Buongiorno, ho cominciato 4 giorni fa, avevo sentito parlare dei 5 tibetani nella trasmissione di Fabio Volo, avevo visto un'altro video e mi ero spaventata! Ho problemi alla schiena e da tanto non faccio più esercizi; ma poi , cercando ho trovato lei , che con la sua voce calma e i modi gentili spiega così bene che ho deciso di cominciare la costanza non è il mio forte ,ma, in questo caso, ho sentito subito la voglia di alzarmi prima del solito per praticare....grazie di cuore! È davvero energetico, me ne sono già accorta sul lavoro. Ho 59 anni e faccio un lavoro faticoso...grazie ancora 🙏❤
Ciao Graziella, grazie a te per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento. Ricorda di praticare sempre ascoltando le sensazioni del tuo corpo, accettando e rispettando i suoi limiti del momento, senza mai forzare. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟
anch' io ho cominciato dall' imput avuto dal volo del mattino e ormai sono anni che ogni mattina li faccio! grazie per il tuo insegnamento gentile! namastè Barbara
Grazie a te! Mi fa super piacere sapere che vuoi far diventare i 5 tibetani una sana abitudine! Ricorda di praticare sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare...perché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟
Grazie per il consiglio infatti ho iniziato con tre ripetizioni adesso passo a cinque. Mi riguardo spesso il tuo video per ripetere gli esercizi nel modo corretto. Grazie ancora e grazie per avermi risposto.
Grazie! Bravissima sia nella spiegazione che nelle posizioni. Ne ho visti altri ma non così giusti. Sceglierò sicuramente questo e altri video per iniziare la pratica. Complimenti.
Ti voglio ringraziare per la calma e la serenità che infondi mentre spieghi gli esercizi. Il tuo sarà il video che seguirò ogni mattina per eseguire i 5 tibetani. Namaste ❤
Grazie... Sto eseguendo i 5 esercizi da alcuni giorni e mi sento benissimo..... Grazie alla calma e serenità che infondi sento che questa volta continuo..... Namaste
Grazie a te per le tue parole! È molto gratificante sapere di esserti utile e mi fa molto piacere sapere che la pratica dei Cinque Riti Tibetani ti faccia sentire bene. Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. Non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟
Fantastico! Grazie per il tuo commento, ci fa molto piacere sapere che ti stai trovando bene con i Cinque Riti Tibetani! Ricorda, durante la pratica, di portare sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ho deciso di iniziare anche io con i 5 tibetani, ne ho sentito parlare molto bene, il tuo video è facilissimo da seguire e molto ben spiegato, il mio problema al momento è la regolarizzazione del fiato!
Ciao Federica! Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento e le tue parole, ci fa piacere sapere che ti piace lo stile di insegnamento. Considera che all'inizio è piuttosto normale avere qualche difficoltà a coordinare il respiro, soprattutto quando si inizia un nuovo tipo di attività a cui il corpo non è abituato. Il nostro consiglio è di provare a praticare gli esercizi lentamente, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, puntando alla qualità dell'esecuzione, piuttosto che alla quantità. Pratica e costanza faranno il resto. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Complimenti a lei. Complimenti anche a me che essendo un incostante di lungo corso non pensavo di arrivare alla nona settimana e di essere così ben disposto a continuare. Grazie ancora
Buonasera Lorenzo! Sono Elisa e collaboro con Laura. Grazie mille a lei per le sue parole e complimenti per la costanza nella pratica! Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Bellissimo video, mi infondi tanta calma e serenità. seguo i tuoi esercizi da circa due mesi, sono a 17 rip. ogni mattina metto il tuo video in sottofondo.grazie mille:)
La migliore spiegazione dei cinque tibetani..bella da vedere e ancor di più da sentire..oddio non me ne viene bene uno che sia uno, ho un po' di ruggine da togliere, ma insistero'🤗 grazie!
Ciao!! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Super grazie a te per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento! Considera che all’inizio è piuttosto normale sentirsi arruginiti e bisogna lasciare tempo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti. Per questo motivo è importante praticare portando attenzione al respiro ed alle sensazioni del corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e/o dolore. Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno, quindi meglio fare poche ripetizioni lentamente e ben fatte, piuttosto che esagerare. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Super grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento. Buona pratica & Namaste Ci vediamo alla prossima 😊🙏🌟
Fantastico! Grazie a te! Ricorda di praticare sempre con attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e/o dolore. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
.ho 80 anni ed ho iniziato da circa 20 giorni. Premetto che non faccio ginnastica d' abitudine. Seguo con attenzione, ma fatico moltissimo a fare il 4, e il 5 nella parte del ritorno. C' è speranza che continuando possa farlo nel modo giusto? Mi sono fermata a 5 ripetizioni, di più non riesco. Si possono aumentare i primi 3 , lasciando a 5 i più difficili? Grazie. Buona giornata.
Ciao Clotilde, mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare. Nella pratica dei Cinque Riti Tibetani, così come nello yoga, l’importante è portare l’attenzione alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti, senza mai forzare o sentire fastidio o dolore, e non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Per questo motivo, il nostro consiglio, è di continuare con le 5 ripetizioni che riesci a fare e provare delle varianti oppure evitare gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. Per esempio, per quanto riguarda il Quarto Rito, se trovi difficoltà nell’eseguirlo, dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. Considera che non è necessario sollevare tutto il bacino, anche se lo sollevi di pochi centimetri, va comunque bene. Invece, il Quinto Rito lo puoi sostituire con la posizione del gatto, che è una posizione ottima per la schiena. I benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ho iniziato oggi e sono una persona già nonna e i sovrappeso che non mi riesce di perdere voglio provare anche questo, ti ringrazio per la tua professionalità e gentilezza!!! 🌷🌷🌷
Ciao Gloria! Sono Elisa e collaboro con Laura. Grazie per le tue parole, ci fa davvero piacere sapere che hai iniziato con questa fantastica pratica. Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione. Per questo motivo, il nostro consiglio è di iniziare a praticare gli esercizi lentamente e solo con 3 ripetizioni, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟
Ciao Daniela! Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, ci fa davvero piacere che questa pratica ti stia piacendo tanto! Ricorda di praticare sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. Buona continuazione e per qualsiasi cosa, noi siamo qui! Un abbraccio & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com/
Grazie a te Antonella! Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, senza mai forzare e/o sentire dolore. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟
E' proprio vero, non si finisce mai di imparare. Pratico lo yoga da molti anni, ma non conoscevo questi esercizi che mi sembrano davvero buoni per smuovere i chakra. Ho qualche difficoltà con l'ultimo esercizio che sto praticando con la variante "ginocchia a terra": gli effetti sono gli stessi o è meglio l'esecuzione base? Complimenti per come li spieghi; sei chiarissima.
Ciao Girolamo Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento e saremo felici di poterti rispondere. Considera che nella pratica dei Cinque Riti Tibetani così come nello yoga, l’importante è praticare portando sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi aggiustando le posizioni perché risultino veramente comode, utilizzando varianti e supporti adatti alle nostre esigenze e fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore. Infatti, non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza ed inoltre ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi. Per questo motivo, va benissimo eseguire il quinto rito con la variante “ginocchia a terra”, i benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Grande Francesco! Grazie per aver srotolato il tappetino insieme a noi! Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Laura, sono molto contenta di questo nuovo video. Seguo le tue lezioni sul sito da 4 anni , Wuah, ma stasera riflettevo che era un po' di tempo che tralasciavo il tuo canale YTube e forse mi stavo perdendo qualche novità. Ed in effetti eccoti con questo Rito dei Tibetani che risponde ad una domanda: la mattina con poco con quale video iniziare che svegli tutto il corpo??? Come sempre ottima proposta per avviare un nuovo Buongiorno. Ate' Prossima Namaste
Ciao Marina, come sempre grazie per continuare a seguirmi, è sempre bello sentirti vicina. L'esecuzione dei tibetani per esempio è perfetta per iniziare la giornata, oppure, un'altro video molto utile è riscaldamento con saluti al sole. Spero di esserti stata utile, buona continuazione, un abbraccio
Ciao Mario, mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, ci fa piacere sapere che ti stai avvicinando a questa bellissima pratica. Per qualsiasi dubbio o necessità, noi siamo qui, felici di poterti aiutare e consigliare. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Buongiorno Rosa, grazie per il tuo commento, siamo felici di poterti consigliare. Se ti va di iniziare a provare a fare yoga insieme a noi, ti consigliamo di dare un’occhiata a questa pagina, dove potrai anche scaricare una prima lezione gratuita: yoganride.com/principianti/ Inoltre, se vuoi dare un’occhiata a tutte le lezioni e corsi che offriamo, collegati al nostro sito Yoganride.com ( pro.yoganride.com/landig-page-yoga-pro/ ) Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui! Buona giornata & Namaste 😊🙏🌟
Bellissima spiegazione Laura! Volevo chiederti se quando sconsigli di abbinarli al saluto al sole intendi dire di non farli di seguito o proprio nella stessa giornata, grazie😊
Ciao! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Considera che i Cinque Riti Tibetani e il Saluto al Sole sono entrambe due pratiche energizzanti, e per evitare un eccesso energetico è sconsigliato eseguirle di seguito. Se però durante la giornata vuoi utilizzare una di queste sequenze, magari come riscaldamento all'attività sportiva, va benissimo. L’importante è sempre valutare il momento della giornata e le proprie esigenze, sperimentando l'effetto che ha su di noi la pratica. Infatti, nel libro originale di Peter Kelder sui Cinque Riti Tibetani, si legge che la pratica può essere fatta anche la sera, ma personalmente non la consigliamo perché potrebbe interferire con un riposo profondo e rigenerante. Tuttavia poiché ognuno di noi è diverso e reagisce in maniera differente, l'ideale è sperimentare quello che va meglio per noi in un determinato momento. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
@@YoganRide Ciao Elisa, grazie, sto facendo saluto al sole la mattina e i cinque tibetani (per adesso sono a 13 ripetizioni 😅) prima di pranzo... Al momento non ho problemi particolari, ma mi chiedevo se fare così potesse creare degli "squilibri" energetici
Buongiorno grazie per l'efficace esempio sui 5 tibetani di cui non ero a conoscenza. Sono una cantante blues, 68 anni devo migliorare la spinta vocale e liberare impedimenti emotivi. Qualche consiglio, grazie molte
Ciao Daniela! Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare. Considera che da un punto di vista yogico, tutto quello che è relazionato con la voce e con la comunicazione in generale, è collegato al quinto chakra, mentre la sfera emotiva è relazionata con il secondo chakra. I chakra sono i nostri centri energetici, che se non sono sintonizzati sulla giusta frequenza equilibrata, possono creare dei problemi che si manifestano a livello fisico, mentale ed emozionale. Per approfondire l'argomento, ti consigliamo di leggere il nostro post: Cosa sono i chakra, come funzionano e come prendercene cura grazie allo yoga ( yoganride.com/cosa-sono-i-chakra-come-funzionano-e-una-speciale-sequenza-per-prenderci-cura-di-loro/ ), dove troverai anche una pratica per riequilibrare i chakra. Attualmente non abbiamo lezioni gratuite specifiche per il secondo e quinto chakra, ma anche questa pratica potrebbe esserti di aiuto. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Manuela, mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. I Cinque Riti Tibetani possono essere eseguiti a qualsiasi età, se non soffri di particolari patologie. Nel nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/#come ) puoi trovare tutte le informazioni riguardo le avvertenze e controindicazioni. In ogni caso, se soffri di particolari patologie e se assumi farmaci, poiché ogni caso è a sé stante, è sempre meglio sentire il parere del proprio medico. Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza ed attenzione, permettendo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti ed eventualmente adattando la pratica alle proprie esigenze. Ad esempio se si soffre di cervicale, nel Secondo Rito, si consiglia di rimanere con la testa appoggiata al pavimento e nel Terzo, Quarto e Quinto Rito si consiglia di evitare di piegare la testa all’indietro. Detto questo, il nostro consiglio, se vuoi provare a praticarli, è di provare a eseguire gli esercizi molto lentamente, con solo 3 ripetizioni e portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno ed i benefici non mancheranno in ogni caso! Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Sto facendo da qualche giorno e sento già i benefici. Ho però una perplessità e forse tu mi puoi aiutare…a chi pratica sport viene insegnato ad espirare quando si produce lo sforzo muscolare, per esempio chi fa tennis quando carica il colpo inspira e poi quando lo esegue espira…qui invece sembra l’inverso, quando si “fatica” si inspira e quando si rilascia si espira…ho visto altri video sui 5 tibetani è quasi tutti comunque fanno come te…come mai?
