Grazie a te per aver guardato il video! Sono felice che i consigli siano stati chiari e utili. Se hai altre domande o argomenti che ti piacerebbe approfondire, fammelo sapere!
Chiodi o Limatura di Ferro, lasciali arrugginire nella terra accanto al Mirtillo e due volte all'anno una manciata di Gesso (Zolfo!) o Zolfo Agricolo (che è Gesso!)
Ciao e Grazie per i tuoi preziosi consigli! io ho un castagno, per far diventare la terra normale in acida, va bene fare dei miscugli con i findi di caffè e il succo di un limine, il tutto diluiti in acqua piovana ?
Ciao, sono felice che il video ti sia stato utile. Tornando al tuo caso, in linea di massima, i fondi di caffè e il succo di limone possono contribuire a rendere il terreno più acido, ma ci sono alcune cose importanti da tenere a mente: * Efficacia limitata: Fondi di caffè e succo di limone hanno un effetto acidificante lieve e temporaneo. Per un castagno, che preferisce un pH del terreno tra 5.5 e 6.5, potrebbero non essere sufficienti per ottenere un cambiamento significativo e duraturo. * Quantità e frequenza: Servirebbero grandi quantità di fondi di caffè e succo di limone per abbassare il pH del terreno in modo apprezzabile. Inoltre, l'effetto acidificante si esaurisce nel tempo, quindi dovresti applicarli regolarmente. Alternative più efficaci: * Solfato di ferro: È un prodotto specifico per acidificare il terreno, più efficace e duraturo rispetto ai rimedi casalinghi. Lo trovi nei negozi di giardinaggio. * Aghi di pino o torba: Aggiungere aghi di pino o torba al terreno intorno al castagno può contribuire ad acidificarlo gradualmente e in modo naturale. * Terriccio per acidofile: Se hai piantato il castagno di recente, potresti considerare di sostituire parte del terreno con terriccio specifico per piante acidofile. L'utilizzo di acqua piovana è un'ottima scelta in quanto è tendenzialmente leggermente acida. Anche l'utilizzo di pacciamatura composta da foglie e aghi può essere un buon aiuto per l'acidificazione del terreno. Spero che questi consigli ti possano aiutare a rendere rigoglioso il tuo castagno. Sto preparando un video sperimentale proprio sull'acidificazione del terreno che uscirà a breve. Nel video andrò a misurare la variazione del PH nell'acqua in base alle sostanze acide che aggiungiamo. Se hai altri dubbi non esitare a scrivere Ciao a presto
Ciao, il ciliegio trova le migliori condizioni di coltivazione nei terreni fertili, profondi, con elevato contenuto di sostanza organica, tendenzialmente sabbiosi. Il PH varia da 6,5 a 7,5. Possiamo dire che si adatta sia a terreni leggermente calcarei che sub acidi. Ti lascio qua anche il link sulla potatura del ciliegio che magari può interessarti: ua-cam.com/video/Vd_xoHO3bAA/v-deo.html Ciao
Grazie hai spiegato molto bene,ti vorrei chiedere se la bouganvilla vuole il terreno acido,io ce l ho nel vaso ma non sta molto bene e poi non fiorisce soprattutto,quest anno ha fatto un solo fiore!Grazie mille😀
Ciao, La bouganville ama un terreno ben drenato, fertile e leggermente acido. Un mix ideale include: - Terreno universale di buona qualità - Sabbia grossolana o perlite per migliorare il drenaggio - Compost maturo o letame ben decomposto per arricchire il terreno L'acidità ideale del terreno per la bouganville è tra 6.0 e 7.0 pH. Per quanto riguarda il vaso, scegli uno in terracotta. Questo materiale permette al terreno di respirare e all'acqua in eccesso di evaporare, prevenendo marciumi radicali. Assicurati che il vaso abbia fori di drenaggio sul fondo. Fammi sapere se hai altri quesiti. In bocca al lupo con la tua bouganville!
È difficile dare una cifra precisa perché può variare a seconda del prodotto utilizzato. Possiamo dire che va bene 1 kg di zolfo elementare ogni 10 mq.
Video utilissimo! Ma anche il gelsomino ama il terreno acido? Un tipo specifico delle innimerevoli varietà o tutte quante indifferentemente? Altro problemone: le annaffiature delle acidofile. A causa della durezza dell'acqua della mia zona, le annaffio con acqua demineralizzata, ma ho molte acidofile e la spesa si fa sentire. Ho un'alternativa che non sia l' acqua piovana? Secondo dubbio: in terricci con sostanze organiche non del tutto mature si può incorrere facilmente nella proliferazione di miriadi di moscerini (che si hanno, comunque anche in terricci universali) in presenza di un'elevata umidità e purtroppo questa condizione si è rivelata altamente nociva per le piante. Quali rimedi posso adottare per debellarli? Grazie.
Ciao, sono felice che tu abbia trovato utile questo video. Provo a rispondere ai tuoi dubbi: - Il gelsomino non ama il terreno acido, cresce bene in terreno sabbioso ma anche argilloso, umido ma privo di ristagni idrici. Ho da poco realizzato un video proprio su questa pianta, ti lascio qua il link: ua-cam.com/video/eji9pOJOYtQ/v-deo.html Dopo averlo visto fammi sapere come lo hai trovato e se hai ancora dubbi. - Per acidificare il terreno o l'acqua che si utilizza per irrigarlo ci sono molti metodi. Io trovo molto comodo l'utilizzo degli aghi di pino perchè nella mia zona ce ne sono molti, ma va bene anche miscelare dell'aceto bianco all'acqua. Se desideri utilizzare l'aceto ti basterà aggiungere 500 ml di aceto in 10 litri di acqua. - Per eliminare i moscerini dal compost semi maturo ti consiglio di utilizzare materiali che asciugano il composto come cenere, segatura, o anche carta assorbente spezzettata. Ho fatto dei video appositi sul compostaggio, ti lascio qui il link della playlist: ua-cam.com/play/PLYVIK4wxu3ohjdXYrr48DYyGeJQd6WAwY.html Spero d'essere riuscito a rispondere a tutto, se hai dei dubbi non esitare a scrivere qua sotto. ciao a presto.
