeccabili, grazie mille per questo video!
I Beatles, il rock'n'roll e la musica vera non moriranno mai!!
The Greatest of all ! Ho 23 anni e per me è un'isola felice nel mare della pochezza musicale attuale
Ragazzo intelligente ❤
@@annamazzucchelli7652 grazie, intelligente non so, ma un po' di musica ne capisco... 😘
Quando un brano ti suscita un emozione ha già vinto, chiunque lo abbia composto e suonato in qualunque epoca. Bravo Claudio anche tu che a proporci questi contenuti di valore,
Intanto dobbiamo dire che l'ultimo brano dei 4 Beatles viventi è stato " Real love".
In questo ho trovato le stesse emozioni di " Free as a bird ".
Anche se scritta dopo lo scioglimento dei Beatles ritengo giusto addossare al gruppo poiché Paul mc.Cartney ha fatto un buon arrangiamento sposando e definendo il mitico duo " Lennon- Mccartney. Il timbro e la farina del brano da di Beatles. Ascoltare il brano mi ha recato un'emozione unica per me che ho vissuto l'epoca Beatles. Per i giovani è stato un corpo estraneo nei giorni nostri ma che sicuramente tramite questo brano hanno studiato e ripassato la musica dei Beatles che non tramonterà mai. Le epoche si tramandano come " Prima e dopo l'impero romano " " Prima e dopo Cristo " e per la musica possiamo solo dire " Prima dei Beatles e dopo I Beatles. Concludo con un mio pensiero personale : ogni qualsiasi canzone che ascoltiamo dal 1970 ad oggi contiene un micro frammento di Beatles.
In realtà anche Real Love è postumo, l'ultimo brano con i 4 Beatles viventi è il brano di chiusura dell'album Let It Be, cioè Get Back
A distanza di un anno posso dire che questa canzone è un capolavoro assoluto... Non esiste giorno in cui non l'ascolto... E il giro di basso è pazzesco... Non è difficile ma è semplicemente meraviglioso
Ciao Claudio! Concordo su tutto, ma non sul giudizio riguardo al video. Il video, se vogliamo, è la chiave di tutto. Riprende l’ironia non-sense dei loro film, le gag, la simpatia, e perfino l’istrionicitá di John. E poi la chiave di lettura del video ( e di tutta l’operazione) è proprio il suo finale a ritroso, fino ai soli strumenti senza i musicisti… Video e titolo del brano danno il senso del tutto, insieme è intrinsecamente alla musica. E questa è la modernità. Operazione direi quindi legittima… ed emozionante! Bravo as usual😊
Non so se la canzone sia o non sia a livello del loro repertorio più classico, conosciuto e diciamo "santificato" ( non mi viene un termine migliore ) ma, mi ha dato una grande emozione già al primo ascolto e questo, per me, nella musica è già tutto!
Non sono mai stato un loro fan, gli ho sempre riconosciuto tutti i meriti dal primo all’ultimo, ma di cose strane ce ne sono nella vita e questo brano, non so, mi ha colpito tanto sin da subito e mi ha avvicinato tantissimo alla loro musica in questi giorni, come prima forse non avevo mai fatto, al di là degli ascolti degli album più famosi. Grande Claudio, sempre video super interessanti! 👏🏻
Bravissimo! Questo brano è capace di accendere e riaccendere l'amore per i Beatles.
@@luigistella5821 a me l'ha riacceso a tal punto che mi sono immerso anche nelle carriere soliste dei fab four, e devo dire che anche da separati i 4 di Liverpool "cagano in testa" alla maggior parte dei musicisti moderni
@@emi98ase pensi che George Harrison, il mio preferito, ha venduto più album da solista, rispetto agli altri colleghi... quanto talento in quel gruppo. Mamma mia. ❤
@@Marlenefanclubsimone Harrison è anche il mio preferito
Claudio , per me , questo brano è un riconoscimento postumo a John , Anche se lo ha scritto quando i Beatles si erano sciolti , Lennon è felice per quello che hanno fatto . Primo perché è stato proposto da Yoko Ono secondo perché Paul Mc Cartney , ci ha rivelato , che lo stesso John gli aveva chiesto se “ di tanto in tanto “ lo avrebbe pensato .
Infine , questa è una delle tue migliori lezioni , a pelle si sente che il brano ti ha commosso e profondamente colpito . Se la cosa fosse stata un artefatto non avrebbe toccato le corde dell’animo così come è stato per tutti . L’ultima composizione è veramente dei Beatles , credici !
Un abbraccio .
