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Separati in casa o legalmente: pro e contro
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- Опубліковано 3 тра 2022
- Vuoi scoprire come affrontare preparato la separazione e il divorzio?
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Se sei separato in casa e non sai decidere se procedere alla separazione legale, questo video fa per te. Vedremo insieme, infatti, i pro e i contro delle due situazioni.
Ciao sono Rita Rossi, avvocato familiarista e assisto legalmente le persone che si separano.
Dicevo, appunto, che questo video interessa le persone che hanno problemi con il coniuge, al punto tale da non farcela più, ma che ancora non hanno deciso di chiedere la separazione.
Ti ho promesso di aiutarti a capire se sia meglio rimanere separati in casa o separarsi legalmente. Tuttavia la questione è mal posta, perché si dice “separati in casa”, ma questa situazione non è una vera separazione! Anzi, non lo è per niente.
Quand’anche tu e il tuo coniuge sottoscriviate un accordo in cui dichiarate che vi considerate separati, e vi date delle regole, cioè un’organizzazione che vi permetta di continuare a vivere sotto lo stesso tetto come semplici coinquilini, ebbene, quelle regole non esisteranno per la legge e dunque non saranno vincolanti.
Pertanto, continueranno a valere i doveri coniugali, compreso il dovere di fedeltà. Soffermiamoci proprio su questo.
Se non sarai separato legalmente ed avrai un nuovo partner, questa relazione sarà considerata, secondo legge, una relazione extraconiugale. E se detta relazione andrà avanti nel tempo, diventerà difficile e stressante dover andare avanti con dei sotterfugi.
Magari starai pensando che non ti importa di questo, che fa lo stesso se tuo marito o tua moglie viene a sapere della relazione, tanto già vivete come separati!
Di certo non commetti un reato, ma attenzione!
Potrebbe succedere che il tuo coniuge ad un certo momento chieda la separazione giudiziale e l’addebito di essa a tuo carico. E se la causa di separazione dovesse concludersi con la pronuncia di addebito a tuo carico, perderesti il diritto all’assegno di mantenimento ed altresì i diritti ereditari oltre a dover pagare le spese legali della causa al tuo ex.
Rimanere separati in casa, inoltre, impedisce che decorrano i termini necessari per chiedere il divorzio. Pertanto, se un domani tu volessi risposarti, ti troveresti a dover ancora cominciare l’iter della separazione e poi quello del divorzio prima di poter convolare a nuove nozze e ciò potrebbe richiedere molti mesi se non anche anni. Magari questo non è un problema così grave, ma potrebbe essere vissuto anche dal tuo promesso secondo sposo come un inconveniente non di poco conto.
E ora vorrei parlarti dei bambini, sì dei tuoi figli.
Se decidete di vivere da separati in casa, e avete dei figli minori, potete stare certi che per loro vedere i genitori in coabitazione forzata non sarà un idillio; anzi, potrebbero risentirne alquanto.
E’ vero che i figli soffrono sempre quando i genitori si separano, ma è altrettanto vero che soffrono vedendo che i genitori non vanno d’accordo, o litigano, continuando a vivere forzatamente insieme.
I figli hanno bisogno di serenità, innanzitutto, e generalmente è preferibile che vivano momenti tranquilli con ciascun genitore senza la compresenza dell’altro, quando le cose non vanno.
Il solo vantaggio che effettivamente si può trarre dal continuare a vivere sotto lo stesso tetto è di natura economica.
Ma a voler limitare il ragionamento al solo aspetto economico, considera allora che la separazione solo di fatto non dà diritto all’assegno di mantenimento per il coniuge più debole. Pertanto, se sei una moglie disoccupata o con uno stipendio modesto, il non chiedere la separazione legale può significare per te continuare a dipendere dal ‘buon cuore’ di tuo marito, buon cuore che - beninteso - potrebbe anche mancare!
Lo stesso ragionamento va fatto per la casa coniugale. Considera che se ci sono figli minorenni o maggiorenni ma ancora studenti, il genitore convivente con loro avrà diritto a rimanere nella casa fino a quando tutti i figli saranno indipendenti. Questo diritto però si acquista soltanto con la separazione legale e non con quella di fatto!
