Il video è fantastico e la speranza è che lo vedano in tanti... Il problema più grosso della situazione è purtroppo legato alla cultura di questo paese, ovvero di entrare in rotatoria senza osservare il diritto di precedenza preferendo il proprio percorso senza considerare e rispettare quello degli altri. Per non parlare dell'utilizzo delle frecce, altra cosa che fanno ben in pochi.
Non dirlo a me... oggi ho litigato con un idiota che non mi ha dato la precedenza entrando in rotonda, blaterando la mia assenza di frecce (cosa legittima: ero già dentro).
@@gufo_tave beh se stavi andando a sinistra senza freccia magari ci sta che l'altro pensava che andassi dritto, ha sbagliato ma non lo demonizzerei così tanto
Seguo il tuo consiglio. NON SMETTERÒ MAI MAI E POI MAI DI RIPETERLO: Quando metto la freccia a sinistra non mi tagliano mai la strada. Però capisco che le circolari si basano sul fatto che sempre più persone facciano fatica a muovere una levetta con un ditino
Il problema principale si forma quando chi mette la freccia a sinistra poi spesso non la mette per uscire. Purtroppo il saper usare le frecce in Italia è una cosa solo per pochi eletti
Pure io lo faccio e non mi hanno mai tagliato la strada, anche proseguendo dritto e quando proseguo dritto metto la freccia a destra prima di uscire. È vero che non è obbligatorio ma dobbiamo essere sempre più intelligenti degli altri.
la freccia a sinistra è sbagliata: - se l'immissione è ad unica corsia allora non serve mettere la freccia a sinistra perchè alla rotonda accede una sola vettura alla volta che, una volta in rotonda, metterà la freccia solo o al momento dell'uscita o se si trova con 2 corsie (nessuna freccia = resto dove sono ovvero corsia esterna, freccia sx = mi sposto nella corsia interna, freccia dx = intendo uscire alla prossima) - se l'immissione è a doppia corsia allora si usa direttamente la corsia di sinistra per immettersi (se si vorrà uscire alla 2a uscita o successive) altrimenti ci si immette dalla corsia di dx
@@action0x01 sono d'accordo, è come mettere la freccia per fare una curva normalissima (cosa che ho visto fare). Oltretutto a scuola guida non mi hanno mai insegnato a tenere la freccia a sinistra per fare una semplice rotonda...semplicemente perché non ha logica
Ottimo video. Pur avendo preso la patente MOLTI anni fa, erano regole che applicavo già. D'accordissimo sul fatto di mettere la freccia, comunque, quando si vuole andare a sinistra (mi stupisce che non l'abbiano messo nella norma); oltre ad avvisare quelli che si immettono nella rotatoria, è anche una segnalazione per quelli "dietro", che anche con una sola corsia di percorrenza manifestano spesso l'intenzione di superarti, ovviamente a sinistra (vale sempre la regola di fare il possibile per evitare incidenti, anche se gli altri non lo fanno).
Un grosso problema che intralcia il traffico nelle rotonde è il fatto che il 90% degli automobilisti non mette la freccia a destra quando sa che deve uscire dalla rotonda. Se si rispettasse questo accorgimento, le rotonde sarebbero più snelle da affrontare. Spesso mi trovo ad aspettare di capire se chi arriva da sinistra proseguirà nella rotonda o se uscirà all'uscita prima di arrivare davanti a me.
Parole sante! Questo é il problema più gravoso! È così facile mettere la freccia a destra, ti dà anche la soddisfazione di vedere la gratitudine di quelli che aspettano di entrare in rotonda😅
Questo video oltre ad essere molto informativo è anche istruttivo, soprattutto per chi come me ha dovuto riprendere a guidare dopo anni di stop, un esempio che posso farti è che quando per sbaglio mi sono messo nella corsia interna invece che quella sterna ho preferito di gran lunga fare il giro intero della rotatoria piuttosto che tagliare la strada a chi stava appunto sulla corsia esterna peccato che se lo dico mi prendono per scemo.
Lavoro splendido da parte tua! In sintesi "la rotonda è un incrocio", senza troppi altri perché. Indicatori di direzione per svoltare e cambiare corsia. Non è niente di alieno in tutto questo. Però ovviamente servono pagine e pagine di burocrazia scritta perché la gente che non gliene fotte niente del rispetto degli altri.
Ho conseguito la patente nel 2021, quindi dopo la circolare, ma il mio istruttore mi ha insegnato a mettere sempre la freccia a sinistra (ovviamente a meno che non voglia prendere la prima uscita, in tal caso mettendo quella a destra). Nonostante non sia obbligatorio lo faccio sempre, secondo me fa parte della guida preventiva in quanto comunico le mie intenzioni agli altri utenti della strada. ottimo video come sempre!
Pienamente d'accordo, io non metto la freccia perché previsto dal codice, lo faccio per avvisarti così magari evitiamo di farci male, o fare danni alle auto con quel che costano i pezzi di ricambio...
ottimo ragionamento, qui a Padova le rotonde per molti non hanno obblighi arrivano a forte velocità sorpassano al improvviso a destra le frecce qualche caso le precedenza cosa sono , personalmente sto molto attento e gli cedo pure la precedenza ,per non parlare degli stop tirano dritto , sarebbe utile che al rinnovo della patente un ripasso delle regole anche breve.
Utilissimo video , aggiungerei che chi si trova a sinistra e deve poi cambiare corsia per svoltare a destra oltre al fatto di mettere l'indicatore di direzione deve dare sempre precedenza alle auto che provengono dalla sua destra. Adesso devi fare un video su come funzionano gli indicatori di direzione perchè in italia non li usa quasi più nessuno.
Esatto, è proprio questo mancato rispetto della precedenza in fase di cambio corsia che crea incidenti in fase di uscita dalla rotatoria. Questa cosa nel video non viene menzionata. Molti la tagliano per uscire (all'ultimo e trovandosi quasi perpendicolarmente al senso di marcia) senza minimamente curarsi di chi già percorre la corsia esterna.
guarda che ti sbagli, se io percorro tutta la rotonda all'nterno per uscire all'ultima e metto la freccia per uscire uscire tu che viaggi sulla corsia esterna,(alla mia destra)non puoi superarmi a destra, quindi sei tu che devi rallentare. il sorpasso a destra è sempre vietato, ammesso solo su strade a piu corsie con traffico intenso.
Il punto è che tu NON puoi uscire da una rotonda partendo dalla corsia interna. Devi compiere due manovre: spostarti sulla corsia esterna e successivamente uscire dalla rotonda. Ergo, devi spostarti a destra per tempo. Se ti trovi all'ultimo tecnicamente tu dovresti rifarti la rotonda. E comunque le corsie di una rotonda sono a tutti gli effetti delle corsie stradali per cui se tu ti fermi e chi è a destra ti supera non sta commettendo un infrazione in quanto superamento e non sorpasso.@@DagoDago-tc8vl
@@DagoDago-tc8vl Come spiegato ad inizio video, la rotonda "non esiste" e viene considerato come incrocio. Quindi supponiamo un incrocio classico dove vi siano due corsie di immissione ed una sola per uscire a destra, converrai che se chi si mette sulla corsia più a sinistra poi svolta per girare a destra DEVE far passare prima chi occupa la corsia di destra, in quanto sta tagliando la corsia
Scrivo dalla provincia di Treviso, patria indiscussa delle rotatorie. Quí infatti i semafori si trovano soltanto sugli attraversamenti pedonali ed imminente o futura dismissione in qualche vecchio incrocio. Ve ne sono di svariate grandezze e forma, fino a qualche anno fa ne avevo una proprio davanti casa enorme, 700 metri di circonferenza a due corsie, alle volte dovevo mettermi in "orbita" se la corsia era affollata per poter rientrare in casa e più di qualche volta se dovevo rigenerare ci passavo dentro un bel quarto d'ora in terza aspettando che di spegnesse la spia. L'unico pensiero che ho su questa stupenda invenzione è il concorso di colpa in caso di sinistro. Consiglio che aggiungerei è quello di occuparsi di come entrare in rotonda solo quando tocca a te, infatti spesso capita che all'ultimo chi ci precede esiti o frena e l'utente con la faccia rivolta a sx lo tampona. Da eliminare quelle a doppio ingresso ed una sola Corsia, chiedete a chi abita a Padova
Video di fondamentale importanza per diffondere la consapevolezza di un utilizzo corretto delle rotatorie le cui regole sono ancora poco chiare alla maggior parte dei conducenti italiani💪🏻
ho preso la patente da un anno e mezzo, ringrazio ogni giorno il mio istruttore per avermi insegnato bene come affrontare ogni tipo di rotonda, soprattutto quelle a due corsie...spiegandomi quindi in quale corsia posizionarmi per andare dritto o a destra e in quale posizionarmi per andare a sinistra.....ho purtroppo notato, avendo fatto una autoscuola differente da tutti i miei amici, che nessuno dei miei coetanei neopatentati e al corrente di questa regola, e spesso e volentieri sono convinti che restando nella corsia di sinistra sia la scelta corretta per proseguire dritti🤦🏻♂️ anche in casi dove è molto pericolosa e si potrebbero rischiare incidenti gravi nella caso di uscita dalla rotonda
Questo perchè la maggior parte delle persone non calcola le corsie della rotonda e semplicemente percorre il tragitto ottimale tagliando tutto di traverso (di fatto quindi spostandosi nella corsia interna e subito dopo in quella esterna). Finche uno lo fa con la rotonda vuota ok. Ma viene spesso fatto anche con rotonda trafficata.
Chiarissimo ed esaustivo come sempre! Faccio presente che il mio istruttore di scuola guida mi spiegò queste regole nel lontano 1992 e di fatto mi sembra di capire che sono confermate. Riguardo alle deroghe c'è una regola elementare che purtroppo viene sempre meno rispettata, ovvero il fatto che non essendo per strada da soli dovremmo avere comportamenti di massima per un traffico il più scorrevole possibile e chiaramente se tante persone devono andare dalla stessa parte creando ingorghi metterle su due file riduce le code. La normativa cerca di definire un comportamento di massima per sopperire a quello che spesso è il principale difetto nel traffico: la mancanza di buon senso. Grazie per il tuo impegno.
Finalmente qualcuno che spiega in modo serio, dettagliato e completo queste fantastiche rotonde accompagnate da normative e circolari “fantasma”. Diciamo che è abbastanza intuibile l’utilizzo, anche se per qualcuno le rotonde sono letteralmente a libera interpretazione anche per i limiti di velocità e magari anche sul senso di circolazione😂. Comunque sia, resta che ogni rotonda è diversa e le condizioni di traffico sono ogni giorno differenti, non è facile gestirne l’utilizzo soprattutto se non la si conosce come forma e come traffico. Vorrei far notare che in altri paesi in europa e non, a parte le classiche intersezioni regolate da semaforo, ci sono le rotonde con segnaletica orizzontale ben specifica che aiutano parecchio a seguire le giuste percorrenze. Forse anche a livello normtivo ci sono delle differenze però!
Ottimo , ottimo argomento, troppi imbranati in rotonda, è IMPORTANTISSIMO usare la freccia in prossimità dell'uscita, bravissimo a dirlo, ci sono troppe persone che non capiscono l'importanza, cioè mettendo la freccia in uscita è importante spiegare a quei testoni che non la mettono spiegare il motivo, se io metto la freccia in uscita aiuto l'automobilista che sta per entrare in rotonda à dirgli che esco e lui può partire, è un fatto di cortesia e velocizzare la circolazione, per il fatto delle frecce quei testoni devono sapere che se noi srotoliamo la rotonda diventa un rettilineo, e se noi ipoteticamente dobbiamo andare verso sinistra è demenziale mettere la freccia a sinistra !!! Avresti dovuto spiegare anche questo. Comunque bravo. Vincenzo.
Video fantastico, utilissimo ed a mio avviso da approfondire. Giro tutto il giorno in auto per lavoro e le frecce insieme alla precedenza sono concetti che si studiano con il foglio rosa dopodiché vengono cancellati.
L'argomento merita di essere approfondito. Ci sono molte rotatorie a Bologna e provincia che "seguono regole a caso". Un esempio pratico. La strada che s'immette nella rotatoria ha due corsie per senso di marcia. La corsia di destra presenta "segnali a terra" che indicano l'obbligo di svoltare a destra mentre quella di sinistra presenta segnali a terra che indicano di proseguire dritto. Quando impegno una di queste, dovendo quasi sempre prendere la seconda o la terza uscita che si trovano rispettivamente "diritto sull'asse di simmetria" oppure a "sinistra rispetto l'asse di simmetria", io impegno la corsia di sinistra ed ativo l'indicatore di svolta a sinistra. Spesso in questi casi vengo superato a destra da altri conducenti che poi "mi tagliano la strada" per potersi immettere nella seconda o terza uscita. A parte che trovo molto irritante questo comportamento, ritengo che così facendo si rischia seriamente di provocare un incidente. Su questo punto, ritengo necessario, se non doveroso, che le regole di comportamento siano ben chiare.
Non sono regole a caso, probabilmente hanno fatto uno studio sui flussi del traffico e quelle sono le scelte ottimali per smaltire il traffico, se però chi guida non guarda i cartelli...
Sono le rotatorie in uscita dalla tangenziale su Via Marco Polo? Sono veramente brutte perché ci si accorge delle indicazioni mentre le si sta già percorrendo.
@@lucianomengoli3104 Una e proprio quella, ma un'altra ancora più brutta brutta è quella che raccorda Viale Lungosavena, Via Bellaria, Via Altura, Viale Sergio Cavina e Viale Roma. Ogni anno ci sono da due a quattro incidenti con feriti gravi.
Grazie mille per il filmato, che spero venga visto da tantissime persone!!! Personalmente utilizzo sempre la freccia a sinistra, perché preferisco comunicare le mie intenzioni piuttosto che sperare gli altri le indovinino. Ho trovato divertente la definizione di rotatoria alla "francese": la mia esperienza diretta in Francia è che gli automobilisti accelerino per trovarsi "davanti", sia che siano già sulla rotatoria o che si debbano immettere.
Video super utile. Secondo me andava sottolineato che la funzione delle rotonde è smistare il traffico in modo più fluido di come avverrebbe con un incrocio a X. Quindi fluidità! Non arrivo alla rotonda, mi fermo anche se è vuota, guardo se devo dare la precedenza a qualcuno, riparto e alla prima svolta rallentò e comincio a leggere tutti i cartelli per capire qual è la mia uscita. Mentre si arriva alla rotonda si osserva già la situazione di traffico, si rallenta ma ci si ferma solo se davvero si deve dare precedenza, e si leggono i cartelli PRIMA di arrivare in rotonda, oppure si fa un piano di viaggio, oppure si usa il navigatore, e se per caso questo ci fa saltare l'uscita, con calma si ripercorre la rotonda. NON inchiodate in rotonda, NON mettere la retro per azzeccare l'uscita. Un discorso a parte si dovrebbe fare sullo stato della segnaletica verticale!
Purtroppo a volte uno vorrebbe leggere i cartelli prima di arrivare in rotinda, si trova a 100 metri con davanti una "spataffiata" di cartelli lunga come "I fratelli Karamazov" quindi incanalarsi giusto diventa più che altro questione di azzeccarci a caso. Nel caso, nessun problema a ripetere la rotonda da parte mia. Ovviamente i navigatori satellitari in queste situazioni sono utilissimi.
@@droidec1p8 infatti l'ultima parte del mio commento si riferiva proprio ai cartelli impossibili da leggere 😊 perché troppo lunghi, perché nascosti dalle fronde dei platani, tigli o quello che è, per non parlare del campanilismo spicciolo, per cui segnalo un'uscita in direzione Vattelapesca quando in quella stessa direzione c'è (ipotesi) Milano, ma siccome il comune dove ha sede la rotonda è in guerra con Milano dal 1224, allora sta a te guidatore sapere che nella traiettoria di un paesino di cento anime ci sta pure la seconda città d'Italia per abitanti. Il navigatore, specie quello preinstallato sul cruscotto (ma pure Google Maps, a volte) serve solo se sei pacifico in gita con la famiglia o cerchi una curiosa avventura con il moroso, perché in certe zone letteralmente ti porta per campi, tratturi e mulattiere 😉. Consiglio spassionato: non ci portare il moroso/a, ma soprattutto non usare il navigatore per uscire da Verona e tentare di prendere l'autostrada per Venezia. L'ultima volta volevo evitare una coda di due chilometri e ho fatto un giro di oltre mezz'ora attorno alla città 😂 alla fine, dopo un milione di rotonde, viali industriali, semafori nel nulla e cartelli inesistenti, ho seguito la segnaletica verde e stavo andando verso Trento 🤔
Ahahhah 7.00 ma sei nella mia terra!! Rozzangeles!! 😂🎉 Questo è proprio il video approfondimento che aspettavo più di tutti. Approfondito, chiaro, informativo, utile. Ti ringrazio tanto per il lavoro svolto coi due canali. Continuate così!!🎉😊
@@sicurisullastradavero! Pensa che non ci avevo mai fatto caso ma effettivamente, anche in zona da me, non ce ne sono altre così... io sono una delle poche che mantiene la corsia, la prassi è che tutti la tagliano un po' come la vogliono e spesso quella rotonda è molto trafficata e arrivano macchine veloci in tutti gli ingressi: dalla fine della Missaglia che dovrebbe essere 50km/h (ma alla fine non lo è..) e dalla fine del ponte della tangenziale ovest.....
Per tutto l'80% dei bad drivers😂😂 1:52 confermo, ancora adesso a Genova, nella rotatoria di piazza dante bisogna dare precedenza a destra... Strano ma vero😊😅 Comunque chapeau per esserti sbattuto a cercare i vari tipi e averli registrati! Infine, a mio avviso, se comunque l'altra buona percentuale riesca a compiere correttamente la rotatoria, ancora sento gente che dice " a cosa serve la freccia/ la metto solo a sinistra/ destra/ vado dritto non mi serve!" E così via... Personalmente la metto sia per entrare che per uscire(o comunque "tocco" per dare tre colpetti), poi se sbaglio mea culpa, ma io dico sempre che cerco di facilitare la vita agli altri, e muovendo quel maledetto ditino si può far capire le proprie intenzioni, senza che qualcuno debba indovinare dove voi andiate, e viaggio per lavoro...
