Ecco la mia esperienza scolastica. Quando ero alle elementari non me la passai tanto bene, anzi, non vedevo l'ora di scappare da lì. Alle medie fui bullizzato da un (censurato), al secondo anno ebbi una tregua che terminò all'inizio del terzo anno. Quello fu un inferno all'interno delle mura scolastiche. Non che abbia sempre ricevuto mazzate, ma c'era una sola docente che disse: "È una bugia. Non è vero ciò che stai dicendo.". Io invece fui costretto a soffrire fino agli esami. Alle superiori, invece, addio bullismo. Le superiori sono quelle in cui sono stato meglio (in relazione al bullismo che dovetti subire tempo prima). Maturità? Un bel voto che non sto a dire, ma è buono già così. Poi Salvini vorrebbe riprendere la leva obbligatoria. La colpa dell'ozio totale dei giovani di oggi sono il sistema scolastico retrogrado e il fallimento di alcuni genitori e tutori in quanto tali. L'ozio e lo stare su TikTok dalla mattina alla sera, le bande minorili e i bambini casinisti nelle scuole di oggi sono oggetto, ossia sintomi, di decadenza. Da un da poco diplomato, sono d'accordo con tutto ciò che hai detto. P.s. Anch'io guardo i video di Mortebianca.
Molti se ne approfittano del degrado della scuola, stando su TikTok (piattaforma che frigge il cervello) dalla mattina alla sera invece di studiare per l'interrogazione, supponiamo. Il giorno dopo, si prendono un bel 2!
Mortebianca il miglior canale di censura e disinformazione su YT 👍 Per tutto il resto, concordo con tutto il video (non è colpa si Sabbo se non sapeva che Morte é una pessima persona manipolatrice ed egocentrica)
(Mi scuso per il wall of text) Completamente d'accordo dall'inizio alla fine, soprattutto per la parte delle medie. Ancora mi perseguita quella volta in cui trovai un foglio con scritto sopra "[mio nome] in ferie" e mi presero per il culo un paio di mesi a causa di ciò, oltre al fatto che di base erano teste di cazzo insicure che deridevano e denigravano gli altri alla prima occasione buona. La parte peggiore è che un po' li biasimo, dato che già da giovanissimi molti tendono a voler seguire la teoria del branco e modellano la loro personalità affinché possano sentirsi accettati, anche se non li giustifica dall'essere degli inguaribili stronzi. Quanto ai professori, ho avuto la fortuna di avere prof simpatici e passionevoli nello spiegare le loro materie. Ma purtroppo ho avuto anche menefreghisti che odiavano palesemente il loro lavoro perché volevano la cattedra all'università. In tutto ciò, alla fine il problema è effettivamente dello stato e di questo voler spingere una retorica competitiva dove solo i migliori possono avere successo e godere di una buona vita, finendo per mettere pressione a tutti quanti. Onestamente ho sentito una fitta al cuore guardando questo video, perché come molti mi sono ritrovato a vivere gli anni delle superiori in maniera talmente orribile che, anche ora da studente universitario, mi hanno reso svogliato e avverso allo studio, andando avanti a sufficienze e facendo il minimo indispensabile per superare gli esami. Odio veramente questa cosa, ma ancora di più quanto le persone siano diventate ciniche e apatiche nei confronti degli altri, respingendoli e schifandoli come lebbrosi perché osano dimostrarsi vulnerabili. La concludo qui perché tanto è sicuro che UA-cam mi rimuoverà il commento. Per il resto, bellissimo video
condivido molto il tuo argomento specialmente nella parte del bullismo ogni volta che qualcuno mi insulta e io lo vado a dire al prof perche non posso sempre difendermi io l'unica cosa che fanno è dire stai zitto a quello che mi ha insultato poi pero quando parlo dei loro compiti in classe mi devono sgridare ma io non lo capisco veramente
Per il fatto del bullissmo, i prof devono legare il bullo a una sedia e lasciare la vittima a torturare il bullo con i pugni e calcio finche il bullo non piange, cosi se la impara.
Se parliamo di scuola, tocchiamo un mio tasto dolente essendo stato un trauma per me che ha lasciato dei segni indelebili (o almeno sembra). Di mio sono sempre stato uno molto timido ed introverso che rimaneva in disparte, tutt'ora gioco ai giochi Nintendo quindi ovviamente anche all'epoca cosa che per qualche motivo veniva vista come negativa a tutti gli altri e io essendo comunque di corporatura molto esile magrolino e basso... Tutte queste cose hanno scatenato un bullismo infernale dal primo fino all'ultimo giorno di scuola che io abbia mai fatto (elementari, medie e superiori), mi dicevano cose del tipo "vai a giocare a mario kart r1t4rd4to", "gioca ad animal crossing bambino di m3rd4", mi tiravano calci, mi rubavano le cose, mi spingevano mi stalkeravano e facevano foto per prendermi in giro in tutta la scuola, insomma non me la sono passata benissimo, i professori quando andavo a riferire tutto questo mi dicevano "è il loro modo di scherzare, stai al gioco" o cose simili... Rendendo la scuola una prigione con all'interno varie torture. Riguardo invece i prof, insegnamento etc, confermo che siamo messi molto male, mi sono capitati 3 prof severi ma per una giusta causa e guarda caso le loro materie mi sono rimaste in testa più facilmente, però all'inizio temevo quei prof, invece altri prof si facevano mettere i piedi in testa dagli alunni e si finiva per non fare nulla e non capivo mai niente di quelle materie. Io, non ho terminato la scuola, l'ho abbandonata. Ho fatto 3 anni di superiori e poi ho mollato perché non ce la facevo più, e lo studio lo vedevo come l'inferno sceso in terra, ma in realtà lo studio dovrebbe essere una cosa che ti fa incuriosire, una cosa che fai perché vuoi sapere ed imparare qualcosa di nuovo che ti potrà servire in futuro e non un obbligo e se non lo fai bene in un certo periodo di tempo allora sei un fallito che non farà mai niente nella vita. Si io ho abbandonato la scuola, ma fidati.. ho imparato più cose su internet che a scuola, ci sarà un motivo no? l'alternanza scuola lavoro è un modo legalizzato per sfruttare mani giovani senza pagargli un centesimo, ho sofferto molto anche per questo.
Anche io sono stato bullizzato sono di 3 media e sono stato bullizzato quest' anno perché secondo dei coglioni puzzavo e secondo un maranza ero un bambino perché non facevo ridere hai il mio supporto amico
Io invece venivo bullizzato perché amavo i Pokemon e come te i giochi di Mario… Loro preferivano fare i simp con le ragazze e io trovavo il loro atteggiamento ridicolo. Esatto, alla fine si imparano più cose su internet che a scuola😔
Io, che ho appena finito le medie, non sono stato specialmente preso di mira dai bulli. Però ci sono stati un paio di ragazzi che hanno rotto le scatole a tutti e ho un bruttissimo ricordo specialmente da uno dei due. Poi, con la cosa dell'internet, posso confermare. Se avessi dovuto imparare la ww2 e la storia del 20 secolo a scuola, mi sarei e mi sono anoiato.
Se dovessi elencare ogni singolo problema della scuola italiana, molto probabilmente non basterebbe una serie TV di diciotto stagioni. Il problema più grande sapete qual è? Il fatto che la scuola non ti invogli a studiare e neanche ad andarci; in tutta la mia carriera scolastica, studio solo per passare la verifica o l'interrogazione ma non perchè quel argomento mi appassiona o interessa... Comunque, bel video, bravo!
La "scuola-lavoro" è un ossimoro. È sfruttamento minorile mascherato. La scuola italiana ha negato sé stessa nel momento in cui ha posto a suo fondamento il principio secondo il quale la conoscenza ha valore se è immediatamente spendibile e si traduce in un prodotto immediato. Per questo le esperienze pratiche immediate e i mille progetti di collaborazione con le aziende hanno attualmente più valore per la scuola italiana di quei progetti che, facendo leva sulle passioni e gli interessi reali degli allievi fin dalle prime classi, mirano allo sviluppo del pensiero individuale e delle abilità cognitive di base in un percorso orientato nel lungo termine e non nell'immediato. La mania della valutazione e della misurabilità dell'operato del docente e dell'allievo ha ristretto le possibilità reali per il docente di sperimentare e quindi di "rischiare" (perché chi sperimenta autenticamente può sbagliare, ma se non si sperimenta non si avanza!) mentre per l'allievo ha ristretto le possibilità di esprimersi e trovare spazi per avanzare e migliorarsi ricevendo un feedback basato su criteri adattati al singolo, piuttosto che su criteri validi per tutti ma adatti per nessuno (alla faccia dell'inclusione scolastica). Per invertire questa rotta c'è bisogno di investire per avere più insegnanti, per ridurre drasticamente il numero di ragazzi per classe. Che gli allievi stanno su Tiktok è un sintomo evidente di questa malattia del sistema educativo.
Sei geniale sono completamente d'accordo con te. Riguardo al bullismo, sono stato bullizzato alle medie, però sono contento di ciò perchè, questo mi ha aiutato a pensare con la mia testa, senza dargli ascolto
@@sabbozssono d'accordo col video, non troppo col fatto che i professori sono completamente in torto, da studente, dico che noi stessi non siamo dei santi ed è colpa nostra se prendiamo brutti voti, sono d'accordo col fattore "ricordarsi a memoria tutto giusto per l'interrogazione" e io stesso dico sia una merda. Inoltre i professori stessi vengono pagati per insegnarci e sono arrivati con dei concorsi, forse con i professori mi è andata bene? Frega un cazzo a nessuno. Solo perché non si ha un buon professore non vuol dire che non bisogni studiare, io stesso in seconda superiore studio matematica universitaria a livello alto, i miei prof stessi non lo sanno, anche perché non gliene frega un cazzo delle persone che sanno più, ma di quelle magari con lacune. Questo ovviamente vale per tutte le materie.
@@r1cktheovviamente bisogna studiare, perché in caso contrario si rischia di fare una brutta fine☠️. Spesso non sono nel torto e siamo noi alunni ad esagerare, ma molto spesso sono loro a sbagliare
@@sabbozs certo, magari anche i genitori esagerano, ora non vorrei sembrare fanatico/banale, ma un piccolo colpo di stato al vaticano sarebbe buono, oppure un taglio di budget per le chiese
@@r1ckthe XD Pure la religione, ovviamente non ne ho parlato nel video, a scuola viene fatta male. Non sono contro ad eliminarla perché può far nascere dei bei dibattiti sull’eticità ma hey! Se ti trovi il prete poco aperto di mente é terribile
Lasciando stare che sui voti avrei da fare un commento a parte solo per tutti gli sproloqui che si meritano, posso sviluppare il mio discorso in questi punti: 1. Questione Professori Mediocri: La parola "scuola" (e chi ha fatto il classico se lo dovrebbe ricordare) deriva da una parola greca che letteralmente significava "libero esercizio del pensiero" (questo per ricollegarmi al discorso che facevi tu sullo sviluppare il pensiero critico, cosa che canali come Breaking Italy, GioPizzi e Mortebianca, ad esempio, fanno benissimo), eppure la scuola come la intendiamo noi fa tutto meno che aiutarci a sviluppare questo libero pensiero; anzi, se non ti uniformi ai metodi e al pensiero del sistema scolastico, sei brutalmente svantaggiato, a meno che non trovi delle strategie di adattamento (che non riguardano solo il metodo di studio). Con la pandemia, molti professori hanno iniziato a comportarsi in maniera molto meno umana con i propri studenti quando a loro venne esplicitamente richiesto di fare proprio il contrario, a testimonianza di come a molti di loro interessa fare solo quello che devono fare per prendere lo stipendio e garantirsi il posto fisso (ma neanche tanto) dietro a una cattedra. 2. Questione Bullismo: laddove c'è una mancanza in termini di regolamento o di personale che lo fa rispettare, mi sembra abbastanza lineare (pur se molto grave) che chi bullizza trova terreno fertile per continuare a bullizzare senza conseguenze (e no, la storia del "ma perchè voi due non potete andare d'accordo?" o cose del tipo creare momenti di convivenza forzata non hanno mai funzionato né mai funzioneranno), trovando molto spesso l'atteggiamento decisamente connivente e difensivista dei genitori di questi stessi bulli. Se combiniamo genitori del genere con l'atteggiamento omissivo e/o menefreghista di molti professori di fronte a questo fenomeno, mi verrebbe da dire che l'unica circostanza in cui il bullo smette di comportarsi come tale (ammesso e non concesso) è quella di ritrovarsi intorno a sé persone e/o ambienti che condannano fermamente i suoi atteggiamenti fino al lasciarlo completamente da solo (perchè ricordiamo che un bullo viene spesso e volentieri anche incentivato dalle persone di cui si circonda, in maniera diretta o indiretta). Quando poi queste stesse vittime di bullismo arrivano a ritirarsi da scuola o, ancora peggio, a suicidarsi, ecco che sorge la forzatissima e ipocrita retorica del "era un così bravo ragazzo, non meritava tutto questo" o anche il vedersi (si fa per dire) al proprio funerale quelle stesse persone che invece appoggiavano quei comportamenti beceri quando quella vittima era in vita. 3. Questione competizioni tra studenti: su questo il clima della scuola italiana è molto simile (se non quasi identico) a quello giapponese. Essendo la scuola sia la base che lo specchio della società, non riesco a immaginare qualcosa di diverso dal rovinarsi la salute fisica e mentale per arrivare a essere tra i migliori (capitalismo), dal dare sempre più valore alla competizione piuttosto che alla collaborazione (capitalismo), dallo studiare molto di più di quanto sia necessario (capitalismo), da invidie, gelosie, vendette, ripicche, isolamento sociale e chi più ne ha, meno ne metta perchè mi sentirei male. Quando noi diamo più valore alla merce che alla persona (o ancora peggio, quando mettiamo merce e persona sullo stesso piano), è in quel momento che perdiamo definitivamente la nostra umanità. 4. Questione scuola e futuro: Per quanto la Maturità non sia da cancellare, non ha neanche molto senso che la si ponga sempre e costantemente come la cosa più importante della vita di uno studente e che non ci possa essere (quasi) nient'altro, anche all'interno dello stesso contesto scolastico. Lasciando stare che fare una scelta dannatamente pesante come quella del percorso universitario a 18-19 anni (e volendo ignorare quella becera storia dell'alternanza scuola lavoro, che in realtà è il primo passo verso il vero e proprio sfruttamento del lavoro e chi sostiene questa iniziativa ha sulla coscienza diversi morti evitabilissimi) è, specialmente per alcuni, troppo precoce, perchè non dà il tempo di comprendere bene cosa quella persona vuole dalla vita. Quando hai parlato dei professori che dicono agli studenti "Sei un fallito, nella vita non combinerai mai niente", stanno pericolosamente sfruttando l'effetto Pigmalione. C'è chi riesce a uscirne e chi no. 5. Riporto anche io la mia esperienza: Personalmente, l'unica nota davvero lieta di tutti e 5 gli anni delle superiori è stata la presenza costante e quasi "materna" di una docente che per farmi vivere un'esperienza scolastica che potesse essere la migliore possibile, ha sempre combattuto contro tutto e tutti. Ricordo ancora lucidamente di quando, a causa di un atteggiamento particolarmente cattivo che alcuni miei compagni ebbero nei miei confronti, lei si mise addirittura a piangere di dolore per il fatto che stessi soffrendo a causa loro. Non ho mai avuto problemi a livello didattico, anzi spesso e volentieri la mia velocità di apprendimento risultava essere molto superiore a quella dei miei compagni di classe (per parola altrui, però; io onestamente non ci faccio molto caso). Alle volte, però, i risultati che ottenevo suscitavano non poca invidia e/o cattiveria nei miei confronti, più che altro perchè ero quel tipo di studente che in circa 1 ora o 2 aveva già elaborato gli argomenti da studiare, arrivando quindi a ottenere risultati identici se non anche migliori risparmiando il più possibile le mie forze. Ancora oggi, soprattutto a causa della scuola, ammetto di avere ancora delle serie problematiche in termini sociali e relazionali (e delle recenti esperienze nella mia vita lo hanno confermato). Già il solo fatto che stia esprimendo un parere chilometrico e pieno di termini tecnici, osservazioni oggettive e il tutto collegato da un'infinità di subordinate e parentesi, per il mondo di oggi è un problema (e mi è stato più volte detto in faccia, sia verbalmente che non). Qua lo posso fare tranquillamente perchè so che è un canale il cui creatore (cioè tu) è molto aperto al confronto e volenteroso di discutere (si sottintende, con chi affronta il dialogo in maniera civile, pacata e sensata), ma molte delle persone che conosco fuori casa, purtroppo, non riescono a sopportare le mie analisi e i miei discorsi complessi. Il punto è proprio quello, se tu, persona che conosco e con cui sono amico, ritieni che un discorso non sia meritevole di approfondimento o analisi scientifica (dove per "scientifica" si intende costruito sulla razionalità, sul buon senso e sull'osservazione della realtà circostante), allora non sei meritevole del mio tempo e delle mie attenzioni, perchè vuol dire che non ho nulla di serio da poter condividere. PS: Scusami il papiro chilometrico, era dannatamente necessario xD.
La cosa brutta é che anziché formare i professori sul piano umano, gli fanno fare 230 corsi per modernizzarli a livello di abilità tecnnologiche. 2. Esatto, bisogna prendere delle contromisure serie, come dici tu va tutto bene fino a quando qualcuno non si toglie la vita. E chi fa da spettatore é feccia della peggior specie. 3. ESATTO, sul fatto di dare più valore alla merce che alla persona il filosofo Karl Marx ci aveva visto bene nel 800,,, 4. Effetto pigmalione devastante,la cosa bella é che loro non si rendono conto del male che fanno… - Mi ritrovo molto nella tua storia… Anche io venivo criticato per il fatto che andassi bene a scuola pur studiando poco. Non facevo nulla di male, mi importava poco dei voti ma mi sentivo dire che: 1. Ero un secchione 2. Mi sentivo superiore agli altri 3. Mi davano dell’arrogante e borioso se mi dicevo che mi divertivo durante le interrogazioni di filosofia. Pure quando facevo discorsi complessi loro o prendevano il telefono, o mi dicevano che non utilizzavo un linguaggio adatto al colloquio (perché una volta ho usato la parola:”Vitalizi”. Questo é dovuto all’analfabetismo funzionale provocato dal sistema scolastico. Adesso, soprattutto per colpa dei social, si sono mandate a quel paese le regole dell’argomentazione (evitare le fallacie) e la razionalità in favore dei sentimenti. Questo + la distrazione fa si che ogni opinione diversa venga vista come un qualcosa di minaccioso (Ti spoilero che farò un video sui social dove parlerò dell’argomento). Ho fatto tanti dibattiti a scuola dove venivo proclamato vincitore, ma erano discussioni inutili. Io vincevo e mettevo in evidenza i punti deboli del loro discorso, tuttavia non volevano cambiare idea e finiva che mi dicessero che ero uno che credeva di sapere tutto… Inoltre, guarda la situazione politica: la politica é il riflesso della società; attualmente i personaggi al potere non sanno andare oltre il proprio punto di vista e, per ottenere consensi, sparano delle cazxate antiscientifiche giocando sui sentimenti delle persone. Bellissimo commento, ti ringrazio per aver espresso il tuo punto di vista e aver raccontato la tua storia💪🏻
@@sabbozs Il modo in cui le persone agivano su di te nella tua storia mi ricorda molto l'Effetto Dunning-Kruger: meno sai di una cosa, più senti di essere esperto e sapere tutto; più sai, più hai dei dubbi su quello che hai studiato.
La scuola (media e superiore) non è da prendere seriamente. L'unica cosa per cui è utile la scuola è il diploma, quindi basta impegnarsi un minimo solo per la sufficienza. Avere un 10 è uguale ad avere un 6 e gli studenti non sono descritti da un voto.
Non è solo una questione di scuola, ho vissuto in Germania e in Olanda. Sono giunto al punto che noi italiani siamo più meschini e invidiosi in tutto scuola compresa
Sono passate 2 settimane da questo video ma ci tenevo a raccontare la mia esperienza scolastica che ahimè non è stata delle migliori. Alle elementari per certi versi è andata bene, eccetto per l'ultimo anno che per motivi ancora a me ignoti i miei compagni di classe iniziarono a prendermi di mira: picchiandomi e insultandomi ma siccome erano gli ultimi mesi scolastici non ci diedi molto peso. Le scuole medie sono state il peggior periodo scolastico, ma andiamo con ordine: io fin da piccolo ho una grandissima passione per i videogiochi e all'epoca la mia forte passione verso questa meravigliosa forma d'arte era evidente, infatti mi stavo godendo al massimo i titoli usciti su ps3 e xbox 360 divertendomi e rilassandomi molti pomeriggi. Ma agli occhi degli altri apparivo come uno sfigato finendo sempre per essere preso di mira e subendo atti di bullismo: i ragazzi si divertivano a picchiarmi e insultarmi e le ragazze ridevano di me insultandomi (chiamandomi brutto, nano, strambo e basso) il tutto perché a detta loro non ero "normale" ma diverso dato che agli altri ragazzi piaceva: il calcio, fare lotte corpo a corpo, le armi e rimorchiare le ragazze (soprattutto le più grandi). I professori non erano affatto dalla mia parte, per loro il problema ero io, dovevo essere curato o si azzardavano a dire che mi inventavo sempre tutto; quando poi scoprirono nutrivo un viscerale amore e rispetto per i videogiochi fu un vero delirio: iniziarono a dire che era una passione farlocca, non era un hobby ma una perdita di tempo e che non mi avrebbe portato da nessuna parte (quando in realtà sviluppai abilità e talento nell'animazione 3d con programmi tipo unity, rpg maker, construct e godot). Mostrai molte volte i miei progetti in 3d ed il come i videogiochi possano essere adatti alla scuola: ma il risultato fu un fallimento perché nessuno mi ascoltava. Le superiori inizialmente le ho fatte per 3 anni in un centro di formazione professionale e vi dico che qui ne ho viste di ogni: tralasciando il bullismo che ho avuto (non solo da parte dei compagni ma persino dagli stessi professori) e del gruppo classe inesistente in quella scuola c'era gente di ogni tipo: scappati di casa, persone che facevano da lecchini per i prof, chi si approfittava dei più intelligenti per passare avanti, persone false pronte a pugnalarti alle spalle e professori incapaci nel loro insegnamento che aumentavano solo la competizione e la tossicità all'interno della classe. Dico solo che per passare avanti dovevi stare zitto e annuire a tutte le ingiustizie che capitavano all'interno di quell'istituto ed è un miracolo che ne sia uscito vivo. Quando me ne andai mi iscrissi da un'altra parte ed onestamente la scuola che ho frequentato è stata davvero bella, sono riuscito a diplomarmi ma ammetto che non ho legato molto con i miei compagni e personalmente mi va bene così perché a ero io che volevo stare da solo a leggere manga o guardare anime e mi piaceva molto di più che lo stare con gli altri. In conclusione ho scritto questo non solo per dimostrare quanto il sistema scolastico italiano ma leggendo qualche commento sotto il video ho compreso quanto la scuola non sia degna di essere chiamata "scuola" perché: non sa insegnare, non sa integrare, non sa educare e soprattutto non preparara alla vita che c'è al di fuori delle 4 mura scolastiche. Detto questo un saluto, da un ragazzo del 2004 (diplomato quest'anno) che ha visto la scuola nel migliore e nel peggiore dei modi
I videogiochi sono dei capolavori punto e basta. Chi non la pensa così evidentemente non ci ha mai giocato e la cosa assurda é che, come al solito, osa giudicare chi non si conforma alla massa. Pure io ero come te e mi dava fastidio il fatto che nessuno apprezzasse che io, rispetto agli altri che giocavano a calcio/facevano i grandi con le ragazze, giocavo ai videogiochi non per moda o per farmi elogiare, ma perché mi piaceva veramente
Ci tengo molto a dirti di aver fatto un ottimo video a far dimostrare la situazione attuale della scuola in Italia ai ragazzi di oggi e sono d'accordo su tutto quello che hai detto. Sto per iniziare la quinta superiore e sto ancora avendo alcuni pensieri riguardo l'anno scorso che è stato uno degli anni più difficili della mia carriera scolastica a livello di professori che fortunatamente una piccola parte era mentre la maggior parte era buona. Frequento un istituto tecnico all'indirizzo informatico in cui in quarta ho avuto molta difficoltà a seguire le lezioni soprattutto a italiano, storia, informatica e tpsi (materia simile all'informatica), in cui mi sono stati cambiati i professori che hanno un modo d'insegnare agli studenti alla "vecchia" cioè di ascoltare e prendere obbligatoriamente gli appunti (quest'ultimo solo a italiano e storia) che mi ha messo molta pressione e difficoltà che miracolosamente sforzandomi sono riuscito a stare al passo ma che dovrò nuovamente affrontare ma stavolta facendo con un metodo personale per riuscire almeno a soddisfare la mia voglia di voler imparare gli argomenti in maniera soddisfacente. Alcuni ragazzi e compagni mi prendono sempre di mira dicendomi delle cose scontate che sapevo ma che però mi vedono come se fossi un ragazzo incapace e che ha problemi, in effetti ho un po' un problema di socializzare ma è normale perché alcune persone non si sentono a loro agio di voler parlare con gli altri ed è giusto dare un po' di spazio, ma una cosa che mi fa arrabbiare e che i ragazzi quelli che ti prendono di mira si sentono superiori di voler dimostrare il loro orgoglio davanti agli altri ma non è altro che una stupidaggine che personalmente mi ha un po' messo problemi ma che poi li ho risolti più da solo. I professori di sostegno qualche volta mi punzecchiavamo per dirmi di socializzare con i ragazzi quando non avevo voglia e volevo stare per i fatti miei. Spero che capisci la mia esperienza che ho vissuto in questo periodo, infine voglio soprattutto chiedere il rispetto (anche agli altri) del mio discreto vocabolario e lessico, essendo un ragazzo che ha piccole difficoltà, voglio che tutti comprendono la mia situazione attuale. Grazie, un abbraccio.
Tranquillo. Quando scopriranno che le persone che socializzano di meno sono le più intelligenti sarà troppo tardi. Per il metodo di consiglio i video di ADC alessandro De Concini, salvano la vita! Non ti preoccupare, ce la farai!
A causa della scuola ho subito un grosso trauma che mi ha condizionato la vita per sempre. Oltre al bullismo, che purtroppo è ormai normale (soprattutto ora più che mai, per colpa della "cultura" dei maranza), il letterale elitarismo che viene promosso nelle scuole, tramite il sistema di valutazione degli insegnanti, non fa altro che aumentare la distanza tra gli alunni e la figura del professore. "Guarda, io sono una figura al di sopra di te e devi rispettare le mie aspettative tramite l'ammontare di roba che ti assegno SENZA PERÒ CURARMI DEL FATTO CHE TU TI INTERESSI AD ESSA, altrimenti verrai lasciato indietro come giusto che sia". Questa paura che ti viene praticamente imposta dalla figura dell'insegnante, la quale viene fomentata davanti alla classe e lasciando che i tuoi compagni ti vedano come una strega ai tempi di Salem, me la ritrovo poi sul lavoro. Ho una caga assurda nel presentarmi in qualunque posto di lavoro perché è richiesta una prestazione sotto una supervisione di un superiore e vieni giudicato in base a quanto te sei bravo nel portare risultati. Avendo appunto l'esempio della scuola, io vedo questo come una cosa negativa. Puoi essere lasciato indietro se non rispetti costantemente le aspettative di una figura a te superiore quando questa per te non mostra né rispetto né empatia. Non hai imparato a sopravvivere? Cazzi tuoi. La scuola italiana ti insegna a lasciare indietro gli altri. A pensare solo al proprio voto. Poi... Qualcuno ti bullizza? "Eh ma ce le devi dire le cose" TESTA DI CAZZO MA SE L'UNICA INTERAZIONE CHE HO CON TE È VENIRE GIUDICATO DI CONTINUO COME POSSO FIDARMI DI TE? Poi il bullo ti rinchiude nella sua presa, come un predatore fa con la preda. Vorrei dedicare tanto altro e parlare male della scuola può essere una passione volendo, ma meglio che mi fermo.
