Grazie a voi. Hop volute dare il mio contributo al ricordo di Senna con questa vicenda che avevo già scritto 30 anni fa sui giornali e poi ho ripetuto sul mio libro; ma UA-cam è più diretto e globale: arriva a tutti così ho deciso di metterlo anche qui.
E' per uomini come te, Alberto, che il ricordo di Senna non morirà mai. Sono un prof di matematica e fisica, ma non perdo mai occasione ogni anno, in classe, di ricordare e far conoscere alle nuove leve (ragazzi di 17 - 22 anni), uomini inenarrabili che hanno contraddistinto un'epoca: tra questi Ayrton. Grazie di cuore Alberto. Mi hai commosso e fatto ancora piangere, ancora oggi a 30 anni di distanza.
Non conosco il mondo delle comunicazioni automobilistiche, ma credo che Ayrton non abbia mai dimenticato di essere un uomo prima di un campione mondiale
Si ricordi, prof, di inserire tra gli uomini inenarrabili che fa conoscere ai suoi allievi, anche un tal Gilles Villeneuve. Egli si, che correva col cuore.
E niente...come allora, le lacrime scendono. Avevo 18 anni, ora ne ho quasi 48, ma il Principe della Pioggia mi manca ancora. Grazie ❤ per la tua spiegazione ❤
Solo un cervello come il tuo si commuove....sono un Ufficiale AFOSR - AFRL e Collaudtore , quindi Pilota ...io so bene .. ogni volta che mi alzo in volo posso non tornare...ma è il mio lavoro e sino anche pegato bene per farlo...quando muore uno di noi ...nessuno sa niente...alore ognuno tenga i suoi guai...sono di Tavullia, quì c'è Valentino che ha fatto Miliardi...mentrte Simoncelli è finito male.
Francamente non capisco questo commento. Mi sembra astioso e basta.Forse mi sbaglio, forse volevi intendere quacosa di diverso ma il senso che traspare dalle tue parole è questo. spiegati meglio.
il piantone ha iniziato a cedere già a metà del giro precedente, come ampiamente visibile dall'analisi del famoso pulsante giallo, il quale mostra un comportamento del tutto anomalo del volante a partire più o meno dalla variante alta, fino al momento dell'incidente. Questo comportamento anomalo non era mai stato rilevato in nessun onboard della Williams n°2, che fosserp del Brasile o di Aida, e neanche di tutti gli onboard delle qualifiche e del warm up di domenica mattina. La domanda che molte persone, tra cui io, ci poniamo, è questa: considerando quanto fosse maniacale Ayrton, com'è possibile che durante l'ultimo mezzo giro, nel quale il volante della Williams presenta palesemente questo comportamento anomalo, Ayrton non si fosse accorto che qualcosa non andava nel verso giusto? La mia personale interpretazione è che lui sicuramente, già dalla variante alta o comunque dalla rivazza, si fosse per certo accorto che il volante stava presentando qualche anomalia, infatti dall'onboard si nota un paio di volte che lui guarda in basso proprio forse verso il volante, ma che magari a causa della pressione di aver avuto già due zeri nelle prime due gare, avesse pensato di provare un ultimo giro per verificare la situazione, prima di eventualmente fermarsi ai box e ritirarsi. Se solo fosse rientrato in quell'ultimo giro, invece di proseguire dritto. Un ulteriore quesito è: se si è accorto, lo ha comunicato ai box via radio? C'è qualcuno che ha parlato con lui di questo problema che si stava presentando e non lo ha mai rivelato pubblicamente? Sono convinto di sì. Per quel che riguarda il camera car dell'impatto poi, io ricordo perfettamente, come fosse ieri, che a differenza dei video che circolano oggi che si interrompono con il motore ancora al massimo, esisteva una versione del video dove nell'ultimo mezzo secondo era chiaramente avvertibile il calo di giri del motore. Lo vidi e sentii più volte in qualche documentario fatto subito dopo la morte, e mandato in onda su una rete mediaset, lo registrai e lo guardai più volte, ricordo come fosse ieri questo dettaglio e ho avuto modo di discutere con qualche altra persona la quale ricordava la stessa identica cosa. Sono anche qui convinto che l'onboard dell'incidente esista, o comunque sia esistito in modo integrale, e lo abbiano nascosto di proposito. La balla della regia che stacca proprio in quel momento, e poi guardacaso ci sono più di 10 secondi di interferenze, è qualcosa che non regge nel modo più assoluto. La morte di Senna resta a parer mio il frutto di un'incredibile coincidenza di cause, sfortune, avvenimenti, i quali si sono verificati tutti insieme in modo tremendamente cinico. Per evitare il peggio sarebbe bastata l'assenza anche soltanto di una di queste concause, e probabilmente oggi avremmo un Senna ultra 60enne, al pari di Prost e tanti altri mostri sacri della F1 del passato. Sono già 30 anni, sembra ieri.
Concordo sul discorso del "doppio zero"...aveva quel tal Schumacher alle spalle che era il "nuovo", aveva quel qualcosa in più che Senna aveva compreso, e capito... e a lui DOVEVA stargli davanti...era , ed è, l'indole del campione... e forse per questo che siamo qui...
Nemmeno una riga sul pilota austriaco morto prima di Senna complimenti! Non so proprio cosa vi attira nel vedere qualche automobilina che fa sempre gli stessi giri sulla stessa pista!
@@MrBubu1370 commento che ti saresti potuto ampiamente evitare. Non so cosa vi spinga a creare polemica gratuita sempre e comunque, persino in un giorno di memoria come questo. Il silenzio è d'oro.
Complimenti Alberto, il tuo video di soli 14 minuti è nettamente migliore dei documentari che hanno analizzato lo stesso evento, decisamente più lunghi e che poi non erano in grado di spiegare cosa fosse successo. Grazie.
Confermo. Tuo padre è stato un grandissimo giornalista senza peli sulla lingua. Ha sempre detto quello che pensava. Una volta ha addirittura parlato di sua moglie... credo una professoressa di italiano e del vantaggio di avere una donna così in famiglia
Mi ricordo quando accadde, io ero un ragazzetto ed amavamo tutti Senna, era un mito, almeno lo era per me a quei tempi, la sua morte ricordo che mi aveva addolorato tantissimo, già ero provato dalla morte della mia cara nonna avvenuta una settimana prima, per questo ho impresso in mente quei momenti, abbiamo perso un grandissimo pilota ed un grande uomo, a trent'anni della sua morte ancora se ne parla tanto e tanti se lo ricordano, quindi questo sta ad indicare la caratura del personaggio, mi dispiace ancora tanto dopo tanti anni, detto questo penso che si possano fare tutte le riflessioni tecniche di questo mondo, ma penso che semplicemente era arrivata la sua ora, troppe cose storte intrecciate tra loro, che possa riposare in pace e ringrazio te per averlo ricordato.
Anche nella disgrazia dell' incidente ha dimostrato di essere il PIÙ forte!... Ogni volta che vedo il suo volto mi viene da piangere... non riesco a dimenticare quel maledetto weekend!..rip Ayrton e Roland...
Ciao Alberto, io quel giorno ero lì e ho visto tutto in diretta, un dolore che mi porto dietro da quel momento, è stato doloroso vedere e poi sapere che se ne era andato. Da quel momento è cambiato tutto, la F1 è il mio rapporto con questo sport, a fine gara mi sono recato nel punto dell’impatto, notai subito le strisce delle gomme sull’asfalto e sul cemento in direzione del muretto, il fondo, dove c’era il cemento non era regolare, le strisce non erano continue, quasi come se l’auto sobbalzasse, purtroppo anche quello ha contribuito a non rallentare al meglio. In ogni caso ho capito che ha cercato di fermarla frenando deciso. Purtroppo penso anche che le cose vanno come devono andare.. nonostante il dolore, probabilmente il suo cammino era finito, resterà sempre nel mio cuore e di molti appassionati che l’hanno conosciuto e amato.
In seguito dell'inchiesta fu riscontrato che la banchina in cemento era in leggera discesa evidenziando tracce di frenata discontinue, se invece fosse stata in leggera salita la forza frenante sarebbe stata migliore, in quel punto la Williams passò "in volo".
Grazie di cuore, per la chiarezza che non e' stata compresa in 5 lunghi anni. Senna se n'è andato al comando della gara e aggiungo il giorno N1 del mese. Come sempre e' stato. 👆🏻♥️🇧🇷
TRENT'ANNI anche per ROLAND RATZENBERGER, tre giorni fa❗ 🙄 Però lui non viene mai, o quasi mai, ingiustamente, ricordato. 🙄 Eppure sono morti a un giorno di distanza nello stesso circuito❗ 🙄😩💥🏎️🏁💥🏎️🏁💔💔
ricordo molto bene che qualche settimana dopo l'incidente andai in germania e nei giornali tedeschi si parlava già di rottura del piantone dello sterzo. i tempi biblici della giustizia italiana sono un nostro marchio di fabbrica.
Per come sono andati i fatti e considerando gli interessi che gravavano dietro la faccenda sono più che sicuro che non sarebbe cambiato nulla se il processo fosse stato fatto in un'altra nazione.
Ricordo come se fosse ieri, ero sul divano a guardare il Gran Premio insieme ai miei genitori... E già dalle prove quel Gran Premio risultò maledetto... Ayrton fa parte di quei grandissimi piloti che resteranno sempre e per sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi.
