anche il mio professore di italiano ha il suo stesso carisma, l'unico problema è che ha iniziato con le interrogazioni e di conseguenza non rispiega più la seconda guerra mondiale! ahahha
Barbero è un grande divulgatore, non è mai noioso e riesce ad attrarre l'attenzione del profano . Chi conosce la storia da studioso si accorge della profondità della sua cultura storica e anche della sua capacità di omettere le informazioni superflue alla definizione del quadro. Io sono un profano, conosco la storia per ciò che ho letto per diletto. Barbero mi ha dato e continua a darmi molto di più di quanto i miei scarsi metodi di studio mi darebbero. Barbero , parafrasando la canzone " Don Raffaè" mi dice che penso. Sono ben contento che lo faccia, da solo non avrei la capacità di unire le informazioni che raccolgo e di farne " La storia". Non basta leggere i libri, studiare è un lavoro molto più complesso e non può essere fatto senza il confronto con uno studioso vero. Gli autodidatti sono molto pericolosi,se la raccontano e se la ascoltano senza che altri verifichino se hanno capito
Ma: Persino il professore non racconta tuttui i particolari della Prima guerra del monde per quanto riguarda l´entrata d´Italia nella guerra. ce n´è ancora un po´.
Barbero e’ nato con il dono della sintesi. Riesce a far comprendere anni di avvenimenti storici in poche ore, senza tralasciare però anche dettagli che permettono di comprendere ancor meglio la magnitudine di eventi straordinari.
Uno splendido affresco, prof ! Come lei racconta, la sua ironia, la cultura, l arte, rendono la storia umana quello che veramente è. Un melodramma, senza un lieto fine. Ma replica di inganni senza fine. Straordinario prof.
Mamma mia.....ma quand'ero a scuola la storia della seconda guerra mondiale veniva spiegata in un mese di lezioni e non si riuscivano a collegare gli avvenimenti e le cause....qui Barbero in un ' ora chiarisce tutto....
Alessandro Barbero un uomo eccellente! Anche i suoi libri scritti in modo straordinario che non lasciano spazio a noia e perplessità. Alessandro Barbero significa cultura e chiarezza. Ci lascia sempre tanto soddisfatti da desiderare di seguirlo ancora e ancora. Tutto il mondo mi piacerebbe sentire spiegato dal grande professore! Sarà un grande della storia, ricordato per il suo modo eccezionale di spiegare e insieme emozionare.
@@emiliodp103 Puoi dirmi che fonti deve conoscere un ignorante co me me per capire perché ce l'hai tanto con Barbero? Scorrendo i commenti vedo le tue risposte critiche e (sinceramente) mi piacerebbe sapere perché. Ciao!
Barbero ha risposto a tutte le domande che io mi ero posta fin da bambina è durante tutto il periodo in cui.ho frequentato la.scuola prima come studentessa e poi come insegnante Premetto che io sono nata nel 1933 .
Ottima conferenza. Aggiungo, nel settembre del 1938, quando i governi di Francia e Inghilterra premevano sulla Cecoslovacchia perché si facessero concessioni a Hitler, è ambientato l'inizio del "Giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani, romanzo che invito tutti voi che avete ascoltato questa conferenza a (ri)leggere. La vicenda del romanzo termina nell'agosto 1939.
Barbero ci fa entrare dentro la storia. Mi aspettavo anche la dichiarazione profetica Churchill sulla pace di Monaco: "potevano scegliere tra una guerra onorevole e una pace perdendo la faccia. Hanno scelto la pace e avranno la guerra.."
“Potevano scegliere fra il disonore e la guerra: hanno scelto il disonore e avranno la guerra” Oltretutto Chamberlain aveva guidato l'Inghilterra verso il disarmo mentre la Germania nazista era in pieno riarmamento sin dall'anno '30 se non sbaglio
Lucinda Drk ma in questo caso, dove non c’è stato un tribunale a sentenziare, la giustizia è stata ideologica non storica. Quindi non vi passa molta differenza
Ma che rimandati...sono quelli che pensano che la storia sia una favola che può essere cambiata a piacimento...e che se non gli piace...si prendono il libro e se ne vanno...
