La lecitina è un fosfolipide, che è un altro tipo di grasso e ha funzioni diverse nel nostro organismo per cui la distinzione saturi/insaturi ha meno rilevanza in questo caso, ma è certamente meglio conservarla in frigorifero sempre per evitare l'irrancidimento.
ciao posso chiederti che ne pensi del parmigiano e del burro d'arachidi? ne mangio non i ngrande quantità ma ne faccio uso perchè ricchi di proteine...che mi puoi dire sulle proprietà di questi alimenti?? grazie mille
Mi piacciono molto i tuoi video, sei molto chiaro è non annoi per niente! Una domanda: è vero che le la frutta a guscio come le noci, anacardi, pistacchi ecc. sarebbe meglio ammollarle in acqua per qualche ora prima di consumarle? Sembra che l'ammollo permetta in qualche modo di "attivare" gli enzimi e rendere molto più assimilabili i nutrienti che altrimenti verrebbero limitati dai presenti antienzimi.
@ MrCelticgio Dei tre ingredienti citati mi preoccupano di più gli altri due: il pane francese (che ha un altissimo indice glicemico) e il sale (che è meglio ridurre). È vero, le tecnologie di oggi consentono di produrre la margarina riducendo al massimo la formazione di grassi trans. Nutrizionalmente, comunque, non c'è grande differenza col burro: sono entrambi alimenti energicamente molto densi, ricchi di grassi saturi, che non vanno demonizzati ma comunque usati con moderazione.
Ciao Stefano, ma quando ricapitoli alla fine dicendo pesce, semi di lino e noci 2-3 volte alla settimana intendi una singola fonte oppure tutte e tre le fonti assumerle per 2-3 volte alla settimana??(dato che i semi di lino hai detto 1-2 volte la settimana)
Un po’come l’olio di semi di lino, ha un buon rapporto omega 3 / omega 6 ma proprio per questo è molto insaturo e perciò sensibile all’ossidazione. Se lo si vuole usare, va conservato con cautela, al fresco, non esposto alla luce, e comunque non per troppo tempo. Se è per gli omega 3, meglio mangiare direttamente i semi di canapa.
Ciao, quando si parla di evitare il burro e le carni rosse vale anche per, ad esempio burro ghee grass fed o carne grass fed? Grazieee mille spero mi risponderai❤
Ovviamente dipende da quanti omega 6 introduci con la dieta, in generale se uno mangia il pesce regolarmente non ha necessariamente bisogno di integrare gli omega 3. Effettivamente fino a 4 grammi al giorno è considerato sicuro, per cui se prendi 2 grammi dall’integratore più la porzione di pesce sei comunque tranquillo.
Domande al Nutrizionista ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Vorrei chiederti una cosa riguardo gli acidi grassi omega 3: per sintetizzare l'EPA (presente nei pesci) è necessario assumere l' ALA dai semi di lino o noci. Ma ho letto che questa via che parte dall'ALA per arrivare all'EPA è molto complessa e nella maggior parte dei casi è poco efficace. Quindi per avere i benefici dell'EPA non è forse necessario assumerlo direttamente? Cosa pensi assumere l'olio di fegato di merluzzo purificato tutti i giorni (un cucchiaio)?Ti ringrazio per la disponibilità
Esiste una relazione tra il consumo di grassi e la pelle? Dopo aver perso 19 kg noto come una sensazione di scollamento tra la pelle e gli organi sottostanti. Anche a livello visivo, in alcuni giorni la pelle appare più avvizzita. E' una caratteristica che però non è costante. Per questo mi sono domandata se esiste una qualche relazione tra il consumo di grassi e la consistenza della pelle. Grazie per una risposta, Dott. Vendrame!
no, i grassi insaturi si saturano efficacemente solo idrogenandoli, se mai il problema è che i grassi insaturi si ossidano per effetto del calore, per questo io raccomando di prediligere la frutta secca non tostata ove possibile. Per il pesce in olio, ci sono un paio di altri possibili inconvenienti di cui ho parlato nel podcast "Il pesce in scatola" (cessioni e estrazione degli omega3), ma niente di così importante.
se si usano integratori di omega-3 derivanti da EPA e DHA in dosi di circa 2 gr al giorno potrebbe essere abbastanza bilanciato con gli omega-6? contanto che di frutta secca e olio d'oliva ne uso in abbondanza (kcal giornale gia calcolate). E in secondo luogo, se mangio pesce un pasto ogni due giorni (3-4 volte settimana) servirebbe diminuire l'integrazione? più che l'eventuale spreco vorrei solo sapere eventuali danni, io sapevo che si potrebbe prenderne anche 4 gr al giorno
ciao grazie bel video, qualche giorno fa ho letto su internet che con la tostatura i grassi insaturi della frutta secca si trasformano in saturi è vero? un'altra domanda... se non ho problemi di linea e mangio il pesce in scatola con l'olio va bene o c'è qualche altro motivo percui bisogna preferire quello al naturale? grazie buona giornata :)
Non ho mai sentito questa cosa, e non riesco a immaginare in virtù di quale meccanismo l’ammollo in acqua potrebbe inattivare gli inibitori (immagino) delle proteasi (che in genere comunque vengono largamente inattivati dall’acidità del nostro stomaco che li denatura). E poi, non ho mai fatto la prova ma come diventerebbe la frutta secca dopo essere stata in ammollo per diverse ore?
