Salve signor Michele...devo commentare il mio dissenso verso il Crop. Questa non è una critica verso i suoi meravigliosi video ma verso uno strumento che trovo falso nel confronto della fotografia professionale e non che lei decanta nei suoi messaggi, in quanto un ritaglio può trasformare una fotografia brutta in una bella. Lo abolirei giusto per scremare tutto quel macello di foto false che si vedono e permettendo a chi merita veramente, di emergere...saluti
Ho una curiosità :) per il mio uso amatoriale tendo a scattare sempre in 3:2 perchè tutto sommato è il formato stampa più utilizzato e lo faccio anche con macchine micro 4/3, come si procede di solito? Come lo si pensa sempre lo scatto? Spesso con instagram 1:1, i 16:9 di immagini inserite in video UA-cam diventa caotico capire come operare sempre a seconda della scena ma con la "stampa" in testa. Grazie
Molto interessanti i suoi video e spiegazioni molto chiare! Complimenti! Su più di una foto ho visto la piazza di Vigevano, se lei è di Vigevano siamo estremamente vicino sarebbe interessante conoscerla di persona!
Grazie per la preziosa lezione. Domanda: se facendo un crop alla fotografia ottengo un formato anomalo, ciò può comportare problemi al formato di stampa della fotografia stessa?
Salve, io vorrei fare una domanda stupida, gli obbiettivi sono tutti programati per il full frame? Io ho una fotocamera con sensore apsc, se aquisto un qualsiasi obbiettivo, avrò sempre il fattore crop sul il mio apsc? Purtroppo sono proprio alle prime armi, potresti aiutarmi a capire? Te ne sarei veramente grata. Grazie
Sulle fotocamere APS-C si possono usare sia gli obiettivi progettati per APS-C, sia gli obiettivi progettati per il full frame, che ovviamente avranno un angolo di campo inferiore, a causa del fattore di crop. In pratica, bisogna moltiplicare la focale per (circa) 1,5. Così, un 50mm si comporterà da "normale" sul full frame e da teleobiettivo moderato sull'APS-C (come un 75mm sul FF). Attenzione però: contrariamente a quanto molti pensano, non è conveniente montare obiettivi progettati per il formato maggiore su sensori di formato più piccolo, credendo erroneamente che si tratti di ottiche più "professionali". Sul formato APS-C andrebbero sempre e comunque usate ottiche progettate per quello specifico formato, perché l'uso di obiettivi destinati a un formato maggiore potrebbe causare problemi di qualità dovuti a un potere risolvante inadeguato.
@@mvculturalphotography ok allora userò obbiettivi apsc... allora se metto un 35mm su un sensore apsc, avrò sempre un 35mm effettivo? E non avrò il fattore crop, giusto? Cmq ti ringrazio mille per la tua disponibilità 👍
Anche con un sensore APS-C si può fare un crop, dipende dalla risoluzione del sensore. Se il sensore ha almeno 20 milioni di pixel, si può ancora ritagliare l'immagine (senza esagerare) indipendentemente dall'obiettivo usato. Consideri che le agenzie internazionali accettano qualunque fotografia, purché abbia un "peso" di almeno 4 Megapixel. Direi che c'è un buon margine.
Ben poco, purtroppo. Con 18Mpixel è possibile ottenere una stampa di circa 30x40cm a 300 pixel per pollice. Riducendo le dimensioni dell'immagine di un terzo e arrivando, più o meno, a 12 milioni di pixel, le dimensioni possibili si riducono a circa 20x30cm (in pratica, un A4), dimensioni adatte a una singola pagina di rivista, in verticale, ma non di più. Buone foto.
Impressionante come con il digitale il corpo macchina diventa quasi più importante dell'ottica, in analogico era l'accoppiata ottica/film a determinare la qualità ( tecnica ) dell'immagine, che se montate su un Nikkormat FT od un Nikon F5 rendevano uguale !