Bellissima questa trilogia di lezioni.Ho apprezzato molto quella sulle Falkland, probabilmente perché essendo un'80 non ero molto documentato ed è una "non Guerra"quasi dimenticata,almeno da noi
Io sono un asino di terza media, ma..mi piaceva la storia, non a scuola, mi piaceva a me, e mi piace tutt' ora, anche se faccio il lavapiatti cameriere... La sera, SILENZIO. Parla il Professore Barbero. Mi piacerebbe una serata su Koenigsberg, l' odierna Kaliningrad....
Sono sempre stato un appassionato di Storia antica medioevali moderna contemporanea. Ora risiedo in Scandinavia la segui e mi “nutro”dei suoi video , mi piacerebbe anche se so che non è il suo primo campo che spiegasse in futuro se vorrà e potrà questi momenti e personaggi non ancora trattati: -Pio XII e la complicità del Vaticano nella fuga dei generali nazisti; -Peron ed il peronismo differenze ed affinità con il fascismo ; -Otto Von Bismarck e la sua importanza nella geopolitica europea ; -JFK oltre il mito la sua opinione; - Togliatti ministro della giustizia e l amnistia che ha scarcerato migliaia di fascisti e burocrati di regime Ringraziandola anticipatamente , potrei chiederne eventualmente in futuro , ma mi limito a questi. Congratulazioni Professor Barbero Gabriele
Ogni volta che risento il passaggio in cui il professore ricorda il discorso di Hitler ai generali, nel quale bisogna fare la guerra "finché ci sono io", mi corre un brivido di inquietudine lungo la schiena
Conferenza come al solito interessante, ma che manca un punto estremamente importante, che Barbero avrebbe dovuto quanto meno accennare, anche solo per un minuto: quello economico. La Germania di Hitler aveva risollevato la propria economia riconvertendo quasi tutta l'industria verso un'economia di guerra già molti anni prima del conflitto, puntando tutto sul riarmo, rilanciando così l'occupazione ma creando dei buchi paurosi nei fondamentali, nascosti con vari accorgimenti da Schacht, il ministro dell'economia. Quando Hitler entra in guerra non ha molta scelta, è l'unica strada che gli rimane per non vedere fallire economicamente la Germania.
Manca infatti la grande importanza della crisi del '29, della politica prociclica di Bruning, della deflazione e della disoccupazione e del "keynesismo di guerra" di Hitler che guadagna un enorme consenso popolare semplicemente risolvendo il problema della disoccupazione.
Esatto. Apparentemente molto strano che una cosa cosí facile da verificare e ricordare (catena montuosa) un grande come Barbero non riesca a memorizzarla. Lui dice "perché si chiamano Sudeti non riesco mai a ricordarlo". Sembra veramente sorprendente, peró la nostra mente funziona cosí. Anche a me capita. E di memoria ne ho tanta. Capisco come il nostro Barbero, che considero un genio della divulgazione possa cosí ingenuamente dire: "non mi ricordo mai perché si chiamano Sudeti". Viva Barbero!
@@Alberto-ts5hv Spiegavo in dettaglio perché trovo strana la cosa. Barbero è un grande storico, ricordare perché i Sudeti si chiamavano cosí sarebbe la cosa piú facile di questo mondo per uno come lui (e per chiunque). Eppure, come dicevo, la mente umana funziona cosí a volte: ci sono sempre cosette che troviamo difficili da ricordare, ripetere, pronunciare, senza apparente ragione. Come una specie di rifiuto. A me é successo spessissimo (ed ho sempre avuto un'ottima memoria), anche in campi di mia pertinenza o interesse.
@@kalz55 grazie per l'azzardo. In effetti, hai riportato alla mente i tempi della scuola e questo "Monti Metalliferi" svogliatamente all'epoca memorizzato senza una precisa comprensione geografica, senza neppure prestare attenzione alle mappe (ero uno studente adolescente e svogliato ). Certo quella popolazione non l' avrebbero chiamata all'epoca "i metalloidi". :) Documentandomi un minimo adesso, noto c'è molta confusione al riguardo, anche se, sembra "sudeti" (montagne) provenga, appunto, da "minerale soudeta", etc, etc. Il punto, comunque, non era il perché i Monti Metalliferi sono chiamati Sudeti? Il punto era : perché i Sudeti (popolazione) erano chiamati Sudeti? Ora, la risposta a questa ultima domanda è: "per i monti Sudeti!". Che Barbero li conoscesse o meno da studente come "Monti Metalliferi", è molto strano affermi qui"non ricordo mai perché i Sudeti si chiamano cosí". È molto piú probabile non abbia mai saputo, o abbia dimenticato, in seguito che "Monti metalliferi = Sudeti. E che, quindi "i Sudeti" sono, in primis, una catena montuosa. Ma, fatte le pulci a Barbero , ripeto ancora una volta: Barbero è un grande.