Domande al Nutrizionista [IMPORTANTE] ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
in riguardo alle tecnologie che che trasformano i grassi idrogenati riducendo molto i grassi trans ne ho sentito parlare da un esperto che diceva di avere non pochi dubbi al riguardo,se non ricordo male parlava di "transesterificazione",tu cosa ne pensi?,grazie
Negli ultimi anni ho letto molti documenti su google scholar (sono controllati dagli esperti scientifici) in merito agli acidi grassi saturi presenti negli alimenti. E' emerso che quanto si dice sui "saturi" non è corretto in base a tutti gli riscontri fatti nel mondo. Ad esempio non è corretto dire che l'ac. palmitico provoca aterogenesi o induce l'aumento del colesterolo nel fegato. E' l'eccesso di nutrizione che genera sovrappeso e induce resistenza all'insulina ed al colesterolo. E come dici tu, Stefano, è l'eccesso sia di zuccheri sia di grassi che ostacola una corretta omeostasi sia della glicemia che della colesterolemia. E' stato Ancel Keys nel lontano 1953 a imporre un dato scientifico errato per più di sessanta anni nel mondo intero: i "saturi" sono i responsabili del colesterolo.
Buon giorno. Qual'e la differenza sul piano nutrizionale tra il Burro e la Margarina? Vivo in Brasile dove e diffusissima la usanza di mangiare pane bianco (che qui chiamano "francese") spalmato con Margarina salata. Sulle descrizioni dice che le margarine locali sono prive di grassi trans. Grazie. Giorgio
Buonasera Dottore, avrei una domanda: in teoria se si aggiustasse il rapporto fra omega 3 e omega 6 come lei spiega nel video, si riescono a controllare i valori del colesterolo e dei trigliceridi? cordialmente,
scusa Stefano, hai fatto un video in cui dici che l'olio di palma non è così demoniaco... qui dici di evitatrlo... si può sapere? T.T rispondi per favore
Ciros Love se guardi il video successivo sull olio di cocco , fa una specifica , in cui praticamente dice che L olio di palma semplicemente non è peggio di altri grassi saturi , ma non intende dire di per se che sia auspicabile da consumare
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Ciao, dei "grassi saturi tropicali" hai detto che sono aterogenici, dell'olio di cocco che cosa mi dici? so che è composto in buona parte da acidi grassi a catena media che teoricamente non dovrebbero a quanto ne so alterare i livelli di trigliceridi nel sangue. Grazie.
Il concetto credo sia un pò come quello del germoglio, ovvero si "risveglia" la vita nel seme e in qualche modo aumentano di molto le sostanze nutritive all'interno. Quanto ad ammollare i semi e la frutta a guscio, lo fanno in parecchi, specialmente i vegani. praticamente diventa più "aquosa", nel senso, che non ti spacchi i denti per mangiarla e senti meno il bisogno i bere come un dannato. Ti consiglio di provare, sono ottimi! ;) Qui uno dei tanti video che puoi trovare: /watch?v=Tbvs_VRLU1w
Riferendoti alla frutta secca e semi oleosi, al minuto 8:00 dici: " la parola d'ordine è: 'non tostati e non salati'". Quindi la frutta secca tostata é sfavorevole? Penso a pistacchi, arachidi, nocciole e mandorle... Io li ho sempre consumati tostati (mai salati) e non ho mai immaginato che la tostatura in effetti potesse togliere qualcosa a livello nutrizionale. Che ne pensi? Grazie.
Ciao mi chiamo Fausta, ho visto il tuo video, molto interessante. Ho una domanda, potresti aiutarmi? Premetto che prima ero abbastanza grassa. Ho 26 anni alta 1.55 e peso 48 49kg ho iniziato ha fare sport da 8 mesi e mangio abbastanza bene. Ma non riesco a togliere la pancia. Perché?
In realtà non si tratta di trasformare i grassi già idrogenati (transesterificare significa cambiare gli acidi grassi su un trigliceride), ma di usare un processo di idrogenazione più controllato per minimizzare la formazione di grassi trans. Oggigiorno certamente ci si riesce molto meglio di una volta!
In realtà due degli acidi grassi a media catena, il C12 laurico e soprattutto il C14 miristico, sono considerati tra i più aterogenici, per questo l’olio di cocco non è salutare (Pehowich DJ, Gomes AV, Barnes JA., Fatty acid composition and possible health effects of coconut constituents)
Certo, infatti è meglio prendere EPA e DHA direttamente dal pesce, però se uno è vegetariano, deve prendere il precursore ALA e farsi da solo la conversione, anche se è inefficiente, perché non esistono fonti vegetali di EPA preformato. L’olio di fegato di pesce tutti i giorni non è necessario, soprattutto se già mangi il pesce, e sarebbero troppe vitamine D ed A. Io preferirei prenderlo a prenderei a cicli come integratore, tipo un paio di settimane un paio di volte l’anno.
Domande al Nutrizionista ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Bè, mangiare direttamente le cabossidi di cacao non è molto fattibile... Più che altro distinguerei il cacao amaro, di per sé un prodotto eccellente, dalle tavolette di cioccolato che possono contenerne molto poco. Il cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao, secondo me è ancora un ottimo prodotto (da consumare ovviamente con misura!).
