Complimenti per il talento di saper insegnare, in modo semplice e rigoroso, sintetico ed esaustivo. Anche per saper mostrare le domande ed i dubbi che comunemente si accompagnano con io specifico argomento trattato. Sarebbe buona cosa se potesse formare anche gli insegnanti di domani nell''arte dell'insegnamento. Le sue lezioni sono la dimostrazione che non basta solo conoscere la materia, esserne geniali artefici o scienziati per saper insegnare, per l'eccellenza in cattedra servono persone come lei ❣
Video su Taylor: Capire VERAMENTE gli sviluppi di Taylor ua-cam.com/video/aegxtBimioI/v-deo.html Taylor esercizio 1 ua-cam.com/video/4zfeHJXx8D0/v-deo.html Taylor esercizio 2 ua-cam.com/video/G9skO9m1oa4/v-deo.html Taylor esercizio 3 ua-cam.com/video/iW2tMUj-BhM/v-deo.html Taylor esercizio 4 ua-cam.com/video/HB2vbLYIgYY/v-deo.html Taylor esercizio 5 ua-cam.com/video/CFBEwMX5teY/v-deo.html
Chiarissimo, il miglior prof di matematica del web in Italia. Una domanda. Nel caso y non sia funzione di x, cioè f sia funzione di due variabili indipendenti ha significato distinguere tra derivata parziale e totale ? So che esiste anche un teorema del differenziale totale, per caso esiste una differenza anche fra un differenziale tout court e un differenziale totale ? PS: per questa seconda domanda mi sarebbe sufficiente una tua risposta SI/NO
mmmm... non mi torna tanto l'uso di una funzione di funzione per descrivere la derivata parziale: le derivate parziali hanno senso quando si lavora su uno spazio multidimensionale (quindi ad esempio x ed y sono indipendenti tra loro) non quando si lavora su uno spazio monodimensionale come in questo caso (dove y non è indipendente da x ma è a sua volta funzione di x).
Ho avuto lo stesso dubbio e ce l'ho ancora. Però ritengo che l'unico modo di poter distinguere una derivata parziale da una totale sia che una variabile non sia indipendente.
La derivata parziale non si usa solo per funzione indipendenti. Ad esempio spesso in fisica si calcola la derivata parziale della velocità che a sua volta dipende dalla posizione.
salve,sono nuovo su questo canale,mi sono da poco iscritto per essere aggiornato su nuove lezioni; sto scoprendo la bellezza di questo mondo magico,il mondo dei numeri,la matematica,ho studi umanistici e devo dire che di matematica ve n'è anche li,pensiamo alla zona aurea in ambito artistico...desidero sapere quali basi o conoscenze pregresse bisogna possedere per meglio comprendere ed afferrare questi argomenti (derivate,studi di funzione...) grazie mille
Salve, i quattro video "introduzione ai limiti" potrebbero fare al caso tuo. Poi "cosa sono le derivate". Trovi tutto qui Funzioni, limiti, derivate, integrali, serie, eq. differenziali: ua-cam.com/play/PLM3M-5ytwzzMAWiA4Mou7StCugpte8dBg.html
Invece per un ripasso più sistematico dell'algebra qui, andando in ordine Aritmetica e algebra - Esercitiamoci insieme: ua-cam.com/play/PLM3M-5ytwzzMMaMPZT4VUtzzcectZE6DN.html
00:12 io non la vedo cosi dire, " sono due cose completamente diverse " e' un po errato. Io direi piuttosto la derivata parziale e' una estensione di quella totale.
O cavolo, che devono sentire le mie povere orecchie!!! Questo è un errore clamoroso, anche se potevo aspettarmelo da chi non sa molto di questi simboli... Il simbolo "∂" NON è "δ" un po' particolare, ripeto: NON è "δ" un po' particolare! Il simbolo "∂" è la stilizzazione di "d", e sì, è proprio quel "d", la 4ª lettera dell'alfabeto latino! Il simbolo"∂" venne originariamente creato nel 70 del XVIII secolo da Nicolas de Condorcet e venne usato 16 anni (86 del XVIII secolo) dopo da Adrien-Marie Legendre per indicare le derivate parziali
si, c'è chi dice che proviene dalla d, chi dalla delta chi dell'alfabeto cirillico: The "curly d" symbol is sometimes called the "rounded d" or "curved d" or Jacobi’s delta. It corresponds to the cursive "dey" (equivalent to our d) in the Cyrillic alphabet.