Ciao Francesco Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, è fantastico sentire che stai già notando i benefici dei Cinque Riti Tibetani. Per quanto riguarda il tuo dubbio sulla respirazione, in effetti, nei Riti Tibetani, l'approccio al respiro è diverso da quello di molti sport, questo perché l'obiettivo di questa pratica è differente: qui cerchiamo di bilanciare e stimolare l'energia vitale piuttosto che massimizzare la forza fisica. Infatti, durante questi movimenti, inspirare nello sforzo mira a ottimizzare il flusso energetico nel corpo e supportare l'equilibrio dei chakra, espirare nel rilascio aiuta il corpo a liberare le tensioni e a favorire un profondo rilassamento. Questo metodo aiuta a creare armonia tra mente, corpo e spirito, promuovendo un benessere complessivo. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
buon giorno Laura. ho 72 anni e un po' troppo grasso che non riesco ad eliminare. Mia cugina che ha un anno meno di me, mi ha consigliato i 5 esercizi, consigliandomi di provarci perchè non solo energizzanti ma anche ottimi per tutto l'equilibrio del corpo. Il tuo video mi ha convinto, spieghi molto bene e con grande cura. sui primi 3 esercizi penso di non avere problemi, per gli altri due, non credo di farcela , vedremo. Come mi consigli di cominciare? gazie per la tua risposte e per l'ottimo video
Ciao Fabiola mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento e le tue parole, saremo felici di poterti rispondere. Quando ci si avvicina per la prima volta alla pratica dei Cinque Tibetani si inizia con tre ripetizioni, come mostrato nel video. È sempre meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni. In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni. Esattamente come per la normale pratica yoga, l’importante è la qualità degli esercizi che si fanno rispetto alla quantità, e soprattutto la costanza e la regolarità. Durante la pratica, è importante portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio o dolore. Per questo motivo, se trovi difficoltà nel quarto e quinto esercizio, puoi provare delle varianti semplificate. Ad esempio per il quarto tibetano, puoi provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. Per quanto riguarda il quinto tibetano, se non riesci a farlo, puoi sostituirlo con la posizione del gatto, che trovi spiegata nel nostro articolo specifico (yoganride.com/posizione-del-gatto-marjariasana/). Se anche con queste varianti dovessi trovare difficoltà, ti consigliamo di evitare l'esercizio. I benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Buongiorno mi è piaciuto molto il video sia per l'introduzione iniziale sia per l'esecuzione degli esercizi. Purtroppo io avevo iniziato a vedere un altro video dove partiva con 10 ripetizioni ed ovviamente il risveglio dei muscoli è stato duro 😁.... Li sto facendo da una settimana e ancora i muscoli addominali e gambe fanno un po' male... È bene che riduca le ripetizioni oppure resisto e continuo? Grazie condividerò piacevolmente il video.
Ciao Arianna, grazie per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento. Considera che se senti che fai fatica, puoi tranquillamente diminuire le ripetizioni e vedrai che con la costanza ed il passare del tempo, ti verrà naturale aumentarle senza problemi. L’importante è ascoltare le sensazioni del proprio corpo, accettando e rispettando i suoi limiti del momento, senza mai forzare. Spero di esserti stata utile Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟
Ciao! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Sappiamo che il tema della pratica durante il ciclo è spesso discordante, infatti alcune scuole di pensiero sostengono che sarebbe meglio evitare di praticare o perlomeno evitare le posizioni invertite (in questo caso in particolare il secondo rito) poiché contrastano il naturale decorso del flusso verso il basso. Altre scuole di pensiero sostengono che proprio in quei giorni, è meglio approfittarne per praticare ancora di più poiché il corpo svolge un processo di depurazione e, facendo sforzo fisico, lo aiutiamo a svolgere le sue normali funzioni. Personalmente riteniamo che sia molto soggettivo e personale, infatti ogni donna vive questo momento in un modo differente e unico, e spesso la situazione cambia da un mese all’altro. Per questo motivo, il nostro consiglio è di fermarsi ogni volta ed ascoltare quello di cui ha bisogno il proprio corpo in quel momento specifico ed assecondare le sue esigenze. Nello yoga è super importante prestare attenzione alle sensazioni del proprio corpo e rispettarne i limiti senza mai forzare. Quindi se ti senti bene, puoi praticare in tutta tranquillità, se invece il tuo corpo chiede riposo sarebbe meglio evitare la pratica. Inoltre, per fare un po’ di chiarezza su questo argomento, abbiamo scritto un articolo specifico che ti consigliamo di leggere:: Yoga “in quei giorni”: tutto quello che dovresti sapere sullo yoga durante il ciclo (yoganride.com/yoga-in-quei-giorni-tutto-quello-che-dovresti-sapere-sullo-yoga-durante-il-ciclo/ ) Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
@@YoganRide grazie infinite per la tempestiva risposta. Immagino che se ci fermiamo per qualche giorno si possa comunque riprendere il numero di ripetizioni che abbiamo lasciato.
Ciao Franca, grazie per il tuo commento. Ricorda di praticare sempre portando attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettando i tuoi limiti e senza mai forzare. Non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza e i benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Per quanto riguarda la sequenza degli esercizi, nei Cinque Riti Tibetani si ripete ogni esercizio per il numero di ripetizioni che ti senti comodo fare, per poi passare all’esercizio successivo. Considera che è prevista la ripetizione di ognuno dei 5 esercizi per 21 volte, tuttavia, come suggerisce il libro (e il buon senso, soprattutto se sei alle prime armi con lo yoga), è meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni. In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni. Esattamente come per la normale pratica yoga, è super importante praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore, poiché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui! Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Considera che nel libro di Peter Kelder, I cinque tibetani. L’antico segreto della fonte della giovinezza, si legge che si possono eseguire anche la sera. Tuttavia, poiché sono una pratica energizzante, personalmente preferiamo evitarli prima di andare a dormire. Ad ogni modo si tratta di una scelta molto soggettiva poiché ogni persona e ogni corpo reagiscono in modo differente alle pratiche, come per esempio accade con lo yoga nidra, che molte persone trovano rilassante e utile da fare prima di dormire mentre altre evitano di praticarla la sera altrimenti fanno fatica a prendere sonno. Quindi, il nostro consiglio, è di provare a sperimentare e capire le esigenze del tuo corpo. Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore, poiché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Maris, sono Elisa, la collaboratrice di Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti aiutare. In questo articolo trovi tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno e le controindicazioni: yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/ Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui, felici di poterti aiutare e consigliare. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao quando dici x 3 volte intendi ogni esercizio x 3 giri o un insieme di tre x tre? non so se mi spiego, sicuramente non mi spiego bene ho avuto tanta difficolta nell'esercizio del tavolo il mio collo e spalle sono andate in tilt un dolore grande.Grazie mille per i tuoi video e per come spieghi veramente rara grazie
Ciao Annalisa mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.. Grazie per il tuo commento e le tue parole, saremo felici di poterti rispondere. Quando ci si avvicina per la prima volta alla pratica dei Cinque Tibetani si inizia con tre ripetizioni, come mostrato nel video. È sempre meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni. In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni. I benefici non mancheranno in ogni caso. Esattamente come per la normale pratica yoga, l’importante è la qualità degli esercizi che si fanno rispetto alla quantità, e soprattutto la costanza e la regolarità. Durante la pratica, è importante portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio o dolore. Per questo motivo, quando pratichi il quarto tibetano, o esercizio del tavolo come lo definisci, se senti dolore nel collo, evita di piegare la testa all’indietro ed essendo un esercizio piuttosto difficile, puoi provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. Se anche in questo modo dovessi continuare a sentire dolore, ti consigliamo di evitare l'esercizio. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Grazie mille gentilissime e davvero brave e generose per tutti questi video, per me lo yoga è molto difficile e mi da oca soddisfazione, probabilmente perchè peso come il peccato originale, però piano piano continuo grazie
Ciao, grazie per la spiegazione molto chiara, io sono arrivato a 7 ripetizioni questa settimana, quando si arriva a 21, si può continuare? E sono sempre 21? Grazie Luca
Ciao Luca! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, ci fa davvero piacere sapere che hai trovato la spiegazione chiara e utile e saremo felici di rispondere alla tua domanda. Innanzitutto complimenti per la tua costanza nella pratica! Considera che quando arrivi a 21 ripetizioni dei Cinque Riti Tibetani, puoi continuare con lo stesso numero di ripetizioni. Tuttavia, ricorda che è super importante ascoltare sempre il tuo corpo e rispettare le tue sensazioni. Infatti ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi, quindi potrebbe capitare che alcuni giorni ti senti più stanco o meno energico e potrebbe essere opportuno diminuire il numero di ripetizioni. Ricorda che l'importante è la qualità degli esercizi che si fanno, piuttosto che la quantità. Pratica sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. I benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao. Ho ripreso, grazie al tuo bellissimo video, a fare i 5 tibetani. Mia vecchia passione. Ho una domanda però da farti: visto che soffro di tendiniti al polso potrei evitare gli ultimi due esercizi o sostituirli con altri? Grazie e buon Lavoro
Ciao Silvana Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n' Ride. Grazie per il tuo messaggio, saremo felici di poterti consigliare. Considera che se soffri di tendiniti al polso, l’ideale è evitare le posizioni in cui senti fastidio e/o dolore. Infatti nello yoga è super importante ascoltare le sensazioni del proprio corpo e rispettarne i limiti, senza mai forzare. Il nostro consiglio, è prima di tutto di assicurarti di appoggiare le mani nel modo corretto, molto spesso, infatti, non prestiamo attenzione all'allineamento corretto delle mani, che fa davvero la differenza nella pratica. Puoi trovare un video tutorial gratuito a riguardo nel nostro articolo Yoga e dolore ai polsi: esercizi e consigli pratici (yoganride.com/yoga-e-dolore-ai-polsi-esercizi-e-consigli-pratici-video/), dove troverai anche molti consigli per una pratica sicura ed efficace ed anche una lezione gratuita con esercizi terapeutici per i polsi, da eseguire anche quotidianamente, salvo in caso di infiammazione acuta, in cui la terapia migliore è il riposo. Se anche con questi accorgimenti, provi fastidio o dolore, puoi provare delle varianti semplificate del quarto e quinto esercizio, che sforzano meno i polsi. Ad esempio per il quarto tibetano, puoi provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti e sforzare meno le braccia. Per quanto riguarda il quinto tibetano, puoi sostituirlo con la posizione del gatto, che trovi spiegata nel nostro articolo specifico (yoganride.com/posizione-del-gatto-marjariasana/). Se anche con queste varianti dovessi continuare a sentire fastidio o dolore, ti consigliamo di evitare gli esercizi. I benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao! Volevo farti una domanda. Se il 5 tibetano non mi riesce molto bene perché non riesco a stendere le gambe, è meglio che continuo con 3 finché non miglioro o posso aumentare? Gli altri mi riescono abbastanza bene. Grazie mille!!😁