Insomma, come vedi, vivere da separati in casa comporta qualche vantaggio ma soprattutto degli svantaggi. E lo svantaggio forse più grande è di natura psicologica. La vita insieme è divenuta insopportabile, ma si continua inevitabilmente a condividere gli spazi, gli oggetti, le presenze, insomma la vita quotidiana, senza poter voltare veramente pagina.
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A presto, ciao!
#RitaRossi #AvvocatoFamiliarista #Separazione
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Complimenti e grazie
Grazie.molto chiara
La ringrazio
Esatto io devo sopportare il " buon cuore " e non ce la faccio piu... esatto e ' insopportabile , io voglio voltare pagina ❤ grazie Avvo.ssa lei oltre essere gentilissima e ' anche molto brava ❤❤
Grazie molte !
Caro avvocato grazie mille per avermi informato io non so che Pesci prendere purtroppo mio marito ah ,82 anni e non se è x l'età o perché io sono malata e sono sempre a letto ci sono troppe cose che non vanno non posso dire altro ma di nuovo grazie mille per avermi informata x ora 😮❤
Nel primo e nel secondo caso è la follia e la smascherata ipocrisia di chi ti abbandona perchè in realtà non ti ha mai voluto bene. Al di la delle questioni di carattere giuridico, è la conseguenza di diffuse psicosi, spesso non riconosciute, che affliggono molte persone, sia uomini che donne.
Si puo annullare la separazione consensuale senza il consenso drll altro coniuge?
Buongiorno avvocato non mi dà niente ne ho parlato col mio avvocato patrocinio mi dice se vuoi ottenere qualcosa bisogna fare unaltro procedimento lui prende la pensione da gennaio ma litigo sempre ma non mi vuole dare niente non so .grazie risp.
Perché dovrei esserlo😅mi gratto
Avrei una domanda, ma almeno in privato
Buongiorno avvocato, volevo chiederle : mio marito se ne è andato di casa ad ottobre 2020 x " pensare" perché stavamo attraversando un momento di difficoltà.da allora ha un'altra donna pur non vivendoci insieme, e da me non vuole la separazione. Ora la vorrei chiedere io perché io non lavoro, sono sempre stata dietro alla famiglia e alla sua azienda, e mi sono stancata di dipendere dal suo "buon cuore". Che incidenza ha il fatto che lui abbia un'altra?
Buongiorno signora, il fatto che Suo marito abbia un’altra, aggiunto all’abbandono del tetto coniugale, consentirebbe a Lei di chiedere l’addebito della separazione a carico di Suo marito. Tuttavia, in questo caso, le conseguenze concrete dell’addebito sarebbero soltanto la condanna alle spese legali della causa di separazione e la perdita dei diritti ereditari. Lei comunque avrebbe diritto all’assegno di mantenimento a prescindere da tutto quanto sopra, essendo Lei senza un lavoro. Pertanto, il fatto che lui abbia un’altra non ha molta rilevanza sul piano giuridico.In bocca al lupo.
Buongiorno . Se una coppia separata legalmente torna a vivere insieme che effetti può avere sulla separazione ?
semplicemente la separazione viene meno automaticamente. Non importa fare nulla, si torna marito e moglie conviventi
Grazie ...gentilissima
Buongiorno avvocato, mi ha già gentilmente risposto qualche giorno fa' riguardo un mio dubbio se in caso di separazione mio genero avrebbe potuto accampare diritti sulla casa di proprietà di mia figlia visto che si sono sposati con la separazione dei beni . Ora vorrei capire come deve fare mia figlia per separarsi da lui visto che lo stesso non ne vuole sapere ne della separazione ne di lasciare l' abitazione. Già da tempo dormono in letti e stanze separate anche se lui non vorrebbe.
Buona sera signora, Sua figlia potrà separarsi rivolgendosi ad un avvocato di fiducia che gestirà per la stessa e in accordo con la stessa la pratica di separazione. Buona serata
@@avvocatoritarossi grazie ancora, molto gentile.
E già consiglia nuove nozze a chi già ne ha avute fallimentari ....
