Sono un 'italiana che conosce l'esistenza dell'accento acuto...in italiano . Non l'ho appreso alla scuola elementare, ma quando sono approdata sui social, mediante il tablet, all 'età di 84 anni. Ora ne ho quasi 90.... Per tutte le elementari ho conosciuto un solo accento, che tu definisci a barchetta , ma che tutti scrivevamo come un accento grave. L' esistenza di un accento acuto l'ho appresa dal momento in cui ho cominciato a studiare il francese ! 😂😂 Non credo che la colpa sia degli insegnanti della mia epoca. La regola della distinzione dell'accento in base alla pronuncia dell'italiano standard non so a quando risalga, ma in tutti i libri che possiedo, pubblicati fino agli anni 60, c'e ancora scritto "perchè". Negli anni successivi gli editori evidentemente si sono adeguati. ll bello è che io, lettrice accanita , non me ne sono accorta. Comunque sul tablet non posso seguire questa regola, per motivi di comodità e di velocità. ( Non ho il correttore). Seguiterò a scrivere perchè, nè..nè.. Pazienza!
Mi rallegra vedere persone che alla sua età hanno voglia di imparare ad usare i social e più in generale internet, complimenti! Mia nonna ha quasi 80 anni e sta benissimo ma non vuole imparare perché dice che si dimentica tutto, invece penso che per lei sarebbe utilissimo perché non ha studiato molto ma ha sempre avuto interesse a conoscere le cose. :(
In Spagna quasi tutti gli studenti odiano il sistema degli accenti ma io penso che sia un po' più intuitivo a quello italiano. Mi piace molto quando fai comparazioni tra le grammatiche delle due lingue nei tuoi video.
Io sono madrelingua italiana e sto imparando lo spagnolo, e trovo che il sistema degli accenti spagnoli mi aiuti MOLTO. È fatto molto bene ed è intuitivo. Anche bello da vedere.
Ho imparato le due lingue. L'unica cosa che mi piace di più nello spagnolo è il sistema degli accenti e proprio questo mi manca tanto nell'italiano. Nella mia madrelingua russa ci sono tante parole latine e greche prestite dal francese quindi abbiamo queste parole quasi sempre ossitone. Leggere ad alta voce qualche opera grecha o latina in italiano è sempre un indovinello nel buio =)))
This is the first time I've been able to hear the difference and be able pronounce the difference between e' (is) and perche and e (as in and)! This has taken me many many years of trying and you did this in a 16 min free UA-cam video!! Grazie!
I tuoi video sono la risorsa migliore per gli studenti avanzati! Che gioia che provo ogni volta che metti un video nuovo e apprezzo il fatto che tu spieghi in alto alcune delle espressioni che usi! Grazie, davvero. :) un tema avvincente, come sempre!
@@ania_polishpolyglot davvero ☺️ gli stranieri che vogliono imparare la nostra lingua sono i benvenuti, se poi la parlano così bene troveranno solo rispetto da parte nostra, è una cosa di tutti.
Sono un italiano classe 1998 ed ho frequentato le elementari dal 2003/4 al 2008/9, non ricordo esattamente cosa mi avessero raccontato sugli accenti quando mi hanno insegnato a scrivere ma sta di fatto che a scuola avevo appreso che nella scrittura a mano esistevano vari modi di scrivere un accento grafico e c’erano veramente tutti quelli elencati in questo video, apostrofo compreso. Io li ho usati tutti crescendo e l’apostrofo l’ho scartato quasi subito perché mi confondeva quando dovevo poi usare un effettivo apostrofo. Sui libri stampati forse qualche insegnante si era soffermata e nella mia scuola ci avevano anche insegnato a digitare al computer e penso che qualcuno avesse chiesto come usare e a cosa servissero le varie lettere con strani accenti, come anche le lettere prestate da altri alfabeti, presenti sulle tastiere. Ho poi comunque appreso della differenza tra i vari accenti grafici fuori dalla scuola, senza però essere mai certo di quale fosse la regola. In ogni caso credo che da qualche parte nella nostra grammatica almeno una linea guida di come accentare una parola, e quindi di pronunciarla, ci sia e dovrebbe riguardare il numero di sillabe che compongono la parola in oggetto. Ahimè, non saprei riportartela, come potrebbe anche darsi che stia dicendo una vaccata. Sinceramente dovrei riguardarmi un po’ di roba sulla grammatica italiana 😂 Per concludere, Davide, se dovessi mai chiederti perché un tuo compaesano dovrebbe voler usufruire dei tuoi contenuti, per me personalmente è perché sono curioso di vedere cosa si insegni, soprattutto come lo si insegni, della nostra cultura e specie riguardo alla nostra lingua, per chi non è italiano. Trovo che il tuo lavoro sia veramente ben fatto, infatti il motivo principale per cui guardo i tuoi video, almeno per me, è che alla fine rinfresco la memoria e magari capisco meglio qualcosa di cui non ero sicuro neanche io, come in questo caso visto che, essendo del nord, ho alcune buffe inflessioni nel parlato, come tè 😉 che sei torinese e che qua hai ammesso di avere, ma che nei video abilmente occulti utilizzando la pronuncia standard (mi fa troppo ridere che questa si usi solo in un certo tipo di prodotti audio/video ma che nella vita vera non sia utilizzata da nessuno). E poi le collab che fai con altri creator mi fanno anche divertire perché siete simpatici ed adoro le cose sulle etimologie e di come queste interagiscano necessariamente con le lingue dei nostri vicini, che ci hanno dominato, o che hanno assiduamente commerciato e interagito col nostro paese ed è interessantissimo. Dunque, grazie. Un ottimo lavoro 💪🏻
Giudico il sistema del portoghese molto efficiente: marchiamo sia l’apertura della vocale , sia lo “stress “. Ricordo nel 1990 ero nei pressi di Piazza Cavour (Roma) per comprare un computer - il vecchio Olivetti 290 . Ho avuto qualche difficoltà per far capire che per scrivere la tese in portoghese avevo assolutamente bisogno di molti segnali grafici: á é i ó ú à â ê ô ã õ ü ç Inoltre, nel mio lavoro c’erano citazioni in italiano (aggiungiamo: è ì ò ù), in spagnolo (ñ ¡ ¿), francese (ë ï î û œ) e tedesco (ä ö ß) ... Oggi questo è un problema superato, possiamo scrivere tutti questi segni grafici con qualche cambiamenti nella configurazione della tastiera, ma all’epoca ho dovuto creare parecchi macri personali.
Soy mexicano y, por hablar español, me hacía tanta falta una explicación sobre las tildes italianas. ¡Grazie mille Dávide! (lo so, Davide non ha accento grafico)
@@vito_fra que dices si que existe en catalán se usa à, é,è,í,ó,ò, ú las reglas son un poco diferente al español(las esdrújulas si es la misma regla) pero aun asi hacen la misma función y hay 7 vocales como el italiano
Sono greca e nella lingua greca c' è sempre un accanto che indica la sillaba accentuata, ache se molte persone non lo usano mai quando scrivono. Grazie per i tuoi video, mi aiutano tanto a imparare l' italiano!
Buona sera ragazzi e ragazze! Nella mia lingua, il portoghese, ci sono quattro accenti: `, ´, ^ e ~. Usiamoli in occasioni diverse, naturalmente. E davvero una delle mie difficoltà da quanto sto imparando (o cercando di imparare) l'italiano è sapere la pronuncia delle parole, perché in portoghese ci sono regole specifiche che ci aiutano a fare la pronuncia giusta. Un'ultima cosa: in portoghese ci sono tré tipi di "perché" - "por que", "por quê" e "porquê".
Grazie Davide. Questo è il video che ogni madrelingua spagnolo stava aspettando. Ero molto confuso perché non sapevo che l'accento "grave" e "acuto" non avesse nulla a che fare con l'accento "grave" e "aguto" dello spagnolo ("piana" e "tronca" in italiano)
Quello spagnolo è indubbiamente più preciso, come pure mettere i punti interrogativi e/o esclamativi all'inizio della frase, in modo di capire subito l'intonazione da avere nel discorso e non come nell'italiano scritto, dove capita di ritrovarsi il punto interrogativo alla fine e dover quindi rileggere la frase con la giusta intonazione.
@@AvyBuecel Algunos amigos españoles usan signos de exclamación e interrogación tanto al principio como al final, otros no. Como italiano puedo decir que es muy útil usar signos de exclamación e interrogación incluso al principio, porque el lector ya sabe poner el tono de la voz, usándolo solo al final, como hacemos nos italianos, a veces el tono está mal y hay que repetir la frase correctamente.
