È molto divertente come Harrison dica: "Se mi vuoi come batterista l'unica cosa che puoi avere è me stesso" e ne parla quasi come un limite, come se avere nella tua band Gavin Harrison che suona come Gavin Harrison possa mai risultare qualcosa di negativo. :)
mi ha colpito quando ha detto : Se mi vuoi cambiare suono , come devo suonare meglio che non mi chiedi di suonare .....se vuoi mio meglio devi prendere tutto con la mia personalita ...TOP TOP TOP deve essere proprio cosi 🤩
GRANDISSIMO !!! IN TUTTO QUELLO CHE HA DETTO . FANTASTICA PERSONALITÀ OLTRE CHE ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO ASSOLUTO PER CHI VOGLIA CAPIRE COSA SIGNIFICA SUONARE LA BATTERIA . N 1
Per il mio gusto personale è semplicemente il miglior batterista ad oggi in circolazione,non parlo solo di una tecnica per il quale ho sinceramente finito gli aggettivi,ma di un approccio allo strumento unico nel suo genere,groove,dinamiche,suono,accordatura,è una fucina di idee,sempre impeccabile,sempre in controllo,sempre creativo,sembra sovrumano,perfetto in ogni contesto,sempre al servizio della musica e dei musicisti,ogni cosa è dove deve essere.. Semplicemente incredibile,semplicemente Gavinnnn.....
Grazie per questa bellissima intervista. Il bello della musica è sentir condividere queste esperienze e percorsi di vita da giganti dello strumenti che restano umilissimi.
Gavin batterista immenso ma soprattutto una persona meravigliosa. Quando venne a Prato in una serata storica a fine concerto ha incontrato tutti i fan, fatto foto e autografi
Quando accendi la radio e senti l'uno nel posto sbagliato e poi te ne accorgi !!!! bellissima questa, mi sento meno solo. Un grande musicista, umile e simpatico, mitico Dado !!!!
Dado abbiamo tanto da imparare da TE. Sei ormai una guida per ognuno di noi ....e fai tutto da solo. Vederti parlare col mio beniamino è la conferma. Stima enorme. Grande
Fantastica intervista... complienti Corrado soprattutto per averlo lasciato parlare senza interruzioni !!! Ho avuto l'onore di conoscere Gavin Harrison durante una clinic e devo dire che è una persona davvero molto gentie e disponibile. Dopo aver suonato e risposto a decine e decine di domande, è rimasto ore a firmare autografi e a fare foto. Ho un bel ricordo di questo grande professionista ma soprattuto grande persona !!!
Fantastica intervista! Ho apprezzato moltissimo Gavin quando dice: "Non chiedermi di cambiare questo e quello, Il mio suono è quanto di meglio ti posso dare..."
Condivido in pieno quello che dice Luigi.....e Gavin o Gavino....e' un grande e non solo di statura fisica.....con una mentalità molto vicina a quella di Bozzio.....
Io non sono uno che si fa troppe fisse su quel batterista o quell'altro. Devo dire però che simpatizzo molto per Gavin Harrison, il suo drumming mi ha catturato dalla prima volta che l'ho conosciuto. Bella intervista!!!! A me ha colpito molto il fatto che pretenda di vendersi così com'è ( ci mancherebbe altro), ed il tempo che ha speso per cambiare il portamento ed anche la venerazione che ha per Jeff Porcaro dal quale è partito lo spunto.....
Dado, che dire? Come ti ho scritto su Instagram, io ho cominciato (da pochissimo e a 50 anni suonati) a studiare questo meraviglioso strumento. Lo devo grazie a te. Sprigioni un entusiasmo pazzesco e coinvolgente. Ho ascoltato negli anni tantissima musica e, per quanto i riguarda MR Garrison ed il compianto Neal Peart sono i miei "artisti" preferiti. Comunque, concordo con alcuni commenti letti: era evidente che Gavin fosse interessatissimo a rispondere alle tue domande. Non avrei mai detto che fosse una persona così umile. Non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti. Magari tra 50 anni sarò anche io in grado di suonare in maniera decente AH AH, Un saluto a tutti. Siete una comunità FANTASTICA
Dado, questa intervista me la sono DIVORATA!!! Hai fatto delle domande pazzesche e diverse dalle solite, hai fatto sì che Gavin parlasse di situazioni molto più inerenti alla sua vita musicale in generale. Veramente, mi sono emozionato!
Dado salve, sei forte👍,il passaggio più importante per me è quando Gavin ci dice che ognuno ha un modo di percepire il tempo, e quello di Porcaro era invidiabile.... anche da lui..., in sostanza e su un piano esistenziale, conferma la tesi di Agostino d' ippona ( Sant' Agostino) che è l' anima a percepire il tempo, come passato presente e futuro,altrimenti non esisterebbe... grande Gavin
Ai tempi di Baglioni ero andato talmente in fissa per il suo groove,che ancora a tutt.oggi mi ritrovo pesantemente influenzato da lui e dal pazzesco modo di suonare
Probabilmente l'intervista più bella che hai fatto finora. Senza nulla togliere agli altri grandi musicisti che hai intervistato per carità. Grande Dado!
Matteo Maratea Grande Dado!!! Bellissima intervista, grazie per averla condivisa con noi. Sono 40 minuti di lezione di vita, di musica e di amore per la batteria con la batteria. La parte che mi ha colpito di più è quella relativa allo studio dei libri e alla forza del "concetto", dell'idea contenuta in loro. Mi ha colpito perché è lo stesso approccio che usa il mio maestro e questo mi è di grande incoraggiamento per il proseguimento dello studio. Ancora Grazie di cuore.
Ho avuto la fortuna di vederlo live con Baglioni nel 1992 a Marsala. Al basso c'era Tony Levin. Un mix devastante. Grazie per questa bellissima e preziosissima intervista, Dado!
Persona umilissima che ho conosciuto ad una sua Masterclass di cinque anni fa. Nel video quando parla del ritmo e dove suonare se prima o dopo il click è stata una parte di lezione proprio di quel magnifico giorno alla sua Masterclass. Grandioso Gavin!
Mi piace come si è posto. non ha avuto problemi a descrivere come fa senza troppi "segreti". Molto alla mano come persona e veramente simpatico. Lo sto scoprendo adesso con i porcupine tree ma mi affascina sempre di più. È riuscito a trovare un suo stile e cosa più importante è riuscito ad essere Gavin facendosi piacere come Gavin. Mica da poco!
Innanzitutto complimenti per l'intervista! La cosa che mi ha colpito, al di là dei risvolti prettamente tecnico-batteristici, è il grande rispetto e la memoria per i grandi artisti italiani con i quali ha suonato. "Non c'è differenza tra gli italiani ed il resto del mondo"... notevole! Grande Gavin e grande Dado! 💯🤟
Saper tirare fuori il meglio con le domande giuste è un 'arte, e in questo sei il più grande. Ti ringrazio davvero dal profondo del cuore perché hai saputo darmi la conferma del fatto che Gavin Harrison è come me lo sono sempre immaginato, un batterista immenso racchiuso in una persona umile e onesta Grazie grazie grazie, soprattutto perché parliamo di un'artista che è stato anche ospite del dave letterman show ... Guardare per credere.
