Buongiorno, grazie per i tuoi video. Finalmente qualcuno che parla dell'importanza dei concimi e nutrienti NATURALI e vegetali! Praticamente tutti ti dicono di usare per forza il letame, persino in permacultura, ma io non sono d'accordo. GRAZIE. Comunque io ho la fortuna di avere un bel pino in giardino, per cui farò crescere i frutti di bosco proprio lì vicino :-)
Buonasera, sia l'humus di lombrico che la cornunghia sono degli ottimi concimi organici a lento rilascio. Migliorano di molto le caratteristiche fisiche del terreno e la biodiversità al suo interno oltre, ovviamente, a fornire i nutrienti al suolo. Entrambi i prodotti sono a PH neutro e quindi sarà necessario comunque intervenire con qualche soluzione per acidificare il terreno. In particolare, tra i due concimi, la cornunghia è un'ottimo prodotto per i i mirtilli in quanto queste piante presentano un apparato radicale molto delicato e l'utilizzo di un concime così a lento rilascio ci assicura un assorbimento lento dell'azoto e un minor rischio di danni sulle radici.
I lupini sono perfetti, sono un ottimo concime in quanto sopportano sostanze nutritive, compreso l'azoto 👍 inoltre è un concime a lenta cessione, proprio ottimo
Ciao, grazie mille. Un terriccio a PH 8 è decisamente troppo alcalino. Io ti consiglierei di utilizzare un terriccio a PH 5. Ti lascio qua il link del video in cui parlo di terriccio acido ua-cam.com/video/eIGekWgI_v8/v-deo.html Fammi sapere come lo trovi. Ciao
Ciao l'acqua di fonte modifica le sue proprietà in base alle rocce che attraversa. È proprio il suolo e le roccie che determinano i tipi di acqua, ad esempio se abbiamo una fonte in terreni con forte presenza di quarzo o dolomia, ad esempio, è molto probabile che l'acqua risulti calcarea. Quello che è certo è che l'acqua da fonte non è trattata con cloro e quindi non da problemi di quel topo alle nostre piante
Ho comprato la piantina di mirtillo in inverno,era vivo sino a una ventina di giorni fa ora ha tutte le foglie e lo stelo il terriccio e buono ho pensato al caldo ,acqua abbondante ,forse troppa oppure sara' stato lo scarto della frutta,verdura e gusci di uovo che sotterravo sotto il terriccio ? Grazie ora che ho conosciuto lei seguiro i suoi consiglio
Ciao! Capisco la tua preoccupazione per il mirtillo. Le piante, proprio come noi, possono soffrire per vari motivi e a volte è difficile individuare la causa esatta. Le possibili cause potrebbero essere: - Caldo: Il mirtillo predilige climi freschi e terreni acidi. Il caldo intenso, soprattutto se associato a scarsa ventilazione, può stressare la pianta e causare l'appassimento delle foglie. - Acqua abbondante: Anche se il mirtillo ama l'umidità, un eccesso d'acqua può portare al marciume radicale, una malattia fungina che compromette l'assorbimento di nutrienti e acqua. - Scarti di frutta, verdura e gusci d'uovo: In linea di principio, questi scarti possono essere utili per arricchire il terreno, ma se non sono ben decomposti possono creare problemi. La decomposizione di materia organica fresca può sottrarre azoto al terreno, temporaneamente non disponibile per la pianta, e favorire la proliferazione di funghi dannosi. Quello che puoi fare ora è: - Controlla le radici: Estrai delicatamente la pianta dal vaso e osserva le radici. Se sono scure, mollicce e emanano un cattivo odore, potrebbe trattarsi di marciume radicale. In questo caso, purtroppo, la pianta è difficilmente recuperabile. - Valuta il terreno: Se le radici sono sane, controlla il terreno. Se è eccessivamente umido, lascia asciugare completamente prima di annaffiare nuovamente. Se sospetti un eccesso di sostanza organica fresca, puoi provare a rimuovere delicatamente lo strato superficiale e sostituirlo con terriccio acido specifico per piante acidofile. - Posiziona la pianta in un luogo fresco e ombreggiato: Se il caldo è intenso, sposta il mirtillo in un luogo più fresco e ombreggiato, magari sotto una tettoia o un albero. Assicurati che riceva comunque un po' di luce solare indiretta. - Annaffia con moderazione: Innaffia solo quando il terreno è asciutto al tatto, evitando i ristagni d'acqua. Per il futuro ti consiglio di: - Scegli il momento giusto per l'acquisto: Il periodo ideale per acquistare e trapiantare il mirtillo è l'autunno o la primavera, quando le temperature sono più miti. - Utilizza terriccio specifico: Il mirtillo necessita di un terreno acido (pH tra 4.5 e 5.5). Utilizza un terriccio specifico per piante acidofile e controlla periodicamente il pH del terreno. - Concima con moderazione: Il mirtillo non richiede grandi quantità di concime. Utilizza un concime specifico per piante acidofile e segui le dosi consigliate. - Proteggi dal caldo intenso: Durante l'estate, proteggi la pianta dal sole diretto nelle ore più calde. - Previeni le malattie fungine: Evita i ristagni d'acqua e assicura una buona circolazione dell'aria intorno alla pianta. Spero che questi consigli ti siano utili, se ci sono altri dubbi scrivi pure e sarò felice di rispondere. a presto ciao.