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Grifychan e brava! quello che invece non si dice è che il mercurio NON va perduto con la cottura. e quello che proprio si tace è che di omega tre, nel pesce (anche il miglior pesce fonte di omega3 come quello azzurro) ne contiene pochissimo! utilizzare olio di semi di lino invece mette a disposizione i precursori di omega tre ed in buona quantità. e, di sicuro, non ti avvelena come il pesce azzurro col suo mercurio! se l'olio di semi di lino è irrancidito lo senti immediatamente perchè puzza di pesce "vecchio".
***** Io infatti utilizzo l'olio di semi di lino da un pò di tempo e lo conservo in frigo. Non riesco però bene quando é irrancidito o no, in effetti dopo 1 mesetto che é aperto, sento che comincia a cambiare sapore e odore ma non saprei dire con certezza se é irrancidito.
Beh, cara mia arrogant/vegan, sono vegan anchio, e dalla mia non lunghissima ma intensa esperienza, posso dirti che il latte vegetale lo fai anche senza ammollo, fonti: ho vissuto con vegani per diverso tempo, vegani da mooolti anni ;) PS: dipende da che frullatore usi, quello che ho usato io era moolto potente. La frutta a guscio si conserva benissimo anche senza tostarla, è solo un modo per cambiare il sapore, that's it!
Anche io ero interessata al discorso olio di cocco e latte di cocco, sarei curiosa di sapere se sono alimenti sani o se è meglio evitarli, cercando ho trovato un po’ di tutto ma nessuna risposta chiara.
Veronica Tecchio ottima domanda! anche io ho letto cose sorprendenti su questo alimento e... lo ho anche provato. al momento posso solo dire che il sapore è eccellente (beh, a me piace) e che mi abbassa molto la soglia dell'appetito (mi sento spesso "pieno" pur avendo mangiato poco) presto farò delle analisi del sangue (colesterolo etc) ma dubito che sia sufficiente. confiderei molto in un interessamento di Stefano ma prima deve provarmi di essere affidabile e non così reazionario come ha dato prova di essere in diverse altre circostanze. Dovrebbe andare a leggersi le ricerche e criticarle con argomentazioni comprensibili a tutti. può trovare uno spunto qui "myprotein.it". è un sito di e-commerce, ed è il meno indicato per poter parlare bene di un prodotto che commercializza... ma ci sono ormai molti siti che stanno divulgando questo nuovo aspetto dell'olio di cocco. Ed io posso confermare almeno un aspetto: 15 grammi al giorno fanno dimagrire attraverso il meccanismo della sazietà. ma non ho idea se, nel frattempo, mi sta facendo malissimo in chissà quale aspetto metabolico. Stefano, ci sei? puoi chiarire?
Lasciate perdere l'olio di cocco. Contiene tanto acido miristico che è il peggiore di tutti, ed è quello che ha la capacità più alta di formare placche nelle arterie.L'olio di cocco è praticamente saturo al 90% o quasi. Direi che non è il massimo, e la sua composizione lipidica lascia a desiderare. Oltre al miristico c'è il laurico che anche quello non è il massimo.
l'ammollo serve solo per far...ammorbidire la frutta a guscio che è secca, priva di acqua. ;) Va reidratata se vuoi farne una crema, e quindi un latte. Se la triti secca, e dopo aggiungi acqua, non ottieni una crema, ma acqua con dentro granella. Non diventa nè più nutriente nè più digeribile, diventa solo morbida ;)
Samir Musa Ho notato che ogni volta che c'è da chiarire un punto dove Stefano dovrebbe (forse) aggiornarsi... non lo fa. ho la sensazione che sia piuttosto conservatore, anzi reazionario. E quando ci prova, si sente che tende a rimanere fortemente ancorato alle sue "vecchie" conoscenze. Forse dovrebbe intervenire e fare chiarezza su questo punto e, se proprio deve, rimangiarsi ciò che ha detto contro l'olio di cocco oppure spiegare dettagliatamente i motivi secondo i quali, i recenti studi sull'olio di cocco e la sua presunta "salubrità", sono falsi o errati. lo farà? Sarebbe molto gradito... ma io ne dubito.
Che l'acido grasso laurico sia benefico proprio no. A dispetto del nome gli acidi grassi saturi a lunga catena come palmitico o stearico sono meglio degli acidi grassi saturi a media catena come laurico e miristico (il peggiore) e che sono contenuti in abbondanza nell'olio di cocco; perché hanno capacità molto più alta rispetto ad altri acidi grassi di formare placche aterosclerotiche. Quindi è decisamente da lasciare perdere quest'olio. E' solo una moda secondo me... spero passeggera
Il cioccolato che trovi al supermercato è un prodotto ormai ossidato, stracotto, e spesso di pessima qualità, se proprio devi cerca di mangiare cioccolato puro al 99% o più, o ancora meglio se lo riesci a trovare compra il cioccolato crudo, non so se c'è in Italia, ma qua in Aussie si trova facile. Spero di esserti stato utile :)
certo, come no... infatti è molto logica la cosa: fai un latte senza acqua.. in casa mia se frullo qualcosa di duro e croccante senza averlo ammorbidito non esce un drink, esce una polvere... ma per favore!
