Un grazie al professore per la sua lucida esposizione. Per altri filosofi vale invece il seguente aneddoto: La mamma di Socrate bambino vide che il suo piccolo stava ore e ore a coltivare il dubbio, Non parlava, non mangiava, talvolta piangeva. Commossa, accarezzando il capo del bambino, gli disse: - Figlio mio, che problemi hai? E il bambino, singhiozzando, e respingendo la madre - Mamma? - E chi mi dice che sei la mia mamma? Giusto dubbio. Sarebbe ora che tanti filosofi che circolano in rete sapessero di chi sono figli.
Massimo Donà , ma perchè mischi Yaweh con l'Uno dei filosofi (lo hai fatto nel tuo libro su Parmenide). Cosa c'entra l'Uno impersonale e astratto con Yaweh, che è un ente geloso guerrafondaio ecc ecc. Lessi quel libro molti anni fa, forse ho frainteso, spero che sia cosi... ma mi sembrava che facevi dei parallelismi tra il pensiero di Parmenide con la Bibbia, in particolare con la Genesi.
"Il destino di ogni domanda filosofica é riproporre la dubitabilitá iniziale come orizzonte intrascendibile" sostiene il professore, ma questa stessa frase per tenersi ferma deve considerarsi "indubitabile". Si determina una situazione contraddittoria che mi piacerebbe sapere come viene risolta dal professore.
Il nostro mondo ossia il mondo contemporaneo si rispecchia in Wittgenstein ossia nei 4 seguenti concetti : Linguaggio - Significanza - Tautologia e Tavola di verità
Per capire una cosa non si deve chiedere che cos’è una cosa perché se ci ponessimo questa domanda nel campo della logica : Platone ha già vinto la partita
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono essere vere in tutti i sistemi possibili - favori di posizioni del mondo e proposizioni attaccate convergenti omogenee unite unite le une dalle altre questo è il contenuto di significato di proposizione
Nel linguaggio non c’è nulla di indicibile perché il linguaggio è sistema costituito dalla chiarezza chiara sistematica - ossia verità evidente della cui non si può discutere
Massimo Donà ha due caratteristiche che nessun altro filosofo riesce ad eguagliargli: 1) Una volta che ha terminato un suo monologo, né lui né la platea che l'ha ascoltato saprebbe indicare la tesi che ha esposto; 2) Ha lo spermacete.
In filosofia il 2º Wittgenstein ha sempre ragione soltanto se si basa sul linguaggio come linguaggio che echeggia nel sistema come proposizioni di favori di posizioni del mondo e di proposizioni attaccate convergenti omogenee unite - unite le une dalle altre
Che tristezza. Mi pare un filino pesante la tua affermazione: Pesa con la giusta correttezza le tue parole, rifletti sul senso di queste e già avrai intuito la stupidità della tua risposta. Se non dovesse bastarti, rifletti sul linguaggio e sulla matematica. Ciao
E’ sempre un piacere ascoltare persone come queste
Condivido pienamente ogni parola di Massimo Donà
La verità è verità incontrovertibile che sta in luce in modo palese ossia in modo incontrovertibile
La verità è sempre incontrovertibile - indiscutibile ossia quell’ ente che sta sempre in luce e che non tramonta mai
Straordinario Massimo Donà come sempre
La filosofia è il nostro modo di comportarci verso le cose ma soprattutto verso noi esseri umani
Un grazie al professore per la sua lucida esposizione.
Per altri filosofi vale invece il seguente aneddoto:
La mamma di Socrate bambino vide che il suo piccolo stava ore e ore a coltivare il dubbio,
Non parlava, non mangiava, talvolta piangeva.
Commossa, accarezzando il capo del bambino, gli disse:
- Figlio mio, che problemi hai?
E il bambino, singhiozzando, e respingendo la madre
- Mamma?
- E chi mi dice che sei la mia mamma?
Giusto dubbio.
Sarebbe ora che tanti filosofi che circolano in rete sapessero di chi sono figli.
Non c'è una sola parola che condivido
Grandioso Massimo Donà come sempre
La verità è onniscienza onnisciente della verità incontrovertibile
Ciò che conta nella filosofia ma non solo nella filosofia ma prima di tutto nella vita non è l’ essenza dei fatti ma la sostanza dei fatti
Massimo Donà , ma perchè mischi Yaweh con l'Uno dei filosofi (lo hai fatto nel tuo libro su Parmenide). Cosa c'entra l'Uno impersonale e astratto con Yaweh, che è un ente geloso guerrafondaio ecc ecc. Lessi quel libro molti anni fa, forse ho frainteso, spero che sia cosi... ma mi sembrava che facevi dei parallelismi tra il pensiero di Parmenide con la Bibbia, in particolare con la Genesi.
"Il destino di ogni domanda filosofica é riproporre la dubitabilitá iniziale come orizzonte intrascendibile" sostiene il professore, ma questa stessa frase per tenersi ferma deve considerarsi "indubitabile". Si determina una situazione contraddittoria che mi piacerebbe sapere come viene risolta dal professore.
