Complimenti Maestro , Lei e' Una Gran Bella Persona e' un piacere ascoltarla e imparare , Grazie per il Servizio che ci Dona , La saluto un Abbraccio .
Mi unisco ai complimenti di tutti...ho scoperto da poco questo canale, e confesso che ormai da giorni ogni minuto libero è dedicato all'ascolto di una nuova lezione. Ogni argomento trattato è spiegato in maniera chiara e accurata, e dietro ogni angolo si nasconde una chicca, un consiglio, una malizia chiaramente dati da tantissima professionalità e soprattutto esperienza...davvero senza parole, a te va tutta la mia ammirazione 🙏
Sei geniale nella tua semplicità dote rara e preziosa per noi hobbisti . Ti seguo da alcuni anni e ti confesso che spesso prendo spunto dai tuoi insegnamenti è doveroso da parte mia dartene atto ti meriti tutta la mia ammirazione Grazie !!!
idea semplicissima ma geniale,così si lavora da signori! ottimo video come sempre ughetto...sei un pozzo di sapere,questo progettino me lo costruisco sicuramente! :thumbs_up:
Fantastico. Presumo che si possa saldare senza ruotare il tubo ma semplicemente ruotando tutto il marchingegno una volta morsettati i tubi. Eventualmente si ruoterà una sola volta per completare la saldatura laddove le reggette lo impedivano? Grazie come sempre per la tua infinita esperienza pratica. Adoro guardarti e ripensare anche al mio nonno dal quale ho appreso molte cose fin da piccolo...tu in più hai la volontà di diffondere la tua esperienza con tutti e questo ti fa un grande onore! Grazie mille davvero!
Grazie Alessio, sei uno spettatore attento, si infatti come hai detto si può saldare sopra e sotto e poi girare il tubo una sola volta. Da questa osservazione capisco gli insegnamenti che ti ha lasciato il tuo nonno.
Grazie mille per l’insegnamento! Penso però che convenga saldare il pezzo dal lato aperto della guida, perché c’è più spazio, si può fare una saldatura più lunga, perciò si fa prima.
Luciano è inutile dire che 6 mitico😉😉 , hai presentato delle ottime soluzioni che per me sono a dir poco FA-VO-LO-SE! 👍👍👍👍 Per questo c'è solo da ringraziarti. Appena ho tempo riproduco una copia dell'angolare per saldare i tubi testa-testa. E allora è da tempo che ti volevo chiedere una cosa: hai mai pensato di realizzare una "cianfrinatrice" artigianale (di quelle da produrre smussi a 45°) per lamiere e/o tubi? 👋👋👋
Ciao Fabio, grazie, no non ho mai pensato di costruire una cianfrinatrice perché quando mi serve saldare con il cianfrino lo faccio direttamente con la mola a mano libera.
Allora Luciano, ho realizzato anche io questo "centratore" (non so come chiamarlo con esattezza) per tubi e/o tondini procedendo leggermente in maniera diversa dalla tua e di conseguenza ottenendo un difetto. Tu per realizzare la scassa centrale hai effettuato i tagli prima su entrambi i bordi, poi hai saldato le due regette (che in teoria siano servite a non provocare l'inflessione longitudinale dell'angolare) e infine hai rimosso la parte restante. Io invece ho effettuato un solo taglio, e cioè ho rimosso solo lo spigolo così da tenere tutto unito l'angolare stesso e dopo ho saldato le due regette (decisamente meno spesse delle tue) ma in posizione diversa dalla tua. Cosa ho ottenuto? Posizionando l'angolare su una superficie piana ho notato che non è rimasto perfettamente dritto ma si è leggermente imbarcato longitudinalmente verso l'interno. Logicamente nel mio caso posizionando i due tubi nell'angolare non rimangono ben allineati. Inoltre, ti chiedo, questo imbarcamento può essere stato provocato dall'apporto di calore derivante dai tratti di saldatura? Il tuo centratore è rimasto dritto longitudinalmente?