Vabbè vabbè ci rinuncio, stiamo parlando di 2 cose diverse, tu parli di come si fa il latte vegetale (che non so da dove sia uscito il discorso), io stavo solo parlando dell'ammollo della frutta a guscio che (ripeto) diventa più digeribile e nutriente, perché si eliminano gli antienzimi, se poi stai dicendo che è tutta una balla, beh portami le prove di quello che affermi e che tutta la gente che usa questa pratica si sta sbagliando alla grande, altrimenti, faresti meglio a non pronunciarti ;)
Allora intanto facciamo chiarezza, per frutta secca si intende la frutta fresca essiccata, quello di cui parlo sono le noci, la frutta a guscio chiamata erroneamente frutta secca, ma comunque non è questo il punto, la natura ci offre noci crude, non tostate, te ne sei mai accorta? :) Non credo poi ci sia bisogno di ammollare la frutta a guscio per frullarla, non è cosi dura da resistere..
Vabbè ma che hai capito!?!? Grazie al cavolo che devi usare l'acqua per fare il latte, ma qui si sta parlando di ammollo a parte della frutta a guscio per farla diventare più nutriente e facile da digerire, chiaro ora??
beh...si vede che non ne sai nulla... ;) io sono vegan e conosco bene tutti i "latti vegetali", e ti assicuro che il drink non lo fai senza l'ammollo, ma serve solo per ammorbidire la frutta a guscio (grazie, so bene anche questa differenza :) ) Se non la metti in ammollo e provi a frullarla... primo rischi di spaccare il frullatore, secondo la triti, e ci fai una granella, non un frullato, semplice :) e infine... la frutta a guscio si tosta perchè: si conserva a lungo perdendo umidità
Secondo me Stefano dovresti rivedere il discorso grassi tropicali perchè secondo me ciò che dici al riguardo non è corretto. Magari vedi delle ricerce piu recenti.
caro Stefano!...non abbiamo bisogno di sapere quelle cose che hai imparato a scuola,ma di quello che hai imparato dalla VITA...che ne pensi caro?.......
Buonasera Dottore, avrei una domanda: in teoria se si aggiustasse il rapporto fra omega 3 e omega 6 come lei spiega nel video, si riescono a controllare i valori del colesterolo e dei trigliceridi? cordialmente,
Sei veramente una grande mente, brillante,elegante ,preparatissimo! Grazie per il tuo lavoro !
una persona simpatica, intellettualmente onesta ed estremamente preparata; è sempre un piacere seguire I suoi video.
Grandi lezioni, ho riguardato questo video per la seconda volta in poche settimane. "vi sistemo io i grassi nella dieta" 😂😂👍
Stupendo video,grande competenza!
sei proprio bravo ed efficace! complimenti! non dici una parola di troppo
Bravissimo, stai facendo un grande lavoro!
Grazie e buona domenica
Lo vedo oggi nel 2018! Utilissimo! Grazie!
2024!! 😲
La lecitina è un fosfolipide, che è un altro tipo di grasso e ha funzioni diverse nel nostro organismo per cui la distinzione saturi/insaturi ha meno rilevanza in questo caso, ma è certamente meglio conservarla in frigorifero sempre per evitare l'irrancidimento.
Ti seguo alla lettera, sei eccezionale!
Ottimo come sempre!!
ciao posso chiederti che ne pensi del parmigiano e del burro d'arachidi? ne mangio non i ngrande quantità ma ne faccio uso perchè ricchi di proteine...che mi puoi dire sulle proprietà di questi alimenti?? grazie mille
Mi piacciono molto i tuoi video, sei molto chiaro è non annoi per niente!
Una domanda: è vero che le la frutta a guscio come le noci, anacardi, pistacchi ecc. sarebbe meglio ammollarle in acqua per qualche ora prima di consumarle? Sembra che l'ammollo permetta in qualche modo di "attivare" gli enzimi e rendere molto più assimilabili i nutrienti che altrimenti verrebbero limitati dai presenti antienzimi.
Grazie Stefano!!!!!!!
@ MrCelticgio Dei tre ingredienti citati mi preoccupano di più gli altri due: il pane francese (che ha un altissimo indice glicemico) e il sale (che è meglio ridurre). È vero, le tecnologie di oggi consentono di produrre la margarina riducendo al massimo la formazione di grassi trans. Nutrizionalmente, comunque, non c'è grande differenza col burro: sono entrambi alimenti energicamente molto densi, ricchi di grassi saturi, che non vanno demonizzati ma comunque usati con moderazione.
Ciao Stefano, ma quando ricapitoli alla fine dicendo pesce, semi di lino e noci 2-3 volte alla settimana intendi una singola fonte oppure tutte e tre le fonti assumerle per 2-3 volte alla settimana??(dato che i semi di lino hai detto 1-2 volte la settimana)
Un po’come l’olio di semi di lino, ha un buon rapporto omega 3 / omega 6 ma proprio per questo è molto insaturo e perciò sensibile all’ossidazione. Se lo si vuole usare, va conservato con cautela, al fresco, non esposto alla luce, e comunque non per troppo tempo. Se è per gli omega 3, meglio mangiare direttamente i semi di canapa.
grazie e per quanto riguarda la lecitina di soia a che categoria appartengono i grassi che contiene? è vero che è meglio conservarla in frigorifero?