Ciao! Sono Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare. Considera che in generale è sempre meglio fare meno ripetizioni, ma fatte bene, insomma dare priorità alla qualità piuttosto che alla quantità. In particolare, se non riesci a stendere bene le gambe nel quinto esercizio, non ti preoccupare e soprattutto non forzare, le posizioni devono sempre risultare comode e mai fastidiose o dolorose. Per questo motivo, ti consigliamo di leggere l'articolo Cane a testa in giù: come farlo e perché fa bene (yoganride.com/cane-testa-giu-come-farlo-e-perche-fa-bene/), dove troverai dei consigli pratici per eseguire al meglio questa posizione e poterla personalizzare con piccoli aggiustamenti, secondo le tue esigenze. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Namaste, da qualche giorno o iniziato a fare i 5 tibetani, un'amica mi ha visto sofferente e mi ha convinto a guardare, devo dire che soffrendo di endometriosi , mi da sollievo alla pancia, diciamo che faccio un pochino fatica perché non sono bella come te o molti kili da perdere, ma mi sento più energetica ad iniziare la giornata , la mia domanda è sono pesante e fare il ponte faccio veramente fatica, consigli ?? Namaste 🙏🌈🙏
Ciao Patrizia! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare. Innanzitutto complimenti per aver iniziato a praticare! Per quanto riguarda l’esercizio del ponte o Quarto Rito, se trovi difficoltà nell’eseguirlo, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. I benefici non mancheranno in ogni caso ed in generale, con il tempo e la pratica, il corpo si abitua ai movimenti e gli esercizi risultano poi più facili. Ricorda di praticare sempre con attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio e dolore. L’importante non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno e l’atteggiamento con cui si fanno. La pratica dovrebbe essere sempre un momento piacevole che si dedica a se stessi. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Karin mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, sarò felice di poterti rispondere. Dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Buongiorno Laura e grazie, sei dolce chiara e bravissima. Posso fare i cinque tibetani e la pratica di riequilibrio dei chakra uno dietro l'altro? buona giornata
Ciao Caterina, mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo messaggio, saremo felici di poterti rispondere. Considera che i Cinque Riti Tibetani, così come la pratica di riequilibrio dei chakra, lavorano non solo a livello fisico e mentale, ma anche energetico. Per questo motivo è sempre meglio lasciar passare almeno un paio d’ore tra una pratica e l’altra, per permettere al corpo di assorbirne i benefici. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Complimenti per la spiegazione! Bravissima! Ho provato per curiosità ma credo proprio che continuerò questa pratica con costanza. Un consiglio: ho da poco iniziato a fare al mattino la ginnastica ormonale tibetana, le cui sequenze sono molto facili da seguire e dura circa 15 minuti. Come posso abbinare i cinque riti? Prima o dopo? Per quattro volte a settimana poi, tardo pomeriggio, faccio anche esercizio fisico a casa, alternando cardio a total workout. Grazie. Elisabetta
Ciao Elisabetta, mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felice di poterti consigliare. Personalmente non conosciamo la pratica della ginnastica ormonale tibetana, ma considera che i Cinque Riti Tibetani sono una pratica energizzante che si può utilizzare anche come riscaldamento prima di un'attività sportiva, quindi dopo essermi consultata con Laura, il nostro consiglio è di provare a praticare al mattino prima i Cinque Riti Tibetani e poi la ginnastica ormonale tibetana e vedere come ti trovi. Se senti che è troppo, puoi provare ad alternarle oppure puoi chiedere consiglio a chi ti ha consigliato l'altra sequenza. Se vuoi qualche informazione ulteriore riguardo I Cinque Riti Tibetani, ti consigliamo di leggere il nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/ ) Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao! Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.. Considera che poiché ogni caso è a sé stante e non ti conosciamo personalmente, in caso di patologie come ernie e protrusioni, è sempre meglio chiedere il parere del proprio medico, o meglio ancora di un fisioterapista, che ti aiuterà a comprendere quali movimenti è meglio evitare nel tuo caso specifico, per poter personalizzare gli esercizi e praticare in modo sicuro ed efficace. Nella pratica dei Cinque Riti Tibetani, così come nello yoga, l’importante è sempre praticare con attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. Inoltre, qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione, permettendo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti ed eventualmente adattando la pratica alle proprie esigenze utilizzando varianti e supporti, oppure fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore. I benefici non mancheranno in ogni caso, poiché è la qualità e non la quantità degli esercizi che fa la differenza. In particolare, se si soffre di cervicale, nel Secondo Rito, si consiglia di rimanere con la testa appoggiata al pavimento e nel Terzo, Quarto e Quinto Rito si consiglia di evitare di piegare la testa all’indietro. Detto questo, se vuoi provare a praticarli, il nostro consiglio è di provare a fare gli esercizi molto lentamente e di provare con solo 3 ripetizioni, sempre portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio o dolore, prestando particolare attenzione al Terzo e Quinto Rito per quanto riguarda la zona lombare. Inoltre, ti consigliamo di leggere i nostri articoli, dove troverai degli spunti interessanti che potrebbero fare al caso tuo: - Yoga e mal di schiena: tutto ciò che è meglio sapere prima di iniziare a praticare (yoganride.com/yoga-e-mal-di-schiena-tutto-cio-che-e-meglio-sapere-prima-di-iniziare-a-praticare/), - Mal di collo e cervicale: ecco come lo yoga può aiutati a capirlo e trattarlo (yoganride.com/mal-di-collo-e-cervicalgia-ecco-come-yoga-e-ayurveda-possono-aiutarti-a-capirlo-e-trattarlo/). Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao complimenti spieghi in maniera molto semplice. Ho una domanda. Ho letto nelle controindicazioni che i 5 tibetani non sono adatti a chi ha problemi alle valvole cardiache, io soffro di bicuspidismo valvolare ho chiesto al mio cardiologo se potevo fare questo tipo di esercizio, mi ha risposto che non sa cosa sono i 5 tibetani. Quindi a questo punto forse è meglio che faccio altro, mi puoi consigliare qualcosa di simile che non dia fastidio al mio problema? Ciao e grazie in anticipo
Ciao! Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie a te per le tue parole, saremo felici di poterti rispondere. Dopo essermi consultata con Laura, poiché ogni caso è a se stante e poiché non ti conosciamo di persona, è difficile stabilire a distanza quale pratica sia più adatta a te. Per questo motivo, dovresti cercare di capire quali posizioni ed esercizi non sono adatti a te ed andrebbero evitati, come ad esempio gli esercizi cardio, che aumentano troppo i battiti cardiaci. Considera che una pratica alternativa ai Cinque Riti Tibetani ed altrettanto energizzante, è il Saluto al Sole (ua-cam.com/video/g0iucc8D5vQ/v-deo.html ), che può essere eseguito anche con varianti semplificate, ma che dovresti provare a fare molto lentamente, portando l’attenzione al respiro e controllando le sensazioni del tuo corpo e del tuo cuore, rispettandone i limiti e senza mai forzare. L'importante nello yoga, non è la quantità o la velocità, ma la qualità della pratica e i benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Sonia Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Considera che molte persone praticano la meditazione prima o dopo la pratica dei 5 Riti Tibetani (o di un’altra pratica energizzante, come il Saluto al Sole). Quindi ha senso, ma l’importante è ascoltare le sensazioni del tuo corpo e della tua mente e rispettare le loro esigenze. Ricorda che la pratica dovrebbe sempre essere piacevole e mai una forzatura. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ho cominciato da una settimana seguendo i tuoi video, anche quello per rilassare il bacino, sei molto chiara e rilassante, grazie davvero per la pace che infondi! Dopo una settimana faccio bene 4 riti, purtroppo ho ancora tantissima difficoltà col ponte, mi alzo davvero poco con il corpo.... Riescono tutti con il tempo ad alzarsi o ci possono essere delle limitazioni fisiche? Sicuramente è presto, migliorerò, spero. Grazie ancora
Ciao Rachele mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per le tue parole e complimenti per la tua costanza nella pratica! Per quanto riguarda l'esercizio del ponte, la limitazione fisica per cui va evitata la posizione, è se si soffre di tunnel carpale. Considera che è un esercizio che può risultare difficile, per questo, dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Giuseppe! Sono Elisa e collaboro con Laura. Fantastico che sei arrivato a 21 ripetizioni!!! Complimenti per la tua costanza nella pratica!! Da questo momento puoi eseguire le 21 ripetizioni tutti i giorni per tutto il tempo che desideri. Ricorda sempre di praticare rispettando i limiti del tuo corpo e senza mai forzare, quindi se dovessero esserci dei giorni in cui non riesci ad arrivare alle 21 ripetizioni, non ti preoccupare poiché ogni giorno è diverso e l'importante è srotolare il tappetino e dedicare del tempo per se stessi ed il proprio benessere. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Rita Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento e complimenti per interessarti a queste pratiche alla tua splendida età! Considera che si può iniziare a qualsiasi età, però poiché non ti conosciamo di persona ed ogni situazione è a sé stante, è difficile stabilire a distanza se sia il caso o meno di praticare. Soprattutto in caso di patologie, è sempre meglio avere il parere del proprio medico. Tuttavia, nella pratica dei Cinque Tibetani così come nello yoga, l’importante è praticare portando sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore. Infatti, non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza ed inoltre ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi. Per questo motivo, se ti va di provare a praticarli, il nostro consiglio è di provare a fare molto lentamente solo 3 ripetizioni per ogni esercizio, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti e provando delle varianti oppure evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. In particolare, se soffri di vertigini, presta molta attenzione al Primo Rito. Prova a praticarlo in maniera mooolto lenta e se senti fastidio, semplicemente evita di farlo. I benefici non mancheranno in ogni caso. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Per quanto riguarda il rito n. 2 e n. 4, l’ideale è mantenere le gambe e i piedi leggermente divaricati, alla larghezza del bacino. Per il rito n. 5, invece, è ideale posizionare le gambe e i piedi alla larghezza delle spalle. Questo allineamento permette una distribuzione equilibrata del peso e facilita il movimento. Tuttavia, ricorda che nella pratica dello yoga, è fondamentale portare l’attenzione alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e dolore. Per questo motivo è super importante adattare le posizioni in modo che risultino veramente comode ed il nostro consiglio è di sperimentare le posizioni con leggere variazioni e aggiustamenti, fino a trovare la variante più adatta a te. Ricorda che l'importante è la qualità degli esercizi che si fanno, piuttosto che la quantità. I benefici non mancheranno in ogni caso. Inoltre, se vuoi approfondire l’argomento e non lo hai ancora fatto, ti consigliamo di leggere il nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano, all'interno del quale troverai molte informazioni e consigli a riguardo: yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/ Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Ciao, vorrei iniziare a praticare i 5 tibetani, ma soffro di ipertensione e ipotiroidismo e ho letto che ci sono delle controindicazioni per queste patologie. Cosa mi consigli ?