Ciao carissimo, mi trovo spesso a dover forare dei tubicini di alluminio dal diametro di 5,3mm al trapano a colonna. Sono sempre pezzetti corti (max 4cm e min 2,5). Succede sempre che non so mai come tenere fermi i tubicini per paura di farmi male qualora dovesse spezzarsi la puntina da 2mm. Uso sì, un angolare di alluminio da 1x1cm, seduto e incollato in un legnetto, però devo tenere fermo il tubicino con le punte delle dita per non graffiarlo o addirittura schiacciarlo. Sono oggetti estremamente delicati, e non posso permettermi errori, nemmeno di graffi lievissimi per l'estetica, che dev'essere perfetta. Tutto questo pistolotto per dirti che se faccio la tua dima in miniatura credo che risolverò questo problema di lunga data. Al massimo, sulle punte dei bulloni di stretta ci metto due gommini ad incastro. Ora che ci penso, mi servirebbe benissimo anche quando devo fare (sugli stessi tubicini) certe limature col triangolo piccolissimo in alcuni punti strategici e talvolta col mini dremel.🤩
Ho visto che per rimuovere la scoria della saldatura usi un pezzo di lima per l'alluminio. Sto girando i cinque continenti ( su internet )per trovarne una ma senza risultato. Sapresti dirmi dove posso trovarla ? Sempre grandi idee e ottima realizzazione. Ciao
Grande Ughetto, guardo i tuoi video con piacere, dovevo costruire una roba del genere poi l' ho dimenticato.. ma dovrò farlo perchè poi quando serve .... per quello della piattina non ci ho mai pensato ma sarebbe utile, stavo pensando di creare lo scalino saldando le piattine sovrapponendole . Ho una domanda insolita, uso solo butano per brasature dolci ma a volte occorrerebbe più calore, non avendo bombole ossigeno o acetilene ho provato con aria compressa/butano perchè ho letto di qualcuno che era soddisfatto ma non ha funzionato, ho usato una torcia per ossigeno/ propano con la testa adatta ma anche cercando mille regolazioni e con varie pressioni dell' aria appena cerchi un dardo più grande la fiamma viene soffiata e si spegne (anche con bassissima pressione sul compressore). Hai qualche vecchio trucco per ottenere una fiamma piccola ma potente usando il classico propano?
Ciao Demi, grazie, proprio ora ho risposto a un altro utente per la stessa domanda, oggi ci sono delle bombolette che arrivano oltre i mille gradi e sono buone per fare saldature con apporto di bacchette di ottone o Castolin e altro, usando queste hai risolto il problema, nel video ho saldato con l'ossiacetilenico perché ho quello ma anche con una bomboletta sopra detta le avrebbe saldate ugualmente. Sono di questo tipo www.amazon.it/Cannello-saldatura-bombola-Easy-Laser/dp/B01DFCGE9K/ref=asc_df_B01DFCGE9K/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=194971448362&hvpos&hvnetw=g&hvrand=12136158822443866595&hvpone&hvptwo&hvqmt&hvdev=c&hvdvcmdl&hvlocint&hvlocphy=1008736&hvtargid=pla-280946706704&psc=1
Grazie Ughetto, costicchiano un pò però.. stavo pensando ad un altra soluzione che ho visto sul web cioè il concentratore di ossigeno per uso medicale, sapresti dirmi più o meno per una torcia piccolina quanti litri ossigeno servono al minuto?
@@Demymaker non saprei, gli esempi che ho visto io su youtube sono tutti per piccole fiamme che non porterebbero sicuramente il ferro alla temperatura di saldatura, sarebbero sufficienti solo per saldature da orefice.
Buongiorno, vorrei chiederle un piacere. Potrebbe spiegare come realizzare la parte elettrica di : generatore di corrente usando una ciclette o una bici , un alternatore auto per caricare una batteria 12 volte. Grazie delle informazioni. Buona serata
Ciao Giorgio, applicare un generatore (Alternatore) a una bici o ciclette non è complicato, basta fermare con dei bulloni il generatore sul telaio mettendolo in linea con la pedaliera e usare pulegge con cinta per farlo girare ma anche la stessa catena della bici montando un piccolo pignone al generatore, ma forse questo già lo hai fatto visto che mi chiedi il circuito elettrico. Ebbene il circuito è lo stesso collegamento delle auto, va montato il suo regolatore di tensione che poi andrà collegato alla batteria in carica. Fino a qui niente di straordinario, invece il problema è che tipo di generatore vuoi usare, nell'esempio di quello di un auto non riuscirai mai a imprimere sui pedali abbastanza forza per farlo caricare, il generatore quando è collegato a un carico o alla batteria da caricare non gira libero come quando è scollegato ma ci vuole una forza proporzionale al carico a lei applicato, nel tuo caso un alternatore di auto anche il più piccolo carica almeno 10 Amper e essendo a 12 volt ne consegue che ha in potenza 10x12 circa 120 Watt. che equivalgono circa a 1/4 di cavallo, e se applicassi in carica una batteria media di auto da 50 Amper per caricarla dovresti pedalare e mantenere questa forza per 10 Amper ora x 5 ore = 50 Amper. Come vedi nella pratica non è possibile. Se invece monti un piccolo generatore fai meno fatica ma aumentano le ore di pedalata, esempio un generatore da 1 Amper dovrebbe girare per 50 ore, nemmeno Coppi o Bartali sarebbero riusciti a tanto.