Interessanti considerazioni finali. A me rimane l'emozione che ha provocato l'ascolto, che non provavo da tanto tempo per nessun nuovo brano uscito negli ultimi anni. Forse l'ultimo di Bowie, ma in modo diverso e legato alla sua vicenda personale. Anche Seven Psalms di Paul Simon, come senso di conclusione e riflessione. Qui si va al di là della vicenza personale e si riesce a sintetizzare un'intera epoca.
Aggiungo che dal 1968 al 1970 ero a Londra e, lavorando come 'barmade' ho conosciuto John Lennon e Yoko Ono in un ristorantino in Soho. È stato un sogno.
❤❤❤
che culoooooo
Io, da grande fan dei Beatles e persona cresciuta praticamente con la loro musica, penso che Lennon abbia scritto questa bellissima canzone e le altre due postume "Real love" e "Free as bird" proprio ispirato dai Fab For. Esiste un'intervista di Lennon in cui lui affermava, con un leggero sorriso di compiacimento, che se il resto del gruppo lo avesse voluto, lui avrebbe fatto volentieri una reunion. Questa a mio avviso è, a tutti gli effetti, una canzone dei Beatles. Purtroppo l'ultima😢❤
Piangiamo soprattutto per la reunion che non abbiamo avuto mai. 🥲
Bravo Claudio !!! per i ragazzi dei '60 i Beatles sono qualcosa di mistico! bel video!
Sono stato per tre giorni ad ascoltarla e a emozionarmi e piangere… quanto mi mancano❤
Un gruppo che ho seguito dall'infanzia, una marcia in più, magia,genio. Si,genio, perché ascoltare oggi i tanti capolavori dei Beatles potrebbe ridursi ad un rapido e frettoloso ascolto, ma ciò che hanno fatto dei ventenni 60 anni fa(!) è sbalorditivo.Una tale produzione di melodie vincenti senza uguali,né prima né dopo di loro.
Now and then resa possibile dalla tenacia,dalla determinazione, dal genio di Paul, locomotiva dei Beatles.
Buona giornata.
Beh questo è un video straordinario complimenti.
Anche io come l’ho visto ho pensato che fosse un video finale per i Beatles tombale 🪦
😢 ma comunque la loro musica rimarrà eterna 🎶
L’opera del genio di un, o più di uno, artista è ciò che gli dona l’immortalità.
I Beatles non sono morti cinquant’anni fa, la loro musica affascina giovanissimi, che certo non sanno nulla della storia di quegli anni. Anche se ascoltata la prima volta, attraverso raccolte dei genitori ed, oramai, dei nonni.
Grazie di questo video. Essendo anch'io un innamorato dei Beatles (è la prima musica che ho ascoltato,, qualche anno dopo il loro scioglimento, ma li ho assimilati a fondo e ne sono rimasto stregato per sempre) ho apprezzato e condivido tutto il tuo ragionamento. Ebbravo il Cicolin, ancora una volta!
È un grandissimo regalo che i nostri ci hanno voluto fare, non sarà un capolavoro, in realtà nessuno chiedeva che lo fosse, ma l'emozione è incommensurabile. Grazie J P R G
P.S.
Può essere che mi sbagli, ma mi pare che i demo di Free As A Bird, Real Love e, quindi, anche di Now and Then registrati su cassetta, siano del 1970
Volevo aggiungere, caro Claudio, che ti seguo con grande interesse da anni e hai fatto una bellissima cosa anche in questo caso, infatti aspettavo un tuo itervento su Now and Then. Ma su una cosa non sino d'accordo con te: non è la fine del Rock'n'Roll, anzi. Per come la vedo io il Rock non morirà mai, sarà sempre vivo come lo sono il Jazz e il Blues, dal quale Jazz e Rock derivano. Certo, dici bene quando sostieni che probabilmente tra il 1965 e il 1975 si è raggiunto l'apice, ma la voglia di ascoltare e suonare il Rock o il Blues, non finirà. Mai
@@ericclaptoncream Quando dico ciò dev'essere sempre chiaro che intendo a livello creativo. A livello creativo è morto. Poi è ovvio che ci sarà sempre gente che lo ascolterà, esattamente come per la musica classica, morta da secoli. Il rock è la nuova musica classica. "Il rock non morirà mai" è una cosa molto romantica, ma purtroppo falsa.
@@ClaudioCicolin esattamente caro Claudio: non morirà mai, proprio come la musica classica, che la ascoltiamo da secoli, intendevo in questo senso. A livello creativo c'è stato quel periodo magico, cerro, ma qualche ragazzino che vorrà suonare i riff classici del rock o comporne dei nuovi, io credo ci sarà sempre. Complimenti ancora per il grande lavoro che fai
Grazie mille Claudio, hai fatto un lavoro meraviglioso. Persone come te sono SPECIALI.