Sì, tra 2:1 e 4:1 è il rapporto ideale.
perfetto, grazie
ciao, mi piace la tua spiegazionde
Ciao, quando si parla di evitare il burro e le carni rosse vale anche per, ad esempio burro ghee grass fed o carne grass fed? Grazieee mille spero mi risponderai❤
Ovviamente dipende da quanti omega 6 introduci con la dieta, in generale se uno mangia il pesce regolarmente non ha necessariamente bisogno di integrare gli omega 3. Effettivamente fino a 4 grammi al giorno è considerato sicuro, per cui se prendi 2 grammi dall’integratore più la porzione di pesce sei comunque tranquillo.
Domande al Nutrizionista ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Grazie 😉
Che ne pensi dell’olio di canapa?
P.S. Complimenti per i video, sei molto preparato ed è piacevole ascoltarti.
Puoi parlare delle creme di nocciola? Grazie
Vorrei chiederti una cosa riguardo gli acidi grassi omega 3: per sintetizzare l'EPA (presente nei pesci) è necessario assumere l' ALA dai semi di lino o noci. Ma ho letto che questa via che parte dall'ALA per arrivare all'EPA è molto complessa e nella maggior parte dei casi è poco efficace. Quindi per avere i benefici dell'EPA non è forse necessario assumerlo direttamente? Cosa pensi assumere l'olio di fegato di merluzzo purificato tutti i giorni (un cucchiaio)?Ti ringrazio per la disponibilità
Grazie per la risposta
Esiste una relazione tra il consumo di grassi e la pelle? Dopo aver perso 19 kg noto come una sensazione di scollamento tra la pelle e gli organi sottostanti. Anche a livello visivo, in alcuni giorni la pelle appare più avvizzita. E' una caratteristica che però non è costante. Per questo mi sono domandata se esiste una qualche relazione tra il consumo di grassi e la consistenza della pelle. Grazie per una risposta, Dott. Vendrame!
grazie :) e i grassi insaturi ossidati provocano qualche problema di salute o semplicemente sono inutili all'organismo?
no, i grassi insaturi si saturano efficacemente solo idrogenandoli, se mai il problema è che i grassi insaturi si ossidano per effetto del calore, per questo io raccomando di prediligere la frutta secca non tostata ove possibile. Per il pesce in olio, ci sono un paio di altri possibili inconvenienti di cui ho parlato nel podcast "Il pesce in scatola" (cessioni e estrazione degli omega3), ma niente di così importante.
io metto a bagno le mandorle per preparare il latte di mamdorle ma non penso che idratare la frutta secca porti qualche beneficio aggiunto :D
se si usano integratori di omega-3 derivanti da EPA e DHA in dosi di circa 2 gr al giorno potrebbe essere abbastanza bilanciato con gli omega-6? contanto che di frutta secca e olio d'oliva ne uso in abbondanza (kcal giornale gia calcolate). E in secondo luogo, se mangio pesce un pasto ogni due giorni (3-4 volte settimana) servirebbe diminuire l'integrazione? più che l'eventuale spreco vorrei solo sapere eventuali danni, io sapevo che si potrebbe prenderne anche 4 gr al giorno
ciao grazie bel video, qualche giorno fa ho letto su internet che con la tostatura i grassi insaturi della frutta secca si trasformano in saturi è vero? un'altra domanda... se non ho problemi di linea e mangio il pesce in scatola con l'olio va bene o c'è qualche altro motivo percui bisogna preferire quello al naturale? grazie buona giornata :)
Non ho mai sentito questa cosa, e non riesco a immaginare in virtù di quale meccanismo l’ammollo in acqua potrebbe inattivare gli inibitori (immagino) delle proteasi (che in genere comunque vengono largamente inattivati dall’acidità del nostro stomaco che li denatura). E poi, non ho mai fatto la prova ma come diventerebbe la frutta secca dopo essere stata in ammollo per diverse ore?
Domande al Nutrizionista [IMPORTANTE] ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Se non consumi pesce, direi meglio un cucchiaio da minestra. Nel frullato è ottimo, così frantumi per bene i semi e assorbi efficacemente gli omega 3
in riguardo alle tecnologie che che trasformano i grassi idrogenati riducendo molto i grassi trans ne ho sentito parlare da un esperto che diceva di avere non pochi dubbi al riguardo,se non ricordo male parlava di "transesterificazione",tu cosa ne pensi?,grazie
Negli ultimi anni ho letto molti documenti su google scholar (sono controllati dagli esperti scientifici) in merito agli acidi grassi saturi presenti negli alimenti. E' emerso che quanto si dice sui "saturi" non è corretto in base a tutti gli riscontri fatti nel mondo. Ad esempio non è corretto dire che l'ac. palmitico provoca aterogenesi o induce l'aumento del colesterolo nel fegato. E' l'eccesso di nutrizione che genera sovrappeso e induce resistenza all'insulina ed al colesterolo. E come dici tu, Stefano, è l'eccesso sia di zuccheri sia di grassi che ostacola una corretta omeostasi sia della glicemia che della colesterolemia. E' stato Ancel Keys nel lontano 1953 a imporre un dato scientifico errato per più di sessanta anni nel mondo intero: i "saturi" sono i responsabili del colesterolo.
