Відео

Coltivare il nostro proprio animo satanide e orientarlo in arte é sano. Non é da tutti. Per tutti.

Carmilla❤

Tra noi l'horror chiamiamolo Fiorello😂😂😂

Preferisco quando parli di libri/fumetti/mostre

Mi piace automatico, ti ascolto sempre con grande piacere❤

"Stravolti da un vxxxo di miliardario nell'oceano di agosto"

Ho fatto la stessa analisi, mi era piaciuto moltissimo tranne il finalissimo, perché non ho trovato un cenno autoriale da parte della regista di critica verso quello che fa la protagonista, anzi sembra quasi esaltarla. Il che ti fa capire che non c’è un elemento di critica rispetto al “potere”, non c’è da combattere e distruggere un sistema che porta a quelle dinamiche, non c’è la voglia di distruggere un sistema fatto di padroni ma c’è solo la voglia di sostituirsi a quel padrone. La trovo una cosa allucinante e molto individualista, e infatti parliamo di una nata miliardaria

Slater l'è un bel po' che non si vede al cine, o sbaglio?

A Firenze abbiamo Piazza della Passera! Fo'ppe'divvelo!

Grazie del video 👍 Geena Davis anti fem? incredibile, merita già solo per quello.

Mi piace il Flavio cinematografico!

Meno male che Hitler non giocava di ruolo...😅 Però gli piaceva il fantasy😮 😂😂😂

Esatto, è come incazzarsi perché al cinema fanno i cinepanettoni.

È come incazzarsi perché al cinema fanno i cinepanettoni.

invece owen king non ha resistito alla tentazione di usare il patronimico...

Dopo aver visto la riduzione cinematografica di "E' difficile essere un dio" in russo sottotitolato in italiano, dal punto di vista cinematografico credo di essere pronto a tutto, anche riguardarmi Solaris, di cui ho ricordi veramente frammentari. Visto da ragazzo, probabilmente in una versione tagliata a cui sono riuscito a stare dietro a fatica. Del romanzo di Lem ho esperienza solo attraverso l'audiolibro ascoltato tempo fa, ma lo ricordo addirittura come avvincente. Evidentemente anche l'interpretazione dell'attore che lo leggeva deve aver avuto il suo peso.

Possiamo considerarci pronti per gli Strugackij!? 😵

Lo lessi una prima volta intorno ai vent'anni, poco dopo comprai il dvd del film di Tarkovskij, l'edizione integrale. Provai a guardarlo con il doppiaggio italiano, ma era terribile, senza contare che alcune scene non erano doppiate e quindi si attivava automaticamente la lingua russa. Così lo guardai in lingua originale con sottotitoli in inglese. Nel corso degli anni l'ho rivisto più volte e ho riletto il libro una seconda volta poco tempo fa. Apprezzo entrambe le opere nella loro diversità. Ricordo che quando lessi per la prima volta il libro, il capitolo sul "rapporto Berton" mi inquietò non poco, contiene vari stilemi della letteratura fanta-horror, ma forse ero troppo giovane per cogliere la ricchezza di tutte le tematiche (di cui hai parlato nel video), che ho invece apprezzato successivamente. Il film a mio avviso amplia ancora di più i temi psicologici, antropologici e filosofici del libro. A me colpisce particolarmente il tema dell'antropomorfismo, il fatto che l'uomo possiede questo anelito all'esplorazione, ma in definitiva, nelle sue ricerche, nei suoi approcci verso nuovi mondi e nuove forme di vita vuole ritrovare solo sé stesso, "l'uomo cerca solo l'uomo" dice Snaut e per questo, quando non può o non vuole comprende qualcosa di troppo estraneo a sé, tende ad agire in maniera aggressiva nei suoi confronti. Poi si potrebbe aprire un capitolo infinito sull'analisi visiva del film, ma davvero richiederebbe troppo tempo. Ti seguo da un po', ma forse è la prima volta che scrivo un commento. Complimenti per il canale, mi ha dato vari spunti su autori e letture. Buon proseguimento! Davide da Torino.

Mi trovi perfettamente d’accordo. Concordo su ogni punto, soprattutto sulla morbosità descrittiva della geografia fisica del pianeta. La storia, però, è da accapponare la pelle e ripaga dell’ipertrofia testicolare causata a momenti.