❤❤❤
Se non sbaglio il nastro è della fine anni 70, ed era scritto sull'etichetta "per Paul". Pertanto penso sia legittimo considerarlo dei Beatles. Per il resto grande emozione nel riascoltarli con un inedito. E grazie per questo post.
Infatti se era per Paul. A maggior ragione è dei Beatles
"per Paul",credo che l'avesse scritto Yoko..in quanto voleva che la cassetta fosse consegnata a Paul...però la vicenda é ancora poco chiara
Circa l'iscrizione "for Paul" non è credibile. Se john l'ha registrata nel 1977 glie l'avrebbe data di persona.
Nel 1980 o giù di lì John e Paul pensavano di tornare insieme. Non come negli anni 60 ma di suonare insieme in particolari circostanza.
@@arnaldosancriccaho letto da qualche parte che è del 1979, quindi poco prima della sua morte, ci può stare che non ha fatto in tempo a lasciarlo direttamente a Paul.
Tutte domande legittime, ma sinceramente sentire un nuovo brano dei Beatles nel 2023 mi commuove così tanto che per me va bene così...
Avevo cercato un approccio distaccato, quasi oggettivo. Ma mi è bastato il primo verso "I know it's true" ed è tutto tornato indietro. Alle prime cassette registrate con le raccolte blu e rossa. La prima chitarra con cui imparare tre accordi per suonare "Twist and shout". La prima volta che aggiunsi un minore per arrivare a "She loves you". E a tutte le volte che ho pianto cantando o ascoltando "Yesterday". Beato chi ci riesce: a me la musica dà solo forti emozioni, non pensieri razionali...
Ogni volta che vedo un tuo video, caro Claudio, é sempre un piacere enorme. I Beatles sono stati il mio primo amore per la musica da quando avevo 11 anni, nel 2011,avevo pure la tracolla con la loro immagine
Sei bravissimo il miglio ho capito tutto....grazie adoro i beatles tutte le loro canzoni le conosco tutte....now and then....un capolavoro grazie
Ce n'era bisogno perché è splendida!
Bellissimo sentirti parlare degli interpreti del rock ❤ un periodo irripetibile unico. Questo brano è davvero un raggio di sole firmato Lennon e Beatles ❤
Ci sono stati i Beatles e poi c'è stato tutto il resto... Quando senti qualcosa di bello ti ricorda sempre qualcosa dei Beatles. Nel '70 avevano già fatto tutto.
Non è proprio così. Il rock blues non c'era e lo hanno inventato gli Stones che hanno messo le basi del rock che ascoltiamo ancora oggi. È un falso storico dire che i Beatles hanno inventato tutto. Ci sono state band ben più avanti di loro. A parte gli Stones posso citare i Doors, i Pink Floyd I led zeppelin. I Beatles erano un gruppo pop intriso di canzoncine innocue alla Beach boys e per questo hanno avuto molto successo non certo per meriti artistici. Li ascolto anch'io ma davvero non sono sto gran miracolo che viene spacciato da 50 anni. Dal vivo poi erano zero assoluto e qui gli Stones erano millenni avanti a loro. È un mito da sfatare la loro grandezza artistica. E comunque non esistono più da secoli mentre i Rolling sono in vetta alle classifiche mondiali. Quando una cosa è finita è finita. Punto. Il loro brano inedito non aggiunge nulla di nuovo alle solite canzoni nel loro stile. Nessun capolavoro, solo marketing e fatto bene indubbiamente. Ciao
@@massimosala8103 non sono d'accordo, perché i gruppi citati sono nati dopo i Beatles, solo i Rolling Stones erano sostanzialmente contemporanei. Il periodo d'oro dei Beatles, quello dal '65 in poi, ha prodotto album all'avanguardia per l' epoca. Nella prima parte della carriera posso concordare che fossero più "canzonette pop", però dal '65 in poi la qualità si è elevata molto. Anche i Rolling Stones nella prima fase della carriera hanno fatto cover e canzoni più pop che non erano sempre capolavori. Sul discorso dei concerti dal vivo è stata una scelta di non suonare dal vivo che in parte ti da ragione, però col rooftop concert hanno dimostrato di saperlo fare bene, anche a gruppo "finito".
