La cosa importante e che nessuno si sia fatto male. Il brutto è che spesso accade che anche la situazione più tranquilla può improvvisamente diventare potenzialmente pericolosa e l'Etna, come tutti i vulcani, ha proprio l'imprevedibilità a farne da padrona. Comunque pazzesca la quantità e la grandezza del materiale a quella distanza dal cratere di SudEst....complice il forte vento, fa rendere conto di come l'Etna sa essere particolarmente violento nelle sue manifestazioni e come non sia più una semplice "muntagna". Un importante documento video e una delle poche testimonianze di chi si trovava li.
Certamente sono d'accordo con chi vi difende, voi ragazzi che siete passati per questa avventura: l'evento un po' ci ha colti tutti per sorpresa per com'è partito e per quanto sia stato violento. Già in primavera, quando si erano visti dei parossismi molto simili, si era discusso sulla questione di come gestire l'accesso alle zone di escursione come i Monti Sartorius quando c'è il rischio di un parossismo molto intenso, e tutti erano un po' perplessi, perché di soluzioni apparentemente facili (come chiudere l'accesso alle zone a rischio) non ce ne sono. Quel che questo incidente dovrebbe insegnarci (se non l'avevamo già capito dopo i parossismi del 23 febbraio e del 6 marzo di questo anno), è che bisogna a tutti i costi evitare di trovarsi sottovento quando c'è attività lassù che potrebbe culminare in un parossismo ... l'attività era già in corso dalla sera precedente e lo sapevamo tutti, anche se poi l'evoluzione è stata di una rapidità impressionante - ma già in passato, tipo 23 febbraio e 20 aprile 2013, è andata precisamente così. I tre parossismi del 26 ottobre, del 11 e 17 novembre, un po' ci hanno fregato perché sono andati lentamente e non hanno avuto la stessa violenza di quest'ultimo. Ma come dice Grazia sotto, l'Etna fa le cose "quando le dice la testa", su questo sì che ci si può contare. Il mio avviso è, quando si programma un'escursione nelle zone a rischio (come quella dei Monti Sartorius, cosa ben nota dal 23 febbraio 2013), bisogna assicurarsi che non ci sia attività al Nuovo Sud-Est, e soprattutto, di non trovarsi sottovento. Già il fatto che voi ragazzi che avete vissuto questa avventura avevate, a quanto pare, dei caschi con voi, è importante: probabilmente fin quando non finiranno questi parossismi (e penso che finiranno solo con un'eruzione di fianco, che al momento non sembra essere manco lontanamente all'orizzonte) bisogna attrezzarsi di caschi e giubbotti pesanti quando si gira nelle zone a meno di 7 o 8 km di distanza dal cratere, e quando già è in corso la tipica attività di "preludio", evitare assolutamente le zone sottovento ... In ogni caso, questo video fa venire i brividi, e sono felice che ne siate usciti con lo spavento e i vetri scassati ... e non smetto di ringraziare l'Etna che queste cose qua, non le ha fatte in estate, quando quei boschi erano pieni di scholaresche, escursionisti, turisti, fungaioli ecc ...
We are on the cusp of great upheaval, not only in America, but also throughout the world. These are the days of which the prophets spoke, the days of which Christ warned, the time of distress, of sifting and of separation. The wise man prepares, while the fool hearty is caught unaware. We must prepare, and do so with diligence. God is faithful to those who are faithful to Him. REPENT of your sins and seek Him now while you still can. There is no refuge but in God.
E se ciò accadesse in una di quelle domeniche invernali quando il vulcano è preso d'assalto da migliaia di amanti della neve, sciatori e quant'altro, non voglio immaginare quello che potrebbe succedere.
Non è che l'Etna dia grandissimi preavvisi (almeno visivi) di questi eventi! Dovresti andare a controllarti il tremore vulcanico sul sito dell'INGV per stare sicuro..
What an amazing and scary experience. Thanks for sharing!
grazie per queste incredibile Video. Pecato per la machina
awesome video! I hope everyone was alright!
La cosa importante e che nessuno si sia fatto male. Il brutto è che spesso accade che anche la situazione più tranquilla può improvvisamente diventare potenzialmente pericolosa e l'Etna, come tutti i vulcani, ha proprio l'imprevedibilità a farne da padrona. Comunque pazzesca la quantità e la grandezza del materiale a quella distanza dal cratere di SudEst....complice il forte vento, fa rendere conto di come l'Etna sa essere particolarmente violento nelle sue manifestazioni e come non sia più una semplice "muntagna".