Ciao Simona Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Nel nostro articolo I Cinque Riti Tibetani (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/#come ) puoi trovare tutte le informazioni riguardo le controindicazioni. Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione. Quindi se soffri di particolari patologie e se assumi farmaci, poiché ogni caso è a se stante, è sempre meglio sentire il parere del proprio medico. In generale, per quanto riguarda l’ipertensione, la pratica dei Cinque Riti Tibetani aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e di conseguenza a regolarizzare la pressione cardiaca. Per questo motivo si possono praticare anche se si è ipertesi, l’importante è sempre praticare con attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare. Il nostro consiglio, se vuoi provare a praticarli, è di provare a eseguire gli esercizi molto lentamente, con solo 3 ripetizioni e portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore. Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Grazie per avermi introdotto ai 5 riti! Mi piace molto praticare il Saluto al Sole la mattina però appunto non è consigliato praticarlo insieme ai riti. Andrebbe bene aspettare un paio d’ore e praticare poi i riti (magari come riscaldamento per yoga o workout)? O è meglio dopo una passeggiata per sfogare l’energia? O nel pomeriggio a stomaco vuoto? Mi piacerebbe inserirli nell’arco della stessa giornata con il Saluto al Sole, cosa suggerisci? Grazie 😊
Ciao Viviana, considera che i riti andrebbero sempre fatti a stomaco vuoto e possono essere utilizzati come riscaldamento ad una passeggiata, quindi meglio prima che dopo. Credo anche che sarebbe meglio evitare di fare entrambe le pratiche, sia saluti al sole che riti per evitare di generare eccessiva energia. Però, dipende anche dal numero di ripetizioni di ogni pratica. Quindi, se esegui dalle 3-6 ripetizioni di saluto al sole la mattina ed a distanza di alcune ore, esegui 5-7 ripetizioni dei riti tibetani come riscaldamento alla pratica di yoga o come riscaldamento ad una passeggiata, allora puoi eseguirli entrambi. L'importante è non esagerare altrimenti, come dicevo, rischi di creare squilibrio. Spero di esserti stata utile, buona continuazione
Yoga n' Ride grazie mille!!! Per quanto riguarda il Saluto al Sole pratico solo un paio di ripetizioni la mattina appena alzata...più che altro mi chiedevo, spesso viene utilizzato all’inizio delle lezioni di yoga, quindi se si praticassero le 21 ripetizioni dei 5 riti giornalmente e poi si andasse a lezione di yoga creerebbe squilibrio? In ogni caso mi è stato molto utile, grazie per il chiarimento! 🙏🏼 😊
Il video e di vero aiuto....volevo farti una domanda secondo la tua esperienza fare una doccia fredda prima o dopo può essere utile? Alcuni siti lo sconsigliano... grazie anticipatamente
Ciao Michele Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Considera che stabilire se fare una doccia fredda prima o dopo la pratica dei Cinque Riti Tibetani sia utile o meno è difficile. Infatti, sono molti i fattori da valutare, in primis lo stato fisico della persona e come si sente in quel giorno e momento specifico. Molte persone fanno una doccia fredda dopo un allenamento intenso per facilitare il recupero, ma è una pratica molto soggettiva. Per questo motivo, yogicamente parlando, il nostro consiglio è di ascoltare le sensazioni del tuo corpo e sperimentare se nel tuo caso, senti dei vantaggi e benessere, oppure se la vivi come una forzatura o punizione. In questo caso sarebbe meglio lasciar perdere. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
@@YoganRide grazie per avere risposto Elisa.....io facevo la doccia e i bagni freddi prima dei 5 tibetani dopo un aver fatto la respirazione Wim hof......ho introdotto i tibetani e continuo a farlo dopo .....e mi trovo molto bene facendo gli esercizi prima e la doccia dopo al mattino mi dà una bella scossa.....chiedevo perché su vari siti lo sconsigliano di fare
Buongiorno , le chiedo se gli otto pezzi di broccato del ba duan jin Qi gong possano avere la stessa finalità . Grazie per la risposta è per la sua competenza . Buona domenica ✨
Buongiorno Andrea, grazie per il tuo commento, sarò felice di poterti rispondere. La sequenza degli otto pezzi di broccato lavora direttamente sugli organi e i meridiani. Con questa tecnica si raggiunge una buona coordinazione tra respirazione, concentrazione e movimento, per questi motivi possono avere la stessa finalità ed essere benefici ed energizzanti quanto i 5 riti tibetani. Spero di esserti stata utile. Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟
Ciao Paola, mi chiamo Elisa e collaboro con Laura. Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere. Considera che va benissimo meditare dopo, o anche prima, della pratica dei 5 Riti Tibetani, come sempre è molto soggettivo. Alcune persone preferiscono meditare prima per portarsi già in uno stato più consapevole nell'eseguire la pratica, invece altre persone preferiscono meditare successivamente per assorbire al meglio i benefici della pratica. Per questo motivo, ti suggeriamo di provare entrambe le opzioni e vedere quella più adatta a te. Spero di esserti stata utile. Buona pratica & Namaste 😊🙏🌟 Elisa yoganride.com
Buongiorno, ho cominciato 4 giorni fa, avevo sentito parlare dei 5 tibetani nella trasmissione di Fabio Volo, avevo visto un'altro video e mi ero spaventata! Ho problemi alla schiena e da tanto non faccio più esercizi; ma poi , cercando ho trovato lei , che con la sua voce calma e i modi gentili spiega così bene che ho deciso di cominciare la costanza non è il mio forte ,ma, in questo caso, ho sentito subito la voglia di alzarmi prima del solito per praticare....grazie di cuore!
È davvero energetico, me ne sono già accorta sul lavoro. Ho 59 anni e faccio un lavoro faticoso...grazie ancora 🙏❤
Ciao Graziella,
grazie a te per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Ricorda di praticare sempre ascoltando le sensazioni del tuo corpo, accettando e rispettando i suoi limiti del momento, senza mai forzare.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
@@YoganRide 🙏🌟
anch' io ho cominciato dall' imput avuto dal volo del mattino e ormai sono anni che ogni mattina li faccio! grazie per il tuo insegnamento gentile! namastè Barbara
molto dettagliata, precisa, . grazie................
Ciao!
Grazie a te per le tue parole e per aver srotolato il tappetino insieme!!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Brava! Spiegato in modo chiaro e rilassato ! 10 e lode
Un 🤐🤗
Ciao ti seguo da poco perché voglio che i 5 tibetani diventino un abitudine. Sei solare e spieghi molto bene .grazie namaste
Grazie a te!
Mi fa super piacere sapere che vuoi far diventare i 5 tibetani una sana abitudine!
Ricorda di praticare sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare...perché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie per il consiglio infatti ho iniziato con tre ripetizioni adesso passo a cinque. Mi riguardo spesso il tuo video per ripetere gli esercizi nel modo corretto. Grazie ancora e grazie per avermi risposto.
Grazie! Bravissima sia nella spiegazione che nelle posizioni. Ne ho visti altri ma non così giusti. Sceglierò sicuramente questo e altri video per iniziare la pratica. Complimenti.
Fantastico!
Grazie mille a te, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento!!
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Ti voglio ringraziare per la calma e la serenità che infondi mentre spieghi gli esercizi. Il tuo sarà il video che seguirò ogni mattina per eseguire i 5 tibetani. Namaste ❤
Grazie a te,
è molto gratificante sapere di esserti utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Complimenti bravissima a spiegare
drive insegni
Grazie,di cuore. Grazie per i consigli al momento giusto e la spiegazione dettagliata di ogni esercizio.Complimenti
Ciao Luca,
grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Ciao Laura, sei semplice,chiara, precisa e molto dolce nei modi. Sicuramente ti seguirò. Grazie
Ciao Rosa,
grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie... Sto eseguendo i 5 esercizi da alcuni giorni e mi sento benissimo..... Grazie alla calma e serenità che infondi sento che questa volta continuo..... Namaste
Grazie a te per le tue parole!
È molto gratificante sapere di esserti utile e mi fa molto piacere sapere che la pratica dei Cinque Riti Tibetani ti faccia sentire bene.
Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
Non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Buongiorno!! Oggi e il secondo giorno che eseguo i 5 tibetani...mi trovo molto bene😌Namaste 🙏
Fantastico!
Grazie per il tuo commento, ci fa molto piacere sapere che ti stai trovando bene con i Cinque Riti Tibetani!
Ricorda, durante la pratica, di portare sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie mille. Spieghi benissimo, nel dettaglio e infondendo calma e serenità. È un piacere seguire le tue lezioni.
Ciao Karin!
Grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Bravissima🙏grazie.. La tua calma è molto positiva. Ho iniziato ieri. E continuo di sicuro. Namaste 🙏
Fantastico!
Grazie a te!!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Ho deciso di iniziare anche io con i 5 tibetani, ne ho sentito parlare molto bene, il tuo video è facilissimo da seguire e molto ben spiegato, il mio problema al momento è la regolarizzazione del fiato!
Ciao Federica!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento e le tue parole, ci fa piacere sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Considera che all'inizio è piuttosto normale avere qualche difficoltà a coordinare il respiro, soprattutto quando si inizia un nuovo tipo di attività a cui il corpo non è abituato.
Il nostro consiglio è di provare a praticare gli esercizi lentamente, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, puntando alla qualità dell'esecuzione, piuttosto che alla quantità.
Pratica e costanza faranno il resto.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Complimenti a lei. Complimenti anche a me che essendo un incostante di lungo corso non pensavo di arrivare alla nona settimana e di essere così ben disposto a continuare. Grazie ancora
Buonasera Lorenzo!
Sono Elisa e collaboro con Laura.
Grazie mille a lei per le sue parole e complimenti per la costanza nella pratica!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
E complimenti per come spieghi e per la gentilezza con cui parli. 😊
😊🙏🌟
Grazie Laura, precisa e dolce come sempre. Namaste🙋♀️😃
Ciao Lucia!
Grazie a te per le tue parole da parte di tutto il team!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Bellissimo video, mi infondi tanta calma e serenità. seguo i tuoi esercizi da circa due mesi, sono a 17 rip. ogni mattina metto il tuo video in sottofondo.grazie mille:)
Grande Patrizia!
Grazie a te!
