Cosa succede in Rai? La rivolta dei giornalisti 🦧

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  • Опубліковано 15 гру 2024

КОМЕНТАРІ • 173

  • @giuseppeasara9552
    @giuseppeasara9552 8 місяців тому +66

    Gettate la tv, la vostra salute ne gioverà grandemente 🎉🎉

    • @annarita5952
      @annarita5952 8 місяців тому +5

      Già fatto dal 2003 👍

    • @mariaritapiras9347
      @mariaritapiras9347 8 місяців тому +2

      Già fatto da un po' e anche per me è stato un toccasana. Provate anche voi.

    • @napomania
      @napomania 8 місяців тому +1

      paga il canone prima di gettarla

    • @Marco-r3m3q
      @Marco-r3m3q 8 місяців тому +3

      La Tv non la getto perché l’ho pagata, guardo altro ci sono oltre 300 canali!

    • @saraboni8773
      @saraboni8773 8 місяців тому +1

      Perché vai pure a votare? Ormai siamo in dirittura e senza mascherina.possiamo solo lamentarci ma fanno ciò che vogliono.

  • @tonisalva2933
    @tonisalva2933 8 місяців тому +24

    😢Politici in tutto il mondo dovrebbero essere un modello per la società, ma purtroppo accade il contrario. I politici sembrano avere il diritto al terrorismo legale, e mi chiedo davvero cosa la politica si aspetti per il futuro con un comportamento del genere

  • @Christiansantori99
    @Christiansantori99 8 місяців тому +35

    Non solo querela giornalisti, ma anche intellettuali e professori dell'accademia e dell'università. Tutto ciò in questo caso non è solo un intimidazione ma suona come una vera e propria epurazione, perché molti altri intellettuali che vorranno parlare in pubblico si guarderanno bene dal farlo se poi finiranno in tribunale. Non c'è mai stato un momento storico come questo in cui sia stato così difficile parlare ed esprimere un opinione nello spazio pubblico senza essere attaccati dagli 'architetti del linciaggio' .

  • @PiaImmacolata
    @PiaImmacolata 8 місяців тому +7

    😮😮😮 Professore condivido in pieno, quello che vedo ora è molto più grave e non mi piace per nulla.

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      E' l'ennesima bufala della sinistra. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra.

  • @abelardoredondo733
    @abelardoredondo733 8 місяців тому +27

    non mi dite che i giornalai RAI si sono ricordati di essere giornalisti?

  • @enricabellasio6487
    @enricabellasio6487 8 місяців тому +6

    Sono d’accordo con ciò che dici, ora è proprio così. C’è molta più onestà intellettuale nei giornalisti di avvenire sui temi di guerra, questo l’ho notato anch’io con non avevo mai seguito quel giornale ma ora che sono alla ricerca di una informazione libera l’ho constatato.

  • @lycopodiumassociazione4381
    @lycopodiumassociazione4381 8 місяців тому +31

    La cosa è abbastanza ridicola essendo tutti i giornalisti appiattiti su posizioni atlantiste (che sono anche quelle di meloni) senza una sola voce fuori dal coro (vedi come trattano, tutti, i "dissidenti" come Orsini). È una bella commediola per farci credere che la stampa sia libera. Veramente ridicolo

    • @Marco-r3m3q
      @Marco-r3m3q 8 місяців тому +4

      Voci fuori dal coro ve ne sono, poche vero ma almeno obiettive!

    • @Kurt.Wallander
      @Kurt.Wallander 8 місяців тому

      sono atlantisti per ordine del PD che in 12 anni di governi illegittimi li ha messi li non per ordine della meloni

  • @robertofaluomi6725
    @robertofaluomi6725 8 місяців тому +9

    Che ci diano facoltà di non pagare l'abbonamento tv

    • @nonnobernardo
      @nonnobernardo 8 місяців тому

      Si, si, aspetta e spera che già l'ora si avvicina 😢

  • @PioPao77
    @PioPao77 8 місяців тому +6

    quindi erano veramente convinti che il vazzino era un toccasana

  • @marcellolicchello3491
    @marcellolicchello3491 7 місяців тому +3

    Sono certo che Vespa non ha scioperato 😂

  • @vinx002
    @vinx002 8 місяців тому +5

    Ringrazio e i giornalisti rai per questa mobilitazione, e te prof, per averne parlato❤

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Questa è' l'ennesima bufala della SINISTRA BECERA. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra. La sinistra farebbe bene a tacere visto che hanno lottizzato, per decenni, la RAI TV. Quindi...