Ciao Luciano, anche le mie lame le ho saldate a ottone ma al primo utilizzo si rompono. L'unica cosa diversa che ho fatto rispetto a te, è quella di sormontare subito i due pezzi e saldarli, mentre tu prima apporti il materiale su di un lembo e poi accosti l'altro. Che sia questo l'errore che faccio? Non capisco perché al primo utilizzo si rompono... Se hai un consiglio lo accetto ben volentieri. E poi le lame nuove non si rompono mai dove sono state saldate in fabbrica, ma in un altro punto. Comunque non avendoti fatto gli auguri di natale ne approfitto ora per farti quelli di un sereno anno nuovo. Ciao e grazie
Ciao Luciano, buone feste a te.Riguardo alla saldatura delle lame flessibili il problema è che la saldatura deve rimanere morbida e non rigida, se usi il cannello e saldi a ottone o castoli le due teste vanno affinate prima alla mola per poi farle accostare sovraesposte ma rimanendo delo stesso spessore della lama, la sopraesposizione è di circa 5 o 6 millimetri e non di più altrimenti si irrigidisce, poi devi lasciare raffreddare lentamente la saldatura altrimenti si vetrifica e questo vale anche se saldi con riporto di ferro e non di ottone, per questo ultimo tipo di saldatura che si fa con i pezzi testa a testa e non sovraesposti ti lascio il link di un mio video dove potrai vedere a metà circa del video quanto detto sopra ua-cam.com/video/pdLPrbi4s4c/v-deo.html
Complimenti Maestro , Lei e' Una Gran Bella Persona e' un piacere ascoltarla e imparare , Grazie per il Servizio che ci Dona , La saluto un Abbraccio .
Ciao Leonardo, grazie e un abbraccio.
Mi unisco ai complimenti di tutti...ho scoperto da poco questo canale, e confesso che ormai da giorni ogni minuto libero è dedicato all'ascolto di una nuova lezione.
Ogni argomento trattato è spiegato in maniera chiara e accurata, e dietro ogni angolo si nasconde una chicca, un consiglio, una malizia chiaramente dati da tantissima professionalità e soprattutto esperienza...davvero senza parole, a te va tutta la mia ammirazione 🙏
Ciao Protofatto, grazie.
Idea semplice ma Molto utile! Importante anche il trucco svelato per allineare perfettamente i due spezzoni di angolare.
Ciao Edoardo, grazie.
Bravissimo non si finisce mai di imparare....la tua oltre che passione e arte e cuore e sacro lavoro !!!
Ciao Gabriele, grazie.
Grande Luciano , sei sempre un maestro ! Un abbraccio grande !
Grazie Andrea, un abbraccio.
Questo canale è una miniera di contenuti utili. Complimenti per le sue abilità manuali e per l'ottima capacità di divulgazione.
Ciao Falegnameria Classica, grazie.
e' sempre bello vedere queste realizzazioni, molto semplici ma che risolvono veramente i problemi, complimenti.
Ciao Semmyrino, grazie.
Ciao Maestro, come sempre ottimi consigli con materiale che tutti noi possediamo grazie!
Ciao Graber, grazie.
Sempre Ottimi consigli, Grande Luciano 👍🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Luciano sei un grande Maestro 💪🇮🇹
Apprezzo sempre con interesse, i Tuoi interventi in laboratorio.
Grazie e a presto.
tito
Grazie Tito.
Come ho già detto in diverse occasioni, sei un grande Maestro. Ci insegni di tutto è di più . Grazie.
Grazie Pasquale.
Sei geniale nella tua semplicità dote rara e preziosa per noi hobbisti . Ti seguo da alcuni anni e ti confesso che spesso prendo spunto dai tuoi insegnamenti è doveroso da parte mia dartene atto ti meriti tutta la mia ammirazione Grazie !!!
