Bici da corsa e manubri stretti: facciamo il punto

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  • Опубліковано 30 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 2

  • @pv6657
    @pv6657 4 місяці тому

    Complimenti per la spiegazione!
    Sarebbe interessante anche analizzare le geometrie del telaio, che influenzano arretramento/avanzamento sella e inclinazione sterzo che possono influenzare la scelta dell'attacco manubrio considerando che i telai su misura individuale in carbonio sono rari, contrariamente a quanto avveniva negli anni 90.
    Grazie

  • @ilVerista-yk5ck
    @ilVerista-yk5ck 4 місяці тому +1

    Quando ero un giovane corridore degli anni ‘80 c’era la tendenza ad usare pieghe manubrio più larghe perché, si diceva, aiutassero ad espandere la cassa toracica quindi a respirare, ma io non l’ho mai presa per buona
    La regola per me era quella canonica, ovvero avere una piega di larghezza non superiore a quella delle spalle, ma anche più stretta se sei un velocista oppure l’ultimo uomo di un treno, questo perché ti agevola nell’inserirti negli angusti spazi di un gruppo alla ricerca delle migliori posizioni possibili prima di una volata
    La tendenza attuale di utilizzare manubri (ragionevolmente) stretti ha dunque un suo perché, che non è legato al solo punto di vista aerodinamico
    Senza esagerazioni però, perché sotto una certa larghezza possono pregiudicare la guidabilita’ di una bicicletta
    Per questo motivo sarebbe dunque il caso di regolamentare su una misura minima