Fantastico, una chiarezza unica. Ho 68 anni, ho fatto il Liceo, mi sono rimesso a studiare filosofia con la maturita’ e l’esperienza. Ascoltare le sue lezioni e’ esaltante. Bravissimo.
Bravissimo professore! Questa brillante lezione, non solo è affascinante, ma è soprattutto illuminante sul vero pensiero storico, o sulla vera funzione della Storia di Hegel e ci voleva assolutamente. Ne risulta il popolo tedesco come sintesi, come massimo raggiungimento della dea Ragione e dello Spirito della storia. E si è poi anche visto dove una mentalità del genere ha portato: al Secolo Breve (!) Non che Hegel ne sia responsabile, ma indirettamente sì, perché ha giustificato l'uso della forza (guerra) per la sottomissione di popoli vecchi, stagnanti nella palude della tranquillità. Altro che Nietzsche "ispiratore o precursore del nazismo ": lui ne fu mentalmente lontanissimo, addirittura agli antipodi. > Nietzsche contra Hegel < è invece la perfetta collocazione reciproca: Nietzsche esalta infatti le virtù dell'individualismo, dello sviluppo della personalità, mentre il secondo esalta la virtù del collettivo, degenerato in collettivismo, annullando l'individuo (che sia di destra o sinistra, poco importa).
Infatti: ma bisogna anche esporli nella loro cruda realtà come essi sono, e questa sua, non solo è una lezione brillante ed appassionata, ma è soprattutto onesta. Purtroppo molti hegeliani idealisti-ideologici spesso dimenticano - pour cause - troppe cose scomode, pericolose -inattuali di Hegel. Complimenti ancora !
+NomeCognome: sei il classico hegeliano fanatico che non ne vuole vedere i lati oscuri, molto oscuri, anzi pericolosissimi in Hegel. Non per nulla in Germania oggi ne parlano (semmai ne parlino ancora) con imbarazzo. Del resto anche Karl Popper, il grande filosofo delle scienza, nel suo celebre trattato "La Società Aperta e i suoi Nemici" rileva la grande pericolosità soprattutto del pensiero politico di Hegel
La giustificazione della guerra di Hegel è coerente con uno dei capisaldi della sua filosofia : l'identità tra Pensiero e Realtà. Una volta affermato che tutto ciò che è reale è razionale, guardando la Storia non si può che vedere la guerra come razionalità.
Complimenti davvero per la lezione caro professore e la ringrazio per avermi fatto appassionare ad Hegel. P.s. Mi permetta di correggerle una piccola svista: la Cappella Sistina e la Pietà sono di Michelangelo Buonarroti, non di Leonardo Da Vinci
Allora non sono stato l'unico a notarlo. Vabbè, in fin dei conti lezione piena di vita per un pensiero più pulsante e vitale di quanto non lo si voglia fare credere.
Buonasera, Cosa ne pensi dell'ultima affermazione di Hegel che tutto ciò che è reale sarà razionale e tutto ciò che è razionale sarà reale, citato da Habermas
rached saadani. - mi permetto di rispondere anch'io: è di un'enorme NON SENSO ! È mera ideologia, presuntuosamente solo razionalistica. Dopo il "Secolo Breve" con tutto ciò che capitò nei Lager (Auschwitz); Hiroshima, ecc. un'affermazione del genere suona a bestemmia contro l'umanità e l'uomo, che è solo in parte razionale: troppo sovente è del tutto irrazionale! Inutile illuderci: siamo fatti così - lo dicono anche le recenti neuroscienze
@@marcob4630 l'irrazionalità è ciò che ci rende liberi, ma anche ciò che ci condanna...sono d'accordo che dire che tutto è razionale è una bestemmia...anche se sono straconvinto che Dio si "serva" del nostro libero arbitrio in modo da condurre comunque la storia verso le mete che ha deciso...una sorta di eterogenesi dei fini...la Shoah ha realizzato la promessa di riunire gli ebrei nella loro terra...certo, ad un prezzo altissimo e intollerabile, di cui però sono colpevoli solo gli uomini.
Però non ha detto delle cose totalmente campate in aria. Si possono condividere o meno le sue posizioni,ma tutti i pensieri dei grandi filosofi sono stati manipolati a seconda di fatti e contesti. Anche Spinoza è stato esaltato da Goethe,scrittore prediletto dei nazisti,e da qualche esponente delle SS, ma il suo pensiero non è stato applicato alla loro causa perchè non era utile allo scopo. Personalmente preferisco la parte di studio riguardante la Fenomenologia dello Spirito. Professore grazie per la sua obiettività e imparzialità nello spiegare i filosofi.
Hegel professore accademico utile per plasmare le giovani menti a uso e consumo del Potere. Non può essere definito filosofo uno che alla fine ha semplicemente pontificato soprattutto per proprio tornaconto.Bisogna diffidare sempre da chi gode di troppa fama quando è ancora in vita,perché spesso sotto c’è del marcio.