Ciao Emilio, grazie per le tue parole e per la fedeltà al mio canale.
Grazie Ughetto, le tue soluzioni saranno sempre un grande bagaglio per tutti noi che ti seguiamo!!!!
Grazie Antaf.
La ringrazio molto per la risposta. Buona giornata
Grazie mille Luciano.....saluti dalla Grecia ...
Ciao Λαζαρος Αντωναδος, grazie e un saluto alla grande Grecia.
Ciao Luciano, come sempre video utilissimo.
Era da tempo che cercavo un tutorial su come saldare le lame a nastro.
Grazie infinite
Ciao Vincenzo, grazie.
Strumenti semplice ma indispensabile grandissimi ughetto
Ciao Vincenzo, grazie.
Ciao Luciano guardo con piacere ☺️ i vostri video. Sei il numero uno 👍🏻👏🏻💯. Buon pomeriggio 👋🏻.
Ciao Mondo, grazie.
Sempre grande Luciano, i tuoi video tecnici/didattici sono sempre troppo pochi...
Grazie Fabio, purtroppo ci vuole tempo per farli e il tempo che ho è sempre poco.
@@ughetto50 eh, hai ragione, lo immagino...
idea semplicissima ma geniale,così si lavora da signori!
ottimo video come sempre ughetto...sei un pozzo di sapere,questo progettino me lo costruisco sicuramente! :thumbs_up:
Ciao Glazed, grazie.
Grazie.
Sempre il solito e unico maestro..fantastico Luciano
Grazie Simone.
Grande maestro Luciano 👏👏👏
Ciao John.
Semplice geniale ma molto funzionale , grande Ughetto
Grazie Luigi.
Grazie... come sempre...
Ciao Daniele.
Fantastico. Presumo che si possa saldare senza ruotare il tubo ma semplicemente ruotando tutto il marchingegno una volta morsettati i tubi. Eventualmente si ruoterà una sola volta per completare la saldatura laddove le reggette lo impedivano? Grazie come sempre per la tua infinita esperienza pratica. Adoro guardarti e ripensare anche al mio nonno dal quale ho appreso molte cose fin da piccolo...tu in più hai la volontà di diffondere la tua esperienza con tutti e questo ti fa un grande onore! Grazie mille davvero!
Grazie Alessio, sei uno spettatore attento, si infatti come hai detto si può saldare sopra e sotto e poi girare il tubo una sola volta. Da questa osservazione capisco gli insegnamenti che ti ha lasciato il tuo nonno.
Grazie mille per l’insegnamento! Penso però che convenga saldare il pezzo dal lato aperto della guida, perché c’è più spazio, si può fare una saldatura più lunga, perciò si fa prima.
Ciao Fulvio, si certo ma si può fare in tutte e due le zone aperte e poi girare il tubo una sola volta per scoprire il tubo dove ancora non è saldato.
Luciano è inutile dire che 6 mitico😉😉 , hai presentato delle ottime soluzioni che per me sono a dir poco FA-VO-LO-SE! 👍👍👍👍 Per questo c'è solo da ringraziarti. Appena ho tempo riproduco una copia dell'angolare per saldare i tubi testa-testa. E allora è da tempo che ti volevo chiedere una cosa: hai mai pensato di realizzare una "cianfrinatrice" artigianale (di quelle da produrre smussi a 45°) per lamiere e/o tubi? 👋👋👋
Ciao Fabio, grazie, no non ho mai pensato di costruire una cianfrinatrice perché quando mi serve saldare con il cianfrino lo faccio direttamente con la mola a mano libera.
Allora Luciano, ho realizzato anche io questo "centratore" (non so come chiamarlo con esattezza) per tubi e/o tondini procedendo leggermente in maniera diversa dalla tua e di conseguenza ottenendo un difetto.
Tu per realizzare la scassa centrale hai effettuato i tagli prima su entrambi i bordi, poi hai saldato le due regette (che in teoria siano servite a non provocare l'inflessione longitudinale dell'angolare) e infine hai rimosso la parte restante. Io invece ho effettuato un solo taglio, e cioè ho rimosso solo lo spigolo così da tenere tutto unito l'angolare stesso e dopo ho saldato le due regette (decisamente meno spesse delle tue) ma in posizione diversa dalla tua. Cosa ho ottenuto? Posizionando l'angolare su una superficie piana ho notato che non è rimasto perfettamente dritto ma si è leggermente imbarcato longitudinalmente verso l'interno. Logicamente nel mio caso posizionando i due tubi nell'angolare non rimangono ben allineati. Inoltre, ti chiedo, questo imbarcamento può essere stato provocato dall'apporto di calore derivante dai tratti di saldatura? Il tuo centratore è rimasto dritto longitudinalmente?