  • @andreinapozzi7698
    @andreinapozzi7698 8 місяців тому +39

    Era ora che si rivelassero sti professionisti. Rai che pago l'hanno ridotta una prolunga del regime della ducetta. Forza giornalisti,siete dei professionisti.

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Ma quale ducetta? Questa è l'ennesima bufala della sinistra. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra.

  • @JoutenShin
    @JoutenShin 8 місяців тому +25

    Roba da matti...

  • @chiarafarronato5405
    @chiarafarronato5405 8 місяців тому +7

    A titolo informativo: sono 4 anni che dicono quel che vogliono senza contraddittorio senza giornalisti che fanno il loro lavoro, da poco tempo in internet c'è un regolamento di censura assoluta, la stampa idem.....

  • @nikuto1287
    @nikuto1287 8 місяців тому +7

    Giornalisti...Mino Pecorelli..Ilaria Alpi ..erano Giornalisti.

    • @napomania
      @napomania 8 місяців тому

      piu tanti altri. ma tanto c'e' solo Putin a farli fuori no?

  • @alessandrov.1590
    @alessandrov.1590 8 місяців тому +16

    Mi ricordo ancora quando erano tutti al servizio del PD di Renzi... ora della destra.
    Domandina semplice per capire chi è veramente libero da intrallazzi... qual è stato l'unico partito sempre attaccato a reti unificate?

    • @napomania
      @napomania 8 місяців тому +2

      comanda ancora il Partito Del Pensiero Unico..

  • @simonabassani5049
    @simonabassani5049 8 місяців тому +4

    Grazie

  • @olwersardo5449
    @olwersardo5449 8 місяців тому +7

    Mi piacerebbe più onestà intellettuale da parte dei giornalisti al posto di genoflettersi ai loro politici di parte dx e sx, ma dobbiamo pure ammettere che molti settori dello stato è occupato in maggior parte da una parte politica e adesso ci meravigliamo di tutto ciò.

  • @anacletoasmr2206
    @anacletoasmr2206 8 місяців тому +3

    Il noto ed efficace meccanismo della rana bollita: piccoli e graduali passi verso la dittatura. Con la TV si sta arrivando alle reti unificate, tra poco potremo scegliere tra molti canali che trasmettono la stessa musica, con suonatori diversi, ma con lo stesso (s)partito. Talk show, (ma occhio a cosa si talk...) sport, amenità, cultura sempre meno, e sempre più pilotata. Lentamente il potere sta mostrando il vero volto, sorridente ma un po' inquietante. Se si arriva al punto di non ritorno, sarà inutile andare, o non andare, a votare.

    • @meloannachi443
      @meloannachi443 8 місяців тому

      è da un po che ho l'impressione che se questo governo dovesse rischiare di perdere delle elezioni di rilievo accadrebbe come accaduto in turchia qualche tempo fa, un finto colpo di stato per epurare gli oppositori politici.

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Questa è' l'ennesima bufala della SINISTRA BECERA. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra.

  • @_DonnyDarko
    @_DonnyDarko 8 місяців тому +2

    si chiama spoil system. è sempre stato cosi. vedi il periodo psicopandemico

  • @000TheRebel000
    @000TheRebel000 8 місяців тому +4

    giornalisti? ahqhahah giornaliai.
    e l'ordine dei giornalisti muto?
    "la russia ha finito le munizione combatte con le pale" ahahahahah

  • @robertofaluomi6725
    @robertofaluomi6725 8 місяців тому +2

    E cosa ci si poteva aspettare da questi soggetti

  • @nicolamirandola6356
    @nicolamirandola6356 8 місяців тому +3

    Almeno la Rai rimanesse libera. Cmq la vera battaglia dovrebbe essere sulla qualità più che sulla durata.