@@sicurisullastrada Certo quello assolutamente, è chiaro che in presenza di pochissimo traffico, se non talvolta addirittura assente, metto solo la freccia per uscire, ma la metto perché come dico io "anche solo una zanzara deve capire dove vado"😄😂
Forse intendevi piazza Corvetto? Perché piazza Dante che io ricordi non ha rotatorie. Premettendo che per come è fatta è un vero incubo da affrontare, sarebbe interessante capire se è considerata rotatoria, infatti non vi è alcun cartello ed in più si ha la presenza di due impianti semaforici in mezzo ed accesso sempre mediante impianto semaforico.
Esatto. Per me la cosa importantissima è farsi capire: nello specifico io ho per esempio una rotonda per arrivare a casa dove SOLO se giri a sinistra devi rallentare tantissimo per la chicane e quelli dietro che vanno diritti rischiano di venirti addosso, o la freccia a destra la uso sempre più per far capire alle persone che sto uscendo così di non farle inchiodare (certo, se la gente sapesse guidare, basterebbe vedere il muso della macchina per capire dove una macchina sta per andare, ma la patente la danno con le patatine ormai... Sempre di meno che in America...).
ottimo video e molto chiara la spiegazione anche se la materia è veramente complicata. Voglio portare la mia esperienza personale avendo fatto nel 2023 l'esame di guida per patente BE .. in quel caso l'ingegnere della motorizzazione richiedeva "obbligatoriamente" che all'immissione in rotonda si mettesse la freccia a sx questo indipendentemente da dove poi si sarebbe usciti. Questo almeno vale per la motorizzazione di Bologna ma credo e spero che tutte le motorizzazioni siano allineate sugli stessi criteri.
Andrebbe fatto vedere obbligatoriamente a tutti! Bravo e chiaro! La freccia a sinistra a cosa dovrebbe servire me lo chiedo da anni, basterebbe pensare la rotonda come la prosecuzione della strada dalla quale si può uscire solo mettendo freccia a destra, altrimenti si continuerebbe a girare in tondo. Unica freccia concessa a sinistra se cambio di corsia verso sinistra in rotonda a più corsie. D’accordo comunque sul dire meglio una freccia in più che una in meno, ma non si può sopportare chi mette freccia a sinistra per entrare e poi non mette quella a destra per uscire!
Sei la dimostrazione che danno troppe patenti in giro. In una rotonda a corsia unica intanto non c'è da andare a sinistra da nessuna parte, e il cassone del tuo camion te lo puoi infilare beatamente dove non batte il sole. Se io sono dentro la rotonda e tu mi entri dentro ti cavo quei due spicci che hai per ripagarmi, tranquillo!@@giuseppegungui
@@Dr.stefano.fratini intanto ti disfi la macchina e la capoccia, mentre il camion e il sottoscritto nemmeno se ne accorgono. Impari l'educazione anche se non vuoi con lo spigolo d'acciaio d'un cassone tra i denti.
Le frecce queste sconosciute. Ormai purtroppo mi sono rassegnato... tanto la gente non imparerà mai/non vuole imparare, oppure per alcuni è semplicemente una fatica assurda,aiuto...che sforzo. Personalmente metto SEMPRE le frecce. Ottimo video molto utile
fantastico, io mettevo la freccia a sinistra solo se andavo oltre alla seconda uscita, però ottima spiegazione, per il resto faccio come nel video, questo è quello che mi è stato spiegato nel 2014.
Io ho conseguito la patente nel 1993, le "rotatorie alla francese" erano ancora alle prime armi, però tra il codice della strada ed i suggerimenti del mio istruttore, non mi ci è voluto molto a capire come funzionano. Le ho sempre considerate strade di lunghezza infinita a senso unico ad una o più corsie, con diritto di precedenza ed accessi laterali secondari e uscite solo a destra. La "lunghezza infinita" è dovuta alla natura circolare dell'anello. Preso in considerazione ciò: - I veicoli che percorrono la "strada" rappresentata dall'anello della rotatoria hanno diritto di precedenza, in caso di più corsie possono cambiarle segnalando opportunamente con gli indicatori di direzione e mettere la freccia destra in caso di uscita (come si fa quando si esce dalla strada principale e ci si immette in una laterale) - I veicoli in ingresso DEVONO rallentare e all'occorrenza fermarsi in caso di rotta di collisone con un veicolo già all'interno, quindi dare la precedenza "a chi è dentro", non "a chi viene da sinistra" (anche se è quella la direzione da cui provengono), concetto errato che causa molte incomprensioni e genera confusione - Non citato nel video, raro ma esistente (ne percorro una tutti i giorni vicino a casa mia), nel caso di due strade che confluiscono nello stesso accesso, ognuna delimitata da una corsia, ha precedenza chi percorre quella di destra, in quanto chi è in quella di sinistra non è ancora dentro l'anello (spero di essere stato chiaro a descrivere il caso), regole generali del CdS sulla precedenza. Purtroppo mi capitano casi di: - Auto che arriva da accesso a sinistra, io sono completamente entrato in rotatoria prima che quest'ultima arrivi ad attraversare (senza rallentare) la linea di arresto, frenata brusca e imprecazioni da parte di chi non conosce il codice della strada - Rotatoria a 2 corsie da strada a 2 corsie, io percorro quella di sinistra per utilizzare la terza uscita (che in una rotonda "canonica" è la svolta a sinistra rispetto alla strada che stavo percorrendo), gente che entra dalla corsia di destra senza rallentare, quindi mi supera, taglia l'anello arrivando al margine sinistro per poi uscire alla seconda ("proseguimento dritto") lasciandomi 3 opzioni: frenare bruscamente e costringendomi a dirgli il suo nome da festa, oppure andare nell'aiuola spartitraffico centrale, oppure entrargli in macchina con la mia. Di solito scelgo la prima, ma se mi dovesse capitare di guidare un mezzo blindato opterò per la terza ;) - Gente che usa ESCLUSIVAMENTE la freccia a sinistra, a volte mantenendola anche per uscire a destra, ma il più delle volte la freccia a destra non viene usata per uscite diverse dalla prima.
Qua in Canada entri nella rotonda ed esci come ti pare, vai piano e chiedi scusa a tutti 😂 non hanno idea di come usarle. Bell video e sono d'accordo su tutto quello che hai detto anche sulle circolari del ministero 👍
Invece di imbarcarsi in una casistica potenzialmente infinita, la circolare potrebbe indicare una regola semplicissima: ci si immette nella corsia di destra, ci si sposta in quella di sinistra fino all' uscita prima di quella che ci interessa, poi ci si sposta a destra e si esce (il tutto, ovviamente, accompagnato dagli indicatori di direzione, obbligo mai fatto rispettare in Italia). In questo modo non solo le nostre intenzioni sono evidenti (il che non avviene se si viaggia a destra per uscire "dritti", concetto astruso) ma si facilita anche l' immisione degli altri nella rotatoria e si fluidifica il traffico. Condizione necessaria, però, è che si vada tutti alla stessa velocità (che diventa la "velocità della rotatoria") altra condizione rara in Italia. Ho guidato in tutto il mondo e ho visto che ogni paese ha le sue usanze e le sue... rotatorie. Quelle che funzionano meglio però sono quelle dove si adotta la regola sopra citata insieme al buon senso. Poi però bisognerebbe spiegare il funzionamento delle rotatorie anche ai tecnici comunali che le progettano, visto che ce ne sono di ogni forma anche... non rotonda (spesso perché sovrapposte ad incroci preesistenti ed in assenza di spazio, per cui ad esempio si può uscire alla prima uscita andando di fatto dritti... e a tutta velocità. E altre mille assurdità in cui si esprime l' italica creatività.
Comunico il mio parere giusto per animare la discussione e sentire anche altre opinioni. Secondo me mettere sempre la freccia a sinistra quando si entra nella rotonda (tranne quando si prende la prima uscita in questo caso va messa la freccia destra) in seguito si mette la freccia a destra per uscire. Un ulteriore problema è rappresentato da chi percorre le rotonde su veicoli a due ruote .
Se posso permettermi un appunto, quando tagliate la rotonda per seguire la linea ideale e vi trovate in un’immissione a 2 corsie assicuratevi che non vi sia nessuno nella corsia interna. Mi è successo svariate volte che gente distratta mentre viaggiavamo affiancati (io internamente) in immissione tagliassero la rotonda, rischiando una collisione e costringendomi a frenare/stringere per evitare il contatto.
Quando conseguii la patente nel lontano 1986 a Bodø (Norvegia) nella guida insegnavano sempre che si deve usare l'indicatore di direzione quando si entra in rotatoria, percorrerla e rimettere l'indicatore di direzione prima di svoltare , questo anche se la direzione presa, in assenza di rotatoria, sarebbe stata diretta. La pratica di usare sempre l'indicatore di direzione e' presente anche in altri paesi come Austria, Germania, Danimarca e Svezia (paesi cui guido e ho guidato parecchio, poco usata invece in Grescia, e paesi dell'est Europa (Italia non ci entro dal lontano 1991, ma allora diciamo che meta degli automobisti non la usavano).
Personalmente se posso dare un mio modesto consiglio (faccio l'autista), la freccia direzionale a sinistra è sempre bene metterla per far capire ai conducenti che si immettono che rimani dentro alla rotatoria. In quelle a doppia corsia mi hanno insegnato di occupare il segmento della corsia esterna che precede l'uscita che precede quella interessata per uscire dalla rotatoria e sempre a velocità moderata
Le rotonde sono utilissime, talvolta però si esagera, nel senso che alcuni comuni costruiscono delle rotonde talmente piccole che è più grande la circonferenza del piatto dove mangiamo; ciò genera maggiori incidenti, infatti io, come tanti, mi son visto sfrecciare un'altra auto proveniente dalla mia sinistra tagliandomi la strada a velocità sostenuta, in questi casi dove ci sono "rotondine" io l'ho considero sempre uno Stop, senza rallentare, perché in caso di incidente poi necessita il VAR per stabilire chi prima ha occupato e superato il limite ed essere considerato già sulla rotonda. COSA IMPORTANTE: se gli automobilisti, tutti, usassero la FRECCIA, credo che tale comportamento agevolerrebbe il flusso ed evitare incidenti, tra l'altro credo debba essere obbligatorio l'uso della freccia in prossimità della rotonda, non sò se esiste un articolo del codice della strada. LA FRECCIA sulla rotonda È Determinante al di là dei regolamenti, la freccia non è un optional e non la usavano solo gli indiani nel Far-West, come molti credono. Per le rotonde piccine, l'altro giorno mi son svegliato e accedendo al corridoio di casa mia, durante la notte il comune aveva costruito una mini rotonda per farmi entrare in cucina🤣🤣🤣
Il mio istruttore di guida nel'84, quando le rotonde in Italia erano 1 alla francese e 2 all'italiana mi ha insegnato: la rotonda è indipendente dalla strada che si sta percorrendo, interrompe la strada dritta che si sta percorrendo, questo è il concetto giusto. Quindi si arriva senza superare quando cè fila che scorre, si entra a velocità moderata senza tirarla dritta, in quanto alcune con piccolo raggio sopratutto in zone urbane magari la visibilità della strada più a sinistra che si immette è nulla perché coperta da, siepi, cancelli ecc., non si supera dentro, e quando si deve uscire si segnala con la freccia, semplice. Se ingorgo in rotonda se possibile si può stare su file parallele, percorrere la traiettoria o corsia più vicino alla propria uscita, tenere il raggio della rotonda in modo che chi non deve uscire alla prima ha spazio per percorrerla. Dopo tanta strada questo effettivamente è la cosa giusta da fare. Con tutte ste regole anche il ministero dei trasporti non usa buon senso e dimostra che non sa cosa fare. Quelle con 2 corsie in entrata sono delle agevolazioni, per chi ha rispetto e buon senso, nelle situazioni di traffico fermo per cercare di smaltire il flusso. Invece la rotonda con le 2 corsie all'interno è sbagliata, solo per raggi grandi e massimo 4 uscite è da proporre in estremo. Oltretutto la maggior parte delle rotatorie, non sono regolari per il codice della strada, che non contempla costruzioni varie in mezzo, addirittura parcheggio ho visto! Poi sarebbero da rispettare anche gli angoli delle strade che si immettono. Secondo me il comportamento da tenere è quello descritto sopra per scorre tutti. Ma invece si deve fare come in fila per la merendina all'asilo...
Video magnifico ed utilissimo. Mi permetto di suggerirti un piccolo aggiornamento in merito alle mini rotatorie. Vivo a Santa Margherita Ligure e di mini rotatorie ne abbiamo diverse, purtroppo il 90% degli automobilisti non sa neppure da che parte iniziare per percorrerle. Grazie!!
In Slovenia ci sono le rotatorie coi cordoli, per cui se ci sono 2 corsie interne e 2 corsie d'immissione chi entra a destra può svoltare a destra o andare diritto, chi entra a sinistra può andare dritto, a sinistra o fare inversione, così nessuno a destra può decidere di prendere la 3ª uscita andando a sinistra e tagliando la strada a chi va dritto. Per il discorso freccia, se la rotonda è mignon non puoi mettere la freccia a destra in uscita, non faresti in tempo perché staresti già svoltando (a parte la prima uscita a destra). Quindi in questo caso meglio segnalare come se fosse un incrocio vero e proprio, facendo capire a quelli che arrivano in senso opposto che hai intenzione di svoltare a sinistra (cioè di prendere la 3ª uscita). Invece nelle rotonde più ampie meglio segnalare con la freccia l'intenzione di uscire.
la rotonda coi cordoli: fantastica soluzione ; dopo questo messaggio se fossi un assessore alla viabilità andrei subito su google maps a visualizzare dall'alto qualche rotonda slovena e la realizzerei subito qui da noi. Ed invece sai cosa accadrà ? Nulla 🤨
Non so che istruttori ci siano in giro, ma, quando ho fatto scuola guida io nel 2015, il mio istruttore mi ha insegnato a indicare SEMPRE prima di immettermi in rotonda con le frecce la direzione che ho intenzione di prendere, tranne quando devo andare dritto. E, indipendentemente dalla direzione (anche per andare dritto), di indicare SEMPRE con la freccia destra l'uscita che devo prendere, appena superata l'uscita precedente. E mi ha anche insegnato che per andare dritto o a destra devo immettermi tramite la corsia di immissione destra e per andare a sinistra o tornare indietro devo immettermi tramite la corsia di immissione sinistra. Sarà pure un eccesso di prudenza, ma anche grazie a queste dritte non mi è mai capitato di fare un incidente. P.S. quelle rotatorie intorno al Fiordaliso le ho percorse migliaia di volte negli ultimi anni lavorando nel centro commerciale 😂😂 ne ho viste di tutti i colori in quella zona 😂 soprattutto su quella di via Curiel lungo i binari del tram... Secondo me, probabilmente, un po' troppo stretta per essere a due corsie di percorrimento.
Approvo il disclaimer "better safe than sorry" alla fine, è vero, anche se hai ragione, è meglio avercela lasciandosi tagliare la strada da un idiota piuttosto che intestardirsi e andare a tamponarlo perché in teoria sono loro a non seguire le regole. Per dire, mentre ero a scuola guida ho svoltato in una via e boom, c'era un tizio che andava in contromano, ho comunque inchiodato per non andargli dentro. Era lui a doversi fermare e levarsi, ma l'ho fatto io per assicurarmi che nessuno si facesse male. Molti incidenti che vedo nei vari video di dashcam di cui youtube è pieno di compilation sono così: incidenti causati dall'autista che ha ragione che non frena per non dare il contentino a chi invece aveva torto, e i due si finiscono addosso. Ma frena e lascialo passare anche se dovevi passare tu, boh... Sulla linea guida del seguire il flusso delle altre auto per decidere se tagliare la corsia, penso che voglia dire "guarda cosa fa il tipo che hai davanti e guarda che non arrivi nessuno da dietro sull'altra corsia a cui taglieresti la strada", non è che devi sapere cosa fanno tutto e tutti nell'intera rotonda, bastano queste due cose.
Le rotonde a due corsie , come detto nel video, si prestano ad interpretazioni varie che possono causare facilmente incidenti. A mio parere un buon modo per evitare collisioni o, nel caso ciò avvengano per essere dalla parte della "ragione" , è quello di percorrere sempre e solo la corsia di destra sia che si debba uscire la prima destra, sia che si debba proseguire dritto , ed anche se si deve uscire alla terza uscita ossia girare a sinistra... Questo perchè se stai impegnando la corsia di destra nessun altro utente della strada potrà immettersi in rotatoria al tuo sopraggiungere ...utente che ti troverai affiancato nel momento in cui vorrai spostarti nella corsia di destra per accingerti ad uscire. Infatti se invece utilizzi la corsia di sinistra per la svolta a sinistra , come dovresti fare da "circolare", ti troverai inevitabilmente la corsia di destra piena di veicoli che si sono immessi alla prima entrata vedendo che tu gli lasci la corsia di destra libera, ai quali tu dovrai purtroppo tagliare in qualche modo la strada se vuoi uscire dove desideri ,altrimenti, in casi estremi, sarai costretto a fare un altro giro della rotonda..... Qualora non mi fossi spiegato, pensate di percorrere una suddetta rotatoria in bici e dover svoltare a sinistra : che traiettoria fareste?? E ' logico che in quanto veicolo lento non vi sognerete mai e poi mai di impegnare la corsia di sinistra ma percorrerete tutta la corsia di destra ad un metro dal ciglio stradale ...alle uscite che non volete prendere non avete nessun obbligo di nessun tipo , siete nel giusto, saranno coloro che, sicuramente, vi taglieranno la strada per uscire che sono nel "torto" e qualunque cosa dovesse accadere (sperando di uscirne vivi )nessuno vi potrà mai imputare alcuna responsabilità per l'accaduto Risulta chiaro a questo punto che facendo la medesima traiettoria del ciclista in automobile, qualunque cosa dovesse accadere voi non avrete mai nessuna colpa ....saranno gli altri i quali , anzichè accodarsi a voi per uscire come avrebbero dovuto, han preferito uscire comodamente "tagliando" , che si assumeranno responsabilità e "colpa" in caso di sinistro.
Hai perfettamente ragione io mi comporto nel modo che tu hai descritto proprio per le ragioni che hai detto, in questo modo ho avuto ragione in una rotatoria quando un auto dalla corsia centrale mi ha tagliato la strada per uscire quando io dovevo proseguire all uscita seguente. Pensava anche di aver ragione ma alla fine ha dovuto pagare i danni. Il problema è che ha detto che lui faceva sempre così e continuerà a fare così perché è nel giusto.