Verissimo peccato che Gilles raccolse davvero pochissimo rispetto a quanto il suo talento gli avrebbe consentito. Poi si mise anche l'atroce destino che l'ha consegnato alla leggenda degli immortali .
Grazie,soprattutto,perché l’atroce morte di un giovane di 34 anni avrebbe meritato ,ben altra,giustizia! Il ricordo resterà per sempre! La spiegazione tecnica e le immagini di Senna in vita,con un flash dell’impatto,sono degne di un giornalista del Suo livello. Trovo,invece,disgustoso continuare a mostrare quelle angoscianti immagini dei soccorsi ….semplicemente inguardabili ….stante la consapevole circostanza di una giovane vita che si stava spegnendo! Con stima Elena D’Innocenzo(Teramo)
Io il sabato ero alla tosa e ho visto dall ala anteriore della Sintek di Ratzenberger staccarsi una paratia laterale dell alettone anteriore e il giro successivo nello stesso punto tirare dritto nel muro e capii subito dalla botta e dai movimenti del casco che Roland era già morto. Sospese le prove dopo aver portato via Roland e i resti della vettura arriva una Mercedes con la scritta Doctor e da lì scese Ayrton x un consulto e visionare il punto di impatto, per poi risalire e rientrare ai box tra due ali di folla, comunque oggi ricordiamo Ayrton e Roland morti x farci divertire e x uno sport pericoloso che la gente come me ama tantissimo. Grazie Ayrton, grazie Roland
Complimenti per l'analisi accurata e dettagliata. Sarebbe stato interessante poter confrontare i dati della telemetria con quelli del giro precedente, per poter avere un'ulteriore evidenza su quello che sarebbe dovuto essere il normale comportamento dello sterzo e della parte idraulica che gestiva il servosterzo. Mi rendo conto tuttavia che è già un'eccezione il fatto di poter disporre di un documento di così rara importanza. Di questo tutti gli appassionati ti sono debitori Alberto per la condivisione. Grazie mille.
Alberto, soy DEVOTO del gran piloto Ayrton y de la gran persona Ayrton. He visto mucho mucho sobre EL POR QUÉ de estrellarse contra el paredón, y debo decirle y felicitarlo , que su video y exposición es de lo más serio y puramente técnico que he visto , como análisis de QUÉ PASÓ EN ESE AUTO ! ??. Gracias porque DEFINITIVAMENTE Y SIN VUELTA ATRÁS, la bendita columna de dirección y sus deficiencias de material y soldadura, fué lo que se nos llevó a nuestro adorado y gran Ayrton ...el MÁS GRANDE DE TODOS LOS GRANDES DE LA F1
In realtà gli avvocati della Williams durante il processo arrivarono ad ammettere che lo sterzo stava cedendo, ma non in misura tale da rendere la vettura ingovernabile. In pratica non hanno mai ammesso che la macchina è uscita di pista per la rottura del piantone, avanzando altre ipotesi come causa dell'uscita di pista, ribadendo che il piantone dello sterzo si sia rotto solo come conseguenza dell'impatto, ma ammettendo che il piantone stava già cedendo prima dell'urto contro il muro. Queste sono le solite scappatoie legali che bravi avvocati sanno trovare per riuscire a negare anche l'evidenza, quei piccoli distinguo che poi in sede processuale riescono a rendere non colpevoli anche chi invece sia pure in modo colposo lo è 😢
Guarda, io conosco bene Newey per ragioni personali: di quell'incidente ne abbiamo parlato nel 2013 in un momento privato, io e lui. Adrian non ammette che cedette il volante. Riconosce che fu modificato con un lavoro fatto male ma non ammette che fu quello a causare l'uscita di pista. Continua a sostenere che sia stato un avvallamento a far uscire di strada la Williams. Credo sia umano che difenda fino all'ultimo il proprio lavoro e cerchi le cause altrove. Ma il tracciato di quella telemetria è abbastanza inequivocabile...
Non so cosa dica su UA-cam ma so cosa ha detto lui in persona a me! E non nel corso di un'intervista ma in una confidenza. L'ho scritto sopra in un altra risposta un commento
Racconto commovente che ci fa ancora tornare il NODO ALLA GOLA: Senna sarebbe stato forse il più GRANDE CAMPIONE di tutti i tempi se il destino non ce lo avesse portato via prematuramente! Alla triste fine di SENNA possiamo accomunare anche il mitico GILLES VILLENEUVE. Sono loro i due EXTRATERRESTRI della Formula 1: per sempre nei nostri cuori R.I.P....!!! ❤💔
Un documento, quello della telemetria, che spiega molto più di mille parole. Grazie per averlo condiviso e spiegato P.s. come vorrei avere il numero di Autosprint in pdf
Di solito non guardavo.le corse di Formula 1 e invece quel giorno mi sono trovata ad assistere a questa tragedia.Grazie per le sue parole e la sua ricerca così dettagliata.Anch'io non dimenticherò.
Penso fosse chiaro che si fosse rotto lo sterzo, il fatto che sia stato modificato non a regola d'arte è assurdo. io posso chiedere di fare una modifica ma tu devi farla bene! i tecnici che hanno eseguito il lavoro e chi ha supervisionato sarà sempre responsabili di quello che è successo.
Alberto ho avuto modo di conoscerla quando collaboravo in Radio a Pit Talk. La considero un grande giornalista. La ringrazio per questo ulteriore contributo di valore
Io Ayrton me lo ricordo vivo, perché nella memoria i grandi campioni sono immortali. In altre parole preferisco ricordare lui che la sua morte. Anche se volessimo (o vogliamo) individuare dei colpevoli, tipo il meccanico che aveva modificato quel piantone proprio su richiesta di Senna, questo non lo riporterebbe indietro. Forse quel o quei meccanici si sentiranno degli assassini dopo quel 1º Maggio. Non credo volessero ammazzarlo o immaginassero che quel pezzo di sarebbe rotto. Dovremmo pensare che qualcuno lo voleva morto? Ma dai.....Il piantone dello sterzo difettoso, o se volete montato erroneamente è sicuramente la causa principale dell'incidente, ma ricordando altri terribili incidenti in F1, per esempio quello di Barrichello con la Jordan il giorno prima, penso che Senna abbia avuto solo tanta sfortuna. Sono certo che se si potesse ripetere la dinamica dell'incidente diecimila volte ne uscirebbe sempre quasi illeso come il suo connazionale. È stato un braccetto della sospensione che l'ha colpito, che si è infilato in un pertugio del casco difficilissimo da centrare, proprio lì, nell'unico punto debole della struttura. Se non è sfortuna questa... Le auto da corsa purtroppo non potranno mai essere del tutto sicure, fa parte del "gioco" sfidare i limiti umani e chi ci sale lo sa come lo sapeva il grandissimo Ayrton Senna. ❤
Grazie per questa bella seppur triste storia di realtà. Li secondo me ci sono dei segreti tenuti ancora nascosti. Come il filmato on board camera che guarda caso si ferma proprio prima dello schianto al tamburello. Ayrton per sempre nei nostri cuori ❤
Su autosprint del 3 maggio pagina 18, articolo a firma di Alberto Antonini, Patrick head parla con un ingegnere pronunciando le parole "power steering". Avevano capito subito il motivo dell'incidente
Grazie video bellissimo. Ho sempre avuto un dubbio: ma il piantone era stato modificato prima della stagione oppure nel wkd di imola? perchè durante il processo i tecnici williams all domanda: quando avete effettuato la modifica? risposero con un "non ricordo"
I 5 anni della giustizia ordinaria forse sono un po' lunghi, ma non inaccettabili. Ciò che è disgutoso e inammissibile è stato l'insabbiamento e i depistaggi che hanno fatto prima la Williams, poi la FIA, raccontando balle cosmiche come le centraline distrutte, i filmati che non c'erano, i sobbalzi sul rettilineo, le gomme fredde e l'auto che spanciando avrebbe interrotto il flusso inferiore perdendo aderenza. Questo è inammissibile, specie di fronte poi alle evidenze forensi: che se ci hanno messo 5 anni, in queste condizioni, a dimostrare l'ovvietà (cioè la rottura del piantone) è anche comprensibile.
In realtà è un'anomalia che si faccia un processo penale su un incidente di gara. Che poi a processo siano finiti Frank Williams e Patrick Head è ridicolo, non avrebbero dovuto nemmeno essere messi in condizione di dover nascondere dei dati per difendersi. Credo sia stata la prima e unica volta che il proprietario di una scuderia sia stato mandato a processo a causa di un incidente in pista. Anche se il piantone avesse ceduto (anche se ritengo plausibile una foratura della anteriore destra a causa dei detriti dell'incidente alla partenza, di cui si era lamentato anche Briatore in diretta due giri prima dell'incidente) al massimo si può investigare la federazione per avere approvato le modifiche, o per avere autorizzato la gara dopo l'incidente del giorno prima. Massimo il gestore della pista se ci fossero stati evidenti falle nella sicurezza, anche se non mi sembra il caso, il circuito era comunque a norma per la federazione. Quindi se proprio proprio bisognava investigare qualcuno, era proprio la federazione, non il team principal della Williams.