Mi ricordo un compagno d'universita' della Sicilia che usava sempre la "e" molto, ma MOLTO aperta, quindi "perchè" ed in altri casi tipo "questa cosa la dèvi studiare bènè". Io invece ho vissuto a Venezia quindi la mia pronuncia della "e" e' tendenzialmente piu' chiuso rispetto all'italiano standard, cioé "perché" e "béné". Rispondendo alla tue domande: 1) A parte l'inglese parlo cantonese, quindi una scrittura completamente diversa usando gli ideogrammi. Niente accenti insomma. 2) Sono ormai abituato all'italiano avendolo studiato piu' di 30 anni fa, quindi per me non e' piu' un problema. Un saluto da Singapore.
In slovacco utiliziamo solo l'accento acuto (che si chiama "dĺžeň") che serve per distinguere la lunghezza dei vocali (á é í ó ú ý) e anche dei consonanti (Ĺ e Ŕ) che si pronunciano più lungo e non serve per marcare l'accento fonico (quello sempre cade alla prima sillaba). Però nei dialetti orientali di Slovacchia non esiste la differenza tra i vocali lunghi e corti quindi i parlanti di est spesso sbagliano la pronuncia correta e la scrittura correta dei accenti nel slovacco standard. Comunque, un ottimo video per spiegare questo fenomeno! 😊
Davide, I love your channel. For real. I'm brazilian, and - although learning Italian might seem to be joyful for us - I suffer to find good content available and oftentimes I have to watch/read content in English. E si perde tanto, dato che la loro grammatica è molto povera. Ti ringrazio molto. I adore the cultural content as well (like Dante, etc)
Io dico "scandinàvo" da alcuni anni, ma solo perché ho frequentato un corso di svedese con un insegnante di filologia germanica, che ci disse che si pronuncia in questo modo. Bel video, è molto importante che tu abbia "posto l'accento" su questo argomento. Infatti nelle scuole ci si dovrebbe soffermare sugli accenti, sin dalle elementari. Particolare attenzione meritano anche "utènsile" e "utensìle" (rispettivamente aggettivo e sostantivo). Il più diffuso è "utènsile" utilizzato inconsapevolmente come sostantivo, ma non si incorre in errore solo per un caso fortunato; si dovrebbe dire "il cacciavite è un utensìle" allo stesso modo in cui dico "il gatto è un animale", ma se dico "il cacciavite è un utènsile" è come se omettessi, ad esempio, la parola "(attrezzo) utènsile". Quindi l'accento può anche influire sulle categorie lessicali. Comunque nemmeno in russo si scrivono gli accenti, ed è (almeno all'inizio) problematico, perché ne va della pronuncia di alcune parole. Ad esempio, se la "O" non è accentata, si pronuncia come "A" breve, altrimenti si pronuncia "O". Solo il dizionario riporta un segnetto per indicare dove cade l'accento, ma poi non va scritto. Alla fine, tra una difficoltà e l'altra ad imparare gli accenti, il francese è quello che ha più indicatori in questo senso. Lo spagnolo lo so poco, ma ho notato che c'è un certo criterio. P.S.: anche a Bari diciamo "pÈrchÈ" :D
In Svizzera italiana si dice per esempio perchè (comunque scrivendo giusto "perché"), ci sono poi altri casi in cui si pronunciano diversamente le parole da come si scrivono per quanto riguarda gli accenti. Sono pronunce comuni che vengono accettate ed inglobate, anche se scorrette.
Nel serbo-croato ci sono 4 accenti diversi, ma non si scrivono mai. Un esempio: Gore gore gore gore. La frase è grammaticalmente corretta ed ha un significato valido :D
Ciao Davide! Sono bielorussa, parlo russo e mi molto interessante ascoltare e guardare i tuoi video. Studio italiano da alcuni anni e mi piace la vostra bella lingua. Grazie per tuo lavoro che fai con passione. Volevo spiegarti che la maestra russa ti chiamava Davíde, perché esiste questo nome anche da noi e lo pronunciamo come DAVID, dove l'accento cade sulla seconda sillaba.
Buona sera professore sei grandissimo veramente sono straniero in Italia ma sto profittando tanto da te veramente e sto imparando tante nuove cose nella lingua italiana che non mai sentito anche io vorrei essere un plygot quindi ho bisogno tuo aiuto prima grazie mille
appena ho visto il video mi sono scritto subito...non si trovano molti canali YT dove si può imparare cose interessanti...complimento per il canale bravo
Anche facocèro e non facòcero. Sono rimasto sconvolto di questa pronuncia. Conoscendo la dizione e avendo fatto teatro e musical, concordo in pieno, molti nostri connazionali non conoscono gli accenti. Colpevole di ciò è la scuola. Complimenti. Bel video. Ottimi contenuti. 👏🏼
9:59 AHAHAHAH sono morto dal ridere, non preoccuparti che sei bravissimo a parlare per così tanto di questi argomenti senza mai un taglio, gli errori capitano
Amo cada vídeo seu; é sempre muito útil, muito esclarecedor para quem está estudando o seu idioma. Você nós coloca em contato com as questões atuais do uso diário da língua. Para um estrangeiro, é muito enriquecedor perceber e aprender detalhes e nuances da língua italiana sendo amplamente discutida por uma pessoa nativa. Muito obrigada. Sou brasileira e apaixonada por idiomas latinos.
io sono in italiano e alle elementari soprattutto, ci avevano spiegato che esistevano vari tipi di accento però non ce li corressero mai. Però grazie alla dad in questa Pandemia con la scusa dei compiti per casa da fare molto più spesso a computer ho imparato i casi in cui scrivere uno e l'altro, anche perché studiando il francese mi confondo abbastanza spesso. P. s pur guardandoti da poco mi piaci davvero molto
Purtroppo sappi che Davide ha fatto confusione tra accento fonico e accento tonico. Quello che dice alla n.2, lo "stress" è l'accento TONICO. Lèggere e leggère hanno due accenti TONICI diversi! Infatti la prima è una parola sdrucciola e la seconda è piana. L'accento FONICO è invece quello che distingue i suoni di una singola vocale, non lo stress su una sillaba!! E viene per l'appunto indicato GRAFICAMENTE dagli accenti grafici acuto e grave.
sono messicana e quando stava imparando l'italiano, ho avuto tantissimi problemi perché sempre scriveva tutti accenti come gli accenti acuti italiani; nello spagnolo di Messico, tutti accenti scritti sono "´" e per me è stato molto problematico separarmi da questa idea. Grazie per fare questo video, mi ha aiutato molto nel mio processo :)
Per approfondire l'argomento: Vademecum sull'accentazione dell'accademia della Crusca: accademiadellacrusca.it/it/consulenza/vademecum-sullaccento-quando-indicarlo-e-dove-pronunciarlo/34 "Accento", nell'enciclopedia Treccani: www.treccani.it/enciclopedia/accento_%28La-grammatica-italiana%29/ Grazie ai magnifici membri del Club per il sostegno! A proposito, ecco i materiali bonus per questo video: - audio e PDF (con trascrizione e lessico difficile): www.patreon.com/posts/e-secret-they-us-43066015 - approfondimento nel mio podcast esclusivo "Tre Parole": www.patreon.com/posts/43073906 Proteggi te stesso e gli altri con il tuo amore per l'italiano. Compra una mascherina di Podcast Italiano: teespring.com/mascherina-di-pi?tsmac=store&tsmic=podcast-italiano&pid=1026&cid=104065&sid=front
Uno dei video più facili, anche perché non ci sono riferimenti al latino. Ho imparato la differenza fra gli accenti grafici, quale è acuto e quale grave, quale si usa con la e aperta e con la e chiusa, e poi che in parole come edile e mollica l'accento è piano e non sdrucciolo (la pronuncia di scandinavo già la conoscevo tramite il programma "l'eredità).
Ciao, Davide. Quando hai pronunciato la parola stranezza, mi è sembrato di sentire la parola russa страница (stranítsa). E poi la mia fantasia mi ha disegnato in anticipo nella mente una stranitsa (pagina) con le regole profuse sulla e chiusa, e sono scoppiato a ridere =))) Grazie tante 👍👍👍
I tuoi video sono veramente completi di cose nuovi e importanti, sempre imparo qualche cosa nuova, grazie per fare un lavoro cosí buono. Quanta qualità sempre! ☺️
Ciao Davide! Sono italiano di nascita, ma sono stato trapiantato in Venezuela alla tenera età di 14 mesi (stavo appena cominciando a balbettare, quindi) e ho iniziato a parlare le due lingue, italiano e spagnolo, contemporaneamente. In Italia ho solo fatto la 4ª e la 5ª elementari; tutto il resto (le scuole medie) l'ho fatto in Venezuela. Poi a vent'anni sono venuto in Brasile, dove sono stato obbligato ad imparare il portoghese, per cui ho in capo un simile miscuglio di regole grammaticali e accenti che, non di rado, mi fanno dubitare come devo pronunciare tale o quale parola in tale o quale lingua. Ma, come tu hai ben detto, la minor sofferenza per accentuare le parole si ha in spagnolo, che, se ne conosci le regole, ti permette di scrivere o pronunciare qualsiasi parola in modo corretto anche se è la prima volta che la vedi (cosa che non sempre accade in portoghese e tantomeno in italiano). In portoghese, poi, abbiamo altri due segni ortografici che ci indicano cose diverse: l'accento acuto " ’ " (per vocali aperte), il circonflesso " ^ " (per vocali chiuse), la til (come lo chiamano in portoghese) " ~ " (per vocali nasali) e quello grave " ` ", che solo serve ad indicare l'esistenza della "crase", che è la fusione della preposizione "a" con l'articolo determinativo femminile "a" ("à", che equivale al nostro "alla"). Insomma, un vero e proprio casino! Ci sono parole nelle tre lingue che si scrivono allo stesso modo ma che hanno l'accento posto diversamente, e molte volte anche con significati diversi. A proposito, ho sempre detto "scandinàvo".
