Se non trovate il mix originale Di Marco e avete voglia e piacere di arrangiarvi, suggerisco anche le dosi ipotetiche con cui farsi in casa un buon mix per pinsa: - 800 gr di farina di grano tenero (W300-350) - 150 gr di farina di riso - 50 gr di farina di soia - un cucchiaio di lievito madre secco o 25 gr di lievito madre fresco
La sto facendo oggi. Mi è piaciuto il suo modo di spiegare, chiaro e semplice. Dopo un insegnamento fatto così bene sono sicura della riuscita. Grazie.
Grazie mille! La tua spiegazione è chiara e mi farà risparmiare tanto tempo! Proverò sicuramente a farla appena mi arriva la farina. Grazie e complimenti!
Ciao Grandissimo, mi permetto di darti dei consigli dato che faccio pizza in pala tipo pinsa e scrocchiarella in casa e ho gestito un locale dove facevo sia l'una che l'altra. La farina deve essere a mio parere non superiore a 300w se NON si usa anche la soia e il riso che abbassano il valore proteico per la formazione della maglia. Invece se si usa il mix di farine da te descritto arrivare massimo ad una 330w. Il perchè è semplice; più è alto il valore proteico, più la maglia glutinica diventa forte e rende il prodotto con crosta dura e vetrosa. La pinsa originale che ho lavorato per 2 anni risulta sempre invece con crosta fine e friabile tipo patatina Pai e non danneggia il palato. Il lievito madre è fondamentale perchè rende il prodotto più profumato ma soprattutto a mio parere irrobustisce la maglia glutinica e quando la si stende è capace di trattenere meglio i gas. Ecco spiegato il famoso effetto bolle che invece non riesce bene quando si tenta di riprodurre il risultato con il semplice lievito di birra. Ho riprodotto sia scrocchiarella che pinsa nel mio laboratorio e credo che la pinsa abbia almeno 30 gr di lievito madre essiccato per kg di farina ma poi il trattenimento dei gas sia favorito dalla stesura (semplicemente un'arte fatta di pochissimi tocchi dove li Montuori Docet), infatti sotto è fondamentale avere una montagnola di farina di spolvero affichè la pasta stesa con le dita sprofondi ma non venga schiacciata perdendo così i gas. Premetto che nella pinsa si usa per lo spolvero, farina di riso termotrattata con granulometria grossa per avere un Crunk più evidente al palato. Se non si ha consiglio farina semola Non rimacinata in modo da riprodurre una granulometria analoga alla Pinsa. Invece per scrocchiarella la farina secondo me è ancora più a basso w tipo 260. Infatti è difficilissima da lavorare in impastatrice a un motore e serve quella a 2 motori altrimenti meglio mantenersi massimo sul 75% idro. Per simulare questa consiglio farina mulino caputo classica a 270 w e credo si utilizzi almeno 40 gr di lievito madre per kg di farina, infatti nella stesura il panetto risulta molto più tenace ed elastico e si può stendere senza montagnola di farina di spolvero e bisogna premerlo in maniera più decisa. Fare sempre 2 cotture. Io cuocio con Effeuno 134HA. Senza controllo digitale è un casino e comunque quando misuro, la pietra deve essere max 280 ° e il cielo 310°. Precottura 4 minuti. Ciao! spero di non essermi dilungato troppo e ovviamente poi ci sono altri mille fattori che influenzano il risultato finale ma questa è un'altra storia.
Non ho parole per dirti grazie per questo tuo preziosissimo intervento! Sono certissimo che lo leggeranno in tanti. Davvero utilissimo! Ne farò tesoro per future prove.
Wow! Questa è un ottima spiegazione, complimenti! Io realizzo la mia pinsa molto semplice con 1 kg di semola rimacinata e 500g di farina di riso 5g di lievito di birra fresco 20g di sale e 25g di olio extravergine con 80% di idratazione. L’impasto risulta molto difficile da gestire ma avendo cura di lasciarlo 48h a 4 gradi- in fase di staglio è perfetta da lavorare. Lascio i panetti 5 ore a 24 gradi e via in forno a 280 5 minuti e la magia avviene, secondo me un segreto è la maturazione di 48h mai usato il mix ed esce sempre un bijou. 👋🏻👋🏻👋🏻
E finalmente Sergio.....mi mancava un tuo nuovo video ......grazie sempre soprattutto x la tua grande sincerità,umiltà e simpatia....un grosso abbraccio😘😘😘😘😘😘
Siamo noi ringraziare te che con la tua pazienza pacatezza ci imsegna sempre qualcosa grazie mille per la passione che ci trasmetti ti seguo sempre ciao alla prossima 👏👏👏👏👏👍💯💯💯💯💯💯tutti per te li meriti tutti
Grazie Sergio, giungi a puntino! Ho fatto un esperimento di pinsa qualche giorno fà, con un mix di farire e semola, ma con risultati non proprio soddisfacenti, quindi mi sto guardando il tuo video con molto interesse!!!
al di là del mix di farine mi sembrava molto simile alla pizza di bonci se dico un eresia mi scuso in anticimo è solo un mio umile parere da profano comunque grazie sergio per condividere con il pubblico e spiegare bene tutte le tue metodologie e pizze
Ciao Sergio.... come sempre complimenti per la spiegazione esaustiva. Ti chiedevo, posso eventualmente prolungare il tempo di maturazione in frigorifero?
Ciao, complimenti per il canale sempre fantastico io mi sono comprato un fornetto che mi fa 350 gradi ho provato ha fare delle pizze schiacciate ma mi rimane sempre un po di farina nella pala a infornare , che poi mi fa dei disastri sulla pietra mi puoi dare qualche consiglio.... grazie e buon anno
Per la cottura della pizza napoletana va bene 420 gradi. Magari misurali con il termometro laser. Oppure imposta 350 gradi e il resto lo farà il calore dall'alto.
Grande come sempre Sergio!! Ma come lo vedi un tentativo di cottura con ottura base su gas (con pietra refrattaria) e cottura finale nel forno statico con grill superiore?
@@Lapizzafattaincasa grazie Sergio. Si, intendevo sul fornello (ma io Poggio direttamente la pietra refrattaria sulla fiamma). È venuta uno spettacolo!! Sei il Top!!
Che bellezza Sergio. Mi piace un mondo. Ho la fortuna di aver provato la farina per pinsa da qualche mese ormai e devo dire che ho sempre avuto dei risultati ottimi. Bravissimo Sergio.