Grazie per il video. Ho letto da qualche parte che l'acqua calcarea fa male al mirtillo e che basta mettere abbondanti aghi di pino in un secchio pieno d'acqua per far abbassare il ph della stessa. Mi confermi che è così? o se non è così come si fa ad annaffiare questa pianta?
Acidificare l'acqua con gli aghi di pino è una cosa possibile. Gli aghi di pino sono ricchi di sostanze acide come i tannini che in un macerato vengono parzialmente rilasciati. Sicuramente l'irrigazione con quest'acqua aiuta a mantenere più basso il PH. Gli aghi di pino possono essere anche utilizzati come materiale pacciamante così da evitare le infestanti e intanto acidificare anche il terreno. 😉
ciao michele bei grazie per i video ben spiegati sto guardando i tuoi video sui mirtilli o aapena messo a dimora un centinaio di piantine di un anno e mezzo e come terriccio o usato foglie tritate di castagno premetto che sono fuori sulo o anche paciamato con del cippato di alcune piante anche della roverella secondo o fatto bene?ti ringrazio saluti massimo
Ciao, sono felice che i video risultino utili. Riguardo alla domanda non ho capito se i residui di castagno gli hai mescolati al terriccio o gli hai usati come pacciamatura.
@@michelegiardiniere si vero si capisce poco il terriccio e stato fatto con solo foglie e ricci di castagno tritturati nell'insieme vecchie foglie gia in decomposizione e poi con cippato
Ciao Massimo, per quanto riguarda l'apporto di componenti di castagno hai fatto molto bene per più motivi. I tannini manterranno lontano le malerbe e riuscirai a mantenere abbastanza acido il substrato. La pacciamatura inoltre aumenta il mantenimento dell'umidità. Solitamente al mix di castagno, nella coltivazione dle mirtillo, va aggiunta anche torba o derivati. Fammi sapere come procede la coltivazione nei prossimi mesi.
ciao sono franca jl mio cactus di natale dopo una bella fioritura i fiori sono appassiti e sono caduti. pero i bocciolisono caduti senza aprirsi, penso che sbaglio qualcosa grazie
Ho provato più volte a piantarli,prendendo il terriccio adatto,ma la fine è stata sempre la stessa,, sicuramente la mia acqua di pozzo è un po calcarea,,, vorrei riprovarci,come faccio per l'irrigazione
Ciao! Capisco la tua frustrazione, coltivare mirtilli in terreni e con acqua calcarea può essere una vera sfida. Ma non demordere, ci sono soluzioni efficaci per aggirare questo ostacolo e far prosperare i tuoi mirtilli! Acidificazione dell'acqua: Come hai giustamente intuito, l'acqua calcarea può aumentare il pH del terreno, rendendolo meno adatto ai mirtilli. Fortunatamente, ci sono diversi modi per acidificare l'acqua di irrigazione: * Aceto: Aggiungi un cucchiaio di aceto di vino bianco ogni 4 litri d'acqua. L'aceto è un acido debole che aiuta ad abbassare il pH dell'acqua. * Succo di limone: Spremi mezzo limone in 4 litri d'acqua. Il succo di limone, ricco di acido citrico, è un'ottima alternativa all'aceto. * Zolfo in polvere: Puoi trovare lo zolfo in polvere nei negozi di giardinaggio. Sciogli una piccola quantità nell'acqua di irrigazione, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Lo zolfo rilascia gradualmente acidità nel terreno, aiutando a mantenere il pH ottimale per i mirtilli. Altri consigli: * Terriccio specifico: Assicurati di utilizzare un terriccio specifico per piante acidofile, che aiuterà a mantenere il pH basso. * Pacciamatura: La pacciamatura con corteccia di pino o aghi di pino aiuta a mantenere l'umidità del terreno, a proteggere le radici dagli sbalzi di temperatura e a contribuire all'acidificazione del terreno. * Monitoraggio del pH: È importante controllare periodicamente il pH del terreno con un apposito kit per assicurarsi che rimanga entro il range ottimale per i mirtilli (tra 4.5 e 5.5). Se il pH si alza troppo, puoi intervenire con ulteriori acidificazioni dell'acqua o con l'aggiunta di solfato di ferro al terreno. Non mollare! Con un po' di attenzione e le giuste accortezze, potrai goderti i tuoi mirtilli anche in condizioni non ideali. Se hai altre domande o dubbi, non esitare a chiedere. Sono qui per aiutarti a realizzare il tuo sogno di coltivare mirtilli rigogliosi!