Yes, we do have the accent "grave" e "acuto" in portuguese. Also in Portuguese scandiNAvo the "NA" is the tonic sillabe. I;m currently learning italian and your explanation was very helpful, Thank you! I liked and I subscribed to your channel.
David"é" (haha!). You are a great teacher, a "natural", as we say in English, and that is why I subscribe to your channel. I speak fluent Spanish and know its accent system very well, so Italian has a been a challenge because it's a bit idiosyncratic. Grazie mille e continua a fare un ottimo lavoro
Yeah, frankly the Spanish accent system is so much better and useful to understand how to pronounce words. I wish we had something like that in Italian...
Ok ! 😱 Questo è lo shock della mia giornata. Credevo che i due accenti fossero utilizzabili senza differenza in italiano. Grazie per la rettificha ! 😅 (In francese, abbiamo anche l'accento "circonflexe" (â, ê) e il "tréma" (ï, ë).)
Anche noi abbiamo l'accento circonflesso, ma raramente viene usato. Si può trovare in alcuni testi per distinguere il plurale di parole in -io che risulterebbero omografe al plurale di parole in -e (esempio: principe e principio fanno al plurale "principi", da leggere "prìncipi" nel primo caso e "princìpi" nel secondo. Il plurale della parola in -io si potrebbe scrivere anche con l'accento circonflesso sulla -i finale, perché sarebbe come una doppia -i).
In Modern Greek, following the abolition of the purist Katharevousa standard and polytonic accents in the 1980s, the accent used today is theoretically simply a vertical line, but in practice, many fonts actually use the acute accent, as do most people in writing. A few older speakers tend to still distinguish the different accent marks in handwriting, but that's becoming more and more rare.
Me encanta porque en español tenemos un sistema muy bien estructurado. Por norma general el que lleva el acento es la penúltima sílaba sin necesidad de escribirlo. Y solo se pone el acento cuando cambia realmente la importancia de la sílaba.
Il sistema di accenti in greco moderno è meraviglioso: tutte le parole portano l'accento grafico sulla sillaba tonica. Le monosillabe non lo portano per ragioni ovvie. Nella mia madrelingua, lo spagnolo, credo che siano pochi i parlanti nativi quelli che riescono a utilizzare correttamente le regole di accentuazione attualmente.
En Español también decimos EscandiNAvo, acentuando la palabra en la sílaba NA. A lo que los italianos llaman acento gráfico, para diferenciarlo del acento de pronunciación, quienes hablamos español le llamamos "tilde". Y sólo tenemos un tipo de tilde, la correspondiente a la que los italianos llaman acento agudo. Por otra parte, quienes hablamos español tenemos otro signo que viene a complicar las cosas, que se llama "diéresis" y se usa para mencionar la "u" cuando está escrita entre la "g" y la "e" o la "i". Por ejemplo: "vergüenza" , "pingüino".
Son tan pocas las palabras que lo usan que no da problemas por suerte. Yo soy argentina y el problema que tiene mi hija es cuando usar "ll" y cuando la "y" porque yo pronuncio todo con "y" 🤦♀️ Ella aprendió a leer y escribir en inglés primero porque vivimos en USA, va a 6° grado. Ahora estamos aprendiendo juntas el italiano.
@@yolacintia Yo también soy Argentina con unas ganas urgentes con mi familia de irnos a vivir a otro pais. Estamos evaluando seriamente la posibilidad, pero tenemos 2 hijos: un nene de 12 y una nena de 8, y queremos ir con un buen plan por ellos. Vos, hace mucho que estás en USA?
@@lospazio Pero creo que "tilde" se distingue de "acento" porque este último hace referencia al énfasis de la sílaba dentro de la palabra, independientemente de si lleva tilde o no. Mientras que la tilde es específicamente la representación gráfica. Así, siempre digo a las personas que todas las palabras tienen acento, y dependiendo de dónde esté ese acento se pone tilde o no, conforme a las reglas. Por ejemplo, le digo a las personas (hispanohablantes): "joven" tiene acento en la primera sílaba, pero no lleva tilde; "jóvenes" tiene acento en la primera sílaba, pero lleva tilde (porque es esdrújula y todas las esdrújulas siempre llevan tilde).
Avete tante cose grammaticale, diverse col l'italiano. In Spagna non c'è ne abbiamo,, Però è così. Dobbiamo imparare e basta. Magistrale la tua spiegazione. Lo guarderò tante volte. ci tengo la tastiera col l'italiano /spagnolo. Tutto ciò degli accenti sono una girata di testa. Non ne voglio pensarci cosa faranno altri studenti di altre lingue più complicate.!!!! L'italiano mi va benissimo Grazie tantissime per il tuo aiuto per tutti noi. Un abrazo grande para ti desde España. MAGGIE
Sono straniero e ti ringrazio per questo chiarimento. Mi metto nel gruppo di persone che non sapevano che essistevano due acenti in Italiano. Da adesso provero di non sbagliare piu al momento di scrivere.
Me gusta mucho la lengua italiana . He estado estudiando italiano por muchos años y este año mi plan era de vivir en Italia un tiempo para poder aprender la lengua mejor. Desafortunadamente , la pandemia cambió mis planes pero he estado viendo tus videos y me gustan , son muy informáticos y explicas las cosas de manera simple y clara . Los ejemplos que das en español algunas veces son muy útiles 😅 saludos desde NYC
Questa è (stata) per me la maggior difficoltà in italiano. Io parlo portoghese como madrelingua e noi abbiamo un sistema de l'accentuazione molto più definito, quasi come lo spagnolo. Ancora è pesante per me comprendere qual è lo stress della parola. Studio anche il francese, ed è molto buono sapere che quasi tutte le parole sono tronche.
È veramente curioso che i professori non insegnino l'uso correto degli accenti in Italia. Io gli conoscevo però non sapevo le regole di uso. In portoghese si parla escandinÁvo. Adoro i tuoi video Davide!!! Grazie tante.
Grazie mille Davide per gli argomenti molto interessanti nei tuoi video! Nella lingua ungherese l'accento si usa per allungare i vocali. Semplicemente lo diciamo più lungo. I,Í,O,Ó,Ö,Ő,U,Ú,Ü,Ű. Però, ci sono due eccezioni, quando anche la pronuncia è diversa. Nel caso di A,Á,E,É. È un errore molto comune quando gli stranieri non lo imparano bene a pronunciare bene questi 4 vocali separati e per questo non si fanno capire neanche dopo molti anni di studi. Secondo me è molto bello che nella lingua italiana ogni singola parola ha un accento notevole come regola. Secondo me è più forte l'accento come in altre lingue e questo è un elemento importante che la rende così melodiosa.
@@pietromosoni897 in realtà anche la doppia I è caduta in disuso...e più comune trovare l'accento sulla sulla seconda I. Tuttavia è possibile ancora trovare, in testi con un linguaggio più o meno elevato, l'accento circonflesso o la doppia I
Magnifico video Davide, anche a me a scuola avevano insegnato un accento indistinto, ``a barchetta`` e non mi vergogno di dire che nonostante io sia laureata e specializzata ho solo relativamente da poco imparato l´uso corretto degli accenti grafici.Quindi, GRAZIE!
Stupendo come sempre, Davide! Adoro tutti i tuoi video! Imparo qualcosa interessantissma sempre! (Sono canadese madrelingua inglese ma abito a Tbilisi in Georgia adesso. Studio l'italiano da due anni. Parlo francese e portoghese brasiliano fluentemente e capisco quasi tutto in spagnolo messicano così che aiuta molto in italiano. C'è una grandissima similiarità fra le quattro lingue.) Grazie mille! Un buon sabato a te!
Ciao, Davide! A dire il vero, tutto quello che dici è una storia molto strana. Ho imparato il francese all’università in Russia. I professori ci hanno raccontato subito questa differenza tra è e é. Questo è perché quando ho iniziato a studiare l’italiano ho capito questo sistema: la grammatica assomiglia molto a quella francese. Grazie molto per i tuoi podcast
Lo increíble es que vine para entender algunas cosas de gramática, y a los 11 minutos me doy cuenta que he entendido todo y sin casi estudiar, es increíble la similitud que tiene con el español que se entiende casi todo, creo que para los españoles es un tarea más sencilla que si por ejemplo sabes inglés y tratas de aprender italiano
Il sistema di la grammatica italiana mi fa sentire occupato e a lo stesso tempo anche posso vedere come risveglia in me la conoscenza ancestrale di la lingua italiana, Davide ti lascio un ringrazio ¡Todo chévere chévere chévere !