Bellissima intervista, d'altronde Gavin è uno dei mie batteristi preferiti e quello che mi è rimasto più impresso è il concetto che "la creatività nasca anche dal solo pensarci"
Torno spessissimo su questo video, perché ho la sensazione di essermi perso qualcosa. Questa intervista è meravigliosa (come lo sono tutte quelle di Corrado), ma questa ha qualcosa in più... forse per il mio amore per Gavin che seguo da una vita. Questo penso sia uno di quei canali italiani che meritano milioni di iscritti, che ha uno spazio assolutamente internazionale, ma che mantiene una linea etica senza clickbait, senza meme, senza facile ironia; un canale fatto per divulgare la musica senza pensare solo ai guadagni legati alla piattaforma. Grandissima stima da parte mia, sempre e comunque.
Per uno che come me ha provato il piacere di percuotere una batteria, questa intervista è un oracolo! Gavin è attualmente tra i migliori al mondo, ma si racconta semplicemente, trasmettendo la sua energia e la sua curiosità, la sua volontà nel voler evolvere, oltre a farci capire che non è arrivato ad essere il drummer che conosciamo senza sacrifici e impegno. I riferimenti a Jeff e Steve sono encomiabili. Vorrei solo sapere come accorda la sua (non da tutti) batteria per avere quei stratosferici suoni! Grazie infinite Dado!!!
Bellissima intervista! Beh Gavin, è Gavin! Visto dal vivo sia con i King Crimson che con i Pineapple Thief, musicista assoluto. La parte più bella è quella dove dice che se vuoi lui è quello che crea sia a livello compositivo che sonoro, quello lo rende unico.
Grazie per questa perla!!! Un idolo come batterista, musicista, e personalità. . . Grazie davvero per questa meravigliosa intervista! 🙏 La parte che ho preferito è. . . praticamente tutto, ogni argomento che affronta, ogni risposta che da sia sul suo passato che il suo approccio allo studio, alla sperimentazione, o allo sviluppo di un idea e infine , sul suo relazionarsi con altri musicisti, è una perla ed un piacere ascoltare. Davvero davvero un grande punto di riferimento. Grazie 🙏✨
In ogni intervista ai grandi batteristi che sento negli ultimi tempi, Jeff Porcaro viene citato almeno una volta. Gavin Harrison ha tutto ciò che mi piace in un batterista, virtuosismo, sound riconoscibile, tecnica ma soprattutto tanto tanto gusto e musicalità in tutto quello che fa
Raramente mi sono emozionato così nel sentire un'intervista..lo vidi due volte dal vivo con Baglioni e mi affascino' da subito il suo modo di personalizzare ritmicamente le canzoni di Claudio..l'uso degli splash delle campane..da brivido..poi l'ho rivisto due anni fa' ad Umbria Jazz con i King Crimson ed é stato fantastico. Ho ancora in mente il suo assolo finale che fece saltare tutti in piedi per riprenderlo con il cellulare!! Questa intervista è veramente una perla rara..mi ha colpito in particolare quando ha parlato dei poliritmi e delle illusioni ritmiche dell'identità personale che si é costruito nel tempo e che lo rende unico e riconoscibile per il suo sound e per il suo stile e sul modo di suonare indietro. Ancora un grande grazie Dado per questa splendida intervista 🔝🔝
Avere carattere, sicuramente è l'insegnamento che ne traggo da questa bellissima intervista. Amo il modo in cui esternalizza il suo essere consapevole di ogni parte del suo lavoro, dall'effetto che un determinato riverbero ha la stanza alla segatura sotto il rullante. La personalità è ciò che secondo me rende insostituibile il batterista al giorno d'oggi, e il motivo reale per cui tutti i suoi lavori siano incredibilmente riconoscibili e fenomenali. Certo, forse è uno dei pochi che può permettersi di inviare a un produttore una traccia stereo, ma sicuramente tutto questo è frutto di un infinita ricerca sullo strumento e su di sé. Ci sono i turnisti, lui è un artista e non c'è niente di sbagliato in tutto ciò, come lui stesso afferma. Chapeau.
Bellissima intervista. Sentire un mostro sacro che parla di altri colleghi come ha fatto lui, dimostra ancora una volta che i più grandi sono i più umili
Grazie mille! Un piacere sentire Gavin, musicista colto e intelligente, forse il migliore oggi nel sapere essere sempre se stesso in ogni contesto in cui suona.
Bellissima intervista. Meravigliosa veramente, complimenti vivissimi. Gavin è davvero... Boh, ci si innamora e basta. I suoi concetti e le sue spiegazioni, il suo modo di suonare... È tutto così affascinante!
Come al solito da chitarrista mi vedo i tuoi video con grandissimo piacere . Questo è proprio una chicca: ottime domande (e ottimo inglese , complimenti) e il personaggio è straordinario...... c’è poco da fare : quando li senti parlare questi grandissimi hai la conferma di quanto siano ‘speciali ‘ . Bravo Corrado !
Sarò ripetitivo ma non posso rimanere indifferente quindi grazie mille ancora Corrado!!!!! Ciò che mi ha colpito maggiormente di questa intervista è l’umiltà dimostrata da “Mr. Harrison” quando cita altri batteristi a cui si è ispirato ma anche perché mi è parso poco consapevole di come suona lui! 😳, 😂, Corrado con questa intervista ti sei meritato il porcetto! Se vieni a Sassari cercami, grazie ancora!
Quando ci ho lavorato insieme, parecchi anni fa, ricordo una buona conoscenza dell'italiano sua e della sua fidanzata. Siamo usciti diverse sere di fila a bere (molte) birre nei locali riminesi. All'epoca lavorava con Battiato e Baglioni, in Italia. Mi raccontò il suo modo, innovativo per l'epoca, di partecipare in remoto a dischi realizzati in varie parti del mondo, dal suo home studio londinese dove aveva una batteria montata e microfonata. Riceveva delle tracce di riferimento sulle quali costruiva e registrava la parte di batteria, magari in due o più versioni. Poi inviava il tutto e il disco veniva ultimato. All'epoca il suo formato di registrazione preferito, anche per costi e trasportabilità, era l'ADAT 8tk o Tascam DA88, macchina (ADAT) che lui si portava anche nelle varie sessioni di demo a cui lo invitavano. Ricordo che le sue tariffe erano variabili a seconda delle possibilità delle varie produzioni e non era cosa rara che "vendesse" la sua batteria a piccolissime produzioni e band giovanili per poche decine di sterline. Mi parlò anche di quel tour di Baglioni, citato nell'intervista, dove il palco era sistemato in modo talmente folle, forse era il 1996, da impedire ai musicisti di vedersi in faccia, questo in aggiunta alla difficoltà di non conoscere le canzoni!
Intervista davvero fantastica!!! Gavin Harrison è un artista incredibile secondo me, e le risposte che ti ha dato e il modo con cui te le ha date, fanno capire perché sia diventato così grande. Personalmente ho apprezzato moltissimo la parte in cui spiega come funziona spesso per lui il processo creativo: da quando arriva l’ispirazione (in un modo che non sa spiegare) che porta alla prima idea (un pattern, un fill etc.) a quando poi cerca di svilupparla, utilizzando la logica e le conoscenze tecniche. Davvero tanti insegnamenti e fonte di ispirazione. Grazie Corrado!!
Complimenti per questa splendida intervista con lo straordinario Gavin (che, purtroppo, vedo con quasi un anno di ritardo). Fu proprio nel 1990 che vidi Gavin per la prima volta in concerto. Avevo acquistato nel 1988 l'album in vinile dei Dizrhythmia, che mi piacque molto. E nel 1989 acquistai il vinile de "Il sole nella pioggia" di Alice. Il tour di Alice fece tappa a Treviso: dei nomi annunciati era saltato il solo Sam Gopal. Per il resto la band era composta da: Jakszyk, Harrison, Lyndon J. Connah (grande musicista), Paolo Fresu, Martin Elliott, Filippo Destrieri. Alice presentò anche la band dei Dizrhythmia e fece loro eseguire un brano dal loro album: "It will only end in tears". Conservo ancora in musicassetta la registrazione del concerto.
