Caro signor Gambarotto, non posso esimermi dall'apprezzare la sua ammirevole chiarezza espositiva nonche' la sua esemplare preparazione in ordine alle vicende che contraddistinsero la partecipazione italiana alla Grande guerra. E glielo confesso da accanito appassionato della prima guerra mondiale, poiche' nel corso dei decenni trascorsi dall' " accensione" di questa passione ho letteralmente divorato libri su libri, acquistato puntualmente tutte le novita' e le " collane" incentrate sulla materia( sia in libreria che in edicola) e mi sono persino recato di persona a visitare numerosi " teatri" di guerra( pur essendo di Bari, per cui di strada ne ho dovuta percorrere tanta.....), quali ad esempio il Sabotino, la stessa Gorizia, l'altopiano di Asiago, il Podgora, il San Michele , Redipuglia , l'Hermada e Caporetto( dove non le nascondo che ho versato parecchie lacrime), mentre all'estero ho visitato qualche trincea in Slovenia e Verdun. In conclusione le auguro di cuore il successo che sia lei che il suo canale meritate appieno, e grazie anche per la preziosita' delle sue narrazioni, che lasciano chiaramente trasparire quali e quante sofferenze( nella societa' odierna secondo chi le scrive assolutamente inimmaginabili) abbiano dovuto sopportare i nostri gloriosi ed eroici " fantaccini" ed alpini. Un saluto di stima e di grande apprezzamento da Saverio di Cisternino( Brindisi).
Bungiorno Saverio. La ringraziamo per il suo apprezzamento e per il suo ampio e articolato commento. Ci fa davvero piacere che apprezzi il lavodo di divulgazione del museo. Le inviamo un cordiale saluto da parte di tutto lo staff.
Grazie per questo riassunto di questo capitolo inerente la battaglia di Caporetto, dove la falsa supremazia e la errata valutazione dei nostri generali prevalsero sulle condizioni reali di quanto accaduto. Un Carol saluto.
Luigi Cadorna: non criminale di guerra bensì "delinquente di guerra " . Per il rispetto nei confronti dei Fanti dell'esercito italiano, andrebbero rimosse tutte le vie e piazze intitolate a questo carnefice! Grazie.
@@lalineadellamemoria altrettanto! Seguo sempre con interesse e curiosità i vostri video. Sapete mettere insieme visioni globali inedite ed illuminanti molto spesso. Complimenti e buon lavoro.
Condivido personalmente e pienamente il video raffigurante la storica Battaglia avendo visitato il Museo della cittadina Vittoriese della Marca Trevigiana avendoci onoratamente prestato scrupolosamente servizio aggregato
@@lalineadellamemoria Ringrazio reciprocamente e vivamente della gentile gradita e graziosa condivisione unitamente al commento io sono Solidale cameratesco massiccio caratterialmente e pienamente
Disarmanti codesti due ( Cadorna Capello). Le informazioni / intelligence sulle preparazioni tedesche venivano chiaramente sottovalutate o travisate o non arrivavano ai vertici.
Purtroppo le informazioni erano «addomesticate» da una parte della nostra intelligence in modo da avvalorare le convinzioni di Cadorna che un attacco di proporzioni strategiche non avrebbe mai potuto avere luogo prima della primavera del 1918. Un cordiale saluto da tutto lo staff.
certo che dopo 107 anni non si riesce ancora a dare una colpa specifica o ai comandi o alle truppe stesse durante lo sfondamento accusate di codardia e ammutinamento, diciamo che ci furono delle contingenti concause sia umane che territoriali
Addentrarsi nello studio della storia riserva spesso sorprese amare... Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Che fine ha fatto il Col. Boccaccio dopo Caporetto? Sono curioso di sapere se quest' infingardo sia riuscito a sfangarla oppure è stato fucilato per alto tradimento.
Caro signor Gambarotto, non posso esimermi dall'apprezzare la sua ammirevole chiarezza espositiva nonche' la sua esemplare preparazione in ordine alle vicende che contraddistinsero la partecipazione italiana alla Grande guerra. E glielo confesso da accanito appassionato della prima guerra mondiale, poiche' nel corso dei decenni trascorsi dall' " accensione" di questa passione ho letteralmente divorato libri su libri, acquistato puntualmente tutte le novita' e le " collane" incentrate sulla materia( sia in libreria che in edicola) e mi sono persino recato di persona a visitare numerosi " teatri" di guerra( pur essendo di Bari, per cui di strada ne ho dovuta percorrere tanta.....), quali ad esempio il Sabotino, la stessa Gorizia, l'altopiano di Asiago, il Podgora, il San Michele , Redipuglia , l'Hermada e Caporetto( dove non le nascondo che ho versato parecchie lacrime), mentre all'estero ho visitato qualche trincea in Slovenia e Verdun. In conclusione le auguro di cuore il successo che sia lei che il suo canale meritate appieno, e grazie anche per la preziosita' delle sue narrazioni, che lasciano chiaramente trasparire quali e quante sofferenze( nella societa' odierna secondo chi le scrive assolutamente inimmaginabili) abbiano dovuto sopportare i nostri gloriosi ed eroici " fantaccini" ed alpini. Un saluto di stima e di grande apprezzamento da Saverio di Cisternino( Brindisi).