In realtà è molto peggio di così, il processo si concluse con assoluzione in primo e secondo grado poi ormai agli inizi degli anni 2000 fu riaperto e finalmente le condanne fatalità ormai prescritte. Paese geniale quello in cui siamo
@@giacomoneri1782 il processo fu giusto farlo perchè permise di capire e di confermare nero su bianco quello che era successo (visto che non si capiva perché fosse uscito dritto da una curva banallissima che si faceva in pieno), incidente si ma quando muore una persona poi le antenne si rizzano. Per quello che possiamo sapere potrebbero avere anche sabotato l'auto di Senna per cui giusto che la magistratura ci abbia buttato l'occhio. Sul risultato non entro nel merito, han dato la colpa alla williams però era in prescrizione, insomma finita a tarallucci e vino.
@@giacomoneri1782 punto primo il piantone si è rotto prima dell'impatto e stava già cedendo dal giro precedente, non c'è nessuna evidenza di foratura della gomma in quanto i detriti dell'incidente in partenza sono stati tolti tutti con i giri dietro la safety car...punto secondo il processo fu giusto farlo perchè ci è scappato il morto ed è stato giusto accusare williams, head e newey in quanto responsabili del team
F1 bel video anche la musica in sottofondo ricordo quel giorno perché ero sul mio divano ha guardare il GP ho il DVD molto bello Senna un fenomeno vero al volante con circuiti al limite della sicurezza e macchine "volanti"lui era fuori dai sistemi di potere non come Prost
Un colpo al cuore. Senna era unico un grande uomo e un grande campione. Ci ha lasiati troppo presto, troppo in fretta, troppo e basta. Ciao Ayrton ovunque tu sia....😢😢😢
Bisogna ringraziare te e Autosprint per le indagini fatte trent’anni fa. Però mi raccomando alcuni vadano ancora dietro a quello che dicevano Adrian Newey e Patrick Heaf..foratura di una gomma rottura di una alettone e altre scusanti..
No acidente de Michele Alboreto no mesmo local, Tamburello 1991, as rodas dianteiras de seu carro estão completamente á esquerda. Diferente do FW16 de Senna, cujo os pneus seguiram retos devido a quebra da barra de direção. Ao que tudo indica, trabalho amador da Williams, afinal se eles tinham uma fábrica, por que não criaram uma peça nova ao invés de colocar o piloto em risco? Damon Hill disse que após a tragédia, alguém da equipe Williams disse-lhe para desativar a direção hidráulica por precaução. ...
un bel servizio, bravi, eravamo tutti li davanti alla tv in quegli anni e quel giorno, ho corso spesso ad imola, dove ora c'è la variante al posto del curvone quanti pensieri.
Ayrton non era considerato uno dei migliori, Ayrton era, è e sarà sempre il più grande di tutti, in Cina Verstappen in un giro di qualifica sotto la pioggia è uscito 4 volte fuori pista, guardate Senna a Donighton 1993 per assistere al mago della pioggia.
Beh, io dico uno dei migliori perché metto nel gruppo anche Fangio, Jim Clark e Schumacher. Forse come talento puro puro di guida direi Senna e Clark sopra tutti quanti; come capacità di trarre il meglio dalla macchina e dal team Fangio e Schumacher. Hamilton e Verstappen è ancora presto per collocarli nella storia di sempre.
@@alberto_sabbatini e dici una caxxata amico mio, io non ho visto mai nessuno di quelli da te citati dominare un GP e vederselo rubato, perché così fu, e come disse Ayrton "qui a Monaco dove si parla francese, meglio vincere un francese eh", testuale, come Monaco 1984, guidando una caffettiera, Tolemann Hart, contro gente del calibro di Prost, Lauda, Piquet, Mansell, Rosberg, Alboreto...e contro auto come Mclaren Porsche, Ferrari, Brabham BMW, Williams Honda, Lotus Renault...
@@anacletodeluca8194 UNICA soddisfazione che alla fine Prost 1984 perderà il mondiale per mezzo punto. Se invece avessero lasciato vincere Senna che stava raggiungendo Prost sotto il diluvio di Monaco Prost avrebbe avuto 1 punto più di Lauda...a fine stagione. Per il resto...è stato il più grande dell'era moderna della F1. C'è Fangio, ma non si possono fare i paragoni. Sicuro invece che lui con il cambio manuale era capace di fare la Pole, quando qualche altro aveva già il cambio automatico...E poi vabbè....se era pista bagnata...ciao a tutti !
Osanniamo oggi un grande ingegnere, forse il più vincente della storia, che fece fare il lavoro di modifica del piantone a dei meccanici, senza alcuna comprensione delle sollecitazioni che una vettura si F1 subiva al tamburello.. chissà se alla notte ha sempre dormito serenamente?
Quello che successe era chiaro fin dall' inizio : in tempo reale (non al rallentatore) si vede chiaramente la macchina di Senna che accenna a inserirsi in curva , per poi riacquistare repentinamente una traiettoria rettilinea ; a questa dinamica , descritta esattamente dalle linee della telemetria, poteva corrispondere solo un cedimento del piantone di sterzo . Non si può non biasimare la maldestra modifica del piantone che causò la sua rottura. Vengono in mente le cause dell' incidente alla moto di Pasolini , che causarono quell' altra tragedia, al di là delle carenze del circuito. Rimane da biasimare la grottesca castrazione del circuito di Imola , privato delle sue curve più belle. Un commosso ricordo e una preghiera per Ayrton . Ciao. Mario.
c'è un video sul tubo dei secondi prima che l'auto parta per la tangente in cui si vede il volante muoversi in maniera anomala rispetto alle camera car dei giri precedenti, a prova che la colonna stava cedendo, il tutto è avvenuto nel giro di pochi decimi. Ayrton ah anche cercato con l acceleratore di "imbardare" l'auto, lo si vede anche da questa telemetria che da dei colpi all'acceleratore mentre stava uscendo dalla traiettoria
Le immagini on board esistono, si videro anche all'epoca. Io le ho registrato su una Vhs ma non so come travasarla in digitale. Però anche oggi è ricircolato un video su UA-cam della camera car di Senna dell'ultimo giro: è esemplificativo vedere sulla parte bassa a sinistra del volante nel nero della penombra dell'abitacolo, un pulsante giallo vivo (forse la radio o un comando della mappatura) che a metà di quel giro maledetto, dalla Variante Alta in poi, comincia a traballare sempre di più. Non sono soltanto le semplici vibrazioni del volante ma qualcosa di più grosso e forse indica che lo sterzo era meno fisso dei giri precedenti. Per me l'oscillazione di quel pulsante dimostra molte cose.
@@alberto_sabbatinise non hai l'attrezzatura per il trasferimento (mi sembra strano che tu non conosca nessuno in grado di farlo) ci sono centri specializzati ma, vista la delicatezza della cosa, forse sarebbe bene non perdere di vista la cassetta
@@alberto_sabbatini converitori da VHS a digitale sono venduti normalmente dappertutto sui maggiori siti di vendita. Oppure si porta a un fotografo (ormai più o meno tutti offrono un servizio del genere)...occhio però.
@@alberto_sabbatinimi scusi ma la sua affermazione sarebbe uno scoop mondiale. Oltretutto al processo credo siano state spese ore a dimostrare che il canale video era stato maldestramente switchato sul camera car di katayama (se non erro) proprio nell'attimo dell'impatto. È quasi come avere il video che dimostra che l'atterraggio sulla luna è fake (non sto dicendo che lo sia) per una cosa così importante potrebbe intanto registrare lo schermo tv che mostra la vhs col telefonino.
Il sabato ero alla curva tosa ,all interno,Ratzenbergher mi è passato sotto alle gambe,ho visto i medici che praticavano in massaggio cardiaco...ho capito come sarebbe andata a finire...Ayrton vidi tutto ma ero un po' distante non si capiva la gravità ❤❤😭😭
Ricordo quel giorno maledetto come se fosse ieri anche perché da lì a poco persi mia sorella giovane e bella che cambio' per sempre la mia vita e il mio modo di essere
Però caro giornalista, ci dite tutti che Senna è morto per il pezzo di sospensione ficcato nel casco, ma non è del tutto vero, morì soprattutto per la rottura della vertebra cervicale, l'osso del collo per intenderci, come Ratzemberger, quando lo soccorsero è tolsero il casco, dovettero praticare una tracheotomia per inserire una cannula e farlo respirare in quanto c'era una forte emoraggia che impediva di respirare, è stato ben detto dai soccorritori. Infine molti giornalisti dell'epoca, non ne avevo affatto simpatia e stima, nell'89, 90, 91 avevano lodi solo per il ferrarista Prost....... Poi è cambiata l'aria.
il famoso filmato amatoriale girato dalla collina dopo la tosa, l'unico filmato al mondo che mostra il momento dell'impatto (quello con l'idiota che urla "bello, bello", per intenderci), fa capire veramente che non ci sarebbe stato scampo. la violenza dell'urto è tremenda, ed il collo non avrebbe mai potuto sopportare il contraccolpo della ruota, la quale oltre a perforare il casco, spinse violentemente la testa di Ayrton indietro contro il poggiatesta, facendo danni irreparabili. Pensare che da quella curva, in incidenti altrettanto terribili, sono usciti praticamente illesi Alboreto, Berger, Piquet, Patrese, avrebbe dovuto spingere qualcuno a far la modifica prima che ci fossero i morti.