Ma che bello sentir dire da lui che suonava sopra i dischi, che il suo suono guai a chi lo tocca, gli armonici di tutta la batteria si devono sentire. Ma il fascino del portamento avanti, indietro, la differenza o ce l'hai altrimenti è dura. Sentirlo da lui sono conferme a tante risposte. Che dire,Grazie Dado per questo. In prospettiva ti vedo come presentatore a Sanremo 👏👏👏👏 Davvero complimenti
Gavin....e eccezionale...secondo me e uno dei migliori musicisti ..e ho avuto la fortuna di vederlo e soprattutto sentirlo suonare con I King Crimson....e si sente veramente la passione e la preparazione tecnica...ma anche il cuore che mette bei meravigliosi fraseggi ..che fanno di lui un Batterista di riferimento per me...senza nulla togliere a Mastellotto..e Stacey...che suonavano accanto a lui con I King...ma Gavin per me ha una marcia in piu...forse saro' di parte perche ha me Piace moltissimo ... Grazie per questa bella intervista ti stimo Amigoooo
La parte sul suo suono .. Spettacolare. La sua personalità alla fine è espressa dal suo suono. Se vuoi lui deve prenderlo così senza toccare nulla. Assolutamente d'accordo. Non fa una piega.
Ma é Natale?? questo é stato un enorme regalo :-) Sono un grandissimo appassionato dei batteristi Italiani dei quali nutro un enorme rispetto e ammirazione . I concetti che ha espresso Gavin sono incredibili in quanto si vede anche la stima che ha per i batteristi di "vecchia scuola" ... in primis Jeff Porcaro ... Unico con un suo stile inconfondibile e ricercato ... mi é piaciuta molto la parte in cui si relaziona con gli artisti italiani ... come sempre grazie mille Dado per quello che fai .... pollice molto in alto.
Ti dirò, mi ha incuriosito molto il fatto che registra la sua voce per averla in cuffia e usarla come guida per suonare i brani. Una roba semplice semplice, ma interessante. I classici "trucchi del mestiere"
Cavolo, Dado, ho ancora la pelle d'oca!!! Che pezzo di intervista!!! Gavin e' fonte di ispirazione!!! Ed e' un puro, uno dei pochi rimasti...Grazie di questo bellissimo regalo!!! Grazie, grazie, grazie!!!
Un'intervista di questo genere e di questa professionalità a livello specifico di batteria c'è ne sono davvero poche se non per dire, neanche una. Ti ringrazio per questo fantastico video, perché Gavin ci ha completamente teletrasportato nella sua testa, e la parte più interessante è quella del suono dello strumento, ma soprattutto la polirtmia di Gavin e di come è riuscito a trasformare tutte le sue idee complicate in semplici e unici Dischi e album senza precedenti! Dado sei un grande ti ringrazio per questo video unico ! Beh che dire CONTINUA COSI ! 👊🤙
Gavin numero 1! Ho avuto il piacere di partecipare ad una Master Class con lui a Padova e lì ho capito come il suono fantastico che ottiene è dovuto alla sua tecnica. A rotazione abbiamo provato noi 5 studenti mortali a suonare sul suo identico set e il suono era mediocre, quando suonava lui sembrava già compresso, equalizato e mixato anche con un singolo colpo... Dell'intervista mi ha colpito come nei suoi mix non usi mai il gate (o tagli software) nei tom, io se non isolo i tom ottengo un suono complessivo confuso e terrificante, lui invece ha un suono stupendo... altra cosa che mi è piaciuta è che lui fornisce il mix stereo, o al più stereo+cassa+rullante, cosa che lo rende ancora più grande. Grazie della bella intervista!
Mitico Dado, con questa intervista direi ke hai veramente toccato il Paradiso , ti meriti l'Oscar! Gavin Harrison è davvero uno dei miei batteristi preferiti (insieme a Simon Phillips ke vedremo in una delle tue prossime interviste, vero???😜)... Non ho parole, è un vero Artista, un signore x l'eleganza ke ha sia nella musica ke fa sia nel parlare della musica in generale e dei musicisti con cui ha lavorato. Lui ke potrebbe tirarsela da matti col curriculum ke ha non l'ho davvero mai sentito dire qualcosa d negativo su chiunque del mondo della musica, anzi sembra ke abbia sempre da imparare qualcosa da qualsiasi altro musicista... È proprio questo secondo me ke fa d lui una bellissima persona, oltre ke un batterista unico e pazzesco! Ho trovato bellissimo il concetto del suonare sul click o indietro e anche il suo modo d gestire i suoni della sua batteria in fase d registrazione, bellissimo... Grazie davvero Dado, come sempre sei un grande, tant'è ke sei arrivato a intervistare addirittura Gavin, sei un figo pazzesco! Sxo d incontrarti presto x stringere innanzitutto a te la mano, poi magari mi presenti pure Gavin! Ha Ha!😂😂😂 Un abbraccione, ciao!!! 🥁🥁🥁 Maurizio
Grazie Dado, ci hai regalato una fantastica intervista a un batterista strepitoso, Gavin Harrison, a mio parere, per molti versi é un batterista anomalo, nel senso che pur facendo delle cose astronomiche, le fa in modo quasi "nascosto" con la massima naturalezza senza volerti sbattere in faccia a tutti costi la sua immensa preparazione. Mi é piaciuto moltissimo il fatto che lui spinge molto sul valore della personalità del batterista, e tutta la tecnica maturata é il mezzo per esprimerla al meglio. Davvero fantastico, grazie ancora.
È sempre un piacere ascoltare le tue interviste. Gavin è un ragazzo meraviglioso oltre che il più grande batterista attualmente in circolazione. Purtroppo la musica non è disciplina sportiva e non esiste una unità di misura per stabilire chi arriva primo e chi ultimo. Tuttavia credo che non ci siano assolutamente dubbi nel ritenere che il ragazzo ha stoffa da vendere. Personalmente amo alla follia Vinnie e Simon, ma il sound che riesce a tirare fuori Gavin da un drum set è magico. Grazie Dado per questa splendida intervista in cui è palpabile la modestia di un uomo straordinario, merce rara in un mondo infestato da boriosi palloni gonfiati. Hola amigo e viva la musica ed i grandi artisti
Bravissimo Corrado, bella intervista e bravo tu che le conduci in inglese sottotitolate. Che bel canale che è diventato il tuo e che bravo che sei diventato nelle interviste. Faccio radio da molti anni e ho condotto programmi interamente in inglese e fatto centinaia di interviste, quindi so di cosa sto parlando. Un abbraccio. P. S. Non sono un batterista ma il tuo canale penso sia amato da tutti quelli che amano la musica. Keep on doing what u do 😁
Bellissima l'ultima parte in cui dichiara con chiarezza estrema che lui non è turnista. Spesso i musicisti sono camaleontici e privi d'identità, cambiando il loro modo di suonare perché qualcun'altro lo richiede. Tanta stima e profondo rispetto per artisti come lui, diretti e autentici nello stile musicale!!
great stuff! praticamente è una questione di prospettiva, non è che inventi l'acqua calda, ma semplicemente guardi le cose da un punto di vista diverso, questa è veramente la creatività, bellissima intervista.
io l'ho già vista 3 volte, e ancora la rivedrò.... Ragazzi Gavin è un genio della batteria il suo suono lo riconosci al primo colpo. La parte che mi ha più colpito e quella sulla creatività e lo sviluppo delle idee. Mamma mia che bella intervista Bravoo DADOOOOO!!!
