Ho cominciato a correre scalzo a 13 anni sulla battigia , oggi però ne pago le conseguenze, piedi piatti e spine calcancari ad ambedue i talloni, ma non mollo , adesso a 50 suonati corro ancora ma con i giusti accorgimenti come quelli spiegati nel video, accorgimenti che non mi ha spiegato nessuno e che il mio corpo quasi in autonomia ha adottato, video fatto davvero bene .
Molto interessante e chiaro. E' verissimo, come sottolinei, che correre senza scarpe (o con delle calzature il più possibile minimal) non ci renderà in automatico runner migliori; d'altra parte, però, di molti degli aspetti che richiami nel video (postura, ritmo, relax, forza muscolare, appoggio del piede, ecc.) sarà molto più facile prender coscienza, correggendo eventuali errori. Dando il tempo al corpo di adattarsi, dal punto vista dell'acquisizione del gesto e del rafforzamento delle strutture tendinee e muscolare, i benefici saranno evidenti e, direi, neanche così lenti ad arrivare. Correre diventerà più piacevole, anche perché psicologicamente ci renderemo conto di farlo bene, cioè correttamente: mentre prima il "giusto" o "sbagliato" lo misuravamo solo in termini di passo al km. Con pazienza anche quest'ultimo, peraltro, ci darà ragione!
Grazie Nico. Spesso togliendo le scarpe o riducendo l'ammortizzazione si finisce per subire traumi ed infiammazioni. A mio avviso la scelta della scarpa può essere un'arma nel miglioramento tecnico ma va ponderata attentamente effettuando una graduale transizione.
Ciao, perdonami, ma dal mio punto di vista non è possibile, se non in giovane età, correggere la corsa. Può darsi che il mio gesto atletico quando corro sia sbagliato, e questo spiegherebbe il perché mi infortuno spesso, anzi, oramai sono quasi fermo perché ho varie calcificazioni e fascite plantare. Però quando ho provato a modificare anche solo leggermente l'appoggio, andava ancora peggio. La mia non voleva essere una critica negativa ma semplicemente una mia constatazione in seguito ad anni di esperienza nel quale nessun professionista è riuscito ad aiutarmi. Avevo proposto l'intervento chirurgico per ripulire il tendine achilleo e sperone nel calcagno ma me l'hanno sconsigliato, tu come la pensi? Grazie
Mangiare leggero, togliendo carbo e mangiando ad esempio solo legumi, proteine, insalata, fibre.. puo portare ad avere piu resistenza nella corsa? Magari dimagrendo leggermente le gambe e stando piu leggeri si ha piu forza e si mantiene meglio il ritmo?
Ciao, l'alimentazione per la corsa è molto soggettiva, e andrebbe calibrata in base alle richieste energetiche dello sportivo. Ovviamente un eccesso di peso potrebbe gravare su articolazioni e muscolatura, aumentando il rischio di infortuni
Sai cosa mi ha detto Daniele Lucchi (autore del libro Run corsa e performance; libro molto interessante)? Ha detto che l’appoggio di tallone se avviene sotto al baricentro con il ginocchio piegato non è un problema è l’errore dell’overstriding è un errore posturale. Ha detto che non si può in assoluto definire un appoggio corretto del piede perché ciò che va bene per una persona non è detto che vada bene per un’altra. Che l’appoggio di tallone sotto al baricentro con il ginocchio piegato non è un errore dice che lo dimostrano studi più recenti e il fatto che ci sono professionisti che fanno così e hanno vinto. Dice che anche Daniel Lieberman ha sempre dubbi (c’è un suo video di circa 20 anni fa in cui mostra che l’appoggio di tallone è molto più traumatico rispetto all’appoggio di avampiede o mesopiede e poi tallone per l’equilibrio). Lucchi dice che secondo studi più recenti non è detto che sia così per l’appoggio di tallone. Anche il mio coach Roberto Martini è d’accordo con lui
Ciao Mauro, concordo che l'aspetto più importante è appoggiare sotto al baricentro, questo permette di avere un appoggio quasi piatto. Come detto anche nel video il punto di impatto a terra può variare anche in base alla velocità, alla superficie e alle caratteristiche fisiologiche del runner ;)
Ciao coach sono un ragazzo che guarda spesso i tuoi video, corro da qualche mese riuscendo a fare i 10k. Correndo ho notato che appoggio i due piedi in modo diverso: il dx (piede dominante) lo poggio di avampiede e dandomi la spinta mentre il sx in modo neutro..praticamente è come se sfutto dx 70% e sx 30%
Scopri i migliori esercizi per correggere l'appoggio del piede nella corsa: ua-cam.com/video/dCGQ1SkxPTw/v-deo.html
Ho cominciato a correre scalzo a 13 anni sulla battigia , oggi però ne pago le conseguenze, piedi piatti e spine calcancari ad ambedue i talloni, ma non mollo , adesso a 50 suonati corro ancora ma con i giusti accorgimenti come quelli spiegati nel video, accorgimenti che non mi ha spiegato nessuno e che il mio corpo quasi in autonomia ha adottato, video fatto davvero bene .