Buon giorno.
Qual'e la differenza sul piano nutrizionale tra il Burro e la Margarina?
Vivo in Brasile dove e diffusissima la usanza di mangiare pane bianco (che qui chiamano "francese") spalmato con Margarina salata. Sulle descrizioni dice che le margarine locali sono prive di grassi trans. Grazie.
Giorgio
Buonasera Dottore, avrei una domanda: in teoria se si aggiustasse il rapporto fra omega 3 e omega 6 come lei spiega nel video, si riescono a controllare i valori del colesterolo e dei trigliceridi?
cordialmente,
scusa Stefano, hai fatto un video in cui dici che l'olio di palma non è così demoniaco... qui dici di evitatrlo... si può sapere? T.T rispondi per favore
Ciros Love se guardi il video successivo sull olio di cocco , fa una specifica , in cui praticamente dice che L olio di palma semplicemente non è peggio di altri grassi saturi , ma non intende dire di per se che sia auspicabile da consumare
Proverò di sicuro!
Domande al Nutrizionista [IMPORTANTE] ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Ciao, dei "grassi saturi tropicali" hai detto che sono aterogenici, dell'olio di cocco che cosa mi dici? so che è composto in buona parte da acidi grassi a catena media che teoricamente non dovrebbero a quanto ne so alterare i livelli di trigliceridi nel sangue. Grazie.
Il concetto credo sia un pò come quello del germoglio, ovvero si "risveglia" la vita nel seme e in qualche modo aumentano di molto le sostanze nutritive all'interno. Quanto ad ammollare i semi e la frutta a guscio, lo fanno in parecchi, specialmente i vegani.
praticamente diventa più "aquosa", nel senso, che non ti spacchi i denti per mangiarla e senti meno il bisogno i bere come un dannato. Ti consiglio di provare, sono ottimi! ;)
Qui uno dei tanti video che puoi trovare:
/watch?v=Tbvs_VRLU1w
Doc, perché molti dicono che l'olio di cocco è più salutare, in quanto contiene grassi saturi a catena corta? È così? Grazie
Riferendoti alla frutta secca e semi oleosi, al minuto 8:00 dici: " la parola d'ordine è: 'non tostati e non salati'". Quindi la frutta secca tostata é sfavorevole? Penso a pistacchi, arachidi, nocciole e mandorle... Io li ho sempre consumati tostati (mai salati) e non ho mai immaginato che la tostatura in effetti potesse togliere qualcosa a livello nutrizionale. Che ne pensi? Grazie.
Toglie e come, li danneggia! Qualsiasi grasso cotto ad alte temperature è dannoso,secondo te perché la frittura lo è?
io i semi di lino li inserisco nel mio frullato quotidiano.. circa un cucchiaino.. va bene?'
Scusate ma 20g di grassi al giorno in una dieta da 2000kcal non sono troppo poche? Non si rischia di avere problemi ormonali?
Ciao mi chiamo Fausta, ho visto il tuo video, molto interessante. Ho una domanda, potresti aiutarmi? Premetto che prima ero abbastanza grassa. Ho 26 anni alta 1.55 e peso 48 49kg ho iniziato ha fare sport da 8 mesi e mangio abbastanza bene. Ma non riesco a togliere la pancia. Perché?
La pancia va via con un deficit calorico indipendentemente che ti alleni o meno
cosa ne pensi dell'olio di riso?
In realtà non si tratta di trasformare i grassi già idrogenati (transesterificare significa cambiare gli acidi grassi su un trigliceride), ma di usare un processo di idrogenazione più controllato per minimizzare la formazione di grassi trans. Oggigiorno certamente ci si riesce molto meglio di una volta!
se polverizzo i semi di lino immediatamente prima di mangiarli in insalata va bene? o si ossidano pure?
Senza eguali! Grazie
Io solo olio uso ✌non mi va altro 🤷♀️anzi È già troppo per me👏
e... l'olio di pesce? Grazie
P.
idealmente quale sarebbe il giusto rapporto tra omega 6 ed omega 3? il rapporto 3:1 è giusto? grazie
4:1
In realtà due degli acidi grassi a media catena, il C12 laurico e soprattutto il C14 miristico, sono considerati tra i più aterogenici, per questo l’olio di cocco non è salutare (Pehowich DJ, Gomes AV, Barnes JA., Fatty acid composition and possible health effects of coconut constituents)
Certo, infatti è meglio prendere EPA e DHA direttamente dal pesce, però se uno è vegetariano, deve prendere il precursore ALA e farsi da solo la conversione, anche se è inefficiente, perché non esistono fonti vegetali di EPA preformato. L’olio di fegato di pesce tutti i giorni non è necessario, soprattutto se già mangi il pesce, e sarebbero troppe vitamine D ed A. Io preferirei prenderlo a prenderei a cicli come integratore, tipo un paio di settimane un paio di volte l’anno.