@@gianpaolomassimiliani3698 d'altronde uscire da una rotonda è un po' come compiere una normale svolta a destra, quindi: corsia di destra freccia a destra e traiettoria vicino al margine destro della carreggiata....mica corsia di sinistra e tagliare la strada a tutti quelli che sono già a destra......🙄 certo se poi si riesce a trovare un'intesa tra chi è in corsia di sinistra e chi è già in quella di destra per girare contemporaneamente ben venga ma occorre che tutti mettano gli indicatori di direzione nel momento giusto e che tutti facciano esattamente ciò che gli "indicatori" dicono.... altrimenti la frittata è fatta. insomma questa manovra non è per nulla esente da rischi !!!
esatto, come ho scritto in altro commento, purtroppo nel video non si cita il caso del cambio corsia in rotatorie a corsie multiple: chi cambia corsia deve sempre dare precedenza a chi già percorre l'altra, come avviene in una normale autostrada per dire. E infatti spesso gli incidenti in fase di uscita sono proprio da imputare a questo. Oltre al fatto che spesso chi deve uscire, non anticipa spostandosi prima a destra, ma per andare piu veloce per avere una traiettoria piu dritta taglia uscendo direttamente dalla corsia piu interna.
@@pmware84 a ben vedere l'interno di una rotonda a due corsie equivale ad un pezzo di strada rettilineo a due corsie , quindi si deve mettere la freccia e dare la precedenza a chi già occupa la corsia che intendiamo prendere.........se immaginiamo che su questo pezzo di strada rettilineo ci sia una immissione da destra al punto x e una uscita al punto x+100m se io sto sulla corsia di sinistra, per facilitare l'immissione dei veicoli da destra, rischio seriamente di non riuscire ad imboccare l'uscita che voglio prendere 100 metri dopo, a meno di non tagliare la strada a chi si è appena immesso e sta accelerando......Per questo sto sempre a destra in rotonda a due corsie, così chi si immette è costretto a fermarsi per farmi passare....e mi spiace non facilitare l'ingresso a chi sta attendendo perchè una cosa che faccio sempre quando possibile, ma se facilitare la sua immissione significa non prendere l'uscita che desidero o rischiare un incidente per "taglio" della strada allora no ...attendano pure. d'altronde, per dirla proprio tutta, se avvenisse un sinistro nel punto X la ragione è dalla mia, ma se avvenisse nel punto x+100, a causa di un mio taglio, dalla mia resta solo la colpa 😒
Per i ciclomotori e velocipedi vale lo stesso? Quando vado in bicicletta in rotatoria accade che le auto mi sorpassino a sinistra con il rischio però che se dalla corsia di sinistra (di fatto inesistente in una rotonda a unica corsia) l'auto deve uscire taglia la strada a me che devo proseguire. In questo caso dovrei mantenere la sinistra (pur non essendoci una corsia apposita)?
Ottima domanda, per i velocipedi bisogna mantenere il margine destro a prescindere dall'uscita (cosa molto pericolosa visto che le auto escono a cannone nelle rotonde più grandi). Per i ciclomotori valgono le stesse regole dei mezzi a 4 ruote
Secondo il Cds dovresti tenere la destra, ma il comportamento più sicuro(valido per rotarorie a corsia singola e non troppo larghe) è spostarsi al centro della strada prima ancora di entrare in rotatoria, in modo da impedire fisicamente qualsiasi possibilità di sorpasso. Mentre in caso di rotarorie molto ampie e trafficate a più corsie, non esiste un metodo per percorrerle in sicurezza in bici, se possibile meglio evitare e sfruttare i passaggi pedonali, altrimenti massima prudenza ed essere pronti a cedere la precedenza a tutte le uscite/entrate.
@@sicurisullastradaPiù che altro, per esperienza, il principale problema nelle rotatorie a singola corsia sono i tentativi di sorpasso di chi arriva da dietro quando ti stai immettendo in bicicletta e immagino anche in monopattino. Se prosegui all'interno della rotatoria peggio che peggio, hanno il coraggio di dire che gli hai tagliato la strada...Mi piazzo in mezzo prina di entrare se le auto dietro sono a debita distanza e proseguo a centro corsia per continuare a scongiurare sorpassi Vietati e sempre pericolosi, ma molto frequenti. Salvo me stesso e salvo patenti anche a coloro a cui avrebbero dovuto stracciarla da un pezzo.....
Buonasera. È apprezzabile la tua spiegazione, complimenti per i suggerimenti, mi piacerebbe sapere se chi si occupa delle modifiche al CdS nella testa ha la segatura. Mi chiedo se non sia meglio scrivere poche e semplici regole all'interno del CdS, visto che il tema rotonde non è trattato, evitando successive circolari esplicative che aggiungono solo confusione. Io credo che, per l'esperienza che ho, la cosa migliore sia quella di utilizzare la freccia destra in immissione solo se prenderà la prima uscita. In tutti gli altri casi la freccia a destra sarebbe opportuno utilizzarla solo prima dell'uscita che prenderemo, così da far capire le proprie intenzioni agli altri conducenti che si stanno immettendo in rotatoria, facilitando e fluidificando la circolazione. La freccia a sinistra andrebbe usata solo se, percorriamo una rotatoria che ha due o più corsie al suo interno, al momento che decideremo di passare da una corsia più esterna ad una più interna. Personalmente ritengo che altre spiegazioni come quella sull'asse della rotatoria, per esempio, aggiungano solo confusione nella testa della maggioranza dei conducenti. Saluti.
Faccio anche notare che gran parte dei rallentamenti nei pressi delle rotatorie non tanto grandi sono dovuti ai veicoli che non mettono MAI l'indicatore di direzione. Facendo così chi deve immettersi indugia non sapendo che chi si immette alle precedenti entrate svolta subito o prosegue prendendosi la precedenza.
Ti ringrazio di cuore, video esplicativo e ben fatto, io direi che si possa tranquillamente mostrare in autoscuola. Ho una domanda personale: nella mia quotidianità approccio una rotonda che ha immissione a tre corsie (quindi una anche centrale) però poi all'interno è solo a due. Come mi approccio per andare dritto ad esempio? Dovrei immettermi dalla centrale e poi girare in quella sinistra? Oppure mi immetto da destra per continuare su quella di destra? Ringrazio chiunque risponda alla mia domanda!
Non dovrebbe neanche esistere una rotonda del genere... comunque io terrei la destra in tal caso o al massimo la corsia centrale in caso di traffico intenso
@@sicurisullastrada grazie mille per la risposta! In effetti mi approccio sempre usando la destra e sempre con moltissima cautela però assisto a certi tagli da far venire i brividi
Grazie per le informazioni. A mio parere andrebbe anche spiegato come comportarsi nelle rotonde all' italiana (nelle quali chi entra ha la precedenza). È vero che son molto rare (qui vicino a dove abito molte son state convertite e ora chi entra deve dar la precedenza), tuttavia ce ne sono ancora e, da quel che vedo, molti sbagliano quando se le trovano davanti (più volte ho visto incidenti evitati per pochissimo)
una domanda: in una rotonda a due corsie in ingresso ma a una sola di percorrenza, se io devo andare a destra e quelli che ho davanti si incolonnano sulla corsia di sinistra, io che sono nella destra posso sopravanzarli se rimango nella corsia destra? e poi, arrivati all'ingresso chi entra per primo?
Domanda: non c’è nulla nel CdS che indichi come percorrere la rotatoria con due corsie in ingresso e due corsie all’interno per chi è munito di rimorchio? Durante la B96 l’istruttore mi disse di percorrere sempre quella più esterna, ma credo più per lo “scodamento” del rimorchio che non. Grazie mille
In direzione Milano dalla bassa bergamasca si percorrono solo rotatorie a doppia corsia in ingresso e unica corsia interna, le peggiori. Le peggiori perché le corsie in ingresso sono usate solamente per superare veicoli accodati sulle corsie in ingresso senza alcuna relazione con la traiettoria che si percorrerà all'interno con conseguenti tagli di strada e parecchi insulti di contorno. Io sono per unica corsia in ingresso e interna, ma non ne trovo mai. Passerò anche io al Fiordaliso tanto per assaporare il piacere di percorrerne una. Grazie per il video ottimamente realizzato e documentato
Una domanda che mi faccio spesso quando giro in auto: ma, esattamente quanto risparmiano quelli che non mettono la freccia? Giusto per sapere quanto "scialo" io che la metto sempre, anche se non è obbligatorio
pare che in US a non mettere le frecce siano solitamente i guidatori di BMW, di solito di loro dicono: "he ran out of blinker fluid" (ha finito il liquido dei lampeggianti).
Continuo a non capire una cosa... se mi fermo prima dei segnali di dare predenza e faccio fluire i mezzi all'interno della rotonda e vedo continuamente in lontananza arrivare a velocità nuovi veicoli dal precedente ingresso, posso comunque impegnare la rotonda e avere una 'precedenza' rispetto a loro? Voglio dire se io inizio a muovere il veicolo mentre loro ancora devono oltrepassare il loro segnale di dare precenza, sono costretti a rallentare per farmi svincolare? grazie
Grazie mille per il video, non sapevo non fosse obbligatoria la freccia per la svolta a sinistra! A me rimane una domanda: in una rotonda a due corsie, in caso di immissione per svolta a destra e segnale di dare precedenza, nel caso in cui la corsia rotatoria esterna sia libera e risulti occupata solo quella interna sono comunque tenuto a fermarmi e dare la precedenza a chi occupa già la rotonda, dico male?
Tecnicamente lo scopo delle corsie dovrebbe essere proprio quello di fare in modo da non intralciare chi, appunto deve percorrere delle traiettorie che non intersecano le tue. purtroppo siccome non ci si può mai fidare del fatto che uno senza freccia a destra non uscirà, rischi che ti tagli la strada/di tagliargli la strada
non ho capito due cose, quindi qualsiasi uscita oltre la prima, ma a destra dell'asse di simmetria, va considerata "svolta a sinistra" in cui sì è legittimati a non mettere la freccia a sinistra? Poi, se l'auto che ho davanti non deve prendere la prima uscita ma per ragioni di traffico è costretta a fermarsi e io devo svoltare ad una uscita successiva alla prima (non la prima uscita) posso affiancarla se ci sono due corsie in ingresso?
ho fatto la patente pochi mesi prima che uscisse la circolare del 2017 e l'istruttore mi aveva insegnato che per la prima uscita metto la freccia a destra e tengo la destra, per tutte le altre uscite, in ingresso, mi devo posizionare sulla sinistra, con freccia a sinistra e andare verso l'interno della rotonda e solo poi mettere la freccia a destra e uscire. Mi sembra molto più semplice considerare "la prima uscita" e "le uscite successive alla prima" l'asse di simmetria complica tantissimo le cose soprattutto per l'utilizzo delle frecce. Sarà sbagliato ma io continuerò a fare come mi è stato insegnato, mi sembra molto più sicuro nel far capire agli altri utenti le mie intenzioni.
7:15 Quindi se ho ben capito la base del ragionamento non è su "esco alla prima" o "esco dalla 2a in poi" bensì sul "giro a dx" o "vado dritto" o "vado a sx"?
A Genova, in zona Marassi, c'è una rotatoria letteralmente folle perché prevede ingresso e uscita a due corsie per andare dritti, ma internamente è strettissima, quindi non si può nemmeno applicare al 100% il comportamento che andrebbe mantenuto su una rotatoria a due corsie "regolare". Spesso e volentieri, pur trovandosi sulla corsia di destra in entrata, volendo andare dritti, bisogna rallentare per evitare che quelli che stanno sulla corsia di sinistra ti vengano addosso a metà rotonda, senza contare che nel 90% dei casi anche loro proseguono dritti ed entrano sulla rispettiva corsia di sinistra in uscita
Le rotatorie si affrontano come già detto a velocità molto moderata (max20-30 km/h) e in seconda marcia. Spesso capita che vengono affrontate con la terza marcia e a velocità abbastanza sostenuta per una rotatoria.
...tamponare questa piccola mancanza istituzionale, ecco, eviterei di usare il termine "tamponare" in questo contesto. Scherzo ovviamente. Grazie comunque per il video molto istruttivo 😊👌
Ottimo video ! una cosa non mi è chiara nel punto 5, quando parli di non tagliare le corsie in uscita. Chi ha la precedenza in uscita ? Chi è esterno nel percorrere la rotatoria, o chi prosegue interno ? Mi spiego meglio : se mi immetto da sinistra e devo proseguire dritto alla rotatoria e insieme a me si immette un' altra auto che prosegue esterna(entra quindi a destra) per uscire insieme a me "dritto", esco prima io o lui ?
@@sicurisullastrada grazie mille per la pronta risposta. In effetti è una situazione abbastanza rara e il buon senso la deve fare da padrone però mi è capitato di prendermi dei "Vaffa" a gratis sia che fossi a destra o sinistra 😂
Ottimo video chiaro. Non capisco come mai queste cose non vengano insegnate a scuola guida. Vedo continuamente auto di scuole guida percorrere l’intera rotonda per tornare indietro nella stessa strada, mantenendo per tutto il tragitto la destra. In pratica da quanto ho capito fanno tenere la destra indipendentemente dall’uscita che devono prendere.
Avrei bisogno di un tuo consiglio. In alcuni paesini che mi trovo a percorrere, ci sono delle rotatore molto piccole; proprio per questo, se due automobilisti si accingono ad entrare in rotatoria, non è chiaro chi abbia la precedenza. Qual è il comportamento corretto in queste circostanze?
Situazione complessa che si presta a diverse interpretazioni. Tendenzialmente ha la precedenza chi si trova più a sinistra perché non ha nessun veicolo che sta approcciando la rotonda, al contrario di chi si trova più a destra che interferirebbe con la traiettoria
In una rotonda normale se due auto sono in prossimità dell'ingresso di una rotonda dovrebbero essere in grado di immettersi contemporaneamente. A meno che la distanza tra gli imbocchi non lo consenta. In tal caso vale la regola generale di dare precedenza a destra.
Oddio il tuo commento mi ha fatto ridere perché è successo anche a me. Rotonda piccolissima, arriviamo tutti e 4 nelle rispettive entrate, vabbè alla fine sono partita prima io guardando bene che l’altro fosse ancora fermo 😂😂😂
Qualche consiglio da parte di un autista. Prima cosa i camion, bilici e autotreni specialmente non si possono fermare con facilità di conseguenza è di aiuto in caso di rotonde a corsia singola utilizzare l’indicatore sinistro se vi dovete trovare a tagliare col vostro moto il muso del camion. Seconda cosa, come detto nel video entrare in rotonda a 60kmh non vi da la precedenza, di conseguenza il “camion mi ha tagliato la strada” spesso non è un fatto bensì una differenza di mezzi, il camion a velocità basse ci mette parecchio ad accelerare. Rotonde con entrata da due corsie a corsia singola rotatoria. Non affiancate il camion, specialmente se bilico/autotreno in piega perché non vi vede, e se affiancate il rimorchio una volta partito il camion vi ritroverete con lo sbalzo del rimorchio nella fiancata. Stessa cosa vale in manovra in rotonda. Le rotonde specialmente le previe menzionate non sono punti ideali per sorpassi anche se vi siete rotti del camion che deve andare a 70kmh in un 90. È pericoloso per il fatto che affiancate un mezzo pesante ad alta velocità per poi dover frenare e buttarvi sotto al mezzo. Non ne vale la pena, il camion pesa 44ton, quanto 30 macchine se vi spiaccica, ci rimanete. Rotonde con 2 corsie il camion sarà sempre nella corsia esterna. Se vi vede che state arrivando utilizzando la corsia interna si immetterà. Se siete in quella interna ma utilizzate l’indicatore probabile non si immetterà. Ecc.
Io riassumo tutto in maniera generica e forse semplicistica con un paio di cose: - mettere la freccia ogni volta che si cambia corsia - ogni volta che si lascia la strada principale mettere la freccia per segnalarlo (in caso di rotonda l'unico modo per lasciare la strada principale è svoltare a destra quindi freccia a destra per indicare l'uscita)
Bel video! Molto chiaro e ben fatto, soprattutto per l'impegno che ci hai messo a fare 25km SOLO per farci vedere la tua spiegazione a livello pratico.. Ti volevo chiedere, è una situazione che mi capita spesso e che non so come comportarmi perché all'autoscuola non me l'hanno insegnato, ma in caso di rotonda a due corsie e con io che devo fare una svolta a sinistra, una volta arrivato alla mia uscita (ovvero la terza) ho un veicolo alla mia destra che non mi permette di uscire dalla rotonda in sicurezza che devo fare? Mi devo fare un altro giro sulla rotonda finché si libera la corsia di destra o devo fare qualcos'altro? Chiedo perdono per l'ignoranza della domanda, ma sempre meglio chiedere che rimanere nell'incognito. Grazie!
Certo, devi fare un altro giro, a me succede abbastanza spesso, non diventare uno di quelli che in rotonda vuole uscire a tutti i costi anche se non c'è lo spazio perché rischi solo di creare incidenti.
Esatto, il vantaggio della rotatoria è proprio la facilità con cui si ritorna sui propri passi quindi si compie un altro giro per posizionarsi in anticipo
Video molto interessante, che tratta una delle infrastrutture stradali "meno comprese dai guidatori". Tuttavia vale la pena di ricordare che le circolari, in quanto tali, sono "solamente" delle interpretazioni delle leggi vere e proprio; interpretazioni sicuramente autorevoli e importanti visto che sono fatte dal Ministero ma che potrebbero cambiare (in passato il Ministero avevo emesso altri pareri parzialmente diverso da quello del 2017 - pur non essendo mai cambiata la normativa primaria di riferimento) e che in pratica l'utenza non è tenuta a conoscere e che potrebbe anche ignorare. Per altro non sembra che informare l'utenza stradale dei cambiamenti normativi sia una priorità per chi gestisce la sicurezza stradale da noi (le campagne informative a riguardo degli aggiornamenti del Codice sono inesistenti -vedasi gli aggiornamenti, figurarsi quelli per una circolare ministeriale).
Interessante. Io sono dell'opinione che la rotatoria a due corsie non funziona in caso di traffico intenso. Se io mi trovo nella corsia più interna e devo uscire e mi trovo una macchina a destra dovrei lasciar passare la macchina e fare un altro giro. Ok, è se ne trovo un altra? E un altra ancora? Che faccio? Giro mezz'ora in rotatoria fino a quando non trovo un buco per uscire? Io mi affido sempre al buon senso, lascio dello spazio tra me e la macchina che mi precede/segue in modo tale che in caso di cambio di corsia non ci siano problemi di sorta (ovviamente previa segnalazione tempestiva). Come hai detto tu nel video ci sono dei buchi nella normativa che vanno troppo a interpretazione come quello che ti permette di tagliare le corsie per uscire se quello che ti segue fa la stessa cosa. Assurdo! Busognerebbe leggere nella mente delle persone.
