Complimenti per un commento non superficiale che denota una cultura nella materia purtroppo rara su UA-cam Italia. Piccola correzione: non mi risulta che Patek Philippe si avvalga di Giulio Papi. Vero è che Papi lavora su tantissime grandi complicazioni di tantissime case. Vero è che molti orologiai del più alto livello prima fanno esperienza da APRP ( azienda fondata da Papi è da Dominique Renaud) , ma Patek rappresenta una eccezione. Poi è vero che anche Patek certe cose le fa all’esterno ed infatti mi risulta che le finiture delle ripetizioni minuti di Patek siano fatte dal migliore dei rifinitori svizzeri, cioè Jacques Adrien Rochat. Finiture del calibro manuali e di altissimo livello.
Altro piccolo dissenso con Stefano: il fatto che un costruttore abbia un calibro in esclusiva ha un valore. Valore che non ci sarebbe se il calibro fise scadente, ma così non è. E se poi la casa fa lo stesso prezzo a cui vendeva il precedente, con modulare per giunta, allora gli appassionati sono contenti (eccetto quelli che cercano la speculazione su orologi prodotti oggi). Altra cosa: il V4 era esclusivo si, ma progettato da Ruchonnet , e fatti funzionare da Papi. Comunque quelle cinghie sono un modo sbagliato e non efficiente per trasmettere l’energia in un orologio, oltre a problemi di durata delle cinghie stesse (che ci sono sul V4].
Sempre un piacere seguirla Cecchini per la sua indiscutibile conoscenza tecnica. In tal caso, a distanza di 4 anni da quando ha fatto il video, le cose che per lei e forse per noi tutti erano logiche, così con sono state. Non solo addirittura il calibro 11 è AUMENTATO di prezzo al punto da costare rispetto allo 02, ben 500€ in più e di listino parliamo di 7.900€, una cifra se vogliamo, abbastanza fuori di testa. Non solo, dicevo che è aumentato, ma Tag non riesce proprio a toglierselo dal listino in quanto è largamente il più richiesto e venduto (parole di un carissimo e trentennale amico concessionario Tag Heuer). Questo per dire che è vero che la coerenza spinge a prendere il nuovo modello, ma sta di fatto che questo è un orologio molto acquistato dagli appassionati, che preferiscono la storia. E Tag ha trovato sia il modo di rispettare la storia con un modello molto coerente con l'originale, per quanto lei possa comunque giustamente o in parte, criticare Sellita, sia creare un modello innovativo che mantiene una riconoscibilità. Insomma ce ne è per tutti i gusti. Personalmente credo che le scelte dell'11 o dello 02 siano entrambi valide. Sono solo due modi di vedere l'orologeria, e vadano entrambi rispettati. Certo, spendere 7.900€ (anche se poi si può ottenere al momento in cui scrivo, uno sconto fino al 25% con relativa facilità) per un calibro modulare... ma alla fine un certo tipo di orologeria è fatta più di emozioni che di coerenza e quindi va tutto bene. P.S. per assurdo alla fine il calibre 11 tiene decisamente meglio il mercato rispetto allo 02! Un caso saluto e rinnovo i miei complimenti per la coerenza dei suoi discorsi.
Effettivamente la configurazione del quadrante del calibro 11 mi pare molto più accattivante. Anche più ispirata al vintage. Per cui non mi sorprende abbia più successo.
Ma io sono di quelli che compra cio che piace. Odio il contrasto passione = investimento. Ho preso un Rolex oysterperpetual acciaio oro 36mm perché mi piace non per l investimento futuro. Il Seiko skx007 non è un investimento ma mi piaceva e l ho preso.
Ottime argomentazioni e considerazioni. Comunque Steve McQueen, lo sanno tutti, ( forse) che lui usava un Rolex submariner fuori dalle riprese del film e nella vita di tutti i giorni.
@@gianlucagullotta115 non penso che il monaco sia proprio l'orologio degno da lasciare in eredità con la tenuta di mercato che ha tra gli appassionati sopratutto con un calibro modulare e di derivazione sellita per quanto riguarda la parte data ora
@@emiliano2622 io ho preso il nuovo calibro 02, risulta più elegante e meno sportivo rispetto al classico calibro 11 che ha cinturino racing e non di coccodrillo, differente anche il quadrante non solo per gli indici rossi ma anche il colore, un blu più vivo a differenza del nuovo 02 che ha un quadrante metallizzato che vira con la luce. Nel complesso però sono molto soddisfatto, vedi un pò tu la versione che più ti si addice ;)
Complimenti per un commento non superficiale che denota una cultura nella materia purtroppo rara su UA-cam Italia. Piccola correzione: non mi risulta che Patek Philippe si avvalga di Giulio Papi. Vero è che Papi lavora su tantissime grandi complicazioni di tantissime case. Vero è che molti orologiai del più alto livello prima fanno esperienza da APRP ( azienda fondata da Papi è da Dominique Renaud) , ma Patek rappresenta una eccezione. Poi è vero che anche Patek certe cose le fa all’esterno ed infatti mi risulta che le finiture delle ripetizioni minuti di Patek siano fatte dal migliore dei rifinitori svizzeri, cioè Jacques Adrien Rochat. Finiture del calibro manuali e di altissimo livello.