Ciao Sergio, intanto complimenti per quello che fai! Avrei una domanda.. Ho trovato il Mix di "Di Marco" ma al suo interno vedo che c'è il lievito madre. In questo caso la ricetta che vedo in questo video deve essere modificata eliminando il lievito, corretto? Grazie in anticipo
Sergio, grazie per i tuoi video. La pinsa potremmo cuocerla nell'Effeuno? Oppure si può usare solo il forno di casa perché ha la camera più alta? Grazie
Va benissimo il forno Effeuno. La temperatura, infatti, dovrebbe essere di circa 350°, ma io ho preferito usare il forno di casa per essere d'aiuto a chi non ha forni prestanti.
@@Lapizzafattaincasa sempre infinitamente grazie Fantastico poterle congelare così Ma poi quando le tolgo le lascio scongelare Quindi le condisco e infine le inforno per altri 6/7minuti?
Complimenti come sempre Sergio, e sarà interessantissimo vedere questo duetto con il Signor Amedeo che essendo un professionista ti ha invitato a fare questa esperienza di pinza con lui. Sai, non è da tutti comportarsi in maniera umile e simpatica....sarà un successone non vedo l’ora☺️
Buonasera Sergio e complimenti! Una domanda, perché quando rovesci l’impasto sul tavolo lo rigiri, per mantenere l’orientamento della lievitazione? grazie mille
Esatto! È una mia deformazione 😅 da non esperto di pinsa. Normalmente è un passaggio inutile 😢 se si toglie il panetto con le mani. Ma io ho fatto come si fa con la teglia romana che è un’altra procedura.
@@Lapizzafattaincasa anche io con la teglia, rovescio il panetto, ma poi quando la stendo in teglia non sempre capita con lo stesso verso, dipende se la giro con l’avambraccio. Secondo te porta benefici o non serve a nulla?
Ottimo video,la proverò,volevo chiederti che consiglio dai a chi si sta avvicinando al mondo della pizza come me,un libro,di provare più ricette possibili,cosa consigli come base di partenza? Grz
Onestamente ti consiglio anzitutto di cimentarti con ricette che puoi trovare su UA-cam (anche nel mio canale) e poi di frugare nei vari forum e gruppi per quanto riguarda i fondamentali sulla lievitazione, sulle farine, sui lieviti, ecc. Oppure, puoi cercare qualche libro di famosi pizzaioli o panificatori.
Sergio ti volevo fare una domanda, mi ricordo che per non starare i termostati del forno effeuno c'è un modo particolare per abbassare o alzare la temperatura conta che io l'ho messo a 480 quando l'ho acquistato e mai abbassati se non di pochi gradi durante le pizze ma questa volta mi servirebbe di abbassarla di molto e non vorrei sbagliare.
Dipende da quanto impasto prepari, ma può bastare un 5%. E soprattutto dipende se intendi usare il lievito madre come semplice componente dell'impasto a cui poi si aggiunge il lievito di birra oppure se lo vuoi sostituire direttamente al lievito di birra e, onestamente, quest'ultima cosa te la sconsiglio perché impone di rivedere tutta la ricetta.
Ottimo video da cui prendere ispirazione. L'unica cosa che vorrei capire è come mai nei mix per pinsa (e anche nel tuo) ci si mette una percentuale di lievito disidratato e poi al momento dell'impasto si aggiunge il l.b.f.
In realtà si mette del lievito madre secco in una percentuale che nessuno conosce (è un segreto industriale di Di Marco) e che si può solo provare a indovinare. Però lo scopo di quel lievito madre secco è di arricchire il sapore. Per la lievitazione si utilizza il lievito di birra. Se invece vuoi vedere una teglia romana interamente fatta con il lievito madre (non certo secco!), ti invito a vedere il mio ultimo video.
Ciao! Grazie per il video, mi sto da poco appassionando all'arte dell'impasto e vorrei riuscire a fare una buona pinsa in casa... Il tuo video è semplice e fatto davvero bene... Ho solo una domanda, mi è capitato di nuovo un problema che avevo avuto anche in altre prove.. quando aggiungo sale olio e la seconda dose di acqua, l'impasto mi diventa una pappetta molle e appiccicaticcia... Si attacca dappertutto e soprattutto alle mani, rendendo difficile anche fare le pieghe... Oggi sono riuscito a risolvere mettendo un po' più farina sulla spianatoia (la mia è di legno)... così sono riuscito a lavorarlo e fare delle pieghe... Adesso però mi sembra più duro (troppo incordato?) del tuo.. aspetto il raddoppio a temperatura ambiente.. secondo te come posso evitare questo problema? E come risolverlo? Grazie in anticipo! Lime e ti seguo!!!
Quando si appiccica devi lasciare tutto fermo per 15-20 minuti e poi riprendere. Se ti sembra che l'impasto sia troppo rigido lascia stare a lievitare.
Se vuoi provare a fare in casa il mix, puoi trovare la farina di riso e quella di soia nei supermercati. Se vuoi acquistare il mix originale Di Marco, cerca Pinsaforyou con Google. A me un amico che segue il canale ne ha regalato un paio di chili.
Mi sapresti dire, per cortesia, per quale motivo dal sito di PUGLISI e su altri venditori terzi, le impastatrici a spirale non sono più disponibili ? Grazie !
Sì trova il mi×s, conosci qualche ditta che si trova su internet...Volevo sapere in un chilo di farina per pizza tipo napoletana , quanto lievito madre essiccato devo usate ,lievitazione 24.ore Grazie Sergio☺
Per la ricetta ti raccomando di seguire i passaggi che ho fatto in questo video. Per la farina devi per forza prenderne una che riporti scritto “PINSA”. Se trovi Pinsaforyou, è quella originale. Altrimenti userai quella di un’altra marca.
Chiedo scusa ma NON HAI FATTO PINSA ROMANA Credo che la tua focaccia sia ottima e sei davvero bravo a spiegare ed a montare il video. Però ci sono moltissimi passaggi contro il protocollo e l'esito finale lo evidenzia: Poca idratazione, nessun uso del ghiaccio, lievito fresco (poco) cottura in forno freddo di oltre 10 minuti invece di 2/3, L'impasto è colloso e non sale sulla pala e non ha fatto bolle di lievitazione..... PROPOSTA: facciamo un video insieme e confrontiamo le tecniche? Amichevolmente e nell'interesse di chi guarda? io sono Amedeo Di Segni e la mia tecnica la puoi vedere qui ua-cam.com/video/9ceHRiweQew/v-deo.html
Salve Amedeo, io la seguo nei suoi video! Questo è un canale amatoriale in cui mostro le cose che faccio man mano che imparo. La tecnica ed i vari passaggi li ho presi da Marco Montuori che lavora con Di Marco. Grazie per il prezioso contributo.
