CHOMSKY e la Grammatica Universale

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 11 кві 2021
  • In questa video-lezione parleremo degli ASPETTI UNIVERSALI DELLA COMUNICAZIONE e del pensiero di Noam CHOMSKY e della Teoria della Grammatica Universale. Benvenuti a lezione con sentocheposso nella playlist dedicata alla Psicologia della Comunicazione.
    Gli aspetti universali della comunicazione. spetti invarianti e comuni dei processi comunicativi condivisi dalle lingue naturali oggi esistenti
    Sono forme costanti e ricorrenti che concernono sia il livello grammaticale che quello semantico
    Avram Noam Chomsky
    Introduce la Teoria della grammatica universale (GU o generativa): insieme di regole e di condizioni in grado di descrivere e spiegare la grammatica di ogni lingua naturale
    Assunto di base:
    Esiste una uniformità della competenza linguistica negli esseri umani in modo indipendente dalla lingua che parlano
    Le variazioni osservate sono un fenomeno di superficie
    Chomsky presuppone la presenza di una proprietà della mente umana che consente ad una persona di acquisire una lingua: Organo del linguaggio (LAD= Language Acquisition Device) da cui deriva una concezione innatista del linguaggio e della comunicazione
    La GU è un calcolo matematico che partendo da pochi semplici elementi è in grado di generare una lingua nelle sua infinite sequenze grammaticali e di accertare la grammaticalità degli enunciati prodotti
    Presupposti della GU:
    1. la lingua è un insieme infinito di frasi
    2. la frase è l’unità fondamentale della lingua ed è costruita partendo da un insieme finito di elementi (presupposto formale/composizionale)
    3. Questo alfabeto è composto da elementi primitivi come fonemi, morfemi, parole …. (presupposto elementarista)
    4. La grammatica è un sistema astratto di regole che genera frasi equivalenti tra loro
    5. La grammatica è indipendente da ogni altro sistema cognitivo (supremazia della sintassi)
    6. La grammatica è indipendente dalla sintassi
    7. I 2 livelli di rappresentazione della frase (superficiale e profondo) e una serie di trasformazioni consente di passare da un livello all’altro
    8. I processi mentali che sono alla base della grammatica sono quelli della astrazione e del ricorso a modelli ideali
    9. L’interpretazione semantica delle frasi è basata unicamente sulla loro struttura superficiale
    Alcune distinzioni:
    STRUTTURA SUPERFICIALE
    Articolazione apparente e acusticamente percepibile di una frase
    STRUTTURA PROFONDA DELLA LINGUA
    Categorizzazione linguistica, non direttamente percepibile, ma necessaria per spiegare la struttura superficiale
    COMPETENZA: capacità generale di usare la lingua
    Fa riferimento alla conoscenza perfetta della lingua posseduta da un parlante ideale
    PRESTAZIONE: impiego concreto e contingente della lingua in una situazione
    UNIVERSALI SOSTANTIVI (linguistica comparata): inventari universali di nozioni come nome, verbo, aggettivo …
    UNIVERSALI FORMALI (grammatica generativa e trasformazionale): Il sistema universale di regole profonde che governa e vincola tutte le grammatiche
    La variabilità delle prestazioni linguistiche tra le diverse culture sono da intendersi come semplici differenze superficiali di contenuto
    Il pensiero dà forma al linguaggio e le produzioni linguistiche sono generate e governate dallo stesso pensiero
    Critiche:
    - Le regole profonde sono stabilite sulle categorie grammaticali esistenti e osservabili (ma: la linguistica comparata non ha ancora trovato mezzi teorici soddisfacenti per definire sul piano concettuale ciò che nelle diverse lingue corrisponde a soggetto/oggetto/nome...)
    - Non esiste una griglia universale per lo studio delle proprietà sintattiche e semantiche
    - Come si può ipotizzare una struttura profonda se non esiste ancora un lavoro di raccordo e confronto tra le strutture superficiali?
    - Non è corretto lecito utilizzare alcune lingue come campione
    - Gli è stato rimproverato la sua riluttanza ad affrontare il livello psicologico/sociologico della spiegazione dei fenomeni linguistici
    - Si rischia il paradosso di una lingua che non serve per comunicare
    Fonte: Anolli L. (2006), Fondamenti di psicologia della comunicazione, Bologna: il Mulino.
    #sentocheposso #psicologiadellacomunicazione #Chomsky
    =======================================================
    Iscriviti al mio canale, se ancora non l’hai fatto, e clicca sulla campanella per essere sempre aggiornata/o.
    Visita il mio blog cliccando il link nella descrizione e segui sentocheposso su Facebook, Instagram e Twitter dove ogni giorno posto contenuti sull’apprendimento, sul metodo di studio, sull’imparare ad imparare, sull’orientamento e sui rapporti scuola-famiglia.
    Io sono Doriana Bertolotto, formatrice, orientatrice, esperta di processi di apprendimento e fondatrice di #sentocheposso.
    Seguimi:
    Iscriviti al mio Canale:
    / @sentocheposso
    Visita il blog:
    www.sentocheposso.com
    Facebook:
    / sentocheposso
    Instagram:
    / sentocheposso
    Twitter:
    / sentochep

КОМЕНТАРІ •