Non c'è una parte specifica che mi abbia toccato di più o di meno, ogni cosa che ha detto è stata fonte di riflessione. Hai fatto l'intervista del secolo. È meraviglioso il modo con cui si approccia allo strumento e il fatto di essere uno studente per sempre, di non fermarsi mai, anche se la sua identità musicale è bella che formata. Penso che lo riguardero più e più volte.. Grande Dado.....
Il mio drummer ci ha consigliato questa intervista. Pur non essendo dello strumento, adoro il lavoro sui KC, Porcupine e Pineapple e scoprire queste chicche sicuramente stimola noi musicisti del weekend a tirare fuori il meglio di noi. Bravo!
Bellissima intervista! Grazie mille Dado, massimo rispetto per quello che fai come sempre. La mia parte preferita: "I'm not really a session drummer". In Italia, è ormai storico il dibattito tra chi appassionato del concetto di "band" crede che essere un turnista equivalga a rinunciare ad essere originali ed avere un suono unico, e chi invece, attratto dall'abilità ma anche l'arte di essere un "camaleonte" sogna di diventare un turista. Io personalmente, che da sempre ho fatto parte della seconda categoria, trovo molto stimolante la testimonianza di Gavin in quanto dimostra forse senza neanche volerlo, che è possibile ottenere entrambe le cose. È possibile trovare quell'equilibrio, accompagnare un'artista con eleganza ed originalità allo stesso tempo. Grazie ancora Dado perché ogni intervista offre uno spunto di riflessione importanti. Come dice Gavin anche solo pensare a volte è fondamentale per fare "practice" e trovare la propria originalità.
Forse l'intervista più istruttiva che abbia ascoltato! Grazie Dado. In particolare mi ha colpito che dicesse che se c'è qualcosa qualcosa da cambiare nel suono della batteria allora sarà lui stesso sullo strumento ad intervenire suonando in modo diverso. Non avevo mai sentito qualcuno dire una cosa così. Che sicurezza! Che padronanza! Ri-Grazie Dado!
Ho assistito ad una sola clinic nella mia vita ed era con Gavin. splendido, speciale, bellissimo. E' tra i miei batteristi preferiti. Ma ciò che mi ha colpito di più sono stati i tuoi occhi che brillavano costantemente durante l'intervista :-)
Gavin ma sei un genio !! fantastico quando dice: in sintesi più o meno come l'ho capito io ,se vuoi che suoni come vuoi tu allora non ti servo !!un grande
"È quella è la migliore cosa che posso dare : la mia personalità " Grazie per questa stupenda intervista! Complimenti perché fai domande interessanti e gli ospiti si vedono che parlano molto volentieri .🙏
Intervista Fantastica; Gavin Ha Spiegato Veramente Bene Come si Registra e Riproduce la Batteria nel Mix di un Brano (Eccelso). Spiegazione da scrivere nei corsi teorici e pratici per i cosiddetti ingegneri del suono, salvando i pochissimi e reali Sound engineers.
Grazie sempre Corrado. È interessante la sua evoluzione artistica sempre in relazione all'ascolto dei grandi maestri della tradizione, a me sembra che sia stato centrale lo studio delle metodologie della Berkeley per lo sviluppo del suo stile, è la parte della sua intervista che mi è risultata più utile. Il suo grooving è palesemente "indietro" e nei lavori con gli artisti italiani ha trovato un cimento formidabile in cui innervarsi. Sono convinto che in Italia, soprattutto grazie ai tour qui realizzati, abbia contribuito ad innovare il grooving più di molti altri maestri. Memorabile la sua presenza in "Anima mia" il programma televisivo musicale realizzato da Claudio Baglioni.
Intervista da vedere sicuramente più di una volta, specie per ritrovare la retta via (sempre se la si è mai avuta). Conferma una delle mie pochissime convinzioni, i grandi hanno l'umiltà di non credersi migliori di nessuno e la generosità di condividere con gli altri i propri "segreti". Hanno poi anche la forza di essere se stessi a qualunque prezzo, anche quello di essere tagliati fuori. Dado, la mia analisi presuntuosa (io non sono un grande 🤪) riguarda non solo Gavin ma anche il tuo modo di fare divulgazione culturale batteristica, grazie di cuore
Da grande appassionato di musica ti ringrazio davvero per i contenuti che porti su questo canale! Posso solo immaginare la quantità di lavoro che c’è dietro questi video
Ciao, grande intervista Dado. Anche a me è piaciuta la parte dove parla di quel suonare “impercettibilmente” avanti o indietro, è affascinante. E poi mi sono ritrovato anche nella parte dove dice che “lui suona così e basta”. Nella mia scarsitudine, anch’io suono in un certo modo, e tutte le volte che, in passato, ho provato a portare avanti roba che non sentivo più di tanto, i risultati sono sempre stati mediocri.
È molto divertente come Harrison dica: "Se mi vuoi come batterista l'unica cosa che puoi avere è me stesso" e ne parla quasi come un limite, come se avere nella tua band Gavin Harrison che suona come Gavin Harrison possa mai risultare qualcosa di negativo. :)
Grande Synergo 😃
@Synergo ma c'è un campo in cui tu non competi?! Numero 1!
Questo crossover è qualcosa di inaspettato. F4
A wild Synergo appeared!
Già mi stai simpatico sui tuoi canali, ti piace anche Gavin Harrison, perfetto direi :)
mi ha colpito quando ha detto : Se mi vuoi cambiare suono , come devo suonare meglio che non mi chiedi di suonare .....se vuoi mio meglio devi prendere tutto con la mia personalita ...TOP TOP TOP deve essere proprio cosi 🤩
Me l'ero perso....... semplicemente fantástico!!!!!!
GRANDISSIMO !!! IN TUTTO QUELLO CHE HA DETTO . FANTASTICA PERSONALITÀ OLTRE CHE ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO ASSOLUTO PER CHI VOGLIA CAPIRE COSA SIGNIFICA SUONARE LA BATTERIA . N 1
Questo video andrebbe guardato tutti i giorni a colazione,mi dispiace averlo visto solo ora! Sei un grande dado
Un grazie speciale ❤… meritate grande like ❤️
Per il mio gusto personale è semplicemente il miglior batterista ad oggi in circolazione,non parlo solo di una tecnica per il quale ho sinceramente finito gli aggettivi,ma di un approccio allo strumento unico nel suo genere,groove,dinamiche,suono,accordatura,è una fucina di idee,sempre impeccabile,sempre in controllo,sempre creativo,sembra sovrumano,perfetto in ogni contesto,sempre al servizio della musica e dei musicisti,ogni cosa è dove deve essere..
Semplicemente incredibile,semplicemente Gavinnnn.....
Grazie per questa bellissima intervista. Il bello della musica è sentir condividere queste esperienze e percorsi di vita da giganti dello strumenti che restano umilissimi.
Gavin batterista immenso ma soprattutto una persona meravigliosa. Quando venne a Prato in una serata storica a fine concerto ha incontrato tutti i fan, fatto foto e autografi
Assurdo che un contenuto del genere (oltretutto tradotto in italiano) sia GRATIS su youtube!!
Dado sempre al top!
Bellissima, bravo Dado. C’è anche un super Spoiler su Simon Philips!!
