Forse l effetto giroscopico aiuta a guidare senza mani? Nelle moto telecomandate è spesso presente del peso sotto la gomma della ruota avanti. E le forcelle anteriori sono collegate con una molla blanda al servo sterzo
6:22 Prof, ma quindi è per questo che con la moto, se tento di girare il manubrio a sinistra, si butta a destra, per fare appunto una curva a destra; non è un semplice rollio dovuto ad inerzia, come accade in un'auto, quindi. Ma molte più forze in gioco, tra cui quella giroscopica.
Su una vecchia Gimondi da corsa andavo tranquillante senza mani per centinaia di metri. Addirittura riuscivo a prendere le curve solo spostando il corpo. Invece su altre bici che ho avuto in seguito, non potevo farlo. Ci sono altre forze in gioco, dipende anche dalla ciclistica come l'inclinazione del cannotto di sterzo, manubrio stretto, ecc
Senza scomodare nessuna magia, né leggi fisiche (tranne quella che tirerò in ballo tra poco) complicatissime, vado a spiegare cosa tiene tutte le biruote con o senza equipaggio in equilibrio. Basta la forza centrifuga. Come? Semplice: se si sta por cadere verso destra, per esempio, è sufficiente 'girare' il manubrio verso destra, il veicolo tenderà a cadere a sinistra, per effetto della forza centrifuga a cui accennavo e il biruote si raddrizzerà automaticamente. Si tratta di dosare la 'svolta 'in genere di pochissimo' e tutto è spiegato.
Buonasera professore, il suo esempio della bicicletta e del suo effetto contrario mi ha fatto venire in mente quello di un aliante monoruota (tipo ask-13). Ricordo (e forse ricorda anche Lei) che durante il rollio conseguente un atterraggio, appena l'aliante accennava a buttare giù l'ala da una parte, bastava dare piede opposto quel tanto velocemente per mantenere in equilibrio l'aliante monoruota (che non aveva toccato ancora con il pattino anteriore). Ragionandoci meglio però, penso che per quanto effetto contrario, quello dell'aliante appena spiegato è più spiegabile con l'effetto di una parte mobile lontana dal fulcro del velivolo che per la variazione di assetto della piccola monoruota. Giusto?
+longflyer63 ...in effetti sono tante le variabili in gioco, oltretutto 'rimescolate' dalle vibrazioni casuali dovute al terreno (almeno, nel mio caso, si decollava sull'asfalto ma si atterrava sul prato ;)
+longflyer63 PS: poi, nel mio caso, non si aveva il controllo sulla ruota (almeno nelle 'carrette' che affittavamo noi 'giovinetti', mentre qualche facoltoso aveva la sua brava macchina ipertecnologica, ovviamente ;)
+VideoLezioniNCA Buongiorno, prima ho parlato di rollio erroneamente: intendevo rullaggio, mi scuso per il lapsus. Nel mio caso si atterrava sull'asfalto ed ecco che si poteva apprezzare fenomeni come quello prima raccontato. Ringrazio per la risposta ed aggiungo che consultare i suoi sforzi è davvero sempre un proficuo piacere. Buone cose.
![Il giroscopio [Physis - EP.9]](/img/n.gif)
Forse l effetto giroscopico aiuta a guidare senza mani?
Nelle moto telecomandate è spesso presente del peso sotto la gomma della ruota avanti. E le forcelle anteriori sono collegate con una molla blanda al servo sterzo
6:22 Prof, ma quindi è per questo che con la moto, se tento di girare il manubrio a sinistra, si butta a destra, per fare appunto una curva a destra; non è un semplice rollio dovuto ad inerzia, come accade in un'auto, quindi. Ma molte più forze in gioco, tra cui quella giroscopica.
Su una vecchia Gimondi da corsa andavo tranquillante senza mani per centinaia di metri. Addirittura riuscivo a prendere le curve solo spostando il corpo. Invece su altre bici che ho avuto in seguito, non potevo farlo. Ci sono altre forze in gioco, dipende anche dalla ciclistica come l'inclinazione del cannotto di sterzo, manubrio stretto, ecc
Senza scomodare nessuna magia, né leggi fisiche (tranne quella che tirerò in ballo tra poco) complicatissime, vado a spiegare cosa tiene tutte le biruote con o senza equipaggio in equilibrio. Basta la forza centrifuga. Come? Semplice: se si sta por cadere verso destra, per esempio, è sufficiente 'girare' il manubrio verso destra, il veicolo tenderà a cadere a sinistra, per effetto della forza centrifuga a cui accennavo e il biruote si raddrizzerà automaticamente. Si tratta di dosare la 'svolta 'in genere di pochissimo' e tutto è spiegato.
Buonasera professore, il suo esempio della bicicletta e del suo effetto contrario mi ha fatto venire in mente quello di un aliante monoruota (tipo ask-13). Ricordo (e forse ricorda anche Lei) che durante il rollio conseguente un atterraggio, appena l'aliante accennava a buttare giù l'ala da una parte, bastava dare piede opposto quel tanto velocemente per mantenere in equilibrio l'aliante monoruota (che non aveva toccato ancora con il pattino anteriore). Ragionandoci meglio però, penso che per quanto effetto contrario, quello dell'aliante appena spiegato è più spiegabile con l'effetto di una parte mobile lontana dal fulcro del velivolo che per la variazione di assetto della piccola monoruota. Giusto?
+longflyer63 ...in effetti sono tante le variabili in gioco, oltretutto 'rimescolate' dalle vibrazioni casuali dovute al terreno (almeno, nel mio caso, si decollava sull'asfalto ma si atterrava sul prato ;)
+longflyer63 PS: poi, nel mio caso, non si aveva il controllo sulla ruota (almeno nelle 'carrette' che affittavamo noi 'giovinetti', mentre qualche facoltoso aveva la sua brava macchina ipertecnologica, ovviamente ;)
+VideoLezioniNCA
Buongiorno, prima ho parlato di rollio erroneamente: intendevo rullaggio, mi scuso per il lapsus. Nel mio caso si atterrava sull'asfalto ed ecco che si poteva apprezzare fenomeni come quello prima raccontato. Ringrazio per la risposta ed aggiungo che consultare i suoi sforzi è davvero sempre un proficuo piacere. Buone cose.
+longflyer63 ...il piacere e' mio, figuriamoci ;)