Paradossalmente, assumono la stessa autorità dei dittatori che tanto criticano durante le lezioni scolastiche. E fanno male, malissimo. Lo schifo più totale
Sì comunque ragazzi anche una scuola che aspetta tutti non è l'ideale, perché io ho avuto questo problema. Talmente noiosa e senza stimoli che mi ha fatto perdere interesse nel corso degli anni. A parte l'ambiente che vabbeh
Sono d'accordo con tutto, è esattamente l'idea del bulismo che mi sono fatto io: non è fatto apposta, è semplice giocare per loro. Tuttavia non prendono seriamente in considerazione che alcune persone possono vedere quel gioco in maniera contorta. Ora i miei bulli sono carabinieri o guardie di finanza (ironica la vita, ma alla fine per loro era più semplice studiare per quei test che per essere costretti ad essere umiliati dai prof; anche loro erano vittime), uno si è laureato. Io, a 24 anni, sono bloccato al primo anno di filosofia per un disturbo ossessivo compulsivo, associato quindi a depressione e ansia. Grazie a tutti i professori che facevano finta di non vedere quello che succedeva e anche se non lo facevano, non credo che abbiano preso seri provvedimenti a riguardo, se non urlandogli contro e facendoli sentire frustrati. Indovinate dove finiva quella frustrazione?. I ragazzi della mia classe si divertivano, avevano una ragazza, avevano una vita sociale, io me ne stavo al primo banco etichettato come enciclopedia vivente. L'unica ragazza che ho amato, e con cui sono riuscito a mettermici, è risultata un'altra accoltellata: buona dentro, ma troppo tossica ed invidiosa, arrivando al punto da ricordarmi che non ero altro che un idiota... Alla fine la lasciai io e circa una settimana dopo era già con un altro... Cosa ho fatto di sbagliato? Perché? Solo perché volevo essere preciso...? Mi sono tenuto tutto dentro, cercando di essere forte. Il poco aiuto derivava da mio fratello minore e i miei che hanno anche provato a parlare con i miei prof. ma a poco servì. Almeno ho avuto buoni professori in area umanistica e posso dire di aver studiato, uscendomene con un 90, mentre uno dei meno studiosi se n'è uscito con 100 (i numeri son numeri, sì, ma qui si è alla follia. Questo portò addirittura alla seduta di maturità delle pergamene di ringraziamento, quando non ha mai fatto altro che fregarsene). Ho evoluto molte delle mie conoscenze grazie a buoni professori e infatti l'unica cosa che mi portava avanti era studiare per me e per compiacerli (e loro lo riconoscevano): se proprio dovevo vivere una merda la mia vita sociale, almeno la mia mente doveva progredire. Ma anche grazie ad anime e informazioni ottenute da autodidatta "ecclettico" (anche se credo di non sapere mai abbastanza; vero Socrate?) e ora aiuto mia madre (ex insegnante) nel doposcuola di casa - utile anche come prova prima di riuscire prima o poi a laurearmi e ad insegnare -, vedendo proprio la situazione che hai descritto: tutti i bambini che vengono da noi si nascondono spesso dietro a una singola frase "non lo so fare". Finisce lì la storia per loro, aspettano che la pappa gli sia data in bocca già servita, senza usare la mente, perché i professori li hanno abituati a continui bombardamenti nozionistici, invece di aiutarli a ragionare. Ecco che, quindi, quando proviamo a farli ragionare o si rifiutano, oppure dicono di non essere bravi; in alcuni casi si chiudono in se stessi e piangono. Credo che la situazione sia persino peggiorata... La riforma scolastica italiana è necessaria, i ragazzi ne escono fuori senza nemmeno sapere cosa fare spesso
Purtroppo a volte i bulli la fanno franca e, dopo aver rovinato la vita agli altri, continuano a vivere come se non fosse successo nulla. Ce la farai! Sono sicuro che diventerai un professore veramente umano e che potrà dare il suo contributo nel far nascere negli altri la passione verso certe materie ❤️
Nell' interrogazione su Montale la mia professoressa mi fermò dopo che avevo detto che le seppie sono molluschi (stavo spiegando il significato di Ossi di seppia). Secondo lei erano invertebrati. Quando insegni italiano ma la tua passione è la biologia
Le seppie appartengono agli invertebrati infatti, ma sono anche molluschi dato che sono cefalopodi. Dipende tutto da che grado di classificazione si stava parlando
il problema della scuola, prendere professori con mega concorsi e una marea di esami perché devono essere i più preparati quando la cosa più importante sarebbe il ruolo di educatori e formatori, a fare la lezioncina qualunque laureato (ma anche un diplomato) ha le competenze necessarie. alla scuola non servono professoroni ma bravi insegnanti e persone. invece nell'università per me si dovrebbero aprire molte più università cosi che magari non si fanno lezioni con 300 studenti assieme e magari anche i professori non si sentono sto cazzo sceso in terra
Io sono del parere contrario: all'università ci deve essere una selezione spietata perché purtroppo, volenti o nolenti, bisogna accettare che la cultura è elitaria e per pochi. Motivo per il quale adesso abbiamo degli stuoli di gente incompetente, personalità famose sul web tipo Valeria Fonte o ignoranti al governo.
@@Ciopanny il governo e la gente famose la decide la massa anche se ignorante. Se lasci la massa il più ignorante possibile sarà sempre più facile controllarla e comunque nei posti importanti continuerà a rimanerci sta gente. Comunque perché lo studio accademico e la cultura devono essere per pochi? Perché non dovremmo rendere accessibili tutte le conoscenze a tutti quelli che vogliono?
Il 90% dei problemi della scuola é lo stato, se ai professori non si insegna come si gestisce una classe poi ovviamente il lavoro del prof sarà impossibile
@@Brokenface mia madre lavora nell'insegnamento e sento cose così tutti i giorni, come si fa a gestire una classe di 30 bambini o ragazzini in una scuola scadente con dei metodi di insegnamento inutili e dei programmi fatti male, tutta la struttura della scuola è fatta di merda, ê vero è anche colpa dei professori ma molte volte si trovano con le mani legate
Scrivo questo mega commento solo perchè non saprei dove altro parlarne (sperando non venga flaggato ed insta eliminato da YT stesso) ma la mia esperienza scolastica è stata sempre una m---. Anticipo che apprezzo il video, anche se non posso concordare o no sulla maturità (perchè non la ho mai fatta) Sono stato bullizzato ed escluso per buona parte delle elementari e tutte le medie, insulti, foto photoshoppate di me postate su instagram per percularmi, voci sul mio conto a bizzeffe (a volte pure da parte dei professori), insulti pesanti sull'aspetto ed etnia (mezzo ispanico), cose del genere...,aggiungiamoci il fatto che io a scuola non sia mai stato una cima e diciamo che non poteva andare peggio. Mi ricordo che avevamo quasi esclusivamente test a domande aperte (La cui risposta valutata molto arbitrariamente aggiungerei), ma qualora ci fossero test a 'crocette' (come la patente), il voto finale era basato sulla percentuale di successo *MENO 20%* ; Essenzialmente, se tu facevi 100% giusto, prendevi 8, se 90% giusto prendevi 7 e così via (Questo metodo trovato attraverso più anni, in più scuole, quindi presumo sia comune, scusanza solita dei professori era "Per non cambiare troppo la media con una verfica facile"...pezzi di - - -) In inglese io andavo sempre bene (mica mi vanto, non ho finito le superiori, ma a quello ci arrivo dopo) perchè francamente, almeno in italia, è una materia esageratamente facile (present perfect in 2nda superiore? really?), eppure mi sono ritrovato un 7 almeno 2 volte perchè fatto 'solo' il 93% (93 arrotondato a 90, meno 20 diventa 70...), insulti da parte dei genitori per il mio fallimento nella mia unica materia buona=inevitabili Alle medie abusavo spesso dei giorni di malattia, se stavo male un giorno ne stavo a casa 2/3, perchè odiavo andare a scuola (che sia per il bullismo o altro), non ne ho mai trovato un senso ed a distanza di anni, non avendo MAI usato niente della scuola nella vita vera, *devo dire non trovarlo neanche ora* (suppongo che ad un chirurgo/architetto serva, al 99% dei lavori basta la formazione accompagniata per una settimana, fight me) Mi avevano costretto a visitare uno psicologo (o psichiatra, non ricordo, adesso ho 22 anni, questo quando ne avevo 12/13) per il mio comportamento (Assenteismo, mancanza di interesse, mancanza di socializzazione con i compagni, voti peggioranti), gli dissi che ero apertamente depresso, che non trovavo senso nell'andare a scuola ne tantomeno nel vivere, gli dissi anche delle mie difficoltà ad imparare, socializzare etc.. Cosa ne è venuto fuori? Solo il venire chiamato 'rit------' da tutti (professori inclusi, ma solo quando pensavano con li sentissi...che impavidi giuro) perchè andavo da lui, mai sono stato diagnosticato con autismo, depressione o dislessia (io spesso leggo le lettere/parole di una riga sotto/sovrastante, o inverto le parole in una frase etc..), niente di utile insomma... *Come la scuola!* Alle superiori (secondo anno) c'era pure uno che continuava a rubare a tutti (soldi, libri, vestiti, quaderni, penne..), mi palpava nonostante io agli uomini non sono mai stato interessato, specie a lui, e mi tirava l'acqua addosso, continuava a provarci con me nonostante continuassi a respingerlo, in ogni altro ambiente reportare una cosa del genere sarebbe giustamente trattata come caso di molestia, a scuola non successe nulla. Il colmo fu quando lui tornò in anticipo dalla lezione di motoria nello spogliatoglio, per rubare dalle tasche/zaini, incluse le mie, e beccandolo sul fatto decisi di picchiarlo (Odiatemi, non me ne pentivo prima, non me ne pento adesso, non me ne pentirò mai, tornassi indietro a quel momento, l'unico cambiamento sarebbe picchiarlo più forte), smise di inportunarmi. Come non furono mai puniti i miei bulli, non fui punito nemmeno io (Bella la scuola in italia, che insegna che la violenza è l'unico modo per risolvere le situazioni). Mi ricordo sul finale di quell'anno che avevo il 9/10 in elettrotecnica (materia di indirizzo), ma fui bocciato per poesia, algebra e chimica. Perchè ovviamente vado a studiare elettrotecnica ed il lio futuro viene calcolato sulla mia abilità di analizzare Leopardi...Molto sensata come cosa! Truly! Poi ho cambiato ad un'altra scuola, iscrivendomi al serale per fare Turismo(Geografia e lingue), perchè Linguistici (seconda opzione che mi ero posto alle medie per il futuro) la sera non ce ne sono (o perlomento non ce ne erano prima). Si supponeva fosse un programma triennale di Turismo con tedesco. come seconda lingua. Entrati a scuola, la prima settimana, dissero alla nostra classe (Biennio, prima e seconda assieme) che: Primo, erano 4 anni di programma, non più 3 come dettoci all'iscizione (Doveva essere:1 Prima-seconda, 2 terza-quarta e poi la quinta). Secondo, eravamo stati spostati ad Economia perchè non c'erano abbastanza studenti attraverso i 4 anni a fare turismo, Terzo, non c'era tedesco ma francese Ma questo come fa ad essere legale!?!?!? Ma almeno informare gli studenti PRIMA dell'inizio della scuola?!?!?! Avevo già visto cose del genere quando facevo elettrotecnica perchè non c'erano abbastanza studenti a fare Automazione elettrica, e quindi furono spostati tra elettrotecnica ed elettronica. Mi fa comunque salire la rabbia, specie perchè al biennio 3/4 della classe era venuta per Turismo, dio c-- Sono contento di non aver mai fatto alternanza scuola lavoro, ho fatto un tirocinio dopo le superiori a 600 euro al mese, 40 ore a settimana (3,46 euro l'ora) ed era orribile ed insoddisfacente, immagino solo fare 400+ ore di schiav--Alternanza non pagata..che gioia! Non mi dileguo su altre situazioni perchè se dovessi mettere *Tutte* le cose, personmali o meno, che ho odiato della scuola, scriverei un libro. Sarebbe comunque più corto delle digressioni di Manzoni, ma comunque sulle 15k parole ci arriverei facilmente.
Non ti preoccupare per il mega commento, hai avuto il coraggio di esporti e non leggere fino in fondo la tua storia sarebbe veramente da insensibili. Il metodo delle domande a crocette é pessimo e non valuta la reale conoscenza dell’argomento… Inglese stra easy e troppo sottovalutato, infatti il livello d’inglese tra gli italiani é pessimo😓 Ecco, l’andare dallo psicologo visto come un malus… Questo é terribile: dallo psicologo dovrebbero andarci tutti, ma le persone mediocri (che alla fine sono quelle che fanno soffrire gli altri) insultano che vuole farsi aiutare… La violenza é sbagliata, ma a volte é necessaria per farsi rispettare (Questo vale solo in periodo adolescenziale) , quindi nessuno ti biasima anzi, ti capisco. La maggior parte delle persone bocciate la pensa come te e hanno ragione: Leopardi può essere bello, ma se proprio non mi entra in testa non é giusto che debba rifare l’anno! Per quanto riguarda sulla nuova scuola, non ho nulla da dire se non un:”Che schifo”. La personificazione del trattare gli studenti non come individui con delle emozioni, ma come degli automi i cui sentimenti non valgono NULLA!!! Ti ringrazio ancora per aver raccontato la tua storia! Bella foto profilo comunque 👍
400+ ore di alternanza? Io ne ho fatte quasi 1000. Ho 20 anni e anche per colpa di quello che vedo su yt sembra che ho appena perso tutta la mia vita e non posso più cambiare niente
@@Gluca004 1000?!?mi spiace Io cerco di non abbatermi pensando xhe comunque molti reiscono a cambiare la propria vita anche sui 30/40, ma non posso dire di non pensare spesso di finirla perché tanto ormai ho sprecato la vita e cose del genere
Quando avevi 13 anni, amavo tantissimo studiare. Ma da quando sono andato al liceo, mi è passata la voglia. Dato che c'erano insegnanti che non mi fanno capire molto sugli argomenti. Addirittura mi ero ritrovato in una classe con troppe ragazze, ma non sapevo socializzare bene. Per questo le ragazze non si interessavano di me. Sono una persona che ama scoprire nuove cose, ma se ci sono tanti problemi quando si va a scuola, la mia voglia precipita
Concordo con tutto ciò che dici, secondo me la scuola italiana deve modernizzarsi, per esempio usare metodi di studio più veloci per lo studio e scegliere quali materie fare (come fanno in America) e prof che amano fare il loro lavoro (come hai detto tu Sabbozs, ovvero che se un prof di chimica ti fa appassionare alla materia) Poi io a fine agosto devo recuperare 3 materie, primo liceo Sinceramente non mi importa di essere o meno promosso, dopotutto " il fallimento è parte del successo "
Che schifo le medie, io ero proprio uno di quei ragazzi timidi e buoni, pero almeno a volte ho reagito e ho riembito di botte il bullo che mi tormentava. (Pure alle superiori, ma li ero più maturo e gli ho fatto un occhio nero 😂, poi siamo diventati amici)
Mi dispiace ma non sono per niente d'accordo in questo lungo commento cercherò di smontare queste fasi del video in diversi punti Punto 1: gli argomenti di cui spesso ci dimentichiamo a scuola sono gli argomenti principali per avere un minimo di cultura se tu vuoi studiare degli argomenti o vuoi acculturati non basta la scuola devi seguire l'argomento con documentari, aprofondimenti, curiosita e poi studiare la piccola sintesina del libro i professori si è vero dovrebbero impegnarsi di più ad invogliare i ragazzi ( cosa che in realta ormai fanno quasi tutti) ma anche i ragazzi/e dovrebbero acculturarsi da se non per non essere bocciati ma per saper vivere senza coltura non sei nulla Come altra cosa questo discorso è molto soggettivo parla una piccola nicchia di persone non la scuola in generale quindi neanche il titolo è azzeccato quelli che vogliono finire subito il programma e se ne sbattono degli alunni sono solo dei professori di seconda mano ma fidatevi c'è ne sono pochi veramente pochi il modo per fermare questa cosa è acculturarsi dasoli coi propi mezzi Punto 2: altro appunto pochi professori se la prendono con gli studenti che sbagliato perchè non hanno pazienza come altra cosa la frase "tu non farai mai nulla nella vita" è lo stereotipo usato in tv per i professori nessun professore attualmente può dire una cosa del genere e attualmente ci sono milioni di corsi e aiuti per aiurare quelli messi male coi voti anche semplicemente recuperando le verifiche andate male con un altra semplificata e poi vorrei aggiungere anche che le persone che si traumatizzano per un voto sbagliato per un bulletto o per un prof antipatico sono dei dementi insomma ragazzi nel senso mica vi è morta la famiglia eh la vostra vita è ora ve ne dovete fottere di queste cose traumatizzarsi per queste cazzate ti toglie autostima inutilmente Se non trovi passioni non hai bisogno di un professore per appasionarti devi provare e riprovare nuove cose non basta un prof bravo per farti avere un nobel😅 Punto 3:i professori sono sempre stati autorevoli e quando sgridano fanno solo bene perchè la maggior parte delle persone in classe sta li solo a fare casino se non hanno una vocazione e solo colpa loro gli unici che avranno veramente i premi nobel sono quelli che sono consapevoli di tutto questo ma al posto di criticare a caso la scuola dando la colpa ai professori dovrebbero più che altro demigrare dalla loro generazione di merda e pensare più alle sue passioni che lo porteranno al suo successo che può essere il calcio come può essere la fisica quantistica Detto questo penso di aver già fatto un commento troppo lungo che non si cachera nessuno quindi se veramenre volere sentire l'opinione di qualcuno dovreste vederlo di persona o in chiamata infatti invito sabbozs a fare una call se è interessato all'argomento o alla mia opinione detto questo non voglio fare guerrra con nessuno però io penso questo il video è sbagliato di fondo già partendo dal titolo Saluti
Finalmente un punto di vista opposto al mio! Tuttavia, paradossalmente, quello che espone un’opinione soggettiva sei tu😅. Non ho mai detto che certi argomenti non vadano studiati, lo so che é cultura. Ma ho detto che studiare in questo modo é solo una perdita di tempo e che, studiando meglio e con voglia, si ricorderebbe di più. Non é una nicchia di persone, ma un gruppo importante, tanto é vero che gli studenti italiani sono tra i più stressati in Europa (Cerca: persone stressate a scuola statistiche) . Tu dici che sono dei dementi perché rispetto a loro sei forte, ma ti assicuro che non tutti sono uguali a te - Stai facendo un ragionamento estremamente soggettivo. Inoltre, non capisco la correlazione tra professori poco pazienti - corsi (Che a volte manco sono fatto da professori che si conoscono). Non sono frasi da tv, ti basta leggere qualche commento sotto a video che hanno come tema la scuola/andare sui forum. Il professore gioca un ruolo importante nel far nascere la passione, poi tu ti sei focalizzato sul Nobel, non ho detto che se ti appassioni a scuola automaticamente ottieni il Nobel😅. Ma che appassionarsi a scuola ha un’influenza sul futuro dei ragazzi. Essere autorevoli quando si comportano male é diverso dall’essere autoritari e incutere timore ogni volte che si fa lezione… Ti ringrazio ancora per il commento, ma resto della mia opinione che il titolo sia azzeccato e coerente con le esperienze di molti ragazzi.
Allora Li chiamo "dementi" perchè secondome focalizzarsi troppo su una esperienza negativa non fa mai bene sopratutto quando quell'esperienza non è la fine del mondo In più tantissimi ragazzi non si accolturano di una ceppa per loro l'unica zona di studio è la scuola quindi nonostante la scuola potrebbe dare un sistema ansioso anche loro dovrebbero capire che non basta la scuola pubblica per poter apprendere certe cose sopratutto con la mentalità poco aperta attuale Poi che io sappia se un professore inizia ad attaccare sul personale un alunno solo perchè sta sbagliando bhe li si possono anche fare denuncie anzi molti genitori sono troppo puntigliosi per ogni piccola critica di un professore Eh poi molti professori vengono tartassati dal cattivo comportamento dei ragazzi che lo porta a infuriarsi di più ma scene di cattiveria gratuita solo per un interrogazione sbagliata mi sembra troppo e poi come ultimo accenno per quelli che vanno male a scuola c'è sempre un aiuto come ripetere la lezione, verifiche di recupero semplificate e per chi ha bisogno insegnanti di sostegno c'è tutto quello di cui puoi avere bisogno però anche l'alunno stesso deve approfondire a casa ( studiare, apprendere e sapere) Comunque nonostante questo video non mi vada a genio ho amato i tuoi video sulla religione e della politica dove sono pienamente d'accordo
Concordo con te sul fatto che non bisognerebbe focalizzarsi sull’esperienza negativa, ma purtroppo molte persone non co riescono. - Proprio perché detestano la cultura si deve far si che a scuola loro si interessino. Poi é ovvio che per studiare la Meccanica Quantistica non basta la scuola😂 Si che di possono tare denunce, ma nonostante questo molto spesso si verificano situazioni del genere e capita che i genitori stessi sottovalutino il problema e diano ragione al prof. Capisco che per te arrabbiarsi in questo caso sia troppo, ma sono situazioni che si verificano molto spesso😕 Ci sta! Apprezzo il tuo punto di vista, anche se diverso dal mio👍
La scuola italiana in a Nutshell: "Quando il Magma sale in superfice si chiama Lava. Cosa hai detto? Come si pagano le tasse? Non è attinente alla lezione, vai fuori."
Mi sa che la mia prof di mate è speciale, lei è bravissima, anche chi fa schifo in matemtica non la riesce ad odiare, invece, la prof di musica non sa fare il suo mestiere, non sa tenere la classe, non sa spiegare, ci insulta, da voti a caso, la feccia
l'anno 2023/24 credo sia stato il più difficile per me, e sembrerà assurdo: in tutte le materie avevo voti altissimi, ma non in matematica e fisica, nonostante le studiassi il triplo delle altre. tutto ciò accadeva perchè la mia supplente di mate/fisica era completamente fottuta di testa. incuteva terrore a tutti i suoi studenti con verifiche punitive, spiegava male, non permetteva alcun metodo se non il suo e soprattutto faceva verifiche incredibilmente difficili in cui andavamo tutti male. per tutto l'anno era una lotta continua e una marea di fallimenti per tutta la classe e sembrava non finire mai. nonostante sia riuscita a scampare i debiti col 6, ho veramente tirato giù i santi quest'anno e ho completamente mandato all'aria la mia salute mentale (e poi anche fisica) per fare il possibile per studiare. avevo continue crisi di ansia, ero stressata al punto che mi tremavano costantemente gli occhi, ero diventata sensibile e irritabile, e tanta altra merda. insomma, a ripensarci adesso mi prendo male. dico solo che questa prof ha terminato l'anno con 11 rimandati. fortunatamente il suo contratto è finito, quindi se dio vuole non la rivedrò mai più
Condivido la mia esperienza, ho fatto una delle poche scuole che ti da un vero e proprio sbocco nel mondo del lavoro, con un titolo di studi già valido per iniziare a lavorare dopo l'esame (Geometra). Ho odiato questa professione, per via del mio vissuto scolastico, che mi ha portato letteralmente a cambiare settore, Per anni ho fatto lavori completamente diversi, poi per necessità ho cercato lavoro nel mio settore di studi, mi sono dovuto ricredere, ho trovato un lavoro a me affine e che mi piace svolgere, ma dei concetti che ci hanno insegnato mi sarà servito si e no il 20-30% il resto l'ho imparato per esperienza, o mettendomi nuovamente a studiare. se non ne avessi avuto bisogno sarei ancora a fare il magazziniere o simili, tutto perchè come raccontato nel video ho avuto esperienze molto spiacevoli durante gli anni scolastici.
pensa che all'estero non solo devi indossare una divisa ma gli insegnanti leggono il programma di studio e poi sta allo studente doverlo appunto studiare e cercarsi le risposte che gli servono (se non capisce qualcosa te lo vai a cercare e metti in modo la mente - vai in biblioteca - fai ricerche - ti eserciti con gli altri etc.) in italia invece ti trattano con circonvenzione d'incapace.. LoL - ripetono 1000 volte la materia - invece che leggere e indicarti il programma di studio a lezione (se un insegnante ti spiega delle formule da applicare ad esempio - e lo studente che le deve imparare - loro le sanno gia!) tipo - e se non si capisce qualcosa si ci informa ma sta sempre allo studente cercarsi le fonti e non all'insegnante (in italia ci stanno genitori che studiano e fanno i compiti al posto dei figli.. e questo lo trovo sbagliato) quel figlio cresce senza metodo di ricerca e responsabilità dei propri compiti assegnati e da grande deleghera' sempre a qualcun'altro cio che dovrebbe fare lui/lei (e questo non va bene) quando uno studente non capisce ci sono sempre i gruppi di studio insieme ai compagni (invece in italia i compagni gli usano solo per uscire e diivertirsi ) quando invece i compagni dovrebbero essere i "colleghi di scuola" - sara' che sono stato "abbituato" diversamente dall'italia..(gli insegnanti non sono tenuti ne a farti appassionare ne a spiegarti le cose che dovresti approfondire e interessarti tu) quello e il tuo compito a scuola - nel mondo del lavoro nessuno ti fara appassionare del lavoro che andrai a svolgere.. dovrai impegnarti tu per ottenere dei risultanti soddisfacenti (non so se mi spiego) tu non vai dal tuo capo a chiedere di spiegarti.. tu vai dal collega (e cosi vale anche a scuola - quando non sai qualcosa devi confrontarti coi tuoi colleghi/conpagni ) se poi l'insegnante si presta ad aiutarvi e un altro discorso ma deve essere lui/lei a proporlo non fare il contrario (la scuola serve per sviluppare l'intelletto che tutti gli scenziati chiamano "specie evoluta") altrimenti saresti rimasto ad un livello di basso funzionamento (presente i neonati vero?) ecco. ho reso l'idea peace 🙏 .
Guarda, capisco il tuo messaggio e non hai tutto i torti. Il problema é che i professori spingono gli alunni a reputare lo studio un qualcosa di tedioso I prof dovrebbero far appassionare ma, agendo male, provocano l’effetto contrario 😔. Infatti, molti ragazzi appena sentono parlare di cultura scappano/ti danno del noioso. Per il resto é concordo assolutamente con te: ci servono la pappa pronta e ci trattano come ignoranti (facendoci usare la calcolatrice per ogni cosa ed esempio) . C’é poca curiosità e spirito critico e questo mi ha colpito in prima persona : mi piaceva la cultura e cercavo delle persone con cui parlare di ciò, ma non le trovavo. Approfondivo vari argomenti, conoscevo tante cose ma agli altri piacevano di più i pettegolezzi. C’é un circolo vizioso che si ripete studiare=annoiarsi, se non si fa nulla sarà sempre peggio😶🌫️
sono d'accordo con te per la maggior parte del video, infatti anche se sfortunatamente i pochi professori bravi hanno poche ore a settimana per far appassionare uno studente ad un materia che magari andrebbe raccontata in modo diverso, (per esempio storia).Seguendo il programma tuttavia li studenti perdono interesse dato che ci viene raccontato solo un aspetto noioso e monotono della storia, che per giunta non ci servirà a niente.
@@sabbozs se le narri nella maniera corretta diventa interessante, se lo fai come si fa normalmente sono una noia, guarda il successo di vanilla magazine o nova lectio, l'interesse c'è pure se saputo catturare
Tempo fa, durante uno dei miei momenti di nervosismo e di panico scrissi questo per sfogarmi: Non capisco e non capirò mai perché lo facessero, ero uno di loro dopotutto, ero anche io un essere umano... come potevano trattarmi in quel modo cridele, prendendomi in giro, nascondendomi gli oggetti, picchiandomi e insultandomi, facendomi arrabbiare e piangere di continuo? Smisi di provare a comprenderlo tempo dopo, alle medie. Accettai la cosa in maniera passiva, come se i maltrattementi e le nefandezze fossero all'ordine del giorno. Sono sempre staro un bambino vhe si faceva principalmente gli affari suoi, che stava sempre solo, isolato da tutto e tutti perché... erano diversi da me. Perché sembravano non comprendermi. O forse perché non volevano comprendermi. E io, per quanto ci provassi, non riuscii mai a comprendere loro. Ricordo ancora di aver insultato il padre di un mio compagnio di classe perché questo ultimo aveva insultsto me. Bene, il giorno dopo mio padre, per punizione (e giustamente), non mi lasciò andsre a scuola. Era talmente arrabbiato che mi aveva vietato di fare qualunque cisa che non rientrasse nei miei bisogni primari, come bere, mangiare, dormire, respirare. Capii che a forza di far troppo il furbo, prima o poi finisci per trovare qualcuno capace di rivoltarti come un calzino. Il risultato è scontato: non lo feci mai più. Questo però, oltre all'avermi educato per bene, ebbe delle conseguenze annastanza spiacevoli. Il bullismo nei miei confronti, inutile dirlo, non si fermò. La mia prof. di italiano dell'epoca ai colloqui addirittura chiese a mia madre quella povera disgraziata avrebbe potuto benissimo tirarla per i capelli, ma decise di trattenersi e dopo un bel discorsetto, se ne andò via inorridita. O almeno, questo è ciò che mi ha riferito. In Italia la scuola, a volte, sa essere peggio del nemico numero uno del paese: la mafia. Non ci ho mai avuto un buon rapporto. Non mi hanno mai insegnato ciò che è fondamentale per essere migliori rispetto al cittadino medio. Cose come il pensiero critico. O al non aver paura a fare domande per chiarire eventuali dubbi. Anzi, posso affermare con certezza che mi abbia insegnato l'esatto contrario. Questo perché nonostante tutte le volte che gli insegnanti ci dicessero di farci avanti nel caso in cui avremmo avuto delle incomprensioni, puntualmente, se poco poco veniva riferito loro che non si aveva compreso un concetto per la quarta o quonta volta di fila, sospiravano e dicevano e facevano come nulla fosse, pensando fosse l'ennesima presa in giro ideata da noi studenti per perdere tempo col programma. Tutti quanti quindi non facevamo che annuire. Per timore di non venir compresi. C'era chi capiva al primo colpo e chi, proprio come me, no, quindi stavami zitti. Per paura. Non solo per la paura provata nei confronti di quei carcerieri che chiamiamo "maestri" e "professori", che, credendo di essere senza difetti solo perché seduti a una cattedra, pretendono di insegnarci come si sta al mondo, ma anche per paura di sentirci dare degli inetti e degli incapaci dai nostri stessi compagni di classe. Da quegli stessi stronzi che erano nella mia identica situazione, che erano con la merda fino al collo. E non fatemi cominciare col pensiero critico e la curiosità. Quelli mi sono stati tramandati principalmente da mio padre, da Internet e dai videogiochi, videogiochi dove la curiosità viene premiata, non penalizzata come a scuola. Tra quelli che vi entrano sono pochi quelli che ne escono vincitori quelli che "vincono" sono quelli che riescono a fregare tutti. Proprio come nella vita reale. E la cosa non mi stupisce tanto, considerando che vivo in un paese di mafiosi ed evasori fiscali vigliacchi, codardi e omertosi.