    • @Marco-r3m3q
      @Marco-r3m3q 8 місяців тому +1

      Dovrebbe essere libera, considerato che è una rete pubblica e gli utenti pagano siano di dx che di sx!

  • @vitogiannoccaro-l7q
    @vitogiannoccaro-l7q 8 місяців тому +1

    La rai è una azienda di stato, mantenuta dai contributi, sotto forma di abbonamento, che noi telespettatori paghiamo, ci sono professionisti esemplari, e altri, di cui si può discutere, fino a notte fonda. Negli anni è stata impoverita ,in tutto quello che dovrebbe rappresentare, l'informazione, politica e sportiva, una copia surrogata, delle televisioni commerciali, con palinsesti dediti, a estenuanti campagne elettorali. Pare chiaro che il pubblico televisivo affezionato alla rai, è composto in larga parte da anziani, tanti non sono informati.

  • @markmilan8365
    @markmilan8365 8 місяців тому +2

    Querele di ricino!

  • @MrTinner66
    @MrTinner66 8 місяців тому

    A me pare che chi compie un passo del genere in RAI, lo fa perché prospetta di non cedere il potere ad eventuali avversari politici. Se gli "oppositori" vincessero le competizioni elettorali future, i governanti di oggi potrebbero in futuro sottostare essere sottoposti al medesimo trattamento e ne sono consapevoli. Per questo dico che è una manovra fatta in previsione di tenere il potere a lungo, temo anche in caso di elezioni politiche a loro avverse.

  • @user-africa-it
    @user-africa-it 8 місяців тому +1

    Meraviglioso, ormai la politica europea avendo svuotato le campagne elettorali di tutti i contenuti seri, non resta altro che il contenitore. 😂

  • @fabiosilveri2556
    @fabiosilveri2556 8 місяців тому +4

    Quando governava la sinistra Sangiuliano attuale Ministro della cultura era direttore di Tg RAI questa è la differenza tra destra e sinistra!

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      L'ennesima bufala della sinistra. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra.

  • @Benelux-d3n
    @Benelux-d3n 7 місяців тому

    Ma quelli che vedono i fascisti da tutte le parti, se lo sono mai chiesto come sarebbe possibile un ritorno del fascismo quando in Italia ci sono piu' basi militari americane che regioni?

  • @IpnoKick
    @IpnoKick 8 місяців тому

    io rimango esterrefatto nel constatare come la politica sia ancora un argomento di discussione...

  • @cristianoevangelisti
    @cristianoevangelisti 8 місяців тому

    La gente vuole soluzioni semplici, tranquillità e violenza, quindi il fascismo.

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Dici? Questa è' l'ennesima bufala della SINISTRA BECERA. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra. Inoltre la sinistra ha lottizzato la RAI TV per decenni. Da quale pulpito viene la predica???

  • @laurarossi2327
    @laurarossi2327 8 місяців тому +3

    Lo chiamerei regime nuovo. ..occhi aperti gente.. se teniamo alla ns libertà....

  • @francopozzessere4554
    @francopozzessere4554 6 місяців тому

    Ma che rivolta che la maggioranza non ha scioperato

  • @GC01
    @GC01 8 місяців тому

    Per me sono tutti uguali Prof.. Il modesto pensiero di un ultra cinquantenne che lavora da 30 anni in ambiti che sono una cartina al tornasole.

  • @giorgiocialone6376
    @giorgiocialone6376 8 місяців тому +1

    Professore mi dispiace ma il suo un punto di vista che fa acqua da tutte le parti, Da sempre i giornalisti della rai e non solo sono stati solo il megafono del potere e non si sono mai ribellati però oggi si lamentano .

    • @MatteoSaudino
      @MatteoSaudino  8 місяців тому +1

      Ovviamente non ha ascoltato
      Pazienza

  • @ladoni9357
    @ladoni9357 8 місяців тому +2

    IL VOTO, ESISTE ANCORA?

  • @alessandrapodda5861
    @alessandrapodda5861 8 місяців тому +31

    Ci sarebbe da ridere.....quando mai i giornalisti italiani non sono stati megafono del governo? Ricordo ancora con raccapriccio la standing ovation servile e scandalosa per Mario Draghi che, avrà fatto una gran carriera, ma ha un livello intellettuale imbarazzante oltre ad essere privo di scrupoli. Quindi..di che parliamo? Perché si muovono solo ora? Chissà....