Buongiorno avvocata, ma le leggi da lei descritte valgono anche quando si e stranieri?? Cioè è un matrimonio inscritto al consulato del nostro paese qua in Italia e poi registrato anche nel nostro comune di residenza,che è Padova
Si valgono anche nel Vs caso
Buongiorno avvocato, pur avendo una situazione molto seria, con l'attuale mensile di mio marito non posso separarmi in quanto lui non potrebbe permettersi una casa propria, mantenere una figlia che studia e mantenere me in quanto non lavoro e non sono in grado di farlo perché 64enne, non avrò pensione contributiva.
Grazie di ❤️
Sì capisco purtroppo queste situazioni stanno diventando sempre più frequenti. Mi dispiace molto. Buona giornata
@@avvocatoritarossi grazie a Lei , buon pomeriggio
Buonasera avvocato, un mio parente ha dei problemi con la moglie da quando la stessa a subito un intervento di isterectomia e si rifiuta di di assolvere i doveri coniugali, negandosi al marito, mandandolo a dormire sul divano, questa situazione si protrae ormai da 7 anni e oltre a far vivere i figli in un ambiente di tensione, non giova al mio parente che ha problemi con con la schiena e con la depressione, visto che si è deciso a chiudere la separazione, i figli sono uno di 29 anni, fuori corso all'università e con problemi psichici che la madre non vuole ammettere quindi non lo motiva a curarsi il secondo diplomato ma non lavora, il loro appartamento è di 120 m2con giardini sia sulla parte dietro che sul davanti, quindi si potrebbe dividere così da andare avanti con la separazione ma la moglie prima acconsente poi ci ripensa e vuole che vada via il marito mettendo in mezzo i figli chiedendo di schierarsi ma si può fare una cosa del genere? Come deve fare il mio parente?
Dovrebbe avviare una trattativa tramite avvocato. Fin quando marito e moglie discutono tra loro delle condizioni della
separazione è
Improbabile che arrivino a un accordo.
Buongiorno avvocato la nostra casa è intestata ad entrambi in caso di separazione con addebito a mio marito, la casa può rimanere a me .
Gentilissima, l'addebito non influenza in alcun modo l'assegnazione della casa coniugale, ma incide soltanto sulla spettanza dell'assegno di mantenimento.
Grazie mille ❤️
Io ho 50 anni senza lavoro perché faccio la nonna a tempo pieno ,la casa e intestata a al 50%a me ,in più ho un piccolissimo monolocale in montagna di valore irrisorio partendo dal presupposto che in caso di separazione io non ci vorrei abitare nella casa in cui viviamo ora e la lascerei vivere a lui ,a me spetta un assegno di mantenimento dato che non ho stipendio e lui ha circa 1800€ mensili ?
Certo che le spetterebbe un assegno di mantenimento !!! 🌹
Buongiorno dottoressa io ho la separazione legale da circa 20 anni ma dato che lui non ha mai dato gli assegni di mantenimento perché allora erano 2 minorenni e uno maggiorenne che studiava allora lui mi ha obbligato a vivere assieme e per questo siamo vissuti fino a ora insieme come marito e moglie a tutti gli effetti ma dato che lo assistito per la sua malattia appena ha preso la pensione è andato via visto che ho anche un figlio disabile al 💯 che mi prendo cura io solamente non ho chiesto niente perché pensavo che la separazione era nulla dato che vivevamo assieme come una normale coppia adesso cosa posso fare viso che sono sola e non ho nessun contributo ho diritto a una scians grazie
Se per favore mi può rispondere
Ci sono due possibilità:
1) richiedere gli arretrati del
Mantenimento x i figli visto che adesso non siete più conviventi e
legalmente siete separati.
2) per evitare il
Rischio che lui opponga l’avvenuta riconciliazione potrebbe chiedere di nuovo la separazione ma in tal caso il mantenimento per i figli dovrebbe essere stabilito in base alla situazione attuale. Ad
Ogni modo è una situazione che va approfondita.
Sto vivendo una situazione uguale e mio figlio stesso mj ha detto che ci prefereisce separati che non si litiga che insieme in casa che si litifa ma mio .arito nkn vulle andarsene e se va via dopo ina sett vulle tornare a casa e ricomincua la guerra non so poi cosa fare
Signora le dovrebbe semplicemente chiedere la separazione legale soltanto in questo modo lei potrà liberarsi da questa presenza non gradita né a lei né a suo figlio.
La ringrazio