Ciao, quelle che hai nominato sono 3 piante differenti sia come specie che come usi. I mirtilli sono i piccoli frutti che comunemente mangiamo, il mirto è un arbusto che produce delle bacche con le quali si può fare il liquore omonimo, mentre la moretella è la pianta ornamentale di bosso.
grande Michele, grazie di tutto.
Grazie a te 😊
Buongiorno, grazie per i tuoi video. Finalmente qualcuno che parla dell'importanza dei concimi e nutrienti NATURALI e vegetali! Praticamente tutti ti dicono di usare per forza il letame, persino in permacultura, ma io non sono d'accordo. GRAZIE. Comunque io ho la fortuna di avere un bel pino in giardino, per cui farò crescere i frutti di bosco proprio lì vicino :-)
😉👍
Buongiorno,l’humus di lombrico va bene abbinato alla cornunghia ?Oppure nessuno dei 2???Grazie
Buonasera, sia l'humus di lombrico che la cornunghia sono degli ottimi concimi organici a lento rilascio. Migliorano di molto le caratteristiche fisiche del terreno e la biodiversità al suo interno oltre, ovviamente, a fornire i nutrienti al suolo.
Entrambi i prodotti sono a PH neutro e quindi sarà necessario comunque intervenire con qualche soluzione per acidificare il terreno.
In particolare, tra i due concimi, la cornunghia è un'ottimo prodotto per i i mirtilli in quanto queste piante presentano un apparato radicale molto delicato e l'utilizzo di un concime così a lento rilascio ci assicura un assorbimento lento dell'azoto e un minor rischio di danni sulle radici.
Buongiorno, per l'azoto possono andare bene anche i lupini tritati? Oltre che acidificare il terreno.
I lupini sono perfetti, sono un ottimo concime in quanto sopportano sostanze nutritive, compreso l'azoto 👍 inoltre è un concime a lenta cessione, proprio ottimo
Complimenti! Dispongo di un terriccio già confezionato con PH 8. Può andare o ne scelgo un altro con PH minore? Grazie
Ciao, grazie mille. Un terriccio a PH 8 è decisamente troppo alcalino. Io ti consiglierei di utilizzare un terriccio a PH 5.
Ti lascio qua il link del video in cui parlo di terriccio acido ua-cam.com/video/eIGekWgI_v8/v-deo.html
Fammi sapere come lo trovi. Ciao
Ciao Michele, mi chiedevo se l'acqua di sorgente potrebbe essere una buona alternativa a l'acqua da rubinetto (calcarea)? Grazie.
Ciao l'acqua di fonte modifica le sue proprietà in base alle rocce che attraversa.
È proprio il suolo e le roccie che determinano i tipi di acqua, ad esempio se abbiamo una fonte in terreni con forte presenza di quarzo o dolomia, ad esempio, è molto probabile che l'acqua risulti calcarea.