    • @Gerotex
      @Gerotex 8 місяців тому +16

      Probabilmente perché fino ad ora nessuno aveva messo nero su bianco la regola "io parlo quanto voglio, tu no".

    • @paolaloi6678
      @paolaloi6678 8 місяців тому +11

      Perché hanno esagerato.

    • @robertoargiolas4721
      @robertoargiolas4721 8 місяців тому

      Parliamo di una ribellione, era ora!!!! Evidentemente la Meloni ha esagerato. Non sorprende. Arrivata al potere ha cannibalizzato l'informazione come nessuno prima.

    • @silviaguagnelli6969
      @silviaguagnelli6969 8 місяців тому

      Forse questo governo sta ESAGERANDO???

  • @jessicaruggiero3566
    @jessicaruggiero3566 8 місяців тому

    CDA rai eletto dal popolo e svincolato da ogni pressione politica. Ciò che è pubblico deve essere gestito al livello pubblico o almeno dare a tutti la possibilità di partecipare al decisione. Abolizione della pubblicità in rai,Per evitare la pressione economica delle elite.abbolizione della logica mercantile per cui gli argomenti trattati non devono dipendere dalla popolarità o diffusione di quelle idee ,ma dare a tutti la possibilità di esprimersi . Se una categoria riguarda una minoranza deve avere lo stesso diritto degli altri ad essere rappresentata in TV . Questa è fantascienza . Ma questa sarebbe un TV di stato democratico e il fatto che sia fantascienza dimostra la lontananza da una democrazia matura e sana

  • @marcellolicchello3491
    @marcellolicchello3491 7 місяців тому

    Meglio quando stavamo peggio.

  • @gianpietrodangelo3844
    @gianpietrodangelo3844 8 місяців тому +1

    Non è una prevaricazione della par condicio ma di quello che si chiama democrazia.

  • @ivanaaglietti7070
    @ivanaaglietti7070 8 місяців тому

    Mi scusi, non ho capito a chi si riferisce quando parla di moderati

  • @FrancescaRosellini-bd1wq
    @FrancescaRosellini-bd1wq 8 місяців тому

    e le Tribune elettorali

  • @antongiuliocavalliere3082
    @antongiuliocavalliere3082 8 місяців тому +1

    Saudino, ti ho ascoltato su Radio3 a Fahrenheit. Hai esordito salutando "tutti e tuttE". Che schifo !!! 😞Anche tu ti pieghi alle storpiature grammaticali e linguistiche della Neolingua dei sinistri del Pensiero Unico. Che pena.... Si dice BUONASERA A TUTTI !!
    Le formule cosiddette 'inclusive' sono in realtà DIVISIVE e GNURANT !!!!

  • @Nonnofiorucci
    @Nonnofiorucci 8 місяців тому +5

    Era ora!! 😂 Rosicate

  • @generalespartano7807
    @generalespartano7807 8 місяців тому +1

    Secondo me qualche altro anello potrebbe metterlo 😅

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 8 місяців тому +1

    Sono d'accordo con te ma finita l'era berlusconi. Taiani secondo te si può definire liberale?. Grazie per questo intervento

  • @FrancescaRosellini-bd1wq
    @FrancescaRosellini-bd1wq 8 місяців тому

    incrociare i dati

  • @micheleboscolo4028
    @micheleboscolo4028 8 місяців тому +5

    😅 HAHAHAHA fatevene una ragione aria fresca e nuova

    • @carlocordani-ui5le
      @carlocordani-ui5le 8 місяців тому +9

      Non c'è niente da ridere se non della tua pochezza.

    • @orgogliooccidentale9429
      @orgogliooccidentale9429 8 місяців тому

      @@carlocordani-ui5le La sinistra ha, proprio, la faccia tosta.