Domande al Nutrizionista ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
Leggo ora, gli integratori vegan di EPA e DHA sono ottenuti da microalghe (la stessa fonte di omega3 dei pesci)
Bè, mangiare direttamente le cabossidi di cacao non è molto fattibile... Più che altro distinguerei il cacao amaro, di per sé un prodotto eccellente, dalle tavolette di cioccolato che possono contenerne molto poco. Il cioccolato fondente con almeno il 70% di cacao, secondo me è ancora un ottimo prodotto (da consumare ovviamente con misura!).
Domande al Nutrizionista ti ho mandato una email importantissima all'indirizzo di posta elettronica del canale, potresti leggerla quando hai tempo!? Grazie Stefano
meglio l'olio extravergine o il normale olio d'oliva?
Extravergine!
Ma se gli omega 3 vanno persi con la cottura, mangiare pesce in teoria non serve a niente, o no?
Grifychan
e brava! quello che invece non si dice è che il mercurio NON va perduto con la cottura. e quello che proprio si tace è che di omega tre, nel pesce (anche il miglior pesce fonte di omega3 come quello azzurro) ne contiene pochissimo!
utilizzare olio di semi di lino invece mette a disposizione i precursori di omega tre ed in buona quantità. e, di sicuro, non ti avvelena come il pesce azzurro col suo mercurio! se l'olio di semi di lino è irrancidito lo senti immediatamente perchè puzza di pesce "vecchio".
*****
Io infatti utilizzo l'olio di semi di lino da un pò di tempo e lo conservo in frigo. Non riesco però bene quando é irrancidito o no, in effetti dopo 1 mesetto che é aperto, sento che comincia a cambiare sapore e odore ma non saprei dire con certezza se é irrancidito.
+Max Xam Ecco i deliri veganoidi che vi rendono invisi alla gente.
Sushi e pesce al vapore 😞😞😞
Grifychan se ha cambiato odore si è irrancidito . Non lo usare o ti farà male
9 anni fa internet era in bianco e nero?
secondo me ha confuso con i legumi.. ;) comunque mettendoli in ammollo e frullandoli... esce dell'ottimo "latte" di mandorle, noci, nocciole ;)
Beh, cara mia arrogant/vegan, sono vegan anchio, e dalla mia non lunghissima ma intensa esperienza, posso dirti che il latte vegetale lo fai anche senza ammollo, fonti: ho vissuto con vegani per diverso tempo, vegani da mooolti anni ;)
PS: dipende da che frullatore usi, quello che ho usato io era moolto potente. La frutta a guscio si conserva benissimo anche senza tostarla, è solo un modo per cambiare il sapore, that's it!
Ultimamente l'olio di cocco va molto di moda come "healthy". sono balle?
Anche io ero interessata al discorso olio di cocco e latte di cocco, sarei curiosa di sapere se sono alimenti sani o se è meglio evitarli, cercando ho trovato un po’ di tutto ma nessuna risposta chiara.
Veronica Tecchio
ottima domanda!
anche io ho letto cose sorprendenti su questo alimento e... lo ho anche provato. al momento posso solo dire che il sapore è eccellente (beh, a me piace) e che mi abbassa molto la soglia dell'appetito (mi sento spesso "pieno" pur avendo mangiato poco)
presto farò delle analisi del sangue (colesterolo etc) ma dubito che sia sufficiente.
confiderei molto in un interessamento di Stefano ma prima deve provarmi di essere affidabile e non così reazionario come ha dato prova di essere in diverse altre circostanze. Dovrebbe andare a leggersi le ricerche e criticarle con argomentazioni comprensibili a tutti. può trovare uno spunto qui "myprotein.it". è un sito di e-commerce, ed è il meno indicato per poter parlare bene di un prodotto che commercializza... ma ci sono ormai molti siti che stanno divulgando questo nuovo aspetto dell'olio di cocco. Ed io posso confermare almeno un aspetto: 15 grammi al giorno fanno dimagrire attraverso il meccanismo della sazietà. ma non ho idea se, nel frattempo, mi sta facendo malissimo in chissà quale aspetto metabolico. Stefano, ci sei? puoi chiarire?
Lasciate perdere l'olio di cocco. Contiene tanto acido miristico che è il peggiore di tutti, ed è quello che ha la capacità più alta di formare placche nelle arterie.L'olio di cocco è praticamente saturo al 90% o quasi. Direi che non è il massimo, e la sua composizione lipidica lascia a desiderare. Oltre al miristico c'è il laurico che anche quello non è il massimo.
Ha recentemente fatto un video sull argomento
@@MrLuciusrm video salvavita visto quello di cui è composto l'olio di cocco
Te metti sempre voglia di mangiare 😂✌altroche' dieta😴
l'ammollo serve solo per far...ammorbidire la frutta a guscio che è secca, priva di acqua. ;) Va reidratata se vuoi farne una crema, e quindi un latte. Se la triti secca, e dopo aggiungi acqua, non ottieni una crema, ma acqua con dentro granella. Non diventa nè più nutriente nè più digeribile, diventa solo morbida ;)
sono certamente da evitare il più possibile perché pro-ossidanti!
Vendramex ... 😉
Da quel che sapevo l'olio di cocco vergine contiene acidi grassi saturi (acido laurico) assolutamente benefici.
esatto perché è sono a media catena. Lui è sempre chiaro ma quella parte la spiega malissimo.