Base cranica, non vertebra cervicale, per quanto riguarda Senna. Ratzenberger era "nuca ballante" (in gergo, con tutto il rispetto), Senna no. Non spiegano mai bene perchè abbia avuto questa frattura, Nugnes nell'ultimo libro la mette come se il puntone sia penetrato così tanto da danneggiare la base cranica, ma mi sembra improbabile, io penso sia più una frattura dovuta all'impatto ad alta velocità con un corpo contundente attaccato ad una ruota, che magari ha generato una reazione così negativa nella testa per il colpo ricevuto (al di là della lama)
@@MattoGuasti come ho scritto sopra, secondo me il danno alla base cranica è stato causato dal contraccolpo della ruota, che ha spinto la testa contro il poggiatesta dietro, e lo ha fatto durante la decelerazione da impatto. se guardi quel video amatoriale che ho citato, ti rendi conto ancora di più della violenza dell'impatto, molto più rispetto ai filmati ufficiali, dove l'esatto momento del contatto col muro non si vede.
@@GabrieleGallagher27 Non avevo ancora letto il tuo commento, avevo risposto al commento che parlava della vertebra cervicale, comunque hai scritto benissimo con parole appropriate il concetto che volevo esprimere anch'io in merito al contraccolpo che gli ha procurato venire a contatto a 211 km/h con un pezzo di macchina staccatosi.
@@MattoGuasti vabbè base cranica, chiamala come vuoi ma volgarmente era l'osso del collo, comunque non ci fu impatto con altri corpi credo ma la violenta decelerazione quando impattò contro il muro, la colpa fu tutta di un lavoro al piantone fatto da un cane, con tutto il rispetto per i cani, peccato che Neway, Williams e Head non siano tutti marciti in galera.
Ricordo bene quel giorno...l'ultimo 1 maggio trascorso con mio padre, anche lui andato 30 anni fa, qualche mese dopo. Un grande ❤ nel vento a entrambi.
Riposa nella pace di Dio e del suo Figlio Gesù Cristo, caro Ayrton! Un processo tirato in lungo ("processo che pende parcella che rende" è uno dei motti tra avvocati) con i budget in ballo anche allora non sorprende. Comunque, pena comminata a meno, nessuno avrebbe restituito in vita Senna. Al suo onore e alla sua memoria ci pensiamo da soli, noi sinceri ammiratori del Pilota.
Quel giorno ero al mare in compagnia e per ciò non ho potuto vedere la gara ma quando sono tornato a casa perché volevo vedere come era finita la gara sperando in un successo Ferrari o di senna sentito il risultato della gara mi è caduto il mondo non me lo sarei mai aspettato x2 giorni o avuto una malinconia solo penso ck succeda a cki vuoi veramente bene. Grazie x questa tua storia su quel giorno e poi quando si dice che il diavolo ci mette lo zanpino grazie di nuovo🇧🇷❤
Su youtube..ci sono già da anni i dati della telemetria. Quello che nessuno ha mai visto e mai vedrà sono i video dell'impatto. Sia le immagini del camera car..sia Le immagini eseguite dalle telecamere fisse poste all'autodromo di Imola. Ogni pista ha le sue telecamere fisse..e riprendono tutto...
Bh, certa gente nega anche lo sbarco sulla Luna e nega persino che la terra sia sferica... Io dico che quei tracciati sono chiaramente indicatori che c'è stato un guasto a bordo della Williams e che le cause non sono esterne ma interne. Poi per carità, ognuno ha il diritto di esprimere le proprie convinzioni. Ma un conto è fare un'ipotesi e basta, un conto è provarla con i fatti. Alla fine dopo tantissimi anni anche il processo con fior di periti e prove indiziarie è arrivato alla stessa conclusione.
All'epoca ero da diversi anni un tifoso della Williams e quindi Senna era stato fino all'anno prima un 'nemico'. I miei eroi etano stati Jones, Rosberg, Mansell... ma con il tempo ho capito che il più grande era lui, Ayrton Senna da Silva...molto più grande degli altri prima di tutto come uomo e poi anche come pilota ❤
Complimenti per il racconto, per come è nato quel foglio di telemetria. Giornalismo d'inchiesta di una volta. Ora è tutto diverso, asettico, mille filtri e c'è poco margine per fare cose diverse dagli altri. Apprezzo moltissimo la sobrietà (una cosa che i miei maestri mi dicono sempre di avere), e per la garbatezza nello spiegare il tutto in modo chiaro e semplice. Cordiali saluti da Palermo
Comunque ci sono tanti video e libri di Ayrton Senna che parlano sulla morte il destino lo ha portato via lui nel gran premio se non moriva voleva ricordare Roland , sempre pilota umano.
Buongiorno Alberto, ero presente quel maledetto wend e ritengo che tutto sia figlio di una maledetta sfortuna, un braccetto che si infila nella guarnizione del casco credo sia stata la prima e unica volta che lo sentiremo.Succede a casa di tutti i team che qualcosa cede, Ferrari una pinza freno: Schumi contro il terrapieno a silverstone, c'è chi ha perso una molla finita in fronte a Massa, chi perde gli alettoni come la Mc Laren di Kimi in rettifilo etc etc. A loro è fortunatamente andata bene, ma se si fosse verificato lo stesso epilogo? e anche li non era colpa del pilota.Direi che sia il DNA della F1 quello di fare prototipi, e non sempre sono esenti da difetti. Ricorderei anche Roland, non era di certo un mostro sacro come Ayrton, ma pur sempre un ragazzo, un pilota agli albori del quale nessuno si ricorda.
È morto per le fratture multiple riportate alla base del cranio causate dalla forte decellerazione. (Si era rotto il collo). Il braccetto della sospendione è stato un di più...
La Williams compreso Damon Hill tennero un contegno processuale vergognoso.....ben al di là della normale difesa. Per chi è interessato si veda l'ottimo libro La curva dei silenzi di Nicola Santoro. C'è quasi tutto.😢
Grazie Alberto…per questo bellissimo ricordo. Ayrton è ancora vivo tra noi anche dopo 30 lunghi anni ❤
Grazie a voi. Hop volute dare il mio contributo al ricordo di Senna con questa vicenda che avevo già scritto 30 anni fa sui giornali e poi ho ripetuto sul mio libro; ma UA-cam è più diretto e globale: arriva a tutti così ho deciso di metterlo anche qui.
E' per uomini come te, Alberto, che il ricordo di Senna non morirà mai.
Sono un prof di matematica e fisica, ma non perdo mai occasione ogni anno, in classe, di ricordare e far conoscere alle nuove leve (ragazzi di 17 - 22 anni), uomini inenarrabili che hanno contraddistinto un'epoca: tra questi Ayrton.
Grazie di cuore Alberto. Mi hai commosso e fatto ancora piangere, ancora oggi a 30 anni di distanza.
Grandissimo prof👏👏👏
grazie a te per le belle parole!
Non conosco il mondo delle comunicazioni automobilistiche, ma credo che Ayrton non abbia mai dimenticato di essere un uomo prima di un campione mondiale
Si ricordi, prof, di inserire tra gli uomini inenarrabili che fa conoscere ai suoi allievi, anche un tal Gilles Villeneuve. Egli si, che correva col cuore.
@@lolafox1808, ma non quanto Ayrton
E niente...come allora, le lacrime scendono. Avevo 18 anni, ora ne ho quasi 48, ma il Principe della Pioggia mi manca ancora. Grazie ❤ per la tua spiegazione ❤
Moi aussi je pleure encore 30 ans apres sa mort❤
Impossibile non commuoversi ogni volta che si ricorda Ayrton.
Sia come pilota che come uomo. Eccezionale.
Magico. Unico.
Obrigado Ayrton.
Solo un cervello come il tuo si commuove....sono un Ufficiale AFOSR - AFRL e Collaudtore , quindi Pilota ...io so bene .. ogni volta che mi alzo in volo posso non tornare...ma è il mio lavoro e sino anche pegato bene per farlo...quando muore uno di noi ...nessuno sa niente...alore ognuno tenga i suoi guai...sono di Tavullia, quì c'è Valentino che ha fatto Miliardi...mentrte Simoncelli è finito male.
Ma che discorso è 😂
Francamente non capisco questo commento. Mi sembra astioso e basta.Forse mi sbaglio, forse volevi intendere quacosa di diverso ma il senso che traspare dalle tue parole è questo. spiegati meglio.
Dio ti perdoni.
Io ti ho già perdonato.
Pace a te in memoria di Ayrton e di tutti gli uomini e piloti coraggiosi
@samuele6379
Ma sei normale?!!@@samuele6379
il piantone ha iniziato a cedere già a metà del giro precedente, come ampiamente visibile dall'analisi del famoso pulsante giallo, il quale mostra un comportamento del tutto anomalo del volante a partire più o meno dalla variante alta, fino al momento dell'incidente. Questo comportamento anomalo non era mai stato rilevato in nessun onboard della Williams n°2, che fosserp del Brasile o di Aida, e neanche di tutti gli onboard delle qualifiche e del warm up di domenica mattina. La domanda che molte persone, tra cui io, ci poniamo, è questa: considerando quanto fosse maniacale Ayrton, com'è possibile che durante l'ultimo mezzo giro, nel quale il volante della Williams presenta palesemente questo comportamento anomalo, Ayrton non si fosse accorto che qualcosa non andava nel verso giusto? La mia personale interpretazione è che lui sicuramente, già dalla variante alta o comunque dalla rivazza, si fosse per certo accorto che il volante stava presentando qualche anomalia, infatti dall'onboard si nota un paio di volte che lui guarda in basso proprio forse verso il volante, ma che magari a causa della pressione di aver avuto già due zeri nelle prime due gare, avesse pensato di provare un ultimo giro per verificare la situazione, prima di eventualmente fermarsi ai box e ritirarsi. Se solo fosse rientrato in quell'ultimo giro, invece di proseguire dritto. Un ulteriore quesito è: se si è accorto, lo ha comunicato ai box via radio? C'è qualcuno che ha parlato con lui di questo problema che si stava presentando e non lo ha mai rivelato pubblicamente? Sono convinto di sì.