La questione è molto semplice: la rotonda è una strada che gira in tondo e che ha diverse uscite. Va intesa così. Il mettere la freccia solo all'uscita della rotonda è una regola semplice e che va bene per tutte le tipologie di rotonde (europee e all'italiana): sia le classiche di forma circolare con le uscite a ore 12-3-6-9, sia quelle più particolari a forma di 8. Poi vale la solita regola del metter la freccia se si vuole cambiare corsia, come sempre. Ah, da non dimenticare che esistono le rotonde all'italiana, quelle nelle quali la precedenza si dà ancora a destra. Ne sono rimaste molto poche, ma i somari che ti mandano affanculo pensando di avere la precedenza una volta in rotonda non mancano mai.
Domanda: all'interno delle rotonde con percorrenza a 2 corsie, una delle 2 ha la precedenza sull'altra o no? Lo chiedo perchè per esempio, in Canton Ticino, è esplicitamente scritto che la corsia esterna ha la precedenza sulla corsia interna. E' così anche in Italia?
"Tamponiamo" la normativa e non le altre auto ^_^ (ha fatto la battutah!) HI a parte, specchietti e specchietti in rotonda. Io ho aggiunto anche al di sotto di quelli standard, due piccoli che coprono l'angolo cieco per rotonde e uscite da bretelle. Vista comunque la confusione nell'argomento "rotonde" noi italiani ci comportiamo ancora (normalmente) con buon senso, poi c'è sempre, ahimè, l'eccezione. Grazie per questo video (comunque ti sbatti sempre per realizzare video ) esaustivo e interessante. Grazie per il tuo tempo e quello delle persone in verticale con te.
Io spero vivamente che venga condiviso a profusione come altri video sullo stesso argomento. Con 18.000 e passa rotonde dovrebbe essere insegnato (soprattutto alle persone che hanno passato l'esame prima della loro costruzione in Italia) come 👇fondamentale👇 della guida (alla pari degli incroci con o senza semaforo). Già dalle tue riprese, a parte l'intolleranza cronica a usare le frecce, si vede come quelli in corsia interna si buttino con noncuranza alla loro uscita tagliando la strada a quelli della corsia esterna. L'unica cosa che trovo un po' superflua (a parte nelle rotonde con più di due corsie o collegate ad altre rotonde, ma non ne ho mai viste qui da noi) è usare la freccia a sinistra in rotonda: quando ci si inserisce da corsia singola, se si vuole uscire dalla seconda uscita in poi, si dovrebbe occupare la corsia interna (o almeno la parte di percorrenza più interna se non ci sono le strisce tratteggiate); quando ci si inserisce da doppia corsia bisognerebbe semplicemente occupare quella di sinistra, lasciando libera quella di destra per chi vuole uscire alla prima uscita (o alla seconda se troppo vicine fra loro, come mi capita di vedere spesso). Ma se una persona a esempio deve uscire alla terza uscita è improponibile che occupi la corsia esterna fino a che non ci arriva (a meno che non sia un mezzo pesante, visto la mole e il poco spazio di manovra). Per questo credo sia superflua, perché una volta entrati in corsia interna l'unica cosa che si può fare è continuare a percorrerla (immaginando di essere su un rettilineo). Quando si vuole uscire invece è obbligatorio indicare a quelli in corsia esterna e/o a quelli che stanno per immettersi (come in un qualsiasi incrocio). Infine, secondo me🖖, è anche complicato parlare di svolta a sinistra. Sarebbe più semplice, come ho fatto sopra, parlare di numero di uscite (visto che la svolta è a destra, a sinistra invece è la percorrenza).
Giusto, fanno un errore considerando l'asse di simmetria. La rotonda dovrebbe essere considerata come un rettilineo piegato, con sole uscite a destra. Virtualmente, usare la freccia sinistra in rotonda sarebbe come usarla in curva. Inutile, anzi, spesso fuorviante. Tecnicamente si può percorrere la rotonda intera per 10 volte senza freccia, visto che non si sta svoltando ma curvando. La freccia essenziale al funzionamento della rotonda è quella destra, messa con sufficiente anticipo rispetto alle intenzioni e allo scopo di informare chi sta entrando dalla nostra destra, di cosa intendiamo fare: usciremo prima di passargli davanti, quindi la sua manovra potrà iniziare prima che in un normale incrocio. E questo dovrebbe essere lo scopo delle rotonde: essere più scorrevoli di un normale incrocio. Iniziare la spiegazione considerandola tale è già un peccato originale. Sono più incroci, separati uno dall'altro ma congiunti dalla stessa percorrenza. Partendo dalla loro utilità, peraltro, le minirotonde non dovrebbero neppure esistere, mentre avrei Seri dubbi su quelle a doppia corsia in ingresso e una in percorrenza, salvo quelle nelle quali la corsia destra venga riservata alla prima svolta disponibile. Che senso ha, con un accrocchio che dovrebbe snellire il traffico, provocare un imbuto da due corsia a una, per giunta nei pressi di una intersezione. Mistero. Io comunque la freccia sinistra non la uso, se non per cambiare corsia dove ce ne sia più di una.
Se non sbaglio, anche in rotatoria a 2 o piu corsie, quando si cambia corsia vale la stessa regola delle normali strade, cioè si deve dare precedenza a chi gia percorre l'altra corsia che si vorrebbe impegnare, anche solo per anticipare l'uscita spostandosi in anticipo su quella destra, cosa che raramente avviene. E questo spesso è la causa principale di incidenti in rotatoria in fase di uscita, oltre ovviamente alla mancata data precedenza in ingresso. Inoltre, solo io vedo che la stragrande maggioranza delle persone che esce all'ultimo momento, e spesso dalla corsia piu interna, trovandosi quasi perpendicolare (di taglio) a chi già percorre la rotatoria? Praticamente molti fanno la linea a tagliare le corsie anche quando ci sono altre auto che gia la percorrono.
Infatti, purtroppo questo video è decisamente ambiguo. Senza parlare poi dei veicoli lenti, come si dovrebbe comportare un ciclista o un trattore che escono all'ultima uscita???
A Modena e provincia abbiamo molte rotatorie a doppia corsia e anche a tre corsie specie quella sulla tangenziale di Modena, quella con il grappolo d’uva. Spesso mi capita di trovarmi gente che non sa quale corsia deve usare, molti per sorpassare si mettono nella terza corsia e poi escono alla prima uscita causando incidenti. Per quanto le rotatorie agli esami di guida già nel 1996 hanno in cui ho conseguito la patente erano già presenti e già con regolamentazione di come usare le rotatorie. Dare la precedenza a sinistra e usare le frecce di direzione quando si prendeva l’uscita desiderata. Il problema in Italia è il classico comportamento di non usare né le regole comportamentali né quelle relativa al buon senso. Ho la patente da 20 anni e mai ho causato incidenti con 24 punti sulla patente , uso le frecce direzionali sempre quando mi immetto in una rotonda, e quando necessità il suo uso. Purtroppo il problema in Italia è che non ci sono reali controlli.
@@berclaw6697 di è vero la percorrenza della rotonda è a due corsie, per quanto riguarda la rotonda incriminata hanno scelto di fare tre corsie in ingresso rotatoria per far defluire il traffico soprattutto quello proveniente da Montale e quello di Via Vignolese che all’ora di punta sono un punto nevralgico. A mio avviso quelle che non hanno senso di esistere, orribili, sono quelle piccole create più per causare incidenti che per regolamentare un incrocio. Per il resto sta a chi guida rispettare il codice della strada che a mio avviso non si fa per un egoismo sfrontato, pensando di essere furbi invece si è solo cretini, ed a Modena e provincia c’è né abbastanza di automobilisti che non dovrebbero guidare nemmeno un monopattino, tanto pericolosi da negargli persino di usare la parola.
@@lucabenatti950 ... e dire che Modena è meglio come traffico rispetto Bologna e, a parte quella serie di rotonde e lo svincolo dell'uscita di Modena Sud, tutto sommato il traffico è sempre scorrevole.
@@Fabio_CH6N2 il problema non è la densità del traffico che comunque è uguale in entrambe le città, il problema è l’incapacità alla guida e non il rispetto del codice stradale. Per quanto riguarda le rotonde sulla tangenziale sono meglio che il semaforo che in quel punto esisteva, mi ricordo quanto ci si metteva per superare quell’incrocio all’ora di punta, non né uscivi, rimanevi lì per molto tempo, il traffico non defluiva e spesso troppo spesso molti passavano con il rosso causando incidenti. Non dico che è migliore di adesso ma grazie alle rotonde installate la tangenziale è molto più fluida per questo motivo, il problema come è la situazione dei guidatori che causano incidenti perché non vogliono rispettare le precedenze. Ho girato in molti posti ed in grandi metropoli italiane, e l’arroganza che qui trovo molto più ramificata rispetto che in altre città.
Domanda: se io approccio la rotonda a doppia corsia sia di accesso che di percorrenza (per proseguire diritto) e la sola corsia di sinistra è occupata mi posso immettere corretto ? Se in quello stesso istante l'auto già presente in rotonda cambia corsia per uscire e adiamo alla collisione, chi ha ragione? In ogni caso grazie !! Ottimo lavoro e finalmente chiarezza!!
L'auto in rotonda non può cambiare corsia senza mettere la freccia, quindi dovresti essere già in grado di farti un'idea delle sue intenzioni. Se ha la freccia e vi prendete dovrebbe essere colpa di chi entra, se non ce l'ha invece dovrebbe essere colpa sua... puzzano entrambi di concorso di colpa in ogni caso
@@berclaw6697 è sicuramente difficile da dimostrare se la freccia fosse inserita, potrebbe non bastare nemmeno la dashcam (per un non sufficiente angolo). La cosa migliore credo sia in questo caso immettersi molto lentamente per potersi fermare all'occorrenza. In ogni caso, a Genova c'è sia una rotonda a doppia corsia ingresso e percorrenza, che una all'italiana! (Anche se è tanto grande e cruciale che alcune immissioni sono regolate da Semafori) In questa è facile incappare nell'automobilista ignorante che crede di avere la precedenza solo per il fatto che sia una rotonda...
Grazie per queste “dritte”. Un altro problema è quello delle rotatorie senza segnaletica( es.piazzale lagosta milano). Il codice dice :vige sempre la precedenza a destra tranne quando ci sono cartelli o segnaletica precisa che la regolamentano. Quindi chi entra in rotonda ha la precedenza, ma questo tipo di rotonda nella maggior parte delle scuole guide non viene più menzionata,ed è così che tutte le mattine quando la percorro, assisto a due automobilisti che sicuri del loro sapere si clacsonano e si insultano ,e meno male poche volte si scontrano…..
Non hai parlato delle rotonde con due ingressi e due uscite, come quella che si vede nel tuo video; in quel caso dalla corsia centrale si può uscire sulla corsia di sinistra?
Pazzesco come la maggior parte delle persone non sappia usare le rotonde. Esempio più eclatante con cui ho a che fare ogni settimana è la rotonda a ridosso della net tower a Padova, 2 corsie in entrata e una in rotonda. Visto che 2 macchine in rotonda ci stanno, tutti la fanno stando a pari. Il problema è che quando si esce dalla rotonda, 8 volte su 10 mi trovo quello all'interno che mi taglia la strada per uscirci...
Sarebbe bello sapere dove i vari urbanisti hanno preso indicazioni per disegnare le rotatorie, o se vanno un po' come si svegliano la mattina. Per esempio sapevo che ti posizioni in corsia di destra all'ingresso della rotatoria se pensi di uscire alla prima (svolta a destra) o alla seconda uscita (andando diritto) utilizzando pertanto la corsia di destra, mentre ti posizioni già sulla corsia di sinistra in ingresso e percorri la rotatoria sulla corsia interna fino a metà per svoltare a sinistra (3a uscita) o per tornare indietro (4a uscita). Se non esiste un modo univoco di disegnarle, come si fa a pretendere di insegnare a percorrerle?
non esiste una regola, sono disegnate a cazzo di cane. A Brescia, ad esempio, vengono disegnate apposta senza corsie, per "lasciare agli automobilisti la libertà di organizzarsi al meglio" (non erano prorpio le parole esatte dell'assessore, ma il senso era quello).
Buongiorno. Ho preso la patente nel lontano 1989,rotonde inesistenti. Ho imparato da sola come funzionano,diciamo che per logica ci si arriva a capire il meccanismo. L'unico vero problema è che NESSUNO mette la freccia e quindi ci ritroviamo a diventare tutti Harry Potter e indovinare dove gli altri vogliono andare.... Grazie .
Si io la freccia a sinistra ,prima della svolta a destra la metto sempre , addirittura me lo imponeva l istruttore di patente d ,ma non sapevo che non fosse obbligatoria ,non si finisce mai di imparare ,grazie
Ciao, quando ho dato la patente nel "lontano" 2010, mi è stato detto che: - per andare dritto bisogna sempre e comunque usare la corsia di destra, indipendentemente dalle condizioni di traffico; - quando si esce dalla rotonda bisogna sempre usare la corsia della strada dove ci si immette a destra (se libera); - bisogna sempre mettere sempre la freccia a sinistra se non si svolta a destra o dritto, per tutti i tipi di rotonde. Ovviamente queste sono le direttive per essere sicuri di non essere bocciati, e alle quali mi sono sempre attenuto finora, evidentemente mi sbagliavo!!?
Anche a me hanno insegnato a fare le rotonde in questo modo nel 2009. Quello che non ho mai concepito (nè applicato) era la corsia di destra per andare dritto. È una follia, specialmente in caso di rotonde con più uscite a destra passi proprio davanti agli altri ingressi, riducendo lo spazio per gli altri guidatori per accelerare ed immettersi nella rotonda.
Altra domanda : ingresso a due corsie, rotonda a una corsia (intesa una corsia come spazio). Chi ha la precedenza a immettersi? Per andare dritti bisogna prendere l'interna o l'esterna?
@@sicurisullastrada mizzega che velocità a rispondere. I love you. Quindi corsi esterna per andare dritti: e se quelli dell'interna entrano a forza nell'uunica corsia? C'e' un dare la precedenza alla tua destra occupata quando entri nell'interna? Spero di essermi spiegato interpretato correttamente
@MicheleBisio situazione normale purtroppo, il buonsenso imporrebbe di entrare appaiati se c'è traffico ed entrare a forbice se non bisogna fermarsi ma non essendoci norme in materia poi è tutto casuale
Ogni comune spende fior di euro per eliminare le lanterne semaforiche passando a le rotatorie, purtroppo il ministero dovrebbe semplificare e non rendere lacunoso il suo utilizzo
Riguardo l'uso della freccia, che sia obbligatorio o no, basterebbe ricordarsi che poi a livello pratico serve per comunicare agli altri automobilisti dove ci si sta dirigendo permettendo agli altri di muoversi di conseguenza e rendere il traffico più scorrevole per tutti
Comunque da me è pieno di rotonde minuscole. Un giorno mi è capitato, in una rotonda “base”, quindi 4 ingressi, che siamo arrivati tutti contemporaneamente. Alla fine sono passata io perché ci stavamo guardando tutti in faccia 😂😂😂😂
Il video è fantastico e la speranza è che lo vedano in tanti... Il problema più grosso della situazione è purtroppo legato alla cultura di questo paese, ovvero di entrare in rotatoria senza osservare il diritto di precedenza preferendo il proprio percorso senza considerare e rispettare quello degli altri. Per non parlare dell'utilizzo delle frecce, altra cosa che fanno ben in pochi.
Non dirlo a me... oggi ho litigato con un idiota che non mi ha dato la precedenza entrando in rotonda, blaterando la mia assenza di frecce (cosa legittima: ero già dentro).
@@gufo_tave beh se stavi andando a sinistra senza freccia magari ci sta che l'altro pensava che andassi dritto, ha sbagliato ma non lo demonizzerei così tanto
@@gufo_tavebravo idem per me...
@@xScheletrozzsecondo la normativa in una rotonda ad una corsia non la devi mettere....ma ormai mi sono rassegnato....
Quando si esce da una rotonda bisogna mettere la freccia anche se nessuno lo fa .Sanzione più due punti della patente.
Non è il video che ci meritiamo, ma è quello di cui abbiamo bisogno
Complimenti davvero, è uno dei migliori video di divulgazione sull'argomento
Grazie!
O fai la rotonda da eroe, o giri tanto a lungo da diventare il cattivo
Seguo il tuo consiglio. NON SMETTERÒ MAI MAI E POI MAI DI RIPETERLO: Quando metto la freccia a sinistra non mi tagliano mai la strada. Però capisco che le circolari si basano sul fatto che sempre più persone facciano fatica a muovere una levetta con un ditino
Il problema principale si forma quando chi mette la freccia a sinistra poi spesso non la mette per uscire. Purtroppo il saper usare le frecce in Italia è una cosa solo per pochi eletti
Pure io lo faccio e non mi hanno mai tagliato la strada, anche proseguendo dritto e quando proseguo dritto metto la freccia a destra prima di uscire. È vero che non è obbligatorio ma dobbiamo essere sempre più intelligenti degli altri.
Secondo me causa più confusione. È più che sufficiente mettere quella a destra per segnalare l'uscita
la freccia a sinistra è sbagliata:
- se l'immissione è ad unica corsia allora non serve mettere la freccia a sinistra perchè alla rotonda accede una sola vettura alla volta che, una volta in rotonda, metterà la freccia solo o al momento dell'uscita o se si trova con 2 corsie (nessuna freccia = resto dove sono ovvero corsia esterna, freccia sx = mi sposto nella corsia interna, freccia dx = intendo uscire alla prossima)
- se l'immissione è a doppia corsia allora si usa direttamente la corsia di sinistra per immettersi (se si vorrà uscire alla 2a uscita o successive) altrimenti ci si immette dalla corsia di dx
@@action0x01 sono d'accordo, è come mettere la freccia per fare una curva normalissima (cosa che ho visto fare). Oltretutto a scuola guida non mi hanno mai insegnato a tenere la freccia a sinistra per fare una semplice rotonda...semplicemente perché non ha logica
Ottimo video. Pur avendo preso la patente MOLTI anni fa, erano regole che applicavo già. D'accordissimo sul fatto di mettere la freccia, comunque, quando si vuole andare a sinistra (mi stupisce che non l'abbiano messo nella norma); oltre ad avvisare quelli che si immettono nella rotatoria, è anche una segnalazione per quelli "dietro", che anche con una sola corsia di percorrenza manifestano spesso l'intenzione di superarti, ovviamente a sinistra (vale sempre la regola di fare il possibile per evitare incidenti, anche se gli altri non lo fanno).