Samir Musa
Ho notato che ogni volta che c'è da chiarire un punto dove Stefano dovrebbe (forse) aggiornarsi... non lo fa.
ho la sensazione che sia piuttosto conservatore, anzi reazionario. E quando ci prova, si sente che tende a rimanere fortemente ancorato alle sue "vecchie" conoscenze. Forse dovrebbe intervenire e fare chiarezza su questo punto e, se proprio deve, rimangiarsi ciò che ha detto contro l'olio di cocco oppure spiegare dettagliatamente i motivi secondo i quali, i recenti studi sull'olio di cocco e la sua presunta "salubrità", sono falsi o errati.
lo farà?
Sarebbe molto gradito... ma io ne dubito.
+Max Xam da quant è che non scopi?
Che l'acido grasso laurico sia benefico proprio no. A dispetto del nome gli acidi grassi saturi a lunga catena come palmitico o stearico sono meglio degli acidi grassi saturi a media catena come laurico e miristico (il peggiore) e che sono contenuti in abbondanza nell'olio di cocco; perché hanno capacità molto più alta rispetto ad altri acidi grassi di formare placche aterosclerotiche. Quindi è decisamente da lasciare perdere quest'olio. E' solo una moda secondo me... spero passeggera
Aumenta un po’l’escrezione di testosterone ma non al punto di causare problemi di erezione in una persona senza altri problemi di salute
Troppo preparato..
Il cioccolato che trovi al supermercato è un prodotto ormai ossidato, stracotto, e spesso di pessima qualità, se proprio devi cerca di mangiare cioccolato puro al 99% o più, o ancora meglio se lo riesci a trovare compra il cioccolato crudo, non so se c'è in Italia, ma qua in Aussie si trova facile.
Spero di esserti stato utile :)
Il cacao semmai.... cos’è il ‘cioccolato crudo’??
Crudo, è meglio quello extravergine perché ha intatti vitamina E e polifenoli. Per cucinare, ritengo sia indifferente.
i grassi trans quali sono?
una dieta molto povera di grassi e ricca di proteine può provocare problemi di testosterone....cioè problemi di erezione negli uomini?
Chi lo guarda ancora a novembre 2024?
Mangi i tuorli e non l’albume? Come mai?
certo, come no... infatti è molto logica la cosa: fai un latte senza acqua.. in casa mia se frullo qualcosa di duro e croccante senza averlo ammorbidito non esce un drink, esce una polvere... ma per favore!
Vabbè vabbè ci rinuncio, stiamo parlando di 2 cose diverse, tu parli di come si fa il latte vegetale (che non so da dove sia uscito il discorso), io stavo solo parlando dell'ammollo della frutta a guscio che (ripeto) diventa più digeribile e nutriente, perché si eliminano gli antienzimi, se poi stai dicendo che è tutta una balla, beh portami le prove di quello che affermi e che tutta la gente che usa questa pratica si sta sbagliando alla grande, altrimenti, faresti meglio a non pronunciarti ;)
Allora intanto facciamo chiarezza, per frutta secca si intende la frutta fresca essiccata, quello di cui parlo sono le noci, la frutta a guscio chiamata erroneamente frutta secca, ma comunque non è questo il punto, la natura ci offre noci crude, non tostate, te ne sei mai accorta? :)
Non credo poi ci sia bisogno di ammollare la frutta a guscio per frullarla, non è cosi dura da resistere..
Vabbè ma che hai capito!?!? Grazie al cavolo che devi usare l'acqua per fare il latte, ma qui si sta parlando di ammollo a parte della frutta a guscio per farla diventare più nutriente e facile da digerire, chiaro ora??
SEI ANSIOGENAMENTE ANGOSCIANTE!
non si risveglia proprio nulla, la frutta secca è secca: tostata! Si mettono in ammollo solo per ammorbidirli e poterli frullare ;)
beh...si vede che non ne sai nulla... ;) io sono vegan e conosco bene tutti i "latti vegetali", e ti assicuro che il drink non lo fai senza l'ammollo, ma serve solo per ammorbidire la frutta a guscio (grazie, so bene anche questa differenza :) ) Se non la metti in ammollo e provi a frullarla... primo rischi di spaccare il frullatore, secondo la triti, e ci fai una granella, non un frullato, semplice :) e infine... la frutta a guscio si tosta perchè: si conserva a lungo perdendo umidità
Secondo me Stefano dovresti rivedere il discorso grassi tropicali perchè secondo me ciò che dici al riguardo non è corretto. Magari vedi delle ricerce piu recenti.
+Vincenza Russu Lo ha fatto, infatti. Cerca il video sull'olio di palma.
caro Stefano!...non abbiamo bisogno di sapere quelle cose che hai imparato a scuola,ma di quello che hai imparato dalla VITA...che ne pensi caro?.......
+Alfred Muci che razza di domanda è?...
Bravissimo, però questo audio pentola non fa ascoltare volentieri i tuoi video. Non puoi fare nulla per migliorare la qualità audio?????
Grazie!
Buonasera Dottore, avrei una domanda: in teoria se si aggiustasse il rapporto fra omega 3 e omega 6 come lei spiega nel video, si riescono a controllare i valori del colesterolo e dei trigliceridi?
cordialmente,
No non basta