Ho ascoltato con ammirazione le tante conferenze del prof. Barbero ma qui non sono dacordo con prof. Barbero quando parla della citta Gdansk e della Polonia. Nel 1025 naque Regno di Polonia e Gdansk era gia compresa nel suo territorio. Ovviamente la storia della citta Gdańsk e della Polonia era molto movimentata. Sarebbe piu corretto dire che alle fine della Prima Guerra Mondiale la Polonia ha ottenuto la sua indipendenza.
È un discorso inquietante di questi tempi. Prendiamo ii 24 febbraio 2022 come data di riferimento. Mettiamo il presidente della federazione russa al posto del cancelliere tedesco di quei tempi, l'Ucraina a quello della Cecoslovacchia, i disordini provocati ai confini fin dal 1991, l'appeasement (ma l'Ucraina ceda qualcosa ...), non ci manca nemmeno "il bellicismo degli accerchiatori (le democrazie demo-plutocratiche) che hanno scatenato e sorretto la protervia ucraina" ... Chissà dove ci porterà tutto ciò.
Per esempio la fame in Ucraina favorita negli anni 30 da Stalin, l'Ucraina usata come discarica nucleare: 5 centrali atomiche attorno a Kiev, Chernobyl è già saltata, adesso se ne bombarda un'altra tanto è l'Ucraina. Negli anni 1920 l'Ucraina si dichiarò indipendente ma l'Armata Rossa di Trockji la risottomise perché il problema è sempre lo stesso cioè l'Impero, zarista, bolscevico o putiniano non importa. Ci sarebbe anche il Memorandum di Budapest sottoscritto anche dall'attuale ministro Lavrov che garantiva l'integrità della Ucraina in cambio delle bombe atomiche lasciate laggiù dell'Armata Rossa; ma ci lasciamo impressionare da un pezzo di carta?
Sono tornato a riascoltarlo oggi, dopo che un paio di giorni fa Zelensky alla MSC ha nominato una parola che avevo gia' sentito qui: APPEASEMENT, nominato da Chamberlain... E riascoltando l'audio ho la terribile sensazione di un Deja Vu dove la l'Austria con l'Anschluss rappresentano la Crimea, i Sudeti quello che sta succedendo in Donbass e Lugansk ed ho il timore ma spero di no che la nuova Polonia possa essere ahinoi l'Ucraina. Resta da capire quale possa essere in questo cosa l'Incidente di Gleiwitz...
Io concordo con la versione dello storico inglese Richard Pankhurst (che mi risulta riconosciuta anche dall'UNESCO) che fa iniziare la seconda guerra mondiale nel 1935 con l'invasione dell'italia fascista all'Etiopia. Questo perché, anche se gli storici italiani colpevolmente lo dimenticano, l'Etiopia era uno stato riconosciuto universalmente come sovrano (non meno della Polonia) facente parte della lega delle nazioni a cui, infatti , denunciò l'aggressione.
Beh se è per questo, io considero il periodo che va dal 1914 al 1945 come una unica guerra, inframezzata da una fragile tregua d'armi. Per dire che per quanto mi riguarda, la seconda guerra, è iniziata con le pesanti condizioni, che i vincitori della prima, hanno imposto ai vinti. Molte delle quali non avevano alcuna logica sensata, se non quella della vendetta pure e semplice. Ma ripeto, questa è la mia visione delle cose.
Questa lezione di storia l’avrò sentita 1000 volte. La racconta troppo bene.
Pure io
Anche io
Onorato di essere stato suo allievo ormai venti anni fa...veramente coinvolgente, ora come allora!
Sicuramente sarà stato un piacere seguirlo. Sarà stato giovanissimo . È simpatico come sembra?
anche il mio professore di italiano ha il suo stesso carisma, l'unico problema è che ha iniziato con le interrogazioni e di conseguenza non rispiega più la seconda guerra mondiale! ahahha
Barbero è un grande divulgatore, non è mai noioso e riesce ad attrarre l'attenzione del profano . Chi conosce la storia da studioso si accorge della profondità della sua cultura storica e anche della sua capacità di omettere le informazioni superflue alla definizione del quadro.