Altro piccolo dissenso con Stefano: il fatto che un costruttore abbia un calibro in esclusiva ha un valore. Valore che non ci sarebbe se il calibro fise scadente, ma così non è. E se poi la casa fa lo stesso prezzo a cui vendeva il precedente, con modulare per giunta, allora gli appassionati sono contenti (eccetto quelli che cercano la speculazione su orologi prodotti oggi). Altra cosa: il V4 era esclusivo si, ma progettato da Ruchonnet , e fatti funzionare da Papi. Comunque quelle cinghie sono un modo sbagliato e non efficiente per trasmettere l’energia in un orologio, oltre a problemi di durata delle cinghie stesse (che ci sono sul V4].
Sempre un piacere seguirla Cecchini per la sua indiscutibile conoscenza tecnica. In tal caso, a distanza di 4 anni da quando ha fatto il video, le cose che per lei e forse per noi tutti erano logiche, così con sono state. Non solo addirittura il calibro 11 è AUMENTATO di prezzo al punto da costare rispetto allo 02, ben 500€ in più e di listino parliamo di 7.900€, una cifra se vogliamo, abbastanza fuori di testa. Non solo, dicevo che è aumentato, ma Tag non riesce proprio a toglierselo dal listino in quanto è largamente il più richiesto e venduto (parole di un carissimo e trentennale amico concessionario Tag Heuer). Questo per dire che è vero che la coerenza spinge a prendere il nuovo modello, ma sta di fatto che questo è un orologio molto acquistato dagli appassionati, che preferiscono la storia. E Tag ha trovato sia il modo di rispettare la storia con un modello molto coerente con l'originale, per quanto lei possa comunque giustamente o in parte, criticare Sellita, sia creare un modello innovativo che mantiene una riconoscibilità. Insomma ce ne è per tutti i gusti. Personalmente credo che le scelte dell'11 o dello 02 siano entrambi valide. Sono solo due modi di vedere l'orologeria, e vadano entrambi rispettati. Certo, spendere 7.900€ (anche se poi si può ottenere al momento in cui scrivo, uno sconto fino al 25% con relativa facilità) per un calibro modulare... ma alla fine un certo tipo di orologeria è fatta più di emozioni che di coerenza e quindi va tutto bene. P.S. per assurdo alla fine il calibre 11 tiene decisamente meglio il mercato rispetto allo 02! Un caso saluto e rinnovo i miei complimenti per la coerenza dei suoi discorsi.
Effettivamente la configurazione del quadrante del calibro 11 mi pare molto più accattivante. Anche più ispirata al vintage. Per cui non mi sorprende abbia più successo.
Grazie per il tuo contributo. In video come questo si impara l’orologeria e, quindi, ad apprezzare gli orologi.
Molto professionale e tecnica la recensione...complimenti e bravo
Bel video!!
Continua così!
Io ho un Monaco classico quadrante nero di recente produzione. Devo dire un bel orologio
ciao ottimo video super come sempre
Complimenti sempre interessanti i tuoi video . Stefano un consiglio quale Seiko daiver comprare che non superi le 460 euro .grazie
Calibro 11 tutta la vita anche se modulare
Ma io sono di quelli che compra cio che piace. Odio il contrasto passione = investimento. Ho preso un Rolex oysterperpetual acciaio oro 36mm perché mi piace non per l investimento futuro. Il Seiko skx007 non è un investimento ma mi piaceva e l ho preso.
Ottime argomentazioni e considerazioni. Comunque Steve McQueen, lo sanno tutti, ( forse) che lui usava un Rolex submariner fuori dalle riprese del film e nella vita di tutti i giorni.
Buon di mi sono innamorato del monaco. Provato il Gulf . Molto molto bello. Un consiglio . Meglio il Gulf o il tradizionale dial blu?
Io ho preferito il GULF, grafica più ricercata e di personalità iconica. Ciao.
Ciao come ti sembra il tag monaco con il bracciale acciaio?
@@emiliano2622 Bello. Con un bracciale a maglia molto fine lo trovo bello.
Il gulf è sicuramente superiore ma anche il prezzo.
Buon di fra 11 e il calibro 2 qual è il più pregiato? Lei quale acquisterebbe?
Lo 02
50 dollari in più... E chi vuol capire il livello di presa in giro a cui si espongono da sempre gli "appassionati", capisce. 😊
chi ha detto che i calibri 11 e 12 sono di manifattura?
Io parlo del calibro 11 del 1969.
@@gianlucagullotta115 non penso che il monaco sia proprio l'orologio degno da lasciare in eredità con la tenuta di mercato che ha tra gli appassionati sopratutto con un calibro modulare e di derivazione sellita per quanto riguarda la parte data ora
Ho visto che il monaco lo fanno con il bracciale acciaio.
comprato oggi, orologio con grande personalità, non per tutti :)
Buon di Michelangelo sono Emiliano e mi sono innamorato del Monaco. Sono molto indeciso sul calibro. Te soddisfatto dell acquisto? Pregi e difetti?
@@emiliano2622 io ho preso il nuovo calibro 02, risulta più elegante e meno sportivo rispetto al classico calibro 11 che ha cinturino racing e non di coccodrillo, differente anche il quadrante non solo per gli indici rossi ma anche il colore, un blu più vivo a differenza del nuovo 02 che ha un quadrante metallizzato che vira con la luce. Nel complesso però sono molto soddisfatto, vedi un pò tu la versione che più ti si addice ;)
Caspita... Domani andrò in gioielleria e dovrò decidere tra il Monaco ed il Tudor black bay chronograph....... Sono veramente indeciso.
@@enricotosoni5590 è uscito da pochissimo il nuovo monaco gulf con calibro 02, dai un'occhiata sul sito, oggi come oggi andrei su quello