Corretto, del resto la norma non contempla ciò che dovrebbe essere illegale (sorpassare in una rotonda a corsia singola)
Un grosso problema che intralcia il traffico nelle rotonde è il fatto che il 90% degli automobilisti non mette la freccia a destra quando sa che deve uscire dalla rotonda. Se si rispettasse questo accorgimento, le rotonde sarebbero più snelle da affrontare. Spesso mi trovo ad aspettare di capire se chi arriva da sinistra proseguirà nella rotonda o se uscirà all'uscita prima di arrivare davanti a me.
Parole sante! Questo é il problema più gravoso!
È così facile mettere la freccia a destra, ti dà anche la soddisfazione di vedere la gratitudine di quelli che aspettano di entrare in rotonda😅
Questo è anche altri geni che vanno in rotonda a 5km/h
Questo video oltre ad essere molto informativo è anche istruttivo, soprattutto per chi come me ha dovuto riprendere a guidare dopo anni di stop, un esempio che posso farti è che quando per sbaglio mi sono messo nella corsia interna invece che quella sterna ho preferito di gran lunga fare il giro intero della rotatoria piuttosto che tagliare la strada a chi stava appunto sulla corsia esterna peccato che se lo dico mi prendono per scemo.
Ben spiegato, grazie. Fantastica la legislazione italiana nel complicare le cose.
Lavoro splendido da parte tua! In sintesi "la rotonda è un incrocio", senza troppi altri perché. Indicatori di direzione per svoltare e cambiare corsia. Non è niente di alieno in tutto questo. Però ovviamente servono pagine e pagine di burocrazia scritta perché la gente che non gliene fotte niente del rispetto degli altri.
Ho conseguito la patente nel 2021, quindi dopo la circolare, ma il mio istruttore mi ha insegnato a mettere sempre la freccia a sinistra (ovviamente a meno che non voglia prendere la prima uscita, in tal caso mettendo quella a destra). Nonostante non sia obbligatorio lo faccio sempre, secondo me fa parte della guida preventiva in quanto comunico le mie intenzioni agli altri utenti della strada.
ottimo video come sempre!
Pienamente d'accordo, io non metto la freccia perché previsto dal codice, lo faccio per avvisarti così magari evitiamo di farci male, o fare danni alle auto con quel che costano i pezzi di ricambio...
ottimo ragionamento, qui a Padova le rotonde per molti non hanno obblighi arrivano a forte velocità sorpassano al improvviso a destra le frecce qualche caso le precedenza cosa sono , personalmente sto molto attento e gli cedo pure la precedenza ,per non parlare degli stop tirano dritto , sarebbe utile che al rinnovo della patente un ripasso delle regole anche breve.
Utilissimo video , aggiungerei che chi si trova a sinistra e deve poi cambiare corsia per svoltare a destra oltre al fatto di mettere l'indicatore di direzione deve dare sempre precedenza alle auto che provengono dalla sua destra.
Adesso devi fare un video su come funzionano gli indicatori di direzione perchè in italia non li usa quasi più nessuno.
Esatto, è proprio questo mancato rispetto della precedenza in fase di cambio corsia che crea incidenti in fase di uscita dalla rotatoria. Questa cosa nel video non viene menzionata.
Molti la tagliano per uscire (all'ultimo e trovandosi quasi perpendicolarmente al senso di marcia) senza minimamente curarsi di chi già percorre la corsia esterna.
guarda che ti sbagli, se io percorro tutta la rotonda all'nterno per uscire all'ultima e metto la freccia per uscire uscire tu che viaggi sulla corsia esterna,(alla mia destra)non puoi superarmi a destra, quindi sei tu che devi rallentare. il sorpasso a destra è sempre vietato, ammesso solo su strade a piu corsie con traffico intenso.
in questo caso non si tratta di sorpasso ma di scorrimento@@DagoDago-tc8vl
Il punto è che tu NON puoi uscire da una rotonda partendo dalla corsia interna. Devi compiere due manovre: spostarti sulla corsia esterna e successivamente uscire dalla rotonda. Ergo, devi spostarti a destra per tempo. Se ti trovi all'ultimo tecnicamente tu dovresti rifarti la rotonda. E comunque le corsie di una rotonda sono a tutti gli effetti delle corsie stradali per cui se tu ti fermi e chi è a destra ti supera non sta commettendo un infrazione in quanto superamento e non sorpasso.@@DagoDago-tc8vl
@@DagoDago-tc8vl Come spiegato ad inizio video, la rotonda "non esiste" e viene considerato come incrocio. Quindi supponiamo un incrocio classico dove vi siano due corsie di immissione ed una sola per uscire a destra, converrai che se chi si mette sulla corsia più a sinistra poi svolta per girare a destra DEVE far passare prima chi occupa la corsia di destra, in quanto sta tagliando la corsia
Scrivo dalla provincia di Treviso, patria indiscussa delle rotatorie.
Quí infatti i semafori si trovano soltanto sugli attraversamenti pedonali ed imminente o futura dismissione in qualche vecchio incrocio.
Ve ne sono di svariate grandezze e forma, fino a qualche anno fa ne avevo una proprio davanti casa enorme, 700 metri di circonferenza a due corsie, alle volte dovevo mettermi in "orbita" se la corsia era affollata per poter rientrare in casa e più di qualche volta se dovevo rigenerare ci passavo dentro un bel quarto d'ora in terza aspettando che di spegnesse la spia.
L'unico pensiero che ho su questa stupenda invenzione è il concorso di colpa in caso di sinistro.
Consiglio che aggiungerei è quello di occuparsi di come entrare in rotonda solo quando tocca a te, infatti spesso capita che all'ultimo chi ci precede esiti o frena e l'utente con la faccia rivolta a sx lo tampona.
Da eliminare quelle a doppio ingresso ed una sola Corsia, chiedete a chi abita a Padova
Video di fondamentale importanza per diffondere la consapevolezza di un utilizzo corretto delle rotatorie le cui regole sono ancora poco chiare alla maggior parte dei conducenti italiani💪🏻
ho preso la patente da un anno e mezzo, ringrazio ogni giorno il mio istruttore per avermi insegnato bene come affrontare ogni tipo di rotonda, soprattutto quelle a due corsie...spiegandomi quindi in quale corsia posizionarmi per andare dritto o a destra e in quale posizionarmi per andare a sinistra.....ho purtroppo notato, avendo fatto una autoscuola differente da tutti i miei amici, che nessuno dei miei coetanei neopatentati e al corrente di questa regola, e spesso e volentieri sono convinti che restando nella corsia di sinistra sia la scelta corretta per proseguire dritti🤦🏻♂️ anche in casi dove è molto pericolosa e si potrebbero rischiare incidenti gravi nella caso di uscita dalla rotonda
Stai in guardia, i primi anni sono i peggiori perché c'è poca esperienza e a volte molta baldanza, devi stare veramente con gli occhi aperti.
Questo perchè la maggior parte delle persone non calcola le corsie della rotonda e semplicemente percorre il tragitto ottimale tagliando tutto di traverso (di fatto quindi spostandosi nella corsia interna e subito dopo in quella esterna). Finche uno lo fa con la rotonda vuota ok. Ma viene spesso fatto anche con rotonda trafficata.
Chiarissimo ed esaustivo come sempre! Faccio presente che il mio istruttore di scuola guida mi spiegò queste regole nel lontano 1992 e di fatto mi sembra di capire che sono confermate.
Riguardo alle deroghe c'è una regola elementare che purtroppo viene sempre meno rispettata, ovvero il fatto che non essendo per strada da soli dovremmo avere comportamenti di massima per un traffico il più scorrevole possibile e chiaramente se tante persone devono andare dalla stessa parte creando ingorghi metterle su due file riduce le code. La normativa cerca di definire un comportamento di massima per sopperire a quello che spesso è il principale difetto nel traffico: la mancanza di buon senso.
Grazie per il tuo impegno.
Finalmente qualcuno che spiega in modo serio, dettagliato e completo queste fantastiche rotonde accompagnate da normative e circolari “fantasma”. Diciamo che è abbastanza intuibile l’utilizzo, anche se per qualcuno le rotonde sono letteralmente a libera interpretazione anche per i limiti di velocità e magari anche sul senso di circolazione😂. Comunque sia, resta che ogni rotonda è diversa e le condizioni di traffico sono ogni giorno differenti, non è facile gestirne l’utilizzo soprattutto se non la si conosce come forma e come traffico.
Vorrei far notare che in altri paesi in europa e non, a parte le classiche intersezioni regolate da semaforo, ci sono le rotonde con segnaletica orizzontale ben specifica che aiutano parecchio a seguire le giuste percorrenze. Forse anche a livello normtivo ci sono delle differenze però!
Ottimo , ottimo argomento, troppi imbranati in rotonda, è IMPORTANTISSIMO usare la freccia in prossimità dell'uscita, bravissimo a dirlo, ci sono troppe persone che non capiscono l'importanza, cioè mettendo la freccia in uscita è importante spiegare a quei testoni che non la mettono spiegare il motivo, se io metto la freccia in uscita aiuto l'automobilista che sta per entrare in rotonda à dirgli che esco e lui può partire, è un fatto di cortesia e velocizzare la circolazione, per il fatto delle frecce quei testoni devono sapere che se noi srotoliamo la rotonda diventa un rettilineo, e se noi ipoteticamente dobbiamo andare verso sinistra è demenziale mettere la freccia a sinistra !!! Avresti dovuto spiegare anche questo. Comunque bravo. Vincenzo.
Video molto chiaro,il buon senso non deve mai mancare.
Video fantastico, utilissimo ed a mio avviso da approfondire. Giro tutto il giorno in auto per lavoro e le frecce insieme alla precedenza sono concetti che si studiano con il foglio rosa dopodiché vengono cancellati.
L'argomento merita di essere approfondito.
Ci sono molte rotatorie a Bologna e provincia che "seguono regole a caso".
Un esempio pratico.
La strada che s'immette nella rotatoria ha due corsie per senso di marcia.
La corsia di destra presenta "segnali a terra" che indicano l'obbligo di svoltare a destra mentre quella di sinistra presenta segnali a terra che indicano di proseguire dritto.
Quando impegno una di queste, dovendo quasi sempre prendere la seconda o la terza uscita che si trovano rispettivamente "diritto sull'asse di simmetria" oppure a "sinistra rispetto l'asse di simmetria", io impegno la corsia di sinistra ed ativo l'indicatore di svolta a sinistra.
Spesso in questi casi vengo superato a destra da altri conducenti che poi "mi tagliano la strada" per potersi immettere nella seconda o terza uscita.
A parte che trovo molto irritante questo comportamento, ritengo che così facendo si rischia seriamente di provocare un incidente.
Su questo punto, ritengo necessario, se non doveroso, che le regole di comportamento siano ben chiare.
Non ho ancora capito perché, ma a Bologna usa anche mettere la freccia destra in ingresso in rotonda per poi svoltare a sinistra
@@vittoriorubini1895 Distrazione, ignoranza e scarso senso civico.
Succede un po' dappertutto, non solo a Bologna.
Non sono regole a caso, probabilmente hanno fatto uno studio sui flussi del traffico e quelle sono le scelte ottimali per smaltire il traffico, se però chi guida non guarda i cartelli...
Sono le rotatorie in uscita dalla tangenziale su Via Marco Polo? Sono veramente brutte perché ci si accorge delle indicazioni mentre le si sta già percorrendo.
@@lucianomengoli3104 Una e proprio quella, ma un'altra ancora più brutta brutta è quella che raccorda Viale Lungosavena, Via Bellaria, Via Altura, Viale Sergio Cavina e Viale Roma.
Ogni anno ci sono da due a quattro incidenti con feriti gravi.
Gran bel video, il primo che vedo sul tema. Molto bella e utile la parte sui consigli pratici
Grazie mille per il filmato, che spero venga visto da tantissime persone!!!
Personalmente utilizzo sempre la freccia a sinistra, perché preferisco comunicare le mie intenzioni piuttosto che sperare gli altri le indovinino.
Ho trovato divertente la definizione di rotatoria alla "francese": la mia esperienza diretta in Francia è che gli automobilisti accelerino per trovarsi "davanti", sia che siano già sulla rotatoria o che si debbano immettere.
Vengono definite così in quanto le ha concettualizzate un urbanista francese e da loro ce ne sono molte di più (43k contro 18k)
Video super utile. Secondo me andava sottolineato che la funzione delle rotonde è smistare il traffico in modo più fluido di come avverrebbe con un incrocio a X. Quindi fluidità! Non arrivo alla rotonda, mi fermo anche se è vuota, guardo se devo dare la precedenza a qualcuno, riparto e alla prima svolta rallentò e comincio a leggere tutti i cartelli per capire qual è la mia uscita. Mentre si arriva alla rotonda si osserva già la situazione di traffico, si rallenta ma ci si ferma solo se davvero si deve dare precedenza, e si leggono i cartelli PRIMA di arrivare in rotonda, oppure si fa un piano di viaggio, oppure si usa il navigatore, e se per caso questo ci fa saltare l'uscita, con calma si ripercorre la rotonda. NON inchiodate in rotonda, NON mettere la retro per azzeccare l'uscita.
Un discorso a parte si dovrebbe fare sullo stato della segnaletica verticale!
Purtroppo a volte uno vorrebbe leggere i cartelli prima di arrivare in rotinda, si trova a 100 metri con davanti una "spataffiata" di cartelli lunga come "I fratelli Karamazov" quindi incanalarsi giusto diventa più che altro questione di azzeccarci a caso. Nel caso, nessun problema a ripetere la rotonda da parte mia. Ovviamente i navigatori satellitari in queste situazioni sono utilissimi.
@@droidec1p8 infatti l'ultima parte del mio commento si riferiva proprio ai cartelli impossibili da leggere 😊 perché troppo lunghi, perché nascosti dalle fronde dei platani, tigli o quello che è, per non parlare del campanilismo spicciolo, per cui segnalo un'uscita in direzione Vattelapesca quando in quella stessa direzione c'è (ipotesi) Milano, ma siccome il comune dove ha sede la rotonda è in guerra con Milano dal 1224, allora sta a te guidatore sapere che nella traiettoria di un paesino di cento anime ci sta pure la seconda città d'Italia per abitanti. Il navigatore, specie quello preinstallato sul cruscotto (ma pure Google Maps, a volte) serve solo se sei pacifico in gita con la famiglia o cerchi una curiosa avventura con il moroso, perché in certe zone letteralmente ti porta per campi, tratturi e mulattiere 😉. Consiglio spassionato: non ci portare il moroso/a, ma soprattutto non usare il navigatore per uscire da Verona e tentare di prendere l'autostrada per Venezia. L'ultima volta volevo evitare una coda di due chilometri e ho fatto un giro di oltre mezz'ora attorno alla città 😂 alla fine, dopo un milione di rotonde, viali industriali, semafori nel nulla e cartelli inesistenti, ho seguito la segnaletica verde e stavo andando verso Trento 🤔
Madonna quelli che si fermano a rotonda vuota con perfetta visibilità
Ahahhah 7.00 ma sei nella mia terra!! Rozzangeles!! 😂🎉 Questo è proprio il video approfondimento che aspettavo più di tutti. Approfondito, chiaro, informativo, utile. Ti ringrazio tanto per il lavoro svolto coi due canali. Continuate così!!🎉😊
In trasferta! Come detto a 2:30 quel tipo di rotatoria è talmente rara che mi sono fatto apposta 25 km...
@@sicurisullastradavero! Pensa che non ci avevo mai fatto caso ma effettivamente, anche in zona da me, non ce ne sono altre così... io sono una delle poche che mantiene la corsia, la prassi è che tutti la tagliano un po' come la vogliono e spesso quella rotonda è molto trafficata e arrivano macchine veloci in tutti gli ingressi: dalla fine della Missaglia che dovrebbe essere 50km/h (ma alla fine non lo è..) e dalla fine del ponte della tangenziale ovest.....
Per tutto l'80% dei bad drivers😂😂
1:52 confermo, ancora adesso a Genova, nella rotatoria di piazza dante bisogna dare precedenza a destra... Strano ma vero😊😅
Comunque chapeau per esserti sbattuto a cercare i vari tipi e averli registrati!
Infine, a mio avviso, se comunque l'altra buona percentuale riesca a compiere correttamente la rotatoria, ancora sento gente che dice " a cosa serve la freccia/ la metto solo a sinistra/ destra/ vado dritto non mi serve!" E così via...
Personalmente la metto sia per entrare che per uscire(o comunque "tocco" per dare tre colpetti), poi se sbaglio mea culpa, ma io dico sempre che cerco di facilitare la vita agli altri, e muovendo quel maledetto ditino si può far capire le proprie intenzioni, senza che qualcuno debba indovinare dove voi andiate, e viaggio per lavoro...
Assolutamente, facilitare è sempre la cosa giusta ma partendo dal presupposto che sia un'aggiunta volontaria
@@sicurisullastrada Certo quello assolutamente, è chiaro che in presenza di pochissimo traffico, se non talvolta addirittura assente, metto solo la freccia per uscire, ma la metto perché come dico io "anche solo una zanzara deve capire dove vado"😄😂
Forse intendevi piazza Corvetto? Perché piazza Dante che io ricordi non ha rotatorie. Premettendo che per come è fatta è un vero incubo da affrontare, sarebbe interessante capire se è considerata rotatoria, infatti non vi è alcun cartello ed in più si ha la presenza di due impianti semaforici in mezzo ed accesso sempre mediante impianto semaforico.
@@MrArgio96 Oddio sì.