Per quel che riguarda il camera car dell'impatto poi, io ricordo perfettamente, come fosse ieri, che a differenza dei video che circolano oggi che si interrompono con il motore ancora al massimo, esisteva una versione del video dove nell'ultimo mezzo secondo era chiaramente avvertibile il calo di giri del motore. Lo vidi e sentii più volte in qualche documentario fatto subito dopo la morte, e mandato in onda su una rete mediaset, lo registrai e lo guardai più volte, ricordo come fosse ieri questo dettaglio e ho avuto modo di discutere con qualche altra persona la quale ricordava la stessa identica cosa. Sono anche qui convinto che l'onboard dell'incidente esista, o comunque sia esistito in modo integrale, e lo abbiano nascosto di proposito. La balla della regia che stacca proprio in quel momento, e poi guardacaso ci sono più di 10 secondi di interferenze, è qualcosa che non regge nel modo più assoluto.
La morte di Senna resta a parer mio il frutto di un'incredibile coincidenza di cause, sfortune, avvenimenti, i quali si sono verificati tutti insieme in modo tremendamente cinico. Per evitare il peggio sarebbe bastata l'assenza anche soltanto di una di queste concause, e probabilmente oggi avremmo un Senna ultra 60enne, al pari di Prost e tanti altri mostri sacri della F1 del passato. Sono già 30 anni, sembra ieri.
Concordo sul discorso del "doppio zero"...aveva quel tal Schumacher alle spalle che era il "nuovo", aveva quel qualcosa in più che Senna aveva compreso, e capito... e a lui DOVEVA stargli davanti...era , ed è, l'indole del campione... e forse per questo che siamo qui...
Concordo esattamente con te.
Concordo su tt
Nemmeno una riga sul pilota austriaco morto prima di Senna complimenti! Non so proprio cosa vi attira nel vedere qualche automobilina che fa sempre gli stessi giri sulla stessa pista!
@@MrBubu1370 commento che ti saresti potuto ampiamente evitare. Non so cosa vi spinga a creare polemica gratuita sempre e comunque, persino in un giorno di memoria come questo. Il silenzio è d'oro.
Complimenti Alberto, il tuo video di soli 14 minuti è nettamente migliore dei documentari che hanno analizzato lo stesso evento, decisamente più lunghi e che poi non erano in grado di spiegare cosa fosse successo. Grazie.
GRAZIE Alberto per la testimonianza video! Degno erede di papà Marcello che ci ha accompagnato dagli anni 70 con una professionalità ineguagliabile!
Confermo. Tuo padre è stato un grandissimo giornalista senza peli sulla lingua. Ha sempre detto quello che pensava. Una volta ha addirittura parlato di sua moglie... credo una professoressa di italiano e del vantaggio di avere una donna così in famiglia
Complimenti per il dettagliatissimo servizio per un indimenticabile campione dentro e fuori la pista!!Ciao Ayrton..😢🙏
Mi ricordo quando accadde, io ero un ragazzetto ed amavamo tutti Senna, era un mito, almeno lo era per me a quei tempi, la sua morte ricordo che mi aveva addolorato tantissimo, già ero provato dalla morte della mia cara nonna avvenuta una settimana prima, per questo ho impresso in mente quei momenti, abbiamo perso un grandissimo pilota ed un grande uomo, a trent'anni della sua morte ancora se ne parla tanto e tanti se lo ricordano, quindi questo sta ad indicare la caratura del personaggio, mi dispiace ancora tanto dopo tanti anni, detto questo penso che si possano fare tutte le riflessioni tecniche di questo mondo, ma penso che semplicemente era arrivata la sua ora, troppe cose storte intrecciate tra loro, che possa riposare in pace e ringrazio te per averlo ricordato.
Grazie per questo bel ricordo. Ayrton, un grande uomo ed un pilota magico...❤
Grazie ayrton per tutte l'emozioni che mi hai regalato per me sarai sempre il N1 sei sempre nel mio cuore ❤❤❤
Grazie per questo ricordo e per la trasparenza, è vero Senna è immortale... però che uomo e che pilota ci siano persi......❤️🩹
Anche nella disgrazia dell' incidente ha dimostrato di essere il PIÙ forte!...
Ogni volta che vedo il suo volto mi viene da piangere... non riesco a dimenticare quel maledetto weekend!..rip Ayrton e Roland...
Moi je pleure encore apres les 30 ans de sa mort
Il migliore di tutti.
Magic.
Riposa in pace Ayrton.
Quel 1 maggio 1994 ha lasciato un solco indelebile in quel bambino che ero.
Grazie per ricordare un grande pilota e un grande uomo Ayrton sarai sempre nei nostri cuori❤
Ciao Alberto, io quel giorno ero lì e ho visto tutto in diretta, un dolore che mi porto dietro da quel momento, è stato doloroso vedere e poi sapere che se ne era andato. Da quel momento è cambiato tutto, la F1 è il mio rapporto con questo sport, a fine gara mi sono recato nel punto dell’impatto, notai subito le strisce delle gomme sull’asfalto e sul cemento in direzione del muretto, il fondo, dove c’era il cemento non era regolare, le strisce non erano continue, quasi come se l’auto sobbalzasse, purtroppo anche quello ha contribuito a non rallentare al meglio. In ogni caso ho capito che ha cercato di fermarla frenando deciso. Purtroppo penso anche che le cose vanno come devono andare.. nonostante il dolore, probabilmente il suo cammino era finito, resterà sempre nel mio cuore e di molti appassionati che l’hanno conosciuto e amato.
In seguito dell'inchiesta fu riscontrato che la banchina in cemento era in leggera discesa evidenziando tracce di frenata discontinue, se invece fosse stata in leggera salita la forza frenante sarebbe stata migliore, in quel punto la Williams passò "in volo".
E volato dritto sul muretto..
Grazie di cuore, per la chiarezza che non e' stata compresa in 5 lunghi anni. Senna se n'è andato al comando della gara e aggiungo il giorno N1 del mese. Come sempre e' stato. 👆🏻♥️🇧🇷
sei un grande. grazie di cuore per le spiegazioni. bravo bravo davvero. ottimo lavoro
Questi documenti sono preziosi come l'oro....grazie, grazie , grazie.
Grande Ayrton Senna pilota di grande fama che ha fatto la storia della f1 non raggiungibile da nessuno.
La bandiera austriaca per omaggiare il pilota austriaco caduto il giorno prima, gesto di infinita nobiltà di animo. Ciao Ayrton.
Grazie per le informazioni
Grazie Ayrton…❤ sei stato un grandissimo, ed è impossibile non commuoversi….
Se ci fai caso anch'io avevo un po' la voce spezzata dalla commozione nel finale del video...
È un racconto molto emozionatante. Rip grande Pilota.
30 anni fa! Domani 1 maggio 2024, vado in giro indossando il suo cappellino blu "Nacional".
Allora forse ci incontriamo a Imola...
Se l'avessi avuto anche io 😭🤧
Si vede che non hai altri cazzi per la testa
TRENT'ANNI anche per ROLAND RATZENBERGER, tre giorni fa❗ 🙄 Però lui non viene mai, o quasi mai, ingiustamente, ricordato. 🙄 Eppure sono morti a un giorno di distanza nello stesso circuito❗ 🙄😩💥🏎️🏁💥🏎️🏁💔💔
@martindenckermann9624, scusa, come mai❓ 🤔 Mica fai pubblicità (ammesso sia questo il motivo)❗ 😅
ricordo molto bene che qualche settimana dopo l'incidente andai in germania e nei giornali tedeschi si parlava già di rottura del piantone dello sterzo. i tempi biblici della giustizia italiana sono un nostro marchio di fabbrica.
Per come sono andati i fatti e considerando gli interessi che gravavano dietro la faccenda sono più che sicuro che non sarebbe cambiato nulla se il processo fosse stato fatto in un'altra nazione.
Thank you for this great memory on Ayrton. ❤️🕊
Grazie.mi sono commossa. ❤
Grazie per questo video. ❤
Ricordo come se fosse ieri, ero sul divano a guardare il Gran Premio insieme ai miei genitori... E già dalle prove quel Gran Premio risultò maledetto...
Ayrton fa parte di quei grandissimi piloti che resteranno sempre e per sempre nei nostri cuori e nei nostri ricordi.
Bellissimo video, grazie di cuore.
Senna e Villeneuve, senza di loro la Formula 1 non sarebbe mai diventata un avvenimento imperdibile
Verissimo peccato che Gilles raccolse davvero pochissimo rispetto a quanto il suo talento gli avrebbe consentito. Poi si mise anche l'atroce destino che l'ha consegnato alla leggenda degli immortali .