Condivido a 360 gradi ed a tout court tutto quello che dice Massimo Donà
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono essere favori di posizioni del mondo
35 minuti di parole stupende
35 minuti di parole straordinarie
La verità non si può mai discutere - perché la verità è indiscutibile
La verità non si può mai smentire
La verità è verità incontrovertibile
Grandioso Massimo Donà
La verità è onniscienza onnisciente della verità
Il principio di non contraddizione è il fondamento del pensiero
La verità è incontrovertibile
L ‘ oggettività è sostanza che non trema della ben rotonda verità detto alla Parmenide
Per capire una cosa bisogna porsi la seguente domanda in modo genealogico detto alla Nietzsche e dire come è venuta al mondo questa cosa
La filosofia dipende dal nostro comportamento
Il principio dell’ oggettività è la datità
Noi esseri umani conosciamo la verità mediante una concezione divina della verità e mediante un fattore divino
Immenso Massimo Donà
La logica è sempre davanti a noi
Il fondamento della non contraddizione è il principio di non contraddizione
Il linguaggio è dato dalla sociologia come diceva Wittgenstein e non dalla biologia come diceva Kant
La filosofia dipende in primo luogo dal nostro modo di fare
Il nostro mondo ossia il mondo contemporaneo si rispecchia in Wittgenstein ossia nei 4 seguenti concetti : Linguaggio - Significanza - Tautologia e Tavola di verità
Per capire una cosa non si deve chiedere che cos’è una cosa perché se ci ponessimo questa domanda nel campo della logica : Platone ha già vinto la partita
Il 2º Wittgenstein ossia il Wittgenstein delle Ricerche Filosofiche è il Wittgenstein che tratta il linguaggio come sistema detto alla Hegel
Le proposizioni del linguaggio per essere proposizioni di linguaggio devono essere vere in tutti i sistemi possibili - favori di posizioni del mondo e proposizioni attaccate convergenti omogenee unite unite le une dalle altre questo è il contenuto di significato di proposizione
Noi esseri umani conosciamo il mondo mediante il principio di non contraddizione
Nel linguaggio non c’è nulla di indicibile perché il linguaggio è sistema costituito dalla chiarezza chiara sistematica - ossia verità evidente della cui non si può discutere
La filosofia è capire la vita che si vive
Massimo Donà ha due caratteristiche che nessun altro filosofo riesce ad eguagliargli:
1) Una volta che ha terminato un suo monologo, né lui né la platea che l'ha ascoltato saprebbe indicare la tesi che ha esposto;
2) Ha lo spermacete.
Il pensare è sinnan della verità
Il linguaggio per essere struttura deve essere concretezza concretamente concreta
Dialectica interrupta?
Il 900 della filosofia è espresso nei seguenti 9 nomi : 1 Bergson 2 Husserl 3 Heidegger 4 Sartre 5 Russell 6 Derrida 7 Popper 8 Lyotard 9 Wittgenstein
Il principio di non contraddizione lo ha inventato Platone o Aristotele ? Questo è il paradosso inaudito del principio di non contraddizione
35 minuti di parole eccezionali
Wittgenstein è il filosofo che dovrebbe essere lètto con maggiore frequenza e attenzione insieme a Russell e Popper
Il principio di non contraddizione lo ha inventato Aristotele mentre Platone ne è stato il continuatore
35 minuti di parole d’oro
Noi esseri umani quando facciamo logica lo facciamo sempre mediante costanti logiche
Il tutto è il sommo !
La storia dell’ aristotelismo lo si ha in Alessandro di Afrodisia e in Pietro Pomponazzi
In filosofia il 1º Wittgenstein ha sempre ragione soltanto se si basa sulla totalità dei casi del mondo
La filosofia è tutta la vita cercare sostanza
La matematica è scoperta incontrovertibile
La sostanza è permanenza originaria detto alla Giordano Bruno
Il nostro mondo ossia il mondo contemporaneo si riflette in Wittgenstein
La filosofia si classifica prima di tutto in termini effettuali
La logica è fatta di costanti logiche : ossia se c’è il sole non piove
Ogni giorno nasce un pollo... certo è che la filosofia è un discreto affare per chi riesce ad insegnarla all' Università, come il nostro amico.
La logica è ritornare a Platone - Russell e Frege
L’ etica è espressione del mondo
La verità è onniscienza onnisciente della potenza divina del vedere metafisico di Dio
La filosofia è concetto alla sostanza
Ciò che è tutto è sommo
In filosofia il 2º Wittgenstein ha sempre ragione soltanto se si basa sul linguaggio come linguaggio che echeggia nel sistema come proposizioni di favori di posizioni del mondo e di proposizioni attaccate convergenti omogenee unite - unite le une dalle altre
Wittgenstein filosofa sulla nostra vita
Scoperta : questo è il caposaldo originario della matematica
Il linguaggio consiste nel sistema che se ne fa detto alla Hegel
Il linguaggio è linguaggio che echeggia nel sistema detto alla Hegel
L’ etica è approccio di espressione
La logica è il senno del raziocinio
Il linguaggio non esiste nel sistema che se ne fa detto alla Hegel
La logica è lo studio del raziocinio
ma assolutamente no; 'pappa di cuore' per usare un eufemismo di Hegel; io non lo so, e non condivido per nulla
Matematica: forma di scoperta
Il tutto è sommo
Un discreto affare è anche allevare polli
La dialettica hegeliana è mediazione = mediazione
Che tristezza. Mi pare un filino pesante la tua affermazione: Pesa con la giusta correttezza le tue parole, rifletti sul senso di queste e già avrai intuito la stupidità della tua risposta. Se non dovesse bastarti, rifletti sul linguaggio e sulla matematica. Ciao
Platone è l’ occidente
Il nulla è nulla sontuoso
La filosofia è una truffa.