@@Lapizzafattaincasa 1) diamoci del tu :) 2) il tuo non è un canale amatoriale ma hai molti, ma molti più seguaci di me: complimenti! 3) Conosco bene Marco Montuori e credo che ci sia un piccolo equivoco su alcuni passaggi della procedura. 4) comunque alle tue spalle c'è l'ottima Puglisi che potresti utilizzare per una idratazione ben piu alta. Ripeto l'invito: ti va un confronto? Dai organizziamo un video insieme, ci divertiamo e sicuramente ci seguiranno in molti
Certo! Ma io ho solo da imparare, non è che possa dare un contributo... posso piuttosto osservare e apprendere. Questa è la mia prima esperienza con la pinsa ed ho fatto a mano e nel forno di casa per consentire a tanti di cimentarsi. Sentiamoci senza dubbio! Sergio
@@Lapizzafattaincasa per semplificare e pianificare l'incontro, in concreto propongo se ti è comodo presso di me ad Aprilia? Mentre "operiamo" facciamo un video? COntattami a tuo comodo, quando vuoi, via WhatsApp al 335 1370616. :)
Hai comprato gli stessi contenitori di plastica che ho io dal vecchio e defunto Auchan😁 devo provare la pinsa... PS: fra le altre cose, la pinsa ha la forma della Sardegna... 🤨
Anzitutto c'è la composizione dell'impasto e poi ci sono tutte le differenze di preparazione e di cottura. Puoi vedere le due tipologie nei miei stessi video.
La pinsa, la mangiavo da bambino al forno di un mio parente, ed era solo uno dei tanti che la faceva...se calcolate che ora ho 53 anni abbondanti, credo che abbia un po’ più di vent’anni come dice il video.
Capperi! Non avevo idea. Le cose che ho detto le ho trovate facendo ricerche su Internet. Piuttosto, mi viene il sospetto che magari quella che mangiavi tu fossi una pizza alla pala.
@@Lapizzafattaincasa La forma era la stessa, solo il formato era un pochino più piccolo di quella attuale, infatti veniva usata a mo' di panino farcita con mortadella, prosciutto o fichi. Di certo non era quella alla pala (lunga per intenderci)
Gente che ha investito soldi e vuole difendere il proprio lavoro. Quella non è una semplice passione. C'è tanta gente che lavora in queste aziende e difende il proprio lavoro. Questo non toglie che noi possiamo realizzare anche a casa mostra qualcosa di molto simile.
Se devo essere sincero, questo fatto che esista una "misteriosa" miscela per pinsa romana mi da la sensazione che il marketing la faccia da padrone. Se la pizza napoletana è stata derubrixata in una ricetta stranota e depositata incui migliaia di pizzaioli si sono divertiti a declinare in migliaia di varianti personali dove sono più le grandi industrie di farine che inventano nuove prodotti indicandone l'idratazione e che di volta in volta sono impastate e fatte lievitare per tempi inenarrabili. Ora c'è il mistero di questa pinsa romana che puoi fare solo se usi "quella famosa farina". Basterebbe fare una Termogravimetria per trovare la formula della pinsa. Con questa analisi si è venuto a capo di prodotti chimici ben più complicati. Tutto questo mi rende il prodotto pinsa "poco simpatico". Questo segreto di Pulcinella alla lunga verrà fuori. La pizza è più democratica anche se spesso svilita e"sputtanata". La Pinsa è snob nella sua celebrazione.
Diciamo che della ricetta della pinsa mancano alcuni dettagli, ma si sa molto e ormai girano diversi mix. Però non credo che si sia trattato di un atteggiamento snob, quanto del legittimo desiderio dell'ideatore di proteggere il suo business.
@@Lapizzafattaincasa Bene, conviene anche lei che si tratta di marketing. Pertanto la pinsa è preclusa ai più.. La vuoi fare? Compra il mio mix! Se no non la puoi chiamare pinsa. E così un dilettante appassionato di questi tempi chiuso in casa, prende farina acqua lievito, sale e si fa la sua pizza cercando di migliorarsi di volta in volta.. Qui no! Mi perdoni se faccio tutto sto ragionamento per una pinsa, la seguo e so che lei è bravo e fa tutto con passione, e se anche lo facesse per lavoro non c'è niente di male, lo fa onestamente e con professionalità. Ma sa! Già di questi tempi si discute se sia giusto che le case farmaceutiche tengano segrete le formule dei loro vaccini quando sarebbe opportuno metterle a disposizione di tutti, va beh! Ma santo dio parliamo pur sempre di acqua e farina, un impasto vecchio di 3000 anni. Dovrebbero essere orgogliosi se è vero che l'hanno inventata loro di insegnare a tutti come farla, così ci divertiamo. In fondo un po'come avviene per la pizza napoletana quella vera si mangia solo in pizzeria, possibilmente nel forno a legna. Noi ci accontentiamo di farci la pizza a casa, nei nostri fornetti elettrici, i più fortunati nel forno a legna. Allora lo stesso vale per la pinsa, quella vera si mangia in pinseria. Io allora mi voglio togliere uno sfizio e mi farò la "mia versione di pinsa" almeno ci provo. Mi perdoni e non mi mandi al diavolo. Continui cosi.
@@gianniazzaro4978 ci sono alcuni chiarimenti che vanno fatti. La datazione della pinsa romana è un'invenzione di Di Marco! 😃 Lui stesso - dopo aver parlato di una ricetta antichissima - ha ammesso candidamente di essersi inventato tutto per motivi di marketing del suo prodotto. C'è il video in cui racconta ciò. Per quanto riguarda l'accesso alla ricetta, occorre ammettere che anche se l'ideatore non rivela le dosi, esse sono ormai abbastanza note, tanto che si trovano facilmente attraverso Google e nei diversi gruppi di appassionati. Non solo... esistono diversi mix di produttori vari che hanno contribuito ad abbassare il costo.
L ho provata, è venuta buona, ma esattamente come una pinsa ma tipo focaccia, credi sia colpa del mio forno che nn ha dopoio calore sotto e sopra.. Nn so.. ..
Io credo che anche in ambiente professionale facciano la doppia cottura. Sono sicuro la facciano nella pinseria da asporto dove a volte vado a pranzo, non sono altrettanto sicuro facciano lo stesso nei ristoranti. A memoria (ma non ci giuro, sono ere geologiche che non vado in pinseria, sia per via del Covid sia perché ultimamente preferivo la pizza tonda Romana di Serafino's a Marino) me la ricordo anche più asciutta. Infine un ultimo pensiero. Comprendo pienamente le ragioni commerciali del "segreto industriale" e quant'altro. Ma è veramente antipatico lo stesso.