Mi fa piacere sapere che ti piace lo stile di insegnamento!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
La migliore spiegazione dei cinque tibetani..bella da vedere e ancor di più da sentire..oddio non me ne viene bene uno che sia uno, ho un po' di ruggine da togliere, ma insistero'🤗 grazie!
Ciao!!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Super grazie a te per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento!
Considera che all’inizio è piuttosto normale sentirsi arruginiti e bisogna lasciare tempo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti.
Per questo motivo è importante praticare portando attenzione al respiro ed alle sensazioni del corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e/o dolore.
Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno, quindi meglio fare poche ripetizioni lentamente e ben fatte, piuttosto che esagerare.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
SEI UNICA a MERAVIGLIOSA nelle spiegazioni, GRAZIEEEE ciao ciao DANI
Super grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Buona pratica & Namaste
Ci vediamo alla prossima
😊🙏🌟
Brava! Attenta e chiara
Ciao Cristina!
Grazie per le tue parole e per aver srotolato il tappetino insieme!!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Brava, spieghi tutto nel dettaglio, è un piacere fare lezione con te ❤
Ciao Barbara,
grazie per le tue parole!
È molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie Laura. Veramente un eccellente sistema per ricaricarsi (e per di più con sforzi minimi...)... e poi è sempre un piacere rivederti...
Grazie a te Luigi per le tue parole. Buona continuazione
bravissima, ma soprattutto molto chiara. grazie
Grazie a te per le tue parole gentili!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie di cuore! Il miglior video in assoluto sui 5 tibetani! 🤗❤️
Grazie a te per le tue parole!❤️
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Xiiii
FAVOLOSA SEI UNICA MERAVIGLIOSA, GRAZIEEEE 😘 Dani
Ciao Dani!
Grazie a te per le tue splendide parole!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Hai una bellissima energia! Grazie per la tua spiegazione, mi hai fatto venire la voglia di praticare i 5 tibetani
Ciao Rossella!!
Fantastico!
Grazie a te!!
Buona continuazione e ci vediamo presto sul tappetino!
Namaste 😊🙏🌟
namastè sorella, grazie infinite.fantastico. mi sei stata di aiuto. buona vita a te.
Grazie di cuore a te per le tue parole, ci fa davvero piacere sapere di esserti stati utili!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie, precisa e chiara e spiegato con serenità 😀👍🤗
😊🙏🌟
Spiegazione chiara. È molto piacevole ascoltarti. Seguirò le tue indicazioni
😊🙏🌟
] [[
Brava Laura! Come sempre molto precisa e...amorevole ❤ grazie🙏
Grazie a te!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Mille grazie! Sento già gli effetti benefici dopo una sola settimana
Fantastico!
Grazie a te!
Ricorda di praticare sempre con attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e/o dolore.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ho trovato davvero ben spiegate le asana e utili le pause tra l'una e l'altra , grazie
Ciao Anna!
Grazie a te per le tue parole, è molto gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie per il modo conl cui conduce la lezione
.ho 80 anni ed ho iniziato da circa 20 giorni. Premetto che non faccio ginnastica d' abitudine. Seguo con attenzione, ma fatico moltissimo a fare il 4, e il 5 nella parte del ritorno. C' è speranza che continuando possa farlo nel modo giusto?
Mi sono fermata a 5 ripetizioni, di più non riesco. Si possono aumentare i primi 3 , lasciando a 5 i più difficili? Grazie. Buona giornata.
Ciao Clotilde,
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare.
Nella pratica dei Cinque Riti Tibetani, così come nello yoga, l’importante è portare l’attenzione alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti, senza mai forzare o sentire fastidio o dolore, e non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Per questo motivo, il nostro consiglio, è di continuare con le 5 ripetizioni che riesci a fare e provare delle varianti oppure evitare gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
Per esempio, per quanto riguarda il Quarto Rito, se trovi difficoltà nell’eseguirlo, dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
Considera che non è necessario sollevare tutto il bacino, anche se lo sollevi di pochi centimetri, va comunque bene.
Invece, il Quinto Rito lo puoi sostituire con la posizione del gatto, che è una posizione ottima per la schiena.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Video perfetto con spiegazioni accurate
Grazie per le tue parole!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Ho iniziato oggi e sono una persona già nonna e i sovrappeso che non mi riesce di perdere voglio provare anche questo, ti ringrazio per la tua professionalità e gentilezza!!! 🌷🌷🌷
Ciao Gloria!
Sono Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per le tue parole, ci fa davvero piacere sapere che hai iniziato con questa fantastica pratica.
Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione.
Per questo motivo, il nostro consiglio è di iniziare a praticare gli esercizi lentamente e solo con 3 ripetizioni, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Mi trovo BENISSIMO 👍 con questa pratica , grazieeee ciaoooo 🤞
Ciao Daniela!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, ci fa davvero piacere che questa pratica ti stia piacendo tanto!
Ricorda di praticare sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
Buona continuazione e per qualsiasi cosa, noi siamo qui!
Un abbraccio & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com/
Grazie cara da domani inizio mi piace molto ascoltarti
Grazie a te Antonella!
Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, senza mai forzare e/o sentire dolore.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Video meraviglioso e completo, grazie per le tue preziose indicazioni
Grazie a te!
È molto gratificante sapere di esserti utile.
Buona continuazione & Namaste 😊🙏🌟
E' proprio vero, non si finisce mai di imparare. Pratico lo yoga da molti anni, ma non conoscevo questi esercizi che mi sembrano davvero buoni per smuovere i chakra. Ho qualche difficoltà con l'ultimo esercizio che sto praticando con la variante "ginocchia a terra": gli effetti sono gli stessi o è meglio l'esecuzione base? Complimenti per come li spieghi; sei chiarissima.
Ciao Girolamo
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento e saremo felici di poterti rispondere.
Considera che nella pratica dei Cinque Riti Tibetani così come nello yoga, l’importante è praticare portando sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi aggiustando le posizioni perché risultino veramente comode, utilizzando varianti e supporti adatti alle nostre esigenze e fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore.
Infatti, non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza ed inoltre ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi.
Per questo motivo, va benissimo eseguire il quinto rito con la variante “ginocchia a terra”, i benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie, bellissimo video, davvero chiaro e ben spiegato
Ciao Barbara!!
Grazie a te!!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
bravissima spiegto benissimo. grazie
😊🙏🌟
Grazie x la tua gentilezza
Grazie a te Stefano :)
Grazie😘💕 fatto benissimo
😊🙏🌟
Grazie, cominciato oggi!
Grande Francesco!
Grazie per aver srotolato il tappetino insieme a noi!
Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Bellissimo video
Namaste ❣️
😊🙏🌟
Ciao Laura, sono molto contenta di questo nuovo video. Seguo le tue lezioni sul sito da 4 anni , Wuah, ma stasera riflettevo che era un po' di tempo che tralasciavo il tuo canale YTube e forse mi stavo perdendo qualche novità. Ed in effetti eccoti con questo Rito dei Tibetani che risponde ad una domanda: la mattina con poco con quale video iniziare che svegli tutto il corpo??? Come sempre ottima proposta per avviare un nuovo Buongiorno. Ate' Prossima Namaste
Ciao Marina,
come sempre grazie per continuare a seguirmi, è sempre bello sentirti vicina.
L'esecuzione dei tibetani per esempio è perfetta per iniziare la giornata, oppure, un'altro video molto utile è riscaldamento con saluti al sole.
Spero di esserti stata utile, buona continuazione, un abbraccio
grazie molto utile e tutto molto chiaro!
Grazie a te,
è molto gratificante sapere di esserti utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Bellissimo il video,spiegato molto bene, grazie 🙏
Grazie a te!
Mi fa piacere sapere che ti piace lo stile di insegnamento!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Mi incuriosiscono. Faccio qualche prova e poi mi metto in contatto. Buonaserata.
Ciao Mario,
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, ci fa piacere sapere che ti stai avvicinando a questa bellissima pratica.
Per qualsiasi dubbio o necessità, noi siamo qui, felici di poterti aiutare e consigliare.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie precisa perfetta
Grazie a te!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Buongiorno mi chiamo Rosa sono felice di averla incontra oltre ai 5 Tibetani sono interessata anche all' yoga a casa Grazie
Buongiorno Rosa,
grazie per il tuo commento, siamo felici di poterti consigliare.
Se ti va di iniziare a provare a fare yoga insieme a noi, ti consigliamo di dare un’occhiata a questa pagina, dove potrai anche scaricare una prima lezione gratuita: yoganride.com/principianti/
Inoltre, se vuoi dare un’occhiata a tutte le lezioni e corsi che offriamo, collegati al nostro sito Yoganride.com ( pro.yoganride.com/landig-page-yoga-pro/ )
Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui!
Buona giornata & Namaste
😊🙏🌟
Grazie 🥰
Bellissima spiegazione Laura! Volevo chiederti se quando sconsigli di abbinarli al saluto al sole intendi dire di non farli di seguito o proprio nella stessa giornata, grazie😊
Ciao!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che i Cinque Riti Tibetani e il Saluto al Sole sono entrambe due pratiche energizzanti, e per evitare un eccesso energetico è sconsigliato eseguirle di seguito.
Se però durante la giornata vuoi utilizzare una di queste sequenze, magari come riscaldamento all'attività sportiva, va benissimo. L’importante è sempre valutare il momento della giornata e le proprie esigenze, sperimentando l'effetto che ha su di noi la pratica.
Infatti, nel libro originale di Peter Kelder sui Cinque Riti Tibetani, si legge che la pratica può essere fatta anche la sera, ma personalmente non la consigliamo perché potrebbe interferire con un riposo profondo e rigenerante.
Tuttavia poiché ognuno di noi è diverso e reagisce in maniera differente, l'ideale è sperimentare quello che va meglio per noi in un determinato momento.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide Ciao Elisa, grazie, sto facendo saluto al sole la mattina e i cinque tibetani (per adesso sono a 13 ripetizioni 😅) prima di pranzo... Al momento non ho problemi particolari, ma mi chiedevo se fare così potesse creare degli "squilibri" energetici
Grandiosi questi esercizi👏👏
😊🙏🌟
Brava! Finalmente un video che spieghi correttamente e fedelmente i 5 tibetani secondo il libro di Peter Kelder. Complimenti :)
Grazie Silvia!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Brava e bella
😊🙏🌟
Buongiorno grazie per l'efficace esempio sui 5 tibetani di cui non ero a conoscenza. Sono una cantante blues, 68 anni devo migliorare la spinta vocale e liberare impedimenti emotivi. Qualche consiglio, grazie molte
Ciao Daniela!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare.
Considera che da un punto di vista yogico, tutto quello che è relazionato con la voce e con la comunicazione in generale, è collegato al quinto chakra, mentre la sfera emotiva è relazionata con il secondo chakra.
I chakra sono i nostri centri energetici, che se non sono sintonizzati sulla giusta frequenza equilibrata, possono creare dei problemi che si manifestano a livello fisico, mentale ed emozionale.
Per approfondire l'argomento, ti consigliamo di leggere il nostro post: Cosa sono i chakra, come funzionano e come prendercene cura grazie allo yoga ( yoganride.com/cosa-sono-i-chakra-come-funzionano-e-una-speciale-sequenza-per-prenderci-cura-di-loro/ ), dove troverai anche una pratica per riequilibrare i chakra.
