🎬🎞 APOCALYPSE NOW - Roberto Leoni Movie Reviews 40th Anniversary SPOILER [Eng sub]
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- Опубліковано 13 лип 2024
- 🎬🎞 Roberto Leoni reviews Apocalypse Now (1979) directed by Francis Ford Coppola written by Francis Ford Coppola, John Milius, Michael Herr starring Marlon Brando, Martin Sheen, Robert Duvall, Harrison Ford, Dennis Hopper, Frederic Forrest, Laurence Fishburne.
IMDB: www.imdb.com/title/ tt0078788
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“…Kurtz che combatte una guerra totale, assoluta, senza nessuna regola e nessuna legge è il volto vero della guerra, mentre gli altri che combattono la stessa guerra con gli stessi sistemi, la ammantano con un velo d'ipocrisia chiamandola senso della libertà, democrazia del popolo, ribellione democratica, autodeterminazione, liberazione… ma in realtà il meccanismo è sempre lo stesso…”
Il discorso iniziale sull'orologio mi ha colpito particolarmente, chissà come facevano i soldati a convivere in un ambiente così poco ospitale.
Grazie Roberto ho rivisto il film pochi giorni fa e come ogni volta sono stato risucchiato da quell'atmosfera reale e allo stesso tempo onirica, hai raccontato questo capolavoro in maniera impeccabile e mi hai fatto scoprire cose nuove.
una bella recensione
Prima volta che la sento e vedo,su UA-cam,che dire,non mi sono perso una parola,devo farle i complimenti per la sua capacità di narratore e critico.cordiali saluti.
Ciao Roberto, questa forse è la tua recensione migliore di quelle che ho visionato.
Il tuo commento è così profondo, intenso ed umano, vibrante.. non so come definirlo.. per un film immenso.
Non c'è altro da aggiungere... grazie e un salutone 🤗
Grazie davvero, grazie mille per questa straordinaria recensione .
Grazie per l'apprezzamento
videorecensione profonda, colta e assolutamente non banale di un film straordinario. Complimenti!
Grazie
Grazie Maestro per questa appassionata recensione. Inoltre un grazie immenso per averci informato dell' imminente uscita al cinema della versione final cut. Purtroppo Apocalypse Now, visto l'ammontare della robaccia attuale e sempre fresca, viene bistrattato dai vari Netflix, Prime, etc. Quindi non ho avuto mai la lungimiranza di vederlo. Ieri l'ho fatto. Ho goduto per 3 lunghe ore. Un' opera gigantesca, meravigliosa. Interpretazioni magistrali, scene da brividi, messa in scena mozzafiato e regia shockante. Inoltre sul grande schermo è tutta un' altra esperienza.
Ancora grazie!
Grazie Roberto
Una recensione ad un film di un tema che oggi non solo è attuale ma allora profetico. Grande ... ascoltare le sue parole è come stare a casa ad ascoltare un saggio... il saggio umo della vita vissuta. provo un senso di tranquillità e benessere morale ... GRAZIE Roberto.
Grazie a te e alla tua sensibilità
Grazie per la bellissima recensione super appassionata e competente di questo immenso capolavoro! Per me è il piú grande film di sempre. Visto da bambino e mi inquietò. Rivisto da adulto è mi entusiasmo immensamente. L'inizio con The End dei Doors mi resterá nel cuore per tutta la vita..
Grazie Maestro
magnifica recensione come sempre, grazie.
Ciao Roberto, bella recensione e bel canale !
Caro Roberto Leoni, me ha piaciuto molto la sua recensione su il film APOCALYSE NOW, diretto da Francis Ford Coppola. Grazie a te! A presto!
Magnifica recensione
Ho i brividi, è il primo Suo video che vedo e mi ha già conquistato. Grazie Roberto.
Grazie
La sua "recensione" è bella quasi quanto il film stesso, complimenti.
Un caro abbraccio caro maestro...
bellissima INTRO, sei 1 Grande ZIO
Ottima recensione soprattutto per chi ama il cinema
Sig. Leoni volevo farle i complimenti per le sue recensioni , condivido pienamente il suo modo di raccontare il cinema
Quello che io racconto ha valore solo grazie alla sensibilità di chi ascolta...
Gentile Prof. Roberto "Amo l'odore del napalm alla mattina. Ha il profumo della...
Vittoria
Visto ieri al cinema “Apocalypse Now: The Final Cut”. Un capolavoro che non invecchia, ma diventa ancora più attuale grazie alla straordinaria qualità visiva e sonora di questa nuova riproposizione. Cosa ne pensa di questo montaggio definitivo ?
Grazie Maestro
Finalmente il film com'è stato concepito.
Recensione ECCEZIONALE!
Ho rivisto questo film un pò di giorni fa dopo un bel pò di anni che non lo vedevo, sia la versione originale del 1979, quella con Martin Sheen e Marlon Brando doppiati rispettivamente da Pino Colizzi e Sergio Fantoni, che la versione Redux di metà anni duemila.
Purtroppo la Final Cut non l'ho vista.