Bungiorno Saverio. La ringraziamo per il suo apprezzamento e per il suo ampio e articolato commento. Ci fa davvero piacere che apprezzi il lavodo di divulgazione del museo. Le inviamo un cordiale saluto da parte di tutto lo staff.
Grazie per questo riassunto di questo capitolo inerente la battaglia di Caporetto, dove la falsa supremazia e la errata valutazione dei nostri generali prevalsero sulle condizioni reali di quanto accaduto.
Un Carol saluto.
Grazie per l'apprezzamento. Saluti da tutto lo staff del museo.
Luigi Cadorna: non criminale di guerra bensì "delinquente di guerra " . Per il rispetto nei confronti dei Fanti dell'esercito italiano, andrebbero rimosse tutte le vie e piazze intitolate a questo carnefice! Grazie.
È un dibattito che dura da anni. La ringraziamo per averci lasciato il suo commento. Cordiali saluti da tutto lo staff del museo.
Bravo bravo bravo. Grazie x condividere le sue conoscenze riguardo la Grande Guerra.
Grazie a lei per avere apprezzato il lavoro di divulgazione che il museo svolge. Cordiali saluti.
Badoglio pure qui ha combinato casini 😂
È innegabile. Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Bellissimo!!!!!!!!! Grazie.
Grazie a lei e cordiali saluti!
Molto interessante.
Grazie.
Grazie a lei e cordiali saluti!
@@lalineadellamemoria altrettanto! Seguo sempre con interesse e curiosità i vostri video. Sapete mettere insieme visioni globali inedite ed illuminanti molto spesso.
Complimenti e buon lavoro.
Condivido personalmente e pienamente il video raffigurante la storica Battaglia avendo visitato il Museo della cittadina Vittoriese della Marca Trevigiana avendoci onoratamente prestato scrupolosamente servizio aggregato
Grazie e un cordiale saluto da tutto lo staff del Muse della Battaglia di Vittorio Veneto.
@@lalineadellamemoria Ringrazio reciprocamente e vivamente della gentile gradita e graziosa condivisione unitamente al commento io sono Solidale cameratesco massiccio caratterialmente e pienamente
Le consiglio di visitare il Museo di Caporetto.
Basta ricordare ciò che disse Carlo Emilio Gadda riguardo al generale cavaciocchi...
Assolutamente si! Cordiali saluti da tutto il nostro staff.
...probabipmente i tedeschi hanno Generali meno Cavaciocchi dei nostri.
Buongiorno.Fate l‘ultima puntata sulla battaglia di Caporetto.
@paoloberti, bella roba.........
Cadorna partì tranquillo per le ferie alla vigilia della battaglia, evidentemente non conosceva il destino di Tranquillo.
Da quel periodo non mi sembra che le cose siano migliorate....
Veramente interessante. Ottimo lavoro!
Grazie e cordiali saluti! Lo staff del Museo della battaglia di Vittorio Veneto.
I ns/ Generali di Caporetto erano delle stessa 'Scuola" di quelli di SidiBarrani della 2°GM😊
Disarmanti codesti due ( Cadorna Capello). Le informazioni / intelligence sulle preparazioni tedesche venivano chiaramente sottovalutate o travisate o non arrivavano ai vertici.
Purtroppo le informazioni erano «addomesticate» da una parte della nostra intelligence in modo da avvalorare le convinzioni di Cadorna che un attacco di proporzioni strategiche non avrebbe mai potuto avere luogo prima della primavera del 1918. Un cordiale saluto da tutto lo staff.
Che fine fece il colonnello Boccacci?
Saputo di una grande vittoria tedesca, fu detto "evidentemente i tedeschi, hanno generali meno Cavaciocchi dei nostri" 😅
Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Ma il video è una riedizione?
Mi sembrava di averlo visto mesi fa
Si. Abbiamo dvotuto cancellare il vecchio e ricaricarlo a causa di un reclamo per il copyright di un brano musciale. Cordiali saluti.
Italiani. E ho detto tutto.
certo che dopo 107 anni non si riesce ancora a dare una colpa specifica o ai comandi o alle truppe stesse durante lo sfondamento accusate di codardia e ammutinamento, diciamo che ci furono delle contingenti concause sia umane che territoriali
Le truppe non ebbero nessuna colpa. Gli errori furono tutti dei comandi. Un cordiale saluto dallo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Anche peggio di quello che potevamo pensare
Addentrarsi nello studio della storia riserva spesso sorprese amare... Un cordiale saluto da tutto lo staff del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto.
Uomini contro
Un gran bel film... Corfiali saluti.
Che fine ha fatto il Col. Boccaccio dopo Caporetto? Sono curioso di sapere se quest' infingardo sia riuscito a sfangarla oppure è stato fucilato per alto tradimento.
Purtroppo non siamo riusciti a reperire ulteriori notizie su questo personaggio. Un cordiale saluto.
@@lalineadellamemoria grazie mille x risposta ed soprattutto x interessante lavoro che svolgete.
Ordine e taglio capelli....
@@lalineadellamemoria la sua attività di fotografo invece dove la si recupera? In rete non trovo riferimenti al suo particolare hobby