    • @paolarusso3425
      @paolarusso3425 8 місяців тому +1

      Aria fritta direi, ció che piace a voi…

  • @federicobiuso9889
    @federicobiuso9889 8 місяців тому +2

    L'apprezzamento implicito che in questo video ha fatto del "vero liberalismo" mi sembra una sua grande caduta. Spero non stia perdendo colpi. Come può non aver capito che l' unico modo etico per vivere le libertà sociali, economiche e civili, non può essere nel capitalismo ma solo nel comunismo? Non esiste il liberale buono, esiste solo il liberale meno pazzo, ma comunque alienato dall' umanità

    • @pierotorazza430
      @pierotorazza430 8 місяців тому +1

      Mai esistito mai esisterà il Comunismo... solo Dittature Rosse + o meno crudeli

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Il comunismo porta solo danni ed assenza di Libertà.

  • @faustopellizzato2936
    @faustopellizzato2936 8 місяців тому +4

    Quante parole inutili: la Rai è sempre stata megafono di certa politica, finalmente un po' di riequilibrio !!

    • @orgogliooccidentale9429
      @orgogliooccidentale9429 8 місяців тому +2

      Esatto. La sinistra ha, proprio, la faccia tosta.

    • @IrinaSkassalcassaja5591
      @IrinaSkassalcassaja5591 8 місяців тому +4

      Io ricordo solo che qualcuno fece fuori un signore che si poteva definire un vero giornalista che si chiamava Enzo Biagi sicuramente fu la sinistra ahahah

  • @FrancescaRosellini-bd1wq
    @FrancescaRosellini-bd1wq 8 місяців тому

    ?

  • @ac-dg5oj
    @ac-dg5oj 8 місяців тому +4

    Rai tre è ancora della sinistra o sbaglio ?

    • @orgogliooccidentale9429
      @orgogliooccidentale9429 8 місяців тому

      La sinistra ha monopolizzato la RAI per una vita e adesso abbaia. Ma stessero zitti che fanno più bella figura. Veramente la faccia tosta.

  • @mariosanguinetti9061
    @mariosanguinetti9061 8 місяців тому

    COMINCIA A FARE UNA LISTA DEI GIORNALISTI CHE ADERISCONO ALL'ASSOCIAZIONE BILDERBERG !
    I GIORNALISTI ITALIANI SONO MENO DIGNITOSI DELLE DONNE DI STRADA!

  • @lorettacitarei6622
    @lorettacitarei6622 8 місяців тому

    È diventato uno schifo la meloni vuole l istituto luce

  • @tonyred...
    @tonyred... 8 місяців тому +1

    Grande intervento

  • @giulianamarsigli7749
    @giulianamarsigli7749 8 місяців тому +12

    FINALMENTE

  • @RaffaeleDente-o8j
    @RaffaeleDente-o8j 8 місяців тому

    E "DEMOCRAZIA E LIBERTÀ" DOV'È???

    • @panettonenatalizio4112
      @panettonenatalizio4112 8 місяців тому +1

      Questa è' l'ennesima bufala della SINISTRA BECERA. Non c'è alcuna forzatura e nessun bavaglio. E' tutto legittimo, conforme e assolutamente democratico. La prova arriva, direttamente, dall'Agcom - l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni - che sgombra il campo da ogni dubbio: «Nel Consiglio di oggi abbiamo approvato in via definitiva il nostro regolamento sulla par condicio, prendendo atto che il testo è perfettamente sovrapponibile con la delibera adottata dalla Commissione di vigilanza formulata anch'essa, pur con diverse variazioni lessicali, nel pieno rispetto delle regole fissate dalla legge 28 del 2000 e della legge 515 del 1993. Pertanto, le prerogative dei diversi soggetti istituzionali e politici rimangono inalterate nei termini fissati dalla normativa e, conseguentemente, i criteri e le valutazioni di Agcom nell'esercizio del suo dovere di vigilanza saranno gli stessi delle consultazioni precedenti e saranno applicati in modo uniforme sia per le tv private che per il servizio pubblico». A dirlo è Antonello Giacomelli, commissario Agcom e per più di quindici anni parlamentare del centrosinistra. La sinistra farebbe bene a tacere visto che hanno lottizzato, per decenni, la RAI TV. Perciò...

  • @9_1090
    @9_1090 8 місяців тому

    E semplice.Non andate a votare