Se non trovate il mix originale Di Marco e avete voglia e piacere di arrangiarvi, suggerisco anche le dosi ipotetiche con cui farsi in casa un buon mix per pinsa:
- 800 gr di farina di grano tenero (W300-350)
- 150 gr di farina di riso
- 50 gr di farina di soia
- un cucchiaio di lievito madre secco o 25 gr di lievito madre fresco
Ciao Sergio , con farina Petra 3, che impasto mi consigli per ILLILLO EXTREME?
@@piervitogriglia il mio solito da 24 ore a temperatura ambiente che trovi in tanti miei video. Va benissimo!
@@Lapizzafattaincasa quindi il classico 12 di puntata e 12 a t.a. Ok Grazie tante Sergio e buona giornata!!
Per questo mix casalingo quanta acqua occorre? Grazie!
Ciao fantastica e le farine che sono importante complimenti 😊
Grazie per i complimenti!
La sto facendo oggi. Mi è piaciuto il suo modo di spiegare, chiaro e semplice. Dopo un insegnamento fatto così bene sono sicura della riuscita. Grazie.
Grazie per l'apprezzamento!
Sei un simpaticone gradeeee
Grazie per l'apprezzamento
Niente da invidiare al mix originale , bravissimo ti copio tutto
Funziona molto bene. 😄
La seguo sempre ed è veramente molto gentile e delicato nel parlare.
Grazie Roberto per l’incoraggiamento!
e che dire semplicemente uno spettacolo, da fare, grazie sergio
Grazie Domenico! Tu non manchi mai di incoraggiarmi e ti sono grato.
@@Lapizzafattaincasa ti ritengo una brava persona e se capiti a Bologna sarebbe bello incontrarci per un caffè
Davvero molto bravo complimenti .
Gentilissimo.
Complimenti è sempre un piacere
Grazie mille!
Grazie mille! La tua spiegazione è chiara e mi farà risparmiare tanto tempo! Proverò sicuramente a farla appena mi arriva la farina. Grazie e complimenti!
Fammi sapere come ti è andata.
Sei forte Sergio.. che ti devo dire.. vai che mettiamo un like
Ciao grande Fulvio!
Ciao Grandissimo, mi permetto di darti dei consigli dato che faccio pizza in pala tipo pinsa e scrocchiarella in casa e ho gestito un locale dove facevo sia l'una che l'altra. La farina deve essere a mio parere non superiore a 300w se NON si usa anche la soia e il riso che abbassano il valore proteico per la formazione della maglia. Invece se si usa il mix di farine da te descritto arrivare massimo ad una 330w. Il perchè è semplice; più è alto il valore proteico, più la maglia glutinica diventa forte e rende il prodotto con crosta dura e vetrosa. La pinsa originale che ho lavorato per 2 anni risulta sempre invece con crosta fine e friabile tipo patatina Pai e non danneggia il palato. Il lievito madre è fondamentale perchè rende il prodotto più profumato ma soprattutto a mio parere irrobustisce la maglia glutinica e quando la si stende è capace di trattenere meglio i gas. Ecco spiegato il famoso effetto bolle che invece non riesce bene quando si tenta di riprodurre il risultato con il semplice lievito di birra. Ho riprodotto sia scrocchiarella che pinsa nel mio laboratorio e credo che la pinsa abbia almeno 30 gr di lievito madre essiccato per kg di farina ma poi il trattenimento dei gas sia favorito dalla stesura (semplicemente un'arte fatta di pochissimi tocchi dove li Montuori Docet), infatti sotto è fondamentale avere una montagnola di farina di spolvero affichè la pasta stesa con le dita sprofondi ma non venga schiacciata perdendo così i gas. Premetto che nella pinsa si usa per lo spolvero, farina di riso termotrattata con granulometria grossa per avere un Crunk più evidente al palato. Se non si ha consiglio farina semola Non rimacinata in modo da riprodurre una granulometria analoga alla Pinsa. Invece per scrocchiarella la farina secondo me è ancora più a basso w tipo 260. Infatti è difficilissima da lavorare in impastatrice a un motore e serve quella a 2 motori altrimenti meglio mantenersi massimo sul 75% idro. Per simulare questa consiglio farina mulino caputo classica a 270 w e credo si utilizzi almeno 40 gr di lievito madre per kg di farina, infatti nella stesura il panetto risulta molto più tenace ed elastico e si può stendere senza montagnola di farina di spolvero e bisogna premerlo in maniera più decisa. Fare sempre 2 cotture. Io cuocio con Effeuno 134HA. Senza controllo digitale è un casino e comunque quando misuro, la pietra deve essere max 280 ° e il cielo 310°. Precottura 4 minuti. Ciao! spero di non essermi dilungato troppo e ovviamente poi ci sono altri mille fattori che influenzano il risultato finale ma questa è un'altra storia.
Non ho parole per dirti grazie per questo tuo preziosissimo intervento! Sono certissimo che lo leggeranno in tanti. Davvero utilissimo! Ne farò tesoro per future prove.
@@Lapizzafattaincasa grazie mille e buona pizza!!
Quando non è riportata la w sul pacco di farina ,come posso regolarmi con le proteine???
Wow! Questa è un ottima spiegazione, complimenti! Io realizzo la mia pinsa molto semplice con 1 kg di semola rimacinata e 500g di farina di riso 5g di lievito di birra fresco 20g di sale e 25g di olio extravergine con 80% di idratazione. L’impasto risulta molto difficile da gestire ma avendo cura di lasciarlo 48h a 4 gradi- in fase di staglio è perfetta da lavorare. Lascio i panetti 5 ore a 24 gradi e via in forno a 280 5 minuti e la magia avviene, secondo me un segreto è la maturazione di 48h mai usato il mix ed esce sempre un bijou. 👋🏻👋🏻👋🏻
Grande, è sempre un piacere guardare i tuoi video
Grazie mille, Diego!
Grande sergio ben descritto sei sempre bravo a presentare i prodotti. Ciao
Grazie mille!
La pinsa fatta in casa! Grazie Sergio
Bellissimo! 🤣🤣🤣🤣
Wow... Ottima... Vorrei provarla 🔝🔝
Ti piacerà!
Bellissimo video e soprattutto grazie per le dosi così da provare a casa grande Sergio✌️
Grazie per i complimenti!