Scusa l'ignoranza, cos'è un Spoiler :-) ???
Quando accendi la radio e senti l'uno nel posto sbagliato e poi te ne accorgi !!!! bellissima questa, mi sento meno solo. Un grande musicista, umile e simpatico, mitico Dado !!!!
Dado abbiamo tanto da imparare da TE. Sei ormai una guida per ognuno di noi ....e fai tutto da solo. Vederti parlare col mio beniamino è la conferma. Stima enorme. Grande
Ti ringrazio Pau ❤️
Fantastica intervista... complienti Corrado soprattutto per averlo lasciato parlare senza interruzioni !!!
Ho avuto l'onore di conoscere Gavin Harrison durante una clinic e devo dire che è una persona davvero molto gentie e disponibile.
Dopo aver suonato e risposto a decine e decine di domande, è rimasto ore a firmare autografi e a fare foto.
Ho un bel ricordo di questo grande professionista ma soprattuto grande persona !!!
Fantastica intervista! Ho apprezzato moltissimo Gavin quando dice: "Non chiedermi di cambiare questo e quello, Il mio suono è quanto di meglio ti posso dare..."
Vero!
Condivido in pieno quello che dice Luigi.....e Gavin o Gavino....e' un grande e non solo di statura fisica.....con una mentalità molto vicina a quella di Bozzio.....
Io non sono uno che si fa troppe fisse su quel batterista o quell'altro. Devo dire però che simpatizzo molto per Gavin Harrison, il suo drumming mi ha catturato dalla prima volta che l'ho conosciuto.
Bella intervista!!!! A me ha colpito molto il fatto che pretenda di vendersi così com'è ( ci mancherebbe altro), ed il tempo che ha speso per cambiare il portamento ed anche la venerazione che ha per Jeff Porcaro dal quale è partito lo spunto.....
chiaro, esemplare, umile ma conscio della sua bravura e della sua personalità, come Gavin ce n'è pochissimi davvero.
Giù il cappello
Dado, che dire? Come ti ho scritto su Instagram, io ho cominciato (da pochissimo e a 50 anni suonati) a studiare questo meraviglioso strumento. Lo devo grazie a te. Sprigioni un entusiasmo pazzesco e coinvolgente. Ho ascoltato negli anni tantissima musica e, per quanto i riguarda MR Garrison ed il compianto Neal Peart sono i miei "artisti" preferiti. Comunque, concordo con alcuni commenti letti: era evidente che Gavin fosse interessatissimo a rispondere alle tue domande. Non avrei mai detto che fosse una persona così umile. Non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti. Magari tra 50 anni sarò anche io in grado di suonare in maniera decente AH AH, Un saluto a tutti. Siete una comunità FANTASTICA
Dado, questa intervista me la sono DIVORATA!!! Hai fatto delle domande pazzesche e diverse dalle solite, hai fatto sì che Gavin parlasse di situazioni molto più inerenti alla sua vita musicale in generale. Veramente, mi sono emozionato!
Ti ringrazio molto
Dado salve, sei forte👍,il passaggio più importante per me è quando Gavin ci dice che ognuno ha un modo di percepire il tempo, e quello di Porcaro era invidiabile.... anche da lui..., in sostanza e su un piano esistenziale, conferma la tesi di Agostino d' ippona ( Sant' Agostino) che è l' anima a percepire il tempo, come passato presente e futuro,altrimenti non esisterebbe... grande Gavin
Ai tempi di Baglioni ero andato talmente in fissa per il suo groove,che ancora a tutt.oggi mi ritrovo pesantemente influenzato da lui e dal pazzesco modo di suonare
LA MENTE FA UN BATTERISTA....GAVIN HARRISON....NON E' UN BATTERISTA ...MA UN UOMO PRIMA DI TUTTO!!!!!!BELLISSIMA INTERVISTA..............
Intervista stupenda ... Complimenti
Probabilmente l'intervista più bella che hai fatto finora. Senza nulla togliere agli altri grandi musicisti che hai intervistato per carità. Grande Dado!
Matteo Maratea
Grande Dado!!!
Bellissima intervista, grazie per averla condivisa con noi.
Sono 40 minuti di lezione di vita, di musica e di amore per la batteria con la batteria.
La parte che mi ha colpito di più è quella relativa allo studio dei libri e alla forza del "concetto", dell'idea contenuta in loro. Mi ha colpito perché è lo stesso approccio che usa il mio maestro e questo mi è di grande incoraggiamento per il proseguimento dello studio.
Ancora Grazie di cuore.
A 30:33 non dice Jerry Marotta ma *Rick* Marotta, il fratello.
Bella intervista, grazie!
Ho avuto la fortuna di vederlo live con Baglioni nel 1992 a Marsala. Al basso c'era Tony Levin. Un mix devastante. Grazie per questa bellissima e preziosissima intervista, Dado!
C'ero anch'io 😍😍😍😍😍
Mi disarma sempre la sua umiltà straordinaria ,per un n 1 come lui è fuori dal comune e lo rende umano anche se quando suona e un alieno👏👏❤️🎩
Persona umilissima che ho conosciuto ad una sua Masterclass di cinque anni fa. Nel video quando parla del ritmo e dove suonare se prima o dopo il click è stata una parte di lezione proprio di quel magnifico giorno alla sua Masterclass. Grandioso Gavin!
Grazie per questa intervista. Non solo uno dei più grandi batteristi di sempre ma anche una grandissima persona.
Mi piace come si è posto. non ha avuto problemi a descrivere come fa senza troppi "segreti". Molto alla mano come persona e veramente simpatico. Lo sto scoprendo adesso con i porcupine tree ma mi affascina sempre di più. È riuscito a trovare un suo stile e cosa più importante è riuscito ad essere Gavin facendosi piacere come Gavin. Mica da poco!
Innanzitutto complimenti per l'intervista! La cosa che mi ha colpito, al di là dei risvolti prettamente tecnico-batteristici, è il grande rispetto e la memoria per i grandi artisti italiani con i quali ha suonato. "Non c'è differenza tra gli italiani ed il resto del mondo"... notevole! Grande Gavin e grande Dado! 💯🤟
Saper tirare fuori il meglio con le domande giuste è un 'arte, e in questo sei il più grande. Ti ringrazio davvero dal profondo del cuore perché hai saputo darmi la conferma del fatto che Gavin Harrison è come me lo sono sempre immaginato, un batterista immenso racchiuso in una persona umile e onesta Grazie grazie grazie, soprattutto perché parliamo di un'artista che è stato anche ospite del dave letterman show
... Guardare per credere.
Non sono un batterista, ma adoro il suo modo di suonare e poi é una persona molto sincera lo si capisce tanto da quello che dice
Bellissima intervista, d'altronde Gavin è uno dei mie batteristi preferiti e quello che mi è rimasto più impresso è il concetto che "la creatività nasca anche dal solo pensarci"
Torno spessissimo su questo video, perché ho la sensazione di essermi perso qualcosa. Questa intervista è meravigliosa (come lo sono tutte quelle di Corrado), ma questa ha qualcosa in più... forse per il mio amore per Gavin che seguo da una vita. Questo penso sia uno di quei canali italiani che meritano milioni di iscritti, che ha uno spazio assolutamente internazionale, ma che mantiene una linea etica senza clickbait, senza meme, senza facile ironia; un canale fatto per divulgare la musica senza pensare solo ai guadagni legati alla piattaforma.
Grandissima stima da parte mia, sempre e comunque.
Il 👎 e' sicuramente di un produttore che vuole le tracce aperte....