Io sono un profano, conosco la storia per ciò che ho letto per diletto. Barbero mi ha dato e continua a darmi molto di più di quanto i miei scarsi metodi di studio mi darebbero.
Barbero , parafrasando la canzone " Don Raffaè" mi dice che penso.
Sono ben contento che lo faccia, da solo non avrei la capacità di unire le informazioni che raccolgo e di farne " La storia".
Non basta leggere i libri, studiare è un lavoro molto più complesso e non può essere fatto senza il confronto con uno studioso vero.
Gli autodidatti sono molto pericolosi,se la raccontano e se la ascoltano senza che altri verifichino se hanno capito
@Ermes Bertolazzi che cosa curiosa! e in che modo?
@Ermes Bertolazzi e cos'è che ti piace studiare?
Ma: Persino il professore non racconta tuttui i particolari della Prima guerra del monde per quanto riguarda l´entrata d´Italia nella guerra. ce n´è ancora un po´.
condivido il tuo pensiero anche io sono un appassionato
@@peppeferraro8068la la
Barbero e’ nato con il dono della sintesi. Riesce a far comprendere anni di avvenimenti storici in poche ore, senza tralasciare però anche dettagli che permettono di comprendere ancor meglio la magnitudine di eventi straordinari.
Com'è raro vedere una persona così appassionata! Bravissimo 👏👏👏
Uno splendido affresco, prof ! Come lei racconta, la sua ironia, la cultura, l arte, rendono la storia umana quello che veramente è. Un melodramma, senza un lieto fine. Ma replica di inganni senza fine. Straordinario prof.
Mamma mia.....ma quand'ero a scuola la storia della seconda guerra mondiale veniva spiegata in un mese di lezioni e non si riuscivano a collegare gli avvenimenti e le cause....qui Barbero in un ' ora chiarisce tutto....
Verissimo...ma lui stesso ha spiegato perché...dando comprensione ai docenti
Veramente
"Salve dovrei fare percepire 1h come se fossero dieci minuti."
"Alessandro ti cercano!"
Non solo l ho visto, ma lo rivedo a ciclo continuo, grazie al professore
è fenomenale non c'è niente da dire.
È uno spettacolo ascoltarlo. Davvero
Di grande attualità oggi
Mio figlio di nove anni, sale in macchina e per prima cosa mi chiede lo smartphone per ascoltare queste lezioni...ho detto tutto.
Devi essere fiero di lui.
È meglio uno stupido colto che un intelligente ignorante
Lo sono! ...comunque mio figlio non mi sembra uno stupido 😉
@@paolofurione7820 😂No di certo, è solo una citazione
😀👍
....comunque a mio avviso meglio un intelligente ignorante...!
La sua passione è trascinante, ti fa amare la storia. Magari aver avuto un professore così a scuola...
-Lele
Lo adoro ❤ Mi ha fatto appassionare allla Storia.
Complimenti! Una illustrazione chiara e molto coinvolgente. Magari avessi avuto un insegnante di storia come il prof Barbero ai miei tempi!
Un capolavoro di ricostruzione storica!
@@emiliodp103 perchè ha sbagliato?
Questa è, credo, la decima lezione di Barbero che ho guardato ed ho imparato più cose sulla Storia che in anni e anni di scuola
Non è una questione solo di preparazione e cultura e studio, lei professore è vivace, è un grande attore e ha grande humor
Alessandro Barbero un uomo eccellente! Anche i suoi libri scritti in modo straordinario che non lasciano spazio a noia e perplessità. Alessandro Barbero significa cultura e chiarezza. Ci lascia sempre tanto soddisfatti da desiderare di seguirlo ancora e ancora. Tutto il mondo mi piacerebbe sentire spiegato dal grande professore! Sarà un grande della storia, ricordato per il suo modo eccezionale di spiegare e insieme emozionare.
Barbero è davvero magistrale,incredibile
@@emiliodp103
Puoi dirmi che fonti deve conoscere un ignorante co
me me per capire perché ce l'hai tanto con Barbero? Scorrendo i commenti vedo le tue risposte critiche e (sinceramente) mi piacerebbe sapere perché.
Ciao!
@@emiliodp103 te sei neoborbonico è ovvio che dici che è di parte
se ti chiedo perchè è di parte cosa mi tiri fuori? Fenestrelle?