Era un evento imperdibile....ora è diventata una schifezza con regole assurde e piloti robotizzati.
Grazie,soprattutto,perché l’atroce morte di un giovane di 34 anni avrebbe meritato ,ben altra,giustizia!
Il ricordo resterà per sempre!
La spiegazione tecnica e le immagini di Senna in vita,con un flash dell’impatto,sono degne di un giornalista del Suo livello.
Trovo,invece,disgustoso continuare a mostrare quelle angoscianti immagini dei soccorsi ….semplicemente inguardabili ….stante la consapevole circostanza di una giovane vita che si stava spegnendo!
Con stima Elena D’Innocenzo(Teramo)
Grazie Direttore.
Io il sabato ero alla tosa e ho visto dall ala anteriore della Sintek di Ratzenberger staccarsi una paratia laterale dell alettone anteriore e il giro successivo nello stesso punto tirare dritto nel muro e capii subito dalla botta e dai movimenti del casco che Roland era già morto. Sospese le prove dopo aver portato via Roland e i resti della vettura arriva una Mercedes con la scritta Doctor e da lì scese Ayrton x un consulto e visionare il punto di impatto, per poi risalire e rientrare ai box tra due ali di folla, comunque oggi ricordiamo Ayrton e Roland morti x farci divertire e x uno sport pericoloso che la gente come me ama tantissimo. Grazie Ayrton, grazie Roland
Grazie veramente dal profondo del Cuore
Un lavoro eccezionale complimenti!
Grazie mille!
Complimenti per l'analisi accurata e dettagliata.
Sarebbe stato interessante poter confrontare i dati della telemetria con quelli del giro precedente, per poter avere un'ulteriore evidenza su quello che sarebbe dovuto essere il normale comportamento dello sterzo e della parte idraulica che gestiva il servosterzo.
Mi rendo conto tuttavia che è già un'eccezione il fatto di poter disporre di un documento di così rara importanza.
Di questo tutti gli appassionati ti sono debitori Alberto per la condivisione. Grazie mille.
❤❤❤sei e sarai sempre nel mio cuore Ayrton
Alberto, soy DEVOTO del gran piloto Ayrton y de la gran persona Ayrton. He visto mucho mucho sobre EL POR QUÉ de estrellarse contra el paredón, y debo decirle y felicitarlo , que su video y exposición es de lo más serio y puramente técnico que he visto , como análisis de QUÉ PASÓ EN ESE AUTO ! ??. Gracias porque DEFINITIVAMENTE Y SIN VUELTA ATRÁS, la bendita columna de dirección y sus deficiencias de material y soldadura, fué lo que se nos llevó a nuestro adorado y gran Ayrton ...el MÁS GRANDE DE TODOS LOS GRANDES DE LA F1
Williams non ha mai voluto ammettere la rottura dello sterzo!
In realtà gli avvocati della Williams durante il processo arrivarono ad ammettere che lo sterzo stava cedendo, ma non in misura tale da rendere la vettura ingovernabile. In pratica non hanno mai ammesso che la macchina è uscita di pista per la rottura del piantone, avanzando altre ipotesi come causa dell'uscita di pista, ribadendo che il piantone dello sterzo si sia rotto solo come conseguenza dell'impatto, ma ammettendo che il piantone stava già cedendo prima dell'urto contro il muro.
Queste sono le solite scappatoie legali che bravi avvocati sanno trovare per riuscire a negare anche l'evidenza, quei piccoli distinguo che poi in sede processuale riescono a rendere non colpevoli anche chi invece sia pure in modo colposo lo è 😢
E ancora continuano. Leggi cosa dice Adrian Newey su UA-cam.
Maledetti !! Quanto la oddio quella auto blu e bianca !!!!!😢
Guarda, io conosco bene Newey per ragioni personali: di quell'incidente ne abbiamo parlato nel 2013 in un momento privato, io e lui. Adrian non ammette che cedette il volante. Riconosce che fu modificato con un lavoro fatto male ma non ammette che fu quello a causare l'uscita di pista. Continua a sostenere che sia stato un avvallamento a far uscire di strada la Williams. Credo sia umano che difenda fino all'ultimo il proprio lavoro e cerchi le cause altrove. Ma il tracciato di quella telemetria è abbastanza inequivocabile...
Non so cosa dica su UA-cam ma so cosa ha detto lui in persona a me! E non nel corso di un'intervista ma in una confidenza. L'ho scritto sopra in un altra risposta un commento
Racconto commovente che ci fa ancora tornare il NODO ALLA GOLA: Senna sarebbe stato forse il più GRANDE CAMPIONE di tutti i tempi se il destino non ce lo avesse portato via prematuramente! Alla triste fine di SENNA possiamo accomunare anche il mitico GILLES VILLENEUVE. Sono loro i due EXTRATERRESTRI della Formula 1: per sempre nei nostri cuori R.I.P....!!! ❤💔
Era un grande pilota ed un caro amico,un grande uomo, ancora oggi si sente la sua mancanza,da lassù lui prega per noi
Un documento, quello della telemetria, che spiega molto più di mille parole.
Grazie per averlo condiviso e spiegato
P.s. come vorrei avere il numero di Autosprint in pdf
si era capito benissimo, lo stesso Forghieri che se non sbaglio fu nominato perito tecnico lo disse chiaramente
Complimenti per questa lucida analisi tecnica.
Di solito non guardavo.le corse di Formula 1 e invece quel giorno mi sono trovata ad assistere a questa tragedia.Grazie per le sue parole e la sua ricerca così dettagliata.Anch'io non dimenticherò.
Ottimo documento, molto tecnico e interessantissimo. Complimneti anche per la sobrietà della narrazione
Il bello é che nel documentario mandato in onda in TV hanno detto che il perché dell'incidente rimarrà sempre un mistero.
Oltre a parlare italiano, Ayrton era anche italo-brasiliano, il cognome Senna veniva dall'Italia. Tutta la sua famiglia da parte di madre era italiana
Riposa in pace Ayrton
🙏🙏❤❤
Complimenti per il contenuto.
Penso fosse chiaro che si fosse rotto lo sterzo, il fatto che sia stato modificato non a regola d'arte è assurdo. io posso chiedere di fare una modifica ma tu devi farla bene! i tecnici che hanno eseguito il lavoro e chi ha supervisionato sarà sempre responsabili di quello che è successo.
Alberto ho avuto modo di conoscerla quando collaboravo in Radio a Pit Talk. La considero un grande giornalista. La ringrazio per questo ulteriore contributo di valore
Airton ci manchi tanto 🫶❤️🫶❤️🫶❤️😪😭 indimenticabile campione ed uomo straordinario.
Io Ayrton me lo ricordo vivo, perché nella memoria i grandi campioni sono immortali. In altre parole preferisco ricordare lui che la sua morte. Anche se volessimo (o vogliamo) individuare dei colpevoli, tipo il meccanico che aveva modificato quel piantone proprio su richiesta di Senna, questo non lo riporterebbe indietro. Forse quel o quei meccanici si sentiranno degli assassini dopo quel 1º Maggio. Non credo volessero ammazzarlo o immaginassero che quel pezzo di sarebbe rotto. Dovremmo pensare che qualcuno lo voleva morto? Ma dai.....Il piantone dello sterzo difettoso, o se volete montato erroneamente è sicuramente la causa principale dell'incidente, ma ricordando altri terribili incidenti in F1, per esempio quello di Barrichello con la Jordan il giorno prima, penso che Senna abbia avuto solo tanta sfortuna. Sono certo che se si potesse ripetere la dinamica dell'incidente diecimila volte ne uscirebbe sempre quasi illeso come il suo connazionale. È stato un braccetto della sospensione che l'ha colpito, che si è infilato in un pertugio del casco difficilissimo da centrare, proprio lì, nell'unico punto debole della struttura. Se non è sfortuna questa...
Le auto da corsa purtroppo non potranno mai essere del tutto sicure, fa parte del "gioco" sfidare i limiti umani e chi ci sale lo sa come lo sapeva il grandissimo Ayrton Senna. ❤
Grazie per questa bella seppur triste storia di realtà.
Li secondo me ci sono dei segreti tenuti ancora nascosti.
Come il filmato on board camera che guarda caso si ferma proprio prima dello schianto al tamburello.
Ayrton per sempre nei nostri cuori ❤
Il suo leggero movimento del capo dopo il "botto"e poi la testa ferma..... mamma mia mi viene ancora da piangere....
🤧
Ho pianto una settimana 💔 arrivavo addirittura a cercare notizie che mi dicessero che era tutto uno scherzo 😱
anche io fui ingannato da quel movimento, misi tutte le mie speranze in quello scatto..
Complimenti, grazie Alberto
5 anni per spiegare ciò che era chiarissimo. Grande pilota,fino alla fine...
Su autosprint del 3 maggio pagina 18, articolo a firma di Alberto Antonini, Patrick head parla con un ingegnere pronunciando le parole "power steering". Avevano capito subito il motivo dell'incidente
Grazie video bellissimo. Ho sempre avuto un dubbio: ma il piantone era stato modificato prima della stagione oppure nel wkd di imola? perchè durante il processo i tecnici williams all domanda: quando avete effettuato la modifica? risposero con un "non ricordo"
BRAVISSIMO ….HAI DETTO LA VERITÀ
Senna for ever ❤un pilota incomparabile e inavvicinabile
Alla faccia di piloti inutili come Hamilton
Sempre il migliore 😎 🔝
Grazie, Alberto!