@@sbadigliodallanoia3963 Da quello che hai raccontato nella tua storia, l'unica cosa che mi sento di dirti è: la vita ti ha mostrato come si sono comportate le persone con te, per cui sai che sono modelli da non imitare assolutamente. E da persona che ha la stesso interesse per la religione di Margherita Hack, ti cito Proverbi 21:13: "Chi chiude il proprio orecchio alle grida del povero, griderà anche egli senza che riceverà risposta." Questo versetto è un enorme schiaffo in faccia a coloro che nella tua vita non hanno fatto niente per aiutarti. Con affetto, Sensei
Ti ringrazio per aver condivido la tua storia… Purtroppo il contrasto tra Veri genitori e Genitori mediocri é fortissimo. Tuo padre si é comportato da vero uomo e ti ha fatto capire come si comportano le persone mature. I genitori dei bulletti se ne fottono se i loro figli insultano i padri e le madri degli altri: in questo modo crescono in modo da farli scontrare in futuro contro certe autorità. La tua prof d’italiano si é comportata in un modo tipico ma VERAMENTE disgustoso: anziché focalizzarsi sulle azioni dei carnefici, si preferisce essere sospettosi del malcapitato di turno. Persone del genere sono lontanissime dagli alunni; si trovano nella loro torre d’argento, inaccessibile da chi cerca conforto e cerca di essere capito. Sono degli ipocriti e questo lo dimostra il tuo esempio sulla paura, che ho vissuto anche io purtroppo. Perdono tutti: rispetto a quello che ci vuole fare pensare la società il modello vincente non é quello che esce con il massimo dalla scuola! Perché perde a livello umano, buttando il suo tempo in cose inutili senza godersi la vita facendo ciò che gli piace veramente. I giochi sono delle opere d’arte perché rappresentano il comportamento da attuare nei confronti della vita; personalmente, il me piccolo rimaneva con gli occhi aperti mentre giocava a Zelda Botw perché ogni momento era magico e riservava cose nuove da scoprire. Questo sentimento non lo provavo a scuola: Dante può anche essere magnifico, ma studiarlo con un docente mediocre é peggio di giocare ad un videogioco con i controller che non funzionano😶🌫️
qual'è il cattivo di dragon ball che ti ha disturbato a me in primis freezer ma anche van zant non scheza che porca miseria è veramente un complete monster non solo tento di uccidere il cane di mr satan o aver sp4rato a quei due poveri vecchi non mi ricordo se su italia 1 lo hanno censurato o visto pensa che mia sorella ha detto che se menano (il mio accento romano de roma) no invece devo dire che dbz a differenza degli altri si e molto più di altri dragon bal quasi supera il primo, è tamarro, fico, emozionante( goku si sacrifica, goku che dice arrivederci a kid bu), disturbante, personaggi molto elaborati, scene divertenti, violento vm nc16 anni, divertente, avvolte sembra ken ed ecc...
Io alle elementari ero PERFETTO e prendevo solo 10, e per questo le mie maestre (soprattutto quella di italiano) contavano su di me. Poi alla quinta elementare gli argomenti, giustamente, si fecero più difficili e quindi io non riuscivo a prendere sempre 10; la maestra di italiano quando gli altri facevano un BOTTO di errori si complimentava con loro perchè di solito ne facevano di più, mentre io se ne facevo 3 mi sgridava. Questo, anche se era una cavolata, mi stressava molto perchè dentro di me sentivo che se non prendevo 10 non valevo niente, inoltre ora che vado alle medie la prof di italiano è amica della mia vecchia maestra, e ovviamente quest'ultima le ha raccontato che io sono perfetto quindi anche la mia prof pretende che io prenda almeno 9. Per quanto riguarda i bulli il vero problema è che genitori e prof sminuiscono quello che sta passando un bambino, ad esempio a me se provo a parlare mi dicono "Sta zitto" oppure ogni opinione io esponga vengo attaccato da TUTTI, inoltre molte volte mi hanno rubato penne, merende ed altro; non so se sto subendo vero bullismo e non voglio nemmeno fare la vittima ma tutto quello che mi dicono mi fa stare male, ed è inutile ignorarli perchè per quanto io sappia che tutti gli insulti che mi dicono non vale niente dentro di me succede qualcosa... Secondo me la cosa peggiore delle medie sono i compagni, ragazzini che rendono impossibile ascoltare la lezione e che fanno i duri per avere altri ragazzini intorno che li acclamano.
Alla fine quello che soffrono di più sono i ragazzini su cui si fanno alte aspettative. La paura di fallire cresce e lui ha sempre più ansia. Il tuo messaggi esprime pienamente il disagio provato da molti ragazzi alle medie. Anche se li si ignora fanno male lo so, ma tu vai avanti! Se esagerano parlane con qualcuno ma mo raccomando, cerca di non farti schiacciare da loro💪🏻
Mi dispiace , mi rende triste sapere che i tuoi prof pretendano che tu sia sempre perfetto , ma tranquillo anche se fai errori non è un problema , sei sempre un essere umano , e ti auguro che non ti capitino più cose ingiuste , te almeno sei alle medie , alle superiori sarà 3 volte più difficile già dalla prima ( poi dipende da che scuola fai ) quindi sicuramente non prenderai sempre 10 , oppure potresti anche non prenderlo proprio in un anno , ma te non ci rimanere male e ricordati che anche se non sei perfetto vali sempre più dei tuoi voti , per quanto riguarda i bulli purtroppo esistono ed esisteranno sempre , te rimani forte e magari parlane con qualcuno che ti possa aiutare
per quanto sia d'accordo che la scuola vada riformata purtroppo vi devo dire che gli insegnanti stronzi e i compagni bulletti non sono colpa della scuola, sono persone che si incontrano in ogni contesto sociale
9:25 alle medie quella Troia di italiano sapeva che ero bullizzato ma nonostante ciò quando i suddetti bulli, tutti più grossi di me, andarono da lei un giorno a dirle che ero stato io bambino mingherlino a spintonarli lei ci credette. Ricordo poi 2 episodi, uno alle elementari, dove trovai un metodo alternativo per risolvere delle divisioni, e la maestra mi ha umiliato e cazziato davanti a tutti facendomi piangere, mentre il secondo è successo in quinta superiore, dove quel pelandrone sottone rimbambito di italiano mi ha messo 2 voti in meno all'interrogazione perché gli spiegai le cose a modo mio tralasciando i dettagli inutili, quindi insomma ponendo rimedio al libro scritto di merda. A quanto pare voleva una cosa a mo' di robot che esegue l'algoritmo. E niente, le tue parole unite a quelle di Andrea Muzii mi commuovono, da ormai 3 anni dico pure io che questo sistema è una Merda e più vado avanti più ne sono convinto fino al midollo. Pure con un 100 al diploma esci da scuola che sei uno sbandato cazzone come chiunque a meno che da solo tu non ti sia dato una svegliata per capire cosa combinare nella vita.
Purtroppo spesso chi va fuori dagli schemi viene umiliato… Tuttavia la storia ci insegna che il progresso si é ottenuto proprio grazie a chi la pensava diversamente dalla massa, vedi la storia di Albert Einstein💪🏻
La pedagogia è la scuola servono ben poco in generale. È tutta questione di memoria e volontà di potenza della mente poi è giusto che la gente ci vada per avere un minimo di istruzione anche se io quando andavo a scuola ero proprio somaroo
Alternanza scuola-lavoro è qualcosa che vorrei fare soltanto per pagarmi una scuola, ma vedo dai commenti che effettivamente come immaginavo, è solo un distruggersi la salute ancor di più. Ho subìto bullismo e per questo che mollai le scuole superiori(oltre a problemi di famiglia) ed adesso a trent'anni suonati sto ancora cercando di stabilizzarmi per poter realizzzare dei miei sogni, ma trovare lavoro è impresa ardua e anche la salute mentale non è migliore. Sono sempre stata trattata come una pazza anche se continuano oggi a dirmi che tutti abbiamo difetti e problemi, come se non valessi nulla perché faticavo a svolgere alcune materie(nonostante avessi tanti interessi e mi piacesse leggere e disegnare) e di merda con insulti denigratori e molestie/vandalismo.
@@sabbozs eh vero bro.. Pensa l'esame della terza media lo fatta con la preside mancava solo lei ma alla fine non ho fatto nulla 😁😂😂buona giornata bro ☝️🙏😁😁😁
Nietzsche purtroppo é un filosofo che viene interpretato male e ironicamente, si finisce nel nichilismo passivo. Se lo si vede in un altro modo invece può insegnarci a vivere pienamente la vita (Ho fatto un video su Nietzsche, é un po’ vecchio e obsoleto, ma se ti va di sapere perché l’ho consigliato ti esorto a vederlo) . Mortebianca mi ha lasciato tanto, tuttavia spesso non sento girare belle voci su di lui e sento dire che é cambiato. Fatto sta che resta un creator che mi ha aiutato a capire tante cose, l’ho pure incontrato dal vivo anni fa e lo stimo.
@@sabbozs Neanche Nietzsche stesso saprebbe interpretare correttamente i suoi stessi scritti, figuriamoci gli altri. Poi se dici che viene interpretato male sottintende che c'è una buona interpretazione, ben diversa da "un'altra interpretazione". Mi chiedo a sto punto che interpretazione tu abbia dato ad uno dei filosofi più critici e mutevoli della storia. Comunque del fatto che tu stimi mortebianca e l'abbia incontrato in vita tua non metto becco perché sono cose che di per sé non dicono qualcosa di rilevante, sul fatto delle voci che girano diciamo che spara troppe minchiate. Va bene la filosofia dei poveri, cioè dei Pokémon, o le creepy pasta anche, ma il resto rimane terribilmente discutibile.
@@Ciopanny Scusami! Ho dimenticato a scrivere che viene interpretato male da alcuni ragazzini che, ad esempio, a 14 anni leggono Nietzsche ☠️. Capisco, comunque per curiosità, quali sono le minchiate che spara? Avevo sentito che la diceva grossa sul nucleare e la gente puntualizzava che lui non era un fisico per atteggiarsi così. Poi ho visto che ha fatto video a tema lgbt: ne ho visto uno e concordavo, poi ho visto che ne ha fatti anche altri quindi magari ha detto delle cose assurde in quelli? Gli ultimi contenuti che ho visto sono stati sull’automazione, per certe cose non concordavo però boh, magari so troppo poco io🧐
@@sabbozs consiglio di ascoltarlo direttamente senza il filtro della stima e del belief bias e le minchiate inizieranno a piovere come se non ci fosse un domani.
L’ho sempre fatto, però ti dirò: non ho visto tutti i suoi video nuovi, ma dai pochi che ho ascoltato ho notato le sue argomentazioni avevano fonti attendibili, poi non so🧐
Io, uno studente che ha passato la terza superiore, sono pienamente d'accordo al 100% di questo video. La scuola italiana deve cambiare! Di conseguenza mi sono iscritto al tuo canale anche perché hai messo una gameplay di Paper Mario il portale millenario in questo video, quel videogioco lo amo.
@@Un_Italiano_Qualunque in ogni cado, so già tutto perché da piccolo, pur non avendolo mai giocato, mi incuriosiva così tanto che mi seguivo le run su UA-cam😂
Io mi ricordo che una volta un mio compagno mi trattava male visto che mi ha chiamato secchione perché ho preso 8 in una verifica (invece lui ha preso 4) mi copiava sempre e io dovevo sempre a dargli le risposte giuste e ha detto alla maestra che avevo detto alcune parolacce quando lui messa dire una frase senza che ci sia dentro una parolaccia,e non glielo mai detto
si beh ciavevo amici a scuola adesso stanno tutti all'estero o sposati o lavoro si mi e rimasto si uun amico disabile come me certo avvolte o tante volte non me la passavo bene ero molto sportivo nonostante ero a disagio essendo 170 cm e pesavo 85 chili nonostante facevo karate,taekwondo,kickboxing,pallavolo,running,basket e calcio perché a dicciotto anni mangiavo troppe schifezza poi ho finito perché non mi sentivo a mio agio ho fatto una dieta e sono dimagrito unn botto stranamente a 16 anni ero alto 170 fino a 21 anni danonn credere sono diventato 171 però ero curvato facendo esercizio di stretching da 171 sono arrivato a 175 (illudendomi volevo arrivare a 185 o 189 ma vabbene così ho rimesso apposto il mento,le gambe, la schiena che era schiacciate sono un po elastico si senza la pastica che calma ero iperattivo adesso non più ma il mio autismo non si può togliere completamemte e a me vabbene così ora in questi non mi sento più a mio agio rendenomi conto di essere 5 cm del grande mio attore preferito Tom Cruise, occhi mrron verdi, capelli marrone chiaro, magro con u po di muscoli, 175 cm, faccia normale sembro una ragazza con la voce da uomo si alle superiori guardavo molti adesso si alcune serie e serie turche ,alcune telenovele, pochi anime, film, horror,azione,slasher,splatter,sovrannaturale,religioso,commedia,commedia nera,i film della necrostorm ecc.... si gli unici anime che mi piacciono sono bleach, ken il guerriero, jojo ,ishizoku reviewers, riki oh (pure se sono due oav), chainsaw man, overlord, marin kitagawa, undead unlock, dragon ball, overlord, Danganronpa,anime scolastici,saiki k. salute sabbozs e buona estate. le serie turche che mi piacciono di più sono il dottor Ali, poyraz kararyel, c'era una volta a cipro, the family,my home my destiny. ciao sabbozs
Wow! Avere tante passioni é un qualcosa che rende piene le nostre vite. Tranquillo comunque; l’altezza non conta, ti basta pensare che Napoleone e Cesare erano circa 1 metro e 50🧐 Buona estate anche a te💪🏻
si vero l'altezza non conta Gesù in fonti forse accurate era alto tra 180 e 187 mentre nella bibbia è in realtà tra 165 e 168. Giulio Cesare 174, Napoleone 168, re Davide 154, Verne troyer 82, Spider-Man tra 165 e 173.
Daccordissimo, però da studente devo dire che l'educazione e il rispetto per i professori sono andati a puttane, molto più di quanto hai detto nel video, poi del fatto che il sistema è a dir poco medievale siamo tutti d'accordo
Da ragazzo che ha appena fatto la maturità, devo dirti che sono i professori che non si fanno rispettare perché vogliono forzatamente mantenere la barriera prof-studenti. Se solo interagissero con i loro alunni in maniera un po’ più personale e ironica, verrebbero visti più come delle persone da seguire, delle guide. Ricorda che per avere il rispetto da qualcuno non devi comportarti in maniera severa e minacciosa, ma devi creare una situazione di fiducia per la quale gli altri si possano sentire al sicuro in tua presenza.
7:34 secondo me e la mia esperienza, i prof sono obbligati a essere "cattivi". Io alle superiori avevo un prof di italiano e storia che faceva battute e si impegnava veramente tanto (e c'è riuscito) ad entrare in sintonia con noi, le lezioni non erano pesanti perché le allegeriva veramente tanto facendo battute o facendo brevi riflessioni con il mondo attuale, però quando c'era lezione tutti parlavano e la lezione era praticamente impossibile da ascoltare, quando lui diceva di stare zitti c'era il silenzio per 1 o 2 minuti poi si tornava a fare casino. Invece con la mia prof di matematica, che era più cattiva (ci faceva delle mini offese a cui non potevamo rispondere, non si faceva problemi a mettere note o a sospendere etc anche perché era vicepreside), ma durante le lezioni c'era silenzio (ammetto che non fosse un vero silenzio, si sentiva un leggero brusio), se diceva che interrogava x quest'ultimo veniva o portava il certificato medico (che spesso era per cazzate, quindi probabilmente era concordato con il medico, ma con il primo professore neanche lo sforzo di inventarsi una cazzata). Quindi secondo me se i prof non fanno i tiranni vengono visti come deboli e quindi ignorati sia a scuola che all'università, durante le lezioni di statistica (che prendeva matricola e documenti quando si incazzava) nessuno osava parlare o non studiare perché nessuno voleva andare fuori corso per 10 anni
Allora, entrambi gli estremi sono sbagliati. Troppo buono? La tua gentilezza viene sfruttata Troppo cattivo? Gli alunni vengono demoralizzati troppo. Bisogna trovare il giusto bilancio👍
si sono stato fortunato perché chiedevo scusa e loro hanno accettato invece al mio altro amico più disabile di me ma non peggio faceva casini con la sua adhd si solo io i suoi parenti e fratelli accettano le scuse gli ex amici nostri e la fidanzata di mio fratello oltre AD avere paura gli stiamo sulle scatole.
Le medie e le superiori sono state un incubo per me, in tutti quei anni mi sarò fatto 3 amici a causa della mia timidezza, inutile dire che gli insegnanti non hanno fatto nulla per aiutare, anzi mi ricordo che in terza superiore dall'ultima fila di banchi sono stato messo in prima fila da ottobre fino all'arrivo del covid non perché parlavo troppo o facevo casino no, perché ero sempre zitto... a pensarci ora mi viene da ridere però stavo malissimo in quel periodo
ciao, mi piacerebbe raccontare la mia esperienza anche a me qui. Devo iniziare la 3 superiore, quindi la mia esperienza sarà un po corta. Le elementari per me sono state un inferno, e anche la causa della mia timidezza. Ero una persona molto riservata ,che passava tanto tempo sui libri e dai miei compagni ero vista come strana , dato che loro avevano già il telefono e io l' ho ricevuto solo in 1 media. in particolare c'erano 2 bambini che mi bullizzavano, e questo venne fuori per via di una mia compagna che lo disse ai miei, dato che io avevo paura delle conseguenze. Si è scoperto che poi sti 2 avevano problemi in famiglia e che le madri li viziavano tantissimo, facendo pure collette per comprarli giochi come gta o uncharted, giochi che richiedono una maturità superiore a quella di un bambino delle elementari. ovviamente, al colloquio con le maestre, esse per lavarsi le mani dissero che noi come classe eravamo in troppi e che non potevano controllarci tutti. queste poi, trovavano sempre un motivo per mettermi note, dicendo che arrivavo in ritardo, dato che io abitavo un po lontano dalla scuola. Aggiungo che un giorno mi lasciarono sola in classe senza un motivo. Ora si passa alle medie . Queste erano state particolarmente chill, sopratutto coi compagni maschi che erano divertenti. Uno si era nascosto nell' armadio ed è stato li per 20 minuti, per poi uscire di scatto e spaccare gli scaffali dell' armadio, anche la prof si mise a ridere. Poi arrivò il periodo covid, e li e stato noioso e problematico per alcuni miei compagni che avevano problemi in famiglia e di connessione. Disegno tecnico è stata quella a soffrire di più come materia ed abbiamo fatto solo teoria. Mia madre era ossessionata da classroom e ogni volta controllava quell' app. Ricordo che mi costringeva sempre a stare sulla scrivania. Finito il periodo covid arrivarono diversi prof anche simpatici e per me più competenti rispetto a quelle delle elementari. Avevo un prof che chiamava un mio compagno idroman pk questo ragazzo era fissato con l' idrosfera, oppure pigiamino pk un giorno venne in pigiama. Ora arriviamo alle superiori, di qui racconterò di questi 2 anni. La 1 superiore è stata un inferno dato che mi ha messo ansia per matematica ed economia, che non ho passato per via di prof che non sapevano spiegare, però questo mi ha permesso di migliorarmi durante l' estate e di passare gli esami. 2 anno nel chill e passato. aggiungo anche che vedo un problema alle medie sopratutto nei comportamenti di certe bambine, come mia sorella che sta diventando presuntuosa, saccente e si aspetta che tutto le venga dovuto. Inoltre ha sempre questa mania di copiare le altre bambine , in un certo senso un annullamento della personalità. Forse e tik tok, scusate la pergamena, era solo per sfogarmi
Il contatto con Gta e anche con il web é deleterio per un bambino, é normale che poi diventi più maleducato… É tiktok assolutamente, troppo pericoloso per la mente dei piccoli…
parto dal dire che questo video mi è piaciuto un sacco, davvero complimenti per come lo hai realizzato e per come hai parlato, io sto avendo la fortuna (dopo aver cambiato scuola essendo bocciata) mi son capitati dei professori bravissimi nella mia scuola attuale, sopratutto una che può sembrare esagerato ma mi ha salvato la vita, non avrei mai immaginato di trovare professori del genere, purtroppo prevalgono le teste di cazzo in classe che mettono i piedi in testa a tutti rovinando le lezioni e le esercitazioni. anche io come te leggevo un sacco durante il periodo scolastico e con molti libri ho imparato e creato nuove idee.
infatti è molto personale che dipende da persona a persona. Sono cinese, infatti ho avuto un po' di problemi scolastici ma non mi son mai lamentato perché a confronto della Cina le scuole italiane è come stare al bar (fino a scuola superiore). Tecnicamente (un pensiero mio) l'unico compito del professore è insegnare, una cosa corretta dare passione e aiutare gli alunni ma è una cosa facoltativa poiché dipende anche cosa succede fuori dell'orario scolastico per esempio se i genitori insistono molto sulla questione, nonostante la barriera linguistica sono riuscito a prendere ottimo valutazioni escludendo l'Italiano e l'inglese basta solo studiare 3/4 ore per ogni verifica a differenza di tutta la giornata. Non posso negare che ho subito razzismo all'epoca ma sapevo già che sono insulti innocui perché sono battute da ragazzini, in poche parole non fanno i finti gentili e ti distruggono socialmente come in Cina (per fortuna non ho mai subito tale cosa). Pensando logicamente è difficile che i professori riescono a fare tutto... mi spiego meglio, devono essere "genitori, insegnanti e educatori" allo stesso tempo nella quale non "rispettano e non vengono rispettati dai propri alluni" non prendono nulla come stipendio nonostante avendo studiato per tutta la vita. Se son al posto dell'insegnante... chi me la fa fare? se aumentano il stipendio e gli alunni non si comportano da "scimmie" sicuramente i professori saranno più disponibili, non tutti ma la maggior parte. Per la questione del voto, in Cina il tuo voto viene esposta davanti all'intera scuola per premiare i migliori e denigrare i peggiori. Puoi sapere tutto di una verifica ma se si prende 4 allora è totalmente inutile nel mondo è il risultato ciò che conta. Scelta del futuro ti do ragione, invece in Cina non hai molta scelta se non sai già cosa vuoi fare perché il percorso è letteralmente andare all'università, uscire con i massimi dei voti e vai lavorare in una azienda e ti pagano molto. In Italia la laurea è praticamente inutile. Poi preciso che sono opinioni soggettivi ognuno parla per la propria esperienza a tutti piace una vita semplicità. Ho finito il percorso scolastico da un paio di anni forse in questo ultimo periodo il sistema scolastico è cambiato ma non so, preciso ancora che con il mio commento non voglio far cambiare la vostra idea ma sto dando un opinione dal mio punto di vista. comunque del video
Molto interessante il paragone con la Cina! Ti ringrazio per aver esposto il tuo punto di vista; anche io concordo sul fatto che se aumentassero lo stipendio ai docenti e facessero si che gli studenti trattassero meglio i professori, loro non sarebbero così cupi. Quì in Italia gira il meme:”se non fai Medicina e meglio che non fai l’università” . E lo capisco, inoltre spesso ingegneri e anche medici lasciano l’Italia accettando proposte di lavoro migliori di quelle che gli proporrebbero nel bel paese. 👍
Video più basato delle fondamenta del condominio dove abito. Scherzi a parte: -Per i genitori, sono d'accordo che non dovrebbero passare alla contraerea contro i professori, ma non solo. A mio parere, personale, l'ambiente scolastico deve essere sano al punto che il professore chiede all'alunno direttamente di poter parlare con lui, sia del suo andamento sia come sta a livello emotivo e psicologico, e lo studente deve sentirsi sicuro in tutto questo. Secondo me aiuterebbe molto sia a parlare apertamente e in maniera matura dei propri andamenti e stati d'animo riguardo il proprio percorso scolastico, sia a rimuovere molto del terrore che uno studente prova nei confronti del professore. In generale, buona parte dei docenti istruiscono, ma non educano. Ma l'acquisizione delle competenze e delle nozioni NON BASTANO, il rapporto professionale e il promuovere un'ambiente ed un confronto sani devono essere parte dell'educazione a tutto tondo, soprattutto perché la scuola è in un certo senso una versione in miniatura della società, e si inizia lì a sperimentare forme embrionali dei rapporti interpersonali e sociali che saranno parte fondamentale delle nostre vite. Cacchio, anche solo per parlare con un docente dell'uni per la tesi, mi viene l'ansia etc. per poi avere una discussione tranquillissima. Okay, lo ammetto, sono ansioso di mio, però l'ambiente scolastico che ho frequentato per 13 anni della mia vita penso c'entri qualcosina. -Lato bullismo, concordo per le medie come periodo peggiore. Nel mio caso, a mettermi le mani addosso fu il professore di educazione fisica: durante la seconda delle due ore, una compagna di classe si è presa una pallonata nell'occhio, e sul momento non sembrava smettere di fare male (e la capivo, alle elementari per sbaglio ho ricevuto un'abrasione alla cornea). Il professore liquidò la cosa come una scenata e le disse di andarsi a cambiare e basta. Io contestai, dicendo "che cosa ne sai tu" (mi era scappato il tu, ma la gravità di ciò è francamente ridicola). Il professore mi ha preso per il colletto e mi ha sbattuto contro il muro, per poi urlarmi in faccia, a distanza ravvicinata, che io non ero nessuno. Cito un mio amico che era presente in quel momento: "credevo che ti stesse per stuprare" (lo so, era più un tentativo di sdrammatizzare, però si sono cagati sotto tutti). Tra l'altro il prof voleva mettermi nota e sospensione. Arriva l'ora di italiano, la classe si lamenta con la docente, che però non fa praticamente nulla, se non ricordo male. Torno a casa, mia madre sconvolta, mio padre su tutte le furie, mio fratello che stava all'estero voleva mandare i suoi amici a "parlare" con il docente, insomma tutto regolare. Qui devo però ringraziare la preside, che è stata ad un livello McGranitt. I miei genitori vanno in presidenza a parlare con lei, quest'ultima prende nota su carta e poi chiama a sorpresa il professore, che non sapeva ne il motivo della convocazione, ne aveva riconosciuto i miei genitori, dato che non guardava in faccia la gente ai colloqui. Inizia la discussione, accuse etc. e si mette ad inventarsi storie assurde che gli specchi tra poco li tagliava chirurgicamente. Alla fine si mette pure ad arrabbiarsi, tanto che la preside gli disse qualcosa tipo "mi scusi, sta parlando sopra di me?". In tutto questo io ero fuori, nell'atrio, e vedo uscire dalla presidenza il professore, che se ne va da un'altra parte, ed io ero tipo "non notarmi non notarmi". Tutto risolto, quel professore ha smesso di fare frecciatine orrende agli studenti, niente nota e niente sospensione (sono venuto a sapere dopo, da fonti terze, che in passato aveva avuto atteggiamenti molesti nei confronti di studentesse, in altre scuole, ma che se l'è cavata. Non posso confermare, però non mi sorprenderebbe) Papiro finito, da uno studente dell'unibo, terzo anno triennale di lettere: ottimo video!
Hai rievocato le mie traumatiche lezioni di Educaziome Fisica alle medie… Materia INUTILE!!! Si lascia fare agli alunni quello che vogliono (Anche se dipende dal professore) e qui si manifestano in modo palese certi atti di bullismo: come quando non si passa la palla ad un ragazzo durante le varie partite. La tua storia veramente scioccante e purtroppo cose del genere accadono spesso. Per il resto concordo con te e si, l’ansia é una brutta bestia che viene resa più famelica dai traumi scolastici. Bellissima facoltà lettere! Buona fortuna per il tuo futuro!
