Grazie à tutti per a cumunità italiana, site parte di a mo vita, u mo sangue in i mo antenati, amu assai u populu d'Italia, speru di visità l'Italia è l'isula di Cirsega prestu, sò persone assai maravigliose.
Bravu o David pè tutte ste videò messe à l'ascolta di tutte è tutti. Un bellu rigalu di fin d'annata. Aiùtanu assai a m'amparera di u corsu. Vi pregu un saltu senza straziu da 2015 à 2016 è chì l'avvene vi sìa dolce è furtunatu ! Salute è Pace è pò darsi à prestu pè d'altre pèrule !
La signora con il ristorante sembra mia nonna calabrese… parla con la stessa cadenza e timbrica.. si capisce praticamente tutto…. questo é davvero incredibile! I poveri corsi non hanno una minima idea che siamo parte dello stesso popolo
Tuttu mi ricoijda la me sicilia sia comu cucina comu dialettu comu modu d arraggiunare e l'u travagghiju chi Fannu ricoijda assai li siciliani vi fazzu li complimenti sinceri pi la vostra cuijltura e l'u vostri sapiri cuntinuati accussi li sumigghianzi sunnu assai li lumachi nuatri Lu chiamamu babbuluci. Ed è una nostra specialita. Cumplimenti di tuttu siti un populu assai simpaticu e speru chi la vostra libeijta ` chi possa essiri Lu vostru traguardu
L'accento corso, quando non è troppo francesizzato, mi ricorda tantissimo quello marchigiano! Comunque la lingua è più comprensibile di qualsiasi dialetto dell'Italia settentrionale o meridionale (praticamente si capisce tutto!). Bel video - grazie!
Sat briiv, fratill amì! Voj parlaat na langw ka s'arsumij assì a lu djalett abbruzzees! Arghesc a kapì kwaasc tutt koos, k dcijaat! V vuj fa li kumblmind! ❤️❤️❤️
Che bello sentire che prima era ancora più vicina all'italiano (cioè senza r tipicamente francese). Tutti i dialetti e/o lingue devono essere parlati! La lingua è lo specchio della cultura.
Nion è che in 40 anni le cose possano essere cambiate tanto, nei piccoli centri il corso è tuttora la prima lingua e viene parlata da molti (gli anziani, ma non solo) con poco o nessun accento francese.
@@piafounetMarcoPesenti Ma non è il caso del corso, che è una vera e propria lingua ed ha organizzazioni serie che si occupano della sua valorizzazione.
La cosa che più mi dispiace, e pure mi fa rabbia, è che a distanza di quasi 47 anni (il filmato è del 1976) le persone di mezza età, come sono questi intervistati, parlano francese. Qui ancora si parlava un corso decente, anche se con pronuncia imbastardita francese.
dommage, en l espace de 50 ans la langue corse a changé, en 1976 cette langue se comprenait trés bien pour un italien, je trouve plus joli cet accent là, que celui d aujourd hui . Mes amitiés aux corses et que perdure votre belle langue corse
@Marcello Abeltino Dici bene...dici giusto... Fanno anche lasagne e cannelloni...il capretto come in Sardegna....lingua che io capisco benissimo...sono Veneto... Eppure e' terra francese...ma non c'entra nulla con la Francia...la Corsica fino al 1783 era Repubblica di Genova,e ha seguito fino a quel periodo,la nostra storia d'Italia..
Si capisce proprio tutto, per un' italiano e' un' insieme di parlate dialettali con base toscana, e poi sardo, centroitalia.Il corso e' molto simile all' italiano.Se un italiano e un corso parlano si capiscono reciprocamente.Lo stato francese permette che riusciate a ricevete i canali televisivi italiani?Ve ne rendereste conto! O non riuscite a riceverli?
Un mix di piatti liguri sardi e toscani per esempio i formaggi e la salumeria sono molto simili e a volte identici a quelli sardi ma costano più che in Sardegna dunque alcuni corsi spesso vanno a comprare in Gallura anche se si lamentano per il costo eccessivo del traghetto. Gli agnelli da latte invece sono i corsi a venderli ai sardi perché i francesi non li comprano e invece gli italiani si. I dolci ricordano quelli toscani della tradizione antica del tipo dei cantuccini alle mandorle... Le clementine (agrumi) sono buonissime meglio di quelle italiane e anche il miele è buono. Poi fanno diversi piatti col brocciu che sarebbe una ricotta rinforzata con latte per renderla più simile a un formaggio... Fanno anche le lasagne non identiche a quelle bolgnesi e poi una zuppa di pesce simile ma non uguale al caciucco toscano. Al nord hanno un allevamento di cozze molto buone e poi anche il vino è buono forse meglio di quello sardo perché hanno imparato le tecniche di vinificazione francesi. Solo che ai turisti, se vedono che non se ne capiscono gli rifilano schifezze contraffatte cioè salumi e formaggi scadenti. Se vai ti trovi bene sembra di essere in Italia (al nord Toscana al sud Sardegna) anche se bisogna essere rispettosi perché sono un po' permalosi un po' come voi sardi 😉 ma se ti comporti bene sono bravissimi. Tieni presente però che oramai veri corsi circa la metà perché la Francia ha spinto tantissimo l'immigrazione di continentali per afflosciare il nazionalismo corso anche se i francesi residenti in Corsica da molto tempo hanno preso le parti dei locali.... Devi considerare he la Sardegna ha lo statuto speciale dunque un po' di autonomia ce l'ha anche se molti a Roma se ne dimenticano e gli stessi sardi la usano poco.... I corsi poverini stanno solo ora riuscendo a ottenere un po' di bilinguismo ma niente di più. Saluti dalla Toscana.