Ciao bel video...nell utilizzo dello zolfo liquido su prato e terreno ( vasi) con pompa a spalla devo poi procedere a bagnatura successivamente per far scendere dalle foglie il prodotto nel terreno? Grazie ciao
Ciao, grazie mille. Si sarebbe meglio non lasciare il prodotto sulle foglie ma farlo penetrare il più possibile nel terreno per ottenere l'effetto acidificare. Va comunque detto che lo zolfo sulla maggior parte di piante non crea danni se non quando viene distribuito con dosaggi eccessivi.
L'acqua raccolta da un deumidificatore può essere utilizzata per le piante, ma ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente: 1. **Assenza di minerali**: L'acqua del deumidificatore è essenzialmente acqua distillata e quindi priva di minerali. Per piante che richiedono minerali specifici, potrebbe essere necessario integrare con fertilizzanti appropriati. 2. **Pulizia del deumidificatore**: Assicurati che il deumidificatore sia pulito e ben mantenuto. Se non viene pulito regolarmente, l'acqua potrebbe contenere batteri o muffe che potrebbero danneggiare le piante. 3. **Controllo del pH**: L'acqua del deumidificatore potrebbe avere un pH variabile. È consigliabile controllare il pH dell'acqua prima di usarla, soprattutto per piante che richiedono un intervallo di pH specifico. In sintesi, l'acqua del deumidificatore può essere usata per annaffiare le piante, ma è importante farlo con cautela e tenere conto delle specifiche esigenze delle piante e della qualità dell'acqua raccolta.
Ciao, si è possibile aggiungere aceto in quanto ha una percentuale di acido acetico che varia dal 4 al 6% ed aiuta ad acidificare il terreno. Va distinto dall'acido acetico utilizzato come diserbante che ha una percentuale pari al 45%.
Grazie per il video. ho due domande: 1) quanto aceto di mele posso aggiungere in quanta acqua per innaffiare? (purtroppo acqua dura) 2) ogni quanto posso mettere questa miscela? Ogni volta che innaffio? Grazie se trova il tempo per rispondere.
Ciao Fabio, grazie per il tuo commento! Sono felice che il video ti sia piaciuto. 1) Per quanto riguarda l'aceto di mele, una buona proporzione è difficile da indicare. L'acqua del rubinetto può variare molto e quindi la mia indicazione potrebbe essere scorretta. La cosa migliore è fare un breve test a casa. Quello che posso dirti è che il dosaggio indicativo va da 1 a 3 ml di aceto per litro di acqua. Se ne hai la possibilità recupera un phmetro o delle cartine tornasole, riempi tre contenitore da litro, aggiungi 1ml di aceto nel primo, 2ml nel secondo e 3 ml nel terzo. Dopo aver miscelato prendi la misura e scegli la soluzione con il PH compreso tra 5.5 e 6. La mia impossibilità di fornire un dato certo è data dal PH attuale della tua acqua, non sempre il rubinetto ha ph7. 2) Puoi usare questa miscela una volta al mese per evitare l'accumulo di acidi nel terreno, che potrebbe essere dannoso. Non è consigliabile utilizzarla ogni volta che innaffi. Spero che queste informazioni ti siano utili! Buona coltivazione!
@@michelegiardiniere grazie tantissimo per la velocità e precisione. Sei stato chiarissimo ed esaustivo. Se avevo mezza intenzione di acquistare un phmetro, ora ce l'ho tutta: le cartine tornasole mi sembrano piuttosto interpretabili e inoltre credo che anche la composizione dell'acqua del rubinetto possa, anche se di poco, variare nel suo contenuto in minerali. Per cui meglio un phmetro. Nell'attesa dell'acquisto, mi sono procurato un bel bidone di acqua piovana e per ora uso quella. Di nuovo grazie, anche da parte della mia camelia sinensis.
Ciao, sono felice che il video sia stato apprezzato e ti ringrazio per questa interessante domanda. L'acqua prodotta da osmosi inversa, con un residuo fisso così basso, è un'ottima scelta per l'irrigazione. Elimina il rischio di accumulo di sali nel terreno, che a lungo andare può compromettere la salute delle piante. Tuttavia, è fondamentale ricordare che questo tipo di acqua è priva di minerali essenziali per la crescita. Consiglio quindi di integrare l'irrigazione con un fertilizzante bilanciato e di monitorare periodicamente il pH del substrato, che potrebbe tendere ad acidificarsi. Fammi sapere se hai altri quesiti, ciao
@@michelegiardiniere Grazie della risposta celere! Ti terrò informato degli esiti. Utilizzo periodicamente un fertilizzante adatto ad ogni tipo di terreno Purtroppo i mirtilli seminati,per ora,non germinano alcunché, nonostante il terreno a basso ph e l'acqua con basso residuo fisso. Alla prossima e complimenti ancora
Ciao ho delle piante di mirtillo posso mettere le foglie di quercia in decomposizione come pacciamatura? Volevo mettere anche dello zolfo granulare quanti grammi ne posso mettere per a bbassare di un punto l'acidita' intorno alle piante di 4 anni? Grazie
Ciao, le foglie di quercia sono dell'ottimo materiale pacciamante in quanto presentano un elevato quantitativo di sostanze tanniche. Le sostanze tanniche rallentano e in alcuni casi bloccano la decomposizione della foglia. Ti lascio qua un video che ho realizzato proprio su questo argomento: ua-cam.com/video/VsC2zFnjHW8/v-deo.htmlsi=7wmC9efKGCoIZFic Per quanto riguarda l'acidificazione del terreno con lo zolfo granulare varia a seconda del tipo di terreno e della purezza del prodotto. Con un prodotto puro al 95% possiamo considerare il passaggio da PH 7.5 a PH 6.5 con un dosaggio di: 55 g al mq in un terreno sabbioso 90 g al mq in terreno limoso 100 g al mq in un terreno argilloso Ovviamente questi sono dati presi da un manuale e devono essere adattati alla cultura. Io le consiglio un utilizzo di 60 grammi da distribuire attorno a ogni pianta di mirtillo. Lo zolfo granulare è un prodotto che rilascia e cambia l'acidità nel lungo periodo. Se necessita di un'acidificazione più veloce può utilizzare lo zolfo colloidale. Spero d'essere riuscito a spiegarmi, saluti