Quando torno dal lavoro, scelgo la coda in tangenziale. E non è mai abbastanza lenta.
Barbero ha risposto a tutte le domande che io mi ero posta fin da bambina è durante tutto il periodo in cui.ho frequentato la.scuola prima come studentessa e poi come insegnante
Premetto che io sono nata nel 1933 .
nb
@@paolafiaschi1775 b n
nbbb
Sei un grande
bravissimo barbero nel narrare questo periodo di guerra in modo così completo e vicino ai protagonisti e le loro azioni
La lista della spesa....grande....
Appassionante, e straordinariamente ben fatto!!
Quante volte ho visto questa lezione? Credo di aver raggiunto il record di visualizzazioni, che fino ad ora apparteneva ai Blues Brothers
Prof. Sei GRANDE GRANDE GRANDE GRANDE e come te sei grande solamente TU....!
Complimenti Barbero. E che questa lezione sia di monito sull'utilizzo dei Mass Media... anche oggi!
quando declama gli articoli di giornale sembra davvero saltato fuori da un cinegiornale dell'Istituto Luce
Ottima conferenza. Aggiungo, nel settembre del 1938, quando i governi di Francia e Inghilterra premevano sulla Cecoslovacchia perché si facessero concessioni a Hitler, è ambientato l'inizio del "Giardino dei Finzi-Contini" di Giorgio Bassani, romanzo che invito tutti voi che avete ascoltato questa conferenza a (ri)leggere. La vicenda del romanzo termina nell'agosto 1939.
"la rompi balle è dal papa"
E questi sono i giornali che leggeranno i nostri nipoti nel 2090
Barbero ci fa entrare dentro la storia. Mi aspettavo anche la dichiarazione profetica Churchill sulla pace di Monaco: "potevano scegliere tra una guerra onorevole e una pace perdendo la faccia. Hanno scelto la pace e avranno la guerra.."
“Potevano scegliere fra il disonore e la guerra: hanno scelto il disonore e avranno la guerra”
Oltretutto Chamberlain aveva guidato l'Inghilterra verso il disarmo mentre la Germania nazista era in pieno riarmamento sin dall'anno '30 se non sbaglio
Straordinario!!!!
Il rosicar m'è duro in questo mar...🤣🤣🤣
Bravissimo Barbero, sei il migliore, sei simpatico, complimenti!!!!!😊😍😍
Grande cultura e capacità comunicative. Mi ha entusiasmato
DOMANDA FONDAMENTALE: alla fine ribbentrop ha dato le armi antiche a ciano?
Ma figurati!! Ti pare fossero gente che manteneva la parola data i nazisti?
la scommessa l'ha vinta Ribbentrop.
Ciano ha dato il quadro ?
Ah no, tanto i nazisti hanno depredato tutti durante la guerra..
Gli ha dato una foto
@@Morganstrega Come l'ha vinta Ribbentrop, scusa?
Si, Ciano ha ricevuto da Ribbentrop un'armatura giapponese del cinquecento
Grazie, non ho altre parole.
Interessantissimo.
Grazie
E' finita troppo presto questa serata, io, il prof. Barbero lo ascolterei per giorni senza stancarmi, na anche se ripetesse le stesse cose...
Bravo Barbero!✌❤❤
Ottima la correzione su Heidrich, non assassinato ma giustiziato. Condivido
Nuvolarossa 77 se vabbè sono sinonimi
Elia, non penso proprio...
@@eliavigagni14 non sono sinonimi, hanno dei significati molto diversi 😊
Lucinda Drk ma in questo caso, dove non c’è stato un tribunale a sentenziare, la giustizia è stata ideologica non storica. Quindi non vi passa molta differenza
GENIO ASSOLUTO!
Alessandro il Grande ❤️ immenso
NESSUN CRIMINOSO OTTIMISMO
Hahaha
I 119 pollice verso venivano rimandati in storia tutti gli anni
Ma che rimandati...sono quelli che pensano che la storia sia una favola che può essere cambiata a piacimento...e che se non gli piace...si prendono il libro e se ne vanno...
Un grandissimo divulgatore!
Io sono un appassionato di Storia Alessandro Barbero è un piacere ascoltarlo
Probabilmente stai cercando questo 54:30
Grazie
Z I R C O N I O
Grazie
ESATTO
Hahaha si
Ci voleva il Sig. Barbero afarmi entusiasmare ai fatti della nostra storia recente e non solo, complimenti!