Mi son confuso come al solito 😅
Esatto. Per me la cosa importantissima è farsi capire: nello specifico io ho per esempio una rotonda per arrivare a casa dove SOLO se giri a sinistra devi rallentare tantissimo per la chicane e quelli dietro che vanno diritti rischiano di venirti addosso, o la freccia a destra la uso sempre più per far capire alle persone che sto uscendo così di non farle inchiodare (certo, se la gente sapesse guidare, basterebbe vedere il muso della macchina per capire dove una macchina sta per andare, ma la patente la danno con le patatine ormai... Sempre di meno che in America...).
ottimo video e molto chiara la spiegazione anche se la materia è veramente complicata. Voglio portare la mia esperienza personale avendo fatto nel 2023 l'esame di guida per patente BE .. in quel caso l'ingegnere della motorizzazione richiedeva "obbligatoriamente" che all'immissione in rotonda si mettesse la freccia a sx questo indipendentemente da dove poi si sarebbe usciti. Questo almeno vale per la motorizzazione di Bologna ma credo e spero che tutte le motorizzazioni siano allineate sugli stessi criteri.
Andrebbe fatto vedere obbligatoriamente a tutti! Bravo e chiaro! La freccia a sinistra a cosa dovrebbe servire me lo chiedo da anni, basterebbe pensare la rotonda come la prosecuzione della strada dalla quale si può uscire solo mettendo freccia a destra, altrimenti si continuerebbe a girare in tondo. Unica freccia concessa a sinistra se cambio di corsia verso sinistra in rotonda a più corsie. D’accordo comunque sul dire meglio una freccia in più che una in meno, ma non si può sopportare chi mette freccia a sinistra per entrare e poi non mette quella a destra per uscire!
Se non mi segnali che volti a sinistra in una rotonda a corsia unica ti pianto il cassone del camion davanti al muso della macchina così ti sviluppi.
@@giuseppegunguievidentemente non ha visto il video o non lo ha capito.
Sei la dimostrazione che danno troppe patenti in giro. In una rotonda a corsia unica intanto non c'è da andare a sinistra da nessuna parte, e il cassone del tuo camion te lo puoi infilare beatamente dove non batte il sole. Se io sono dentro la rotonda e tu mi entri dentro ti cavo quei due spicci che hai per ripagarmi, tranquillo!@@giuseppegungui
@@Dr.stefano.fratini
intanto ti disfi la macchina e la capoccia, mentre il camion e il sottoscritto nemmeno se ne accorgono.
Impari l'educazione anche se non vuoi con lo spigolo d'acciaio d'un cassone tra i denti.
@@giuseppegungui e chi ti dice che non guido un camion anche io😂
A "come fare per tamponare" mi stavo preoccupando, hahaha! Grazie mille del video
Le frecce queste sconosciute. Ormai purtroppo mi sono rassegnato... tanto la gente non imparerà mai/non vuole imparare, oppure per alcuni è semplicemente una fatica assurda,aiuto...che sforzo. Personalmente metto SEMPRE le frecce. Ottimo video molto utile
continua così luca
fantastico, io mettevo la freccia a sinistra solo se andavo oltre alla seconda uscita, però ottima spiegazione, per il resto faccio come nel video, questo è quello che mi è stato spiegato nel 2014.
Io ho conseguito la patente nel 1993, le "rotatorie alla francese" erano ancora alle prime armi, però tra il codice della strada ed i suggerimenti del mio istruttore, non mi ci è voluto molto a capire come funzionano. Le ho sempre considerate strade di lunghezza infinita a senso unico ad una o più corsie, con diritto di precedenza ed accessi laterali secondari e uscite solo a destra. La "lunghezza infinita" è dovuta alla natura circolare dell'anello. Preso in considerazione ciò:
- I veicoli che percorrono la "strada" rappresentata dall'anello della rotatoria hanno diritto di precedenza, in caso di più corsie possono cambiarle segnalando opportunamente con gli indicatori di direzione e mettere la freccia destra in caso di uscita (come si fa quando si esce dalla strada principale e ci si immette in una laterale)
- I veicoli in ingresso DEVONO rallentare e all'occorrenza fermarsi in caso di rotta di collisone con un veicolo già all'interno, quindi dare la precedenza "a chi è dentro", non "a chi viene da sinistra" (anche se è quella la direzione da cui provengono), concetto errato che causa molte incomprensioni e genera confusione
- Non citato nel video, raro ma esistente (ne percorro una tutti i giorni vicino a casa mia), nel caso di due strade che confluiscono nello stesso accesso, ognuna delimitata da una corsia, ha precedenza chi percorre quella di destra, in quanto chi è in quella di sinistra non è ancora dentro l'anello (spero di essere stato chiaro a descrivere il caso), regole generali del CdS sulla precedenza.
Purtroppo mi capitano casi di:
- Auto che arriva da accesso a sinistra, io sono completamente entrato in rotatoria prima che quest'ultima arrivi ad attraversare (senza rallentare) la linea di arresto, frenata brusca e imprecazioni da parte di chi non conosce il codice della strada
- Rotatoria a 2 corsie da strada a 2 corsie, io percorro quella di sinistra per utilizzare la terza uscita (che in una rotonda "canonica" è la svolta a sinistra rispetto alla strada che stavo percorrendo), gente che entra dalla corsia di destra senza rallentare, quindi mi supera, taglia l'anello arrivando al margine sinistro per poi uscire alla seconda ("proseguimento dritto") lasciandomi 3 opzioni: frenare bruscamente e costringendomi a dirgli il suo nome da festa, oppure andare nell'aiuola spartitraffico centrale, oppure entrargli in macchina con la mia. Di solito scelgo la prima, ma se mi dovesse capitare di guidare un mezzo blindato opterò per la terza ;)
- Gente che usa ESCLUSIVAMENTE la freccia a sinistra, a volte mantenendola anche per uscire a destra, ma il più delle volte la freccia a destra non viene usata per uscite diverse dalla prima.
Video fatto molto bene. Bravo! Io lo giro subito a tutta la città di Terni!
Grazie! 92 minuti di applausi!
Qua in Canada entri nella rotonda ed esci come ti pare, vai piano e chiedi scusa a tutti 😂 non hanno idea di come usarle. Bell video e sono d'accordo su tutto quello che hai detto anche sulle circolari del ministero 👍
Invece di imbarcarsi in una casistica potenzialmente infinita, la circolare potrebbe indicare una regola semplicissima: ci si immette nella corsia di destra, ci si sposta in quella di sinistra fino all' uscita prima di quella che ci interessa, poi ci si sposta a destra e si esce (il tutto, ovviamente, accompagnato dagli indicatori di direzione, obbligo mai fatto rispettare in Italia).
In questo modo non solo le nostre intenzioni sono evidenti (il che non avviene se si viaggia a destra per uscire "dritti", concetto astruso) ma si facilita anche l' immisione degli altri nella rotatoria e si fluidifica il traffico.
Condizione necessaria, però, è che si vada tutti alla stessa velocità (che diventa la "velocità della rotatoria") altra condizione rara in Italia.
Ho guidato in tutto il mondo e ho visto che ogni paese ha le sue usanze e le sue... rotatorie. Quelle che funzionano meglio però sono quelle dove si adotta la regola sopra citata insieme al buon senso.
Poi però bisognerebbe spiegare il funzionamento delle rotatorie anche ai tecnici comunali che le progettano, visto che ce ne sono di ogni forma anche... non rotonda (spesso perché sovrapposte ad incroci preesistenti ed in assenza di spazio, per cui ad esempio si può uscire alla prima uscita andando di fatto dritti... e a tutta velocità. E altre mille assurdità in cui si esprime l' italica creatività.
Un'ottima scelta da parte da parte mia iscrivendomi a questo canale.
Comunico il mio parere giusto per animare la discussione e sentire anche altre opinioni. Secondo me mettere sempre la freccia a sinistra quando si entra nella rotonda (tranne quando si prende la prima uscita in questo caso va messa la freccia destra) in seguito si mette la freccia a destra per uscire. Un ulteriore problema è rappresentato da chi percorre le rotonde su veicoli a due ruote .
Se posso permettermi un appunto, quando tagliate la rotonda per seguire la linea ideale e vi trovate in un’immissione a 2 corsie assicuratevi che non vi sia nessuno nella corsia interna.
Mi è successo svariate volte che gente distratta mentre viaggiavamo affiancati (io internamente) in immissione tagliassero la rotonda, rischiando una collisione e costringendomi a frenare/stringere per evitare il contatto.
Tutti i giorni... l'importante e' mettere il muso davanti, cosi' la corsia te la prendi di forza 😂
Quando conseguii la patente nel lontano 1986 a Bodø (Norvegia) nella guida insegnavano sempre che si deve usare l'indicatore di direzione quando si entra in rotatoria, percorrerla e rimettere l'indicatore di direzione prima di svoltare , questo anche se la direzione presa, in assenza di rotatoria, sarebbe stata diretta. La pratica di usare sempre l'indicatore di direzione e' presente anche in altri paesi come Austria, Germania, Danimarca e Svezia (paesi cui guido e ho guidato parecchio, poco usata invece in Grescia, e paesi dell'est Europa (Italia non ci entro dal lontano 1991, ma allora diciamo che meta degli automobisti non la usavano).
Personalmente se posso dare un mio modesto consiglio (faccio l'autista), la freccia direzionale a sinistra è sempre bene metterla per far capire ai conducenti che si immettono che rimani dentro alla rotatoria.
In quelle a doppia corsia mi hanno insegnato di occupare il segmento della corsia esterna che precede l'uscita che precede quella interessata per uscire dalla rotatoria e sempre a velocità moderata
Le rotonde sono utilissime, talvolta però si esagera, nel senso che alcuni comuni costruiscono delle rotonde talmente piccole che è più grande la circonferenza del piatto dove mangiamo;
ciò genera maggiori incidenti, infatti io, come tanti, mi son visto sfrecciare un'altra auto proveniente dalla mia sinistra tagliandomi la strada a velocità sostenuta,
in questi casi dove ci sono "rotondine" io l'ho considero sempre uno Stop, senza rallentare, perché in caso di incidente poi necessita il VAR per stabilire chi prima ha occupato e superato il limite ed essere considerato già sulla rotonda.
COSA IMPORTANTE:
se gli automobilisti, tutti, usassero la FRECCIA, credo che tale comportamento agevolerrebbe il flusso ed evitare incidenti, tra l'altro credo debba essere obbligatorio l'uso della freccia in prossimità della rotonda, non sò se esiste un articolo del codice della strada.
LA FRECCIA sulla rotonda È Determinante al di là dei regolamenti,
la freccia non è un optional
e non la usavano solo gli indiani nel Far-West, come molti credono.
Per le rotonde piccine, l'altro giorno mi son svegliato e accedendo al corridoio di casa mia, durante la notte il comune aveva costruito una mini rotonda per farmi entrare in cucina🤣🤣🤣
Il mio istruttore di guida nel'84, quando le rotonde in Italia erano 1 alla francese e 2 all'italiana mi ha insegnato: la rotonda è indipendente dalla strada che si sta percorrendo, interrompe la strada dritta che si sta percorrendo, questo è il concetto giusto. Quindi si arriva senza superare quando cè fila che scorre, si entra a velocità moderata senza tirarla dritta, in quanto alcune con piccolo raggio sopratutto in zone urbane magari la visibilità della strada più a sinistra che si immette è nulla perché coperta da, siepi, cancelli ecc., non si supera dentro, e quando si deve uscire si segnala con la freccia, semplice. Se ingorgo in rotonda se possibile si può stare su file parallele, percorrere la traiettoria o corsia più vicino alla propria uscita, tenere il raggio della rotonda in modo che chi non deve uscire alla prima ha spazio per percorrerla. Dopo tanta strada questo effettivamente è la cosa giusta da fare. Con tutte ste regole anche il ministero dei trasporti non usa buon senso e dimostra che non sa cosa fare. Quelle con 2 corsie in entrata sono delle agevolazioni, per chi ha rispetto e buon senso, nelle situazioni di traffico fermo per cercare di smaltire il flusso. Invece la rotonda con le 2 corsie all'interno è sbagliata, solo per raggi grandi e massimo 4 uscite è da proporre in estremo. Oltretutto la maggior parte delle rotatorie, non sono regolari per il codice della strada, che non contempla costruzioni varie in mezzo, addirittura parcheggio ho visto! Poi sarebbero da rispettare anche gli angoli delle strade che si immettono. Secondo me il comportamento da tenere è quello descritto sopra per scorre tutti. Ma invece si deve fare come in fila per la merendina all'asilo...
Video magnifico ed utilissimo. Mi permetto di suggerirti un piccolo aggiornamento in merito alle mini rotatorie. Vivo a Santa Margherita Ligure e di mini rotatorie ne abbiamo diverse, purtroppo il 90% degli automobilisti non sa neppure da che parte iniziare per percorrerle. Grazie!!
"E' meglio essere tutti interi piuttosto che finire in barella ed avere ragione"!!! Grande
In Slovenia ci sono le rotatorie coi cordoli, per cui se ci sono 2 corsie interne e 2 corsie d'immissione chi entra a destra può svoltare a destra o andare diritto, chi entra a sinistra può andare dritto, a sinistra o fare inversione, così nessuno a destra può decidere di prendere la 3ª uscita andando a sinistra e tagliando la strada a chi va dritto. Per il discorso freccia, se la rotonda è mignon non puoi mettere la freccia a destra in uscita, non faresti in tempo perché staresti già svoltando (a parte la prima uscita a destra). Quindi in questo caso meglio segnalare come se fosse un incrocio vero e proprio, facendo capire a quelli che arrivano in senso opposto che hai intenzione di svoltare a sinistra (cioè di prendere la 3ª uscita). Invece nelle rotonde più ampie meglio segnalare con la freccia l'intenzione di uscire.
la rotonda coi cordoli: fantastica soluzione ; dopo questo messaggio se fossi un assessore alla viabilità andrei subito su google maps a visualizzare dall'alto qualche rotonda slovena e la realizzerei subito qui da noi.
Ed invece sai cosa accadrà ? Nulla 🤨
Non so che istruttori ci siano in giro, ma, quando ho fatto scuola guida io nel 2015, il mio istruttore mi ha insegnato a indicare SEMPRE prima di immettermi in rotonda con le frecce la direzione che ho intenzione di prendere, tranne quando devo andare dritto.
E, indipendentemente dalla direzione (anche per andare dritto), di indicare SEMPRE con la freccia destra l'uscita che devo prendere, appena superata l'uscita precedente.
E mi ha anche insegnato che per andare dritto o a destra devo immettermi tramite la corsia di immissione destra e per andare a sinistra o tornare indietro devo immettermi tramite la corsia di immissione sinistra.
Sarà pure un eccesso di prudenza, ma anche grazie a queste dritte non mi è mai capitato di fare un incidente.
P.S. quelle rotatorie intorno al Fiordaliso le ho percorse migliaia di volte negli ultimi anni lavorando nel centro commerciale 😂😂 ne ho viste di tutti i colori in quella zona 😂 soprattutto su quella di via Curiel lungo i binari del tram... Secondo me, probabilmente, un po' troppo stretta per essere a due corsie di percorrimento.
Bravo video molto interessante continua così ciao 😊
Approvo il disclaimer "better safe than sorry" alla fine, è vero, anche se hai ragione, è meglio avercela lasciandosi tagliare la strada da un idiota piuttosto che intestardirsi e andare a tamponarlo perché in teoria sono loro a non seguire le regole.
Per dire, mentre ero a scuola guida ho svoltato in una via e boom, c'era un tizio che andava in contromano, ho comunque inchiodato per non andargli dentro. Era lui a doversi fermare e levarsi, ma l'ho fatto io per assicurarmi che nessuno si facesse male.
Molti incidenti che vedo nei vari video di dashcam di cui youtube è pieno di compilation sono così: incidenti causati dall'autista che ha ragione che non frena per non dare il contentino a chi invece aveva torto, e i due si finiscono addosso. Ma frena e lascialo passare anche se dovevi passare tu, boh...
Sulla linea guida del seguire il flusso delle altre auto per decidere se tagliare la corsia, penso che voglia dire "guarda cosa fa il tipo che hai davanti e guarda che non arrivi nessuno da dietro sull'altra corsia a cui taglieresti la strada", non è che devi sapere cosa fanno tutto e tutti nell'intera rotonda, bastano queste due cose.
Le rotonde a due corsie , come detto nel video, si prestano ad interpretazioni varie che possono causare facilmente incidenti. A mio parere un buon modo per evitare collisioni o, nel caso ciò avvengano per essere dalla parte della "ragione" , è quello di percorrere sempre e solo la corsia di destra sia che si debba uscire la prima destra, sia che si debba proseguire dritto , ed anche se si deve uscire alla terza uscita ossia girare a sinistra...
Questo perchè se stai impegnando la corsia di destra nessun altro utente della strada potrà immettersi in rotatoria al tuo sopraggiungere ...utente che ti troverai affiancato nel momento in cui vorrai spostarti nella corsia di destra per accingerti ad uscire.
Infatti se invece utilizzi la corsia di sinistra per la svolta a sinistra , come dovresti fare da "circolare", ti troverai inevitabilmente la corsia di destra piena di veicoli che si sono immessi alla prima entrata vedendo che tu gli lasci la corsia di destra libera, ai quali tu dovrai purtroppo tagliare in qualche modo la strada se vuoi uscire dove desideri ,altrimenti, in casi estremi, sarai costretto a fare un altro giro della rotonda.....
Qualora non mi fossi spiegato, pensate di percorrere una suddetta rotatoria in bici e dover svoltare a sinistra : che traiettoria fareste?? E ' logico che in quanto veicolo lento non vi sognerete mai e poi mai di impegnare la corsia di sinistra ma percorrerete tutta la corsia di destra ad un metro dal ciglio stradale ...alle uscite che non volete prendere non avete nessun obbligo di nessun tipo , siete nel giusto, saranno coloro che, sicuramente, vi taglieranno la strada per uscire che sono nel "torto" e qualunque cosa dovesse accadere (sperando di uscirne vivi )nessuno vi potrà mai imputare alcuna responsabilità per l'accaduto
Risulta chiaro a questo punto che facendo la medesima traiettoria del ciclista in automobile, qualunque cosa dovesse accadere voi non avrete mai nessuna colpa ....saranno gli altri i quali , anzichè accodarsi a voi per uscire come avrebbero dovuto, han preferito uscire comodamente "tagliando" , che si assumeranno responsabilità e "colpa" in caso di sinistro.
Hai perfettamente ragione io mi comporto nel modo che tu hai descritto proprio per le ragioni che hai detto, in questo modo ho avuto ragione in una rotatoria quando un auto dalla corsia centrale mi ha tagliato la strada per uscire quando io dovevo proseguire all uscita seguente. Pensava anche di aver ragione ma alla fine ha dovuto pagare i danni. Il problema è che ha detto che lui faceva sempre così e continuerà a fare così perché è nel giusto.