Buonasera, volevo un informazione, tempo fa ho dovuto togliere dal terreno 3 piantine di mirtillo perché non riuscivo a tenerlo acido, perciò ho optato per i vasi, e sopra ho aggiunto della torba acida, scusa l'ignoranza, ho voluto misurare il PH e ho notato che risulta un minimo di 6/6,5 e poi solo se abbastanza umido x poco tempo x poi stabilizzarsi a 6,5/7 non so dove sbaglio. Una piantina mi sta facendo alcuni frutti, ma il problema che ha qualche foglia che tende al marrone come se bruciata,/secca dipende dal terreno nn abbastanza acido? Grazie
Ciao, la coltivazione in vaso per piante acidofile è la soluzione migliore. Il PH cambia sempre da terreno umido a terreno secco e per una misurazione precisa bisognerebbe seguire delle linee guida a seconda del metodo di misurazione scelto, nel caso della coltivazione del mirtillo questo non è necessario. Da quel che mi dici, non potendo vedere la pianta, i mirtilli stanno bene e le foglie marroni non sono indicatrici di acidità sbagliata del terreno. Il primo sintomo sarebbe la decolorazione delle foglie verso il giallo. Per essere sicuri di fare il meglio, la cosa migliore da fare sarebbe controllare l'acqua che si utilizza per irrigare.
Ciao, per tentare di salvare il ramo conviene rifinire il taglio con una forbice incidendo un taglio netto. Una volta fatto il taglio andiamo ad eliminare la maggior parte di foglie dal ramo così da limitarne la perdita di acqua. Successivamente, se ne hai la possibilità, potresti metterlo in ammollo con acqua e ormoni vegetali (gli trovi in qualsiasi garden) e successivamente impiantarlo in terra composta dal 50% di terriccio e dal 50% di sabbia fine d'acqua dolce. Anche se non è il periodo adatto per le talee, potresti avere la fortuna che attecchisca ed emetta radici. Spero d'essere riuscito a spiegarmi, se c'è qualche dubbio non esitare a scriverlo qua sotto. ciao a presto.
Ciao, l'acqua di scarico delle caldaie a condensazione è molto acida. Parliamo di 3/3.5 di PH. Per il terreno risulta troppo in quanto contiene alte concentrazione di anidride carbonica prodotta dai fumi di combustione del gas.
Ho delle piante di cipresso e alla base si e' formato uno strato soffice di terriccio dai residui caduti dall' ' albero.Posso utilizzarlo per acidificare il terreno e per le fragole?
Ciao, la terra alla base dei cipressi può essere utilizzata per piante acidofile, per quanto riguarda le fragole opterei per un terriccio più ricco di sostanze nutritive e con PH neutro.
L'acqua è piovana, recuperata in 2 botti da 1000 L Alcune foglie hanno qualche macchia marrone ma giusto 7/8 foglie su tre piantine, comunque non tendono al giallo, cioè sono tutte verdi. Invece x la concimazione quando e quante volte durante l'anno devo dargli il concime adatto per le acidofile? Grazie
Per l'acqua va benissimo 👍 Il mirtillo è una pianta che non consuma tantissimo e per questo basta una buona concimazione a inizio anno con concime organico a lento rilascio. Sempre a primavera si può concimare con un concime apposito per acidofile. Qui puoi trovare qualche consiglio sulla coltivazione del mirtillo. Dopo che lo hai visto fammi sapere che ne pensi. ua-cam.com/video/CqYumlaUA2o/v-deo.html
Ciao. Ho visto che anche alcune piante da orto amano il terreno acido: pomodori, cetriolo ecc. Ho comprato un misuratore di ph e mi da appunto il terreno a 7.7 quasi 8. Infatti i cetrioli mi muoiono presto. Per renderlo più acido, i sacchi di terriccio acido vanno bene mescolati al terreno?
Ciao, il PH 7.7 è un PH abbastanza alto. Purtroppo per avere degli effetti soddisfacenti nel ridurre il PH nell'intero orto, servirebbero un gran numero di sacchi in quanto la proporzione tra la terra dell'orto e la terra immessa sarebbe molto squilibrata. Va anche detto che se il terreno ha un PH di questo tipo con ogni probabilità anche l'acqua avrà un PH simile e quindi irrigando il terreno, con il tempo, andremo a livellare l'acidità dei sacchi riportando il PH attorno a 8. Nel caso in cui la coltivazione risulti difficoltosa si può aggiungere del terriccio acido nella buca d'impianto, pacciamare con materiale che tende ad acidificare il terreno (aghi di pino, corteccia, ecc...) e cercare di irrigare con acqua neutra o ancor meglio leggermente acida. Per pomodoro, cetriolo ecc... questo sistema dovrebbe bastare. Se decidesse di coltivare anche mirtilli o comunque piante acidofile in quel terreno sarà necessario intervenire con dei correttori di acidità come lo zolfo. Questa soluzione può fare al suo caso? Grazie a presto.
@@michelegiardiniere grazie dei consigli. Li proverò. Prima però provo anche a fare una verifica con la cartina tornasole perché mi sembra strano sia così. Forse lo strumento ha qualche problema. Comunque di nuovo grazie e complimenti
Ciao,si il cippato di olivo ha un efetto acidificante anche se limitato. Non riesce a cambiare drasticamente il PH del suolo. Io lo consiglio molto come pacciamatura di piante acidofile in quanto ha un elevato effetto pacciamante grazie agli oli presenti nel legno, fatica a decomporsi e rilascia un leggero effetto acidificante almsuolo.