@@brunobassi2440 buongiorno Bruno, per esempio..il cognome Bassi qui in Val di Vara..è diffusissimo..è forte il legame storico e culturale che ci lega..un abbraccio ❤️
Interessante al punto 7:25 come pronuncia la parola teglia (techja) perché i dialetti toscani apuani distinguono tra la teglia per cucinare (techja) e le tecchie (tecchja) le lastre di pietra usate al posto dei tegoli sui tetti che diventano i "tecchji". In Corsica il tetto è tettu e la teglia e la tecchia vengono pronunciate talmente simili che sembrano la stessa parola (techja) per entrambe quindi bisogna fare attenzione al contesto.
Come molti hanno detto, la lingua è molto simile a quella toscana o alle parlate toscane, mentre l'accento, quando non influenzato da quello francese sembra un misto fra quello toscano, italiano centrale e certe volte sardo.
@@gavinopiana2869 il gallurese è molto simile al corso meridionale. Il sassarese è già una forma di transizione con il sardo, ma è sicuramente ancora abbastanza corso (con influenze genovesi)
Non ha un'influenza francese, è così che molti corsi parlavano prima di essere influenzati dal francese, è normale che l'accento cambiasse da zona a zona ma moltissimi corsi parlavano come l'intervistatori.
Grazie à tutti per a cumunità italiana, site parte di a mo vita, u mo sangue in i mo antenati, amu assai u populu d'Italia, speru di visità l'Italia è l'isula di Cirsega prestu, sò persone assai maravigliose.
Spero che diventiate uno stato indipendente
Così il vostro modo di parlare toscano rimarrà vivo e sarà riconosciuto come lingua
Bravu o David pè tutte ste videò messe à l'ascolta di tutte è tutti. Un bellu rigalu di fin d'annata. Aiùtanu assai a m'amparera di u corsu. Vi pregu un saltu senza straziu da 2015 à 2016 è chì l'avvene vi sìa dolce è furtunatu ! Salute è Pace è pò darsi à prestu pè d'altre pèrule !
di sfughjita Corsica sei di Corsica ?? Da dove ?
La signora con il ristorante sembra mia nonna calabrese… parla con la stessa cadenza e timbrica.. si capisce praticamente tutto…. questo é davvero incredibile!
I poveri corsi non hanno una minima idea che siamo parte dello stesso popolo
La Corsica e' italiana!!!!! Ed e' bellissimo in questo documentario sentire persone che nn hanno assolutamente l accento francese, questo lo dimostra!
La corsica è CORSA!!!
@@rickygonzan4703 capisco questa voglia di indipendentismo ma parlate una lingua che e' un mix di dialetti italiani e si sente benissimo.
@@alessandradiana6657 il corso come 3/4 dei cosiddetti "dialetti,, italiani sono lingue.
@@rickygonzan4703
Viva la CORSICA!
Libera e indipendente!
L'accento francese non è pesante, ma si sente, si sente...
Idéia genial é esta de colocar a língua corsa na internet para todo mundo conhecer, parabens!
Tuttu mi ricoijda la me sicilia sia comu cucina comu dialettu comu modu d arraggiunare e l'u travagghiju chi Fannu ricoijda assai li siciliani vi fazzu li complimenti sinceri pi la vostra cuijltura e l'u vostri sapiri cuntinuati accussi li sumigghianzi sunnu assai li lumachi nuatri Lu chiamamu babbuluci. Ed è una nostra specialita. Cumplimenti di tuttu siti un populu assai simpaticu e speru chi la vostra libeijta ` chi possa essiri Lu vostru traguardu
Mbare, tu assiri palemmitanu da comu scrivi.
Questi si che parlano corso, senza accento francese e con parole ben pronunciate! Mi pare che questa cultura sia andata un po' persa... purtroppo.