Molto interessante. La stessa situazione c'è nei dialetti. Leggendo un testo in dialetto si sbaglierebbe il 75% della lettura; anche da parte di persone che stanno magari a 5km. Il problema è capire la pronuncia corretta delle parole meno comuni. In alcuni casi semplici non si capisce se siamo di fronte ad una inflessione diversa o semplicemente sbagliamo. Ad esempio leggere (con poco peso) io lo pronuncio léggéré e non léggèré. Complimenti, offri sempre spunti di riflessione nei tuoi video 👍.
Sei squisito! Il tuo stile mi affascina e si sposa col mio! Ho appena iniziato ad insegnare l'italiano e ancora non posso affrontare questo argomento però ti guarderò come una fonte di ispirazione ❤️
E' perfettamente comprensibile, in quanto inserire una "é" richiede più sforzi che una "è" (bisogna schiacciare un tasto in più); poi mi ricordo che prima dell'arrivo del Windows (mille anni fa) inserire accenti era ancora più difficile (se si aveva una tastiera non italana) e tutti scrivevano "perche'", "e'", ecc.
Ossia, in italiano è impossibile sapere prima come pronunciare le parole correttamente! Ahah In portoghese si dice "escandinAvo", quindi per me suonerebbe naturale dirlo in italiano! Nel portoghese esistono accenti grafici per tante parole che penso sia difficile non saper intuitivamente pronunciare una parola.. ma a volte questi problemi accadono anche a noi lusofoni
Un problema grande delle tastiere italiane fisiche dei pc è che non esiste la "e" maiuscola accentata, quindi spesso si vede "E'" con l'apostrofo. Per chi non lo sa, si può scrivere abbastanza facilmente usando la combinazione di tasti Ctrl + 212. Così facendo appare come per magia il carattere È!
Buongiorno! Complimenti per il canale! Mi permetto una precisazione molto importante. Gli accenti che noi usiamo in italiano sono due: accento tonico e accento fonico. L’accento tonico è quello che cade sulla sillaba (stress), l’accento fonico differenzia i suoni aperti o chiusi delle lettere E e O.
questa è una domanda che mi faccio da tempo ! Sono Francese e per me la differenza é/è è chiarissima, in francese sono usati tantissimo e si sente la differenza. Bisogna dire anche che c'è molto più omogeneità nella pronuncia di questi suoni in Francia mentre in Italia come hai detto ci sono differenze notevoli quindi magari è anche per quello che la gente sbaglia. Comunque quando ho imparato l'italiano mi ricordo di aver chiesto al mio prof di allora che era romagnolo che tipo di accento dovevo scrivere alla fine di "perché" (che lui chiaramente pronunciava "perchè"), e lui allora mi aveva risposto che era uguale. A me non convinceva. In effetti in italiano non sbaglio mai di scrivere l'accento sulla e, quando invece sbaglio spesso le doppie oppure l'accento tonico (concetto che non esiste in francese praticamente). Poi per la pronuncia di Davide alla russa, deriva della logica che si pronunciano tutte le lettere. Spontaneamente un francese che impara l'italiano tende inizialmente a pronunciarla così perché ha imparato che deve pronunciare la e finale (che non si sente in francese), anche se alla fine non si sente bene perché si dice DAvide. Per i Russi, non saprei....
Il professore che ti disse che "è uguale" non aveva torto: l'italiano in dizione corretta prevede la differenziazione tra gli accenti acuto e grave sulla E e sulla O, tuttavia questa differenza non è ormai significativa nell'uso corrente della lingua. Cito l'enciclopedia Treccani: "[...]C'è una generale perdita di sensibilità per l’apertura e la chiusura delle vocali, che si riflette nella scrittura in una tendenza all’omologazione dei segni di accento: nella scrittura manuale, quasi sempre, accento grave e accento acuto sono ugualmente resi con un segno personalizzato dello scrivente".
Grazie Davide, sono italiana e, come dici tu, nessuno a scuola me l'aveva mai insegnato, me n'ero accorta da sola leggendo molto, ma avevo sempre qualche dubbio. Finalmente ho capito.
Ciao Dààvide 😁 ! Grazie per questo video utile ed interessante, come sempre. In francese abbiamo esattamente lo stesso sistema di accenti con la stessa opposizione tra "é" chiuso e "è" aperto. La regola è piutosto rispettata nel nord. Ma nel sud, la gente chiude tutti i suoni e la "è" diventa "é", come la ò diventa o chiuso. A volte non riesco a capire alcune parole che cambiano significato con l'accento e la pronuncia !
Bello e chiaro questo intervento sugli accenti. Certo che la maggiore responsabilità della enorme diffusione degli errori mi pare che sia della scarsa qualità delle nostre scuole. Mi pare interessante l’abbandono nel tempo (mi riferisco ai decenni post sessantotto) della scrittura dell’accento tonico in molte parole anche omofone (come si è sì). Avete notato l’errore quasi costante nel titolo riportato dai giornali del programma Tù sì que vales? Scritto senza accenti significa l’insensato : Tuo sei che vali...
0:50 "il canale per imparare l'italiano se siete stranieri e il canale..." per imparare l'italiano se siete italiani, che serve sempre
Ahah
Sono un 'italiana che conosce l'esistenza dell'accento acuto...in italiano . Non l'ho appreso alla scuola elementare, ma quando sono approdata sui social, mediante il tablet, all 'età di 84 anni. Ora ne ho quasi 90.... Per tutte le elementari ho conosciuto un solo accento, che tu definisci a barchetta , ma che tutti scrivevamo come un accento grave. L' esistenza di un accento acuto l'ho appresa dal momento in cui ho cominciato a studiare il francese ! 😂😂 Non credo che la colpa sia degli insegnanti della mia epoca. La regola della distinzione dell'accento in base alla pronuncia dell'italiano standard non so a quando risalga, ma in tutti i libri che possiedo, pubblicati fino agli anni 60, c'e ancora scritto "perchè". Negli anni successivi gli editori evidentemente si sono adeguati. ll bello è che io, lettrice accanita , non me ne sono accorta. Comunque sul tablet non posso seguire questa regola, per motivi di comodità e di velocità. ( Non ho il correttore). Seguiterò a scrivere perchè, nè..nè.. Pazienza!
Complimenti per la lucidità che ancora conserva a novant'anni
@@asamicat8323 grazie...
Mi rallegra vedere persone che alla sua età hanno voglia di imparare ad usare i social e più in generale internet, complimenti! Mia nonna ha quasi 80 anni e sta benissimo ma non vuole imparare perché dice che si dimentica tutto, invece penso che per lei sarebbe utilissimo perché non ha studiato molto ma ha sempre avuto interesse a conoscere le cose. :(
Io l' ho imparato ai corsi di italiano in Gb.
Io sono molto più giovane della signora ma la mia esperienza rispetto all'accento è identica, a scuola me ne hanno insegnato uno solo
In Spagna quasi tutti gli studenti odiano il sistema degli accenti ma io penso che sia un po' più intuitivo a quello italiano. Mi piace molto quando fai comparazioni tra le grammatiche delle due lingue nei tuoi video.
Io sono madrelingua italiana e sto imparando lo spagnolo, e trovo che il sistema degli accenti spagnoli mi aiuti MOLTO. È fatto molto bene ed è intuitivo. Anche bello da vedere.
Ho imparato le due lingue. L'unica cosa che mi piace di più nello spagnolo è il sistema degli accenti e proprio questo mi manca tanto nell'italiano. Nella mia madrelingua russa ci sono tante parole latine e greche prestite dal francese quindi abbiamo queste parole quasi sempre ossitone. Leggere ad alta voce qualche opera grecha o latina in italiano è sempre un indovinello nel buio =)))
yo amo la acentuación del español, aunque me parece que tiene unos pocos defectos.
This is the first time I've been able to hear the difference and be able pronounce the difference between e' (is) and perche and e (as in and)! This has taken me many many years of trying and you did this in a 16 min free UA-cam video!! Grazie!
I tuoi video sono la risorsa migliore per gli studenti avanzati! Che gioia che provo ogni volta che metti un video nuovo e apprezzo il fatto che tu spieghi in alto alcune delle espressioni che usi! Grazie, davvero. :) un tema avvincente, come sempre!
Se non avessi usato il termine "avvincente", un po' inusuale per il contesto, giuro avrei detto che sei madrelingua italiana 😅
Ahahah davvero? Ti ringrazio :) sei molto gentile!
