Відео

@@andrearisso4792 ahaha di sì, è straordinario! Pensa avesse detto "eh, belin, fuori dalle balle foresto!"

E questioni da te citate le ho seguite, molte delle quali con disappunto. Del professor Barbero tuttavia ho sempre seguito e sentito unicamente la voce medievale, quella che al momento mi interessa e senza ogni dubbio la voce per la quale porta maggiore autorevolezza. In ogni caso non ci ho "parlato", al limite ho ascoltato un suo podcast commentando. Un caro saluto

@@mastroelia ovviamente tu sei libero di fare le tue scelte. il barbero l'ho sempre rispettato per il suo modo diverso di raccoutare la storia. ma da quando ha fatto certi passi per me si può tranquillamente coprire di letame. una persona non può essere eccesla ed infame nello stesso tempo, solo l'ipocrisia può permettere ciò

@@armeno1uno578 penso solo che sia diventato famoso, troppo. Per cui una persona (umana) pian piano fa uscire anche eventuali storture che ci insegnano che non siamo perfetti

@@mastroelia questo lo puoi di re a me che sono un poveraccio. ma uno storico non può cadere su una buccia di banana.......se racconti balle sulla storia moderna, come faccio a crederti quando mi racconti il medioevo? non è che mi hai sempre preso per il culo? qualcuno dovrebbe ricordarglielo. io per quello che ho potuto un messaggio sotto i suoi video l'ho scritto. so benissimo che lui non li legge, magari a qualcuno potrà fischiare un orecchio.

Sai, magari porterò un breve video su questa domanda. Perché a me ciò che ha colpito sono anzitutto le storie e gli intrecci che si celano dietro alle musiche rispetto ai suoi stessi. Anche perché il mondo sonoro medievale è incerto, le musiche ricostruite sono non sempre interpretabili in modo corretto. Ecco, sono stato attratto anzitutto dalla storia, successivamente dalla musica in sé. Comunque questo progetto ambisce ad andare oltre il Medioevo. Proprio perché vorrei raccontare anche i secoli seguenti

@@Ale-lr8fw si si proprio lingue. Consulto principalmente articoli in Italiano e ovviamente in inglese (la maggior parte degli studi sono in quella lingua), ma anche francese è spagnolo, benché non sia proprio bravo in quel versante

@@Ale-lr8fw grazie mille, ma guarda, al momento non me la sento tanto. Ti dirò, cerco di tenere separata la mia divulgazione su internet dalla mia attività scolastica. Sono a scuola da oltre sei anni, ciò nonostante occorre tempo per imparare per bene quel lavoro. Al momento sto semplicemente simpatico ai miei allievi, insegno molte cose icone modalità il più possibile interattive e divertenti, ma ancora in fase sperimentale. Riprendermi in classe non mi piacerebbe. Però se ti interessa ho ripreso delle conferenze dove parlo a braccio su argomenti diversi. Le trovi sempre sul canale. Chiaramente sono video più lunghi. Grazie per l'interessamento

@@Ale-lr8fw non preoccuparti, sto leggendo con interesse i tuoi messaggi. Non credo che altri saranno infastiditi (anche perché non gironozola molta gente qui). In questo canale troverai tanti spunti diversi, proprio perché a me interessa un sapere ampio e largo. Solo serve tempo, studio e comprensione. Sono ormai 4 anni che pubblico video, ho già raccontato molte storie musicali, ciò nonostante ho seguito maggiormente un percorso dove le fonti sono più reperibili e documentate nelle lingue che già mastico. Questi discorsi li avevo detti subito in apertura del canale. Non temere

@@vittoriosechi101 banalità in che senso? In questo breve estratto ti pare che io pensa dalle sue parole?