Ottima Idea Luciano .Grazie
Ciao Tattoo.
Ciao carissimo, mi trovo spesso a dover forare dei tubicini di alluminio dal diametro di 5,3mm al trapano a colonna. Sono sempre pezzetti corti (max 4cm e min 2,5). Succede sempre che non so mai come tenere fermi i tubicini per paura di farmi male qualora dovesse spezzarsi la puntina da 2mm. Uso sì, un angolare di alluminio da 1x1cm, seduto e incollato in un legnetto, però devo tenere fermo il tubicino con le punte delle dita per non graffiarlo o addirittura schiacciarlo. Sono oggetti estremamente delicati, e non posso permettermi errori, nemmeno di graffi lievissimi per l'estetica, che dev'essere perfetta. Tutto questo pistolotto per dirti che se faccio la tua dima in miniatura credo che risolverò questo problema di lunga data. Al massimo, sulle punte dei bulloni di stretta ci metto due gommini ad incastro. Ora che ci penso, mi servirebbe benissimo anche quando devo fare (sugli stessi tubicini) certe limature col triangolo piccolissimo in alcuni punti strategici e talvolta col mini dremel.🤩
Ciao Axum, si certo, puoi farlo della misura che ti serve, e non solo ti agevolerà il lavoro ma non rovinerà i pezzi in lavorazione.
Ho visto che per rimuovere la scoria della saldatura usi un pezzo di lima per l'alluminio. Sto girando i cinque continenti ( su internet )per trovarne una ma senza risultato. Sapresti dirmi dove posso trovarla ? Sempre grandi idee e ottima realizzazione. Ciao
Ciao Marco, si quello è un pezzo di lima ma per il ferro, la puoi trovare nelle utensilerie professionali, non si trova nelle normali ferramente.
Grande Ughetto, guardo i tuoi video con piacere, dovevo costruire una roba del genere poi l' ho dimenticato.. ma dovrò farlo perchè poi quando serve .... per quello della piattina non ci ho mai pensato ma sarebbe utile, stavo pensando di creare lo scalino saldando le piattine sovrapponendole . Ho una domanda insolita, uso solo butano per brasature dolci ma a volte occorrerebbe più calore, non avendo bombole ossigeno o acetilene ho provato con aria compressa/butano perchè ho letto di qualcuno che era soddisfatto ma non ha funzionato, ho usato una torcia per ossigeno/ propano con la testa adatta ma anche cercando mille regolazioni e con varie pressioni dell' aria appena cerchi un dardo più grande la fiamma viene soffiata e si spegne (anche con bassissima pressione sul compressore). Hai qualche vecchio trucco per ottenere una fiamma piccola ma potente usando il classico propano?
Ciao Demi, grazie, proprio ora ho risposto a un altro utente per la stessa domanda, oggi ci sono delle bombolette che arrivano oltre i mille gradi e sono buone per fare saldature con apporto di bacchette di ottone o Castolin e altro, usando queste hai risolto il problema, nel video ho saldato con l'ossiacetilenico perché ho quello ma anche con una bomboletta sopra detta le avrebbe saldate ugualmente. Sono di questo tipo www.amazon.it/Cannello-saldatura-bombola-Easy-Laser/dp/B01DFCGE9K/ref=asc_df_B01DFCGE9K/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=194971448362&hvpos&hvnetw=g&hvrand=12136158822443866595&hvpone&hvptwo&hvqmt&hvdev=c&hvdvcmdl&hvlocint&hvlocphy=1008736&hvtargid=pla-280946706704&psc=1
Grazie Ughetto, costicchiano un pò però.. stavo pensando ad un altra soluzione che ho visto sul web cioè il concentratore di ossigeno per uso medicale, sapresti dirmi più o meno per una torcia piccolina quanti litri ossigeno servono al minuto?
@@Demymaker non saprei, gli esempi che ho visto io su youtube sono tutti per piccole fiamme che non porterebbero sicuramente il ferro alla temperatura di saldatura, sarebbero sufficienti solo per saldature da orefice.