@@gianpaolomassimiliani3698 d'altronde uscire da una rotonda è un po' come compiere una normale svolta a destra, quindi: corsia di destra freccia a destra e traiettoria vicino al margine destro della carreggiata....mica corsia di sinistra e tagliare la strada a tutti quelli che sono già a destra......🙄
certo se poi si riesce a trovare un'intesa tra chi è in corsia di sinistra e chi è già in quella di destra per girare contemporaneamente ben venga ma occorre che tutti mettano gli indicatori di direzione nel momento giusto e che tutti facciano esattamente ciò che gli "indicatori" dicono.... altrimenti la frittata è fatta.
insomma questa manovra non è per nulla esente da rischi !!!
esatto, come ho scritto in altro commento, purtroppo nel video non si cita il caso del cambio corsia in rotatorie a corsie multiple: chi cambia corsia deve sempre dare precedenza a chi già percorre l'altra, come avviene in una normale autostrada per dire.
E infatti spesso gli incidenti in fase di uscita sono proprio da imputare a questo.
Oltre al fatto che spesso chi deve uscire, non anticipa spostandosi prima a destra, ma per andare piu veloce per avere una traiettoria piu dritta taglia uscendo direttamente dalla corsia piu interna.
@@pmware84 a ben vedere l'interno di una rotonda a due corsie equivale ad un pezzo di strada rettilineo a due corsie , quindi si deve mettere la freccia e dare la precedenza a chi già occupa la corsia che intendiamo prendere.........se immaginiamo che su questo pezzo di strada rettilineo ci sia una immissione da destra al punto x e una uscita al punto x+100m se io sto sulla corsia di sinistra, per facilitare l'immissione dei veicoli da destra, rischio seriamente di non riuscire ad imboccare l'uscita che voglio prendere 100 metri dopo, a meno di non tagliare la strada a chi si è appena immesso e sta accelerando......Per questo sto sempre a destra in rotonda a due corsie, così chi si immette è costretto a fermarsi per farmi passare....e mi spiace non facilitare l'ingresso a chi sta attendendo perchè una cosa che faccio sempre quando possibile, ma se facilitare la sua immissione significa non prendere l'uscita che desidero o rischiare un incidente per "taglio" della strada allora no ...attendano pure.
d'altronde, per dirla proprio tutta, se avvenisse un sinistro nel punto X la ragione è dalla mia, ma se avvenisse nel punto x+100, a causa di un mio taglio, dalla mia resta solo la colpa 😒
Per i ciclomotori e velocipedi vale lo stesso? Quando vado in bicicletta in rotatoria accade che le auto mi sorpassino a sinistra con il rischio però che se dalla corsia di sinistra (di fatto inesistente in una rotonda a unica corsia) l'auto deve uscire taglia la strada a me che devo proseguire. In questo caso dovrei mantenere la sinistra (pur non essendoci una corsia apposita)?
Ottima domanda, per i velocipedi bisogna mantenere il margine destro a prescindere dall'uscita (cosa molto pericolosa visto che le auto escono a cannone nelle rotonde più grandi). Per i ciclomotori valgono le stesse regole dei mezzi a 4 ruote
Secondo il Cds dovresti tenere la destra, ma il comportamento più sicuro(valido per rotarorie a corsia singola e non troppo larghe) è spostarsi al centro della strada prima ancora di entrare in rotatoria, in modo da impedire fisicamente qualsiasi possibilità di sorpasso.
Mentre in caso di rotarorie molto ampie e trafficate a più corsie, non esiste un metodo per percorrerle in sicurezza in bici, se possibile meglio evitare e sfruttare i passaggi pedonali, altrimenti massima prudenza ed essere pronti a cedere la precedenza a tutte le uscite/entrate.
@@sicurisullastradaPiù che altro, per esperienza, il principale problema nelle rotatorie a singola corsia sono i tentativi di sorpasso di chi arriva da dietro quando ti stai immettendo in bicicletta e immagino anche in monopattino. Se prosegui all'interno della rotatoria peggio che peggio, hanno il coraggio di dire che gli hai tagliato la strada...Mi piazzo in mezzo prina di entrare se le auto dietro sono a debita distanza e proseguo a centro corsia per continuare a scongiurare sorpassi Vietati e sempre pericolosi, ma molto frequenti. Salvo me stesso e salvo patenti anche a coloro a cui avrebbero dovuto stracciarla da un pezzo.....
Buonasera.
È apprezzabile la tua spiegazione, complimenti per i suggerimenti, mi piacerebbe sapere se chi si occupa delle modifiche al CdS nella testa ha la segatura. Mi chiedo se non sia meglio scrivere poche e semplici regole all'interno del CdS, visto che il tema rotonde non è trattato, evitando successive circolari esplicative che aggiungono solo confusione.
Io credo che, per l'esperienza che ho, la cosa migliore sia quella di utilizzare la freccia destra in immissione solo se prenderà la prima uscita.
In tutti gli altri casi la freccia a destra sarebbe opportuno utilizzarla solo prima dell'uscita che prenderemo, così da far capire le proprie intenzioni agli altri conducenti che si stanno immettendo in rotatoria, facilitando e fluidificando la circolazione.
La freccia a sinistra andrebbe usata solo se, percorriamo una rotatoria che ha due o più corsie al suo interno, al momento che decideremo di passare da una corsia più esterna ad una più interna.
Personalmente ritengo che altre spiegazioni come quella sull'asse della rotatoria, per esempio, aggiungano solo confusione nella testa della maggioranza dei conducenti.
Saluti.
Faccio anche notare che gran parte dei rallentamenti nei pressi delle rotatorie non tanto grandi sono dovuti ai veicoli che non mettono MAI l'indicatore di direzione. Facendo così chi deve immettersi indugia non sapendo che chi si immette alle precedenti entrate svolta subito o prosegue prendendosi la precedenza.
Complimenti per i tuoi video,veramente bravo e'portato all'insegnamento👌👍
Grazie infinite!!
Ti ringrazio di cuore, video esplicativo e ben fatto, io direi che si possa tranquillamente mostrare in autoscuola.
Ho una domanda personale: nella mia quotidianità approccio una rotonda che ha immissione a tre corsie (quindi una anche centrale) però poi all'interno è solo a due.
Come mi approccio per andare dritto ad esempio? Dovrei immettermi dalla centrale e poi girare in quella sinistra? Oppure mi immetto da destra per continuare su quella di destra?
Ringrazio chiunque risponda alla mia domanda!
Non dovrebbe neanche esistere una rotonda del genere... comunque io terrei la destra in tal caso o al massimo la corsia centrale in caso di traffico intenso
@@sicurisullastrada grazie mille per la risposta! In effetti mi approccio sempre usando la destra e sempre con moltissima cautela però assisto a certi tagli da far venire i brividi
Grazie per le informazioni. A mio parere andrebbe anche spiegato come comportarsi nelle rotonde all' italiana (nelle quali chi entra ha la precedenza). È vero che son molto rare (qui vicino a dove abito molte son state convertite e ora chi entra deve dar la precedenza), tuttavia ce ne sono ancora e, da quel che vedo, molti sbagliano quando se le trovano davanti (più volte ho visto incidenti evitati per pochissimo)
una domanda: in una rotonda a due corsie in ingresso ma a una sola di percorrenza, se io devo andare a destra e quelli che ho davanti si incolonnano sulla corsia di sinistra, io che sono nella destra posso sopravanzarli se rimango nella corsia destra? e poi, arrivati all'ingresso chi entra per primo?
È proprio quello il punto. Non essendoci alcuna norma in materia il "chi entra per primo" sta al buonsenso
@@sicurisullastrada eh benissimo, la chiarezza prima di tutto😂
grazie della risposta
a scuola guida 30 anni fa mi hanno sfasciato la testa con gli incroci a parigrado e nulla sulle rotonde, grazie mille per la spiegazione.
Domanda: non c’è nulla nel CdS che indichi come percorrere la rotatoria con due corsie in ingresso e due corsie all’interno per chi è munito di rimorchio? Durante la B96 l’istruttore mi disse di percorrere sempre quella più esterna, ma credo più per lo “scodamento” del rimorchio che non. Grazie mille
Corretto, vale anche per bici e ciclomotori. Va percorsa sempre la corsia più esterna
@@sicurisullastrada Grazie mille per la celere risposta!
In direzione Milano dalla bassa bergamasca si percorrono solo rotatorie a doppia corsia in ingresso e unica corsia interna, le peggiori.
Le peggiori perché le corsie in ingresso sono usate solamente per superare veicoli accodati sulle corsie in ingresso senza alcuna relazione con la traiettoria che si percorrerà all'interno con conseguenti tagli di strada e parecchi insulti di contorno.
Io sono per unica corsia in ingresso e interna, ma non ne trovo mai. Passerò anche io al Fiordaliso tanto per assaporare il piacere di percorrerne una.
Grazie per il video ottimamente realizzato e documentato
Una domanda che mi faccio spesso quando giro in auto: ma, esattamente quanto risparmiano quelli che non mettono la freccia? Giusto per sapere quanto "scialo" io che la metto sempre, anche se non è obbligatorio
pare che in US a non mettere le frecce siano solitamente i guidatori di BMW, di solito di loro dicono: "he ran out of blinker fluid" (ha finito il liquido dei lampeggianti).
Continuo a non capire una cosa... se mi fermo prima dei segnali di dare predenza e faccio fluire i mezzi all'interno della rotonda e vedo continuamente in lontananza arrivare a velocità nuovi veicoli dal precedente ingresso, posso comunque impegnare la rotonda e avere una 'precedenza' rispetto a loro? Voglio dire se io inizio a muovere il veicolo mentre loro ancora devono oltrepassare il loro segnale di dare precenza, sono costretti a rallentare per farmi svincolare? grazie
Grazie mille per il video, non sapevo non fosse obbligatoria la freccia per la svolta a sinistra!
A me rimane una domanda: in una rotonda a due corsie, in caso di immissione per svolta a destra e segnale di dare precedenza, nel caso in cui la corsia rotatoria esterna sia libera e risulti occupata solo quella interna sono comunque tenuto a fermarmi e dare la precedenza a chi occupa già la rotonda, dico male?
È una delle zone grigie. In teoria no perché la corsia su cui ti devi immettere è libera ma appunto la rotatoria è occupata
Tecnicamente lo scopo delle corsie dovrebbe essere proprio quello di fare in modo da non intralciare chi, appunto deve percorrere delle traiettorie che non intersecano le tue. purtroppo siccome non ci si può mai fidare del fatto che uno senza freccia a destra non uscirà, rischi che ti tagli la strada/di tagliargli la strada
Proprio in sti giorni ti ho mandato 3 video di fenomeni alle rotonde 😂
Bel video
non ho capito due cose, quindi qualsiasi uscita oltre la prima, ma a destra dell'asse di simmetria, va considerata "svolta a sinistra" in cui sì è legittimati a non mettere la freccia a sinistra? Poi, se l'auto che ho davanti non deve prendere la prima uscita ma per ragioni di traffico è costretta a fermarsi e io devo svoltare ad una uscita successiva alla prima (non la prima uscita) posso affiancarla se ci sono due corsie in ingresso?
ho fatto la patente pochi mesi prima che uscisse la circolare del 2017 e l'istruttore mi aveva insegnato che per la prima uscita metto la freccia a destra e tengo la destra, per tutte le altre uscite, in ingresso, mi devo posizionare sulla sinistra, con freccia a sinistra e andare verso l'interno della rotonda e solo poi mettere la freccia a destra e uscire. Mi sembra molto più semplice considerare "la prima uscita" e "le uscite successive alla prima" l'asse di simmetria complica tantissimo le cose soprattutto per l'utilizzo delle frecce. Sarà sbagliato ma io continuerò a fare come mi è stato insegnato, mi sembra molto più sicuro nel far capire agli altri utenti le mie intenzioni.
7:15 Quindi se ho ben capito la base del ragionamento non è su "esco alla prima" o "esco dalla 2a in poi" bensì sul "giro a dx" o "vado dritto" o "vado a sx"?
Esatto, la normativa ragiona così
Per percorrere una rotatoria cosa c'è di meglio di una....circolare?
A Genova, in zona Marassi, c'è una rotatoria letteralmente folle perché prevede ingresso e uscita a due corsie per andare dritti, ma internamente è strettissima, quindi non si può nemmeno applicare al 100% il comportamento che andrebbe mantenuto su una rotatoria a due corsie "regolare". Spesso e volentieri, pur trovandosi sulla corsia di destra in entrata, volendo andare dritti, bisogna rallentare per evitare che quelli che stanno sulla corsia di sinistra ti vengano addosso a metà rotonda, senza contare che nel 90% dei casi anche loro proseguono dritti ed entrano sulla rispettiva corsia di sinistra in uscita
Le rotatorie si affrontano come già detto a velocità molto moderata (max20-30 km/h) e in seconda marcia. Spesso capita che vengono affrontate con la terza marcia e a velocità abbastanza sostenuta per una rotatoria.
...tamponare questa piccola mancanza istituzionale, ecco, eviterei di usare il termine "tamponare" in questo contesto. Scherzo ovviamente. Grazie comunque per il video molto istruttivo 😊👌
Ottimo video ! una cosa non mi è chiara nel punto 5, quando parli di non tagliare le corsie in uscita. Chi ha la precedenza in uscita ? Chi è esterno nel percorrere la rotatoria, o chi prosegue interno ? Mi spiego meglio : se mi immetto da sinistra e devo proseguire dritto alla rotatoria e insieme a me si immette un' altra auto che prosegue esterna(entra quindi a destra) per uscire insieme a me "dritto", esco prima io o lui ?
Punto complesso in effetti, dipende dalla situazione ma tendenzialmente ha la precedenza chi sta sulla destra
@@sicurisullastrada grazie mille per la pronta risposta. In effetti è una situazione abbastanza rara e il buon senso la deve fare da padrone però mi è capitato di prendermi dei "Vaffa" a gratis sia che fossi a destra o sinistra 😂
Ottimo video chiaro. Non capisco come mai queste cose non vengano insegnate a scuola guida. Vedo continuamente auto di scuole guida percorrere l’intera rotonda per tornare indietro nella stessa strada, mantenendo per tutto il tragitto la destra. In pratica da quanto ho capito fanno tenere la destra indipendentemente dall’uscita che devono prendere.
Alcuni fanno così è vero, ma a me nel 2015 l'hanno spiegata esattamente come nel video
Avrei bisogno di un tuo consiglio. In alcuni paesini che mi trovo a percorrere, ci sono delle rotatore molto piccole; proprio per questo, se due automobilisti si accingono ad entrare in rotatoria, non è chiaro chi abbia la precedenza. Qual è il comportamento corretto in queste circostanze?
Situazione complessa che si presta a diverse interpretazioni. Tendenzialmente ha la precedenza chi si trova più a sinistra perché non ha nessun veicolo che sta approcciando la rotonda, al contrario di chi si trova più a destra che interferirebbe con la traiettoria
In una rotonda normale se due auto sono in prossimità dell'ingresso di una rotonda dovrebbero essere in grado di immettersi contemporaneamente.
A meno che la distanza tra gli imbocchi non lo consenta. In tal caso vale la regola generale di dare precedenza a destra.
Oddio il tuo commento mi ha fatto ridere perché è successo anche a me. Rotonda piccolissima, arriviamo tutti e 4 nelle rispettive entrate, vabbè alla fine sono partita prima io guardando bene che l’altro fosse ancora fermo 😂😂😂
in rotonda cerco sempre di mettere la freccia a sinistra e quando devo uscire (o cambiare di corsia) metto la freccia a destra.
La circolare dice che le rotonde sono da percorrere in senso antiorario? Perché in tanti riescono a fare il percorso contrario...
Ottimo video
Qualche consiglio da parte di un autista.
Prima cosa i camion, bilici e autotreni specialmente non si possono fermare con facilità di conseguenza è di aiuto in caso di rotonde a corsia singola utilizzare l’indicatore sinistro se vi dovete trovare a tagliare col vostro moto il muso del camion. Seconda cosa, come detto nel video entrare in rotonda a 60kmh non vi da la precedenza, di conseguenza il “camion mi ha tagliato la strada” spesso non è un fatto bensì una differenza di mezzi, il camion a velocità basse ci mette parecchio ad accelerare.
Rotonde con entrata da due corsie a corsia singola rotatoria. Non affiancate il camion, specialmente se bilico/autotreno in piega perché non vi vede, e se affiancate il rimorchio una volta partito il camion vi ritroverete con lo sbalzo del rimorchio nella fiancata. Stessa cosa vale in manovra in rotonda.
Le rotonde specialmente le previe menzionate non sono punti ideali per sorpassi anche se vi siete rotti del camion che deve andare a 70kmh in un 90. È pericoloso per il fatto che affiancate un mezzo pesante ad alta velocità per poi dover frenare e buttarvi sotto al mezzo. Non ne vale la pena, il camion pesa 44ton, quanto 30 macchine se vi spiaccica, ci rimanete.
Rotonde con 2 corsie il camion sarà sempre nella corsia esterna. Se vi vede che state arrivando utilizzando la corsia interna si immetterà. Se siete in quella interna ma utilizzate l’indicatore probabile non si immetterà. Ecc.
Io riassumo tutto in maniera generica e forse semplicistica con un paio di cose:
- mettere la freccia ogni volta che si cambia corsia
- ogni volta che si lascia la strada principale mettere la freccia per segnalarlo (in caso di rotonda l'unico modo per lasciare la strada principale è svoltare a destra quindi freccia a destra per indicare l'uscita)
Bel video! Molto chiaro e ben fatto, soprattutto per l'impegno che ci hai messo a fare 25km SOLO per farci vedere la tua spiegazione a livello pratico.. Ti volevo chiedere, è una situazione che mi capita spesso e che non so come comportarmi perché all'autoscuola non me l'hanno insegnato, ma in caso di rotonda a due corsie e con io che devo fare una svolta a sinistra, una volta arrivato alla mia uscita (ovvero la terza) ho un veicolo alla mia destra che non mi permette di uscire dalla rotonda in sicurezza che devo fare? Mi devo fare un altro giro sulla rotonda finché si libera la corsia di destra o devo fare qualcos'altro? Chiedo perdono per l'ignoranza della domanda, ma sempre meglio chiedere che rimanere nell'incognito. Grazie!