Concordo con te. Tuttavia ti posso dire che nel 1967 i Doors esordirono con un album che musicalmente era un capolavoro al pari di Sergent Peppe. Ma ci fu anche Hendrix in quell'anno i velvet. Spesso questi confronti vengono dimenticati. E comunque gli album per me dei Beatles più belli sono revolver, Abby road e rubber soul. Sergent per me non è sto gran disco. Ciao
@@massimosala8103 secondo me la tua analisi regge dal '69 in poi dove sicuramente sono emersi gruppi superiori dal punto vista compositivo e tecnico, vedi i Pink Floyd, che però almeno in parte si sono poggiati sull'eredità lasciata dai Beatles.
@@massimosala8103gruppo pop? 😂😂😂 sei rimasto al 1962 mi sa. Ti sei perso alcuni album tra i più belli ed innovativi della storia, ti cito solo qualche nome, che li giudica, o giudicava, i migliori: Lemmy, Ozzy Osbourne, Dave Grohl, Kurt Cobain, Chris Cornell, Jimi Hendrix, Elvis Presley e potrei continuare per ore.
Bravo. È un bel brano, altroché. Gli artisti di oggi se lo sognano!!!
Bravo. Se lo sognano! Quattro note messe insieme con tanta magia...tutti i nostri pseudocompositori possono mettersi insieme una settimana e non riusciranno mai. E poi sono convinto che sotto sotto i nostri discografici li rifiuterebbero. Ho conosciuto il Country...non quello tipo western, bene, li ho rivisto fantasia. Provare per credere.
È pazzesco il fatto che ci debba essere una canzone di una band di 60 anni fa per rialzare gli standard di musica di oggi
Pazzesco ma vero! Hai centrato ! Ma parliamo anche del fatto che un’intelligenza artificiale ha cantato una parte di una persona scomparsa, anche se la canzone é veramente loro é scritto da loro all’epoca! Grazie a una semplice cassetta….. assurdo sia per questo ultimo fatto ma assurdo anche per il fatto che solo ora sia una canzone assurdamente bella, funziona davvero!
@@loris1977dito1l'intelligenza artificiale è servita solo per separare la voce dal pianoforte non è che ha cantato
Considerazioni a tutto tondo a cui si puo ' aggiungere poco. Hai sviscerato da innamorato ,come me , un ultimo tassello su artisti che saranno ricordati alla stregua di Shakespeare x la letteratura.
concordo , anche se non lo ritengo tanto pazzesco , se shiva e sferaebasta ( parlo giusto di due pseudo artisti italiani😂) è il genere musicale ( musicale x modo di dire)più ascoltato 😢 da i giovani non è necessario chissà cosa , questa canzone vale più di tutte le canzoni top ten ascoltate su spotify in Italia negli ultimi 10 anni ...
Ti sbagli. Basta ascoltare i Maneskin,nuovi Rolling Stones. Lo dice anche il grande Mick Jagger,lello😊
MAMMA mia quanta carne al fuoco....
Partiamo dal video che mi ha " scombinato l'anima" rivederli assieme in questo lasso temporale così ampio ...non me l'aspettavo ...non ero pronto ed è stata confusa emozione. Certo tutta tecnologia maaa...mi è ballato lo stomaco
Riguardo il pezzo condivido quasi completamente la tua analisi l" unica cosa che volevo aggiungere è che ho sentito e sento intatta la loro struttura genetica. Fatta della fusione delle loro genialità in funzione del gruppo. Questo è quello che mi " meraviglia e stupisce" di più. Al di là degli anni,degli eventi, della loro presenza fisica ,oltre le mode e la storia , oltre la vita e il divvenire perpetuo ,li ascolti e dici SONO LORO.
Ciao Claudio ✋
Ciao Claudio, io personalmente lo considero a tutti gli effetti un brano dei Beatles. Del resto, come riportato anche da te, anche l’ultimo album Let in be, a causa dei numerosi litigi, non l’hanno registrato in compresenza ma in sessioni separate poi hanno successivamente assemblato il tutto un po’ come hanno fatto con Now and then.
E poi, visto che oggi abbiamo una qualità più modesta della musica e dell’arte in genere, penso che sia una bella cosa ascoltare una chicca come questa. E non facciamoci troppe domande sul perché l’hanno fatta, e godiamoci la canzone.
Ps: Claudio a me qualche lacrima è venuta ad ascoltare il brano. Succede quando la musica si ascolta col cuore
Molto bravo, bella esauriente spiegazione per una bellissima canzone evocativa di forti emozioni!
Canzone incredibile e stupenda. Dirò a mio figlio (che ha 20 anni) di memorizzare questo avvenimento: fra 50 anni potrà dire "ho vissuto i Beatles".