Quello che è certo è che l'acqua da fonte non è trattata con cloro e quindi non da problemi di quel topo alle nostre piante
Grazie molto Michele!👍👍 @@michelegiardiniere
Ho comprato la piantina di mirtillo in inverno,era vivo sino a una ventina di giorni fa ora ha tutte le foglie e lo stelo il terriccio e buono ho pensato al caldo ,acqua abbondante ,forse troppa oppure sara' stato lo scarto della frutta,verdura e gusci di uovo che sotterravo sotto il terriccio ? Grazie ora che ho conosciuto lei seguiro i suoi consiglio
Ciao! Capisco la tua preoccupazione per il mirtillo. Le piante, proprio come noi, possono soffrire per vari motivi e a volte è difficile individuare la causa esatta. Le possibili cause potrebbero essere:
- Caldo: Il mirtillo predilige climi freschi e terreni acidi. Il caldo intenso, soprattutto se associato a scarsa ventilazione, può stressare la pianta e causare l'appassimento delle foglie.
- Acqua abbondante: Anche se il mirtillo ama l'umidità, un eccesso d'acqua può portare al marciume radicale, una malattia fungina che compromette l'assorbimento di nutrienti e acqua.
- Scarti di frutta, verdura e gusci d'uovo: In linea di principio, questi scarti possono essere utili per arricchire il terreno, ma se non sono ben decomposti possono creare problemi. La decomposizione di materia organica fresca può sottrarre azoto al terreno, temporaneamente non disponibile per la pianta, e favorire la proliferazione di funghi dannosi.
Quello che puoi fare ora è:
- Controlla le radici: Estrai delicatamente la pianta dal vaso e osserva le radici. Se sono scure, mollicce e emanano un cattivo odore, potrebbe trattarsi di marciume radicale. In questo caso, purtroppo, la pianta è difficilmente recuperabile.
- Valuta il terreno: Se le radici sono sane, controlla il terreno. Se è eccessivamente umido, lascia asciugare completamente prima di annaffiare nuovamente. Se sospetti un eccesso di sostanza organica fresca, puoi provare a rimuovere delicatamente lo strato superficiale e sostituirlo con terriccio acido specifico per piante acidofile.
- Posiziona la pianta in un luogo fresco e ombreggiato: Se il caldo è intenso, sposta il mirtillo in un luogo più fresco e ombreggiato, magari sotto una tettoia o un albero. Assicurati che riceva comunque un po' di luce solare indiretta.
- Annaffia con moderazione: Innaffia solo quando il terreno è asciutto al tatto, evitando i ristagni d'acqua.
Per il futuro ti consiglio di:
- Scegli il momento giusto per l'acquisto: Il periodo ideale per acquistare e trapiantare il mirtillo è l'autunno o la primavera, quando le temperature sono più miti.
- Utilizza terriccio specifico: Il mirtillo necessita di un terreno acido (pH tra 4.5 e 5.5). Utilizza un terriccio specifico per piante acidofile e controlla periodicamente il pH del terreno.
- Concima con moderazione: Il mirtillo non richiede grandi quantità di concime. Utilizza un concime specifico per piante acidofile e segui le dosi consigliate.
- Proteggi dal caldo intenso: Durante l'estate, proteggi la pianta dal sole diretto nelle ore più calde.
- Previeni le malattie fungine: Evita i ristagni d'acqua e assicura una buona circolazione dell'aria intorno alla pianta.
Spero che questi consigli ti siano utili, se ci sono altri dubbi scrivi pure e sarò felice di rispondere. a presto ciao.
Grazie per il video. Ho letto da qualche parte che l'acqua calcarea fa male al mirtillo e che basta mettere abbondanti aghi di pino in un secchio pieno d'acqua per far abbassare il ph della stessa. Mi confermi che è così? o se non è così come si fa ad annaffiare questa pianta?
Acidificare l'acqua con gli aghi di pino è una cosa possibile. Gli aghi di pino sono ricchi di sostanze acide come i tannini che in un macerato vengono parzialmente rilasciati. Sicuramente l'irrigazione con quest'acqua aiuta a mantenere più basso il PH. Gli aghi di pino possono essere anche utilizzati come materiale pacciamante così da evitare le infestanti e intanto acidificare anche il terreno. 😉
ciao michele bei grazie per i video ben spiegati sto guardando i tuoi video sui mirtilli o aapena messo a dimora un centinaio di piantine di un anno e mezzo e come terriccio o usato foglie tritate di castagno premetto che sono fuori sulo o anche paciamato con del cippato di alcune piante anche della roverella secondo o fatto bene?ti ringrazio saluti massimo
Ciao, sono felice che i video risultino utili. Riguardo alla domanda non ho capito se i residui di castagno gli hai mescolati al terriccio o gli hai usati come pacciamatura.