@@ania_polishpolyglot davvero ☺️ gli stranieri che vogliono imparare la nostra lingua sono i benvenuti, se poi la parlano così bene troveranno solo rispetto da parte nostra, è una cosa di tutti.
@@fabiolagiorgio839: Non è vero che il termine "avvincente" è strano in quel contesto. Suona come un italiano colto ma non desueto o fuori luogo.
Sono un italiano classe 1998 ed ho frequentato le elementari dal 2003/4 al 2008/9, non ricordo esattamente cosa mi avessero raccontato sugli accenti quando mi hanno insegnato a scrivere ma sta di fatto che a scuola avevo appreso che nella scrittura a mano esistevano vari modi di scrivere un accento grafico e c’erano veramente tutti quelli elencati in questo video, apostrofo compreso. Io li ho usati tutti crescendo e l’apostrofo l’ho scartato quasi subito perché mi confondeva quando dovevo poi usare un effettivo apostrofo. Sui libri stampati forse qualche insegnante si era soffermata e nella mia scuola ci avevano anche insegnato a digitare al computer e penso che qualcuno avesse chiesto come usare e a cosa servissero le varie lettere con strani accenti, come anche le lettere prestate da altri alfabeti, presenti sulle tastiere. Ho poi comunque appreso della differenza tra i vari accenti grafici fuori dalla scuola, senza però essere mai certo di quale fosse la regola.
In ogni caso credo che da qualche parte nella nostra grammatica almeno una linea guida di come accentare una parola, e quindi di pronunciarla, ci sia e dovrebbe riguardare il numero di sillabe che compongono la parola in oggetto. Ahimè, non saprei riportartela, come potrebbe anche darsi che stia dicendo una vaccata. Sinceramente dovrei riguardarmi un po’ di roba sulla grammatica italiana 😂
Per concludere, Davide, se dovessi mai chiederti perché un tuo compaesano dovrebbe voler usufruire dei tuoi contenuti, per me personalmente è perché sono curioso di vedere cosa si insegni, soprattutto come lo si insegni, della nostra cultura e specie riguardo alla nostra lingua, per chi non è italiano. Trovo che il tuo lavoro sia veramente ben fatto, infatti il motivo principale per cui guardo i tuoi video, almeno per me, è che alla fine rinfresco la memoria e magari capisco meglio qualcosa di cui non ero sicuro neanche io, come in questo caso visto che, essendo del nord, ho alcune buffe inflessioni nel parlato, come tè 😉 che sei torinese e che qua hai ammesso di avere, ma che nei video abilmente occulti utilizzando la pronuncia standard (mi fa troppo ridere che questa si usi solo in un certo tipo di prodotti audio/video ma che nella vita vera non sia utilizzata da nessuno). E poi le collab che fai con altri creator mi fanno anche divertire perché siete simpatici ed adoro le cose sulle etimologie e di come queste interagiscano necessariamente con le lingue dei nostri vicini, che ci hanno dominato, o che hanno assiduamente commerciato e interagito col nostro paese ed è interessantissimo. Dunque, grazie. Un ottimo lavoro 💪🏻
Giudico il sistema del portoghese molto efficiente: marchiamo sia l’apertura della vocale , sia lo “stress “.
Ricordo nel 1990 ero nei pressi di Piazza Cavour (Roma) per comprare un computer - il vecchio Olivetti 290 . Ho avuto qualche difficoltà per far capire che per scrivere la tese in portoghese avevo assolutamente bisogno di molti segnali grafici:
á é i ó ú
à
â ê ô
ã õ
ü
ç
Inoltre, nel mio lavoro c’erano citazioni in italiano (aggiungiamo: è ì ò ù), in spagnolo (ñ ¡ ¿), francese (ë ï î û œ) e tedesco (ä ö ß) ...
Oggi questo è un problema superato, possiamo scrivere tutti questi segni grafici con qualche cambiamenti nella configurazione della tastiera, ma all’epoca ho dovuto creare parecchi macri personali.
Soy mexicano y, por hablar español, me hacía tanta falta una explicación sobre las tildes italianas. ¡Grazie mille Dávide! (lo so, Davide non ha accento grafico)
Sería Dàvide… (non existe á en italiano) culpa del teclado español :)
@@vito_fra que dices si que existe
en catalán se usa à, é,è,í,ó,ò, ú
las reglas son un poco diferente al español(las esdrújulas si es la misma regla) pero aun asi hacen la misma función y hay 7 vocales como el italiano
@@kame9 à ì ù mira bien, no à í ú
I don't know Italian....but i really love the way you speak it.
I'm trying to learn it...so just come to your channel and watch you with subtitles.
Complimenti! Sei proprio incredibili. Diventerai un grande insegnante sicuramente. Tanti saluti dal Nord della Spagna.
Sono greca e nella lingua greca c' è sempre un accanto che indica la sillaba accentuata, ache se molte persone non lo usano mai quando scrivono. Grazie per i tuoi video, mi aiutano tanto a imparare l' italiano!
Buona sera ragazzi e ragazze! Nella mia lingua, il portoghese, ci sono quattro accenti: `, ´, ^ e ~. Usiamoli in occasioni diverse, naturalmente. E davvero una delle mie difficoltà da quanto sto imparando (o cercando di imparare) l'italiano è sapere la pronuncia delle parole, perché in portoghese ci sono regole specifiche che ci aiutano a fare la pronuncia giusta. Un'ultima cosa: in portoghese ci sono tré tipi di "perché" - "por que", "por quê" e "porquê".
Grazie Davide. Questo è il video che ogni madrelingua spagnolo stava aspettando. Ero molto confuso perché non sapevo che l'accento "grave" e "acuto" non avesse nulla a che fare con l'accento "grave" e "aguto" dello spagnolo ("piana" e "tronca" in italiano)
Quello spagnolo è indubbiamente più preciso, come pure mettere i punti interrogativi e/o esclamativi all'inizio della frase, in modo di capire subito l'intonazione da avere nel discorso e non come nell'italiano scritto, dove capita di ritrovarsi il punto interrogativo alla fine e dover quindi rileggere la frase con la giusta intonazione.
Vero, anche in francese bisogna sempre mettere gli accenti per la pronuncia delle parole. Lo dico perché conosco il francese e non lo spagnolo.
@Saitama Baldy Discrepo contigo, los signos de inicio y final siguen vigentes.
@@AvyBuecel Algunos amigos españoles usan signos de exclamación e interrogación tanto al principio como al final, otros no. Como italiano puedo decir que es muy útil usar signos de exclamación e interrogación incluso al principio, porque el lector ya sabe poner el tono de la voz, usándolo solo al final, como hacemos nos italianos, a veces el tono está mal y hay que repetir la frase correctamente.
@Saitama Baldy Yo creo que te saliste de la tangente con el cuento de los boomers.
@Saitama Baldy pero si ellos son los que escriben horrible, los jóvenes tendemos a escribir mejor.
Mi ricordo un compagno d'universita' della Sicilia che usava sempre la "e" molto, ma MOLTO aperta, quindi "perchè" ed in altri casi tipo "questa cosa la dèvi studiare bènè". Io invece ho vissuto a Venezia quindi la mia pronuncia della "e" e' tendenzialmente piu' chiuso rispetto all'italiano standard, cioé "perché" e "béné".
Rispondendo alla tue domande:
1) A parte l'inglese parlo cantonese, quindi una scrittura completamente diversa usando gli ideogrammi. Niente accenti insomma.
2) Sono ormai abituato all'italiano avendolo studiato piu' di 30 anni fa, quindi per me non e' piu' un problema.
Un saluto da Singapore.
In slovacco utiliziamo solo l'accento acuto (che si chiama "dĺžeň") che serve per distinguere la lunghezza dei vocali (á é í ó ú ý) e anche dei consonanti (Ĺ e Ŕ) che si pronunciano più lungo e non serve per marcare l'accento fonico (quello sempre cade alla prima sillaba). Però nei dialetti orientali di Slovacchia non esiste la differenza tra i vocali lunghi e corti quindi i parlanti di est spesso sbagliano la pronuncia correta e la scrittura correta dei accenti nel slovacco standard.
Comunque, un ottimo video per spiegare questo fenomeno! 😊
E la pronuncia corretta della “e” con dĺžeň è più simile all’italiano “é” o “è”?
Ciao!
Sono Cristina.
En Argentina es muy fácil el tema de acentos (tildes).
Aprendés las 3 reglas ortográficas de acentuación y listo.
Grazie, Davide!
Davide, I love your channel. For real. I'm brazilian, and - although learning Italian might seem to be joyful for us - I suffer to find good content available and oftentimes I have to watch/read content in English. E si perde tanto, dato che la loro grammatica è molto povera. Ti ringrazio molto. I adore the cultural content as well (like Dante, etc)
Grazie, Luccas!