@@sabbozs alle medie anche a me era traumatico. fui chiamato un insulto razzista per un esercizio sbagliato! (egiziano, non sono di discendenza egiziana o maghrebina da quello che so ma è offensivo). in terza cadde tutto a rotoli. lo faceva per "Imparare".
in terza media, durante una lezione, mi è arrivata una palla in faccia (presumibilmente per sbaglio), rischiando di rompere i miei occhiali. la docente, invece di venire a vedere cosa mi fosse successo e se stessi bene, ha iniziato a strillarmi contro. mi scusi? se fossi caduto a terra privo di sensi a causa del colpo (fortunatamente non è accaduto), invece di soccorrermi mi avrebbe strillato in faccia? trovo inaccettabile questo comportamento, soprattutto in una materia che considero inutile! CHE DUE COGLIONI VERAMENTE!
Hai assolutamente ragione secondo me riguardo la considerazione delle medie come i peggiori anni scolastici. Condivido più che pienamente. Io avevo problemi a socializzare non perché non volessi farlo o perché non ne fossi capace, ma perché odiavo il 90% delle abitudini e delle caratteristiche che costituivano il carattere di quegli individui. Di conseguenza venivo considerato "asociale", quando io ero il primo a conoscere il vero valore dell' amicizia che loro non conoscevano. Persone maleducate infatti (molto spesso) reputano l'amicizia un insieme di insulti, litigi e violenza, oltre che scherzi e linguaggio volgare, mentre penso sia molto chiaro che la vera amicizia non è niente di ciò. Ora alle superiori non ho tanti amici, ma sinceramente mi trovo bene così, personalmente infatti mi piace abbastanza (con alti e bassi) studiare, perché mi fa sentire un po' più istruito e inoltre facilita l'apertura delle porte per un futuro più "ricco", passami il termine, (non in senso economico) anche se condivido pienamente con chi pensa che la scuola non sia necessaria per avere la vita dei propri sogni con obiettivi ambiziosi da raggiungere. Vorrei aggiungere un'ultima cosa inoltre, abbastanza ridicola. In seconda (penso) media, alcuni miei compagni parlavano di porno e roba simile e ovviamente io non ne sapevo ancora nulla, poiché i miei passatempi erano giocare ai videogiochi, (non cosi violenti e espliciti) leggere e stare con la mia famiglia, quindi non avrei avuto modo di scoprire cosa fossero certi tipi di contenuti, speciamente se non avevo i mezzi per accedervi. (a parte il telefono, su cui però non avevo internet) Inutile dire che sono fiero di essere cresciuto cosí e di non essere stato parte della massa, secondo me, permettetemi, vergognosa. Comunque hai una voce secondo me rilassantissima lol, (non vedo motivi per cui venivi offeso per la tua voce, davvero!) mi addormenterei con i tuoi video 😂 (in senso positivo)
Da me alle medie c’erano dei ragazzini che guardavano porno in classe… Ero come te, e non capivo quando loro dicevano cose come:”Ora gli lecca il gelato”. 😳 Ti ringrazio!
Guarda mi trovi d'accordo. Verissimo anche l'inizio io avevo compagni che venivano presi in giro dai prof oppure costretti ad andare alla lavagna a fare na figuraccia. Anzi aggiungo che secondo me un ragazzo di 14 anni non ha la minima idea di che scuola superiore fare.... Ne sono un'esempio io ho fatto la ragioneria, ma se dovessi tornare indietro sicuramente farei qualcosa inerente a quello che sto diventando ovvero un professore di storia/italiano 😅 lontano minimamente da diritto, economia aziendale.... Inoltre pure le università sono messe malissimooo
Io parlo da laureato triennale iscritto alla magistrale, l'università è praticamente molto simile alla scuola, ormai il voto è diventato più importante della vita stessa, è il sistema che fa schifo.
Alle medie avevo alcuni professori gentilissimi che mi hanno fattto divemtare curioso e riuscira a studiare meglio per la curiosità. E poi c era la professoressa di tecnologia che non vi ha mai spiegato un c@zz0 su come si disegnano le proiezioni ortoganali. Proiettava l immaggine e tu la dovevi diseganre se gli chiedevi qualcosa ti rispondeva te l ho già detto mille volte oppure non lo so. Vi rendete conto di che inferno era
Incubi pure io per tecnologia, la cosa assurda era che, nonostante fossi l’unico che non faceva casino per la sua ora, mi metteva voti molto più bassi dei casinisti😔 (Lo faceva apposta)
Il mestiere di insegnante non è per tutti. Non è sufficiente studiare. Bisogna esserci portati. Riguardo invece alla questione dei bulli io ritengo che bisogna punire in maniera esemplare questi esseri ripagandoli con la loro stessa moneta in modo da farli desistere sul proseguire questa strada. Purtroppo ho notato che chi non le ha mai prese non potrà mai capire il dolore che si prova nel venire maltrattato. Ovviamente questi sono miei pareri personali
Mi sono maturata quest' anno e onestamente mi sento distrutta. Lo stress di tutte le verifiche ed interrogazioni e la mia mancanza di sonno mi hanno portato a sentirmi più vuota di prima. Non ho una visione del mio futuro e non mi interessa nulla abbastanza da volerlo perseguire. Quest' anno non solo ho fatto uno sforzo immane per maturarmi ma inoltre non riuscivo a trovarne neanche il senso "Per cosa lo sto facendo? Cosa è che voglio?" mi sono chiesta, e non ho trovato la risposta. Ho fantasticato di suicidarmi negli ultimi mesi e ci ho provato due volte. La scuola non mi ha appassionato in nulla mi ha solo aiutato a perdere ogni speranza nel futuro.
Pure io mi ponevo le tue stesse domande. Studiare non mi stimolava, prendevo bei voti (Dovuti a conoscenze personali) ma mi sentivo vuoto e profondamente annoiato. /Andavo avanti trascinando con forza la mia carcassa ormai stremata dallo stress (Scuola + Test universitá + scuola guida) . Ogni giorno per me era uguale al precedente, sono riuscito a non rimanerci secco grazie alla filosofia e anche agli insegnamenti che mi hanno dato molti creator su youtube. Ti capisco e mi dispiace per quello che hai passato. Io la penso così: la vita può anche essere un inferno, però possiamo trovare qualcosa che ci renda felici. Perché alla fine il suicidio esprime la volontà di vivere ma non nelle condizioni in cui ci di trova. Troverai la tua strada, magari non sarà facile ma ce la puoi fare!
Linguaggio perfetto, psicologia della vittima ben espressa, mio padre mortebianca citato. Questi sono solo alcuni degli elementi che rendono questo video di altissima qualità, felicissimo di averti scoperto e già solo da questo video posso capire che i tuoi contenuti sono di qualità, iscritto immediatamente al canale dopo la completa visione del video e il rilascio del commento, spero per te che sia l'inizio di un grande progetto much love
beh visto che siamo in argomento mi apro per palare, che schifo non fa, Allora io non so se sono fortunato o estremamente sfigato, in realtà credo entrambi, in che senso, fortunato nel senso che la mia classe attuale è fantastica, nonostante io sono il tizio che non parla mai e sta da solo in angolo NESSUNO mi va mai contro o prende in giro, anzi mi aiutano (sfortunatamente inutilmente) ora perché sono anche sfortunato? semplice, io sto bene ora, ma tutto si è bilanciato alle elementari, si perchè quale momento migliore per essere traumatizzati se non quando sei ancora sotto sviluppo, stai li, scemo scemo che non sai ancora nulla, e poi se vai male in una materia come la matematica nel mio caso all'epoca ti sei piantato un insegna segnaletica in faccia, e poi pure ti trovi uno che ti va contro e TUTTI SEGUONO A ROUTA, che bella la vita (vabbè anche normale voglio dire, erano bambini quindi io non ho rancore per nessuno anzi, molti di loro adesso ogni tanto mi parlano amichevolmente senza mai mettere a disagio, se mai sono io che metto a disagio che parlo poco e ho l'espressività di un sasso) comunque per sta stronzata io mi sento SEMPRE nel posto sbagliato al momento sbagliato con le persone sbagliate, nonostante non sia vero molte volte e ma io mi ci sento cosi, oh e poi grandissima la prof di matematica alle elementari, grande, ero l'ultimo e lo evidenziava (92 minuti di applausi proprio) dando materia prima a tutti gli altri! è davvero bello urlare un po' su internet ogni tanto mi serviva questo sfogo, oggi ho 16 anni, ma ancora oggi mi sento inadeguato ovunque a causa di questa cosa
Bruttissimo periodo pure quello e la cosa divertente sai qual é? Rispetto ai prof di medie/liceo, loro hanno fatto un’università DEDICATA INTERAMENTE al diventare insegnanti di scuole elementari!
@Sabbozs Ho appena scoperto il tuo Canale Commentary e devo dire che hai un Grandissimo potenziale e hai la stoffa di diventare un buon canale (Come Nate)perché sai come parlare certi argomenti molto delicati e importanti e poco trattati dalla Società. Sei secondo me una persona in gamba e sono contento per te che hai vissuto bene il tuo periodo scolastico io purtroppo no. Ho finito la scuola superiore e posso dire che è stato un periodo di merda ho dovuto studiare un sacco di cose che alla fine non mi interessano per i motivi che hai elencato nel video. Spero che continuerai la tua carriera su UA-cam perché solo da questo video mi hai fatto capire che sei una persona dal cuore d'oro continua così.❤
Già solo i primi 28 secondi potrebbero fungere da manifesto. La scuola nel mondo moderno è completamente assoggettata agli interessi del capitale e gli studenti sono capitale umano da addestrare per sgobbare e non fiatare. Uno deve tenersi ben stretta la propria unicità, le proprie qualità distintive, perché la scuola farà di tutto per annichilirle in favore di un sapere standardizzato, generalizzato e nozionistico.
Hai detto delle cose bellissime. Io ho passato ogni giorno dei tre anni delle medie bullizzata perché ero magrissima. La mattina spesso vomitavo per cercare di restare a casa...
Ti capisco. Spesso in Italia l’essere molto magre/i non é visto in modo serio. Si viene insultati e si sentono le solite frasi:”Ah che bello, puoi mangiare quanto vuoi” ! Mangia di più e vedi che metti carne! Come se fosse così facile, ma loro non lo capiscono. É frustrante non prendere peso ma loro sono così arroganti che imputano questo risultato ad un tuo scarso impegno. Come se mangiare patatine ogni giorno bastasse a mettere massa. 😔
Io che ho recentemente scoperto di avere l’ADHD (non riesco mai a concentrarmi neanche sulle cose che mi piacciono) e mia mamma non mi crede,poi i prof mi dicono che non studio abbastanza
Io avevo in prima media un professore di italiano bravissimo che mi fece appasionare alla geografia e alla storia e lui stesso ci diceva che il voto non importwva e io a fine prima media sapevo tutte le province d'italia ancheperché lui ci faceva imparare giocando ma poi se ne andó e adesso in seconda media mi rotrovo con una professoressa inutile che ti fa odiare le sue materie e ti mette pressione con verifiche interrogazioni ma cosa più orribile lei adora i bulletti stronzetti della classe possono anche bestemmiare con un altra docente ma lei li protegge mentre a quelli più timidi e studiosi come me li denigrava li insultava e li urlava appena sbgliavano una virgola e in più sparlava anche alle loro spalle. Bel video
Ormai io non studio per conoscere io studio per i professori sono arrivato a questo punto perché i miei prof non sono ingrato di dirmi una cosa cioè a cosa serve la loro materia come per esempio la matematica che ok saperle basi può essere utile ma da lì in poi sono tutte cose che le fai senza sapere se le farai mai nella tua vita e quando chiedo alla prof a cosa mi serva sapere i polinomi lei dice che servono e le chiedo perché ma lei scappa💀💀
@@sabbozs ieri uno mi ha rapito e mi ha mi ha preso in ostaggio e io quindi per scappare gli ho detto la vita di Dante Alighieri e il lo ho stordito e quindi sono scappato (mentalità vincente)😎😎😎
Io ho recentemente scoperto di essere dislessico e quando ho detto ai miei che avevo paura di avere un problema simile mi sono fatto dire che io semplicemente non sapevo studiare e che avrei dovuto impegnarmi di più. In più alle medie sono stato soggetto a bullismo per tutti e 3 gli anni e sia gli insegnanti che vedevano come si comportavano che i miei genitori continuavano a dare la colpa a me. Poi la gente si stupisce che sono cresciuto come un ragazzo timido e che resta spesso da solo, robe da matti
A 5:54 mi è successa la stessa cosa con tedesco alle superiori di Alberghiero. Prima avevo una professoressa che stimolava gli studenti, al passo coi tempi pure, ed ero pure riuscito a prendere 10 una volta! Poi arriva quest'altro professore, con occhiali e baffi alla chef Rubio, che mi fa odiare a MORTE il tedesco(poi va beh, già ci facevo a pugni spesso e volentieri io, se poi ti ci metti pure te ciaone!). Io, ormai, l'unica cosa che so per certo del tedesco è la pronuncia(insegnatami, GUARDA CASO, dalla professoressa precedente), mentre tutto il resto lo odio e non ho intenzione di rimetterci mano. Se un giorno dovessi parlare con dei tedeschi farò "senti crauti e salsiccia, o impari l'inglese o l'italiano altrimenti non parlarmi e fai prima, che non ti capisco per nulla.".
vai tranquillo che "il crauti e salsiccia" l'inglese lo sa meglio di te "pizza e mandolino". Allerdings tut es mir leid, dass du eine so schreckliche Erfahrung mit Deutschlernen hattest.
@@marcopetruccetti5188 perdona il "crauti e salsiccia", l'ho detto in un impeto di rabbia e sfogo verso la materia. Comunque probabilmente il tedesco mi sarebbe pure piaciuto probabilmente, ma purtroppo è andata a finire così nel mio caso...
@@marcopetruccetti5188 che poi rispondere con "l'inglese lo sa meglio di te "pizza e mandolino"" non mi sembra il massimo della risposta eh 😅. Mi dispiace se ti sei sentito attaccato, non era voluto
Quando ero piccolo ho sempre sognato di diventare un biologo marino, adesso sono un ragazzo di 21 anni e voi non potreste capire la mia frustrazione per colpa della scuola... io dovevo essere diplomato al liceo scientifico ma purtroppo per colpa dei miei nonostante non abbia nessun disturbo dell'attenzione o qualsiasi altra cosa mi hanno dato il sostegno. Avevo solo dei problemi con la matematica e dovevo essere solamente aiutato con quella materia. Purtroppo con questa prof di sostegno uscivo dalla classe con lei ogni giorno per fare che cosa? Della roba per bambini di 10 anni? Inoltre a volte mi portava in un'altra "scuola" dove c'erano persone con disabilità, io l'ho presa sul personale chiedendo alla preside e alla vicepresidente di far smettere tutto ciò. Poi questi qui della "scuola" mi facevano fare ECDL, una materia che non c'entra praticamente nulla sul mio percorso di studio e francamente la facevo controvoglia. Il liceo non mi faceva manco fare gli stage e manco mi avevano dato il diploma e io mi sentivo veramente a disagio, deluso e profondamente ferito. Poi finito il liceo ho dovuto aver a che fare con la scuola dove facevo ECDL per due anni e per tutte quelle persone che c'erano (maranza ecc...) avevo iniziato a chiudermi diventando freddo e distaccato. Lì poi ho smesso di fare ECDL ma facevo roba peggiore di quella come falegnameria, campagna... Ecco lì ho iniziato ad essere irritabile e chiudermi nei bagni la maggior parte delle ore piangendo. Poi per difendermi o non avere a che fare con loro avevo perfino iniziato a mentire. Inoltre per tutto quello che stavo passando avevo iniziato a soffrire sia psicologicamente come avevo detto in precedenza e anche fisicamente. Mi ricordo che piangevo pure a casa per quanto stavo male non facendomi vedere dai miei. Gli educatori? Beh uno schifo. Erano arroganti e autoritari, ho dovuto perfino sopportare uno di loro che era uno dei peggiori: mi opprimeva e mi umiliava. Adesso (per fortuna) ho finito di aver a che fare con sta "scuola" e andrò a fare due anni di alberghiero per almeno prendere un diploma e spero di riuscirci perché dopo tutto quello che mi è capitato, ho iniziato a perdere completamente l'autostima. Questa ferita immensa la sto portando avanti da quando ho avuto a che fare con quello schifo di "scuola" e non avranno mai la mia riconoscenza. Spero di lasciare tutto ciò alle spalle appena finito gli studi. Ormai andare all'università non è più importante per me. Adesso ho veramente paura per il mio futuro...mi piacerebbe aprire una carriera da streamer facendo DJ su twitch visto che sono un grande fan di certi DJ tipo principalmente Franchino, Mario Più, Gigi Dag, Tatanka, Bruno Power, Ricky Le Roy e così via
Hai ancora tempo per pensare al tuo futuro, non ti preoccupare! Informati per bene e vedrai che troverai la strada che ti renderà felice. La ferita resterà ma non dovrà impedirti di realizzare i tuoi sogni!
@@sabbozspurtroppo mi sono arreso e poi per tutto ciò che è successo odio la scuola e ho sempre odiato studiare perché ho sempre avuto la sensazione che mi opprima la maggior parte del mio tempo libero...mi sento già insicuro e quando provo a studiare inizio ad avere ansie su ansie
Questo è un video che avevo veramente bisogno. Purtroppo è un circolo vizioso maledetto che temo che non verrà mai spezzato di questo passo, soprattutto per uno stato che pensa per sé e non per i cittadini. Non a caso, gli insegnanti sono anche poco motivati ad impegnarsi tra: misero stipendio (e siamo quelli meno pagati d'Europa, tra l'altro), genitori maleducati, mentalità del fare il minimo indispensabile.. è tutto nell'insieme. Soprattutto i bambini e gli adolescenti sono quelli ancor più "fregati" diciamo. Per la mia esperienza, purtroppo è stata veramente pessima (e anche universitaria), sia perché ho problemi con lo studio (nonostante solamente in università sono riuscito a capire il mio metodo di studio) e sia perché è proprio un ambiente veramente schifoso.. Tra fine elementari e medie ho subito del bullismo che mi ha segnato parecchio anche nelle relazioni e amicizie, perché non ho origini totalmente italiane ed ero sempre quello considerato strano. Mi ricordo benissimo quando hanno uno di questi bulletti ha cercato di strozzarmi (con tanto dei miei a fare fuoco e fiamme nella scuola il giorno dopo). Vidi tante ingiustizie davanti a me, soprattutto alle medie e in università. Scrissi tempo fa su YT questo aneddoto riferito alle mie medie dove LA docente di geografia umiliava una mia compagna di classe di soli 12 ANNI che si era sporcata i pantaloni per via del ciclo. Mi ricordo che ridevano tutti, tranne io e qualcun altro. Questo è per farvi capire quanto erano belli gli anni delle medie. Per quanto alle superiori, l'ambiente non era male (non mi bullizzavano almeno), ma venivo sempre escluso dalla classe in cui ero. E in più facevo il liceo scientifico, che ne aveva di cose da studiare. I docenti qui facevano come meglio potevano (erano ben disposti e soprattutto ti facevano alcuni programmare verifiche ed interrogazioni) però il problema era l'immenso programma alla radice. Mi ricordo che venivo sempre rimandato OGNI ANNO, e non mi fermavo mai a studiare. Questa cosa mi ha causato un burnout assurdo, oltre che proprio un intolleranza allo studio (che talvolta mi ri-ciccia fuori nei momenti meno opportuni :D). A causa del burnout, classe in cui ero e mille altre robe personali, vengo bocciato (matematica e fisica, con rispettivamente la docente più sadica che abbia mai visto e quello più inetto che abbia mai avuto qui alle superiori). Fu il mio periodo più buio della mia vita… Non tanto per i compagni (del cazzo) che perdevo, ma proprio il fatto di perdere un anno della mia vita. Almeno mi sono ritrovato nella miglior classe in cui potevo essere con gente gentile ed educata e gli stessi professori che, vedendomi veramente male, mi aiutavano come potevano, soprattutto il mio coordinatore (insegnante di scienze, oramai in pensione). Mi sono fatto un anno sabbatico (causa burnout) e poi sono andato dritto in università a numero chiuso (insomma, altra rottura di palle per il mio lavoro dei miei sogni). E niente, ho visto tante di quelle ingiustizie e porcate che ogni volta mi viene voglia di usare un lanciafiamme nella sede dell'università purificando il male col fuoco. L'importanza del perseverare e l'aiuto dei genitori/cari/psicologi/psichiatri in queste situazioni è fondamentale. Penso che senza i miei, la mia ragazza, il mio unico amico e la mia psicologa, penso che non sarei rimasto qui a lungo sinceramente. Ah, per coloro che hanno abbandonato gli studi a causa del bullismo che ho visto nei commenti.. Sarò stronzo, controcorrente e passerò per insensibile: Avete fatto una grande cazzata e in futuro lontano rimpiangerete della scelta. Perché avete dato vinta ai bulli e vi siete negati il futuro lavorativo, soprattutto a livello legale (insomma, il famoso pezzo di carta aka diploma che serve per lavorare, dato che anche per fare il lavoro più umile serve).
Penso che la tua storia sia una grandissima fonte d’ispirazione per chi si é trovato nella tua stessa situazione: non bisogna mai pensare di essere soli e ci possiamo salvare grazie all’aiuto di chi ci ama e di esperti in materia. Anche io la penso come te, cioè che abbandonare significa arrendersi a loro; però comprendo la scelta di questi ragazzi; magari sono così scoraggiati che non trovano vie d’uscita dal loro incubo. Inoltre, spesso si vede l’andare dallo psicologo come un qualcosa di imbarazzante a da evitare quando non deve essere assolutamente così! Questo capita perché a quell’età non capiscono l’importanza di farsi aiutare da un esperto oppure hanno paura che, andando dallo psicologo, vengano presi in giro dai propri coetanei 😓
@@sabbozs Ad esempio nel mio liceo scientifico c'era eccome e faceva il suo. Alle superiori erano proprio gli insegnanti a incoraggiare a visitare la psicologa in caso di bisogno (sopratutto perchè in adolescenza si hanno crisi 3x2). Conosco un amica di famiglia che fa la maestra alle elementari che incoraggia proprio a certi genitori in certe situazioni problematiche alle visite psicologiche, sopratutto ai bambini, proprio per aiutarli. Purtroppo non tutti si fanno aiutare. Secondo me, fin dalle elementari fino agli anni universitari ci vuole lo psicologo convenzionato e che sia accessibile per tutti (anche perchè con 2-5 in totale non si fa la differenza)
Mi piacerebbe tantissimo farlo però primo dovrei fare un rewatch. Per essere in tema scuola, lo vidi in secondo superiore, ora io ho finito la scuola, che nostalgia!
@@sabbozs Concordo in pieno, ancor peggio sono l'università di professioni sanitarie. Chi ha vissuto in tale ambito sa bene quanta mafia c'è dietro, manco fosse una setta🤣
Ho avuto anche io pessime esperienze riguardo alla scuola, specie al liceo. Ero uno dei primi della classe, ma proprio a causa di questo ho avuto sempre problemi per quanto riguarda il bullismo. La mia classe era piena zeppa di bulli che agivano indisturbatamente in quanto non venivano penalizzati da nessuno. Durante la lezione infatti volavano aeroplanini di carta, pallini di carta, alcuni si divertivano a mettere la musica col telefono facendo sì che il docente la coprisse con la voce per poi toglierla quando smetteva, si sentivano rutti, bestemmie, parolacce, urla e versi di animali. La fortuna volle che a scuola incontrai la mia partner, di mio coltivavo (e coltivo) l'hobby del modellismo, praticavo (e pratico) il karate (Mi servì moltissime volte per difendermi dalle "ragazzate" dei bulli). Grazie a questi off-program riuscì bene o male a superare quasi indenne il liceo, arrivando terzo nella classifica della maturità. Ma... se mi guardo indietro, la scuola non mi manca affatto. Non mi sento più coi bulli della classe e non andai nemmeno alla cena di fine anno, preferendo andare a una grigliata di un'associazione di ricerche storico-culturali. A causa proprio di questi bulli ignoranti cambiarono la prof di matematica, visto che alcuni mandarono a scuola i genitori a protestare per una nota ai suddetti prepotenti e alcuni miei amici e amiche se ne andarono (erano tra i migliori della classe). Comunque... questi sono i servizi che dovrebbero far vedere in TV, non le solite stupidaggini coi VIP e altra immondizia.
@@Marci998 pure da me facevano cose del genere… Urlavano, giocavano e la prof andava nel panico (alle medie) : quando cercava di mettergli una nota loro si alzavano e mettevano la mano sul registro per non farglielo fare
Ecco la mia esperienza scolastica. Quando ero alle elementari non me la passai tanto bene, anzi, non vedevo l'ora di scappare da lì. Alle medie fui bullizzato da un (censurato), al secondo anno ebbi una tregua che terminò all'inizio del terzo anno. Quello fu un inferno all'interno delle mura scolastiche. Non che abbia sempre ricevuto mazzate, ma c'era una sola docente che disse: "È una bugia. Non è vero ciò che stai dicendo.". Io invece fui costretto a soffrire fino agli esami. Alle superiori, invece, addio bullismo. Le superiori sono quelle in cui sono stato meglio (in relazione al bullismo che dovetti subire tempo prima). Maturità? Un bel voto che non sto a dire, ma è buono già così. Poi Salvini vorrebbe riprendere la leva obbligatoria. La colpa dell'ozio totale dei giovani di oggi sono il sistema scolastico retrogrado e il fallimento di alcuni genitori e tutori in quanto tali. L'ozio e lo stare su TikTok dalla mattina alla sera, le bande minorili e i bambini casinisti nelle scuole di oggi sono oggetto, ossia sintomi, di decadenza. Da un da poco diplomato, sono d'accordo con tutto ciò che hai detto. P.s. Anch'io guardo i video di Mortebianca.
Molti se ne approfittano del degrado della scuola, stando su TikTok (piattaforma che frigge il cervello) dalla mattina alla sera invece di studiare per l'interrogazione, supponiamo. Il giorno dopo, si prendono un bel 2!
Mortebianca il miglior canale di censura e disinformazione su YT 👍
Per tutto il resto, concordo con tutto il video (non è colpa si Sabbo se non sapeva che Morte é una pessima persona manipolatrice ed egocentrica)
(Mi scuso per il wall of text)
Completamente d'accordo dall'inizio alla fine, soprattutto per la parte delle medie. Ancora mi perseguita quella volta in cui trovai un foglio con scritto sopra "[mio nome] in ferie" e mi presero per il culo un paio di mesi a causa di ciò, oltre al fatto che di base erano teste di cazzo insicure che deridevano e denigravano gli altri alla prima occasione buona.
La parte peggiore è che un po' li biasimo, dato che già da giovanissimi molti tendono a voler seguire la teoria del branco e modellano la loro personalità affinché possano sentirsi accettati, anche se non li giustifica dall'essere degli inguaribili stronzi.
Quanto ai professori, ho avuto la fortuna di avere prof simpatici e passionevoli nello spiegare le loro materie. Ma purtroppo ho avuto anche menefreghisti che odiavano palesemente il loro lavoro perché volevano la cattedra all'università.
In tutto ciò, alla fine il problema è effettivamente dello stato e di questo voler spingere una retorica competitiva dove solo i migliori possono avere successo e godere di una buona vita, finendo per mettere pressione a tutti quanti.
Onestamente ho sentito una fitta al cuore guardando questo video, perché come molti mi sono ritrovato a vivere gli anni delle superiori in maniera talmente orribile che, anche ora da studente universitario, mi hanno reso svogliato e avverso allo studio, andando avanti a sufficienze e facendo il minimo indispensabile per superare gli esami. Odio veramente questa cosa, ma ancora di più quanto le persone siano diventate ciniche e apatiche nei confronti degli altri, respingendoli e schifandoli come lebbrosi perché osano dimostrarsi vulnerabili.
La concludo qui perché tanto è sicuro che UA-cam mi rimuoverà il commento. Per il resto, bellissimo video
@@therequiem9909 😔.
Comunque tranquillo, UA-cam non eliminerà il tuo commento, anche perché non mi é comparso nella zona commenti in revisione👍
condivido molto il tuo argomento specialmente nella parte del bullismo ogni volta che qualcuno mi insulta e io lo vado a dire al prof perche non posso sempre difendermi io l'unica cosa che fanno è dire stai zitto a quello che mi ha insultato poi pero quando parlo dei loro compiti in classe mi devono sgridare ma io non lo capisco veramente
Per il fatto del bullissmo, i prof devono legare il bullo a una sedia e lasciare la vittima a torturare il bullo con i pugni e calcio finche il bullo non piange, cosi se la impara.
Dirgli di stare zitto é come pensare di tappare il buco di una diga con un tappo di bottiglia😂
Se parliamo di scuola, tocchiamo un mio tasto dolente essendo stato un trauma per me che ha lasciato dei segni indelebili (o almeno sembra).