Una rettifica sola, è il Professore Barbero :-)
Un mito... professor barbero, lei è un mito. E lo dico al centesimo video visto, giusto per non dare giudizi affrettati...
Bravissimo! Ho riso amaramente, non conoscevo l'episodio della lista del molibdeno
Bellissima questa trilogia di lezioni.Ho apprezzato molto quella sulle Falkland, probabilmente perché essendo un'80 non ero molto documentato ed è una "non Guerra"quasi dimenticata,almeno da noi
Che fortuna che oggi il corriere della sera e la stampa siano dei giornali seri.
La sua è una battuta sarcastica, vero?
l'ho rivisto così tante volte che se fosse stato un VHS sarebbe fuso!
Che bello.ascoltarlo prima di dormire grande barberz
Io sono un asino di terza media, ma..mi piaceva la storia, non a scuola, mi piaceva a me, e mi piace tutt' ora, anche se faccio il lavapiatti cameriere...
La sera, SILENZIO. Parla il Professore Barbero. Mi piacerebbe una serata su Koenigsberg, l' odierna Kaliningrad....
Bravissimo!
Bello il trailer. Ora voglio il film però
Sono sempre stato un appassionato di Storia antica medioevali moderna contemporanea.
Ora risiedo in Scandinavia la segui e mi “nutro”dei suoi video , mi piacerebbe anche se so che non è il suo primo campo che spiegasse in futuro se vorrà e potrà questi momenti e personaggi non ancora trattati:
-Pio XII e la complicità del Vaticano nella fuga dei generali nazisti;
-Peron ed il peronismo differenze ed affinità con il fascismo ;
-Otto Von Bismarck e la sua importanza nella geopolitica europea ;
-JFK oltre il mito la sua opinione;
- Togliatti ministro della giustizia e l amnistia che ha scarcerato migliaia di fascisti e burocrati di regime
Ringraziandola anticipatamente , potrei chiederne eventualmente in futuro , ma mi limito a questi.
Congratulazioni Professor Barbero
Gabriele
Mi sono innamorato.
....ALESSANDRO BARBERO ...piacevolmente coinvolgente e incisivo ....
Grande storico nessuno racconta la seconda guerra mondiale così
Ogni volta che risento il passaggio in cui il professore ricorda il discorso di Hitler ai generali, nel quale bisogna fare la guerra "finché ci sono io", mi corre un brivido di inquietudine lungo la schiena
Quando parla in tedesco mi fa morire 😁
Ma poi ha pure una buona pronuncia
BARBERO ......la mia droga
È stato un piacere
Neanche un minuto dall'inizio, "le uniche cose allegre (di questa lezione) le mette la partecipazione dell'Italia"😂😂😂😂❤❤❤❤
Ascoltato tutto d'un fiato, grande Barbero. Strano però non una parola sul ruolo dell'antisemitismo, forse per motivi di tempo ma almeno un cenno...
Capolavoro, forse il suo migliore insieme al video su Carlo Magno
Conferenza come al solito interessante, ma che manca un punto estremamente importante, che Barbero avrebbe dovuto quanto meno accennare, anche solo per un minuto: quello economico. La Germania di Hitler aveva risollevato la propria economia riconvertendo quasi tutta l'industria verso un'economia di guerra già molti anni prima del conflitto, puntando tutto sul riarmo, rilanciando così l'occupazione ma creando dei buchi paurosi nei fondamentali, nascosti con vari accorgimenti da Schacht, il ministro dell'economia. Quando Hitler entra in guerra non ha molta scelta, è l'unica strada che gli rimane per non vedere fallire economicamente la Germania.
Manca infatti la grande importanza della crisi del '29, della politica prociclica di Bruning, della deflazione e della disoccupazione e del "keynesismo di guerra" di Hitler che guadagna un enorme consenso popolare semplicemente risolvendo il problema della disoccupazione.
Quindi si puó dire che aveva un impostazione bellicistica anche in campo economico che lo portò a dover fare la guerra..
ESATTO
La speranza disperata, rende bene l idea.
Bravissimo 👏👏👏
13:29 I Sudeti sono una catena montuosa fra Germania, Cecoslovacchia e Polonia.