@@michelegiardiniere si vero si capisce poco il terriccio e stato fatto con solo foglie e ricci di castagno tritturati nell'insieme vecchie foglie gia in decomposizione e poi con cippato
Ciao Massimo, per quanto riguarda l'apporto di componenti di castagno hai fatto molto bene per più motivi. I tannini manterranno lontano le malerbe e riuscirai a mantenere abbastanza acido il substrato. La pacciamatura inoltre aumenta il mantenimento dell'umidità. Solitamente al mix di castagno, nella coltivazione dle mirtillo, va aggiunta anche torba o derivati. Fammi sapere come procede la coltivazione nei prossimi mesi.
ciao sono franca jl mio cactus di natale dopo una bella fioritura i fiori sono appassiti e sono caduti. pero i bocciolisono caduti senza aprirsi, penso che sbaglio qualcosa grazie
Ciao Franca, ti lascio qua il link sulla coltivazione del cactus di Natale ua-cam.com/video/5TAVSJOQ2ME/v-deo.html
La caduta precoce dei boccioli è spesso causata da un brusco e improvviso cambio di temperatura.
Ho provato più volte a piantarli,prendendo il terriccio adatto,ma la fine è stata sempre la stessa,, sicuramente la mia acqua di pozzo è un po calcarea,,, vorrei riprovarci,come faccio per l'irrigazione
Ciao! Capisco la tua frustrazione, coltivare mirtilli in terreni e con acqua calcarea può essere una vera sfida. Ma non demordere, ci sono soluzioni efficaci per aggirare questo ostacolo e far prosperare i tuoi mirtilli!
Acidificazione dell'acqua:
Come hai giustamente intuito, l'acqua calcarea può aumentare il pH del terreno, rendendolo meno adatto ai mirtilli. Fortunatamente, ci sono diversi modi per acidificare l'acqua di irrigazione:
* Aceto: Aggiungi un cucchiaio di aceto di vino bianco ogni 4 litri d'acqua. L'aceto è un acido debole che aiuta ad abbassare il pH dell'acqua.
* Succo di limone: Spremi mezzo limone in 4 litri d'acqua. Il succo di limone, ricco di acido citrico, è un'ottima alternativa all'aceto.
* Zolfo in polvere: Puoi trovare lo zolfo in polvere nei negozi di giardinaggio. Sciogli una piccola quantità nell'acqua di irrigazione, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. Lo zolfo rilascia gradualmente acidità nel terreno, aiutando a mantenere il pH ottimale per i mirtilli.
Altri consigli:
* Terriccio specifico: Assicurati di utilizzare un terriccio specifico per piante acidofile, che aiuterà a mantenere il pH basso.
* Pacciamatura: La pacciamatura con corteccia di pino o aghi di pino aiuta a mantenere l'umidità del terreno, a proteggere le radici dagli sbalzi di temperatura e a contribuire all'acidificazione del terreno.
* Monitoraggio del pH: È importante controllare periodicamente il pH del terreno con un apposito kit per assicurarsi che rimanga entro il range ottimale per i mirtilli (tra 4.5 e 5.5). Se il pH si alza troppo, puoi intervenire con ulteriori acidificazioni dell'acqua o con l'aggiunta di solfato di ferro al terreno.
Non mollare! Con un po' di attenzione e le giuste accortezze, potrai goderti i tuoi mirtilli anche in condizioni non ideali.
Se hai altre domande o dubbi, non esitare a chiedere. Sono qui per aiutarti a realizzare il tuo sogno di coltivare mirtilli rigogliosi!
@@michelegiardiniere grazie per l accurata spiegazione
Il mirtillo, mirto o mortella, e la stessa pianta?
Ciao, quelle che hai nominato sono 3 piante differenti sia come specie che come usi. I mirtilli sono i piccoli frutti che comunemente mangiamo, il mirto è un arbusto che produce delle bacche con le quali si può fare il liquore omonimo, mentre la moretella è la pianta ornamentale di bosso.