Certo, devi fare un altro giro, a me succede abbastanza spesso, non diventare uno di quelli che in rotonda vuole uscire a tutti i costi anche se non c'è lo spazio perché rischi solo di creare incidenti.
Esatto, il vantaggio della rotatoria è proprio la facilità con cui si ritorna sui propri passi quindi si compie un altro giro per posizionarsi in anticipo
@@Qwerty10254 Grazie per avermi tolto questo dubbio, io ho sempre comunque fatto un altro giro per sicurezza ogni volta che mi capitava
Video molto interessante, che tratta una delle infrastrutture stradali "meno comprese dai guidatori". Tuttavia vale la pena di ricordare che le circolari, in quanto tali, sono "solamente" delle interpretazioni delle leggi vere e proprio; interpretazioni sicuramente autorevoli e importanti visto che sono fatte dal Ministero ma che potrebbero cambiare (in passato il Ministero avevo emesso altri pareri parzialmente diverso da quello del 2017 - pur non essendo mai cambiata la normativa primaria di riferimento) e che in pratica l'utenza non è tenuta a conoscere e che potrebbe anche ignorare. Per altro non sembra che informare l'utenza stradale dei cambiamenti normativi sia una priorità per chi gestisce la sicurezza stradale da noi (le campagne informative a riguardo degli aggiornamenti del Codice sono inesistenti -vedasi gli aggiornamenti, figurarsi quelli per una circolare ministeriale).
Vero purtroppo. Speriamo che il "nuovo" cds metta ordine
Interessante. Io sono dell'opinione che la rotatoria a due corsie non funziona in caso di traffico intenso. Se io mi trovo nella corsia più interna e devo uscire e mi trovo una macchina a destra dovrei lasciar passare la macchina e fare un altro giro. Ok, è se ne trovo un altra? E un altra ancora? Che faccio? Giro mezz'ora in rotatoria fino a quando non trovo un buco per uscire? Io mi affido sempre al buon senso, lascio dello spazio tra me e la macchina che mi precede/segue in modo tale che in caso di cambio di corsia non ci siano problemi di sorta (ovviamente previa segnalazione tempestiva). Come hai detto tu nel video ci sono dei buchi nella normativa che vanno troppo a interpretazione come quello che ti permette di tagliare le corsie per uscire se quello che ti segue fa la stessa cosa. Assurdo! Busognerebbe leggere nella mente delle persone.
La questione è molto semplice: la rotonda è una strada che gira in tondo e che ha diverse uscite. Va intesa così.
Il mettere la freccia solo all'uscita della rotonda è una regola semplice e che va bene per tutte le tipologie di rotonde (europee e all'italiana): sia le classiche di forma circolare con le uscite a ore 12-3-6-9, sia quelle più particolari a forma di 8. Poi vale la solita regola del metter la freccia se si vuole cambiare corsia, come sempre.
Ah, da non dimenticare che esistono le rotonde all'italiana, quelle nelle quali la precedenza si dà ancora a destra. Ne sono rimaste molto poche, ma i somari che ti mandano affanculo pensando di avere la precedenza una volta in rotonda non mancano mai.
Sì essatto la nota a 1:46 è proprio per quello
Domanda: all'interno delle rotonde con percorrenza a 2 corsie, una delle 2 ha la precedenza sull'altra o no? Lo chiedo perchè per esempio, in Canton Ticino, è esplicitamente scritto che la corsia esterna ha la precedenza sulla corsia interna. E' così anche in Italia?
Bella domanda. Io ho sempre pensato che la corsia esterna è la destra e quindi ha la precedenza. Ma vorrei il parere di "bdoi" 😉
Interessante, da noi le corsie hanno la stessa valenza, ammesso che vengano utilizzate come prescrive la norma (il che non è semplice...)
"Tamponiamo" la normativa e non le altre auto ^_^ (ha fatto la battutah!)
HI a parte, specchietti e specchietti in rotonda. Io ho aggiunto anche al di sotto di quelli standard, due piccoli che coprono l'angolo cieco per rotonde e uscite da bretelle. Vista comunque la confusione nell'argomento "rotonde" noi italiani ci comportiamo ancora (normalmente) con buon senso, poi c'è sempre, ahimè, l'eccezione.
Grazie per questo video (comunque ti sbatti sempre per realizzare video ) esaustivo e interessante. Grazie per il tuo tempo e quello delle persone in verticale con te.
Io spero vivamente che venga condiviso a profusione come altri video sullo stesso argomento.
Con 18.000 e passa rotonde dovrebbe essere insegnato (soprattutto alle persone che hanno passato l'esame prima della loro costruzione in Italia) come 👇fondamentale👇 della guida (alla pari degli incroci con o senza semaforo). Già dalle tue riprese, a parte l'intolleranza cronica a usare le frecce, si vede come quelli in corsia interna si buttino con noncuranza alla loro uscita tagliando la strada a quelli della corsia esterna.
L'unica cosa che trovo un po' superflua (a parte nelle rotonde con più di due corsie o collegate ad altre rotonde, ma non ne ho mai viste qui da noi) è usare la freccia a sinistra in rotonda: quando ci si inserisce da corsia singola, se si vuole uscire dalla seconda uscita in poi, si dovrebbe occupare la corsia interna (o almeno la parte di percorrenza più interna se non ci sono le strisce tratteggiate); quando ci si inserisce da doppia corsia bisognerebbe semplicemente occupare quella di sinistra, lasciando libera quella di destra per chi vuole uscire alla prima uscita (o alla seconda se troppo vicine fra loro, come mi capita di vedere spesso). Ma se una persona a esempio deve uscire alla terza uscita è improponibile che occupi la corsia esterna fino a che non ci arriva (a meno che non sia un mezzo pesante, visto la mole e il poco spazio di manovra).
Per questo credo sia superflua, perché una volta entrati in corsia interna l'unica cosa che si può fare è continuare a percorrerla (immaginando di essere su un rettilineo). Quando si vuole uscire invece è obbligatorio indicare a quelli in corsia esterna e/o a quelli che stanno per immettersi (come in un qualsiasi incrocio).
Infine, secondo me🖖, è anche complicato parlare di svolta a sinistra. Sarebbe più semplice, come ho fatto sopra, parlare di numero di uscite (visto che la svolta è a destra, a sinistra invece è la percorrenza).
Giusto, fanno un errore considerando l'asse di simmetria. La rotonda dovrebbe essere considerata come un rettilineo piegato, con sole uscite a destra. Virtualmente, usare la freccia sinistra in rotonda sarebbe come usarla in curva. Inutile, anzi, spesso fuorviante. Tecnicamente si può percorrere la rotonda intera per 10 volte senza freccia, visto che non si sta svoltando ma curvando. La freccia essenziale al funzionamento della rotonda è quella destra, messa con sufficiente anticipo rispetto alle intenzioni e allo scopo di informare chi sta entrando dalla nostra destra, di cosa intendiamo fare: usciremo prima di passargli davanti, quindi la sua manovra potrà iniziare prima che in un normale incrocio. E questo dovrebbe essere lo scopo delle rotonde: essere più scorrevoli di un normale incrocio. Iniziare la spiegazione considerandola tale è già un peccato originale. Sono più incroci, separati uno dall'altro ma congiunti dalla stessa percorrenza.
Partendo dalla loro utilità, peraltro, le minirotonde non dovrebbero neppure esistere, mentre avrei Seri dubbi su quelle a doppia corsia in ingresso e una in percorrenza, salvo quelle nelle quali la corsia destra venga riservata alla prima svolta disponibile. Che senso ha, con un accrocchio che dovrebbe snellire il traffico, provocare un imbuto da due corsia a una, per giunta nei pressi di una intersezione.
Mistero.
Io comunque la freccia sinistra non la uso, se non per cambiare corsia dove ce ne sia più di una.
Se non sbaglio, anche in rotatoria a 2 o piu corsie, quando si cambia corsia vale la stessa regola delle normali strade, cioè si deve dare precedenza a chi gia percorre l'altra corsia che si vorrebbe impegnare, anche solo per anticipare l'uscita spostandosi in anticipo su quella destra, cosa che raramente avviene. E questo spesso è la causa principale di incidenti in rotatoria in fase di uscita, oltre ovviamente alla mancata data precedenza in ingresso.
Inoltre, solo io vedo che la stragrande maggioranza delle persone che esce all'ultimo momento, e spesso dalla corsia piu interna, trovandosi quasi perpendicolare (di taglio) a chi già percorre la rotatoria? Praticamente molti fanno la linea a tagliare le corsie anche quando ci sono altre auto che gia la percorrono.
Infatti, purtroppo questo video è decisamente ambiguo.
Senza parlare poi dei veicoli lenti, come si dovrebbe comportare un ciclista o un trattore che escono all'ultima uscita???
A Modena e provincia abbiamo molte rotatorie a doppia corsia e anche a tre corsie specie quella sulla tangenziale di Modena, quella con il grappolo d’uva. Spesso mi capita di trovarmi gente che non sa quale corsia deve usare, molti per sorpassare si mettono nella terza corsia e poi escono alla prima uscita causando incidenti. Per quanto le rotatorie agli esami di guida già nel 1996 hanno in cui ho conseguito la patente erano già presenti e già con regolamentazione di come usare le rotatorie. Dare la precedenza a sinistra e usare le frecce di direzione quando si prendeva l’uscita desiderata. Il problema in Italia è il classico comportamento di non usare né le regole comportamentali né quelle relativa al buon senso. Ho la patente da 20 anni e mai ho causato incidenti con 24 punti sulla patente , uso le frecce direzionali sempre quando mi immetto in una rotonda, e quando necessità il suo uso. Purtroppo il problema in Italia è che non ci sono reali controlli.
Quella rotonda comunque è un abominio, formalmente è a 3 corsie in ingresso, una in percorrenza e due in uscita 😂
@@berclaw6697 di è vero la percorrenza della rotonda è a due corsie, per quanto riguarda la rotonda incriminata hanno scelto di fare tre corsie in ingresso rotatoria per far defluire il traffico soprattutto quello proveniente da Montale e quello di Via Vignolese che all’ora di punta sono un punto nevralgico. A mio avviso quelle che non hanno senso di esistere, orribili, sono quelle piccole create più per causare incidenti che per regolamentare un incrocio. Per il resto sta a chi guida rispettare il codice della strada che a mio avviso non si fa per un egoismo sfrontato, pensando di essere furbi invece si è solo cretini, ed a Modena e provincia c’è né abbastanza di automobilisti che non dovrebbero guidare nemmeno un monopattino, tanto pericolosi da negargli persino di usare la parola.
@@lucabenatti950 ... e dire che Modena è meglio come traffico rispetto Bologna e, a parte quella serie di rotonde e lo svincolo dell'uscita di Modena Sud, tutto sommato il traffico è sempre scorrevole.
@@Fabio_CH6N2 il problema non è la densità del traffico che comunque è uguale in entrambe le città, il problema è l’incapacità alla guida e non il rispetto del codice stradale. Per quanto riguarda le rotonde sulla tangenziale sono meglio che il semaforo che in quel punto esisteva, mi ricordo quanto ci si metteva per superare quell’incrocio all’ora di punta, non né uscivi, rimanevi lì per molto tempo, il traffico non defluiva e spesso troppo spesso molti passavano con il rosso causando incidenti. Non dico che è migliore di adesso ma grazie alle rotonde installate la tangenziale è molto più fluida per questo motivo, il problema come è la situazione dei guidatori che causano incidenti perché non vogliono rispettare le precedenze. Ho girato in molti posti ed in grandi metropoli italiane, e l’arroganza che qui trovo molto più ramificata rispetto che in altre città.
Domanda: se io approccio la rotonda a doppia corsia sia di accesso che di percorrenza (per proseguire diritto) e la sola corsia di sinistra è occupata mi posso immettere corretto ? Se in quello stesso istante l'auto già presente in rotonda cambia corsia per uscire e adiamo alla collisione, chi ha ragione? In ogni caso grazie !! Ottimo lavoro e finalmente chiarezza!!
L'auto in rotonda non può cambiare corsia senza mettere la freccia, quindi dovresti essere già in grado di farti un'idea delle sue intenzioni.
Se ha la freccia e vi prendete dovrebbe essere colpa di chi entra, se non ce l'ha invece dovrebbe essere colpa sua... puzzano entrambi di concorso di colpa in ogni caso
@@berclaw6697 è sicuramente difficile da dimostrare se la freccia fosse inserita, potrebbe non bastare nemmeno la dashcam (per un non sufficiente angolo). La cosa migliore credo sia in questo caso immettersi molto lentamente per potersi fermare all'occorrenza.
In ogni caso, a Genova c'è sia una rotonda a doppia corsia ingresso e percorrenza, che una all'italiana! (Anche se è tanto grande e cruciale che alcune immissioni sono regolate da Semafori) In questa è facile incappare nell'automobilista ignorante che crede di avere la precedenza solo per il fatto che sia una rotonda...
Grazie per queste “dritte”. Un altro problema è quello delle rotatorie senza segnaletica( es.piazzale lagosta milano). Il codice dice :vige sempre la precedenza a destra tranne quando ci sono cartelli o segnaletica precisa che la regolamentano.
Quindi chi entra in rotonda ha la precedenza, ma questo tipo di rotonda nella maggior parte delle scuole guide non viene più menzionata,ed è così che tutte le mattine quando la percorro, assisto a due automobilisti che sicuri del loro sapere si clacsonano e si insultano ,e meno male poche volte si scontrano…..
Qua dove abito io ci sono "curiose" rotonde, con 3 corsie di immissione e 2 corsie di percorrenza nella rotatoria. Come ci si dovrebbe comportare?
Non hai parlato delle rotonde con due ingressi e due uscite, come quella che si vede nel tuo video; in quel caso dalla corsia centrale si può uscire sulla corsia di sinistra?
10:44 Fantastici poi quelli che nonostante tu abbia la freccia a sinistra si buttano dentro ugualmente
Pazzesco come la maggior parte delle persone non sappia usare le rotonde. Esempio più eclatante con cui ho a che fare ogni settimana è la rotonda a ridosso della net tower a Padova, 2 corsie in entrata e una in rotonda. Visto che 2 macchine in rotonda ci stanno, tutti la fanno stando a pari. Il problema è che quando si esce dalla rotonda, 8 volte su 10 mi trovo quello all'interno che mi taglia la strada per uscirci...
Sarebbe bello sapere dove i vari urbanisti hanno preso indicazioni per disegnare le rotatorie, o se vanno un po' come si svegliano la mattina. Per esempio sapevo che ti posizioni in corsia di destra all'ingresso della rotatoria se pensi di uscire alla prima (svolta a destra) o alla seconda uscita (andando diritto) utilizzando pertanto la corsia di destra, mentre ti posizioni già sulla corsia di sinistra in ingresso e percorri la rotatoria sulla corsia interna fino a metà per svoltare a sinistra (3a uscita) o per tornare indietro (4a uscita). Se non esiste un modo univoco di disegnarle, come si fa a pretendere di insegnare a percorrerle?
non esiste una regola, sono disegnate a cazzo di cane. A Brescia, ad esempio, vengono disegnate apposta senza corsie, per "lasciare agli automobilisti la libertà di organizzarsi al meglio" (non erano prorpio le parole esatte dell'assessore, ma il senso era quello).
Buongiorno. Ho preso la patente nel lontano 1989,rotonde inesistenti.
Ho imparato da sola come funzionano,diciamo che per logica ci si arriva a capire il meccanismo. L'unico vero problema è che NESSUNO mette la freccia e quindi ci ritroviamo a diventare tutti Harry Potter e indovinare dove gli altri vogliono andare....
Grazie .
Si io la freccia a sinistra ,prima della svolta a destra la metto sempre , addirittura me lo imponeva l istruttore di patente d ,ma non sapevo che non fosse obbligatoria ,non si finisce mai di imparare ,grazie
Ciao, quando ho dato la patente nel "lontano" 2010, mi è stato detto che:
- per andare dritto bisogna sempre e comunque usare la corsia di destra, indipendentemente dalle condizioni di traffico;
- quando si esce dalla rotonda bisogna sempre usare la corsia della strada dove ci si immette a destra (se libera);
- bisogna sempre mettere sempre la freccia a sinistra se non si svolta a destra o dritto, per tutti i tipi di rotonde.
Ovviamente queste sono le direttive per essere sicuri di non essere bocciati, e alle quali mi sono sempre attenuto finora, evidentemente mi sbagliavo!!?
Dal 2017 sì ma non è colpa tua. Se cambiano le regole ma nessuno fa informazione poi è normale sbagliare
Anche a me hanno insegnato a fare le rotonde in questo modo nel 2009. Quello che non ho mai concepito (nè applicato) era la corsia di destra per andare dritto. È una follia, specialmente in caso di rotonde con più uscite a destra passi proprio davanti agli altri ingressi, riducendo lo spazio per gli altri guidatori per accelerare ed immettersi nella rotonda.
Altra domanda : ingresso a due corsie, rotonda a una corsia (intesa una corsia come spazio). Chi ha la precedenza a immettersi? Per andare dritti bisogna prendere l'interna o l'esterna?
Esatto è proprio il tipo di rotonda che manca nella normativa, il mio consiglio è stare comunque sulla destra
@@sicurisullastrada mizzega che velocità a rispondere. I love you. Quindi corsi esterna per andare dritti: e se quelli dell'interna entrano a forza nell'uunica corsia? C'e' un dare la precedenza alla tua destra occupata quando entri nell'interna? Spero di essermi spiegato interpretato correttamente
@MicheleBisio situazione normale purtroppo, il buonsenso imporrebbe di entrare appaiati se c'è traffico ed entrare a forbice se non bisogna fermarsi ma non essendoci norme in materia poi è tutto casuale
Ogni comune spende fior di euro per eliminare le lanterne semaforiche passando a le rotatorie, purtroppo il ministero dovrebbe semplificare e non rendere lacunoso il suo utilizzo
Riguardo l'uso della freccia, che sia obbligatorio o no, basterebbe ricordarsi che poi a livello pratico serve per comunicare agli altri automobilisti dove ci si sta dirigendo permettendo agli altri di muoversi di conseguenza e rendere il traffico più scorrevole per tutti
Comunque da me è pieno di rotonde minuscole. Un giorno mi è capitato, in una rotonda “base”, quindi 4 ingressi, che siamo arrivati tutti contemporaneamente. Alla fine sono passata io perché ci stavamo guardando tutti in faccia 😂😂😂😂
in questo caso accedere alla rotonda a passo d'uomo sperando di essere l'unica e guadagnare così la precedenza 😄