Attualmente non abbiamo lezioni gratuite specifiche per il secondo e quinto chakra, ma anche questa pratica potrebbe esserti di aiuto.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Che brava grazie 🙏🥰
Grazie a te!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
bravissima, davvero
😊🙏🌟
Grazie per il ❤️ video volevo chiederti se è necessario fare prima un riscaldamento o non è necessario
Grazie!
Grazie per i consigli. Volevo sapere se posso farli, ho 70 anni
Ciao Manuela,
mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
I Cinque Riti Tibetani possono essere eseguiti a qualsiasi età, se non soffri di particolari patologie.
Nel nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/#come ) puoi trovare tutte le informazioni riguardo le avvertenze e controindicazioni.
In ogni caso, se soffri di particolari patologie e se assumi farmaci, poiché ogni caso è a sé stante, è sempre meglio sentire il parere del proprio medico.
Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza ed attenzione, permettendo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti ed eventualmente adattando la pratica alle proprie esigenze. Ad esempio se si soffre di cervicale, nel Secondo Rito, si consiglia di rimanere con la testa appoggiata al pavimento e nel Terzo, Quarto e Quinto Rito si consiglia di evitare di piegare la testa all’indietro.
Detto questo, il nostro consiglio, se vuoi provare a praticarli, è di provare a eseguire gli esercizi molto lentamente, con solo 3 ripetizioni e portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno ed i benefici non mancheranno in ogni caso!
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Bellissimo video grazie!
Grazie a te Liviana!!😊🙏🌟
Brava complimenti.
😊🙏🌟
Sei spettacolare 💯💋🌺
Grazie :)
Bravissima! ciao
Grazie Luciana!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
bravissima, grazie
Grazie a te!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie Lauretta. ❤️
Grazie a te Patty ;)
Sto facendo da qualche giorno e sento già i benefici. Ho però una perplessità e forse tu mi puoi aiutare…a chi pratica sport viene insegnato ad espirare quando si produce lo sforzo muscolare, per esempio chi fa tennis quando carica il colpo inspira e poi quando lo esegue espira…qui invece sembra l’inverso, quando si “fatica” si inspira e quando si rilascia si espira…ho visto altri video sui 5 tibetani è quasi tutti comunque fanno come te…come mai?
Ciao Francesco
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, è fantastico sentire che stai già notando i benefici dei Cinque Riti Tibetani.
Per quanto riguarda il tuo dubbio sulla respirazione, in effetti, nei Riti Tibetani, l'approccio al respiro è diverso da quello di molti sport, questo perché l'obiettivo di questa pratica è differente: qui cerchiamo di bilanciare e stimolare l'energia vitale piuttosto che massimizzare la forza fisica.
Infatti, durante questi movimenti, inspirare nello sforzo mira a ottimizzare il flusso energetico nel corpo e supportare l'equilibrio dei chakra, espirare nel rilascio aiuta il corpo a liberare le tensioni e a favorire un profondo rilassamento.
Questo metodo aiuta a creare armonia tra mente, corpo e spirito, promuovendo un benessere complessivo.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Non resisto più, se non riesco a fare in giornata 😍😍😍😂👋👍🙏🤗😃
😊🙏🌟
buon giorno Laura. ho 72 anni e un po' troppo grasso che non riesco ad eliminare. Mia cugina che ha un anno meno di me, mi ha consigliato i 5 esercizi, consigliandomi di provarci perchè non solo energizzanti ma anche ottimi per tutto l'equilibrio del corpo. Il tuo video mi ha convinto, spieghi molto bene e con grande cura. sui primi 3 esercizi penso di non avere problemi, per gli altri due, non credo di farcela , vedremo. Come mi consigli di cominciare? gazie per la tua risposte e per l'ottimo video
Ciao Fabiola
mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento e le tue parole, saremo felici di poterti rispondere.
Quando ci si avvicina per la prima volta alla pratica dei Cinque Tibetani si inizia con tre ripetizioni, come mostrato nel video.
È sempre meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni.
In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni.
Esattamente come per la normale pratica yoga, l’importante è la qualità degli esercizi che si fanno rispetto alla quantità, e soprattutto la costanza e la regolarità.
Durante la pratica, è importante portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio o dolore.
Per questo motivo, se trovi difficoltà nel quarto e quinto esercizio, puoi provare delle varianti semplificate.
Ad esempio per il quarto tibetano, puoi provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
Per quanto riguarda il quinto tibetano, se non riesci a farlo, puoi sostituirlo con la posizione del gatto, che trovi spiegata nel nostro articolo specifico (yoganride.com/posizione-del-gatto-marjariasana/).
Se anche con queste varianti dovessi trovare difficoltà, ti consigliamo di evitare l'esercizio.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie
Grazie a te!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Buongiorno mi è piaciuto molto il video sia per l'introduzione iniziale sia per l'esecuzione degli esercizi.
Purtroppo io avevo iniziato a vedere un altro video dove partiva con 10 ripetizioni ed ovviamente il risveglio dei muscoli è stato duro 😁.... Li sto facendo da una settimana e ancora i muscoli addominali e gambe fanno un po' male...
È bene che riduca le ripetizioni oppure resisto e continuo?
Grazie condividerò piacevolmente il video.
Ciao Arianna,
grazie per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti piace lo stile di insegnamento.
Considera che se senti che fai fatica, puoi tranquillamente diminuire le ripetizioni e vedrai che con la costanza ed il passare del tempo, ti verrà naturale aumentarle senza problemi.
L’importante è ascoltare le sensazioni del proprio corpo, accettando e rispettando i suoi limiti del momento, senza mai forzare.
Spero di esserti stata utile
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Grazie, bravissima! Se posso chiedere: si possono praticare durante il ciclo? Ho sentito pareri discordanti su questo punto. Grazie se mi risponde
Ciao!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Sappiamo che il tema della pratica durante il ciclo è spesso discordante, infatti alcune scuole di pensiero sostengono che sarebbe meglio evitare di praticare o perlomeno evitare le posizioni invertite (in questo caso in particolare il secondo rito) poiché contrastano il naturale decorso del flusso verso il basso.
Altre scuole di pensiero sostengono che proprio in quei giorni, è meglio approfittarne per praticare ancora di più poiché il corpo svolge un processo di depurazione e, facendo sforzo fisico, lo aiutiamo a svolgere le sue normali funzioni.
Personalmente riteniamo che sia molto soggettivo e personale, infatti ogni donna vive questo momento in un modo differente e unico, e spesso la situazione cambia da un mese all’altro.
Per questo motivo, il nostro consiglio è di fermarsi ogni volta ed ascoltare quello di cui ha bisogno il proprio corpo in quel momento specifico ed assecondare le sue esigenze.
Nello yoga è super importante prestare attenzione alle sensazioni del proprio corpo e rispettarne i limiti senza mai forzare.
Quindi se ti senti bene, puoi praticare in tutta tranquillità, se invece il tuo corpo chiede riposo sarebbe meglio evitare la pratica.
Inoltre, per fare un po’ di chiarezza su questo argomento, abbiamo scritto un articolo specifico che ti consigliamo di leggere:: Yoga “in quei giorni”: tutto quello che dovresti sapere sullo yoga durante il ciclo (yoganride.com/yoga-in-quei-giorni-tutto-quello-che-dovresti-sapere-sullo-yoga-durante-il-ciclo/ )
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide grazie infinite per la tempestiva risposta. Immagino che se ci fermiamo per qualche giorno si possa comunque riprendere il numero di ripetizioni che abbiamo lasciato.
grazie, brava e simpatica
Grazie a te Vanda!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie..Come ho imparato saluto al sole vorrei imparare questa sequenza i 5 tibetani grazie
Ciao Franca,
grazie per il tuo commento.
Ricorda di praticare sempre portando attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettando i tuoi limiti e senza mai forzare.
Non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza e i benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Scusami, ma gli esercizi devono essere ripetuti in sequenza o ogni esercizio x il numero delle ripetizioni x poi passare al successivo?
Ciao!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Per quanto riguarda la sequenza degli esercizi, nei Cinque Riti Tibetani si ripete ogni esercizio per il numero di ripetizioni che ti senti comodo fare, per poi passare all’esercizio successivo.
Considera che è prevista la ripetizione di ognuno dei 5 esercizi per 21 volte, tuttavia, come suggerisce il libro (e il buon senso, soprattutto se sei alle prime armi con lo yoga), è meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni.
In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni.
Esattamente come per la normale pratica yoga, è super importante praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore, poiché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui!
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Buongiorno,
Si possono fare anche la sera o per forza la mattina?
Ciao
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che nel libro di Peter Kelder, I cinque tibetani. L’antico segreto della fonte della giovinezza, si legge che si possono eseguire anche la sera.
Tuttavia, poiché sono una pratica energizzante, personalmente preferiamo evitarli prima di andare a dormire.
Ad ogni modo si tratta di una scelta molto soggettiva poiché ogni persona e ogni corpo reagiscono in modo differente alle pratiche, come per esempio accade con lo yoga nidra, che molte persone trovano rilassante e utile da fare prima di dormire mentre altre evitano di praticarla la sera altrimenti fanno fatica a prendere sonno.
Quindi, il nostro consiglio, è di provare a sperimentare e capire le esigenze del tuo corpo.
Ricorda di praticare sempre portando l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore, poiché non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ps: sono una mazza con you tube…. Dove trovo il link delle controindicazioni di cui parli? 🍀🙏
Ciao Maris,
sono Elisa, la collaboratrice di Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti aiutare.
In questo articolo trovi tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno e le controindicazioni:
yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/
Spero di esserti stata utile e per qualsiasi cosa, noi siamo qui, felici di poterti aiutare e consigliare.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao quando dici x 3 volte intendi ogni esercizio x 3 giri o un insieme di tre x tre? non so se mi spiego, sicuramente non mi spiego bene ho avuto tanta difficolta nell'esercizio del tavolo il mio collo e spalle sono andate in tilt un dolore grande.Grazie mille per i tuoi video e per come spieghi veramente rara grazie
Ciao Annalisa
mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride..
Grazie per il tuo commento e le tue parole, saremo felici di poterti rispondere.
Quando ci si avvicina per la prima volta alla pratica dei Cinque Tibetani si inizia con tre ripetizioni, come mostrato nel video.
È sempre meglio procedere gradualmente e progressivamente, iniziando la prima settimana con 3 ripetizioni da fare lentamente e dolcemente, per lasciare il tempo al corpo di abituarsi alle nuove posizioni.
In seguito, per ogni settimana successiva, si possono aggiungere due esecuzioni quotidiane in più, fino ad arrivare a 21 esecuzioni giornaliere, ma non è obbligatorio e ci si può fermare tranquillamente ad un numero inferiore di ripetizioni.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Esattamente come per la normale pratica yoga, l’importante è la qualità degli esercizi che si fanno rispetto alla quantità, e soprattutto la costanza e la regolarità.
Durante la pratica, è importante portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio o dolore.