Io dico "scandinàvo" da alcuni anni, ma solo perché ho frequentato un corso di svedese con un insegnante di filologia germanica, che ci disse che si pronuncia in questo modo. Bel video, è molto importante che tu abbia "posto l'accento" su questo argomento. Infatti nelle scuole ci si dovrebbe soffermare sugli accenti, sin dalle elementari. Particolare attenzione meritano anche "utènsile" e "utensìle" (rispettivamente aggettivo e sostantivo). Il più diffuso è "utènsile" utilizzato inconsapevolmente come sostantivo, ma non si incorre in errore solo per un caso fortunato; si dovrebbe dire "il cacciavite è un utensìle" allo stesso modo in cui dico "il gatto è un animale", ma se dico "il cacciavite è un utènsile" è come se omettessi, ad esempio, la parola "(attrezzo) utènsile". Quindi l'accento può anche influire sulle categorie lessicali.
Comunque nemmeno in russo si scrivono gli accenti, ed è (almeno all'inizio) problematico, perché ne va della pronuncia di alcune parole. Ad esempio, se la "O" non è accentata, si pronuncia come "A" breve, altrimenti si pronuncia "O". Solo il dizionario riporta un segnetto per indicare dove cade l'accento, ma poi non va scritto. Alla fine, tra una difficoltà e l'altra ad imparare gli accenti, il francese è quello che ha più indicatori in questo senso. Lo spagnolo lo so poco, ma ho notato che c'è un certo criterio.
P.S.: anche a Bari diciamo "pÈrchÈ" :D
In Svizzera italiana si dice per esempio perchè (comunque scrivendo giusto "perché"), ci sono poi altri casi in cui si pronunciano diversamente le parole da come si scrivono per quanto riguarda gli accenti. Sono pronunce comuni che vengono accettate ed inglobate, anche se scorrette.
Nel serbo-croato ci sono 4 accenti diversi, ma non si scrivono mai. Un esempio:
Gore gore gore gore.
La frase è grammaticalmente corretta ed ha un significato valido :D
Ciao Davide! Sono bielorussa, parlo russo e mi molto interessante ascoltare e guardare i tuoi video. Studio italiano da alcuni anni e mi piace la vostra bella lingua. Grazie per tuo lavoro che fai con passione. Volevo spiegarti che la maestra russa ti chiamava Davíde, perché esiste questo nome anche da noi e lo pronunciamo come DAVID, dove l'accento cade sulla seconda sillaba.
complimenti per il tuo italiano! 😊 Però Davide ha detto che questa insegnante l'ha chiamanto Davidè, con l'accento sull'ultima sillaba, come Salomè
Muchas gracias por los subtítulos,me ayudaron a comprender mucho mejor el video
Buona sera professore sei grandissimo veramente sono straniero in Italia ma sto profittando tanto da te veramente e sto imparando tante nuove cose nella lingua italiana che non mai sentito anche io vorrei essere un plygot quindi ho bisogno tuo aiuto prima grazie mille
Davide bravissimo. Hai spiegato nei dettagli ciò che anni di studio, a scuola, non spiegano
appena ho visto il video mi sono scritto subito...non si trovano molti canali YT dove si può imparare cose interessanti...complimento per il canale bravo
Anche facocèro e non facòcero. Sono rimasto sconvolto di questa pronuncia. Conoscendo la dizione e avendo fatto teatro e musical, concordo in pieno, molti nostri connazionali non conoscono gli accenti. Colpevole di ciò è la scuola.
Complimenti. Bel video. Ottimi contenuti. 👏🏼
9:59 AHAHAHAH sono morto dal ridere, non preoccuparti che sei bravissimo a parlare per così tanto di questi argomenti senza mai un taglio, gli errori capitano
Grazie! Sei bravo! Sono uno studente brasiliano e mi piace molto sue lezioni. Grazie mille!
Amo cada vídeo seu; é sempre muito útil, muito esclarecedor para quem está estudando o seu idioma. Você nós coloca em contato com as questões atuais do uso diário da língua. Para um estrangeiro, é muito enriquecedor perceber e aprender detalhes e nuances da língua italiana sendo amplamente discutida por uma pessoa nativa. Muito obrigada. Sou brasileira e apaixonada por idiomas latinos.
Tantissime grazie. Avevo veramente bisogno di questa spiegazione.
io sono in italiano e alle elementari soprattutto, ci avevano spiegato che esistevano vari tipi di accento però non ce li corressero mai.
Però grazie alla dad in questa Pandemia con la scusa dei compiti per casa da fare molto più spesso a computer ho imparato i casi in cui scrivere uno e l'altro, anche perché studiando il francese mi confondo abbastanza spesso.
P. s pur guardandoti da poco mi piaci davvero molto
Finalmente qualcuno che placa le mie turbe psichiche sugli accenti
Purtroppo sappi che Davide ha fatto confusione tra accento fonico e accento tonico.
Quello che dice alla n.2, lo "stress" è l'accento TONICO.
Lèggere e leggère hanno due accenti TONICI diversi! Infatti la prima è una parola sdrucciola e la seconda è piana.
L'accento FONICO è invece quello che distingue i suoni di una singola vocale, non lo stress su una sillaba!! E viene per l'appunto indicato GRAFICAMENTE dagli accenti grafici acuto e grave.
@@arias2026 grazie mille per il chiarimento!
sono messicana e quando stava imparando l'italiano, ho avuto tantissimi problemi perché sempre scriveva tutti accenti come gli accenti acuti italiani; nello spagnolo di Messico, tutti accenti scritti sono "´" e per me è stato molto problematico separarmi da questa idea. Grazie per fare questo video, mi ha aiutato molto nel mio processo :)
Magnifico video, la tua pronuncia chiarissima e il contenuto molto utile. Grazie, grazie.
Probabilmente il migliore video mai fatto sugli accenti grafici italiani!
Molti Buona la tua esplicazione per Tutti Che piaceno imparare lingua italiana, grazie mille
Ho scoperto tramite il correttore automatico che perché si scrive con quello acuto! Grazie per il video, molto interessante :)
Nessun video mi aveva aiutato a percepire la differenza tra accento acuto e grave come i primi secondi di questo 👌.
Per approfondire l'argomento:
Vademecum sull'accentazione dell'accademia della Crusca: accademiadellacrusca.it/it/consulenza/vademecum-sullaccento-quando-indicarlo-e-dove-pronunciarlo/34
"Accento", nell'enciclopedia Treccani: www.treccani.it/enciclopedia/accento_%28La-grammatica-italiana%29/
Grazie ai magnifici membri del Club per il sostegno! A proposito, ecco i materiali bonus per questo video:
- audio e PDF (con trascrizione e lessico difficile): www.patreon.com/posts/e-secret-they-us-43066015
- approfondimento nel mio podcast esclusivo "Tre Parole": www.patreon.com/posts/43073906
Proteggi te stesso e gli altri con il tuo amore per l'italiano. Compra una mascherina di Podcast Italiano:
teespring.com/mascherina-di-pi?tsmac=store&tsmic=podcast-italiano&pid=1026&cid=104065&sid=front
Uno dei video più facili, anche perché non ci sono riferimenti al latino. Ho imparato la differenza fra gli accenti grafici, quale è acuto e quale grave, quale si usa con la e aperta e con la e chiusa, e poi che in parole come edile e mollica l'accento è piano e non sdrucciolo (la pronuncia di scandinavo già la conoscevo tramite il programma "l'eredità).
Ciao, Davide.
Quando hai pronunciato la parola stranezza, mi è sembrato di sentire la parola russa страница (stranítsa). E poi la mia fantasia mi ha disegnato in anticipo nella mente una stranitsa (pagina) con le regole profuse sulla e chiusa, e sono scoppiato a ridere =)))
Grazie tante 👍👍👍
I tuoi video sono veramente completi di cose nuovi e importanti, sempre imparo qualche cosa nuova, grazie per fare un lavoro cosí buono. Quanta qualità sempre! ☺️
Benissimo. Tante grazie. Mi aiuta molto.
Ciao Davide! Sono italiano di nascita, ma sono stato trapiantato in Venezuela alla tenera età di 14 mesi (stavo appena cominciando a balbettare, quindi) e ho iniziato a parlare le due lingue, italiano e spagnolo, contemporaneamente. In Italia ho solo fatto la 4ª e la 5ª elementari; tutto il resto (le scuole medie) l'ho fatto in Venezuela.
Poi a vent'anni sono venuto in Brasile, dove sono stato obbligato ad imparare il portoghese, per cui ho in capo un simile miscuglio di regole grammaticali e accenti che, non di rado, mi fanno dubitare come devo pronunciare tale o quale parola in tale o quale lingua.
Ma, come tu hai ben detto, la minor sofferenza per accentuare le parole si ha in spagnolo, che, se ne conosci le regole, ti permette di scrivere o pronunciare qualsiasi parola in modo corretto anche se è la prima volta che la vedi (cosa che non sempre accade in portoghese e tantomeno in italiano).