I 5 anni della giustizia ordinaria forse sono un po' lunghi, ma non inaccettabili. Ciò che è disgutoso e inammissibile è stato l'insabbiamento e i depistaggi che hanno fatto prima la Williams, poi la FIA, raccontando balle cosmiche come le centraline distrutte, i filmati che non c'erano, i sobbalzi sul rettilineo, le gomme fredde e l'auto che spanciando avrebbe interrotto il flusso inferiore perdendo aderenza. Questo è inammissibile, specie di fronte poi alle evidenze forensi: che se ci hanno messo 5 anni, in queste condizioni, a dimostrare l'ovvietà (cioè la rottura del piantone) è anche comprensibile.
In realtà è un'anomalia che si faccia un processo penale su un incidente di gara.
Che poi a processo siano finiti Frank Williams e Patrick Head è ridicolo, non avrebbero dovuto nemmeno essere messi in condizione di dover nascondere dei dati per difendersi.
Credo sia stata la prima e unica volta che il proprietario di una scuderia sia stato mandato a processo a causa di un incidente in pista.
Anche se il piantone avesse ceduto (anche se ritengo plausibile una foratura della anteriore destra a causa dei detriti dell'incidente alla partenza, di cui si era lamentato anche Briatore in diretta due giri prima dell'incidente) al massimo si può investigare la federazione per avere approvato le modifiche, o per avere autorizzato la gara dopo l'incidente del giorno prima.
Massimo il gestore della pista se ci fossero stati evidenti falle nella sicurezza, anche se non mi sembra il caso, il circuito era comunque a norma per la federazione.
Quindi se proprio proprio bisognava investigare qualcuno, era proprio la federazione, non il team principal della Williams.
In realtà è molto peggio di così, il processo si concluse con assoluzione in primo e secondo grado poi ormai agli inizi degli anni 2000 fu riaperto e finalmente le condanne fatalità ormai prescritte. Paese geniale quello in cui siamo
@@giacomoneri1782 il processo fu giusto farlo perchè permise di capire e di confermare nero su bianco quello che era successo (visto che non si capiva perché fosse uscito dritto da una curva banallissima che si faceva in pieno), incidente si ma quando muore una persona poi le antenne si rizzano. Per quello che possiamo sapere potrebbero avere anche sabotato l'auto di Senna per cui giusto che la magistratura ci abbia buttato l'occhio. Sul risultato non entro nel merito, han dato la colpa alla williams però era in prescrizione, insomma finita a tarallucci e vino.
@@giacomoneri1782 punto primo il piantone si è rotto prima dell'impatto e stava già cedendo dal giro precedente, non c'è nessuna evidenza di foratura della gomma in quanto i detriti dell'incidente in partenza sono stati tolti tutti con i giri dietro la safety car...punto secondo il processo fu giusto farlo perchè ci è scappato il morto ed è stato giusto accusare williams, head e newey in quanto responsabili del team
F1 bel video anche la musica in sottofondo ricordo quel giorno perché ero sul mio divano ha guardare il GP ho il DVD molto bello Senna un fenomeno vero al volante con circuiti al limite della sicurezza e macchine "volanti"lui era fuori dai sistemi di potere non come Prost
Un colpo al cuore. Senna era unico un grande uomo e un grande campione. Ci ha lasiati troppo presto, troppo in fretta, troppo e basta. Ciao Ayrton ovunque tu sia....😢😢😢
Bisogna ringraziare te e Autosprint per le indagini fatte trent’anni fa.
Però mi raccomando alcuni vadano ancora dietro a quello che dicevano Adrian Newey e Patrick Heaf..foratura di una gomma rottura di una alettone e altre scusanti..
No acidente de Michele Alboreto no mesmo local, Tamburello 1991, as rodas dianteiras de seu carro estão completamente á esquerda. Diferente do FW16 de Senna, cujo os pneus seguiram retos devido a quebra da barra de direção. Ao que tudo indica, trabalho amador da Williams, afinal se eles tinham uma fábrica, por que não criaram uma peça nova ao invés de colocar o piloto em risco? Damon Hill disse que após a tragédia, alguém da equipe Williams disse-lhe para desativar a direção hidráulica por precaução. ...
un bel servizio, bravi, eravamo tutti li davanti alla tv in quegli anni e quel giorno, ho corso spesso ad imola, dove ora c'è la variante al posto del curvone quanti pensieri.
Ayrton non era considerato uno dei migliori, Ayrton era, è e sarà sempre il più grande di tutti, in Cina Verstappen in un giro di qualifica sotto la pioggia è uscito 4 volte fuori pista, guardate Senna a Donighton 1993 per assistere al mago della pioggia.
Beh, io dico uno dei migliori perché metto nel gruppo anche Fangio, Jim Clark e Schumacher. Forse come talento puro puro di guida direi Senna e Clark sopra tutti quanti; come capacità di trarre il meglio dalla macchina e dal team Fangio e Schumacher. Hamilton e Verstappen è ancora presto per collocarli nella storia di sempre.
@@alberto_sabbatini e dici una caxxata amico mio, io non ho visto mai nessuno di quelli da te citati dominare un GP e vederselo rubato, perché così fu, e come disse Ayrton "qui a Monaco dove si parla francese, meglio vincere un francese eh", testuale, come Monaco 1984, guidando una caffettiera, Tolemann Hart, contro gente del calibro di Prost, Lauda, Piquet, Mansell, Rosberg, Alboreto...e contro auto come Mclaren Porsche, Ferrari, Brabham BMW, Williams Honda, Lotus Renault...
Vero.
@@anacletodeluca8194 UNICA soddisfazione che alla fine Prost 1984 perderà il mondiale per mezzo punto. Se invece avessero lasciato vincere Senna che stava raggiungendo Prost sotto il diluvio di Monaco Prost avrebbe avuto 1 punto più di Lauda...a fine stagione.
Per il resto...è stato il più grande dell'era moderna della F1. C'è Fangio, ma non si possono fare i paragoni. Sicuro invece che lui con il cambio manuale era capace di fare la Pole, quando qualche altro aveva già il cambio automatico...E poi vabbè....se era pista bagnata...ciao a tutti !
Osanniamo oggi un grande ingegnere, forse il più vincente della storia, che fece fare il lavoro di modifica del piantone a dei meccanici, senza alcuna comprensione delle sollecitazioni che una vettura si F1 subiva al tamburello.. chissà se alla notte ha sempre dormito serenamente?
Quel primo Maggio è diventato immortale.
Quello che successe era chiaro fin dall' inizio : in tempo reale (non al rallentatore) si vede chiaramente la macchina di Senna che accenna a inserirsi in curva , per poi riacquistare repentinamente una traiettoria rettilinea ; a questa dinamica , descritta esattamente dalle linee della telemetria, poteva corrispondere solo un cedimento del piantone di sterzo . Non si può non biasimare la maldestra modifica del piantone che causò la sua rottura. Vengono in mente le cause dell' incidente alla moto di Pasolini , che causarono quell' altra tragedia, al di là delle carenze del circuito. Rimane da biasimare la grottesca castrazione del circuito di Imola , privato delle sue curve più belle.
Un commosso ricordo e una preghiera per Ayrton . Ciao. Mario.
Le immagini dell'on board camera ci sono, ma non sono ancora mostrate, dopo 30 anni
c'è un video sul tubo dei secondi prima che l'auto parta per la tangente in cui si vede il volante muoversi in maniera anomala rispetto alle camera car dei giri precedenti, a prova che la colonna stava cedendo, il tutto è avvenuto nel giro di pochi decimi. Ayrton ah anche cercato con l acceleratore di "imbardare" l'auto, lo si vede anche da questa telemetria che da dei colpi all'acceleratore mentre stava uscendo dalla traiettoria
Le immagini on board esistono, si videro anche all'epoca. Io le ho registrato su una Vhs ma non so come travasarla in digitale. Però anche oggi è ricircolato un video su UA-cam della camera car di Senna dell'ultimo giro: è esemplificativo vedere sulla parte bassa a sinistra del volante nel nero della penombra dell'abitacolo, un pulsante giallo vivo (forse la radio o un comando della mappatura) che a metà di quel giro maledetto, dalla Variante Alta in poi, comincia a traballare sempre di più. Non sono soltanto le semplici vibrazioni del volante ma qualcosa di più grosso e forse indica che lo sterzo era meno fisso dei giri precedenti. Per me l'oscillazione di quel pulsante dimostra molte cose.
@@alberto_sabbatinise non hai l'attrezzatura per il trasferimento (mi sembra strano che tu non conosca nessuno in grado di farlo) ci sono centri specializzati ma, vista la delicatezza della cosa, forse sarebbe bene non perdere di vista la cassetta
@@alberto_sabbatini converitori da VHS a digitale sono venduti normalmente dappertutto sui maggiori siti di vendita. Oppure si porta a un fotografo (ormai più o meno tutti offrono un servizio del genere)...occhio però.