E finalmente Sergio.....mi mancava un tuo nuovo video ......grazie sempre soprattutto x la tua grande sincerità,umiltà e simpatia....un grosso abbraccio😘😘😘😘😘😘
Grazie a te per il sostegno!
Siamo noi ringraziare te che con la tua pazienza pacatezza ci imsegna sempre qualcosa grazie mille per la passione che ci trasmetti ti seguo sempre ciao alla prossima 👏👏👏👏👏👍💯💯💯💯💯💯tutti per te li meriti tutti
Grazie di cuore per le belle e incoraggianti parole.
Spettacolare
Gentilissima! 😊
Grandissimo signor Sergio video molto esaustivo , fa' sembrare tutto semplice, un grande saluto e buona domenica
Grazie per il gran bell’apprezzamento!
@@Lapizzafattaincasa Se lo merita , buona giornata
Grazie Sergio, giungi a puntino! Ho fatto un esperimento di pinsa qualche giorno fà, con un mix di farire e semola, ma con risultati non proprio soddisfacenti, quindi mi sto guardando il tuo video con molto interesse!!!
Leggi le dosi che in tanti ritengono attendibili per farsi il mix in casa propria se non trovi il mix Di Marco.
Ottimo Sergio come sempre
Grazie Antonino... sempre incoraggiante!
Sergio ogni tuo prodotto è uno spettacolo garantito! Complimenti, come sempre 😍
Grazie. Troppo buono. 😊
Grande Sergio. Come sempre ottima spiegazione 🥳🔝😋🤗
Grazie sempre per le belle parole di incoraggiamento.
Sergio, sempre bravissimo e simpatico!
Non posso che ringraziarti per l’apprezzamento!
Like 40!! Grandissimo Sergio!! Sempre video Top!! Ottima lezione come sempre!! Grazie 🙌🙌🙏🙏
Grazie Su Soadori! 😊
Complimenti come sempre Sergio 👏👏😉
Grazie Luciano! 😊🙂😃
e veramente divertente il nuovo modo in cui chiudi le panetti :-)
Un metodo semplice e pratico.
Bravissimo Sergio! Sempre un piacere ascoltarti e complimenti per le tue creazioni❤️
Grazie Raffaele! Sempre gentilissimo
Buonissima la pinsa devo provare a farla a casa
Provaci e fammi sapere! 😃
al di là del mix di farine mi sembrava molto simile alla pizza di bonci se dico un eresia mi scuso in anticimo è solo un mio umile parere da profano comunque grazie sergio per condividere con il pubblico e spiegare bene tutte le tue metodologie e pizze
La pala romana somiglia un po’ alla pinsa.
È buona? Che bravo sei
Buona e veramente leggera. Grazie per i complimenti!
Bravissimo il mio Amico Sergio
Grazie Francesco per la tua presenza sempre incoraggiante!
Ciao Sergio.... come sempre complimenti per la spiegazione esaustiva. Ti chiedevo, posso eventualmente prolungare il tempo di maturazione in frigorifero?
Certo che puoi. Se non esageri e la farina regge, puoi anche lasciare la ricetta così com'è.
@@Lapizzafattaincasa perfetto grazie. Alla fine mi sono organizzato coi tempi e ho lasciato la ricetta così 😊. Grazie mille ancora
Grande sergio
Grazie! 😊
Ciao,in sostituzione del lievito fresco,potrei usare il disidratato Caputo(usandone 1/3).
Grazie
Sì, certo.
Ciao Sergio, Sei bravissimo!
Quando stendi la pizza normale con la semola di grano duro, usi quella rimacinata?
Sì, ma con la pinsa va meglio quella non rimacinata, come ha spiegato nei commenti un appassionato.
Ciao, complimenti per il canale sempre fantastico io mi sono comprato un fornetto che mi fa 350 gradi ho provato ha fare delle pizze schiacciate ma mi rimane sempre un po di farina nella pala a infornare , che poi mi fa dei disastri sulla pietra mi puoi dare qualche consiglio.... grazie e buon anno
Cerca qui nel mio canale il video sulla stesura e quello sulle tecniche di infornata.
Ciao.complimenti x le spiegazioni.volevo chiedere chi ha il forno effeuno p134h quanti gradi devo mettere sul biscotto?
Per la cottura della pizza napoletana va bene 420 gradi. Magari misurali con il termometro laser. Oppure imposta 350 gradi e il resto lo farà il calore dall'alto.
X quoterei la pinza."?
Cuocere
Ah ok! Circa 300 sopra e 350 sotto.
grazie mille
Bello e semplice video, mi chiedo solo che vedo spesso non mettere il sale sul condimento, questo perchè l' impasto è già salato?
Sì, l'impasto è già salato.
Grande come sempre Sergio!! Ma come lo vedi un tentativo di cottura con ottura base su gas (con pietra refrattaria) e cottura finale nel forno statico con grill superiore?
Puoi fare tutto direttamente nel forno a gas. O forse intendi sul fornello? In quel caso, dovrebbe funzionare.
@@Lapizzafattaincasa grazie Sergio. Si, intendevo sul fornello (ma io Poggio direttamente la pietra refrattaria sulla fiamma). È venuta uno spettacolo!! Sei il Top!!
Carissimo Sig Sergio buon giorno
Con il forno GALATRON come devo comportarmi ?
Grazie dì cuore per l'aiuto che gentilmente mi darà
Occorre impostare 400 gradi e poi regolare la resistenza superiore al 50% e quella inferiore al 100%
@@Lapizzafattaincasa GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Grazie di cuore Sig.Sergio
Un grande maestro che anche a distanza aiuta i suoi alievi
Che bellezza Sergio. Mi piace un mondo. Ho la fortuna di aver provato la farina per pinsa da qualche mese ormai e devo dire che ho sempre avuto dei risultati ottimi. Bravissimo Sergio.
Grazie Marben!
Ciao Sergio, intanto complimenti per quello che fai! Avrei una domanda.. Ho trovato il Mix di "Di Marco" ma al suo interno vedo che c'è il lievito madre. In questo caso la ricetta che vedo in questo video deve essere modificata eliminando il lievito, corretto? Grazie in anticipo
No, assolutamente! Il lievito madre essiccato contenuto nel mix non si sostituisce al lievito di birra che dunque ci vuole!
Sergio, grazie per i tuoi video. La pinsa potremmo cuocerla nell'Effeuno? Oppure si può usare solo il forno di casa perché ha la camera più alta? Grazie
Va benissimo il forno Effeuno. La temperatura, infatti, dovrebbe essere di circa 350°, ma io ho preferito usare il forno di casa per essere d'aiuto a chi non ha forni prestanti.