Scusami un’altra domanda: utilizzando acqua molto alcalina (9) per L irrigazione, non si rischia di controbilanciare l utilizzo dello zolfo, rendendone inutile L applicazione ?
Esatto. Un acqua a PH 9 sicuramente andra ad annullare l'effetto dello zolfo. Il PH dell'acqua è sicuramente il fattore che più influenza il nostro suolo dal punto di vista dell'acidità. Molto spesso si comprano azalee e si piantano in balcone con vasi riempiti di terriccio acido, nel giro di pochi anni, se irrighiamo con acqua attorno al 7 (come quella del rubinetto) il terriccio perde la sua acidità e le nostre piante acidofile vanno in sofferenza.
Esatto. Un acqua a PH 9 sicuramente andra ad annullare l'effetto dello zolfo. Il PH dell'acqua è sicuramente il fattore che più influenza il nostro suolo dal punto di vista dell'acidità. Molto spesso si comprano azalee e si piantano in balcone con vasi riempiti di terriccio acido, nel giro di pochi anni, se irrighiamo con acqua attorno al 7 (come quella del rubinetto) il terriccio perde la sua acidità e le nostre piante acidofile vanno in sofferenza.
@@michelegiardiniereok grazie ma allora la domanda è: quanto tempo dura l’effetto acidificante dello zolfo prima che le innaffiature riportino il terreno allo stato basico?
Questo dipende da innumerevoli fattori tra cui l'irrigazione, la tessitura del terreno, se questo è più o meno soggetto ad eventi atmosferici diretti o indiretti. Un tempo preciso e certo è difficile assegnarlo. Quello che possiamo fare è piantare piante che necessitano di terriccio molto acido e che appena l'acidità tenderà a diminuire ci segnaleranno, tramite l'ingiallimento fogliare, il deficit. In questo modo avremo delle piante spia che ci aiutano a coltivare al meglio le altre piante.
Ignoravo che l'acero giapponese avesse bisogno di un terreno acido . Io ne ho uno rosso in giardino che ha una 15na d'anni ed è splendidamente in salute . A questo punto è strano perché il terreno è argilloso e ha un ph di 7-7.5 (feci il test prima di seminare il prato ) e viene innaffiato sempre , naturalmente quando non piove, con acqua abbastanza dura . Con queste premesse sarebbe dovuto morire da tempo . Anzi , non sono l'unico , anche i mie 2 vicini hanno un acero giapponese anche quelli sono in salute . Mah misteri della natura. Cmq grazie per i consigli ! Ho trovato molte informazioni utili, perché ho 2 piante di ortensia in vaso che oramai sono troppo grandi per restare in vaso e sapendo che il mio terreno non è adatto cercavo consigli che ho trovato qui . Grazie 👍
Grazie mille del feedback. Va detto che alcune piante, come appunto l'acero giapponese, vivrebbero meglio in terreni acidi e peggio in terreni argillosi-calcarei. Questo però non ne impedisce la vita delle piante ma la rende un po' più difficile. Se devi rinvasare le piante di ortensia vale la pena procurarsi del terreno adatto per farle crescere al meglio. Grazie del commento, alla prossima. Ciao
Buongiorno, si il limone ci può aiutare per acidificare il terreno. Se necessitiamo un utilizzo immediato basterà diluire un cucchiaio di cucina in 4 litri di acqua, senza la necessità di farlo macerare. Il macerato è utile come repellente per formiche, ragni, afidi e come concime per le piante acidofile.
Certo, va aggiunto all'incirca 1 cucchiaio di aceto ogni litro di acqua. Per il mirtillo è perfetto. Ti allego anche il link al video che recentemente ho fatto proprio sul mirtillo. Ecco qui: ua-cam.com/video/CqYumlaUA2o/v-deo.html
PH terra+aceto O terra+bicarbonato! Mezcolare conbun po di terra ,acqua,e poi aggiungere uno di questi,se non esce schiuma,la terra non e alkalina,ho acida Se invece esce schiuma!!! Con aceto e acida,con bicarbonato....alkalina!
Io uso i fondi del caffè . Grazie per questo video così completo e ben spiegato
Grazie mille 🙏🙏😊😊
I fondi di caffè non sono assolutamente acidi , hanno un pH 7
Grazie x i consigli molto chiari e importante
Grazie a te per aver guardato il video! Sono felice che i consigli siano stati chiari e utili. Se hai altre domande o argomenti che ti piacerebbe approfondire, fammelo sapere!
Molto utile e chiaro grazie
Grazie mille, sono felice che sia tutto chiaro.
Ora lo hai spiegati anche tu!! Grazie...già fatto...e ottimo..
Ho comprato due piante di mirtillo. Credo che gli hai appena salvato la vita😂. Grazie
😂😂😂 Bene così, ti lascio qua il link del video per farle vivere al meglio 😉😉
ua-cam.com/video/CqYumlaUA2o/v-deo.html
@@michelegiardiniere grazie per i consigli che dai nei video. Molto utili👍
Pure io....una Duke,e una Legendary
Chiodi o Limatura di Ferro, lasciali arrugginire nella terra accanto al Mirtillo e due volte all'anno una manciata di Gesso (Zolfo!) o Zolfo Agricolo (che è Gesso!)
@@michelegiardiniere
Ho letto che le piante dh avogado sono acidofile, è vero ?
Grazie e complimenti per il canale
Importante e stato questo video
👍😊
Che bravo
Mi congratulo con tè..il primo che ha detto il vero!!!❤😊
Ciao e Grazie per i tuoi preziosi consigli! io ho un castagno, per far diventare la terra normale in acida, va bene fare dei miscugli con i findi di caffè e il succo di un limine, il tutto diluiti in acqua piovana ?