L'accento corso, quando non è troppo francesizzato, mi ricorda tantissimo quello marchigiano! Comunque la lingua è più comprensibile di qualsiasi dialetto dell'Italia settentrionale o meridionale (praticamente si capisce tutto!). Bel video - grazie!
Il corso sembra un perfetto mix tra Sardo, toscano , siciliano e napoletano
Ma i corsi che parlano meglio la loro lingua direi che sembrano quasi toscani, con un accento meno marcato dei toscani nostri.
@@michelesanpietro3013 perché nel medio evo erano legati al marchesato di Massa e Corsica dunque niente Firenze ne Medici he H aspirata.
Sono d'accordo ❤saluti affettuosi da Napoli ❤😊
Face piacé di rivede u nostru Tintin Pasqualini, tante risate incùn ellu !!, e, ancu di più, tamantu pueta.....
I vostri maestri francesi vi anu datu baguette oghje ?
Sat briiv, fratill amì! Voj parlaat na langw ka s'arsumij assì a lu djalett abbruzzees! Arghesc a kapì kwaasc tutt koos, k dcijaat! V vuj fa li kumblmind!
❤️❤️❤️
Michele Cerreta assomiglia a quale dialetto soprattutto !
Ho capito quello che scrivi, ma da siciliano capisco di più i corsi.😁
È una lingua meravigliosa. Assomiglia un po al siciliano con elementi di toscano ed altre assonanze del centro Italia
Niente di francese nel Corso, ascoltando la lingua corsa sembra un dialetto italiano. Quante parole simili coi dialetti italiani. W la cucina corsa.
Viva la lingua Corsa! Vi amo!
Che bello sentire che prima era ancora più vicina all'italiano (cioè senza r tipicamente francese). Tutti i dialetti e/o lingue devono essere parlati! La lingua è lo specchio della cultura.
Nion è che in 40 anni le cose possano essere cambiate tanto, nei piccoli centri il corso è tuttora la prima lingua e viene parlata da molti (gli anziani, ma non solo) con poco o nessun accento francese.
@@michelesanpietro3013 A volte si perde un dialetto in una generazione, e ne so qualcosa
@@piafounetMarcoPesenti Ma non è il caso del corso, che è una vera e propria lingua ed ha organizzazioni serie che si occupano della sua valorizzazione.
La cosa che più mi dispiace, e pure mi fa rabbia, è che a distanza di quasi 47 anni (il filmato è del 1976) le persone di mezza età, come sono questi intervistati, parlano francese. Qui ancora si parlava un corso decente, anche se con pronuncia imbastardita francese.
Sembra un misto tra un dialetto mediano italiano e il siciliano
Capisco tutto! È simile a un dialetto dell’Italia centrale misto a sardo
Ghjenti parlendu a lingua nustrale cusi bè e cusi naturalmente, ci ne so pocu e mica, oghje, indhé noi.....
dommage, en l espace de 50 ans la langue corse a changé, en 1976 cette langue se comprenait trés bien pour un italien, je trouve plus joli cet accent là, que celui d aujourd hui . Mes amitiés aux corses et que perdure votre belle langue corse
@@logo962 corse a perdu sa civilization à cause de la politique centralizèe francaise.
Il corso e un misto di napoletano e siciliano
Merci toujours magnifique encore une fois si vous avez des documents sur Sagone merci pour ça
LA CORSICA NON È FRANCIA SIA COME PARLARE CHE COME MANGIARE
Ma il "Corso" é un vero e proprio dialetto italiano ! Io sono di origine meridionale e ho capito praticamente tutto!!🤔🤝🏻🤝🏻👍🏻
@Marcello Abeltino
Dici bene...dici giusto...
Fanno anche lasagne e cannelloni...il capretto come in Sardegna....lingua che io capisco benissimo...sono Veneto...
Eppure e' terra francese...ma non c'entra nulla con la Francia...la Corsica fino al 1783 era Repubblica di Genova,e ha seguito fino a quel periodo,la nostra storia d'Italia..
più che un dialetto è progenitrice della lingua italiana moderna al pari del toscano e del siciliano, perciò la sentiamo così familiare.
le lingue d'italia meridionale, tanto quanto il corso sono appunto lingue non dialetti!!
La lingua Corsa è praticamente vicina al mio dialetto del centro Italia. Sono i miei parenti che parlano di cucina!
@@rickygonzan4703 Beh perchè il veneto è un dialetto...
Si capisce proprio tutto, per un' italiano e' un' insieme di parlate dialettali con base toscana, e poi sardo, centroitalia.Il corso e' molto simile all' italiano.Se un italiano e un corso parlano si capiscono reciprocamente.Lo stato francese permette che riusciate a ricevete i canali televisivi italiani?Ve ne rendereste conto! O non riuscite a riceverli?
Si via internet benissimo mentre col digitale terrestre è complicato far coesistere due sintonizzazioni di 2 nazioni.