Ho avuto anche io dubbi ed incertezze al primo ascolto del brano ed alla prima visione del video. Ma poi la melodia è decollata dentro me ed il video mi ha emozionato. E adesso sto aspettando il Vinile da poter ascoltare a super volume nel mio impianto stereo.
Grazie per queste emozioni così condivise. Perfettamente d'accordo con te, dall'inizio alla fine...
Complimenti Claudio per la tua analisi del "nuovo" brano dei Beatles , per quanto mi riguarda è stato come un regalo del tutto inaspettato , se suono la chitarra da tanti anni lo devo anche a loro 🤟🎸
Un'analisi molto attenta ed obiettiva: non mi aspettavo niente di meno da Claudio. Il brano è comunque bello e lo stile Lennon è evidente. Centrata e condivisibile l'osservazione che viviamo esperienze straordinarie della tecnologia ... che
usata eticamente apre orizzonti infiniti! Grazie Claudio.
Tu sei un grande. E' una fortuna che esistano persone appassionate e preparate come te. Analisi centratissima e (in parte) anche imparziale. Personalmente non mi ha creato alcun problema sapere come e con quali mezzi sia stato costruito il pezzo, semplicemente mi ha trasmesso da subito una emozione potentissima, ed è quella per me la cosa importante. Se è un esperimento tipo Frankenstein, beh, direi che è ben riuscito. Ciao Claudio.
Mi hai commosso. Per quanto riguarda il brano credo sia giusto accoglierlo senza troppi patemi d'animo o seghe mentali. Lo si ascolta come bere un bicchiere di acqua fresca di sorgente nel deserto. Un dono inaspettato. Magari solo un miraggio, ma che ci salva l'anima. Grazie. ❤
Claudio sei u grande. Beatles forever!
Qui la tecnologia è qualcosa che vale perché viene controllata da grandi musicisti e non da principianti che ne hanno estremo bisogno. Il risultato è trascendentale. Beatles sublimi. E' a tutti gli effetti una canzone dei Beatles.
Le tue analisi sono sempre molto garbate e precise. Da quello che ho potuto vedere in giro, la reazione dei fans sfegatati come me all'ascolto della canzone e dopo aver visto il video, è stata una profonda e tenera commozione e tanta emozione nel sentire la voce di John. C'è chi ha definito l'uscita della canzone "una manovra commerciale". Io personalmente penso sia stato un bel regalo ai fans di tutte le generazioni. Concludo dicendo che i Beatles non sono morti 50 anni fa, perché saranno sempre vivi nel panorama musicale finché ci sarà gente che ascolterà i loro dischi e coverband che suoneranno le loro canzoni 😊
Per me è una canzone assolutamente ben fatta. Sicuramente mette una gran nostalgia, è come un sogno riascoltare i una nuova canzone dei Beatles oggi, nel 2023, e sempre per me ci sta tutta come canzone dei Beatles, gli elementi ci sono tutti.
P. S. Nel 2011 anche io ero a vedere Paul McCartney, al forum di Assago, un esperienza unica.
Ho letto da qualche parte che Yoko diede la "famosa" cassetta a Macca, perché quando la ritrovò, notò che sulla custodia John aveva scritto "For Paul". Se questo aneddoto dovesse essere confermato, allora si può ipotizzare che John avesse buttato giù questi provini per una eventuale futura (?) collaborazione con i Beatles e non per un suo disco solista (e infatti nessuno di quei brani compare nella sua produzione da solo). D'altra parte, John scrisse quei brani nel 1977: erano passati già ben sette anni dalla cessazione della frequentazione dei componenti della band, tanta "acqua era passata sotto i ponti" e molte frizioni cominciavano ad ammorbidirsi...
È super confermato che sulla cassetta ci fosse scritto "For Paul", già dal progetto Anthology degli anni '90 (dove furono rilasciate Free as a Bird e Real Love) era confermato questo aneddoto
Direi proprio che i rapporti erano ammorbiditi. Dio tutto è stato Paul ad aiutare John a tornare con Yoko sono dopo la sbandata presa con la segretaria
Splendido video, sono giorni che ascolto il brano ed ogni volta scoppio a piangere. Non so quando saro' in grado di ascoltarla senza commuovermi.
Una luce che si accende nell'attuale panorama musicale ormai immerso nelle tenebre. Tutto qui.
Parole sante musica e canzoni di oggi di...m.....
È un capolavoro! Anche il video! Meraviglioso!!!!