Di mio sono sempre stato uno molto timido ed introverso che rimaneva in disparte, tutt'ora gioco ai giochi Nintendo quindi ovviamente anche all'epoca cosa che per qualche motivo veniva vista come negativa a tutti gli altri e io essendo comunque di corporatura molto esile magrolino e basso... Tutte queste cose hanno scatenato un bullismo infernale dal primo fino all'ultimo giorno di scuola che io abbia mai fatto (elementari, medie e superiori), mi dicevano cose del tipo "vai a giocare a mario kart r1t4rd4to", "gioca ad animal crossing bambino di m3rd4", mi tiravano calci, mi rubavano le cose, mi spingevano mi stalkeravano e facevano foto per prendermi in giro in tutta la scuola, insomma non me la sono passata benissimo, i professori quando andavo a riferire tutto questo mi dicevano "è il loro modo di scherzare, stai al gioco" o cose simili... Rendendo la scuola una prigione con all'interno varie torture.
Riguardo invece i prof, insegnamento etc, confermo che siamo messi molto male, mi sono capitati 3 prof severi ma per una giusta causa e guarda caso le loro materie mi sono rimaste in testa più facilmente, però all'inizio temevo quei prof, invece altri prof si facevano mettere i piedi in testa dagli alunni e si finiva per non fare nulla e non capivo mai niente di quelle materie.
Io, non ho terminato la scuola, l'ho abbandonata. Ho fatto 3 anni di superiori e poi ho mollato perché non ce la facevo più, e lo studio lo vedevo come l'inferno sceso in terra, ma in realtà lo studio dovrebbe essere una cosa che ti fa incuriosire, una cosa che fai perché vuoi sapere ed imparare qualcosa di nuovo che ti potrà servire in futuro e non un obbligo e se non lo fai bene in un certo periodo di tempo allora sei un fallito che non farà mai niente nella vita. Si io ho abbandonato la scuola, ma fidati.. ho imparato più cose su internet che a scuola, ci sarà un motivo no?
l'alternanza scuola lavoro è un modo legalizzato per sfruttare mani giovani senza pagargli un centesimo, ho sofferto molto anche per questo.
Anche io sono stato bullizzato sono di 3 media e sono stato bullizzato quest' anno perché secondo dei coglioni puzzavo e secondo un maranza ero un bambino perché non facevo ridere hai il mio supporto amico
Io invece venivo bullizzato perché amavo i Pokemon e come te i giochi di Mario…
Loro preferivano fare i simp con le ragazze e io trovavo il loro atteggiamento ridicolo.
Esatto, alla fine si imparano più cose su internet che a scuola😔
Io, che ho appena finito le medie, non sono stato specialmente preso di mira dai bulli. Però ci sono stati un paio di ragazzi che hanno rotto le scatole a tutti e ho un bruttissimo ricordo specialmente da uno dei due.
Poi, con la cosa dell'internet, posso confermare. Se avessi dovuto imparare la ww2 e la storia del 20 secolo a scuola, mi sarei e mi sono anoiato.
@@sabbozsPer alcuni simpare le ragazze è la loro ragione di vita😂
@@rajeshappalasawmy3667 verità assoluta😂
Se dovessi elencare ogni singolo problema della scuola italiana, molto probabilmente non basterebbe una serie TV di diciotto stagioni. Il problema più grande sapete qual è? Il fatto che la scuola non ti invogli a studiare e neanche ad andarci; in tutta la mia carriera scolastica, studio solo per passare la verifica o l'interrogazione ma non perchè quel argomento mi appassiona o interessa... Comunque, bel video, bravo!
Già. Grazie!
Assolutamente vero, anni e anni letteralmente buttati.
Per questo appena posso me ne scappo in Finlandia.
L'università lì funziona ed è di qualità, qua fa ridere i polli.
La "scuola-lavoro" è un ossimoro. È sfruttamento minorile mascherato.
La scuola italiana ha negato sé stessa nel momento in cui ha posto a suo fondamento il principio secondo il quale la conoscenza ha valore se è immediatamente spendibile e si traduce in un prodotto immediato. Per questo le esperienze pratiche immediate e i mille progetti di collaborazione con le aziende hanno attualmente più valore per la scuola italiana di quei progetti che, facendo leva sulle passioni e gli interessi reali degli allievi fin dalle prime classi, mirano allo sviluppo del pensiero individuale e delle abilità cognitive di base in un percorso orientato nel lungo termine e non nell'immediato. La mania della valutazione e della misurabilità dell'operato del docente e dell'allievo ha ristretto le possibilità reali per il docente di sperimentare e quindi di "rischiare" (perché chi sperimenta autenticamente può sbagliare, ma se non si sperimenta non si avanza!) mentre per l'allievo ha ristretto le possibilità di esprimersi e trovare spazi per avanzare e migliorarsi ricevendo un feedback basato su criteri adattati al singolo, piuttosto che su criteri validi per tutti ma adatti per nessuno (alla faccia dell'inclusione scolastica).
Per invertire questa rotta c'è bisogno di investire per avere più insegnanti, per ridurre drasticamente il numero di ragazzi per classe. Che gli allievi stanno su Tiktok è un sintomo evidente di questa malattia del sistema educativo.
Esatto 🙁
Sei geniale sono completamente d'accordo con te. Riguardo al bullismo, sono stato bullizzato alle medie, però sono contento di ciò perchè, questo mi ha aiutato a pensare con la mia testa, senza dargli ascolto
Mi dispiace…
Ciò che non ti uccide ti rende più forte - Friedrich Nietzsche
@@sabbozssono d'accordo col video, non troppo col fatto che i professori sono completamente in torto, da studente, dico che noi stessi non siamo dei santi ed è colpa nostra se prendiamo brutti voti, sono d'accordo col fattore "ricordarsi a memoria tutto giusto per l'interrogazione" e io stesso dico sia una merda. Inoltre i professori stessi vengono pagati per insegnarci e sono arrivati con dei concorsi, forse con i professori mi è andata bene? Frega un cazzo a nessuno. Solo perché non si ha un buon professore non vuol dire che non bisogni studiare, io stesso in seconda superiore studio matematica universitaria a livello alto, i miei prof stessi non lo sanno, anche perché non gliene frega un cazzo delle persone che sanno più, ma di quelle magari con lacune. Questo ovviamente vale per tutte le materie.
@@r1cktheovviamente bisogna studiare, perché in caso contrario si rischia di fare una brutta fine☠️.
Spesso non sono nel torto e siamo noi alunni ad esagerare, ma molto spesso sono loro a sbagliare
@@sabbozs certo, magari anche i genitori esagerano, ora non vorrei sembrare fanatico/banale, ma un piccolo colpo di stato al vaticano sarebbe buono, oppure un taglio di budget per le chiese
@@r1ckthe XD
Pure la religione, ovviamente non ne ho parlato nel video, a scuola viene fatta male.
Non sono contro ad eliminarla perché può far nascere dei bei dibattiti sull’eticità ma hey! Se ti trovi il prete poco aperto di mente é terribile
Lasciando stare che sui voti avrei da fare un commento a parte solo per tutti gli sproloqui che si meritano, posso sviluppare il mio discorso in questi punti:
1. Questione Professori Mediocri: La parola "scuola" (e chi ha fatto il classico se lo dovrebbe ricordare) deriva da una parola greca che letteralmente significava "libero esercizio del pensiero" (questo per ricollegarmi al discorso che facevi tu sullo sviluppare il pensiero critico, cosa che canali come Breaking Italy, GioPizzi e Mortebianca, ad esempio, fanno benissimo), eppure la scuola come la intendiamo noi fa tutto meno che aiutarci a sviluppare questo libero pensiero; anzi, se non ti uniformi ai metodi e al pensiero del sistema scolastico, sei brutalmente svantaggiato, a meno che non trovi delle strategie di adattamento (che non riguardano solo il metodo di studio). Con la pandemia, molti professori hanno iniziato a comportarsi in maniera molto meno umana con i propri studenti quando a loro venne esplicitamente richiesto di fare proprio il contrario, a testimonianza di come a molti di loro interessa fare solo quello che devono fare per prendere lo stipendio e garantirsi il posto fisso (ma neanche tanto) dietro a una cattedra.
2. Questione Bullismo: laddove c'è una mancanza in termini di regolamento o di personale che lo fa rispettare, mi sembra abbastanza lineare (pur se molto grave) che chi bullizza trova terreno fertile per continuare a bullizzare senza conseguenze (e no, la storia del "ma perchè voi due non potete andare d'accordo?" o cose del tipo creare momenti di convivenza forzata non hanno mai funzionato né mai funzioneranno), trovando molto spesso l'atteggiamento decisamente connivente e difensivista dei genitori di questi stessi bulli. Se combiniamo genitori del genere con l'atteggiamento omissivo e/o menefreghista di molti professori di fronte a questo fenomeno, mi verrebbe da dire che l'unica circostanza in cui il bullo smette di comportarsi come tale (ammesso e non concesso) è quella di ritrovarsi intorno a sé persone e/o ambienti che condannano fermamente i suoi atteggiamenti fino al lasciarlo completamente da solo (perchè ricordiamo che un bullo viene spesso e volentieri anche incentivato dalle persone di cui si circonda, in maniera diretta o indiretta). Quando poi queste stesse vittime di bullismo arrivano a ritirarsi da scuola o, ancora peggio, a suicidarsi, ecco che sorge la forzatissima e ipocrita retorica del "era un così bravo ragazzo, non meritava tutto questo" o anche il vedersi (si fa per dire) al proprio funerale quelle stesse persone che invece appoggiavano quei comportamenti beceri quando quella vittima era in vita.
3. Questione competizioni tra studenti: su questo il clima della scuola italiana è molto simile (se non quasi identico) a quello giapponese. Essendo la scuola sia la base che lo specchio della società, non riesco a immaginare qualcosa di diverso dal rovinarsi la salute fisica e mentale per arrivare a essere tra i migliori (capitalismo), dal dare sempre più valore alla competizione piuttosto che alla collaborazione (capitalismo), dallo studiare molto di più di quanto sia necessario (capitalismo), da invidie, gelosie, vendette, ripicche, isolamento sociale e chi più ne ha, meno ne metta perchè mi sentirei male. Quando noi diamo più valore alla merce che alla persona (o ancora peggio, quando mettiamo merce e persona sullo stesso piano), è in quel momento che perdiamo definitivamente la nostra umanità.
4. Questione scuola e futuro: Per quanto la Maturità non sia da cancellare, non ha neanche molto senso che la si ponga sempre e costantemente come la cosa più importante della vita di uno studente e che non ci possa essere (quasi) nient'altro, anche all'interno dello stesso contesto scolastico. Lasciando stare che fare una scelta dannatamente pesante come quella del percorso universitario a 18-19 anni (e volendo ignorare quella becera storia dell'alternanza scuola lavoro, che in realtà è il primo passo verso il vero e proprio sfruttamento del lavoro e chi sostiene questa iniziativa ha sulla coscienza diversi morti evitabilissimi) è, specialmente per alcuni, troppo precoce, perchè non dà il tempo di comprendere bene cosa quella persona vuole dalla vita. Quando hai parlato dei professori che dicono agli studenti "Sei un fallito, nella vita non combinerai mai niente", stanno pericolosamente sfruttando l'effetto Pigmalione. C'è chi riesce a uscirne e chi no.
5. Riporto anche io la mia esperienza:
Personalmente, l'unica nota davvero lieta di tutti e 5 gli anni delle superiori è stata la presenza costante e quasi "materna" di una docente che per farmi vivere un'esperienza scolastica che potesse essere la migliore possibile, ha sempre combattuto contro tutto e tutti. Ricordo ancora lucidamente di quando, a causa di un atteggiamento particolarmente cattivo che alcuni miei compagni ebbero nei miei confronti, lei si mise addirittura a piangere di dolore per il fatto che stessi soffrendo a causa loro. Non ho mai avuto problemi a livello didattico, anzi spesso e volentieri la mia velocità di apprendimento risultava essere molto superiore a quella dei miei compagni di classe (per parola altrui, però; io onestamente non ci faccio molto caso). Alle volte, però, i risultati che ottenevo suscitavano non poca invidia e/o cattiveria nei miei confronti, più che altro perchè ero quel tipo di studente che in circa 1 ora o 2 aveva già elaborato gli argomenti da studiare, arrivando quindi a ottenere risultati identici se non anche migliori risparmiando il più possibile le mie forze.
Ancora oggi, soprattutto a causa della scuola, ammetto di avere ancora delle serie problematiche in termini sociali e relazionali (e delle recenti esperienze nella mia vita lo hanno confermato). Già il solo fatto che stia esprimendo un parere chilometrico e pieno di termini tecnici, osservazioni oggettive e il tutto collegato da un'infinità di subordinate e parentesi, per il mondo di oggi è un problema (e mi è stato più volte detto in faccia, sia verbalmente che non). Qua lo posso fare tranquillamente perchè so che è un canale il cui creatore (cioè tu) è molto aperto al confronto e volenteroso di discutere (si sottintende, con chi affronta il dialogo in maniera civile, pacata e sensata), ma molte delle persone che conosco fuori casa, purtroppo, non riescono a sopportare le mie analisi e i miei discorsi complessi. Il punto è proprio quello, se tu, persona che conosco e con cui sono amico, ritieni che un discorso non sia meritevole di approfondimento o analisi scientifica (dove per "scientifica" si intende costruito sulla razionalità, sul buon senso e sull'osservazione della realtà circostante), allora non sei meritevole del mio tempo e delle mie attenzioni, perchè vuol dire che non ho nulla di serio da poter condividere.
PS: Scusami il papiro chilometrico, era dannatamente necessario xD.
La cosa brutta é che anziché formare i professori sul piano umano, gli fanno fare 230 corsi per modernizzarli a livello di abilità tecnnologiche.
2. Esatto, bisogna prendere delle contromisure serie, come dici tu va tutto bene fino a quando qualcuno non si toglie la vita.
E chi fa da spettatore é feccia della peggior specie.
3. ESATTO, sul fatto di dare più valore alla merce che alla persona il filosofo Karl Marx ci aveva visto bene nel 800,,,
4. Effetto pigmalione devastante,la cosa bella é che loro non si rendono conto del male che fanno…
- Mi ritrovo molto nella tua storia…
Anche io venivo criticato per il fatto che andassi bene a scuola pur studiando poco.
Non facevo nulla di male, mi importava poco dei voti ma mi sentivo dire che:
1. Ero un secchione
2. Mi sentivo superiore agli altri
3. Mi davano dell’arrogante e borioso se mi dicevo che mi divertivo durante le interrogazioni di filosofia.
Pure quando facevo discorsi complessi loro o prendevano il telefono, o mi dicevano che non utilizzavo un linguaggio adatto al colloquio (perché una volta ho usato la parola:”Vitalizi”.
Questo é dovuto all’analfabetismo funzionale provocato dal sistema scolastico.
Adesso, soprattutto per colpa dei social, si sono mandate a quel paese le regole dell’argomentazione (evitare le fallacie) e la razionalità in favore dei sentimenti.
Questo + la distrazione fa si che ogni opinione diversa venga vista come un qualcosa di minaccioso (Ti spoilero che farò un video sui social dove parlerò dell’argomento).
Ho fatto tanti dibattiti a scuola dove venivo proclamato vincitore, ma erano discussioni inutili.
Io vincevo e mettevo in evidenza i punti deboli del loro discorso, tuttavia non volevano cambiare idea e finiva che mi dicessero che ero uno che credeva di sapere tutto…
Inoltre, guarda la situazione politica: la politica é il riflesso della società; attualmente i personaggi al potere non sanno andare oltre il proprio punto di vista e, per ottenere consensi, sparano delle cazxate antiscientifiche giocando sui sentimenti delle persone.
Bellissimo commento, ti ringrazio per aver espresso il tuo punto di vista e aver raccontato la tua storia💪🏻
@@sabbozs Il modo in cui le persone agivano su di te nella tua storia mi ricorda molto l'Effetto Dunning-Kruger: meno sai di una cosa, più senti di essere esperto e sapere tutto; più sai, più hai dei dubbi su quello che hai studiato.
@@ShyGuy-xn8oc esatto
@@sabbozsscommetto che sarai il classico sapientone..
La scuola (media e superiore) non è da prendere seriamente.
L'unica cosa per cui è utile la scuola è il diploma, quindi basta impegnarsi un minimo solo per la sufficienza. Avere un 10 è uguale ad avere un 6 e gli studenti non sono descritti da un voto.
Esattamente
Non è solo una questione di scuola, ho vissuto in Germania e in Olanda.
Sono giunto al punto che noi italiani siamo più meschini e invidiosi in tutto scuola compresa
Ci hai messo molto per capirlo.
Ho pensato anch’io questo mentre mi trovavo in una scuola in Regno Unito😔
Però voglio essere fiducioso👍
Sono passate 2 settimane da questo video ma ci tenevo a raccontare la mia esperienza scolastica che ahimè non è stata delle migliori. Alle elementari per certi versi è andata bene, eccetto per l'ultimo anno che per motivi ancora a me ignoti i miei compagni di classe iniziarono a prendermi di mira: picchiandomi e insultandomi ma siccome erano gli ultimi mesi scolastici non ci diedi molto peso. Le scuole medie sono state il peggior periodo scolastico, ma andiamo con ordine: io fin da piccolo ho una grandissima passione per i videogiochi e all'epoca la mia forte passione verso questa meravigliosa forma d'arte era evidente, infatti mi stavo godendo al massimo i titoli usciti su ps3 e xbox 360 divertendomi e rilassandomi molti pomeriggi. Ma agli occhi degli altri apparivo come uno sfigato finendo sempre per essere preso di mira e subendo atti di bullismo: i ragazzi si divertivano a picchiarmi e insultarmi e le ragazze ridevano di me insultandomi (chiamandomi brutto, nano, strambo e basso) il tutto perché a detta loro non ero "normale" ma diverso dato che agli altri ragazzi piaceva: il calcio, fare lotte corpo a corpo, le armi e rimorchiare le ragazze (soprattutto le più grandi). I professori non erano affatto dalla mia parte, per loro il problema ero io, dovevo essere curato o si azzardavano a dire che mi inventavo sempre tutto; quando poi scoprirono nutrivo un viscerale amore e rispetto per i videogiochi fu un vero delirio: iniziarono a dire che era una passione farlocca, non era un hobby ma una perdita di tempo e che non mi avrebbe portato da nessuna parte (quando in realtà sviluppai abilità e talento nell'animazione 3d con programmi tipo unity, rpg maker, construct e godot). Mostrai molte volte i miei progetti in 3d ed il come i videogiochi possano essere adatti alla scuola: ma il risultato fu un fallimento perché nessuno mi ascoltava. Le superiori inizialmente le ho fatte per 3 anni in un centro di formazione professionale e vi dico che qui ne ho viste di ogni: tralasciando il bullismo che ho avuto (non solo da parte dei compagni ma persino dagli stessi professori) e del gruppo classe inesistente in quella scuola c'era gente di ogni tipo: scappati di casa, persone che facevano da lecchini per i prof, chi si approfittava dei più intelligenti per passare avanti, persone false pronte a pugnalarti alle spalle e professori incapaci nel loro insegnamento che aumentavano solo la competizione e la tossicità all'interno della classe. Dico solo che per passare avanti dovevi stare zitto e annuire a tutte le ingiustizie che capitavano all'interno di quell'istituto ed è un miracolo che ne sia uscito vivo. Quando me ne andai mi iscrissi da un'altra parte ed onestamente la scuola che ho frequentato è stata davvero bella, sono riuscito a diplomarmi ma ammetto che non ho legato molto con i miei compagni e personalmente mi va bene così perché a ero io che volevo stare da solo a leggere manga o guardare anime e mi piaceva molto di più che lo stare con gli altri. In conclusione ho scritto questo non solo per dimostrare quanto il sistema scolastico italiano ma leggendo qualche commento sotto il video ho compreso quanto la scuola non sia degna di essere chiamata "scuola" perché: non sa insegnare, non sa integrare, non sa educare e soprattutto non preparara alla vita che c'è al di fuori delle 4 mura scolastiche. Detto questo un saluto, da un ragazzo del 2004 (diplomato quest'anno) che ha visto la scuola nel migliore e nel peggiore dei modi
I videogiochi sono dei capolavori punto e basta.
Chi non la pensa così evidentemente non ci ha mai giocato e la cosa assurda é che, come al solito, osa giudicare chi non si conforma alla massa.
Pure io ero come te e mi dava fastidio il fatto che nessuno apprezzasse che io, rispetto agli altri che giocavano a calcio/facevano i grandi con le ragazze, giocavo ai videogiochi non per moda o per farmi elogiare, ma perché mi piaceva veramente
Ci tengo molto a dirti di aver fatto un ottimo video a far dimostrare la situazione attuale della scuola in Italia ai ragazzi di oggi e sono d'accordo su tutto quello che hai detto.
Sto per iniziare la quinta superiore e sto ancora avendo alcuni pensieri riguardo l'anno scorso che è stato uno degli anni più difficili della mia carriera scolastica a livello di professori che fortunatamente una piccola parte era mentre la maggior parte era buona.
Frequento un istituto tecnico all'indirizzo informatico in cui in quarta ho avuto molta difficoltà a seguire le lezioni soprattutto a italiano, storia, informatica e tpsi (materia simile all'informatica), in cui mi sono stati cambiati i professori che hanno un modo d'insegnare agli studenti alla "vecchia" cioè di ascoltare e prendere obbligatoriamente gli appunti (quest'ultimo solo a italiano e storia) che mi ha messo molta pressione e difficoltà che miracolosamente sforzandomi sono riuscito a stare al passo ma che dovrò nuovamente affrontare ma stavolta facendo con un metodo personale per riuscire almeno a soddisfare la mia voglia di voler imparare gli argomenti in maniera soddisfacente.
Alcuni ragazzi e compagni mi prendono sempre di mira dicendomi delle cose scontate che sapevo ma che però mi vedono come se fossi un ragazzo incapace e che ha problemi, in effetti ho un po' un problema di socializzare ma è normale perché alcune persone non si sentono a loro agio di voler parlare con gli altri ed è giusto dare un po' di spazio, ma una cosa che mi fa arrabbiare e che i ragazzi quelli che ti prendono di mira si sentono superiori di voler dimostrare il loro orgoglio davanti agli altri ma non è altro che una stupidaggine che personalmente mi ha un po' messo problemi ma che poi li ho risolti più da solo.
I professori di sostegno qualche volta mi punzecchiavamo per dirmi di socializzare con i ragazzi quando non avevo voglia e volevo stare per i fatti miei.
Spero che capisci la mia esperienza che ho vissuto in questo periodo, infine voglio soprattutto chiedere il rispetto (anche agli altri) del mio discreto vocabolario e lessico, essendo un ragazzo che ha piccole difficoltà, voglio che tutti comprendono la mia situazione attuale.
Grazie, un abbraccio.
Tranquillo.
Quando scopriranno che le persone che socializzano di meno sono le più intelligenti sarà troppo tardi.
Per il metodo di consiglio i video di ADC alessandro De Concini, salvano la vita!
Non ti preoccupare, ce la farai!
A causa della scuola ho subito un grosso trauma che mi ha condizionato la vita per sempre.
Oltre al bullismo, che purtroppo è ormai normale (soprattutto ora più che mai, per colpa della "cultura" dei maranza), il letterale elitarismo che viene promosso nelle scuole, tramite il sistema di valutazione degli insegnanti, non fa altro che aumentare la distanza tra gli alunni e la figura del professore.
"Guarda, io sono una figura al di sopra di te e devi rispettare le mie aspettative tramite l'ammontare di roba che ti assegno SENZA PERÒ CURARMI DEL FATTO CHE TU TI INTERESSI AD ESSA, altrimenti verrai lasciato indietro come giusto che sia".
Questa paura che ti viene praticamente imposta dalla figura dell'insegnante, la quale viene fomentata davanti alla classe e lasciando che i tuoi compagni ti vedano come una strega ai tempi di Salem, me la ritrovo poi sul lavoro.
Ho una caga assurda nel presentarmi in qualunque posto di lavoro perché è richiesta una prestazione sotto una supervisione di un superiore e vieni giudicato in base a quanto te sei bravo nel portare risultati.
Avendo appunto l'esempio della scuola, io vedo questo come una cosa negativa.
Puoi essere lasciato indietro se non rispetti costantemente le aspettative di una figura a te superiore quando questa per te non mostra né rispetto né empatia. Non hai imparato a sopravvivere? Cazzi tuoi.
La scuola italiana ti insegna a lasciare indietro gli altri. A pensare solo al proprio voto.
Poi... Qualcuno ti bullizza? "Eh ma ce le devi dire le cose" TESTA DI CAZZO MA SE L'UNICA INTERAZIONE CHE HO CON TE È VENIRE GIUDICATO DI CONTINUO COME POSSO FIDARMI DI TE? Poi il bullo ti rinchiude nella sua presa, come un predatore fa con la preda.
Vorrei dedicare tanto altro e parlare male della scuola può essere una passione volendo, ma meglio che mi fermo.
Paradossalmente, assumono la stessa autorità dei dittatori che tanto criticano durante le lezioni scolastiche.
E fanno male, malissimo.
Lo schifo più totale
Sì comunque ragazzi anche una scuola che aspetta tutti non è l'ideale, perché io ho avuto questo problema. Talmente noiosa e senza stimoli che mi ha fatto perdere interesse nel corso degli anni.
A parte l'ambiente che vabbeh
Quest'Uomo, Quest'Uomo qui, merita di più nella Vita.
Non sono mai stato bullizzato a scuola ma è incredibile come molte scuole non fanno completamente nulla per aiutare la vittima
Sono d'accordo con tutto, è esattamente l'idea del bulismo che mi sono fatto io: non è fatto apposta, è semplice giocare per loro. Tuttavia non prendono seriamente in considerazione che alcune persone possono vedere quel gioco in maniera contorta.
Ora i miei bulli sono carabinieri o guardie di finanza (ironica la vita, ma alla fine per loro era più semplice studiare per quei test che per essere costretti ad essere umiliati dai prof; anche loro erano vittime), uno si è laureato. Io, a 24 anni, sono bloccato al primo anno di filosofia per un disturbo ossessivo compulsivo, associato quindi a depressione e ansia. Grazie a tutti i professori che facevano finta di non vedere quello che succedeva e anche se non lo facevano, non credo che abbiano preso seri provvedimenti a riguardo, se non urlandogli contro e facendoli sentire frustrati. Indovinate dove finiva quella frustrazione?. I ragazzi della mia classe si divertivano, avevano una ragazza, avevano una vita sociale, io me ne stavo al primo banco etichettato come enciclopedia vivente. L'unica ragazza che ho amato, e con cui sono riuscito a mettermici, è risultata un'altra accoltellata: buona dentro, ma troppo tossica ed invidiosa, arrivando al punto da ricordarmi che non ero altro che un idiota... Alla fine la lasciai io e circa una settimana dopo era già con un altro... Cosa ho fatto di sbagliato? Perché? Solo perché volevo essere preciso...?
Mi sono tenuto tutto dentro, cercando di essere forte. Il poco aiuto derivava da mio fratello minore e i miei che hanno anche provato a parlare con i miei prof. ma a poco servì.
Almeno ho avuto buoni professori in area umanistica e posso dire di aver studiato, uscendomene con un 90, mentre uno dei meno studiosi se n'è uscito con 100 (i numeri son numeri, sì, ma qui si è alla follia. Questo portò addirittura alla seduta di maturità delle pergamene di ringraziamento, quando non ha mai fatto altro che fregarsene). Ho evoluto molte delle mie conoscenze grazie a buoni professori e infatti l'unica cosa che mi portava avanti era studiare per me e per compiacerli (e loro lo riconoscevano): se proprio dovevo vivere una merda la mia vita sociale, almeno la mia mente doveva progredire. Ma anche grazie ad anime e informazioni ottenute da autodidatta "ecclettico" (anche se credo di non sapere mai abbastanza; vero Socrate?) e ora aiuto mia madre (ex insegnante) nel doposcuola di casa - utile anche come prova prima di riuscire prima o poi a laurearmi e ad insegnare -, vedendo proprio la situazione che hai descritto: tutti i bambini che vengono da noi si nascondono spesso dietro a una singola frase "non lo so fare". Finisce lì la storia per loro, aspettano che la pappa gli sia data in bocca già servita, senza usare la mente, perché i professori li hanno abituati a continui bombardamenti nozionistici, invece di aiutarli a ragionare. Ecco che, quindi, quando proviamo a farli ragionare o si rifiutano, oppure dicono di non essere bravi; in alcuni casi si chiudono in se stessi e piangono. Credo che la situazione sia persino peggiorata...
La riforma scolastica italiana è necessaria, i ragazzi ne escono fuori senza nemmeno sapere cosa fare spesso
Purtroppo a volte i bulli la fanno franca e, dopo aver rovinato la vita agli altri, continuano a vivere come se non fosse successo nulla.