In portoghese, poi, abbiamo altri due segni ortografici che ci indicano cose diverse: l'accento acuto " ’ " (per vocali aperte), il circonflesso " ^ " (per vocali chiuse), la til (come lo chiamano in portoghese) " ~ " (per vocali nasali) e quello grave " ` ", che solo serve ad indicare l'esistenza della "crase", che è la fusione della preposizione "a" con l'articolo determinativo femminile "a" ("à", che equivale al nostro "alla").
Insomma, un vero e proprio casino!
Ci sono parole nelle tre lingue che si scrivono allo stesso modo ma che hanno l'accento posto diversamente, e molte volte anche con significati diversi.
A proposito, ho sempre detto "scandinàvo".
Che vita interessante 😮
Yes, we do have the accent "grave" e "acuto" in portuguese. Also in Portuguese scandiNAvo the "NA" is the tonic sillabe. I;m currently learning italian and your explanation was very helpful, Thank you! I liked and I subscribed to your channel.
David"é" (haha!). You are a great teacher, a "natural", as we say in English, and that is why I subscribe to your channel. I speak fluent Spanish and know its accent system very well, so Italian has a been a challenge because it's a bit idiosyncratic. Grazie mille e continua a fare un ottimo lavoro
Yeah, frankly the Spanish accent system is so much better and useful to understand how to pronounce words. I wish we had something like that in Italian...
Ok ! 😱 Questo è lo shock della mia giornata. Credevo che i due accenti fossero utilizzabili senza differenza in italiano. Grazie per la rettificha ! 😅
(In francese, abbiamo anche l'accento "circonflexe" (â, ê) e il "tréma" (ï, ë).)
Anche noi abbiamo l'accento circonflesso, ma raramente viene usato. Si può trovare in alcuni testi per distinguere il plurale di parole in -io che risulterebbero omografe al plurale di parole in -e (esempio: principe e principio fanno al plurale "principi", da leggere "prìncipi" nel primo caso e "princìpi" nel secondo. Il plurale della parola in -io si potrebbe scrivere anche con l'accento circonflesso sulla -i finale, perché sarebbe come una doppia -i).
@@chiaraf633 Oh, ok, interessante ! Grazie per il messaggio. 😊
In Modern Greek, following the abolition of the purist Katharevousa standard and polytonic accents in the 1980s, the accent used today is theoretically simply a vertical line, but in practice, many fonts actually use the acute accent, as do most people in writing. A few older speakers tend to still distinguish the different accent marks in handwriting, but that's becoming more and more rare.
Grazie Davide! bella voce e pronuncia.
Grazie tanto per questo eccellente video, caro Davide. 💞
Me encanta porque en español tenemos un sistema muy bien estructurado.
Por norma general el que lleva el acento es la penúltima sílaba sin necesidad de escribirlo.
Y solo se pone el acento cuando cambia realmente la importancia de la sílaba.
Il sistema di accenti in greco moderno è meraviglioso: tutte le parole portano l'accento grafico sulla sillaba tonica. Le monosillabe non lo portano per ragioni ovvie. Nella mia madrelingua, lo spagnolo, credo che siano pochi i parlanti nativi quelli che riescono a utilizzare correttamente le regole di accentuazione attualmente.
Grazie Davide per il video. Allora, se tu cominci a studiare il sistema dell'accento in portoghese vedrai che l'italiano è veramente semplice. 🙋🏽♀️💚
En Español también decimos EscandiNAvo, acentuando la palabra en la sílaba NA. A lo que los italianos llaman acento gráfico, para diferenciarlo del acento de pronunciación, quienes hablamos español le llamamos "tilde". Y sólo tenemos un tipo de tilde, la correspondiente a la que los italianos llaman acento agudo. Por otra parte, quienes hablamos español tenemos otro signo que viene a complicar las cosas, que se llama "diéresis" y se usa para mencionar la "u" cuando está escrita entre la "g" y la "e" o la "i". Por ejemplo: "vergüenza" , "pingüino".
Son tan pocas las palabras que lo usan que no da problemas por suerte. Yo soy argentina y el problema que tiene mi hija es cuando usar "ll" y cuando la "y" porque yo pronuncio todo con "y" 🤦♀️ Ella aprendió a leer y escribir en inglés primero porque vivimos en USA, va a 6° grado. Ahora estamos aprendiendo juntas el italiano.
En español se llama tanto "acento" como "tilde".
@@yolacintia La gran mayoría de los hispanohablantes pronunciamos la "ll" como la "y". Es lo que se conoce como "yeísmo".
@@yolacintia Yo también soy Argentina con unas ganas urgentes con mi familia de irnos a vivir a otro pais. Estamos evaluando seriamente la posibilidad, pero tenemos 2 hijos: un nene de 12 y una nena de 8, y queremos ir con un buen plan por ellos. Vos, hace mucho que estás en USA?
@@lospazio Pero creo que "tilde" se distingue de "acento" porque este último hace referencia al énfasis de la sílaba dentro de la palabra, independientemente de si lleva tilde o no. Mientras que la tilde es específicamente la representación gráfica. Así, siempre digo a las personas que todas las palabras tienen acento, y dependiendo de dónde esté ese acento se pone tilde o no, conforme a las reglas. Por ejemplo, le digo a las personas (hispanohablantes): "joven" tiene acento en la primera sílaba, pero no lleva tilde; "jóvenes" tiene acento en la primera sílaba, pero lleva tilde (porque es esdrújula y todas las esdrújulas siempre llevan tilde).
Avete tante cose grammaticale, diverse col l'italiano.
In Spagna non c'è ne abbiamo,,
Però è così.
Dobbiamo imparare e basta.
Magistrale la tua spiegazione.
Lo guarderò tante volte.
ci tengo la tastiera col l'italiano /spagnolo.
Tutto ciò degli accenti sono una girata di testa.
Non ne voglio pensarci cosa faranno altri studenti di altre lingue più complicate.!!!!
L'italiano mi va benissimo
Grazie tantissime per il tuo aiuto per tutti noi.
Un abrazo grande para ti
desde España.
MAGGIE
Sono straniero e ti ringrazio per questo chiarimento. Mi metto nel gruppo di persone che non sapevano che essistevano due acenti in Italiano. Da adesso provero di non sbagliare piu al momento di scrivere.
Che meraviglia che hai proprio fatto questo video addesso, io mi stavo chedendo esattamente queste domande in gli ultimi giorni 😊
Grazie per la lezione!
Brasiliano qui.
Abbraccio.
Vi ringrazio per il contenuto degli vostri vidi. M’aiuta molto a imparare l’italiano 😄
Muy bueno. Gracias.
Me gusta mucho la lengua italiana . He estado estudiando italiano por muchos años y este año mi plan era de vivir en Italia un tiempo para poder aprender la lengua mejor. Desafortunadamente , la pandemia cambió mis planes pero he estado viendo tus videos y me gustan , son muy informáticos y explicas las cosas de manera simple y clara . Los ejemplos que das en español algunas veces son muy útiles 😅 saludos desde NYC
Questa è (stata) per me la maggior difficoltà in italiano. Io parlo portoghese como madrelingua e noi abbiamo un sistema de l'accentuazione molto più definito, quasi come lo spagnolo. Ancora è pesante per me comprendere qual è lo stress della parola.
Studio anche il francese, ed è molto buono sapere che quasi tutte le parole sono tronche.
Lo stress ti stressa
Anch'io sono portoghese madrelingua e penso come te.
È veramente curioso che i professori non insegnino l'uso correto degli accenti in Italia. Io gli conoscevo però non sapevo le regole di uso. In portoghese si parla escandinÁvo. Adoro i tuoi video Davide!!! Grazie tante.
Mi ha piacciuto troppo questo video, ti ringrazio tanto!! Saluti dal Venezuela.!
Grazie mille Davide per gli argomenti molto interessanti nei tuoi video!
Nella lingua ungherese l'accento si usa per allungare i vocali. Semplicemente lo diciamo più lungo. I,Í,O,Ó,Ö,Ő,U,Ú,Ü,Ű. Però, ci sono due eccezioni, quando anche la pronuncia è diversa. Nel caso di A,Á,E,É. È un errore molto comune quando gli stranieri non lo imparano bene a pronunciare bene questi 4 vocali separati e per questo non si fanno capire neanche dopo molti anni di studi.
Secondo me è molto bello che nella lingua italiana ogni singola parola ha un accento notevole come regola. Secondo me è più forte l'accento come in altre lingue e questo è un elemento importante che la rende così melodiosa.
Grazie molte. Abbiamo tanto bisogno mi sa'! 🙏
Gracias por pensar en los que hablamos español, son muy comunes esas preguntas pero no es tan fácil encontrar información. 😁😁
3y62tywggw
In portoghese abbiamo quattro accenti: l'acuto (´), il grave (`) - come l'italiano -, il circonflesso (^) e il "til" (~).