Sentire i preti che ti invitano a non credere a quello che non esiste mi fa morire dal ridere, visto su cosa si basa la loro fede😂😂😂

Io sono un trumpiano della prima ora, ma seguo sovente questo canale che offre decine di spunti di riflessione, sulla letteratura dark e immaginifica ma non solo. Non sempre sono d’accordo con Flavio, ma sempre i suoi interventi li trovo interessanti e stimolanti. È molto preparato ed appassionato e sa il fatto suo. Credo che questi siano punti da considerare e valorizzare, indipendentemente dalla visione politica, che pure ha un suo peso, ovviamente. Per esempio riflessioni come quelle esposte in questo stesso video mi sono servite per superare il periodo oscuro del mandato di Biden ed il parossismo woke che lo ha contraddistinto (e che Flavio stesso non ha mancato di stigmatizzare quando necessario). Una fede ottusa che nulla ha da invidiare a tante altre religioni. Non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto se avesse vinto la tenebrosa sacerdotessa del gender… brrr!!! Quindi io dico: viva la differenza e viva la civiltà di sapersi confrontare ed incontrare in ciò che unisce prima ancora di ciò che, inevitabilmente, divide.

Passano gli anni ma probabilmente rimane uno dei miei libri preferiti di sempre. Grazie Flavio, sono d'accordo che sia molto conosciuto ormai ma nelle varie liste di scifi lo vedo sempre troppo poco. Avanti così!

Probabilmente, senza Solaris, prima film e poi romanzo, non avrei mai letto fantascienza. Al terzo posto nella mia personale sf top ten.

Io ho un argomento che ti vorrei proporre come eventuale spunto per una nuova puntata! Le traduzioni. Perché di uno stesso libro esistono più traduzioni? L' autore ha margine di manovra nella scelta di un traduttore? Quanto il traduttore può fare la differenza? 😁 Mi piacerebbe conoscere il tuo punto di vista sull'argomento.

Molto contento che tu ne parli! Per me anche solo per l'idea alla base del romanzo, è una delle più belle e profonde storie di fantascienza di tutti i tempi..

A me è piaciuto parecchio. Temevo mi annoiasse e invece no. Le ultime pagine sono assurdamente belle, secondo me.

ERRATA CORRIGE. Leopoli oggi è ucraina.

Libro strepitossisimo! I film molto belli anche nei loro particolari e distinti approcci. Ogni tot anni me lo leggo. Di Lem sono particolarmente affezionato alle sue storie corte. Grazie ancora per questo video. Spero che più persone scoprano Solaris.

Leopoli ora è ucraino però😂. In ogni caso, bella recensione❤

Caro Flavio, le pagine che tu descrivi come pesantissime, devo dire, mi sono piaciute moltissimo. Quello che mi ha affascinato di queste descrizioni è la loro potenza immaginifica. Se le leggi in questo modo, senza cercare altro oltre al piacere di lasciare che le immagini emergano nella tua mente, risultano quasi psichedeliche. devo dire che le tue considerazioni sono tutte interessanti e lasciano spazio a molte riflessioni sul ruolo della letteratura di per sé. Grazie per questo tuo canale in continua evoluzione.

SPOILER un film carino e gradevole, che grazie a dio non dura 2 ore e mezza ma purtroppo conun finale super telefonato, (come tanti altri film del suo genere) l'ho guardato solo con la speranza di sbagliarmi,peccato perché poteva essere qualcosa di piu e molto bravo l'attore principale, ma purtroppo un film dimenticabile con il tempo.

ho un ricordo bellissimo del film solaris di tarkovski. io sono della generazione che andava a letto dopo carosello, quando lessi sul giornale che avrebbero dato quel film ad un orario improponibile promisi a mio padre l'impossibile perchè mi concedesse di restare sveglio a vedere quel film. forse ero troppo giovane per un film del genere ma mi fece grande effetto. grandissimo film.

Ho visto sia il film originale che il remake, e li ho trovati di una noia mortale. Che dici, provo a dare una possibilità al libro?

Valeva la prima, Leopoli oggi è ucraina.

Ho pensato a Solaris come ad un’anticipazione di Lem riguardo alle tematiche legate alla nascita di una AI forte e a quanto sarebbe difficile una comunicazione con un’intelligenza che lavora a livelli enormemente differenti dai nostri. Come si comporterebbe? Come sarebbe il rapporto tra noi e un’entità che probabilmente ci vedrebbe come qualcosa di alieno e viceversa. Un dialogo sarebbe possibile?

La parte dedicata alle ricerche su Solaris è una critica dell'autore alla ricerca scientifica universitaria, dove scienziati creano teorie basate sui dati che si hanno, facendo magari carriera su cose che poi verranno smentite, senza alla fine mai arrivare alla conoscibilità di Solaris che rimarrà per sempre un mistero.