Ce la farai! Sono sicuro che diventerai un professore veramente umano e che potrà dare il suo contributo nel far nascere negli altri la passione verso certe materie ❤️
@@sabbozs Lo spero...
Spero che il video vi piaccia.
Se volete potete dirmi cosa ne pensate del video e se magari avete vissuto una di queste brutte esperienze 👍
Vorrei raccontare la mia pessima esperienza scolastica che mi ha portato ad augurarmi che vadano tutte a fuoco, ma non so se ho le energie...
Una scuola incubo veramente tutti sanno! Che brivido. 😎👀😱
Nell' interrogazione su Montale la mia professoressa mi fermò dopo che avevo detto che le seppie sono molluschi (stavo spiegando il significato di Ossi di seppia).
Secondo lei erano invertebrati.
Quando insegni italiano ma la tua passione è la biologia
@@schooltips5973 fa ridere, ma anche riflettere 😂😂
Le seppie appartengono agli invertebrati infatti, ma sono anche molluschi dato che sono cefalopodi.
Dipende tutto da che grado di classificazione si stava parlando
E come dici tu. il punto é che la docente ha insistito a dire che le seppie sono invertebrati e non molluschi.
@@schooltips5973 Insiste perché è così
il problema della scuola, prendere professori con mega concorsi e una marea di esami perché devono essere i più preparati quando la cosa più importante sarebbe il ruolo di educatori e formatori, a fare la lezioncina qualunque laureato (ma anche un diplomato) ha le competenze necessarie. alla scuola non servono professoroni ma bravi insegnanti e persone.
invece nell'università per me si dovrebbero aprire molte più università cosi che magari non si fanno lezioni con 300 studenti assieme e magari anche i professori non si sentono sto cazzo sceso in terra
Esatto
Io sono del parere contrario: all'università ci deve essere una selezione spietata perché purtroppo, volenti o nolenti, bisogna accettare che la cultura è elitaria e per pochi. Motivo per il quale adesso abbiamo degli stuoli di gente incompetente, personalità famose sul web tipo Valeria Fonte o ignoranti al governo.
@@Ciopanny il governo e la gente famose la decide la massa anche se ignorante. Se lasci la massa il più ignorante possibile sarà sempre più facile controllarla e comunque nei posti importanti continuerà a rimanerci sta gente.
Comunque perché lo studio accademico e la cultura devono essere per pochi? Perché non dovremmo rendere accessibili tutte le conoscenze a tutti quelli che vogliono?
@@arkeo0035 la massa non decide proprio niente, comunque non basta volere una cosa perché questa ti venga data o concessa.
Il 90% dei problemi della scuola é lo stato, se ai professori non si insegna come si gestisce una classe poi ovviamente il lavoro del prof sarà impossibile
Esatto
Non penso sia colpa dello Stato se gli insegnanti non sanno gestire una classe, o quantomeno non direttamente, non è nemmeno dovere dello Stato.
@@Brokenface mia madre lavora nell'insegnamento e sento cose così tutti i giorni, come si fa a gestire una classe di 30 bambini o ragazzini in una scuola scadente con dei metodi di insegnamento inutili e dei programmi fatti male, tutta la struttura della scuola è fatta di merda, ê vero è anche colpa dei professori ma molte volte si trovano con le mani legate
Scrivo questo mega commento solo perchè non saprei dove altro parlarne (sperando non venga flaggato ed insta eliminato da YT stesso) ma la mia esperienza scolastica è stata sempre una m---. Anticipo che apprezzo il video, anche se non posso concordare o no sulla maturità (perchè non la ho mai fatta)
Sono stato bullizzato ed escluso per buona parte delle elementari e tutte le medie, insulti, foto photoshoppate di me postate su instagram per percularmi, voci sul mio conto a bizzeffe (a volte pure da parte dei professori), insulti pesanti sull'aspetto ed etnia (mezzo ispanico), cose del genere...,aggiungiamoci il fatto che io a scuola non sia mai stato una cima e diciamo che non poteva andare peggio.
Mi ricordo che avevamo quasi esclusivamente test a domande aperte (La cui risposta valutata molto arbitrariamente aggiungerei), ma qualora ci fossero test a 'crocette' (come la patente), il voto finale era basato sulla percentuale di successo *MENO 20%* ;
Essenzialmente, se tu facevi 100% giusto, prendevi 8, se 90% giusto prendevi 7 e così via (Questo metodo trovato attraverso più anni, in più scuole, quindi presumo sia comune, scusanza solita dei professori era "Per non cambiare troppo la media con una verfica facile"...pezzi di - - -)
In inglese io andavo sempre bene (mica mi vanto, non ho finito le superiori, ma a quello ci arrivo dopo) perchè francamente, almeno in italia, è una materia esageratamente facile (present perfect in 2nda superiore? really?), eppure mi sono ritrovato un 7 almeno 2 volte perchè fatto 'solo' il 93% (93 arrotondato a 90, meno 20 diventa 70...), insulti da parte dei genitori per il mio fallimento nella mia unica materia buona=inevitabili
Alle medie abusavo spesso dei giorni di malattia, se stavo male un giorno ne stavo a casa 2/3, perchè odiavo andare a scuola (che sia per il bullismo o altro), non ne ho mai trovato un senso ed a distanza di anni, non avendo MAI usato niente della scuola nella vita vera, *devo dire non trovarlo neanche ora* (suppongo che ad un chirurgo/architetto serva, al 99% dei lavori basta la formazione accompagniata per una settimana, fight me)
Mi avevano costretto a visitare uno psicologo (o psichiatra, non ricordo, adesso ho 22 anni, questo quando ne avevo 12/13) per il mio comportamento (Assenteismo, mancanza di interesse, mancanza di socializzazione con i compagni, voti peggioranti), gli dissi che ero apertamente depresso, che non trovavo senso nell'andare a scuola ne tantomeno nel vivere, gli dissi anche delle mie difficoltà ad imparare, socializzare etc..
Cosa ne è venuto fuori? Solo il venire chiamato 'rit------' da tutti (professori inclusi, ma solo quando pensavano con li sentissi...che impavidi giuro) perchè andavo da lui, mai sono stato diagnosticato con autismo, depressione o dislessia (io spesso leggo le lettere/parole di una riga sotto/sovrastante, o inverto le parole in una frase etc..), niente di utile insomma... *Come la scuola!*
Alle superiori (secondo anno) c'era pure uno che continuava a rubare a tutti (soldi, libri, vestiti, quaderni, penne..), mi palpava nonostante io agli uomini non sono mai stato interessato, specie a lui, e mi tirava l'acqua addosso, continuava a provarci con me nonostante continuassi a respingerlo, in ogni altro ambiente reportare una cosa del genere sarebbe giustamente trattata come caso di molestia, a scuola non successe nulla.
Il colmo fu quando lui tornò in anticipo dalla lezione di motoria nello spogliatoglio, per rubare dalle tasche/zaini, incluse le mie, e beccandolo sul fatto decisi di picchiarlo (Odiatemi, non me ne pentivo prima, non me ne pento adesso, non me ne pentirò mai, tornassi indietro a quel momento, l'unico cambiamento sarebbe picchiarlo più forte), smise di inportunarmi.
Come non furono mai puniti i miei bulli, non fui punito nemmeno io (Bella la scuola in italia, che insegna che la violenza è l'unico modo per risolvere le situazioni).
Mi ricordo sul finale di quell'anno che avevo il 9/10 in elettrotecnica (materia di indirizzo), ma fui bocciato per poesia, algebra e chimica. Perchè ovviamente vado a studiare elettrotecnica ed il lio futuro viene calcolato sulla mia abilità di analizzare Leopardi...Molto sensata come cosa! Truly!
Poi ho cambiato ad un'altra scuola, iscrivendomi al serale per fare Turismo(Geografia e lingue), perchè Linguistici (seconda opzione che mi ero posto alle medie per il futuro) la sera non ce ne sono (o perlomento non ce ne erano prima). Si supponeva fosse un programma triennale di Turismo con tedesco. come seconda lingua.
Entrati a scuola, la prima settimana, dissero alla nostra classe (Biennio, prima e seconda assieme) che: Primo, erano 4 anni di programma, non più 3 come dettoci all'iscizione (Doveva essere:1 Prima-seconda, 2 terza-quarta e poi la quinta). Secondo, eravamo stati spostati ad Economia perchè non c'erano abbastanza studenti attraverso i 4 anni a fare turismo, Terzo, non c'era tedesco ma francese
Ma questo come fa ad essere legale!?!?!? Ma almeno informare gli studenti PRIMA dell'inizio della scuola?!?!?! Avevo già visto cose del genere quando facevo elettrotecnica perchè non c'erano abbastanza studenti a fare Automazione elettrica, e quindi furono spostati tra elettrotecnica ed elettronica. Mi fa comunque salire la rabbia, specie perchè al biennio 3/4 della classe era venuta per Turismo, dio c--
Sono contento di non aver mai fatto alternanza scuola lavoro, ho fatto un tirocinio dopo le superiori a 600 euro al mese, 40 ore a settimana (3,46 euro l'ora) ed era orribile ed insoddisfacente, immagino solo fare 400+ ore di schiav--Alternanza non pagata..che gioia!
Non mi dileguo su altre situazioni perchè se dovessi mettere *Tutte* le cose, personmali o meno, che ho odiato della scuola, scriverei un libro. Sarebbe comunque più corto delle digressioni di Manzoni, ma comunque sulle 15k parole ci arriverei facilmente.
Non ti preoccupare per il mega commento, hai avuto il coraggio di esporti e non leggere fino in fondo la tua storia sarebbe veramente da insensibili.
Il metodo delle domande a crocette é pessimo e non valuta la reale conoscenza dell’argomento…
Inglese stra easy e troppo sottovalutato, infatti il livello d’inglese tra gli italiani é pessimo😓
Ecco, l’andare dallo psicologo visto come un malus…
Questo é terribile: dallo psicologo dovrebbero andarci tutti, ma le persone mediocri (che alla fine sono quelle che fanno soffrire gli altri) insultano che vuole farsi aiutare…
La violenza é sbagliata, ma a volte é necessaria per farsi rispettare (Questo vale solo in periodo adolescenziale) , quindi nessuno ti biasima anzi, ti capisco.
La maggior parte delle persone bocciate la pensa come te e hanno ragione: Leopardi può essere bello, ma se proprio non mi entra in testa non é giusto che debba rifare l’anno!
Per quanto riguarda sulla nuova scuola, non ho nulla da dire se non un:”Che schifo”.
La personificazione del trattare gli studenti non come individui con delle emozioni, ma come degli automi i cui sentimenti non valgono NULLA!!!
Ti ringrazio ancora per aver raccontato la tua storia!
Bella foto profilo comunque 👍
400+ ore di alternanza? Io ne ho fatte quasi 1000. Ho 20 anni e anche per colpa di quello che vedo su yt sembra che ho appena perso tutta la mia vita e non posso più cambiare niente
@@Gluca004 1000?!?mi spiace
Io cerco di non abbatermi pensando xhe comunque molti reiscono a cambiare la propria vita anche sui 30/40, ma non posso dire di non pensare spesso di finirla perché tanto ormai ho sprecato la vita e cose del genere
Quando avevi 13 anni, amavo tantissimo studiare. Ma da quando sono andato al liceo, mi è passata la voglia. Dato che c'erano insegnanti che non mi fanno capire molto sugli argomenti. Addirittura mi ero ritrovato in una classe con troppe ragazze, ma non sapevo socializzare bene. Per questo le ragazze non si interessavano di me. Sono una persona che ama scoprire nuove cose, ma se ci sono tanti problemi quando si va a scuola, la mia voglia precipita
Bel video 👍
Verissimo, hai ragione su tutto. Poi guarda a caso le medie le considero il peggior periodo della mia vita.
Diciamoci la verità, gli argomenti che studiamo per una verifica c'e ne dimentichiamo il giorno dopo che l'abbiano fatto
Concordo con tutto ciò che dici, secondo me la scuola italiana deve modernizzarsi, per esempio usare metodi di studio più veloci per lo studio e scegliere quali materie fare (come fanno in America) e prof che amano fare il loro lavoro (come hai detto tu Sabbozs, ovvero che se un prof di chimica ti fa appassionare alla materia)
Poi io a fine agosto devo recuperare 3 materie, primo liceo
Sinceramente non mi importa di essere o meno promosso, dopotutto " il fallimento è parte del successo "
Bravo, dai ce la puoi fare a recuperare le 3 materie💪🏻💪🏻
@@sabbozs grazie per l'incoraggiamento
Che schifo le medie, io ero proprio uno di quei ragazzi timidi e buoni, pero almeno a volte ho reagito e ho riembito di botte il bullo che mi tormentava. (Pure alle superiori, ma li ero più maturo e gli ho fatto un occhio nero 😂, poi siamo diventati amici)
Mi dispiace ma non sono per niente d'accordo in questo lungo commento cercherò di smontare queste fasi del video in diversi punti
Punto 1: gli argomenti di cui spesso ci dimentichiamo a scuola sono gli argomenti principali per avere un minimo di cultura se tu vuoi studiare degli argomenti o vuoi acculturati non basta la scuola devi seguire l'argomento con documentari, aprofondimenti, curiosita e poi studiare la piccola sintesina del libro i professori si è vero dovrebbero impegnarsi di più ad invogliare i ragazzi ( cosa che in realta ormai fanno quasi tutti) ma anche i ragazzi/e dovrebbero acculturarsi da se non per non essere bocciati ma per saper vivere senza coltura non sei nulla
Come altra cosa questo discorso è molto soggettivo parla una piccola nicchia di persone non la scuola in generale quindi neanche il titolo è azzeccato quelli che vogliono finire subito il programma e se ne sbattono degli alunni sono solo dei professori di seconda mano ma fidatevi c'è ne sono pochi veramente pochi il modo per fermare questa cosa è acculturarsi dasoli coi propi mezzi
Punto 2: altro appunto pochi professori se la prendono con gli studenti che sbagliato perchè non hanno pazienza come altra cosa la frase "tu non farai mai nulla nella vita" è lo stereotipo usato in tv per i professori nessun professore attualmente può dire una cosa del genere e attualmente ci sono milioni di corsi e aiuti per aiurare quelli messi male coi voti anche semplicemente recuperando le verifiche andate male con un altra semplificata e poi vorrei aggiungere anche che le persone che si traumatizzano per un voto sbagliato per un bulletto o per un prof antipatico sono dei dementi insomma ragazzi nel senso mica vi è morta la famiglia eh la vostra vita è ora ve ne dovete fottere di queste cose traumatizzarsi per queste cazzate ti toglie autostima inutilmente
Se non trovi passioni non hai bisogno di un professore per appasionarti devi provare e riprovare nuove cose non basta un prof bravo per farti avere un nobel😅
Punto 3:i professori sono sempre stati autorevoli e quando sgridano fanno solo bene perchè la maggior parte delle persone in classe sta li solo a fare casino se non hanno una vocazione e solo colpa loro gli unici che avranno veramente i premi nobel sono quelli che sono consapevoli di tutto questo ma al posto di criticare a caso la scuola dando la colpa ai professori dovrebbero più che altro demigrare dalla loro generazione di merda e pensare più alle sue passioni che lo porteranno al suo successo che può essere il calcio come può essere la fisica quantistica
Detto questo penso di aver già fatto un commento troppo lungo che non si cachera nessuno quindi se veramenre volere sentire l'opinione di qualcuno dovreste vederlo di persona o in chiamata infatti invito sabbozs a fare una call se è interessato all'argomento o alla mia opinione detto questo non voglio fare guerrra con nessuno però io penso questo il video è sbagliato di fondo già partendo dal titolo
Saluti
Finalmente un punto di vista opposto al mio!
Tuttavia, paradossalmente, quello che espone un’opinione soggettiva sei tu😅.
Non ho mai detto che certi argomenti non vadano studiati, lo so che é cultura.
Ma ho detto che studiare in questo modo é solo una perdita di tempo e che, studiando meglio e con voglia, si ricorderebbe di più.
Non é una nicchia di persone, ma un gruppo importante, tanto é vero che gli studenti italiani sono tra i più stressati in Europa (Cerca: persone stressate a scuola statistiche) .
Tu dici che sono dei dementi perché rispetto a loro sei forte, ma ti assicuro che non tutti sono uguali a te - Stai facendo un ragionamento estremamente soggettivo.
Inoltre, non capisco la correlazione tra professori poco pazienti - corsi (Che a volte manco sono fatto da professori che si conoscono).
Non sono frasi da tv, ti basta leggere qualche commento sotto a video che hanno come tema la scuola/andare sui forum.
Il professore gioca un ruolo importante nel far nascere la passione, poi tu ti sei focalizzato sul Nobel, non ho detto che se ti appassioni a scuola automaticamente ottieni il Nobel😅.
Ma che appassionarsi a scuola ha un’influenza sul futuro dei ragazzi.
Essere autorevoli quando si comportano male é diverso dall’essere autoritari e incutere timore ogni volte che si fa lezione…
Ti ringrazio ancora per il commento, ma resto della mia opinione che il titolo sia azzeccato e coerente con le esperienze di molti ragazzi.
Allora
Li chiamo "dementi" perchè secondome focalizzarsi troppo su una esperienza negativa non fa mai bene sopratutto quando quell'esperienza non è la fine del mondo
In più tantissimi ragazzi non si accolturano di una ceppa per loro l'unica zona di studio è la scuola quindi nonostante la scuola potrebbe dare un sistema ansioso anche loro dovrebbero capire che non basta la scuola pubblica per poter apprendere certe cose sopratutto con la mentalità poco aperta attuale
Poi che io sappia se un professore inizia ad attaccare sul personale un alunno solo perchè sta sbagliando bhe li si possono anche fare denuncie anzi molti genitori sono troppo puntigliosi per ogni piccola critica di un professore
Eh poi molti professori vengono tartassati dal cattivo comportamento dei ragazzi che lo porta a infuriarsi di più ma scene di cattiveria gratuita solo per un interrogazione sbagliata mi sembra troppo e poi come ultimo accenno per quelli che vanno male a scuola c'è sempre un aiuto come ripetere la lezione, verifiche di recupero semplificate e per chi ha bisogno insegnanti di sostegno c'è tutto quello di cui puoi avere bisogno però anche l'alunno stesso deve approfondire a casa
( studiare, apprendere e sapere)
Comunque nonostante questo video non mi vada a genio ho amato i tuoi video sulla religione e della politica dove sono pienamente d'accordo
Concordo con te sul fatto che non bisognerebbe focalizzarsi sull’esperienza negativa, ma purtroppo molte persone non co riescono.
-
Proprio perché detestano la cultura si deve far si che a scuola loro si interessino.
Poi é ovvio che per studiare la Meccanica Quantistica non basta la scuola😂
Si che di possono tare denunce, ma nonostante questo molto spesso si verificano situazioni del genere e capita che i genitori stessi sottovalutino il problema e diano ragione al prof.
Capisco che per te arrabbiarsi in questo caso sia troppo, ma sono situazioni che si verificano molto spesso😕
Ci sta! Apprezzo il tuo punto di vista, anche se diverso dal mio👍
La scuola italiana in a Nutshell: "Quando il Magma sale in superfice si chiama Lava. Cosa hai detto? Come si pagano le tasse? Non è attinente alla lezione, vai fuori."
😂
Mi sa che la mia prof di mate è speciale, lei è bravissima, anche chi fa schifo in matemtica non la riesce ad odiare, invece, la prof di musica non sa fare il suo mestiere, non sa tenere la classe, non sa spiegare, ci insulta, da voti a caso, la feccia
Vedi il lato positivo, la matematica la farai anche alle superiori, musica invece, tranne se farai conservatorio o altro, non ti servirà a molto👍
@@sabbozs eh lo so, tanto quella prof la hanno licenziata
l'anno 2023/24 credo sia stato il più difficile per me, e sembrerà assurdo: in tutte le materie avevo voti altissimi, ma non in matematica e fisica, nonostante le studiassi il triplo delle altre. tutto ciò accadeva perchè la mia supplente di mate/fisica era completamente fottuta di testa. incuteva terrore a tutti i suoi studenti con verifiche punitive, spiegava male, non permetteva alcun metodo se non il suo e soprattutto faceva verifiche incredibilmente difficili in cui andavamo tutti male. per tutto l'anno era una lotta continua e una marea di fallimenti per tutta la classe e sembrava non finire mai. nonostante sia riuscita a scampare i debiti col 6, ho veramente tirato giù i santi quest'anno e ho completamente mandato all'aria la mia salute mentale (e poi anche fisica) per fare il possibile per studiare. avevo continue crisi di ansia, ero stressata al punto che mi tremavano costantemente gli occhi, ero diventata sensibile e irritabile, e tanta altra merda. insomma, a ripensarci adesso mi prendo male. dico solo che questa prof ha terminato l'anno con 11 rimandati. fortunatamente il suo contratto è finito, quindi se dio vuole non la rivedrò mai più
Mi dispiace, so quanto un pessimo professore di matematica e fisica possa essere tremendo…
Condivido la mia esperienza, ho fatto una delle poche scuole che ti da un vero e proprio sbocco nel mondo del lavoro, con un titolo di studi già valido per iniziare a lavorare dopo l'esame (Geometra). Ho odiato questa professione, per via del mio vissuto scolastico, che mi ha portato letteralmente a cambiare settore, Per anni ho fatto lavori completamente diversi, poi per necessità ho cercato lavoro nel mio settore di studi, mi sono dovuto ricredere, ho trovato un lavoro a me affine e che mi piace svolgere, ma dei concetti che ci hanno insegnato mi sarà servito si e no il 20-30% il resto l'ho imparato per esperienza, o mettendomi nuovamente a studiare. se non ne avessi avuto bisogno sarei ancora a fare il magazziniere o simili, tutto perchè come raccontato nel video ho avuto esperienze molto spiacevoli durante gli anni scolastici.
0:03 *Significa soffrire, non solo significava. Sì si soffre anche adesso.
Il bro ha sputato fatti per 22:25 di video
pensa che all'estero non solo devi indossare una divisa ma gli insegnanti leggono il programma di studio e poi sta allo studente doverlo appunto studiare e cercarsi le risposte che gli servono (se non capisce qualcosa te lo vai a cercare e metti in modo la mente - vai in biblioteca - fai ricerche - ti eserciti con gli altri etc.) in italia invece ti trattano con circonvenzione d'incapace.. LoL - ripetono 1000 volte la materia - invece che leggere e indicarti il programma di studio a lezione (se un insegnante ti spiega delle formule da applicare ad esempio - e lo studente che le deve imparare - loro le sanno gia!) tipo - e se non si capisce qualcosa si ci informa ma sta sempre allo studente cercarsi le fonti e non all'insegnante (in italia ci stanno genitori che studiano e fanno i compiti al posto dei figli.. e questo lo trovo sbagliato) quel figlio cresce senza metodo di ricerca e responsabilità dei propri compiti assegnati e da grande deleghera' sempre a qualcun'altro cio che dovrebbe fare lui/lei (e questo non va bene) quando uno studente non capisce ci sono sempre i gruppi di studio insieme ai compagni (invece in italia i compagni gli usano solo per uscire e diivertirsi ) quando invece i compagni dovrebbero essere i "colleghi di scuola" -
sara' che sono stato "abbituato" diversamente dall'italia..(gli insegnanti non sono tenuti ne a farti appassionare ne a spiegarti le cose che dovresti approfondire e interessarti tu) quello e il tuo compito a scuola - nel mondo del lavoro nessuno ti fara appassionare del lavoro che andrai a svolgere.. dovrai impegnarti tu per ottenere dei risultanti soddisfacenti (non so se mi spiego) tu non vai dal tuo capo a chiedere di spiegarti.. tu vai dal collega (e cosi vale anche a scuola - quando non sai qualcosa devi confrontarti coi tuoi colleghi/conpagni ) se poi l'insegnante si presta ad aiutarvi e un altro discorso ma deve essere lui/lei a proporlo non fare il contrario
(la scuola serve per sviluppare l'intelletto che tutti gli scenziati chiamano "specie evoluta") altrimenti saresti rimasto ad un livello di basso funzionamento (presente i neonati vero?) ecco. ho reso l'idea
peace 🙏
.
Guarda, capisco il tuo messaggio e non hai tutto i torti.
Il problema é che i professori spingono gli alunni a reputare lo studio un qualcosa di tedioso
I prof dovrebbero far appassionare ma, agendo male, provocano l’effetto contrario 😔.
Infatti, molti ragazzi appena sentono parlare di cultura scappano/ti danno del noioso.
Per il resto é concordo assolutamente con te: ci servono la pappa pronta e ci trattano come ignoranti (facendoci usare la calcolatrice per ogni cosa ed esempio) .
C’é poca curiosità e spirito critico e questo mi ha colpito in prima persona : mi piaceva la cultura e cercavo delle persone con cui parlare di ciò, ma non le trovavo.
Approfondivo vari argomenti, conoscevo tante cose ma agli altri piacevano di più i pettegolezzi.
C’é un circolo vizioso che si ripete studiare=annoiarsi, se non si fa nulla sarà sempre peggio😶🌫️
Non sono affatto d'accordo
sono d'accordo con te per la maggior parte del video, infatti anche se sfortunatamente i pochi professori bravi hanno poche ore a settimana per far appassionare uno studente ad un materia che magari andrebbe raccontata in modo diverso, (per esempio storia).Seguendo il programma tuttavia li studenti perdono interesse dato che ci viene raccontato solo un aspetto noioso e monotono della storia, che per giunta non ci servirà a niente.
Esatto!
Ad esempio, non capisco perché dedicarsi a studiare cose noiose come le Signorie 😂
si dovrebbero cercare di narrare una storia magari con aspetti intriganti
@@sabbozs se le narri nella maniera corretta diventa interessante, se lo fai come si fa normalmente sono una noia, guarda il successo di vanilla magazine o nova lectio, l'interesse c'è pure se saputo catturare
Esatto, basta guardare anche a Barbasophia o il tizio sulla Fisica
Tempo fa, durante uno dei miei momenti di nervosismo e di panico scrissi questo per sfogarmi:
Non capisco e non capirò mai perché lo facessero, ero uno di loro dopotutto, ero anche io un essere umano... come potevano trattarmi in quel modo cridele, prendendomi in giro, nascondendomi gli oggetti, picchiandomi e insultandomi, facendomi arrabbiare e piangere di continuo? Smisi di provare a comprenderlo tempo dopo, alle medie. Accettai la cosa in maniera passiva, come se i maltrattementi e le nefandezze fossero all'ordine del giorno. Sono sempre staro un bambino vhe si faceva principalmente gli affari suoi, che stava sempre solo, isolato da tutto e tutti perché... erano diversi da me. Perché sembravano non comprendermi. O forse perché non volevano comprendermi. E io, per quanto ci provassi, non riuscii mai a comprendere loro. Ricordo ancora di aver insultato il padre di un mio compagnio di classe perché questo ultimo aveva insultsto me. Bene, il giorno dopo mio padre, per punizione (e giustamente), non mi lasciò andsre a scuola. Era talmente arrabbiato che mi aveva vietato di fare qualunque cisa che non rientrasse nei miei bisogni primari, come bere, mangiare, dormire, respirare. Capii che a forza di far troppo il furbo, prima o poi finisci per trovare qualcuno capace di rivoltarti come un calzino. Il risultato è scontato: non lo feci mai più. Questo però, oltre all'avermi educato per bene, ebbe delle conseguenze annastanza spiacevoli. Il bullismo nei miei confronti, inutile dirlo, non si fermò. La mia prof. di italiano dell'epoca ai colloqui addirittura chiese a mia madre quella povera disgraziata avrebbe potuto benissimo tirarla per i capelli, ma decise di trattenersi e dopo un bel discorsetto, se ne andò via inorridita. O almeno, questo è ciò che mi ha riferito. In Italia la scuola, a volte, sa essere peggio del nemico numero uno del paese: la mafia. Non ci ho mai avuto un buon rapporto. Non mi hanno mai insegnato ciò che è fondamentale per essere migliori rispetto al cittadino medio. Cose come il pensiero critico. O al non aver paura a fare domande per chiarire eventuali dubbi. Anzi, posso affermare con certezza che mi abbia insegnato l'esatto contrario. Questo perché nonostante tutte le volte che gli insegnanti ci dicessero di farci avanti nel caso in cui avremmo avuto delle incomprensioni, puntualmente, se poco poco veniva riferito loro che non si aveva compreso un concetto per la quarta o quonta volta di fila, sospiravano e dicevano e facevano come nulla fosse, pensando fosse l'ennesima presa in giro ideata da noi studenti per perdere tempo col programma. Tutti quanti quindi non facevamo che annuire. Per timore di non venir compresi. C'era chi capiva al primo colpo e chi, proprio come me, no, quindi stavami zitti. Per paura. Non solo per la paura provata nei confronti di quei carcerieri che chiamiamo "maestri" e "professori", che, credendo di essere senza difetti solo perché seduti a una cattedra, pretendono di insegnarci come si sta al mondo, ma anche per paura di sentirci dare degli inetti e degli incapaci dai nostri stessi compagni di classe. Da quegli stessi stronzi che erano nella mia identica situazione, che erano con la merda fino al collo.