Lembrando que til não é acento
@@semiotik_musik nemmeno il nostro "acento" grave è un acento hahaha
In teoria avremmo anche noi il circonflesso, come nella parola "principî", ma nell'italiano moderno è sostituito da -ii
O til é um sinal gráfico, não um acento, tanto é que pode ser utilizado em conjunto com acentos gráficos, como em "órgão" ou "Cristóvão".
@@pietromosoni897 in realtà anche la doppia I è caduta in disuso...e più comune trovare l'accento sulla sulla seconda I. Tuttavia è possibile ancora trovare, in testi con un linguaggio più o meno elevato, l'accento circonflesso o la doppia I
Magnifico video Davide, anche a me a scuola avevano insegnato un accento indistinto, ``a barchetta`` e non mi vergogno di dire che nonostante io sia laureata e specializzata ho solo relativamente da poco imparato l´uso corretto degli accenti grafici.Quindi,
GRAZIE!
Gracias amigo por esa excelente explicación!
Stupendo come sempre, Davide! Adoro tutti i tuoi video! Imparo qualcosa interessantissma sempre! (Sono canadese madrelingua inglese ma abito a Tbilisi in Georgia adesso. Studio l'italiano da due anni. Parlo francese e portoghese brasiliano fluentemente e capisco quasi tutto in spagnolo messicano così che aiuta molto in italiano. C'è una grandissima similiarità fra le quattro lingue.) Grazie mille! Un buon sabato a te!
"parlo francese..." invece a "falo francese..." hai fatto una piccola confusione col portoghese qui ;)
@@robinoscope Merda. Grazie. Ho fatto la correzione.
Mi è piaciuto molto il tuo Podcast, ho estato imparando a parlare la tua lingua da cinque mesi il tuo Podcast mi ha aiutato moltisimo.👌☺️
Grazie DAvide, apprezzo il lavoro e impegno che hai fatto per questa!
Era el video que necesitaba ❤ ¡Gracias!
Ciao, Davide! A dire il vero, tutto quello che dici è una storia molto strana. Ho imparato il francese all’università in Russia. I professori ci hanno raccontato subito questa differenza tra è e é. Questo è perché quando ho iniziato a studiare l’italiano ho capito questo sistema: la grammatica assomiglia molto a quella francese. Grazie molto per i tuoi podcast
Lo increíble es que vine para entender algunas cosas de gramática, y a los 11 minutos me doy cuenta que he entendido todo y sin casi estudiar, es increíble la similitud que tiene con el español que se entiende casi todo, creo que para los españoles es un tarea más sencilla que si por ejemplo sabes inglés y tratas de aprender italiano
Me pasa lo mismo (aunque no sea el castellano un idioma materno mío).
Grazie Davide!!! Sempre utilissimi I tuoi video
Ciao Davide, grazie per la tua clase molto interesante.
Hai spiegato benissimo! Grazie 😊👌
Grazie per questa video utile (soprattutto le statistiche riguardo accenti erano interessanti)
Il sistema di la grammatica italiana mi fa sentire occupato e a lo stesso tempo anche posso vedere come risveglia in me la conoscenza ancestrale di la lingua italiana, Davide ti lascio un ringrazio
¡Todo chévere chévere chévere !
Molto interessante. La stessa situazione c'è nei dialetti. Leggendo un testo in dialetto si sbaglierebbe il 75% della lettura; anche da parte di persone che stanno magari a 5km.
Il problema è capire la pronuncia corretta delle parole meno comuni.
In alcuni casi semplici non si capisce se siamo di fronte ad una inflessione diversa o semplicemente sbagliamo. Ad esempio leggere (con poco peso) io lo pronuncio léggéré e non léggèré.
Complimenti, offri sempre spunti di riflessione nei tuoi video 👍.
Sei squisito! Il tuo stile mi affascina e si sposa col mio! Ho appena iniziato ad insegnare l'italiano e ancora non posso affrontare questo argomento però ti guarderò come una fonte di ispirazione ❤️
Grazie, gentilissima!
Sarebbe un onore se tu guardassi la lezione di ieri! Ogni consiglio è benvenuto! Buona giornata 🙏🏻🌞
Ho imparato tantissimo dai tuoi video. È stato fantastico!
E' perfettamente comprensibile, in quanto inserire una "é" richiede più sforzi che una "è" (bisogna schiacciare un tasto in più); poi mi ricordo che prima dell'arrivo del Windows (mille anni fa) inserire accenti era ancora più difficile (se si aveva una tastiera non italana) e tutti scrivevano "perche'", "e'", ecc.
Ossia, in italiano è impossibile sapere prima come pronunciare le parole correttamente! Ahah In portoghese si dice "escandinAvo", quindi per me suonerebbe naturale dirlo in italiano! Nel portoghese esistono accenti grafici per tante parole che penso sia difficile non saper intuitivamente pronunciare una parola.. ma a volte questi problemi accadono anche a noi lusofoni
Un problema grande delle tastiere italiane fisiche dei pc è che non esiste la "e" maiuscola accentata, quindi spesso si vede "E'" con l'apostrofo. Per chi non lo sa, si può scrivere abbastanza facilmente usando la combinazione di tasti Ctrl + 212. Così facendo appare come per magia il carattere È!
vero,incappo spesso anche io in questo problema,grazie per la soluzione ;)
ALT + 212
Bellissimo argomento!! Tante grazie!! Per noi stranieri non è per niente facile riprodurre questi suoni!! 🤔
Buongiorno!
Complimenti per il canale! Mi permetto una precisazione molto importante. Gli accenti che noi usiamo in italiano sono due: accento tonico e accento fonico. L’accento tonico è quello che cade sulla sillaba (stress), l’accento fonico differenzia i suoni aperti o chiusi delle lettere E e O.
questa è una domanda che mi faccio da tempo ! Sono Francese e per me la differenza é/è è chiarissima, in francese sono usati tantissimo e si sente la differenza. Bisogna dire anche che c'è molto più omogeneità nella pronuncia di questi suoni in Francia mentre in Italia come hai detto ci sono differenze notevoli quindi magari è anche per quello che la gente sbaglia. Comunque quando ho imparato l'italiano mi ricordo di aver chiesto al mio prof di allora che era romagnolo che tipo di accento dovevo scrivere alla fine di "perché" (che lui chiaramente pronunciava "perchè"), e lui allora mi aveva risposto che era uguale. A me non convinceva. In effetti in italiano non sbaglio mai di scrivere l'accento sulla e, quando invece sbaglio spesso le doppie oppure l'accento tonico (concetto che non esiste in francese praticamente). Poi per la pronuncia di Davide alla russa, deriva della logica che si pronunciano tutte le lettere. Spontaneamente un francese che impara l'italiano tende inizialmente a pronunciarla così perché ha imparato che deve pronunciare la e finale (che non si sente in francese), anche se alla fine non si sente bene perché si dice DAvide. Per i Russi, non saprei....
Il professore che ti disse che "è uguale" non aveva torto: l'italiano in dizione corretta prevede la differenziazione tra gli accenti acuto e grave sulla E e sulla O, tuttavia questa differenza non è ormai significativa nell'uso corrente della lingua. Cito l'enciclopedia Treccani: "[...]C'è una generale perdita di sensibilità per l’apertura e la chiusura delle vocali, che si riflette nella scrittura in una tendenza all’omologazione dei segni di accento: nella scrittura manuale, quasi sempre, accento grave e accento acuto sono ugualmente resi con un segno personalizzato dello scrivente".
Ottimo Davide! Grazie tantissime...!
Fantastica lezione, Davide!
Grazie!
Grazie, Davide! Sei davvero bravo a spingere queste complessità della lingua italiana. 🤓
Grazie Davide, sono italiana e, come dici tu, nessuno a scuola me l'aveva mai insegnato, me n'ero accorta da sola leggendo molto, ma avevo sempre qualche dubbio. Finalmente ho capito.
Ciao Dààvide 😁 ! Grazie per questo video utile ed interessante, come sempre. In francese abbiamo esattamente lo stesso sistema di accenti con la stessa opposizione tra "é" chiuso e "è" aperto. La regola è piutosto rispettata nel nord. Ma nel sud, la gente chiude tutti i suoni e la "è" diventa "é", come la ò diventa o chiuso. A volte non riesco a capire alcune parole che cambiano significato con l'accento e la pronuncia !
ottima lessione Davide ! Grazie !
Bravi bravi grazie mille per il video,fratello grande
Avevo sempre questo dubbio. Grazie di cuore da Messico.
Bello e chiaro questo intervento sugli accenti. Certo che la maggiore responsabilità della enorme diffusione degli errori mi pare che sia della scarsa qualità delle nostre scuole.
Mi pare interessante l’abbandono nel tempo (mi riferisco ai decenni post sessantotto) della scrittura dell’accento tonico in molte parole anche omofone (come si è sì).
Avete notato l’errore quasi costante nel titolo riportato dai giornali del programma Tù sì que vales?
Scritto senza accenti significa l’insensato : Tuo sei che vali...