Esatto. Apparentemente molto strano che una cosa cosí facile da verificare e ricordare (catena montuosa) un grande come Barbero non riesca a memorizzarla. Lui dice "perché si chiamano Sudeti non riesco mai a ricordarlo". Sembra veramente sorprendente, peró la nostra mente funziona cosí. Anche a me capita. E di memoria ne ho tanta. Capisco come il nostro Barbero, che considero un genio della divulgazione possa cosí ingenuamente dire: "non mi ricordo mai perché si chiamano Sudeti". Viva Barbero!
@@cuiperindy2120 è uno storico, mica un geografo
@@Alberto-ts5hv Spiegavo in dettaglio perché trovo strana la cosa. Barbero è un grande storico, ricordare perché i Sudeti si chiamavano cosí sarebbe la cosa piú facile di questo mondo per uno come lui (e per chiunque). Eppure, come dicevo, la mente umana funziona cosí a volte: ci sono sempre cosette che troviamo difficili da ricordare, ripetere, pronunciare, senza apparente ragione. Come una specie di rifiuto. A me é successo spessissimo (ed ho sempre avuto un'ottima memoria), anche in campi di mia pertinenza o interesse.
@@cuiperindy2120 Azzardo :Forse perché quando si studiava la geografia i Sudeti venivano anche denominati "Monti Metalliferi"
@@kalz55 grazie per l'azzardo. In effetti, hai riportato alla mente i tempi della scuola e questo "Monti Metalliferi" svogliatamente all'epoca memorizzato senza una precisa comprensione geografica, senza neppure prestare attenzione alle mappe (ero uno studente adolescente e svogliato ). Certo quella popolazione non l' avrebbero chiamata all'epoca "i metalloidi". :)
Documentandomi un minimo adesso, noto c'è molta confusione al riguardo, anche se, sembra "sudeti" (montagne) provenga, appunto, da "minerale soudeta", etc, etc.
Il punto, comunque, non era il perché i Monti Metalliferi sono chiamati Sudeti?
Il punto era : perché i Sudeti (popolazione) erano chiamati Sudeti?
Ora, la risposta a questa ultima domanda è: "per i monti Sudeti!".
Che Barbero li conoscesse o meno da studente come "Monti Metalliferi", è molto strano affermi qui"non ricordo mai perché i Sudeti si chiamano cosí". È molto piú probabile non abbia mai saputo, o abbia dimenticato, in seguito che "Monti metalliferi = Sudeti. E che, quindi "i Sudeti" sono, in primis, una catena montuosa.
Ma, fatte le pulci a Barbero , ripeto ancora una volta: Barbero è un grande.
Sarebbe interessante sapere che fine ha fatto l’austriaco che al plebiscito ha votato contro l’anschluss
Non era uno solo, ovviamente :D
Mauthausen è in Austria, non lontano da Linz, città dove Hitler frequentò malvolentieri le scuole secondarie dell'obbligo.
O è rimasto terrorizzato in silenzio per sette anni o e passato incenerito attraverso i comignoli di qualche campo di concentramento.
Super🌟👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Proprio come oggi TV giornali e radio.
Grazie professore.
Ho ascoltato con ammirazione le tante conferenze del prof. Barbero ma qui non sono dacordo con prof. Barbero quando parla della citta Gdansk e della Polonia. Nel 1025 naque Regno di Polonia e Gdansk era gia compresa nel suo territorio. Ovviamente la storia della citta Gdańsk e della Polonia era molto movimentata. Sarebbe piu corretto dire che alle fine della Prima Guerra Mondiale la Polonia ha ottenuto la sua indipendenza.
Come si fa per mandargli una mail?
Ma non esiste un video in cui parla dello svolgimento della seconda guerra mondiale? Non ne trovo!
ascoltare questa lezione oggi fa tremare le vene ai polsi
Bravissima,ti fa amare la storia.
Quando il prof mima é fantastico !!
Che spettacolo
Ma perché non ha continuato questa storia volevo la continuaaa😭😭😭😭
È un discorso inquietante di questi tempi. Prendiamo ii 24 febbraio 2022 come data di riferimento. Mettiamo il presidente della federazione russa al posto del cancelliere tedesco di quei tempi, l'Ucraina a quello della Cecoslovacchia, i disordini provocati ai confini fin dal 1991, l'appeasement (ma l'Ucraina ceda qualcosa ...), non ci manca nemmeno "il bellicismo degli accerchiatori (le democrazie demo-plutocratiche) che hanno scatenato e sorretto la protervia ucraina" ... Chissà dove ci porterà tutto ciò.