Grazie della bellissima intervista!
Per uno che come me ha provato il piacere di percuotere una batteria, questa intervista è un oracolo!
Gavin è attualmente tra i migliori al mondo, ma si racconta semplicemente, trasmettendo la sua energia e la sua curiosità, la sua volontà nel voler evolvere, oltre a farci capire che non è arrivato ad essere il drummer che conosciamo senza sacrifici e impegno.
I riferimenti a Jeff e Steve sono encomiabili. Vorrei solo sapere come accorda la sua (non da tutti) batteria per avere quei stratosferici suoni!
Grazie infinite Dado!!!
Bellissima intervista! Beh Gavin, è Gavin! Visto dal vivo sia con i King Crimson che con i Pineapple Thief, musicista assoluto. La parte più bella è quella dove dice che se vuoi lui è quello che crea sia a livello compositivo che sonoro, quello lo rende unico.
Grazie per questa perla!!!
Un idolo come batterista, musicista, e personalità. . .
Grazie davvero per questa meravigliosa intervista! 🙏
La parte che ho preferito è. . . praticamente tutto, ogni argomento che affronta, ogni risposta che da sia sul suo passato che il suo approccio allo studio, alla sperimentazione, o allo sviluppo di un idea e infine , sul suo relazionarsi con altri musicisti, è una perla ed un piacere ascoltare.
Davvero davvero un grande punto di riferimento.
Grazie 🙏✨
In ogni intervista ai grandi batteristi che sento negli ultimi tempi, Jeff Porcaro viene citato almeno una volta. Gavin Harrison ha tutto ciò che mi piace in un batterista, virtuosismo, sound riconoscibile, tecnica ma soprattutto tanto tanto gusto e musicalità in tutto quello che fa
Raramente mi sono emozionato così nel sentire un'intervista..lo vidi due volte dal vivo con Baglioni e mi affascino' da subito il suo modo di personalizzare ritmicamente le canzoni di Claudio..l'uso degli splash delle campane..da brivido..poi l'ho rivisto due anni fa' ad Umbria Jazz con i King Crimson ed é stato fantastico. Ho ancora in mente il suo assolo finale che fece saltare tutti in piedi per riprenderlo con il cellulare!! Questa intervista è veramente una perla rara..mi ha colpito in particolare quando ha parlato dei poliritmi e delle illusioni ritmiche dell'identità personale che si é costruito nel tempo e che lo rende unico e riconoscibile per il suo sound e per il suo stile e sul modo di suonare indietro. Ancora un grande grazie Dado per questa splendida intervista 🔝🔝
Grazie a te Andrea
Avere carattere, sicuramente è l'insegnamento che ne traggo da questa bellissima intervista. Amo il modo in cui esternalizza il suo essere consapevole di ogni parte del suo lavoro, dall'effetto che un determinato riverbero ha la stanza alla segatura sotto il rullante. La personalità è ciò che secondo me rende insostituibile il batterista al giorno d'oggi, e il motivo reale per cui tutti i suoi lavori siano incredibilmente riconoscibili e fenomenali. Certo, forse è uno dei pochi che può permettersi di inviare a un produttore una traccia stereo, ma sicuramente tutto questo è frutto di un infinita ricerca sullo strumento e su di sé. Ci sono i turnisti, lui è un artista e non c'è niente di sbagliato in tutto ciò, come lui stesso afferma. Chapeau.
Bellissima intervista. Sentire un mostro sacro che parla di altri colleghi come ha fatto lui, dimostra ancora una volta che i più grandi sono i più umili
Grazie mille! Un piacere sentire Gavin, musicista colto e intelligente, forse il migliore oggi nel sapere essere sempre se stesso in ogni contesto in cui suona.
Bellissima intervista. Meravigliosa veramente, complimenti vivissimi.
Gavin è davvero... Boh, ci si innamora e basta. I suoi concetti e le sue spiegazioni, il suo modo di suonare... È tutto così affascinante!
Bellissima intervista
Uno dei batteristi più forti dell’universo, grande Gavin e grande Dado, come sempre.
Ti ringrazio
Intervista fantastica😍grande batterista, capace di rimanere sempre sè stesso e di mantenere la sua identità batteristica. Maestoso.
Come al solito da chitarrista mi vedo i tuoi video con grandissimo piacere . Questo è proprio una chicca: ottime domande (e ottimo inglese , complimenti) e il personaggio è straordinario...... c’è poco da fare : quando li senti parlare questi grandissimi hai la conferma di quanto siano ‘speciali ‘ . Bravo Corrado !
Sarò ripetitivo ma non posso rimanere indifferente quindi grazie mille ancora Corrado!!!!! Ciò che mi ha colpito maggiormente di questa intervista è l’umiltà dimostrata da “Mr. Harrison” quando cita altri batteristi a cui si è ispirato ma anche perché mi è parso poco consapevole di come suona lui! 😳, 😂, Corrado con questa intervista ti sei meritato il porcetto! Se vieni a Sassari cercami, grazie ancora!
Comunque la parte che mi è piaciuta di più è quando parla di suonare indietro alla Jeff Porcaro, BOMBA
Quando ci ho lavorato insieme, parecchi anni fa, ricordo una buona conoscenza dell'italiano sua e della sua fidanzata. Siamo usciti diverse sere di fila a bere (molte) birre nei locali riminesi. All'epoca lavorava con Battiato e Baglioni, in Italia.
Mi raccontò il suo modo, innovativo per l'epoca, di partecipare in remoto a dischi realizzati in varie parti del mondo, dal suo home studio londinese dove aveva una batteria montata e microfonata. Riceveva delle tracce di riferimento sulle quali costruiva e registrava la parte di batteria, magari in due o più versioni. Poi inviava il tutto e il disco veniva ultimato. All'epoca il suo formato di registrazione preferito, anche per costi e trasportabilità, era l'ADAT 8tk o Tascam DA88, macchina (ADAT) che lui si portava anche nelle varie sessioni di demo a cui lo invitavano. Ricordo che le sue tariffe erano variabili a seconda delle possibilità delle varie produzioni e non era cosa rara che "vendesse" la sua batteria a piccolissime produzioni e band giovanili per poche decine di sterline.
Mi parlò anche di quel tour di Baglioni, citato nell'intervista, dove il palco era sistemato in modo talmente folle, forse era il 1996, da impedire ai musicisti di vedersi in faccia, questo in aggiunta alla difficoltà di non conoscere le canzoni!
Intervista davvero fantastica!!! Gavin Harrison è un artista incredibile secondo me, e le risposte che ti ha dato e il modo con cui te le ha date, fanno capire perché sia diventato così grande. Personalmente ho apprezzato moltissimo la parte in cui spiega come funziona spesso per lui il processo creativo: da quando arriva l’ispirazione (in un modo che non sa spiegare) che porta alla prima idea (un pattern, un fill etc.) a quando poi cerca di svilupparla, utilizzando la logica e le conoscenze tecniche. Davvero tanti insegnamenti e fonte di ispirazione. Grazie Corrado!!
Complimenti per questa splendida intervista con lo straordinario Gavin (che, purtroppo, vedo con quasi un anno di ritardo). Fu proprio nel 1990 che vidi Gavin per la prima volta in concerto. Avevo acquistato nel 1988 l'album in vinile dei Dizrhythmia, che mi piacque molto. E nel 1989 acquistai il vinile de "Il sole nella pioggia" di Alice. Il tour di Alice fece tappa a Treviso: dei nomi annunciati era saltato il solo Sam Gopal. Per il resto la band era composta da: Jakszyk, Harrison, Lyndon J. Connah (grande musicista), Paolo Fresu, Martin Elliott, Filippo Destrieri. Alice presentò anche la band dei Dizrhythmia e fece loro eseguire un brano dal loro album: "It will only end in tears". Conservo ancora in musicassetta la registrazione del concerto.