Il rapporto di riproduzione è il risultato della divisione fra le dimensioni dell'immagine che si forma sulla superficie di acquisizione (pellicola o sensore) e le dimensioni reali del soggetto. Non influisce sulla qualità e sulle possibilità del crop. Indipendentemente dal rapporto di riproduzione, l'immagine acquisita dal sensore sarà sempre caratterizzata da un determinato numero di pixel, che dipende dalle caratteristiche del sensore stesso. Se sufficientemente nitida, qualunque immagine può essere ritagliata. Io eseguo talvolta dei crop di macrofotografie scattate al rapporto di riproduzione di 1:1 per migliorare l'inquadratura, eliminare particolari inutili e ottenere un maggiore ingrandimento del soggetto. Cordiali saluti.
L‘argomento mi é un po ostico nonostante la perfetta spiegazione,ma come faccio a capire la grandezza del sensore quando acquisto una fotocamera..?una Full frame non me la posso permettere,però mi piacerebbe fare belle foto ugualmente ,demoralizzata
Quando acquisti una reflex, la risoluzione del sensore è chiaramente indicata nelle specifiche tecniche. In ogni caso te la può dire tranquillamente il venditore; se poi acquisti in rete, la risoluzione è chiaramente specificata nella descrizione del prodotto. La risoluzione non va confusa con la grandezza. Nelle reflex le dimensioni del sensore sono praticamente soltanto due: o il full frame (24x36 millimetri), oppure APS-C (o DX, a seconda dei fabbricanti), che corrisponde più o meno alla metà del full frame. Quello che cambia è la risoluzione, cioè il numero di pixel distribuiti sul sensore. Più grande è il numero di pixel (cioè di fotodiodi sensibili alla luce), maggiori sono le dimensioni finali della fotografia. Ad esempio, una reflex da 24 Megapixel (24 milioni di pixel) può garantire una stampa di circa 50x34 centimetri a 300 dpi; una reflex con sensore da 50 milioni di pixel può garantire una stampa di circa 73x50 centimetri a 300 dpi. Puoi fare belle foto con qualunque macchina e con qualunque sensore, perché non è la macchina che fa la fotografia, sei tu. Spero di avere chiarito i tuoi dubbi. Cordialmente, MV
Michele, intanto complimenti per il video.....ti chiedo...( un tuo pensiero ) Sui mercatini dell usato reflex e obiettivi ,ho trovato in vendita a prezzi veramente bassi sia il 24-105 serie L USM Canon (ritengo un obiettivo tutto fare nonché molto versatile ) e la canon 5d M3......Come mai secondo te....?
Non lo so, ma posso immaginare che il motivo sia da ricercare nel fatto che la 5D sia ormai arrivata alla versione IV (e quindi la versione III automaticamente si svaluta), mentre per quanto riguarda l'obiettivo, la ragione è duplice: prima di tutto anche di quello esiste una versione più recente, poi devo dire che il 24-105 (che io ho usato, e poi abbandonato), nonostante la sua versatilità, offre prestazioni inferiori al più corretto (anche se meno esteso) 24-70 della stessa casa. Non so se la versione più recente abbia subito miglioramenti significativi (io avevo la prima versione), ma a detta di molti (io non uso zoom, a parte la breve parentesi del 24-105, con il quale avevo realizzato solo un paio di reportage) il 24-70 continua a essere migliore.
Grazie dei consigli. Mi rilassa tanto vedere i suoi video anche se nn sono una fotografa professionista
Salve signor Michele...devo commentare il mio dissenso verso il Crop. Questa non è una critica verso i suoi meravigliosi video ma verso uno strumento che trovo falso nel confronto della fotografia professionale e non che lei decanta nei suoi messaggi, in quanto un ritaglio può trasformare una fotografia brutta in una bella. Lo abolirei giusto per scremare tutto quel macello di foto false che si vedono e permettendo a chi merita veramente, di emergere...saluti
Ho una curiosità :) per il mio uso amatoriale tendo a scattare sempre in 3:2 perchè tutto sommato è il formato stampa più utilizzato e lo faccio anche con macchine micro 4/3, come si procede di solito? Come lo si pensa sempre lo scatto?