Bellissimo film.
Un giovanissimo e magrissimo Lawrence Fishburne nei panni di uno dei soldati, mentre in quelli di un pilota di elicotteri troviamo Roland Lee Ermey, ovvero il sergente Hartman di "Full metal Jacket" sono incredibili.
Grazie, sempre informazioni interessanti...
Concordo su quasi tutta la recensione tranne che per un fatto: nel film la guerra fa da sfondo, non ne è la vera protagonista. Come in "Cuore di tenebra" l'ossatura narrativa sta nel viaggio ovvero nella regressione morale che subisce l'uomo occidentale e la sua cultura "superiore" nei confronti delle civiltà minori. Il vero protagonista è il delirio di onnipotenza di chi, trovandosi in mezzo ai deboli e "primitivi" se vogliamo, perde qualsiasi freno morale facendo precipitare la sua anima nell'abisso.
Concordo, ma il delirio di onnipotenza si esprime e si "giustifica" tramite la guerra.
@@RobertoLeoniFilm Nel contesto specifico del film si, come nel romanzo era invece contestualizzato nello sfruttamento coloniale per il mercato dell'avorio. Cambiano gli scenari delle due narrazioni ma il principio di fondo rimane quello. Diversamente invece in Full Metal Jacket la guerra del Vietnam diventa centrale nel racconto, pur esponendo gli aspetti psicologici dei personaggi. Nell'uno quindi lo scenario di guerra è funzionale al racconto; nell'altro ne diventa il vero protagonista. Se lei ha visto "Qualcuno volò sul nido del cuculo" potrebbe scorgere anche lì il delirio di onnipotenza mascherato da falsa assistenza verso i malati di mente (i deboli) che vengono rappresentati alla assoluta mercé della direttrice che li muove come burattini. Si potrebbe trasporre "Cuore di tenebra" anche in un manicomio o casa di cura dove gli assistiti vengono abusati o circuiti dagli assistenti che "si lasciano prendere per Iddio" (cit. "Apocalypse Now").
@@StefanoM68 concordo su tutto
Ormai per farmi una cultura ascolto solo lei. Grazie
....la seguo con interesse...in particolare oggi ho ascoltato le sue riflessioni su : Il cacciatore" di M. Cimino, e questa su Apocalisse "...a questo punto mi aspettavo di trovare una recensione sul "Platoon" di Oliver Stone....insomma un trittico sulla guerra vietnamita..Spero di ascoltarla su quest' ultimo...e magari con una sintesi sui tre film in relazione ..Grazie,saluti...
Sicuramente prima o poi recensiró anche Platoon...
...a proposito...oltre ai numerosi Film dedicati alla guerra in Vietnam , volevo segnalare " L 'alba della libertà " di Werner Herzog , sicuramente un punto di vista interessante..saluti...
Aggiungo maestro, che il fiume è anche metafora dell'umanità, e nel risalirlo è come se si tornasse indietro alle nostre radici.
Kurtz lo ha fatto, ed è rimasto rapito da un mondo primitivo, irrazionale, ma a suo modo puro, che vive nel solo presente, assente da giudizio. L'umanità che il colonnello ha ritrovato in quel luogo è un mondo dove l'amore e l'orrore convivono, dove l'uomo è realmente sé stesso, dove non esistitono sovrastrutture oltre che la vita nel suo fluire.
E la lotta che Kurtz intraprende contro l'esercito americano è quella contro l'uomo moderno, che ha smesso di essere parte del mondo e che invece si erge a suo padrone, che formula pretese morali, stabilisce cosa è giusto e sbagliato, impone la forza tecnologica sulla natura e su altri uomini, i "selvaggi" attraverso il colonialismo.
Cuore di tenebra è una critica feroce alla cultura occidentale, al nostro modo di vedere tutto ciò che ci circonda come un mezzo, per nostro il piacere, per le nostre ambizioni di potere, per il nostro ego vorace che si mangia tutto: il colonialismo è l'espressione politica di tutto ciò.
Il film riesce a rendere talmente bene l'opera letteraria di Konrad che probabilmente la supera in potenza e lirismo. Un film di guerra che non parla di guerra ma che trascende i generi. Personalmente una delle più grandi opere cinematografiche della storia.
Sono d'accordo su tutto!
L'unica versione che non mi piace è la Redux. Per il resto è un vero capolavoro.
Come mai?
@@alessiocandela7761 troppo lunga, solo per questo.
Coppola ha preso qualcosa anche da Aguirre furore di Dio ... Herzogh - Kinsky
Vero :)
Il fatto che Curzio viene macellato da un soldato, rende A N un film che si è tradito, perché alla fine il buio viene illuminato, dissolto. Quindi il film si tradisce. Apocalisse di che?
È l'apocalisse morale perché la morte di Kurt non è un atto di giustizia, ma solo l'ipocrisia di un potere che sa che la guerra deve essere combattuta come fa Kurt, oppure non deve essere iniziata.
@@RobertoLeoniFilm grazie mille🙃