Come sempre, complimenti!
Grazie Francesco.
Complimenti per il simpatico video.
Buongiorno, vorrei chiederle un piacere. Potrebbe spiegare come realizzare la parte elettrica di : generatore di corrente usando una ciclette o una bici , un alternatore auto per caricare una batteria 12 volte. Grazie delle informazioni. Buona serata
Ciao Giorgio, applicare un generatore (Alternatore) a una bici o ciclette non è complicato, basta fermare con dei bulloni il generatore sul telaio mettendolo in linea con la pedaliera e usare pulegge con cinta per farlo girare ma anche la stessa catena della bici montando un piccolo pignone al generatore, ma forse questo già lo hai fatto visto che mi chiedi il circuito elettrico. Ebbene il circuito è lo stesso collegamento delle auto, va montato il suo regolatore di tensione che poi andrà collegato alla batteria in carica. Fino a qui niente di straordinario, invece il problema è che tipo di generatore vuoi usare, nell'esempio di quello di un auto non riuscirai mai a imprimere sui pedali abbastanza forza per farlo caricare, il generatore quando è collegato a un carico o alla batteria da caricare non gira libero come quando è scollegato ma ci vuole una forza proporzionale al carico a lei applicato, nel tuo caso un alternatore di auto anche il più piccolo carica almeno 10 Amper e essendo a 12 volt ne consegue che ha in potenza 10x12 circa 120 Watt. che equivalgono circa a 1/4 di cavallo, e se applicassi in carica una batteria media di auto da 50 Amper per caricarla dovresti pedalare e mantenere questa forza per 10 Amper ora x 5 ore = 50 Amper. Come vedi nella pratica non è possibile. Se invece monti un piccolo generatore fai meno fatica ma aumentano le ore di pedalata, esempio un generatore da 1 Amper dovrebbe girare per 50 ore, nemmeno Coppi o Bartali sarebbero riusciti a tanto.
Bella idea è l’uovo di Colombo io usavo solo il ferro a elle ma così è tutta un’altra cosa. Grazie Luciano
Ciao Gianluga, grazie, si anche io usavo solo l'angolare ma poi ho deciso di farlo per risparmiare tempo nel mettere spessori ecc.
Usando un angolare più robusto si potrebbe anche fare a meno delle 2 reggette solo asportando la "luce" necessaria dall'angolare stesso? ....
Ciao Grimm, si sarà un po più difficile tagliare la parte orizzontale delle finestre ma se si ha l'attrezzatura si può fare.
Ciao Luciano, anche le mie lame le ho saldate a ottone ma al primo utilizzo si rompono. L'unica cosa diversa che ho fatto rispetto a te, è quella di sormontare subito i due pezzi e saldarli, mentre tu prima apporti il materiale su di un lembo e poi accosti l'altro. Che sia questo l'errore che faccio? Non capisco perché al primo utilizzo si rompono...
Se hai un consiglio lo accetto ben volentieri.
E poi le lame nuove non si rompono mai dove sono state saldate in fabbrica, ma in un altro punto. Comunque non avendoti fatto gli auguri di natale ne approfitto ora per farti quelli di un sereno anno nuovo. Ciao e grazie
Ciao Luciano, buone feste a te.Riguardo alla saldatura delle lame flessibili il problema è che la saldatura deve rimanere morbida e non rigida, se usi il cannello e saldi a ottone o castoli le due teste vanno affinate prima alla mola per poi farle accostare sovraesposte ma rimanendo delo stesso spessore della lama, la sopraesposizione è di circa 5 o 6 millimetri e non di più altrimenti si irrigidisce, poi devi lasciare raffreddare lentamente la saldatura altrimenti si vetrifica e questo vale anche se saldi con riporto di ferro e non di ottone, per questo ultimo tipo di saldatura che si fa con i pezzi testa a testa e non sovraesposti ti lascio il link di un mio video dove potrai vedere a metà circa del video quanto detto sopra
ua-cam.com/video/pdLPrbi4s4c/v-deo.html
@ughetto50 grazie mille Luciano. Ciao
Geniale.
Ciao Capitano, grazie.
👍👍👍
Ciao Dino.
👍
Ciao Matteo.
Piacere rivederlo Maestro
Grazie Deocho.
Primoooooo, grazie Maestro!
Ciao Gianni, si, primooooo...