Il quarto nella foto con Lenin, Stalin e Kamenev non è Trotskij, ma Rykov. Inoltre, la foto assembleare non rappresenta la riunione allo Smolny, ma a Palazzo Tauride, sede del governo dei Soviet
La trincea è un fenomeno che ha riguardato soprattutto il confine franco- tedesco e italo austriaco ( anche se lì in realtà si combatteva molto in buche fatte direttamente nelle montagne). Le trincee non hanno quasi per niente coinvolto la Russia. Ma poi il confronto con i gilet gialli proprio non si può sentire...🤷🏻♂️🤦🏻♂️...
Comunque caro professore se vuoi fare il fenomeno dicendo che altri colleghi dicono stupidaggini, visto che lo sono anch'io, mi permettono di correggere la tua. Se ti riferisci a Barbero in una puntata con Mieli, sappi che riferendosi a "colpo di stato" essi intendevano quello dei bolscevichi ai danni dei menscevichi stessi e persino degli anarchici.
Ma dove lo hanno trovato questo “ storico” ideologico e fazioso ? La storia è una cosa seria e non può essere snaturata in modo così sfacciato ! La “ rivoluzione “ d’ottobre non fu tale ma un “ colpo di mano “ bolscevico . La rivoluzione vera e unica fu quella di febbraio che provocò la abdicazione dello Zar e la fine della dinastia e della monarchia. Lenin non era neppure in Russia e arrivò a cose fatte con un treno tedesco , vale a dire del nemico !
Professor Angelo d'Orsi, già ordinario di storia del pensiero politico e di metodologia della ricerca storica presso l'università di Torino. Da sempre schierato a sinistra senza farne mistero, storico e intellettuale fino al midollo
![Lenin (1870-1924) e Stalin (1878-1953) - di Adriano Roccucci [2016]](http://i.ytimg.com/vi/JcouBM6Z8hA/mqdefault.jpg)
![Lenin (1870-1924) e Stalin (1878-1953) - di Adriano Roccucci [2016]](/img/tr.png)
Bravo , Prof.!
Grazie Angelo D'Orsi per questo grandioso affresco di Storia! 👍
Udendo l'Internazionale mi sono commosso anch'io. Grazie, professore.
Grazie
Professore
Il quarto nella foto con Lenin, Stalin e Kamenev non è Trotskij, ma Rykov. Inoltre, la foto assembleare non rappresenta la riunione allo Smolny, ma a Palazzo Tauride, sede del governo dei Soviet
Ma perchè c'è una lezione di storia nel bel mezzo di una gara di tosse?
Ok ma smettetela di tossire, sembra la sala d'attesa di un medico a gennaio.
michael8joe in un sanatorio
Si riferisce a Barbero quando parla degli storici sempre presenti in tv?
Secondo me si riferisce a Paolo Mieli (Passato e Presente, RAI 3)
@@ferdinandoclarelli1447 sicuramente
a Mieli
Oppure a Paolo Mieli
La trincea è un fenomeno che ha riguardato soprattutto il confine franco- tedesco e italo austriaco ( anche se lì in realtà si combatteva molto in buche fatte direttamente nelle montagne).
Le trincee non hanno quasi per niente coinvolto la Russia.
Ma poi il confronto con i gilet gialli proprio non si può sentire...🤷🏻♂️🤦🏻♂️...
"costuire biblioteche in ogni borgo"... Forse prima ci volevano le scuole considerato l'alto tasso di analfabetismo.
Quindi le donne le dobbiamo chiamare signore, devono sorridere senno ti si ammoscia? Che maschilismo!
Come al solito l anarchia relazionale questa sconosciuta! Il personale é politico figuriamoci!
Comunque caro professore se vuoi fare il fenomeno dicendo che altri colleghi dicono stupidaggini, visto che lo sono anch'io, mi permettono di correggere la tua.
Se ti riferisci a Barbero in una puntata con Mieli, sappi che riferendosi a "colpo di stato" essi intendevano quello dei bolscevichi ai danni dei menscevichi stessi e persino degli anarchici.
Lezione approssimativa e costellata di inesattezze e imprecisioni, esposta male in modo stentato .
MinistrA ce la puoi fare
Ma dove lo hanno trovato questo “ storico” ideologico e fazioso ? La storia è una cosa seria e non può essere snaturata in modo così sfacciato ! La “ rivoluzione “ d’ottobre non fu tale ma un “ colpo di mano “ bolscevico . La rivoluzione vera e unica fu quella di febbraio che provocò la abdicazione dello Zar e la fine della dinastia e della monarchia. Lenin non era neppure in Russia e arrivò a cose fatte con un treno tedesco , vale a dire del nemico !
Professor Angelo d'Orsi, già ordinario di storia del pensiero politico e di metodologia della ricerca storica presso l'università di Torino. Da sempre schierato a sinistra senza farne mistero, storico e intellettuale fino al midollo