Mi è piaciuto il tuo commento, soprattutto perché (giustamente da musicista) parti dalla tecnica strumentale. Però approfondirei il motivo di quel taglio sulla demo partendo dal testo stavolta. I Beatles, per "statuto" DOVEVANO trasformare le demo in pezzi orecchiabili, ci sta, quindi è possibile che anche altre demo avessero subito sorte simile con tagli e aggiunte e alla fin fine questo lavoro non è altro che ciò che Paul ha sempre fatto quando era nella band e finalizzava pezzi non suoi. Come immagino lo stesso facessero George e Ringo. C'è addirittura un aneddoto su George che si rifiutava di completare il pezzo, considerandolo troppo malinconico negli anni 90, e Paul dovette imporsi rivelandogli che l'autore era John (al primo ascolto non glielo aveva ancora detto). Però il testo nasconde anche un doppio significato. Perché ad esempio la Ono consegnò quelle demo proprio a Paul se il pezzo era scritto per lei come si dice? Solo per soldi? Non credo. In fin dei conti era già ascoltabile così per quanto "sporco" e ci avrebbe fatto molti più soldi pubblicandolo come inedito lei da sola, magari accompagnandolo con una biografia e intestandosi questo lascito. La mia idea è che il pezzo fosse sì autobiografico, ma non diretto SOLO alla Ono. John sta parlando alla Ono di Paul. Lei stessa disse che le due persone più importanti della sua vita furono prima Paul e poi la Ono. In ordine temporale (non di importanza) Paul era e rimase fino alla fine più che un fraterno amico per John e questa canzone parlava di lui. Paul ha cancellato quel pezzo primo perché per trasformarlo in un pezzo "beatlesiano" era troppo come tu stesso dici. Ma la scelta di finalizzarlo, di imporsi pervicacemente dopo quasi 50 anni, è esclusivamente di Paul. Paul sapeva e quindi voleva cancellare quel pezzo per rispondere a modo suo all'appello di John prima di morire "Pensami qualche volta". Cancellando quel pezzo, non era più la canzone di John rivolto alla moglie ma di Paul che rispondeva a John. Non ti ho dimenticato nonostante quella cosa non sia successa e tu non sia più qui. Questo secondo me è il lascito dei Beatles. La testimonianza di un intenso legame di fratellanza. Che non è omosessualità, bromance, "liason romantica" e tutti i gossip che ci hanno saputo ricamare sopra... è un sentimento anche abbastanza frequente soprattutto tra gli uomini non a sfondo erotico.
Il loro e' sempre stato un rock che ha fatto ballare generazioni ❤❤❤
L’ ho sentita adesso che l’hai suonata con la chitarra, al primo impatto è, bellissima ( mi piace quel sol6 con al basso il la che crea un po’ quella lontananza d’immaginazione, il resto tutto in grande Armonia in un contesto musicale,con questa successione di accordi i classici dei Beatles anche nelle canzoni, lo stile e’ questo. Per me e’ stata azzeccata avrà un grande successo. Scrivo questo mio commento ho 65anni ho sempre studiato e ancora adesso suono la chitarra, e mi piace moltissimo l’armonia tutto in contesto musicale, mi piace arrangiare solo con la chitarra tutto in linea con bassi ascendenti discendenti , dissonanze , pedali, i famosi slash chord, anche con bassi diversi ecc… Non uso software né computer, sola la chitarra e per adesso mi ha dato moltissime soddisfazioni, e grandi emozioni, perché tutto questo e’ un bagaglio di vita, che poi ho estrapolato e inserito nelle canzoni. Scusa se mi sono permesso ma per me e’ una grandissima soddisfazione, io seguo te nei social, un po’ Tino Carugati, Valerio Silvestro, e anche Chitarra disagio che adesso non ricordo il nome, bravissimo siete dei grandi maestri, complimenti. Scusa di nuovo, e buon lavoro. La canzone dei Beatles come ricordavo prima è un grande trionfo per la musica potrebbe essere una grande scuola per i ragazzi studiare la musica nelle scuole cominciando da Baglioni, Pino Daniele, Lucio Dalla, i mitici Pooh e il maestro Morricone. Grazie❤
Grazie, Claudio, chiarissimo come sempre, è un piacere ascoltarti.
❤finalmente Marco aspettavo un video su Now and Then 😊😊😊da un Beatlesiano come te.
Grazie Giorgio!
grazie Claudio, bellissime considerazioni, degne del genio assoluto di questa band iconica
Ottima analisi, come sempre. A me ha fatto commuovere. Preciso che i pezzi che compongono il videoclip, dove appaiono John e George in versione Magical Mistery tour, non sono creati con l'AI, ma l'AI è stata utilizzata solo per "scontornare" i personaggi per poterli inserire nel risultato finale. Alcune clip e immagini erano inedite. Video e brano per una degna chiusura del cerchio.