E non fatemi cominciare col pensiero critico e la curiosità.
Quelli mi sono stati tramandati principalmente da mio padre, da Internet e dai videogiochi, videogiochi dove la curiosità viene premiata, non penalizzata come a scuola. Tra quelli che vi entrano sono pochi quelli che ne escono vincitori quelli che "vincono" sono quelli che riescono a fregare tutti. Proprio come nella vita reale. E la cosa non mi stupisce tanto, considerando che vivo in un paese di mafiosi ed evasori fiscali vigliacchi, codardi e omertosi.
@@sbadigliodallanoia3963 Da quello che hai raccontato nella tua storia, l'unica cosa che mi sento di dirti è: la vita ti ha mostrato come si sono comportate le persone con te, per cui sai che sono modelli da non imitare assolutamente. E da persona che ha la stesso interesse per la religione di Margherita Hack, ti cito Proverbi 21:13:
"Chi chiude il proprio orecchio alle grida del povero, griderà anche egli senza che riceverà risposta."
Questo versetto è un enorme schiaffo in faccia a coloro che nella tua vita non hanno fatto niente per aiutarti. Con affetto,
Sensei
Ti ringrazio per aver condivido la tua storia…
Purtroppo il contrasto tra Veri genitori e Genitori mediocri é fortissimo.
Tuo padre si é comportato da vero uomo e ti ha fatto capire come si comportano le persone mature.
I genitori dei bulletti se ne fottono se i loro figli insultano i padri e le madri degli altri: in questo modo crescono in modo da farli scontrare in futuro contro certe autorità.
La tua prof d’italiano si é comportata in un modo tipico ma VERAMENTE disgustoso: anziché focalizzarsi sulle azioni dei carnefici, si preferisce essere sospettosi del malcapitato di turno.
Persone del genere sono lontanissime dagli alunni; si trovano nella loro torre d’argento, inaccessibile da chi cerca conforto e cerca di essere capito.
Sono degli ipocriti e questo lo dimostra il tuo esempio sulla paura, che ho vissuto anche io purtroppo.
Perdono tutti: rispetto a quello che ci vuole fare pensare la società il modello vincente non é quello che esce con il massimo dalla scuola!
Perché perde a livello umano, buttando il suo tempo in cose inutili senza godersi la vita facendo ciò che gli piace veramente.
I giochi sono delle opere d’arte perché rappresentano il comportamento da attuare nei confronti della vita; personalmente, il me piccolo rimaneva con gli occhi aperti mentre giocava a Zelda Botw perché ogni momento era magico e riservava cose nuove da scoprire.
Questo sentimento non lo provavo a scuola: Dante può anche essere magnifico, ma studiarlo con un docente mediocre é peggio di giocare ad un videogioco con i controller che non funzionano😶🌫️
qual'è il cattivo di dragon ball che ti ha disturbato a me in primis freezer ma anche van zant non scheza che porca miseria è veramente un complete monster non solo tento di uccidere il cane di mr satan o aver sp4rato a quei due poveri vecchi non mi ricordo se su italia 1 lo hanno censurato o visto pensa che mia sorella ha detto che se menano (il mio accento romano de roma) no invece devo dire che dbz a differenza degli altri si e molto più di altri dragon bal quasi supera il primo, è tamarro, fico, emozionante( goku si sacrifica, goku che dice arrivederci a kid bu), disturbante, personaggi molto elaborati, scene divertenti, violento vm nc16 anni, divertente, avvolte sembra ken ed ecc...
Un classico: direi Freezer, veramente il terrore incarnato in un personaggio!
si freezer in realtà è al primo cell 2 buu 3 4 van zant
Io alle elementari ero PERFETTO e prendevo solo 10, e per questo le mie maestre (soprattutto quella di italiano) contavano su di me. Poi alla quinta elementare gli argomenti, giustamente, si fecero più difficili e quindi io non riuscivo a prendere sempre 10; la maestra di italiano quando gli altri facevano un BOTTO di errori si complimentava con loro perchè di solito ne facevano di più, mentre io se ne facevo 3 mi sgridava. Questo, anche se era una cavolata, mi stressava molto perchè dentro di me sentivo che se non prendevo 10 non valevo niente, inoltre ora che vado alle medie la prof di italiano è amica della mia vecchia maestra, e ovviamente quest'ultima le ha raccontato che io sono perfetto quindi anche la mia prof pretende che io prenda almeno 9. Per quanto riguarda i bulli il vero problema è che genitori e prof sminuiscono quello che sta passando un bambino, ad esempio a me se provo a parlare mi dicono "Sta zitto" oppure ogni opinione io esponga vengo attaccato da TUTTI, inoltre molte volte mi hanno rubato penne, merende ed altro; non so se sto subendo vero bullismo e non voglio nemmeno fare la vittima ma tutto quello che mi dicono mi fa stare male, ed è inutile ignorarli perchè per quanto io sappia che tutti gli insulti che mi dicono non vale niente dentro di me succede qualcosa...
Secondo me la cosa peggiore delle medie sono i compagni, ragazzini che rendono impossibile ascoltare la lezione e che fanno i duri per avere altri ragazzini intorno che li acclamano.
Alla fine quello che soffrono di più sono i ragazzini su cui si fanno alte aspettative.
La paura di fallire cresce e lui ha sempre più ansia.
Il tuo messaggi esprime pienamente il disagio provato da molti ragazzi alle medie.
Anche se li si ignora fanno male lo so, ma tu vai avanti!
Se esagerano parlane con qualcuno ma mo raccomando, cerca di non farti schiacciare da loro💪🏻
Mi dispiace , mi rende triste sapere che i tuoi prof pretendano che tu sia sempre perfetto , ma tranquillo anche se fai errori non è un problema , sei sempre un essere umano , e ti auguro che non ti capitino più cose ingiuste , te almeno sei alle medie , alle superiori sarà 3 volte più difficile già dalla prima ( poi dipende da che scuola fai ) quindi sicuramente non prenderai sempre 10 , oppure potresti anche non prenderlo proprio in un anno , ma te non ci rimanere male e ricordati che anche se non sei perfetto vali sempre più dei tuoi voti , per quanto riguarda i bulli purtroppo esistono ed esisteranno sempre , te rimani forte e magari parlane con qualcuno che ti possa aiutare
Fratello, hai appena descritto le mie medie, con la differenza che il 10 non lo vedevo manco col binocolo. E non è perché non studiavo :D
per quanto sia d'accordo che la scuola vada riformata purtroppo vi devo dire che gli insegnanti stronzi e i compagni bulletti non sono colpa della scuola, sono persone che si incontrano in ogni contesto sociale
Già, però la scuola deve far si che tale fenomeno si verifichi meno nei locali scolastici
Partecipare all’assedio di Grozny del ‘94 mi sarebbe risultato meno traumatico
10/10 per questo video. È fatto da Dio
9:25 alle medie quella Troia di italiano sapeva che ero bullizzato ma nonostante ciò quando i suddetti bulli, tutti più grossi di me, andarono da lei un giorno a dirle che ero stato io bambino mingherlino a spintonarli lei ci credette.
Ricordo poi 2 episodi, uno alle elementari, dove trovai un metodo alternativo per risolvere delle divisioni, e la maestra mi ha umiliato e cazziato davanti a tutti facendomi piangere, mentre il secondo è successo in quinta superiore, dove quel pelandrone sottone rimbambito di italiano mi ha messo 2 voti in meno all'interrogazione perché gli spiegai le cose a modo mio tralasciando i dettagli inutili, quindi insomma ponendo rimedio al libro scritto di merda. A quanto pare voleva una cosa a mo' di robot che esegue l'algoritmo.
E niente, le tue parole unite a quelle di Andrea Muzii mi commuovono, da ormai 3 anni dico pure io che questo sistema è una Merda e più vado avanti più ne sono convinto fino al midollo. Pure con un 100 al diploma esci da scuola che sei uno sbandato cazzone come chiunque a meno che da solo tu non ti sia dato una svegliata per capire cosa combinare nella vita.
Purtroppo spesso chi va fuori dagli schemi viene umiliato…
Tuttavia la storia ci insegna che il progresso si é ottenuto proprio grazie a chi la pensava diversamente dalla massa, vedi la storia di Albert Einstein💪🏻
L’unico modo per affrontare il bullismo è la violenza
La pedagogia è la scuola servono ben poco in generale. È tutta questione di memoria e volontà di potenza della mente poi è giusto che la gente ci vada per avere un minimo di istruzione anche se io quando andavo a scuola ero proprio somaroo
Alternanza scuola-lavoro è qualcosa che vorrei fare soltanto per pagarmi una scuola, ma vedo dai commenti che effettivamente come immaginavo, è solo un distruggersi la salute ancor di più.
Ho subìto bullismo e per questo che mollai le scuole superiori(oltre a problemi di famiglia) ed adesso a trent'anni suonati sto ancora cercando di stabilizzarmi per poter realizzzare dei miei sogni, ma trovare lavoro è impresa ardua e anche la salute mentale non è migliore.
Sono sempre stata trattata come una pazza anche se continuano oggi a dirmi che tutti abbiamo difetti e problemi, come se non valessi nulla perché faticavo a svolgere alcune materie(nonostante avessi tanti interessi e mi piacesse leggere e disegnare) e di merda con insulti denigratori e molestie/vandalismo.
La più grande bugia che ci hanno raccontato é l’associazione essere bravo a scuola = intelligenza e successo.
Non é così!
Ti auguro il meglio💪🏻
IO CHE A SCUOLA ANDAVO SOLO PER FARMI LE MIE COMPAGNE E BIDELLE MAI STUDIATO IN VITA MIA 😂😂CHE PACCHIA COME DICE ATARU DI LAMU 😂😂🇮🇹☝️🇺🇸🙏
😂
@@sabbozs eh vero bro.. Pensa l'esame della terza media lo fatta con la preside mancava solo lei ma alla fine non ho fatto nulla 😁😂😂buona giornata bro ☝️🙏😁😁😁
si sa
Se sei brutto a scuola sei bullizzato. I brutti hanno pessimi ricordi scolastici
Vero
Bhe sta a voi mandarli a quel paese però
Nietzsche e mortebianca? Pessimi consigli 😅
Nietzsche purtroppo é un filosofo che viene interpretato male e ironicamente, si finisce nel nichilismo passivo.
Se lo si vede in un altro modo invece può insegnarci a vivere pienamente la vita (Ho fatto un video su Nietzsche, é un po’ vecchio e obsoleto, ma se ti va di sapere perché l’ho consigliato ti esorto a vederlo) .
Mortebianca mi ha lasciato tanto, tuttavia spesso non sento girare belle voci su di lui e sento dire che é cambiato.
Fatto sta che resta un creator che mi ha aiutato a capire tante cose, l’ho pure incontrato dal vivo anni fa e lo stimo.
@@sabbozs Neanche Nietzsche stesso saprebbe interpretare correttamente i suoi stessi scritti, figuriamoci gli altri. Poi se dici che viene interpretato male sottintende che c'è una buona interpretazione, ben diversa da "un'altra interpretazione". Mi chiedo a sto punto che interpretazione tu abbia dato ad uno dei filosofi più critici e mutevoli della storia. Comunque del fatto che tu stimi mortebianca e l'abbia incontrato in vita tua non metto becco perché sono cose che di per sé non dicono qualcosa di rilevante, sul fatto delle voci che girano diciamo che spara troppe minchiate. Va bene la filosofia dei poveri, cioè dei Pokémon, o le creepy pasta anche, ma il resto rimane terribilmente discutibile.
@@Ciopanny
Scusami! Ho dimenticato a scrivere che viene interpretato male da alcuni ragazzini che, ad esempio, a 14 anni leggono Nietzsche ☠️.
Capisco, comunque per curiosità, quali sono le minchiate che spara?
Avevo sentito che la diceva grossa sul nucleare e la gente puntualizzava che lui non era un fisico per atteggiarsi così.
Poi ho visto che ha fatto video a tema lgbt: ne ho visto uno e concordavo, poi ho visto che ne ha fatti anche altri quindi magari ha detto delle cose assurde in quelli?
Gli ultimi contenuti che ho visto sono stati sull’automazione, per certe cose non concordavo però boh, magari so troppo poco io🧐
@@sabbozs consiglio di ascoltarlo direttamente senza il filtro della stima e del belief bias e le minchiate inizieranno a piovere come se non ci fosse un domani.
L’ho sempre fatto, però ti dirò: non ho visto tutti i suoi video nuovi, ma dai pochi che ho ascoltato ho notato le sue argomentazioni avevano fonti attendibili, poi non so🧐
Io, uno studente che ha passato la terza superiore, sono pienamente d'accordo al 100% di questo video. La scuola italiana deve cambiare! Di conseguenza mi sono iscritto al tuo canale anche perché hai messo una gameplay di Paper Mario il portale millenario in questo video, quel videogioco lo amo.
Gioco fantastico, lo metterò come sfondo anche per altri video😂
Benissimo.
Io Paper Mario il portale millenario lo finito ieri 😅
@An_Italian_who_speaks_english io ancora sono a dove hai visto nel video😂
Tranquillo, non faccio nessun spoiler.
@@Un_Italiano_Qualunque in ogni cado, so già tutto perché da piccolo, pur non avendolo mai giocato, mi incuriosiva così tanto che mi seguivo le run su UA-cam😂
Ma i gameplay di sottofondo sono tuoi?
Io mi ricordo che una volta un mio compagno mi trattava male visto che mi ha chiamato secchione perché ho preso 8 in una verifica (invece lui ha preso 4) mi copiava sempre e io dovevo sempre a dargli le risposte giuste e ha detto alla maestra che avevo detto alcune parolacce quando lui messa dire una frase senza che ci sia dentro una parolaccia,e non glielo mai detto
Invidia.
si beh ciavevo amici a scuola adesso stanno tutti all'estero o sposati o lavoro si mi e rimasto si uun amico disabile come me certo avvolte o tante volte non me la passavo bene ero molto sportivo nonostante ero a disagio essendo 170 cm e pesavo 85 chili nonostante facevo karate,taekwondo,kickboxing,pallavolo,running,basket e calcio perché a dicciotto anni mangiavo troppe schifezza poi ho finito perché non mi sentivo a mio agio ho fatto una dieta e sono dimagrito unn botto stranamente a 16 anni ero alto 170 fino a 21 anni danonn credere sono diventato 171 però ero curvato facendo esercizio di stretching da 171 sono arrivato a 175 (illudendomi volevo arrivare a 185 o 189 ma vabbene così ho rimesso apposto il mento,le gambe, la schiena che era schiacciate sono un po elastico si senza la pastica che calma ero iperattivo adesso non più ma il mio autismo non si può togliere completamemte e a me vabbene così ora in questi non mi sento più a mio agio rendenomi conto di essere 5 cm del grande mio attore preferito Tom Cruise, occhi mrron verdi, capelli marrone chiaro, magro con u po di muscoli, 175 cm, faccia normale sembro una ragazza con la voce da uomo si alle superiori guardavo molti adesso si alcune serie e serie turche ,alcune telenovele, pochi anime, film, horror,azione,slasher,splatter,sovrannaturale,religioso,commedia,commedia nera,i film della necrostorm ecc.... si gli unici anime che mi piacciono sono bleach, ken il guerriero, jojo ,ishizoku reviewers, riki oh (pure se sono due oav), chainsaw man, overlord, marin kitagawa, undead unlock, dragon ball, overlord, Danganronpa,anime scolastici,saiki k. salute sabbozs e buona estate. le serie turche che mi piacciono di più sono il dottor Ali, poyraz kararyel, c'era una volta a cipro, the family,my home my destiny. ciao sabbozs
Wow! Avere tante passioni é un qualcosa che rende piene le nostre vite.
Tranquillo comunque; l’altezza non conta, ti basta pensare che Napoleone e Cesare erano circa 1 metro e 50🧐
Buona estate anche a te💪🏻
si vero l'altezza non conta Gesù in fonti forse accurate era alto tra 180 e 187 mentre nella bibbia è in realtà tra 165 e 168.
Giulio Cesare 174, Napoleone 168, re Davide 154, Verne troyer 82, Spider-Man tra 165 e 173.
Ottimo video!
Grazie!
E la stessa cosa in Francia il bullismo e troppo fréquente
Daccordissimo, però da studente devo dire che l'educazione e il rispetto per i professori sono andati a puttane, molto più di quanto hai detto nel video, poi del fatto che il sistema è a dir poco medievale siamo tutti d'accordo
Da ragazzo che ha appena fatto la maturità, devo dirti che sono i professori che non si fanno rispettare perché vogliono forzatamente mantenere la barriera prof-studenti. Se solo interagissero con i loro alunni in maniera un po’ più personale e ironica, verrebbero visti più come delle persone da seguire, delle guide. Ricorda che per avere il rispetto da qualcuno non devi comportarti in maniera severa e minacciosa, ma devi creare una situazione di fiducia per la quale gli altri si possano sentire al sicuro in tua presenza.
Purtroppo é vero anche questo, anche se a volte loro finiscono per accendere ancora di più i loro animi
7:34 secondo me e la mia esperienza, i prof sono obbligati a essere "cattivi". Io alle superiori avevo un prof di italiano e storia che faceva battute e si impegnava veramente tanto (e c'è riuscito) ad entrare in sintonia con noi, le lezioni non erano pesanti perché le allegeriva veramente tanto facendo battute o facendo brevi riflessioni con il mondo attuale, però quando c'era lezione tutti parlavano e la lezione era praticamente impossibile da ascoltare, quando lui diceva di stare zitti c'era il silenzio per 1 o 2 minuti poi si tornava a fare casino. Invece con la mia prof di matematica, che era più cattiva (ci faceva delle mini offese a cui non potevamo rispondere, non si faceva problemi a mettere note o a sospendere etc anche perché era vicepreside), ma durante le lezioni c'era silenzio (ammetto che non fosse un vero silenzio, si sentiva un leggero brusio), se diceva che interrogava x quest'ultimo veniva o portava il certificato medico (che spesso era per cazzate, quindi probabilmente era concordato con il medico, ma con il primo professore neanche lo sforzo di inventarsi una cazzata). Quindi secondo me se i prof non fanno i tiranni vengono visti come deboli e quindi ignorati sia a scuola che all'università, durante le lezioni di statistica (che prendeva matricola e documenti quando si incazzava) nessuno osava parlare o non studiare perché nessuno voleva andare fuori corso per 10 anni
Allora, entrambi gli estremi sono sbagliati.
Troppo buono? La tua gentilezza viene sfruttata
Troppo cattivo? Gli alunni vengono demoralizzati troppo.
Bisogna trovare il giusto bilancio👍
professori che si fanno trattare,come degli scarafaggi da dei Ragazzini di 16 anni,ma dove c'e l'hanno la dignità per sé stessi
Probabilmente la cosa più brutta in vita mia.
So passato dall inferno della scuola italiana per 8+ anni alla scuola belgica dove, per me era un paradiso
si sono stato fortunato perché chiedevo scusa e loro hanno accettato invece al mio altro amico più disabile di me ma non peggio faceva casini con la sua adhd si solo io i suoi parenti e fratelli accettano le scuse gli ex amici nostri e la fidanzata di mio fratello oltre AD avere paura gli stiamo sulle scatole.
Se chi ti attacca sai che è un tuo nemico fa molto meno male
10:22 da vittima di bullismo ti do ragione
Le medie e le superiori sono state un incubo per me, in tutti quei anni mi sarò fatto 3 amici a causa della mia timidezza, inutile dire che gli insegnanti non hanno fatto nulla per aiutare, anzi mi ricordo che in terza superiore dall'ultima fila di banchi sono stato messo in prima fila da ottobre fino all'arrivo del covid non perché parlavo troppo o facevo casino no, perché ero sempre zitto... a pensarci ora mi viene da ridere però stavo malissimo in quel periodo
😔
Ti capisco, io anche ho vissuto male il periodo delle scuole, ora anche all'università non è che siano migliorate molto le cose, ti sono vicino.
ciao, mi piacerebbe raccontare la mia esperienza anche a me qui. Devo iniziare la 3 superiore, quindi la mia esperienza sarà un po corta. Le elementari per me sono state un inferno, e anche la causa della mia timidezza. Ero una persona molto riservata ,che passava tanto tempo sui libri e dai miei compagni ero vista come strana , dato che loro avevano già il telefono e io l' ho ricevuto solo in 1 media. in particolare c'erano 2 bambini che mi bullizzavano, e questo venne fuori per via di una mia compagna che lo disse ai miei, dato che io avevo paura delle conseguenze. Si è scoperto che poi sti 2 avevano problemi in famiglia e che le madri li viziavano tantissimo, facendo pure collette per comprarli giochi come gta o uncharted, giochi che richiedono una maturità superiore a quella di un bambino delle elementari. ovviamente, al colloquio con le maestre, esse per lavarsi le mani dissero che noi come classe eravamo in troppi e che non potevano controllarci tutti. queste poi, trovavano sempre un motivo per mettermi note, dicendo che arrivavo in ritardo, dato che io abitavo un po lontano dalla scuola. Aggiungo che un giorno mi lasciarono sola in classe senza un motivo. Ora si passa alle medie . Queste erano state particolarmente chill, sopratutto coi compagni maschi che erano divertenti. Uno si era nascosto nell' armadio ed è stato li per 20 minuti, per poi uscire di scatto e spaccare gli scaffali dell' armadio, anche la prof si mise a ridere. Poi arrivò il periodo covid, e li e stato noioso e problematico per alcuni miei compagni che avevano problemi in famiglia e di connessione. Disegno tecnico è stata quella a soffrire di più come materia ed abbiamo fatto solo teoria. Mia madre era ossessionata da classroom e ogni volta controllava quell' app. Ricordo che mi costringeva sempre a stare sulla scrivania. Finito il periodo covid arrivarono diversi prof anche simpatici e per me più competenti rispetto a quelle delle elementari. Avevo un prof che chiamava un mio compagno idroman pk questo ragazzo era fissato con l' idrosfera, oppure pigiamino pk un giorno venne in pigiama. Ora arriviamo alle superiori, di qui racconterò di questi 2 anni. La 1 superiore è stata un inferno dato che mi ha messo ansia per matematica ed economia, che non ho passato per via di prof che non sapevano spiegare, però questo mi ha permesso di migliorarmi durante l' estate e di passare gli esami. 2 anno nel chill e passato. aggiungo anche che vedo un problema alle medie sopratutto nei comportamenti di certe bambine, come mia sorella che sta diventando presuntuosa, saccente e si aspetta che tutto le venga dovuto. Inoltre ha sempre questa mania di copiare le altre bambine , in un certo senso un annullamento della personalità. Forse e tik tok,
scusate la pergamena, era solo per sfogarmi
Il contatto con Gta e anche con il web é deleterio per un bambino, é normale che poi diventi più maleducato…
É tiktok assolutamente, troppo pericoloso per la mente dei piccoli…
@@sabbozs già, ma ormai quasi tutti i bambini di adesso stanno con quell app, menomale che è stata bannata in tanti paesi
@@necrowizard632 e speriamo che lo facciano qui e in America prima che sia troppo tardi
@@sabbozs gia
parto dal dire che questo video mi è piaciuto un sacco, davvero complimenti per come lo hai realizzato e per come hai parlato, io sto avendo la fortuna (dopo aver cambiato scuola essendo bocciata) mi son capitati dei professori bravissimi nella mia scuola attuale, sopratutto una che può sembrare esagerato ma mi ha salvato la vita, non avrei mai immaginato di trovare professori del genere, purtroppo prevalgono le teste di cazzo in classe che mettono i piedi in testa a tutti rovinando le lezioni e le esercitazioni.
anche io come te leggevo un sacco durante il periodo scolastico e con molti libri ho imparato e creato nuove idee.
Non esageri, alcuni prof possono veramente cambiare la vita in meglio e salvare qualcuno in difficoltà.
Grazie!
infatti è molto personale che dipende da persona a persona. Sono cinese, infatti ho avuto un po' di problemi scolastici ma non mi son mai lamentato perché a confronto della Cina le scuole italiane è come stare al bar (fino a scuola superiore).
Tecnicamente (un pensiero mio) l'unico compito del professore è insegnare, una cosa corretta dare passione e aiutare gli alunni ma è una cosa facoltativa poiché dipende anche cosa succede fuori dell'orario scolastico per esempio se i genitori insistono molto sulla questione, nonostante la barriera linguistica sono riuscito a prendere ottimo valutazioni escludendo l'Italiano e l'inglese basta solo studiare 3/4 ore per ogni verifica a differenza di tutta la giornata.
Non posso negare che ho subito razzismo all'epoca ma sapevo già che sono insulti innocui perché sono battute da ragazzini, in poche parole non fanno i finti gentili e ti distruggono socialmente come in Cina (per fortuna non ho mai subito tale cosa).
Pensando logicamente è difficile che i professori riescono a fare tutto... mi spiego meglio, devono essere "genitori, insegnanti e educatori" allo stesso tempo nella quale non "rispettano e non vengono rispettati dai propri alluni" non prendono nulla come stipendio nonostante avendo studiato per tutta la vita. Se son al posto dell'insegnante... chi me la fa fare? se aumentano il stipendio e gli alunni non si comportano da "scimmie" sicuramente i professori saranno più disponibili, non tutti ma la maggior parte.
Per la questione del voto, in Cina il tuo voto viene esposta davanti all'intera scuola per premiare i migliori e denigrare i peggiori. Puoi sapere tutto di una verifica ma se si prende 4 allora è totalmente inutile nel mondo è il risultato ciò che conta.
Scelta del futuro ti do ragione, invece in Cina non hai molta scelta se non sai già cosa vuoi fare perché il percorso è letteralmente andare all'università, uscire con i massimi dei voti e vai lavorare in una azienda e ti pagano molto. In Italia la laurea è praticamente inutile.
Poi preciso che sono opinioni soggettivi ognuno parla per la propria esperienza a tutti piace una vita semplicità. Ho finito il percorso scolastico da un paio di anni forse in questo ultimo periodo il sistema scolastico è cambiato ma non so, preciso ancora che con il mio commento non voglio far cambiare la vostra idea ma sto dando un opinione dal mio punto di vista.
comunque del video
Molto interessante il paragone con la Cina!
Ti ringrazio per aver esposto il tuo punto di vista; anche io concordo sul fatto che se aumentassero lo stipendio ai docenti e facessero si che gli studenti trattassero meglio i professori, loro non sarebbero così cupi.
Quì in Italia gira il meme:”se non fai Medicina e meglio che non fai l’università” .
E lo capisco, inoltre spesso ingegneri e anche medici lasciano l’Italia accettando proposte di lavoro migliori di quelle che gli proporrebbero nel bel paese.
👍
Video più basato delle fondamenta del condominio dove abito.
Scherzi a parte:
-Per i genitori, sono d'accordo che non dovrebbero passare alla contraerea contro i professori, ma non solo. A mio parere, personale, l'ambiente scolastico deve essere sano al punto che il professore chiede all'alunno direttamente di poter parlare con lui, sia del suo andamento sia come sta a livello emotivo e psicologico, e lo studente deve sentirsi sicuro in tutto questo. Secondo me aiuterebbe molto sia a parlare apertamente e in maniera matura dei propri andamenti e stati d'animo riguardo il proprio percorso scolastico, sia a rimuovere molto del terrore che uno studente prova nei confronti del professore.
In generale, buona parte dei docenti istruiscono, ma non educano. Ma l'acquisizione delle competenze e delle nozioni NON BASTANO, il rapporto professionale e il promuovere un'ambiente ed un confronto sani devono essere parte dell'educazione a tutto tondo, soprattutto perché la scuola è in un certo senso una versione in miniatura della società, e si inizia lì a sperimentare forme embrionali dei rapporti interpersonali e sociali che saranno parte fondamentale delle nostre vite. Cacchio, anche solo per parlare con un docente dell'uni per la tesi, mi viene l'ansia etc. per poi avere una discussione tranquillissima. Okay, lo ammetto, sono ansioso di mio, però l'ambiente scolastico che ho frequentato per 13 anni della mia vita penso c'entri qualcosina.
-Lato bullismo, concordo per le medie come periodo peggiore. Nel mio caso, a mettermi le mani addosso fu il professore di educazione fisica: durante la seconda delle due ore, una compagna di classe si è presa una pallonata nell'occhio, e sul momento non sembrava smettere di fare male (e la capivo, alle elementari per sbaglio ho ricevuto un'abrasione alla cornea). Il professore liquidò la cosa come una scenata e le disse di andarsi a cambiare e basta. Io contestai, dicendo "che cosa ne sai tu" (mi era scappato il tu, ma la gravità di ciò è francamente ridicola).
Il professore mi ha preso per il colletto e mi ha sbattuto contro il muro, per poi urlarmi in faccia, a distanza ravvicinata, che io non ero nessuno. Cito un mio amico che era presente in quel momento: "credevo che ti stesse per stuprare" (lo so, era più un tentativo di sdrammatizzare, però si sono cagati sotto tutti). Tra l'altro il prof voleva mettermi nota e sospensione.
