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Caravana e camalli di Genova (1981)

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  • Опубліковано 19 сер 2024
  • Caravana e camalli di Genova (1981)
    Rivediamo un servizio televisivo del 1981 con interviste nelle vie di Genova, sul porto e sui camalli genovesi, tratto dalla trasmissione "Lo specchio rovesciato, caravana e camalli" a cura di Gianni Amico e Marco Melani.
    La "Compagnia dei Caravana" è stata un'antica corporazione di lavoratori del porto di Genova. È stata sostituita, dall'immediato secondo dopoguerra, dalla "Compagnia unica del porto di Genova".
    Raggruppava gli scaricatori dello scalo ligure addetti al trasporto delle merci da bordo delle navi sulle banchine o viceversa.
    Il particolare mestiere di scarico e/o carico dei più svariati tipi di mercanzia - sebbene i sistemi di manipolazione dei colli siano notevolmente cambiati con l'avvento di moderne gru in grado di manovrare giganteschi container - viene ancora praticato da coloro che, a Genova, venivano comunemente indicati fino a pochi decenni fa con il termine di camallo, sinonimo di lavoratore del porto.
    Il camallo, termine genovese di origine araba, è lo scaricatore o facchino operante sulle navi nel porto di Genova.
    Nonostante l'evoluzione del porto, dei mezzi operativi e delle modalità di imbarco e sbarco merci, l'originale "Compagnia dei Caravana", evolutasi in seguito nella "Compagnia unica del porto di Genova" (CULMV), è tuttora attiva sullo scalo genovese e al "Voltri Terminal Europa".
    Sebbene il lavoro di scaricatore di porto abbia assunto con l'industrializzazione connotati differenti, il termine mantiene una sua forte valenza nella città, restando comunque a definire la memoria di una categoria di genovesi legata al porto e alle sue attività, dotata anche di una sua connotazione politica e di un suo peso nella vita cittadina.
    Come molti altri termini del dialetto genovese, venne mutuato dall'arabo, dove "ḥammāl" significa "facchino", "portatore". Il significato del termine e della sua estensione "camallare" è conseguente: someggiare, trasportare, portare (solo a spalla). Per il trasporto su carrello il termine è rebellâ, appunto da rebellö, carretto con ruote.
    I termini camallo e rebellö hanno assunto nel tempo anche una valenza metaforica per intendere persone dai modi non propriamente fini o trasandate nel vestire o nel parlare.
    Fino al 1848 i "camalli" della "Compagnia dei Caravana" non erano genovesi bensì bergamaschi, in quanto gli scaricatori genovesi che c'erano in precedenza erano consorziati in organizzazioni molto potenti che influenzavano non solo la vita del porto ma anche quella della città con conseguenti danni all'attività commerciale del porto stesso. Fu deciso e scelto di rivolgersi a dei forestieri e la scelta cadde sui bergamaschi.

КОМЕНТАРІ • 4

  • @lapinadel1667
    @lapinadel1667 6 місяців тому +4

    I camalli , gli uomini più belli e machi di Genova

  • @carlabisio6589
    @carlabisio6589 3 місяці тому

    Mia nonna amava profondamente Genova,non sfollo' in campagna neppure sotto i bombardamenti.

  • @didomarx
    @didomarx 6 місяців тому

  • @georgekasta1974
    @georgekasta1974 10 місяців тому

    CULMV❤