Grazie mille Davide ⚡️
Molto interessante e chiaro. E' verissimo, come sottolinei, che correre senza scarpe (o con delle calzature il più possibile minimal) non ci renderà in automatico runner migliori; d'altra parte, però, di molti degli aspetti che richiami nel video (postura, ritmo, relax, forza muscolare, appoggio del piede, ecc.) sarà molto più facile prender coscienza, correggendo eventuali errori. Dando il tempo al corpo di adattarsi, dal punto vista dell'acquisizione del gesto e del rafforzamento delle strutture tendinee e muscolare, i benefici saranno evidenti e, direi, neanche così lenti ad arrivare. Correre diventerà più piacevole, anche perché psicologicamente ci renderemo conto di farlo bene, cioè correttamente: mentre prima il "giusto" o "sbagliato" lo misuravamo solo in termini di passo al km. Con pazienza anche quest'ultimo, peraltro, ci darà ragione!
Grazie Nico. Spesso togliendo le scarpe o riducendo l'ammortizzazione si finisce per subire traumi ed infiammazioni. A mio avviso la scelta della scarpa può essere un'arma nel miglioramento tecnico ma va ponderata attentamente effettuando una graduale transizione.
Grazie Paolo!
Grazie Adam!
Ciao, perdonami, ma dal mio punto di vista non è possibile, se non in giovane età, correggere la corsa. Può darsi che il mio gesto atletico quando corro sia sbagliato, e questo spiegherebbe il perché mi infortuno spesso, anzi, oramai sono quasi fermo perché ho varie calcificazioni e fascite plantare. Però quando ho provato a modificare anche solo leggermente l'appoggio, andava ancora peggio. La mia non voleva essere una critica negativa ma semplicemente una mia constatazione in seguito ad anni di esperienza nel quale nessun professionista è riuscito ad aiutarmi. Avevo proposto l'intervento chirurgico per ripulire il tendine achilleo e sperone nel calcagno ma me l'hanno sconsigliato, tu come la pensi? Grazie
Ora come stai
Mangiare leggero, togliendo carbo e mangiando ad esempio solo legumi, proteine, insalata, fibre.. puo portare ad avere piu resistenza nella corsa? Magari dimagrendo leggermente le gambe e stando piu leggeri si ha piu forza e si mantiene meglio il ritmo?
Ciao, l'alimentazione per la corsa è molto soggettiva, e andrebbe calibrata in base alle richieste energetiche dello sportivo. Ovviamente un eccesso di peso potrebbe gravare su articolazioni e muscolatura, aumentando il rischio di infortuni
Sai cosa mi ha detto Daniele Lucchi (autore del libro Run corsa e performance; libro molto interessante)? Ha detto che l’appoggio di tallone se avviene sotto al baricentro con il ginocchio piegato non è un problema è l’errore dell’overstriding è un errore posturale. Ha detto che non si può in assoluto definire un appoggio corretto del piede perché ciò che va bene per una persona non è detto che vada bene per un’altra. Che l’appoggio di tallone sotto al baricentro con il ginocchio piegato non è un errore dice che lo dimostrano studi più recenti e il fatto che ci sono professionisti che fanno così e hanno vinto. Dice che anche Daniel Lieberman ha sempre dubbi (c’è un suo video di circa 20 anni fa in cui mostra che l’appoggio di tallone è molto più traumatico rispetto all’appoggio di avampiede o mesopiede e poi tallone per l’equilibrio). Lucchi dice che secondo studi più recenti non è detto che sia così per l’appoggio di tallone. Anche il mio coach Roberto Martini è d’accordo con lui
Ciao Mauro, concordo che l'aspetto più importante è appoggiare sotto al baricentro, questo permette di avere un appoggio quasi piatto. Come detto anche nel video il punto di impatto a terra può variare anche in base alla velocità, alla superficie e alle caratteristiche fisiologiche del runner ;)
Leggi l'articolo completo sull'appoggio del piede nel nostro blog:👇 www.yourpersonalbest.it/come-appoggiare-piede-corsa/
Ciao coach sono un ragazzo che guarda spesso i tuoi video, corro da qualche mese riuscendo a fare i 10k.
Correndo ho notato che appoggio i due piedi in modo diverso: il dx (piede dominante) lo poggio di avampiede e dandomi la spinta mentre il sx in modo neutro..praticamente è come se sfutto dx 70% e sx 30%
ciao può capitare di avere asimmetrie. devi lavorare sulla tecnica e sul potenziamento per correggere questa situazione ;)
Paolo io non ce la faccio come si fa
Uscita un video per correggere l’appoggio 😉