Arriva l'ora di italiano, la classe si lamenta con la docente, che però non fa praticamente nulla, se non ricordo male.
Torno a casa, mia madre sconvolta, mio padre su tutte le furie, mio fratello che stava all'estero voleva mandare i suoi amici a "parlare" con il docente, insomma tutto regolare. Qui devo però ringraziare la preside, che è stata ad un livello McGranitt. I miei genitori vanno in presidenza a parlare con lei, quest'ultima prende nota su carta e poi chiama a sorpresa il professore, che non sapeva ne il motivo della convocazione, ne aveva riconosciuto i miei genitori, dato che non guardava in faccia la gente ai colloqui. Inizia la discussione, accuse etc. e si mette ad inventarsi storie assurde che gli specchi tra poco li tagliava chirurgicamente. Alla fine si mette pure ad arrabbiarsi, tanto che la preside gli disse qualcosa tipo "mi scusi, sta parlando sopra di me?".
In tutto questo io ero fuori, nell'atrio, e vedo uscire dalla presidenza il professore, che se ne va da un'altra parte, ed io ero tipo "non notarmi non notarmi".
Tutto risolto, quel professore ha smesso di fare frecciatine orrende agli studenti, niente nota e niente sospensione (sono venuto a sapere dopo, da fonti terze, che in passato aveva avuto atteggiamenti molesti nei confronti di studentesse, in altre scuole, ma che se l'è cavata. Non posso confermare, però non mi sorprenderebbe)
Papiro finito, da uno studente dell'unibo, terzo anno triennale di lettere: ottimo video!
Hai rievocato le mie traumatiche lezioni di Educaziome Fisica alle medie…
Materia INUTILE!!!
Si lascia fare agli alunni quello che vogliono (Anche se dipende dal professore) e qui si manifestano in modo palese certi atti di bullismo: come quando non si passa la palla ad un ragazzo durante le varie partite.
La tua storia veramente scioccante e purtroppo cose del genere accadono spesso.
Per il resto concordo con te e si, l’ansia é una brutta bestia che viene resa più famelica dai traumi scolastici.
Bellissima facoltà lettere! Buona fortuna per il tuo futuro!
@@sabbozs alle medie anche a me era traumatico. fui chiamato un insulto razzista per un esercizio sbagliato! (egiziano, non sono di discendenza egiziana o maghrebina da quello che so ma è offensivo). in terza cadde tutto a rotoli. lo faceva per "Imparare".
in terza media, durante una lezione, mi è arrivata una palla in faccia (presumibilmente per sbaglio), rischiando di rompere i miei occhiali. la docente, invece di venire a vedere cosa mi fosse successo e se stessi bene, ha iniziato a strillarmi contro. mi scusi? se fossi caduto a terra privo di sensi a causa del colpo (fortunatamente non è accaduto), invece di soccorrermi mi avrebbe strillato in faccia? trovo inaccettabile questo comportamento, soprattutto in una materia che considero inutile! CHE DUE COGLIONI VERAMENTE!
Assurdo…
Hai assolutamente ragione secondo me riguardo la considerazione delle medie come i peggiori anni scolastici. Condivido più che pienamente. Io avevo problemi a socializzare non perché non volessi farlo o perché non ne fossi capace, ma perché odiavo il 90% delle abitudini e delle caratteristiche che costituivano il carattere di quegli individui. Di conseguenza venivo considerato "asociale", quando io ero il primo a conoscere il vero valore dell' amicizia che loro non conoscevano. Persone maleducate infatti (molto spesso) reputano l'amicizia un insieme di insulti, litigi e violenza, oltre che scherzi e linguaggio volgare, mentre penso sia molto chiaro che la vera amicizia non è niente di ciò.
Ora alle superiori non ho tanti amici, ma sinceramente mi trovo bene così, personalmente infatti mi piace abbastanza (con alti e bassi) studiare, perché mi fa sentire un po' più istruito e inoltre facilita l'apertura delle porte per un futuro più "ricco", passami il termine, (non in senso economico) anche se condivido pienamente con chi pensa che la scuola non sia necessaria per avere la vita dei propri sogni con obiettivi ambiziosi da raggiungere.
Vorrei aggiungere un'ultima cosa inoltre, abbastanza ridicola. In seconda (penso) media, alcuni miei compagni parlavano di porno e roba simile e ovviamente io non ne sapevo ancora nulla, poiché i miei passatempi erano giocare ai videogiochi, (non cosi violenti e espliciti) leggere e stare con la mia famiglia, quindi non avrei avuto modo di scoprire cosa fossero certi tipi di contenuti, speciamente se non avevo i mezzi per accedervi. (a parte il telefono, su cui però non avevo internet)
Inutile dire che sono fiero di essere cresciuto cosí e di non essere stato parte della massa, secondo me, permettetemi, vergognosa.
Comunque hai una voce secondo me rilassantissima lol, (non vedo motivi per cui venivi offeso per la tua voce, davvero!) mi addormenterei con i tuoi video 😂 (in senso positivo)
Da me alle medie c’erano dei ragazzini che guardavano porno in classe…
Ero come te, e non capivo quando loro dicevano cose come:”Ora gli lecca il gelato”. 😳
Ti ringrazio!
Guarda mi trovi d'accordo. Verissimo anche l'inizio io avevo compagni che venivano presi in giro dai prof oppure costretti ad andare alla lavagna a fare na figuraccia. Anzi aggiungo che secondo me un ragazzo di 14 anni non ha la minima idea di che scuola superiore fare.... Ne sono un'esempio io ho fatto la ragioneria, ma se dovessi tornare indietro sicuramente farei qualcosa inerente a quello che sto diventando ovvero un professore di storia/italiano 😅 lontano minimamente da diritto, economia aziendale.... Inoltre pure le università sono messe malissimooo
Esatto, le superiori si scelgono perché o ci va un mio amico, o perché me lo hanno detto i miei genitori😶🌫️
@@sabbozs mah veramente.... Se ripenso che volevo fare pure il linguistico 😂 hahaha
@@franczane11 😂
1 su una delle miliardi di cose negative nel vivere nell Italia; i professori non si importano della nostra educazione ma solo del loro stipendio
Io parlo da laureato triennale iscritto alla magistrale, l'università è praticamente molto simile alla scuola, ormai il voto è diventato più importante della vita stessa, è il sistema che fa schifo.
Alle medie avevo alcuni professori gentilissimi che mi hanno fattto divemtare curioso e riuscira a studiare meglio per la curiosità. E poi c era la professoressa di tecnologia che non vi ha mai spiegato un c@zz0 su come si disegnano le proiezioni ortoganali. Proiettava l immaggine e tu la dovevi diseganre se gli chiedevi qualcosa ti rispondeva te l ho già detto mille volte oppure non lo so. Vi rendete conto di che inferno era
Incubi pure io per tecnologia, la cosa assurda era che, nonostante fossi l’unico che non faceva casino per la sua ora, mi metteva voti molto più bassi dei casinisti😔 (Lo faceva apposta)
Lui: spiega il sistema scolastico italiano
Il background: bello ragazzi oggi facciamo un lest play di papa mario
Si.
🗿
Il mestiere di insegnante non è per tutti. Non è sufficiente studiare. Bisogna esserci portati. Riguardo invece alla questione dei bulli io ritengo che bisogna punire in maniera esemplare questi esseri ripagandoli con la loro stessa moneta in modo da farli desistere sul proseguire questa strada. Purtroppo ho notato che chi non le ha mai prese non potrà mai capire il dolore che si prova nel venire maltrattato. Ovviamente questi sono miei pareri personali
Grazie della comprensione ❤
Mi sono maturata quest' anno e onestamente mi sento distrutta. Lo stress di tutte le verifiche ed interrogazioni e la mia mancanza di sonno mi hanno portato a sentirmi più vuota di prima. Non ho una visione del mio futuro e non mi interessa nulla abbastanza da volerlo perseguire.
Quest' anno non solo ho fatto uno sforzo immane per maturarmi ma inoltre non riuscivo a trovarne neanche il senso "Per cosa lo sto facendo? Cosa è che voglio?" mi sono chiesta, e non ho trovato la risposta.
Ho fantasticato di suicidarmi negli ultimi mesi e ci ho provato due volte.
La scuola non mi ha appassionato in nulla mi ha solo aiutato a perdere ogni speranza nel futuro.
Pure io mi ponevo le tue stesse domande.
Studiare non mi stimolava, prendevo bei voti (Dovuti a conoscenze personali) ma mi sentivo vuoto e profondamente annoiato.
/Andavo avanti trascinando con forza la mia carcassa ormai stremata dallo stress (Scuola + Test universitá + scuola guida) .
Ogni giorno per me era uguale al precedente, sono riuscito a non rimanerci secco grazie alla filosofia e anche agli insegnamenti che mi hanno dato molti creator su youtube.
Ti capisco e mi dispiace per quello che hai passato.
Io la penso così: la vita può anche essere un inferno, però possiamo trovare qualcosa che ci renda felici.
Perché alla fine il suicidio esprime la volontà di vivere ma non nelle condizioni in cui ci di trova.
Troverai la tua strada, magari non sarà facile ma ce la puoi fare!
Bel video
Linguaggio perfetto, psicologia della vittima ben espressa, mio padre mortebianca citato.
Questi sono solo alcuni degli elementi che rendono questo video di altissima qualità, felicissimo di averti scoperto e già solo da questo video posso capire che i tuoi contenuti sono di qualità, iscritto immediatamente al canale dopo la completa visione del video e il rilascio del commento, spero per te che sia l'inizio di un grande progetto much love
Ti ringrazio ❤️💪🏻
beh visto che siamo in argomento mi apro per palare, che schifo non fa, Allora io non so se sono fortunato o estremamente sfigato, in realtà credo entrambi, in che senso, fortunato nel senso che la mia classe attuale è fantastica, nonostante io sono il tizio che non parla mai e sta da solo in angolo NESSUNO mi va mai contro o prende in giro, anzi mi aiutano (sfortunatamente inutilmente) ora perché sono anche sfortunato? semplice, io sto bene ora, ma tutto si è bilanciato alle elementari, si perchè quale momento migliore per essere traumatizzati se non quando sei ancora sotto sviluppo, stai li, scemo scemo che non sai ancora nulla, e poi se vai male in una materia come la matematica nel mio caso all'epoca ti sei piantato un insegna segnaletica in faccia, e poi pure ti trovi uno che ti va contro e TUTTI SEGUONO A ROUTA, che bella la vita (vabbè anche normale voglio dire, erano bambini quindi io non ho rancore per nessuno anzi, molti di loro adesso ogni tanto mi parlano amichevolmente senza mai mettere a disagio, se mai sono io che metto a disagio che parlo poco e ho l'espressività di un sasso) comunque per sta stronzata io mi sento SEMPRE nel posto sbagliato al momento sbagliato con le persone sbagliate, nonostante non sia vero molte volte e ma io mi ci sento cosi, oh e poi grandissima la prof di matematica alle elementari, grande, ero l'ultimo e lo evidenziava (92 minuti di applausi proprio) dando materia prima a tutti gli altri!
è davvero bello urlare un po' su internet ogni tanto mi serviva questo sfogo, oggi ho 16 anni, ma ancora oggi mi sento inadeguato ovunque a causa di questa cosa
Bruttissimo periodo pure quello e la cosa divertente sai qual é?
Rispetto ai prof di medie/liceo, loro hanno fatto un’università DEDICATA INTERAMENTE al diventare insegnanti di scuole elementari!
Hikigaya
@Sabbozs Ho appena scoperto il tuo Canale Commentary e devo dire che hai un Grandissimo potenziale e hai la stoffa di diventare un buon canale (Come Nate)perché sai come parlare certi argomenti molto delicati e importanti e poco trattati dalla Società.
Sei secondo me una persona in gamba e sono contento per te che hai vissuto bene il tuo periodo scolastico io purtroppo no. Ho finito la scuola superiore e posso dire che è stato un periodo di merda ho dovuto studiare un sacco di cose che alla fine non mi interessano per i motivi che hai elencato nel video.
Spero che continuerai la tua carriera su UA-cam perché solo da questo video mi hai fatto capire che sei una persona dal cuore d'oro continua così.❤
Ti ringrazio!
Non Mollare Mai❤️
Già solo i primi 28 secondi potrebbero fungere da manifesto. La scuola nel mondo moderno è completamente assoggettata agli interessi del capitale e gli studenti sono capitale umano da addestrare per sgobbare e non fiatare. Uno deve tenersi ben stretta la propria unicità, le proprie qualità distintive, perché la scuola farà di tutto per annichilirle in favore di un sapere standardizzato, generalizzato e nozionistico.
E lo faranno per farsi votare più facilmente, in quanto - cultura = casco più nelle fallacie e nelle false promesse
Hai detto delle cose bellissime. Io ho passato ogni giorno dei tre anni delle medie bullizzata perché ero magrissima. La mattina spesso vomitavo per cercare di restare a casa...
Ti capisco.
Spesso in Italia l’essere molto magre/i non é visto in modo serio.
Si viene insultati e si sentono le solite frasi:”Ah che bello, puoi mangiare quanto vuoi” !
Mangia di più e vedi che metti carne!
Come se fosse così facile, ma loro non lo capiscono.
É frustrante non prendere peso ma loro sono così arroganti che imputano questo risultato ad un tuo scarso impegno.
Come se mangiare patatine ogni giorno bastasse a mettere massa.
😔
10:16 è la mia situazione
Io che ho recentemente scoperto di avere l’ADHD (non riesco mai a concentrarmi neanche sulle cose che mi piacciono) e mia mamma non mi crede,poi i prof mi dicono che non studio abbastanza
Cerca in qualche modo di ottenere un certificato per dimostrarlo👍
Io avevo in prima media un professore di italiano bravissimo che mi fece appasionare alla geografia e alla storia e lui stesso ci diceva che il voto non importwva e io a fine prima media sapevo tutte le province d'italia ancheperché lui ci faceva imparare giocando ma poi se ne andó e adesso in seconda media mi rotrovo con una professoressa inutile che ti fa odiare le sue materie e ti mette pressione con verifiche interrogazioni ma cosa più orribile lei adora i bulletti stronzetti della classe possono anche bestemmiare con un altra docente ma lei li protegge mentre a quelli più timidi e studiosi come me li denigrava li insultava e li urlava appena sbgliavano una virgola e in più sparlava anche alle loro spalle. Bel video
Mi dispiace, i professori pessimi rovinano completamente l’esperienza scolastica e rendono più spenta la curiosità degli alunni 🥲
Ormai io non studio per conoscere io studio per i professori sono arrivato a questo punto perché i miei prof non sono ingrato di dirmi una cosa cioè a cosa serve la loro materia come per esempio la matematica che ok saperle basi può essere utile ma da lì in poi sono tutte cose che le fai senza sapere se le farai mai nella tua vita e quando chiedo alla prof a cosa mi serva sapere i polinomi lei dice che servono e le chiedo perché ma lei scappa💀💀
Oggi mentre ero al supermercato ho usato la formula di Ruffini!
Utilissima! Meglio conoscere anziché capire come funziona l’economia/le tasse😎
@@sabbozs ieri uno mi ha rapito e mi ha mi ha preso in ostaggio e io quindi per scappare gli ho detto la vita di Dante Alighieri e il lo ho stordito e quindi sono scappato (mentalità vincente)😎😎😎
@@sabbozs io le evado le tasse😃😃
@@lego_beerus_104 se mi trovi l’area del trapezio non lo dico🥶🥶
@@lego_beerus_104 funziona sempre
Io ho recentemente scoperto di essere dislessico e quando ho detto ai miei che avevo paura di avere un problema simile mi sono fatto dire che io semplicemente non sapevo studiare e che avrei dovuto impegnarmi di più. In più alle medie sono stato soggetto a bullismo per tutti e 3 gli anni e sia gli insegnanti che vedevano come si comportavano che i miei genitori continuavano a dare la colpa a me. Poi la gente si stupisce che sono cresciuto come un ragazzo timido e che resta spesso da solo, robe da matti
😔
A 5:54 mi è successa la stessa cosa con tedesco alle superiori di Alberghiero. Prima avevo una professoressa che stimolava gli studenti, al passo coi tempi pure, ed ero pure riuscito a prendere 10 una volta! Poi arriva quest'altro professore, con occhiali e baffi alla chef Rubio, che mi fa odiare a MORTE il tedesco(poi va beh, già ci facevo a pugni spesso e volentieri io, se poi ti ci metti pure te ciaone!). Io, ormai, l'unica cosa che so per certo del tedesco è la pronuncia(insegnatami, GUARDA CASO, dalla professoressa precedente), mentre tutto il resto lo odio e non ho intenzione di rimetterci mano. Se un giorno dovessi parlare con dei tedeschi farò "senti crauti e salsiccia, o impari l'inglese o l'italiano altrimenti non parlarmi e fai prima, che non ti capisco per nulla.".
Krakenvagen☠️
vai tranquillo che "il crauti e salsiccia" l'inglese lo sa meglio di te "pizza e mandolino". Allerdings tut es mir leid, dass du eine so schreckliche Erfahrung mit Deutschlernen hattest.
@@marcopetruccetti5188 perdona il "crauti e salsiccia", l'ho detto in un impeto di rabbia e sfogo verso la materia. Comunque probabilmente il tedesco mi sarebbe pure piaciuto probabilmente, ma purtroppo è andata a finire così nel mio caso...
@@marcopetruccetti5188 che poi rispondere con "l'inglese lo sa meglio di te "pizza e mandolino"" non mi sembra il massimo della risposta eh 😅. Mi dispiace se ti sei sentito attaccato, non era voluto
Quando ero piccolo ho sempre sognato di diventare un biologo marino, adesso sono un ragazzo di 21 anni e voi non potreste capire la mia frustrazione per colpa della scuola...
io dovevo essere diplomato al liceo scientifico ma purtroppo per colpa dei miei nonostante non abbia nessun disturbo dell'attenzione o qualsiasi altra cosa mi hanno dato il sostegno. Avevo solo dei problemi con la matematica e dovevo essere solamente aiutato con quella materia.
Purtroppo con questa prof di sostegno uscivo dalla classe con lei ogni giorno per fare che cosa? Della roba per bambini di 10 anni? Inoltre a volte mi portava in un'altra "scuola" dove c'erano persone con disabilità, io l'ho presa sul personale chiedendo alla preside e alla vicepresidente di far smettere tutto ciò.
Poi questi qui della "scuola" mi facevano fare ECDL, una materia che non c'entra praticamente nulla sul mio percorso di studio e francamente la facevo controvoglia.
Il liceo non mi faceva manco fare gli stage e manco mi avevano dato il diploma e io mi sentivo veramente a disagio, deluso e profondamente ferito.
Poi finito il liceo ho dovuto aver a che fare con la scuola dove facevo ECDL per due anni e per tutte quelle persone che c'erano (maranza ecc...) avevo iniziato a chiudermi diventando freddo e distaccato. Lì poi ho smesso di fare ECDL ma facevo roba peggiore di quella come falegnameria, campagna...
Ecco lì ho iniziato ad essere irritabile e chiudermi nei bagni la maggior parte delle ore piangendo. Poi per difendermi o non avere a che fare con loro avevo perfino iniziato a mentire. Inoltre per tutto quello che stavo passando avevo iniziato a soffrire sia psicologicamente come avevo detto in precedenza e anche fisicamente. Mi ricordo che piangevo pure a casa per quanto stavo male non facendomi vedere dai miei.
Gli educatori? Beh uno schifo. Erano arroganti e autoritari, ho dovuto perfino sopportare uno di loro che era uno dei peggiori: mi opprimeva e mi umiliava.
Adesso (per fortuna) ho finito di aver a che fare con sta "scuola" e andrò a fare due anni di alberghiero per almeno prendere un diploma e spero di riuscirci perché dopo tutto quello che mi è capitato, ho iniziato a perdere completamente l'autostima.
Questa ferita immensa la sto portando avanti da quando ho avuto a che fare con quello schifo di "scuola" e non avranno mai la mia riconoscenza. Spero di lasciare tutto ciò alle spalle appena finito gli studi.
Ormai andare all'università non è più importante per me. Adesso ho veramente paura per il mio futuro...mi piacerebbe aprire una carriera da streamer facendo DJ su twitch visto che sono un grande fan di certi DJ tipo principalmente Franchino, Mario Più, Gigi Dag, Tatanka, Bruno Power, Ricky Le Roy e così via
Hai ancora tempo per pensare al tuo futuro, non ti preoccupare! Informati per bene e vedrai che troverai la strada che ti renderà felice.
La ferita resterà ma non dovrà impedirti di realizzare i tuoi sogni!
@@sabbozspurtroppo mi sono arreso e poi per tutto ciò che è successo odio la scuola e ho sempre odiato studiare perché ho sempre avuto la sensazione che mi opprima la maggior parte del mio tempo libero...mi sento già insicuro e quando provo a studiare inizio ad avere ansie su ansie
Top video
Questo è un video che avevo veramente bisogno. Purtroppo è un circolo vizioso maledetto che temo che non verrà mai spezzato di questo passo, soprattutto per uno stato che pensa per sé e non per i cittadini. Non a caso, gli insegnanti sono anche poco motivati ad impegnarsi tra: misero stipendio (e siamo quelli meno pagati d'Europa, tra l'altro), genitori maleducati, mentalità del fare il minimo indispensabile.. è tutto nell'insieme. Soprattutto i bambini e gli adolescenti sono quelli ancor più "fregati" diciamo.
Per la mia esperienza, purtroppo è stata veramente pessima (e anche universitaria), sia perché ho problemi con lo studio (nonostante solamente in università sono riuscito a capire il mio metodo di studio) e sia perché è proprio un ambiente veramente schifoso..
Tra fine elementari e medie ho subito del bullismo che mi ha segnato parecchio anche nelle relazioni e amicizie, perché non ho origini totalmente italiane ed ero sempre quello considerato strano.
Mi ricordo benissimo quando hanno uno di questi bulletti ha cercato di strozzarmi (con tanto dei miei a fare fuoco e fiamme nella scuola il giorno dopo).
Vidi tante ingiustizie davanti a me, soprattutto alle medie e in università. Scrissi tempo fa su YT questo aneddoto riferito alle mie medie dove LA docente di geografia umiliava una mia compagna di classe di soli 12 ANNI che si era sporcata i pantaloni per via del ciclo. Mi ricordo che ridevano tutti, tranne io e qualcun altro. Questo è per farvi capire quanto erano belli gli anni delle medie.
Per quanto alle superiori, l'ambiente non era male (non mi bullizzavano almeno), ma venivo sempre escluso dalla classe in cui ero. E in più facevo il liceo scientifico, che ne aveva di cose da studiare. I docenti qui facevano come meglio potevano (erano ben disposti e soprattutto ti facevano alcuni programmare verifiche ed interrogazioni) però il problema era l'immenso programma alla radice. Mi ricordo che venivo sempre rimandato OGNI ANNO, e non mi fermavo mai a studiare. Questa cosa mi ha causato un burnout assurdo, oltre che proprio un intolleranza allo studio (che talvolta mi ri-ciccia fuori nei momenti meno opportuni :D).
A causa del burnout, classe in cui ero e mille altre robe personali, vengo bocciato (matematica e fisica, con rispettivamente la docente più sadica che abbia mai visto e quello più inetto che abbia mai avuto qui alle superiori).
Fu il mio periodo più buio della mia vita…
Non tanto per i compagni (del cazzo) che perdevo, ma proprio il fatto di perdere un anno della mia vita. Almeno mi sono ritrovato nella miglior classe in cui potevo essere con gente gentile ed educata e gli stessi professori che, vedendomi veramente male, mi aiutavano come potevano, soprattutto il mio coordinatore (insegnante di scienze, oramai in pensione).
Mi sono fatto un anno sabbatico (causa burnout) e poi sono andato dritto in università a numero chiuso (insomma, altra rottura di palle per il mio lavoro dei miei sogni).
E niente, ho visto tante di quelle ingiustizie e porcate che ogni volta mi viene voglia di usare un lanciafiamme nella sede dell'università purificando il male col fuoco.
L'importanza del perseverare e l'aiuto dei genitori/cari/psicologi/psichiatri in queste situazioni è fondamentale. Penso che senza i miei, la mia ragazza, il mio unico amico e la mia psicologa, penso che non sarei rimasto qui a lungo sinceramente.
Ah, per coloro che hanno abbandonato gli studi a causa del bullismo che ho visto nei commenti.. Sarò stronzo, controcorrente e passerò per insensibile: Avete fatto una grande cazzata e in futuro lontano rimpiangerete della scelta.
Perché avete dato vinta ai bulli e vi siete negati il futuro lavorativo, soprattutto a livello legale (insomma, il famoso pezzo di carta aka diploma che serve per lavorare, dato che anche per fare il lavoro più umile serve).
Penso che la tua storia sia una grandissima fonte d’ispirazione per chi si é trovato nella tua stessa situazione: non bisogna mai pensare di essere soli e ci possiamo salvare grazie all’aiuto di chi ci ama e di esperti in materia.
Anche io la penso come te, cioè che abbandonare significa arrendersi a loro; però comprendo la scelta di questi ragazzi; magari sono così scoraggiati che non trovano vie d’uscita dal loro incubo.
Inoltre, spesso si vede l’andare dallo psicologo come un qualcosa di imbarazzante a da evitare quando non deve essere assolutamente così!
Questo capita perché a quell’età non capiscono l’importanza di farsi aiutare da un esperto oppure hanno paura che, andando dallo psicologo, vengano presi in giro dai propri coetanei 😓
Per questo andrebbe normalizzato l’andare dallo psicologo e rendere presente la sua figura nelle scuole
@@sabbozs Ad esempio nel mio liceo scientifico c'era eccome e faceva il suo.
Alle superiori erano proprio gli insegnanti a incoraggiare a visitare la psicologa in caso di bisogno (sopratutto perchè in adolescenza si hanno crisi 3x2).
Conosco un amica di famiglia che fa la maestra alle elementari che incoraggia proprio a certi genitori in certe situazioni problematiche alle visite psicologiche, sopratutto ai bambini, proprio per aiutarli. Purtroppo non tutti si fanno aiutare.
Secondo me, fin dalle elementari fino agli anni universitari ci vuole lo psicologo convenzionato e che sia accessibile per tutti (anche perchè con 2-5 in totale non si fa la differenza)
@@oerstedd9279 wow!
Nuovo iscritto
Vorrei che faresti un video su oregairu ❤️
Mi piacerebbe tantissimo farlo però primo dovrei fare un rewatch.
Per essere in tema scuola, lo vidi in secondo superiore, ora io ho finito la scuola, che nostalgia!
Che fosse sterco fumante la scuola italiana si sapeva!Ma aspetta di vedere l'Università,quella è terribile!Davvero!
🥶
@@sabbozs Concordo in pieno, ancor peggio sono l'università di professioni sanitarie. Chi ha vissuto in tale ambito sa bene quanta mafia c'è dietro, manco fosse una setta🤣
Ho avuto anche io pessime esperienze riguardo alla scuola, specie al liceo. Ero uno dei primi della classe, ma proprio a causa di questo ho avuto sempre problemi per quanto riguarda il bullismo. La mia classe era piena zeppa di bulli che agivano indisturbatamente in quanto non venivano penalizzati da nessuno. Durante la lezione infatti volavano aeroplanini di carta, pallini di carta, alcuni si divertivano a mettere la musica col telefono facendo sì che il docente la coprisse con la voce per poi toglierla quando smetteva, si sentivano rutti, bestemmie, parolacce, urla e versi di animali. La fortuna volle che a scuola incontrai la mia partner, di mio coltivavo (e coltivo) l'hobby del modellismo, praticavo (e pratico) il karate (Mi servì moltissime volte per difendermi dalle "ragazzate" dei bulli). Grazie a questi off-program riuscì bene o male a superare quasi indenne il liceo, arrivando terzo nella classifica della maturità. Ma... se mi guardo indietro, la scuola non mi manca affatto. Non mi sento più coi bulli della classe e non andai nemmeno alla cena di fine anno, preferendo andare a una grigliata di un'associazione di ricerche storico-culturali. A causa proprio di questi bulli ignoranti cambiarono la prof di matematica, visto che alcuni mandarono a scuola i genitori a protestare per una nota ai suddetti prepotenti e alcuni miei amici e amiche se ne andarono (erano tra i migliori della classe). Comunque... questi sono i servizi che dovrebbero far vedere in TV, non le solite stupidaggini coi VIP e altra immondizia.
@@Marci998 pure da me facevano cose del genere…
Urlavano, giocavano e la prof andava nel panico (alle medie) : quando cercava di mettergli una nota loro si alzavano e mettevano la mano sul registro per non farglielo fare
@@sabbozsecco perché ritengo che certa gente deve essere punita in maniera decisa e esemplare. In modo tale che non possa più commettere certe azioni
@@kaitomusashi915 farli stare di più a scuola sarebbe la punizione perfetta