Per questo motivo, quando pratichi il quarto tibetano, o esercizio del tavolo come lo definisci, se senti dolore nel collo, evita di piegare la testa all’indietro ed essendo un esercizio piuttosto difficile, puoi provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
Se anche in questo modo dovessi continuare a sentire dolore, ti consigliamo di evitare l'esercizio.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie mille gentilissime e davvero brave e generose per tutti questi video, per me lo yoga è molto difficile e mi da oca soddisfazione, probabilmente perchè peso come il peccato originale, però piano piano continuo grazie
Ciao, grazie per la spiegazione molto chiara, io sono arrivato a 7 ripetizioni questa settimana, quando si arriva a 21, si può continuare? E sono sempre 21? Grazie Luca
Ciao Luca!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, ci fa davvero piacere sapere che hai trovato la spiegazione chiara e utile e saremo felici di rispondere alla tua domanda.
Innanzitutto complimenti per la tua costanza nella pratica!
Considera che quando arrivi a 21 ripetizioni dei Cinque Riti Tibetani, puoi continuare con lo stesso numero di ripetizioni.
Tuttavia, ricorda che è super importante ascoltare sempre il tuo corpo e rispettare le tue sensazioni.
Infatti ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi, quindi potrebbe capitare che alcuni giorni ti senti più stanco o meno energico e potrebbe essere opportuno diminuire il numero di ripetizioni.
Ricorda che l'importante è la qualità degli esercizi che si fanno, piuttosto che la quantità.
Pratica sempre con attenzione alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie Elisa, molto gentile per la spiegazione 😊
Ciao. Ho ripreso, grazie al tuo bellissimo video, a fare i 5 tibetani. Mia vecchia passione.
Ho una domanda però da farti: visto che soffro di tendiniti al polso potrei evitare gli ultimi due esercizi o sostituirli con altri?
Grazie e buon Lavoro
Ciao Silvana
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n' Ride.
Grazie per il tuo messaggio, saremo felici di poterti consigliare.
Considera che se soffri di tendiniti al polso, l’ideale è evitare le posizioni in cui senti fastidio e/o dolore.
Infatti nello yoga è super importante ascoltare le sensazioni del proprio corpo e rispettarne i limiti, senza mai forzare.
Il nostro consiglio, è prima di tutto di assicurarti di appoggiare le mani nel modo corretto, molto spesso, infatti, non prestiamo attenzione all'allineamento corretto delle mani, che fa davvero la differenza nella pratica.
Puoi trovare un video tutorial gratuito a riguardo nel nostro articolo Yoga e dolore ai polsi: esercizi e consigli pratici (yoganride.com/yoga-e-dolore-ai-polsi-esercizi-e-consigli-pratici-video/), dove troverai anche molti consigli per una pratica sicura ed efficace ed anche una lezione gratuita con esercizi terapeutici per i polsi, da eseguire anche quotidianamente, salvo in caso di infiammazione acuta, in cui la terapia migliore è il riposo.
Se anche con questi accorgimenti, provi fastidio o dolore, puoi provare delle varianti semplificate del quarto e quinto esercizio, che sforzano meno i polsi.
Ad esempio per il quarto tibetano, puoi provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti e sforzare meno le braccia.
Per quanto riguarda il quinto tibetano, puoi sostituirlo con la posizione del gatto, che trovi spiegata nel nostro articolo specifico (yoganride.com/posizione-del-gatto-marjariasana/).
Se anche con queste varianti dovessi continuare a sentire fastidio o dolore, ti consigliamo di evitare gli esercizi.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao! Volevo farti una domanda. Se il 5 tibetano non mi riesce molto bene perché non riesco a stendere le gambe, è meglio che continuo con 3 finché non miglioro o posso aumentare? Gli altri mi riescono abbastanza bene. Grazie mille!!😁
Ciao!
Sono Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare.
Considera che in generale è sempre meglio fare meno ripetizioni, ma fatte bene, insomma dare priorità alla qualità piuttosto che alla quantità.
In particolare, se non riesci a stendere bene le gambe nel quinto esercizio, non ti preoccupare e soprattutto non forzare, le posizioni devono sempre risultare comode e mai fastidiose o dolorose.
Per questo motivo, ti consigliamo di leggere l'articolo Cane a testa in giù: come farlo e perché fa bene (yoganride.com/cane-testa-giu-come-farlo-e-perche-fa-bene/), dove troverai dei consigli pratici per eseguire al meglio questa posizione e poterla personalizzare con piccoli aggiustamenti, secondo le tue esigenze.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide Grazie mille, sei stata chiarissima! Allora continuerò magari qualche giorno in più così da farlo per bene. Buona giornata!
Namaste, da qualche giorno o iniziato a fare i 5 tibetani, un'amica mi ha visto sofferente e mi ha convinto a guardare, devo dire che soffrendo di endometriosi , mi da sollievo alla pancia, diciamo che faccio un pochino fatica perché non sono bella come te o molti kili da perdere, ma mi sento più energetica ad iniziare la giornata , la mia domanda è sono pesante e fare il ponte faccio veramente fatica, consigli ??
Namaste 🙏🌈🙏
Ciao Patrizia!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti consigliare.
Innanzitutto complimenti per aver iniziato a praticare!
Per quanto riguarda l’esercizio del ponte o Quarto Rito, se trovi difficoltà nell’eseguirlo, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle. In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
I benefici non mancheranno in ogni caso ed in generale, con il tempo e la pratica, il corpo si abitua ai movimenti e gli esercizi risultano poi più facili.
Ricorda di praticare sempre con attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare e/o sentire fastidio e dolore.
L’importante non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno e l’atteggiamento con cui si fanno.
La pratica dovrebbe essere sempre un momento piacevole che si dedica a se stessi.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao Laura brava e basta 🤗 c'è un modo di fare il ponte in modo più facile?
Ciao Karin
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, sarò felice di poterti rispondere.
Dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare a portarti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Buongiorno Laura e grazie, sei dolce chiara e bravissima. Posso fare i cinque tibetani e la pratica di riequilibrio dei chakra uno dietro l'altro? buona giornata
Ciao Caterina,
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo messaggio, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che i Cinque Riti Tibetani, così come la pratica di riequilibrio dei chakra, lavorano non solo a livello fisico e mentale, ma anche energetico.
Per questo motivo è sempre meglio lasciar passare almeno un paio d’ore tra una pratica e l’altra, per permettere al corpo di assorbirne i benefici.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide grazie di cuore namastè
Complimenti per la spiegazione! Bravissima! Ho provato per curiosità ma credo proprio che continuerò questa pratica con costanza. Un consiglio: ho da poco iniziato a fare al mattino la ginnastica ormonale tibetana, le cui sequenze sono molto facili da seguire e dura circa 15 minuti. Come posso abbinare i cinque riti? Prima o dopo? Per quattro volte a settimana poi, tardo pomeriggio, faccio anche esercizio fisico a casa, alternando cardio a total workout. Grazie. Elisabetta
Ciao Elisabetta,
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felice di poterti consigliare.
Personalmente non conosciamo la pratica della ginnastica ormonale tibetana, ma considera che i Cinque Riti Tibetani sono una pratica energizzante che si può utilizzare anche come riscaldamento prima di un'attività sportiva, quindi dopo essermi consultata con Laura, il nostro consiglio è di provare a praticare al mattino prima i Cinque Riti Tibetani e poi la ginnastica ormonale tibetana e vedere come ti trovi.
Se senti che è troppo, puoi provare ad alternarle oppure puoi chiedere consiglio a chi ti ha consigliato l'altra sequenza.
Se vuoi qualche informazione ulteriore riguardo I Cinque Riti Tibetani, ti consigliamo di leggere il nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/ )
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide Grazie mille Elisa!
Ho protrusioni cervicali e lombo sacrali . È controindicato?
Ciao!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere..
Considera che poiché ogni caso è a sé stante e non ti conosciamo personalmente, in caso di patologie come ernie e protrusioni, è sempre meglio chiedere il parere del proprio medico, o meglio ancora di un fisioterapista, che ti aiuterà a comprendere quali movimenti è meglio evitare nel tuo caso specifico, per poter personalizzare gli esercizi e praticare in modo sicuro ed efficace.
Nella pratica dei Cinque Riti Tibetani, così come nello yoga, l’importante è sempre praticare con attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
Inoltre, qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione, permettendo al corpo di abituarsi ai nuovi movimenti ed eventualmente adattando la pratica alle proprie esigenze utilizzando varianti e supporti, oppure fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore.
I benefici non mancheranno in ogni caso, poiché è la qualità e non la quantità degli esercizi che fa la differenza.
In particolare, se si soffre di cervicale, nel Secondo Rito, si consiglia di rimanere con la testa appoggiata al pavimento e nel Terzo, Quarto e Quinto Rito si consiglia di evitare di piegare la testa all’indietro.
Detto questo, se vuoi provare a praticarli, il nostro consiglio è di provare a fare gli esercizi molto lentamente e di provare con solo 3 ripetizioni, sempre portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio o dolore, prestando particolare attenzione al Terzo e Quinto Rito per quanto riguarda la zona lombare.
Inoltre, ti consigliamo di leggere i nostri articoli, dove troverai degli spunti interessanti che potrebbero fare al caso tuo:
- Yoga e mal di schiena: tutto ciò che è meglio sapere prima di iniziare a praticare (yoganride.com/yoga-e-mal-di-schiena-tutto-cio-che-e-meglio-sapere-prima-di-iniziare-a-praticare/),
- Mal di collo e cervicale: ecco come lo yoga può aiutati a capirlo e trattarlo (yoganride.com/mal-di-collo-e-cervicalgia-ecco-come-yoga-e-ayurveda-possono-aiutarti-a-capirlo-e-trattarlo/).
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao complimenti spieghi in maniera molto semplice. Ho una domanda. Ho letto nelle controindicazioni che i 5 tibetani non sono adatti a chi ha problemi alle valvole cardiache, io soffro di bicuspidismo valvolare ho chiesto al mio cardiologo se potevo fare questo tipo di esercizio, mi ha risposto che non sa cosa sono i 5 tibetani. Quindi a questo punto forse è meglio che faccio altro, mi puoi consigliare qualcosa di simile che non dia fastidio al mio problema?
Ciao e grazie in anticipo
Ciao!
Mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie a te per le tue parole, saremo felici di poterti rispondere.
Dopo essermi consultata con Laura, poiché ogni caso è a se stante e poiché non ti conosciamo di persona, è difficile stabilire a distanza quale pratica sia più adatta a te.
Per questo motivo, dovresti cercare di capire quali posizioni ed esercizi non sono adatti a te ed andrebbero evitati, come ad esempio gli esercizi cardio, che aumentano troppo i battiti cardiaci.
Considera che una pratica alternativa ai Cinque Riti Tibetani ed altrettanto energizzante, è il Saluto al Sole (ua-cam.com/video/g0iucc8D5vQ/v-deo.html ), che può essere eseguito anche con varianti semplificate, ma che dovresti provare a fare molto lentamente, portando l’attenzione al respiro e controllando le sensazioni del tuo corpo e del tuo cuore, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
L'importante nello yoga, non è la quantità o la velocità, ma la qualità della pratica e i benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao, ha senso, dopo i tibetani, fare anche una meditazione guidata? Grazie
Ciao Sonia
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che molte persone praticano la meditazione prima o dopo la pratica dei 5 Riti Tibetani (o di un’altra pratica energizzante, come il Saluto al Sole).