Se lo Stato fosse l'entrata di Dio nella Storia, Dio combatte se stesso...è un idea troppo spinoziana. Dio è invece la distanza tra l'uomo e l'uomo accorciata dall'Amore, dal Lavoro non alienato, dalla virtù e da chi più ne ha più ne metta. Enzo
@@MatteoSaudino ovviamente, il contesto è diverso. Kant è un teorico della pace (volendo essere cattivi, uno che non è mai uscito dal suo paesello per immaginarsi il mondo - cito sue lezioni), mentre Hegel è un intellettuale accademico, che è cosciente della necessità del conflitto (perché è cosciente della diversità delle persone). Mentre il genio crea conoscenza in tempi di pace, l’eroe crea autocoscienza in tempi di guerra. Ma mi pare che le figure del genio è dell’eroe siano in fine sovrapponibili nella moderna “pax mercatorum”
Vero! Proprio così. Hegel annienta l'individuo facendone una rotellina (sostituibile,eliminabile se malfunzionante) nel meccanismo del collettivo: la Ragion di Stato giustifica tutto perché "razionale in sé" (sic...)
Professore lei è un mito! Come non si può amare la Filosofia spiegata da Lei?
Grazie professore per il video,al di là dei gusti Hegel è stato un grande pensatore.
Prof., lei sì che è un'astuzia della ragione! Grazie come sempre.
Piccola astuzia
Grazie alle sue spiegazioni capisco perché la filosofia non è una disciplina astratta...
Fantastico, una chiarezza unica. Ho 68 anni, ho fatto il Liceo, mi sono rimesso a studiare filosofia con la maturita’ e l’esperienza. Ascoltare le sue lezioni e’ esaltante. Bravissimo.
Bellissima lezione, da far vedere in tutte le scuole ed in tutti i media
Bravissimo professore! Questa brillante lezione, non solo è affascinante, ma è soprattutto illuminante sul vero pensiero storico, o sulla vera funzione della Storia di Hegel e ci voleva assolutamente. Ne risulta il popolo tedesco come sintesi, come massimo raggiungimento della dea Ragione e dello Spirito della storia. E si è poi anche visto dove una mentalità del genere ha portato: al Secolo Breve (!) Non che Hegel ne sia responsabile, ma indirettamente sì, perché ha giustificato l'uso della forza (guerra) per la sottomissione di popoli vecchi, stagnanti nella palude della tranquillità. Altro che Nietzsche "ispiratore o precursore del nazismo ": lui ne fu mentalmente lontanissimo, addirittura agli antipodi. > Nietzsche contra Hegel < è invece la perfetta collocazione reciproca: Nietzsche esalta infatti le virtù dell'individualismo, dello sviluppo della personalità, mentre il secondo esalta la virtù del collettivo, degenerato in collettivismo, annullando l'individuo (che sia di destra o sinistra, poco importa).
marco brenni faccio Hegel con passione, però questi passaggi sono veramente pericolosi
Nome Cognome lo stato fascista e nazista hanno elementi hegeliani e platonici
Se per lei è una scemenza... pazienza
Nome Cognome hegel è fonte di ispirazione di molti intellettuali fascisti
Questo ho detto e questo è, per il resto non sono interessato a polemiche
Infatti: ma bisogna anche esporli nella loro cruda realtà come essi sono, e questa sua, non solo è una lezione brillante ed appassionata, ma è soprattutto onesta. Purtroppo molti hegeliani idealisti-ideologici spesso dimenticano - pour cause - troppe cose scomode, pericolose -inattuali di Hegel. Complimenti ancora !
+NomeCognome: sei il classico hegeliano fanatico che non ne vuole vedere i lati oscuri, molto oscuri, anzi pericolosissimi in Hegel. Non per nulla in Germania oggi ne parlano (semmai ne parlino ancora) con imbarazzo. Del resto anche Karl Popper, il grande filosofo delle scienza, nel suo celebre trattato "La Società Aperta e i suoi Nemici" rileva la grande pericolosità soprattutto del pensiero politico di Hegel
Grazie Professore per la magnifica lezione.
Bravissimo insegnante
Lezione super...finalmente un Matteo che pensa...😋
La giustificazione della guerra di Hegel è coerente con uno dei capisaldi della sua filosofia : l'identità tra Pensiero e Realtà.
Una volta affermato che tutto ciò che è reale è razionale, guardando la Storia non si può che vedere la guerra come razionalità.
Bellissima lezione
La ragione tornando a sé ha seppelito l'hegelismo. 😉
Che strano senso di nausea mi provoca questo Hegel! Ecco da dove viene il Got mit Uns
😮
Complimenti davvero per la lezione caro professore e la ringrazio per avermi fatto appassionare ad Hegel.