Ahaha Orca, scusami ma sono fuori e non ho con me il nome del codice. È un manoscritto del XII secolo redatto a Reims, appena recupero l'astruso nome te lo scrivo 😉

@@mastroelia grazie mille

@@grazismorise ma che bello! Super

Dipende sempre da chi è il tuo pubblico. Quando parlerò di musica cinese sarà giusto fornire riferimenti in lingua, ma il pubblico mio in maggioranza sarà italiano, per cui i riferimenti ad alcune altezze e rispettive nomenclature dovrò farlo. Anche per la musica dell'antica Grecia feci così. Comunque forse stai commettendo un piccolo errore nel considerare la ricerca come troppo eurocentrica. Cioè l, per forza di cose è totalmente vero, ma dipende sempre dalle aree in cui viene prodotto il sapere. In Cina hanno diversi riferimenti teorici e storici, così come nelle aree mediorientali, o ad esempio ancora un Tunisia e zone limitrofe col Ma'luf. Ogni territorio vive il proprio etnocentrismo. Poi che il mondo occidentale abbia esercitato una grande influenza da "invadere" anche nella sfera teorico-musicale è un altro discorso parecchio impegnativo, ma doveroso da fare.

Grazie mille per la testimonianza. Il mondo della musica è zeppo di genta infelice, che non riesce a vedere altro. Non parlo dell'aspetto tecnico del suonare, quello se direzionato verso obiettivi precisi deve in qualche modo mantenere legami robusti con arrivi professionali e preparati, tuttavia succedono spesso queste totali incomprensioni dettate anche dall'invidia e la frustrazione. Un caro saluto!

@@francobettini5983 non la penso così, ma libertà. Un caro saluto 😉

Che ti possa piacere o meno Barbero ci sta. Ma se il motivo è sul come delinea la figura di Garibaldi e sul fatto che non parla di ricostruzioni pretestuose, neo borboniche e piene di autocommiserazione per i popoli del Sud, non sono d'accordo con te. Ma se dobbiamo proprio, allora, su questo canale sarebbe piu interessante parlare dell'evoluzione dal medioevo di Tarantella e Pizzica sino alle versioni di fine '500 inizi '600.

@@mirkochicco9620 grazie 😉

@@LausPompeia hahaha esatto!

Penso ad una tua "intervista impossibile" dove chiedi al "maestro" Dario Fo approfondimenti dell'aspetto ritmico della musica che accompagnava gli stornelli e le giullarate ... alcuni sue rappresentazioni dei "misteri" mi immagino proprio fossero accompagnate da percussioni e fiati, forse lo dice anche Lui. Bello, grazie, buona serata.

@@LausPompeia sarebbe fantastico! 🤣

Si, diciamo che le differenze sono labili e poco marcate in alcuni settori. Molti cordofoni saranno suonati in contesti cortesi e anche profani già durante il basso medioevo, poco dopo insomma la scoperta mediante le popolazioni musulmane

@@Ale-lr8fw no ma fai a bene a specificare. Come hai ben inteso cerco sempre di far intuire che dietro ciò che dico vi sono sfumature più complesse. Per cui con "arabo musulmano" sono consapevole che non sto cercando un'etichetta che provi ad accontentare un più ampio bacino possibile senza per questo essere preciso e mirato, così come persiano. O così ad esempio parlavo di Mesomede, un liberto di Adriano come "romano". In questi episodi avrai notato un accavallarsi di temi e anche nozioni, per cui talvolta cerco di fare scorrere un po' di più, rischiando imprecisioni. Grazie mille!

Giustissimo! Grazie ancora, specifica tutto ciò che ritieni da precisare. I commenti servono anche a questo 😉

@@simonegulli8310 Hey ciao, tante tante grazie! Mi fa molto piacere!

Grazie infinite! Mi sono divertito a realizzare questo video. Le fonti le segnalo sempre tutte (salvo dimenticanze) in descrizione. Trovi i libri e gli articoli

@@Ale-lr8fw sicuramente! Argomentoni! Per quello, più che uno storico come Barbero, bisognerebbe ascoltare qualche musicologo in generale, comunque storico della musica, etnomusicologo. Prima o poi pubblicherò nuovi contenuti in tal versante. Hai già visto i miei tre video sull'origine del Liuto, Al Kindi e Zuryab? Parlo giusto di musica nel Medioriente medievale 😉

@@user-yt6qe6tr2g ahaha sii! Grazie mille

@@jacopodr.zambelli1198 eh, alla fine sono gli argomenti ad esserlo! Grazie infinite

@@stefanobaldacchini9695 ahaha ma no, smascherato proprio no 😂 lui stesso ha ammesso ignoranza sul tema musicale. Comunque si vede che è ben informato anche in quel versante

Ahah si, bella storia. È un destino strano quello di chi si occupa/suona musica. Grazie mille per il commento

@@ClaudioCapriolo bellissima immagine! Un po' come mia mamma con la pittura, benché prioritaria. Un salutone

@@flaviosparano1156 fa caldo, non so se ho capito. Ho sbagliato qualcosa?