Quindi ha senso, ma l’importante è ascoltare le sensazioni del tuo corpo e della tua mente e rispettare le loro esigenze.
Ricorda che la pratica dovrebbe sempre essere piacevole e mai una forzatura.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide Grazie, sei stata illuminante
Ho cominciato da una settimana seguendo i tuoi video, anche quello per rilassare il bacino, sei molto chiara e rilassante, grazie davvero per la pace che infondi! Dopo una settimana faccio bene 4 riti, purtroppo ho ancora tantissima difficoltà col ponte, mi alzo davvero poco con il corpo.... Riescono tutti con il tempo ad alzarsi o ci possono essere delle limitazioni fisiche? Sicuramente è presto, migliorerò, spero. Grazie ancora
Ciao Rachele
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per le tue parole e complimenti per la tua costanza nella pratica!
Per quanto riguarda l'esercizio del ponte, la limitazione fisica per cui va evitata la posizione, è se si soffre di tunnel carpale.
Considera che è un esercizio che può risultare difficile, per questo, dopo essermi consultata con Laura, ti suggeriamo di provare una variante semplificata, portandoti seduta con le ginocchia piegate e le braccia appoggiate a terra dietro la schiena, in modo che quando alzi il bacino per portarti nella posizione del ponte, le braccia siano perpendicolari alle spalle.
In questo modo puoi utilizzare la forza delle gambe per sollevarti.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Brava Laura. Sono arrivato a 21 ripetizioni. Da questo momento vanno eseguite le 21 ripetizioni tutti i giorni anche per anni? Grazie per la risposta.
Ciao Giuseppe!
Sono Elisa e collaboro con Laura.
Fantastico che sei arrivato a 21 ripetizioni!!!
Complimenti per la tua costanza nella pratica!!
Da questo momento puoi eseguire le 21 ripetizioni tutti i giorni per tutto il tempo che desideri.
Ricorda sempre di praticare rispettando i limiti del tuo corpo e senza mai forzare, quindi se dovessero esserci dei giorni in cui non riesci ad arrivare alle 21 ripetizioni, non ti preoccupare poiché ogni giorno è diverso e l'importante è srotolare il tappetino e dedicare del tempo per se stessi ed il proprio benessere.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ho iniziato oggi!💗
Fantastico Claudia!
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Si può cominciare a 77 anni e quali fare se si soffre di vertigine Grazie 🙏
Ciao Rita
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento e complimenti per interessarti a queste pratiche alla tua splendida età!
Considera che si può iniziare a qualsiasi età, però poiché non ti conosciamo di persona ed ogni situazione è a sé stante, è difficile stabilire a distanza se sia il caso o meno di praticare.
Soprattutto in caso di patologie, è sempre meglio avere il parere del proprio medico.
Tuttavia, nella pratica dei Cinque Tibetani così come nello yoga, l’importante è praticare portando sempre l'attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare, quindi fermandosi ed evitando gli esercizi in cui si sente fastidio e/o dolore.
Infatti, non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che fa la differenza ed inoltre ogni giorno è diverso ed ogni giorno siamo diversi.
Per questo motivo, se ti va di provare a praticarli, il nostro consiglio è di provare a fare molto lentamente solo 3 ripetizioni per ogni esercizio, portando l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti e provando delle varianti oppure evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
In particolare, se soffri di vertigini, presta molta attenzione al Primo Rito. Prova a praticarlo in maniera mooolto lenta e se senti fastidio, semplicemente evita di farlo.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao
Volevo chiederti se negli esercizi 2 4 e 5 i piedi sono uniti oppure all altezza delle spalle
Grazie mille
Ciao
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Per quanto riguarda il rito n. 2 e n. 4, l’ideale è mantenere le gambe e i piedi leggermente divaricati, alla larghezza del bacino.
Per il rito n. 5, invece, è ideale posizionare le gambe e i piedi alla larghezza delle spalle. Questo allineamento permette una distribuzione equilibrata del peso e facilita il movimento.
Tuttavia, ricorda che nella pratica dello yoga, è fondamentale portare l’attenzione alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare o sentire fastidio e dolore.
Per questo motivo è super importante adattare le posizioni in modo che risultino veramente comode ed il nostro consiglio è di sperimentare le posizioni con leggere variazioni e aggiustamenti, fino a trovare la variante più adatta a te.
Ricorda che l'importante è la qualità degli esercizi che si fanno, piuttosto che la quantità.
I benefici non mancheranno in ogni caso.
Inoltre, se vuoi approfondire l’argomento e non lo hai ancora fatto, ti consigliamo di leggere il nostro articolo I Cinque Riti Tibetani: cosa sono e come funzionano, all'interno del quale troverai molte informazioni e consigli a riguardo:
yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Ciao, vorrei iniziare a praticare i 5 tibetani, ma soffro di ipertensione e ipotiroidismo e ho letto che ci sono delle controindicazioni per queste patologie. Cosa mi consigli ?
Ciao Simona
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Nel nostro articolo I Cinque Riti Tibetani (yoganride.com/i-cinque-riti-tibetani-cosa-sono-e-come-funzionano-video-gratuito/#come ) puoi trovare tutte le informazioni riguardo le controindicazioni.
Considera che qualsiasi nuovo programma di esercizi fisici va intrapreso con consapevolezza e attenzione.
Quindi se soffri di particolari patologie e se assumi farmaci, poiché ogni caso è a se stante, è sempre meglio sentire il parere del proprio medico.
In generale, per quanto riguarda l’ipertensione, la pratica dei Cinque Riti Tibetani aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e di conseguenza a regolarizzare la pressione cardiaca.
Per questo motivo si possono praticare anche se si è ipertesi, l’importante è sempre praticare con attenzione al respiro ed alle sensazioni del proprio corpo, rispettandone i limiti e senza mai forzare.
Il nostro consiglio, se vuoi provare a praticarli, è di provare a eseguire gli esercizi molto lentamente, con solo 3 ripetizioni e portare l’attenzione al respiro ed alle sensazioni del tuo corpo, fermandoti ed evitando gli esercizi in cui senti fastidio e/o dolore.
Ricorda che non è la quantità, ma la qualità degli esercizi che si fanno.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide Grazie mille !
Grazie per avermi introdotto ai 5 riti! Mi piace molto praticare il Saluto al Sole la mattina però appunto non è consigliato praticarlo insieme ai riti. Andrebbe bene aspettare un paio d’ore e praticare poi i riti (magari come riscaldamento per yoga o workout)? O è meglio dopo una passeggiata per sfogare l’energia? O nel pomeriggio a stomaco vuoto? Mi piacerebbe inserirli nell’arco della stessa giornata con il Saluto al Sole, cosa suggerisci? Grazie 😊
Ciao Viviana,
considera che i riti andrebbero sempre fatti a stomaco vuoto e possono essere utilizzati come riscaldamento ad una passeggiata, quindi meglio prima che dopo.
Credo anche che sarebbe meglio evitare di fare entrambe le pratiche, sia saluti al sole che riti per evitare di generare eccessiva energia. Però, dipende anche dal numero di ripetizioni di ogni pratica. Quindi, se esegui dalle 3-6 ripetizioni di saluto al sole la mattina ed a distanza di alcune ore, esegui 5-7 ripetizioni dei riti tibetani come riscaldamento alla pratica di yoga o come riscaldamento ad una passeggiata, allora puoi eseguirli entrambi.
L'importante è non esagerare altrimenti, come dicevo, rischi di creare squilibrio.
Spero di esserti stata utile, buona continuazione
Yoga n' Ride grazie mille!!! Per quanto riguarda il Saluto al Sole pratico solo un paio di ripetizioni la mattina appena alzata...più che altro mi chiedevo, spesso viene utilizzato all’inizio delle lezioni di yoga, quindi se si praticassero le 21 ripetizioni dei 5 riti giornalmente e poi si andasse a lezione di yoga creerebbe squilibrio? In ogni caso mi è stato molto utile, grazie per il chiarimento! 🙏🏼 😊
Il video e di vero aiuto....volevo farti una domanda secondo la tua esperienza fare una doccia fredda prima o dopo può essere utile? Alcuni siti lo sconsigliano... grazie anticipatamente
Ciao Michele
Mi chiamo Elisa e collaboro con Yoga n’ Ride.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che stabilire se fare una doccia fredda prima o dopo la pratica dei Cinque Riti Tibetani sia utile o meno è difficile.
Infatti, sono molti i fattori da valutare, in primis lo stato fisico della persona e come si sente in quel giorno e momento specifico.
Molte persone fanno una doccia fredda dopo un allenamento intenso per facilitare il recupero, ma è una pratica molto soggettiva.
Per questo motivo, yogicamente parlando, il nostro consiglio è di ascoltare le sensazioni del tuo corpo e sperimentare se nel tuo caso, senti dei vantaggi e benessere, oppure se la vivi come una forzatura o punizione.
In questo caso sarebbe meglio lasciar perdere.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
@@YoganRide grazie per avere risposto Elisa.....io facevo la doccia e i bagni freddi prima dei 5 tibetani dopo un aver fatto la respirazione Wim hof......ho introdotto i tibetani e continuo a farlo dopo .....e mi trovo molto bene facendo gli esercizi prima e la doccia dopo al mattino mi dà una bella scossa.....chiedevo perché su vari siti lo sconsigliano di fare
Buongiorno , le chiedo se gli otto pezzi di broccato del ba duan jin Qi gong possano avere la stessa finalità . Grazie per la risposta è per la sua competenza . Buona domenica ✨
Buongiorno Andrea,
grazie per il tuo commento, sarò felice di poterti rispondere.
La sequenza degli otto pezzi di broccato lavora direttamente sugli organi e i meridiani.
Con questa tecnica si raggiunge una buona coordinazione tra respirazione, concentrazione e movimento, per questi motivi possono avere la stessa finalità ed essere benefici ed energizzanti quanto i 5 riti tibetani.
Spero di esserti stata utile.
Buona continuazione & Namaste
😊🙏🌟
Grazie per il chiarimento 🙏🙏🙏✨✨
Oggi ho iniziato con 5ripetizioni. Volevo sapere se subito dopo posso inserire la meditazione
Ciao Paola,
mi chiamo Elisa e collaboro con Laura.
Grazie per il tuo commento, saremo felici di poterti rispondere.
Considera che va benissimo meditare dopo, o anche prima, della pratica dei 5 Riti Tibetani, come sempre è molto soggettivo.
Alcune persone preferiscono meditare prima per portarsi già in uno stato più consapevole nell'eseguire la pratica, invece altre persone preferiscono meditare successivamente per assorbire al meglio i benefici della pratica.
Per questo motivo, ti suggeriamo di provare entrambe le opzioni e vedere quella più adatta a te.
Spero di esserti stata utile.
Buona pratica & Namaste
😊🙏🌟
Elisa
yoganride.com
Grazie Elisa, provero entrambe le situazioni.🙏