Viva Gavin, Todo:👏👌😍
Ma che bello sentir dire da lui che suonava sopra i dischi, che il suo suono guai a chi lo tocca, gli armonici di tutta la batteria si devono sentire. Ma il fascino del portamento avanti, indietro, la differenza o ce l'hai altrimenti è dura. Sentirlo da lui sono conferme a tante risposte. Che dire,Grazie Dado per questo. In prospettiva ti vedo come presentatore a Sanremo 👏👏👏👏
Davvero complimenti
Grande Gavin Harrison ed immenso Dado per lo splendido lavoro che fai per la comunitá batteristica❤️
Gavin....e eccezionale...secondo me e uno dei migliori musicisti ..e ho avuto la fortuna di vederlo e soprattutto sentirlo suonare con I King Crimson....e si sente veramente la passione e la preparazione tecnica...ma anche il cuore che mette bei meravigliosi fraseggi ..che fanno di lui un Batterista di riferimento per me...senza nulla togliere a Mastellotto..e Stacey...che suonavano accanto a lui con I King...ma Gavin per me ha una marcia in piu...forse saro' di parte perche ha me Piace moltissimo ... Grazie per questa bella intervista ti stimo Amigoooo
Grazie a te Alessandro 👍
È sempre uno dei miei preferiti , finalmente capire cosa dice nell intervista grazie ai sottotitoli non ha prezzo
Bravo Corrado👍
Complimenti Dado. Bella intervista con un grande musicista.
Grande intervista a un grande batterista. Andatevi a sentire l'intro e l'outro di Millennio di Eugenio Finardi. E' lì che ho scoperto Gavin Harrison.
Me la sono sognata questa notte l'intervista, grazie Dado, sei troppo forte
La parte sul suo suono .. Spettacolare. La sua personalità alla fine è espressa dal suo suono. Se vuoi lui deve prenderlo così senza toccare nulla. Assolutamente d'accordo. Non fa una piega.
Non suono la batteria, amo semplicemente la musica. Intervista interessantissima! Grazie di cuore!
Grazie Dado per questa meravigliosa intervista. E mi piace quando conclude con "Volevo essere quello che ha il suo suono"
Ma é Natale?? questo é stato un enorme regalo :-) Sono un grandissimo appassionato dei batteristi Italiani dei quali nutro un enorme rispetto e ammirazione . I concetti che ha espresso Gavin sono incredibili in quanto si vede anche la stima che ha per i batteristi di "vecchia scuola" ... in primis Jeff Porcaro ... Unico con un suo stile inconfondibile e ricercato ... mi é piaciuta molto la parte in cui si relaziona con gli artisti italiani ... come sempre grazie mille Dado per quello che fai .... pollice molto in alto.
Natale anche per me!
Grazie Dado! Il mio batterista preferito!
Io ho avuto la fortuna di vederlo a Milano con i Porcupine tree il 24 ottobre 2022. Fantastico Lui e concerto da brividi.
Ti dirò, mi ha incuriosito molto il fatto che registra la sua voce per averla in cuffia e usarla come guida per suonare i brani. Una roba semplice semplice, ma interessante. I classici "trucchi del mestiere"
Cavolo, Dado, ho ancora la pelle d'oca!!! Che pezzo di intervista!!! Gavin e' fonte di ispirazione!!! Ed e' un puro, uno dei pochi rimasti...Grazie di questo bellissimo regalo!!! Grazie, grazie, grazie!!!
Grazie a te!
Un'intervista di questo genere e di questa professionalità a livello specifico di batteria c'è ne sono davvero poche se non per dire, neanche una. Ti ringrazio per questo fantastico video, perché Gavin ci ha completamente teletrasportato nella sua testa, e la parte più interessante è quella del suono dello strumento, ma soprattutto la polirtmia di Gavin e di come è riuscito a trasformare tutte le sue idee complicate in semplici e unici Dischi e album senza precedenti!
Dado sei un grande ti ringrazio per questo video unico !
Beh che dire CONTINUA COSI ! 👊🤙
Grazie Dado per questa bellissima intervista. Che musicista Gavin e che persona fantastica....
Gavin numero 1! Ho avuto il piacere di partecipare ad una Master Class con lui a Padova e lì ho capito come il suono fantastico che ottiene è dovuto alla sua tecnica. A rotazione abbiamo provato noi 5 studenti mortali a suonare sul suo identico set e il suono era mediocre, quando suonava lui sembrava già compresso, equalizato e mixato anche con un singolo colpo... Dell'intervista mi ha colpito come nei suoi mix non usi mai il gate (o tagli software) nei tom, io se non isolo i tom ottengo un suono complessivo confuso e terrificante, lui invece ha un suono stupendo... altra cosa che mi è piaciuta è che lui fornisce il mix stereo, o al più stereo+cassa+rullante, cosa che lo rende ancora più grande. Grazie della bella intervista!
Grazie del commento ciao
Mitico Dado, con questa intervista direi ke hai veramente toccato il Paradiso , ti meriti l'Oscar! Gavin Harrison è davvero uno dei miei batteristi preferiti (insieme a Simon Phillips ke vedremo in una delle tue prossime interviste, vero???😜)... Non ho parole, è un vero Artista, un signore x l'eleganza ke ha sia nella musica ke fa sia nel parlare della musica in generale e dei musicisti con cui ha lavorato. Lui ke potrebbe tirarsela da matti col curriculum ke ha non l'ho davvero mai sentito dire qualcosa d negativo su chiunque del mondo della musica, anzi sembra ke abbia sempre da imparare qualcosa da qualsiasi altro musicista... È proprio questo secondo me ke fa d lui una bellissima persona, oltre ke un batterista unico e pazzesco! Ho trovato bellissimo il concetto del suonare sul click o indietro e anche il suo modo d gestire i suoni della sua batteria in fase d registrazione, bellissimo... Grazie davvero Dado, come sempre sei un grande, tant'è ke sei arrivato a intervistare addirittura Gavin, sei un figo pazzesco! Sxo d incontrarti presto x stringere innanzitutto a te la mano, poi magari mi presenti pure Gavin! Ha Ha!😂😂😂 Un abbraccione, ciao!!! 🥁🥁🥁 Maurizio
Grazie Dado, ci hai regalato una fantastica intervista a un batterista strepitoso, Gavin Harrison, a mio parere, per molti versi é un batterista anomalo, nel senso che pur facendo delle cose astronomiche, le fa in modo quasi "nascosto" con la massima naturalezza senza volerti sbattere in faccia a tutti costi la sua immensa preparazione. Mi é piaciuto moltissimo il fatto che lui spinge molto sul valore della personalità del batterista, e tutta la tecnica maturata é il mezzo per esprimerla al meglio. Davvero fantastico, grazie ancora.
È sempre un piacere ascoltare le tue interviste. Gavin è un ragazzo meraviglioso oltre che il più grande batterista attualmente in circolazione. Purtroppo la musica non è disciplina sportiva e non esiste una unità di misura per stabilire chi arriva primo e chi ultimo. Tuttavia credo che non ci siano assolutamente dubbi nel ritenere che il ragazzo ha stoffa da vendere. Personalmente amo alla follia Vinnie e Simon, ma il sound che riesce a tirare fuori Gavin da un drum set è magico.