Spesso con instagram 1:1, i 16:9 di immagini inserite in video UA-cam diventa caotico capire come operare sempre a seconda della scena ma con la "stampa" in testa. Grazie
Crop direttamente con il software del corpo macchina o in post produzione? Quali vantaggi da una o l'altra opzione
Bella spiegazione grazie buona giornata
Grazie
Molto interessanti i suoi video e spiegazioni molto chiare! Complimenti! Su più di una foto ho visto la piazza di Vigevano, se lei è di Vigevano siamo estremamente vicino sarebbe interessante conoscerla di persona!
Grazie per la preziosa lezione. Domanda: se facendo un crop alla fotografia ottengo un formato anomalo, ciò può comportare problemi al formato di stampa della fotografia stessa?
Semplicemente il laboratorio stamperà la fotografia con dei bordi bianchi che poi basterà ritagliare.
Salve, io vorrei fare una domanda stupida, gli obbiettivi sono tutti programati per il full frame? Io ho una fotocamera con sensore apsc, se aquisto un qualsiasi obbiettivo, avrò sempre il fattore crop sul il mio apsc? Purtroppo sono proprio alle prime armi, potresti aiutarmi a capire? Te ne sarei veramente grata. Grazie
Sulle fotocamere APS-C si possono usare sia gli obiettivi progettati per APS-C, sia gli obiettivi progettati per il full frame, che ovviamente avranno un angolo di campo inferiore, a causa del fattore di crop. In pratica, bisogna moltiplicare la focale per (circa) 1,5. Così, un 50mm si comporterà da "normale" sul full frame e da teleobiettivo moderato sull'APS-C (come un 75mm sul FF). Attenzione però: contrariamente a quanto molti pensano, non è conveniente montare obiettivi progettati per il formato maggiore su sensori di formato più piccolo, credendo erroneamente che si tratti di ottiche più "professionali". Sul formato APS-C andrebbero sempre e comunque usate ottiche progettate per quello specifico formato, perché l'uso di obiettivi destinati a un formato maggiore potrebbe causare problemi di qualità dovuti a un potere risolvante inadeguato.
@@mvculturalphotography ok allora userò obbiettivi apsc... allora se metto un 35mm su un sensore apsc, avrò sempre un 35mm effettivo? E non avrò il fattore crop, giusto? Cmq ti ringrazio mille per la tua disponibilità 👍
grazie mille Michele ottimi consigli!
Complimenti
Grazie Michele
Grazie per la chiara spiegazione.
Bellissimo video grazie.
una domanda, invece chi possiede un apsc quindi non dotata di un sensore professionale, che tipo di obiettivo consiglia?
Anche con un sensore APS-C si può fare un crop, dipende dalla risoluzione del sensore. Se il sensore ha almeno 20 milioni di pixel, si può ancora ritagliare l'immagine (senza esagerare) indipendentemente dall'obiettivo usato. Consideri che le agenzie internazionali accettano qualunque fotografia, purché abbia un "peso" di almeno 4 Megapixel. Direi che c'è un buon margine.
Buongiorno e complimenti
Una domanda
Ma con una ff da 18 milioni di pixel (canon 1dx) quanto posso criptare senza perdere di qualità?grazie
Ben poco, purtroppo. Con 18Mpixel è possibile ottenere una stampa di circa 30x40cm a 300 pixel per pollice. Riducendo le dimensioni dell'immagine di un terzo e arrivando, più o meno, a 12 milioni di pixel, le dimensioni possibili si riducono a circa 20x30cm (in pratica, un A4), dimensioni adatte a una singola pagina di rivista, in verticale, ma non di più. Buone foto.
@@mvculturalphotography
Ma questa stampa 20x30 ha la stessa qualità di quella più grande o perdo in nitidezza e dettaglio dopo il crop?grazie
Ottimo Tutorial...come sempre. :-)
Grazie per la lezione.