Un importante documento video e una delle poche testimonianze di chi si trovava li.
siiii.....vi ho visti oggi mentre stavate salendo tra Fleri e Monterosso.....non capivo appunto quel vetro rotto....mamma mia che danni
Is there any insurance coverage volcanic damage
Certamente sono d'accordo con chi vi difende, voi ragazzi che siete passati per questa avventura: l'evento un po' ci ha colti tutti per sorpresa per com'è partito e per quanto sia stato violento. Già in primavera, quando si erano visti dei parossismi molto simili, si era discusso sulla questione di come gestire l'accesso alle zone di escursione come i Monti Sartorius quando c'è il rischio di un parossismo molto intenso, e tutti erano un po' perplessi, perché di soluzioni apparentemente facili (come chiudere l'accesso alle zone a rischio) non ce ne sono.
Quel che questo incidente dovrebbe insegnarci (se non l'avevamo già capito dopo i parossismi del 23 febbraio e del 6 marzo di questo anno), è che bisogna a tutti i costi evitare di trovarsi sottovento quando c'è attività lassù che potrebbe culminare in un parossismo ... l'attività era già in corso dalla sera precedente e lo sapevamo tutti, anche se poi l'evoluzione è stata di una rapidità impressionante - ma già in passato, tipo 23 febbraio e 20 aprile 2013, è andata precisamente così. I tre parossismi del 26 ottobre, del 11 e 17 novembre, un po' ci hanno fregato perché sono andati lentamente e non hanno avuto la stessa violenza di quest'ultimo. Ma come dice Grazia sotto, l'Etna fa le cose "quando le dice la testa", su questo sì che ci si può contare. Il mio avviso è, quando si programma un'escursione nelle zone a rischio (come quella dei Monti Sartorius, cosa ben nota dal 23 febbraio 2013), bisogna assicurarsi che non ci sia attività al Nuovo Sud-Est, e soprattutto, di non trovarsi sottovento. Già il fatto che voi ragazzi che avete vissuto questa avventura avevate, a quanto pare, dei caschi con voi, è importante: probabilmente fin quando non finiranno questi parossismi (e penso che finiranno solo con un'eruzione di fianco, che al momento non sembra essere manco lontanamente all'orizzonte) bisogna attrezzarsi di caschi e giubbotti pesanti quando si gira nelle zone a meno di 7 o 8 km di distanza dal cratere, e quando già è in corso la tipica attività di "preludio", evitare assolutamente le zone sottovento ...
In ogni caso, questo video fa venire i brividi, e sono felice che ne siate usciti con lo spavento e i vetri scassati ... e non smetto di ringraziare l'Etna che queste cose qua, non le ha fatte in estate, quando quei boschi erano pieni di scholaresche, escursionisti, turisti, fungaioli ecc ...
We are on the cusp of great upheaval, not only in America, but also throughout the world. These are the days of which the prophets spoke, the days of which Christ warned, the time of distress, of sifting and of separation.
The wise man prepares, while the fool hearty is caught unaware. We must prepare, and do so with diligence. God is faithful to those who are faithful to Him. REPENT of your sins and seek Him now while you still can. There is no refuge but in God.
Yes, first time in History that a volcano erupts! Religion is a true cancer for our society, praising ignorance and fear over facts and reality.
Mamma mia la macchina vi ha distrutto...a quanto ammontano i danni??
carglass ripara carglass sostituisce... mi spiace per la vostra auto... avete la poliza cristalli?
come appizzare na machina!
"Let's go check out the volcano" He says..."It'll be fun.." He says...
E se ciò accadesse in una di quelle domeniche invernali quando il vulcano è preso d'assalto da migliaia di amanti della neve, sciatori e quant'altro, non voglio immaginare quello che potrebbe succedere.
Amazing experience! Lucky guys!
Etna...vero spettacolo della natura.
holy crap!
Incredibile e sbalorditivo !!! Quanti danni alle macchine...
Che danni O_O spero che nessuno di voi si sia fatto male!!!
Boris mi hai preceduto..
impressionnant !!!
essi...
dont worry that will buff right out
Holy shit
I carrozzieri ringraziano:-)
Si però bisogna avere intelligenza. Che ci vai a fare sull'etna sapendo le condizioni che ci sono. Ora spendete i soldini e aggiustatevi le macchine.
Non è che l'Etna dia grandissimi preavvisi (almeno visivi) di questi eventi! Dovresti andare a controllarti il tremore vulcanico sul sito dell'INGV per stare sicuro..
infatti di mattina era tutto tranquillo!
idiot..!!!!
mi dispiace per voi cmq il video è terrificante
almeno avevate il pandino e non un suv da 50'000€!!!
Alla fine sono stati fortunati poteva andare peggio
le macchine si aggiustano, voi non vi siete fatti niente e avete una brutta avventura da raccontare ai nipotini, pazienza !!