Un'altra domanda Sig Sergio
Si può congelare?
Se si come devo fare?
Sempre grazie di cuore
Si può! Si cuoce la base e poi si surgela
@@Lapizzafattaincasa sempre infinitamente grazie
Fantastico poterle congelare così
Ma poi quando le tolgo le lascio scongelare
Quindi le condisco e infine le inforno per altri 6/7minuti?
Complimenti come sempre Sergio, e sarà interessantissimo vedere questo duetto con il Signor Amedeo che essendo un professionista ti ha invitato a fare questa esperienza di pinza con lui. Sai, non è da tutti comportarsi in maniera umile e simpatica....sarà un successone non vedo l’ora☺️
Io potrò solo imparare. 😊
Buonasera Sergio e complimenti! Una domanda, perché quando rovesci l’impasto sul tavolo lo rigiri, per mantenere l’orientamento della lievitazione? grazie mille
Esatto! È una mia deformazione 😅 da non esperto di pinsa. Normalmente è un passaggio inutile 😢 se si toglie il panetto con le mani. Ma io ho fatto come si fa con la teglia romana che è un’altra procedura.
@@Lapizzafattaincasa anche io con la teglia, rovescio il panetto, ma poi quando la stendo in teglia non sempre capita con lo stesso verso, dipende se la giro con l’avambraccio. Secondo te porta benefici o non serve a nulla?
Serve a rispettare il senso di lievitazione. Qui ugualmente.
Grande come sempre Sergio!!
Su F1 come ti comporteresti? Cottura su biscotto e temperatura 300 sotto e 250 sopra? Grazie
350 sotto e 300 sopra
@@Lapizzafattaincasa chiedo scusa Sergio, più o meno quanti minuti a questa temperatura?
Ottimo video,la proverò,volevo chiederti che consiglio dai a chi si sta avvicinando al mondo della pizza come me,un libro,di provare più ricette possibili,cosa consigli come base di partenza? Grz
Onestamente ti consiglio anzitutto di cimentarti con ricette che puoi trovare su UA-cam (anche nel mio canale) e poi di frugare nei vari forum e gruppi per quanto riguarda i fondamentali sulla lievitazione, sulle farine, sui lieviti, ecc.
Oppure, puoi cercare qualche libro di famosi pizzaioli o panificatori.
Ciao intanto complimenti per il video una domanda, la quantità del lievito fresco equivale a quello madre secco?
No no. Assolutamente no. Sono misure totalmente differenti, specialmente in rapporto a situazioni diverse.
@@Lapizzafattaincasa ok grazie mille 😁
Spettacolare, in forno usi la pietra giusto? Quale mi consigli? Grazie e complimenti per tutti i tuoi video
Io ho usato la pietra Fiesoli che posso usare anche nel mio Effeuno.
Sergio ti volevo fare una domanda, mi ricordo che per non starare i termostati del forno effeuno c'è un modo particolare per abbassare o alzare la temperatura conta che io l'ho messo a 480 quando l'ho acquistato e mai abbassati se non di pochi gradi durante le pizze ma questa volta mi servirebbe di abbassarla di molto e non vorrei sbagliare.
Stai tranquillo! L’unico rischio di starare i termostati è abbassarli a zero quando hai spento il forno, ma lui è caldo.
Scusa Sergio, se ho il lievito madre non essiccato, mi sai dire quanto devo utilizzarne.
Grazie
Dipende da quanto impasto prepari, ma può bastare un 5%. E soprattutto dipende se intendi usare il lievito madre come semplice componente dell'impasto a cui poi si aggiunge il lievito di birra oppure se lo vuoi sostituire direttamente al lievito di birra e, onestamente, quest'ultima cosa te la sconsiglio perché impone di rivedere tutta la ricetta.
Ciao Sergio!!!
Ciao! Buon nuovo anno!
Ottimo video da cui prendere ispirazione. L'unica cosa che vorrei capire è come mai nei mix per pinsa (e anche nel tuo) ci si mette una percentuale di lievito disidratato e poi al momento dell'impasto si aggiunge il l.b.f.
In realtà si mette del lievito madre secco in una percentuale che nessuno conosce (è un segreto industriale di Di Marco) e che si può solo provare a indovinare. Però lo scopo di quel lievito madre secco è di arricchire il sapore. Per la lievitazione si utilizza il lievito di birra. Se invece vuoi vedere una teglia romana interamente fatta con il lievito madre (non certo secco!), ti invito a vedere il mio ultimo video.
Grande Sergio!! Il primo impasto tagliato sembra mimare una biga, all'inizio della lavorazione
Grazie Silvio!
Ciao Sergio, complimentoni sempre ottimi risultati! Potresti indicare le fasi principali per chi non vuole impastare a mano ma con spirale?
Se userai la spirale, segui i normali passaggi dell’impasto con spirale.
Se userai la spirale, segui i normali passaggi dell’impasto con spirale.
buongiorno, quale è la dose di lievito secco ? grazie.
Circa metà o meno di quello fresco.
Salve, cortesemente mi dici di quale forno si tratta sulla tua sinistra, grazie
Si chiama Mini ed è prodotto da Zio Ciro. Gli ho dedicato alcuni video che trovi all'interno della playlist intitolata Zio Ciro.
Ciao, per favore puoi farmi un mix con farina 1 e qualche altra farina, purché sia una pasta leggera e digeribile . Grazie
Puoi farlo senz'altro, a tuo piacimento. Esistono in vendita dei mix pronti all'uso.
L'acqua che usi per impastare olio e sale fa parte del totale?
Sì! 🙂
Ciao! Grazie per il video, mi sto da poco appassionando all'arte dell'impasto e vorrei riuscire a fare una buona pinsa in casa... Il tuo video è semplice e fatto davvero bene... Ho solo una domanda, mi è capitato di nuovo un problema che avevo avuto anche in altre prove.. quando aggiungo sale olio e la seconda dose di acqua, l'impasto mi diventa una pappetta molle e appiccicaticcia... Si attacca dappertutto e soprattutto alle mani, rendendo difficile anche fare le pieghe... Oggi sono riuscito a risolvere mettendo un po' più farina sulla spianatoia (la mia è di legno)... così sono riuscito a lavorarlo e fare delle pieghe... Adesso però mi sembra più duro (troppo incordato?) del tuo.. aspetto il raddoppio a temperatura ambiente.. secondo te come posso evitare questo problema? E come risolverlo? Grazie in anticipo! Lime e ti seguo!!!