Libro spesso, denso. Da leggere. Lo stesso dicasi per il film russo. PS: ma due parole su Linch??

Sentito cosa ha detto stasera Zagrebelsky (02/02/2025) su La7, contro il Fantastico e Tolkien?

La prima mezz'ora del film di Tarkovskij originariamente è stata tagliata (dicono da Dacia Maraini) nella versione italiana perché si voleva fare passare il film come una sorta di risposta sovietica a 2001 di Kubrick. Il film ha una spiritualità (marchio di fabbrica di Tarkovskij) che non si trova nel libro di Lem che ho trovato più, come dire, positivista, ecco. Il film è uno di quelli che riguardo di tanto in tanto, insieme a Zerkalo, Stalker e Sacrificio. Tarkovskij tendo a considerarlo un po' il ponte tra l'arte cinematografica e la poesia. Consiglio anche il libro che ha scritto, mi sembra s'intitoli, vado a memoria, "Scolpire il tempo". Il libro di Lem l'ho letto una volta soltanto, non mi ha fatto impazzire. È uno di quei rari casi in cui preferisco di gran lunga il film. Non ho ancora avuto il coraggio di guardare la versione hollywoodiana con Clooney. Non penso la vedrò mai. Il sito di cui parli è la pagina ufficiale di Mosfilm, no? Ogni venerdì esce un film nuovo, tutti aggratise. Gajardi.

L’ho letto pensando di leggere un mattone e invece è diventato uno dei miei romanzi top 5.

Mi è stato regalato anni fa da un collega di lavoro con cui mi era capitato di parlare di fantascienza. L’ho trovato davvero interessante e persino avvincente. Sì, si discosta tantissimo dalla fantascienza “classica”, ed è un po’ lento, ma ad un certo punto ti prende la curiosità di arrivare alla fine nella speranza di sbrogliare il mistero. Il tema del pianeta-entità senziente lo avevo trovato anche in Nemesis di Isaac Asimov, trattato in maniera diversa. Confermo che quelle quindici pagine a metà libro possono mettere a dura prova 😅, ma non mollate! Ne vale la pena.

Bella recensione 👍👍👏

Io ho amato anche quelle pagine "pallosissime", la descrizione delle innumerevoli teorie elaborate in un secolo di studi. Elencando le ipotesi, il loro abbandono, il ritorno (sterile) di alcune idee, rende perfettamente l'idea dell'inconcludenza della solaristica.

Libro meraviglioso. Uno di quelli da rilieggere e su cui tornare.

il film è strano e ha anche dei momenti pallosissimi, ma coinvolge in maniera molto più profonda della maggior parte dei film che ho visto. Capolavoro, e ancor più per la sua diversità da quanto siamo abituati a vedere.

libro meraviglioso ed anche i film sono capolavori (per lo meno il primo, ma anche il secondo è godibile). Per la verità per me quelle 15 pagine di descrizione sono le migliori di tutto il romanzo.

Non capisco dove stia la fatica di leggere Solaris, ma tutto il resto sì! 😍

Metto like solo per supportare il canale e per l'interessante analisi. Ma sconsiglio vivamente Lem. Pesantissimo. Ogni cosa che scrive deve essere interpretata. Se una cosa la vuoi dire dilla, ma io non voglio scervellarmi per capire quale messaggio vuoi dare. Ovviamente opinione personalissima, non mi insultate 😅. Se vi piace Lem non sarò certo io a farvi cambiare idea o metterlo fuori stampa.

Per fortuna possiedo il DVD, non so se riuscirei a vedere il film in russo con i sottotitoli in inglese. Già l'opera è complessa e sfida la propria pazienza......vederlo sottotitolato potrebbe essere un problema 😅

Proprio l'anno scorso ho letto "L'invincibile" di Lem, che e' un ottimo romanzo di fantascienza, ma e' in larga misura tradizionale, potrebbe benissimo essere stato scritto da un autore inglese. "Solaris" e' tutt'altra cosa. Lo lessi da adolescente e devo ammettere che non lo capii. Forse ero troppo giovane, chissa'. Non mi hanno dato fastidio le descrizioni (sono un fan delle descrizioni dei pianeti alieni) tanto il fatto che arrivati alla fine non si capisce granche', cosa certo voluta pero' fastidiosa per un adolescente quale ero. Il film di Tarkovskij non mi ispira e lo lascero' li', ma potrei rileggere il romanzo prima o poi, l'ho rimesso in lista. A proposito del film "Her" condivido tutte le lodi che ne fai, gran film!