@@ValerioPattaro Beh, se vogliamo essere precisi, quella lettera non è "δ" cirillico, nell'alfabeto cirillico non c'è né una lettera che si chiama "delta", né una lettera che ha la forma di "delta", la lettera è la "de", la sua forma in stampatello è "д", mentre la sua forma in corsivo è "∂"
@@ValerioPattaro Comunque è la stessa pagina, anch'io sono andato a vedere la voce ∂ su Wikipedia, ovviamente in inglese, se leggi la voce dall'inizio dice: "The character ∂ (Unicode: U+2202) is a stylized cursive d mainly used as a mathematical symbol, usually to denote a partial derivative such as ∂z/∂x (read as "the partial derivative of z with respect to x")." [...] It should be distinguished from other similar-looking symbols such as lowercase Greek letter delta (𝛿) or the lowercase Latin letter eth (ð)." Per cui, ∂ è distinta sia dalla delta greca che dall'eth latina
@@paolochimico8897 ma scusi, queste cose col tempo cambiano ed evolvono, ai giorni nostri si vede che nell'uso della matematica viene chiamata delta. I riferimenti storici da dove proviene una lettera sono interessati ma 1) irrilevanti ai fini della matematica 2) usi un po' più di gentilezza nell'esporre qualcosa su cui è in disaccordo, a chi giova essere irritati?
Complimenti per il talento di saper insegnare, in modo semplice e rigoroso, sintetico ed esaustivo. Anche per saper mostrare le domande ed i dubbi che comunemente si accompagnano con io specifico argomento trattato. Sarebbe buona cosa se potesse formare anche gli insegnanti di domani nell''arte dell'insegnamento. Le sue lezioni sono la dimostrazione che non basta solo conoscere la materia, esserne geniali artefici o scienziati per saper insegnare, per l'eccellenza in cattedra servono persone come lei ❣
Grazie mille.
Ci sono tanti ottimi insegnanti.
Che bello, ha iniziato Analisi 2! Grazie Professore!!!
Video su Taylor:
Capire VERAMENTE gli sviluppi di Taylor ua-cam.com/video/aegxtBimioI/v-deo.html
Taylor esercizio 1 ua-cam.com/video/4zfeHJXx8D0/v-deo.html
Taylor esercizio 2 ua-cam.com/video/G9skO9m1oa4/v-deo.html
Taylor esercizio 3 ua-cam.com/video/iW2tMUj-BhM/v-deo.html
Taylor esercizio 4 ua-cam.com/video/HB2vbLYIgYY/v-deo.html
Taylor esercizio 5 ua-cam.com/video/CFBEwMX5teY/v-deo.html
Chiarissimo, ho capito questi argomenti sulle derivate in 10 minuti
Ottima spiegazione, bravo!
Puoi fare un video dove spieghi cos'è la funzione di Lagrange in maniera semplice?🙏
Chiarissimo, il miglior prof di matematica del web in Italia.
Una domanda. Nel caso y non sia funzione di x, cioè f sia funzione di due variabili indipendenti ha significato distinguere tra derivata parziale e totale ?
So che esiste anche un teorema del differenziale totale, per caso esiste una differenza anche fra un differenziale tout court e un differenziale totale ? PS: per questa seconda domanda mi sarebbe sufficiente una tua risposta SI/NO
mmmm... non mi torna tanto l'uso di una funzione di funzione per descrivere la derivata parziale: le derivate parziali hanno senso quando si lavora su uno spazio multidimensionale (quindi ad esempio x ed y sono indipendenti tra loro) non quando si lavora su uno spazio monodimensionale come in questo caso (dove y non è indipendente da x ma è a sua volta funzione di x).
Ho avuto lo stesso dubbio e ce l'ho ancora. Però ritengo che l'unico modo di poter distinguere una derivata parziale da una totale sia che una variabile non sia indipendente.
La derivata parziale non si usa solo per funzione indipendenti.