Non avevi niente da dire, c'era ben poco da dire: facciamo un serial.

@@flaviosparano1156 dai, su quasi 70 episodi di storia della musica era doveroso questo video. Mi dispiace se non ha gradito, un caro saluto

Sarebbe bellissima come puntata! Beh, grazie mille! Direi che più che con me sarebbe bello un bel confronto divulgativo con qualche esperto del settore. Verrebbe fuori un super incontro

@@ariannaabaldi grazie infinite! È un piacere

@@valerianibali5503 ahaha #barberorispondi 🤣

@@danielarizzo1775 l'ho detto nel video? Ehehe dai, è luglio anche per me 😉

Hai ragione: il cervello va in pappa..

@@danielarizzo1775 grazie infinite! Me lo scriveva già qualcuno. Ottima segnalazione! Approfondirò meglio. Un caro saluto

Oh che bello! Mi fa tanto piacere sapere che ti garbano questi contenuti. Spero siano utili anche per gli studenti. Grazie mille e un caro saluto

Mirko, buongiorno! Credo che in questi dieci minuti di video non abbia detto cose diverse da ciò che hai detto te ora. Ho detto ad esempio di come il tipo di podcast non faccia entrare nello specifico di un tema, o ancora ho apprezzato alcuni spunti che il professore ha deciso di far emergere, tra tutti l'aspetto ritmico. In generale la penso come hai scritto te. Quello che forse hai interpretato giustamente è la mia speranza di una visione interdisciplinare, ma che qui non critico a Barbero. Infatti nella domanda completa gli chiedevo proprio questo. Grazie mille per la tua riflessione

@@mastroelia Grazie a Te.

Ahaha grazie mille! Beh dai, visibilità. Avevo fatto una domanda mesi fa e hanno aspettato probabilmente di averne tante simili da farci una puntata. Comunque mi ha fatto tanto piacere ascoltare questi temi. Spero ne parli una volta da solo, in lungo. Da suo punto di vista

Ciao, molto volentieri. Scrivetemi via mail (la trovate in descrizione). Così ci mettiamo d'accordo su che cosa avete in mente 😉

@@alessandrovaccari782 urca! Beh, suona bene!

@@drizztdourden721 hahaha DaveGrohl onnipresente da più di 15 anni ormai. Pensa che quando vivevo a Bologna firmai pure autografi ad un gruppo di nottambuli ubriachi. Grazie mille e benvenuto!!

@@emanuelecanepa6312 grazie Emanuele! A me non è dispiaciuto l'intervento se contestualizzato in un format non indirizzato, in cui si parla di tante cose. Sulla conoscenza musicale hai ragione, tema molto vasto come sempre

@@mircomeniconi buongiorno Mirco! Grazie per la domanda e per la fiducia. Ciò che mi chiedi non è semplice, in quanto presuppone dei quesiti di natura estetica su cui la musicologia ha partorito un sacco di pagine, ma anche parecchio dense e complicate. Un volume di storia della musica che ho apprezzato ultimamente è quello del professore Daolmi (ma arriva fino al Seicento). Se vuoi un testo che in qualche misura cerca di andare incontro ad alcuni tuoi quesiti mi viene in mente "che cos'è la musica?" Scritto da giganti della Musicologia, Eggebrecht e Dahlhaus i quali tentano di rispondere a molte domande essenziali (comunque da un livello altissimo). Altrimenti a me hanno sempre affascinato gli interrogativi presenti nei testi di Curt Sachs, siamo primo Novecento, ma con furore. Ad esempio le Sorgenti della Musica è una super lettura. Cerca qualche abstract per capire che cosa ti interessa. Ahimè al momento non conosco un manuale agile che prova a rispondere alla tua domanda.

@@mastroelia molto utile - grazie!

È uscito da poco, ma lo suggerisco caldamente, Breve storia della musica, di Robert Pilip, Salaria editore. L'autore è stato docente di musica presso la Open University. Nel libro si parla dell'evoluzione della musica dal paleolitico ai giorni nostri e si prendono in considerazione tutti i continenti. Davvero ben scritto.