Ciao, sono felice che il video ti sia stato utile. Tornando al tuo caso, in linea di massima, i fondi di caffè e il succo di limone possono contribuire a rendere il terreno più acido, ma ci sono alcune cose importanti da tenere a mente:
* Efficacia limitata: Fondi di caffè e succo di limone hanno un effetto acidificante lieve e temporaneo. Per un castagno, che preferisce un pH del terreno tra 5.5 e 6.5, potrebbero non essere sufficienti per ottenere un cambiamento significativo e duraturo.
* Quantità e frequenza: Servirebbero grandi quantità di fondi di caffè e succo di limone per abbassare il pH del terreno in modo apprezzabile. Inoltre, l'effetto acidificante si esaurisce nel tempo, quindi dovresti applicarli regolarmente.
Alternative più efficaci:
* Solfato di ferro: È un prodotto specifico per acidificare il terreno, più efficace e duraturo rispetto ai rimedi casalinghi. Lo trovi nei negozi di giardinaggio.
* Aghi di pino o torba: Aggiungere aghi di pino o torba al terreno intorno al castagno può contribuire ad acidificarlo gradualmente e in modo naturale.
* Terriccio per acidofile: Se hai piantato il castagno di recente, potresti considerare di sostituire parte del terreno con terriccio specifico per piante acidofile.
L'utilizzo di acqua piovana è un'ottima scelta in quanto è tendenzialmente leggermente acida. Anche l'utilizzo di pacciamatura composta da foglie e aghi può essere un buon aiuto per l'acidificazione del terreno.
Spero che questi consigli ti possano aiutare a rendere rigoglioso il tuo castagno. Sto preparando un video sperimentale proprio sull'acidificazione del terreno che uscirà a breve. Nel video andrò a misurare la variazione del PH nell'acqua in base alle sostanze acide che aggiungiamo.
Se hai altri dubbi non esitare a scrivere
Ciao a presto
Io sai cosa ho messo..alla mia gardenia!! Acqua e pezzi li limoni maceratj..e caffè...e diventata bellissima!!! Foglie verdi.. lucide..❤
Grazie mille per aver raccontato la tua esperienza. 😊
Il ciliegio che tipo di terreno 😊gra zie🎉
Ciao, il ciliegio trova le migliori condizioni di coltivazione nei terreni fertili, profondi, con elevato contenuto di sostanza organica, tendenzialmente sabbiosi. Il PH varia da 6,5 a 7,5. Possiamo dire che si adatta sia a terreni leggermente calcarei che sub acidi.
Ti lascio qua anche il link sulla potatura del ciliegio che magari può interessarti: ua-cam.com/video/Vd_xoHO3bAA/v-deo.html
Ciao
Grazie hai spiegato molto bene,ti vorrei chiedere se la bouganvilla vuole il terreno acido,io ce l ho nel vaso ma non sta molto bene e poi non fiorisce soprattutto,quest anno ha fatto un solo fiore!Grazie mille😀
Ciao,
La bouganville ama un terreno ben drenato, fertile e leggermente acido. Un mix ideale include:
- Terreno universale di buona qualità
- Sabbia grossolana o perlite per migliorare il drenaggio
- Compost maturo o letame ben decomposto per arricchire il terreno
L'acidità ideale del terreno per la bouganville è tra 6.0 e 7.0 pH.
Per quanto riguarda il vaso, scegli uno in terracotta. Questo materiale permette al terreno di respirare e all'acqua in eccesso di evaporare, prevenendo marciumi radicali. Assicurati che il vaso abbia fori di drenaggio sul fondo. Fammi sapere se hai altri quesiti.
In bocca al lupo con la tua bouganville!
Grazie della risposta hai spiegato benissimo!😍
in quale quantità di zolfo per mq di terreno grazie
È difficile dare una cifra precisa perché può variare a seconda del prodotto utilizzato. Possiamo dire che va bene 1 kg di zolfo elementare ogni 10 mq.
Video utilissimo! Ma anche il gelsomino ama il terreno acido? Un tipo specifico delle innimerevoli varietà o tutte quante indifferentemente? Altro problemone: le annaffiature delle acidofile.
A causa della durezza dell'acqua della mia zona, le annaffio con acqua demineralizzata, ma ho molte acidofile e la spesa si fa sentire. Ho un'alternativa che non sia l' acqua piovana?
Secondo dubbio: in terricci con sostanze organiche non del tutto mature si può incorrere facilmente nella proliferazione di miriadi di moscerini (che si hanno, comunque anche in terricci universali) in presenza di un'elevata umidità e purtroppo questa condizione si è rivelata altamente nociva per le piante. Quali rimedi posso adottare per debellarli?
Grazie.
Ciao, sono felice che tu abbia trovato utile questo video. Provo a rispondere ai tuoi dubbi:
- Il gelsomino non ama il terreno acido, cresce bene in terreno sabbioso ma anche argilloso, umido ma privo di ristagni idrici. Ho da poco realizzato un video proprio su questa pianta, ti lascio qua il link: ua-cam.com/video/eji9pOJOYtQ/v-deo.html
Dopo averlo visto fammi sapere come lo hai trovato e se hai ancora dubbi.
- Per acidificare il terreno o l'acqua che si utilizza per irrigarlo ci sono molti metodi. Io trovo molto comodo l'utilizzo degli aghi di pino perchè nella mia zona ce ne sono molti, ma va bene anche miscelare dell'aceto bianco all'acqua.
Se desideri utilizzare l'aceto ti basterà aggiungere 500 ml di aceto in 10 litri di acqua.
- Per eliminare i moscerini dal compost semi maturo ti consiglio di utilizzare materiali che asciugano il composto come cenere, segatura, o anche carta assorbente spezzettata. Ho fatto dei video appositi sul compostaggio, ti lascio qui il link della playlist: ua-cam.com/play/PLYVIK4wxu3ohjdXYrr48DYyGeJQd6WAwY.html
Spero d'essere riuscito a rispondere a tutto, se hai dei dubbi non esitare a scrivere qua sotto. ciao a presto.