Quando si appiccica devi lasciare tutto fermo per 15-20 minuti e poi riprendere. Se ti sembra che l'impasto sia troppo rigido lascia stare a lievitare.
@@Lapizzafattaincasa grazie per la risposta! Lascia stare a lievitare nel senso che l'impasto è da buttare?
Bellissima ricetta.... La farina tu dove la trovi? Hai un link?
Se vuoi provare a fare in casa il mix, puoi trovare la farina di riso e quella di soia nei supermercati. Se vuoi acquistare il mix originale Di Marco, cerca Pinsaforyou con Google. A me un amico che segue il canale ne ha regalato un paio di chili.
@@Lapizzafattaincasa grazie mille..
Maestroooo
Macché maestro... 😅 sono solo un appassionato.
@@Lapizzafattaincasa caspita ,,,figurati se avevi un locale ....bravissimo
Mi sapresti dire, per cortesia, per quale motivo dal sito di PUGLISI e su altri venditori terzi, le impastatrici a spirale non sono più disponibili ? Grazie !
Stanno preparando una grande novità e hanno sospeso i nuovi ordini fino a fine mese. Nel frattempo stanno smaltendo quelli già esistenti.
Ascoltare signor Sergio, è come ascoltare un vecchio saggio...ahahahah 😂👌
Troppo gentile! 🤠
Quanto hai tenuto la refrattaria in forno prima di minfornare la pinsa grazie .
Per tutta la durata del riscaldamento. Circa 20 minuti
Si potreppe cuocere con il fornetto Illillo?
Certo. Ma non sarà facile per via delle dimensioni e dell'altezza della camera un po' ridotta
@@Lapizzafattaincasa grazie
Sì trova il mi×s, conosci qualche ditta che si trova su internet...Volevo sapere in un chilo di farina per pizza tipo napoletana , quanto lievito madre essiccato devo usate ,lievitazione 24.ore Grazie Sergio☺
Cerca il mix "pinsaforyou" che comprende già tutto al suo interno. Oppure il mix del Molino DallaGiovanna. Il lievito madre è già contenuto nel mix.
Sono curioso ed ho deciso di provare, ma vedo che ci sono mille farine Pinsa e mille ricette . Quale marca di farina devo comprare?
Per la ricetta ti raccomando di seguire i passaggi che ho fatto in questo video. Per la farina devi per forza prenderne una che riporti scritto “PINSA”. Se trovi Pinsaforyou, è quella originale. Altrimenti userai quella di un’altra marca.
Chiedo scusa ma NON HAI FATTO PINSA ROMANA Credo che la tua focaccia sia ottima e sei davvero bravo a spiegare ed a montare il video. Però ci sono moltissimi passaggi contro il protocollo e l'esito finale lo evidenzia: Poca idratazione, nessun uso del ghiaccio, lievito fresco (poco) cottura in forno freddo di oltre 10 minuti invece di 2/3, L'impasto è colloso e non sale sulla pala e non ha fatto bolle di lievitazione..... PROPOSTA: facciamo un video insieme e confrontiamo le tecniche? Amichevolmente e nell'interesse di chi guarda? io sono Amedeo Di Segni e la mia tecnica la puoi vedere qui ua-cam.com/video/9ceHRiweQew/v-deo.html
Salve Amedeo, io la seguo nei suoi video! Questo è un canale amatoriale in cui mostro le cose che faccio man mano che imparo. La tecnica ed i vari passaggi li ho presi da Marco Montuori che lavora con Di Marco. Grazie per il prezioso contributo.
@@Lapizzafattaincasa 1) diamoci del tu :) 2) il tuo non è un canale amatoriale ma hai molti, ma molti più seguaci di me: complimenti! 3) Conosco bene Marco Montuori e credo che ci sia un piccolo equivoco su alcuni passaggi della procedura. 4) comunque alle tue spalle c'è l'ottima Puglisi che potresti utilizzare per una idratazione ben piu alta. Ripeto l'invito: ti va un confronto? Dai organizziamo un video insieme, ci divertiamo e sicuramente ci seguiranno in molti
Certo! Ma io ho solo da imparare, non è che possa dare un contributo... posso piuttosto osservare e apprendere. Questa è la mia prima esperienza con la pinsa ed ho fatto a mano e nel forno di casa per consentire a tanti di cimentarsi.
Sentiamoci senza dubbio!
Sergio
@@Lapizzafattaincasa per semplificare e pianificare l'incontro, in concreto propongo se ti è comodo presso di me ad Aprilia? Mentre "operiamo" facciamo un video? COntattami a tuo comodo, quando vuoi, via WhatsApp al 335 1370616. :)
Hai comprato gli stessi contenitori di plastica che ho io dal vecchio e defunto Auchan😁 devo provare la pinsa...
PS: fra le altre cose, la pinsa ha la forma della Sardegna... 🤨
Purtroppo Auchan non c'è più... al suo posto c'è il Conad che non ha nemmeno un decimo della varietà degli articoli di Auchan.
Ma l'acqua è di frigo o temperatura ambiente
Fredda d'estate e ambiente in inverno.
Ciao..ma se il lievito madre non ce lo metto...che succede.
Mancherà un piccolo ingrediente, ma tu farai ugualmente una splendida pinsa romana.
Ecco perché non l'avevo mai sentita nominare, dato che me ne sono andato dall'Italia nel 92! 😃
😃
Quindi il mix fai da te per 500 gr sarebbe così?
250 gr Manitoba
150 gr 00(forte?)
75 gr farina di riso
25 gr farina di soia
Giusto?
È tutto scritto nel primo commento, quello in evidenza. Ci sono anche le dosi da utilizzare. Farai solo la proporzione.
Ma hai messo del lievito di birra? La miscela non contiene già il lievito madre essicato?.
Ci vogliono entrambi.
Ciao Sergio io ho il lievito madre, quanto ne dovrei mettere per 1 kg di farina.
Puoi fare delle prove, ma la pinsa va bene del lievito di birra.
Ciao buongiorno, la pinza romana rimane più rigida anche se c'è il condimento
Giusto!
@@Lapizzafattaincasa 👍👍👍
Mi può dire per cortesia la differenza con la pizza napoletana . Grazie
Anzitutto c'è la composizione dell'impasto e poi ci sono tutte le differenze di preparazione e di cottura. Puoi vedere le due tipologie nei miei stessi video.
@@Lapizzafattaincasa grazie per la gentile risposta
Ciao Sergio cottura platea e cielo effeuno 509 grazie
Circa 300 gradi sopra e sotto, con pietra refrattaria.