Ti ascolto sempre con estremo interesse .Grazie
Gran bel video, con giudizi musicali, artistici e umani che condivido.
Grande Claudio,è sempre un piacere ascoltarti
D’accordo su tutto. La risposta che mi do rispetto alla legittimità del marchio Beatles su un pezzo composto da Lennon quando i Beatles erano già finiti è la stessa che ci siamo dati ai tempi di Free as a Bird e Real love. C’è una cassetta con su scritto: “For Paul”. Se non proprio per una reunion, John aveva messo in conto di farle ascoltare a Paul. Prima della sua morte, Lennon e McCartney erano ormai riappacificati. Ognuno faceva la sua vita ma astio non ce n’era più. Se così non fosse stato, Yoko non avrebbe dato la cassetta a John. È stato un atto d’amore, di ricordo, di omaggio. Mi si bagnano gli occhi anche solo a pensarci. Due brani su tre riuscirono a farli nel ‘94. “Now and then” era impossibile. Oggi è stato possibile. Purtroppo Harrison non c’è più, ma ci lavorò anche lui, e c’è la sua chitarra. McCartney ha pazientato trent’anni per chiudere il cerchio. “Ogni tanto sentiamoci, vecchio mio” - gli disse John l’ultima volta che si videro a N.Y.
“Ogni tanto” - Now and then.
Paul doveva completarla ‘sta canzone, per forza. È un atto d’amore che attraversa e sfida il tempo, è tutto l’amore che i Beatles hanno provato ognuno per l’altro e per le persone a loro care. È un atto d’amore per noi. Perché ogni tanto le persone care che non ci sono più ci mancano, e vorremmo tanto che tornassero da noi.
Bellissima melanconica canzone che ti fa riflettere
E pensa chi come me, classe 1990, ha vissuto questo singolo come il lancio del nuovo e dell’ultimo singolo dei Beatles allo stesso tempo 🥲. Un misto tra entusiasmo ma anche realizzazione che questa è davvero la fine. Sulla cassetta del demo c’era scritto “Per Paul” e trovo davvero commovente che John dopo anni dallo scioglimento e dai trascorsi nei quali non si potevano quasi più vedere i quattro Beatles, John avesse deciso di scrivere e regalare questo bellissimo brano al suo amico Paul e quindi ai Beatles.
Sono del 97 quindi la vivo come te, ma vuoi mettere la figata nel poter dire "oh, hai sentito la nuova canzone dei Beatles?" XD (per non parlare del video poi..)
Poi, per quanto riguarda le cassette coi demo, io sapevo che in realtà era stata Yoko a prendere le cassette coi demo e a scrivere "To Paul" ✌🏻
Ho letto pure un articolo in cui c'era scritto che si potrebbe fare un lavoro uguale con tutte le altre canzoni/demo non complete 🙃
@@matteoilpresidente esatto, assurdo poter dire una cosa del genere nel 2023. Non so dove è stata riportata la storia che è stata Yoko Ono a scrivere “per Paul”, da fonti ufficiali e forse anche nel documentario sulla creazione del brano viene detto, era stato proprio Lennon a scriverlo… importa poco, perché era già nei piani dagli anni 90 che avrebbero voluto rilasciare questa canzone come The Beatles (come anche gli altri due brani rilasciati in quel periodo) ma le tecnologie del tempo non permettevano di recuperare la voce di John al meglio. Io onestamente non rilascerei altre canzoni rimaste nel cassetto, è già tutto bello così. Se Paul e Ringo dovessero lavorare su dei demo di John senza l’effettivo contributo di George, non sarebbe un brano dei Beatles. Oltretutto il brano è realizzato effettivamente da tutti e 4 i Beatles (anche se non ricordo male la chitarra di Harrison è stata registrata “imitando” il suo stile e replicando e ricostruendo il demo che aveva registrato negli anni 90 per questo brano), quindi effettivamente c’è la mano di Harrison.
Io so solo che mentre usciva un singolo dei Beatles io c'ero ed ero ad aspettarlo. Emozionante
Beatles immortali! ❤
grazie per questo video. Ha fatto commuovere anche a me...
Grazie Claudio, grande video!
Avevo 10 anni nel 1965, e in casa mia si ascoltavano "Michelle" e "Girl" dei Beatles e "Satisfaction" dei Rolling Stones, tramite i famigerati fonovaligia e mangiadischi, tutto merito di fratelli e sorelle più grandi. Mai avrei immaginato che, nel giro di 15 anni, avrei visto la fine dei Beatles come gruppo e la morte di john Lennon, cosa che fu davvero un colpo al cuore: ancora oggi, quando ci penso, mi fa venire il classico groppo in gola. E poi, che nostalgia vedere George Harrison nel 1995, nel video di "Now and Then", con capelli e barba lunghi e il suo sorriso...e sì, mi sa che stavolta è finita davvero....