@@michelegiardiniere Grazie, mi hai dato consigli preziosissimi! Ma metti gli aghi di pino nell'acqua delle annaffiature o sul terreno?
Ciao bel video...nell utilizzo dello zolfo liquido su prato e terreno ( vasi) con pompa a spalla devo poi procedere a bagnatura successivamente per far scendere dalle foglie il prodotto nel terreno? Grazie ciao
Ciao, grazie mille. Si sarebbe meglio non lasciare il prodotto sulle foglie ma farlo penetrare il più possibile nel terreno per ottenere l'effetto acidificare.
Va comunque detto che lo zolfo sulla maggior parte di piante non crea danni se non quando viene distribuito con dosaggi eccessivi.
Grazie per la conferma. top!
Si può utilizzare l'acqua prodotta dal deumidificatore? Grazie
L'acqua raccolta da un deumidificatore può essere utilizzata per le piante, ma ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente:
1. **Assenza di minerali**: L'acqua del deumidificatore è essenzialmente acqua distillata e quindi priva di minerali. Per piante che richiedono minerali specifici, potrebbe essere necessario integrare con fertilizzanti appropriati.
2. **Pulizia del deumidificatore**: Assicurati che il deumidificatore sia pulito e ben mantenuto. Se non viene pulito regolarmente, l'acqua potrebbe contenere batteri o muffe che potrebbero danneggiare le piante.
3. **Controllo del pH**: L'acqua del deumidificatore potrebbe avere un pH variabile. È consigliabile controllare il pH dell'acqua prima di usarla, soprattutto per piante che richiedono un intervallo di pH specifico.
In sintesi, l'acqua del deumidificatore può essere usata per annaffiare le piante, ma è importante farlo con cautela e tenere conto delle specifiche esigenze delle piante e della qualità dell'acqua raccolta.
Grazie mille risposta molto esaustiva!
Si può aggiungere anche aceto all'acqua ?
Ciao, si è possibile aggiungere aceto in quanto ha una percentuale di acido acetico che varia dal 4 al 6% ed aiuta ad acidificare il terreno. Va distinto dall'acido acetico utilizzato come diserbante che ha una percentuale pari al 45%.
Grazie ❤ ecco perché le azalee mi sono sempre morte 😪
Adesso hai la soluzione 💪💪💪
Grazie per il video. ho due domande:
1) quanto aceto di mele posso aggiungere in quanta acqua per innaffiare? (purtroppo acqua dura)
2) ogni quanto posso mettere questa miscela? Ogni volta che innaffio?
Grazie se trova il tempo per rispondere.
Ciao Fabio, grazie per il tuo commento! Sono felice che il video ti sia piaciuto.
1) Per quanto riguarda l'aceto di mele, una buona proporzione è difficile da indicare. L'acqua del rubinetto può variare molto e quindi la mia indicazione potrebbe essere scorretta. La cosa migliore è fare un breve test a casa. Quello che posso dirti è che il dosaggio indicativo va da 1 a 3 ml di aceto per litro di acqua.
Se ne hai la possibilità recupera un phmetro o delle cartine tornasole, riempi tre contenitore da litro, aggiungi 1ml di aceto nel primo, 2ml nel secondo e 3 ml nel terzo. Dopo aver miscelato prendi la misura e scegli la soluzione con il PH compreso tra 5.5 e 6.
La mia impossibilità di fornire un dato certo è data dal PH attuale della tua acqua, non sempre il rubinetto ha ph7.
2) Puoi usare questa miscela una volta al mese per evitare l'accumulo di acidi nel terreno, che potrebbe essere dannoso. Non è consigliabile utilizzarla ogni volta che innaffi.
Spero che queste informazioni ti siano utili! Buona coltivazione!
@@michelegiardiniere grazie tantissimo per la velocità e precisione. Sei stato chiarissimo ed esaustivo. Se avevo mezza intenzione di acquistare un phmetro, ora ce l'ho tutta: le cartine tornasole mi sembrano piuttosto interpretabili e inoltre credo che anche la composizione dell'acqua del rubinetto possa, anche se di poco, variare nel suo contenuto in minerali. Per cui meglio un phmetro. Nell'attesa dell'acquisto, mi sono procurato un bel bidone di acqua piovana e per ora uso quella.
Di nuovo grazie, anche da parte della mia camelia sinensis.
Io dispongo di apparecchio ad osmosi inversa e l'acqua che bevo ha un residuo fisso pari a 35. Posso annaffiare le piante con quest'acqua? Grazie
Ciao, sono felice che il video sia stato apprezzato e ti ringrazio per questa interessante domanda.
L'acqua prodotta da osmosi inversa, con un residuo fisso così basso, è un'ottima scelta per l'irrigazione. Elimina il rischio di accumulo di sali nel terreno, che a lungo andare può compromettere la salute delle piante. Tuttavia, è fondamentale ricordare che questo tipo di acqua è priva di minerali essenziali per la crescita. Consiglio quindi di integrare l'irrigazione con un fertilizzante bilanciato e di monitorare periodicamente il pH del substrato, che potrebbe tendere ad acidificarsi.
Fammi sapere se hai altri quesiti, ciao
@@michelegiardiniere Grazie della risposta celere!
Ti terrò informato degli esiti.
Utilizzo periodicamente un fertilizzante adatto ad ogni tipo di terreno
Purtroppo i mirtilli seminati,per ora,non germinano alcunché, nonostante il terreno a basso ph e l'acqua con basso residuo fisso. Alla prossima e complimenti ancora
Ciao ho delle piante di mirtillo posso mettere le foglie di quercia in decomposizione come pacciamatura? Volevo mettere anche dello zolfo granulare quanti grammi ne posso mettere per a bbassare di un punto l'acidita' intorno alle piante di 4 anni? Grazie
Ciao, le foglie di quercia sono dell'ottimo materiale pacciamante in quanto presentano un elevato quantitativo di sostanze tanniche. Le sostanze tanniche rallentano e in alcuni casi bloccano la decomposizione della foglia.