P.s. Mi permetta di correggerle una piccola svista: la Cappella Sistina e la Pietà sono di Michelangelo Buonarroti, non di Leonardo Da Vinci
Allora non sono stato l'unico a notarlo. Vabbè, in fin dei conti lezione piena di vita per un pensiero più pulsante e vitale di quanto non lo si voglia fare credere.
@@lucaferlisi2486 oh sì sì quello assolutamente
Il diritto internazionale non si può intendere come un nuovo Stato, un nuovo gradino della burocrazia?
Ma se a ogni popolo il suo stato, allora viene comunque prima il popolo e la sua storia?
Se il principio della leva viene azionato al contrario...e sti ..axx ! Buongiorno Matteo
Buonasera,
Cosa ne pensi dell'ultima affermazione di Hegel che tutto ciò che è reale sarà razionale e tutto ciò che è razionale sarà reale, citato da Habermas
rached saadani. - mi permetto di rispondere anch'io: è di un'enorme NON SENSO ! È mera ideologia, presuntuosamente solo razionalistica. Dopo il "Secolo Breve" con tutto ciò che capitò nei Lager (Auschwitz); Hiroshima, ecc. un'affermazione del genere suona a bestemmia contro l'umanità e l'uomo, che è solo in parte razionale: troppo sovente è del tutto irrazionale! Inutile illuderci: siamo fatti così - lo dicono anche le recenti neuroscienze
@@marcob4630 l'irrazionalità è ciò che ci rende liberi, ma anche ciò che ci condanna...sono d'accordo che dire che tutto è razionale è una bestemmia...anche se sono straconvinto che Dio si "serva" del nostro libero arbitrio in modo da condurre comunque la storia verso le mete che ha deciso...una sorta di eterogenesi dei fini...la Shoah ha realizzato la promessa di riunire gli ebrei nella loro terra...certo, ad un prezzo altissimo e intollerabile, di cui però sono colpevoli solo gli uomini.
Però non ha detto delle cose totalmente campate in aria. Si possono condividere o meno le sue posizioni,ma tutti i pensieri dei grandi filosofi sono stati manipolati a seconda di fatti e contesti. Anche Spinoza è stato esaltato da Goethe,scrittore prediletto dei nazisti,e da qualche esponente delle SS, ma il suo pensiero non è stato applicato alla loro causa perchè non era utile allo scopo. Personalmente preferisco la parte di studio riguardante la Fenomenologia dello Spirito. Professore grazie per la sua obiettività e imparzialità nello spiegare i filosofi.
Quanto mi ha scritto mi onora
Grande Matteo, ma la pietá è di Michelangelo 😆😃
Saudino, come fai a imparare tutto a memoria?
gaswirt Anni di studio e insegnamento
C'è un uso equilibrato della dialettica e un uso paranoico....Di per sé la dialettica non è né bene né male: dipende dall'uso che se ne fa. Enzo
Hegel professore accademico utile per plasmare le giovani menti a uso e consumo del Potere. Non può essere definito filosofo uno che alla fine ha semplicemente pontificato soprattutto per proprio tornaconto.Bisogna diffidare sempre da chi gode di troppa fama quando è ancora in vita,perché spesso sotto c’è del marcio.
Alessandro, dovunque tu sia, io ti ritrovo e mi ritrovo...
Beh....l’idea di guerra che ha Hegel si è realizzata, in chiave liberale, nel mercato
Se lo Stato fosse l'entrata di Dio nella Storia, Dio combatte se stesso...è un idea troppo spinoziana. Dio è invece la distanza tra l'uomo e l'uomo accorciata dall'Amore, dal Lavoro non alienato, dalla virtù e da chi più ne ha più ne metta. Enzo
La figura dell’eroe di Hegel è sovrapponibile al genio di Kant?!
Solo in parte
@@MatteoSaudino ovviamente, il contesto è diverso. Kant è un teorico della pace (volendo essere cattivi, uno che non è mai uscito dal suo paesello per immaginarsi il mondo - cito sue lezioni), mentre Hegel è un intellettuale accademico, che è cosciente della necessità del conflitto (perché è cosciente della diversità delle persone).
Mentre il genio crea conoscenza in tempi di pace, l’eroe crea autocoscienza in tempi di guerra.
Ma mi pare che le figure del genio è dell’eroe siano in fine sovrapponibili nella moderna “pax mercatorum”
⁷
lei assomiglia a marx
a+++umhhhhhhhhhhh panteismo della storia e dello stato;il singolo non c è più;ahah;ciao
Vero! Proprio così. Hegel annienta l'individuo facendone una rotellina (sostituibile,eliminabile se malfunzionante) nel meccanismo del collettivo: la Ragion di Stato giustifica tutto perché "razionale in sé" (sic...)
Certo che Hegel è più realistico 😂