Complimenti, Claudio: hai fatto una recensione molto equilibrata e completa. Da fan storica ( sono del '51 e dunque mi affacciavo all'adolescenza quando uscì Please, please me), mi sento autorizzata a dire il mio parere. No. Di Frankenstein ( molto azzeccata la tua definizione) non c'era bisogno. Il brano, il video, l'operazione in sé mi intristiscono molto, sono lontanissimi dallo spirito originale dei Fab, che era solo gioia, freschezza, bellezza in musica. " mette una lapide", come hai detto tu, lì dove la lapide non ci va, perché la musica dei Beatles è viva, ed è per sempre, così com'è, senza bisogno di altro.
La musica dei Beatles non andrà mai via. In questi giorni gira in TV lo spot Amazon con le tre signore anziane che comprano gli slittini: beh, che musica hanno scelto per coinvolgere lo spettatore? "In my life". Non c'è niente da fare, se parliamo di emozioni come i Beatles non ci sarà mai nessuno.
Oltre alla capacità di creare sonorità nuove in ogni composizione, l'immortalità dei Fab Four risiede proprio nel voler lavorare a più riprese ad un vecchio progetto, vecchio quanto la storia dell'umanità: la voglia di sentirsi parte di un'emozione condivisa e manifestare un legame affettivo che vada oltre la distanza di decenni, oltre la distanza di migliaia di km, oltre la distanza delle parole dette che causano incomprensioni e divisioni.
Questo è il loro testamento, ancora oggi: l'amore che ti porta alle lacrime dopo appena 30 secondi (comunque, sappi che sei in buona compagnia, riguardo la commozione istantanea).
A mio modesto parere, son d'accordo con te, questo brano può benissimo rappresentare uno dei più classici successi del periodo aureo, sia per le tipiche sonorità lennoniane, sia per gli arrangiamenti e l'uso degli archi nell'orchestrazione, già presente in altri brani immortali.
È chiaramente una canzone di John (post Beatles), suonata dai Beatles. E ha fatto piangere anche me.
Bravissimo Maestro! Sensazioni ed emozioni pienamente condivisibili, soprattutto per un ragazzo del ...1951 😄. I Beatles e i Rolling sono eterni al pari - mi permetto - dei Queens e di tanti altri, anche dei ... Beach Boys, degli Abba, dei Pooh, della Pfm, dei Camaleonti, dell' Equipe 84....e potrei continuare, se non altro per quello che "riportano" ad oggi: la gioventù.
Sono davvero tanti anni che ho la chitarra parcheggiata nella sua custodia in un angolo perchè avevo abbandonato la musica ma questo brano e questo video mi stanno mettendo la voglia di riprenderla in mano.
Non so di chi sia il merito, se tuo/vostro o di John Lennon che adoro ma non ha importanza chi più e chi meno, quello che conta è che è stato fatto un piccolo miracolo con la rinascita della musica in me.
Grazie. 👍
Come sempre molto interessante e trattato in maniera eccellente. Grazie! 🤗🤗🤗🤗🤗
Grande Claudio,
In questi anni di desolazione musicale, un video del genere è importantissimo.
Anche io reagiró cosí a un concerto di Paul, se ne farà altri in Europa.
Grazie
Da "ragazzo" del 1950 condivido il tuo commento: bravissimo.
Per quanto mi riguarda è geniale 😍😍😍
Grande Claudio! Complimenti per il video e i contenuti. Sono d'accordo quasi su tutto 😊 ciao Claudio
Questa canzone, per quanto mi riguarda, dà dipendenza. Ho pianto e mi emoziono ancora dopo giorni dall'uscita, sembra un brano "semplice" ma come hai detto tu, non lo è affatto. Io amo i Beatles e poter esserci, in questo momento, mi rende davvero felice. In particolare amo George..vederlo suonare con quel suo particolare sorriso è meraviglioso. Una cosa che mi ha fatto sorridere è che, anche se Ringo c'è ancora, non canta vicino Paul nel video. Praticamente hanno voluto fare un fotomontaggio di tutti e 4. La scena finale mi fa davvero male..
Complimenti per il bellissimo video e per la sua competenza ed il suo eloqio impeccabile.....
Si.... è un brano dei Beatles e sapere che sara l'ultimo rattrsta il cuore a meno che dagli archivi di Abbey Road......
Grazie...
🥲❤