Ad esempio spesso in fisica si calcola la derivata parziale della velocità che a sua volta dipende dalla posizione.
salve,sono nuovo su questo canale,mi sono da poco iscritto per essere aggiornato su nuove lezioni; sto scoprendo la bellezza di questo mondo magico,il mondo dei numeri,la matematica,ho studi umanistici e devo dire che di matematica ve n'è anche li,pensiamo alla zona aurea in ambito artistico...desidero sapere quali basi o conoscenze pregresse bisogna possedere per meglio comprendere ed afferrare questi argomenti (derivate,studi di funzione...) grazie mille
Salve, i quattro video "introduzione ai limiti" potrebbero fare al caso tuo. Poi "cosa sono le derivate".
Trovi tutto qui
Funzioni, limiti, derivate, integrali, serie, eq. differenziali: ua-cam.com/play/PLM3M-5ytwzzMAWiA4Mou7StCugpte8dBg.html
Invece per un ripasso più sistematico dell'algebra qui, andando in ordine
Aritmetica e algebra - Esercitiamoci insieme: ua-cam.com/play/PLM3M-5ytwzzMMaMPZT4VUtzzcectZE6DN.html
Il termini analitici la funzione altro non è che una curva in uno spazio tridimensionale.
Mi sfugge come poter rappresentare la derivata totale.
Si può fare un esempio grafico?
00:12 io non la vedo cosi dire, " sono due cose completamente diverse " e' un po errato.
Io direi piuttosto la derivata parziale e' una estensione di quella totale.
Comunque, sto ancora ad aspettare il video sugli scacchi
Se anche y fosse stata una variabile indipendente, quale sarebbe stata la derivata totale di f(x,y) ?
Grazie.
Come quella parziale
Ci sono indirizzi scolastici che affrontano le equazioni a due variabili in V superiore (ad esempio, Perito Informatico)
O cavolo, che devono sentire le mie povere orecchie!!!
Questo è un errore clamoroso, anche se potevo aspettarmelo da chi non sa molto di questi simboli...
Il simbolo "∂" NON è "δ" un po' particolare, ripeto: NON è "δ" un po' particolare!
Il simbolo "∂" è la stilizzazione di "d", e sì, è proprio quel "d", la 4ª lettera dell'alfabeto latino!
Il simbolo"∂" venne originariamente creato nel 70 del XVIII secolo da Nicolas de Condorcet e venne usato 16 anni (86 del XVIII secolo) dopo da Adrien-Marie Legendre per indicare le derivate parziali
si, c'è chi dice che proviene dalla d, chi dalla delta chi dell'alfabeto cirillico:
The "curly d" symbol is sometimes called the "rounded d" or "curved d" or Jacobi’s delta. It corresponds to the cursive "dey" (equivalent to our d) in the Cyrillic alphabet.
Io l'ho sempre sentita chiamare delta, anche math type la chiama cosi. Grazie per le info
@@ValerioPattaro
Beh, se vogliamo essere precisi, quella lettera non è "δ" cirillico, nell'alfabeto cirillico non c'è né una lettera che si chiama "delta", né una lettera che ha la forma di "delta", la lettera è la "de", la sua forma in stampatello è "д", mentre la sua forma in corsivo è "∂"
@@ValerioPattaro
Comunque è la stessa pagina, anch'io sono andato a vedere la voce ∂ su Wikipedia, ovviamente in inglese, se leggi la voce dall'inizio dice:
"The character ∂ (Unicode: U+2202) is a stylized cursive d mainly used as a mathematical symbol, usually to denote a partial derivative such as
∂z/∂x (read as "the partial derivative of z with respect to x")."
[...]
It should be distinguished from other similar-looking symbols such as lowercase Greek letter delta (𝛿) or the lowercase Latin letter eth (ð)."
Per cui, ∂ è distinta sia dalla delta greca che dall'eth latina
@@paolochimico8897 ma scusi, queste cose col tempo cambiano ed evolvono, ai giorni nostri si vede che nell'uso della matematica viene chiamata delta. I riferimenti storici da dove proviene una lettera sono interessati ma 1) irrilevanti ai fini della matematica 2) usi un po' più di gentilezza nell'esporre qualcosa su cui è in disaccordo, a chi giova essere irritati?