Impressionante come con il digitale il corpo macchina diventa quasi più importante dell'ottica, in analogico era l'accoppiata ottica/film a determinare la qualità ( tecnica ) dell'immagine, che se montate su un Nikkormat FT od un Nikon F5 rendevano uguale !
ciao, il rapporto il riproduzione di un'obiettivo puo' influire sulla qualita' e la grandezza del crop?.. scusa se dico cavolate sto imparando
Il rapporto di riproduzione è il risultato della divisione fra le dimensioni dell'immagine che si forma sulla superficie di acquisizione (pellicola o sensore) e le dimensioni reali del soggetto. Non influisce sulla qualità e sulle possibilità del crop. Indipendentemente dal rapporto di riproduzione, l'immagine acquisita dal sensore sarà sempre caratterizzata da un determinato numero di pixel, che dipende dalle caratteristiche del sensore stesso. Se sufficientemente nitida, qualunque immagine può essere ritagliata. Io eseguo talvolta dei crop di macrofotografie scattate al rapporto di riproduzione di 1:1 per migliorare l'inquadratura, eliminare particolari inutili e ottenere un maggiore ingrandimento del soggetto. Cordiali saluti.
con una canon eosd 2000 non potrei permettermi nessun drop?
Con 24 milioni di pixel si può ottenere una stampa di circa 35x50 centimetri a 300 DPI. Di spazio per il crop ce n'è a sufficienza.
@@mvculturalphotography grazie
L‘argomento mi é un po ostico nonostante la perfetta spiegazione,ma come faccio a capire la grandezza del sensore quando acquisto una fotocamera..?una Full frame non me la posso permettere,però mi piacerebbe fare belle foto ugualmente ,demoralizzata
Quando acquisti una reflex, la risoluzione del sensore è chiaramente indicata nelle specifiche tecniche. In ogni caso te la può dire tranquillamente il venditore; se poi acquisti in rete, la risoluzione è chiaramente specificata nella descrizione del prodotto. La risoluzione non va confusa con la grandezza. Nelle reflex le dimensioni del sensore sono praticamente soltanto due: o il full frame (24x36 millimetri), oppure APS-C (o DX, a seconda dei fabbricanti), che corrisponde più o meno alla metà del full frame. Quello che cambia è la risoluzione, cioè il numero di pixel distribuiti sul sensore. Più grande è il numero di pixel (cioè di fotodiodi sensibili alla luce), maggiori sono le dimensioni finali della fotografia. Ad esempio, una reflex da 24 Megapixel (24 milioni di pixel) può garantire una stampa di circa 50x34 centimetri a 300 dpi; una reflex con sensore da 50 milioni di pixel può garantire una stampa di circa 73x50 centimetri a 300 dpi. Puoi fare belle foto con qualunque macchina e con qualunque sensore, perché non è la macchina che fa la fotografia, sei tu. Spero di avere chiarito i tuoi dubbi. Cordialmente, MV
Grazie Maestro.
Michele, intanto complimenti per il video.....ti chiedo...( un tuo pensiero ) Sui mercatini dell usato reflex e obiettivi ,ho trovato in vendita a prezzi veramente bassi sia il 24-105 serie L USM Canon (ritengo un obiettivo tutto fare nonché molto versatile ) e la canon 5d M3......Come mai secondo te....?
Non lo so, ma posso immaginare che il motivo sia da ricercare nel fatto che la 5D sia ormai arrivata alla versione IV (e quindi la versione III automaticamente si svaluta), mentre per quanto riguarda l'obiettivo, la ragione è duplice: prima di tutto anche di quello esiste una versione più recente, poi devo dire che il 24-105 (che io ho usato, e poi abbandonato), nonostante la sua versatilità, offre prestazioni inferiori al più corretto (anche se meno esteso) 24-70 della stessa casa. Non so se la versione più recente abbia subito miglioramenti significativi (io avevo la prima versione), ma a detta di molti (io non uso zoom, a parte la breve parentesi del 24-105, con il quale avevo realizzato solo un paio di reportage) il 24-70 continua a essere migliore.
Ok ok ....grazie Michele.......
Ciao Michele ma quella foto del mercato è di porta Palazzo 😆. Sei di torino