Ti lascio qua un video che ho realizzato proprio su questo argomento: ua-cam.com/video/VsC2zFnjHW8/v-deo.htmlsi=7wmC9efKGCoIZFic
Per quanto riguarda l'acidificazione del terreno con lo zolfo granulare varia a seconda del tipo di terreno e della purezza del prodotto. Con un prodotto puro al 95% possiamo considerare il passaggio da PH 7.5 a PH 6.5 con un dosaggio di:
55 g al mq in un terreno sabbioso
90 g al mq in terreno limoso
100 g al mq in un terreno argilloso
Ovviamente questi sono dati presi da un manuale e devono essere adattati alla cultura. Io le consiglio un utilizzo di 60 grammi da distribuire attorno a ogni pianta di mirtillo. Lo zolfo granulare è un prodotto che rilascia e cambia l'acidità nel lungo periodo.
Se necessita di un'acidificazione più veloce può utilizzare lo zolfo colloidale.
Spero d'essere riuscito a spiegarmi, saluti
Buonasera, volevo un informazione, tempo fa ho dovuto togliere dal terreno 3 piantine di mirtillo perché non riuscivo a tenerlo acido, perciò ho optato per i vasi, e sopra ho aggiunto della torba acida, scusa l'ignoranza, ho voluto misurare il PH e ho notato che risulta un minimo di 6/6,5 e poi solo se abbastanza umido x poco tempo x poi stabilizzarsi a 6,5/7 non so dove sbaglio.
Una piantina mi sta facendo alcuni frutti, ma il problema che ha qualche foglia che tende al marrone come se bruciata,/secca dipende dal terreno nn abbastanza acido?
Grazie
Ciao, la coltivazione in vaso per piante acidofile è la soluzione migliore.
Il PH cambia sempre da terreno umido a terreno secco e per una misurazione precisa bisognerebbe seguire delle linee guida a seconda del metodo di misurazione scelto, nel caso della coltivazione del mirtillo questo non è necessario.
Da quel che mi dici, non potendo vedere la pianta, i mirtilli stanno bene e le foglie marroni non sono indicatrici di acidità sbagliata del terreno. Il primo sintomo sarebbe la decolorazione delle foglie verso il giallo.
Per essere sicuri di fare il meglio, la cosa migliore da fare sarebbe controllare l'acqua che si utilizza per irrigare.
AIUTO PER FAVORE!
se me ha spezzato un ramo del mio Mirtillo Duke!
Cosa posso fare?
En el fratempo,lo ho messo dentro del terreno❤,grazie
Ciao, per tentare di salvare il ramo conviene rifinire il taglio con una forbice incidendo un taglio netto. Una volta fatto il taglio andiamo ad eliminare la maggior parte di foglie dal ramo così da limitarne la perdita di acqua. Successivamente, se ne hai la possibilità, potresti metterlo in ammollo con acqua e ormoni vegetali (gli trovi in qualsiasi garden) e successivamente impiantarlo in terra composta dal 50% di terriccio e dal 50% di sabbia fine d'acqua dolce. Anche se non è il periodo adatto per le talee, potresti avere la fortuna che attecchisca ed emetta radici. Spero d'essere riuscito a spiegarmi, se c'è qualche dubbio non esitare a scriverlo qua sotto. ciao a presto.
Basta usare l'acqua di scarico delle caldaie a condensazione. (non quelle dei condizionatori!!)
E' priva di calcaree e bella acida.
Ciao, l'acqua di scarico delle caldaie a condensazione è molto acida. Parliamo di 3/3.5 di PH. Per il terreno risulta troppo in quanto contiene alte concentrazione di anidride carbonica prodotta dai fumi di combustione del gas.
in che quantita va dato lo
Intende lo zolfo?
io ho messo aghi di pino...
Sono perfetti 👍👍👌👌
Ho delle piante di cipresso e alla base si e' formato uno strato soffice di terriccio dai residui caduti dall' ' albero.Posso utilizzarlo per acidificare il terreno e per le fragole?
Ciao, la terra alla base dei cipressi può essere utilizzata per piante acidofile, per quanto riguarda le fragole opterei per un terriccio più ricco di sostanze nutritive e con PH neutro.
Le lascio qua il video sulla coltivazione della fragola ua-cam.com/video/_5X5FulwJEo/v-deo.html
L'acqua è piovana, recuperata in 2 botti da 1000 L
Alcune foglie hanno qualche macchia marrone ma giusto 7/8 foglie su tre piantine, comunque non tendono al giallo, cioè sono tutte verdi.
Invece x la concimazione quando e quante volte durante l'anno devo dargli il concime adatto per le acidofile?
Grazie
Per l'acqua va benissimo 👍
Il mirtillo è una pianta che non consuma tantissimo e per questo basta una buona concimazione a inizio anno con concime organico a lento rilascio. Sempre a primavera si può concimare con un concime apposito per acidofile.
Qui puoi trovare qualche consiglio sulla coltivazione del mirtillo. Dopo che lo hai visto fammi sapere che ne pensi.
ua-cam.com/video/CqYumlaUA2o/v-deo.html
Ciao.
Ho visto che anche alcune piante da orto amano il terreno acido: pomodori, cetriolo ecc.
Ho comprato un misuratore di ph e mi da appunto il terreno a 7.7 quasi 8. Infatti i cetrioli mi muoiono presto. Per renderlo più acido, i sacchi di terriccio acido vanno bene mescolati al terreno?
Ciao,
il PH 7.7 è un PH abbastanza alto. Purtroppo per avere degli effetti soddisfacenti nel ridurre il PH nell'intero orto, servirebbero un gran numero di sacchi in quanto la proporzione tra la terra dell'orto e la terra immessa sarebbe molto squilibrata.
Va anche detto che se il terreno ha un PH di questo tipo con ogni probabilità anche l'acqua avrà un PH simile e quindi irrigando il terreno, con il tempo, andremo a livellare l'acidità dei sacchi riportando il PH attorno a 8.