@@Lapizzafattaincasa e sotto con refrattaria quanto gradi?
La pinsa, la mangiavo da bambino al forno di un mio parente, ed era solo uno dei tanti che la faceva...se calcolate che ora ho 53 anni abbondanti, credo che abbia un po’ più di vent’anni come dice il video.
Capperi! Non avevo idea. Le cose che ho detto le ho trovate facendo ricerche su Internet. Piuttosto, mi viene il sospetto che magari quella che mangiavi tu fossi una pizza alla pala.
@@Lapizzafattaincasa La forma era la stessa, solo il formato era un pochino più piccolo di quella attuale, infatti veniva usata a mo' di panino farcita con mortadella, prosciutto o fichi. Di certo non era quella alla pala (lunga per intenderci)
Dovresti avere 100 mila iscritti minimo secondo me...
Sesi su mellusu....
Troppo buono! 😅 In realtà sono solo un appassionato che si cimenta.
Che cosa triste il segreto di fabbrica.Hanno paura che nessuno va piú in Pinseria?
Gente che ha investito soldi e vuole difendere il proprio lavoro. Quella non è una semplice passione. C'è tanta gente che lavora in queste aziende e difende il proprio lavoro. Questo non toglie che noi possiamo realizzare anche a casa mostra qualcosa di molto simile.
Specifica i grammi dei panetti x teglie 26/28 x pizza romana cioè più sottile e croccante e idratazione giusta x croccante morbida
Ci sono tutte le dosi nel video. Sono quelle tradizionali.
In un supermercato nella mia zona ho visto la miscela di farina per pinsa del Molino Spadoni, qualcuno l'ha provata?
È ottima! L'ha detto il maestro Di Segni in una mia diretta.
Io l'ho provata. Buonissima 😍
Pinsami, pinsami mucho !!!
😂
Se devo essere sincero, questo fatto che esista una "misteriosa" miscela per pinsa romana mi da la sensazione che il marketing la faccia da padrone. Se la pizza napoletana è stata derubrixata in una ricetta stranota e depositata incui migliaia di pizzaioli si sono divertiti a declinare in migliaia di varianti personali dove sono più le grandi industrie di farine che inventano nuove prodotti indicandone l'idratazione e che di volta in volta sono impastate e fatte lievitare per tempi inenarrabili. Ora c'è il mistero di questa pinsa romana che puoi fare solo se usi "quella famosa farina". Basterebbe fare una Termogravimetria per trovare la formula della pinsa. Con questa analisi si è venuto a capo di prodotti chimici ben più complicati. Tutto questo mi rende il prodotto pinsa "poco simpatico". Questo segreto di Pulcinella alla lunga verrà fuori. La pizza è più democratica anche se spesso svilita e"sputtanata". La Pinsa è snob nella sua celebrazione.
Diciamo che della ricetta della pinsa mancano alcuni dettagli, ma si sa molto e ormai girano diversi mix. Però non credo che si sia trattato di un atteggiamento snob, quanto del legittimo desiderio dell'ideatore di proteggere il suo business.
@@Lapizzafattaincasa Bene, conviene anche lei che si tratta di marketing. Pertanto la pinsa è preclusa ai più.. La vuoi fare? Compra il mio mix! Se no non la puoi chiamare pinsa. E così un dilettante appassionato di questi tempi chiuso in casa, prende farina acqua lievito, sale e si fa la sua pizza cercando di migliorarsi di volta in volta.. Qui no! Mi perdoni se faccio tutto sto ragionamento per una pinsa, la seguo e so che lei è bravo e fa tutto con passione, e se anche lo facesse per lavoro non c'è niente di male, lo fa onestamente e con professionalità. Ma sa! Già di questi tempi si discute se sia giusto che le case farmaceutiche tengano segrete le formule dei loro vaccini quando sarebbe opportuno metterle a disposizione di tutti, va beh! Ma santo dio parliamo pur sempre di acqua e farina, un impasto vecchio di 3000 anni. Dovrebbero essere orgogliosi se è vero che l'hanno inventata loro di insegnare a tutti come farla, così ci divertiamo. In fondo un po'come avviene per la pizza napoletana quella vera si mangia solo in pizzeria, possibilmente nel forno a legna. Noi ci accontentiamo di farci la pizza a casa, nei nostri fornetti elettrici, i più fortunati nel forno a legna. Allora lo stesso vale per la pinsa, quella vera si mangia in pinseria. Io allora mi voglio togliere uno sfizio e mi farò la "mia versione di pinsa" almeno ci provo. Mi perdoni e non mi mandi al diavolo. Continui cosi.
@@gianniazzaro4978 ci sono alcuni chiarimenti che vanno fatti. La datazione della pinsa romana è un'invenzione di Di Marco! 😃 Lui stesso - dopo aver parlato di una ricetta antichissima - ha ammesso candidamente di essersi inventato tutto per motivi di marketing del suo prodotto. C'è il video in cui racconta ciò.
Per quanto riguarda l'accesso alla ricetta, occorre ammettere che anche se l'ideatore non rivela le dosi, esse sono ormai abbastanza note, tanto che si trovano facilmente attraverso Google e nei diversi gruppi di appassionati. Non solo... esistono diversi mix di produttori vari che hanno contribuito ad abbassare il costo.
L ho provata, è venuta buona, ma esattamente come una pinsa ma tipo focaccia, credi sia colpa del mio forno che nn ha dopoio calore sotto e sopra.. Nn so.. ..
Certamente la mancanza del calore da sopra e sotto è un qualcosa che non aiuta, ma se ti è venuto un buon prodotto non stare a crucciarti. 😃
Io credo che anche in ambiente professionale facciano la doppia cottura.
Sono sicuro la facciano nella pinseria da asporto dove a volte vado a pranzo, non sono altrettanto sicuro facciano lo stesso nei ristoranti.
A memoria (ma non ci giuro, sono ere geologiche che non vado in pinseria, sia per via del Covid sia perché ultimamente preferivo la pizza tonda Romana di Serafino's a Marino) me la ricordo anche più asciutta.
Infine un ultimo pensiero.
Comprendo pienamente le ragioni commerciali del "segreto industriale" e quant'altro. Ma è veramente antipatico lo stesso.
C’è il segreto, ma devo dire che le dosi che ho indicato sono molto accreditate tra gli appassionati.
faresti la pinsa anche con la polvere di marmo. ahahhahahaha
Magari! Questo era il primo tentativo.
va tutto bene però parli troppo...
Hai ragione! Ci sono tante cose da dire... 😅