Salani editore

@@1956priscilla bravissima!

@@mircomeniconi grazie 😉

@@cesareideemusicali ciao Cesare, penso che per mettere in piedi un percorso simile occorra tanta collaborazione tra Università. Chiaramente andrebbero incluse e raccontate anche tutte le altri arti protagoniste delle varie vicende. In ogni caso i suoni non sono stati un mero accessorio nella storia. Le gare nell'antichità greca ad esempio sono oggi ricordate prettamente per l'aspetto fisico sportivo e non musicale; così l'organizzazione imperiale carolingia ha tentato il suo consolidamento culturale anche attraverso ciò che oggi chiamiamo Canto Gregoriano; o ancora l'organizzazione musicale a Versailles sotto Luigi XIV. Insomma ogni epoca e contesto ha convissuto con la musica e con essa si è identificata. A livello scolastico occorrerebbe lavorare diversamente, ma attualmente non ci sarebbero le forze e le competenze per una trasversalità sana e ben organizzata. Nel mio canale parlo di musica,ma le puntate provo sempre a pensarle con una visione più ampia,in modo da garantire il giusto spazio a tanti aspetti.

@@mastroelia Grazie! Chiarissimo!

Uno dei punti fermi del pensiero di Alberto Basso è che niente come la musica aiuta a comprendere la storia. Gli strumenti ci sono, bisogna solo... accordarli 😉

@@massimilianoconte7901 si si, Riccardo non è proprio quello ritratto dalla Disney! Grazie mille a te per le gentili parole. Un caro saluto

A presto spero​@@mastroelia

@@massimilianoconte7901 lo spero anche io 😉

Re Riccardo era un bastardo, infatti il proselitismo dei suoi cantori serviva proprio ad incensarlo nascondendone i difetti. Era meno str.zo suo fratello Giovanni. Ma la propaganda ha i suoi vincitori e i suoi vinti

Eccoti! Ciao 😉

@@silviarandazzo3913 ahaha vero motto col caldo!

@@cesarelombardo9179 grazie mille, Cesare!

@@googloo7673 un'ottima stella!!

@@FeliceInvernici Ho ascoltato tante belle cose in questo Podcast, sì, non è certo il luogo per raccontare e approfondire dinamiche così articolate. Ma comunque ho apprezzato dai. Un caro saluto

Lo posso solo immaginare! Veramente un gigante! Salutalo! E buona tesi!

Ciao Claudio, me lo hanno segnalato più persone ieri sera ehehe sono contento abbia finalmente affrontato il tema. Sicuramente il campo musicale non è il suo, ma alludendo ad alcune questioni ha dimostrato se non altro di averne sentito, penso alla questione ritmica e ad altri spunti sparsi. In generale penso che il tipo di format lo faccia rimanere a galla, anche in maniera generale, leggera. Sarebbe bello potesse affrontare questi temi assieme a qualche storico della musica creando un vivace scambio. Per quanto riguarda la super Borgogna assolutamente sì, mi piacerebbe parlarne con te! Non so se la sua mancata menzione sia dovuta al format o proprio ad un tema totalmente ignorato. Magari ci faccio una piccola reaction, così commento la risposta 😉 grazie mille di avermelo segnalato

@@mastroelia Mah, non conosco tutto ma proprio tutto quello che di Barbero è stato pubblicato nel web, quindi può benissimo darsi che abbia parlato della Borgogna e che la cosa mi sia sfuggita. Osservo però che non l'ha mai citata quando ha avuto l'occasione di farlo, come appunto nel podcast di ieri. Non bisogna dimenticare che sulla corte borgognona è incentrato _Autunno del Medioevo_ di Huizinga, un testo sicuramente superato ma ancora affascinante, che un medievista non può non conoscere. Per il resto, che abbia parlato della musica in una puntata intitolata _Spassarsela_ eccetera è un... indizio rivelatore di una certa mentalità tipicamente piemontese ;) Ciao, a presto!

@@ClaudioCapriolo ahaha sappi che quest'ultima frase l'ho reinterpretata per la mia "reaction". Carico su UA-cam il mio commento! Grazie come sempre per i tuoi super saporiti e graditi!

@@mastroelia Grazie a te :)