Nel caso in cui la coltivazione risulti difficoltosa si può aggiungere del terriccio acido nella buca d'impianto, pacciamare con materiale che tende ad acidificare il terreno (aghi di pino, corteccia, ecc...) e cercare di irrigare con acqua neutra o ancor meglio leggermente acida.
Per pomodoro, cetriolo ecc... questo sistema dovrebbe bastare. Se decidesse di coltivare anche mirtilli o comunque piante acidofile in quel terreno sarà necessario intervenire con dei correttori di acidità come lo zolfo.
Questa soluzione può fare al suo caso?
Grazie a presto.
@@michelegiardiniere grazie dei consigli. Li proverò. Prima però provo anche a fare una verifica con la cartina tornasole perché mi sembra strano sia così. Forse lo strumento ha qualche problema.
Comunque di nuovo grazie e complimenti
Ciao, il Cippato di ulivo può acidificare il terreno?
Ciao,si il cippato di olivo ha un efetto acidificante anche se limitato. Non riesce a cambiare drasticamente il PH del suolo. Io lo consiglio molto come pacciamatura di piante acidofile in quanto ha un elevato effetto pacciamante grazie agli oli presenti nel legno, fatica a decomporsi e rilascia un leggero effetto acidificante almsuolo.
Scusami un’altra domanda: utilizzando acqua molto alcalina (9) per L irrigazione, non si rischia di controbilanciare l utilizzo dello zolfo, rendendone inutile L applicazione ?
Esatto. Un acqua a PH 9 sicuramente andra ad annullare l'effetto dello zolfo. Il PH dell'acqua è sicuramente il fattore che più influenza il nostro suolo dal punto di vista dell'acidità. Molto spesso si comprano azalee e si piantano in balcone con vasi riempiti di terriccio acido, nel giro di pochi anni, se irrighiamo con acqua attorno al 7 (come quella del rubinetto) il terriccio perde la sua acidità e le nostre piante acidofile vanno in sofferenza.
Esatto. Un acqua a PH 9 sicuramente andra ad annullare l'effetto dello zolfo. Il PH dell'acqua è sicuramente il fattore che più influenza il nostro suolo dal punto di vista dell'acidità. Molto spesso si comprano azalee e si piantano in balcone con vasi riempiti di terriccio acido, nel giro di pochi anni, se irrighiamo con acqua attorno al 7 (come quella del rubinetto) il terriccio perde la sua acidità e le nostre piante acidofile vanno in sofferenza.
@@michelegiardiniereok grazie ma allora la domanda è: quanto tempo dura l’effetto acidificante dello zolfo prima che le innaffiature riportino il terreno allo stato basico?
Questo dipende da innumerevoli fattori tra cui l'irrigazione, la tessitura del terreno, se questo è più o meno soggetto ad eventi atmosferici diretti o indiretti. Un tempo preciso e certo è difficile assegnarlo. Quello che possiamo fare è piantare piante che necessitano di terriccio molto acido e che appena l'acidità tenderà a diminuire ci segnaleranno, tramite l'ingiallimento fogliare, il deficit. In questo modo avremo delle piante spia che ci aiutano a coltivare al meglio le altre piante.
@@michelegiardiniere grazie risposta molto esaustiva
Ignoravo che l'acero giapponese avesse bisogno di un terreno acido . Io ne ho uno rosso in giardino che ha una 15na d'anni ed è splendidamente in salute . A questo punto è strano perché il terreno è argilloso e ha un ph di 7-7.5 (feci il test prima di seminare il prato ) e viene innaffiato sempre , naturalmente quando non piove, con acqua abbastanza dura . Con queste premesse sarebbe dovuto morire da tempo . Anzi , non sono l'unico , anche i mie 2 vicini hanno un acero giapponese anche quelli sono in salute . Mah misteri della natura.
Cmq grazie per i consigli ! Ho trovato molte informazioni utili, perché ho 2 piante di ortensia in vaso che oramai sono troppo grandi per restare in vaso e sapendo che il mio terreno non è adatto cercavo consigli che ho trovato qui . Grazie 👍
Grazie mille del feedback. Va detto che alcune piante, come appunto l'acero giapponese, vivrebbero meglio in terreni acidi e peggio in terreni argillosi-calcarei. Questo però non ne impedisce la vita delle piante ma la rende un po' più difficile.
Se devi rinvasare le piante di ortensia vale la pena procurarsi del terreno adatto per farle crescere al meglio.
Grazie del commento, alla prossima. Ciao
Buongiorno, e se premo un mezzo limone o lo metto a macerare in un innaffiatoio con una quindicina di litri di acqua? Grazie per la risposta.
Buongiorno, si il limone ci può aiutare per acidificare il terreno. Se necessitiamo un utilizzo immediato basterà diluire un cucchiaio di cucina in 4 litri di acqua, senza la necessità di farlo macerare. Il macerato è utile come repellente per formiche, ragni, afidi e come concime per le piante acidofile.
Si può aggiungere un pò di aceto all'acqua per acidificare il terreno? Ho un piccolo arbusto di mirtillo. Grazie!
Certo, va aggiunto all'incirca 1 cucchiaio di aceto ogni litro di acqua. Per il mirtillo è perfetto. Ti allego anche il link al video che recentemente ho fatto proprio sul mirtillo.
Ecco qui: ua-cam.com/video/CqYumlaUA2o/v-deo.html
PH terra+aceto
O terra+bicarbonato!
Mezcolare conbun po di terra ,acqua,e poi aggiungere uno di questi,se non esce schiuma,la terra non e alkalina,ho acida
Se invece esce schiuma!!!
Con aceto e acida,con bicarbonato....alkalina!
👍👍👍
Al mio mirtillo o dato lo zolfo
È un ottimo prodotto 👍
sequestrene
Ottima soluzione anche il sequestrene
Gesso e anche lo zolfo agricolo
Acqua piovana più kimica di quella