Mi sembra veramente una semplificazione estrema che non tiene conto di tantissimi fattori e retroscena che ci sono fra Ucraina e Russia
Per esempio la fame in Ucraina favorita negli anni 30 da Stalin, l'Ucraina usata come discarica nucleare: 5 centrali atomiche attorno a Kiev, Chernobyl è già saltata, adesso se ne bombarda un'altra tanto è l'Ucraina. Negli anni 1920 l'Ucraina si dichiarò indipendente ma l'Armata Rossa di Trockji la risottomise perché il problema è sempre lo stesso cioè l'Impero, zarista, bolscevico o putiniano non importa. Ci sarebbe anche il Memorandum di Budapest sottoscritto anche dall'attuale ministro Lavrov che garantiva l'integrità della Ucraina in cambio delle bombe atomiche lasciate laggiù dell'Armata Rossa; ma ci lasciamo impressionare da un pezzo di carta?
Lei è fuori strada, la genesi è diversa
Il put*nianismo è inarrestabile come anche la "libido servitii".
@@Nome-bj3bl Ah si? Mi illumini!
Mai stancante sentir Barbero
Anche io qui per contemplare la situazione Putin
meglio di un game a HoI4
Un altro fan di HOI4 ! Conosci la mod "Kaiserreich" ? Dovresti provarla 😁
@@ravachol2380 preferisci l'internazionale o il reichspakt?
@@matteoherchenbach4273 w l'internazionale!! (Anche se i totalitaristi fanno schifo)
Sono tornato a riascoltarlo oggi, dopo che un paio di giorni fa Zelensky alla MSC ha nominato una parola che avevo gia' sentito qui: APPEASEMENT, nominato da Chamberlain...
E riascoltando l'audio ho la terribile sensazione di un Deja Vu dove la l'Austria con l'Anschluss rappresentano la Crimea, i Sudeti quello che sta succedendo in Donbass e Lugansk ed ho il timore ma spero di no che la nuova Polonia possa essere ahinoi l'Ucraina.
Resta da capire quale possa essere in questo cosa l'Incidente di Gleiwitz...
e per l'appunto é andata proprio cosí. Senza neanche incidente di Gleiwitz
Qualcuno sa se c'è un video dove parla della guerra fredda?
capolavoro al minuto 25:35 quando imita i dubi di chamberlain :-D
ua-cam.com/video/fQOSrP1nHko/v-deo.html
1:07:13….non è che il corriere sia poi cambiato molto nel suo rapporto con il potere….🤷🏽♂️🤦🏽♂️
fondamentale e pertinente il pettegolezzo che Hitler era a Salisburgo a vedere il ratto nel serraglio di Mozart.
Io concordo con la versione dello storico inglese Richard Pankhurst (che mi risulta riconosciuta anche dall'UNESCO) che fa iniziare la seconda guerra mondiale nel 1935 con l'invasione dell'italia fascista all'Etiopia. Questo perché, anche se gli storici italiani colpevolmente lo dimenticano, l'Etiopia era uno stato riconosciuto universalmente come sovrano (non meno della Polonia) facente parte della lega delle nazioni a cui, infatti , denunciò l'aggressione.
Verissimo. Quando io ho fatto i miei esami di storia all'università, questo argomento era messo in luce.
Approfondendo l'esame, si potrebbe fare iniziare la guerra con il conflitto tra Caino e Abele.
Beh se è per questo, io considero il periodo che va dal 1914 al 1945 come una unica guerra, inframezzata da una fragile tregua d'armi.
Per dire che per quanto mi riguarda, la seconda guerra, è iniziata con le pesanti condizioni, che i vincitori della prima, hanno imposto ai vinti.
Molte delle quali non avevano alcuna logica sensata, se non quella della vendetta pure e semplice.
Ma ripeto, questa è la mia visione delle cose.
Barbero è il top assoluto, l'eccellenza, il virtuosismo.
Bello interessante.
Negli anni trenta avevano una bellissima aviazione...chi l'ha nella seconda guerra mondiale?
Bel video
Praticamente Ciano e Mussolini hanno fatto la supercazzola del secolo xD
Ahahahah! Io me li immagino in uno sgabuzzino ad architettare un modo per chiamarsi fuori 🤣