Grazie Dado per questa splendida intervista in cui è palpabile la modestia di un uomo straordinario, merce rara in un mondo infestato da boriosi palloni gonfiati.
Hola amigo e viva la musica ed i grandi artisti
Bravissimo Corrado, bella intervista e bravo tu che le conduci in inglese sottotitolate. Che bel canale che è diventato il tuo e che bravo che sei diventato nelle interviste. Faccio radio da molti anni e ho condotto programmi interamente in inglese e fatto centinaia di interviste, quindi so di cosa sto parlando. Un abbraccio. P. S. Non sono un batterista ma il tuo canale penso sia amato da tutti quelli che amano la musica. Keep on doing what u do 😁
grazie di cuore, mi impegno ma mi diverto tantissimo
Bellissima l'ultima parte in cui dichiara con chiarezza estrema che lui non è turnista. Spesso i musicisti sono camaleontici e privi d'identità, cambiando il loro modo di suonare perché qualcun'altro lo richiede. Tanta stima e profondo rispetto per artisti come lui, diretti e autentici nello stile musicale!!
great stuff! praticamente è una questione di prospettiva, non è che inventi l'acqua calda, ma semplicemente guardi le cose da un punto di vista diverso, questa è veramente la creatività, bellissima intervista.
io l'ho già vista 3 volte, e ancora la rivedrò.... Ragazzi Gavin è un genio della batteria il suo suono lo riconosci al primo colpo. La parte che mi ha più colpito e quella sulla creatività e lo sviluppo delle idee. Mamma mia che bella intervista Bravoo DADOOOOO!!!
Ciao Antonino grazie di cuore
Non c'è una parte specifica che mi abbia toccato di più o di meno, ogni cosa che ha detto è stata fonte di riflessione. Hai fatto l'intervista del secolo. È meraviglioso il modo con cui si approccia allo strumento e il fatto di essere uno studente per sempre, di non fermarsi mai, anche se la sua identità musicale è bella che formata. Penso che lo riguardero più e più volte.. Grande Dado.....
Ciao Federico mi fa estremamente piacere. Grazie davvero
Il mio drummer ci ha consigliato questa intervista. Pur non essendo dello strumento, adoro il lavoro sui KC, Porcupine e Pineapple e scoprire queste chicche sicuramente stimola noi musicisti del weekend a tirare fuori il meglio di noi. Bravo!
Bellissima intervista! Grazie mille Dado, massimo rispetto per quello che fai come sempre.
La mia parte preferita: "I'm not really a session drummer". In Italia, è ormai storico il dibattito tra chi appassionato del concetto di "band" crede che essere un turnista equivalga a rinunciare ad essere originali ed avere un suono unico, e chi invece, attratto dall'abilità ma anche l'arte di essere un "camaleonte" sogna di diventare un turista. Io personalmente, che da sempre ho fatto parte della seconda categoria, trovo molto stimolante la testimonianza di Gavin in quanto dimostra forse senza neanche volerlo, che è possibile ottenere entrambe le cose. È possibile trovare quell'equilibrio, accompagnare un'artista con eleganza ed originalità allo stesso tempo.
Grazie ancora Dado perché ogni intervista offre uno spunto di riflessione importanti. Come dice Gavin anche solo pensare a volte è fondamentale per fare "practice" e trovare la propria originalità.
Forse l'intervista più istruttiva che abbia ascoltato! Grazie Dado. In particolare mi ha colpito che dicesse che se c'è qualcosa qualcosa da cambiare nel suono della batteria allora sarà lui stesso sullo strumento ad intervenire suonando in modo diverso. Non avevo mai sentito qualcuno dire una cosa così. Che sicurezza! Che padronanza! Ri-Grazie Dado!
Ciao Alberto grazie a te
solo una cosa: ho quel rullante, recording custom del 1983 esattamente uguale, fantastico....e fantastico Gavin, musicista incredibile
No! Pazzesco
Intervista CAPOLAVORO,grande Dado,Gavin è il mio idolo in assoluto!!!!!
Ho assistito ad una sola clinic nella mia vita ed era con Gavin. splendido, speciale, bellissimo. E' tra i miei batteristi preferiti. Ma ciò che mi ha colpito di più sono stati i tuoi occhi che brillavano costantemente durante l'intervista :-)
per me la parte più interessante è quella sulla creatività, semplicemente spiegata in modo magico
Grazie Corrado Bellissima intervista!!!!! Grande ispirazione e motivazione per tutti i musicisti,.
Ciao Ale grazie di cuore
Gavin ma sei un genio !! fantastico quando dice: in sintesi più o meno come l'ho capito io ,se vuoi che suoni come vuoi tu allora non ti servo !!un grande
Bellissima intervista... Lui é davvero unico ed inimitabile!
"È quella è la migliore cosa che posso dare : la mia personalità "
Grazie per questa stupenda intervista! Complimenti perché fai domande interessanti e gli ospiti si vedono che parlano molto volentieri .🙏
me la sono guardata con calma, me-ra-vi-glio-sa! gran colpo, merita veramente una riguardata. Bravessum!!!
Thanksssss
Intervista Fantastica;
Gavin Ha Spiegato Veramente Bene Come si Registra e Riproduce la Batteria nel Mix di un Brano (Eccelso). Spiegazione da scrivere nei corsi teorici e pratici per i cosiddetti ingegneri del suono, salvando i pochissimi e reali Sound engineers.
Grazie sempre Corrado.
È interessante la sua evoluzione artistica sempre in relazione all'ascolto dei grandi maestri della tradizione, a me sembra che sia stato centrale lo studio delle metodologie della Berkeley per lo sviluppo del suo stile, è la parte della sua intervista che mi è risultata più utile. Il suo grooving è palesemente "indietro" e nei lavori con gli artisti italiani ha trovato un cimento formidabile in cui innervarsi. Sono convinto che in Italia, soprattutto grazie ai tour qui realizzati, abbia contribuito ad innovare il grooving più di molti altri maestri.
Memorabile la sua presenza in "Anima mia" il programma televisivo musicale realizzato da Claudio Baglioni.
Grazie Dado...mi hai fatto un regalo stratosferico. SEI UN GRANDE
Intervista da vedere sicuramente più di una volta, specie per ritrovare la retta via (sempre se la si è mai avuta). Conferma una delle mie pochissime convinzioni, i grandi hanno l'umiltà di non credersi migliori di nessuno e la generosità di condividere con gli altri i propri "segreti". Hanno poi anche la forza di essere se stessi a qualunque prezzo, anche quello di essere tagliati fuori. Dado, la mia analisi presuntuosa (io non sono un grande 🤪) riguarda non solo Gavin ma anche il tuo modo di fare divulgazione culturale batteristica, grazie di cuore
Da grande appassionato di musica ti ringrazio davvero per i contenuti che porti su questo canale! Posso solo immaginare la quantità di lavoro che c’è dietro questi video
Sicuramente ma ne vale la pena! Grazie
Ciao, grande intervista Dado.
Anche a me è piaciuta la parte dove parla di quel suonare “impercettibilmente” avanti o indietro, è affascinante.
E poi mi sono ritrovato anche nella parte dove dice che “lui suona così e basta”.
Nella mia scarsitudine, anch’io suono in un certo modo, e tutte le volte che, in passato, ho provato a portare avanti roba che non sentivo più di tanto, i risultati sono sempre stati mediocri.
Bellissima intervista, grazie, Gavin in assoluto il mio batterista preferito