I monopattini elettrici non sono una scelta ecologica
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- Опубліковано 7 лип 2024
- In questo video vorrei dire la mia sui monopattini elettrici e su quelli che li hanno eletti a salvatori del pianeta.
#gsmotori #riflessionimotoristiche #monopattinielettrici
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Concordo, poi ci hanno sempre detto che le batterie sono tra le cose più inquinanti, ora non lo sono più..... Mistero....
Sono pienamente d'accordo. Va anche detto che certi geni a bordo di questi veicoli perdono il senso della logica e, a seconda delle situazioni, te li trovi sui marciapiedi in mezzo ai pedoni, poi sulle strade in mezzo alle auto o sulle piste ciclabili, dove scorrazzano zigzagando. Per non parlare quando improvvisamente girano sulle strisce pedonali mettendo seriamente in pericolo anche altre persone. Mi permetto anche una osservazione: perché i monopattini non hanno una assistenza alla "pedalata" come le e-bike?
Io credo si stia confondendo il discorso inquinamento con quello dei gas serra e del riscaldamento globale
Hai fatto un discorso condivisibile e realistico dall'inizio alla fine. Purtroppo il vero potere lo ha chi sta sopra di noi e decide queste boiate.
Con il monopattino si diverte prima o poi l'ortopedico😂😂😂. Ieri sera a Milano corso Padova strada di extracomunitari e derelitti ha preso fuoco un appartamento abitato da un fattorino di qualche società tipo Just Eat....aveva la bici elettrica in carica a casa💥💥. Condivido in Toto il tuo ragionamento.....si noti bene! RAGIONAMENTO! Non discorsetto imparato a memoria dai vati dell'elettrico. Del resto chi usa il cervello per pensare e valutare non è molto più ecologico di un indottrinato? Pensateci...
Bellissimo discorso concordo pienamente
Non c'è altro da dire e non c' è da commentare. Analitico e preciso.
Complimenti per il video. Ho iniziato da oggi a seguirti e ne approfitto per farti una domanda. I filtri di aria sportivi per macchina Diesel servono realmente? grazie per la risposta e spero anche in un tuo video a riguardo
Sono d'accordissimo
Condivido in toto. È tutta una presa per i fondelli che porta ad un unica e inesorabile ragione: arricchire chi li spaccia.
Queste sono le varie mafie. Questi sono giri da miliardi di euro.
Anche stavolta sono d'accordo con te, ottimo intervento.
Nessun comune italiano, sa' oggi dove fare conferire le batterie dei monopattini o delle bici elettriche. Oggi queste batterie vengono conferite fra i rifiuti indifferenziati. Immagginiamo quanto inquinano.
Buona sera a tutti.
Alcune considerazioni a titolo personale.
La prima.
Quanto affermato sui monopattini vale per moltissimi oggetti di uso quotidiano, dai telefoni, ai computer portatili e così via.
Purtroppo, soprattutto per una questione di costi, non conviene riparare ma bensì sostituire.
Se, a titolo di esempio, un telefono "economico" costa "solo" 150 Euro e quando si rompe per ripararlo devo spendere almeno 100 Euro se non di più, allora "conviene", si fa per dire, sostituirlo con uno nuovo.
Se aggiungiamo che molto spesso questi oggetti"hanno una data di scadenza nascosta" che ne blocca il funzionamento da un certo momento in poi, allora è tutto chiaro.
La seconda.
Per quanto riguarda i monopattini, io sarei dell'idea di renderli illegali senza se e senza ma.
Ammesso e non concesso che chi li guida usi il buon senso, sono troppo pericolosi, soprattutto per gli altri utenti della strada.
La terza.
I mezzi pubblici, ovvero gli autobus e le corriere.
Non so come funziona nel resto d'Italia, ma a Bologna città sarebbero perfetti, perché puntuali, ben manutentati ed il servizio copre molto bene tutta la città e le borgate di periferia.
Purtroppo l'affidabilità generale del servizio è compromessa da scioperi senza preavviso che, com'è successo più volte a me, ti lasciano a piedi da un momento all'altro sulla via del lavoro, o su quella di casa.
Grazie a questo "piccolo problema", molte persone che vorrebbero utilizzarlo rinunciano per non correre rischi.
Avrei altre cose da aggiungere, ma preferisco fermarmi qui.
Una buona serata.
Caricare un monopattino con il mix nazionale a spanne ti direi che potrebbe costare una emissione di 10-12gr per km (visto che una BEv ne fa 40gr/km), togli un motorino che potrebbe emettere 50-60gr CO2 km (ed anche per realizzarlo il motorino termico immette di più essendo più pesante e con più materiali di un monopattino elettrico)... Se studiate gli LCA potrebbe essere probabile che in 10-15k km effettuati in 10 anni di uso, il monopattino risulti pur avendo cambiato magari due volte le batterie, molto meno inquinante di un motorino con tutta la miscela che ci avete passato dentro... Perciò, è meno inquinante, assolutamente si, perché non devi banalmente produrre quel mezzo termico equivalente che sarebbe più impattante. Chi dice cose diverse, cioè tutti qui dentro, non conoscete i Life cycle assessment, studiateli, basta parlare a braccio a mio avviso.
Precisamente cosa non ti è chiaro nella differenza fra "trasporto pubblico" e "motorino"? 🤔
@@marcellopaniccia3d741 se il trasporto pubblico viene alimentato a fossili, beh, caro mio faremmo tutti bene a non prenderli perché perpetuano il sistema quando con un monopattino, soprattutto utilizzandolo per anni, ammortizzi le emissioni molto molto di più...e non calcoliamo le modalità, esci da casa e arrivi sotto la porta del posto di lavoro, infattibile con autobus... Arrivi anche prima mediamente se devi percorrere meno di 4-5km. Non è che poi una sostituisce l altra poi... Ad esempio un autobus con 10 trasportati dentro o 3, inquina molto di più che quei 3-10 se avessero un motorino anche non elettrico, l autobus soltanto se pieno ottimizza le emissioni, sembra non siano molto chiari questi concetti al popolo italico, buona continuazione.
Cazzo!!! E ora cosa ti risponderanno 😂 i green
Io ritengo questi mezzi instabili su strada, insostenibili ecologicamente e pericolosi causa incendi in appartamento..
Ci vorrebbe solo un pochino di buon senso per capire che una bici tradizionale era più avanti sotto tutti gli aspetti.
La qualità dell'aria che direttamente respiriamo nelle strade è di primaria importanza e abolire le combustioni è una questione di salute collettiva urgente da fare ora ,subito ,in prima battuta che va oltre gli inquinamenti da costruzione o da smaltimento.Il primo obbiettivo quello più fondamentale,è quello di levarsi le marmitte fumanti da sotto il naso,me ne fotto del cambiamento climatico e dell'inquinamento da smaltimento, da quello ci si può difendere per ora, ma lo scarico delle macchine che passano sotto il mio balcone avvelenano l'aria che respiro al momento ,ci avveleniamo costantemente ora, in tempo reale. Che poi la transizione sia portata avanti alla cazzo di cane sono d'accordo.
Fuori dalla EU no Nato e no Euro