@@alberto_sabbatinimi scusi ma la sua affermazione sarebbe uno scoop mondiale. Oltretutto al processo credo siano state spese ore a dimostrare che il canale video era stato maldestramente switchato sul camera car di katayama (se non erro) proprio nell'attimo dell'impatto. È quasi come avere il video che dimostra che l'atterraggio sulla luna è fake (non sto dicendo che lo sia) per una cosa così importante potrebbe intanto registrare lo schermo tv che mostra la vhs col telefonino.
Ayton è la formula uno nessuno mai potrà essere come lui!!!❤❤❤
Il sabato ero alla curva tosa ,all interno,Ratzenbergher mi è passato sotto alle gambe,ho visto i medici che praticavano in massaggio cardiaco...ho capito come sarebbe andata a finire...Ayrton vidi tutto ma ero un po' distante non si capiva la gravità ❤❤😭😭
Beh dalle riprese tv si capì subito la gravità. ma forse all'epoca non c'erano i maxischermi per chi era in pista
RIP SENNA. The best driver of all time.
Grande, unico ✨️✨️✨️❤✨️✨️✨️
Ricordo quel giorno maledetto come se fosse ieri anche perché da lì a poco persi mia sorella giovane e bella che cambio' per sempre la mia vita e il mio modo di essere
30 anni dopo, ancora Senna, sempre e per sempre! 🤧💪🏻🔝
Senza parole!!!! :(((
Ottima analisi Alberto.
Però caro giornalista, ci dite tutti che Senna è morto per il pezzo di sospensione ficcato nel casco, ma non è del tutto vero, morì soprattutto per la rottura della vertebra cervicale, l'osso del collo per intenderci, come Ratzemberger, quando lo soccorsero è tolsero il casco, dovettero praticare una tracheotomia per inserire una cannula e farlo respirare in quanto c'era una forte emoraggia che impediva di respirare, è stato ben detto dai soccorritori. Infine molti giornalisti dell'epoca, non ne avevo affatto simpatia e stima, nell'89, 90, 91 avevano lodi solo per il ferrarista Prost....... Poi è cambiata l'aria.
il famoso filmato amatoriale girato dalla collina dopo la tosa, l'unico filmato al mondo che mostra il momento dell'impatto (quello con l'idiota che urla "bello, bello", per intenderci), fa capire veramente che non ci sarebbe stato scampo. la violenza dell'urto è tremenda, ed il collo non avrebbe mai potuto sopportare il contraccolpo della ruota, la quale oltre a perforare il casco, spinse violentemente la testa di Ayrton indietro contro il poggiatesta, facendo danni irreparabili. Pensare che da quella curva, in incidenti altrettanto terribili, sono usciti praticamente illesi Alboreto, Berger, Piquet, Patrese, avrebbe dovuto spingere qualcuno a far la modifica prima che ci fossero i morti.
Base cranica, non vertebra cervicale, per quanto riguarda Senna. Ratzenberger era "nuca ballante" (in gergo, con tutto il rispetto), Senna no. Non spiegano mai bene perchè abbia avuto questa frattura, Nugnes nell'ultimo libro la mette come se il puntone sia penetrato così tanto da danneggiare la base cranica, ma mi sembra improbabile, io penso sia più una frattura dovuta all'impatto ad alta velocità con un corpo contundente attaccato ad una ruota, che magari ha generato una reazione così negativa nella testa per il colpo ricevuto (al di là della lama)
@@MattoGuasti come ho scritto sopra, secondo me il danno alla base cranica è stato causato dal contraccolpo della ruota, che ha spinto la testa contro il poggiatesta dietro, e lo ha fatto durante la decelerazione da impatto. se guardi quel video amatoriale che ho citato, ti rendi conto ancora di più della violenza dell'impatto, molto più rispetto ai filmati ufficiali, dove l'esatto momento del contatto col muro non si vede.
@@GabrieleGallagher27 Non avevo ancora letto il tuo commento, avevo risposto al commento che parlava della vertebra cervicale, comunque hai scritto benissimo con parole appropriate il concetto che volevo esprimere anch'io in merito al contraccolpo che gli ha procurato venire a contatto a 211 km/h con un pezzo di macchina staccatosi.
@@MattoGuasti vabbè base cranica, chiamala come vuoi ma volgarmente era l'osso del collo, comunque non ci fu impatto con altri corpi credo ma la violenta decelerazione quando impattò contro il muro, la colpa fu tutta di un lavoro al piantone fatto da un cane, con tutto il rispetto per i cani, peccato che Neway, Williams e Head non siano tutti marciti in galera.
Sig.alberto se le capitera puo anche parlarci di roland ratenbergher la ringrazio
Video toccante e magnifico!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie!!!!!!!!
Sta nella bravura degli avvocati portare i tempi dei processi fino alla prescrizione
Ricordo bene quel giorno...l'ultimo 1 maggio trascorso con mio padre, anche lui andato 30 anni fa, qualche mese dopo. Un grande ❤ nel vento a entrambi.
Riposa nella pace di Dio e del suo Figlio Gesù Cristo, caro Ayrton!
Un processo tirato in lungo ("processo che pende parcella che rende" è uno dei motti tra avvocati) con i budget in ballo anche allora non sorprende. Comunque, pena comminata a meno, nessuno avrebbe restituito in vita Senna.
Al suo onore e alla sua memoria ci pensiamo da soli, noi sinceri ammiratori del Pilota.
Senna non lo meritava🥺🥺🥺🥺🥺🥺
Quel giorno ero al mare in compagnia e per ciò non ho potuto vedere la gara ma quando sono tornato a casa perché volevo vedere come era finita la gara sperando in un successo Ferrari o di senna sentito il risultato della gara mi è caduto il mondo non me lo sarei mai aspettato x2 giorni o avuto una malinconia solo penso ck succeda a cki vuoi veramente bene. Grazie x questa tua storia su quel giorno e poi quando si dice che il diavolo ci mette lo zanpino grazie di nuovo🇧🇷❤
Grazie x il tuo pensiero
Su youtube..ci sono già da anni i dati della telemetria. Quello che nessuno ha mai visto e mai vedrà sono i video dell'impatto. Sia le immagini del camera car..sia Le immagini eseguite dalle telecamere fisse poste all'autodromo di Imola. Ogni pista ha le sue telecamere fisse..e riprendono tutto...
meno male che avete scoperto tutto voi quasi da subito...perchè tante persone (progettisti e meccanici) ancora negano tutto.
Bh, certa gente nega anche lo sbarco sulla Luna e nega persino che la terra sia sferica... Io dico che quei tracciati sono chiaramente indicatori che c'è stato un guasto a bordo della Williams e che le cause non sono esterne ma interne. Poi per carità, ognuno ha il diritto di esprimere le proprie convinzioni. Ma un conto è fare un'ipotesi e basta, un conto è provarla con i fatti. Alla fine dopo tantissimi anni anche il processo con fior di periti e prove indiziarie è arrivato alla stessa conclusione.
Ayrton Senna... Será eternamente o maior esportista e quem melhor representou seu amor pelo Brasil!
All'epoca ero da diversi anni un tifoso della Williams e quindi Senna era stato fino all'anno prima un 'nemico'. I miei eroi etano stati Jones, Rosberg, Mansell... ma con il tempo ho capito che il più grande era lui, Ayrton Senna da Silva...molto più grande degli altri prima di tutto come uomo e poi anche come pilota ❤
Complimenti per il racconto, per come è nato quel foglio di telemetria. Giornalismo d'inchiesta di una volta. Ora è tutto diverso, asettico, mille filtri e c'è poco margine per fare cose diverse dagli altri. Apprezzo moltissimo la sobrietà (una cosa che i miei maestri mi dicono sempre di avere), e per la garbatezza nello spiegare il tutto in modo chiaro e semplice. Cordiali saluti da Palermo
Comunque ci sono tanti video e libri di Ayrton Senna che parlano sulla morte il destino lo ha portato via lui nel gran premio se non moriva voleva ricordare Roland , sempre pilota umano.
Buongiorno Alberto, ero presente quel maledetto wend e ritengo che tutto sia figlio di una maledetta sfortuna, un braccetto che si infila nella guarnizione del casco credo sia stata la prima e unica volta che lo sentiremo.Succede a casa di tutti i team che qualcosa cede, Ferrari una pinza freno: Schumi contro il terrapieno a silverstone, c'è chi ha perso una molla finita in fronte a Massa, chi perde gli alettoni come la Mc Laren di Kimi in rettifilo etc etc. A loro è fortunatamente andata bene, ma se si fosse verificato lo stesso epilogo? e anche li non era colpa del pilota.Direi che sia il DNA della F1 quello di fare prototipi, e non sempre sono esenti da difetti. Ricorderei anche Roland, non era di certo un mostro sacro come Ayrton, ma pur sempre un ragazzo, un pilota agli albori del quale nessuno si ricorda.
È morto per le fratture multiple riportate alla base del cranio causate dalla forte decellerazione. (Si era rotto il collo). Il braccetto della sospendione è stato un di più...
@@MicheleCambareri base del cranio o collo sono due cose diverse eh...
I Giudici ci avrebbero messo molto meno se la Williams a processo avesse ammesso le proprie responsabilità invece di scaricarle su Senna...
La Williams compreso Damon Hill tennero un contegno processuale vergognoso.....ben al di là della normale difesa.
Per chi è interessato si veda l'ottimo libro La curva dei silenzi di Nicola Santoro.
C'è quasi tutto.😢