Ma che domande... la Francia avra' mille difetti, ma non è certo una dittatura.
👍
Bravi italiani di Corsica.
Il signore al minuto 7:00 comunque molto attento :D
La cucina corsa si assomiglia a quella sarda? Ciao dalla Sardegna.
Un mix di piatti liguri sardi e toscani per esempio i formaggi e la salumeria sono molto simili e a volte identici a quelli sardi ma costano più che in Sardegna dunque alcuni corsi spesso vanno a comprare in Gallura anche se si lamentano per il costo eccessivo del traghetto.
Gli agnelli da latte invece sono i corsi a venderli ai sardi perché i francesi non li comprano e invece gli italiani si.
I dolci ricordano quelli toscani della tradizione antica del tipo dei cantuccini alle mandorle...
Le clementine (agrumi) sono buonissime meglio di quelle italiane e anche il miele è buono.
Poi fanno diversi piatti col brocciu che sarebbe una ricotta rinforzata con latte per renderla più simile a un formaggio...
Fanno anche le lasagne non identiche a quelle bolgnesi e poi una zuppa di pesce simile ma non uguale al caciucco toscano.
Al nord hanno un allevamento di cozze molto buone e poi anche il vino è buono forse meglio di quello sardo perché hanno imparato le tecniche di vinificazione francesi.
Solo che ai turisti, se vedono che non se ne capiscono gli rifilano schifezze contraffatte cioè salumi e formaggi scadenti.
Se vai ti trovi bene sembra di essere in Italia (al nord Toscana al sud Sardegna) anche se bisogna essere rispettosi perché sono un po' permalosi un po' come voi sardi 😉 ma se ti comporti bene sono bravissimi.
Tieni presente però che oramai veri corsi circa la metà perché la Francia ha spinto tantissimo l'immigrazione di continentali per afflosciare il nazionalismo corso anche se i francesi residenti in Corsica da molto tempo hanno preso le parti dei locali....
Devi considerare he la Sardegna ha lo statuto speciale dunque un po' di autonomia ce l'ha anche se molti a Roma se ne dimenticano e gli stessi sardi la usano poco.... I corsi poverini stanno solo ora riuscendo a ottenere un po' di bilinguismo ma niente di più.
Saluti dalla Toscana.
Sardegna corsica 🎉❤
Il corso Sembra un perfetto mix tra sardo, toscano , siciliano e napoletano .
..i fönzi..noi qui a Spezia diciamo i fünzi..comunque speremo ca mantegní o vostro dialéto..perché armeno tra de noi a se capimu..ciao fré Corsi..
Si in Corsica al nord dicono "funzu" e al sud "fungu"
@@brunobassi2440 buongiorno Bruno, per esempio..il cognome Bassi qui in Val di Vara..è diffusissimo..è forte il legame storico e culturale che ci lega..un abbraccio ❤️
Interessante al punto 7:25 come pronuncia la parola teglia (techja) perché i dialetti toscani apuani distinguono tra la teglia per cucinare (techja) e le tecchie (tecchja) le lastre di pietra usate al posto dei tegoli sui tetti che diventano i "tecchji".
In Corsica il tetto è tettu e la teglia e la tecchia vengono pronunciate talmente simili che sembrano la stessa parola (techja) per entrambe quindi bisogna fare attenzione al contesto.
Esatto..io sono di Spezia ma conosco il massese..per esempio..moglie..moghje..
@@user-cj2ph9uo5qsi i Corsi non ricordano che prima dei pisani e dei genovesi e dei francesi c'era il Marchesato di Massa e Corsica.
Come molti hanno detto, la lingua è molto simile a quella toscana o alle parlate toscane, mentre l'accento, quando non influenzato da quello francese sembra un misto fra quello toscano, italiano centrale e certe volte sardo.
Nella provincia di Sassari si parla un dialetto estremamente simile, probabilmente furono i Corsi a portarlo
@@gavinopiana2869 il gallurese è molto simile al corso meridionale. Il sassarese è già una forma di transizione con il sardo, ma è sicuramente ancora abbastanza corso (con influenze genovesi)
@@alessandro_natali si esatto, più un pizzico di termini iberici di Spagnolo e Catalano
Corsica autodeterminazione e independenzia !!!
Mi chjamu Corzo ma a lingua hè u corsu, mi piacerebbe amparà di più sta lingua. Hà un pocu di talianu è di francese, cum'è a mo bisnonna m'hà dettu.
À cucina Corsa hè 90% caccià pallettoni?
capisco meno l'intervistatore, impasta le parole o ha un'influenza francese
Non ha un'influenza francese, è così che molti corsi parlavano prima di essere influenzati dal francese, è normale che l'accento cambiasse da zona a zona ma moltissimi corsi parlavano come l'intervistatori.